adesso rivolga tutti i tuoi sforzi ad orare. targioni tozzetti, 12-9-8: il
e di poco valore, era nell'orare affiocato. varchi, 15-40: io
, ix-36 (125). è da orare ispesse volte, ma brievemente; acciocché
apostoli dissono a cristo che insegnasse loro orare. frezzi, iv-14-79: allor
far niente se non mangiare, ed orare. sacchetti, 101-2: uno che
appartengono a chi vegghia, la migliore è orare. g. villani, 1-29:
, cioè veg- ghiare, ripensare e orare; lo continuare delle quali e l'assiduo
contemplazione. cavalca 16-1-106: entrando ad orare e fare lo suo officio, stava
cavalca, 9-69: questo continuo orare attualmente e vocalmente sempre fare non possiamo
ed accanto all'altare la bigoncia da orare. b. davanzati, i-78: aringavano
cavalca, 9-3: chi vuole saviamente orare, in prima debbe ripensar il suo
già col cuore; il qual modo d'orare è vano e simulato. goldoni,
, ix-35 (125): è da orare con sommo silenzio, non solamente che
, gli quali avea per lo molto orare. cenne da la chitarra, vi-n-192
in un orto fuori della città ad orare con alcuni di quelli. s. caterina
alla carne, fuggire il mondo, orare e contemplare. verga, 3-15: giurava
.: che chi vegghia, gli conviene orare. -omesso. guido delle
che vorrà a sé più secretamente orare, semplicemente entri e ori non
dentro una chiesicciuòla diserta, affine di orare. d. bartoli, 37-60: un
la pietà, la modestia, il continuo orare, o ragionar di dio, in
. giamboni, 5-205: veramente orare non istà in pulite parole dire,
ricevuto da dio, avendo fatto segno d'orare, si volse al compagno. bisticci
contrastare alla carne, fuggire il mondo, orare e contemplare. pascoli, 65:
contrastare alla carne, fuggire il mondo, orare e contemplare. verga, 3-134:
orazioni al crocifisso figliuolo di dio a orare incominciai. benvenuto da imola volgar.
di tacere mentr'altri ciarla, di orare mentr'altri ride. l. bellini,
diceva a ieremia: * noli me orare prò populo isto '. non mi pregare
vergilio, concedendo ai greci il saper orare cause e fabricar con meravigliosa delicatura statue
di casa tua, altri verrà da orare per lui, e offerire il denaro del-
col padre e colla madre, istudiava d'orare e ringraziare iddio con gran desiderio e
1-13: ti par egli che l'orare dei romitori sia di cotal sorte?
tre ore singolarmente sono più convenienti ad orare, cioè l'aurora, la sera,
dal signore iddio ordinata; cioè a orare, e lodare, e ringraziare iddio.
vigor del notare, / lo santo orare che ne potea guarire. testi fiorentini
, 1408: tra 'l leggere e l'orare non dimetteva giammai l'animo de l'
, cioè veg- ghiare, ripensare e orare. simintendi, 1-80: la figliuola
., 2-59: non cessiamo d'orare e di piagnere verso dio, infino che
, 82: percuotersi il petto, orare e digiunare, andare sprezzato e dispetto.
o in alcuna cosa che fosse da orare o nel senato o appo il popolo
; sollicito al bere, pigro a l'orare; vigilante a le favole, dormioso
. san francesco è in dubbio se orare o predicare e lo fa chiedere a
consolare l'afflitto, sostenere l'importuno, orare per ogni gente. bocchelli, 13-122
fare, o d'intendere solamente a orare, o alcuna volta al predicare.
l'etade. aretino, 9-251: l'orare non è altro che per elevazione di
alla perfezione estasi ed elevamenti ammirabili nell'orare e nel meditare. l. a
; dunque in vano è lo loro orare. diodati, 1-88: questo pare riferirsi
cavalca, 9-183: per meglio potere orare e contemplare è bisogno, che l'
. da ex con valore intensivo e orare 'pregare '. cfr. isidoro,
. isidoro, 6-19-59: « nam orare est petere, sicut exorare impetrare ».
quando vacano dall'ufficio o dal- l'orare,... fare ad ago loro
due uomini salirono al tempio, per orare: l'uno era fariseo, e l'
vecchi calunniatori, susanna in atto d'orare. verga, 3-77: adesso la provvidenza
'habere concionem 'o veramente * orare ', cioè parlare nel senato
cavalca, 9-39: a potere adunque orare con fiducia questo padre, si richiede
. cavalca, 9-35: dobbiamo orare saviamente, umilmente, affettuosamente, fiducialmente
, non cessiamo eziandio nella notte d'orare. dante, par., 31-112:
x-10 (132): non posso orare senza tramezzamento e fantasie di vane figure
giovanezza fioreggiante, fui condotto colà ad orare: s'adattò il mio umor brioso
, indebolito dal peccato, non puoti orare fisamente, quanto puoti ti sforza. meditazioni
., x-265: non cessiamo di orare per voi,... acciò che
appassionata. bencivenni, 4-83: veracemente orare e pregare dio è amaro gemito
struggimento. bencivenni, 4-83: veracemente orare e pregare dio è amaro gemito di
(132): non posso orare senza tramezzamento e fantasie di vane figure,
non piangesse / de vedere pur cristo orare, / del sangue le ghioce spesse /
e così giacente e prosteso in terra orare. [sostituito da] manzoni, pr
, gli quali avea per lo molto orare. fazio, iii-9-90: qui orava
egli convenevole, che la femina debba orare col capo scoperto? ammaestramenti, 1:
opere spirituali, sì come giunare, orare, poveri vestire, ciliccio portare,
, i quali andaro al tempio per orare; l'uno era uno fariseo,
, gli quali avea per lo molto orare. simintendi, 3-70: teseo con uno
, già imparata la lingua del paese, orare,... in greco volgare
vigor del notare, / lo santo orare che ne potea guarire. cassiano volgar
... dobbiamo sempre temere e orare. guido da pisa, 1-96:
or ci ha confortati alla fiducia dell'orare, con la similitudine di ciò che
. savonarola, i-45: impara di orare, impara a meditare e contemplare ed eccita
segneri, ii-605: perseverava ginocchione ad orare, ove le quattr'ore seguite ed
che non piangesse / de vedere pur cristo orare, / del sangue le ghioce spesse
i-10-2: è da stare vigilante ed orare, acciocché il tempo non passi oziosamente ed
722: venendole più infusamente nel suo orare e nel suo contemplare la grazia di dio
baldanza raso. dominici, 1-71: aiutala orare, faccendoti piccola inginocchiata, perocché quanto
. savonarola, i-45: impara di orare, impara a meditare e contemplare ed
, 14- 21: s'inginocchiava ad orare,... mettendo a rinfocarsi
questa renovazione: doverrebbe ciascuno venire ed orare per tanto bene e sebbene altri non venisse
, il qual insegnò anch'esso ad orare, né mai orò, insegnò la poetica
nella tribolazione e tentazione dobbiamo più intentamente orare. petrarca, 314-3: mente mia
sono le paglie sottile, cioè non insegnono orare con spirito, vanno solo intonicando di
cavalca, 9-38: il molto orare, quando possiamo, non è riprensibile
suspire, / né leger, né orare, ch'eo te possa envenire; /
: / donami grazia che 'l mio orare sia / sincero e puro e sanza alcun
, ed entrò a le latrine per orare, ed ivi per la fervente orazione
insegnolli come dovesse in cella lavorare e orare. cassiano volgar., xv-i (187
, lo rendè lavoratio da molte migliaia orare. ibidem, 228: lavora come avessi
insegnolli come dovesse in cella lavorare e orare. lorenzo de'medici, ii-281: io
iddio ringraziate. ma perché questo continuo orare, attualmente e vocalmente, sempre fare non
, con tutta contrizione di cuore ho ad orare: dio, intendi.
si puote fare, meglio è l'orare che il leggere. ogni persona perfetta
876: avanti di coricarsi, solevano orare e far libazioni a mercurio conduttore dei sogni
.. con questa il santo finì di orare e l'abbondante liquore cessò.
e ordini al tempo che si de'orare. regola di s. benedetto volgar.
. cavalca, 9-22: a degnamente orare si richiede alcuna preparazione generale e longiqua
o in alcuna cosa che fosse da orare, o nel senato o appo il
della contemplazione, cioè leggere, meditare, orare e contemplare. la lezione propone la
silenzio grato. aretino, 1-51: l'orare mentale dei monaci avrà per male che
cordia, usare alla chiesa, digiunare, orare, e simili cose adoperare.
, 16-4-120: entrando nella cappella ad orare,... vidi, con virtù
, 11-55: ogni miglioramento viene per l'orare e per lo leggiare. bibbia volgar
, chiese che gli fusse dato tempo di orare al signore, se egli dovea ministrare
fa opere spirituali, sì come giunare, orare, poveri vestire, ciliccio portare,
essere stata con le man cortesi / a orare. 8. spreg. minutàccia
, usare alla chiesa, digiunare, orare e simili cose adoperare. macinghi strozzi
: vedremo el nostro chieregato in sessione orare rotundamente con una mitrióna in capo e
di casa sua e, andare per orare alla chiesa, il giovanetto impudico e
legato, giammai non può mondamente orare, però che sempre penserà come
. cavalca, vii-94: è meglio orare che leggere: perocché... per
[l'eretico] vegendo 'l frate orare, accostossi a lui e per motteggio o
, che alternativamente mutandosi non cessarono di orare per lui. -far decadere
. ibidem, 508: chi non sa orare, vada in mare a navigare.
corrono tutti alla lingua per necessitarla ad orare in loro prò? magalotti, 21-22:
sopportare e cattivi e far bene e orare pel nimico. ariosto, 5-6: ch'
tempio in su l'ora di nona a orare. petrarca, 100-2: quella fenestra
, o dire l'uficio o legere o orare o scrivere, essendo buono scrittore,
udire la parola di dio e ad orare. sanudo, 130: il protetor è
del dì e della notte stanno ad orare in chiesa. -con riferimento a
parare quand'elle vogliono dio pregare e orare; e dice ch'elle debbono avere onesto
fa opere spirituali, sì come giunare, orare, poveri vestire, ciliccio portare sanza
specchio e nel tempo stesso si appaga dell'orare e muove le belle mani e colle
giva orando. giamboni, 147: orare si è la mente in dio levare.
levare. santo gregorio dice: veramente orare non istà in pulite parole dire,
gli animi, li dispone ad orare. foscolo, sef>., 250:
fra giordano, 1-53: questo si è orare con la mente. bibbia volgar.
sanza fine piace più a dio l'orare della mente che della bocca. boccaccio,
vita, le vigilie lunghe, l'orare e il disciplinarsi dover gli uomini pallidi
posoro insieme e, doppo un breve orare, infra di loro comin- ciorno a
]... è un epilogo d'orare magico, avendo ogni lettera una grande
io le ripeteva sovente, non con lungo orare di parole, ma invocando dio.
i superstiziosi che avanti ai coricarsi solevano orare e far libazioni a mercurio conduttore dei sogni
demostene o cicerone in retorica e in orare? machiavelli, 64: i desideri de'
, i-245: quando cicerone avea ad orare, a quanta perfezion di consiglio credete
: rinuovò meser gianozo il modo dell'orare in pubblico, perché la nazione fiorentina non
: aspettandosi a lui... l'orare in nome de'fiorentini, si doleva
dopo ch'egli l'arte de l'orare ebbe insegnata. saraceni, 1-228:
] appresso tanta forza e efficacia nell'orare che gli avversari con invidioso nome lo chiamavano
. castellini, 42: ascoltate in orare che suono è questo. 3
, ché l'uomo non dee solamente orare iddio per parole, ma lo dee
l'ora- zioni di santa chiesa e orare altre divote orazioni. bocchi, l-in-141
o in alcuna cosa che fosse da orare o nel senato o appo il popolo
sé lavora. -se vuoi sapere orare, impara a navigare: per significare
volgare che dice: se voi sapere orare, impara a navigare. =
= voce dotta, lat. orare, denom. da os oris 'bocca '
egli ha sofferto, s'ha lasciato orare il pelo. = dal lat.
: rimasta [filena] che fu d'orare, si tolse da foratoio e ne
-icis), nome d'agente da orare 'parlare; pregare '. oratòria,
. eccles. oratorium, deriv. da orare * pregare '. oratorizzare
. oratio -ònis, nome d'azione da orare 'parlare; pregare '.
congiunt. pres. esortativo di orare). orendite, sf.
x-310: voglio che gli uomini debbano orare in ogni luogo, levando le mani
x-310: voglio che gli uomini debbano orare in ogni luogo, levando le mani pure
bene in ordine / d'argenterie, d'orare, di gemme? documenti sul parentado
i-37: quanto a vestimenti, orare, ornamenti e gioie, si stabilisce
fare molte altre cose, sì circa l'orare come le argenterie. =
predicatori nelle loro predicazioni d'invocare e orare a dio, che a loro conceda
proibito il patrocinare le cause e in esse orare. baretti, 6-342: canchero venga
(con valore intens.) e orare (v. orare).
intens.) e orare (v. orare). perorato (pari
miserie. cavalca, 9-4: veracemente orare è fare amari pianti di compunzione dinanzi
): non sapendo noi come dobbiamo orare, ei (lo spirito santo] avvoca
e di bisogno a noi di tanto orare e perseverare orando e picchiando, insino
alla... chiesa, non per orare ché non erano cristiani, ma perocché
pontificiamente parato, dimostrandoli come doppo lo orare se dovea pigliare riposso e poi a
cavalca, 9-25: l'uomo che vuole orare, ripensi e precogiti attentamente quello di
il frate tornò ad inginocchiarsi, ad orare e prelibare tutta l'amarezza del calice
alla... chiesa, non per orare, ché non erano cristiani, ma
cavalca, 9-22: a degnamente orare si richiede alcuna preparazione
da siena, 531: imparate a orare, quando volete alcuna grazia da dio
.. tiene il principato nel- l'orare, in maniera che uno eccellente oratore,
d'averne fatto di così per servirsene ad orare, a cui simile era il proàulio
: egli è scritto che e'bisogna / orare sempre e non
cavalca, 9-25: a poter degnamente orare si richiede una preparazione più propinqua e
: quando moisè entrò nel tabernacolo per orare a dio, uditte una voce che
: due uomini andarono nel tempio a orare: l'uno era pubblicano e l'
. giamboni, 147: veramente orare non istà in pulite parole dire,
'pulpito ': ìdest loco alto da orare in pu- blico spectaculo al populo commune
intendeva, si diede a digiunare ed orare. fausto aa longiano, iv-265:
: o dire l'ufficio o leggere o orare o scrivere. boiardo, 1-26-59:
delle penose astinenze e nella misticità dell'orare e del contemplare? bonsanti, 5-132
e merito il fare l'accusatore overamente l'orare et il declamare per l'accusatore contro
a chi ha impugnato le loro leggi in orare. filicaia, 2-2-281: questo verno
cavalca, 9-28: a bene orare si richiede necessariamente buona vita e raccoglimento
9-25: l'uomo, quando vuole orare, si dèe ricogliere al cuore e
avendo la mente fame particulare di più orare, non la reffrenare, però questa è
gaudissima. / quando tu stari in orare, / sì fo fatti raunare. g
, pel quale lo incipiente oratore debbe orare verbalmente, si chiama redditivo, ciò
degli occhi miei, con sospiri è da orare: dio, intendi nel mio aiuto
lor moschee superbissime, nelle quali vanno ad orare quando lor pare, con apparenze di
27: nella buona repubblica il sacerdote deve orare, il villano arare e il cavalliero
[di papa pio v] incallite nell'orare, le guance solcate dal pianto,
9-25: l'uomo, quando vuole orare, si dèe ricogliere al cuore e
2-4: la sera pur si rifacevano ad orare un poco, adunandosi al suon d'
prima che il suo patir cominciasse, orare publicamente al signore, ma in quello
7-100: filena, rimasta che fu d'orare, si tolse da l'oratoio e
rinuovò messer gianozo il modo del- l'orare in publico, perché la nazione fiorentina non
in opere di gran merito: digiunare, orare, acconciare in buona pace i discordi
cavalca, 9-3: chi vuole saviamente orare, e in prima debbe ripensar il suo
verbo resona. cavalca, 9-4: veracemente orare è fare amari pianti di compunzione dinanzi
questa similitudine: sempre è bisogno d'orare e non ristare. cavalca, 20-385:
cicerone tra i romani non solamente seppero orare, ma anco furono principi di tutti gli
: il santo sta in atto di orare, e per gli occhi rosseggianti e
regia camera di napoli tintesi più volte orare a difesa del fisco nelle cause più
e vedremo el nostro chieregato in sessione orare rotundamente con una mitriona in capo.
tre si dèe l'uomo levare e orare e pensare e ruminare delle scritture sante
a luogo, cioè, che non dèi orare in piazza 0 nel mercato, non
mandra: pur vi si riducono ad orare ne'quattro punti del dì, mattina
... fanno, se non se orare, esporre i sagri libri e salmeggiare.
infermo, cioè, che prima volle orare per lui. cicognani, iii-2-272: c'
cavalca, 9-3: chi vuole saviamente orare, in prima debbe ripensar il suo
, considerata da alcuni come sovrapposizione di orare a bisbigliare, ma forse deriv.
, e ch'è tempo di vigilare ed orare e non entrare nella tentazione dello sconforto
moglie per andare alla città santa per orare. = voce dotta, lat
, 1-iii-2-293: ve la sareste battuta mezz'orare la pazzia. pasolini, 16-95: perché
nel 3: per lo grande orare e piangere ch'avea fatto per li suoi
9-36: ci ammonisce [cristo] d'orare in secreto. g. villani
: che giova all'uomo il digiunare, orare... con grande sentimento delle
predica altro che sequestrar qualche tempo per orare, per meditare, per esaminare la
cavalca, 9-38: questo non è orare in molto parlare, maè orare con molto
non è orare in molto parlare, maè orare con molto cuore, sicché altro è il
sette anni, levavasi di notte ad orare ginocchioni su la nuda terra alla vergine madre
rispuose di non stare con lui né orare con lui, se... non
, / ch'io voglio un pocu orare, / a dio me adcommandare.
sottil vita, le vigilie lunghe, l'orare e il disciplinarsi dover gli uomini pallidi
: è di bisogno a noi di tanto orare e perseverare orando e picchiando, insino
cuore di star sempre la notte ritto e orare e non dormire. sennuccio del bene
non piangesse / de veder pur cristo orare, / del sangue le ghioce spesse /
celle, 2-47: percuotersi il petto, orare e digiunare, andare sprezzato e dispetto
quando puoi, statuendo quello debbi comunemente orare. ariosto, 10-13: pur fin che
tassoni, xvi-872: essendosi offerto d'orare all'improvviso sopra qual si voglia materia
v-115: il santo sta in atto di orare, e per gli occhi rosseggianti e
si può comprendere con che modo deve orare colui che si truova molto tentato e
,... e stroppiare chi vuole orare. andrea da barberino, 6-i-206:
poi dicessero: « noi non potemo orare, né anco tanto patire e durare
venuto, inginocchiatosi fac- cendo vista di orare, dicea fra sé: « questo mi
non piangesse / de veder più cristo orare, / de sangue le giocule spesse /
]: come andò all'orto ad orare, e come per lo terrore sudò gutte
dì si congregavano insieme al tempio a orare con grande unità e perseveranza, e
mente vagabonda: cioè leggere, vegghiare e orare. prose e rime spirituali antiche,
volgar., 1-1-116: non cessiamo d'orare, e di piagnere verso dio,
ringraziate ». ma perché questo continuo orare attualmente e vocalmente, sempre fare non possiamo
devozione, in tal caso non doverebbe orare vocalmente, perché la orazione mentale è
-esprimersi con enfasi eccessiva. a orare in voce. leti, 1-10: tutti
frate venuto, inginocchiatosi faccendo vista di orare, dicea fra sé: « questo mi