. chiaro davanzali, xxvi-44: un'ora crudele cominciòe / a farlo tempestoso /
la nostra intelligenza incomincia dalle sensazioni; ora percependo una sensazione si percepisce insieme con
opposizione e suasi limite dell'altro. ora elemento soggettivo, ossia me, è l'
o si chiama pentito. 'ora dice mea culpa. direte troppo tardi
[s. v.]: tocca ora a te a fare mea culpa, a
e bubbose, sono deserte a quest'ora di domenica. piovene, 8-114:
campagna glauca e taciturna, pareva che ora gli facesse ritrovare nelle sensazioni un sapore dissueto
molto del suo grande poema di cui ora conoscevo i meandri e i pertugi. papini
fatto a un primo treno. a che ora sarà? vinco la tentazione, feroce
furia! dove va di bello a quest'ora? ha preso il caffè? -lo
ricoverare questo meglio, non ho per ora che quattro botticelle... più
, non arrivando alla trattoria alla stess'ora e non trovando posto da sedere accanto,
parte; / molto vai melglio un'ora / morir, ca pur penare. crescenzi
: non c'è una locusta a quest'ora, non un camaleonte, non un
gli passerà tra le costole; a quell'ora esso sarà come un erpice della luna
festa alle mele dell'angelone, basciando ora lui e ora lei, facea quel viso
dell'angelone, basciando ora lui e ora lei, facea quel viso arcigno che a
di quest'albero [pyrus cydonia] ora è rotondo e dicesi mela cotogna, ora
ora è rotondo e dicesi mela cotogna, ora è allungato e dicesi pera cotogna.
melati [i miei prieghi] come tu ora sai porgere i tuoi. leggende di
venire a strapazzarmi in persona, nulla per ora otterrete con tutte le vostre dolci e
meleto... / cantare avventuroso ora presumo. manni, i-54: né
di melletta. cicognani, v-1-413: cosa ora si riducono le strade di firenze col
r. martini, 34: ora me ne sto lieto e, more iovis
anni nelle officine literarie, s'abbi ora ad aspergere intorno alle vostre beltà.
.. il frutto di quest'albero ora è rotondo e dicesi mela cotogna, ora
ora è rotondo e dicesi mela cotogna, ora è allungato e dicesi pera cotogna.
): gabbadio tutta la notte contrafece ora il rosignolo ora la calandra, ora
tutta la notte contrafece ora il rosignolo ora la calandra, ora il lugarino ora
contrafece ora il rosignolo ora la calandra, ora il lugarino ora il fanello ed ora
ora la calandra, ora il lugarino ora il fanello ed ora qualche altro augello
ora il lugarino ora il fanello ed ora qualche altro augello di quelli che cantano
gadda conti, 1-470: ed ecco nell'ora melodiosa un alzarsi di belati per la
accusatoria. stuparich, 5-86: assume ora certi atteggiamenti da cassandra, del tutto
gesto). carducci, iii-26-228: ora, e con che opportunità, e con
muto orto solingo / rinverdì tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce
e di maggio. bettini, 1-352: ora le ninfe primaverili sono scomparse, e
il seme, non l'avendo veduta fin ora praticare da nessuno. galanti, 1-i-512
: te or gocciolone, or mellone, ora ser mestola... chiamando,
infirmità ch'egli avea auto, fusse alcun'ora impedito nella mente. pataffio, 2
numero quattro, e in chella tarda ora, a traverso la membrana di pelle
dore. della casa, 5-i-26: ora in fredda valle ombroso rio / membrando
xxii-82: poi ch'io non vi vidi ora, / membrar ch'io aggia,
. 535-13: la stagione e l'ora men gradita, / col membrar de'
vita nuova, 37-7 (ni): ora mi par che voi l'obliereste,
pronti a operare il peccato, così ora date le vostre membra a servire la
marcia. rebora, 24: divina l'ora quando per le membra / lene va
soggiogasti gli uni cogli altri: ma ora che un estero nemico t'assale,
di quella. bocchelli, 2-xxiv-196: ora le massime di stato vogliono che la
visione vide e udì, appartengono tutte ora all'una ora all'altre di quelle
udì, appartengono tutte ora all'una ora all'altre di quelle * scientiae',
mi è venuto ne la mente. ora cominciarò a trattare e dimostrare de quelli
pena de'membri si levasse via da ora innanzi. statuti del popolo di a scoli
. monte, xvii-284-41: pur solo un'ora a me non dànno sosta / tut'
? gli antichi accecarono le statue. ora - imagina - tutto il corpo di lei
mandando i fianchi or in qua e ora in là, dimenando così un poco il
un 'memento'. térésah, 1-72: l'ora / che sai, rombava il torbido
nell'animo tutta la commozione di quell'ora. cavour, raggiante, e colla
alfieri, 4-11: io... ora narrerò la congiura di cati- lina,
delle sole imprese di guerra, sollevando d'ora in ora gli animi de'leggenti le
di guerra, sollevando d'ora in ora gli animi de'leggenti le relazioni di certe
è il libro più cordiale e probante fin ora scritto su quella memorabile donna [eleonora
memoria e stetti isvenuto più d'un'ora e mezzo. 3. rappresentazione
boito [otello, 2-5): ora e per sempre addio, sante memorie!
del solo amico mio quelle lagrime che ora mi si vieta di spargere su la
dante, purg., 9-15: nell'ora che comincia i tristi lai / la
ammaestramento e indirizzo, mi fu pur ora da comune amico suggerito di far capo
dee., 10-6 (443): ora èvvi così tosto della memoria caduto,
quante quistioni si vedrebbono essere antichissime che ora si credon nuove, e per ciò forse
vissuto onoratamente, lavorando per voi. ora tocca a voi onorare la sua memoria.
. d'annunzio, v-2-444: a ora dammi il 'memoriale! '» supplicai
crescenzi volgar., 12 -proetn.: ora mi pare utile di far un compendioso
, che inviarlo la mattina a buon'ora a caccia, con un memoriale in
poneva non solamente il dì, ma l'ora ed il punto nel quale eran date
ricevuto... la mattina a buon ora si rappresentò in ringhiera mal vestito,
le lancette che non segnano mai l'ora. 'chiocciolone che va a menadito
. landolfi, 11-108: dovetti ora per forza metter mano alle carte.
sempre la vergine era in contemplazione, ora dice le vie che usava per giungere
. pallavicino, 6-1-267: aggiustò l'ora di parlar ogni mattina con giambatista cancellotti
; presso a quel fonte / un'ora è già che ho colte le viole /
colla mente placida e libera, in ora amicissima alle muse, pigliare in mano
con quegli della mente riguardarti a ciascuna ora. bandello, 1-23 (i-297):
ha condannato del medio evo. vediamolo ora di fronte al medio evo intellettuale,
barberino, che non vi fussero all'ora soggetti nel conclave d'anteporsi a chigi
paterna / di voi quando nel mondo ad ora ad ora / m'insegnavate come l'
voi quando nel mondo ad ora ad ora / m'insegnavate come l'uom s'etterna
adimari, 1 -proleg.: voi siete ora ornamento delle sfere, maraviglia degli angioli
. villani, 7-12: giucò a una ora a tre scacchieri co'migliori maestri di
sì a mente quello che io fo ora, che tu non sii mai più geloso
lo passato v'aveva messo diligenza, ora ve la metteva più che mai.
me sia. boccaccio, i-142: ora non ti strigne amore? or non
quella mattina, io andava mettendo mano ora a una cosa, ora a un'altra
mettendo mano ora a una cosa, ora a un'altra, per indugiare.
, quella mattina io andava mettendo mano ora ad una cosa, ora ad un'altra
andava mettendo mano ora ad una cosa, ora ad un'altra, per indugiare]
. palladio volgar., 6-2: ora si vuol porre mente alla vigna,
nievo, 1-108: io non intendo ora moverne lagno ai lieti visitatori della brianza,
e recagli a mente all'uomo nell'ora della morte. pulci, 15-96: la
, 26-20: allor mi dolsi, e ora mi ridoglio / quando drizzo la mente
. carducci, iii-20-137: non so come ora mi torni a mente...
del vero. mazzini, 37-260: rimane ora da farsi il secondo passo, ed
: temo che quello si può fare ora, non ci sia levato dinanzi col tempo
creatore. periodici popolari, i-221: ora è dunque venuto tempo di dare una
e di mentita pace, / dove ora è giunta la tua nera face, /
, tanto cara ai nostri ingenui puristi, ora si mentova con un sorriso.
sopra, innanzi, poc'anzi, ora, testé, ecc.) di valore
salvo in qualche stato e particolarmente nell'ora mentovato meclemburgo. 3. ricordato
.). fazio, i-10-112: ora se noti le parole in mentre /
. e faccianosi bollire per un quarto d'ora l'aceto, il vin cotto. questa
benefizio. che mi vieni tu ora a menzionare?]. moretti, 15-247
): in mezzo all'allegria, ora l'uno or l'altro motivò più d'
delle municipalità... questi trattano ora la costituzione d'atto provvisorio, senza
primo grado. pratolini, 4-89: ora mi incontravo con olga anche la mattina,
chetto... fu ad un'ora da tanta maraviglia e da tanta allegrezza
stupore, volgeva gli occhi or a questo ora quello. -in espressioni ellittiche.
/ vive virtù possente / in sì brev'ora a trasformare il mondo. campiglia,
si udivano dei vecchi esclamare: « ora che ho veduto questa meraviglia, sono
correndo or qua or là, dando ora a quell'arbore ora a l'altro
or là, dando ora a quell'arbore ora a l'altro per sì gran forza
in uno colpo noi gittasse; dando volte ora a ritto ora a manriverso ora di
gittasse; dando volte ora a ritto ora a manriverso ora di punta, intanto che
volte ora a ritto ora a manriverso ora di punta, intanto che parea una
il giornale allo zi'carta, che ora lo comprava ogni giorno, e voleva le
di proserpina. pascoli, ii-797: ora in esso il nome di bice era '
volgar., 1-476: tu entrasti ora nel consiglio del senato. vedesti tu alcuno
dua diamanti. varchi, 18-1-125: ora d'avere a pagare le genti e ora
ora d'avere a pagare le genti e ora alcuna altra scusa e cagione trovando,
ho vedute poche imprese e niuno sin ora l'ha fatta del legno santo, il
così maravigliose erano state fatte miracolosamente nell'ora della passione di cristo, quando.
e commoventi. pascoli, 629: ora a te sola ridirò le storie / meravigliose
, i-458: né dopo un anno, ora che insieme con la nostra * alma
s. v. l: è entrato ora dal mercante. -sf. mercantessa.
per ogni servizio. di tutto ciò ora, appena si vede vestigio. calvino,
frugoni, iv-188: s'incapricciò più all'ora di me [cane] l'incuriosita
, credendo di cambiare stato, ed ora muore di fame peggio di prima.
giudice di mercanzia. cellini, 4-543: ora il detto domenico mi ha mosso lite
poco avveduti a mercar sete, / ora che i cambi son, se fùr mai
e gli stranieri approdati / da un'ora, accesi di foia, /..
che dolore. brusantini, 24-40: ora l'avrai già che la cerchi / l'
armati, mi sconforterebbero dell'andarvi per ora [in inghilterra]. -agg
primizia di nuove sensazioni estetiche, sta ora rassegnandosi fra le mani di pittori mercatanti
: i giannizzeri e spahì si veggono ora applicati affatto al guadagno del traffico e
costituente reato. pascoli, 1-821: ora lassù è aperto il mercato dei voti.
questo che eo v'ho dito ora! / vui séte dona di gran
faceva l'autista prima della guerra. ora s'era messo a fare il mercato nero
viver umano. lippi, 6-68: ora per queste sue finzioni eterne, / ch'
]. n. franco, 4-99: ora che grazie vi debbia rendere e per
la mercé d'un lungo pianto / ora fia soave riso. fiacchi, 1:
in ogni giorno e persino in ogni ora, compresente la vita di ogni parte del
singulare audienza. bembo, 10-ix-32: ora la dio mercé sto bene, benché non
con proprietà. imbriani, 2-79: ora, la dio mercé e la mercé
dello spirito gli fosse guida e maestio. ora che iddio glie ne avea fatta mercé
a giusto termine di battaglia, ma ora furono sopraffatte dal numero, ora avventurate
, ma ora furono sopraffatte dal numero, ora avventurate dalla mala direzione dei capitani.
sorregga l'istoria, come fino ad ora non trovata appuntino, qualmente alle più
mercede. caro, 2-3-74: infino a ora [il castelvetro] n'ha cavato
già tanto sospirato invano, / sarà ora mercede / de la tua invitta fede
petrarca, 71-77: dico eh'ad ora ad ora, / vostra mercede, i'
71-77: dico eh'ad ora ad ora, / vostra mercede, i'sento in
e, a dio mercede, / ora i costumi suoi sono innocenti.
chieder da lui, tu spenda l'ora; /... / mira qual
. cicerchia, xliii-385: disiat'ho quest'ora con gran fede; / venuto è
le anime sensibili non hanno resistenza nell'ora dello sfacelo, precipitano allibite e rassegnate,
vino, di olio, di lana, ora, riuniti in uno che più non
, giorno, i-646: a te quest'ora / condurrà il merciaiuol che in patria
entrò nella città di firenze mercoledì all'ora di mezzodì. boccaccio, dee.
se in me solo un puo- chetto ora si sviglia / della mercuriale siringhetta / chi
e mercuriale. montale, 9-104: ora / vivo dentro due chiese che si spappolano
, per la insensibile traspirazione, ogn'ora si consuma, e son cagione che
tra sé il mercurio dell'eminentissimo « ora è d'uopo cercare un posto di
di disprezzo. michelangelo, 1-i-152: ora ò avuto questa merda seca di questo
stagione ch'io riversi il veleno che ora inghiotto, e solo col fiato appesti questa
fascista, o bellone! gridavano, ora come parolaccia ora come una presa in giro
bellone! gridavano, ora come parolaccia ora come una presa in giro. 4
si vedeva il ponte. -l'ora pomeridiana in cui si è soliti consumare
ci si contenda / prendervi porto a l'ora di merenda. redi, 16-ix-416:
merenda. redi, 16-ix-416: sull'ora della merenda se ne piglia un'altra
questa medesima mattina, / senz'aspettare all'ora di merenda. 2.
sì che ferite dandosi a vicenda, / ora trippe or boldone scaturissero [dall'intercapedine
onde poi le brigate ne sentissero / ora solazzo or utile a vicenda.
-a merenda: in occasione o all'ora del frugale pasto pomeridiano; verso sera
al caso. manzoni, v-2-53: ora ne unisco due di queste (il 23
che le ne era venuta voglia all'ora e che voleva che merendassimo insieme.
, vii-1135: -avete fame a quest'ora?... - sicuro. non
. nieri, 328: venuta l'ora, messe le ginocchia sotto la tavola
già di cortona fu, ma penitente / ora si finse. c. gozzi,
/ adoravan marzocco e'tuo'figliuoli: / ora se'meretrice pubblicata / in ogni parte
. bibbia volgar., vi-387: ora come è fatta meretrice la città fedele
giudicio? la giustizia abitò in lei e ora ivi abitano li omicidiali. savonarola,
mazzini, 12-114: i governi fanno ora colla francia ciò che la francia fa colla
erotici. dominici, 1-135: ora sì crescono i moderni figlioli...
5-109: mal grado del misero nocchiero / ora caccia la nave, or la repelle
: frate alessandro... desidera l'ora di meriana; e desinato ciascuno,
meriana; e desinato ciascuno, venuta l'ora composta, essa die'alla fante di
221: dimane dopo desinare in su l'ora di meriare... io me
meridiana. de marchi, ii-767: ora [il conte] è tutto occupato in
un pavone. 3. l'ora del mezzogiorno.
gorgheggiare nei luminosi e caldi cieli meridiani ora deve razzolare tra i gusci delle uova
lo precede o segue immediatamente (un'ora del giorno). galileo,
. galileo, 3-2-62: ponendo qualsivoglia ora del giorno o la meridiana o
/... / ma nell'ora meridiana / tu venisti a me d'improvviso
legata a quella tavola di pietra, all'ora meridiana e all'imagine indeterminata del ragazzo
ragazzo scalzo. quasimodo, 2-14: ora grido anch'io / il tuo nome in
anch'io / il tuo nome in quest'ora meridiana / pigra d'ali, di
in un periodo relativamente prossimo a tale ora del giorno. 8. geom
) che vi mancava ima buona mezz'ora, chiesi di essere condotto al mio
curva meridiana. mascheroni, 9-186: ora se i punti l fossero in un
di gladiatori che entravano nell'arena circa l'ora di mezzodì e si battevano fra loro
quasi dolce e piano. -l'ora del mezzogiorno. guarini, 1-i-45:
'). per trovar il circolo che ora mi scusa orizzonte, debbo correre un
però questo mutar meridiano con quello che ora è il mio orizzonte, vuol dire
e poni mente, dal luogo dove ora sei, all'aquilone e al meridie
de'corpi. 2. l'ora del mezzodì. bibbia volgar.,
meridionale. alvaro, 11-207: ora l'italia meridionale tenta un'evasione interna
meriggiarla1, sf. ant. l'ora del mezzodì. folgore da san
acciò fare, non che questo poco d'ora meriggiana, che m'è data.
pensoso, / per passar forse l'ora meriggiana / o perch'avea bisogno di
. cagnoli, vi-356: s'infuoca l'ora meriggiana. 2. che ha
: marcello... meriggiava a quell'ora all'ombra dell'alta siepe di mortella
meriggiar tra il folto han pur costume / ora i più vispi volator canori. cagna
-per estens. letter. l'ora del riposo meridiano. térésah, 2-164
ignudo. betussi, xliv-311: tempo ora non è d'altro essercizio che di
/ signor. monti, 8-84: dall'ora che le porte apre al mattino /
, 7 * 47: in sull'ora della terza trapassò di verso settentrione in
3-8: pianger ben merti ognor, s'ora non piangi. brusoni, 4-i-98:
e lamenteretevi di me, infino a ora vi dico, ch'egli vi converrae al
camera tua e serra l'uscio e ora al signore e padre tuo segretamente, ed
di causa. guittone, xvii-147-51: ora considerate, amor, per deo,
quale si va in un quarto d'ora da parigi a londra, la sua testardaggine
. cavalca, 16-2-57: disse: ora che è questo che tu fai?
e fatto servizio per ricevere quello che ora mi fai? -dare, fare
che gli va fatto merito, massimo ora che certi discendenti d'illustri case a fretta
clemenza non già ma debolezza: ond'ora gliene rendean merto i frati, sollecitando
iv-66: o luminoso febo, dove sono ora le tue saette, male merite di
si lancia / vèr le merlate cime ora sasso, or lancia. tassoni, 5-4
. carducci, iii-4-40: è l'ora soave che il sol morituro saluta /
da que'tristi santi fugli in brev'ora asciugato [il cartoccio di trecento scudi
queste cose. questi merlotti che fanno ora tanto fracasso, domani o doman l'altro
, non dimeno, avendola e'promessa ora a voi in persona di gentiluomo, è
e. cecchi, 9-161: cercando ora d'animar questo schema troppo rigido,
annoverati molti merranci, carichi a un'ora di fiori e di verdi frutti e
voce 'mesante 'qua in firenze per ora non si conosce, ma sì '
li mia soliti salari... ora io ho auto il mese di giugno
assetato bevé, e le quali egli ora a voi mesce e propina, recarono la
, verdicava il salcio, / e ravvenate ora mescean le polle. -secernere.
. io vi servirò nobilmente; ma ora e'non mi danno tempo a dir
che gioia può averti dato marina che ora hai messa incinta ed hai sposata,
il cacciatore. cesarotti, 1-xxii-25: ora non potendo procacciarmi una tal vettura,
lorenzo de'medici, i-170: quando l'ora aspettata s'avvicina / per dare il
sp., 20 (349): ora, nel metter le mani addosso a
te. mazzini, 5-412: a quest'ora devi avere 1200 fr., credo
princìpi nacque la chiesa, che è ora moltiplicata e sparsa per tutto il mondo
che si chiamavano un tempo infelici e ora meschine. pirandello, 7-192: il
, per quello saziare si privò in un'ora di quanto aveva con fatica e sudore
sempre impiccio, / mille frodi ogni ora mescio. fagiuoli, 3-1-349: santo non
aretino, 10-80: afferma che a l'ora deputata dimenava una mescola piena di sonagli
vi si possa essere insinuato, se ora non fo aperto che veramente vi esiste
, composto. calmo, 18: ora tutte le nominate fumo republiche di mescolanza
, 1-9: in principio per un'ora si dia fuoco temperato, però sempre
realmente sono ristesse o dell'istesso colore, ora sembrano del colore de gli smeraldi,
sembrano del colore de gli smeraldi, ora di quel de'rubini, ora di
smeraldi, ora di quel de'rubini, ora di quel de'zaffiri, ora tutti
, ora di quel de'zaffiri, ora tutti i detti colori e altri insieme ne
insieme i consigli con i prieghi, ora lo pregavano che, essendo eglino nati di
'sincera'nel senso che non si mescolavano. ora, questa 'fraùlein 'wenzel pare
: la bellavia si era di buon'ora mescolata di cose politiche. de sanctis,
questo che la aveva turbata le pareva ora che non offrisse più nessun pericolo; s'
: si lasci stare il vetro per una ora, poi si torni a darli un'
e la stagione e 'l tempo e l'ora e 'l punto / e 'l bel
la moglie che il figliuolo, d'ora innanzi, sarebbe stato con lui in
opera lenta di mesi / giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo
/ giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo. 3
, 1-366: il re si trovava all'ora al sacrificio della messa dentro la chiesa
casa. machiavelli, 707: togliete ora questo fiorino, e direte dua mesi ogni
in cui alcune parti sono cantate, ora dal celebrante, ora dal diacono,
sono cantate, ora dal celebrante, ora dal diacono, ora dal suddiacono, ora
dal celebrante, ora dal diacono, ora dal suddiacono, ora dal coro o
ora dal diacono, ora dal suddiacono, ora dal coro o dal popolo.
apposito liturgico sempre in caccia di messe, ora per questa ora privilegio (e si
in caccia di messe, ora per questa ora privilegio (e si dice messa con
dice messa con assistenza pontificaleper quella parrocchia, ora per quella festa ora per quel
pontificaleper quella parrocchia, ora per quella festa ora per quel quella a cui il
grandi, egli vuole che a buon'ora io me ne vada a udir la prima
perdere quattro messe, che una sola ora di dormire. parabosco, 4-18:
susini]. pascoli, 212: ora sfogliava le seconde mésse / dei gelsi
le seconde mésse / dei gelsi, ora segava erba e trifoglio, / che la
, messaggier, dolcemente a noi sponesti / ora cortese, or sf. incarico o
, fondata a bologna nel 1914 e ora con sede a milano, per la
, altre volte messaggiera d'amore, ed ora di sventura. 2.
il messaggiero '. era già l'ora che la vicinanza del sole comincia a rischiarar
loro [dei demoni], parlo per ora de'buoni, è di indrizzar l'
apprezza: / non s'annunzia quest'ora passeggierà / del bene, oppur del
i fidi messaggi e l'aria e l'ora, / ch'aura appunto mi par
potere esecutivo rivolge al potere legislativo. ora, abusivamente, ogni 'missiva 'diventa
contento. g. visconti, ii-2-4: ora ecco citta cum la matre vene.
della messa è collocato sull'altare, ora a destra { in cornu epistolae)
a destra { in cornu epistolae) ora a sinistra { incorna evangelii) del celebrante
comunicherenci per mano del prete a un'ora, e faremo sacramento in sul messale
manca mai. cantoni, 265: ora a questi benedetti temi [per un
1-40: voce che mormori: è l'ora / bianca del sogno -, la
temente la lingua, non vedevano l'ora che si presentassero dette lettere di sua
dominus ': titolo de'giureconsulti. ora di notaio. carducci, iii-8-140: del
tolto dal testamento antico, raccordiamo che all'ora vi restavano per le promesse fatte nel
politico che s'esprimerà solo nell'ora della vittoria. 2. con
fiammelle siderali. comisso, vii-232: ora, che il messidoro colmeggia, portano
chiese accoglie la gente sempre numerosa all'ora dei pasti. bigiaretti, 10-106:
i-426: -sì, troppa messinscena! -anche ora: ho l'impressione che faccia un
sul fischiare degli orecchi, a quest'ora tu dovresti essere acciocchettito a conto mio
unione indebita. bizzarri, 7: ora usa di continuo una mesticanza con parole
. leggenda di legge sua, dall'ora in qua / la profession legale ha abbans
, iii-279: già avea, a quell'ora, esercitata ingegno / sul mestier del poeta
tal mistiero. boccaccio, i-31: tu ora pare che voglia con arme cominciare a
cominciare a muovere battaglie. deh! ora pensa se a'pellegrini sta bene così fatto
non s'accordavano insieme siccome egli fanno ora, gli altri membri s'indegnarono e crucciaronsi
: gli accattoni di mestiere, diventati ora il minor numero, confusi e perduti in
nel mestier, ma se mi ascolti un'ora, / l'inganno tuo farò vederti
, conv., i-i-n: per che ora volendo loro apparecchiare, intendo fare un
dio, te senti del papalino, ora che hai visto il papa ». ma
scienze sociali. pea, 3-237: ora seppe, virgilio, che anche i cattolici
-sappi, carlino, che un'ora fa io mi son preso in corpo
nessuna terra di questo mondo credo che l'ora del tramonto sia tanto mesta come in
[nella foresta], ne l'ora che 'l sol più chiaro splende, /
più teco non soggiorni. avrai pur ora / ritinta in rosso, e del cresciuto
: voi, se dal principio infine ad ora pasciuto in amaressa e in periglio di
con poco de dolcie mesto, dovereste ora pasciere e sostenere in propia tribulassione.
e, te or gocciolone or mellone ora ser mestola e talora cenato chiamando [
chiamato a dar le leggi alla patria. ora e per questo cerco anch'io,
il mestone. faldella, 2-33: ora girava e frullava il mestone nel paiuolo,
fisare il sole. tasso, 1-27: ora che i passi liberi e spediti,
i passi liberi e spediti, / ora che la stagione abbiam seconda, /
credo che l'uso di questa voce ora sia ristretto alla sola lombardia. d'
morte di giaufré rudel, che lessi pur ora, fu scritta nella metà prima del
mi pagherete in due rate; metà ora e metà fra un mese. mazzini,
marx si vale nella ricerca (dice ora il sorel) è uno strumento metafisico:
6. locuz. - non essere ora da metafisica: trovarsi in una situazione
codemo, in: basta, non è ora da metafisica, perché sul più bello
5-25: la notte, non pigliandola ora metafisicamente per la corruzione e privazione delle
eccessiva. guerrazzi, 16-8: ora, per entrare nelle tue metafisi -
sola degna della mia penna, ho pur ora fatto un sonetto che non ha pari
, come se tu dicessi: una brieve ora alla reina de fiori rapisce il purpureo
meccanici. borgese, 1-41: ora il casamento traballava scosso dal metallico transito
. quest'aria nel suo trasparire svela ora, difatti, un'iride metallica. c
. sbarbaro, 1-43: è l'ora che si cerca la frescura degli specchi
prosperità delle industrie passeranno brutti quarti d'ora. la metallurgica, naturalmente, è fra
mi stordiscano con tante sue metamorfosi attribuite ora a scherzo, ora a sdegno de'dei
sue metamorfosi attribuite ora a scherzo, ora a sdegno de'dei. battista,
pieno di metamorfosi nel vivere suo, ora allegro, ora pieno di lasciami stare
nel vivere suo, ora allegro, ora pieno di lasciami stare, ora compiacente
, ora pieno di lasciami stare, ora compiacente e risoluto ed ora dispettoso e
stare, ora compiacente e risoluto ed ora dispettoso e pregno di dubbi, ed
dispettoso e pregno di dubbi, ed ora sì svogliato d'ogni applicazione e della
: nel resto [virgilio] si diporta ora con uomini, ora con dei,
] si diporta ora con uomini, ora con dei, ora con istorie, ora
con uomini, ora con dei, ora con istorie, ora con favo- leggiamenti
ora con dei, ora con istorie, ora con favo- leggiamenti metamorfosici, ora con
, ora con favo- leggiamenti metamorfosici, ora con arme, ora con amore.
leggiamenti metamorfosici, ora con arme, ora con amore. metamorfosismo, sm.
fecero fare per molti giorni tre quarti d'ora di bagni a'piedi con acqua di
fu più tardi il parini: per ora non un vestigio di esse nelle poesie
avanzano, el metecal, che ora vai... 130, sarà 1
/ e gli stranieri approdati / da un'ora, accesi di foia, / tumultuavano
che tutto ciò che io potrei dirvene ora non ve ne offrirebbe che un'immagine
fiori] i quali non osservano esattamente l'ora precisa dell'apertura, ma la eseguiscono
del particolare. idem, 4-1-323: ora il mondo è sommamente proprio; perché
bacchelli, 18-i-462: curcubilio solo, all'ora di chiudere l'ufficio, mette ordine
, ininterrottamente. cassieri, 12: ora [l'armadio] zoppicava su un piede
, 793: il raccapriccio... ora lo invadeva dinanzi a quella lenta,
volgare, pedestre, empirico, alla buon'ora. -statuto scolastico. gorani
medicina empirica. locatelli, 317: ora che la medicina ha la teorica ed il
ovvero ogni tanti giorni, a quella tal ora, in quel tal luogo, occasione
scrissi in grosso stil poetico / in picciol'ora questo mio dir metrico. anguillara,
raccapriccio. quarantotti gambini, 10-216: ora scendiamo nella ferrovia sotterranea, nel famoso e
carne di pollo, cioè la coscia in ora di terza ed anzi, se ti
solite preghiere, che duraron circa mezz'ora. manzoni, pr. sp.,
orologio, spostandone le lancette su un'ora determinata. fagiuoli, iii-148: l'
: i cardi son più pochi, ora, e se guardi, / non son
massa, xlviii-73: eo maladico l'ora che 'n promero / amai, che
di quelle in modo acceso che una ora li parea un anno di esserne possessore
è che stamani il lunario, sull'ora del desinare, mette acqua.
disparve: / lo qual 10 scricca ora egli mise in riso, / che volentier
, per la quale voi sete fino ad ora messi a tanti pericoli. bandello,
neve sì folta, che in poco d'ora alzò per tutto un buon sommesso.
poco; / al buono un quarto d'ora non si è messo. targioni pozzetti
/ ed essere divenuta un mito, ora, silente, / aspetta tempi nuovi.
ii-1-180: alcune febbri... ora mi hanno messo a letto qui in
d'iscusare le azioni di ossuna, ora con la deffesa d'i ragusei ora con
, ora con la deffesa d'i ragusei ora con la venuta d'i ollandesi,
il suo contrario 'smontare '. ora qui 'mettere insieme un cartone di foglio
. e certo molti valorosi. ma ora son distrutti. mette poco questa guerra
se la metteva sotto, venne l'ora del mattutino, e sentendo messer lo
comperare. menzini, 5-5: ora ha messo su cocchio e cavalli / e
fuori un turchese che aveva incassato qualche ora prima e che era buono come tutti
gran cavalieri /... sono ora in terreno scavalcati, / e si mettono
-agg. periodici popolari, ii-516: ora che gente cattiva, retrograda, murattina
simili artefici, non aveva mai un'ora di riposo. 2. chi
e di cattiva vita; e cominciò ora uno per ladro, ora due per
; e cominciò ora uno per ladro, ora due per micidiali e quando tre e
la mezzora immediatamente successiva a una determinata ora precisata in precedenza. tommaseo
direttore di scena rivolge agli attori mezz'ora prima dell'inizio della rappresentazione perché
lotta dei mezzadri, e bisogna farlo ora, prima della mietitura. perché o
dianzi appena accennate contro il cielo, ora prendevano volume nella mezzaluce.
figliuola, perché l'avete rilevata, ora reggerle la mula e far la mezzana.
la perennità delle suppliche hanno professato fin'ora di riconoscerla per mezzana di tutti i
si cavi. popoleschi, 611: resta ora che noi facciamo il viottolo di mezzo
. v.]: 4 mezzanella 'ora dicesi principalmente dei mattoni cotti meno che
sua mezzanità. caimo, 60: all'ora solamente si genera il misto e si
colpe veniali. muratori, 6-366: ora a distruggere non men l'alta che la
luce verace. arrighetto, 222: ora è il primaccio troppo alto, ora
ora è il primaccio troppo alto, ora è troppo basso, giammai non sa avere
cristallizza. g. gozzi, i-10-6: ora, mancandoci l'abbondanza de'fiumi e
campi albani / là dove a l'ora la razza de'destrieri / tenean latin de
essere comune anche agli ingegni mezdaremo per ora questi nomi: buoni, cattivi e mezzani
ingegni primi / or mezzani pensieri, ora sublimi. passe-mezzano artefice. la sua psiche
volgar., 1-125: non parlo io ora della popopoi menar attorno in processione /
due solitari, / li illude un'ora e ignari e ignoti li avventa lontano
e tenue. alfieri, 5-46: scritti ora in mezzano ora in sollevato stile od
, 5-46: scritti ora in mezzano ora in sollevato stile od in umile e talora
. lucini, 5-182: su buffone ora canta, / su ora dimmi le
: su buffone ora canta, / su ora dimmi le nuove delle alcove, su
le nuove delle alcove, su, ora fa il mezzano / alle figliuole,
come le ore ventiquattro o l'ora zero (e, denominato più propriamente
e letteraria viva sin dall'antichità, l'ora più buia della notte, in cui
a. cocchi, 4-1-72: un'ora avanti la mezzanotte bisogna assolutamente andare a
. figur. nel linguaggio ascetico: l'ora di una grande chiamata, di una
carità pelosa. landolfi, 2-93: ecco ora giungere... e passare con
di pigliarla, vi consumò una mezz'ora; e in fine, abbandonatala,
riferimento alla misura del tempo. -mezza ora: v. mezzora. giamboni,
e mezza e la quinta parte d'un'ora. gesta florentinorum, xxviii-933:
la sera uscii a camminare per un'ora e mezza, ma con lento passo.
la mezzora immediatamente successiva a una determinata ora precisata in precedenza. magalotti,
faccia pensare... a che ora? ». « non so. alle
: venendo l'altro giorno, a ora di mezza sesta, messer tristano e
casa una settimana in riguardo, e ora vo bene. 17. che
mura, ne facevano mezzi mattoni: ora in quella altra, che abbiamo detto essere
ciò è infino a la terza [ora] e poi infino a la nona (
ciascuno si sarà ridotto a casa all'ora del desinare, per ripigliarlo poi a
la metà d'una libbra, d'un'ora e sì fatti. targioni pozzetti,
trapassò nel mugello, e in un'ora e mezzo consumato si mostrò a coloro che
, 31-22: durò l'assalto un'ora e più che 'l mezzo / d'un'
: lo dettò; e dopo un'ora e mezzo spirò. g. bassani,
che mi accompagnò durante tutta quella prima ora e mezzo trascorsa a fianco a fianco
, pulga. -per precisare la mezz'ora seguente a una determinata ora indicata in
la mezz'ora seguente a una determinata ora indicata in precedenza. montale, 3-18
1-30: amore, el mi fia tregua ora, se ti piace, / e
, per potere più liberamente da ogni ora essere con l'amante, tenne tal
quale numero si è 14. e ora sapi un mezzo quanti 14 sono che
14 sono che ssono 7 quattordecimi, ora sapi 5 / 7 quanti quattor- decimi
ippolito. pirandello, 7-735: le mandava ora [alla cognata] per mezzo d'
non si è mai disgraziati a mezzo. ora che il povero picciola aveva qualche lenimento
novellino, 96-156: dunque, ci avrebbe ora meno un danaio in mezzo?
non ho fuori di pezza più per ora; fate a mezzo. grazzini, 4-224
pupilla, f... i ora conosce il merto del suo canto. tasso
d'in su le delicate carni, ora accostando vela, mezzo negava e mezzo
. getti, ii-49: mi pare ogn'ora mill'anni di rifare questo giuoco,
un mezzo cerchio perfettissimo... ora va calando dal mezzo cerchio e si mostra
in cui il sole raggiunge11 suo culmine; ora meridiana; mezzogiorno. -anche:
giorno in 24 ore, la dodicesima ora a partire dalla mezzanotte (o ora
ora a partire dalla mezzanotte (o ora zero). testi fiorentini, 162
. entrò nella città di firenze mercoledì all'ora di mezzodì, dì 30 di luglio
di piangere. -per estens. ora di pranzo. soldati, vii-11:
riposo). -per estens.: l'ora più calda del giorno, ora meridiana
l'ora più calda del giorno, ora meridiana, meriggio. testi fiorentini,
mondo, e stecte serrato in cielo dall'ora di mezogiomo infino alla mezza nona.
, i-845: è mezzogiorno, l'ora de'lauti / pasti e de'sonni molli
boccaccio, i-272: tu puoi vedere ad ora ad ora il cielo chiudersi con oscuro
i-272: tu puoi vedere ad ora ad ora il cielo chiudersi con oscuro nuvolato,
dolce acqua nativa / mi prende. ora verdeggia ampia d'intorno / villa borghese
(e nella liturgia cattolica indica l'ora canonica detta sesta). guadagnoli,
anno producono il frutto due volte, ora da quella parte che riguarda verso tramontana,
da quella parte che riguarda verso tramontana, ora dall'altra volta verso mezzo giorno.
poi furono ridotti a 1190; cosi ora si legge nell'edizione del cantù.
giudicato opportuno il ridurre le mani ora occupate a mezzolavoro. = comp
pasolini, 1-235: dopo una mezz'ora erano in un paesello di cui non
in quella sua ambigua mezzombra dalla quale ora esce una bestemmia ed ora un paternostro.
dalla quale ora esce una bestemmia ed ora un paternostro. idem, iv-1156:
così debole come era cominciò a chiamare ora uno e ora un altro della sua famiglia
era cominciò a chiamare ora uno e ora un altro della sua famiglia. boiardo
mezzipunti). ortogr. segno ortografico, ora non più in uso, che indicava
il punto massimo, da noi detto ora punto fermo, si poneva da loro da
3. metà di un quarto d'ora. -in senso generico: tempo brevissimo
e mezzo, rispetto al tempo di un'ora. 5. mus. quarto
). periodo equivalente alla metà di un'ora, a trenta minuti. -in partic
tempo, che segna la divisione dell'ora in due parti uguali; l'istante
parti uguali; l'istante centrale dell'ora. -anche: listante che segna il
pananti, i-55: di lì a mezz'ora fra due mura strette / distinser me
venire alle cinque per avere una mezz'ora di più. collodi, 511:
fate; e gli abbracciamenti durarono una mezz'ora buona. verga, 1-332: fra
buona. verga, 1-332: fra mezz'ora... al buffet; il conte
stava per rivaricar quella soglia. tra mezz'ora certo, ella sarebbe venuta. banti
-mezzora di notte: metà della prima ora della notte, poco dopo il tramonto
aug. ti 1518, a meza ora di notte. cellini, 2-110 (493
uomo ne venne una sera a mezza ora di notte, ed era del mese
lo scadere della prima metà di un'ora. verga, 1-332: la mezz'
. verga, 1-332: la mezz'ora suonava. -marin. disus.
, 31-68: in un bosco distante mezz'ora dalla città stava una buona mano d'
. barilli, ii-215: ogni mezz'ora un braccio d'acqua s'apre su un
= comp. da mèzzo1 e ora (v.). mezzorado
se la mattina mi alzo di buon ora, e non riesco ad accendere subito il
numero di nemici doppio del loro; ed ora da questi mezzi uomini fuggirebbero? de
metrol. abbreviazione di milligrammo per ora. — comp. da mg
. da mg e h (simbolo di ora). mho, sm. elettrotecn
quella fera a la gaetta pelle / l'ora del t impo e la dolce stagione
fa buono... l'ha fatto ora... è sempre caldo..
mi vedendo; e pur son teco ogni ora. machiavelli, 689: non mi
8-41: tacque, e per lochi ora sublimi or cupi / mi scòrse onde
i'son piccarda. petrarca, 53-89: ora sgombrando 'l passo, onde tu
qua, davanti a te, filippino, ora stesso! ungaretti, i-80: m'
, un appello: « è l'ora ». moravia, v-307: il gatto
o sotto i negri alari / traendo ad ora ad or miagoli amari. crusca [
tristano, tristano! bene puoi essere ora contento, però ch'io già non v'
, 2-ii-774: in biblioteca a una cert'ora mangiava due micchette asciutte. c.
di zucchero. burchiello, 50: ora incomincia qui il perfetto vino, /
-miccétto. forteguerri, 12-83: ora [i folletti] prendon di donna
or si fanno orsi, or gatti, ora mic- cetti. nieri, 212:
a far la parte del micco, ora aveva i micchi che gli portavano il carico
come a nemico donai la vita; ora di novo, come a micida e traditore
saetta. redi, 16-iv-46: parmi ora che voi mi domandiate se forse l'
l'aula di vicino palagio surgere pur ora la statua di pompeo, quella avanti la
: terrò di ciò dolce memoria ogn'ora, / finché avrò micolino di cervello
boschi derelitto. idem, 93: ora odo una piva / per confortar se'pegore
pati- scon di micrania in pensar mezz'ora il giorno a salvarsi. riccoboni,
per cui le immagini percepite appaiono alternamente ora più grandi ora più piccole del vero
immagini percepite appaiono alternamente ora più grandi ora più piccole del vero.
tozzetti, 1-290: senza confondermi per ora in rintracciarne [della ruggine del
malucci microscopici. gioberti, 1-iii-290: ora la ragione, speculando la natura,
: sotto gli occhi nostri sono state sin'ora invisibili le più minute parti di lei
di lei [della terra], ed ora per mezzo de'microscopi (questi sono
nell'occhio della mente, che gli serviva ora da microscopio ed ora da telescopio.
che gli serviva ora da microscopio ed ora da telescopio. tommaseo, 15-4: la
pecora, lxxviii-m-108: dalle cortecce vengo ora al midollo, / ben ch'io vo'
immediata; torto ad esigere il tutto ora da una città guasta nel midollo.
intrinseca sposizione si può dire: che ora li dà virtù lo primo desiderio che
la * pauvre gigette ': è l'ora del miele orzato. * gigette '
il miele. tecchi, 13-137: ora la fonte non si sarebbe mossa mai
dell'immagina- zione; il quarto d'ora di poesia concesso a tutti.
tutto miele. fogazzaro, 5-28: ora le piacque di supporre che dopo il suo
cavalca, 20-171: che farò io ora che vado a mietere? vangeli volgar
: imperò che egli è venuta l'ora del mietare, però che egli è matura
siena, 267: egli è venuta l'ora del mietare, però che egli è
vergognosamente, e carlo alberto non insulterebbe ora ai patriotti e all'umanità. papini
114: queste macchine mietitrici sono per verità ora -l'avvocato d'ogni stagione miete e
d'umani, mietuti in bre- v'ora dalla falce che non perdona, ritornano d'
su le spalle; ed ella ficcandomelo ora a buon modo e ora a tristo,
ed ella ficcandomelo ora a buon modo e ora a tristo, mi fece far tosto
, 207: una protuberanza nel palato, ora considerevole come nello strillozzo, ora appena
, ora considerevole come nello strillozzo, ora appena visibile come nell'ortolano e nel
miglia di lontano / ci ferve l'ora sesta. boccaccio, dee., 4-9
di miglia inglesi 2 1 / 2 all'ora. per essa medesima virtù visiva
poi voi m'elegeste, io credevo essere ora di longa più di mille miglia.
a insistere perché ella si desse qualche ora di riposo. -acquistare forza e
il corpo migliora o deteriora, passa ora ad uno stato ora ad un altro,
o deteriora, passa ora ad uno stato ora ad un altro, e la coscienza
qui lontano riesce per eccellenza, andiamci ora appressando; ma io vedo (disse girupeno
lucertole. carducci, ii-6-311: io, ora che la stagione è migliorata, sto
antica e spontanea offerta della porta, ora restò migliorata con la cessione della piazza nel
una gran parte nel suolo... ora lo stesso debbo ripetere per le piante
e da quel tempo fino a la presente ora ha pigliata mirabile meliorazione.
. ferd. martini, i-5: ora ella faccia, signora adelaide, ciò che
chiaro esempio suo, seguirla, che ora non piangerei l'ab- bandonamento de'migliori
. b. adriani, 1-i-631: ora che la stagione si era aperta e il
oltre il presente, sono possibili: ora si dee essere la ragion sufficiente cioè un
havi fatto e molto, e fa megli'ora, / ché lo migliore in bono
n. 18. -a miglior ora, a miglior tempo: più presto,
nulla, e di starsene quieta, temeva ora che il consiglio potesse aver prodotto qualche
di ragazze e di bimbe, in ora di ricreazione? quanto bello vedere quegli
[le cesure] in ciascun verso ora una e ora due e ora più,
] in ciascun verso ora una e ora due e ora più, secondo che al
verso ora una e ora due e ora più, secondo che al componitore d'
pericoli con questo malfattore in casa, ora continuava a tenerselo vicino come una mignatta
di torla per moglie... così ora levandole un borsetto di dinari, ora
ora levandole un borsetto di dinari, ora tela, ora un anello, venne a
borsetto di dinari, ora tela, ora un anello, venne a tale ch'
spilorcio. sassetti, 7-192: ora sarete lieti e contenti, veggendo
lapi dove i pederasti restavano dopo l'ora di chiusura a bere spuma di vino;
colpo la testa ad un asino. ora certo giorno avvenne che un suo cortigiano
di sé in ogni circostanza, prova ora a persuaderla imitando gli imbarazzi da buon
pastori, che d'inverno migravano come ora verso le marine di crotone. carducci
. è tempo di migrare. / ora in terra d'abruzzo i miei pastori /
: non è sì crudel tigre / quale ora accoglia in sé più rabite ire,
riputata la migrazione qual delitto, ma ora le circostanze erano cambiate, né poteasi
; non ci lasciano in pace un'ora. tu sai la cordialità milanese!
di tutte queste è nata, e ora è tra le genti della corte quasi parimente
esser stata malata sei mesi di miliare ora sta bene. pratolini, 10-394: «
fortunati, militarista accanito, sembriate inclinare ora a una certa umana clemenza nei confronti
'militarizzare': poiché i governi ad altro ora non pensano che a spendere profusamente in armi
'bisogna militarizzare (agguerrire) di buon'ora i cittadini '. noi approviamo la
.]: 'milite ': ora si chiamano uomini della guardia nazionale, per
dire l'istituzione de''militi ', ora appellati 'cavalieri '...
significava vasmilizia sallo armato, ora suonò guerriero a cavallo o barone, e
dominici, 1-110: tutta la milizia tua ora sta qui: studia util ti sia
cavalieri di dio, e vivi da ora innanzi virtuosamente. pattavicino, 6-1-221:
trecento ventisette, a punto / su l'ora prima, il dì sesto d'aprile
varco accese amor con tempre, / sull'ora sesta el dì terzo di maggio,
frate diventava di mille colori, e ora alzava gli occhi al cielo ora batteva
, e ora alzava gli occhi al cielo ora batteva i piedi. -l'
-parere, tardare mill'anni, parere un'ora a mill'anni: avere l'impressione
desiderio e aspettazione, non vedere l'ora che qualcosa accada. -anche: serbare
cavallo. lancellotti, 4-122: pareva un'ora a mill'anni a don secondo di
civiltà moderna partorita dal cristianesimo... ora questo regno millenare di cristo va del
di nuocere. idem, 1-9-215: ora contra alli milleformi incorsamenti delli demoni,
contra alli milleformi incorsamenti delli demoni, ora chi si confida della sua innocenzia?
amorosamente di te, e sospiro l'ora di rivederti. carducci, ii-7-178: non
ti adoro ogni giorno più, ogni ora più, ogni minuto più. d'annunzio
infinitesimo. petrarca, iii-2-39: ora il morir mio, che sì t'annoia
con novecento solamente. vai, 53: ora si vo'sforzar la mia potenza,
molto più lungo tempo è un millesimo d'ora in rispetto di questa breve vita mortale
principe giovannelli,... a quest'ora ti avrei condotto in una bella vallata
da un milligrammo di radio in un'ora (simbolo mgh).
. milone. 'la miloniana, quale ora la abbiamo, non è la recitata
due pastorelli dalla campagna, signore iddio, ora paiono due milordini! 2
, 11-7: viaggiavo da tre quarti d'ora, inscatolato dentro la macchina, attraverso
o di vendetta, rialzando ogni cosa ora con delle occhiate lunghe, torve,
occhiate lunghe, torve, insidiosissime, ora con un turbinio di giri e rigiri intorno
gozzano, i-414: il piede s'avanza ora fra muschi, licheni mostruosi simili a
simili a polipi o a masse madreporiche, ora passa sul tappeto cinerino della mimosa azzurra
liberata da tutte quelle mimose pudiche. ora sono tutte in vibrazione per il predicatore.
per difesa e offesa delle fortezze, perciocché ora si faceva dagli assediati, per offendere
ardere le macchine de'nemici, e ora dagli oppugnatori di città, per entrar in
. castelletti, 1-32: in quest'ora farò tal mina che balzerò questo parentado
signora dottoressa, mi disse, che or ora perdo la pazienza e vi scaglio un
facea sembianti di riposarsi, ma ciascun'ora più minaccevole profferiva maggiori danni con le
lasciar passare questa nuvola così minaccievole che ora ci soprastò, che poi molto volentieri
una pestilenza, si moverà di buon'ora il piissimo zelo de'sommi pontefici a
casoni, 202: virginio a l'ora un glorioso scudo / a l'onor,
b. croce, i-4-186: ora repressa ora spiccata, si sente circolare la
croce, i-4-186: ora repressa ora spiccata, si sente circolare la domanda
d'equilibrio. maestà e forza, attraversare ora i boschi e radure, minacminacciare (
serba; / veggio l'altero ciglio ad ora ad ora, / che mi minaccia
/ veggio l'altero ciglio ad ora ad ora, / che mi minaccia orrida strage
del caro si lamentavano i poveri, ora i ricchi; allora minacciava la fame per
minacciava la fame per il presente, ora minacciano le teorie per l'avvenire.
annunzio, v-1-385: c'è tutt'ora pericolo che, per salvare in tempo l'
prosperità delle industrie passeranno brutti quarti d'ora. la metallurgica, naturalmente, è
. loredano, 2-i-177: attendo d'ora in ora la morte minacciatami da queste
loredano, 2-i-177: attendo d'ora in ora la morte minacciatami da queste rughe e
minaccioso. pucciandone, 353: ora ver me mi fa mostrar feresse /
messaggier, dolcemente a noi sponesti / ora cortese or minaccioso invito. bianchi,
tempo). tansillo, 1-21: ora ne starno a brindisi a riposo, /
turbine; /... / ora è laggiù che minaccioso brontola. moravia,
il silenzio e la chiarità minace dell'ora dalle piagge e dal sodo, dalle
né, benché il tuo bel nome ora si tace, / meritan più di te
intatta la superficie. e nell'ora fatale aveva ceduto. 2.
: tutto l'esteriore della fabbrica sin'ora descritta, delle due torri o minaré che
rivelerebbe in aspetti or così lieti, ora foschi e tremendi... dove noi
sera diritto al naso, e nell'ora che più ti piacerà, un teschio che
. guidiccioni, 4-53: che vogliano ora mandar un minchiatarro fra questi cervelli diabolici
dice 'parlare ampolloso, parole ampollose ora questo 'ampollose ', o messere,
dei minchioni. montanelli, ii-19-13: ora tutti mi dicono che sono stato un
la critica. carducci, ii-2-285: ora può darsi che la sua pazzia, fra
chi è più accorto e malizioso. 'ora che ha trovato quel minchionciotto, figuratevi
semicerchio tutt'intorno la baia che a quest'ora è di un azzurro cupo, duro
borgese, 1-406: per tutta l'ora del pranzo l'ispettore non disse parola.
a quella dea tu piaci, ora t'ingengna / ormai scoprirte col
fiada / dizendo: -ponzela gaia, ora stai adestra. beicari, 6-375: gli
chiama semina. borgese, 1-295: ora la trattavano a minestrine all'ovo e a
.. bollino per lo spazio d'un'ora circa, affinché la cera resti purgata
dalla sua cupolina / parlava all'ultima ora / con voce mingherlina. =
quale ne ho fatte miniare fino a ora molte e molte figure dal delicato pennello
miniatura: un vero presepio colle pecore che ora passano. 7. persona dotata
cose d'oro e d'argento; ora attende a destilazioni d'oli, d'
, paragonata a diverse, potrà ora chiamarsi immensa e talora insensibile, non
ch'a servirvi io son pronta ad ogni ora. borgese, 1-41: lo ridestò
borgese, 1-41: lo ridestò un'ora dopo la campanella della chiesa; acuta
, onde furono quasi acatate per all'ora ottantamila libre. muratori, 10-i-140:
in sé, intera e compatta, ora le si confonde, smarrita in tanti
ammettono questo grado di più, non riconosciuto ora nella musica. 24. polit
bacche nere a sugo rosso, le quali ora becca il pettirosso e la capinera,
vii-ii78: cercava ora d'impiastrare una simile risoluzione con qualche
miniatura. baldinucci, 9-vii-10: venendo ora all'opere di minio, primieramente per
o progressiva, deve di necessità professarsi ora dell'opposizione ora ministeriale. c
deve di necessità professarsi ora dell'opposizione ora ministeriale. c. bini,
bibbia volgar. [tommaseo]: ora per ministerio di sposizione o per montamento
sposizione o per montamento di contemplazione, ora per instrumento di moralitade, compiei quest'
in pubblici ministeri, spendano talvolta qualche ora delle ventiquattro del giorno a maneggiar carte
fatto notare che socialisti e comunisti sono ora tutt'uno, e che è pericoloso,
, iv-3: questo gesù, lo quale ora da voi è partito assunto in cielo
cinta, / a la cui sete ogn'ora / ministran la dolcissima bevanda, /
mi ministrava. gelli, 17-9: ora che egli è vecchio e ha tanto che
uova; e quando sirà presso l'ora del ministrare, metti in quello succhio
: / dé, digli che m'aiuti ora al presente. baldinucci, 9-xiii-167:
si tira in lungo che batte una tal ora fatale, dopo la quale, addio
per genero,... non saresti ora in tanto pericolo. tasso, 1-33
pubblico). caro, 12-i-262: ora da i ministri de la tesaureria sono
(che fu squartato) e guerracchino, ora le guardie forestali, ministri severi di
governo dello stato e città di siena, ora ministro per l'interno di s.
89): quel dio le usa ora un tratto di misericordia, mandando un
] si minora / la duodecima d'un'ora. -diventare meno frequente. roberti
l'affezion ch'ad ir ci sprona / ora a maggiore e ora a minor passo
ci sprona / ora a maggiore e ora a minor passo. -più breve
piazzi, 1-33: le rivoluzioni lunari ora sono di maggiore ed ora di minore
le rivoluzioni lunari ora sono di maggiore ed ora di minore durata. -di
66-188: tra voi e noi è ora questione di principio e di 'forma '
santo spirito. d'annunzio, iii-2-1163: ora il frate minore accanto alla tabella della
del numero dell'uno, a cui ora il singulare secondo il domestico uso delle latine
si trovò la minore a priori, e ora ve la voglio provare a posteriori
: « ma g. cesare ora qui non è ». e cosi escludo
: li uomini oenotri l'abitaro; ora è fama che i minori l'ànno appellata
. sorel). pasolini, 7-120: ora mi trovo a disagio nelle tane;
cui raccolte / le ventose minugia ogn'ora stanno, / vedesi rotto in molte
[luciano], iii-2-201: beviamo ora, disse megalonimo, che v'ho portato
. pasolini, 7-161: parla in me ora la grande pietà della verità con la
file di rosse formiche /... ora si rompono ed ora s'intrecciano /
/... ora si rompono ed ora s'intrecciano / a sommo di minuscole
foresta spessa e viva! mi piacerebbe ora trovarmi indosso l'edizione minuscola del mio
b. dominici, vi-82: ora a questi dì, volendo maestro giovanni
pettegolezzi claustrali. bettini, 1-234: ora brucia la minutaglia di rami raccolta dalle
4-307: sorgi, indi a brev'ora, in quelli / minutamente orditi, inculti
delle lettere). levi, 2-112: ora c'è la crisi di governo:
e vale minutissimamente. pascoli, 165: ora la madre nella teglia un muto /
stelle. bandello, ii-1213: a l'ora ch'a fuggir comincia l'alba /
: mia intenzione è di favellar per ora di queste fantasie minute o sia di
lei, e solo dopo un'altra ora di minute ed infruttuose indagini la faustina
fatti ha consumato il suo tempo; ora noi siam maturi per la religione de'
hanno aspettato... un ritorno: ora gli uni e le altre celebrano volonterosamente
in falò... meditiamo fin d'ora come sanare le piaghe dell'afflitta città
vedere come minuta. pascoli, 1-341: ora mi son rimesso a guadagnare con poesie
che se il poeta vorrà troppo attenersi ora al generico della storia, ora
troppo attenersi ora al generico della storia, ora al minuto delle circostanze particolari,
per minuto, renzo ora che l'adda era, si può dir
orizzonte occidentale si alza quindici gradi per ora; cioè quindici minuti primi di grado,
grado, per un minuto primo d'ora; cioè quindici secondi di grado per
secondi di grado per un secondo d'ora. d. carli, 165: giace
esso angolo. piazzi, 1-59: sia ora dc parte dell'arco di un quadrante
tempo, equivalente alla sessantesima parte dell'ora solare media, quindi a 1 /
(o, ant., minuto d'ora) per distinguerlo dal minuto secondo (
1-91: il fiume in un minuto d'ora scarica 2500 di tali misure d'acqua
l. bellini, 5-1-70: è un'ora sessanta minuti primi... si
'minuto ': la sessantesima parte dell'ora, e dicesi pure 1 minuto primo
primo '. dicesi anche 'minuto d'ora '. più comune che * minuto
. più comune che * minuto d'ora 'dicesi * minuto di tempo ',
spazio. 'passata di due minuti l'ora. ci mancano pochi minuti. l'
e minuti: che fai tu a quest'ora? imbriani, 3-190: bastava che
cosi all'ingrosso, da un quarticello d'ora in qua. cattaneo, vi-1-122:
qui fedelmente, minuto per minuto, ora per ora, ciò che provai da quel
, minuto per minuto, ora per ora, ciò che provai da quel momento
per impostare, e vi lascio per ora con un abbraccio in 'solidum '.
: essere molto preciso, segnare l'ora con assoluta esattezza (un orologio).
non più frivola e ciarliera osservatrice di minuzie ora torie, ma vera legislatrice
ricchezza, e mai non aranno goduto un'ora, che gli è sopravvenuto un caso
bresciani, 6-iv-4: raccattando i minuzzoli d'ora che qui e là cadeano di mezzo
'l maritai mio letto, / non prego ora io per me: mille altre ho
mano. ungaretti, i-112: ora lo sento scorrere caldo nelle mie vene
-sei mia! saba, 205: ora sei mia, / sei la mia cosa
per iscusa di non avervi scritto fino a ora, non voglio dir altro se non
(273): se non m'aiuto ora, pensò, mio danno!
passi quella gragniuola, la quale pur ora cadde in sul mio. michelangelo, v-162
caro, 2-2-305: questa le scrivo ora, perché i miei di ci vitanova mi
. ferd. martini, i-61: ora la questione è finita, e posso
la mia. ungaretti, xi-213: vuoi ora sentirne una mia? la credo,
dell'altro, va or di qua od ora di là, bene da questo mandata
quale dica quel che vede e come ora lo vede, dirà sempre meglio di un
... i miositidi che abbiamo or ora piantati nel giardinetto. delle tuberose una
bellori, ii-94: ben sembra che ora sia scoccata la rapida saetta: tiene ancora
vansi di me per mira, perché ora mi prega lucio, ora mi scongiura
mira, perché ora mi prega lucio, ora mi scongiura cinzio e ora mi supplica
lucio, ora mi scongiura cinzio e ora mi supplica il vecchio. -finalità.
vedo anch'io che, non essendoci ora più nessuno che vi tenga di mira
g. a. papini, 51: ora si potrebbe dire che il burchiello,
in particolare di questi tre nimici pur ora detti. piglia di mira a ferir la
, 6-37: par che sia stato un'ora a tor la mira. varchi,
uguaglianza e così alla spicciolata, come ora si costuma. bettola, 220:
al palazzo roccagiovine alcuni minuti prima dell'ora consueta, avendo una mirabile gardenia all'
opra, / come or disprezza, ora minaccia, or noce. brusoni,
tutte l'altre meraviglie, e massime ora che ho perfezionato maggiormente l'occhiale,
grande. visconti venosta, 383: ora spuntava il 1860, che doveva con
che dio proibisce il suicidio: or ora me ne sovvenne, ed è proprio
ma sebbene celebratissimi nel medio evo, ora poco o nulla vengono usati in medicina
. croce, ii-9-59: cosi si assiste ora, anche in italia, alle mirabolanti
a leopardi] a dire così: ora vi dirò solamente che quanto più leggo i
. -che diavolo ci hai tu drento? ora lo voglio io intendere. su,
l-327: fanno miracoli questi soldati et ogni ora sono su le porte di milano,
tua nipote era ammalata di flebite, ora miracolosamente è fuor di pericolo. palazzeschi,
era un giovinetto. montale, 2-25: ora chiedi il paese dove gli onagri /
egli fu di cattivo umore fino all'ora di pranzo benché si divertisse a sentirsi
temerario questo del verso libero in quell'ora, che sciogliendo la poesia dalle antiche
è spagnuola, già tanto famosa, / ora è serrata in così scura tana.
il loco e 'l tempo e l'ora / che sì alto miraron gli occhi
eccovi la medaglia, miratela, riconoscetela? ora me la rendete e pacificatevi meco.
. subordinata. guittone, xxxiii-65: ora te sbenda ormai e mira u'sedi
chi vedea la vostra dolorosa condizione, e ora pare che vogliate dimenticarlo per questa donna
osservate. testi, i-223: ascanio, ora da i sommi / gioghi dell'
lieto ciascuno entro la reggia / l'ora attendea che il bel giustin giungesse, /
5-37: era, lo specchio che ora teneva sollevato così da mirarvisi, quello
lignaggio. reina, i-50: si mira ora sbalzato in alto dalle grandi promesse et
sbalzato in alto dalle grandi promesse et ora depresso al basso dalle formidabili minaccie e
, mirate, / e pietose e veraci ora cantate / che con la croce in
antico. garzoni, 1-196: taccio ora i pesi albizi, i corinzi..
iii-423: miriade: parola barbara, che ora da non pochi si mette in uso
uno scilocco fresco... in breve ora aveva sommosso la superficie delle acque:
mai stanchi. pirandello, 7-976: all'ora del tramonto, quell'albero si popolava
si chiamavano un tempo infelici e ora meschine » e, per il
] ed imporre nel punto e nell'ora che fermentava e ferveva negli animi loro
annunzio, v-1-742: veggo a ogni ora giungere un maratoneta da una contrada lontana
illustre mirte'e pellegrine, / sovenite ora al servo bisognoso. b.
molli; / e fugaci cristalli, / ora infra mirtei colli, / or per
, ch'or piange or ride; ora è ad agio ora è a misagio;
piange or ride; ora è ad agio ora è a misagio; or è in
è stata una bella donna, ma ora è uscita di misalta. =
passati, di tutto oriente erano segnori, ora per la detta misavventura appena le mura
romain », cioè « miscellanea ». ora, io finirò spero questa notte o
casa, 5-i-5: poi che 'n brev'ora entr'al mio dolce hai misti /
effetti contradditori, che costituisce fin d'ora la sua fisonomia e la sua
: o vita mia, se morisse ora, morrei contentissimo per morire in tanta
dove i garofani / rossi fiorivano, ora, si mischiano / lunghi steli di livide
per lungo spazio mischiatamente da la nona ora della notte in fino a la settima
mani et i piedi, i quali erano ora di serpente, ora di toro.
i quali erano ora di serpente, ora di toro... e altre mischiate
ch'era un'altra, intatta, nata ora. mischiata alle cose; ma anche
pennelleggiato / alto immenso colonnato, / ora tempio ed ora loggia. milizia, v-390
immenso colonnato, / ora tempio ed ora loggia. milizia, v-390: disegnò
. fr. serafini, 162: ora mai è tanto mischio e feccioso il
. giovio, i-121: in questa ora si sepelisse il corpo dii signor don
alla prima cagione d'infausto maritaggio aggiunge ora la seconda, che è quando si con-
: cotesto è un gran miscuglio: ora che pensi / tu di far? f
isfagumati legge per disgrazia nostra quel che ora cianciano tra noi, senza dar mente
fortissime braccia... non degneranno ora di ricogliere in terra e nel sangue
, pezzente. pirandello, 8-834: ora ci abitava lui, il signore ridotto
morto: andate (disse) or ora allo scrigno del miserabile e dentro vi
(89): quel dio le usa ora un tratto di misericordia mandando un suo
durata tanta fadiga in acquistarvi, e ora mi lassate così miseramente partire da voi!
giacomo, i-507: ella si risovveniva, ora, di tutte le sue pene,
pagina; caddero tutte e non pagano ora che miseramente. 6. in
fatti vedere nel publico archivio nostro, ora miseramente incendiato. -per estens.
tristemente. d'annunzio, iv-1-67: ora, tutto quel mondo immaginario crollava miseramente
giudicio di dio che in ispazio d'un'ora caddono subito morti in sulla terra ottanta
godere / dori vegg'io, che or ora a pollo pesto / era ridotto,
idem, iv-2-242: il povero animale aveva ora nella malattia quel non so che di
faciloneria. vico, 4-i-708: ora qui diamo a'pareggiatori attici questa miserevole
. pirandello, 6-198: si raffilava ora sul cranio con miserevole studio i quattro
, n-iii-730: la fortuna... ora ci solleva di miseria in felicità,
ci solleva di miseria in felicità, ora ci deprime con movimento contrario. metastasio
volgar., x-420: fate voi ora, ricchi, penitenza e piangete urlando nelle
lingua poetica. bonghi, 1-205: figurati ora due milanesi o due piemontesi a parlare
, 38 (669): cosa direte ora, sentendo che, appena arrivati,
tanta grandezza e maestà,... ora caduto in tanta miseria. tortora,
la vergine. papini, 27-106: invoco ora nuli'altro che la misericordia del
2-6 (182): egli ad una ora poteva una gran misericordia fare e la
di tobia e di tobiolo, 3: ora dice che tobia era uomo di misericordia
, 2-6 (182): ad una ora poteva una gran misericordia fare e la
misericordiosamente a gli suoi amici si mostra ora crudele, acciocché poi non gli punisca
che esaltava la sua concupiscenza, egli ora implorava dal misericordioso la grazia alla insostenibile
amore. papini, 27-106: invoco ora null'altro che la misericordia del misericordioso
: come fortuna va cangiando stile, ora lo veggo, fra tutti gli altri infelici
saba, 403: voi m'udite ora; fra poco / chi sarà da me
misere condizioni in cui era rimasta, sembrava ora una fortuna. -che esprime
giamboni, 10-3: cominciai a maladire l'ora e 'l dì ch'io nacqui e
pazzia della misera vecchiaia, la quale nell'ora molto più si gode, quando empie
più che ad attendere la sua ultima ora. -che suscita orrore e pietà
muova / 11 miserrimo stato ove son ora. firenzuola, 319: non macchiare
misleale m'ha tradito ed abbandonato ed ora procura di cercar di un'altra che mi
vidi ver me piacente e amoroso; / ora mispero, da che m'è fallita
6: la pace di cui godo ora è come quel golfo misterioso in fondo
e sui loro corpi or pingui, ora snelli, le rivede non più alla luce
. caterina da siena, iv-23: ora vi prego che voi siate sollicito d'adempire
, 13-29: sentì la melanconia dell'ora. il salotto in cui l'ombra cominciava
. benivieni, 33: si può ora fuori d'ogni ombra comprendere la magnitudine,
, simbolicamente. lippi, 6-68: ora per queste sue finzioni eterne, /
: misteriosamente. fogazzaro, 5-28: ora le piacque di supporre che dopo il
suoi misterietti d'amore, tanto più ora che son venuti di moda. =
paoletti, 1-2-352: per verità io comincerei ora a pentirmi d'essere entrato con voi
assai sfuggente nei suoi aspetti, e ora d'identità e ora di contrarietà,
suoi aspetti, e ora d'identità e ora di contrarietà, la democrazia tacciando il
venuta formando nel corso dell'ottocento e che ora par che abbia raggiunto il suo più
al preparazionismo militare tedesco che è crollato ora fortunatamente in una grande sconfitta. bacchelli
. capuana, 11-247- ~ ecco, ora vuol mistificarci lei! - esclamò l'
anche servire in alcune locuzioni, dove ora si fa entrare 'mistificazione '.
bollire per spazio di uno quarto di ora, di poi, lassato infrigidare per spazio
daniello, 1-25: né vi starò io ora a raccontare, figliuoli, quali de'
, e che nel primo il poeta ora sotto l'altrui persona e quando ne
, assortito. alvaro, 2-105: ora sarebbe divenuto negoziante di generi misti,
possono 1 banche miste ', perché ora sono destinate a far le veci dei
industria del paese,... ora sono destinate ad incoraggiare le imprese di
satisfare a tutti. paruta, 4-3-393: ora, che un tale governo misto meglio
, non mancava tal volta adescargli, ora con ami ritorti da piccioli vermicelli inescati
ami ritorti da piccioli vermicelli inescati et ora con alcune artificiose misture / caporali,
. matazone da caligano, xxxv-1-794: ora è stabilito / che il villano deza
bon vento lungamente dura; / qual ora si levò da tramontana / chiamando il greco
periodici popolari, ii-58: taccio per ora della misura del salario, che per
altra tiene 3 oncie ed è vota. ora voglio mettere in questa ampolla de le
di misure per il mio tempo, d'ora in avanti la misura so tenerla io
mette a giudicare de'pochi veri poeti che ora sono dee temer di scemare quella religione
poetiche soggetta. algarotti, 1-iv-75: ora egli è un grandissimo che, se la
, come qui vedete, / spira ora 'n lui [usignolo] le melodie suavi
alle vecchie misure di polizia, sono ora applicatidall'autorità di polizia nel caso della diffida
idem, iv-3-17: unico rimedio sarebbe ora una misura legislativa; ma per presentarla
38-253: la misura è colma! l'ora è suonata. in nome di dio
lor potere il giorno e la notte ora a quella taverna ora a quell'altra
giorno e la notte ora a quella taverna ora a quell'altra andando, bevendo senza
vista ho giudicato... bastar per ora aver descritte. castelli, 3-1-138:
ispendere. d'annunzio, iv-1-30: ora, con gli occhi molto aperti,
leandreide, lxxviii-ii-258: lucifero, ne l'ora / prima del giorno, nel carro
: -ora entra in camera nicomaco, ora si spoglia, ora si corica a
in camera nicomaco, ora si spoglia, ora si corica a lato alla sposa,
sposa, or le dà la battaglia, ora è combattuto gagliardamente. canti carnascialeschi,
-misurare il sole: rilevare l'ora in base alla posizione del sole.
pensoso non abbia a misurare ad ogn'ora gli ermi e deserti campi.
5-235: misurò, in men d'un'ora, il veloce pino quel tratto che
. di giacomo, i-371: gli parlava ora a voce alta, con le mani
amante alcuna volta, prima che egli una ora piacevole si guadagni? chiabrera, 1-i-145
se avessi studiato, forse; ma ora, con la sapienza di mio figlio
quelli misurati e mostrati non solamente d'ora in ora, ma di giorno in
misurati e mostrati non solamente d'ora in ora, ma di giorno in giorno e
: il po, per le misurazioni fatte ora pertiche 48 sopra la bocca di reno
1-ii-51: povera bestia! lo sai che ora la padrona non scenderà più a portarti
.. dopo il miglior tempo insino a ora s'è usato da tutti, e
al ciel mite e severo / leva ora il volto che giammai non rise. /
48-190: ha fatto freddo; ed ora è tempo più mite: bello sempre,
. / passò quel tempo, ed ora /... / non canti più
li esasperava rimandando, come involontariamente, di ora in ora, il colloquio decisivo:
, come involontariamente, di ora in ora, il colloquio decisivo: e quando questo
moretti, ii-1128: non era già l'ora del mite asciolvere il giorno ch'io
lvii-134: or mite giunge il globo ed ora irato, / or nel sinistro ed
ora di pelle lanate, ora più molletti,
ora di pelle lanate, ora più molletti, e nodi e fino al
trattato di repubblica [tommaseo]: ora con vigor di giustizia, ora con
: ora con vigor di giustizia, ora con mitigamento di pietade. 4
. c. bini, i-257: ora voi siete infelice, e dovete gemere.
nostri, oste era chiamato colui el quale ora noi chiamiamo peregrino. antonio di meglio
odo i primati della nostra città incolpar ora l'infecondità delle terre, ora l'
incolpar ora l'infecondità delle terre, ora l'intemperie del cielo, già da gran
più veramente sarà sopra loro mitigato quanto ora qui più aspramente inanzi al tempo è
donna, la cui bellezza... ora vien levata all'ultimo onore di ministra
mirra. ugurgieri, 116: ora quello paris, con compagnia di mezzi
e del mio mitragliamento durati quasi un'ora a quella medesima altezza contro « obiettivi
di san benigno,... ora v'è uno sfacelo di pietrame, l'
e primocierio barbarigo. pallavicino, iii-533: ora i vescovi del concilio, avvisandosi che
. patrizi, 1-i-246: i difetti ora detti de'versi... nominarono
questo tempo, in questo istante, ora, adesso. -anche: testé,
adesso. -anche: testé, appena ora, poco fa. patecchio, xxxv-1-571
... come si chiama, ora? [ediz. 1827 (40)
. in construtto correlativo o disgiuntivo: ora... ora; tanto..
o disgiuntivo: ora... ora; tanto... quanto; così
, che si vivono, ci sono ora madri e ora matrigne, avenga che mò
vivono, ci sono ora madri e ora matrigne, avenga che mò ci si
. periodici popolari, ii-286: vengo ora alla seconda domanda. che cosa è
innanzi, da mo in avanti: d'ora in poi, da questo momento,
questo e mannaggia quello... e ora ti voglio, mo'che son finiti
io adesso, mo mo, or ora, in questo punto, mi asconderei
oso. -per mo: per ora. campanella, 964: quando saremo
dal lat. mòdo 'testé, per ora, adesso; tosto '; avv
intorno la vergine, ad ogni batter d'ora. g. raimondi, 4-9:
, pieghevole. moretti, ii-258: ora, prego, non si pensi al presente
mese, il giorno, tanno / l'ora ch'uom lascia il porto j.
: abbiam potuto divergere, ma torniamo ora al primo nostro punto di mossa più
. b. davanzali, ii-29: ora dirò della mossa di vitellio i princìpi
nostre forme sintattiche robuste ed organiche, ora vivaci di mosse meneghine, ora poggianti
, ora vivaci di mosse meneghine, ora poggianti nel maestoso pur nella critica d'
come nel tenca e nel massarani, ora nel tribunizio come nel cattaneo.
la mossa, con poco più d'un'ora di camino andai ad alloggiare in una
morte, già provocato ad ira ed ora appunto credutosi il provocato alla battaglia.
dotta che dette la mossa; ora è la necessità -fornire un impulso
nel 1641. zeno, iii-384: l'ora tarda e le occupazioni dell'essere su
, 389: non fate mossa alcuna per ora, che ciò sarebbe un procurarmi morte
serrar la boca. pirandello, 8-629: ora restringeva ora dilatava i begli occhietti
pirandello, 8-629: ora restringeva ora dilatava i begli occhietti vispi, e,
d'entrar nel po in quel sito dove ora si trova posto, ma nella valle
-ah cospettaccio! / la mia vendetta ora a provar t'appresta. - / sorge
loro armamento. ma siccome v'hanno ora due maniere di rassegne, la parola
di san giovanni, la mattina di buon'ora tutte l'arti fanno la mostra fuori
della città. capuana, 1-i-137: ora fermavasi ad osservare le mostre delle botteghe
dopo mangiare furono al fondaco di buon'ora, e '1 fondacaio ancora con loro;
mi ha portato le mostre, ed ora mi averà fatto il conto della spesa
giove- nile ardendo, / sì come ora io comprendo, / sol per aver
cellini, 2-80 (440): ora giunto che io fui a roma, andai
le tre visioni che vidde amos: ora veggiamo la cagione perché idio gliele monstrò
lui tutta la gente ria; / e ora intendo mostrar quelli spirti / che purgan
direzione determinata. passavanti, 167: ora sbadigliando, ora protendendo le braccia e
passavanti, 167: ora sbadigliando, ora protendendo le braccia e mostrando i piedi
le carni. de roberto, 3-289: ora il cadavere restava con le braccia in
. -segnare il tempo, indicare l'ora. leonardo, 2-47: un peso
, 21-1: madonna, lo parlar ch'ora mostrate / al tutto face che '1
rise. macinghi strozzi, 1-46: ora veggo quanto me n'avete iscritto e
, v-334: il senso sino ad ora non mi ha mostrato cosa che mi
guelfi e ghibellini non sieno accaduti cangiamenti ora in bene ora in male. buonafede,
non sieno accaduti cangiamenti ora in bene ora in male. buonafede, 2-i-207: se
molti colori. salvini, 41-271: ora quantunque il 'mostrare'a ogni insegnare convenga
più lieve salita. petrarca, 142-35: ora la vita breve, e 'l loco
e stava a tu per tu. / ora tu me lo mostri un conigliaccio /
tasso, 14-541: narri costui, ch'ora di farsi eguale / a te presume
aggia in mostrare, / se ho ora ben e promente e mostra, / la
. brusoni, 6-297: hanno somministrato ora a agli uni ora a agli altri gli
: hanno somministrato ora a agli uni ora a agli altri gli aiuti,..
fuggire, / e da presso mostrarmisi / ora ed or disparire. -con
s. v.]: le viti ora mostrano bene, se non le piglia
5-2-67: io son mostratore solamente per ora e non altro, e però lasciando di
brigata, sul colletto della giubba (ora bavero perché è stata adottata per i
venezia, mutato nelle mostrine che erano ora di fanteria. comisso, vii-102:
velenoso). seraini, 1-51: ora fia babilonia spersa e scarca / de'
mostro, / essermi pur ad or ad ora a lato. pigna, 270
di pensieri, coll'apprensione de'quali ora si avviliva ed ora si faceva ardito
apprensione de'quali ora si avviliva ed ora si faceva ardito. carducci, ii-7-265:
roma che signoreggiò tutto l'universo, e ora... ogni cosa è volta
la sua gente stessa vi era d'ogni ora, essendosi diffidati i più di loro
667): in mezzo all'allegria, ora l'uno, ora l'altro motivò
all'allegria, ora l'uno, ora l'altro motivò più d'una volta che
8-169: quel motivo di danza, ora ricordato, le mosse la testa, le
mansueto'. piovene, 3-21: ora che penso di più alla fame,
batterete,... or meno ed ora più grave; ed in un tempo
e le 15 ore, che fu l'ora che la madre spirò, si sentì
malcerto il certo tuo fuoco. / ora a quel vuoto ho congiunto / ogni