cercando ond'è che il sole / ora s'innalzi, ora s'abbassi,
che il sole / ora s'innalzi, ora s'abbassi, ed ora / come
innalzi, ora s'abbassi, ed ora / come spedito, ed ora par che
ed ora / come spedito, ed ora par che zoppo / sia per lo
non è stabile el tiranno, ma ora alza e ora abassa uno medesimo per parere
el tiranno, ma ora alza e ora abassa uno medesimo per parere che sia
s'innalzasse; non aveva mai come ora capito la natura ed i poeti.
abbassato in questo mondo, tanto all'ora verrà inalzandosi per la potestà e maestà
/ per chi s'innalza verso l'ora triste / con la forza d'un cuore
'namora / i'lei amar a tut'ora. guittone, xxiv-26: così di mia
conv., ii-xv-7: forte fu l'ora che la prima demonstrazione di questa donna
: quando fra l'altre donne ad ora ad ora / amor vien nel bel viso
fra l'altre donne ad ora ad ora / amor vien nel bel viso di costei
: c'è qualche volta molta naturalezza ora in qualche scena bellissima che innamora,
in qualche scena bellissima che innamora, ora in qualche commedia intera. cinelli,
mora, / io dico che 'n quell'ora / disia, ed ha femore, /
. i e senza gelosia non ama un'ora. tasso, n-ii- 302:
che voleva dire? / i giorni d'ora in ora / per l'ora di
dire? / i giorni d'ora in ora / per l'ora di morire.
d'ora in ora / per l'ora di morire. -con riferimento ad amore
.. pervenne a cacciare ad una ora amore e l'anima del corpo al figliuolo
galline, e quanto più canta a buon'ora, tanto più si può presumere che
dando gran confortamento. -da ora, da indi, da quindi, da
dall'avverbio o dal sostantivo; da ora in poi, da quel giorno in
da quel giorno in poi, da ora in avanti, ecc. storia de
guelfi et or son ghibellini; / da ora innanti sian detti ribelli. cavalca,
impaccio. pirandello, 9-550: d'ora innanti, voi méscite, abbiate un più
anno di più. -da ora, da allora, da oggi, da
, da indi, quindi innanzi: da ora in poi, da quel giorno in
da quel giorno in poi, da ora in avanti (per indicare un tempo
aurea volgar., 1152: da quell'ora innanzi, crebbe questa usanza di consecrare
chiese. pulci, 10-144: da ora innanzi, gigante orgoglioso, / io ti
che 10 possa sperare d'averlo d'ora innanzi a maestro, son cose che
ispirato il divieto che mi avrebbe, d'ora innanzi, impedito di soccorrerli.
dante, purg., 3-28: ora se innanzi a me nulla s'aombra,
invisibili in aiuto della tua fantasia, ed ora qui visibili ti siamo innanzi.
17-1: virgine innanzi al parto ed ora e sempre, / virgine pura, virgine
a pendolo. -innanzi tempo, innanzi ora, innanzi al giorno: prima del
l'uova, ma bevasene innanzi ad ora, non genera li pulcini. petrarca
alcuno di queste guerre che si veggano ora mosse da gli oltramontani, che ti
: l'autore, volendo esprimere un'ora in cui il sole è vicino al tramontare
in seguito. - anche: d'ora in poi, da questo momento.
dee., 6-2 (108): ora, per tutto ciò che io non intendo
, non degna più l'amico che d'ora in ora gli resta dirietro con la
degna più l'amico che d'ora in ora gli resta dirietro con la bassezza.
i-615: io mi sento già fino ad ora il riprezzo per questo terribile esordio;
. baldovini, 2-23: per ora / l'ho imbrogliata a mio modo
, di che s'è ragionato fin ora, né poco, né molto all'effemeride
., 1-116: l'alba vinceva l'ora mattutina / che fuggìa innanzi, sì
mettono innanzi ho già detto abbastanza fin ora. -anteporre, collocare al primo
l'occasione. algarotti, 1-ii-268: ora che i signori neutoniani sentono stringere il
. lettere di vari, i-iv-4-42: ora mi trovo in molte difficoltà, pure
). cesari, i-281: vengono ora innanzi i violenti contr'a dio,
considerarsi superiore. simintendi, 3-18: ora nuoce la gloria a molte? certo
innarro, / è ch'io vidi pur ora il terren fesso / di novo,
si debba a'diritti innati: diremo ora della giustizia che vuol governare i diritti
, cioè così m'inavera e ferisce ora che l'amo fortemente. -recipr
andrea da barberino, ii-58: si percotieno ora di punta ed ora di taglio,
: si percotieno ora di punta ed ora di taglio, e 'n molte parti s'
sì sono innaverato molto fortemente, ed ora sed io non ho l'aiuto di
10-180: improvvisa, le giungeva l'ora dalla torre... e le
sicuro. magalotti, 9-2-235: ora, se poco dianzi vi proposi per
tal volta adescargli [i pesci], ora con ami ritorti, da piccioli vermicelli
ami ritorti, da piccioli vermicelli inescati et ora con alcune artificiose misture. tassoni,
siluro che lascia la tenaglia e parte. ora siamo tutti carica e macchina, innesco
come qui, gran copia, e che ora danno frutto di olio eccellente. savarese
va- rennes alla porta e ad un'ora innestarvi la proposta della sospensione d'armi
ne nasce. guerrazzi, i-12: ora volgiamo alla potestà sacerdotale, e miriamo
alla mente più idee, le quali ora ammettono ed ora escludono certi elementi che
idee, le quali ora ammettono ed ora escludono certi elementi che in diverso aspetto
pargioni pozzetti, 10-81: ci resta ora a dir qualche parola sul regolamento di
: noi pochi / galantuomini schietti, ora in mal punto, / mal innestati in
senza fine, / or d'oro, ora d'argento, / nell'ombre mattutine
(89): quel dio le usa ora un tratto di misericordia, mandando un
popolo, l'avete abbandonato; ed ora cercate di ritornare a milano? tommaseo
non voler che cada insieme a un'ora / mia viva speme e tua beltà innocente
credere, tanta era l'innocente dolcezza dell'ora. -immune da colpa, da vizio
non hanno fatto male alcuno, ma ora come innocentini sono perseguitati...
francesco da barberino, ii-328: di conscienza ora ti porgo il quarto [documento]
che egli era colui che è. ora questo iddio invisibile, incomprensibile, innominabile,
vedi le triste '; cioè femine, ora innominatamente li dimostra le femmene maliose.
non si sonasse campana dopo la prima ora di notte sino al mattutino. baldasseroni
rinaldo, ma dottore; / ed ora appunto mi vien in pensiero / che
5. caterina da siena, 289: ora si truova innudo e senza alcuna virtù
et emendare e vizii enumerabili e quali d'ora in ora nella gioventù ti pare vedere
vizii enumerabili e quali d'ora in ora nella gioventù ti pare vedere. ariosto,
doni alla luce pubblica questi fogli che ora sto vergando ad ogn'altro fine,
1-1-35: lunga mena sarebbe a volere ora innumerare tutti li comandamenti di dio.
del mondo! quasimodo, 1-58: ora sei veramente già lontana / se la
nel settimo giorno e quasi alla stessa ora furono tutti presi dalla febbre, e
il cuore del cupido... un'ora ama e un'altra innodia. romanzo
giov. cavalcanti, 209: ora, tanto maggiormente che noi siamo guidati
se ne maravigliava, disse ceneo: ora t'attieni, ch'io voglio tentare il
s'appassiona a tutt'i ricordi dell'ora, del giorno. = comp
per verona,... specialmente ora che l'autunno s'inoltra. -avanzare
belloni. carducci, ii-1-197: per ora non ho anche inoltrato istanza. fratelli
, già discepolo di william james, e ora filosofo maggiore di james, come james
vi si trattenne, ed essendo l'ora del pranzo, il re lo convitò,
tendenza del secolo, nella commozione dell'ora; con lui l'enfasi e il
: ha innondato il mondo di melodie ora liete, ora appassionate. tenca,
innondato il mondo di melodie ora liete, ora appassionate. tenca, 1-69: il
tutti gli dicano [al tevere] ch'ora è tempo d'inondar dalle ripe,
. c. borromeo, 1-149: ora qui ricordati, milano,...
colori e spoglie, / marea ch'ora s'arresta ed ora inonda, /
, / marea ch'ora s'arresta ed ora inonda, / aura
cesarotti, 1-xxxvii-185: l'italia è ora inondata di riformatori politici ed ecclesiastici.
4-257: dimmi, quel che dall'alpi ora discende / d'armi e d'armati
tempo quell'adunanza d'inondazione, che ora in più lungo tempo si smaltisce.
così, di spirito raffinato, regna ora di là da'monti, come per una
e a sudici piaceri, non devo ora ribellarmene. 4. trascurato,
saluzzo roero, 1-i-122: assai sin ora il rigido silenzio / sulla mia cetra
scusa al signore, d'esser venuto in ora inopportuna. nievo, 644: alle
mentre voi correte senza saper dove, ora atterriti dell'imminente naufragio, or inorgogliti
cancrene sì verminose, che voi coprite ora con tali invernicature e con tali inorpellamenti
di proferire quei parricidi... fin'ora non mai praticati tra gli uomini
coperte nei primi giorni così inospitali ed ora docilmente pronte. cassola, 2-149: il
ambienti dove la gente si reca a ora fissa per uno scopo determinato di dovere
de'conti, i-109: io sento ad ora ad or soavemente / parlar madonna sola
queste stelle sono state a tutti fin ora inosservabili ed invisibili: io coll'eccellente
, i-3-323: nelle leggi sociali si ha ora l'osservanza ora l'inosservanza della legge
leggi sociali si ha ora l'osservanza ora l'inosservanza della legge; ma l'una
. i. neri, 10-75: ora sì che silvera indiavolata / più d'
melina, quando sarebbe sorta l'ora avrebbero mandata a libe rarsi
città che era un tempo sede vescovile e ora è in mano di acattolici).
l'impulso ad andare nei partigiani sentisse ora l'impulso a proseguire la lotta inquadrato
madre, sarei stato inqualificabile a dimenticarmene ora che mia madre era sola nella sua
. f. frugoni, vii-649: notate ora i quattro prìncipi pichi, figli d'
43: che ora è questa che tu vai inquietando altrui?
sconvolto. da porto, 1-42: ora non è tempo di molestare lo stato
s. agostino volgar., 1-9-216: ora chi potrebbe esplicare con parole quanto sia
strano di quegli sconosciuti, non vedeva l'ora d'andarsene. mazzini, 35-303:
, 24-9: un dì, sull'ora che 'l sole tramonta, / e lascia
, 2-2-141: fa che ad or ad ora, con intenerimento d'ogni cuore eziandio
purg., 8-2: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti
indistinta. la vecchia terra d'abruzzi ora s'inteneriva. viani, 19-142:
che avrei trovato di lì ad una mezz'ora quello di cui cercava. bacchelli,
più intensamente strigneva gli assediati, combattendo ora lo steccato delle legioni, ora il castello
combattendo ora lo steccato delle legioni, ora il castello. g. bassani,
di quei rumori, uguali alla stessa ora per ogni mattina. -con grande forza
quantità. savonarola, 7-i-155: ora tu hai inteso quanto fa la grazia
. d'annunzio, iv-1-25: guardava ora la bella creatura con tale intensità ch'
capponi, 1-i-318: la pena, come ora si amministra, lenta e studiata
mentre prima flagellava con violenza il vetro, ora solo poche gocce colavano adagio.
lor corpi, ch'elle non fanno ora, se non intensivamente...,
di accrescer le forze estensivamente; diciamo ora delle vie che si debbono tenere per
: voglio che tu mi renda per un'ora / la parte del mio cuore che
uomo. saba, 101: sai un'ora del giorno che più bella / sia
tuoi sacri ozi precede; / l'ora che intensa è l'opera, e si
'ntensi. fallamonica, 3: l'ora era tarda e l'aer sì condenso /
il giudizio che egli [il re] ora invoca dal popolo italiano, non potrebbe
onta vendicare. boccaccio, i-17: ora vanno al tempio che sopra l'ultime
; la sua arte, vedo, persegue ora intenti più severi. -tesi
alfieri, 5-49: i mezzi fin ora adoprati, senza neppur conseguire in apparenza
intenza. piero da siena, 1-3: ora al nome e del vero creatore /
, passarono poco osservate allora e son ora dimenticate. 4. filos
seguilla il mio pensiero e la vede ora / che con l'eterno suo fattor s'
una di queste ragazze si concede una mezz'ora di riposo, qui accanto a me
di putrefare...; se ora all'una, ora all'altra intenzione scambievolmente
.; se ora all'una, ora all'altra intenzione scambievolmente volgiamo l'occhio
delle cose, le quali i filosofi chiamano ora 'spezie ', ora 'intenzioni
filosofi chiamano ora 'spezie ', ora 'intenzioni '. piccolomini, 1-6:
di dargliela. davila, 713: ora dando intenzione agli spagnuoli di dar loro il
spagnuoli di dar loro il castello, ora trattando col duca di lungavilla e con
accordasse a un operaio / di rigodere un'ora di felicità, /...
e sovente per odio de'magistrati, ora tardi, ora presto, intercalavano.
per odio de'magistrati, ora tardi, ora presto, intercalavano. leopardi, v-771
, i pontefici intercalavano a loro talento ora più giorni, ora meno, per allungare
a loro talento ora più giorni, ora meno, per allungare o scorciare l'
a ogni specie di discorsi: « e ora, via, mi racconti una bella
, o dove volete, che per ora non si entra; » e, detto
capilupi, 85: la vecchiarella ad ora ad ora / contando i giorni desiosa
85: la vecchiarella ad ora ad ora / contando i giorni desiosa aspetta /
amabile di continentia, 77: l'ora me interdice lungamente parlare. bandello,
ben che fusse maledetto / il punto l'ora e 'l dìch'i'nacqui al mondo
, 3-87: una irritazione improvvisa spingeva ora luca a forzare quella zona d'interdizione,
giov. cavalcanti, 161: ora (seguitando le proposte interduzioni della stoltizia
come ancor più stretto interessarmiti, per ora non dico. galileo, 8-vi-257:
a capo d'anno ', che ora si dicono 'interessi composti ',
ii-9-20: oh il mio sangue corre ora rapido e pieno, e il cuore
roma, bastando riempire i vuoti che ora sarebero coperti con interim e fare alcuni
del principe, io ricomponevo interiormente l'ora di vita essenziale che aveva prodotto la
diversi copiati, in carte staccate, ora pulitamente, ora con impedimenti di cancellature
in carte staccate, ora pulitamente, ora con impedimenti di cancellature e di correzioni
. b. croce, iii-32-294: ora l'umanità è sul pendio di questa
. settembrini, 1-21: negli intermedi ora visita le chiese, ora i soldati.
: negli intermedi ora visita le chiese, ora i soldati. -scherz. ant
... si procurerà gli intermedi che ora le mancano per attuare l'intimo suo
. landolfi, 14-142: provate, ora, a mettere insieme i bambini e l'
: quando poi la febbre intermette, all'ora il corpo principia a voler cibarsi.
abbiamo detto. papini, 343: ora mi lasci, estate infedele...
al cuor profondo / tu desti, ora d'amor le fiamme accese: / terrore
idem, vi-325: non saprei farti ora il rapporto de i ragionamenti intermisti,
di nebbia grigia e pioggia intermittente / ora distende nostalgicamente / sulla città. jovine
cattaneo, i-201: quelle pianterelle, che ora paiono innocenti, diverran piante ed aprirano
. boito, 36: un quarto d'ora dopo le mie scarpe s'internavano nel
del ritardo. cassola, 1-249: ora era troppo internato nella parte di capo
di sé: prosa internazionale, per ora, e col tempo forse interplanetaria.
la formazione di una intemazionale liberale possono ora recarci conforto; ma più prudente, e
una stazione piccola come la terra, ora che ci ripenso? qualche guasto
agricoltura. de sanctis, ii-15-288: ora che lo straniero ha levate le sue tende
le sue tende dal suolo italiano, ora noi... figgiamo lo sguardo principalmente
ensiforme. d'annunzio, v-1-304: ora sono come belli angeli consumati dalla passione
.. di fuor colui che porta ogn'ora / le primavere sue nel core interno
bilità o al rallentamento dei moti, ora alla loro violenza. gioberti, 1-i-247
di assumere il ministero degli esteri dove ora non c'è niente da fare di utile
a quel minuto mi avevano oppresso, ora precipitavano al fondo, si oscuravano.
interno. loredano, 20: ora, che gli eccessi della vostra benignità m'
agita il vento. stuparich, 3-71: ora egli stava facendo un interno: un
del nunzio in mancanza di esso. ora l'internunzio ha carattere stabile e viene
: l'ardente nodo ov'io fui d'ora in ora / contando anni ventuno interi
ardente nodo ov'io fui d'ora in ora / contando anni ventuno interi preso,
che dove prima io solevo leggere una ora e mezzo, io ne leggevo tre
1-3x3: tu non hai fino ad ora tutto lo 'ntero dell'arte, né manco
rosario era recitato ogni pomeriggio alla stessa ora e per intero, ossia tutte le quindici
poste, e durava perciò più di un'ora. moravia, i-417: un gran
, non dormire, ché sta a te ora ». la persona interpellata era un
soddisfatta di sé: prosa internazionale, per ora, / e'dell'altra bene spello
, dove occorra un frequente interpolato scrivervi ora in un luogo, ora in altro
frequente interpolato scrivervi ora in un luogo, ora in altro, dello stesso quaderno.
è l'obedienza. cesari, 1-2-30: ora paolo, entrando nelle sinagoghe per ciascun
persona avevano risposto di non essere per ora nell'idea di vendere. 7.
almeno apparenti, e tante interpretazioni, ora diverse, ora contrarie. siri,
e tante interpretazioni, ora diverse, ora contrarie. siri, 1-ii-346: mostrò
intendete: ma vo'm'avete inteso fin ora? tommaseo [s. v.
egli era incassato qualche piede, ed ora sopravanza il piano di terra adiacente.
sotterraneo,... né delle prigioni ora interrate. b. del bene,
. baldini, 3- 308: ora [le rovine] curano al sole magnificamente
ima indole delicatissima e gentile... ora è una perla ottusa ed interriata,
orologio di ginevra -è vero, l'ora fissata è trascorsa. frateili, 1-525:
l'acqua s'era messa di buon'ora in viaggio, andando come in su e
39- i-5: il letterato adunque interrogato ora in tutto tacerà, talvolta si scuserà
volte interrogate, / allora impenetrabili, ora afflitte. -compulsato. revere
talvolta abbandonandola, una lettura di un'ora. d'annunzio, iv-1-224: stava
m'addoloro. pascoli, i-613: ora le 'nundinae 'erano di quei
quella strada. tausilio, 1-21: ora ne starno a brindisi a riposo, /
, furon spesso interrotti per lo dominio ora de'milanesi, ora de'francesi, ora
per lo dominio ora de'milanesi, ora de'francesi, ora degli spagnuoli.
ora de'milanesi, ora de'francesi, ora degli spagnuoli. mazzini, 20-14:
interrompimenti. goldoni, vii-1228: mi dispiace ora que- st'interrompimento. vorrei sentir quella
del re morfeo per poter sognare una mezz'ora senza interrompimento. bresciani, 6-xiv-22:
2-232: t'ho scritto interrottamente: ora è tardi. t'abbraccio. carducci
, iv-1-120: il suo pelo, ora interrotto da larghe chiazze più oscure,
. aveva lasciato al buio per mezz'ora la città. -dir. pen.
non ha possa d'intertener tal luce un'ora di più. -trattare.
il regno nuove fatiche,... ora i furiosi frenando, ora i rei
... ora i furiosi frenando, ora i rei punendo, e ora i
, ora i rei punendo, e ora i buoni inanimando, e ora i dubbiosi
, e ora i buoni inanimando, e ora i dubbiosi intertenendo. 10
ricreazione di qualche volta e di qualche ora, ma esercitato come si fa de'
. l. salviati, ii-1-136: ora, continuvando il mio dire a quella
il vero d'ogni cosa, poiché mostra ora tanto di lucido intervallo e forse di
n'esce chiara la lavanda, perché all'ora è segno che l'intervallo overo cavo
isole delle indie occidentali, ci conviene ora raccontar quelli che accaddero sul continente d'
gli abbia a piovere. come interviene ora. f. d'ambra, 62:
, 4-2 (397): ora fosse piacer di dio che così delle lor
così volentieri,... tanto più ora, intervenendoci li comandamenti di nostro signore
io ho parlato per più di un'ora... ». « era previsto
protezionismo doganale. pratolini, 10-297: ora 4 irizzata * oppure no, mercé
delfico, i-128: troppo lungo sarebbe ora il seguire tutta la serie de'dibattimenti
ma poi prevalse 'interventista '. ora si adopera talvolta nel significato di * chi
gente che aspira al suo povero quarto d'ora di celebrità. il pubblico beve sempre
giovine scienziato italiano che aveva fatto or ora una grande scoperta scientifica, ne avrebbe
esaminare. marinetti, 2-iii-154: l'ora crepuscolare seminotturna e insieme pronta ad albeggiare
stati tanto intesi che quasi d'un'ora l'ora di mangiare era, senza
tanto intesi che quasi d'un'ora l'ora di mangiare era, senza avedercene noi
papa morto spiantato, mostrando che d'ora innanzi pei preti la povertà è peccato,
intesi ». cassola, 3-70: -e ora basta, intesi? -le intimò il
, 834: essendo già vicina / l'ora che 'l giovinoci dovea partire / dalla
la tela un intessimento di fila. ora e'bisogna che vo'sappiate che questo
: la visita durò più di un'ora. saltò fuori un rene mobile,
, iv-1-520: mai come in quell'ora avevo avuto chiara e disperata la coscienza
; e ghiaccio e nebbie fitte. ora uno sprazzo di pioggia annunzia intiepidimento dell'
, ii-338: questa visione li venne nell'ora che 'l calore del dì, cioè
tu sei cagion che 'ntepidisci l'ora. soderini, i-80: la pioggia.
guido da pisa, 1-155: la quarta ora, cioè vespero, incomincia ad intepidire
lo amarono. mazzini, 47-389: d'ora innanzi, noi dobbiamo parlarci come una
239: « a letto » intimasti « ora, cattivi »! borgese, 1-94
ha più volte tentata la mia pazienza, ora intimandomi spropositatamente sospensioni per istar io
io nel thibet,... ora tacciando con molta imprudenza ed arroganza il
il denaro è in pronto d'ogn'ora che lo vogliono e, quand'esse ricusassero
intimazione di guerra dall'austria; mezz'ora dopo furono assaliti. -ant. citazione
la convocazione della costituente romana. rimane ora da farsi il secondo passo, ed il
della tavola, da tanti anni. quell'ora incantevole a faccia a faccia col figliolo
di pericolo e di minaccia, e ora che non lo era più, non c'
d'una apparizione che si fosse or ora posata sull'erba. e al tempo
dalle mura cittadine, dalle barricate veniva ora a cacciarsi nelle intime stanze. manzini
in noi. d'annunzio, iv-1-83: ora si sentiva più sicuro, più leggero
parole simili a quelle che ho adoperate ora e che adoperan tutti i nostri romanzieri intimi
proprietà intime di tante cose delle quali ora ci è nota la sola esistenza.
1-100: ma balla solo qualche mezz'ora in un circolo intimissimo. e
chiesina presso l'antica barriera delle cure ora scomparsa, ha il portichetto davanti come
ha dettomi / che dirà tra un'ora uno incantesimo, / che (a dispetto
fosse veramente, e spicca e còlta d'ora. 2. figur. famil
xxvi-2-141: già passata la seconda / ora di notte e, mezzo intirizzati,
lo dimostrassero alle prese colla più terribile ora del male. alvaro, 16-181:
. cattaneo, ii-82: che dite ora di questo mal sito, o donne
. l. pascoli, ii-522: ora c'intirizzerebbe la rigidezza de'geli,
c'intirizzerebbe la rigidezza de'geli, ora ci opprimerebbe la moltiplicità delle nevi.
battuto undici tocchi, ch'era l'ora disegnata da renzo per levarsi, s'alzò
, ghiacciato. monelli, 1-221: ora io so bene che filtro ho bevuto
mobili intirizziti. moravia, 12-208: ora una luce più calda in cui si
intisichire ne'libri; non sentiranno mai l'ora congrua di salvarsi, senza spirito.
. cavalca, 20-507: cominciando all'ora della nona, perdurò in fino a
sur un cui angolo sorge la casa ora si intitola dal muratori. ferd. martini
1-8: del quale affetto voglio che ora rileviate un modesto segno nella intitolazione che
superiorità francese stata sempre intollerabile, ed ora per l'insolita ferocia diventata intollerabilissima.
: ma noi abbiamo proposto di dire ora delli mali che li uomini patiscono intollerabilmente,
, o una civilizzazione media, com'è ora quella della spagna. bocchelli, 1-iii-233
immensa buca. cicognani, v-1-207: ora il fiumicello, il san ger- vasio
sempre. baldini, 14-25: ripetile ora quelle parole: ripetile, ripetile.
casa che avea cominciata a murare. ora parendo a cosmo che non fusse uomo
via sur un cui angolo sorge la casa ora si intitola dal muratori; e nel
nove muse, nel coro, / ora l'una, ora l'altra, con
coro, / ora l'una, ora l'altra, con la limpida voce /
dei sogni e della luce / nell'ora c'ha trattenuto il respiro.
e del suo miserabile moschetto per dirmi ora che hombre non c'è? e
è spiritato, e quando si trova come ora nel colmo del furore, guai a
intoppasse ne l'opposito, ché or ora camminarci, galopparci, correrei e volerei
c. f. achiuini, io7: ora intoppato ho questa orrenda schiera / de'
c'avete disegnato, di consumar or ora... questo benedetto matrimonio inanzi
della porta, 4-156: attendasi per ora a questo intoppo, che vincendosi si
toro. menzini, iii-120: ora il saturnio figlio / anch'egli intorasi
prosa già i 4 cenci ', e ora questo 4 prometeo ', il quale
. pascoli, 744: io doverei tutt'ora / tener le labbra al pìspino del
in quella declinazion serena dell'estate, ora si sentiva dall'insolito contrasto riscuotere e
, deturpare. loredano, lx-1-2: ora che il cuore aveva restituiti gli onori
vegliato per intorbidarli la fuga, che ora ben dir si potea veramente ristretto in carcere
nievo, 635: un quarto d'ora dopo io avea già consegnato la bestia
in francia s'intorbidano; ma per ora forse, se il governo ha prudenza,
si intorbida insieme; ed è tutt'ora un grande mistero fisiologico, direi quasi mostruoso
: o tu me l'hai ben'ora intorbidata, e che sì, giulio,
macinghi strozzi, 56 (133): ora, veduto la cosa intorbidata,.
sé statuire e seguire, stimi tu ora che a noi non sia molta difficultà
ella è, come dire, intormentita, ora per le troppe delicatezze, e quasi
le troppe delicatezze, e quasi muffa, ora per non sapere più oltra. nannini
..., il quale ti fa ora impaziente di noi, ed intorneati con
sergenti l'intorniarono. corani, 5-53: ora 1 nemici intorniarono la battaglia. saraceni
soli, dove stati intorno a un'ora, il d'oria... fu
nella terra di pistoia là intorno l'ora di terza, a vista di molti
canto sia tanto secondo perfetta musica accordato e ora con continuo spirito duri in sì lungo
continuo spirito duri in sì lungo spazio, ora si distingua conciso che si copuli con
conciso che si copuli con l'intorto, ora si distenda col revocato e che s'
, iii-9-95: il napoletano si è ora, in qualche parte, intoscanito o
verga, ii-207: tanti altri, ora vinti e intossicati per tutta la vita
stringendo la testa fra le mani nell'ora di angoscia. intossicazióne, sf
menzini, iii-339: alle dui ora de notte... scrivo questa,
scherzi di quest'ombra, com'essa ora s'allunghi ed ora s'intozzi.
, com'essa ora s'allunghi ed ora s'intozzi. 3. tr.
loco ti trovi, intra te stesso ora. alamanni, 6-13-1: mentre intra sè
. soderini, iii-224: più a buon'ora o tardi altri perdono il frutto,
cilindrica. mascheroni, 9-54: ora noi verremo a considerare gli archi,
ropeo? '... se riprendiamo ora il nostro * intereuropeo vediamo che (
mossi. busini, 1-80: bisogna ora dire certe cose intralasciate. 3
.). galileo, 8-vii-474: ora mi ritrovo io più confuso che mai
o. rucellai, 2-97: tapassiamo ora a'muscoli, che tessono e formano
di francia frattanto (le quali d'ora innanzi doveranno essere intralciate con la nostra
., 33 (570): lasciando ora questo nel soggiorno de'guai, dobbiamo
. d. bartoli, 9-30-16: ora mi si consente di scrivere, per una
noi non avemo intramessoci d'accattare grazie ora per lo migliore, però che è tempo
le altre complessioni sono intramischiate, avviene tal ora che le stremitadi di sotto soprastanno altre
958: anche gli stormi degli uccelli- ora sono tanti che passano, e così grandi
progressisti più scapigliati,... ora sta per essere oltrepassato a sua volta,
: mi trattenne [nicotera] una mezz'ora buona, facendomi passar davanti..
a ogni specie di discorsi: « e ora, via, mi racconti una bella
più intraprender osi. leopardi, i-142: ora eroi, ubbidienti come monaci, e
imiti lunghe passeggiate che duravano spesso fino ad ora assai tarda. govoni, 167:
mi potrà allora indennizzare della spesa che ora sono costretto ad intraprendere. 5
delle colonne volgar. [tommaseo]: ora io sono troppo malamente intrapreso quando amo
destare in me quella invincibil rovenza che ora intrasento appena? idem, vi-533:
partito: ch'ogni dì per l'ora che ordinerai, durante la vita tua
vasari, 3-11: in quest'opera ora non è maraviglia se facciamo adagio,
intrattenersi. g. gozzi, 16: ora sì io veggo che noi siamo vecchi
buona parte del giorno ragionando filosoficamente, ora con uno, ora con altro.
giorno ragionando filosoficamente, ora con uno, ora con altro. -meditare,
e non vede, o, meglio ora intravede e ora travede, e perciò
vede, o, meglio ora intravede e ora travede, e perciò non si può
intraversate en modo che non è per ora da parlarne. -contrapposto.
fornita... di facoltà oltrumane, ora appena intravisibili. = comp.
principi furono intrecciare una stuoia, ed ora in particolare i vostri fiamminghi intessono istorie
sen van di fronda in fronda; / ora intreccian nell'aria mille giri, /
spiar le file di rosse formiche / ch'ora si rompono ed ora s'intrecciano /
formiche / ch'ora si rompono ed ora s'intrecciano / a sommo di minuscole biche
. varchi, 23-8: io dirò ora perché le grazie siano tre, perché
pare un sogno, in cui una persona ora è quella, ora un'altra,
in cui una persona ora è quella, ora un'altra, e si trovano insieme
non sappia quale intrecciatura d'atomi sia ora nel mondo. -serie, sequenza
. frugoni, iii-585: si fé all'ora un intreccio di abbracciamenti scambievoli, un
delle parole che gli accompagnano suona meglio ora l'uno ora l'altro. cattaneo,
gli accompagnano suona meglio ora l'uno ora l'altro. cattaneo, i-1-157:
che avete rubbato? infelice bellezza, ora veggiamo chiaramente i tuoi scorni, poiché
coraggiosamente vittoria. segneri, iv-146: ora, che una tale costanza in
e la temerità. cesarotti, 1-xiv-215: ora, o diomede, combatti qui coraggioso
, carina, e aspettami, che or ora ti vengo a pigliare. carducci,
prestezza di qualche cosa estricarse, all'ora tra mille viluppi più s'intrica. salvini
. salvini, 33-34: or chi ora di gioia non s'adorna? / e
s'aduna ogni mattina, quasi su la ora sesta, gran parte della nobiltà,
d'interessi e d'inimicizie che si stanno ora tagliando col ferro all'oriente e all'
: gli osti la sera, su l'ora che sogliono giugnere i forastieri, mandano
le intricazioni delle cose temporali, ed ora si vede in tanta pace consti- tuto
gl'intrichi. io non ho per ora danari. ariosto, 27-94: resta
. fiori quasi sessili laterali; rami ora senza, ora con le spine..
quasi sessili laterali; rami ora senza, ora con le spine... buliniàcola
adagio; intrigaménto avviluppato, guisa misurava ora con la voi l'avete intrigata. sergardi
complicata; confusione, contrad1- ii-131: ora chi potesse rimescolare, intrigare di bel
n'uscì in tanta copia che in mezz'ora ella se ne morì. targlioni-tozzetti,
analogie che rimoveranno parecchie difficoltà, che ora li intrigano. montano, 1-127:
due incontratisi fra via, che accennando ora al dritto ora al manco lato indugiano
via, che accennando ora al dritto ora al manco lato indugiano e fan pigra la
si vedono nelle stesse bilancie or giuste ora scarse. gualdo- priorato, 3-ii-75:
f. d'ambra, 45: ora il rimedio / convien trovare e 'l
domestichezza e consuetudine, e costui quale ora possiede l'animo e guida le cose
ad alcuni guadagni che si potessero fare ora con valori intrinsichi ed ora con
fare ora con valori intrinsichi ed ora con estrinsichi. de luca, 1-14-4-86:
. sanudo, xlii-675: in questa ora abbiamo ricevuto le introcluse da un nostro
nella quale vi si dicono introdotti, fin ora i tedeschi han fatto pochissimo fuoco.
ragiona, per questo nome imitazione intenderemo ora il genere, che è favola e
e narrare favole in qualunque modo, e ora la specie la quale è narrarle col
nel suo palazzo. casti, vi-307: ora a te tocca / di spiegar la
galileo, 4-3-52: pur sospendendo per ora questa parte, sentirei ben volentieri come
introduzione, la cosa è andata così infin ora. guicciardini, i-28: aveva già
cautele necessarie, talmente che in un'ora v. e. può vedere la chiarezza
ritiratevi, o cavaliere, né vi intromettete ora a proteggere un traditore. manni,
, / né che intrometta alcun momento d'ora, / ove non pianga la mia
nelle mani di queste vecchie, che ora volevano seppellirla viva in un ospizio?
meno a discrezione. alfieri, iii-1-21: ora, ch'è
della settimana. saccenti, 1-2-220: ed ora appunto, che vede intronfiato / ceccho
. l'installazione di dignità civili, ora più italianamente dicono 'insediamento che,
i prelati delle nostre chiese si videro ora intronizzati, ora cacciati dalle loro sedi.
nostre chiese si videro ora intronizzati, ora cacciati dalle loro sedi. tommaseo [
di m. de stael è per ora introvabile a milano, ma la avrò fra
lucente emulsionato / d'infinitudine / e ora c'è l'intrudente il bugno la scintilla
dell'esito della commissione, ho sentito ora da albinola ch'egli abbia intruso in
quell'altro genere di filosofi partigiani che ora una setta ora un'altra intrusero nella
di filosofi partigiani che ora una setta ora un'altra intrusero nella rivelazione, e
il rese? / chi da riva ora il trasse, ovver l'intruse / l'
, 8-137: -e quest'intruglio a quest'ora? -un intruglio? questo è
nessuna utilità. capuana, 4-10: ora ci vogliono sei tari per un intruglio
mai più [quel biglietto] e ora le sillabe da quella regione scaturivano e
così fatte. algarotti, 1-iv-417: ora quale fra noi... accusar
, 6-15: fu precocità intuire a quell'ora, e su occasione relativamente così minima
delle operazioni de'cieli non han fin'ora potuto... comprendere. campailla
arte, benché lo ripresentasse in forma ora platonizzante ora intuizionistica. = deriv.
benché lo ripresentasse in forma ora platonizzante ora intuizionistica. = deriv. da intuizionista
annunzio, iv-1-26: l'interno tumulto risolvevasi ora in un intenerimento così molle ch'ella
scilla non urtar, fuggendo a un'ora / di adulatore e d'inurban la taccia
levante, inusitato e forte per l'ora del vespero, scompigliava le verdissime chiome
, i quali per la maraviglia di quella ora inusitata tosto furono ragunati. da porto
usar una voce inusitata fin a quell'ora in tutti i concili preteriti. muratori
ardente. petrarca, 71-78: ad ora ad ora, / vostra mercede, i'
petrarca, 71-78: ad ora ad ora, / vostra mercede, i'sento in
facevano maggiormente sentire il tedio dell'inutile ora presente. pavese, 10-60: ogni tanto
era più inutile, che non è ora sotto cento chiavi. tecchi, 13-81:
. non è così. la facilità; ora che tutto è definito, lingua,
. alfieri, 5-49: i mezzi fin ora adoprati, senza neppur conseguire in apparenza
suoi, campagna aperta un tempo e ora minacciati alla gola dall'invadenza cittadina.
d'ogni dolore; / ma in picciol'ora da creonte invaso / fu, che
6-448: noi due ci vediamo un'ora al giorno e le altre ore sono tutte
ore sono tutte invase da quella piccola ora. 7. figur. pervadere
serdini, 1-7: o preziose piaghe, ora ùrgite, ùrgite / ogni maligno spirto
, cent. 13-12: non vo'ch'ora più di carlo invaligi, / ma
alamari d'oro, secondo la moda ora invalsa. invalutàbile, agg. che
: gli affascinati dall'invanimento, qual ora si credono acclamati per opere di niuna sostanza
le balze. pascoli, 72: ora là, nella casa romita, / lo
l'amistade antica / non dubitar che ora torni invano. pulci, 2-62: perché
la nave mia de dolor carca / ora senza governo e senza scorta. i.
la mattina di poi invariabilmente alla stess'ora. d'annunzio, 1-289: la signora
i romitori suoi invasi dai divoti d'un'ora,... si rifugerebbe,
g. bentivoglio, 2-223: veggiamo ora quel che farà questo nostro sì glorioso invasore
iscienzie, invecchiò. novellino, 1-18: ora m'avveggio io bene che io sono
anni, tutte le sere alla stessa ora. deve aver suonato mentre russavi.
carne, ma la volontà che ogni ora ebbi di compiacere con la mia piccola
per terra e per mare temuta: ora invecchiata, invilita, quasi preparata preda
arme sotto diversi condutieri, il qual ora ha anni 80 ed è impotente, per
e invece / di lui, vedersi ora appagar d'un scritto, / del
che tu onoravi altrui e te, / ora ti veggio, e non saccio il
coprirsi. lucini, 10-13: ora, sbuca da specchi nubilari [la luna
nubilari [la luna], / ora, s'invela alli occhi curiosi.
ignei, affranti da infermità senili, ora espiavano il loro lungo peccato. pavese
insieme caddi, sempre menando il pugnale ora a questo ora a quello. pananti
sempre menando il pugnale ora a questo ora a quello. pananti, i-91: tra
creare ', passava benissimo; ma ora non serve più. è una parola che
peccato. d'annunzio, iv-1-191: ora [la bimba] parlava, parlava,
comune di montagutolo, 22: qualunque ora alcuna femina del detto comune rimanesse vedova
, 3-246: tristezze degli inventari. ora, la prima cosa, appena dichiarato un
acquisti nell'avvenire,... che ora non ha o malamente affetta imitando,
, 1-189: non doverà parere strano ch'ora sia in maggiore stima uno accusatore,
soddisfazione che gli faceva esclamare: « ora basta, non si tocca più »
geloso] mai non lascia aver un'ora di quiete. tasso, n-ii-303:
idee simili, ma non le crea; ora nella creazione di nuovi pensieri consiste l'
di questa memorabile anticaglia si è scritto fin'ora da chi ne fa menzione. brusoni
che un tempo tutta inverdivano la costa ora squallida del monte. viani, 10-266:
ombra / si baciano, a quest'ora che volge, / con tale disperata tenerezza
le ricolte. foscolo, xiv-176: per ora intanto attendo a vivere e a compensarmi
tutta le gente uggiosa che ha studiato fin'ora sul serio. = comp.
in inghilterra tutti i 'cuoi inverniciati'; ora l'inghilterra ne compera in francia.
cancrene sì verminose, che voi coprite ora con tali invemicature e con tali inorpella-
avesse astronomicamente del giorno e non dell'ora parlato. s. maffei, 7-181:
sanctis, ii-18-86: l'amnistia per ora è inverisimile: il governo non si sente
la quale consiste tutta nell'inversione dell'ora della refezione. oriani, x-7-191:
di prospettiva, poiché se fino ad ora,... data essendo la pianta
la morte continuamente provvedere, perché l'ora sua sempre è incerta e no saputa
: quanto tra l'ultimar de l'ora terza / e 'l principio del dì par
un'altra. tarchetti, 6-ii-624: trovo ora collo stivaletto la tua lettera nella quale
. dal- l'invertire una proposizione viene ora un senso inverso dal primo, ora
ora un senso inverso dal primo, ora no. 9. teatr.
lo aveva fatto uscir dalle staffe. ora era fermamente deciso a togliersi dattorno quel
giovane, i-458: se io volessi ora andar raccontando i cittadini, che di questo
il quale io ti riservo e insino a ora io te lo investisco. lorenzo de'
la vociaccia: « scarognato! è un'ora che t'osservo. qui davanti alle
dimenticato che oggi dovevamo vedersi già un'ora fa, le è successo qualche cosa
qualche cosa, è più di un'ora che aspetto. -fare oggetto di
11-io7: anche da questi ricordi, che ora m'investono qui e che sono il
del quale il principe potesse fermar ogni ora il corso, ma con assegnamento stabile di
doveva essere investito di marmo, ma ora è tutto spogliato. sabbatini,
medesimi prendevano l'investiture da l'imperatore, ora la prendono dal duca. sarpi,
principal promotore della società belgica, resta ora proprietario di quelle sei o sette
non aver veduto nel petrarca quel ch'ora vi si fa vedere. 2
cara e nova. / e benché ora non suoni la cetra / d'archime-
... in marina si usa ora 'osteriggio = femm. sostant
ve ne sono stati mandati infino a ora, io vi priego a sopprimerli il più
quella città. guadagnoli, 1-ii-192: ora che ho fatta, come avete inteso
. tebaldeo, xxx-7-54: ma l'ora è tarda, e già il suo
dia / luogo a la donna ch'ora a dir s'invia. petrarca, 50-13
slataper, 2-445: amor mio, ora credo di essermi inviato, benché non
avete voi da fare? dove sete ora inviato? d. bartoli, 13-4-8:
girolamo da siena, i-71: ora sono sei maniere di peccato ne lo
/ la gloria mia mi consigliò sin ora / l'invidia a superar. cesari,
che fussi quasi invidioso agli amici, ora si truovi afflitto. salvini, 41-98:
viandante non si sarebbe arrischiato a quell'ora di percorrere le strade, invigilate sospettosamente
martorio]. nievo, 668: capisco ora che quella non è vita propria a
popolo non avvezzo ad armi, se ora si vuole tutto armato. mazzini,
! orsù, io m'invillo per ora in parole, un'altra volta faremo i
per modo che non si rivelasse d'ora in ora intelletto italiano di cui è natura
che non si rivelasse d'ora in ora intelletto italiano di cui è natura la speculazione
sua ignoranza. spallanzani, 4-ii-158: rimane ora a dire delle pomici, inviluppate esse
dell'intelletto colla chiarezza delle dottrine, ora spiegando un senso recondito, ora sciogliendo
, ora spiegando un senso recondito, ora sciogliendo un dubbio inviluppato. monti,
come si fosse assottigliato, che egli ora se l'andava recando lievemente in palma
era stata da lui vinta, e che ora in man sua era divenuta invincibile.
accorda. vittorini, 5-188: se ora milioni di bambini sono stati uccisi, se
scarpa calzante) -anzi per questo, ora veramente è bello andare. -drizzato
d'annunzio, ii-518: in quell'ora il signor di camerino / soffia a
costargli cosa del mondo, e ogni ora più invescandosi, avvenne che egli vendè i
assurde. sermini, 176: ora non dire più, che più t'inveschi
martiri, invocano dagli eccelsi gl'invisibili, ora che la pompa visibile s'è spenta
, l'elettrico, il magnetico, ora invisibili, ora no... un
, il magnetico, ora invisibili, ora no... un corpo anche grande
tua patria vera. pavese, 10-56: ora l'occhio / si smarrisce nel fumo
. montale, 1-56: so l'ora in cui la faccia più impassibile / è
invisibile e me ne ha involontariamente fin'ora differito il piacere. tommaseo [s
8 ottobre; quest'ultima giuntami un'ora addietro: con certe macchie trasversali che
rinvitante... non vedeva l'ora d'andarsene. carducci, iii- 23-73
ingegniare fare invittare li cacciatori a buona ora acciò si possano provvedere. baldelli, 5-6-351
b. croce, iv-11-313: di buon'ora è venuto da me l'omodeo,
in campo sì fatto ragionamento, mi dànno ora occasione... di palesarlo.
gridìo più fioco: / taci: or ora imbandisco il mio convito.
, 1-90: incostantissimo è il mare: ora con la sua tranquillità rallegra ed invita
tranquillità rallegra ed invita i marinari, ora furioso gli sommerge e gli uccide.
furti amica, / a qual furto ora inviti il labbro mio? algarotti,
, 353-14: la stagione e l'ora men gradita, / col membrar de'dolci
boiardo, canz., 60: l'ora del giorno che ad amar ce invita,
anche sostant. muratori, 8-i-22: ora noi recheremo avanti le nostre idee pertinenti
la forte serenità della coltivazione, reca ora [il rapsodo cattolico] i lamentevoli
messaggier, dolcemente a noi sponesti / ora cortese, or minaccioso invito. /
-bravo! bella inquartata! -attendo ora: arresto! opposizione! -la finisca con
già tanto sospirato invano, / sarà ora mercede / de la tua invitta fede.
così mi disse: / l'invocarmi ora, o figlio, è gran deliro:
, / e ciò ch'era diletto, ora è martiro. foscolo, iv-
borgese, 1-41: lo ridestò un'ora dopo la campanella della chiesa; acuta sopra
durò la nostra agonia, e che un'ora avanti sorgendo forse ci avrebbe tratti a
1-216: lanciar la vita oltre l'ora / fugace, lanciarla nel lume / d'
gl'invocatori del sentimento nella filosofia sono ora alquanto ridicoli. = voce dotta
[luciano], iii-2-198: quando fu ora ci adagiammo a cenare..
. leopardi, 992: i poeti, ora con una fola, ora con un'
poeti, ora con una fola, ora con un'altra,... invogliano
, rammentando i piaceri che mi diede ora l'una ora l'altra, mi
i piaceri che mi diede ora l'una ora l'altra, mi riscaldo e m'
del mio venire in costà nulla posso ora dirvi, se non questo, che io
. il fumo si straveste, / ora in più vile, ora in più ricco
straveste, / ora in più vile, ora in più ricco invoglio, / ma
l'orivolo, non so mai che ora sia. carducci, iii-21-371: colsero al
questo in molto mal prorompe; / ora il granaro et or la cassa invola.
invola. / ma zitti un poco: ora che l'allegria / con sì felice
i coloni. carpegna, lxviii-61: l'ora fuggitiva / i momenti ne invola,
con istroppiarla per farla sua; così ora, pensando pure d'involargli il concetto
ir solo, / ad or ad ora a me stesso m'involo / pur lei
da te, fuggendo immobilmente; ed ora / l'ombra straniera è già di te
fosse rubato qualche cosa, poi che sono ora tanti ladri in questa città che involeriano
conversazioni. il che non vuo'ricercar ora se proceda o dalla natura loro, o
, 41: costui, ch'è gionto ora, mi par assai ben involtato:
esser sepolto. pirandello, 7-254: ora, se lo scheletro è panneggiato, la
/ furon le fedi lor da nessun'ora. stigliani, 2-60: non sdegno
al capitello corinzio involto di acanti corrosi, ora viveva nel cielo. 6
xii-998: involta in fastidiosissimi intrighi trovavasi ora la republica di polonia. b.
né sorte assale, / né spegne ora mortale, / lunge divisi dal piacer terreno
tetti / cantando sul secco / mentre ora piove sordo su mille involti fangosi.
cose un'estesa monotonia di assenze / ora è un pallido involucro / l'azzurro scuro
scuro delle profondità si è franto / ora è un arido manto. calvino,
il cielo. pascoli, 1119: ora egli è avvinto all'isola lontana /.
: nel gioberti... l'intuito ora è l'involuto, forma imperfetta del
del pensiero stesso,...; ora è un primo atto del pensiero,
è un primo atto del pensiero, ora è passivo, e, nel tut-
esperti astronomi ci ripugnano, e passa ora già per favola essere i cieli concentrici
casotti, 1-2-73: lasciamo il medico per ora in questa unzione / in cui tutto
di gelo imperla, / nell'alba, ora a'gran dì scioglie in odore.
. g. belli, 195: per ora inzepperanno i vegnenti alla meglio, e
senza inconveniente, a cui all'opposto ora si rompono le ruote, ora inzoppiscono
all'opposto ora si rompono le ruote, ora inzoppiscono i cavalli. =
è lui. baldinucci, n-2-4: ora se ne stia un poco 11 in riposo
contando le ore ma sospirandole fino all'ora della colazione e poi fino all'ora del
all'ora della colazione e poi fino all'ora del pranzo da inzuccherare con lo spettacolo
. palazzeschi, 1-490: egli posava ora lo sguardo di paese in paese,
l. bellini, 5-2-65: in breve ora vedrete il vetriolo ridotto al fondo,
. l. pascoli, ii-522: ora ci inzupperebbe la copia delle piogge e
e ci seccherebbe la crudezza de'venti ed ora l'ardore de'caldi ci abbronzerebbe.
e una bocca inzuppata di avemarie; ed ora ingannano con finte promesse una povera giovane
con finte promesse una povera giovane, ora con finte polizze un sincero mercante.
, e 'l tempo, e l'ora, e 'l punto / e 'l bel
, in italia, dai sardi, è ora largamente prodotto su scala industriale).
che bagnate tramandavano un odor di viola. ora si dicono ioliti alcune pietruzze diafane rotolate
... non ho saputo fin ora ritrovare in italia altro che quello che
naturale, come se noi dicessimo: ora due di tutta questa disputa mi pare
, a lui adoratore del goethe e ora quasi naturalizzato francese! -sostant.
pisa, 1-42: domane in su questa ora io farò piovere una sì fatta tempesta
iperborei ', in sarmazia, forse gli ora chiamati urali. 'mare iperboreo a
iperboreo a settentrione d'europa e asia, ora mar glaciale del nord. carducci,
b. croce, ii-5-110: l'arte ora si confonde con la filosofìa, ora
ora si confonde con la filosofìa, ora toma a essere una forma inferiore di filosofia
di filosofia ossia un pensare mitologico, ora s'innalza a una sorta d'iperfilosofia
la comunicatività. idem, 8-45: ora non gli resta che fare uno sforzo di
in puro simbolo. cicognani, v-1-404: ora m'accorgo che le sue costrizioni [
; esasperazione. cantoni, 632: ora, per essere del nostro tempo, bisogna
mettendosi creta al collo e alle mani, ora maschi, ora femmine, ora tosati
e alle mani, ora maschi, ora femmine, ora tosati e ora con zazzera
, ora maschi, ora femmine, ora tosati e ora con zazzera, ora giovanotte
, ora femmine, ora tosati e ora con zazzera, ora giovanotte, ora
, ora tosati e ora con zazzera, ora giovanotte, ora vecchie...
ora con zazzera, ora giovanotte, ora vecchie... * ipocrita ',
. croce, iv-i 1-298: dicono che ora non possono interferire più oltre nelle nostre
fatto. levi, 6-17: ora i poderi erano tutti ipotecati, le entrate
si crede. carducci, iii-8-261: ora quello che avvenne alla ballata di tedaldo
assoluto,... stimo doversi ora conseguentemente trattare del sillogismo detto da i
, iii-2-42: le cose che tu ora facevi e pensavi non sono punto dissimili
penitenziale. rosmini, 2-282: diamo ora uno sguardo all'arte ippocratica, dai professori
fatto, sarebbe impossibile, come è ora l'ippogrifo o il centauro. fagiuoli,
guardata / da quell'ira bestiai ch'i'ora spensi. collenuccio, 37: chiamavasi
incorreggibile, indomabile. pirandello, 7-941: ora, si figuri vossignoria che ira di
della notte infide. pratesi, 4-40: ora ogni mattina entrava la porta per ire
, 183: ecco l'estate: ora ita è primavera. ariosto, 425:
la intelligenza. moretti, iii-861: spiava ora le mosse del suo figliolo, s'
3-70: è il vespero; è l'ora che fa / d'un tuo capello
). pratolini, 10-279: ora 'irizzata * oppure no, mercè
sul colle /... / nell'ora che già sfrigola la fiamma / dal
. di giacomo, i-521: in quell'ora il sole dardeggiava in un immenso bagliore
. d. bartoli, 9-30-16: ora mi si consente di scrivere, per
. pratolini, 10-125: si seppe qualche ora dopo, leggendo sul sommario dell'edizione
sempre sono in perturbazione e paura: e ora per vana letizia, or per inrazionabile
stro irrazionale, egli avvilito prigione non andrebbe ora innanzi al trionfo di voi. dolce
annunzio, iv-1-520: mai come in quell'ora avevo avuto chiara e disperata la coscienza
in luca, ed esso ambrosio ora corvo, ora domanda cornacchia.
ed esso ambrosio ora corvo, ora domanda cornacchia. = comp.
, 9-781: ella gli si dava ora con un trasporto, una tenerezza in cui
tangibile, più reale, più fatale ora questo passato gli appariva, dinanzi a
o sregolato. carducci, iii-8-33: ora la poesia ritmica è di due maniere
nell'oscurità. moretti, iii-524: ora, da benpensante, guardava intorno a sé
colonne e pilastri lavorati, si trattava ora di rozzi macigni e massicci lastroni; e
irrazionale, egli avvilito prigione non andrebbe ora innanzi al trionfo di voi. magalotti
, 11-68: s'era creduto fin'ora che il sistema de gli scettici e pirronisti
religione. pallavicino, i-351: ora questo colloquio fra 'l nunzio e lutero
a irremeàbile bando, non rammentavano, ora, che il carissimo idioma.
.. sarà, se guarisce, come ora spero, la causa di questo
occasione, di quella sommossa, veniva ora a cercar d'acquietarla, e d'impedime
subito, senza più attendere un'ora. far accader l'irreparabile, perché
, 1-i-250: la molle lingua di jonia ora trasportata ad aver sede nel continente d'
dicembre non mi è capitata prima che ora, che siamo a gli 18 di gennaio
. b. croce, iii-32-96: ora, purtroppo, si è preso il vezzo
, ma ha il polso del comandante: ora sa che la colpa dell'incendio è
inesperto possono esser perfide,... ora io non mi troverei così.
creduto buono, e l'hai raccettato: ora non puoi più diredarlo...
mutandolo in irreverendissimo: e disse: ora la riconosco per lettera inviata a me.
de roberto, 4-157: giunta l'ora di pronunziare i voti irrevocabili, quando
le 5 pom [eridiane], ora di lezione irrevocabile. -irrimediabile.
anni. varano, 9: oh irrevocabil ora, in cui lasciasti / i resi
potrebbe fare tornare a dietro pur un'ora passata. e. cecchi, 5-248
ci si torna, e fosse ora vivo in me solo e per me,
inaridia l'alloro. pascoli, 58: ora quel cielo sembra che m'irrida,
vie le cave interne / serpendo ogn'ora a l'animata chiostra, / nel loro
, 13-711: tornò, dopo qualche ora, portato a braccia, spiritato e
volgar., 1-1-113: pognamo che ora veggiano la distruzione dell'anima tua. e
conosciuto la privazione. cassieri, i-105: ora che lo avevo innalzato a comprimario e
la voce era aspra, irritante, ora rauca, ora in falsetto. il tono
era aspra, irritante, ora rauca, ora in falsetto. il tono, costantemente
essendo sottoscritta la lega, 11 sottoscriverla ora sarebbe un irritare a torto gli spa-
pubblicarla [quella scrittura], così ora protesto e desidero che se ne spenga affatto
i lidi. algarotti, 1-iii-295: credi ora sentire, all'entrare in teatro,
... volle e comandò infino da ora esere stati... irriti e
. massimamente di libri italiani, che ora sono ricercatissimi, e tra'quali ve
. boterò, 6-157: sentendo d'ora in ora gli apparecchi di guerra
boterò, 6-157: sentendo d'ora in ora gli apparecchi di guerra che si
, sono le cagioni che lo rendono ora difficile a levarsi di qua. buonarroti
fussero state fatte per buona operazione. ora non dico così, che molto male
simile alla rosa / che in breve ora passar vede il suo bello, /
. zendrini, iii-12: da quell'ora / al suo telaio del pensiero ei
l'un l'altro irrorati da quell'ora. moravia, iv-144: teneva in
mano ignota. ungaretti, xi-374: ora siamo davanti a cinque scalini, andiamo
sudore. sbarbaro, 1-43: è l'ora che si cerca la frescura degli specchi
uomini con la pienezza della luce, ora che la irruzione di vènti gelidi gli
se il miracolo si compisse, * ora? '. se la folle speranza divenisse
artigli e grido e sguardo / nell'ora che si scaglia? baldini, 12-26:
di grucce e di stinchi / tiene ora la via dove rideva la gente.
bartolini, 20-316: i cari libri giacciono ora allineati negli scaffali irti di polvere.
t'intendi di successi letterari vorresti ammettere ora che uno scrittore avesse la fortuna d'
bocchelli, 2-xi-75: a quest'ora avreste l'elettricità non solo al
santi barlaam e giosafatte, 86: ora per le tue parole voglio iscire in
delle sue braccia,... ed ora quasi non gli sembravano più suoi,
isfagumati legge per disgrazia nostra quel che ora cianciamo tra noi, senza dar mente
[i saracini [da principio chiamati ora ismaeliti dal loro autore, ora agareni dal
chiamati ora ismaeliti dal loro autore, ora agareni dal nome de la madre di
colpi di tuono si sono avuti alla stessa ora e la cui direzione consente di valutare
/ sedea regina. pascoli, 1119: ora egli è avvinto all'isola lontana /
ricercarla in un corpo che fino ad ora non si è potuto ottenere isolato,
i-1351: vidi térésah -una breve mezz'ora e fra una cerchia di gente isolatrice
sormontando quasi nave in pelago di mare, ora in una, ora in altra parte
di mare, ora in una, ora in altra parte, secondoché trae il vento
,... givano con morbide giravolte ora qua ora là, a galla ondeggiandosi
. givano con morbide giravolte ora qua ora là, a galla ondeggiandosi.
e. gadda, 6-327: tutti, ora, in quella macchina, politica o
instituita a rovigo (1898). ora 'regio ispettorato provinciale dell'agricoltura '(
* collegi. puoti, 1-161: l'ora... già suona di andar
più sottili e minute inspezioni. per ora il signor gualandi stesso crede necessarie altre riferche
, 1-391: suonarono le due. l'ora nella quale tutti i giorni venivano ad
così, sarebbero veramente piacevoli, dove ora sono ispide e orribili. carducci,
ii-1-104: dalla lira mia, che io ora disdegno di toccare, non ispirano che
di giovani frementi e ispirati, deve ora essere spesso chiusa per mancanza di uditorio.
. il brindisi per il pranzo. ora pensava profondo col capo fra le mani;
profondo col capo fra le mani; ora sorrideva ispirato. savinio, 2-85: tsé
: della critica ispiratrice non parlo per ora, di quella che non sentenzia freddamente sulla
, l'ispirazione. slataper, 2-302: ora avrei soltanto bisogno d'un mese di
la bovina. carducci, iii-15-412: ora era un fornaio di mugello che veniva
che veniva accusato di bestemmie ereticali, ora il libraio rigacci di firenze o la
issa1, avv. ant. adesso, ora. dante, inf.,
. ipsà [hóra \ 'alla stessa ora '; cfr. lomb. isisa
sì sarò mondato. landino, 323: ora col suo santo isopo ci farà immondi
. / vivere era ventura troppo nuova / ora per ora, e ne batteva il
era ventura troppo nuova / ora per ora, e ne batteva il cuore.
metastasio, 1-iv-479: ho procurato fin'ora sfortunatamente di rassegnare il mio ossequio ed
insieme. boiardo, 1-9-62: ora mi guadagno in uno istante / la
e usanza dei giudici, la qual trova ora meglio la verità; quanto quell'antico
da padova volgar., i-xi-6: ora potrà alqun fare a noi obbizione e istanza
. muratori, 7-v-178: quello che ora conviene osservare si è essersi bensì studiati
di costante periodo col dare una mezz'ora avanti, o anche un po'prima
un impulso istesso, o soldati, incalza ora noi e i nemici: noi per
ferd. martini, i-12: a quest'ora tu riceverai la mia, scritta ieri
se andrò o non in inghilterra per ora; e questo istesso dubbio mi ha impedito
, / volta l'aperta bocca incontra l'ora, / raccoglie i semi del fecondo
mazzini, 56-226: la cosa, per ora, è andata a monte, come
che ciascuna età servare dovesse. e ora comincierò dire il modo del vivere ch'egli
instituto proponimento lontano... che ora... narri alcuna cosa delle loro
. muratori, 7-v-178: quello che ora conviene osservare si è essersi bensì studiati
congregazione religiosa. baldelli, 5-7-365: ora entriamo a ragionare del comin- ciamento dell'
, magistrature ed ufizi, fin ad ora esistenti nella comunità di santa croce.
in prima contro a filippo re, e ora incontro ad antioco, della guerra fatta
benefica instituzione. gioberti, 1-iii-381: ora ecco l'elemosina minuta e privata issofatto
sole imprese di guerra, sollevando d'ora in ora gli animi de'leggenti le relazioni
di guerra, sollevando d'ora in ora gli animi de'leggenti le relazioni di certe
molte cose, nientedimeno non ho io fin ora ritrovato alcuno che ne descriva particolarmente l'
lodare. siri, 1-iv-499: veniamo ora alla rappresentazione come la congiura fosse istoriata
quelli soli [ritratti] istoriati, ora con più soggetti in una tela, ora
ora con più soggetti in una tela, ora colle persone a cavallo, ora con
, ora colle persone a cavallo, ora con vaghi paesi e animali maestrevolmente toccati
, 16-iv- 22: mi cade ora improvvisamente nell'animo di raccontarvi dove consista
. istra, avv. ant. ora, adesso. dante, inf
dovessero presentare. ariosto, 787: ora ho ricevuto una [lettera] di vostra
ma a volermi instruire come devo portarmi ora che siamo ne'prencìpi. metastasio,
talenti. mazzini, 86-350: ogni ora che voi consacrate a istruirvi frutta alla
orchestrale. citolini, 490: segue ora la terza specie de la musica detta
che chiamasi sinfonia, nome che noi ora diamo spezialmente alla musica istromentale. d'
corda e varia suono, / ricercando ora il grave ora l'acuto. tasso,
suono, / ricercando ora il grave ora l'acuto. tasso, 1-71:
, 10-8 (468): non usa ora la fortuna di nuovo varie vie e
.], i-2: volendo loro ubbidire ora per ministeri © d'esposizione, ora
ora per ministeri © d'esposizione, ora per levamento di contemplazione, alcuna fiata
publici o privati, che si faranno da ora innanzi, i notai ed i contraenti
. mazzini, 62-335: sarà d'ora innanzi sottoposto [il popolo prussiano]
annibaie beccaria, allora patrizio milanese ed ora muni- cipalista e socio dell'istruzione pubblica
più felice per l'istruzione, la quale ora si raggira principalmente su lo studio della
della francia. leopardi, i-128: l'ora precisa della nostra morte...
bonapartista, appartenente ad una famiglia imperante ora in francia. il suo italianismo ha la
vero parvemi un terrestre paradiso, ma ora intendo che le voglie divise delli infelici
e questa, fatta da me italiana, ora qui stampata la presento. cesarotti,
malpighi, 1-257: m'è per ora parso bene scrivere in italiano, accioché
italiano. periodici popolari, i-412: ora vedete, italiani, chi fu,
italia. d'azeglio, 4-iii-487: ora, se certamente è importante per noi
. bocchelli, 1-iii-24: era l'ora della cena, ch'essi facevano, all'
moltiplicata intra li italici al tempo d'ora. boccaccio, iv-94: tanti riti
affettuosamente e così spesso, e principalmente ora nell'offizio ch'ella si è degnata di
-sostant. anonimo fiorentino, i-187: ora, perché pluto il chiama due volte
moltiplicare. ugurgieri, 159: egli ora con la destra itera i colpi,
con la destra itera i colpi, ora co la sinistra. b. davanzati,
contemplasse il caso del pellegrino che voglia ora tuffarsi nelle vecchie stradette di buda a
i modi di ritrovare tale longitudine sin ora proposti, meritamente sono stati riconosciuti vani
-figur. foscolo, xviii-153: ora trovano brutti e gialli i poveri tedeschi
: io morirei d'itterizia, dopo un'ora. ma quirino è un buon bergamasco
, iii-153: alla capannina si aggiungeva ora una candida cupola che le dava una
umilmente isperando. iacopone, 17-17: ora èi conto a la scola / ove
este parole. iacopone, 46-57: ora me dà un'allegreza, quanno vergogna
molto onore e granne spise: / ora si ionto a quelle prise, / che
valerio massimo volgar., i-540: discorriamo ora coloro a li quali più nocquero ne
speziali iusquiamo, non ho saputo fin ora ritrovare in italia altro che quello che
fare per molti giorni, tre quarti d'ora di bagni a'piedi, con acqua
potea; pur da ivi appresso un'ora si racchetò, e 'l braccio e la
siccome una ricordanza di molti costumi che ora, per izza de'guastatori dell'antico
stizzoso. guerrazzi, 4-807: ora chiunque non abbia appigionato 10 intelletto,
deve sapere. pascoli, 132: ora che il verno spoglia le foreste / e
i-35: dichiarandosi e dispensandosi sin da ora la sig. principessa abile e capace
: dice la gente. -è egli ora da messa? / ècci oggi a la
grammatica italiana, secondo la quale d'ora innanzi si dirà la firenze, la
renda anche la parola; almeno per ora. praga, 4-28: « la scusi
compì. firenzuola, 790: movete ora con felice auspicio il piede e,
assai più perfetta di quello che l'è ora. algarotti, 1-vi-64: entrati in
3-31: chi diavol batte a quest'ora? chi è là? bruno 3-490
da là in qua: da allora a ora, d'allora in poi.
[s. v.]: da ora in là, da oggi in là.
un giorno romano di luglio, nell'ora che la linea della melodia serale sembra passare
. lei è come gli uccelli, ora è qui, ora è là. errare
gli uccelli, ora è qui, ora è là. errare con la mente qua
questo è quanto ho più là che ora di lui: e non arei mancato dirvelo
un fiume, questi tre veggendo l'ora tarda ed il luogo solitario e chiuso,
ha appoggiato qui la labarda, e ora rivede le scritture con tutta sua quiete
: tutte le voglie che 10 fin ora ho vedute, o sono mostri per incompleta
di mente uscito quello che io pure ora vi ragionai. fagiuoli, vii-78:
trecento ventisette, a punto / su l'ora prima, il dì sesto d'aprile
sue imprese / mal impiegate, astretto ora son io / a patirne le pene
* tornasole ', ossia quel colore, ora azzurro, ora rosso, con che
ossia quel colore, ora azzurro, ora rosso, con che si esplorano i liquidi
pel mite piano / allegra; ad ora ad or sbranca il mastino; / guarda
; passione. pucciandone, 353: ora ver me mi fa mostrar feresse /
della dipendenza. carducci, iii-7-106: ora questo ritorno all'antichità, il quale contribuì
: se non do il lasso all'immaginazione ora che è calda, quando lo farò
incappar l'avversario, la lite sarebbe finita ora. monti, xil-6-309: non credergli
). barilli, i-122: nell'ora fallace del giorno che cade la luce
nel mio petto / muse mi dittan ora e la mia faccia / bagnan con veri
. alvaro, 16-159: guardava ora diacono scendere le scale. riprovava sempre
è orribile sentire che la nostra voce ora passa tra i nostri denti. se parlo
lacerato il mesterioso velo che sino ad ora l'ha ricoperta. mazza,
; frastagliato. liburnio, 3-40: ora, acciò ritorniamo al giardino, averesti
: dal tempo lacerate / e rette ora dal suol con miglior sorte, / veglian
non troverai. goldoni, ix-863: ora da'miei rimorsi ho lacerato il seno.
per essere pronto il giorno e l'ora della partenza. 3. rottura
velina raccoglieva il meglio dei vociani, ora che la 4 voce 'fiorentina era mobilitata
s'osserva grandissima quantità d'acqua, ora chiara, ora gialliccia. monti,
grandissima quantità d'acqua, ora chiara, ora gialliccia. monti, x-4-377: di
in prima, / d'invisibile bisso ora si ammanta. c. gozzi,
] d'estate, quand'è la sua ora, e va, nel colmo della
. f. buonarroti, 1-259: ora i botanici comunemente chiamano laciniose quelle foglie
iii-6-330: fin qui le rose; ora le spine. quali n'abbiano a
. g. belli, 425: ardireste ora chiamarmi un ciarlatano, un lacorista,
quel tempo fosse in pregio come è ora la lacrima, la quale, tutto
: ed ella [la poesia] parla ora a questo ora a quello, qua
la poesia] parla ora a questo ora a quello, qua asciuga una lagrima,
viva forza seco. bernari, 6-99: ora è tutta lacrime, veli neri,
dopo le prime parole fraterne in quell'ora tremenda non volevo più scrivervi che quando
calmo, le disse: -bene. ora lasciami lavorare. luzi, 2-17:
minacciava di finire in fìstola lacrimale; ora però sono accertato che in quindici giorni
sepolcreti, simboleggiavano il dolore dei vivi. ora in francia hanno i lagrimoni d'argento
bruma del ricordo / e lacrima la palma ora che sordo / preme il disfacimento che
del giudicio. govoni, 2-117: ora lagrimano sangue nei fossi /...
celle. e. cecchi, 5-548: ora mi sembrava che i quadri, così
così mi disse: / l'invocarmi ora, o figlio, è gran deliro.
a'lagrimosi e piangenti, la quale ora tuttodì è aperta a'penitenti.
, svenimento. foscolo, viii-139: ora nelle vicende della italiana poesia e nella
di brente, conc., i-179: ora... sono colmati i vani
divenuta più limpida, ed egli vedeva ora tutto con altri occhi, quasi facesse
libercoli nella estensione di un mese, ora per condurli a termine ho d'uopo
de marchi, ii-962: non resta ora che di mettere a posto quel povero
1-110: maledisco el zomo e l'ora / che 'l cor, ladra,
. cecchi, 24-15: dirà tra un'ora uno incantesimo, / che (a
53-50: fur già sì devoti, et ora in guerra / quasi spelunca di ladron
fare egli hanno / vanno indugiando d'ora in or più læ. matazone da caligano
non pure a coprire i difetti, ora detti, de'loro versi, ma quegli
, i-15: di sabato sera a quest'ora / ebrei / laggiù / portano via
,... /... ora gli antri più bui / rischiara, onde
di nulla, che non sarebbe bastata un'ora per cuocermi: una lagna. bocchelli
, hanno stufato anche i sassi. ora basta. invece fra gli ibero-americani c'
non siamo in italia, a quest'ora non verrebbe nessuno. ma si potrebbe,
non verrebbe nessuno. ma si potrebbe, ora che ci penso, si potrebbe.
odo i primati della nostra città incolpar ora l'infecondità delle terre, ora l'
città incolpar ora l'infecondità delle terre, ora l'intemperie del cielo, già da
dello scempio acerbissimo sofferto l'afflitta lingua ora s'adira or lagna.
fùr poco avveduti a mercar sete, / ora che i cambi son, se fùr
come un lagno o un gemito, ora acuto, ora fondo. betteioni, i-380
o un gemito, ora acuto, ora fondo. betteioni, i-380: stava sulle
pirandello, 8-65: ora, ogni notte, sentendo i mugolìi
prorompono da ogni lato e ad ogni ora. fogazzaro, 12-x-104: scivolato lentamente
guittone, xix-85: de ripafratta teme ora 'l pisano; / e 'l perogin
sul po, sul danubio, ribolle ora alla foce di quest'ultimo e sulle sponde
dante, lxi-8: ver è ch'ad ora ad ora indi discende / una saetta
lxi-8: ver è ch'ad ora ad ora indi discende / una saetta, che
di mare m'aveva preso dopo mezz'ora di viaggio. -lagacciòlo.
; è spontanea nel carono ora il semplice abbreviamento dalla palpebra nebbia bianchissima
può nel sonno coprire l'occhio; ora l'abbreviamento, con rovesciamento -lunga
all'infuori, di questa palpebra; ora finalmente il rovescia g.
6-306: era una vasta laguna dove ora si trova questa deposizione di colline,
i-94: seguito [il duca] ora per le lacune di comacchio, or per
nella laguna. gatto, 5-181: ora venezia è una ghirlanda accesa / dai suoi
purg., 9-13: ne l'ora che comincia i tristi lai / la rondinella
usarono la ragione. segneri, iv-146: ora che una tale costanza in tutti quegl'
latini, i-1832: guardati ad ogn'ora / che laida guardatura / non facce
, immoralità. papini, 27-1137: ora è il momento di confessare a dio
e lo ricco onorate, che tutt'ora intendono ne'vostri mali e laldiscono iddio
algarotti, 1-vi-23: io mi vedeva ora in cima, ora in fondo di
: io mi vedeva ora in cima, ora in fondo di una gran lama di
in palermo il lambèllo ebbe rimpresso. / ora a palermo per divino fato / il
, i-133: vorrei che mi diceste ora a che [quella farina di crusca]
. muratori, 11-193: che venga ora un nuovo sesto empirico a lambiccar cavillazoni
. correr, 2-593: tu mi vai ora in certe lambiccature che fanno girare il
disadorne. soffici, v-5-500: vorrei ora sapere che cosa possano dire al popolo.
alla finestra, che erano quasi ventun'ora, cercando se vedere potessi colei che
a scosse / vibrano ad ora ad or lucide fiamme / che van
v'era tanta tenerezza, in quell'ora e nella vista delle barche lambite dalla
, 'margo ', varia molto; ora è intiero 'integer '(vedi
cioè senza nessun dente né intacco. ora dentato, 'dentatus '(i merghi
lacrimevole. cavalca, 20-35: ora seguita una lamentabile e dolorosa visione che
. de sanctis, ii-13-387: leggete ora le sue lettere. voi vi troverete questa
men triste. soldati, vii-244: ora scoprivo che la realtà era stata ben
geremia. g. gozzi, i-27-130: ora sono diventato una lamentazione di geremia,
mèle, / trestizia con gaudio insieme ad ora, / languir con gioia, solazzo
cotali altri ciancioni. sercambi, i-335: ora per alcuno è stato inposto uno lamento
e borghese, visionario e ingenuo; ora lamentosamente prosaico, ora tutto poesia e
visionario e ingenuo; ora lamentosamente prosaico, ora tutto poesia e bellezza. gramsci,
due, tre... è l'ora / d'agire. che? l'addio
maffei, 4-31: osservi ora come il documento sta scritto in due
moto / or pieghi a'fianchi, ora s'avanzi o arretri. milizia, vii-
astri. di giacomo, i-407: ora piangevano, piano, sedute vicino, così
simulacro dell'addolorata, ella scorse l'ora all'orologetto, che posava sul tavolino
di alzarti tutte le mattine di buon'ora colla lampana in mano a far il
così, e bisogna striderci. aggiungiamo che ora poi si dice 'lucemino da notte
., 12 (219): ora si vede la cosa chiara e lampante;
luce vivida variante d'intensità; che ora si accende, ora si spegne.
d'intensità; che ora si accende, ora si spegne. -in partic.:
fracasso dei tuoni di un temporale che, ora, lampeggiava alla finestra.
improvvisa, che varia d'intensità facendosi ora più ora meno viva, accendendosi e
che varia d'intensità facendosi ora più ora meno viva, accendendosi e spegnendosi repentinamente
e a manca, lasciava lampeggiare, ora a destra ora a manca, i sottostanti
, lasciava lampeggiare, ora a destra ora a manca, i sottostanti alamari e
fidi messaggi e l'aria e l'ora / ch'aura appunto mi par di
sospesi in cima a un'asta, mentre ora, con l'avvento dell'illuminazione a
idem, vi-205: vedi ch'ad ora ad or ritorna bruno / l'aere e
della 'corsia 'delle galere, ed ora delle scialuppe, de'lampi e delle
ci trattenemmo nel cortile più d'un'ora, che ci passò come un lampo.
di lanaiuoli. bresciani, 6-xiv-113: ora vuol fare la nastraia: poi non
dondano ritmicamente e mille lancette segnano l'ora identica e gl'identici minuti. montale
che la punta della lancetta si volge ora a levante... ora a
si volge ora a levante... ora a ponente et ora a mezzogiorno.
... ora a ponente et ora a mezzogiorno. dizionario marittimo militare [
li pareva molto raro; / ogn'ora l'aria voluto quela lanza. aretino,
e lanciatolgori,... dov'è ora l'altissimo strepito della tua folgore?
o sole o sol, sulla palude d'ora / lancia vividi rai, / ch'
povero diciottesimo, che in poco d'ora lo spacciarono. berchri, 285:
, ii-147: lanciato a ottanta chilometri all'ora, sentirò spezzarmi il pensiero. landolfo
, 3-197: ella aveva passato qualche mezz'ora lì in camera, ma sulle spine
per essa superfluo indirizzare verso lui ad ora ad ora questi lanci di aneliti più
superfluo indirizzare verso lui ad ora ad ora questi lanci di aneliti più ferventi.
sotto l'orologio del teatro che l'ora era passata. due landò, a due
quando fu notte venne al tempio aspettando l'ora, che tutte in quel landróne erano
mani la vita, cominciò da quell'ora ad amarlo e a riguardarlo come suo
34 (594): morti a quell'ora forse i due terzi de'citadini,
abbandona languidetta in seno, / et ora in sé ritorna, ora vien meno.
/ et ora in sé ritorna, ora vien meno. loredano, 5-226:
giov. croce, 41: l'ora del 'vermouth 'preso con rispetto,
, che 'n dolce foco ardea pur ora, / languida cade e 'l bel pratello
signorile, girando intorno quel suo sguardo ora vivo e penetrante fino all'audacia,
vivo e penetrante fino all'audacia, ora vitreo, languido. d'annunzio, i-56
, 6-i-547: i loro colloqui erano ora languidi, ora animati, spesso improvvisamente
: i loro colloqui erano ora languidi, ora animati, spesso improvvisamente interrotti. boriili
(un luogo, una stagione, un'ora del giorno); che concilia il
ii-57): mille volte ogni momento d'ora mi sentiva languire e venir meno,
inedia. goldoni, xi-121: l'ora del pranzo differir mi piace / per
1-x-172: da quel tempo sino ad ora ho languito d'infermità di stomaco.
le conversazioni femminili in capo a un'ora languiscono e dànno in mere chiacchiere o
il dì. carducci, ii-9-31: ora addio. il giorno languisce, e mi
, / tanto diletto non sente in quell'ora / ch'appresso più di pena non
se'da me non conosciuta, tu ora l'amante, il quale io lungamente ho
qui cader che solo / un'altr'ora languir di cotal brama. d'annunzio
mi lasciavan gli attacchi i quali erano ora piuttosto una lunga, ininterrotta spasmosità che
imene. mazzini, 39-374: noi ripetiamo ora ai sacerdoti italiani... queste
quegli stati che han fiorito sino ad ora. papi, 1-5-251: questi regni.
certo io credo che non la potrà prendere ora con quella medesima serietà con cui gli
languore prodotto dalla protratta curiosità annunzieremo per ora che la versione del sig. pindemonte
avvoltoi] el devorano, et in parva ora poscia ristorato a quella medesima laniena rapidi
darà materiali per molte manifatture, che ora comprate a tanto caro prezzo dall'estero.
poco copioso in natura, e fino ad ora non fu applicato nelle industrie.
lucciole per lanterne. lippi, 6-68: ora per queste sue finzioni eterne, /
or a casa di questo accademico, ora di quello. pirandello, 8-899: ho
, / prima che faccia notte, ov'ora è giorno. tasso, 1-3:
sempre trovata nel * lapidabile 'è ora diventata impossibilità. = agg. verb
agguerrito l'animo, io forse a quest'ora sarei stato sotterrato di terrore e d'
. cantoni, 183: egli si trova ora sotto il peso d'una lunga iscrizione
screditato. foscolo, xv-186: sto ora a ingannare questi giorni di convalescenza confrontando