om a chi era data / in un'ora che mee / a sé fece venire
sanctis, ii-15-338: con un riso mefistofelico ora si risponde da vienna:..
contrarsi il viso già di fanciulla, ora quasi mefistofelica, dello studente di medicina.
11-3-422: vero è che in quest'ora, che sono le tre incirca,
insieme caddi, sempre menando il pugnale ora a questo ora a quello. birago,
sempre menando il pugnale ora a questo ora a quello. birago, 546: dall'
, ii-2-173: in questa vita che meno ora tutto è gelo, gelo la cattedra
: il tempo medesimo, il quale ora la stagione mena malvagio, m'è favorevole
delle fiere. algarotti, 1-iii-295: credi ora sentire, all'entrare in teatro,
traverso mena, / e cresce ad ora ad ora e soprabonda. -emettere,
, / e cresce ad ora ad ora e soprabonda. -emettere, stillare un
vita nuova, 31-8 (100): ora, s'ivi voglio sfogar lo dolore
cominciò a travagliar or da una parte ora da un'altra i cristiani. loredano,
alme ne mena. baldi, 133: ora che il loco e la stagion n'
203-9: el diavol sì ti ci ha ora menato: / se mi trovasti a
1-228: questa [pianta] recava per ora dei calicetti grumosi, menci. c
attendilo. giorgio dati, 2-1146: vantasi ora la gregia che teseo, acceso dell'
s. agostino volgar., 1-1-12: ora con ingrata superbia ed impiissima stoltizia,
di ardire e di comando, / ora con dolce aspetto, giocondo e lusinghiero
tu meco. gioberti, 1-i-174: ora tutte le imputazioni disonorevoli che il p.
dei lambertazzi e geremei, xxxv-1-874: ora gli ha li guelfi un tal scaco dato
m'era affezionato e quanto mi siate ora voi, dubito che non si creda che
non fosse lei, mi troverei a quest'ora in un asilo di mendicità.
, mi fa pensare che, per ora, l'audacia di quel mio mendicante
più tosto senza premio cento volte all'ora a cento pittocchi che una sola fiata
no posso da lui partimento. / pensate ora fra vo'zò ch'eo ve dico
hai veste e stato e 'n sì poc'ora / sei trappas- sato da reale altezza
. egli ne ha fatto un servo, ora sciocco, ora accorto, ma non
ha fatto un servo, ora sciocco, ora accorto, ma non mai furbo;
l'amico meneghino, dovremo aspettare un'ora buona. -minchione, sciocco, babbeo
il meneghino. borgese, 1-225: ora conosceva milano come se ci fosse nata e
bizantina che contiene i canti di ogni ora canonica ordinati secondo i mesi e i
di delirio, è, a quest'ora, ricuperato, mediante una risoluta e prudente
avrei smesso di giocare in partita nemmeno ora che mi avvicino ai tren- tacinque.
: quando fra l'al tre donne ad ora ad ora / amor vien nel bel
l'al tre donne ad ora ad ora / amor vien nel bel viso di costei
se mai tornasse la infiammazione. per ora, meno un leggiero annebbiamento la sera
fa che ogni in dì, un'ora il meno, tu istudi vergilio,
nedio che, per farnegli io una ora in su la mia morte, né
xviii-260: bramerei, e mi pare ora mill'anni, d'essere già con voi
da milano se prima non accomodo, per ora e per l'avvenire, e per
10-10: poco meno che in una trista ora la vita mia non terminò. cicerchia
meno si sarebbe potuto fare di dare ora questo disagio a vostra maestà d'ascoltarmi
pericolo. mazzini, 40-294: vedo ora dai giornali l'affare di garibaldi alla
per li marosi del mare, che un'ora crescono e un'altra menomano. ristoro
. bembo, 10-viii-258: crebbero poi d'ora in ora le mie doglie, ed
10-viii-258: crebbero poi d'ora in ora le mie doglie, ed ogni giorno ha
del fatto. cesarotti, 1-xxii-39: ora s'io qui ponessi fine al mio favellare
addietro parvero loro piccole, parranno da ora innanzi menome. verga, 1-200: il
notte, o sia giorno, o qualunque ora, o qualunque momento di tempo,
, 1-5 (99): venuta l'ora del desinare, il re e la
, 1-22: cammilla è venuta all'ora consueta per l'allestimento della mensa,
1-299: dopo la mensa rimasero per brev'ora in soave conversazione. pacichelli, 1-145
funebre. cesarotti, 1-xvii-245: pure ora acconsentiamo alla trista mensa: ma tu
: al levar delle mense, venne l'ora de'brindisi. e. cecchi,
vada soperchiando, / la libertà ogn'ora el ve anderà toiando. sanudo, lviii-15
alternando / il mensual suo giro, ora di luce / empie ed or vota il
quelli che si ridurranno giornalmente et all'ora debita. rezasco, 621:
appuntati quelli che non si riducevano all'ora debita. -tributo straordinario, da
i e quanto spazio / di mare ogni ora il mobil legno prenda. galileo,
raggiungevano e celavano il sole; l'ora del garda soffiava sempre più forte nei
rivoletto precipite. barilli, i-122: nell'ora fallace del giorno che cade la luce
scherza e fiammeggia in mobili tinture / ora chiare, ora oscure. m
fiammeggia in mobili tinture / ora chiare, ora oscure. m. gioia,
, iv-1-78: la sua bellezza aveva ora un'espressione di sovrana idealità, che
villani, 12-8: il dì e l'ora che [il duca d'atene]
, i-m: in che modo si trovi ora la pasqua, e tutte le feste
la maggiore isola, che fino all'ora aveano veduta, non avesse più di
. a. cattaneo, i-13: osservino ora i padri, le madri, i
al commercio e sembra che questo sia ora il primo mobile della ragione di stato.
ripugnante. goldoni, vi-138: per ora donna rosa non vuole uscir dal guscio
grazioso mobile. moretti, vii-829: ora il mobilino della radio ha anche il
aretino, 20-75: scemando le mobilia ora impegnando un lenzuolo e ora vendendo una
le mobilia ora impegnando un lenzuolo e ora vendendo una tovaglia, alla fine questo
della voce 'mobile 'neutro. ora i saputi dicon 4 mobilio ', come
la forzata immobilità di chi vorrebbe invece ora muoversi. -agitazione, irrequietezza,
instabilità ch'ebbero in vita, che cosi ora in pena l'abbiano. sannazaro,
tempeste e procelle del mondo, fugga ora di aprire in quel porto la entrata a
fede mancava? carducci, ii-8-331: ora... nella felice mobilità dei tuoi
ma non gli parendo buona congiuntura all'ora di fargline la correzzione, la riserbò
. gelli, iv-63: e'piagne ora il moccicone! ei bisognava prima, svergognataccio
/ che in un giorno, in un'ora, anzi in un attimo / una
moccicone dirvi su 'l muso che per ora vuol fare all'amore con una delle solite
alberti, i-49: né acade per ora referire quanto sia l'esser- cizio utilissimo
fosse finito. buti, 2-135: ora sono tutti diventati meretrici, acconci pure
? di'meglio moccolàio; almeno per ora ». = deriv. da
sotto l'orologio del teatro che l'ora era passata e il costante, già
intero, / che s'altri moccoli ora non abbiamo, / a letto al buio
stampe de'libri, e per inchiostro ora usa il color cilestro, ora il
per inchiostro ora usa il color cilestro, ora il turchino e ora il verde.
color cilestro, ora il turchino e ora il verde. ghislanzoni, 1-8: la
tutta la gente uggiosa che ha studiato fin'ora sul serio. graf, 5-491:
: di qui l'ammirazione, divenuta ora persino moda letteraria, verso i dissoluti
tempo fa, ci fu scialo: ora è passato di moda. b. croce
a venerare un nuovo idolino ammesso ora nel sacro musario cosmopolita. =
, tutta roba che son riuscito per ora a metter da parte. silone,
è vera melodia. serra, ii-201: ora volete vedere come si può creare una
se disegnarmi / volete mai, son pronta ora a spogliarmi. 3. agg
alla sua bellezza, mettendone in valore ora questa ora quella risorsa. non altrimenti si
bellezza, mettendone in valore ora questa ora quella risorsa. non altrimenti si muove
.. -non voglio che, per ora, discendiamo a'particolari, non avendo
boccaccio l'avea abbozzata,... ora si specchia nel poliziano come nel suo
, la 'via crucis '. ora, fra il modello olandese fornito e la
vasari, 4-i-717: poi che mi convien ora con assai fatiche di modegli e disegni
levargli interamente. galileo, 4-2-561: ora non so per qual cagione e'si
anche assol. moretti, ii-927: ora egli corregge, lima, cima, spunta
pensare né al luogo né all'ora,... si torse le mani
lo abbia fatto assai declinare, onde ora va più moderatamente e quasi sempre in
e ve lo fanno stare per mezz'ora. -in forma attenuata, con intensità
moderato desinare contenti, dopo quello all'ora debita verso il giardino ci avvieremo.
una velocità da 11 a 14 miglia all'ora. 13. mus. di
anch'egli fra i combattenti di varese ed ora in causa di grave malattia intestinale è
, degli studi ': quel che ora 'direttore 'o * rettore certi ministri
a sé libera la via e toccava ora a lei di potenziare le proprie forze
: ma non al modo che parlo ora io dante. storia di stefano, 1-93
ghirardi, 13: non dite più per ora, che, se l'antiche fiamme
doro), dall'aw. mòdo 1 ora, attualmente ', sul modello di
1-iii-810: ci pare si debbe rispondere ora, come si rispose allora, modestamente.
modo; non badate all'intestazione: siamo ora ricostituiti più modestamente in comitato d'emigrazione
molte escogitazioni si è trovato, ed ora si va spingendo fuori, man mano
al fuoco. pirandello, 8-26: ora a terra, modesti, gli occhi per
, / digiuno spettator resti in quell'ora. leopardi, iii-123: se in questa
l'apparenza. 'non faccia la modesta ora '. moravia, xi- 397
abbiamo risposto. leandreide, lxxviii-11-395: ora più che giamai di quale e fui
/ modicissimo membro del tuo canto, / ora fammi ad parlare alquanto ardito. d'
5. agostino volgar., 1-9-229: ora non sono in lui [nel corpo
una brava modista e guadagnava bene, ora fa qualche cappello di 15 in 15
fuori e dentro. guittone, 89-13: ora eo no son per dir ciò che
(quasi tutt'una voce). ora poi la politica ha il * modus vivendi
di relazioni, possa cadere nell'essere. ora, ogni moltiplicità che può trovarsi nell'
rer quando li vorreste voi? - per ora. alfieri, iii-1-20: non crede
. pasqualigo, 397: io per ora non so che altro dirvi, salvo
potere, il giorno e la notte ora a quella taverna ora a quell'altra andando
e la notte ora a quella taverna ora a quell'altra andando, bevendo senza
tuo regno il cielo inchina / leghi ora in uno et ora in altro modo.
inchina / leghi ora in uno et ora in altro modo. boccaccio, dee
che per verun modo non volevo mandallo ora. tolosani, 2-45: frate antonino.
(42): come si chiama, ora? oh to'! non lo so
nutriscono. caro, 2-1-47: fino a ora [le lettere] stanno nel modo
tutto questo tempo, come sapete, ora leggo tutto il mio ufficio ed ogni lettera
modo mio! sarei forse a quest'ora già fra i morti che biffano la
vero, e trapassasti i modi, / ora gli amori essercitando, or gli odi
la locuz. bora de la modorra 1 ora che precede l'alba '.
che turbava la mia adolescenza, ha ora un timbro più sicuro, qualcosa dal
e modulazioni. dessi, 6-85: ora la lontananza, oh la lontananza! ecco
; e la cosa giovò. ella ora s'è rimessa al buono, e mi
riempito di zocchi. siri, 1-vi-703: ora i francesi gli erano di sollievo,
l'uomo sottile nella prima scena: ora guardate un poco le staia e le moggia
: il mio poema è finito. ed ora... a che più oltre
salvini, 12-4-404: tu dell'alta cartagine ora lochi i fondamenti, / e
, 118: o enea, tu lochi ora le fondamenta dell'alta cartagine e si
cercavo per desiderio di lasciare erede, ora non ne ho più bisogno né voglia,
offerto del détto ospitale, lo quale ora sia o vero per innanzi serà, possa
presomi un volontario esilio, mi sto ora in bologna, dove io ho tolto
boterò, i-386: i tartari hanno ora due grandi imperi: l'uno è
dinanzi a lui ad atteggiare quel supplizio, ora contraffacendo, con attucci e moine,
e guida della libertà della grecia, ora, per essere moinieri e andare adulandolo
3-636: a quindeci minuti de la medesima ora per il moto de la lingua,
la disintegrazione a umido della cartaccia (ora per lo più effettuata dallo spap- polatore
, 192: era d'estate, nell'ora del tramonto, e un cumulo che
tanta edificazione della vostra bontà ergeste or ora al sommo dalle fondamenta, che pria
e di grande studio e fatica che ora ha sotto la penna. f. f
di queste macchine più remote giovavasi richelieu ora che nel suo grande ingegno digeriva la
, xvi-104: farò di correggermi d'ora in poi, se pure questo vizio
i diversi tessuti del corpo umano sono ora organizzati di molecole più o meno composte
sono avvenute. beicari, 1-24: ora, vedendo la donna di giovanni,
dalle moroidi. baldelli, 3-321: ora essendo molestata roma da quella infermità che
1-76: pur se tu solo in quell'ora j molestassi i sogni miei, /
. giov. cavalcanti, 2-2-231: ora conosco... che, se niccolò
negli averi. sansovino, 2-135: ora questi uomini così grandi e così ricchi
poco sopra- fatta e dicevagli: « ora... è bene che voi pigliate
mazzini, 24-32: il rolandi, ora tornato dal suo giro per cose di libri
dee., 3-10 (365): ora egli mi dà grandissima molestia, tanta
6-195: vittorio si collocò fra noi, ora molesto per le sue svogliatezze di scolaro
sue svogliatezze di scolaro,... ora divertente per le sue imprese temerarie e
. agostino volgar., 1 -5-114: ora non solamente è, ma eziandio è
di stefano, 1-79: o madona, ora ch'è questo? / perché pianzete
3: suonano alla porta. e un'ora insolita. apro;...
a batti- suola per dei quarti d'ora filati, mentre una salivazione copiosa interveniva
segnava le mezze ore; la mezz'ora stessa. dizionario di marina [s
, gli diede la molla. « ora salta fin che vuoi » disse, tra
l'uno e l'altro polso, ora stringendomi fortissimamente, ora soavemente premendo l'
altro polso, ora stringendomi fortissimamente, ora soavemente premendo l'arteria,...
soavemente premendo l'arteria,... ora l'una premendo e l'altra mollando
! i pali dell'uccellanda sono crollati. ora assaggerete il mio bastone. in quanto
c. arrighi, 3-141: sganzerla, ora che teneva la fanciulla in suo potere
sette anni, e non vedo l'ora di mollare tutto. 15.
rare frondi. bonghi, 1-92: ora lo studio de'classici produce stanchezza di
strisciante, molle e piena di zampe ora appiattarsi negli angoli o sotto i mobili,
appiattarsi negli angoli o sotto i mobili, ora correre con rapidità sul pavimento.
or aspre / or molli or alte ora profonde? poerio, 3-209: non di
la natura di ciascuno dimanda: che ora è fiorito, ora grave, ora profondo
dimanda: che ora è fiorito, ora grave, ora profondo e filosofico;
che ora è fiorito, ora grave, ora profondo e filosofico; quando molle,
e chiara, delicatamente soffusa (un'ora della giornata e, in partic.
grazioso e di più magnifico, giacevano ora desolate ed arse. foscolo, gr
1-471: era un alternarsi d'ombre, ora tepide e molli, svolanti di stracci
tirate dall'una all'altra casa, ora più fredde e profonde fra grevi arcate
; / e fugaci cristalli, / ora infra mirtei colli, / or per arcane
alvaro, 9-272: ella aveva veduto ora i suoi uomini, udite le loro parole
. tìanti, 9-142: la occupava ora l'ipotesi di un nuovo incontro con
il suo corpo segreto cammina a quest'ora per strada / col suo passo, ma
ancora una sua grazia tardiva: solo ora, colle prime luci dell'alba, la
e son sempre i tuoi baci / ora molli, or ritrosi. 58
.. degno di voi che, mostrandovi ora molli e indolenti e trascurando i giuramenti
.. /... in breve ora caldo e molle rende / quel ch'
fiori / veder di sangue umano d'ora in ora. p. fortini, i-35
veder di sangue umano d'ora in ora. p. fortini, i-35:
:... per questo mancamento fino ora s'è messo mano a bastionare.
i musici senza la chiave, che ora l'adoprano corta or lunga, or molle
g. gozzi, 3-5-172: volea, ora con ghigni, ora con attucci ed
: volea, ora con ghigni, ora con attucci ed altri suoi artifizi, dare
e l'altro asciutto (ovvero un'ora bagna e l'altro è asciutto).
lacci, mitelle, cosci netti, ora di pelle lanate, ora più molletti.
cosci netti, ora di pelle lanate, ora più molletti. -acer, e
landolfi, 12-11: -e qui ora che ci fai? -per via dei leucischi
più di tutti giocavano le mani, ora intrecciando le dita, ora infrontandole per le
mani, ora intrecciando le dita, ora infrontandole per le punte e movendole così
mollezza del bisso e delle membra, ora implicando le mani, ora inseguendosi disciolte
membra, ora implicando le mani, ora inseguendosi disciolte. soffici, v-2-338
fatte con grandissime spese dagli antichi ed ora, essendo tutte divorate dal tempo,
molétto. loretti, iii-692: ora l'attirava vigo, moletto e pontile
sottrazioni, oh quanto lo facevano almanaccare ora e sudare! dossi, 3-34:
a radici de radici fa 20736, ora montiplica io via 20736 fa 207360;
bembo, 2-183: il che è ora in usanza del popolo tra quelli che
): la calca gli multiplicava ogni ora addosso maggiore. g. morelli,
città distendendosi e abbracciando con le mura ora un luogo e ora un altro,
con le mura ora un luogo e ora un altro, più tosto che la speranza
mosse democratiche. bozzati, 6-224: ora che si avvicinava il distacco antoni© sentiva
indugi, moltiplicando in propositi, destinando ora un termine e fra poco un altro,
guicciardini, 13-viii-259: abbiamo da qualche ora in qua avisi moltiplicati..
benché pria cortese fosse assai, / ora è cento per un multiplicato, / ché
sbattere della multipricazione di 58, e ora trai 2. piero della francesca,
di cavalieri. boccaccio, v-220: ora io non t'ho detto quanto questa perversa
s. ieronimo, 68: appressandosi l'ora della morte mia, tanta moltituda di
. firenzuola, 290: già venuta l'ora vicina al giorno, egli da lei
vile e crudele. mazzini, 2-79: ora, la italia del xix secolo sa
, di molt'altre rimetto io per ora al parere della commune opinione, perché
tasso, 1-24: il fatto sin ora al rischio è molto, / più che
lagni. rovani, 4-i-25: molt'ora era trascorsa; nel frattempo le guardie
segneri, iii-3-265: tra non molto d'ora, digerito il vino di questa si
avere errato. -ora avanzata, ora tarda. testi fiorentini, 75:
inevitabili. carducci, ii-8-204: per ora è inutile anche il pensiero di rivederti pur
3. per il momento, per ora, attualmente. mazzini, 47-48:
lotta due figli degni di voi ed ora che sono momentaneamente fuori di combattimento,
non aveva prestato che un'attenzione momentanea ora pigliava rilievo. d'annunzio, iv-1-181
e degli affetti... si esauriva ora in quella donna, seduta lì per
lo preterito. buti, 3-725: l'ora si divide in punti, e li
uno momento. venuti, lxxxviii-11-673: ora di giorno over di mese o d'
dolcissima amatrice, per un momento d'ora non ti partisti da lui. ariosto,
petrarca, 329-1: o giorno, o ora, o ultimo momento, / o
volte; non sei mai voluto venire; ora arrivi in un momento un po'critico
momento presente. carducci, iii-7-79: ora dante, com'è natura de'poeti veramente
caro, 12-ii-55: quanto a 1'accomodarvi ora a roma, mi par difficilissimo in
si può chiamare il non vi torre ogni ora il capo con cicalare e con ragionamenti
minore importanza. foscolo, xiv-149: ora egli ha bisogno di tuo fratello e
aveva assegnate. -in questo momento: ora, adesso, attualmente. -anche:
-durare a un momento e punto di ora: avere durata effimera. vita
che dura ad uno momento e punto di ora, che te, nostro salvatore.
: chi non ripensa frequentemente un'« ora della sua giovinezza », divenuta momentosa
in cicognani, v-i- 304]: ora tu non sarai certamente tanto ghiotto quanto
37: son tre sponsalizi che in bon'ora / son fatti, e sopra questi
si fa, che presto è l'ora, / suoni, canti, trionfi,
tasso, n-ii-435: l'ordine monacale ora illustrato è molto accresciuto e nobilitato:
. de marchi, i-456: sebbene per ora la giustizia sia d'una gelosa e
sforzate afflizioni, così al tempo d'ora gli intellettuali egiziani si sforzano d'aggravare
. pascoli, 953: di buona ora tornato all'abituro / paulo di dono
divote che v'impinzano come salciccia, ora presentandovi una tortina,...
a camonarcato pire che io ora, agli occhi miei, sono il monarca
valor t'affida / di render serva ora la tracia infida / che nutrisce nel
, come era già polonia ed è ora il papa; e monarchie quelle moderate
storia di due princìpi diversi, congiunti ora nel fine di riunire la patria: i
è la parte o, come si dice ora, il partito di garibaldi? mazziniano
cavriole, baiar s'un pè solo mez'ora e intra l'altre quel monaro con
, 9-12: penso che / sia ora di sospendere la tanto / da te per
d'una pera / passa da terza infin ora di nona. -togliere, eliminare
inesattezza od errore a dirittura; e così ora sarchierò e monderò il terreno.
di quel sangue osceno le lagrime ch'ella ora versava per l'onta e per il
il poltroncion dorme, villani ah? ora mi vien gricciolo di gittargli là il capo
i torsi di lattuga, mi dava ora una crosta di pane ed ora qualche
dava ora una crosta di pane ed ora qualche cucchiaiata di minestra. pascarella,
giorno che la corruzione la quale ora lo sfama dovrà cessare, o sazia
e fedele amore... all'ora mutarasi, quando non più scalderà il
lo herder. sbarbaro, 1-218: ora nella memoria, dove di tutta la storia
m. savonarola, 1-23: la ora conveniente di la dona è quando è
re] medicina e fin in questa ora dieta medisima ha fàcta optima operazione..
cosa tanto gentil, quanto in quell'ora / che luce ne la parte ove
il mondo, è come / creato or ora; e tanto bello attrista, /
mondo aver cangiata faccia / in poco d'ora. idem, inf, 26-26:
: / quel che ci torna d'ora in poi facciamo. foscolo, xvi-89:
. bibbia volgar., ix-541: ora il principe di questo mondo sarà cacciato
/ di voi quando nel mondo ad ora ad ora / m'insegnavate come l'
voi quando nel mondo ad ora ad ora / m'insegnavate come l'uom s'
segneri, iii-3-349: non sapete in qual ora sia per venire il signor vostro a
l'ho cavata de la pentola or ora, onde è calda calda. berni,
ancora non ha mondo. ruggero per ora non ha mondo, e però sta
l'abbiamo messo al mondo, e ora ce ne spaventiamo. capuana, 15-194:
potrebbono legare. tavola ritonda, 1-317: ora voi vi volevate partire per ogni modo
7-22: s'io mi sono levato per ora d'italia, l'ho fatto appunto
. / lascia me in pace servire ora a dio. -lasciare il mondo
91): che maladetta sia l'ora che ella nel mondo venne. ariosto,
è così fatto; viene una cattiva ora per tutti, e anche la tua
móne, aw. ant. or ora, poco tempo fa, testé;
potevan placare se non colle padelle! ora, perch'egli erano monelli la parte loro
da quando erano cent'anni addietro? ora con poca moneta si gode al teatro,
il gusto di grazieggiare con lui, ora egli ti ripaga di quella moneta che
etti, 6-265: passato quasi un'ora con tanto gusto quanto n'avevo evidentemente
. boccardo, 2-335: supporremo per ora che il mercato monetario sia lasciato in
fede, / io vo portarvi ogn'ora / per monili in sul petto e
sannazaro, iv-28: quel monile che ora gli vedi [al cervo] di
moniménto. d'annunzio, iv-2-1046: ora la terra era tutta occupata da tumuli in
diatessaron volgar., 359: nell'ora prima della domenica, essendo ancora notte
avviso, e non pagai. bisogna pagare ora. 3. consiglio, raccomandazione
v.]: 'monitore 'ora è nome dato a molti diarii politici,
ferrara. b. pino, 5-7: ora ch'io sono in lite, ogni
comminatoria. machiavelli, 1-iii-685: per ora non si vede che costoro due sieno
t o, che potevano valere ora come lunghe ora come brevi e vennero
o, che potevano valere ora come lunghe ora come brevi e vennero in seguito chiamate
dei polsi e del cuore turbato; ora lenta e quasi presso a spegnersi;
or ravviata in un impeto spasmodico; ora furiosamente affrettata come nell'agonico compiersi di
aspettar io filo, come richiede l'ora, / dei monogrammi al fumo delle sigarette
una città in trasformazione, difetti che solo ora in comincia a correggere.
una risposta. svevo, 8-367: ora io ho il senso di avere scoperto qualche
24- 119: avrete a quest'ora le nuove dell'attentato contro il viceré
vittorini, 5-242: i capitalisti inglesi ora sono alleati della corona...
essere recitato meglio », diceva ora nicolino sforza tentando di mo
e accendi il televisore: a quest'ora, c'è il monoscopio, e
non è lontana più di tre quarti d'ora da milano. questo è un ecco
un decimato di menta e di cimino, ora ci fa del pruno un melarancio,
. una volta pensava a tante cose, ora a niente, li. cecchi,
. d'annunzio, iv-1-191: delfina ora parlava, parlava,...
quando io l'interrompevo dicendo: « beh ora bisogna andare a dormire »..
di circa 11. 000 lettere all'ora, e allinea le righe e le colonne
quivi dentro entrato d'un quarto d'ora innanzi un buon compagno, il quale,
.. più di nove nodi all'ora. pascoli, 871: lungi in un
arrabbiati, / medita tutti, ed ora questo or quello, / nella fabbrica
'alcune poesie 'sembra sceso pur ora di montagna e frega su i tappeti
leno fuoco, siccome le legna tagliate pur ora nella selva e montagneschi luoghi.
, da gli apostoli di dio e ora da gli spagnuoli montagnuoli e da martellosi
ibbia volgar. [tommaseo]: ora per ministerio di sposizione o per montaménto
sposizione o per montaménto di contemplazione, ora per instrumento di moralitade, compiei quest'
lupo. idem [tommaseo]: ora deponi la durezza delle montanesche selve. giov
cantoni, 604: sono giornalisti! ora capisco perché parlano tutti in una volta
. pindemonte, ii-23: in quest'ora alma e vitale /... /
. gemetti careri, 1-i-325: nell'ora delle preghiere i preti montano nel più
g. gozzi, i-27-8: d'ora in ora sono per montare nel cocchio
. gozzi, i-27-8: d'ora in ora sono per montare nel cocchio per venire
tempo bisogna far montare le capre a buon'ora. f. birago, i-2-485:
fino agli argini. ungaretti, xi-214: ora capisco con tutta chiarezza un perché delle
di tempesta. d'annunzio, 5-481: ora, dalla sala sottostante, dalla '
monta or mio stato in doglia et ora in pianto, / che non vorrei assai
, perch'egli avesse portato fin a quell'ora più bella roba in dosso che gli
donna, mi faceste stare / com'ora 'n tante pene; / ma datemi pur
, le quali tutte furono un poco d'ora consumate dalle fiamme. montaron esse al
'città'e 'gran fiume ', ora significano una città e un fiume particolare
gierebbono di molto un tal traffico che monta ora assai alto, se prendessero a imitare
gallani, 26: me n'andarò or ora, se fate che mi monti.
g. bassani, 3-12: passavamo ora a pochi chilometri dai cosidetti 'montarozzi '
due ore, in mezo quarto d'ora tornorono di dove erano partiti. baretti
altra fiata / così disposto, come ora ti sento, / già meco fori in
magnificare simboli e analogie, e che ora si lascia canzonare, dai pittori e
dai pittori e scultori ciarlatani,, ora, complice di costoro, canzona la
la sete / superaste, voi dunque ora temete? galanti, 11: i corsi
libia... il vento d'ora in ora fa e disfa i monti di
.. il vento d'ora in ora fa e disfa i monti di sabbia.
piano. ariosto, 6-24: ed ora alla marina ed ora al monte /
, 6-24: ed ora alla marina ed ora al monte / volgea la faccia.
gente e scappo dopo un quarto d'ora. -spreg. banda, accozzaglia
. gramsci, 4-8: il barbadoro tratta ora della finanza fiorentina, cronologicamente giunge fino
, tanto dei detti monti del sale ora veglianti, quanto anco del mónte vitalizio
terra. galileo, 3-1-185: vo pur ora considerando... che, stanti
, / a ladezar de noite no è ora; / ma demaitina ie vigneron,
tanta collora. fagiuoli, 1-3-487: ora facciam monte d'ogni cosa: quel
divisamente mancato. calvino, 7-80: ora pfwfp cercava tutte le scuse per mandare
nome le drapperie di gifuni; ora vi si fabbricano * coperte '
di un generoso montepulciano, per un'ora e più gli accademici si tenessero saldi
ritondo e, provatasi, disse: ora faremo così, fin che torni.
alcun dosso di monticeli ©, nell'ora della sera, guardando giù a valle,
pecorella. ariosto, 22-11: ne l'ora che '1 monton di pascer resta.
di casa: /... / ora d'un cigno il becco si poneva
sogliono questo nostro montone maremmano di podestà ora ci ha dilevati. dolce, 8-21
montone. guarini, 327: all'ora solita vo in palazzo, conosco ognuno e
in alcune delle cappellette laterali, incrostandole ora di barocco, ora di romano; ma
laterali, incrostandole ora di barocco, ora di romano; ma la parte monumentale
: or visito un antico monumento / ed ora il refettorio d'un convento. leopardi
buzzi, io: a te salgano ora grate veementi / queste anime bronzee d'
, a quel modo che si ricercano ora da noi le pitture di raffaello e
more. g. gozzi, 1-383: ora mi si risponde con un ironico trattato
xliii-230: quando s'approssimava la sant'ora, /... / el
',... furono imitate ora sono sedici anni incirca. becelli, 1-231
estingue, la vita è circoscritta dall'ora, tavvenire sparisce, non si prega
dei mali opposti... vuoisi ora discorrere del bene e del male morale
puzzati, 6-205: morale, a che ora? alle otto e mezza, otto
come spirito. piovene, 1-94: ora che me ne andavo, provavo d'
giordani, xii-76: un quarto d'ora è corto: le lunghe moralità non sono
molto udito anche nel corso della guerra ora chiusa. 2. ant.
preferenza. mazzini, iv6- 323: ora importa moralizzare il paese e importa additare
morbidamente fanno. sermini, 245; ora fate così, disse l'arciprete:
: sono stata allevata con morbidezza e ora non so ridurmi... oh converrà
. ghislanzoni, 4-71: a che ora credete voi debban giungere quei signori.
e singhiozza / nella morbidità grigia dell'ora. = deriv. da morbido
13-69: lucrezia borgia, di cui d'ora in ora / la beltà, la
lucrezia borgia, di cui d'ora in ora / la beltà, la virtù,
, concedo loro che queste cose, che ora sentono, paiano loro più gravi sentendole
pallidi cuori? fagiuoli, 1-3-437: ora, poveraccia, io le ebbi compassione,
quando egli è consonante, all'ora è soave, morbido e delicato,
ispirare uno stato di abbandono (un'ora della giornata). molineri, 1-110
, mi lasci dire, signoria. ora ha trovato da star morbido e ci
quella spiaggia e campagna era abitata; ora è deserta e morbifera. = voce
quando aveva più morbino che non abbia ora, poveretto. dossi, i-50:
, non percorrete che i viali nell'ora festiva della passeggiata, vorrete concludere che
sconsiderato. manzoni, v-2-496: ora non posso tenere la penna in mano
e son sempre i tuoi baci / ora molli, or ritrosi, / or fugaci
morde il pane. montale, 2-25: ora chiedi il paese dove gli onagri /
stato / uno stagno di buio / ora mordo / come un bambino la mammella
bambino la mammella / lo spazio / ora son ubriaco / d'universo.
in vostro scherno torni, perché d'ora in ora vi vego pungere con qualche
vostro scherno torni, perché d'ora in ora vi vego pungere con qualche mordi mento
è stato morente, disperato di vita; ora è salvo. carducci, iii-3-99:
grappoli, quando un portator di corbe, ora un pigiasse, ora un che imbottasse
di corbe, ora un pigiasse, ora un che imbottasse e finalmente un che
alla morfina per sbalordirsi, per riavere qualche ora di tregua e di sonno. carducci
dolgorouki amante, poi sposa morganatica, ora vedova di alessandro ii. d'annunzio,
. cavacchioli, 102: e l'ora in cui le stelle son profonde /
, t'ho cerco più d'un'ora. 2. vescica purulenta (
; come i lunghi capelli, liberi ora dal morione. 2. per estens
enzo, 220: cassai vai meglio un'ora / morir, ca pur penare,
visdomoni, 255: forte fuc quella ora / che nel mondo venire / mi fece
/ di reverenza; e cominciò da l'ora / che pallante morì per darli regno
di odio. jahier, 153: ora si tratta di andare a morire sulle
lui morì per il peccato; ma ora che vive, sì vive a dio.
. dovete aver bisogno di mangiare. ora ve ne porteranno ». « no,
esse pure. montale, 1-100: ora sono spariti i circoli d'ansia / che
1-95: giungeva anche per noi l'ora che indaga. / la fanciullezza era
., 8-6: era già l'ora... /... che
un momento prima così intrattabili e che ora avevano aperto la loro grana a sentir morire
amore. petrarca, iii2- 37: ora il morir mio, che sì t'annoia
, / e peccatori infino a l'ultima ora: / quivi lume del ciel ne
sanson con tutti i filistei. alla su'ora bisogna morire. siamo sempre a tempo
già lo so; / ma tal dettato ora non più s'accetti, / mentre
suo lontano amore che riviveva in quell'ora, nell'anima sua moritura e nella giovinezza
. carducci, 849: è l'ora soave che il sol morituro saluta /
da valachia, parte di quella che ora è detta rumenia, ma vlachi a'
la indegnazione dell'ira sua infino ad ora. fiore di virtù, 1-51: spendi
: tra l'ombre, al mormorar dell'ora / dorme licida bel sotto d'un
le parole, che per spacio d'un'ora erano state ghiacciate, cominciarono a liquefarsi
in chiacchiere. petrarca, 360-117: ora saria forse un roco / mormo- rador
): a quelle cose che tu pensi ora t'attieni, però ch'elle sono
di un'acqua limpidissima, le quali ora zampillando al piede delle pareti, ora sgocciolando
ora zampillando al piede delle pareti, ora sgocciolando dalla volta in alcuni naturali bacini
palagio adunata,... ogni ora diminuivano. = deriv. da mormorare
: strepito orrendo parve che i monti ora scuotesse / e che precipitando tempia città cadesse
m. villani, 8-88: in piccola ora col mormorio del popolo...
sulle gote..., il giovane ora guarda curioso il mare deserto e nero
gatta mora / v'ha partorito or ora. lemene, i-23: me ne
di grilli mori / come passava triste ora quel pianto. pirandello, 7-437: più
son sugieto che era signore, / ora son fatto ale mano. / io dicevo
frusoni, 7-7: il furbo pappette nell'ora che si doveva la gondola mettere in
silone, 8-83: quali sono, ora, i suoi rapporti con la congregazione
metalliche. cellini, 764: avendo ora a chiudere le morse, di dove
, 2-14: cenamo a l'una ora incirca: uno morselletto, cialdoncini, ber-
. bonomo, 1-6: io per ora mi sento inclinato a voler credere che
sommo della gabbia [il cardello] ora s'impicca, / e gli occhi minacciosi
e consumate le sporcizie tutte; e ora si crede che dalle percosse e da'
del salcio al piede, che in brev'ora / gli tolse il dono e più
ernia inciprignita. bariti, 11-67: ora tutto il mio orgoglio si limitava a
niente da mangiare; e dopo qualche ora cominciarono a sentire i morsi della fame
r. roselli, lxxxviii-11-436: se ora è tardi a rivoltar la rota /
bel piacer molesto / mi si fa d'ora in ora. gir aldi cinzio
molesto / mi si fa d'ora in ora. gir aldi cinzio, iii-25-6
le serra con un morso di oro. ora vedete, italiani, chi fu,
la piaga, la quale infino a quella ora per la sola morsura m'avea stimolata
corso principale. linati, 18-112: ora erano attirati dalla grazia solinga di una
e mandando i fianchi or in qua e ora in là fasciculo di medicina volgare,
, 2-10 (259): se io ora sto in peccato mortaio, io starò
parte diversa, disse: « se io ora sto in peccato mortaio, io starò
costruzione. vasari, i-118: ora, volendo mostrare come lo stucco s'
toccar con mortai man cose immortali, / ora tenendo in cielo / quel loco che
amori mortali, lodavo la vita. / ora che considero « anch'io » l'
lunga e lenta agonia, andrea sperelli ora a poco a poco rinasceva. borgese,
atto). guittone, xlvii-49: ora ben e promente e'mostra, /
: io, che per a l'ora non aveva da spegner sì mortai fuoco,
scritto). guerrazzi, 16-9: ora è tempo di terminare questa mortalissima lettera
, naufragi di tedio, / dell'ora mortale tutta lagrime. -che accompagna
su l'erme alture / a quell'ora e ne i pian solingo va / il
da lei per la cena, all'ora dodicesima; assai tardi per i comuni
aveste. spesse volte, ora né così acerbo né così grave sarebbe il
del sangue. pirandello, 8-678: ora questo fratello era morto: poco dopo
la mia anima pareva tranquilla? ed ora? -con grande crudeltà, con
che un tempo m'era delizia, ora m'annoia mortalmente. amari, i-i-xvi
tanta cura della sua onestà che insù l'ora della morte, poich'ebbe recevuto lo
., iv-xxiii-n: ciò manifesta l'ora del giorno de la sua morte, ché
; onde dice luca che era quasi ora sesta quando morio, che è a dire
donna del poeta muore, 'l'ora era prima e il dì sesto d'aprile
, esser punito. alfieri, 1-44: ora di morte è giunta: / perfido
parti. landolfi, 2-79: ecco ora sei mio,... questo presagio
396): io, vivendo, ogni ora mille morti sento, né per tutte
armate, omo, ché sse passa l'ora, / che tu pózze campar de
rinnovata. pascoli, ii-367: ora il battesimo è appunto la morte mistica
): questo molto spesso in brieve ora li sarebbe avvenuto, s'elli per
or non caddero in morte ad una ora venticinque migliaia de'figliuoli d'isdrael.
nuova, 31-8 (100): ora, s'i'voglio sfogar lo dolore,
vi partiste, ella non ebbe solamente un'ora d'allegrezza né di bene. sercambi
. bartoli, 9-23-228: conside- rianli ora [i peccatori] messi in punto di
che camperà. pananti, i-410: mezz'ora con la morte hanno lottato / e
.]: certa morte, incerta l'ora. proverbi toscani, 203: la
. pratesi, 1-393: lo metteva ora supino, ora di fianco, ora
, 1-393: lo metteva ora supino, ora di fianco, ora a gambe giù
ora supino, ora di fianco, ora a gambe giù, ora a gambe su
fianco, ora a gambe giù, ora a gambe su, per lavarlo con l'
dove diavolo possa trovare a quest'ora tordi e questi caponi mor- tellini
e vermiglio. alfieri, 12-345: dipingerottel ora; grande, grasso, / crespe
vegli... e ciò ch'ami ora più / non è che il ricordo,
secondo l'umor che vi pecca, ora sono biancheggianti, ora rosseggianti, ed
che vi pecca, ora sono biancheggianti, ora rosseggianti, ed ora negreggiano a modo
sono biancheggianti, ora rosseggianti, ed ora negreggiano a modo di crosta, la
lacuna / al coro dei tuoi astri, ora in te sparsi. 22
la nostra ambizione nell'acquisto del cielo. ora una dottrina sì mortificante era più capace
dove l'influsso di quei romanzieri abbia ora aiutato ora mortificato (più mortificato che
influsso di quei romanzieri abbia ora aiutato ora mortificato (più mortificato che aiutato)
317: questa, ch'io chiamo ora fanteria, fu fratellanza, fu religione
, 143: la varietà de'portamenti, ora evangelici e ora politici, ora mortificati
varietà de'portamenti, ora evangelici e ora politici, ora mortificati e ora furibondi,
, ora evangelici e ora politici, ora mortificati e ora furibondi, pur troppo
e ora politici, ora mortificati e ora furibondi, pur troppo ci dichiara dissomiglianti
modesta e di mortificazione, quegli occhi ora verso il cielo alzati ora chinati a terra
quegli occhi ora verso il cielo alzati ora chinati a terra, que'suoi frequenti
e fu bastante a sollevarmi per qualche ora; ma, considerando la mia inabilità
. bocchelli, 4-205: era l'ora della mortificazione nella loro amicizia. era
liburnio, 3-96: in circa un'ora del nasciuto die, vedemmo le cadenti
una stazione morta / che anche i morti ora lasciano tranquilla. buzzati, 1-26:
rimandarmi tutto! civinini, 7-21: ora è stagione morta, e c'è
pavese, i-156: venivo in quell'ora morta per essere solo. prisco,
prisco, 5-310: era appunto l'ora morta, nella giornata dell'ospedale.
che stancò una quantità di commentatori et ora giace quasi morta nella memoria de gli uomini
senza colore. bonghi, 1-93: ora lo studio de'classici produce stanchezza di
vostre son morte), egli è ora fuor di proposito. fiamma, 114:
dì molte fiate. dante, xx-26: ora quasi morto / vede lo core a
lo cor morto / entro in quell'ora l'anima dolente, / veggendola sì
durata la pugna della mattina infimo ad ora di nona con molti feriti e morti rimasi
nei connotati di queste persone. / ora lo sento scorrere caldo nelle mie vene
89): 10 voglio infino ad ora che tu sii partefice di tutte le
questo e mannaggia quello... e ora ti voglio... carogna,
. 'è capace a star un'ora nell'acqua a fare il morto d'annunzio
, 122: né appena stato un'ora / tra morto e vivo, in dolce
passione... i mortori che all'ora di notte entravano d'un passo strisciante
modenese, magnifico autore di versi sciolti e ora deputato. il ploner era morto in
lo vegga, la tua ambasciata: ora, fra la vita academica e la direzione
avete trovata vivanda da mangiare; ora andate a quelle medesime case e domandate limosina
politica americana. stuparich, 5-412: ora capisco, perché non hanno impresso nessun
come un uomo orgoglioso, il quale ora si direbbe che non si faccia passare
comodità di poter essere insieme con voi. ora che io ci sono, non crediate
ladra battisoffia... pei quarti d'ora che ai disobe- dienti facevo contare,
; / non ciprigna cum marte ad ora ad ora, / soaveolente vien moscariata.
non ciprigna cum marte ad ora ad ora, / soaveolente vien moscariata.
d'annunzio, v-3-183: a ogni ora del giorno e della notte [cola
. bembo, 10-78: voi m'avete ora una scatola di sapone moscato.
la festa ch'egli in meno d'un'ora si bebbe tredici bicchieri di prosecco,
libri, nel veder gire in mal ora le carnalità de la gio- ventudine,
vinciguerra. goldoni, vii-502: or ora mi fa venire il moscherino davvero, davvero
e il pizzo sul mento gli davano ora un'aria di moschettiere da teatro di
parabosco, 3-27: i'vado or ora / a vestirmi il mio giacco,
orologio ». levi, 2-20: ora l'orologio era sul marmo del comodino
gua. magalotti, 7-12: ora il traffico vi sarà floridis
. ha trovato quel che infino a ora non si è veduto e che molti non
/ de'reciprochi flussi, e saprai l'ora / che de l'instabil mar lo
arte, per vostro amore mi giova ora di crederle, dove prima non l'
che l'animale senza timor di mirar l'ora estrema, / e finisce il suo
tempo). chiabrera, 1-iii-376: ora dell'anno, che si muove in
... trovandosi verso una cert'ora di notte carico il capo dalla nebbia del
il resto d'italia parve interposta fin ora come un'altra gran muraglia chinese! p
qua e di là vantarsi... ora le guancie colorite ad onta de i
guancie colorite ad onta de i pittori e ora il petto bianchissimo a crepacuore de i
che balza scivola piomba, tornata or ora a murare il suo nido dove feterà
qualcuno. viani, 14-168: ora son solo al mondo, mi sono stirpato
merlao tuto entorno, / che lì susa ora, è men d'un jorno /
città e luoghi murati, all'un'ora di notte. g. capponi,
/ e sportelli abbassati. è l'ora. forse / gli automi hanno ragione.
, già convento,... ora luogo di carcere, anche per maschi.
.. era un faccendiere, facendo ora l'architetto, spesse volte il muratore
venne a milano che era muratore e ora ha una ditta bene avviata.
esposti ai pericoli. -levarsi all'ora dei muratori: alzarsi da letto all'
s. v.]: 'levarsi all'ora dei muratori': resto. questo povero
questo povero bambino non lo fate levare all'ora ei muratori. 6. dimin
nessuno. periodici popolari, ii-516: ora che gente cattiva, retrograda, mu-
gli fece accelerare il passo, sebbene ora si muovesse nel più folto e nel più
c. ridolfi, i-507: ora vi dirò del maiale, a cui la
11-527: per quest'opera salutare egli riman'ora tanto più benemerito ed onorabile, quanto
mio albergo e tanto onore; e ora mi farete qui morire per le mani de'
e tremendi aspetti, vincitori sino a questa ora di tutti i luoghi dove è piaciuto
la sperienza ne'fatti di lorenzo e ora in questi dua catasti, che si
onoranze a questi signori che s'aspettano ora per san giovanni. bisticci, 3-9:
poco a poco introdotte per la sussistenza dell'ora abolito 'corpo del divieto '.
margarita, 192: l'onoranza in cui ora si vogliono tenere i delitti politici è
vogliamo dire sognare, per non dire ora tenere openione o aver pensamento intorno
un favore. caro, 12-iii-287: ora si strugge di desiderio che gli sia
avalli / per certi vizi che seguitan ora / che 1 primo mal onora /
sovrani. monti, iii-255: che diro ora per l'altro onore, che codesta
, sia la porzione che il municipio possa ora assumere, per farne il monumento onorario
, lviii-323: per li nobili di monterà ora vien parlato più onoratamente dii duca di
, 14-282: io posso, fin d'ora, vivere decentemente e onoratamente in qualunque
e onorata, / conpi de farme a ora questa inbasada. aretino, v-1-918:
amavano gli facessero il funerale magnifico e ora gli preparino sepoltura onorata. 4
il più onorato era il dio marte; ora il più venerato è bacco. benzio
cagione che io non abbia prima d'ora risposto alle due gentilissime sue onde mi
cellini, 817: ho cinquantasei anni ora, e se io / muoio in questo
druso,... non vi essendo ora altro luogo né altri nemici dove si
palazzo. giovanni soranzo, lii-5-121: fa ora fabbricare un monasterio e una chiesa alle
. g. gozzi, i-28-83: ora sarà bene, per mio consiglio,
è un buon signore, / bisogna ora rimettergli l'onore. mazzini, 86-130:
enti. tavola ritonda, 1-446: ora è abbassato tutto l'onore e '1
. soldati, 5-30: si parla, ora, dell'uso del duello: che
propri familiari e che i-22: ora è tempo di posa. in vano marte
, (secondo la disciplina codicistica ora abrogata) 8-7: sentia in
responsabilità con d'onore (come ora definita), con partic. riferimento
nell'abisso fa veramente pietà. capirai che ora vede che i suoi tristi nemici sono
; mercé, non danno / l'ora estrema ti fu. morte domanda /
a pisa. caro, 9-2-322: ora le scrivo da urbino, dove sua eccellenza
sbarcatoio un battaglione di fucilieri, or ora tornati dal transvai, mi rende gli
petrarca volgar., iii-25: tu ora risguarderai e l'abito del populo e
già settanta anni a onore: non vorria ora per questo perdere ciò ch'io ho
e fuori delle mura, / e ora e sempre, liberi sien tutti ».
lodatori. d'annunzio, v-1-191: l'ora della colazione. i tre ufficiali francesi
mandati i danari. torricelli, ii-4-478: ora per grazia di dio abbiamo avuto gli
, dicea san paolo... ora ad onorificare il suo ministero che via tenne
disagio spirituale. moretti, i-352: ora il figlio torna in licenza di quindici
saba, 403: voi m'udite ora; fra poco / chi sarà da
io t'amo [o fortuna] perch'ora meschino / non chiedo, felice non
rieto non si costumava far carbone, ora ci ha preso, costuma e se ne
rosmini, ix-4: dobbiamo... ora parlare dell'essere nelle tre sue forme
dubbio, tanto che voi maledirete l'ora e il punto che insieme con noi vi
penne onusto / sembra dire al nemico: ora t'aggiusto. varano, 1-135:
foscolo, iv-373: m'affaccio al balcone ora che la immensa luce del sole si
17-112: lo si vedeva spesso a ora perduta rotolar via piano piano, su d'
faticato fianco. tagliazucchi, 1-iii-48: ora d'annosa rovere / al rezzo opaco stassene
t'intendi di successi letterari vorresti ammettere ora che uno scrittore avesse la fortuna d'
: idio non vuole che si sappi l'ora sua: che per questo l'uno
., 15 (258): ora vedo che sei un galantuomo: questa è
davanzati, ii-460: io non vengo qui ora per fare un vero ritratto a'nostri
l'opera lenta di mesi / giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un
/ giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo. 12
che furo a'nostri dì, o sono ora, / leonardo, andrea mantegna,
compì. tommaseo, 3-i-62: per ora io mi rimango nel jonio,
latini, rettor., 6-4: ora àe detto lo sponitore che è rettorica
vita di cola di rienzo, 153: ora vedendosi frate mo- reale preso per opera
amici. varchi, 24-31: alla buon'ora: l'opera loderà il maestro:
, e senza mio disturbo: et ora opera fatta, maestro in pozzo.
soggetto (detto un tempo padrone e ora datore di lavoro) e ne riceve in
operaio di sogni. -operaio della prima ora: chi si è dedicato a un
e si contrappone all'o- peraio dell'ora undecima che vi collabora da poco tempo
pensare di poter noi, operai dell'ora undecima, dare un indirizzo nuovo e
essere il precursore, l'operaio della prima ora. b. croce, iv-4-3:
napoletana], accanto agli operai della prima ora, si trovano, anzi ci troviamo
operaistico. arbasino, 1-511: succede che ora ha un falso concetto dell'eleganza;
storia naturale. pascoli, 11-66: ora in che principalmente dio mostrò all'uomo
. bacchetti, 2-xxiv-27: di buon'ora mi affrettai con una guida alla caverna bau-
vivo. a. gallo, i-2-215: ora che voi dite delle cose stupende che
331: o compagnia eletta, ora oprate coi forti remi: tollete e
rifarsi da'muratori stessi che vi hanno ora operato. s. maffei, 5-4-56
[la spugna oppiata] tenire per una ora al naso e s'indormenterà. dalla
chi dubita che egli i lieti regni / ora terrebbe, con gli altri seguaci /
all'opera. carducci, ii-1-106: ora poi sono giorno e notte insieme coi
il valsente sul campo... ora lasciamo li preparativi, e passiamo agli
de'reprobi. guasti, iv-83: ora ci è dato scorgere in otto compassi
o lettiera, con una mano medesima ora taglia, ora sega, ora batte
, con una mano medesima ora taglia, ora sega, ora batte, ora giunge
medesima ora taglia, ora sega, ora batte, ora giunge ed ora disgiunge secondo
, ora sega, ora batte, ora giunge ed ora disgiunge secondo la varietà
, ora batte, ora giunge ed ora disgiunge secondo la varietà degli strumenti operati
fraude. boccaccio, i-512: 1 ora ignori tu 'disse ilario, * che
operatore di miracoli per la sua bontà ed ora di mago ridicolo e d'impostore.
più debole degli altri) s'introduce ora in un dominio operazionale, in punta di
. magalotti, 21- 107: ora lavorandone [i ghiacci] ella medesima [
e insieme ardite,... ora splendono in donne della piccola e media e
: flusso di sangue per naso tale ora è buono e utile e talora no.
] presa medicina e fin in questa ora dieta medesima ha facta optima operazione.
eh? -ah, sì, sì ora me ne ricordo. una zimbellatura costa
: renzo si lasciò veder di buon'ora, e concertò con le donne,
alcuna operazione / tanto che fosse l'ora de la nona; / poi tornava
il piede e imbasamento della lanterna. ora questa macchinetta di operazione difficile...
.. grattò e raschiò per mezz'ora, per un'ora forse.
raschiò per mezz'ora, per un'ora forse. -operazioncina. tommaseo
/ dolce carezza la mano operosa / ora ti aspetta la mano ruvida / ora
ora ti aspetta la mano ruvida / ora ti spetta il viso scavato / ora,
/ ora ti spetta il viso scavato / ora, finita la donna, / ti
1-i-1326: il vedrai / tu stessa or ora al re de'numi in voto /
5-no: il notaio credette giunta l'ora di prender la parola e di riassumere
'capite? 'ci spiegò... ora ci sono delle nuove autorità che hanno
rasone. alberti, 393: vedi ora quanto io sia da te più oltre in
. baldelli, 5-7-389: noi soggiungeremo ora qui appresso commodissimamente il comin- ciamento di
eresia, cominciata da martin lutero, ora è divisa in 66 opinioni derivate da'
più alta quattordici anni fa che non ora. -fama, rinomanza, celebrità
, 12-i-328: io non vorrei venirvi ora in opinione di troppo corrivo o di troppo
addestrarsi al maneggio delle armi, che ora dicesi 'scherma ', e da'greci
giudiziario. nievo, 34: ora che le faccende in generale camminano sopra
[lucia] opponendo a ogni ragione, ora l'una, ora l'altra parte
a ogni ragione, ora l'una, ora l'altra parte del suo dilemma.
e lucia, 123: se l'ora potete cangiarla, io non m'oppongo:
scritte intorno all'educazione... raccolgo ora quelle che mi paiono aver meno perduto
letto. gli era sempre piaciuta e ora gli si presentava l'opportunità. -in
o artificiali o causali che a tutt'ora vengon in opportunità d'esser menzionati da
che seguono saranno opportune, basta per ora avvertire... che l'anno segnato
nel qual tu mi sei. mi parrebbe ora tempo opportuno di pagarlo, se ti
, 12-8: il dì e l'ora che [il duca d'atene] prese
, 4-1-641: conoscere è sussistere. ora sussistere è pure un dialettismo e importa
iv-12-75: il nuovo ministero bonomi ha ora maggiore compattezza che prima non avesse,
godevano in questo mondo e quello che ora pruovano sì schietti, sì ostinati,
schermo. maestro alberto, 32: ora chiara [la luna] con le come
. dante, par., 20-48: ora conosce quanto caro costa / non seguir
riempivano l'animo d'una fiducia spensierata: ora all'opposto, i pensieri dell'avvenire
, lxxxviii-n-179: beato il penitente ad ora giusta, / venendosi a contrir la
, premuto. soderini, i-353: ora, se elle non sieno oltre a modo
casa di simone il lebbroso, nell'ora oppressiva della siesta, giuda si sentì stanco
lucini, 131: le vuote sale, ora troppo oscure e silenziose, oppresse dalli
fra gli oppressi. leopardi, iii-235: ora io piango l'infelicità degli schiavi e
frugoni, i-3-44: troppo eccelso argomento / ora in mia mente aggirasi: / in
i-51: io, che per téma ad ora ad ora imbianco, / scorger non
io, che per téma ad ora ad ora imbianco, / scorger non lasso i
afoso, soffocante (un ambiente, un'ora della giornata). jahier,
sogno opprimente. pirandello, 8-736: ora l'incubo della distruzione generale, che
tanto che un dì de domenega circa l'ora terza, don fina tanto che
maniera vorticosa. foscolo, xi-2-317: ora nelle vicissitudini che agitarono l'impero romano
scoglio /... / breve ora oppresse e poco spazio asconde / l'
che si seguitasse il nemico, ed ora ch'egli era così debole di forze
di premure. foscolo, v-430: anche ora io benedirò l'anima di michele cervantes
proposta col dirsi che l'impresa d'ora si doveva giudicare molto diversa dall'altre
di pistoia..., che sarebbe ora questa solitaria tacita collina?
e le repliche che io fo per ora alle incolpazioni contenute nell'accusa.
. spallanzani, ii-185: a quest'ora dalla mia lettera avrete già inteso quanto
'ne produce una sola): ora, attraverso al selenio si fa passare
groto, 1-62: non si diffenderà ora cipri inespugnabile per gli accesi caldi,
). d'annunzio, iv-1-895: ora lasciate indietro le piccole colline, la
omnipotenzia ed anche della sua sapienzia. ora abbiamo a dire della sua opulenzia.
finalmente ho aggiunto alcuni opuscoli sino ad ora privi di luce, come pure un numero
la visibilità sull'autostrada? a che ora apre il museo etrusco? non sono
ant. anche masch., uno ora, e invar.; rar. anche
giamboni, 10-3: cominciai a maladire l'ora e 1 dì ch'io nacqui in
mese d'ottobre. fiamma, 242: ora propriamente è la vigesima quarta parte del
torre / ad ogni quarta porzion d'un'ora / la tremenda sua voce udir fa
quanto consta di tante ore; l'ora, in quanto consta di tanti minuti
/ in questo giorno / or piovorno ora acceso, in cui par scatti / a
che dorme. -comitato internazionale dell'ora: preposto a coordinare ^ ja ^
, v. mezzora. -minuto d'ora ", minuto primo (v. minuto2
n. 2). -momento d'ora: tratto di tempo brevissimo. berni
: fumo dispersi in un momento d'ora, / combattendo fra loro acerbamente. giacomini
molte e famose vittorie in un momento di ora superati e vinti, hanno mosso a
: modo dell'uso fiorentino: è un'ora d'o- riuolo che l'aspetto.
[s. v.]: 'l'ora e il minuto 'dice la precisione.
bastevole a tenerti bene occupato anche un'ora sana in considerarla. -quarto
in considerarla. -quarto d'ora: quindici minuti. zannoni, 5-37
e una sdraiatina d'un quarto d'ora. leoni, 312: 40 bombe ogni
312: 40 bombe ogni quarto d'ora, in mezzo agli urli, al rombo
15-1: quanto tra l'ultimar de l'ora terza / e 'l principio del dì
seimila miglia di lontano / ci ferve l'ora sesta, a questo mondo / china
: me n'andrò questa sera alla prim'ora / e sarò in india al nascer
alla porta per accattare, in sull'ora nona, cioè sulle tre dopo il mezzodì
partic. e per anton. l'un'ora: la prima dopo l'avemaria.
: / d'avviarti all'u- n'ora passo passo, / e troverati all'una
20-333: nel primo tocco de l'una ora l'entra in casa, e messo
mezzof orno di un luogo (e ora della sera o pomeridiana ciascuna di quelle
ritmo di s. alessio, xxxv-1-24: ora de vesperu poi kinao / e lu
giamboni, 10-32: cavalcammo tanto eh'a ora di vespero fummo giunti a l'albergo
). giamboni, 10-87: nell'ora di nona i demoni, che sempre
, ii- 1117: egli che all'ora di nona gridò: « dio mio,
-si domanda con le formule che ora èì (e, disus.,
(e, disus., che ora fai) ', che ore sono?
guerrazzi, 19-20: betta, che ora fa adesso? giusti, 4-i-258: taddeo
s. v.]: * che ora fate voi? ', sottinteso o
: * al vostro orologio. che ora avete? '. -si sottintende
. v.]: la voce 'ora 'si sottintende quando si rammentano le
-ora canonica o regolare (anche semplicemente ora): ciascuna delle otto parti giornaliere in
corale dell'ufficiatura, per la quale è ora permesso l'uso della lingua volgare (
andare a disinare, è d'intorno all'ora di compieta. d. bartoli
: giunse alla lor chiesa appunto su l'ora di terza, in tempo che salmeggiando
ufficio divino o liturgia delle ore, l'ora media comprende le tre ore di terza
del giorno. -scherz. l'ora in cui si è soliti prendere il
[s. v.]: * ora canonica ': l'ora per il desinare
]: * ora canonica ': l'ora per il desinare. * domani venite
venite a mangiare da me; la nostra ora canonica la sapete '. -ore
dalla confraternita (poi arciconfraternita) dell'ora santa, fondata nel 1829 a paray-le-monial
[s. v.]: 'ora civile ': quella che si conta
[s. v.]: * ora locale, media, siderea, vera
sia stata determinata mediante osservazioni astronomiche l'ora locale corrispondente, è per ricavare dalle
i calcoli. i cronometri marini dànno l'ora media, o siderea, del primo
delle stagioni); è contrapposta a ora eguale. dante, conv.,
, iii-vi-2: è da sapere che 'ora 'per due modi si prende da
minori, in modo che quando era l'ora terza denotava la quarta parte del giorno
la nona i tre quarti: con l'ora duodecima il fine. e. danti
). guglielmotti, 590: 'ora media 'è la ventiquattresima parte del
). guglielmotti, 590: 'ora universale ', riproposta quest'anno 1883
dante, inf., 33-43: l'ora s'appressava / che '1 cibo ne
e la stagione e 'l tempo e l'ora e * 1 punto, / e
... seguente, in su l'ora del mangiare..., i
16): considerò il dì e l'ora che l'angelo gli era apparito.
, 11-25: se domattina, a ora di desinare, non saranno levate [le
un suo negozio, e che sia ora di magistrato. davila, 753: era
. davila, 753: era già l'ora della predica, che per essere di
chiese. forteguerri, 27-49: fatta l'ora di cena e dato fondo / in
195): venne costui finalmente, sull'ora del desinare, a far la sua
. aleardi, 1-190: oggi nell'ora che ti dissi: 'addio, /
aprono i fiori notturni, / nell'ora che penso a'miei cari. soffici,
soffici, v-2- 631: l'ora d'andarcene è già arrivata. montale,
che esprime / l'armonica guasta nell'ora / che abbuia, sempre più tardi
tardi. borgese, 1-386: era l'ora delle galline. filomena aperse la stia
prestazione, ecc. -statist. fattore dell'ora di punta: il rapporto fra la
la portata che si verifica durante l'ora di punta e l'intensità massima del
roma. -ora d'avanzo, ora perduta: ciascuna di quelle che rimangono
17-112: lo si vedeva spesso a ora perduta rotolar via piano piano, su
gli amici. zannoni, 4-415: ora mai i'ho mess'ittetto: e po'
ò sfascià la testa io su quest'ora bruciata. idem, 4-534: '
a certe ore bruciate! a quest'ora bruciata non vi aspettavo. fanfani. uso
tempo, quel tempo si chiama 'quest'ora bruciata'. esempio: 'come mai,
esempio: 'come mai, su quest'ora bruciata, il signor cammillo va a
[s. v.]: ora bruciata si usa familiarmente per ora nella quale
: ora bruciata si usa familiarmente per ora nella quale meno convenga il fare checchessia
bruciate. costui capita sempre a quest'ora bruciata. -breve spazio di tempo
libero. cagliaritano, 104: 'ora bruciata '...: ritaglio di
metastasio, 1-iv -634: sono stato in ora topica a ritrovare il principe di hilburgshausen
. lucini, 6-tit.: l'ora topica di carlo dossi. -ore
nelle ore vuote. -l'ora delle galline: molto presto al mattino,
., 1-115: l'alba vinceva l'ora mattutina / che fuggia innanzi. ariosto
/ alla fresca alba e all'ardente ora estiva. anguillara, 4-188: quelle ore
. tasso, 7-3: ne l'ora che 'l sol dal carro adorno / scioglie
era risoluto di camminare fin che l'ora e la lena glielo permettessero: e
tempesta, e quando avvampa / l'ora, e quando poi gela, /
nel carme tuo sempre sonanti / la calda ora mi vinse. pascoli, i-240:
fatta la sua più bella poesia, sull'ora gioconda e soave che è nei villaggi
14: era d'ottobre; l'ora vespertina / di pace empiva e di dolcezza
purg., 8-1: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti
. gozzano, i-170: è questa l'ora 'antica ', torinese, /
, torinese, / è questa l'ora 'vera ', di torino. montale,
. montale, 1-59: sale un'ora d'attesa in cielo, vacua, /
cime azzurre del titano all'orizzonte, nell'ora panica della gran calura.
ella veda avvicinarsi la lancetta ad un'ora fatale. misasi, 2-4: la
la freccia del quadrante già segnava l'ora stabilita ed egli era ancor là,
barilli, 5-24: bisognerà cambiar l'ora degli orologi parecchie volte; a bordo
al più a leggere sul campanile l'ora ed era ognivolta quella del ritorno.
l'orologio con la formula: che ora fai? o che ora fa il tuo
formula: che ora fai? o che ora fa il tuo orologio? tommaseo
s. v.]: 'che ora fate voi '(sul vostro oriuolo,
]: quasi personif. 'che ora fa il vostro oriuolo? '.
, la quale ai mercatanti dà l'ora del mangiare. berni, 53-62 (iv-
appunto alla porta, quando scoccaron le ventun'ora. crescenzio, 1-456: tra tanti
viene il vento recando il suon dell'ora / dalla torre del borgo. carducci
di non so qual nebbia seduttrice; un'ora suonava. pascoli, 532: '
. pascoli, 532: 'l'ora di barga '. al mio cantuccio,
sentono orologi, usano di adoperare l'ora di sabbione. fagiuoli, iii-156:
), 4], in: 'ora ': cronometro che misura una sola
': cronometro che misura una sola ora, tipo di orologio dei primi dell'
di laude a dio ed a maometto dell'ora, a fine ognuno che volesse possa
campanili a gridare. -mezzo d'ora ", il momento intermedio dei sessanta
minuti successivo al compimento di un'ora. -anche: il segnale acustico che indica
e simili, cioè un mezzo d'ora. 8. punto del tempo
(in partic. nelle espressioni un'ora prima, un'ora dopo ",
. nelle espressioni un'ora prima, un'ora dopo ", ed è per lo
a. cocchi, 4-1-72: un'ora avanti la mezza notte bisogna assolutamente andare
comprato il mio primo orologio, un'ora dopo la mia prima comunione. 9
: ogni fedele di cristo almeno un'ora del dì dovrebbe ripensare e recarsi a
iscura come notte, e bastò uno ora. boccaccio, dee., 5-1 (
morte non dava spazio più che un'ora. duodo, lii-6-336: a banchetti.
donne nello scorso secolo richiedeva almeno un'ora al giorno, mentre attualmente bastano pochi
testa, e, dopo esser stato un'ora a quattr'occhi col dottor azzecca-garbugli (
-l'ora (con uso avverb.): nell'
mani supplichevoli non benedicesse mille volte l'ora il santo pontefice di tanta amorevolezza mostrata
viene a menarmi fuori per prendere un'ora d'aria. jahier, 189: parlato
, 189: parlato al riposo dell'ora di marcia sul rovescio di col di roanza
come effettivamente lavorata (anche nell'espressione ora lavorativa). -all'ora, a
nell'espressione ora lavorativa). -all'ora, a un tanto all'ora, l'
-all'ora, a un tanto all'ora, l'ora: per ogni ora
, a un tanto all'ora, l'ora: per ogni ora lavorativa (con
ora, l'ora: per ogni ora lavorativa (con riferimento alla relativa retribuzione
v.]: a un tanto l'ora: detto del modo di concedere l'
falso) e prende 35 pfennings all'ora, fino quasi alla vecchiaia dei io marchi
era solito ogni giorno di starsi un'ora appartato. buonarroti il giovane, 9-384
tempo non proprio precisato: è un'ora che aspetto; in un'ora vo e
è un'ora che aspetto; in un'ora vo e torno, ci vole un'
vo e torno, ci vole un'ora perché spiccichi due parole. -ora buona
nella sopra detta ordinanza una grossa ora. -ora scarsa: inferiore a
visse di poi, memorabile quella scarsa ora, ché sol tanto gli fu conceduto
dopo, in cortile, durante l'ora d'aria, un detenuto...
v.]: per cammin d'un'ora; dista quattr'ore di cammino;
quattr'ore di cammino; a un'ora di distanza; lontano tre ore di
un momento dell'antica poesia a mezz'ora da roma; poi l'animo è
e il cuore mi batteva / mille all'ora. calvino, 8-59: il nero
davanti che ronfava i suoi sessanta all'ora nella strada tutta curve. 12
: la potenza lavorativa sviluppata in un'ora da un cavallo-vapore. panzini,
: è il lavoro compiuto in un'ora dalla potenza di un cavallo dinamico, o
). -anche nell'espressione spazio d'ora. chiaro davanzati, 96-10: quando
è nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare / e divenire umile l'
se... / doppo alcun'ora ti vien di partire, / fallo con
quell'acqua tinta, / sì che'poc'ora avria l'orecchia offesa. cavalca,
. cavalca, 20-248: dopo grande ora... si partirono. boccaccio,
su piagnendo ogni dì per una grande ora, i fratelli gliele tolgono. cassiano volgar
: non fu conceduto piccolo spazio d'ora al discepolo che domandava d'andare a
. beicari, 1-125: per grande ora in simil modo piansono. ariosto, 38-84
nui; / sì che in brevissima ora si comprenda / che sia il mancar de
: fumo dispersi in un momento d'ora / combattendo fra loro acerbamente. davila
incontro, restando per molto spazio d'ora dubbio l'evento della battaglia. d.
per aria e grandissimi tratti in brieve ora trascorrono. roberti, ii-30: dalla
è conceduta ai predicatori che una scarsa ora. fantoni, i-46: le certe
cuor che t'obliò, dopo tant'ora / di tumulti oziosi in te riposa.
. luzi, i-246: è quell'ora della metà dell'anno / che il senza
vorrei giungere questa sera, se l'ora il concedesse. -ha poco d'
il concedesse. -ha poco d'ora (con valore avverb.): poco
quel che qui passando, ha poco d'ora, / fratei, m'avete visto
, 1-15-60: de'figli in breve d'ora / fece il dente sanguigno aspra mina
sanguigno aspra mina. -in piccola ora appresso: poco dopo. boccaccio,
presigli e scossiglisi alle guance, in piccola ora appresso, dopo alcuno avvolgimento, come
« ma a te com'è tanta ora tolta? ». lorenzo de'medici,
di veder chi molto innanzi / brev'ora ancise, e poca terra asconde.
bellezza infiora, / e la fuggevol ora / s'inebri a voluttà. fogazzaro
un solo fiore non perdette per lei l'ora sua breve, la madre non ne
-anche in espressioni negative non un'ora: neppure per brevissimo tempo. tommaso
or'regnasse. latini, i-229: un'ora cruccia e dole, / poi torna
misericordia di dio, e in una ora, per uno buono pentimento, può
vorei savere, / madonna, pur un'ora, / ch'io scrivere sapesse quante
che sanza lei non può passare un'ora. intelligenza, 130: fortuna tenne
dirò lieta, / ma riposata un'ora. della casa, 681: questa vita
porta / e senza gelosia non ama un'ora. brusoni, 908: voi avete
star non voglio con voi neppur un'ora: / non sono avvezza a simile
e le profezie politiche ondeggiano tra l'ora ed il secolo. giuliani, ii-354
che è nato, non ha avuto un'ora di bene. -ora di tempo
bisaccioni, ii-19: li spagnuoli non intermisero ora di tempo dalli tiri di artiglieria co'
[s. v.]: 'ora ': lungo tempo. stava delle ore
perché spiccichi due parole ci vuole un'ora. 17. punto del tempo
elegia giudeo-italiana, xxxv-1-40: venni una ora ke s'adunaro / quilla puttana e
quella fera a la gaetta pelle / l'ora del tempo e la dolce stagione.
nel cospetto, / cui non sarà quest'ora molto antica. boccaccio, dee.
, 138-9: buonanno dicea: -a cotest'ora purgo io il ventre; -ma dicealo
: così quel ne viene a un'ora, a un punto, / eh'in
cristoforo armeno, 1-306: essencfo l'ora di già tarda, fattasi una di esse
. dalla croce, v-12: l'ora che nel salasso si loda..
bene stato che sia l'infermo per un'ora almeno risvegliato. alb. badoer,
nel quale mangia sempre ad una medesima ora e quasi la medesima qualità e quantità
in tutte le visite, stavasi in quell'ora ritirato in una stanza. d'annunzio
fa un suo gioco divino / l'ora solare, / mutevole e gioconda / come
andare a letto..., l'ora è già molto inoltrata. montale,
quello è forse, arsenio, / nell'ora che si scioglie, il cenno d'
astri. luzi, i-15: l'ora s'addorme su ogni foglia / e dentro
più fragili donne. -marin. ora dell'ammaina bandiera', quella in cui
[s. v.]: 'ora dell'ammaina bandiera ': quella del
autorità più anziana presente. -all'ora: v. allora. -i giorni
voi non sapete né il giorno né l'ora. fioretti, 2-4 (16):
): considerò il dì e l'ora che l'angelo gli era apparito.
]: rammentando * dì 'e 'ora 'si determina meglio.
. v.]: 'ora x o ora zero ': l'ora da cui si
'ora x o ora zero ': l'ora da cui si cominciano a contare le
date agli ufficiali. al momento opportuno l'ora sarà poi rivelata. -quest'
che v'ho spiegato fino a quest'ora. leopardi, 3-151: da te fino
3-151: da te fino a quest'ora uom non è sorto, / o sventurato
non paresse, / folle saria quell'ora. -quella ora...
folle saria quell'ora. -quella ora... che: qualora, se
l'amor, donna fina, / quella ora non seréno / che donaste sostegno /
al meo core. -una ceri'ora: alquanto avanzata.
. v.]: a una cert'ora se non son venuto non m'aspettar
v.]: quand'è una cert'ora, la pazienza scappa. -con
era un poco da lungi, per 1 ora ch'era tarda non si potè la
/ il fuggitivo spirto. -bell'ora: tarda per fare qualcosa. della
della casa, 564: a bell'ora mi chiamasti stamane! guata qui come
nettasti ben questa scarpetta. -buon'ora: avanzata (nel giorno o nella notte
giorno o nella notte). -migliore ora: più tarda. boccaccio, dee
8-6 (1-iv-704): essendo già buona ora di notte quando dalla taverna si partì
che nella piacevole valle alquanto a migliore ora che l'usato si mettesser le tavole
nel cielo (ed è contrapposta a ora bassa, quando il sole è basso
ogni maniera di diletto infino alla bassa ora ci è tolta. livio volgar.,
: quando... fu alta ora e li nemici non si buzzicavano, il
due pani, ieri in sulla bass ora]. -in contesti metaforici in
, 336: 'calcanti a xxi ora; draghetti ': scollari.
/ disio ch'io vedesse / quell'ora ch'io piacesse, com'io volesse,
nuova, 3-2 (12): l'ora che lo suo dolcissimo salutare mi giunse
/ cosa tanto gentil, quanto in quell'ora / che luce ne la parte ove
par., 6-35: cominciò da l'ora / che pallante morì per dargli regno
, dicendo così: « e'viene l'ora che il figliuolo dell'uomo sia clarificato
giov. cavalcanti, 100: ora veggo che è venuta l'ora che alla
100: ora veggo che è venuta l'ora che alla tua cederà ogni altra fama
coppa, diligentemente si astengano in quell'ora da sputare, da tossire e più da
la mia terzana, che venne a ora tale che la febre mi si partiva.
tasso, 7-3: ma ne l'ora che 'l sol dal carro adorno / scioglie
carducci, iii-3-326: grande in ciel l'ora del periglio passa, / batte con
ferd. martini, i-624: l'ora del congedo è ormai suonata. b.
: distinzione ideale e concettuale tra l'ora della storiografia e l'ora dell'azione,
tra l'ora della storiografia e l'ora dell'azione, cioè tra l'atteggiamento
. v.]: 'suona l'ora della libertà ', cioè del
separati ed inerti sull'avvicinarsi dell'ora suprema. rajberti, 2-250: possa
, 2-250: possa affrettarsi l'ora in cui savie leggi vi sollevino a vita
: fu precocità intuire a quell'ora, e su occasione relativamente così minima,
i poeti. non s'addice all'ora solenne della repubblica in pericolo un
. montale, 5-85: l'ora della tortura e dei lamenti / che s'
d'ametista. -l. 'ora del giudizio: quella in cui dio giudicherà
galantuomi. certe sere sembrava giunta l'ora del giudizio per i tarocchi.
per i tarocchi. -l'ora terribile: quella del giudizio, particolare
dirà cristo, santo padre, nell'ora terribile? 20. periodo particolare
fogazzaro, 1-659: questa è un'ora molto turbata, molto triste della mia
1-95: giungeva anche per noi l'ora che indaga. -mal'ora: v
noi l'ora che indaga. -mal'ora: v. malora. -stadio
specto de la dona, dico che la ora conveniente di la dona è quando è
senza riguardo, infin che venne l'ora / che '1 fior di nostra età spunta
come v'ho detto: questa è l'ora dell'uomo, ma va passando.
d'intervenire al suo modo, all'ora sua; promette una soluzione pacifica coll'
, iv-11-6: questa è veramente l'ora dell'italia, non quella che proclamò