a un fine ammonitivo e in genere oratorio, e in tal caso l'opera storica
a un fine ammonitivo e in genere oratorio. ammonito (part. pass,
nelle quali il suddetto fece fare l'oratorio di s. siro. idem, 5-5-171
, v-151: come il numero poetico e oratorio nasce dal temperamento del veloce e del
una certa ampiezza e di notevole impegno oratorio. -in particolare: discorso pronunciato da
fosse del tutto un artificio politico ovvero oratorio quello di cesare. sbarbaro, 1-11
simile pianeta, o mero vezzo letterario e oratorio). - anche al figur.
è una piccolissima chiesa, solo un oratorio, grezzo, buio, umido, pauroso
nica notte disciplina nella cappella d'un oratorio di com pagnia di battenti
sotto il palagio, dov'è l'oratorio, e scalpitarono molti granaiuoli. crescenzi
trattoria, osteria; a firenze: oratorio di una confraternita. -per estens.
. f. villani, i-412: nell'oratorio di santo michele in orto importunamente a'
[le suore] stavano nell'oratorio insino che compiessono 1 salmi cano
vi piace, vi condurrò nel mio oratorio dove frate foco e suor acqua, come
non faccia tanto uso della sua cappella o oratorio domestico quanto i dì di lavoro,
): in origine nome di un oratorio, nel palazzo dei re franchi,
avesse avuto il privilegio di celebrare in un oratorio privato, e così avere il comodo
regolarità periodica. sul vespro, nell'oratorio si accendevano le lampade; le monache
, iv-2-157: sul vespro, nell'oratorio si accendevano le lampade; le monache
sotto il palagio, dov'è l'oratorio, e scalpitarono molti granaiuoli. piovano
-chiesa minore o sussidiaria: cappella, oratorio. muratori, 7-v-522: alle chiese
di misura e d'arte, di tono oratorio e spesso volgare. carducci,
sollecitò le benedettine al paramento dell'oratorio. si spargevano elleno nel verziere claustrale
non senti della durezza che del numero oratorio, va, componi il peggio che tu
. f. villani, i-412: nell'oratorio di santo michele in orto importunamente a'
: a confessarla giusta, il secondo oratorio non è né men cominciato, non
di un contenuto sentimentale, concettuale, oratorio o commovente: cioè si leva protesta
che fosse del tutto un artifìcio politico ovvero oratorio quello di cesare quando egli disse ai
tre:... 20, l'oratorio o conversevole, nel quale i disputanti
croce, iii-14-69: un così poco oratorio e così conversevole poeta come fu ludovico
tutte le sere l'orchestra sonava un oratorio solenne con un bel coro di voci
22: nel detto orto v'è un oratorio d'allori... fasciato di
. cavalcanti, 2-550: se l'artificio oratorio, il quale io ho per tutta
demosteniano, agg. secondo lo stile oratorio di demostene. balbo,
si veggono seguir molto più l'andamento oratorio demosteniano, che non il ciceroniano.
diligenza sollecitò le benedettine al paramento dell'oratorio. si spargevano elleno nel verzier claustrale
simili maniere fanno senza alcun dubbio il parlare oratorio soave e dilettevole. g. bentivoglio
maniere fanno senza alcun dubbio il parlare oratorio soave e dilettevole. 23.
, contro lo scetticismo e il dilettantismo oratorio e letterario dei sofisti, alla forza
domenica notte disciplina nella cappella d'un oratorio di compagnia di battenti, dove i
, e finalmente le parti del parlare oratorio, vengo ad avere fatto quasi un
fabbrica nuova del convento de'padri dell'oratorio di s. firenze pochi anni sono
carducci, ii-2-151: per evitare lo stile oratorio, in cui riesco, per difetto
sarpi, vi-1-8: essendo instituito un oratorio di secolari in casa de'gesuiti per
distribuzione de'magistrati se non quelli dell'istesso oratorio. gemelli careri, 1-v-213: la
: insegna ai bambini il catechismo nell'oratorio che fu già palestra del dopolavoro.
il secondo, dialogico; il terzo, oratorio. serra, ii-91: le parole
: entrando et usciendo gli edomadarii nell'oratorio, immantenente, finiti i mattutini la
..., distesi nello spazzo dell'oratorio, da tutti adomandino orazione per li
di analogia, come 4 conservatorio, oratorio, reclusorio 'ecc. imbriani, 1-39
dio, ed entrò nella congregazione dell'oratorio, appena fu istituita, esempio a tutti
bibbia). 2. artificio oratorio col quale, a un certo punto
sue bolle a prete leonardo salenio sopra l'oratorio della terra di coniglioni in erezione di
, che puose un candelliere innanzi all'oratorio della cella con un gran lume, ed
delli magistrati altri che quelli dell'istesso oratorio. davila, 401: provvedendo al
volgar., 57: se fuor dell'oratorio rimangano, sarà forse tale, o
sarpi, vi-1-8: essendo instituito un oratorio di secolari in casa de'gesuiti per
de'magistrati se non quelli dell'istesso oratorio. pisacane, iii-223: tutte le
po'le beghine, i bimbi dell'oratorio festivo ed assai più i canonici.
; straordinaria forza comunicativa (dello stile oratorio). m. adriani, iii-19
: v'è del filosofico, dell'oratorio e del piccante. -apparentemente giustificato
. ceracchini, 1-1-290: se l'oratorio pubblico fosse così ragguardevole, e che
forme: v'è del filosofico, dell'oratorio e del piccante. c. bini
boiardo, 3-241: io ho dedicato per oratorio dell'ordine vostro uno certo logetto scituato
. gerolamino [girolamino): prete dell'oratorio (di napoli), sacerdote filippino
onde altrove poi furon detti 4 preti dell'oratorio '; e a napoli rimase popolare
, retorico (uno stile letterario, oratorio, artistico). -stile gesuitico: il
quell'armonia, della quale il parlare oratorio in questa lingua si può e si conviene
: a confessarla giusta, il secondo oratorio non è né men cominciato, non che
le lampane che sono dirimpetto al detto oratorio. d'annunzio, iv-2-1218: il
voci in gradi; cioè poetico, oratorio, cittadinesco, pedestre, plebeo, e
, veniva a una grande ora in detto oratorio. piccolomini, 1-504: levandosi di
gr. tardo etxovooràoiov 'reliquiario, oratorio '. iconotèca, sf. collezione
su la via azzurra, o come nell'oratorio segreto. tozzi, ii-593: era
stesso ignobile, ma fatto chiaro per l'oratorio
pubblicata dal padre pietro il brun dell'oratorio, grande illustratore della liturgia romana.
di crispi fu un imperialismo passionale, oratorio, senza alcuna base economico-fìnanziaria. gobetti
... premiarono questo bell'impeto oratorio. -ispirazione, estro, impulso creativo
stile si trova riconfermato, dal fascino oratorio di quei suoi viziacci, in tutti
roteante eloquenza di jaurès nel suo duello oratorio con clemenceau infilzatóre di qualsiasi avversario con
: nella musica drammatica (opera, oratorio, ecc.), brani o
questa sarà la ragione, che nell'oratorio, salmo né antefana non imponga, né
un determinato luogo sacro (chiesa, oratorio, cimitero, ecc.: interdetto particolare
, interruppe l'effetto d'un brano oratorio, sospese a metà un dialogo.
, 5-139: interrotto nel suo slancio oratorio, l'on. bottecchiari tacque.
gigli, in: a mezzo l'oratorio fece sentire una nuova sinfonia, secondo
, 10-125: si ritirò nel convento dell'oratorio filippino alla chiesa nuova, a farvi
v.]: 'larario', specie d'oratorio o di cappella domestica, la quale
originale. -lettera oratoria: v. oratorio. -lettera particolare o privata: scritta
e lo stesso carattere antico e spesso 4 oratorio 'della sua prosa è in lei
la plaia. baldini, 9-4: l'oratorio di san guido è un grazioso tempietto
una lisca irrimediabile gli precludeva qualsiasi compenso oratorio. montale, 3-215: anche in
spaccare il capello in quattro, un fuoco oratorio che consumava l'argomentazione avversaria fino all'
ricerche. moretti, ii-314: l'oratorio dei venerabili confratelli dei servi di maria
e non possano occorrere a buon'ora all'oratorio, e l'abate vede che così
mastri, e non si trasi a lo oratorio con arme. b. pitti,
, per altro. nobilmente e mestamente oratorio in fra bartolomeo; quintessenziato dal bronzino
., per mantenere acesa la lampada nell'oratorio. la santa voluptà qui me mantiene /
funzioni del mese mariano ogni sera nell'oratorio vicino alle mie monache.
è formato perfino un modello di periodo oratorio, rotondo, grave, d'un
come suona lo suo vocabolo, cioè oratorio. leggenda aurea volgar., 1610
: la sublime [forma del parlare oratorio] poi è magnifica, copiosa, grave
2-24: parlava in tono alto e genericamente oratorio: allargando le braccia, cercando parole
ad un longobardo che avea fabbricato un oratorio in onore della santissima vergine. milizia
solenne, approssimativo, scoperto, superato, oratorio, tradizionale, zola e victor hugo
2° l''oratorio 'o conversevole, nel quale i disputanti
metonimica imitazione solleva il concetto e di oratorio lo fa poetico e di induzione lo
erano l'ambulatorio, la chiesa con annesso oratorio che il sabato sera e la domenica
perseverantemente [il monaco] stette in oratorio e nulla molesta ricevette più da quello
: infine, il suo gusto monumentale e oratorio [del cattaneo], e il
o taluni di quella. * l'oratorio della buona morte '. 36
il sabbato vedea sull'altarino del suo oratorio sotto l'immagine di maria una bella
riservata alla preghiera collettiva dei fedeli; oratorio. = voce ar.
-passaggio da un tono (discorsivo, oratorio) a un altro. manzoni
la tribuna della chiesa nuova de'padri dell'oratorio. bottari, 5-74: a me
[di cattaneo] gusto monumentale e oratorio, e il suo civico senso di latino
, approssimativo, scoperto, superato, oratorio, tradizionale. -pieno di forza,
gigli, in: a mezzo l'oratorio [il principe ruspoli] fece sentire
, nel battere senza affettazione l'accento oratorio, nel superare inosservabilmente le difficoltà e
, 1-57: allora v'avea uno piccolo oratorio in nome del beato piero apostolo.
oselletti bolognese... edificò un oratorio sotto il nome et il vocabolo di sant'
li mastri e non si trasi a lo oratorio con arme. masuccio, 70:
, le quali però ci spirano il furore oratorio: e questo essere novenario, secondo
. frugoni, 5-478: aurelia nel suo oratorio, a ginocchia nudamente inchiodate sul suolo
forma chiusa e di vasta struttura (oratorio, melodramma classico, ecc.) o
poetico', v. poetico. -numero oratorio: v. oratorio. dante,
poetico. -numero oratorio: v. oratorio. dante, conv., iv-n-12
, 2-2-238: è differente il numero oratorio dal poetico in molti modi. il
il poetico per tutto viene serbato: l'oratorio meno ven praticato nel mezzo, più
e simile a se stesso: l'oratorio convien sia vario e dissimile. vittorelli,
dati, 1-109: di sopra al detto oratorio è tutto a beccatelli...
mostrarti quanta sia la tirannide del periodo oratorio e come chiuda più occhi al
un dubbio, n'ora all'oratorio, e l'abate vede che così è
sentito da coloro che entravano ne oratorio. firenzuola, 169: in sul pratello
. - anche: il genere oratorio o letterario che di tali discorsi
si riferisce, che è proprio dell'oratorio o del genere musicale che esso rappresenta
si riferisce, che appartiene a un oratorio. -biblioteca oratoriana: biblioteca, ricca
(detti codici oratoriani), annessa all'oratorio dei gerolamini in napoli.
. che si riferisce alla congregazione dell'oratorio di s. filippo neri o, anche
appartenente a tale congregazione; padre dell'oratorio. tornasi di lampedusa, 326:
toriani. = deriv. da oratorio! 1. oratòrico, agg
dialectica e factole perspicue e aperte con oratorio stile. caviceo, 1-69: non sono
, de quanta observanzia sia il luoco oratorio, ove il più delle volte ogni excellente
ritmo: i latini numero e numero oratorio l'hanno nominata. piccolomini, 10-367
molto vicini, con quelli del parlare oratorio, le medesime quasi sorti di parole venghin
e mirabile comparisca il linguaggio poetico e oratorio. tommaseo, 15-190: ora noi allo
, 15-190: ora noi allo stile oratorio adattiamo sovente la parsimonia del genere storico
che la si interpretasse per un artifizio oratorio o per una posa drammatica. jovine,
: parlava in tono alto e genericamente oratorio: allargando le braccia, cercando parole
sofistico non sarà, sia certo almeno oratorio, ove dialettico il bramarei. patrizi,
a quel funebre / sermone filosofico oratorio / larga cadea dall'umide palpebre / il
è un misto d'istoriale e d'oratorio. 3. improntato a solennità
d'oro del poeta trentino diviene passionatamente oratorio. pascoli, i-47: ai più
sua filosofia, appunto per questo carattere oratorio, poetico e propagandistico, non si
] stile si trova riconfermato, dal fascino oratorio di quei suoi viziacci, in tutti
i più crederebbero che 'l mio dire fosse oratorio e iperbolico. bonghi, 1-121:
è formato perfino un modello di periodo oratorio, rotondo, grave, d'un suono
rasenti sempre il pericolo di cadere nell'oratorio o nel lirismo. -che usa
, approssimativo, scoperto, superato, oratorio. -convenzionale, ostentato.
molto tempo, avendo solamente il loro oratorio di legno. g. villani
miniato] che allora v'avea uno piccolo oratorio. capitoli della compagnia della madonna d'
uficio di coloro che stanno a piè dell'oratorio della imagine della donna nostra a ricevere
le lampane che sono dirimpetto al detto oratorio. statuto dello spedale di siena,
lecto al sòno de la campanella de l'oratorio del detto ospitale, quando quella
ospitale; e degga venire nel decto oratorio ad udire la messa. beicari,
la maggior parte del tempo stava nel suo oratorio, che aveva in camera, orando
quella campagna chiamata della croce facessero un oratorio over cappella. de luca, 1-3-2-15
[il caccini] il ricco e nobil oratorio della famiglia pucci. monti, 5-194
armario, e in quello / un picciolo oratorio e un altarello, / ove a
s'affretta. guglielminetti, 58: l'oratorio era vuoto. fuori un volo /
pensarono subito a metter su il proprio oratorio. -in senso generico: luogo di
volgar., iv-579: entrò iudit l'oratorio suo... e, gittatasi
ignobile, ma fatto chiaro per l'oratorio di san giovanni, discepolo di cristo
boccaccio, 9-67: guarda quivi medesimo l'oratorio di siila. guido delle colonne volgar
(522): era un sacro oratorio, nel quale per concessione di divina potenzia
qualche discordia, usavano di andarsene nell'oratorio della dea viriplaca nel borgo chiamato palazzo
: nel detto orto v'è uno oratorio d'allori tondo con panche da torno e
m'af- frettarò per rivedere il mio oratorio, il mio idolo, la salute
quel piccolo panteon di asmodei, quell'oratorio di contemplazioni sacrileghe? 3.
libere dalla scuola (anche nell'espressione oratorio festivo). faldella, i-4-77:
della strada ferrata torino-ciriè, ricevette nell'oratorio di lanzo i complimenti del taumaturgo don
[s. v.] 'oratorio ': riunione di giovanetti di sesso maschile
. soldati, i-153: le bambine dell'oratorio, inginocchiate alla prima fila dei banchi
de'magistrati se non quelli dell'istesso oratorio. il che conosciuto da quelli che erano
oltre, fecero un editto che l'oratorio non si potesse più congregare.
membri, detti padri o preti dell'oratorio, praticano la vita in comune come
vendevano il tutto nel 1833 alla congregazione dell'oratorio. i padri filippini provvidero al ristauro
s. v.]: preti dell'oratorio è nome che si dà a una
neri. -oratorio di francia, oratorio di gesù e maria immacolata: società
, fondatore in francia della congregazione dell'oratorio. 6. testo poetico di
sera assata, fece sentir un bell'oratorio sopra il soggetto del gliuol prodigo,
carattere, acciò non sia solamente un oratorio da recitare sedendo, ma possa con
il metastasio] dare ogni anno un oratorio per la settimana santa. 7
, sorta nel periodo della controriforma nell'oratorio di roma a opera di san filippo
dell'orchestra (e si distingue l'oratorio in volgare, derivato dalla laude spirituale
mano del suo servitore ho ricevuto l'oratorio fatto da v. " s..
opera avrem nel carnevale? / che oratorio si fa questa quaresima? / in una
tutte le sere l'orchestra sonava un oratorio solenne con un bel coro di voci
, mottetti. -in forma di oratorio (con valore aggettivale): con
come suona lo suo vocabolo, cioè oratorio. pagliaresi, xliii- 132:
/ et ha finito il suo nuovo oratorio, / odi poi parlatorio / strano
a. cattaneo, i-344: un oratorio di penitenza sentito, una comunione ben fatta
ch'io apparirò in nuvola sopra l'oratorio. 10. locuz. fare
. 10. locuz. fare oratorio e sagrestia di qualcuno: averne il
-sostant. milizia, v-236: l'oratorio de'padri della chiesa nuova ha.
della strada ferrata torino-ciriè, ricevette nell'oratorio di lanzo i complimenti del taumaturgo don
carducci, ii-2-150: per evitare lo stile oratorio, in cui riesco, per difetto
8. caratterizzare in senso retorico, oratorio o poetico il discorso o un testo
, de quanta observanzia sia il luoco oratorio ove il più delle volte ogni excellente
. borgese, 1-11: un fuoco oratorio... che consumava l'argomentazione avversaria
strumentale che precede un'opera, un oratorio, una cantata (o anche una
abitavano, lui e matilde, accanto all'oratorio del rosario, in una casetta più
opera avrem nel carnevale? / che oratorio si fa questa quaresima? / in una
d'oro. govoni, 77: l'oratorio è parato / di mussola e di
. 3. ant. stile oratorio, eloquenza. varchi, 3-49:
e latina lingua il numero poetico ed oratorio non altrimenti che in tutte le lingue
/ e ha finito il suo nuovo oratorio, / odi poi parlatorio / strano
le altre costruzioni ausiliarie (canonica, oratorio, ecc.); il benefìcio
, comprendente per lo più canonica, oratorio o anche luoghi di riunione per i
san giorgio, essendo albergati ad uno oratorio, la mattina quando si venìano a
baldini, i-676: con arduo passaggio oratorio egli faceva proprie le parole che la
di crispi fu un imperialismo passionale, oratorio, senza alcuna base economico-finanziaria. pavese,
succèssivamente monodica-polifonica, secondo gli schemi dell'oratorio, che ha come tema la passione
meriti e glorie, talora in modo oratorio e magniloquente. -anche: discorso celebrativo
alle volte par casereccio, alle volte oratorio; or pedestre, or poetico. leopardi
pellegrinaggio al monte galgano a visitare l'oratorio di s. michele arcangiolo. fiore
/ se oggi sì franco al pulpito oratorio / sbalza il nostro dottor, che ha
soletto, / che attigua giace all'oratorio, ed have / due pertugetti che a
suoi eredi i padri della congregazione dell'oratorio di s. filippo negri di firenze col
oselletti bolognese... edificò un oratorio sotto il nome et il vocabolo di
archi che fanno le porte principali dell'oratorio d'orsammichele, il palazzo del granduca,
non possano occorrere a buon'ora all'oratorio e l'abate vede che così è,
, / il poetico stile e l'oratorio, / ch'ogni scrittore al paragon delude
voci in gradi; cioè poetico, oratorio, cittadinesco, pedestre, plebeo e
di un contenuto sentimentale, concettuale, oratorio o commovente: cioè si leva protesta
olimpo, appresso ad ambedue il poetico ed oratorio certame con tanto studio fu celebrato.
voci in gradi: cioè poetico, oratorio, cittadinesco, pedestre, plebeo e ribobolo
filosofico chiaman lo stile di aristotile, oratorio quello di demostene, poetico quello di
matrona fu incitato qualche sbranamento di gladiatore oratorio. = dall'espressione lat. pollice
stile alto, elevato, anche eccessivamente oratorio (un poeta, uno scrittore).
il capello in quattro, un fuoco oratorio che consumava l'argomentazione avversaria fino all'
che la si interpretasse per un artifizio oratorio o per una posa drammatica. serao,
un moccolo, perde tutto l'effetto oratorio. montale, 7-34: 'charming'
. borgese, 1-11: un fuoco oratorio che consumava l'argomentazione avversaria fino all'
già di guardare alla povertà del movimento oratorio (che trapassa da un periodo all'
tale discorso, il genere letterario e oratorio che ne deriva. giamboni,
parlare in pubblico; da predicatore, oratorio. tramater [s. v
dalla storia de'popoli cristiani, o nell'oratorio; sia essa a solo, talvolta
titolo dato al superiore de'preti dell'oratorio. -preposito della cattedrale: titolo
della strada ferrata torino-ciriè, ricevette nell'oratorio di lanzo i complimenti del taumaturgo don
può considerare quello collocato nel cosiddetto * oratorio del presepio 'sotto la cappella sistina
, 9-67: guarda quivi medesimo l'oratorio di siila;... cerca tra
boccaccio, 9-67: guarda quivi medesimo l'oratorio di siila;... cerca
chiesa parrocchiale (la canonica, l'oratorio). magalotti, 7-64: il
di farli il quadro per il di loro oratorio, eretto nella chiesa de'pp.
, se non ne possiedi l'accento oratorio, tu non puoi quasi tirar fiato.
dolo al comune uso. 'era un oratorio, che poi fu profanato l'
b. cavalcanti, 2-26: nel parlare oratorio necessariamente conviene che sia la proposizione e
caratteristica propria di un genere letterario o oratorio, di una disciplina, di un'arte
': luogo di preghiera degli ebrei, oratorio o sinagoga. 2.
cattaneo, i-72: correva dì nascosto all'oratorio della regina, dove la vedeva d'
: entrando et usciendo gli edomadari nell'oratorio, immamtenente, finiti i mattutini la
apostolica o del vescovo, sia un oratorio privato, dentro qualche palazzo o altro
ragnatelo velenoso, calandosi dal palco dell'oratorio per un filo suo, punse detto
fu chiamato a rimini a dipingere nell'oratorio di san girolamo e vi rappresentò otto
ci siano. -genere letterario o oratorio; tipo di testo. latini,
lisca irrimediabile gli precludeva qualsiasi compenso oratorio. calvino, 8-126: non posso
quanto a rima per composizioni di tono oratorio e moraleggiante. redi,
molto vicini, con quelli del parlare oratorio, le medesime quasi sorti di parole venghin
seguace del dottor quesnello, prete francese dell'oratorio, il quale non ammetteva altra grazia
o entarchi si chiamavano, nello stile oratorio, i cinque membri del direttorio di
. faldella, i-4-77: ricevette nell'oratorio di lanzo i complimenti del taumaturgo don
scritto); vuotamente altisonante, tronfiamente oratorio. vittorelli, ii-47: oh con
(sinfonica, sinfonico-corale, cantata, oratorio, ecc.), attore che
ant. pausa della voce nel parlare oratorio. guidotto da bologna, 1-122:
, sostituendo all'oggettiva argomentazione l'eccesso oratorio. gozzano, ii-215: guarda
dell'oratore et altre quelle del parlare oratorio. cesarotti, 1- xxvm-24: questo
che è in un pilastro di fuori dell'oratorio a'orsanmichele, la qual opera fu
corto spazio di 16 ne l'oratorio e ivi armò il passamente con la ricevuta
f le ginocchia in cima nell'oratorio del santo. cacherano di bncherasio,
,... vedesi un piccolo oratorio consacrato alla presentazione di maria vergine.
secondo i domenicani e i padri dell'oratorio la predicano e noi catolici da loro la
ant. disposto ritmicamente secondo il cursus oratorio. bencivenni, 4-4: dio padre
per la città, come al rimpetto allo oratorio d'orto san michele, da san
-appassionato (un discorso, uno stile oratorio). cesari, ii-555: magnifico
archi che fanno le porte principali dell'oratorio d'orsanmichele. baldinucci, 136:
tommaseo, 15-190: ora noi allo stile oratorio adattiamo sovente la parsimonia del genere storico
e sovente allo storico la risonanza dell'oratorio e l'ampiezza. -sonorità o
fabbriche e rispettabile la chiesa de'padri dell'oratorio. stampa periodica milanese, i-192:
chiesetta quasi sempre chiusa, ossia l'oratorio dei venerabili confratelli dei servi di maria
lo più isolato, destinato al culto; oratorio. targioni pozzetti, 12-6-13: egli
viso pallido. govoni, 77: l'oratorio è parato / di mussola e di
boccaccio, 9-67: guarda quivi medesimo l'oratorio di magin prima / seggio m'offrisse fra
altisonante (un discorso, uno stile oratorio). tesauro, 2-114: per
colore bruno-rossastro. depisis, 3-163: oratorio dei filippini, raggineo dorato, nei
2. nell'architettura sacra cristiana, oratorio, cappella (e può essere compreso
una che all'altra. -fare oratorio e sagrestia di qualcuno: v. oratorio2
di monache. -con bell'impeto oratorio. beicari [manuzzi]: volse
, o che non rende il servigio dall'oratorio e dalla mensa è scomunicato, allora che
l'opera di dio si fa, nell'oratorio innanzi le reggi disteso d'un
e far cessare con un opportuno intervento oratorio o reprimere con la forza un tumulto
daspaccare il capello in quattro, un fuoco oratorio cne consumava l'argomentazione avversaria fino all'
da serame a la fenestra de l'oratorio demo denari vi. a. pucci,
a uno stile o a un modello oratorio. speroni, 1-2-260: certo lattanzio
, x-1-327: ero caduto in un grande oratorio direttoda un padre servita non meno gobbo che
secolo xviiimolti devoti si univano in roma nell'oratorio detto del caravita e, seguendo le
necessario che risponda a quest'ultimo sfilacciaménto oratorio del 'nostro'compagnero. volponi, 8-12
contiene in potenza il bello poetico e oratorio e, congiunta alla bellezza figurativa, genera
brano orchestrale che precede un'opera, un oratorio, una cantata e, anche,
luogo dei mendicanti fu similmente cantato un oratorio, la cui musica fu fatta dal
è fatta perdere la forza e il calore oratorio e persuasivo né trova più la parola
di suoni, nello stile musicale, oratorio, poetico. linati, 13-20: bastava
comune di firenze. 6. impeto oratorio. fatti di cesare, 272:
la lingua, uno stile, anche oratorio). salvini, 39-i-4: la
e facchini che hanno fatta la volta dell'oratorio, cioè per atto de carità e
imitazione solleva il concetto, e di oratorio lo fa poetico, e di induzione lo
minuto. algarotti, 1-vii-162: l'oratorio di s. bernardo ha una portacon un
, iii-12: in padova esiste tuttora l'oratorio della nunziata all'arena, cinto tutto
poco dopo gonfio, saturo di nuovo umore oratorio felicissimo. pirandello, 8-476: «
spetta a questo borgo anche il piccolo oratorio in onor di san giuseppe annesso alla
dialectica e factole perspicue e aperte con oratorio stile. muzio, i-4: dopo
, le quali però ci spirano il furore oratorio. tasso, 1-2: o musa
maggior parte del tempo stava nel suo oratorio, che aveva in camera, orando o
volendo che ella sia parte del parlare oratorio. d. bartoli, 2-4-550: la
piè ferma l'avarizia. -espediente oratorio per catturare l'attenzione degli ascoltatori.
. lo misero subito centravanti nella squadretta dell'oratorio. -squadròtta. g
/ dico che i voti del saro oratorio / tolgon qualche ani- muccia al purgatorio
, per altro. nobilmente e mestamente oratorio in fra bartolomeo; quintessenziato dal bronzino
cavalier giambatsione di stabilire i priori dell'oratorio di questo regno nella tista marino s'innamorò
da ponte, i-iii- 212: questo oratorio e di gotica struttura e presenta tutte le
ii-34: voi nello stil che chiamasi oratorio / non avevate pari. targioni tozzetti
], mio caro, l'accento oratorio, e a ogni parola dà il suo
. che dipende da una parrocchia (un oratorio, una chiesa).
andammo poi in un la oratorio di taglio e sfaccettatura. le mole in
cappella. baldini, 9-4: l'oratorio di san guido è un grazioso tempietto
ma', 'parole'. -nell'oratorio in italiano, la parte in recitativo del
giovanni, ii-55: v'aveva un piccolo oratorio, titolato col nome di san pietro
chiostro si vede dalla parte sinistra l'oratorio sotto titolo ai s. nicolò, fatto
li mastri e non si trasi a lo oratorio con arme. libro della cura delle
di mano. baldini, 9-4: l'oratorio di san guido... sorge
maironi da ponte, 1-iii-212: questo oratorio è di gotica struttura e presenta tutte
portoghesi vi trovarono su le cime un oratorio dirupato, di cui tuttavia si tenevano
altri scritti predomina la tronfiezza, lo stile oratorio, l'ipocrisia stilistica. =
, iv-2-157: offerse alla madonna dell'oratorio una veste di broccato d'argento e una
e singulti a quel funebre / sermone filosofico oratorio / larga cadea dall'umide palpebre /
titolo di prevosto per la officiatura dell'oratorio in onor della visitazione della beata vergine
ch'egli aveva veduta la prima volta nell'oratorio segreto, innanzi l'orchestra del filosofo
e una vergognosa sprovvedutezza da doposcuola, da oratorio, da ora del soldato, da
: vi rendo grazie del bel- l'oratorio di cui mi fate parte...
gura con foga e impeto oratorio. imbriani, 6-13: il
la chiesa parrocchiale, sono broghiere con oratorio dedicato alla visitazione di maria a s.
scala, poteva impiegare per ridare all'oratorio palestinese la sua piena efficienza teatrale e
atmosfera paragoliardica e nello stesso tempo da oratorio parrocchiale, tutta una antropologia pre-ideolo- gica
: gran giorno. i religiosi all'oratorio di san filippo neri, sempre al passo
va la politica? rinstuccatela di colonname oratorio: allumatela. = deriv. da