sopita. non c'è che l'ora presente. ungaretti, iv-53: m'accolsero
schiavitù manifestandone tutta l'ingiustizia, dirizza ora all'umanità parole di propiziazione in favore
2-22 (i-869): né voglio già ora diventar sibile è ricordarle senza grandissimo fastidio
tentativo. cesarotti, i-76: lasceremo ora decidere a chi sa ragionare qual sia maggiore
vuole che [l'acqua fredda] impedisca ora l'aborto, ora faciliti il parto
fredda] impedisca ora l'aborto, ora faciliti il parto. d'annunzio, iv-1-539
intra voi gli dividete, però che da ora abrenùnzio al secolo, e divento
, xv-552: è savio che per ora non si parli di abrogare il decreto.
e proposito d'un scrittore antico, ora de nuovo le vuol far montar a gli
trattando di cristiani eretici e scismatici, ora esteso anche ai non battezzati. acàule
lingua toscana. vasari, iii-667: rimane ora ch'io dica alcune cose degli artefici
dispute che dopo aver divertito qualche mezz'ora creavano se non altro un qualche fantasma
titolo accademico, grado accademico, quarto d'ora accademico); universitario. de
della messa col termine già evangelico e ora sol di sagrestia e insieme al caldaro
le cose son vere; ma alcune accadono ora, altre accadranno nel futuro. pavese
par., 17-2]: io veggo ora l'avversità che m'è per venire
, cacciato e accaneggiato da prima, ora è cercato ad alleanze. accaniménto,
civinini, 1-280: i tafani ci circondano ora a sciami e ci inseguono accaniti.
, 1-91: contro il cristallo deìyhublot, ora mi desta, accanendo, questa pioggia
, i-75: potere i romani, ora che hanno gastigato i cherusci e gli
, e un certo desiderio di accasarsi, ora che andava per la quarantina.
passato alla crònaca giornalìstica, si è ora stabilmente accasato nelle appendici dei più rispettàbili
onorata, delle donne, / quante ora sotto l'uom sono accasate.
ardere scope e mangiare e bere; ora hanno acattato tanti danari per li poveri,
da altri, a prezzo o no. ora vale in toscana: chiedere in prestito
: gli accattoni di mestiere, diventati ora il minor numero, compresi e perduti
dopo il dì del giudizio, come ora stanno i cadaveri nelle loro in tempo di
4-19: accelerò con un passo che ora suonava sull'asfalto, come quando si
ritardato). galileo, 373: ora, questa accelerazion di moto non si
di rossore. arrighetto, 222: ora il caldo m'accende, ora il freddo
222: ora il caldo m'accende, ora il freddo le mie membra agghiaccia,
il freddo le mie membra agghiaccia, ora nimichevole sudore acquoso è nello mio corpo
seren tranquilli e puri / discorre ad ora ad or subito foco, / movendo li
tutte le famiglie, questa è l'ora in cui si accendono le polemiche,
): e io, che ciascun'ora più m'accendo, / quanto più fiso
famiglie] secondo i nuovi accidenti, ora si quietavano ed ora si accendevano.
nuovi accidenti, ora si quietavano ed ora si accendevano. idem, 749:
. baldini, 4-197: arriva l'ora di cena, ma la festa non accenna
, dianzi appena accennate contro il cielo, ora prendevano volume nella mezzaluce.
d'annunzio, iv-2-168: nel cielo ora, in mezzo all'accensione eguale e cupa
papini, 27-34: tutti domandavano l'ora a lui ed egli l'annunciava sempre
labbro superiore dava al viso una accentuazione ora stupida ora brutale, a seconda ch'
dava al viso una accentuazione ora stupida ora brutale, a seconda ch'egli tenesse
/ che mi resta forse è in quest'ora / calma che si accerta.
in volto. boccaccio, iv-65: ora nel viso accesa e ora pallida divenendo
, iv-65: ora nel viso accesa e ora pallida divenendo, quando con lento passo
iv- i-78: la sua bellezza aveva ora un'espressione di sovrana idealità, che
, che lo dì comincia a quell'ora, quando la luna appare, cioè quando
mezza, e la quinta parte d'un'ora. 5. dir. diritto
borghini, 1-1-31: attendiamo al principale per ora, ché questi accessori e queste sequele
anima. cavalca, 4-306: ecco ora è il tempo accettabile; ora sono
: ecco ora è il tempo accettabile; ora sono gli di della salute. imitazione
salute. imitazione di cristo, i-23-5: ora è il tempo prezioso ed accettabile d'
se non egli. negri, 2-578: ora, il male ci è dato da
boccaccio, i-297: e da quell'ora inanzi multiplicando l'onore, non come
da caccia aveva acchiappata una lepre e ora l'addentava. moravia, xi-306:
hai scritto, che non la so finire ora che t'ho acchiappato. palazzeschi,
monti suddetti parecchie volte in contesa, ora restandovi superiori gli spagnuoli ed ora i
, ora restandovi superiori gli spagnuoli ed ora i collegati con vario genere di pugna;
martellato, / or di sopra, ora da lato / dentro e fuor sempre acciaccato
che non mi vogliano fare qualche acciacco ora, che gismondo non c'è; ché
tra i principali prodotti delle acciaierie. ora la siderurgia italiana è stata sottoposta
.. lo prenda la mattina a buon'ora come medicamento in bocconcini. idem,
fronte, confusa: - accidempoli! e ora come si fa? = alterazione eufemistica
detto delle infermità naturali de'cavalli, ora si seguita il trattato delle accidentali. leonardo
cose di fuori. caro, 5-148: ora venendo a'beni della fortuna, seguitiamo
questi accidenti essere infiniti, e ciascuna ora molti poterne avenire con grandissima afflizione de'
di grazia, 1-88: ci resta ora a dimostrare le soluzioni degli argomenti del
per far tante prescrizioni senza costrutto. ora, supponendolo accidente, verrebbe a essere un
. d'annunzio, iv-1-439: l'ora fluiva lenta e molle, quasi accidiosa
è modo approvato solo dall'alberti; ma ora è ammesso dall'accademia nel nuovo vocabolario
vero declive. galileo, 507: ora ditemi quel che accadrebbe del medesimo mobile
lippi, 3-58: coi pescatori al mula ora s'accoda / dommeo, treccon de'
: con bello accoglimento / li disse: ora m'intendi, / e ciò ch'
i convicini. moretti, i-469: ora un consiglio volevo darlo io ed era
al figur. urbano, 70: ora è giunto il tempo... di
una terrena aita, / celeste aita ora impetrar ne puoi, / che 'l ciel
branda... i quali non hanno ora appellativo corrispondente, essendo scomparsi affatto dall'
del sole, a mezzo giorno all'ora del rangio, e la sera, che
svelte / anco quello, / ch'ora assaggio, e ne favello, / per
s'intendea. petrarca, vi-63: un'ora sgombra / quanto in molt'anni a
darmi fede. bembo, 1-32: l'ora è sì fuggevole... che
qualche pietruzza. bontempelli, 8-151: ora s'eran messi in fila lungo la spiaggia
(27): appena gli parve ora di poter, senza indiscrezione, presentarsi al
ira vostra a vendetta men giusta. dunque ora perché tardate? voi non potreste appena
persona di tutta la generazione umana: ora fussino appesi e'peccati miei. tasso
buti, 2-513: non mi appensava ora che tu eri ombra. =
l'andatura. marotta, 6-159: ora le mani mi si appe- santiscono,
34 (595): non ci fermeremo ora a dir qual fosse lo spettacolo degli
mortali, lodavo la vita. / ora che considero anch'io, l'amore come
, ii-94: e con sua licenza ragiono ora così. siamo 400 m. sudditi
significati della parola « passione », intesa ora quale appetizione o passione concreta e attuale
appetizione o passione concreta e attuale, ora quale stato d'animo (gioia e
d'animo (gioia e dolore), ora quale abito volitivo. = voce
cuffiotto appiatto. galileo, 871: ora vorreste dopo queste due dita appiattare le
. pascoli, 204: un grillo ora trillava, ora d'un tratto /
, 204: un grillo ora trillava, ora d'un tratto / taceva: come
, 24 (425): e ora, a veder l'effetto di quella paura
nievo, 107: io ti predico fin'ora che la tua mala condotta ti trarrà
come è vero che ne dimostri fin d'ora tutte le buone disposizioni! imbriani,
egli mi terrebbe a tedio / un'ora o più, com'io so ch'è
. redi, 16-iii-445: io per ora mi sento inclinato a voler credere che
altra fatta e giovine, e non ora che gli ci sta appiccato con la cera
compagni miei un orecchio porcino, e ora s'appicciniva loro l'occhio, e già
baretti, ii-97: a quanto è appigionato ora il podere? a quattro mila e
.. ne aveva già due, ora ne ha tre e tutta la casa è
tutt'i becchini. pananti, i-125: ora alla casa ove cantasi e suonasi /
baretti, ii-97: a quanto è appigionato ora il podere? a quattro mila e
s'appiglia. torricelli, 134: consideriamo ora a quale dei due partiti è più
di vittorie vergognose, che tuttavia il mondo ora applaude. e. cecchi, 1-40
.. che quel poveruomo pronunciato pur ora, quando mi viene applicato, s'
, dedicare. savonarola, iii-465: ora nota che tutte le legge, le quali
, i-474: quando tu nel modo ora udito applicherai l'intelletto insieme, e
nostra appo i futuri, quanto siamo ora di quella appo i contemporanei, quella fama
nel sole un pezzo di specchio, ora appoggia contro la coscia il minuscolo riflettore.
, conv., i-xi-4: onde qualunque ora [= qualora] lo guidatore è
riposare. soldati, i-151: si appoggiano ora su un'anca ora sull'altra.
: si appoggiano ora su un'anca ora sull'altra. pavese, 4-76: lo
in proposito, per annunziarvi fino da ora che si darà premura di apporvi la
gli ostacoli che il re apponeva. ora voleva, ora non voleva mandare i
che il re apponeva. ora voleva, ora non voleva mandare i soldati, ora
ora non voleva mandare i soldati, ora diceva mandarne tanti quanti erano i volontari
mandarne tanti quanti erano i volontari, ora destinava un reggimento ora un altro.
erano i volontari, ora destinava un reggimento ora un altro. nieri, 113:
alla cintola, e attese la mezzanotte, ora in cui sole- vasi udire il rumore
quante ore. tombari, 3-106: ora per la viottola del colle, ora dietro
: ora per la viottola del colle, ora dietro le canne, appostato come un
. / appresi io mai ciò ch'ora apprendo in questo / celeste sguardo,
480: appresi maggior virtù da un'ora di colloquio con un morto, che
: affinché quei giovanetti apprendano di buon'ora, non pure la convenienza, ma
, ii-93: e li due cori insieme ora li giunge [amore], /
che t'apprese le parole / che ora sono la tua gioia. saba, 457
m'ha pregata di non parlartene per ora. ma io ho voluto avvisarti.
33-43: già eran desti, e l'ora s'appressava / che 'l cibo ne
bisticci, 56: vedendo appressare l'ora della sua morte..., fece
. firenzuola, 423: già appressandosi l'ora che la bianca aurora suole il suo
rimandò. tasso, 12-39: l'ora s'appressa / che dèe cangiar clorinda
la sposa oggi s'aspetta, l'ora s'appressa. monti, x-3-554:
.. che ti s'appressa / l'ora che passerai di là dal tempo
in caraffe d'oro gli portano ogni ora appresso. busenello, iii-493: piè che
originale. redi, 16-v-46: panni ogni ora mill'anni per poterlo avere appresso di
303: se l'amico mi desse ora cinquecento zecchini appresso a quelli, non
(46): in piccola ora appresso,... sopra gli mal
vegnono a la superficie de la terra nell'ora medesima, l'una al punto di
m. villani, 3-9: da quell'ora appresso il detto messer luigi si resse
. boccaccio, i-162: essendo l'ora tarda, apprestata la cena, e le
il signore. sbarbaro, 1-13: ora si apprezza ogni gradazione di verde.
di verde. calvino, 1-545: ora si dichiarava improvvisamente entusiasta di questa città
don gaudenzio aveva dogmatizzato una buona mezz'ora sull'amore intensivo e sull'appreziativó che
approbazione da tutto il mondo, e è ora ita per terra. 2
, assai lieta e pittoresca, specie nell'ora in cui approdano i battelli della pesca
così all'ombre quivi, ond'io parlo ora, / luce del ciel di sé
disposizione d'animo, senza fare per ora alcuna rivelazione. papini, 20-130:
contro il suo. cassola, 3-147: ora m'avevano detto che lei approfittava della
56: [conoscendo] appropinquarsi l'ora della morte mia,... io
, 1-184: l'albero potato a buon'ora... non si approprierà tanto
maria egiziaca, xxi-1138: e approssimandosi l'ora quando si dovea mostrare lo legno della
com'io fui mal approvveduto / l'ora ch'io mi fidai negli occhi miei.
, in un luogo e in un'ora stabiliti. lami, 2-57:
i luoghi di giorno in giorno, nell'ora che il sole si trovava nel meridiano
ii-154: badiamo di non comprometterci, ora appunto che siamo tanto felici. manzini
con noi. per appunto andàvamo a desinare ora. panzini, ii-207: siamo arrivati
: -l'ho messo in macchina mezz'ora fa, -disse bonario. -questa non era
. palazzeschi, 4-192: quando l'ora mattutina di ritornare a casa fu diventata
, a punto, / su l'ora prima, il dì sesto d'aprile,
provò la minore a priori, e ora ve la voglio provare a posteriori. grandi
che trovi nel possesso del fallito. ora questa è la sua residenza: si
e di'ch'io sarò qui or ora. forteguerri, 21-43: corre / verso
con la sposa. pavese, 140: ora pesa / la stanchezza su tutte le
la mezzanotte, e si apriva l'ora in cui ci saremmo detto quello che
a la vittoria. tasso, ii-46: ora io vengo a ragionar del vostro debito
-nascere. petrarca, 29-22: l'ora e 'l giorno ch'io le luci apersi
perciò apri l'orecchie a quello che io ora ti dirò. lorenzo de'medici,
e portala in alto, la serpe ora si aiuta co'denti mordendo, or con
, or con la voce fischiando, ora colla coda avvolgendola alle gambe ed a'piedi
con le ali d'aquila. / e ora nell'aquila dei tuoi novant'anni /
tasso, i-31: quando ancora instabilmente ora succedono i venti aquilonari a gli australi
i venti aquilonari a gli australi, ora gli australi a gli aquilonari, instabile
io era accompagnato da molti amici; ora aquilone, tempestosamente spirando, tutti li
solito da due tinte accese, con predominio ora del rosso ora dell'azzurro; è
accese, con predominio ora del rosso ora dell'azzurro; è indigeno dell'america
corpo consultivo, istituito nel 1869 e ora abolito, col compito di dare pareri
potrò. tombari, ii-38: squillavano ora di qua dal mare i galli di tutte
del mare. boccaccio, 3-2-328: ora awien talvolta, che non trovando l'
nuovo. beltramelli, iii-67: [ora] sono come un aratro arrugginito; chi
or si scontorceva insun un piè ed ora insun un altro. sarpi, i-188:
è tanto mia di ragione, quanto ora è sua per forza. g. m
boccaccio, iv-io: adunque, da questa ora innanzi concedendo maggiore arbitrio agli occhi miei
a te tre dee, imperocché tra loro ora nuovamente è nato un litigamento, del
: questo nome [di gentiluomo] ora è tanto ammollito da l'uso,
furono accettate. panzini, ii-530: ora lei, signor regio ispettore, è
, i-473: questo luogo, il quale ora più da'pastori che da altra gente
luna. beltramelli, i-312: errò lung'ora senza meta... guardando le
albero. sannazaro, 8-119: offerendogli ora la fiera testa del setoso cinghiale,
fiera testa del setoso cinghiale, et ora le arboree coma del vivace cervo.
a mortai arca / sanza veder mai ora da pentersi! ariosto, 3-14:
filess, e posto tesauro, 158: ora io ti vengo a introdurre ne'più
dei tempi. panzini, ii-295: ora la città, scura geli demora
demora: / benedetto el dì e l'ora che deo lo volse e turrita, si
dorature. camerana, viii-667: a quest'ora, o lorenzo, il santuario /
mo'd'archetti, non è tempo ora. 10. dimin. archettino.
i-44: stromenti artificiosi, come sarebbe ora questo altro occhiale che chiamano microscopio,
seppe [l'oratore] intrattenerci un'ora sulla bontà di quel grande archimandrita senza
una iscrizione latina e corrisponde a quel che ora dicono la 'prima ballerina '.
certi romanzi che se li volessi contar ora, queste mie confessioni andrebbero all'infinito
, e più tardi * archibusiera ', ora 'feritoia '. = deriv
cavalca, 16-2-224: venendo l'ora undecima, cioè dopo vespro, mandò
novene, né moccoli; ed all'ora del rosario me ne andavo sul prato
acuto, come si era fino a quell'ora costumato, ma con nuovo e lodato
s'accorse di questo arco di che ora si dice, parve volere che la nostra
e te or gocciolone, or mellone, ora ser mestola e talora cenato chiamando,
cieli placati. pratolini, 9-839: ora il sole filtrava dalla parte opposta del tavolo
in italia, non saprei io già per ora affermare. domenichi [plinio],
. d'annunzio, iv-2-527: nell'ora pomeridiana in cui l'ardenza già troppo
desiderati con tanta ardenza gli aggiustamenti seguiti ora con le due corti avverse di vienna
'l fuoco apparecchiata per dovergli ardere all'ora comandata dal re. idem, v-58:
e arsi, / che più secco ora in un sì grande spero, / che
vuoi, finch'io mi mora; / ora incomincio e ardisco dir, ch'io
e l'ardire del mio cuore, ora che io mi gitterò in terra supino
musco secco, mentre l'ardore che ora lo bruciava era come il fuoco che si
[gl'indiani] ad ogni ora quella foglia di erba tanto eccellente, che
il tempo e tore / misurava, ora torbide or serene. / or le misura
. artale, iii-407: sorgete a rivedermi ora invecchiata, / e dite poi che
branda... i quali non hanno ora appellativo corrispondente, essendo scomparsi affatto dall'
lignoide (xyloide), di legni ora incarboniti ora ridotti in lignite, ora
(xyloide), di legni ora incarboniti ora ridotti in lignite, ora in gaietto
ora incarboniti ora ridotti in lignite, ora in gaietto; e di ossa fossili assai
, un po'tirato cogli argani, ora da questo ora da quel- l'altro
po'tirato cogli argani, ora da questo ora da quel- l'altro amico. c
ed in pessimo corso cade la nostra etade ora, cioè dal ferro in terra.
piombo. galileo, 4-4-202: supponiamo ora, che l'argento per esser men grave
l'argento vecchio. bontempelli, 6-255: ora la campagna si riempiva di pioppi colore
s'era mai levato il cappello. ora scoprivo con infinita pietà l'argento che
argento vivo in qualche notabil quantità. ora, coloro che in dette cave travagliano,
, ch'or cieco or argo, ora ne veli / di benda gli occhi,
ne veli / di benda gli occhi, ora ce li apri e giri, / tu
, 2-524: adornisi il nostro argomentare ora con una, ora con un'altra spezie
il nostro argomentare ora con una, ora con un'altra spezie di argomentazioni.
non si udivano più, e in quell'ora per l'aria si spandeva come una
, 9-830: il suo fiato era greve ora ch'egli le respirava sul viso,
9-858: mi è mancata l'aria, ora sto bene. -avere paura dell'
, con quei dieci milioni, e se ora
l. salviati, 19-68: conosci tu ora, / fortunio, ove volevan riuscire
farò avere ciò che ti spetta. ma ora via, svelta, aria!
boine, ii-145: come m'importerebbero ora le cose più belle del mondo, di
renzo, in aria di discorso, ora una, ora un'altra domanda.
in aria di discorso, ora una, ora un'altra domanda. -senza averne
un motivetto a fior di pelle sull'ora della migliore digestione. -acer.
sono arido a denari, e per ora non voglio chiederne. 7.
sentivo dunque arido stamani, e quasi ora benedico quello stato di freddezza, anzi
era situato nella costellazione dell'ariete, ora in quello dei pesci, a causa della
spirar di zefiro / senti la tiepid'ora? / ma nel giocondo ariete /
aringo. bembo, 1-117: a me ora non picciolo spazio convien lasciare del mio
dal baretti, 1-2: « per ora egli non vuol essere che una specie di
e i leoni di marmo... ora giacevano presso i pilastri nel portico di
iii-18-145: solo qualche ragazzo scappato pur ora dalla scuola può credere di passare per
cose imposte con pari sollecitudine andava, ora dava opera in riguardare le opere,
edifizio che oggi dicesi armeria: e ora un luogo dove il medico chirurgo raccoglie
di armamento. caro, 9-18: ora è nel campo / de'toschi, e
al figur. tasso, 713: ora non so perché la fronte e 'l petto
intanto la francia e la spagna vanno tutt'ora armando, e tenendo per conseguenza in
, 9-736: non già per arrestarsi in ora breve / ribatte armatamente / questa
certo troverai, qual si sia l'ora / che tu [morte] le penne
. gadda, 352: ascoltò per un'ora il professore a discorrere con altri ingegneri
viva è stata strappata e scarnita; ora biancheggia immobile l'armatura ossea. come
sotto il sole. baldini, i-655: ora non v'aspettate di vedermi piangere sulla
con questo nostro marchese aver mai più un'ora di riposo, perciò che egli ora
ora di riposo, perciò che egli ora cacciando, ora uccellando, ora armeggiando,
, perciò che egli ora cacciando, ora uccellando, ora armeggiando, e ora
che egli ora cacciando, ora uccellando, ora armeggiando, e ora facendo altre cose
ora uccellando, ora armeggiando, e ora facendo altre cose, mi tiene in sì
delle piante legnose vive o morte (ora come parassita, ora come saprofita)
vive o morte (ora come parassita, ora come saprofita): detto comunemente chiodini
accordo che esprime / l'armonica guasta nell'ora / che abbuia. 2
, varie figure a tempo segnando, ora innanzi ora indietro, armo- nichissimamente.
figure a tempo segnando, ora innanzi ora indietro, armo- nichissimamente. leonardo del
di tanti tempi, contratempi e cifre, ora con passo eguale, ora con piede
cifre, ora con passo eguale, ora con piede alterato e veloce, conduce felicemente
altre scienze. muratori, 5-iii-64: ora si vuol solo dilettar l'orecchio;
crudele; si allargava, dominava, ora illuminando le sommità delle onde armoniche,
illuminando le sommità delle onde armoniche, ora oscurandole d'un'ombra tragica. idem,
130: dagli amori terrestri, ora il soave / sopore ti solleva a
in copia, resistettero per quasi un'ora a quella rigida temperatura. d'annunzio
/ zanzara che succhi dal sangue / ora ciascuno t'intende / e si difende.
marchi, 91: non esca per ora dagli arpeggi. adagio, conti a voce
mitol. divinità infernali greche, rappresentate ora come donne alate, ora come esseri
, rappresentate ora come donne alate, ora come esseri mostruosi, con testa,
merian le lodi. berni, 166: ora eccovi dipinta / una figura arabica,
e le promessioni de'giovani, non sono ora di nuovo arra di inganno futuro alle
quale io ti riservo; e insino a ora io te lo investisco, e questa
[s. v.]: un'ora di arrampicaménto su un monte è molto
è una festa quando viene ripreso: ora ci farà ridere il nostro burattino.
, 5-43: si pensa che per ora la vita va male, per ora bisogna
per ora la vita va male, per ora bisogna arrangiarsi, per ora bisogna anche
, per ora bisogna arrangiarsi, per ora bisogna anche umiliarsi, ma che tutto ciò
la coppa, diligentemente si astenghino in quell'ora da sputare, da tossire, e
maggior miseria loro arrechi; infino a quell'ora che la tristizia pena a dar luogo
che, come sempre i miti, ora indirizza ora svia, ora anima ora deprime
come sempre i miti, ora indirizza ora svia, ora anima ora deprime,
i miti, ora indirizza ora svia, ora anima ora deprime, ora arreca vantaggi
, ora indirizza ora svia, ora anima ora deprime, ora arreca vantaggi ora danni
svia, ora anima ora deprime, ora arreca vantaggi ora danni. pratolini, 9-781
anima ora deprime, ora arreca vantaggi ora danni. pratolini, 9-781: c'era
nuova vita; come per qualcosa che soltanto ora ella scopriva irrimediabilmente mancato e di cui
volgar. [crusca]: in un'ora distrussero e arrecarono a niente la città
, 463: un arrembaggio stradale nell'ora del crepuscolo, « signorina se permette »
. papini, 8-320: la mia ora non è venuta, non era quella,
. moravia, vii-394: lei tergiversava, ora mi lasciava capire che non le dispiacevo
lasciava capire che non le dispiacevo, ora invece mi rispondeva che non mi amava
sarei per avventura tale divenuto quale io ora procuro di render te. tasso,
emorragia, in circa dieci minuti. ora la puerpera riposava nel suo letto. civinini
glieli avevano rubati e il maresciallo arrestava ora questo ora quello dei più rossi tra
avevano rubati e il maresciallo arrestava ora questo ora quello dei più rossi tra gli uomini
se l'arricchire m'avesse a costare un'ora il giorno di fatica di braccia,
stando al servizio del barone, ed ora aveva il don, e poderi e bestiami
buonarroti il giovane, 9-316: sento ora i capelli / sulla testa arricciarmisi, pensando
volentieri arrischiano tutti i loro tesori ad un'ora a * fortunosi casi. machiavelli,
era sempre stato lontano da casa, e ora, essendo ogni cosa sottosopra, s'
. deledda, ii-81: tu ora sei come la lepre appena slattata: ecco
giorno; il giorno arriva; e ora lei mi viene a dire che aspetti quindici
tutto pasto, siccome intendo di far ora, superbuzzo, arrogantuzzo che tu se'
con arroganza. manzini, 10-33: e ora sono mia madre che fissa,
bembo, 7-4-208: a voi sta ora, quando a voi piace, il
il cuore ti batte a destra, ora. sei tu che arrossisci, o è
: il vino nuovo ha finito or ora di bollire nelle botti, e..
grand'arrosto. giusti, iii-229: ora il signor poeta farà il bighellone e l'
favillìo crepitante. pratolini, 2-47: ora il cavallo arrota il piede nudo sulla pietra
. segneri, i-io: si sentono ora dislogare tossa, non altrimenti che se
parte. l. bellini, 5-243: ora che fanno gli uomini per ridurre le
arrotolò la sua. pratolini, 9-630: ora egli arrotolava gli spaghetti con una calma
, sgranarli. bontempelli, 9-141: ora arrotonda gli occhi come un rospo.
, iii-1188: [i territoriali] ora sudano e si affannano sulle quattro pagine rituali
, abietto'. verga, i-219: d'ora innanzi non ci saranno più amiffapopoli,
ci saranno più amiffapopoli, né oppositori, ora che è morto quel vice-pretore che ha
giusti, ii-3: non vedo l'ora di tornare a firenze, perché aua
e simili sciloppi la guarirono in un'ora. ricettario fiorentino, 55: l'orpimento
letame... /... ora torna in letame anche il grano,
e di liquori ignei,... ora espiavano il loro lungo peccato. deledda
21-158: dopo l'arsura è l'ora che tu faccia, / vignaiolo d'iddio
arsura fresca. buti, 1-380: ora domanda dante d'una anima che vedeva giacere
iii-24-225: sta a vedere, che d'ora innanzi il poeta... dovrà
latini, rettor., 5-12: ora àe detto che lo sponitore che è
, i-223: quasi un tossico lene ora mi sale / ogni arteria, un languor
primo articolo nel quale si dicesse che d'ora in avanti soltanto gli uomini di fumo
tolomei, 1-63: non trattiamo qui ora quest'articolo rettoricamente. g. m.
artiere. parini, giorno, i-466: ora per te l'industre artier sta fiso
l'occultare. ottimo, ii-117: ora dove era carro sono queste tre stelle
giunture della resistenza più ostinata, e d'ora in ora il fuoco si spostava e
più ostinata, e d'ora in ora il fuoco si spostava e progrediva. stufiarich
, aver tal passion conosciuta, sentendovi ora che già siete alla vecchiezza vicino, m'
ma rotolava come una pallina policroma, ora parendo senza gambe e ora parendo servirsi
policroma, ora parendo senza gambe e ora parendo servirsi dei quattro arti per muoversi e
settentrionale. carducci, 62: ora che artoa caligine / preme i laureti
, su'suoi ginocchi (ei coglie / ora il trifoglio aruspice virente / di
nel parlare e nello scriver colto. ora il volgo conservolla sempre, tanto che
genio di apollinaire è qui, per ora, nella curva ascendente del suo sviluppo naturale
idem, 12-8: il dì e l'ora vocabolario; ma dal registrata dall'
at in qual si voglia ora proposta l'ascendente e le altre undici
senza rimedio. caro, i-206: ora l'uovo dell'ascensione non camperebbe me
compie egli coopera a tutto il moto ora di discesa ora di ascesa di tutto l'
a tutto il moto ora di discesa ora di ascesa di tutto l'uman genere.
ferme. parini, giorno, i-467: ora per te l'industre artier sta fiso
minore asciugaggine, che non avea ora quando io lo viddi. b. de'
nel viso, e tal volta asciugando ora col dilicato dito, ora col lembo
tal volta asciugando ora col dilicato dito, ora col lembo del vestimento, le lagrime
2-77: la sentivo invecchiare quasi da un'ora all'altra, quasi per un lento
ancora che dilettino, mi piacevano; ma ora, ch'io so il suo significato
le rose, colte nel tempo et ora che s'è detto, s'ammontano
, fontanelle, pietre caustiche, fomenti ora asciutti, ora umidi, tutto per
pietre caustiche, fomenti ora asciutti, ora umidi, tutto per tentato dal medico.
, 283: mangiando questi ad ogni ora quella foglia di erba tanto eccellente che domandano
tenerissima. castiglione, 194: ed ora i fanciulli non hanno appena asciutto il
collodi, 29: in meno d'un'ora i piedi [del burattino] erano
inconscie. ungaretti, ix-23: come ora, era di notte, / e mi
eloquenza, che fa ceva ora piagnere ed ora rallegrarsi... tutti
fa ceva ora piagnere ed ora rallegrarsi... tutti gli ascoltatori.
giochino a l'ascondarola, che ora siano vicini ed ora siano lontani
l'ascondarola, che ora siano vicini ed ora siano lontani mille miglia.
ottimo, iii-436: assai t'è ora aperta la latebra: cioè l'ascosaglia
giusti, i-221: mi sarebbe indispensabile per ora sapere a quanto può montare la spesa
me. giordani, ii-85: ma vedendo ora co'miei occhi tanta sozzura, tanta
libro. idem, iii-752: ogni ora mi par mill'anni di fuggir via da
giusti, iii- 248: ma ora che mi rammento, non sarebbe a caso
ma la rende diffìcile ed affannosa, ora più ora meno, conforme la cagione più
rende diffìcile ed affannosa, ora più ora meno, conforme la cagione più
a sedere e discorrere, perché su quest'ora è solito asolarci un poco di vento
te [bella aren- zano] l'ora tra liete aspettanze e ricordi / calmi,
grata, / aspettando veder pur d'ora in ora / la viva e vera e
/ aspettando veder pur d'ora in ora / la viva e vera e bella
perciocché la cera sempre aspetta e ad ogni ora si può rimuovere quello che non piace
-farsi aspettare: non arrivare all'ora convenuta. -aspèttalo: esprime ironicamente l'
alto baron, cui troppo tard'è ogn'ora / di veder lei, che sovra
velenoso della vipera, il che per ora voglio concedere, nulla di meno egli
furor amoroso improvisamente m'ha dettato; ora che par che più non m'aspiri
si fa [la fortuna] ed ora aspreggia. b. davanzati, i-42:
, 18-3-70: ma [il duca] ora in un modo e ora in un
il duca] ora in un modo e ora in un altro, l'andava sempre
erano proposte ogni dì si escusava, ora con lo allegare l'asprezza della stagione
con lo allegare l'asprezza della stagione ora col dimandare assegnamento. 5.
la donna. redi, 16-ii-258: temo ora che ella... agramente mi
per la qual cosa appena credo che ora viva sia. idem, dee.,
., 32-2-7: tu di': ora voglio rivolgere questo libro, ora quell'altro
di': ora voglio rivolgere questo libro, ora quell'altro: modo è di fastidioso
son patate. credevo fosse altro. ora assaggio. -figur. iacopone,
assaggiarla. tasso, ii-168: non sono ora così incontinente nel gusto de le lodi
in questo modo or un mese ed ora due; e i professori della facoltà medica
non soave, non possa pure una ora gastigare le delizie del suo gargazzule. panzini
conte; e levatisi una mattina di buona ora in arme, da quella parte che
bosco ogni macchia ogni cespuglio sembrava, ora, dovesse nascondere l'agguato; da
, 9-781: ella gli si dava ora con un trasporto, una tenerezza in cui
al bel giorno mi piacque / che ora è fatto rivo, e sarà mentre /
. idem, iv-2-1179: il vento ora l'assahva a colpi a buffi a
annunzio, iv-1-258: in qualche stanca ora di solitudine, egli si sentiva salire dalle
caro, 15-i-140: se vi rispondo ora così borrevolmente, come vedete, lo
e cadano. bontempelli, 8-35: ora il toro affrettò un poco l'andare poi
sidium o sedium, e sidiare. ora io credo che questi in realtà vivessero
sufficiente assegnamento. beccaria, ii-843: ora mi trovo colla moglie vicina al parto
aveva lasciati in casa, vedremo or ora quanto fosse da farci assegnamento. verga
il come e il perché, che ora si lasciano indietro per la maggior parte
viviani, i-584: vorrei per almeno ora cominciare, a poco a poco e
», disse; e assegnò l'ora. b. croce, i-4-10: con
bernari, 7-33: figuratevi se una ditta ora ti fa la richiesta individuale, a
sentimento delle parole sue; tanto sono ora scorrette e guaste. salvini, 30-1-574
l'indole e conformazione loro; ed ora può consistere in certe assemblee deliberanti e
in certe assemblee deliberanti e rappresentative, ora in semplici consulte. tommaseo, 1-488
assembravate uno e quando un altro: ora vi ho pur conosciuto. poliziano, st
dalle finestre. pratolini, 9-663: ora, rimanendo coi suoi contadini, con
avuto alcuni giorni a civitanova, ed ora si truova a macerata, dove si pratica
caterina de'ricci, 286: ora è tempo a fare come lo assetato cervo
in su l'assetata rena, a un'ora abbandonoe tonda e la vita. tasso
. lettere di vari, i-iv-1-15: ora stringendo s. s. reverendissima che
, acciò si assicuri ciò che vado ora fantasticando. baretti, ii-50: quanto
piacere. pellico, ii-134: ma se ora mi si concede un prete, t'
sorvegliarsi, e il suo accento ligure, ora a galla, gli s'addiceva.
la sua ugola. pavese, i-403: ora che il giorno 10 passavo a tavolino
quelle difficultà, dando a * sudditi ora speranza,... ora assicurandosi
* sudditi ora speranza,... ora assicurandosi con destrezza di quelli che gli
8-9 (321): e fu ora che egli vorrebbe essere stato innanzi a
augurio..., e aspiri ora in ciò che io debbo dire il dolce
organino, ad assidersi per una mezz'ora, tra le nove e le dieci della
come ognuno vide, perché volete voi ora disturbarlo? vasari, i-579: si abbreviò
. bertini, 2-4: sempre benedirò quell'ora, nella quale ci unimmo assieme uno
stravolti. vico, 247: proponiamo ora qui i seguenti assiomi o degnità così filosofiche
abbandonava un minuto gli operai; nell'ora del riposo disegnava, studiava, dava
felice in un gran corridoio dove per mezz'ora i ragazzi vociavano prima del silenzio.
io gli sia assistente ad ascoltarla per un'ora. redi, 16-ix-416: la maniera
che ogni giorno, ogni notte, ogni ora del giorno e ogni ora della notte
, ogni ora del giorno e ogni ora della notte si agita, combatte, vince
, se ne piglia la mattina di buon'ora un bicchiere di quella tenuta che giudica
benedicente tutti quelli che lo assistevano nell'ora del trapasso. cassola, 2-173:
. b. davanzali, ii-296: ora rimane a dirsi con quali esercizi i
viene dal lume esterno del sole, se ora potesse da lontanissimo luogo esser veduta,
: assolvente e liberante insino a ora il detto per addietro puccino, e
, 339: ha posto il dubbio: ora, inanzi che l'assolva, premette
, non si paragonerebbe male a quella che ora si presenta a chi entri da porta
s. caterina de'ricci, 318: ora non vogliamo noi, figliol mio,
e un volto incerto e assonnato d'uomo ora guarda nell'alba di lassù. calvino
: ma quando stava per assopirsi, ora il ronzio d'uno sciame di mosche ora
ora il ronzio d'uno sciame di mosche ora l'assalto d'una vespa o il
genti sì amiche e valorose / breve ora ha tolte, e poca terra absorte.
del tempo, ma nel carnevale qualche ora si dà allo svago. pavese,
ariosto, 43-61: città, sin ora a riverire assorgo / l'amor,
i-910: [a quelle verità] ora mi porta l'avanzamento, e il
costoro erano, giorno per giorno, ora per ora, assottigliati dalle richieste di rinforzi
, giorno per giorno, ora per ora, assottigliati dalle richieste di rinforzi; era
le vigne lontane avevano assunto da un'ora all'altra quell'aspetto spoglio delle vendemmie
sappiate che questo iesù, il quale ora da voi così partito è assunto in cielo
, iii-731: la germania intende, proprio ora, d'esaurire il suo programma in
sua perfezione, ingialla, e divien quale ora l'avete in mano con coteste granella
ecc.]. speroni, 1-1-54: ora non volle, o non poteo contradirli
cambi, i-1-3-168: sperando la sanità, ora da'valorosi rimedi,...
da'valorosi rimedi,... ora dalla sobrietà e astenimento dal bere,
pupilla, e mandala fuori obliquamente, ora da un luogo, or da un
trattato d'amore, 11-7: ora laudo lo bon astettare, / e
, 879: oh, va'in buon'ora, che quando egli si versa il
10-91: e persi il ritorno nell'ora in cui i lumi brillano prima che la
. panzini, ii-428: a quell'ora il signor conte orloff usciva dal club,
quelle grottesche, che studia fin da ora così astrattamente. = comp.
fatta astrattiva da tanti vocaboli astratti di quanti ora abbondan le lingue. b. croce
. l. salviati, ii-1-18: ora si risponde al terzo, che la
astretta e ritenuta è, dee dispiacere ora nella poesia, che è più ardita e
il magnanimo è astretto di operare ad ogni ora magnificamente; anzi non è chi possa
per non vi dare travaglio: e ora, sendo astretto, ha fatto questo.
un tempo mi compiacqui d'amarlo, ora mi trovo quasi astretta a doverlo odiare
, iii-773: era sempre desto a quell'ora, fra astrolabi, carte astrifere,
allegazioni, che vagliano più di queste sin ora apportate, io non voglio ardire di
moti loro. della porta, i-9: ora accostando e ora rimovendoti dal luogo lo
porta, i-9: ora accostando e ora rimovendoti dal luogo lo vedrai, e se
non per necessità, contra la prima. ora con questa distinzione si risponde generalmente a'
2-90: la qual cosa, che intenda ora, chiaramente lo dimostra per ragione astrologica
presto, montate a cavallo, che ora è buon punto. machiavelli, 397
osservando in tutte le loro attioni ogn'ora e punto che dalli astrologi sia stato
... senza avvertire ad un'ora la loro astutezza. = deriv
forza eccezionale. giusti, iii-20: ora non ti dirò d'essermi rifatto atleta,
accaduto in qualche parte della terra, e ora stava precipitando su di roma. la
sorriso. aleardi, 1-405: nell'ora che pel bruno firmamento / comincia un tremolìo
7. ant. minima parte dell'ora, attimo; la più piccola misura
trattati antichi [crusca]: l'ora si è quattro punti, el punto
scritto con atramento, o, come ora diciamo, con inchio stro
iniettati di sangue e dilatati avevano ora l'atrocità di quelli d'una
, 2 (30): « e ora lei mi viene a dire che aspetti
la contessa fece attaccare assai di buon'ora... partirono lor due sole con
chiesa cattolica con at taccare ora l'uno ora l'altro articolo della sua
at taccare ora l'uno ora l'altro articolo della sua credenza.
alvaro, 2-95: la donna si agitava ora su un cumulo di vinacce torbide,
mia bella sconosciuta, alla quale prometto ora per allora uno de'più attaccaticci baci all'
sottane, che non gli lasciava mezz'ora di libertà colla sua gelosia. de
comisso, 12-106: in quella stessa ora egli aveva avuto il primo attacco del
quelle tre generazioni di stili che sono dagli ora tori laudate, cioè umile
durindana vegna. bracciolini, 1-13-62: ora il vin bianco, ora il vermiglio attasta
1-13-62: ora il vin bianco, ora il vermiglio attasta. moneti, 97:
la lascerebbero attecchire. nievo, 133: ora, sopra un innesto sfruttato attecchisce un
è questo? e pur l'un'ora / è già sonata, il popolo s'
: s'attediava in un parco, all'ora in cui gli uccelli si chetano e
imitazione di cristo, i-18-3: ogni ora si pareva a loro brieve per attendere a
tempo. idem, 587: e per ora dirò qualche cosa attenente all'autor proposto
cerca di tribulare né mai avere una ora di bene. ariosto, 27-99: il
dignità. de roberto, 421: ora... lo feriva nel sentimento più
attentato, vi mostreranno le cose che ora diremo. sarpi, ii-26: comandando
i-160: avrei dovuto scriverle prima d'ora...; se non che dovendo
: m'attento di chiamarla zia, ora poveretta che la è morta da un
pensò mai ad occuparsi viventi, nell'ora della morte c'è un istante di attenzione
.. non fa difficoltà all'atterramento ora richiesto del portico anteriore alla fronte della
palazzeschi, 4-170: pareva concedersi un'ora di tregua benigna e dolce, tutta
e prostrato subitamente o in poca d'ora, o crollato, e renduto mal fermo
gozzano, 517: e nella dolcezza dell'ora si senrare, porre in terra.
soccorso che egli aveva risparmiato a quella ora, e ismosse le sue legioni.
, rissosi. giacosa, 138: all'ora del ballo, ero lindo, attillato
alta. panzini, 11-686: un'ora vicino a voi è un attimo, un'
vicino a voi è un attimo, un'ora lontano da voi è un secolo.
santi, 3-329: ma filtrando nella prima ora del dì uno de'monaci nella cella
un rombo che faceva tremare la terra. ora sulle nudità divine, tra le pieghe
3-68: si erano fermati, e fissavano ora insieme i due rettangoli scuri che interrompevano
bastava a raggentilire per un quarto d'ora la voce ed i discorsi dei giocatori.
paese. settembrini, 1-309: io ora sono come imo di quegli aeroliti che vanno
. torricelli, 138: veg- giamo ora se questa ascensione si faccia e passivamente
comincerai a trovarti la mattina di buon'ora in chiesa; e quivi quale più
trattata peggio d'una serva dal marito, ora anche lei aveva un avvocato che pensava
della vita. salvini, 30-1-143: ora chi non bramerebbe di terminare l'estremo
fattisi capi del popolo, men- treché ora per ritenere quella grandezza, e ora per
treché ora per ritenere quella grandezza, e ora per racqui- starla cercano di fare ogni
per una serie di cenni, che ora saranno suoni, ora smorfie ed atti,
cenni, che ora saranno suoni, ora smorfie ed atti, ora attocca- menti
saranno suoni, ora smorfie ed atti, ora attocca- menti. = comp
, / muta pensando all'ultima / ora dell'uom fatale. d'annunzio,
creggio che la tua graziosa anima vada ora attorno a queste selve volando, e veda
e i muschi. panzini, ii-717: ora va attorno e dice a tutti:
: mi aveva inebriato coll'amore, ed ora mi attossicava con la gelosia.
figur. papini, 30-93: ora la neve attovaglia di sale brillante
darsi che questa sua opinione mi rendesse ora ingiusto nei miei giudizi sulle sue attrattive.
, e si estendesse là intorno dove è ora la porta a s. niccolò
da raccomandare. fogazzaro, 1-252: ora io mi persuado e vorrei persuadere lei
9-9 (392): ma il mulo ora da questa parte della via e ora
ora da questa parte della via e ora da quella attraversandosi, e talvolta indietro
m'ha non lo potrebbe salvar più né ora né mai. idem, 15-ii-390:
pavese, i-404: rientrando di buon'ora sentii parlare in salotto e la mamma
corporale similmente, giorno per giorno, ora per ora, momento per momento,
, giorno per giorno, ora per ora, momento per momento, ne rinnoviamo
scuole. torricelli, 138: veggiamo ora se questa ascensione si faccia o passivamente
dopo il sonno sente alle dita delle mani ora da un canto ora da entrambe,
dita delle mani ora da un canto ora da entrambe, prodromi o segni di maggiori
boccaccio, 3-1-449: scrinarsi i capelli, ora in forma barbarica lasciandoli crescere,
sieno leggere. segncri, iv-118: ora a noi dio risplende singolarmente per l'
: tu li hai chiamati a letizia ed ora li attristi. del bene, 1-59
alle mani l'avevan tutti. ogni mezz'ora si formava un attruppamento intorno a
a quindici giorni dopo la morte. ora non è più di attualità. idem,
nel sangue. savonarola, iii-501: ora non son profeta, ché non ho adesso
. 2. nel momento presente; ora, adesso. segneri, iii-2-190:
francesismo, invece di * presentemente, ora, al presente, adesso ',
d'a nnunzio, iv-1-530: ella ora parlava... con una espressione
che signoreggiò tutto l'universo, e ora quello ch'ella tiene; e qual furono
molto onore e granne spise: / ora si ionto a quelle prise, / che
. gioberti, 2-109: si tratta per ora di... superare le volontà
: ne derivano caldi suoni, ora attutiti come un bisbiglio,...
attutiti come un bisbiglio,... ora deliberati e pieni. pratolini, 6-51
seren già sciolse audace, / ch'ora è sommerso o va perduto e pavé.
me poeta passaro i cantici, / ed ora ne l'animo chiuso / solitaria ne
quale [dal re] io ebbi un'ora intera di gratissima audiènza. c.
noi gaio dimora / e canta ciascuna ora; / ma quando vien la ghiaccia,
chiara tutta la forma dell'augello: ora anche il collo e il capo col becco
rendono più dissipabili. viviani, i-581: ora lo straordinario auguménto di questi dannosi effetti
gare: / anno, dine né ora omo non pò sperare; / vedem
augusta grazia e virtù di lei ora accompagno un sentimento profondo di riconoscenza
chiamavano e si rispondevano, e tenevano ora un loro conversare aulico, di solennità
un loro conversare aulico, di solennità ora intrecciavano rapide le loro parole. cardarelli
n: camminiamo da più di mezz'ora. la vetta è vicina, /
aura muove. idem, 6-24: ed ora alla marina ed ora al monte /
6-24: ed ora alla marina ed ora al monte / volgea la faccia all'aure
rivi. alfieri, 26: era l'ora del giorno, in cui l'estive /
vita. manzoni, 74: in qual ora, in qual parte del suolo,
. segneri, i-153: dov'è ora la gloria di que'superbi, che
con maestrevole mano ornati per addietro, ora perché chiusi appena si veggono senza alcuno
: il sogno che si sogna dalla nona ora della notte, insino al principio dell'
, canz., 60: l'ora del giorno che ad amar ce invita,
umana, pare rompersi in quell'ora. baldini, 4-181: un paesaggio
aurora. / era a punto ne l'ora, / ch'ella, per intrecciarsi
il cuor che t'obliò, dopo tant'ora / di tumulti oziosi in te riposa
. ugurgieri, 262: e già ora v'ausate alle mense de'compagni. boccaccio
profondo. ungaretti, ix-23: come ora, era di notte, / e mi
tasso, i-31: quando ancora instabilmente ora succedono i venti aquilonari a gli australi
i venti aquilonari a gli australi, ora gli australi a gli aquilonari, instabile è
primo levarmi il cappello, si benignava ora via via di emanare un suo vecchio e
. rigutini-cappuccini, 175: si dà ora il nome di enti autarchici..
aveano da attendere dagli scrittori, e ora voi vi siete tutto fondato sopra l'
questa specie [dei bravi], ora del tutto perduta, era allora floridissima
da un'autoambulanza, appena un'ora fa! cassola, i-184:
da poco, in tre quarti d'ora è qui. erano altri tempi, quelli
venne percorsa dall'autocorriera postale, a ora data, come la tenebra dal rintocco
, come la tenebra dal rintocco dell'ora. malaparte, 11-207: il tram
il tram non c'è più, ora c'è un'autocorriera che fa servizio con
di movimenti della persona involontari: abusivamente ora s'estende a quei congegni in cui
principe rinaldo, ma dottore; / ed ora appunto mi viene in pensiero, /
. autoróne. carducci, 171: ora stommi in tra due, / s'anche
lo scemi. corticelli, 2-209: e ora non parlo dell'autorità di far leggi
far presto quello si può, per ora scegliendo il meglio, e lasciando il
. i vari ovili di gesù cristo, ora disgiunti per soli abusi non autorizzati che
e un brivido percorse la terra / che ora, nuda e triste, /
, / perché passar non osa / un'ora che non saccia / quanto l'andar
parlò corno omo asenato / in poco d'ora *; bembo, 2-77: «
. avale, avv. ant. ora, testé, adesso. boccaccio [
nozze. -avale avale: or ora. lorenzo de'medici, ii-278:
rivivano e respirino, tornino per un'ora morbide e gonfie. papini, 8-178:
257: avanti! si va piano, ora; ma quanto / s'è corso
idem, i-132: oimè, se ora io morissi, come faresti tu? io
): camminando adunque il novello abate ora avanti e ora appresso alla sua famiglia,
adunque il novello abate ora avanti e ora appresso alla sua famiglia,..
messa in s. croce, e all'ora del mangiare avanti a lui presentarsi.
, 1-7 (107): avanti ora di mangiare pervenne là dove l'abate
prima di. pratolini, 9-893: ora, avanti di arrivare al ponte, io
rallento, tu salta. -da ora in avanti, da qui avanti: da
in avanti, da qui avanti: da ora in poi, d'ora innanzi.
: da ora in poi, d'ora innanzi. è. corsini, 14-8
40-ii-275: niun professore di lettere da ora in avanti parli... degl'idoli
detestarli. pratolini, 9-501: ma d'ora in avanti, ce ne dobbiamo dimenticare
della grande sala aumentava coll'avanzare dell'ora. cassola, 1-15: in basso
a. f. doni, 2-15: ora levandole un borsotto di dinari, ora
: ora levandole un borsotto di dinari, ora tela, ora un anello, venne
borsotto di dinari, ora tela, ora un anello, venne a tale ch'ella
l'anno, la stagione, l'ora. redi, 16-iv-457: se la
anni miei così. nieri, 259: ora che non gli abbaia più un cane
antico / sudor degli avi, in breve ora consunti. d. bartoli,
ricchezza, e mai aranno goduto un'ora. ottimo, ii-407: l'avarizia
, per batter l'onde... ora l'avaro mare non par ti debba
tarda il tuo dono / in questa mia ora / di sospirati abbandoni. luzi,
ii-274: in venerdì, e in quell'ora che 'l serpente in forma di demonio
demonio indusse èva al peccato, in quell'ora fu salutata la vergine maria e detto
terra, così pia / sembra in quest'ora devota dell'ave, / che un
, su l'ave maria, in quell'ora che ancora suona; e per rimembranza
e dicesi l'ave maria su l'ora detta. crescenzi volgar., 4-305:
di andare a letto stavo almeno un'ora con la faccia per terra a recitar paternostri
cristo! ». 2. ora del tramonto (e anche dell'alba e
vergine; il rintocco delle campane in quest'ora. boccaccio, dee., 8-9
unica via. palazzeschi, 227: quell'ora del tramonto / o dell 'ave maria
del giorno, / le sei, / ora terribile di tutti gl'in- cubi miei
non dirò lieta, / ma riposata un'ora, / né per volger di cielo
annunzio, iv-1-77: la sua bellezza aveva ora un'espressione di sovrana idealità, che
circa questo. idem, 307: ora s'ha a comparire, e non volendone
che ho veduto non ha un quarto d'ora, vi saluta anche essa.
. idem, sat., 3-81: ora nessuno / abbia a cor più di
loria, 1-48: sogna già a quest'ora - se n'avrà a male,
le viscere degli animali... ogni ora si possono avere in pronto.
te, ho ricordato / per tutti. ora ritorni al cielo libero / che ti
. e. cecchi, 1-58: d'ora innanzi non ci conterete sempre il nostro
antico / sudor degli avi, in breve ora consunti. lubrano, iii-418: odi
fratello rispose. panzini, ii-487: ora io vedo, e mi par di impazzire
avalli / per certi vizi che seguitan ora. dante, purg:, 6-37:
piangeva alla tristissima fine della tradita; ora avvampava geloso. manzini, 10-97:
tempesta, e quando avvampa / l'ora, e quando poi gela, / corre
or avvampano sotto la zona torrida, ora intirizziscono sotto i trioni gelati.
con un bacio. pascoli, i-62: ora il sole dirimpetto, facendo lustrare e
che grande occasione si è perduta qui ora di frenar l'audacia degli ugonotti,
6-175: maturò le perfidie innanzi l'ora; / e se ben l'ali ancor
cacciati nel campo. sarpi, ii-297: ora che vedeva non poter far frutto d'
avversire, lassai lo tuo servire; / ora lo vorria fare, non me posso
inanzi aprile. bembo, 1-11: ora, poi che noi qui per lo tuo
1-93: dolcemente sono allettate le donne ora con li vaghi occhi, ora con li
donne ora con li vaghi occhi, ora con li taciti sermoni lusinghevoli, ora
ora con li taciti sermoni lusinghevoli, ora col morbido toccamento delle mani, ora
ora col morbido toccamento delle mani, ora con avvedimento de'cenni. colletta,
avvedersi. boccaccio, iv-117: ma ora che da amare, per ch'io
per essere avvelenato dalla lode, a quest'ora di me non se ne discorreva più
nel petto. carducci, ii-8-188: ora l'amore mi ha avvelenato la pura sorgente
la figlia avvenentissima e provocante sbocciata or ora. moravia, v-160: un'espressione antipatica
(309): il che ad una ora a voi presterà cautela nelle cose che
., 4-intr. (377): ora avvenne, sì come di tutti avviene
fioretto di croniche degli imperatori, 1-21: ora avvenne caso che quando quello ch'avea
illusione che ciò che non si è ora conseguito, si conseguirà nell'avvenire.
busone da gubbio, 40: ora con avventamenti di grosse e pesanti pietre
grosse e pesanti pietre gli uccidevano, ora con iscrolli di lance gli passarono.
, 30-2-40: avvezzarsi bisogna di buon'ora a non far le cose avventatamente ed
ha proprio fatto uno sproposito perpetua a morire ora; ché questo era il momento che
seguire. testi fiorentini, 205: da ora inanzi m'aban- dono e metto in
/ umana, pare rompersi in quell'ora. jovine, 5-255: lo trovò
in un cinematografo. -... ora provava un desiderio insaziabile di quella promiscua
accolti, i-1-6-126: non ha cessato mai ora di abbattere, ora di travagliare e
ha cessato mai ora di abbattere, ora di travagliare e danneggiare colle proprie mani,
distrugge, con agro e nimichevole animo ora il suo aversario accusando e ora la sua
animo ora il suo aversario accusando e ora la sua donna non iscusando. ariosto
doni, 2-28: andava pensando ogn'ora nel suo malvagio core, di fare
, lassai lo tuo servire; / ora lo vorria fare, non me posso adiutare
awiddi sì tardo. idem, 27-41: ora m'adiuta me liberare, / ch'
voglie avversa. cellini, 4-570: ora gli detti, avendomi benissimo inteso,
autore. leopardi, 904: mi tornano ora alla mente alcune avvertenze notabili di un
17 (297): ogni mezz'ora sentiva in quel vasto silenzio, rimbombare
per san pasquale che ci avvertirà dell'ora della nostra morte. bontempelli, 8-38
e. cecchi, 1-163: l'ospite ora ci avvertiva che prima d'andare a
, 1-391: suonarono le due. l'ora nella quale tutti i giorni venivano ad
pace. idem, 432: ora noi v'abbiamo costretti ad avvertirle [queste
di mio padre. pratolini, 6-23: ora virginia avvertiva che per le strade le
, 4-38: dille ch'io sarò là ora, e che avvertisca al vecchio.
e d'un lungo avvezzamento) è ora mai inclinata e portata a tutt'altro
della vicina. giusti, i-470: ora bisognerà che si tenga terra terra e
., 1-23-6: avvezzati a morire ora al mondo, per cominciare allora a vivere
di inerte. nieri, 213: ora che [il miccetto] mi ci s'
ii-166: non vuole tornare in patria ora che è avvezzo alla povertà, parendogli
pallidi filtravano traverso le nubi, che ora pesavano basse, ora s'avviavano lente pel
nubi, che ora pesavano basse, ora s'avviavano lente pel cielo slabbrandosi.
. guittone [tommaseo]: ora che siamo nell'avvicinanza delle sante
327: [il rettorico] ora tronca quelle [frasi], che l'
bacio avvinazzato. idem, i-390: ora la canzone passa vagabonda e avvinazzata pel viale
il nappo, / e versandovi dentro ora gelato, / or fervido liquor, a
, iv-63: e così forse ad un'ora a voi m'obbligherò ragionando e disobbligherò
dante, 49-12: secondo detto m'hai ora, m'avviso / che ella è
girone il cortese volgar., 493: ora statevi in pace, sì farete da
54: disse: - pulzella gaia, ora stai destra. / 10 sì ti
di convoglio, del percorso e dell'ora di partenza dei treni che utilizzano uno
di star sull'avviso, e dopo un'ora in guisa operi, come se nulla
. alamanni, 5-5-765: vorria tal'ora / l'awiticchianti braccia e l'ampie
(33): tutto il dì, ora aspettando e ora andando, e piagnendo
: tutto il dì, ora aspettando e ora andando, e piagnendo e chiamando e
uomini. tasso, 10-6: ma d'ora in ora a lui si fa più
tasso, 10-6: ma d'ora in ora a lui si fa più crudo /
, 6-253: questa, da una certa ora in avanti, non è più
osservando in tutte le loro azioni ogn'ora e punto che dalli astrologi sia stato
di luni. giannotti, 2-1-191: resta ora che diciamo in che modo il collegio
. noi ci avevamo il caratano, ora poco usato nel senso primitivo, e limitato
in mano. muratori, 1-18: andate ora a decantar la giustizia del mondo;
testa e, dopo esser stato un'ora a quattr'occhi col dottor azzeccagarbugli,
, li offendeva. moravia, xi-97: ora mi stava davanti un bulletto azzimato:
71: pure i dorati silenzii ad ora ad ora dell'ale / varcaron lentamente
pure i dorati silenzii ad ora ad ora dell'ale / varcaron lentamente in un
. tasso, 15-4: la sua gonna ora azzurra ed or vermiglia / diresti,
azzurre. ungaretti, ix-23: come ora, era di notte, / e mi
il sole era andato giù da una mezz'ora, ma ci si vedeva bene lo
. de amicis, i-877: all'ora fissata per la risposta egli era sempre in
tarullo o babbalèo. crudeli, 98: ora intendo, signor, la vostra
il lupo. -quando fu? -a l'ora ch'entrato ne la secchia piombò giuso
, 6-115: i ragazzi a quell'ora erano nella palestra dediti ai loro esercizi:
e poetico degli anglotedeschi... ora mena strage in francia, e vi
5-5-123: che in essa spanda / ora i suoi rozzi fior l'ebbio, e
i-411: il cameriere... ora gli poneva davanti un piatto di baccalà
. de sanctis, iii-146: ponete ora quest'uomo in quella mescolanza di vecchia
il baccano e non aspettavano che l'ora su la soglia di dio. barilli,
drappelli d'infermieri svizzeri e russi arrivavano d'ora in ora in vetture cariche di medicinali
svizzeri e russi arrivavano d'ora in ora in vetture cariche di medicinali, s'installavano
vini e di fieni... ma ora che la guerra t'ha invaso col
d'una baccante contadina. tutto è ora in te furia e sfacelo. baldini,
: bersaglio della fortuna propizia e avversa ora agli uni ora agli altri, questo
fortuna propizia e avversa ora agli uni ora agli altri, questo territorio sembrava un
mento scolastico francese e monastico), ma ora in vigore soltanto in inghilterra e negli
rispondere, dondolandosi or su una gamba e ora sull'altra, col berretto in mano
, quando un portator di corbe, ora un che pigiasse, ora un che
corbe, ora un che pigiasse, ora un che imbottasse. 2.
baccheggiar dell'amante, illusa di rivivere un'ora dei vecchi bagordi regali.
e basso ». nievo, 34: ora quelle masnade d'uomini, attnippati come
comandava a bacchetta, e per cui ora sentiva una riconoscenza illimitata. e.
bacchettuzza. berni, 186: portate ora una canna o un sagginale, /
, ii-286: per bacco, m'accorgo ora che v'ho dato del voi!
! ti credevo sui digesti a quest'ora; ed eccoti già a correre le
tu morto. ariosto, 455: ora chiaritemi / che vuol da me la
, con flagelli o meno; ora isolate, a volte a fascetti o
spada ch'elmi e bacinelli / fendeva: ora non più, da sedici anni.
sonori. pascoli, 5: e ora, io tremo nella bara sola; /
bara sola; / il dolce sonno ora perdei per sempre / io, senza un
di un fiore, e che nell'ora pigra sostituisce la più eloquente parola.
guisa favoleggiava, cloe gli andava ad ora ad ora appiccando qualche baciozzo; ed
, cloe gli andava ad ora ad ora appiccando qualche baciozzo; ed eco replicava
perciò ella la baciucchiava ogni quarto d'ora, in presenza della gente. svevo
: cosa faceva lì? a quell'ora a coglier l'erbe? -ma non
che tu così leggermente spaventar ti debbi. ora
redi, 16-iii-445: io per ora mi sento inclinato a voler credere
di vederlo chinare, e fu tal ora / ch'i'avrei voluto ir per altra
tra due acque. svevo, 5-347: ora il compito suo e di tutti noi
, esitare. sassetti, 164: ora voi vedete quanto io abbia badaluccato per
a un tal effetto, non vi verrebbe ora in pensiero di produr simil vanità.
. rajberti, 2-23: ora propongo un quesito: se platone
li monaci moderni, dicendo che neuno ora per contemplazione parte li piedi delle cose
egli avea. ser giovanni, 114: ora messere alano essendosi partito dal pecoraio,
trincee. palazzeschi, 7-33: data l'ora del bombardamento gli uomini si trovavano al
una conocchia. alvaro, 9-129: all'ora del ballo ella sentiva di amarlo come
giovane non restò fuori più di mezz'ora. quando riapparve e gli annunciò dalla
): « volete tacere? è tempo ora di dir codeste baggianate? *
anche il popolo italiano, almeno come ora è, rispetta più il buon successo che
loro capo. pindemonte, 20-360: ora io di fargli intendo / un nobil don
un luogo di bagni: discorra un'ora al dì co'bagnanti: e gli passerà
mente e bagnava l'anima: * l'ora del tempo e la dolce stagione '
case ir prima voglio, / che l'ora non è tarda, come pare.
o si eleva nelle onde (perciò ora è bagnata, ora è asciutta)
onde (perciò ora è bagnata, ora è asciutta). tombari,
boriili, 3-6: dopo una buona mezz'ora di attesa vediamo inoltrarsi con cautela,
un luogo di bagni: discorra un'ora al dì co'bagnanti: e gli passerà
/ dei bagni, e so che lunga ora guardai / un correre, nell'acqua
. bandello, 2-18 (i-834): ora tra l'altre feste, bagordi e
settembrini, 1-230: « non sai che ora qui sopra si può formare il laccio
l'avrebbon fatto prima: se lo fanno ora, si spezzerà nelle
la m'ha lasciato star insin ad ora; / or voi ch'i'm'inamori
baiocco su baiocco. fracchia, 77: ora egli poteva godere liberamente di quello splendore
respinsero gli ungheresi tre volte in un'ora, combattendo coi calci dei fucili sui
sembra che dalle poche cose insino ad ora accennatevi compreso avrete assai bastevolmente in quanto
dicerie. d'annunzio, v-1-613: ora c'è chi balbetta che in quella
]: quel che si dice in un'ora (anche un balbettone), non
sa stare ivi paziente per poco d'ora: ma squarcia il seno delle medesime nuvole
che tra scoglio e scoglio / d'ora in ora una fiaccola balena. parini,
scoglio e scoglio / d'ora in ora una fiaccola balena. parini, xix-
paolieri, 2-214: il sole, che ora navi gava a mezzo cielo
in bocca. giusti, iii-258: ora mi gira per la testa un nuovo ditirambo
, esattamente nello stesso luogo e alla stess'ora. de amicis, ii-711: in
principe co'prieghi o con l'armi ora che egli è nuovo e balena? carena
cantoni, 139: ma passa un'ora, ne passano due, ed anche
che mi faceva bene, e che ora invece, per quanto essa possa ritornare la
: la bella genovese... aveva ora intorno, a varie distanze, una
in larghe lamine maceri veleni, / ora bianca ora verde nei baleni, / sei
lamine maceri veleni, / ora bianca ora verde nei baleni, / sei simile
futura. verga, 1-103: come ora mi pare impazzire dal dolore, quando
al figur. jacopone, 27-35: ora m'adiuta me liberare, / ch'eo
portava quasi in collo e li balestrava ora di qua, ora di là dalla
collo e li balestrava ora di qua, ora di là dalla via, facendo schioccare
una schiavetta alfin in capo a un'ora, / affacciatasi a certe balestriere,
fresco...; sì che per ora cerchiamo d'una balia qui presso a
tutta la gente ria; / e ora intendo mostrar quelli spirti / che purgan
in palagio la balìa e in quell'ora sonò la grossa per la sera. machiavelli
: rapidissima è la corrente, e va ora per un verso ed ora per l'
e va ora per un verso ed ora per l'altro, secondo la balìa del
3-216: ella sa chi nella quadratura ha ora il grido: un uomo di una
terra così pia / sembra in quest'ora devota dell'ave, / che un
. manzoni, 1017: venuta l'ora, si passò a chiamare i deputati
: sarei tornato addietro mille volte, ora pensando a quei musi duri delle barriere
a quei musi duri delle barriere, ora tastandomi la tasca, ora gettando un
delle barriere, ora tastandomi la tasca, ora gettando un occhio sopra un certo fagottino
fresco od a bastante, annaffiare ad un'ora medesima... le verdi piantarelle
registro una volta dei notai, ora nelle pubbliche amministrazioni, per segnarvi
si curava di dirlo elli stesso, ora con uno motto, ora con un
elli stesso, ora con uno motto, ora con un altro, pur che credesse
fuori della stanza. pascoli, 213: ora un giorno che stava a lavorare /
ad ogni chiesa ogni dì e quasi ogni ora concorreva portata, non bastando la terra
, per batter tonde... ora l'avaro mare non par ti debba ubbidire
. baldini, i-20: a quell'ora il fango addosso non s'era ancora
m'invierai qualche altro libro; per ora basta. pirandello, 8-561: basta sì
che ho da fare ', * per ora questo mi serve '.
del sentiménto. sannazaro, 8-117: ora bastarammi tanto il vivere che io la
. d. bartoli, 25-21: torno ora a me stesso, e dò
miniera bastevolmente ricca può non produrre per ora bastantemente. carducci, ii-1-240: io
affrettare la caduta della più grande bastiglia, ora però interveniva il progresso.
. bandello, 2-18 (i-833): ora essendo, tre dì sono, andato
di grosso perché se gli astrologi tal ora predicono di qualche prodigio, si può
volli a 19 anni, non la voglio ora a 31 e y2 e forse non
signor abate. carducci, i-638: ora chi professando critica maltratta la sua lingua
tutti nuovi, siamo tutti ciechi, per ora, a fare alle bastonate.
5-87: novelli piaceri a prendere rincominciammo; ora provandone a saltare, ora a dardeggiare
rincominciammo; ora provandone a saltare, ora a dardeggiare con li pastorali bastoni,
dardeggiare con li pastorali bastoni, et ora leggierissimi a correre per le spiegate campagne
superbia della sua bella gioventù; ma che ora stramazza fra via e si rialza soltanto
): e veramente mai più che ora per te da avarizia assalito non fui;
battermi, per rompermi e farmi inanzi l'ora morire. aretino, ii-61: ecco
cielo / la battaglia durò sin a quella ora / che spiegando pel mondo oscuro velo
a'fiesolani. boiardo, 2-6-64: ora tomamo al saracin gagliardo, /
dell'oriolo della chiesa avvertì che l'ora scoccava. baldini, 5-188: egli
così; senza che sorga mai l'ora retorica del miracolo;... i
il mento. monti, iii-188: per ora mi è forza mordere il freno,
assai lieta e pittoresca, specie nell'ora in cui approdano i battelli della pesca
molto, come nelle paludi, all'ora si faranno le palificate: i pali
., 21 (361): ora la mente, trasportata in una regione ancor
[ediz. 1827 (361): ora la mente, portata in una regione
, la vita. campana, 177: ora per voi la speranza...
/ vivere era ventura troppo nuova / ora per ora, e ne batteva il
era ventura troppo nuova / ora per ora, e ne batteva il cuore.
giù. magalotti, 20-51: pensiamo ora che lo zampillo, che vien diretto dal
, se ne piglia la mattina a buon'ora un bicchiere di quella tenuta, che
, e, dopo essere stato un'ora a quattr'occhi col dottor azzeccagarbugli (
3-70: ma quando presso al dì l'ora trascorse, aveva in mano le
, i-46: andava serrando fra i denti ora un labbro ora l'altro e battendo
serrando fra i denti ora un labbro ora l'altro e battendo le palpebre come per
. dossi, 126: è l'ora, invece, in cui il mercato di
, per batter tonde... ora l'avaro mare non par ti debba ubbidire
. colletta, i-28z: batteva l'ora ma non spuntava la luce del giorno
io mi trovava da poco più d'un'ora in calais. colletta, 1-281:
. colletta, 1-281: batteva l'ora ma non spuntava la luce del giorno,
17 (297): ogni mezz'ora, sentiva in quel vasto silenzio rimbombare
ebbe battuto undici tocchi, ch'era l'ora disegnata da renzo per levarsi, s'
, 2-458: quando finalmente batteva l'ora in cui egli poteva lasciare l'ufficio
per aver lingua de'nemici ad ogni ora. bertola, 73: a sinistra
da utili piante. foscolo, xv-327: ora i miei
impicci, ora gli altrui fanno ch'io vada battendo queste
nella vita. salvini, 39-iii-145: ora il nostro dante fu il primo,
egli nacque in domenica mattina a buon'ora, e la sera mandatosi a battezzare
pratiche alla capitale, e altre sciorinature ora a destra ora a sinistra, noi
capitale, e altre sciorinature ora a destra ora a sinistra, noi mezzisignorotti di campagna
beltramelli, i-510: proseguivano da mezz'ora, senza parlare, curvi sul manubrio
della scabra imèra. pascoli, 1013: ora riflette [il po] aspri serragli
, 3-60: alla squadra de'cuochi ora soggiugne / quella de'battilani assai famosa
saporava a battisuòla per dei quarti d'ora filati, mentre una salivazione copiosa interveniva
, 691: vedeva da lontano la mia ora avvicinarsi lentamente minuto per minuto, battito
per... riconoscere l'inimico. ora si chiamano esploratori. 11.
che avesti t'avessi gastigata di quello che ora t'ho gastigat'io queste battiture non
in un certo strumento, la cominciò ora con la voce e ora con gli atti
la cominciò ora con la voce e ora con gli atti a stimolare e ad
era prestissimo, e durò più di un'ora questa fatica. bertola, 199:
, fanno atteggiamenti d'ogni maniera, ora di battaglia, ora di ballo,
d'ogni maniera, ora di battaglia, ora di ballo, che piacciono a bacco
suol ire / la mattina a buon'ora a queste messe. / noferi,
si può ir per la / battuta; ora bisogna far così. buonarroti il giovane
a rallegrarsi. monti, iii-17: ora mi preme il dirvi, che le
dopo la perdita dell'istria quella citata or ora è l'unica miniera di bauxite italiana
di stare in gogna almen del giorno un'ora: / e'doveva alla bocca aver
la stessa domanda. soffici, ii-180: ora lo vedevo... la bocca
/ sotto gli schiocchi della folgore! ora / qua e là brilla in rosa
pareva un'altra, per il momento. ora almeno poteva palparsi in collo la sua
interesse. cesarotti, ii-450: siete ora contento di questo lago di bavardaggio?
, 149: poverina! ella, che ora, tutta naso e bazza, rappresentava
spunzosa come carne di pollo spennato d'ora. jahier, 30: la donnina
pascoli, 853: né tuoi figli ora lava / l'eurota sonante di canne,
dispose. segneri, iii-2-174: passiamo ora dalla nobiltà dell'oggetto beatificante alla nobiltà
felice. segneri, iii-2-174: passiamo ora dalla nobiltà dell'oggetto beatificante alla nobiltà
, come se fosse spirata da un'ora; ad ogni centenario della beatificazione scoperchiavano
conseguito nell'amore di certe donne; ora, sì, quel mistico idealismo poetico mi
. palazzeschi, 3-64: in quell'ora di beatitudine per tutte le creature di un'
piaceri mentre furono in vita seguendo, ora con lui ettemi sono divenuti e beati
alma / in pensar ch'ella siede ora beata / fra le genti beate. marino
caliginosa dubbiezza. carducci, i-141: ora quest'ultima e arcana visione è da
amici al mondo tanto certo / né ora se trova, né mai se è trovato
il giorno che affrettare col desiderio quell'ora beata in cui la vicinanza, uno
3-66: le signorine parevano beate, ora beate e ora ebbre: non ci mancava
signorine parevano beate, ora beate e ora ebbre: non ci mancava niente che potessero
, 191-7: dolce del mio penser ora beatrice, / che vince ogni alta speme
/ gran bisticci a portarselo fuori / ora cela l'inguine ombrato. sbarbaro,
tagliati all'altezza delle orecchie, che ora (1927) usano le donne perché
è misto di grigio e nero, ora a macchie ora a fasce, con tinte
grigio e nero, ora a macchie ora a fasce, con tinte rossofulve alla
più coraggio. « e sì che ora la vorreste lunga, signor capitano. io
simili cose, non si vede una ora serrato uno beccaio per nulla, e mai
era magnifica co tal idea ch'ora ci sembra essere di beccaio! casti
occhiata [al fato], ti parrebbe ora vederlo un barbieri che raffila il rasoio
che raffila il rasoio per radere, ed ora un beccaio che arruota il coltello per
fatti miei, e di là ad un'ora ritornato indietro, trovai il meschino in
.. mascalzone, farabutto, canaglia, ora ti insegno io ». =
è giuocar tutto dì, che dormire una ora, perché il sol lione vi potria
stato beccato. cantoni, 523: ora parli perché... il fratello ti
armature diversi. cicognani, 9-165: ora ella, levatogli il paltò, s'allungava
o simili cose, non si vede una ora serrato uno beccaio per nulla, e
croce, 177: costui fin ad ora mostra di essere una delle gran pecore
dante, par., 29-118: ora si va con motti e con iscede
bellini, disse, ornai venuta è l'ora, / ch'e'si tratta d'averla
quello che ci hai guadagnato è che ora vai vestito come uno straccione e, con
voi sappiate che il sangue vien fuori ora a becco rotto. 6.
becco fottuto che ha parlato poco fa e ora non ha il coraggio di ripetere le
beccucchiare). fucini, 37: ora su quel prato un mucchio di passerotti
. ti farei andar cento miglia per ora. -l'è quella pazzaccia di mona
io non vorrei che tu ad un'ora ti facessi beffe di mòglieta e di noi
». soldati, 50: invano ora si difendeva fingendo di beffare la mia curiosità
da'raspi piacque una volta, ed ora non piace più al critico da voi beffeggiato
mie dichiarazioni amorose passe rebbero ora per modelli di vaniloquio. soffici, 1-354
bègue (il 4 balbuziente '); ora si riconnette al- l'oland.
cristo, carissimamente vi prego che ora dimenticando le begole delle rocche e
vii-59: « beh, è ora di andare a dormire... ci
pace sia teco, generoso pastore -tu ora te ne vai contristato -ma la gioia
nell'interno del corpo (quale ora appare ridotta a una formazione petrosa
già tolte le mense, i nati or ora / giochi a le belle declinanti insegna
per sempre. idem, iii-500: per ora carlo non ha più bisogno di periini
. croce, i-3-294: un uomo ha ora il diritto di andare a passeggio con
sguardo d'un attimo la continuità dell'ora festosa. alvaro, 12-76: i soldati
tutte quelle cose, le quali ad ora ad ora vengono sparse da un tale autor
cose, le quali ad ora ad ora vengono sparse da un tale autor bellamente
al bellico, e quasi a bello studio ora s'alzava sopra fonde, ora si
studio ora s'alzava sopra fonde, ora si tuffava sotto, e tosto che
gli achei bellicosi, che sono / ora alle strette. d'annunzio, v-1-632:
i-31: or brontola il pittore, ora s'inquieta / il macchinista, o un
« t'avevo fatto così bellino e ora mi diventi chi sa cosa: tutto ginocchi
algarotti, 3-328: non prima d'ora mi è riuscito di aver beffe e fomite
sp., 37 (649): ora, se n'avete bisogno, portate
puntati. de sanctis, i-360: ora lo scrittore può concepire a questo 0
quella. collodi, 182: e ora?... -domandò pinocchio facendosi
baretti, 2-245: aspettando impazientemente l'ora di sorbirsi a bell'agio una buona
di scuola, già allora bravissimo ed ora di già in belle lettere guercio professor
tulle. quasimodo, 2-50: e ora ti fai bello, o polifemo, vuoi
un momento prima dai medici, e ora se ne faceva bello con quegli ignari
tornavano stanchi di casa sua, dopo un'ora di tira e molla, ne contavano
la donna del guinigi. / ora dorme la bianca fiordaligi / chiusa ne'panni
dolcezze] poi sono e possono ogni ora essere senza fine; sì come è
schietta e diritta e raccolta persona, ora con lenti varchi degna di molta riverenza
varchi degna di molta riverenza mostrandosi, ora con cari svolgimenti o inchinevoli dimore leggiadrissima
danza. alfieri, xiii-85: giunge l'ora fatale. icilio, vedi / per
saraceno. d'annunzio, iv-2-259: ora, possedeva egli su la destra riva
signori,... che in quell'ora la ceremònia facevano dell'entrata loro.
avevano un tempo il loro significato; ora sono per lo più discorsi di convenzione
: io non vi ho scritto fino a ora, perché... i miei
(i-1065): io non voglio per ora ragionar di quelli che, subito
; a queste cerimonie bisognò una buona ora. calvino, 1-410: ci accomiatammo
: -maestà, su, da bravo! ora tocca a voi. d'annunzio,
d. bartoli, 34-344: rimane ora... a mostrare come salga dalla