caro, i-257: qual nipote? ora che siamo ricchi, i parenti fioccano
pieno di canali sanguigni... ora la combinazione di tutti questi oscuri accidenti
e il reflusso verrebbe giornalmente a un'ora stabile e ferma. galileo, 3-2-388:
ii-597: il fiume... ora si abbandona con un flutto di dolcezza nel
algarotti, 3-13: da'vascelli carbonai pagasi ora in inghilterra una maniera di contribuzione.
bosco erranti. dessi, 7-79: ora si sentiva leggera, lucida, quasi
tale che bastavano a mangiare in brev'ora il grano in erba e anche le terre
fluttuava incerta. moravia, iv-100: ora quel vago fluttuar delle cose le diveniva
mobilità e fluttuazione. galileo, 3-1-274: ora io domando quali in spezie, e
monete che in grande copia or entrano ora escono dallo stato. cattaneo, ii-1-85:
come fluttuoso e tempestoso mare costui, gittato ora in qua ora in là,
costui, gittato ora in qua ora in là, vincendo tonde parimente e'venti
aqua da mantova a milano, che ora si gira per 271 chilometri in 23 giornate
tornar il dì seguente, nella medesima ora, e così tornò con un sacco
lastri, 1-5-64: nelle colline predomina ora l'alberese a ghiaiottoli sciolto,
ghiaiottoli sciolto, per lo più sottile, ora il galestro, e talora un
approdi, / della notte consorte, / ora dissepolta / quasi tepore d'una nuova
magno volgar.], 11-6: ora non giudica l'orecchia la parola e le
, e versagli sul focolaio, dicendo: ora sarete contenti; e lo furono,
, 1-158: appio la fraude / ora, e la forza all'arti prime
passato alla cronaca giornalistica, si è ora stabilmente accasato nelle appendici dei più rispettabili
astrologica], per vostro amore mi giova ora di crederle, dove prima non l'
non fue veduto allora per alcuno, ma ora è manifestissimo a li più semplici.
giudicio interiore della coscienza che ad ogni ora ci risuona nell'animo. 8
una specie d'autorità contro la coscienza: ora, gli rinasceva ogni tanto nell'animo
il mantello. guicciardini, ix-197: ora che la causa è introdotta, che
/ per aver de'figliuoli; ma ora avendone / dua, non che uno,
nel muto orto solingo / rinverdì tutto or ora / e giugno io ristora / di
un grillo in testa, / che ora ch'egli avea quaranta scudi /..
notte, ch'ella non ha veduta l'ora che vi si sia levata di sotto
e gli uomini che la tiravano, ora salire all'altezza de'poggi, e ora
ora salire all'altezza de'poggi, e ora scendere alla profondità delle valli, si
. targioni tozzetti, 12-1-287: dove è ora un gran podere....
, 9-614: eri un giunco, ora ti sei fatta trasparente addirittura.
: alla romita spiaggia, / dove or ora approdammo, ei col suo incarco /
. petrarca, iii-1-103: giunta era l'ora estrema / di quella breve vita gloriosa
stima alcuna di quello che vi ho fin'ora detto adducendo tante ragioni, in paragone
mi scosse. baretti, 6-162: un'ora dopo la nostra giunta ecco il pranzo
di quelle olive che andranno perdute fra mezz'ora, per accompagnarla al tuo pane asciutto
, inghilterra..., e ora vi sarà per giunta la compagnia occidentale
di bilancio, dell'istruzione, ed ora questa giunterella della regia: ne sono
, i-m: iddio m'aiuti a quest'ora, ché bene sono stata ingannata da
vincono amore. ugurgieri, 145: ora ambedue navi si trageno co le fronti giunte
dui germani insieme giunto, / che in ora infausta ed infelice punto / me solvisti
comunione; e pareva giunto all'ultim'ora. -che è riuscito a conquistarsi una
tonte. idem, iv-262: ora per la maninconia e per la giunta
qualche galantuomo mi prestasse un quarto d'ora d'attenzione gli parlerei giuppersù così.
7-ii-95: * giaco 'noi appelliamo ora un giuppóne composto di catenelle di ferro.
figliuola a uno de'bondal- monti. ora avenne che lo die che si dovea fare
freno alla lingua di non giurare, et ora se'sfrenato a giurare e spergiurare e
ed infelice. baruffaldi, i-134: ora [arianna! giura, spergiura, scongiura
levata. -ed hai potuto pescare a quell'ora? -si. m'ero giurato di
dall'intelletto. botta, 4-36: ora si giurava in nome di un sovrano,
giurava in nome di un sovrano, ed ora in nome di un altro. settembrini
sopra l'anima mia che appunto or ora / son giunta a casa. a.
il foro erano sei..., ora ridotti in quattro. carte de'provveditori
g. bentivoglio, 4-210: ben debbo ora giustamente maravigliarmi di vedere le vostre azioni
giustificabilissimo'. de sanctis, ii-15-355: ora dalle numerose corrispondenze ricevute risultano due fatti
atti). pulci, 8-21: ora ha sbandito rinaldo col conte, /
-sì, ma in segreto. -alla buon'ora. -pensa / ch'io ne voglio
nievo, 1-162: quel mulinetto non ha ora che una sola macina da polenta,
ricchi, xxv-1-276: già, fin ora, / saresti forse in man de
(270): di qui a un'ora voi siete in libertà...
come quella che sta confessandosi che d'ora in ora aspetta giustiziarsi.
quella che sta confessandosi che d'ora in ora aspetta giustiziarsi. 2.
svevo, 6-272: e non debbo io ora spiegare a questa donna il fatto che
. erano tutte giuste, precise, ora le saprei formulare meglio ma non con
gli offici suoi fermate le stampe, ora vedendosi per il contrario uscir da roma e
angoscia di non aver fatto, per poter ora fare in giusto tempo, mentre s'
libbra giusta. scarujfi, 15: ora, essendo la detta libra di bologna
, puntualità. galileo, 3-1-321: ora, mentre io sia più che sicuro che
'. * venite? giusto; ora vengo '(non ci vengo).
5. girolamo volgar., 1-4: ora no'perseguiti a gladio, che tutto
: il mostro al petto il serpe ora gli appicca, / che sotto l'
e sin nel cor l'agghiaccia; / ora per la visiera gliele ficca, /
or ondeggiar a modo di torre, ora spiegarsi a forma di padiglione, or aggrupparsi
il globo nostro. leopardi, 1-68: ora è cosa evidente che in tutto il
elle, che quello di corroborarne, d'ora in ora, la inoppugnabile ritenutezza.
che quello di corroborarne, d'ora in ora, la inoppugnabile ritenutezza.
dio, / che è ne l'ora, /... /..
giovanni crisostomo volgar., 2-74: che ora, come i santi dicono, siamo
ricci, 410: le quali virtù ora in gloria la fanno felice. segneri,
. benedetto volgar., 34: nell'ora della prima si dicano tre salmi,
/ tu non tei scordi: tra mezz'ora arrecoli. pananti, i-26: ficcan
trionfante. pratolini, 4-35: fu mezz'ora un'ora due di frenetico urlare e
, 4-35: fu mezz'ora un'ora due di frenetico urlare e maledire e gloriare
], 2-118: padre, l'ora è venuta: glorifica il tuo figliuolo,
in evidenza. fogazzaro, 7-16: ora la luna batteva di sghembo, alle
,... non curi per ora di chiamar la forza di muscoli indeterminata.
sorella e l'altra piace, / ch'ora le due riconosciute stanno / e tutt'
tenea tra'gloriosi, / poco men l'ora della morte prava / il capo mi
felicissime essere e gloriosissime, le quali ora sono mancate e spente. varchi, v-io
la più gloriosa fra le volgari che ora sono in credito. giordani, ii-13
di columella. rosmini, i-194: ora [gli alessandrini] supposero libri inscrivendoli
inscrivendoli del nome di antichi filosofi, ora compendiarono, raffazzonarono, infarcirono di loro
, checché gemmasti allora, / ch'ora distilli il glutine di morte.
oimè, che le mie gambe, pur ora vestite tutt'a due di seta bianca
). tolomei, 2-286: ora la ragion vorrebbe, che quello i,
gatta mora / v'ha partorito or ora. -non importa. / -l'è quasi
altra cura a monte / mandando, ora da sera or da mattino / a specchiarsi
, notturno gnomo, / vengo in quest'ora a scotere / la porta a un
il quale mediante l'ombra dimostra l'ora. domenichi [plinio], 6-33:
avendo un gnomone mobile, che scopre l'ora quando riman tutto assorbito nella luce,
longo [il caffè], 258: ora la gnomonica s'è resa universale ed
. parini, giorno, ii-710: ora il distingue / risibil gobba, or furiosi
gobbo e quatto / scantonar ad ogn'ora. cantù, 331: si ficcò dove
. alvaro, 5-226: usciva all'ora del passeggio vestito di blu, coi pantaloni
era sembrato sempre troppo breve, passava ora a goccia a goccia. oriani,
, i-389: il sangue, che ad ora ad ora era scorso, da questa
il sangue, che ad ora ad ora era scorso, da questa e quella ferita
oggi, / del facile incontro d'ogni ora, le molto pallide / e gocciate
montare il flusso marino; e scossa ad ora ad ora da un buffo di vento
flusso marino; e scossa ad ora ad ora da un buffo di vento gocciolava la
quel ch'i'volli, / e ora, lasso!, un gocciol d'acqua
in terra e abiti in cielo, ora godi anima santa con coscienzia decorata e adomata
stessi, / o voi, ch'ora godete e fate festa / d'avermi tratti
goldoni, vii-1161: non ho goduto un'ora di bene. pananti, ii-75:
e buoni. verga, ii-41: ora voleva godersi tranquillamente la sua pace. pavese
che fatiche e stenti per elevarla: ora i loro vigesimi nipoti godono la verdura
quali erano state trasferite in cielo ed ora godevano la divinità. galeazzo di tarsia,
infra due litiganti. magalotti, 7-12: ora è accaduto quel che suol accadere tra
ogni godimento. de sanctis, 7-418: ora l'idillio è un godimento estetico,
. bembo, ii-18: vi porta ora una cagnina giovaneta...;
, pensi al latino de'seminari (ora si vanno rimettendo), pensi la
, non mettere il giorno o anche l'ora della data della lettera. perticari,
eleganza. tolomei, 2-83: trapassiamo ora a considerar che effetti nascono da questo
a tutti gli altri, che d'ora in ora, de le sciocchezze, goffità
tutti gli altri, che d'ora in ora, de le sciocchezze, goffità e
i-648: le serve, a prima ora, trovandosi tutte ad attingere, dicevano
cosa goffa. giordani, vii-84: ora ditemi perché, in vece di tante goffissime
, il locomotore apparve, alla sua ora e al suo minuto, dalla gola nera
occupato. carducci, ii-3-84: per ora me lo impediscono le faccende, che
gola, le quali mi vietano 'per ora 'il piacere di potermi più oltre
alla gola, e di sera nell'ora proibita entrò nel piccolo negozio.
pesci. -stringi gola e passa ora: non bisogna scialare troppo nelle grandi
si potrà. stringi gola e passa ora. io so che 'l mio genero anche
affi- biasi di dietro. il goletto ora è liscio, ora increspato, e
dietro. il goletto ora è liscio, ora increspato, e talora gli si rapporta
la golosia e che sia il vero ora voglio andare a far da cena. d'
golosità e briacchezza. lancellotti, 153: ora chi potrebbe mai ridire a pieno l'
oro filato. - ah golpe trista / ora ti colgo. -golpe vecchia: persona
586: [l'exercito] circa l'ora di vespro gominciò a farsi vedere nel
salita tutta a gomiti, a giravolte, ora a strapiombo sulle brulle piagge avvallanti,
a strapiombo sulle brulle piagge avvallanti, ora incassata fra le ondulazioni del terreno.
giungemmo al porto... a quell'ora non vi si scorgevano che poche alberature
mescuglio; / e cominciando a sciorre ora il gomitolo, / ci sarebbe faccenda insino
gomitata. sergardi, 130: ora dava a maltino un gomitone, /
, 6-65: le gomme del torpedone ora han le catene per non scivolare all'indietro
de roberto, 2-215: gli piovevano ora inviti... per tenere a battesimo
, alla difesa della sua libertà, ora ondeggiava in vano. -gonfalonierato.
carter, 3-68: lasciamoli alla buon'ora que'gonfiagote [i pedanti].
e gonfiava e sgonfiava mille volte in una ora miserabilmente. varchi, v-308: a
usanza tacque dolci mettono in mare, ora il mare in quelle mette. bibbia volgar
: se [la pioggia] dura un'ora,... l'uva rachitica
dante, par., 29-117: ora si va con motti e con iscede
incinta. pratolini, 9-490: anche ora che è gonfia di sette mesi,
animo guerriero, e non potendo all'ora con altro, combatteva co'l consiglio
, me ne ricordo come se fosse ora, quando il mi'nonno piantò i più
de'gonzi. pirandello, 8-919: ora ella ha trovato il gonzo, che se
ariosto, 43-195: li conforta et ora / a voler, schivi di pantano
p. fortini, i-455: ora questo degnio musico se n'andava gorgheggiando
fratta / gaietto saltellava, e ad ora ad ora / parea volesse disfidar nell'arte
gaietto saltellava, e ad ora ad ora / parea volesse disfidar nell'arte /
mattina più volte, innanzi che sia l'ora del desinare, malvagia. =
la sigaretta fila ancóra... / ora fa coni di ragnatela...
terrore, giacché ciascuna sapeva fin d'ora chi era il designato; solo esse si
, 2-362: forse, a quest'ora, essa già mi vedeva sceso a precipizio
per incanto! d'annunzio, iv-2-56: ora fioriva così mila,...
chi lo fissava (e fu identificato ora come una sola creatura, ora con
identificato ora come una sola creatura, ora con tre sorelle: medusa, steno e
ch'e'si fa tardi. / ora ch'i'ho immolato il gorgozzule, /
l'antica veste gosipina era quella che ora chiamiamo di bambagia, e usavanla in
tanto in tanto apriva gli occhi, ora velati come nebbia colore di piombo,
velati come nebbia colore di piombo, ora lucidi come vetro, ma smarriti,
grave col caldo, o di leggiero come ora col freschetto che fa, avesse osato
alberti, ii-87: vedi la terra ora vestita di fiori, ora grave di
vedi la terra ora vestita di fiori, ora grave di pomi e frutti.
annunzio, 111-1-219: siamo in un'ora grave, assai grave. alvaro,
. redi, 16-v-260: avrò mai un'ora di respiro dalle mie perpetue e gravissime
. alberti, ii-197: fummo giovani, ora siamo per età stracchi e gravi.
935: ai gravi tocchi dell'avemaria / ora è successo il doppio, un'allegria
, e varia suono, / ricercando ora il grave, ora l'acuto. tasso
suono, / ricercando ora il grave, ora l'acuto. tasso, 12-721:
è riguiderdonato. novellino, ii-113: ora la gravezza ch'io ti vo'dare si
cor gentil gravosa lite / spendere un'ora mal di tutto l'anno. petrarca,
ch'era bella; e gli occhi grandi ora, fra le due bande scure giù
bere un'acqua gelata, cui dànno grazia ora i cedri ora i cinnamomi. magalotti
, cui dànno grazia ora i cedri ora i cinnamomi. magalotti, 23-113: certi
/ piangi, fosse anche per un'ora! / che t'importa? sarà questa
acti avere la grazia sua, tocandoli ora le mani, ora il candido pecto,
grazia sua, tocandoli ora le mani, ora il candido pecto, ora l'angelico
mani, ora il candido pecto, ora l'angelico viso, cum gran dolcezza e
il puro profilo languidamente nella sera: l'ora di grazia della giornata, di riposo
, iii-357: odo a punto a quest'ora / semplicetto cantor d'incolte rime /
a lei avverrebbe. magalotti, 23-353: ora che dite? 11 povero garzilasso v'
tutti e'sacramenti. equicola, 70: ora nelle nostre ben che deboli forze fidandone
carta sporca? cassola, 1-87: ora che doveva star lontano da anna,
il lume. baldini, 3-184: ora, in grazia del concorso ultimamente bandito
. cornaro, 64: si ritrova ora, dio grazia, molto bene abitata,
di dio sano, dove io credetti, ora fu, che voi noi vedeste vivo
qui, e sì me hano facto fare ora ora certa scripta di mei benefici.
e sì me hano facto fare ora ora certa scripta di mei benefici. -senza
, / e in chimere consuma un'ora intera, / ma gli episodi suoi,
carducci, ii-9-299: vuoi che d'ora innanzi ricorra all'officio postale sol di
. arrighetto, 245: la graziosa ora verrà, la quale non era sperata
con cui stava in casa oscuro, ella ora aveva offerto i suoi servigi in casa
allora divenne graziosissima: conversammo almeno un'ora e mezzo coll'aiuto del dizionario,
xxii-40: lo grecesco empero, / l'ora che troia assise, / non se
la sobria latinità dell'elocuzione italiana risplendono ora disgiunte ora accoppiate nei primi nostri scrittori
latinità dell'elocuzione italiana risplendono ora disgiunte ora accoppiate nei primi nostri scrittori, così
originali e natie, sol parlavano greco, ora non solamente v'è forestiera, ma
italiana ha vinto, perché all'ultima ora gli stessi gre gari socialisti
/ sparpagliò le greggi bianche: / tornano ora nella sera. levi, 1-35:
., 3 (40): « ora vi dirò tutto, » rispose lucia,
, / se vuoi venir a stare un'ora meco / al necessario. -e
. carducci, iii-16-283: è l'ora che la sposa deve esser rapita a forza
spallanzani, 4-v-128: gli animali fino ad ora da me sperimentalmente esaminati sono stati tutti
: misero; /... sent'ora ogni suo grembo pieno / di belle
ottanta centesimi. de marchi, ii-304: ora sì che l'avrebbero sentito i signori
dal cortile giov. cavalcanti, 220: ora è il tempo di... ribellarvi
aspro giogo della superba e ingiusta tirannia: ora = dal fr. grès (nel
dovette ricorrere alternativamente a provvedimenti di politica ora grettamente clericali ora settariamente massonici. manifesti
a provvedimenti di politica ora grettamente clericali ora settariamente massonici. manifesti del futurismo,
è lo core / con gran merzede tutt'ora cherendo / che non vi grevi lunga
moneta). beccaria, ii-22: ora vi sono due valori delle medesime monete
sono stato uno dei primi a gridare, ora che tutti gridano, la gola mi
per coloro che l'impresa gridavano: ora è il tempo venuto di adeguare la
corre ai gridi miei, / a quest'ora sarei / masticato, concotto e digerito
. botta, 4-372: ad ogni ora si rinforzava il grido che i nemici
pintura / tener lo campo, e ora ha giotto il grido, / sì che
: io non posso scoprirti altro per ora, / ma bastiti che io non lascio
, i-298: a proposito di accademie, ora v'è in grido quella degli spensierati
il pugnale. cantoni, 479: ora quel signore scende di letto che pare
di letto che pare una cutrettola, ora un augel grifagno. secondo che gli
nembi. pecchi, 9-195: ci sono ora, in pietra, le ali dispiegate
a destra e a sinistra, facendo lampeggiare ora il bianco, ora il nero di
, facendo lampeggiare ora il bianco, ora il nero di due occhi grifagni. rovani
e scossiglisi alle guance, in piccola ora appresso... morti caddero in
carroccio all'ombra dell'arengo. / ora s'adorna dei suoi scudi in giro
largamente ondulati, dagli occhi grigioscuri, ora languidi e poi d'un subito stralucenti
c'era la luce grigia grigia di quell'ora. bernari, 5-114: si sentiva
pirandello, 7-82: vedeva il sole ora come un disco di fuoco affogarsi lentamente
che l'incendiassero, nel grigiume infesto dell'ora. 2. figur.
grigiume. montale, 1-103: ora è finito il cenilo marezzo. / si
, i-697: i pochi che a quell'ora erano intervenuti, guardando attraverso la griglia
* 224: oh ariosto dove sei tu ora, che non corri ad imparar
68: è meglio seminare a buon'ora, che seminar tardi universalmente, pur che
dante, purg., 9-15: nell'ora che comincia i tristi lai / la
guai, / tempesta, pena un'ora non mi lascia: / di cotai gioie
versar lagrime durante tutta la cena: ed ora non cessi di guaiolare come un fanciullo
: non lo sapevo io prima d'ora, che le donne strillano? strillano
): non lo sapeva io prima d'ora che le donne guaiscono? guaiscono anche
grasce in giorni di mercato innanzi l'ora di nona, o che comprassero ne'
. d'annunzio, v-2-455: nell'ora della passeggiata, camminavamo in silenzio lungo
impero era la fiamma al vento, / ora è prigione, e non farà più
e scossigli alle guance, in piccola ora appresso..., morti caddero
e la donna nascevano ignudi, all'ora arei volut'io... dar qualche
aretino, ii-31: sempre danno udienza ora a una maestra di acconciare capi, ora
ora a una maestra di acconciare capi, ora ad un giudeo maestro di scuffie,
ne va su e giù per broad-way, ora ponendosi ed ora levandosi i guantucci di
e giù per broad-way, ora ponendosi ed ora levandosi i guantucci di pelle bianca.
alcuni notevoli della tribù..., ora, perla verificazione del fatto principalmente
/ vegendo il sol calare e l'ora tarda. fed. della valle, 76
, e la guardancanna più d'un'ora m'ha tenuto, che eran guasti li
costanzo, vi-854: noi passavam l'ora, pensosi, / stando a guardarci
folengo, ii-43: [la morte] ora sovraspande / a tuman seme un'ombra
pregustando per essi, inconsciamente, un'ora di libertà sincera. -premunirsi.
xix-81: pistoia e colle e volterra fann'ora / guardar vostre castelle a loro spese
: mi toccava fare il sorvegliante, ora che il ponte era finito. stare a
dee., 4-10 (454): ora, lodato sia iddio, che finite
non mette barba. sansovino, 6-140: ora tutte queste sciocchezze, rac
, dapprima guardatamele scontrosa e incerta, ora si accendeva improvvisamente, incuriosita, eccitata
notai le cerimonie che fanno a tal ora i vascelli... per esser
su la quarta guardia, che è ora di grandissimo riposo. botta, 4-226:
. bocchelli, i-187: in quell'ora la piena raggiungeva un livello mai più
sp., 36 (633): ora che questa pure era fuori di pericolo,
suo posto. de marchi, ii-194: ora non c'era più il marito geloso
di cu'non mi prendea guardia quell'ora. boccaccio, dee., 5-4 (
dianeria »), che ora è caduta nell'ediz. critica (fioretti
più timore. cavalca, 11-47: ora hai udito come questo monaco fu guardingo
simpatia. boccalini, ii-148: nell'ora stessa che vi accorgete che alcuno suddito
cavalli ne voleano bere; e fu ora ch'e'fiorentini dubitaro forte di non poterla
: avevo il dito malato: ma ora... mi è quasi guarito.
ripari. g. bentivoglio, i-148: ora la gente di guerra è distribuita dentro
. equipaggiamento. caro, i-290: ora di quanta roba credete voi che fosse
in cui consiste ogni romanzo cavalleresco, ora mi pare una guarnizione superflua, un
bibbia volgar., viii-401: ora è confortata la superbia del re antioco
strade, pure v'ha ad ogni ora tanta copia di dame ch'è uno stupore
tramezzo, affinchè il fuoco sia ora in una camera, ora nell'altra.
il fuoco sia ora in una camera, ora nell'altra. basta che il focolare
fa girare, e il fuoco è ora di qua, ora di là. ma
il fuoco è ora di qua, ora di là. ma è dispendioso, difficile
]. paoletti, 1-1-198: passiamo ora ad esaminare come mai e per quali
le una. verga, ii-425: ora poi si guastò la macchina e non si
e là dispersi / [i vapori] ora guastan sementi, or erbe, or
armonia della piazza. quasimodo, 1-50: ora l'autunno guasta il verde ai colli
volte replicando una medesima parola, e ora indietro tornando, e talvolta dicendo:
che questa amicizia si tratti con voi ora in modo che non si venga a guastare
/ scarica quattro o sei volte per ora; / ma chi no 'l stima e
: innanzi che gli inglesi fossero come ora guastati, istituirono sì fatti modi onde tener
gran sala di raunamento; quella che ora è chiesa della certosa. nievo, 1-254
le ponerà in dieta acqua per una ora. serdonati, 9-399: l'armata negli
della vescica... è solennemente ora alterato, guasto e conturbatissimo. alfieri,
di ortolani], e, mangiati ora, ne è guasto e bisogna ne mandiate
devastarla. latini, 2-8: ma ora apertamente intendi e vuoli menare a guasto
al figur. salvini, 23-328: ora le cade / un vii timore, e
sole è sì poco, / ch'un'ora dura a l'entrar de la state.
. d'annunzio, iii-2-1160: è l'ora della guazza, poco innanzi l'alba
neuna persona possa... d'ora inanzi lavare, mettere o curare alcuno
a bologna). l'ora sarà di desinare, / e dopo che
fangosa. cantù, 329: si vedevano ora deporre dalle barche intirizziti e guazzosi quelli
né sciancata. garzoni, 1-816: ora si vede il buffone con...
, e't'è succeduto male'. ora dicono: 'e'mi dice brutto', sottinteso
casate di monferrato, non si potendo ora pigliar altro cammino, per essere gli
costumi. tassoni, ix-351: dove ora fa la guerra defensiva per suo vantaggio,
massimo volgar., i-148: io vengo ora al grandissimo e speciale onore et al
in simmetria quasi senza batter l'ali ora si azzuffano, orde ingorde di guerra
dante, purg., 6-82: ora in te [italia] non stanno sanza
, 1-7 (i-104): eleggete ora quel partito che più vi pare a
ed è guerra. govoni, 156: ora più non s'accendono sui campi /
, iv- 284: sperava che ora sarebbe l'occasione... di apparecchiare
et èssi innamorato di caliopea tanto che ora sonno in guerra. foscolo, xiv-268
ai pericoli di quegli eccidii antichi, farsi ora le guerre con assai meno atroce fine
alfieri, 1-1245: comincia appena / ora una dubbia luce a muover guerra /
soccorso al corai, tributario della cina, ora guerreggiato e mezzo vinto da taicosama.
conosciuti v'avessi per adietro, come ora conosco. della casa, 666: biasmando
. baretti, 1-251: è pur ora sbucato fuori come un gufo da quelle dense
vive con me se non nella mezz'ora del pranzo, e nell'altra mezz'ora
ora del pranzo, e nell'altra mezz'ora della digestione dinanzi al fuoco. giusti
guida. così salirai e scenderai in ora freschissima. guerrazzi, 6-303: mi
, dove aveva a durare ed ardere un'ora almeno. e. danti, 5-2
4-3- 138: il punto sta ora a trovar come si ha da guidar la
di caffè clandestina guidato dalla moglie; ed ora possiede già quattro specchiere, un balcone
morto per questa angosciosa pianura, e ora per riposo mi di'che io entri in
ùnge che siano guidatrici, sicché ciascuna ora guidi lo carro del sole lo suo
, conv., i-xi-4: qualunque ora lo guidatore è cieco, conviene che esso
conquiso. passavanti, 109: ora sono combattuta da una disusata battaglia sì
l'ascolta. baldini, 6-116: ora avveniva che, mentre lui esplodeva in
,... tanti documenti che ora per noi sono muti, saranno, a
talor rientra nel suo guscio, ed ora / la testuggin rimanda il collo fora.
, che io ti ci truovo ogni ora? / e prima mai solevi uscir dal
periodici popolari, ii-248: ora i buon gustai sono falliti; perché
che mel gostando, / s'alcun'ora mi movo a tua piacenza. beccari,
tavola sinottica, dove poter vedere da un'ora a un'altra tutto quello che le
mi pareva averlo a godere e gustare più ora che mai pel passato, quando mi
piace anche lei! non vedo l'ora di gustarmela! -intr. aretino
sia pare. beccari, xxx-4-299: ora / non hai di ben fin qui già
l'annunzio; ma varcata / l'ora solenne del dolor sarìa; / e adesso
... scriverne cose più delle sin ora contate gustevoli a sentire.
voglio in questo luogo narrare quali sieno ora i miei passatempi, ed il gusto
bontà dell'esistenza, il gusto dell'ora che passa e delle cose che si
come antiche e d'autori illustri, ora scrivendole senza esame con racconti mirabili e
sebbene non sempre pranzasse a una stess'ora, pareva che quel gustoso animai lo sapesse
etti, 6-67: accostumai di buon ora gli organi del parlare ad essere pieghevoli,
diffuse fino al xviii secolo, ma ora limitate alle quattro voci del verbo avere
'si proferiva da'latini aspirato, benché ora i toscani non aspirano voce 'humano
7. metrol. simbolo dell'4 ora ', unità di misura di tempo
. avv. lat. 'qui e ora '; subito, immediatamente.
in italiano vari sostituti: il nome ora più usato è 'assistente di volo '
plur. dei nomi in -io) mentre ora l'uso delia j è limitato ad
d'oro! ungaretti, i-32: ora specchio i punti di mondo / che
i sposi a favorir venuti, / ora i nostri piacer sono accresciuti. galdi,
che poco fa sedeva glorioso nella sedia, ora iace sepellito nella sepoltura. pulci,
caro, 12-i-154: trovo infino a ora che giunone è descritta con una veste
empiere l'iato. foscolo, iii-1-261: ora lo scontro delle troppe consonanti, ora
ora lo scontro delle troppe consonanti, ora il iato delle troppe vocali,.
, / essi avevano un viso, ora non c'è neppure / il modo di
, ii-718: in ispazio di mez'ora fece di sette galee miserabile iattura.
prudente iciarco esplori, tenti, ricognosca ora per ora costumi, vita e '
esplori, tenti, ricognosca ora per ora costumi, vita e 'tti di
seppi resistere al mio demone di quell'ora sarcastico e iconoclastico. montale, 1-179
le sedi affette ogni mattina per mezz'ora coll'acqua del bagno regio e coprire
pace. / solo a quest'ora è dato, a qualche raro sognatore,
si traducevano in parole, s'hanno ora da tradurre in fatti. nievo, 211
. montale, 3-203: dopo mezz'ora di fuoco lento, un velo leggero
come cesare e pompeo e si determina ora come noi vivendo quelli in noi, di
animava / la bell'arte de'vati. ora il bel regno / ideal cadde al
al ciel mite e severo / leva ora il volto che giammai non rise, /
annunzio, iv-1-78: la sua bellezza aveva ora un'espressione di sovrana idealità, che
carducci, iii-7-111: quella lirica vive tutt'ora,... vive materiata nei
che intitolavano sé ideologi, com'altri ora s'intitolano liberi pensatori.
orioletti destinati a segnar pe'cicisbei l'ora de'ritrovi ne'parchi del watteau.
de le grazie madre, / or ora a sparger di celeste ambrosia / venne all'
un idiota. d'annunzio, v-3-771: ora al polso di ama- ranta tintinna il
non la lingua del popolo propriamente, quale ora veggo potersi senza idiotismi affettati, e
rappresentazione di rosana, xxxiv-692: battezam'ora, ché mi par mil- l'anni
d'annunzio, iv2- 153: sentiva ora nell'animo un'immensa venerazione d'amore
come al repubblichista che * idoleggia 'ora una nuova forma di governo, e al
. croce, iii-26-199: un misticismo che ora idoleggia e innalza e incorona il sentimento
e innalza e incorona il sentimento, ora la fantasia, ora la moralità.
incorona il sentimento, ora la fantasia, ora la moralità. montale, 4-18:
con turbate ciglia. foscolo, xi-2-587: ora l'idolo è dante, meritamente dicono
[platone] son dette... ora icastiche, cioè fingitive; altrove iconopee
acqua 'e tbxóyiov 'che dice l'ora '. idròlogo, sm.
f. casini, ii-237: venga ora quell'istesso signore,...
1-27: da tutte le proposizioni sin ora addotte e da altre che potrebbero
, ii- 456: a quest'ora sareste nominato ingegnere idrostatico. = voce
come correttore di bozze al giornale, ora è passato negli uffici amministrativi. è un
landolfi, 9-89: chi, ora, più degno di perdono, da
658): capita renzo di buon'ora, ignaro dell'accaduto. leopardi, 22-25
. maffei, 6-268: lasciando per ora da parte l'europa, tutto il rimanente
[o granata] sgridi a buon'ora, / mentre impaziente passeggi, / gl'
. d'annunzio, iv-2-1048: ciascuno ora si ritrovava solo con se stesso e col
carducci, iii-17-55: il poeta ostenta ora una magnificenza e coloritura quasi omerica ed
la sua ignominia. boccaccio, v-257: ora io potrei... procedere e
e quando inviarti mie lettere, ignorando l'ora in cui tuo marito potrebbe esser fuori
mai tempo d'esservi ignoto: ora sì che sarebbe politica viver lontano dalla
se a me fosse lecito di scoprirvi ora le ignude e tenere e inferme parti del
arido de'monti ignudi s'offrono ad ora ad ora pianure ridenti di lieta ubertà.
monti ignudi s'offrono ad ora ad ora pianure ridenti di lieta ubertà. rubino
iersera me ne andai a letto di buon'ora, e spo- glia'mi ignuda nata
visitano le posizioni, ed a mezz'ora dopo mezzogiorno ordinano l'attacco. ojetti
, anche tu devi metterti, per ora, al sicuro dalla rabbia degli altri,
bene. pascoli, 658: ora ogni bifolco / semina, e poi,
157: molto ha acquistato l'animo, ora ilare e pieno di coraggiosa, utilissima
coriando ilare. govoni, 766: ora è pieno di pioggia; e specchia il
a un certo punto è illanguidito ed ora sta ingiallendo. -diventare fioco, spegnersi
illanguidire, spegnere, quel sentimento che ora unifica le nostre due esistenze.
e stracco / per questi quattro passi che ora ho fatti. frisi, xviii-3-331:
, iv-2-644: quella gioia... ora s'attenuava, illasciviva, fioriva di
del decreto per l'epurazione, che ora si chiama dei delitti e degli illeciti
si voglia inlimitato corso di sì brev'ora? giuseppe di santa maria, ii-192
tutto,... l'aveva ora smossa lui medesimo. periodici popolari,
: della lingua, dicevasi fino ad ora, comunemente, 'illirico 'lo slavo
e la buona voglia di litigare mezz'ora sulla necessità o no del portare la
proposte. groto, 1-142: né io ora sarei necessitato da povertà di stile a
dal lat. illà horà 'in quell'ora '. cfr. rohlfs,
/ poi che più nulla al fine ora m'illude. soldati, ix-158: dopo
che sta. galileo, 1-2-276: ora quanto importi l'avere tilluminante prossimo,
legge: ma quando furono prima d'ora così snocciolate ed illuminate le bellezze del suo
, quando appariscono, illuminano e scaldano ora come una volta, e in quel
voi vi sposaste ad un illuminato ed ora sono fatto cieco. 3.
donnone, i-106: certamente che saressimo ora fuori di tante vane larve e di
, i... / com'ora qui vegg'io vostri splendori / dar lume
: voi non avete ad illustrarvi pur ora nelle lettere, né a dar principio a
descrizione. baldinucci, 9-iii-119: fa ora anche di mestieri che da noi si
a loro e a certi principi, ora, vedete anche voi altri, cos'è
or sia duro, or piacevole, ora illustre, or grave, or magnifico,
annunzio, iv-2-219: quegli uomini vili ora s'imbaldanzivano vedendo le spalle del nemico
ridere. tozzi, iv-483: a quell'ora il suo viso s'imbambolava, restando
sentimenti facevano groppo... in quell'ora, quando la gente è nei cinema
da i sogni. testi, 3-68: ora v. a. intende il vero stato
mi onorò di un servizio appartenente sino ad ora a'tenenti colonnelli. pascoli, ii-380
. caterina da siena, 6: in ora oportuna ripigliato l'imbarco, coremmo felicemente
e fiacchi / -forse aspettando dell'imbarco l'ora - / inviate a livorno, per aver
ugual distanza l'uno dall'altro alcuni fanali ora spenti. 4. figur. avere
e onorata, / conpi de farme a ora questa inbasada. s. maffei
s. maffei, 130: ora io debbo avanti d'ire / a casa
dossi, i-297: si vògliono, ora, vedere i libri col punto dell'
frugoni, 3-i-449: il non poter all'ora spirare fu disegno d'invida morte che
attendeva, disse: va, ché ora è 'l tempo; e avvisatolo nel
un tratto tolse, / non vide l'ora di tornare a quella. gonzaga,
dalle nostre imbecillità. svevo, 6-552: ora è un vecchio maiale le cui imbecillità
rajberti, 2-98: si resta per un'ora estatici, e quasi imbecilliti, concludendo
bellito, perfezionato. un'ora d'imbellettatura. una dama mandò via la
. guazzo, 119: che diremo ora del quarto velo che gli occhi dell'
, iv-40: imberbe bello venne ad ultim'ora. niccolini, 2-4-4: oh degli
prosa i tuoi versi e avran fortuna / ora che il verso più non si misura
giusti, i-293: gli studenti d'ora non si troveranno a vedere una nuova
, non avrei da dolermi di nulla. ora imbestio. almeno potessi, come nabucco
in faccia. giusti, iii-323: ora non mi maraviglio più se imbestiano e inferociscono
ferino. tasso, n-iv-278: onde ora vorrei che, se piaciutovi imbestiarlo,
men- tr'egli passa pellegrinando, versa ora su le tue piaghe. berchet,
9-84: mira la varietà de'colori: ora imbevendo la serenità dell'aria, di
la serenità dell'aria, di cilestro, ora percossa dal sol nascente, di porporeo
nascente, di porporeo ammanto si riveste; ora travagliato da ostro s'annera e s'
: il miele è rugiada caduta nell'ora a punto dell'aurora su le foglie de'
a quello d'un magnano, e ora se ne va lungo la contrada così imbiancata
, / misero, desti, ed ora, ch'a imbiancare / cominci, di
). dolce, 1-17: dirò ora del bianco... questo colore non
po'guaste dai lavori domestici: certo, ora, doveva rame). strofinarle con
: portami giù una scopetta in tua buon ora, dapoi che costei si è data
voi, donne, che facesse all'ora la vergine maria? ch'ella s'
., 26-24: la speranza / da ora innanzi non vo'che m'imbocchi.
. ebbero combattuto lo spazio di mezza ora neltingresso della strada che imbocca la porta
: « m'aspetta. è l'ora. debbo andare. vado ». riconobbe
: la tromba guerriera si lasci per ora a chi sa suonare e tentiamo piuttosto
e ungarizzato, un quarto / d'ora neppur vo'inboemarmi in praga. =
bonsanli, 4-78: pescando nel mucchio ora l'uno, ora l'altro pezzo,
pescando nel mucchio ora l'uno, ora l'altro pezzo,... ci
di conoscimento, / né di me ora mi sento sì scorso, / che
cicognani, 2-76: vien tutta fuori ora, gemitìo meschino, l'avversione scambievole
pizzarda] suol farsi la mattina a buon'ora, e la sera, essendo solita
e la sera, essendo solita all'ora procurarsi 'l mangiare, stando il restante
? imperiali, 4-378: de rimboschite selve ora su i tronchi / ramo non si
zorzi, lii-9-52: si imbossolava, ora non si fa più. 2
dico oi? o che è parlar ora d'imbottare? noi non siamo d'ottobre
'prima era assiduo al lavoro, ora s'è buttato sull'imbraca '.
'l maturo. bergantini, 1-101: ora / il fusto sorge senza ordine alcuno,
. davanzali, ii-87: lo starti ora a dormire e lasciare imbrattare e perdere
ab batti / a pigliarne ora due, or quattro, or'otto [
imbriaca, e non ti pesa / ch'ora di questa gente ora di quella /
pesa / ch'ora di questa gente ora di quella / che già serva ti fu
fatta ancella? firenzuola, 210: ora non hanno grandissima ragione i viandanti a
giamboni, 8-ii-382: noi siamo ora imbrigati di molte cose che richieggono sempre
già servirono al cavallo..., ora legano et imbrigliano il febbricoso leone.
parola unica. pirandello, 5-545: ora, l'imbrocchiamo col teatro, capirà,
la cruna d'un ago un quarto d'ora / con la lancia d'un fil
le piccole ballerine di fuoco gli turbinavano ora intorno per accecarlo, fargli perdere le
ha fatti rappiastrare questi crepacciuoli, che ora e'non si pare, perch'i'so
-funzionare disordinatamente. leopardi, iii-529: ora dall'ultima vostra, 5 maggio,
su casa qui; e che, se ora sono un po'imbrogliato, l'è
disappunto di trovarsi con me, in quell'ora, nel bosco. betti, 223
inrossa e imbruna, / segno è come ora in libertà ritorno. sannazaro, iv-15
parlar tuo saggio e grave / ad ora ad ora rallegrar tu suoli. marradi,
saggio e grave / ad ora ad ora rallegrar tu suoli. marradi,
1-16 (i-186): veggendo che l'ora era tarda, che era su rimbrunire
foscolo, xv-358: [pensavo] all'ora ch'io su l'imbrunir della sera
carducci, iii-16-283: imbrunisce. è l'ora che la sposa deve esser rapita a
-con funzione di sm. l'ora che segue immediatamente il tramonto. -anche
la si fece più vedere fino all'ora di cena, finendo di imbulchicchera fumante
... questa è una membrana, ora di circolare, ora di lunata figura
una membrana, ora di circolare, ora di lunata figura, ora di altra,
circolare, ora di lunata figura, ora di altra, in qualche modo differente
; e le quali da lui son dette ora 'mimetiche ', cioè imi tatorie
'mimetiche ', cioè imi tatorie, ora 4 icastiche ', cioè fin- gitive
innocenza immacolata. palazzeschi, 1-115: ora mi sento come un fanciullo: immacolato
pea, 7 ^ 146: a quest'ora le birrerie, i caffè...
. andrea da barberino, iii-122: ora piangeva, ora rideva, combattendo con
barberino, iii-122: ora piangeva, ora rideva, combattendo con mille immaginamenti d'
pena de'peccatori d'inferno. veggono ora per immaginaménto e crescano ne'tormenti.
anima: ella pensa sempre; ma ora pensa adorando, ora immaginando, ora operando
sempre; ma ora pensa adorando, ora immaginando, ora operando.
ma ora pensa adorando, ora immaginando, ora operando. -in relazione con
e creda di dovere ogni dì e ogni ora passare di questa vita, e che
per andare a combattere. venne l'ora del partire, più dolorosa che non
da vui, dona, desese / l'ora che ne le man vostre mi prese
più cose ne l'occhio a un'ora possano venire, veramente quella che viene
a gli studi pur un sestodecimo d'ora. galileo, 3-3-125: di questo
tasso, n-ii-251: era già l'ora... che il mio stato era
/ di voi quando nel mondo ad ora ad ora / m'insegnavate come l'uom
voi quando nel mondo ad ora ad ora / m'insegnavate come l'uom s'eterna
quale la fortuna mi diede; e ora la mia grande imagine andarà sotto la
.. che nel luogo medesimo dove ora è firenze fussi mandata una colonia che edificò
ferrari, 8: il re vi offre ora l'effige di numa e di san
luigi ed è benefico colla religione, ora l'imagine di saul e di filippo il
; e le quali da lui son dette ora 'mimetiche', cioè imitatone; ora
ora 'mimetiche', cioè imitatone; ora 'icastiche', cioè fin- gitive; altrove
, meglio, pittoresco che dopo un'ora sembra finto e si chiederebbe quando è che
da un gran sole, mi sembra ora caduta più a fondo in sé e
inevitabilità. leopardi, i-566: paragonate ora questa incredibile negligenza della natura, nell'
, certamente. leopardi, ii-184: ora ogni uomo colto e istruito oggidì è
i frutti di quella vittoria dalla chiesa fin'ora. magalotti, 23-166: vorrei che
nazione. panzini, iii-140: capite ora perché 1'* attilide 'non può
. montale, 3-66: ci voleva mezz'ora di fatica per prenderne una [anguilla
spogliate immantenente / del ben che ad ora ad or l'anima sente?
e unire a un corpo polacco. ora questo non lo vuole immatricolare come ufficiale
contenti, / e in quel dì e ora con morte immatura / l'amante tolse
redi, 16-v-244: se anco per mezz'ora sta appoggiato col petto ad una finestra
f. m. zanotti, 1-46: ora, il perfettissimo congiungimento è posto nella
o. rucellai, 2-7-7-156: ora a questo non s'addicon eglino bene
il bisogno; una tale intenzione deve ora parere ad ognuno troppo naturale, e
vigoroso. calvino, 1-171: i figli ora gli parevano meno giallini e gracili,
, 2-259: poh, signori miei! ora sì, che l'avete trovato il
chiesa. fedeli, lii-7-331: sta ora nella città un governatore generale, che
pianto aromale. soldati, 2-148: l'ora in cui... il cuore
d'annunzio, iv-1-135: andrea sperelli ora a poco a poco rinasceva,.
minimi rumori. valeri, 3-197: ora il mio sangue è come un vento
lollio [barbaro], xxxi-117: torniamo ora allo amore e alla carità che debbe
, di me, ciò di cui ora soltanto capivo l'immensurabile valore.
sole s'immerge nelle nubi, / l'ora di febbre, trepida, si chiude
marmo. galileo, 3-1-243: intendo ora benissimo l'errore; ma non glie lo
innocente. cesarotti, 1-xxviii-242: considerate ora..., o ateniesi,
d'annunzio, v-1-385: c'è tutt'ora pericolo che, per salvare in tempo
spirito, c'era... ma ora è scomparso... e la colpa
, i-467: splendea ne la fredda ora, imminente, / la luna, su
.). pascoli, i-423: ora, con gli antichi auspicii e con le
5-92: l'estate imminente sprigiona / ora il gelo notturno che capiva / nelle cave
trovandola, pur sollevandola, ad una ora lei esser la sal- vestra e morta
la forzata immobilità di chi vorrebbe invece ora muoversi. palazzeschi, 1-198: le mie
mandre di pecore immobili nell'immobilità dell'ora. viani, 13- 272: i
giuglaris, 6: a niuno fin'ora è saltato il capriccio d'intitolarsi o
, 30-172: dimmi se sai dove sia ora nicola. s'immobilizza in corsica o
, a 25 di marzo, all'ora sesta, in croce morì, il
tanta cura della sua onestà che insù l'ora della morte... s'acconciò
19-370: qual fedele dee dubitare che nell'ora della immolazione alla voce del sacerdote,
serva volentieri i preti. quando l'ora suoni di liberar l'italia e
pubblicazioni immorali... si fanno ora dai nostri editori, malgrado...
. / ecco v'apro il sentiero: ora vedrassi / chi avrà desio d'immortalar
adempì. idem, 28-61: dunque ora è 'l tempo da ritrarre il collo /
lo stesso corpo [di cristo] ora invisibile, incruento e immortale, viene
sanctis, ii-15-83: lo straniero, che ora ci comanda e ci disprezza, dirà
immortale. sercambi, iii-325: ma ora in nella nostra ciptà di luca li
s. maffei, 6-268: lasciando per ora da parte l'europa, tutto il
qualche influsso cattivo pareva che regnasse all'ora contra l'immunità ecclesiastica. de luca,
le anime sensibili non hanno resistenza nell'ora dello sfacelo, precipitano allibite e rassegnate,
s'opponga, non potrae per lunga ora sostenere il velenoso animale, che
l'anima umana, or in male ora in bene, s'immuti di pianta.
prefiniendo l'anno, il giorno e l'ora di questa immutazione. segneri, iv-32
mento che trattenne la ritirata quasi per un'ora. impacciarne (part. pres
donna perfetta / a indovinar le cose; ora non t'impacciare, / e taci
. giovanni crisostomo volgar., 1-1-27: ora vuo'tu, dimmi, che.
: respose l'affannato scolaro: -né ora, né mai più me verrà voglia
due incontratisi fra via, che accennando ora al dritto ora al manco lato indugiano
via, che accennando ora al dritto ora al manco lato indugiano e fan pigra
vi-134: uscirò dal lavoro in che ora sono impacciato. de sanctis, ii-15-305
volte; non sei mai voluto venire; ora arrivi in un momento un po'critico
bembo, 10-283: la casa è ora vacua di quello impaccio che v'era al
commesso fece ch'io differissi sino ad ora a darvi risposta. d'annunzio,
non far uomo da bene, che or ora il boia ti leverà quest'impaccio.
altro che si facci, / parlare ora di lui non ho intenzione, / per
. palazzeschi, 1-570: -ma a che ora è ritornato, stanotte? -lasciami stare
sostanze medicamentose. betteioni, iv-60: ora faremo un impacco freddo; mi ci
e impaduliménto de'terreni vicini, che ora sono sparsi d'erbacce palustri e d'acqua
poderi, già coltivati e fruttiferi, ora impaduliti. perelli, ii-121: erano state
, 1-i-442: quelli osti che si lamentano ora di qualche centinaia di lire impagate da
costì in tipografia le hanno impaginate: ora ci vorrà un po'di pazienza per
sono 33 in tutto: e siccome ora non ne metto altri, e bisogna
il partito socialista è fallito perché all'ora dell'azione non aveva organismi che aderisserò
. soffici, 6-32: dal cielo, ora seminato di fredde stelle impallidenti, celeste
la notte rossiccia cominciò a impallidire, ora qua e là il cielo basso e
le stelle, appena impallidite dalla luna or ora tramontata, paiono occhieggiare in questa stanza
. gigli, 15: in un'ora [le colombe] vanno e vengono;
volgar., 2-10: ov'è ora la tua giurata fede? ove la tua
g. visconti, i-6-31: ora tornando al impalmato legnio / che porta
scialba. d'annunzio, ii-319: nell'ora meridiana / tu venisti a me d'
g. bargagli, xli-1-527: vedi per ora di confortarle 10 stomaco con qualche impalpo
, / sendo bel tempo e l'ora che s'impanca. p. de'bardi
di letteratura, di leggiucchiare e di scrivere ora versi, ora prose. carducci,
leggiucchiare e di scrivere ora versi, ora prose. carducci, iii-24-242: se il
causa, che io non m'impancherò ora a parlartene. sbarbaro, 1-82: montano
. soderini, i-424: facciasi a buon'ora l'anno impaniare le viti da alto
non se ne sae partire, e ora lo sopragiunge a la fine e portane l'
',... non son, ora, per colpire. 9.
un merlo impaniato che andavo a pigliarlo ora. 2. per estens. immerso
da gli amori, tanto si trovava ora più tenacemente impaniata. lippi, 4-29
potevate pur dirmelo dianzi; egli sarebbe ora troppo grande impanio a far ritornar il
iii-447: sta [il ragno acquatico] ora sott'acqua nel fango impantanato, ora
ora sott'acqua nel fango impantanato, ora sopra l'acqua stà fermo. pratolini
p. nelli, 91: maladite l'ora / che vi fece avvocati, e
di bellissima compagnia li nostri petti, ora... s'imparacchia quasi una delle
le risa. cesari, iii-562: viene ora altro nobilissimo luogo, da imparadisare.
non molte più dilette cose, / ora è tormento ed ora imparadisa. lucini,
cose, / ora è tormento ed ora imparadisa. lucini, 1-52: sbagliate
a'boschi e le campagne, / ora al laccio d'amor son proprio quello /
l'impari. jahier, 2-52: ora impariamo firenze dall'alto, sotto il più
operaio perché era così buon manovale. ora gli impediranno di imparare il soldato per
. desideroso d'imparare altrui in poca d'ora ciocché egli imparato avea nel lungo corso
susurro tuo cetra d'amore: / cetra ora sei ch'a lagrimar m'impara.
pronom. settembrini, i-328: per ora imparati subito a leggere. 9.
produrre, come se prima avessi imparato ed ora semplicemente mettessi in opera l'imparato.
dal nulla, come il neri, ora posseggono forse tutti i molini della val d'
veggenti, può trarre, fino ad ora, alcuna probabile congettura. leopardi,
a due e tre conferenze alla stessa ora e nello stesso giorno, e beneficiava,
. c. bini, 1-272: ora però, che tutto è finito, che
/ brigo vasaio... / ora egli fece un breve bozzo in terra,
... di sognar in quest'ora, e che però né questo viale sì
d'impasto, or di tocco, ora tutto terminava a tratti; talvolta risolveva tutto
. zenone da pistoia, 1-3: ora ti volgi dove ti voltavi, /
: le striature di rosa che il cielo ora non riscalda... si fanno
una causa santa. calandra, 133: ora si rappresentava i condannati piangenti, tremanti
condannati piangenti, tremanti,... ora impavidi e saldi; ora sbiancati.
.. ora impavidi e saldi; ora sbiancati. d'annunzio, iii-1-653:
pascolare / da presso e impazienti ad ora ad ora / scuoter li arcioni, forte
da presso e impazienti ad ora ad ora / scuoter li arcioni, forte respirando.
. testi, i-293: io d'ora in ora / qualche del dubbio evento /
, i-293: io d'ora in ora / qualche del dubbio evento / novella
fecero un sanguinaccio, e in poco d'ora impazzarono, e i primi indizii che
ci fusti testé, e hammi acconcia; ora che vuoli? se'tu 'mpazzata
bibbia volgar. [tommaseo]: ora non è la perdizione nel malvagio ed
, i-108: l'uomo lunatico che ora s'incontra, per innumerevoli strade disperso
, xxvi-3-181: il dì, l'ora, il momento ognun ne specola, /
ambizione de'piccoli artefici in poco d'ora quello che aveva con assidua fatica acquistato
uno stravagante: tempo fa impazzì, ora è rimesso ma è in pericolo di ricaduta
strilli delle rondini che impazzivano in quell'ora. bernari, 7-435: le mosche
] dalla stessa impeccabile passione ha avuti ora cattivi ora buoni suggerimenti. moretti,
stessa impeccabile passione ha avuti ora cattivi ora buoni suggerimenti. moretti, ii-603:
è destinato. tocci, 2-41: ora, che diciam noi? che i vocabolari
pregiudizievole. soffici, v-2-675: ora, tutto ciò costituisce essenzialmente una eresia
interviene che il corriere impedimentito per poca ora, ne viene uno altro che reca
, che so io, non potete per ora impalmar l'elisa. giannone, 1-iv-489
, ed ho sempre avuto verso l'ora della posta qualche impedimento. fucini,
. mazzini, 47-43: avrete a quest'ora udito gli arresti di parigi e il
gittano l'anime loro. la quale ora vorrebbero nell'alto cielo, e sostenere
, chieggono che si venga ah'armi, ora che le gallie tremano, le spagne
mi s'impedì per un quarto d'ora la respirazione. 16. rendere
in fatti parte di quelle cose che ora... prometteva in parole. svevo
ed espediti. torricelli, 89: ora, nell'ammaccarsi i due corpi concorrenti,
e franca dianzi ti diedi sepoltura, ora con la stessa impedita e serva questa
infirmità ch'egli avea aùto, fusse alcun'ora impedito nella mente. poliziano, orfeo
giorgio, e sottoposta la lor città ora a're di francia, ora a'duchi
lor città ora a're di francia, ora a'duchi di milano, non mai
. e. cecchi, 5-11: provatevi ora ad interpretare le corse al trotto in
di primavera. giornata impegnativa. / ora la stagione non potrà più tornare indietro.
v-348: ma a tutti questi de'quali ora vi di parentadi e altre cose si
relasse meco ch'io abbia così fin ad ora mancato all'impegno presomi col pubblico.
imprese rovinarono castiglia, mandando in mal ora la sostanza di quella. andarono crescendo
deh, non abbiate dispiacere, / s'ora vi tolgo da sì gran tenzone.
dame infermiere erano impegolate negli affanni dell'ora. impegrare, v. impigrare.
la lettera dedicatoria e i prolegomeni è ora impelagato nelle feste che si preparano.
1-ii-391: un giovinetto a cui pur ora / s'impela il mento...
b. fioretti, 2-3-73: rimane ora impendente il dubbio e la risoluzione se in
impenitente inffno alla morte,... ora orerà la chiesa per loro? ghirardi
. a. cattaneo, iii-149: fate ora che il cavallo guadagni la mano al
nel primo proposito a una settimana, ora pareva impensatamente dovesse protrarsi per tutto maggio
di domenichino, s'impensieriva, ed or ora si pentiva anche d'averla intrapresa.
costantino quarto. muratori, 7-iv-235: ora abbiamo imparato da questi versi, quella
lei prenda da quel punto e da quell'ora. muratori, 10-i-296: non c'
: ci vuol tanto a capire che io ora, agli occhi miei, sono il
del principe, io ricomponevo interiormente l'ora di vita essenziale che aveva prodotto la
: o se così potesse a ciascuna ora / esser a lei presente il mio imperfetto
, resistente. oriani, x-20-82: ora che gli attriti dei centri e della
mia, e amo salutarti così anche ora che ti mostri imperiosa. pascoli,
simbolo momentaneo di un'idea eterna; ora rendendo questo nome particolare, imperituro,
, immaturità. rocchi, lx-1-69: ora m'avvedo, alminda, con quanta
/ con ricca gemma, or lunga, ora suc cinta, / la
muschi. rebora, 87: l'ora ammonitrice / l'ansiosa città non avverte;
giuglaris, 4: la terra ora de i ghiacci si lastrica, or di
leone ebreo, 27: dimmi ora del desiderio che hanno gli uomini
si confessavano come fossero giunti all'ultima ora..., credendosi volgarmente che
romani si chiamò imperio: così chiama ora l'autore lo regno del vero imperadore
, xxii-40: lo grecesco empero, l'ora che troia assise / non se devise
né meno, come se in quella medesima ora vi tossono state poste. —
si vorrà fare quest'esperienza, l'ora della mattina in sull'alba o altro
impertinentissimamente replicatami. sassetti, 94: ora se a voi paresse che io fussi
volte la prerogativa dell'impertinenza: ma ora l'impertinenza non s'usa più;
di ciprigna il figlio /... ora imperversa e quasi folle infuria. foscolo
: se per confession vostra voi provate ora una difficultà così grande a non ricadere
così scempiatamente: e sapete se in quest'ora che scrivo, frullano e imperversano e
camminato avria. moretti, iii-124: ora l'acqua scende a dirotto, infuria,
pallavicino, ii- 49: ma sia ora imperversato il mondo: puossi perciò riprender
. cartaio, 3-24: e benedico l'ora che 'ngrossata / fu in voi,
procella, e dura intorno a un'ora. domenichi [plinio], 21-21:
pover'uomo, che sappia dirvi fin d'ora che profitto possa ricavar da voi un
tela di bocciuoletti di canna. ma ora ch'io v'ho un poco impiacevoliti.
più ogn'or m'impiago, più ogn'ora m'allaccio e m'incateno. metastasio
/ che... ad ogn'ora m'impiaga e mi molesta / quest'anima
di marmi. lucini, 1-308: ora, damina, batteremo alle porte ipogee,
l'impiantarsi stesso dei caratteri, seguono di ora in ora. -per estens.
stesso dei caratteri, seguono di ora in ora. -per estens. fondarsi,
che, nella casa gialla ed azzurra, ora si muove 1'impianto di sollevamento:
. ferd. martini, 1-i-34: ora l'azienda è di 70 ettari.
volte tanto. cicognani, 13-420: ora, l'impianto di uno studio
franco, 4-138: i medici a l'ora sovente inducono con i loro impiastramenti la
domenichi [plinio], 17-14: ora tengono che basti imbiutare di loto impagliato
; sinistra ella doveva essere sempre, ora poi tutta impiastricciata di catrame metteva spavento
27-1088: sul mio viso d'uomo, ora che son tolte le impiastricciature..
sollievo. giocosa, 23: ad ora ad ora allungava il braccio sano,
giocosa, 23: ad ora ad ora allungava il braccio sano, raspava quel
per ora: a lei darò otto giorni per venirli
erano impiate, aspe- tando di ora in ora el passasse. impiattare
, aspe- tando di ora in ora el passasse. impiattare, tr
quadri. bar etti, 6-1: ora sotto un frivolo pretesto, ora sotto un
6-1: ora sotto un frivolo pretesto, ora sotto un frivolissimo m'ha tenuto impiccato
altro fattoio. cartaio, 48: ora che del mio gran ti sei satollo,
il timone. foscolo, xvi-297: ora mi sto impicciato ne'conti del montecuccoli con
per un povero principe, che ogn'ora ricever lettere e rispondere...?
stessi. scrofani, 145: dite ora se le azioni degli uomini più rinomati
, i-4-320: quante delle questioni, che ora sembrano ardue e gravi, impiccioliscono o
de'maggior personaggi della polonia e qui ora impiccolitosi nell'umiltà per modo che a
mutata in castel sant'angelo la sembri ora di molto impiccolita. tozzi, ii-97
i-608: questo dio, che tu vedi ora in fasce vagir su 'l fieno,
. nievo, 40: un quarto d'ora per giorno lo impiegava nell'assegnar il
molti ne fossero stati esclusi, che ora non posson riparare alle commissioni, e molti
imprese / mal'im- piegate, astretto ora son io / a patirne le pene.
perfetta musica accordato..., ora si varia impiegato, ora si distingua
.., ora si varia impiegato, ora si distingua conciso. impiegato2
5-635: egli... le faceva ora un obbligo perentorio di lavorare, avendo
io lei; che più s'impetra ogni ora, / quanto io più piango; /
parti d'animali una volta viventi, ora impietrate. spallanzani, iii-266: che
tantosto dell'impiglio nel quale da mezz'ora si dibatteva la colomba colla sua giovenca
aride onde / che impigra in quest'ora di disagio / non buttiamo già in un
crescenzi volgar., 9-103: nell'ora del mattutino... le pecchie
. e. gadda, 13-64: ora sono triste, tediato, irrequieto, impigrito
quello d'impinguarla [la prosa], ora si mostra evidentissimo lo studio di scemarla
de subito arsi, / più impio ogni ora e di magior bellezza. =
semplici [tragedie] non intendo io ora quelle che sono opposte alle implesse,
l'idra... con la coda ora l'implica. achillini, 1-27: schianta
mollezza del bisso e delle membra, ora implicando le mani, ora inseguendosi disciolte.
membra, ora implicando le mani, ora inseguendosi disciolte. -impacciare, impedire
. g. paleotti, l-11-282: ora parliamo non delle persone eretiche,
sp., 4 (65): ora questo, vestendo l'abito di capuccino
maniera diversa, non più implorante, ora, ma avida. implorare (
e. gadda, 6-170: a quell'ora doveva essere di certo dentro al letto
le cose della guerra, s'erano ora nell'ocio impigriti, e nelle lascivie
stato a motta chiesa), ma ora mi sono impoltronito. cinelli, 2-274
tabacco. pratesi, 1-393: lo metteva ora supino, ora di fianco, ora
1-393: lo metteva ora supino, ora di fianco, ora a gambe giù,
ora supino, ora di fianco, ora a gambe giù, ora a gambe su
di fianco, ora a gambe giù, ora a gambe su, per lavarlo con
? cicognani, v-2-26: anch'io ora son vecchio. stanno imporrando le antenne
4-259: egli era uscito da mezz'ora per andar a svegliare un amico e
10 come si deggia e quando / ora diverse impor le pene e i premi
le pene e i premi, / ora, tenor d'egualità serbando, / non
sp., 4 (65): ora questo, vestendo l'abito di capuccino
i lucri, e siamo andati cercando ora un mezzo, ora un altro per
e siamo andati cercando ora un mezzo, ora un altro per arrivare a tassare tutti
soggezione. mazzini, iv-6-210: ora, la condotta di garibaldi con me
nel portafoglio. dossi, i-72: ora importafogliavo i miei biglietti da visita,
la cassa gli sostiene l'importante essere ora di ricuperare quella, e gli sfugge.
lo ha promesso. grazzini, 4-113: ora l'importanza è che bisogna pensare d'
abbia a cercare. pasqualigo, 395: ora che sono sicura di non essere udita
e il servitore, pur noi per ora la chiameremo così. loredano, 2-411
importano gratitudine. cicognani, 13-420: ora, 1'impianto di uno studio..
panni lini? caro, i-145: ora io vorrei saper da voi quel che
, questo, questo in tua mal'ora appartiene a te, questo importa a
mente vergognosa dell'uomo importunamente rimprovera ora li benefici ricevuti, ora li mali commessi
importunamente rimprovera ora li benefici ricevuti, ora li mali commessi. s. giovanni
altrui biasmato. boccaccio, v-220: ora io non t'ho detto quanto questa perversa
. tortora, ii-279: essendo l'ora importuna e piovendo diede insieme con altre
: impossevole cosa non paia di volere ora insegnare la dottrina, la cui usanza è
storia alcuni secoli o alcuni popoli che ora ne stanno fuori, avremo spostato un
mi danno. foscolo, xvi-472: ora s'è dovuto fare il possibile e
una prova e un conforto... ora sento che quella cara impossibilità va
[di cairoli] per un quarto d'ora -di più non poteva sostenere la mia
maggior intrepidezza affrontato il nemico, sovraffatti ora da sì strana pugna, e da
italiane. mazzini, 30-229: lascio ora un po'di spazio per vedere se
ha autorità. -stabilito (un'ora). sacchetti, 98-64: l'
, 98-64: l'altro dì su l'ora imposta si trovò con noddo.
., 12 (219): ora è scoperta... l'impostura infame
volere... che scusa l'impotente ora a restituire il maltolto ed ora a
impotente ora a restituire il maltolto ed ora a digiunare. casti, i-2-6: uno
volontaria parli contro di lui, quello ora biasimando che altra volta ti piacque.
irrilevante). ariosto, vi-487: ora notizia / di questa debilitade e impotenzia
, / tentò di fama impoverirlo ogn'ora. g. capponi, 6-80: l'
plebe ad ingaglioffarsi. beltramelli, iii-593: ora egli non pensava alla morte più che
dei possessori fondiari... ora è impoverita non assolutamente, ma
. s. maffei, 9-27: ora verso gli impoveriti... professiam tutti
: ogni carteggio con casa mia è per ora assoluta- mente impraticabile. cattaneo, v-3-324
l. pascoli, ii-225: era ora di dar mano a'pennelli e d'impratichirsi
1- 209: l'importante è per ora conoscere bene i colleghi, il personale
cose sue. pascoli, i-618: ora quest'esercizio... vi impratichisce sul
ii-653: allor che a questa / ora tu stesso appresserai, giocondi / si schiereranno
che questa madre ora è impregnata ne'monti, or nelle
costà. bocchelli, 4-13: il padre ora imprendeva di persona l'ultima rifinitura della
applausi all'uomo che... imprende ora una seconda carriera in prò della lingua
la quale altra volta ho impresa e ora son per pigliare, a niuno altro
11 consorzio. ojetti, iii-113: ora di italiani ce n'è tanti che
, 3-22: anche nella sua voce ora c'era un certo calore, il
, 1-vi-28: da'vascelli carbonai pagasi ora in inghilterra una maniera di contribuzione, se
diventato impresario degli ingegni,... ora si faceva mecenate del giovane sconosciuto,
si faceva mecenate del giovane sconosciuto, ora con le anticipazioni premeditate accaparrava, ipotecandolo
delle stimmate. benci, 1-105: ora, o padre, m'hai tu
volerme impedire. dolce, 9-2: io ora dedico a voi quella mia comedia,
pressione. guarino guarini, 1-335: ora fa di mestieri ritrovare l'arco o
armi nemiche. bembo, 5-47: ora lentamente la impression de nimici sostiene,
lentamente la impression de nimici sostiene, ora eziandio alcun passo si ritira, poscia alquanto
che aveva oltrepassato courbet,... ora sta per essere oltrepassato, a sua
: usuraio. boiardo, 3-266: ora sono quindece anni che la excel- lenzia
vergogna mi son io ritrovato, all'ora che costei mi richiese impresto il mio
ed a rimirarlo per più di mezz'ora, nel qual tempo egli girò innanzi
d. martelli, io7: fino ad ora si è creduto generalmente che il disegno
intensificarli e se mai impreziosirli come faccio ora sulla tua bocca ideale che mi appartiene
sua sorella. giordani, 2-30: ora uno scrittore tanto celebrato, tanto divulgato,
croce, iv-i 1-183: ho avuto un'ora di atroce angoscia, pensando a maltrattamenti
di tristano, 268: cavaliere, ora mi dite voi a me vostro nome imprimieramente
conmaestro alberto, 22: giudichi tu ora di prima appo tentano, per pura
a predicare. chiaro davanzali, lviii-13: ora m'è fal lita -la
s'impromette. marino, xii-157: resta ora che si solleciti il signor schidone,
lasciato dagli anni di studente si riaffacciava ora più netta. 4. oggetto
che improntare a dirittura 60 scudi, per ora non posso. 2
da gli amori, tanto si trovava ora più tenacemente impaniata..., perché
l'improperava. nannini, 1-115: ora dico che il vilipendere e con mordacità improperar
stesso è impossibile o difficile pronunciare. ora spaventar con minacce, ora svillaneggiare con servili
difficile pronunciare. ora spaventar con minacce, ora svillaneggiare con servili stigliani, 12:
caduta, l'impropizia costellazione che di fin ora con traria agli acquisti dei
avanzate con tanta improprietà in ciò che ora non conviene, io verrò a quelle risoluzioni
denza, ch'eglino usarono di buon ora. agostini, 25: tante volte
i miei passi io sentiva, e ad ora ad ora / lo scrosciar dei torrenti
io sentiva, e ad ora ad ora / lo scrosciar dei torrenti, o l'
. s. borghini, 1-158: ora, essendo appresso a'cristiani ogni impudicizia esecrabile
stile viene compresa, abbandonata fin ad ora quasi intieramente alla fortuita impulsione del sentimento
[l'accademia dei sillografi] propone per ora tre premi a quelli che troveranno le
annunzio, iv-2-83: passava così quell'ora, in segreto, con il godimento
, raffreddore. carducci, ii-19-250: ora piove, e come!...
da tanti anni e con tutti, che ora la verità di quella mortale passione sgorgava
bembo, ii-52: non vi voglio raccontare ora... del = deriv
dimori / sinché il sol passi all'ora che s'infresca, / col tempo
bollire per spazio di uno quarto di ora, di poi lassato infrigidare per spazio
; rammollire. bresciani, 6-i-53: ora non spira un filo d'aria ed hai
di gesù cristo [tommaseo]: ora jesù cristo quando infrontò gli occhi colla madre
stampa, che la dio mercé a quest'ora ha avuto dell'incontro in italia e
tristi e felli. gioberti, xi: ora il prorompere in ingiurie plebeie, l'
ch'è simile. bergantini, 1-227: ora gli dié sembianza / d'infundibolo;
l'uni- foglio trattò. campaniforme / ora lo fece; e 'l nome, o
campanella, / quinci a te viene. ora gli diè sembianza / d'infundibolo;
la face funestissima di guerra, / ora esterminatrice orribil peste / ruota il crudel
dire stuzzicare. d'annunzio, iv-2-1224: ora la leda senza cigno era là.
. mascardi, 2-417: chi va ora mentovando le infuriate baccanti, piene d'
ungaretti, xi-163: le onde, ora repentinamente infuriate, le muove forse il
di contradirsi senza rimorso... accusare ora quei padri medesimi che senza giudizio e
nel mio debole intelletto, infusi all'ora che mi faceste degno di veder i
». cossa, lxviii-138: da quell'ora ogni mesto / solleva la sua mente
3 * 3 * i37; giudichi ora v. s. se metta conto ad
. m. cecchi, ii-363: d'ora in or mi sento ingagliardire, /
s'ingagliardiscono. salvini, 39-ii-170: ora s'inaspra nella satira, ora si rammorbidisce
: ora s'inaspra nella satira, ora si rammorbidisce nel comico, ora s'
, ora si rammorbidisce nel comico, ora s'ingagliardisce nell'epico; e di tutti
pasqualigo, 381: la fortuna ogn'ora più s'incrudelisce et ingagliardisce a'nostri
2-ii-646: la questione... ingagliardisce ora più che mai. 8
: bieca bettola dove anche noi passavamo un'ora ingaglioffandoci... tra quella bestiale
più deliberato. bersezio, i-70: ora che vi nasce una speranza di saperne
no m'inganno io stesso, / ora mentre ch'io parlo il tempo fugge
moderni tempi, ed ecco come soltanto ora la moneta inganna con la sua falsa
. simintendi, 2-158: ingannò l'ora colle parole. ovidio volgar.,
uomini che di nobilitade hanno infino a ora iniquamente parlato. petrarca, 336-11:
dì sesto d'aprile, in l'ora prima, / del corpo uscio quell'anima
in peccati, e tornano poi di buon'ora in se stessi. leopardi, 29-55
, povera ingannata, che a quest'ora mi maledirà, accusando me della morte dei
ah, ladrone e ingannatore d'uomini, ora veramente conosco che ingannare mi vuogli!
ingannevoli maniere. monti, 4-1-13: ora voi, posto fra le assurde ed
pioveva dal ciel néttare e manna, / ora piove gl'inganni e i tradimenti.
: i vecchi d'allora debbon esser ora decrepiti... ogni fanciullo debbe
decrepiti... ogni fanciullo debbe ora essersi ingarzonito. = denom.
, e per buona cagione: e sarebbe ora a cam mino, se
è la morte. borgese, 1-225: ora conosceva milano come se ci fosse nata
alle paghe. m'ingegnerò; e d'ora in poi darò solo la metà paga
: pensò la viaggiatrice se non fosse ora il caso di cogliere l'occasione per
san gimignano, vii-382 (23-6): ora si fa un donzello cavalieri; /
da'suoi artefici fece ingegnosamente gettar in ora. tommaseo, 15-430: quella maniera
g. f. achillini, 1-20: ora... da qualche ingegnoso a poco
pecchia al primo albore / giva predando ora uno ora altro fiore. tasso,
primo albore / giva predando ora uno ora altro fiore. tasso, 13-i-809: come
ingegnosa / sugge or da l'uno ora da l'altro fiore / e poi
/ l'amante ingelosita martinazza: / or ora è bianca come il mio collare,
m. cecchi, 1-1-399: noferi ora, / padre di lui, secondo che
dio, che non ricusa ad ogn'ora la contrizione del peccatore ingemente, che
però che'figliuoli che 'n quella ora ingenerassi, corrono rischio d'essere malatti
nostro. d'annunzio, v-3-747: ora non ti ripugna di tornare a vivere
tal modo forse ingentilendo quelle voci che ora ci sembran sì ruvide nelle più graziose
dammi del signore, questa ci vae ora ch'i'mi ingentilomisco. = denom
papini, 34-362: i cervelli di ora, sottoposti a un inghebbiamento forzato d'
di medicina in volgare, 46: nela ora che si ingiotte el cibo, si
da restarne sbalordito per un quarto d'ora. -figur. iacopone, 50-9
verrà stagione ch'io riversi il veleno che ora inghiotto, e solo col fiato appesti
1-29: bisogna arrivare prima che l'ora sia raggiunta, divorata, inghiottita nel passato
il tempo meraviglioso che s'ingrandisce d'ora in ora, inghiottendo senza pausa la vita
meraviglioso che s'ingrandisce d'ora in ora, inghiottendo senza pausa la vita,
, per una improvvisa fantasia infantile, ora voleva inghirlandarne tornisci). tose
. govoni, 87: il cielo ora è sereno / sul chiuso cimitero inghirlandato
. bergantini, 1-195: sono / ora striate le frondi, or chiazzate, /
venivano a frotte nella sera urlando, ora fioriscono le viti ingiallite a quei giorni
, iii2- 275: ma, d'ora in poi quello ingigliato ammanto, / e
ducento fiorini e far la camurra; e ora ch'è venuto questo caso m'hai
vii serva... ti sarà ora patrona, madonna e signora.
xii-1-349: circa il mandar denari, posso ora aspettare che venghi comodità, perché ne
cotesta grazia. moretti, i-580: ora poteva levarsi dalla nuda terra, appoggiare
scambietti che non ispiccò l'amico a l'ora che vidde ingiorniar di rosato la sua
: ad ogni modo, partano in buon'ora da una vita media; per l'
e andarne alla 'ngiù cento miglia per ora. b. davanzali, ii-92:
9-xvi-144: se non fusse male, or ora con una corda mi vorrei ingiudare.
dello scelto, xliii-418: in poca d'ora n'è tutta la piazza ingioncata de'
mio iudicio voi avete exeguito insino a ora con grande vostro onore la commissione iniunctavi.
-sostant. caro, 5-59: resta ora a divisare, perché s'ingiuria;
che con satire e versi ingiuriosi / ora a questo, ora a quel dànno di
versi ingiuriosi / ora a questo, ora a quel dànno di naso, / cantando
credi che le anime de'giusti sieno ora in cielo; parmi che di ciò si
della vendetta. d'annunzio, iii-1-1160: ora sei di uno solo; e agli
g. gozzi, i-27-77: passo ora alla morale dell'ecclesiastico calogerà, ch'
! del quale io credo che prima d'ora conoscessero molti la necessità; ma tutti
si era ingoffita,... ora esalava un diffuso malodore di petrolio.
, nel codice, nelle procedure, ora che le cause erano già messe a
iv-189: voi date tregua per brev'ora almeno / ai gravi studi, in cui
si scorgevano ingolfati. siri, ii-1031: ora ch'erano armati
stare che ingolosito non tenti d'ogn'ora di saziarsene coll'assaltar gl'uomini dentro
, convengo a forza ritenermi di fare ora questo disideratissimo viaggio. ariosto, 18-188
che ingombrava il banco di studio, e ora... ti scrivo: ti
non conosco! bertolucci, 81: l'ora trascorre e bagna i piedi delicati /
dante, purg., 3-30: ora, se innanzi a me nulla s'aombra
5-442: l'abitazione di rembrandt è ora ridotta a museo, con riguardo di non
iii-1-143: la mia vita in questa ora è come un fiume gonfio delle acque
aretino, iv-4-273: chi favella ogni ora per bocca del compagno, è simile
abbadessa di comunicarsi ogne settimana, ma ora l'aveva dimenticato per lo nemico, onde
che trattenne la ritirata quasi per un'ora. -in senso concreto: oggetto
le rose e canta: è l'ora / di alzar le penne!
, 1-677: solo quando s'avvicina l'ora di dissegosellino, 1-232: tor l'
in simmetria quasi senza batter l'ali ora si azzuffano, orde ingorde di guerra.
certe puledre. ricci-signorini, v-346: ora il vento / che là s'ingorga nella
d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. govoni, 241:
posso orinare, o orino trenta volte per ora, e sempre a sprizzi, e
i-2-440: finestre, finestroni e finestrelle, ora aperte, ora ingozzate da bassirilievi.
finestroni e finestrelle, ora aperte, ora ingozzate da bassirilievi. -infilato,
b. croce, ii-7-334: se ora l'arte non s'ingrana nel tutto
donna di nessuno ». « e d'ora in poi? ». « forse
, 2-101: le sue gambe parevano ora ingranchite, ora più sciolte. molineri,
le sue gambe parevano ora ingranchite, ora più sciolte. molineri, 1-29:
penna partorite che dalla mente generate, ora, se non dalla mente ingrandite,
immaginazione ingrandiva e che dopo un'ora non erano più. manzoni, pr
, 59: si è stimato bene per ora... tornare alle orzate e
polvere degli eroi, la ingrassarono; e ora ella produce di questi cavoli.
, e ognuno ne poteva córre; ora s'è trovato modo digrassargli, e ravenna
romani abbandonò. pellico, 2-338: ora piango di rabbia vedendoti così misero,
della patria odiosi e ingrati / si fanno ora col ferro ed or col foco.
altro malato, mucidi, storti. ora il suo figliolo era anche strabico.
pompa e per via le ingrate / ad ora ad or scotete / catene adamantine.
lalli, 4-92: vanne pur in mal'ora, ingratonaccio. -dimin. ingratàccio.
. [tommaseo]: per poco d'ora li venti più ingravarono, in tanto
e i disegni, e ve ne ragguaglierò ora per ora. ferd. martini,
, e ve ne ragguaglierò ora per ora. ferd. martini, 1-iii-640: menelich
non si fa nulla: sì che per ora le cose sono pure ingregate per questa
mutazione; e non è da stimare ora questo. = deriv. da
lasciare l'albergo rimase per più di un'ora nella sala d'ingresso. bernari,
lunghe. montale, 1-59: sale un'ora d'attesa in cielo, vacua,
tali differenze che mostrano nell'acqua del reno ora assottigliamento ed ora ingrossamento? s.
nell'acqua del reno ora assottigliamento ed ora ingrossamento? s. maffei, 5-191:
doni, 2-56: disse egli all'ora (accorgendosi d'esser truffato):
una grotta. giovanetti, i-91: ora in questa, fatta orrida grotta, /
a mano a mano ingrugnire e insospettirsi ora questo, ora quello. deledda, iii-734
mano ingrugnire e insospettirsi ora questo, ora quello. deledda, iii-734: -e questa
dove il mio appetito fa, per ora, una triste figura. garrone stesso