dice che in cielo fu silenzo una mezza ora e non più. elucidano volgar.
. ruscelli, 2-564: qui ora per chiudimento di questa parte e per
, ma, volendogli lavoro breve, per ora io non fo che compendiare i sinonimisti
noia delle ripetizioni, le perifrasi così opportune ora a sviluppare l'idea, ora a
opportune ora a sviluppare l'idea, ora a presentarla obliquamente... si scolpiscono
[la logica formale] variamente classificati, ora sotto l'aspetto grammaticale, come identici
, equivoci, anonimi e sinonimi; ora sotto l'aspetto logico, come distinti,
, disparati, contrari o contraditori; ora sotto quello psicologico, come incompleti e
fatti dare una bella sintesi, fra un'ora andiamo a cena, saremo noi due
in sintesi la materia del libro che ora esce presso la casa editrice romana.
me tengo che la analitica, che ora tra noi sono in una spezie di conflitto
le mani e sogguardava il suo principale che ora beveva da suo linguaggio, una
: era il disegnatore che parlava. ma ora parla il colorista, il prospettico.
trascritti sottoposti a scissione e saldatura sarebbero ora in grado di codificare per le proteine
di un senchiudendo ripetutamente la palpebre e ora abbassando ed ora alzando il capo.
ripetutamente la palpebre e ora abbassando ed ora alzando il capo. timento
, 4-1-127: 1 rimedi fino ad ora saviamente prescritti e adoprati sono stati sintomatici
a se medesimo, sol che cambi l'ora della sintonizzazione. =
intellettuale). sinisgalli, 6-189: ora che tu sei passato a considerare la natura
interposto al gabbro è qui l'asbesto ora in fibre più grossolane, più lunghe,
più lunghe, sinuate e verdognole, ora in filetti paralleli, corti, sottili.
resto de mattina, fina che vien ora d'andar a rialto? andar da siora
pieno, / che tante lingue non son ora apprese / a dicer 'sipa'tra sàvena
. de'sommi, 54: ora veniamo al mandar giù dello cortina o
, toscana sonò tutta; / e ora a pena in siena sen pispiglia, /
/ fu a quel tempo sì com'ora è putta. g. villani, iv-13-93
queiraltra arena, / dove a quest'ora suol sempre tornare. caro, 12-iii-48:
appresso gli antichi non era quella che ora volgarmente si tien per sirena. e le
di quella sirena perdeva quasi sempre l'ora della lezione. ver ^ a, 1-48
i-833: di giorno in giorno, di ora in ora, le sirene dei pompieri
giorno in giorno, di ora in ora, le sirene dei pompieri, delle auto
ottieri, 3-108: alle ventitré, ora di dormire, urla più distinta in due
. savinio, 10-281: all'ora del bagno... isadora ed elisabetta
. carducci, ii-19- 108: ora, vecchio, tiene un figliuolo a studiare
tuo paese. giuliani, ii-353: ora sta meglio, ma la prova è bene
di cose d'arte, ii-415: resta ora, quando fosse fatta, se vi
di ritorno che di qui a qualche ora. -spesùcola. manni,
, con l'obligo di spesarmi ed ora siamo in un paese dove non c'è
cesarotti, 1-xxv-215: mercenario, spesato ora da alessandro, già da filippo, così
romano, 1-123: voleva reedificare e ora comenzano a spessiare le immasciate delle terre
2-354: spesseggiavano le visite e rivisite ora di cortés a palazzo e ora di montezuma
rivisite ora di cortés a palazzo e ora di montezuma all'alloggiamento. targioni tozzetti
boscoso, le salve della mo- schettiera ora diradavano, ora spesseggiavano. -sostant
salve della mo- schettiera ora diradavano, ora spesseggiavano. -sostant. piovano
anonimo [agricola], 45: passiamo ora a cercar de le cause de le
. gavoni, 87: il cielo ora è sereno / sul chiuso cimitero inghirlandato,
siri, 1-vii-9: il cardinale proponeva ora con spessi corrieri e persuadeva la guerra,
singhiozzi stettero per ispazio d'una quarta ora. s. gregorio magno volgar.,
anonimo, i-633: fra me spess'ora doglio ed ò pesanza / considerando vostra
, 22-40: ché 'l fantino spess'ora / chere volare, e 'l pregione per
da barberino, iii-91: aviene spessa ora / per aque o luoghi o venti
non aver veduto nel petrarca quel ch'ora vi si fa vedere. =
f. f. frugoni, 3-i-423: ora si ammollisce alla di lei miserabile caduta
ammollisce alla di lei miserabile caduta; ora si spietra al di lei lagrimare funesto.
/ pianger ben merti ognor, s'ora non piangi ». fr. serafini,
non siamo forse stati spettacolati, or ora, da due dei più fenomenali mutamenti?
era a vedere quando s'appressava l'ora ultima della morte loro. beicari, 6-126
quella meraviglia. pirandello, 8-252: ora il cielo cominciava a rasserenarsi; sfavillava qua
della natura', sappia che il pasquali ora sta stampando la continuazione del nono e
a filippo « naturalmente della guerra. ora che è certa, un po'tutti,
giovanni crisostomo volgar., 2-70: richiedili ora ove sono le loro ricchezze e li
taglio citarvi due gran quadroni che vidi or ora in potsdam, nel palazzo nuovo;
dal nulla un'industria dello spettacolo, che ora si dibatte nei debiti e chiede aiuti
teatro. filarete, 1-i-255: ora mi pare a me, poiché la chiesa
inabilità e inettitudine dei prelati... ora italiana [24-i-1909], 84:
periodici popolari, i-481: sono rimasti ora solo i teatri che aprano la porta
micheli, lii-13-287: non tocca a me ora di scriverlo, ma quello supponendo
10 temperai. carducci, ii-6-185: ora spettava a lui il suggerirmi di ricorreggere
giuseppe annesso alla casa una volta buongiovanni ora colleoni lungo la strada. monti,
spettano; gli ultimi ch'io esigerò d'ora in poi dall'università. carducci,
bernari, 4-205: non vedo l'ora di prendermi quel po'di pensione che mi
timo e spettavamo un poco in sull'ora della terza, e trovamo péste di
oltre il « spettatore », che ora è in 9 tomi, ve ne sono
tuo « spettatore » del 20 maggio; ora, devo confessare che non ho saputo
: fulge tenace in mio pensier, nell'ora / che spettralmente annebbiansi le cose /
lassi. bacchetti, 12-55: era l'ora, di primo pomeriggio, in cui
per tempo? ché suonano / pur ora i matutini; né debbe essere / senza
ordine della cura, per essere stata all'ora speziala ed infermiera del monistero.
10-7 (i-iv-896): in su l'ora del vespro montato a cavallo, sembiante
fisico indagatore. d'annunzio, v-1-304: ora sono come belli angeli consumati dalla passione
, che fortissimo era, in poca d'ora ebbe tutti spezzati. savonarola, 7-i-112
/ il sangue mio; ed ecco, ora lo spezzo, / lo spezzo sul
? perocché egli era grande: il quale ora le forti e repugnanti rocche avea spezzate
fausto da longiano, 21: tal ora perché più tosto s'accende la essalazione
il divano. pavese, 10-121: ora è vuoto l'azzurro / nella breve finestra
a'piedi de'medesimi spezzata e formare ora una figura di colonna curva, ora
ora una figura di colonna curva, ora altra irregolare, secondo che i raggi del
un spezzato che in men d'un'ora tutto quanto mi ruppe. settembrini [
). daniello, 1-122: io ora delle [voci] spezzate vi parlo,
suono più longo e più spezzato, all'ora cominci tutto il popolo ad alzare le
132: così tornarono alla spezata una ora fa molti altri, pur con preda e
sbalzi di spezzature come un canto incantevole, ora bassa ora soprana. =
come un canto incantevole, ora bassa ora soprana. = nome d'azione
.). papini, li-mi: ora c'è il cazzotto pagato a peso di
/ la musica mi diede / qualche ora di dolcezza. gozzano, ii-176: tutto
il cardinalato. zeno, ii-433: or ora... è nata un'arciduchessa
o sulla somma di lavoro compita in un'ora, ma sulla difficoltà, sulla minore
, 656: rincalza su la spiaggia ora la nave / nera con pietre, che
a posto. si affrettò a farlo ora: spianò la coperta e ficcò la
[f. colombo], 118: ora che sono state spianate le molte selve
legni a la grata riva, / tonde ora spianate. simeoni, 1-57: potesse
1-57: potesse, quando or alza e ora spiana / el mare, udirmi noto
spiana. serdonati, 13-18: venendo ora alli esempli particolari, i quali sogliono meglio
di argomenti. guarini, 1-iii-162: ora io, con questa spianata di esempli
tiglierie e cominciatosi a battere, non fu ora di terza ch'i ripari fatti la
). d'annunzio, v-1-356: ora sono spianato, in questo letto, anima
c. bartoli, 11-23: facciasi ora di nuovo nel fondo del medesimo vaso
5-i-481: erano un duecento, picchiettavano, ora fissamente, il grande spiano.
magalotti, 22-239: or date in buon'ora, in una o più volte,
della verità, bisogna ben dire ch'egli ora ci deluda, in asserendo contro le
grida, / che fia di me poc'ora non si spianta? 16.
-recipr. d'annunzio, iii-2-1009: ora le due cognate sono più da presso,
. salviati, 20-75: non intendete voi ora il resto per voi medesimo, senza
macchie. savinio, 1-137: è l'ora del permesso e gli equipaggi, in
il piccolo brano che n'abbiamo or ora spiccato attesta bastantemente la generosità del giudizio.
. panigarola, 4-263: le faccio ora intendere che il signor duca di savoia
mio chitarrino accompagnando la sua musica per un'ora. settembrini [luciano], iii-2-372
te si trova. resta che tu vegga ora il niente comparativo, cioè quel niente
per anche spenti, e si vedono spiccare ora qui, ora là, ora in
e si vedono spiccare ora qui, ora là, ora in un autore, ora
spiccare ora qui, ora là, ora in un autore, ora in un altro
ora là, ora in un autore, ora in un altro. michelstaedter, 454:
strale / e lontan d'ogni sentiero / ora scende e ora sale.
lontan d'ogni sentiero / ora scende e ora sale. 22. intr
erano sì lunga pezza vicendevolmente perseguitati: ora spiccatisi l'uno dall'altro s'incamminavano il
trattarlo superficialmente. monti, xii-6-265: ora, vuotato il sacco e spicciatasi con due
sole). linati, 9-31: ora scorgeva una terra primitiva coperta d'infiniti
ne, prima dell'ossimele ed ora dello sciroppo di viole, m'ha
. savinio, 3-148: grave problema, ora, sbarazzarci del servizievole vincenzo. nella
, 3-41: quanto agli alligatori, per ora, non si distingueva che un brulichìo
in forma scherzosa od estrema, vorrebbero ora sistemazio ne e spicciolaménto:
d'un tratto aspetto. in poco d'ora guadagnai 15 napoleoni d'oro, e
l'altra suonano le note dell'usignuolo ora singultite come un lamento, ora spicciolate come
usignuolo ora singultite come un lamento, ora spicciolate come un giubilo.
luoghi, il le monnier raccolse pur ora tutti in un volume. gobetti, 1-i-119
debitore di lire venticinque, le quali ora non ho spicciole, ma le lascerò
di qui a un par di mesi: ora sono nell'età meno bella.
la superficie del corpo dei quadrupedi, ora eccentrici ed ora concentrici, or na
corpo dei quadrupedi, ora eccentrici ed ora concentrici, or na turali
, or na turali ed ora accidentali. = voce dotta, lat
1992], 79: la discordanza nell'ora di arrivo sarà da addebitare..
40: noi me lassa mai un'ora de temp da podèrme spedocchiar la camisa.
l'insolente consaputo inventario, abben- ché ora ha tante cose tra mano che gli vietano
montale, 9-12: penso che / sia ora di sospendere la tanto / da te
riso. g. gozzi, 1-375: ora con lagrime bagnava gli occhi,
con lagrime bagnava gli occhi, ora col riso spiegava le ciglia, e in
/ la battaglia durò sin a quella ora / che spiegando pel mondooscuro velo / tutte
lione e di parigi. tutto v'è ora finito; ma sapete quanto sangue s'
. vico, 5-233: mi rimane ora con vostra signoria illustrissima tutta la libertà
, sconfinato. sannazaro, iv-33: ora leggierissimi a correre per le spiegate campagne
. a. verri, 2-i-2-13: ora la febbre c'è tuttavia, ma il
spiegata con un tal caldo sulla prima ora dopo mezzogiorno. tecchi, 11-204: propio
. panigarola, 50: io per ora non voglio portare se non qualche promesse
a san germano. boiardo, 2-20-2: ora s'aconciò il tempo al lor camino
bellini, 5-2-66: se io facessi qui ora con esso voi la figura di nobile
nostra 'leggerezza dell'essere'come mi accadeva ora con wojtyla, il polacco, papa di
ragione non spieghevole laberinto, nel quale ora onde tu eschi entri, e ora
ora onde tu eschi entri, e ora onde se'intrata eschi? or pieghi tu
di carlo alberto e d'italia; per ora come alfieri b. si spiemontizzerebbe volentieri
capuana, 1-i-93: amante io, che ora mi credevo perseguitato con una commedia di
, iii-3-1: spietata donna e fera, ora te prenda / di me cordoglio,
chiaro davanzati, xxviii-70: in un ora che mee / a sé fecie venire
l'arme a questa spiatata, con che ora ella mai si senta sazia d'accorarti
alto, / non dèi gridare ogni ora: « sorte spietata! » / bì
. giustianian, 1-349: venuta è l'ora e 'l dì e spietato punto,
9-168: poi che venuta è l'ora che pon fine / a l'aspro travagliar
, quella sera, incitando al lavoro ora una bambina ora una ragazza, spiegando
, incitando al lavoro ora una bambina ora una ragazza, spiegando come si fa
una controversia. pratolini, 8-317: ora, aminta, stai buono, non ti
xiv-1-287: la ringrazio del quartiere; per ora non lo fermi, e lasci pur
ragguagli spigolati, so che, d'ora in poi, il mio destino sarà affidato
acquistare, sotto quella luce, quell'ora, una loro strana geometria. =
agrario toscano, ii-380: vi si vedono ora per molti tratti spighe rigogliose e per
rovato, lxii-2-ii-214: si ascende per un'ora circa sullo spigolo di un monte netto
anche assol. monti, xii-6-121: ora che ho messa mano alla botte, seguirò
documenti del medio evo'. spillava, ora perdendo, ora guadagnando. = nome d'
evo'. spillava, ora perdendo, ora guadagnando. = nome d'agente da spillare2
tre anni che non fo altro cne spelluzzicare ora questo ora quel libro, senza vero
che non fo altro cne spelluzzicare ora questo ora quel libro, senza vero appetito.
vestfalia, divorati già alquanti milioni, lasciava ora altrui spelluzzicare gli assegnamenti che gli passavano
quale avea già divelto le penne, ed ora col pollice e coll'indice spiluccava a
: vuoi spine e villanie? d'ora innanzi, scrivendomi, dàmmi un cenno per
conti, 1-301: si era accorto solo ora di aver messo sulle spine lorenzo.
risultato di un tale congresso durato un'ora e mezzo, del quale non riusciva
morì. anonimo romano, 1-97: ora stao lo assedio. ora ionta macine e
, 1-97: ora stao lo assedio. ora ionta macine e palle de piommo su
, lix-109: combattemo a circa d'una ora, che poco vantaggio levammo loro,
spingardoni di chiacchiere che si disserrano ogn'ora l'uno contra l'altro, e
giò quisti rami e tuti ad una ora le levavano su. apresso a questo gioco
lvii-106: quando la bella lena ad ora ad ora / succinta e fino al
: quando la bella lena ad ora ad ora / succinta e fino al gomito sbracciata
ferme, ma di desio piene / ora vèr me tallarga ed or le stringe.
, iii-415: luigi d'ais all'ora solita andò alla porta reale e,
qualcuno. davila, 440: ora che, morto il re, era cessato
; / tanto in selvaggia 'n sin ora l'ài spinta / e mo al cavallier
poeti trecentisti e del poliziano, il quale ora spingo alla fine, mi hanno fin
spingo alla fine, mi hanno fin ora impedito di scrivere altre rassegne letterarie.
: non però a venezia, dove ora subito non potrei spingermi, e dove sono
con un de'suoi rami, che ora e il più debole, ma che altre
ed il per- cuotimento che fa ora fra i denti, ora fra le labbra
cuotimento che fa ora fra i denti, ora fra le labbra. 4.
15-xi-1989], ii: in compenso, ora sono 'di gran moda'i neutrini di
specie di confessione che anticipava di qualche ora l'altra più spinosa e imbarazzante confessione
borgese, 1-92: ora era tutto preso dalla fretta, chiuso in
udire al mondo. guazzo, 1-43: ora che siamo fuori delle spinose lingue,
ateo o anche infetto di quella opinione che ora noi denominiam spinozismo. de marchi,
di libertinaggio proprio degli uomini giovani, ora che non la trovavo immaginavo gertrude con
: molte signore romane... vanno ora in ristoranti frequentati da parlamentari democristiani con
: gli uomini dell'equipaggio, che un'ora fa lavo n. barbieri
- o spionerìa. bianco, ora hanno gli impermeabili e i cappellacci a spiovente
bel soprabitone a due pezzi, che, ora, spiovesbrindellato, con le maniche lunghe,
dimande di regola. pea, 1-14: ora che aveva udito p petrocchi [s
oh! il campo pare un altro, ora. stamane / spio che
che dice mostra ch'era infra la quinta ora del dì e vendo ciò di un
ragno vivo su una parete mi denunciava ora qualche spiragliuccio verso l'esterno, evidentemente
carducci, iii-7-210: la verseggiatura è ora gonfia e smanian- te dietro i contorcimenti
capanna, si convertirono in colonne, ora lisce, ora scanalate, ora spiralmente
si convertirono in colonne, ora lisce, ora scanalate, ora spiralmente ornate. fortis
, ora lisce, ora scanalate, ora spiralmente ornate. fortis, i-m: somiglierebbe
non so se riconoscermi saprete, / ora che fatta son ombra spirante. brusoni,
capelli biondi, forse un tempo ossigenati, ora scoloriti. -soffocato (la voce
: il cancro ardea, passata la sest'ora, / spirava zefiro e il temp'
io era accompagnato da molti amici; ora aquilone, tempestosamente spirando, tutti gli
ambienti dove la gente si reca a ora fissa per uno scopo determinato di dovere
, / pur che tu voglia andar ogn'ora seco. / fa'che mai sempre
e 'l manto. giuglaris, 258: ora più non respira, ch'è senza fiato
che quasi vile presepio, spirava immondezze, ora che è fatto albergo di dio bambino
alimento onde innanzi vivevano; e qui ora spiravano un alito sì puzzolente e maligno
senza poter campare; / a tal ora che voi non vel credete / vi
dir tante pazzie; se no / or ora per compar qui vi rinnego.
/ ch'assa'più che non sòl ora m'assale. bruni, 11: i
mi truovo aver parlato a bastanza. ora dirò di quelle da vento, che spiritali
e spirita, ché non vede l'ora di vedere la sua drusilla. bacchelli,
per venire in città a sgambettare un'ora attorno a qualche bella cagna un po'
il sangue vitale della purità che fin ora ho conservata e ne'pensieri e nell'opere
. bernardo volgar., 5-74: nell'ora di vespero sì verrai tu con grande
a me voi parete tutti degenerati. e ora frignate che vorreste degli ideali; frignate
massimo non parlò che di un argomento che ora lo appassionava, lo spiritismo; egli
tutta la gente ria; / e ora intendo mostrar quelli spirti / che purgan
. tasso, n-ii-251: era già l'ora che la vicinanza del sole comincia a
la pietra. cino, cxxxviii-47-1: ora che rise lo spirito mio, / do-
, 1-59: colei la qual più d'ora in ora / li spirti miei suavemente
colei la qual più d'ora in ora / li spirti miei suavemente annoda, /
non se'savio, né fosti da quella ora in qua che tu ti lasciasti nel
a cassala cose che neancne tamerlano, ora vogliono impedire che i 'poveri negri'si
quella parvenza gioviale, ma ad amerigo ora piaceva vederla come spirito pagano, epicureo
che ossian sia veramente tale m'accingerò ora a mostrarlo, facendo alcune osservazioni sullo spirito
e politiche. leopardi, i-141: anche ora i divoti fanno come un corpo e
senza quello che chiamasi 'spirito pubblico'. ora questo spirito pubblico non può nascere,
propongono dazi sbalorditivi sugli spiriti... ora vogliono impedire che i 'poveri negri'si
. tasso, 20-108: lecito sia ch'ora ti stringa, e poi / versi
la prima sillaba di eurialo, usano ora di dar lo spirito solamente alla seconda
, che a lo spirto si dànno ora, / fesse al suo bianco pelo un
. f. doni, 64: ora le febbri ci assaltano, ora i dolori
64: ora le febbri ci assaltano, ora i dolori ci spaventano, ora l'
assaltano, ora i dolori ci spaventano, ora l'infirmità diverse da ogni banda ci
di riprendere spirito, e circa a un'ora stettono saldi. brachetta, 1-358:
. giov. croce, 41: l'ora del 'vermouth'preso con rispetto,
modena vi fusse un monte ardente. ora intendo come si facci costì l'olio di
curano assai la forma, vengono fuori scrittori ora tronfi e leziosi, ora sforzatamente spiritosetti
fuori scrittori ora tronfi e leziosi, ora sforzatamente spiritosetti e arguti, ripetitori ed esageratori'
per il quale si perviene ad affermare ora con ben altro vigore e pregnanza di concetti
p ottimo, ii-2q3: io veggio ora perché fu ordinato la decima a quella
708: vogliatemi d'ora innanzi un carro di bene spirituale, ché
giorni e notti. / col rostro adunco ora si spiuma il petto, / (
un bel letto e, a l'ora deputata, entratoci il monaco, una de
betocchi, 5-36: vi posa / ora una luce come di colomba, /
sono avute lotte l'anno scorso e ora si sta preparando la base di una
vedeva, in vero, / splender ora più fitte ora più rare / te luccioline
vero, / splender ora più fitte ora più rare / te luccioline avanti l'uscio
splendeva vivamente. montale, 14-41: ora i tizzoni consumati splendono.
quella sì vaga diversità di colori, che ora biondeggia in crisolito, ora splende in
, che ora biondeggia in crisolito, ora splende in zaffiro, ora fiammeggia in rubino
crisolito, ora splende in zaffiro, ora fiammeggia in rubino. algarotti, 1-ix-296
. varano, 1-74: oh lieta ora! in cui novo angel t'aggiungi /
men dolce / di quella che v'accende ora. -aprirsi nel volto (il
la chiara luce, / che splendea, ora no luce. bondie dietaiuti, 292
per venti persone. papini, 27-338: ora son qui, dopo tante splendidezze e
e nella forma. ascoli, 32: ora v'ha una regione o una città
vi cadessero que'capelli, che paiono ora fila d'oro, che quello splendore degli
più benignamente), il quale ti fa ora impaziente di noi, ed intorneati con
forma letteraria, c'è quella sollecitudine che ora regna in tutti gli spiriti colti,
non ne signora, ed ora, lei, gesuina, era tornata ad
stampa può tornare in circolazione, ora, dopo il suo venten
a primavera. parronchi, 118: ora senza ragno / che farà il ramo e
-assol. imbriani, 6-36: ora, che le più povere hanno la smania
or delle sete più nobili della china, ora delle più fine drogherie dell'arabia,
el suo corso celeste / conande spoglie ed ora in picciol veste, / e muta doglia
volgar., 126: in quella medesma ora spoliò criste l'inferno e tomà venzedor
casa? d'annunzio, iv-1-749: ora incominciava a spogliare la casa, dove
ogni bassa caratteristica. moravia, ii-240: ora che si incominciato la prima umana società?
dal peccato. iacopone, 42-24: ora te spoglia del monno e d'onne fatto
doveva essere investito di marmo, ma ora è tutto spogliato. 3.
d'arno... senza spoglio per ora d'al- cuno possessore. romagnosi,
15-136: di laggiù s'inflette / un'ora e mi riporta cumerlotti / o anghébeni
alor nigotto. giuliani, ii-219: ora che siamo scarsi a legname, si diliscano
sì superbi, / e voi volete avere ora temenza / che questo iniquo sol mi
tua possa, /... / ora mi spolpi, or m'ardi con
dentro costui e fa'che bolla un'ora e non più punto, che potrebbe
vivere in un paese prima sì ricco e ora depredato e spolpato, attaccò in prima
, 4-170: chi sta in cervello un'ora è pazzo, dice il nostro proverbio
altro sangue, / forse tal canterebbe ch'ora dolsi. g. argoli, 244
vuol dire destarsi e levarsi su a buon'ora. n. villani, 4-25:
! se io non avessi spolverato or ora, direi. in questa casa bisognerebbe
, compulsare. oddi, 2-23: ora me ne ritiro al mio domicilio e,
davanzati, ii-299: nelli antichi armari che ora spolvera muoiano sono... undici
» me l'hanno spolverata in mezz'ora. 13. tose. rimproverare
, ve voggio ben e no vedo l'ora... desguatararme co fa una grua
de'poeti) / che di buon ora, / fingendo inopia, / sul limitare
signore, dal mezzogiorno fino ad un'ora, si voltò il spolverino, e tutti
gran quiete, modestia e silenzio fecero un'ora d'orazione mentale. targioni pozzetti,
. levi, 6-39: pioveva spesso, ora in rovesci improvvisi, ora in uno
spesso, ora in rovesci improvvisi, ora in uno spolveno fine e penetrante che era
lana di siena, 145: a l'ora che si tengono le corti del comune
-in sulla squilla-, esattamente all'inizio dell'ora (ovvero al rintocco della campana che
un carrozzino elegante, sempre alla stessa ora, annunziato da due tocchi di campana
: quanti bioccoli scampanellanti di neve, ora azzurri per i riflessi delle ombre, ora
ora azzurri per i riflessi delle ombre, ora squillanti di bianco e di gioia,
dissegno... questa vili positura fin ora ci ha mostrato quando è lo squillétto
squindarsi: avere sviluppi alterni; andare ora per l'uno ora per l'altro
alterni; andare ora per l'uno ora per l'altro verso (una vicenda)
la mia sciagura si comincia / che poi ora si squinda, ora si squincia.
/ che poi ora si squinda, ora si squincia. = comp. dal
squindarsi: avere sviluppi alterni; andare ora per l'uno ora per l'altro verso
alterni; andare ora per l'uno ora per l'altro verso (una vicenda
la mia sciagura si comincia / che poi ora si squinda, ora si squincia.
/ che poi ora si squinda, ora si squincia. = comp.
, squinquina, per essere appunto quell'ora in cui si lasciano rivedere al bargello per
dal lat quinque 'cinque', con riferimento all'ora quinta, nella quale gli informatori venivano
purgatorio. b. pino, 5-33: ora vuoi fare il dotto a squinternare il
io credo che tu abbia, a quest'ora avresti capito, sentito, che io
mamiani, 5-296: è da dirsi per ora che l'identità dei soggetti esterni è
a iacoposalviati che mi parrebbe conveniente che, ora che si ha a fare lo squittino
s'era sbiancata e incrinata, e ora pareva di castrato; e tutta la sua
, 19-44: con un brivido ecco ora ascolti un sibilo sottile, poi un fischio
, xviii-260: bramerei, e mi pare ora mill'anni, d'essere già con
milano se prima non accomodo, per ora e per l'avvenire, e per sempre
, / in doglie e angosce son l'ora certana / della bell'alma che al
guizzare. aretino, 20-307: recandosi ora in su quello e ora in su questo
20-307: recandosi ora in su quello e ora in su questo lato, squizzava come
boschi. pavese, 3-195: a quest'ora la piena dei fiumi ha cominciato a
consentire e che mi pareva, ed anche ora mi pare, sragionevolissima. cameroni,
, rasserenarsi. cagna, 3-180: ora che il bel sole di primavera gli cantava
. tabacchi, 11-113: era l'ora in cui i fagiani venivano a mangiare
felice, più glorioso, più potente che ora? e quando mai gli fu sì
la legislazione della comunità economica europea, ora unione europea, prevede il diritto o libertà
stefano chiaccni. redi, 16-v-311: per ora dice di avere stabilito di volerle lasciare
, ecc. boterò, i-71: ora il primo modo di far bene a'sudditi
così bene stabilite le cose sue che ora non ha da temere di cosa alcuna.
che tu ami el morire ad ogni ora per lo onore di dio. questo zelo
si turba, per poco si rallegra, ora teme e ora spera, e nulla
poco si rallegra, ora teme e ora spera, e nulla è stabilitade. rocco
o l'altra a casa / venuta all'ora stabilita e eletta. c. i
e politicamente. botta, 6-i-61: ora vorranno questi americani, figliuoli stabiliti dalle
. mazzini, 23-232: è rimasta ora l'atmosfera più fresca, non fredda
madre e a dirle ch'egli era ora stabilito re del suo regno. g.
: il rombo era l'unica realtà, ora si librava la; ricoverarvelo per governarlo.
da stabulum (v. dafne gargiolli ora brandi una ispettrice governativa. io riu
scii a farla temporaneamente nominare da boselli. ora si tratstabulàrio1, sm. stalla pubblica
. magalotti, 21-133: si consideri ora che la resistenza allo staccaménto delle due
manzini, 18-20: col ferro, ora ripassava il polsino, che diventava teso
1-436: i muratori che a qu ell'ora staccavano il lavoro in un cantiere della
passo'. alvaro, 9-190: vederlo ora,... in mezzo alla gente
ed « a letto » intimasti « ora, cattivi! » 21.
di politica, a staccarci all'ultim'ora dalla nuova alleata (più fine e
si sentiva male, male dentro. ora gli si è staccata la febbre, girella
ho la macchina., a che ora stacchi? pratolini, 8-83: ci trovava
, 9-1322: finché ci siamo trattati, ora non ci si tratta più, ho
: l'invocazione, intarsiata a un'ora e staccata come si sta, si rimane
familiare. d'annunzio, iii-2-1049: ora porta quasi sempre i sandali allacciati,
. longhi, 184: è stato or ora merito del paccagnini e del magagnato averne
785: le arrivava il suono -ora ronzio ora rotolio -delle parole di amedeo che.
parole di amedeo che... ora parlava, senza stacco. -sospensione dell'
servizio... non vede mai l'ora dello stacco e fra ruota e ruota
una parola. montale, 12-243: ora non chiedetemi che visione della vita abbia
i-223): ella soleva la state nell'ora del merigge coricarsi nel letto e dormire
: andavan la state cantando e improvisando ora in una conversazione, ora in un'
cantando e improvisando ora in una conversazione, ora in un'altra. parini, 470
, l'autunno della virile età et ora sete nel verno della vecchieza, ove comparisce
. cecchi, 13-384: la situazione, ora, è statica e... rimarrà
9-iv-1941], 6: è questo ora un fronte, che lungi dal costituire.
sp., 36 (621): ora, convertito l'edi- fizio a tutt'
di stampe, poteva starsene in silenzio un'ora di seguito, a controllare con la
era viva et in buonissimo stato dove ora la latina è ne termini che vedete
,... cominciai a maladire l'ora e 'l dì ch'io nacqui.
ii-317: « vi prometto sin d'ora i peli ambiti; / completeremo il codice
fissarne la vera con precisione; basti per ora il sapere che i politici fissano come
: quando il tempo sembra favorevole nell'ora in cui il sole e nella posizione richiesta
esso padre ebbe avuti i sacramenti, essere ora in istato 1-v-217: stemmo con molto timore
: la inibizione nevrotica di una stessa ora dopo un mese e mezzo, crederei che
di costituzione assontiva (che così per ora la chiamerò, pretermettendo il disputare se
non dimora / in uno stato un'ora. idem, xxxv-ii-310: stato si muta
pratesi, 1-262: quello statuzzo del piemonte ora s'è messo a fare il gradasso
: sotto le grandi volte dell'arengo / ora i bid opinione e fede
loro lavori e dei loro riposi. ora tocca al moto, alla furia francese,
al moto, alla furia francese, ed ora, per parlare retoricamente, tocca a
fra i 1500 e i 2000 km / ora, ove invece si afferma lo statoreattore
una sola alla nobiltà sar-pi, vi-3-71: ora, purché li delitti siano puniti,
compirà una determinata azione; stabilire un'ora una data, una scadenza. -
loro morte poco avanti fu statuito, è ora ad esaltamento della loro vita determinato.
dalle idee, prono alla pratica, ora, artista, ti svuota il mondo
convenuto, stabilito (un giorno, un'ora, una scadenza); fissato in
il proposito finale... pareva che ora gli facesse ritrovare nelle sensazioni un sapore
410: incominciava a sentirsi vicina l'ora della scelta statunitense a favore dell'intervento
. fra giordano, 3-292: seguita ora che vergiamo della figura della croce:
autorità. novelle adespote, vi-393: ora era questo statuto ne la casa,
due prismi esaedri, i quali s'incrocicchiano ora ad angoli retti ed ora obliquamente.
s'incrocicchiano ora ad angoli retti ed ora obliquamente. e di color bruno. bossi
andiamo. è tempo di migrare. / ora in terra d'abruzzi i miei pastori
. f. valori, 86: ora squadernava catullo et or ne stazzonava qualch'
della persiana. giusti, 4-189: ora passeggiava, ora si faceva alle stecche delle
giusti, 4-189: ora passeggiava, ora si faceva alle stecche delle persiane.
carra, / che l'esercito dietro ora si lassa, / e gli fanno talor
sopraffatti culturalmente da codesta grammatica metallizzata, ora classicistica, ora geroglificamente decorativa, tali
codesta grammatica metallizzata, ora classicistica, ora geroglificamente decorativa, tali impulsi si stecchiscono
. serafini, 155: vuol dire: ora son peli, appresso saran chiodi;
son peli, appresso saran chiodi; ora sono stecchi minuti, fra poco saranno lance
fenoglio, 5-iii-474: cestio non vede l'ora di morire: / gli hanno annunziato
possono fendere 60 mila steccolini in un'ora. = dimin. di steccolo.
dopo... aspettarono più di un'ora, pigiati dalla folla, dietro lo
punti di stelle e lui a ogni ora tal mestieri cerca di fare, e per
in varie spezie, permanente fixe un'ora epse stelle cometate in aere. -il
stella all'altra. -l'ora della stella: quella in cui spunta venere
queste pecore a pascere e toma all'ora della stella. -come similitudine della
anno in anno. monti, 1-550: ora i tuoi giorni / brevi sono ad un
qui la cosa è troppo pericolosa; ora col benefizio del lume me n'anderò.
figura; e serve a dividere un'ora dall'altra. 20. chiazza
. franco, 7-440: non incominciarci ora a lodare i cavalieri moderni, avendone
nello spazio di otto mesi io venni ora levato alle stelle, ora tratto alle
mesi io venni ora levato alle stelle, ora tratto alle gemonie. soffici, v-5-447
perch'io la segua, e parie ogni ora tarda, / ch'altro non ha nel
corsi. varchi, 7-268: chiamandola ora calor celeste et ora stellare e quando
, 7-268: chiamandola ora calor celeste et ora stellare e quando altramente. dudleo,
fiorentini, 120: iscuròe il sole nell'ora della nona, e stette iscurato più
, e stette iscurato più d'una ora e una mezza a cielo stellato. lancia
la stellata cetra. salvini, 39-v-128: ora la stellata vergine, che colle sue
la testa stellata d'argento. / ora, venduti gli spilloni delle nonne, siamo
/ non mai sì ben profila / ora notturna a l'aria rosea il velo,
l'aria rosea il velo, / come ora in te, ratto gemmaio il cielo
ricamata a stellette. serao, 5-15: ora infilava ad amalia le pianelline di velluto
). pratolini, 10-409: « ora me la dovrei prendere » sorrisi. «
giu- gne il ponto desiato e l'ora, / e preso il nome del lucido
fortissima verità, presa alla dose d'un'ora di
cuore, in guise a me pria d'ora ignote. cicognani, iii-2-156: un'
cuore, un altro pianto le irrigava ora le gote: un pianto di consolazione.
mese di marzo, aprile e maggio sin ora li abbiamo avuti stemperatissimi e freddi.
. ovidio volgar., 6-829: ora raconta lo stemperato amore di pasife,
a. f. bertini, 1-157: ora io ho voluto dirvelo, perché.
[3-ii-1958]: nella prima mezz'ora ebbero almeno due palle per stendere gli
splendore. bonfadio, 05: ora, se vostra signoria fusse alle fenestre della
dopo il dì del giudizio, come ora stanno 1 cadaveri nelle loro in tempo
. pea, 7-133: a quest'ora, a casa mia, il sonno mi
; sparpagliarsi. boccamazza, i-1-356: ora le lasse hanno d'armare le colline
si stendesse / d'un'ora, che fra me venni dicendo: /
, 2-74: se quistione si fa quale ora è più competente nella quale la mente
della sua carnalità cardarelli, 473: ora che, da gran tempo, non si
vita. cardarelli, 473: ora che, da gran tempo, non si
bandierina di segnalazione ferroviaria] le fioriva ora la persona, ed era, dal
per atto. -ma bisogna che lei ora faccia una bravura. -stenografare? -
. g. manganelli, 1-101: ora che la mia vita si riposa in una
fossi stato un abile stenografo, in un'ora, poco più o poco meno,
. leopardi, i-870: osserviamo ora le conseguenze di questa scrittura quasi stenografica
): si stenta da tanto tempo: ora che viene un po'd'abbondanza,
. sereni, 3-31: questa di ora, petulante e beffarda / è una sirena
per tutte le parti d'italia, ora abbandonati e disprezzati, lasciati a rosicchiarsi l'
. storia di stefano, 15-19: ora, a tanto lo povero vechio fo
/ ben pareva un gaio atilio / ora in facti ora in consili, / sì
un gaio atilio / ora in facti ora in consili, / sì che fece dar
ch'io sono giuncto a l'ultim'ora / de mia vita stentata e lagrimosa;
periodici popolari, i-481: sono rimasti ora solo i teatri che aprano la porta
senza danari come si fa? intendi ora? que'quattro, che quel poverino aveva
da 8 ore di sera sino ad ora dopo mezzanotte, senza riposo alcuno e
. papini, 27-323: la rivedevo ora, da vecchio, affondare e sommergersi in
le tre del pomeriggio e si avvicinava l'ora della stereofonia come dice il « radiocorriere
cilindri scolpiti si facevano dapprima di legno, ora colla galvanoplastica e colla stereotipia si ottengono
locale, destinate ad estinguersi presto, già ora stereotipe e mal comprese dai giovani.
una di queste ragazze si concede una mezz'ora di riposo, qui accanto a me
drammatico). giordani, iv-79: ora finalmente non saranno sterili di pubblica felicità
,... ed io le mando ora a leggere un mio dialogo sterile e
benché l'argomento sia sterile assai ed ora i gusti molto svogliati. rovani, 3-i-55
aveva affrettato lo sterilimento. e così ora, da gran tempo non prendeva più parte
,... tutti egli avrebbe ora voluto chiamare a riconoscere i loro mali sotto
, con le sue spalle ampie. ora sapeva di sterilità lucida e ben governata;
volume della mia istoria, uscito pur ora a luce, sarà l'ultimogenito della mia
perlongare: / anno, dine né ora -omo non pò sperare; / vedem per
algarotti, 1-ii-206: che difficoltà potrei io ora avere a credere che i corpi attraggono
noi stiamo qui già travagliati dal caldo, ora dalla continua sterminata pioggia. segneri,
abate isaac volgar., 1-65: da ora innanzi apparecchia l'anima tua ad ogni
pratolini, 10-241: « ci penso soltanto ora. conosco le ragazze che lavorano in
distanza dalla superficie dell'acqua, girando ora in una, ora in un'altra direzione
dell'acqua, girando ora in una, ora in un'altra direzione, con volo
voi, senza mai avere, come avete ora, le viottole piene di sterponi.
pecchi, 10-156: ritornavano a quell'ora gli sciatori; sostavano, sterzando,
la vita! tommaseo, lxxix-i-141: rispondo ora più stesamente. 2. integralmente,
,... non andava ad un'ora ch'ella [la nave] sarebbe
: cose me le diceva mezz'ora fa cesare maria de vecchi ».
: la medesima persona, la medesvillaneggiate ora quegli stessi che levaste a cielo poche ore
! colpisci, esplodi, è la tua ora! » costituisce la vera unità nazionale
che, lasciata a se stessa, per ora la sardegna non potrebbe sopperire a questo
, / e maggior di me stesso ora mi rende! -essere cambiato in peggio
: io son cortigiano assai nuovo, ma ora, con esso voi ragionando, supero
, i-227: achilles poi una grande ora tornando in se stisso e facendosse remediare et
, chiamate per giunta 'nazionali', che ora si sono prese a fare dei poeti
ore di delirio, è, a quest'ora, ricuperato, mediante una risoluta e
. domenico da prato, lxxxviii-i-483: ora aprirai tue porti, o
l'inesorabile / per tutti arriva / ora da premere / la stigia riva.
l'ausilio di strumenti elementari, è ora effettuata con le stigliatrici. 2
due anni fa bastava un codice stilcrìtico, ora occorre almeno un codice strutturaiistico. a
parlando. alfieri, 5-46: scritti, ora in mezzano, ora in sollevato stile
5-46: scritti, ora in mezzano, ora in sollevato stile ed in umile e
floreale. malaparte, 7-241: pendeva ora sul nostro capo un pergolato di glicini
3-7: dubitate voi forse ch'io muti ora in un punto lo stile che ho
, 21: la miglior stileliberista azzurra ora in difficoltà a causa della maturità.
che fai per nasconderti nel cappuccio, ora che hai menata la tua traditoresca stilettata
un'altra forma critica si suol chiamare ora col nome di 'stilistica', ed è coltivata
sulla metafisica vese, 105: ora è giunta [la donna] alla riva
/ tenera e semplicetta, che pur ora / spunta fuor de la buccia, in
e spumeggiar fra scogli impetuose, / ora in copia cader dall'alte roccie, /
supplizio dell'attesa quando si avvicinava l'ora della chiamata promessa, con l'atroce stillicidio
, 34-1 (527): si dirizzae ora il nostro stile a dichiarare li suoi
segneri, ili-1-64: se mi chiedete ora che stima io tenga fra me del peccato
riguarda la no stimabile mizeria u'sono ora pervenuto. -incomprensibile dalla ragione umana
la piaga... infino a quella ora per la sola morsura m'avea stimolata
pigliar lo stato. tasso, iv-276: ora non ardisco di scrivere che sia necessario
, xii-8: ogni giorno verso quell'ora, quando principiava a stimolarlo la fame
cavour, vii-560: noi vediamo sorgere ora da ogni lato delle istituzioni di credito
ormoni, nelle sue varie specie trova impiego ora come eccitante, ora come catalizzatore dei
specie trova impiego ora come eccitante, ora come catalizzatore dei processi riparatori, nonché
invidia. ciro di pers, 3-9: ora d'amor lo maffei, 7-127
finestra se none il venerdì... ora, acciò che tutte equalmente siate perfette
che da cristo vi toglieva per quella ora. equicola, 66: o giovani,
... si restaurasse ad ogni ora, stimolo di gusto e di appetito
fare. fr. colonna, 3-143: ora mai per tuto arde [il mio
tenebre). pascoli, 863: ora, non anche s'è stinta / la
, 48: lo foco che mi stinse ora ne 'ncendo: / eh'amor mi
quella sera, come potete figurarvelo, un'ora prima che cominciasse lo spettacolo, il
domenichi [plinio], 34-1: ragioneremo ora delle miniere del rame e il pregio
per otto. ungaretti, xi-201: ora sono in mezzo a ferrivecchi, a àn
, 1-62: lo vedesti... ora stracciare e passare con duri chiovi e
« fagli ostinati stiracchiare che la voce ora avesse interesse. a. f. doni
10-49: non mi riconosce nella ragazzina che ora stiracchia un complimento. tondelli, 70
. b. martelli, 2-1-446: ora stirando le corde per le intonazioni acute,
stirando le corde per le intonazioni acute, ora allentandole per le gravi. a.
, a lungo, senza riguardo: « ora che mi hai svegliato ti accompagno »
stirato e glio, 1-92: ora erano convulsioni e smanie, ora granchi e
1-92: ora erano convulsioni e smanie, ora granchi e stirastitico, ancorché tirante e
parti del corpo umano viani, 14-168: ora son solo al mondo, mi sono stirpato
brutta stirpe come coniglio mannaro, perché ora fa il morto. -l'insieme
volermi fare una sola dimanda, ed ora non cessi dal noiarmi con tante stiticaggini
... et andarà cami- nando ora in una parte et ora in un'altra
cami- nando ora in una parte et ora in un'altra, senza dubbio la
dati, 3-19: in capo a un'ora vedde uscire un uomo stivalato, che
carattere. domenichi, 7-34: ditemi ora, per grazia; è questo esser traditore
muggito: « non ti pareva l'ora, di'la verità! ma ce l'
ma semplicemente scarpe d'oro, et ora per trasmutarsi in diana, si toglie
. a. casotti, 1-1-41: ora mi placo, ora mi stizzo, /
, 1-1-41: ora mi placo, ora mi stizzo, / secondo che mi salta
. guerrazzi, 1-644: da questa ora in poi crescono le bizze di pio
sercambi, ii-185: dilevaci da'guadangni che ora im quella misera patria si fanno,
dottrina e ciechi all'opere, che diranno ora, o che scusa apporteranno di non
bettoni. carducci, ii-1-32: d'ora innanzi si dirà la firenze, la pisa
del corpo. boine, cxxi-iii-641: ora piglio anche un sata per le carni
ai classici. pirandello, 8-567: ora poteva morire. ah, sì, morire
così fatte persone. -scherz. ora dello stomaco: ora del pasto.
-scherz. ora dello stomaco: ora del pasto. c. e.
, 6-169: erano le otto, l'ora dello stomaco e del cucchiaio, a
, i-215: si acconciasse sin da ora lo stomaco ancora lei di non avere a
pietra da mulino sopra dello stomaco; ora mi pare di essere sollevato. praga,
mazzo di porri la mattina a buon'ora per fare buon stomaco e sguzzarmi l'appetito
dei ginnasi m'ha messo, a quell'ora stomatica, delle voglie impossibili.
genovesi, 3-384: una predica, come ora si costuma, stona la moltitudine:
: una delle più gravi dissonanze, che ora rattristino questa umanità mai sempre stonata,
, che diventano una stonatura nella semplicità ora raggiunta. pratesi, 1-229: in
buon gusto. algarotti, 1-x-345: ora che è spenta casa medici, pare che
intonata altra volta ai capelli lucenti e neppure ora c'era stonazione perché sotto i capelli
grazie invito mio caro ugo stop impossibile per ora contentarti stop potrò mio ritorno scandinavia
ascoltarlo guardando la mostra e registrare l'ora simultanea di questa. 9. sport
, 6-311: la corte, la quale ora è dignissima di sì alto consiglio,
in aia. genovesi, 6-i-394: ora la prima cosa ch'e'dice è ch'
, i-269: la cloe se ne andava ora in qualche stoppiaro. bresciani, 6-v-34
si storcevano, perché passava da un'ora l'ora di pranzo. alfieri, 6-146
, perché passava da un'ora l'ora di pranzo. alfieri, 6-146: che
storta fin la trave del tetto, ora ch'è nata una bambina in questa casa
. pirandello, 8-66: il cane ora... si storcignava tutto, guaendo
di baldoino i francesi erano stupefatti, ora rimasero storditi sentendo la donna, la
di danimarca fu capitano di cavalli ed ora è sergente generale della cavalleria. borgese
lettera l. bilenchi, 14-178: l'ora suprema, la sola degna per i
di grande storia d'essere vissuta, l'ora della libertà è per voi giunta.
f. argelati, cxiv-3-612: mentre che ora si stampa la 'storia'tipografica di milano
dieci anni sono, in firenze, rivede ora la luce. de sanctis, lett
: ma che storie! che abbaglio! ora mio figlio ha passato i venticinque anni
., io me n'ero a quest'ora venuto in lettera da voi. botta
d'annunzio, iv-2-190: u barone cappa ora narrava, con al scienza
genovese, 1-1-227: passa prima en l'ora bona, / stor- mezam fin provo
alto, solenne, sacro, rotto ad ora ad ora dalle nsa del fogliame stormente
, sacro, rotto ad ora ad ora dalle nsa del fogliame stormente. govoni,
bianchi, 1-i-33: in termino de una ora sonò tre volte la guite e precedute
tirolo i repubblicani. leopardi, v-72: ora non andagoverno e vaghe d'adorare questo
più pestifero di tutti gli dei, che ora mi stornasti dal muro e qua mi
d'avviso che non sia il caso per ora di tentare lo storno di contratti.
, 346: la brevità che mi è ora necessaria mi fa storpiare il pensiero.
dante, purg., 25-1: ora era onde 'l salir non volea storpio;
tanto sollazzo quant'eglino aveano insieme, ed ora iera loro venuto questo istorpio intra le
ha preso la via storta.. ora se lui si ostina a non darti nulla
è un tedesco ubriaco... strabalza ora da una parte, ora dall'altra
. strabalza ora da una parte, ora dall'altra, e cade più volte.
pananti, 1-i-33: quando appunto era l'ora di desinare venivano voltate non so in
algarotti, 1-ii-206: che difficoltà potrei io ora avere a credere che i corpi attraggono
, ricorderà, più che non faccia ora, le quattro odi, 'napoleone', 'washington'
se prima al lavoro badava poco, ora niente, e non cercava che passar la
ai pantaloni. zannoni, 4-321: ora 'n giubba e co'calzoni stiati e tenuchi
strozzi, 1-262: voi m'avete / ora mai stracco, andate alla mal ora
ora mai stracco, andate alla mal ora, / messer lo frate. zoccolo,
mandata la robba in stracerìa in una ora. 3. ant. maltrattamento
dattari e zibibbo altra volta detto e ora reperito. stoppino. carta di strazze.
, 6-44: penso di mandarvi ad ogni ora qualche straccia de le mie carte,
nel mio petto / muse mi dittan ora, e la mia faccia / bagnan con
. savinio, 1-136: la voce ora brilla e ora si straccia in certi
, 1-136: la voce ora brilla e ora si straccia in certi falsetti rauchi di
/ che del diletto mai non prese un'ora. -essere straziato dalla sofferenza (
] dalla miseria e stracci / per ora, e 'l fece uom di condizione.
ogni luogo vogliono a un istesso tempo, ora stracorrendo, or venendo dopo.
latini, i-1834: guardati ad ogn ora / che laida guardatura / non facce a
quando arriverai, e sappi che io ora abito in strada maggiore, n. 274
. busca, 102: ora noi chiamiamo lo spazio di dentro fra gli
, so però che negli animali fin ora non s'è trovata questa strada che
: trovato chiuso la strada e tardando l'ora di far l'offizio, un frate
: nel vederlo... attraversare ora i boschi e radure minacciando di sterminio
parvero opposte nelle opere del tempo si vedono ora convergere sorelle sotto la prosa del palazzeschi
, cxiv-3-434: non avendolo trovato, essendo ora difficile, per esser giudice delle strade
ventina di gradini meno, a quest'ora si sarebbe stati più che a mezza
. moretti, ii-918: parlava ora il vergognoso un bellissimo linguaggio senza quasi
una donna cianciavano insieme forse già a quell'ora d'amore. e. cecchi,
vorrei che tu ti stradassi già da ora per qualche carriera. -procedere verso
dei denti di una sega, piegandoli ora da un lato e ora dall'altro
, piegandoli ora da un lato e ora dall'altro del piano della lama (anche
. giuglaris, 272: costumano tal ora certi signori, che studiano d'emulare
carlo da sezze, i-310: mi penso ora che alquanto mi fusse stragurato e rafredato
cortesia. pratolini, 10-146: anche ora bisogna strainvitarlo avanti di averlo con noi
opera letteraria. foscolo, xv-485: ora stralcerei que'frammenti della 'storia di lauretta'
umanità e di cultura publica, che ora sono a carico della finanza generale,
744: locale industriale per fabbrica automobili- ora stralciato dal catasto fabbricati. 5.
, a saldo e stralcio, per ora e per sempre. 4.
straligni tu? imprima fosti uomo, ora qual tosto. = comp. dal
e insanguinato, senza stuolo, a tal ora venirne. panorama [29- xi-1987]
2. soffiare in modo discontinuo, ora da una direzione ora dall'altra (
modo discontinuo, ora da una direzione ora dall'altra (il vento).
da farsi deridere e deplorare da un'ora all'altra. cantoni, 695: maria
. pirandello, 8-160: io, ora che sono divenuto savio, col timore
sue stramberie..., quelli ora vociano innanzi a tutti e più di tutti
r. sacchetti, 1-358: a quell'ora susanna girava con la sua lenta ma
perfettissima. soderini, iv-147: all'ora solita, avendo prima strameg- giato,
qui continuando senza stramezzare dice: « ora sen va per un secreto calle / tra
popolata di simpatici, indaffaratissimi stramiciati. ora il pds governa, e l'unico
rasoio e compagnone piacevolissimo per una mezz'ora. bacchetti, 1-i-430: quelle notizie di
fenoglio, 5-i-416: i tedeschi avevano ora riacceso i motori, che tenevano un
a languire? foscolo, xi-2-587: ora l'idolo è dante, meritamente dicono,
fiato sospeso per le sue stranezze, ora avesse trovato qualcuno che la superava.
chiamansi certi ufficiali del gran signore che ora gli servono da ciamberlani, ora da messi
che ora gli servono da ciamberlani, ora da messi ed esecutori de'suoi ordini
nelle selve sogliono abitare aveva a un'ora di se stesso paura e della sua giovane
di tuttociò che è stato sino ad ora osservato da lui e da altri intorno ai
patrie. lanaolfi, 2-15: fingeva ora d'essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere
/ per mille strade nuove / ad ora ad ora mi conduce a morte, /
mille strade nuove / ad ora ad ora mi conduce a morte, / ma
mio pover fulvio, / che da quell'ora strania, che cadea / una pioggia
c. marzocchi, i-24: ora morirà questa brutta cenciosa che t'ha
è una strana situazione morale la mia d'ora. vorrei dipingere e non posso per
. forteguerri, 4-101: rinaldo, ora di punta, or di fendente / tirando
un poco stranetta. foscolo, xvil-412: ora io ho il cervello ghiribizzoso, e
della utet in corso di pubblicazione ed ora è alla lettera o) è stata
, sf. ant. e letter. ora insolita, tarda. dossi,
. 2. avv. a ora insolita; a tarda notte. aretino
altro, se non che questa è ora strasordinaria, e però io scriverò poco.
1-5 (i-80): io a quest'ora a me straordinaria, come augello notturno
, solo, in istrada, in quell'ora straordinaria, lo esaltò. -che
cum festa / strasordinàrio e fuor 'ora qui a mene. -che ha
, poiché sarebbe già passata e strapassata l'ora. 2. sm. defunto.
core, io te lo detti; / ora che tu l'ha'avuto, lo
servito per uscire dal ballo e che ora disusata strapazzava per camera. stuparich,
: ho fatto de'strapazzi che a dirli ora ho vergogna, / e in questa
per il suo trattare così rustico, ma ora poi più che mai. non posso
buon damiano, con farli mille strapazzi, ora tirandoli il mantello, ora tirandoli ristesse
strapazzi, ora tirandoli il mantello, ora tirandoli ristesse orecchie, ora il naso.
il mantello, ora tirandoli ristesse orecchie, ora il naso. -profanazione.
mio di primo tratto; / strapesate ora voi la calamita, / mostrando al mondo
n'ai bailia / anti ca l'ora te straporte. s. carlo da sezze
gran fretta. panciatichi, 29: ora messer giove,... considerando che
.., strappando ogni giorno, ogni ora, una fetta di potere al capitalista
1-132: di quelle loro basiliche si vanno ora strappando le testimonianze agli archivi del sottosuolo
rabbiosi pedalano a quaranta, quarantuno all'ora, strappano via per sottrarsi agli ingrati
tutti loro. tozzi, vii-80: ora ti strappo gli occhi. -strappare
sotto il servaggio. tenca, 1-141: ora vuol strapparsi la larva dal volto e
caro, 12-i-218: de le pratiche dovete ora sapere quali sono. de l'esercizio
; sradicamento. ungaretti, iv-56: ora che prova un popolo / dopo gli strappidell'
da un gran sole, mi sembra ora caduta più a fondo in sé e immalinconita
e un facchino ne comprò una, e ora l'addentava, e ora dava un
una, e ora l'addentava, e ora dava un morso di strappo all'aringa
scalzo e nudo di spagna, divenuto ora il nostro valletto. = comp.
il bianco latte. tommaseo, cix-i-172: ora il bravo duca sta impicciando per dare
esercitavano da anni la pesca atlantica. l'ora i23-vii-1944i, 2: si prospetta un
diluvio / non più della pioggia, ora, / di quella radiosità straripante.
passi ne'lungarni che sono a quest'ora la via della luce: la luce del
e'l'hanno stratto [pluto] or ora, che tu credi, a giudicare
'che gli strascica'. fucini, 565: ora, coi miei 74 anni suonati sulle
, 3-39: dopo un quarto d'ora il coltrone è alzato e passa un
. g. gozzi, i-3-147: ora mi pare ch'esso [l'umano cervello
] si sollevi sopra le stelle, ora che si strascichi pel fango. in una
, 13 (236): « chiudete ora: no; eh! eh! la
al minuetto / va un pavone, ora volgesi or solleva / il suo strascico,
nobili idee noi le vedemo uscir fuori, ora saltellanti alla francese, ora affogate in
fuori, ora saltellanti alla francese, ora affogate in uno strascico di compassati
parecchie centinaia di migliaia di lire; ora per gli strascichi vengono a domandare l'
non potendolo seguitare, picchiava la testa ora da una parte, ora dall'altra.
picchiava la testa ora da una parte, ora dall'altra. -tirare qualcosa strasciconi:
565: tutte queste cose, dico, ora ci strascinano ad affermare che tale sia
malcelato fastidio. faldella, ii-2-234: ora, quantunque adriano si degnasse di strascinarla
. foscolo, vi-242: quanti italiani ora in questa calma si strascinano oscuri,
vecchi è... andare ogni ora tossendo e strascinando i piedi per terra.
quecentisti... si trovano ora da quasi tutti noiosi o strascinati.
vasari, 4-1-371: a me basta ora esser condotto qui e con proposito che
non raccogliessero con tanta facilità quello che ora si va con tanta pena mendicando. manzoni
strasóra, sf. ant. ora molto tarda o inconsueta. f
dal lat. extra horam 'fuori dell'ora consueta'. strasordinare, intr. {
, i-658: cappelli un tempo neri e ora sparenti sotto strati di polvere e di
diversi, tanti climi diversi si sovrappongono ora nell'aria. g. partei [inciviltà
famiglia). buti, 3-480: ora dice aelli pigli, che fumo sfratti di
di trovarsi in quel luogo, in quell'ora, sola, fra gente sconosciuta.
superbo. serao, i-826: in questa ora, quella scarna di aloe, dagli
sempre uno stravagante: tempo fa impazzì, ora è rimesso ma è in pericolo di
.. stravagantemente si vanno mutando, ed ora crescendo, ora scemando. r.
vanno mutando, ed ora crescendo, ora scemando. r. sacchetti, 1-184:
asterabad). angioletto, cii-iii-401: ora è chiamato paese di strava, donde
più forsennatamente. pascoli, ii-1602: ora corrono, cioè stravivono la cieca e bassa
/ come nel vostro [genetliaco] appunto ora s'è fatto. pananti, i-243
chi se ne vien giocondo, / ora con un piè tondo, / or con
. pea, 7-242: la vittima pasquale ora = voce genov., comp
1-iv-505): ogni venerdì in su questa ora io la giungo qui e qui ne
una di provare lo strazio di cristo nell'ora della cro- cefissione. -spasmo
de'monaci, 95: vegendo 'l frate ora buonarroti il giovane, 9-612
riattarla, e l'hanno abbandonata, e ora ci vanno le streghe: ma non
complice. d'annunzio, v-2-233: ora il bidello non era se non il carma
campagne la credenza nelle stregherie dura tutt'ora in pieno secolo decimo- nono. carducci
colonne volgar., i-213: la stremmessura ora or- rebele e. lle vuce de
: il momento estremo della vita, l'ora della morte. specchio dei peccatori,
m. adriani, ii-187: sono ora a tale stremità ridotti che ricevono giorno
ordine di tempo. - stremo dì, ora, punto: il momento della morte
. cavalca, 20-474: nella strema ora della sua morte, compiuti anni novantasei
dovessi personalmente vivere più stremo che non ora. 13. che è portato
. g. gozzi, i-27-197: ora veggo che gli strepiti del carnovale sono
si erano un momento calmati, riprincipiarono ora lo strepito. cassola, 6-116:
, iii-186: il vento... ora si tace e niuno strepito fa.
bernari, 5-294: il selciato si fa ora più strepitoso ai radipassi. 3
attività umane (un luogo, un'ora del giorno); che produce strepito
sacra. tasso, 8-6-807: l'ora che, tra 'l lume incerta e l'
lusingare l'orecchie delle genti scioche, come ora il più de'suoi seguazi fano.
). einaudi, 1-127: per ora ci si contenta di un dazio del 10
.. è tale da chiudere per ora anche i margini rivendicativi economicamente ammessi.
lasciato correre un tempo facendo altro ed ora mi trovo alle strette. -essere
attendeva la chiamata del tenente, questi ora confabulava strettamente con némega. 4
che non s'è fatto fino a ora. badoaro, lii-12-355: noi, vedendo
anzi doveva confidargliele. foscolo, xvi-473: ora io sto aspettando a giorni un impiego
giacomo, i-409: per più d'un'ora, senza parlare, senza neppure guardarla
per racconciare le chiese; e pero, ora che tu hai danari, pagami »
sponda del letto, e si sentiva ora la gola stretta. n. ginzburg,
la spiaggia. beltramelli, iii-1167: un'ora dopo, i soldati grigi, stretti
5-i-513: john- ny... ora confabulava stretto con némega. 27
l'uom cali / in poca d'ora che stia al disotto, / ciascun ti
madre pensava di levarsi il lutto stretto ora pel 'corpus domini', che fanno cinque anni
partito. patrizi, 1-20: voi siete ora giunti ad un passo strettissimo,
denaro). bacchetti, 2-170: ora che so quanto costa, bisogna farne [
2-10: lo stile eroico... ora stretto si raccoglie, or largo si
dello stato, la mattina a grana'ora partì per a pisa. -in conclusione
strattone. guerrazzi, 9-ii-181: ora sentiva a prova tenerlo una catena,
nel territorio laminitano della spagna citeriore, ora spargendosi in istagni, ora ritirandosi in
spagna citeriore, ora spargendosi in istagni, ora ritirandosi in stretture,...
alternarsi di righe di colore diverso. ora è moda di appendere all'albero di natale
bergantini, 1-195: sono / ora striate le frondi, or chiazzate.
difetti dei filati, un tempo meccanico, ora costituito da un sistema elettronico di riconoscimento
niccolò del rosso, 1-53-8: ora sì mi volge lo cropone / tra-
, i-2-45: tu non mi sembri già ora quel saggio ulisse che fosti sempre,
riecheggiare i timidi salmi dei discepoli dell'ultima ora. gozzano, i-177: o mia
, 37: sentì in su l'ora della mezza notte grandi strida. boccaccio,
stridore di freni. arpino, i-608: ora non riusciva più a frenare lo stridore
e finire. caro, 12-iii-199: ora intendo che ancora in questo è qualche
ogni domenica, si strigliava per mezz'ora, specchiandosi nell'acqua del catino.
. anonimo romano, 1-142: ora vedese per roma sciliare de gote.
i-17: non passava... ora che il campanello di casa non strillasse.
alterco. anonimo romano, 1-16: ora vedese occidere de iente, vedese fuire
). moravia, 12-82: ora, chiuso l'uscio di casa, si
pur t'è grado, / rinforza ora la voce; ed in concordia / collo
prima e la sezzaia, che d'ora innanzi mi fiderei prima di non so
persona). salvetti, 131: ora sentite s'amor me l'ha barbata:
chiari e correnti con soave mormorio, ora torbidissimi, con ispumosi ravolgi- menti e
ferme, ma di desio piene / ora ver me l'allarga ed or le stringe
nel quale chi sa giucarecon avantaggio vince tal ora il giuoco co t punto cattivo.
negozio di droghiere, che di buona ora suo padre gli aveva messo sulla testa.
la testa alta, molto più l'alzerà ora. einaudi, 2-308: questi uomini
. fatti di cesare, 46: ora ò io tutto ciò che i'ò desiderato
s. v.]: per ora la disgrazia che voi temete non è avvenuta
testa e quei peducci / e metti or ora un paiol d'acqua al fuoco,
volgar., 13-1 (255): ora ch'è morto, glielo vogliono rendere
testamento). giamboni, 8-i-67: ora abbo io contato da'santi padri del
8-1-271: simone, nel 'testamento nuovo', ora con la voce caldaica o assiriana è
caldaica o assiriana è nominato cepha, ora con la voce grecad'ugual valore in significato
quale si va in un quarto d'ora da parigi a londra, la sua testardaggine
ladri. straparola, i-14: conosco ben ora che 'l padre quando testava era di
ben erta, e in un quarticino d'ora i necci arrivano al punto della cottura
chi faceva testamento diman- davasi 'testatore': ora, no, signore, s'ha da
rezasco, 1189]: si aboliscono ora il testatico delle bestie che si macellano
so'stati fatti da coloro che so'ora passati, e hanno lassato che si facci
assai recente: poco fa, or ora (anche rafforzato dall'avv. pure
io non l'oda, so che pur ora mi sia forza d'udirle. cesari
grande, e voluminosa, e trovandomela io ora in mano;... non
ant. in questo momento, adesso, ora. testi pratesi, 452:
[tommaseo]: domane, a quest'ora testeso / io manderò uno uomo.
con rispetto e sicumera / par- lanmi ora, e mi fan cera.
/ però che più, al tempo d'ora, è preso. girone il cortese
sacchetti, 107-8: essendo venuta l'ora della cena, e postosi a tavola
la testiera del cavallo perché tra mezz'ora voglio attaccare il calesse. 2
: il servare l'interdetto anche per un'ora, non che per giorni, sarebbe
, alla presenza di gran popolo, nell'ora dell'olocausto. f. m.
che per tal testificato fu excomunicato, ora sono in procinto de fare avere la
spesso seco lui di quell'argomento ch'egli ora tratta. cavour, i-428: faccio
questa giovane, certo ch'io non istarei ora in dubbio: ma ella non li
. komagnosi, 4-1 no: prescidendo ora dalle considerazioni riguardanti la pura veracità,
le criature tutte quante / in quell'ora [della morte di cristo], et
alla mia testimonianza. delfico, ii-58: ora quel giudice il meno avveduto non resterebbe
gloria del mondo ebbero alcuna nata; ora in inferno piangono, e gridano,
: ahi lassi! che ci vale ora nostri poderi, onori, nobilezza, ricchezza
altri però testimoniavano che gregorio a quell'ora si trovava in bottega a preparare decotti e
parola di mio. cesari, 1-1-52: ora tutta la gente fu testimonio del fatto
fatto di cui sono stati testimonio or ora. -sf. boccaccio,
stabile il loro amore, e tu ora ne puoi per pruova esser verissima testi
atto di nascita il giorno, l'ora ed il luogo della medesima, il sesso
et erculano, anche elle famose citati, ora vani nomi: le quale citate nui
addio, il tempo m'incalza: l'ora è tardissima; e la lettera,
bene divertita e svagata e riconfortata; ora spero che metterai la testina a casa.
latini, rettor., 21-7: ora à detto lo sponitore sopra 'l testo di
ii-6-8: il testo e l'interpunzione per ora non po- trebb'esser fatta di meglio
re. e io che, fino ad ora, credevo fosse gesù cristo ». testualissimo
un metro, presente nelle isole galapagos e ora in via di estinzione, che fu
). l'arcipelago delle seychelles e ora in via di estinzione. parini, mat
corresse tutto e riempì le lacune; ed ora stenta a copiare. 2.
colla tetica. labriola, 1-iii-909: d'ora innanzi scrivendo, se scriverò, scriverò
ballo, e quello da facende. ora ancora sarebbe più sconcia cosa se alcuno
scrittori che riportano questi canti, chiamando ora distico ora verso, quel che non
che riportano questi canti, chiamando ora distico ora verso, quel che non è se
c. i. frugoni, i-14-212: ora che scarico / ha l'umor tetrico
. oscuro, uggioso, triste (un'ora del giorno). f. f
/ perché funesti, sacerdote, l'ora / come mi risveglio in dio? cagna
a. cattaneo, i-171: parliam ora, come suol dirsi, dai tetti in
. agostino volgar., 1-4-101: ecco ora un altro platonico, porfirio,
creò libera questa terra che il tèutono ora calpesta. imbriani, 7-32: un
possono avere coi loro vicini almeno per ora altro che questioni di reciproche rivendicazioni territoria
d'amor. manzoni, 71: ora m'è dolce il dirti ch'io non
- sponde basse, or boscose, ora gialle per le cannucce. = comp
e d'affetti tibul- liani: per ora non ho copia di quel libretto, e
petto. pascoli, 531: è l'ora: s'affretta, né tace, /
orrori lui misera / sembra morir pur ora; / e il crudo acciar nel tiepido
il papa da principio era caldo, ora è tepido. della casa, iv-367:
. pavese, i-264: non che ora sia più tiepido, povero andrea, ma
mandò in esilio. parise, 5-284: ora avrei dovuto pagare non solo i miei
: e se caso leggero / doppo alcun'ora ti vien di partire / falò con
il tifone roby avanza a 18 nodi l'ora dalle filippine. a. tabucchi,
, iv-2-76: l'unta del signore stava ora immobile, respirando, con gli occhi
sopra il legno e differenza del tilio ora non gli dirò altro, forsi un'altra
e l'ex dopolavoro dell'austria decaduto ora in tigòr, dove i pe- trovich
denominato vetro tigrato. pirandello, 7-66: ora per ammirare qualche masso tigrato di gromme
la tasmania, ed una specie affine ora scomparsa viveva nella nuova olanda. airone [
la buona intenzione di essere una tigre e ora come una ti- gretta debole e impotente
era la mattina della festa, un'ora inanzi giorno uscivano tutte queste donzelle vestite
dolo della barba, 344: ora vi caglia -di me, che v'ò
medicine renovan le arte / tanto celate; ora per liberarte, / o italia,
. mfxov o re, vo'per ora sottrarmene all'aspetto, / timido d'udir
bene digerire. mamiani, 3-499: ora ch'elli timoneggian lo stato, ora che
: ora ch'elli timoneggian lo stato, ora che desso il mazzini col voto unanime
21: l'ingegnere pirelli avrà d'ora in avanti meno poteri elei nuovo vicepresidente
vedute! mazzini, 49-137: ricevo ora la tua del 15. ti risponderò dopo
15. ti risponderò dopo dimani; ora son turbato da timori del piccolo joseph.
21-40-1: con temoroso petto ad ogni ora attendeva ch'elle dicessero: « andiane »
ponti levatoi ho veduti fino a quest'ora. alcuni... a bolzone o
come orologio che ne chiami / ne l'ora che la sposa di dio surge /
. citolini, 498: ma passando ora a la tintoria, dico, che qui
. zannoni, 5-9: è un'ora che si chiacchiera e, stringi stringi,
tinello di rovigo, almeno a quest'ora che ti scrivo, cinque e mezzo.
, e spesso / causi che l'ora del tinel gli valchi. parabosco, 5-17
vivono alle corti, passato che è l'ora del tinello non possono più aver da
: si fece una mattina di buon'ora tinello per istar fuori tutto il giorno.
a morte trasse anzi il suonar de l'ora. lauro, 2-93: smeraldo è
ambigua emozione. calvino, 12-226: ora le immagini tentano di rioccupare questi vuoti
nel sangue pur di questi medesimi stranieri che ora vogliono entrar nuovamente in fiandra. arici
pulci, vi-108: gridossi per una ora tanta misericordia che se n'empirono le
come si può pensare o rossastri se ora le è venuta male la tinta, no
. linati, 25-92: con piacere ora mi fo a seguire per via certe
anche sostant. boiardo, 1-21-2: ora pone ranaldo il corno a bocca, /
loredano, 8-22: al quinto tintinnito dell'ora vespertina ve- niam. = deriv
toia. citolini, 408: passando ora a la tintoria, dico che qui troverete
e molto meno poi essendo stato susseguito ora da lunghe tinture sanguigne negli sputi,
da lunghe tinture sanguigne negli sputi, ora da tanti altri sbocchi di sangue.
peculiarità. marinetti, 2-i-184: ora constatiamo che per opera degli americani e
pier nel ben non vegliò solo un'ora, / ma stava dormiglioso a viso chino
nell'anima santa. muratori, 7-v-125: ora esso fu un tipo o figura di
tipo). flaiano, 1-ii-940: ora la separi la pensa come il generale wavell
'annullare'tutta la composizione fatta sino ad ora, che è tipograficamente sbagliata e avrebbe
. f. argelati, cxiv-3-612: ora si stampa la storia tipografica di milano
1831 fondò la società tipografica, che ora esiste in torino, e che già
cui parlo, arriva ai centottanta all'ora, mettere la cenere nel portacenere, impiegando
cattiveria, io più dei sessantacinque all'ora non faccio, settantacinque se devo andare
. v.]: sono stati mezz'ora a-tira tira per un cappello tra il
molti altri come lui, mai visti ma ora immaginabili agevolmente, come tirabili a cliché
. cassola, 2-170: ma ora si iniziò una specie di conversazione,
vi-91: quall'arme italiane, che ora combattono per loro, se si volteranno
lei a libertà risorgessero, esse che ora sono da tirannesca signoria desolate? carducci
così dunque da una giustizia tirannica vengono ora violate tutte le leggi romane. s
assassino sei tu. leopardi, iii-235: ora 10 piango l'infelicità degli schiavi e
, xii-95: non è nato ricco e ora deve pensare a studiare te]
mai di dargli un tormento eterno su'bischeri ora tirandole ora allentandole ora ritirandole di nuovo
un tormento eterno su'bischeri ora tirandole ora allentandole ora ritirandole di nuovo. cesarotti,
eterno su'bischeri ora tirandole ora allentandole ora ritirandole di nuovo. cesarotti, 1-xvi-258
calze, le agiterai bene per una mezz'ora, poi le laverai e le tirerai
ingrandimento. p leopardi, 122: ora ti dico che quando andrai a firenze mi
tirare di scherma. carducci, ii-8-183: ora io, per diventar più grasso e
ariosto, 1-iv-744: trecento lire ho tirat'ora, e fattomi / si è debitor
, n-iv-520: il signor conte mio pur ora tirò un gran resto; percioch'andando
cardiologo gli aveva proibito di fumare, ma ora aveva voglia di tirare due boccate,
mi tira l'amore che io fin ora ti ho portato; da l'altra mi
varie ragioni dette altrove, eran tirati ora da una parte ora dall'altra nella
altrove, eran tirati ora da una parte ora dall'altra nella formazione delle nuove parole
: io dico che ho tirato innanzi sin ora a maritarmi, e vedo che il
se le concederà a suo tempo; per ora tiri innanzi il suo medicamento.
la zia tirava corto e diceva: « ora quello che è stato è stato »
al meno per vantaggiarsi. è mezz'ora che stanno a tirare una lira più
montale, 15-638: pùò darsi che sia ora di tirare / i remi in barca
, ci si prende il vizio; ed ora che mio figlio potrebbe mantenermi lui,
sacrificarsi. dessi, 3-14: ora sentono che c'è un po'calduccio,
16-55: forse tiro le cuoia tra mezz'ora, forse evaporo tra un minuto,
vero. pirelli, 263: e ora glielo dico che a cremona abitavo nel suo
da crudel fortuna, / onde in un'ora sento mille morte, 1 e mille
invar. atteggiamento incostante di chi ora nega ora concede qualcosa; continuo alternarsi
invar. atteggiamento incostante di chi ora nega ora concede qualcosa; continuo alternarsi di comportamenti
in funzione il meccanismo di regolazione dell'ora. = voce di area seti e
]: i rapitori di emanuela stanno ora tentando di alzare il tiro delle loro richieste
: 1 vagoni agganciati con le catene, ora lenti, ora in tiro, parevano
agganciati con le catene, ora lenti, ora in tiro, parevano riluttanti ad andare
fisica, già insegnante a gottinga ed ora a chicago, preconizzava l'applicazione di isotopi
erba calda e titillante, studiò per un'ora. -fastidioso. oroscopo di guicciardini
segreterie principali avevano i suoi titolari, ora ogni galantuomo, che abbia privato sì,
. borsieri, 90: non sai che ora si usano 1 titoloni grandi e le
mancassero molti punti da concordare, e ora parendo che tutto fosse composto. l.
, 23-589: più di un quarto d'ora mi tocca star lì aspettando che jean-claude
la faccia mentre gli occhi, or ora morti, gli rilucevano come tizzi accesi
intensa passione. gherardi, lxxxviii-i-638: ora, per fatto stremo di tuo possa,
fatto stremo di tuo possa, / ora [amore] m'avvampi come tizzo in
sacre del parafuoco. montale, 14-41: ora i tizzoni consumati splendono / ed uno
le stelle. d'annunzio, iv-1-231: ora la luna d'ottobre allaga il cielo
374: il cieco amante non lascia un'ora di libertà alla sua bella, la
a dio. quasimodo, 167: ora l'amata cetra tocco con dolcezza / e
raggiungere la qualifica di maestro. ma ora non tocco più gli scacchi da un pezzo
effetto fossero d'oro in oro, ed ora troviamo che son di moneta e che
toccavano insieme. pea, 7-661: se ora guardi in su, lo spicchio di
parlare. campofregoso, 3-37: compagni, ora a parlar mi tocca: / per
porzione le toccherà carducci, ii-6-54: ora ho le lezioni, ho due lavori (
esecutori. g. gozzi, i-1-107: ora tocca a voi, o giustissimi giudici
un affar serio, / coraggio; ora a te tocca / di spiegar la tua
calvino, 5-41: il compito che ora gli toccava... era di controllare
male. / -sorte tua sino a ora; / ma ne potrebber toccar anche a
. giuliani, ii-242: se vien l'ora destinata, bisogna chinare il capo;
. goldoni, iv-645: -a quest'ora io avrei risoluto. -come? -
trattativa diplomatica. mazzei, i-15: ora siamo in sulle toccative e sulle importanze.
a suffumigarne i toccati e le cuffie nell'ora del dormire, per quelli che patiscono
un determinato numero di rintocchi (un'ora). linati, 9-57: mezzodì
scorsi io mi prendeva qualche libertà, ma ora già si comincia a far gli esercizi
: nel primo tocco de l'una ora, l'entra in casa; e messo
campane, in partic. per indicare un'ora, un momento del giorno.
rintocco della campana che segnala la prima ora dopo la mezzanotte o il mezzogiorno. -con
mezzogiorno. -con meton.: l'ora della notte o del giorno così indicata;
la mia gente è al pasto. l'ora trafigge i miei piedi con un chiodo
verso il tocco: approssimatamente a tale ora; verso l'una. scalvini,
or d'impasto, or di tocco, ora tutto terminava a tratti; talvolta risolveva
scrissi al ponzio, mi basta averne ora dato un tocco. f. f.
quella orlata di una fascia di por- ora, indossata dai più alti magistrati e dai
costo, 1-86: giunta che fu l'ora, fu chiamato a togarsi,..
: quella compagnia, che si ritrova ora con galba togata in palazzo, non
agl'idropici, giacché in poco d'ora / lor toglie l'acqua, e fagli
son io; ma son cangiante. / ora dono ed ora tolgo, / or
son cangiante. / ora dono ed ora tolgo, / or innalzo ed or opprimo
toglie la parola di bocca: « ora mi mostrerà il calicanto? ».
quasimodo, 6-33: troia non tolse l'ora del ritorno solo a odisseo, molti
. ungaretti, i-110: è l'ora delle finestre chiuse, ma / questa tristezza
buonafede, 2-i-32: perché poi rimangono ora solamente frammenti degli autori lodati da eusebio
di me medesima. chiabrera, 3-145: ora ieri io ebbi la vostra lettera la
la forma d'un volto... ora questa maniera di togliere o diminuire
la cosa t'è data, in quell'ora la toi, / ché spesso se muta
come professore di filosofia, m'ha ora renduto a me stesso. 73
lare e di tenere donna verta da questa ora nangi vostra legiti- ma mogie? compagni
. b. davanzali, i-161: ora che druso s'è tolto, prego,
« sapete come tè signor annibaie? ora lasciatemi stare ». 119.
. furto. molza, 2-108: ora, se vi pare che giustamente questo si
voce di gergo furbesco, dedotta come ora si crede, dalla 'toga',