portala in alti, la serpe s'aiuta ora co'denti mordendo, or colla voce
dietro ogni macchia d'aloe, nell'ora in cui cala la sera come un
gli avea fischiato dietro, come tal ora s'usa. verga, 4-168:
gli udrai dire, conviene che sia ora chi sparli di me, poiché gli orecchi
sul fischiare degli orecchi, a quest'ora tu dovresti essere acciocchettito a conto mio
undici di mattina. un quarto d'ora prima sona la cam
1-55: aveano udito ad una data ora un fischio, al quale si rispondea
benedetto fischio! in reazione, infittivano ora gli applausi nelle poltrone, nei palchi
gran fatto a giudicare di quello d'ora, e quando una persona, parlando,
in cairo. casati, ii-1-883: un'ora dopo, il * kedivè 'ricompare
arrivo. idem, 6-304: risentiva ora il fischio dell'aria mentre la fendeva
io me n'andrò pian piano / cacciando ora col fischio or con la verga /
dovea farti male anche fisicamente. ma ora tutto ciò -non il dolore dico, ma
materia è trattata con princìpi i quali ora non soddisfano al buon gusto del fisicare
al figur. muratori, 8-ii-66: ora la bontà può essere nelle cose e
mai ammesso, meno che mai ammetteva ora, che le turbe della età, chiamata
osservando in tutte le loro azioni ogn'ora e punto che dalli astrologi sia stato
cilestro ch'io portava per lei: ora la ho riveduta, e tutta affabile e
nella patria di kant e di hegel ora si vedevano, nel campo, reso assai
molte guise / vi tocca, qualunqu'ora i ben perfetti / cercate con la
, ed alleggio la sofficitudine, la quale ora ti accuora e fisa nel tuo petto
che fissamente avea professata fin a quell'ora? 5. definitivamente, irrevocabilmente;
in oro come in piombo... ora a voi pare che la fantasia vostra
, vinsi ostacoli in folla, ed ora, eccomi qua, medico in voga,
. non potete né anco per un'ora spogliarvi quest'abito. d'azeglio, 2-149
, i- 380: -per che ora avete fissato? -per le sette, -rispose
colonnello guardando l'orologio, - è ora. de roberto, 43: se lo
quel modo fissato nell'orario: tutto a ora fissa. moravia, ix-13: la
di tempo, una data, un'ora). alfieri, i-40: i
delle cinque e tre quarti che era l'ora fissata del doversi alzare. foscolo
fissato. cicognani, 9-182: all'ora fissata la vide scendere di tram col
prestabilito per una data, per un'ora precisa (un'azione, una cerimonia,
. tommaseo, i-435: mancava un'ora al fissato: giovanni se la fece
figur. d'annunzio, v-1-266: ora non posso non vedere, non posso
me la legatura di lavoro fisso, a ora fissa, in luogo fisso, è
impossibile. nievo, 1-9: ah! ora capisco!... gli è
tale che bastavano a mangiare in brev'ora il grano in erba e anche le terre
montale, 1-127: ora i minuti sono eguali e fissi / come
. e dormito per ispazio d'un'ora molto fisso e sanza alcuno impaccio,.
e racchetare il vento, / mostra ora i tuoi valori uniti e tanti / che
gli atti colle spalle, in volgerle ora in qua ora in là fittamente.
spalle, in volgerle ora in qua ora in là fittamente. 3. figur
, figuratamente. ottimo, ii-337: ora l'autore fittamente introduce una femmina così
nel medesimo modo che sono stati fin ora. cesarotti, ii-353: qualche disgusto che
ella più ch'altro me amasse, ora tutti in contrario stimo, imagi- nando
ho cercato, credo, più d'un'ora / per ritrovare o gilippo o perdica
togliessero in fitto tre stanze della casa che ora occupiamo. -figur. arrighetto
più. pavese, 5-195: a quest'ora la piena dei fiumi ha cominciato a
s'asciuga. giusti, ii-229: ora me ne sto chiuso e tosto come un
e tosto come un bimbo cocciuto, ora mi lascio andare a un fiume di chiacchiere
onde uscìa fiume / di vampe, ora i destrier d'argenteo pelo, / dal
anche assol. magalotti, 6-240: ora timo, menta e ruta / chi più
... rammentarle che fiuta, proprio ora che s'ingegna di scordarsene.
altro, fuorch'esso, gli rimaneva, ora, che un ukase municipalesco, appiccandogli
, 1-i-127: guardò il tabaccaio, che ora pareva le mille miglia lontano; gli
che sigillata in una caraffina, / ora in tasca la tiene e ora in mano
, / ora in tasca la tiene e ora in mano, / dandole spesso la
non esser muto, / con dotta mano ora riapri, or chiudi / i vari
della discrezione redarguirai. gherardi, ii-5: ora con ornatissima poetica fizione lietamente quello [
lor rassomigliano... si trovano ora da quasi tutti noiosi o strascinati,
procurarono. alfieri, 1-666: un'ora manca appena / alla prefissa pugna: odi
macera e flagella. ariosto, 2-2: ora s'affligge indarno e si flagella;
al peccato di pietro che tanto più ora che lui è in paradiso e nelli
che al flagel de la canape ad ogni ora / invitin la tua mano.
e se ne aspeta un altro di ora in ora. sansovino, 6-78: a
ne aspeta un altro di ora in ora. sansovino, 6-78: a guisa del
è di qui partita, in cui ora per febbre, ora per flatulenze e diarree
, in cui ora per febbre, ora per flatulenze e diarree, ora per
febbre, ora per flatulenze e diarree, ora per flussion d'occhi, io non
fratta / gaietto saltellava, e ad ora ad ora / parea volesse disfidar nell'arte
gaietto saltellava, e ad ora ad ora / parea volesse disfidar nell'arte /
mia padrona ch'è sempre sì flemmatica / ora par fatta impaziente. guerrazzi, iii-36
di colonie greche, fu di buon'ora disposta ad accogliere insieme con la signoria
strada. d'annunzio, iv-1-463: ora sono tua, tua, tua! bisbigliò
floride ghirlande. carducci, 69: ora un mattino in floridi / rami le
quieta e florida. magalotti, 7-12: ora il traffico vi sarà floridissimo, perché
: questa specie [dei bravi], ora del tutta perduta, era allora floridissima
la misura della medesima acqua e farla ora maggiore ora minore, credo...
della medesima acqua e farla ora maggiore ora minore, credo... che possa
.). muratori, 5-iv-266: ora nel componimento presente s'hanno da osservare
gli circolava per il corpo, che ora gli dava una noia cupa e amara
con un suono vario di tenerezza, ora lieta ora dolente. ora il vecchio
suono vario di tenerezza, ora lieta ora dolente. ora il vecchio ne pareva
di tenerezza, ora lieta ora dolente. ora il vecchio ne pareva beato, ora
ora il vecchio ne pareva beato, ora usciva in domande affannose; subito allora
. d'annunzio, iv-1-439: l'ora fluiva lenta e molle. negri, 2-232
a squadra la retta ac. fin ora io non intendo altro che la retta
ora l'impertinenze del mio fratellino, ora le pretensioni del signor cognato mi teneano
celle, 2-15: altro non dico ora, se non che ti guardi da questi
e fratonzoletto. aretino, 8-20: ora vien via il fratoncèllo. nieri, 235
è una frazione distante tre quarti d'ora dal campanile della parrocchia sulla montagna.
virile. aretino, 8-20: ora vien via il fratoncello secondo che gli
bene azzeccata anche questa: « bene, ora che ci siamo conosciuti, non
. panigarola, 3-ii-419: per ora seguitando a dare essempi delle altre sorti
di coscienza, quasi quel quarto d'ora sciupato fosse peccato mortale, egli imbastiva
poco. tommaseo, 3-iii-233: questo ora in grecia a un bel circa si fa
dirmi in faccia di no? capisco ora l'origine della vostra freddezza; la
non arrivano tante volte a viverci un'ora. d'annunzio, iii-1-620: malinconia
, i-467: splendea ne la fredda ora, imminente, / la luna, su
, 7-87: la visita fattavi in ora, che verisimilmente v'averà fatto mangiare la
suoi freddi era già in ordine a ora di vespro, e scompartito sopra la
andranno fredde. machiavelli, 721: ora non si fa nulla di queste cose;
freddóre. guittone d'arezzo, xviii-i: ora che la fred- dore / desperde onne
gobbo, ma riprende..., ora gli fanno le fregazioni.
. [la poesia] si frega ora al bottegaio e gli si offre per far
falsetta, pazienzia di star ad audienzia una ora e dua con le muse, un
, 40-iv-456: mandogli tagliar quivi or ora per mano d'un ribaldo i capegli,
spegni / gioielleria notturna dei castelli / ora che lascio questi fregni. 3
fiamme. alfieri, 1-666: un'ora manca appena / alla prefissa pugna:
mistiere più venti. chiabrera, 172: ora, onde irate e venti, /
coraggio di affermare che questa è l'ora di marx; pochi tra gli scrittori
si teme, / e in vano ora freme / lo strepito insan. parini,
sostant. linati, 16-267: ora dalla finestretta dell'osteria entrava appunto la
il piano. pirandello, ii-574: fanne ora una statua! tutta un fremito continuo
correndo avanti, per frenare il cavallo, ora che il bosco è basso.
tuoi devoti. pea, 7-130: ora è il seno, sfuggito alle strette del
e alteri / il biondo capo ad ora ad or volgea. -per estens
filare opre d'eroi, / gite per ora al bosco del montello. / ch'
, disse egli: 0 restatevi in buona ora, mio compagno ». rosa,
frenetici e di pazze allucinazioni: ma ora si sentiva pigliato egli stesso da una
duo molto belli freni, li quali ha ora lo mio figliuolo pallante. caro,
uniformemente il suo moto, ma all'ora ch'egli è velocissimo convien ritenere il
e della forza pubblica, che sembra ora essere l'unico che rimanga alla società,
ma tu sapie 'n certanza / che null'ora che sia, / venir non ti
87: al... vostro stilo ora concederete il vagare a freno sciolto per
reggea. carducci, ii-8-207: se, ora che tu reggi il freno di co
, che dilettandosi di dare fastidio e noia ora a questo ora a quello, né
dare fastidio e noia ora a questo ora a quello, né potendo stare a freno
alla lingua di non giurare, et ora se'sfrenato a giurare e spergiurare e
. beccaria, ii-534: nessuno potrà d'ora in avanti esercitare in milano l'arte
e continuamente vegghiando in fino alla seconda ora di notte. 7. ant
la 's'aggiunta in principio... ora dà forza d'accrescitivo, come '
e 4 sporco ', ed ora di frequentativo, come 4 battere * e
martino,... frequentatissima su l'ora del mezzo giorno. cuoco, 2-ii-197
della città, uccisero in poco d'ora con incredibile crudeltà desiderio tonti, giuliano
pesci, ii-1-562: il 19, all'ora della passeggiata, il pincio e villa
, cioè mangiare e bere innanzi l'ora;... frequentazione, cioè quando
molto frequente. pea, 7-309: ora non sapeva se si trattava dell'effetto
di città. davila, 82: nell'ora del mezzogiorno i difensori de'forti apparivano
larva di aspetto femminile... ella ora si immergeva nella frequenza delle ombre,
si immergeva nella frequenza delle ombre, ora ne usciva come luna fra le nubi
. d'annunzio, iv-2-76: succedeva ora al sopore stupido la quiete naturale del sonno
vivere abbondantemente e tutto gratis; però ora essendo in qualche frequenza il passaggio di
, che a vederlo pare fatto pur ora. baldìnucci, 9-xiii-195: se..
e più anni, come se pur ora fussero state dipinte, crederei che la mia
ne stilla / fresca rogiada a l'ora matutina. ariosto, 6-24: volgea la
rosette. parini, giorno, iv-125: ora il mio eroe / fra l'amico
al freddo o al caldo eccessivi: ora del giorno, tempo, stagione,
. attorno mi si avolge vezzeggiando, ora nascondendosi fra le chiome di queste freschissime
il colore è fresco fresco, dato ora sulla bocca e sul volto. alvaro
.). cellini, 535: ora awertisci a fargli un fuoco fresco,
sereno, / fresco smeraldo in l'ora che si fiacca, / dall'erba e
-fresco fresco: proprio allora; or ora. dante, purg., 2-130
farà egli per l'avenire, se ora, ch'egli t'ha fresca in casa
le immagini vere di fatti accaduti un'ora fa nella parte opposta del mondo. pavese
, e senza dubbio è più fresco ora in queste materie, che non son
pregiudicato a lui nel precedente conclave; ora il favoriva provandosi da'cardinali il danno
di sé quei sentimenti..., ora che li trovava freschi e rigogliosi nella
parlatrici. de libero, 1-71: ora m'appaga... / nel fresco
, iii-1-195: la vostra voce, ora, è fresca come una polla. soldati
, e tirarne le stampe, che ora paiono fresche, tuttavolta nessun più le compra
: domattina si vorrebbe levare a buona ora, e andare a spasso al fresco.
odor da lunge e 'l fresco e l'ora / de'verdi campi, ove colei
baldini, i-60: il mio corpo infangato ora si deliziava al fresco delle lenzuola.
che da principio mi aveva turbato molto, ora mi riesce favorevole. sbarbaro,
d'azeglio, 1-484: a ripensarci ora, mi trovo essere stato d'una
aria mi fu tolta, / se ogni ora parve un ripiego di fretta, /
massimo volgar., i-168: siano ora lodati coloro che sono desiderosi di ciascuna
, 12-1-319: parvemi conoscere che, dove ora sono quelle caverne, fosse una volta
credete voi che siano i minerali, ora fusibili, come il ferro, l'oro
, l'oro e l'argento, ora friabili, come lo zolfo? alvaro,
di « fiocchetti » finiti di friggere ora, in cucina, con l'aiuto d'
mosse come la dama e gli scacchi. ora quest'esercizio mentale, frigido, applicato
d'annunzio, v-3-85: il combattente feroce ora frignava come un bimbo, lasciandosi medicare
frivolo. bembo, 1-68: ora si può accorgere perottino come...
. -frigorie-ora: quelle prodotte in un'ora da un impianto refrigerante (e servono
del vino, e lascialvi star per un'ora. d'annunzio, ii-348: avremo
fatta la frittata. verga, ii-128: ora le guardie arrivavano dopo che la frittata
a iosa / alla squadra de'cuochi ora soggiugne / quella de'battilani assai famosa
donne si ricaricano sul capo le ceste ora piene di pesce che gli uomini, così
cuoce e vende pesce ogni giorno e ogni ora; talmente che per l'odore cattivo
i-352: l'era sempre attorno, ora colle buone, ora colle cattive,
era sempre attorno, ora colle buone, ora colle cattive, per guardarsi i suoi
, 2-334: la piazza, in quell'ora di prima mattina e nel freddo frizzante
l'arrivo, le dipinse il frizzante ritratto ora a glasgow. ungaretti, xi-24:
detti una stincata ieri sera, e ora ci sento un frizzio che mai. sento
giusto de'conti, i-89: benché ad ora ad or l'ardente voglia / sottraggia
iii-4-162: i servili vedevano dileguarsi d'ora in ora la frodata popolarità. sbarbaro
: i servili vedevano dileguarsi d'ora in ora la frodata popolarità. sbarbaro, 5-105
pensiero / mi formai grate frodi ad ora ad ora, / perché mi parve (
mi formai grate frodi ad ora ad ora, / perché mi parve (inganno avventuroso
se voi avete cosa alcuna, perché ora è in frodo. g. m.
basci del nemico. boccaccio, vi-173: ora ti guarda, / che non ti
il pensiero. cicognani, 3-121: per ora, la mor bidezza della
legno). giusti, ii-258: ora su questo tronco frollato e bucherellato,
e quello che costava uno soldo, ora costa dieci. soffici, v-2-352: qui
che... in una sola mezz'ora [le frecce di ma- cassar]
. n. villani, 2-634: ora pollava [il fuoco dell'etna]
fogliame. d'annunzio, iii-1-806: ora cantan le cicale, / tre cicale
carducci, ii-5-197: ho finito pur ora di rinnovellarmi di novelle fronde nella divina
frondi. d'annunzio, iii-1-21: ora potrò distendermi sotto gli alberi che mettono
quali egli con voluttà cerebrale (come ora si direbbe) compose una serie di
iv-2-693: non forse viveva in quell'ora pel mondo un eguale, un fratello
della nave. ugurgieri, 145: ora ambedue navi si tragono co le fronti
e coll'oste quadrata, secondo che ora e quasi sempre s'usa la battaglia
indipendenza algerina e all'interno, per ora, il fronte popolare. -governo
venivano da fianco, quando passavano, ora, poiché passate erano, le fulminavano
in tutti i luoghi e d'ogni ora ti converrà a fronte a fronte. benvenuto
potuto dir con buonissima fronte: orsù per ora sostentatevi al meglio, che voi potete
dante, inf., 27-57: ora chi se'ti prego che ne conte:
, d'incidenti di frontiera, come ora si dice. -essere alle frontiere
finestre. gelli, 15-i-245: trovando ora scritto, nel frontone della porta di
di bacco i liquor dolci e beati / ora spremendo, ora il fronzuto stelo /
dolci e beati / ora spremendo, ora il fronzuto stelo / de gl'incarchi fruttiferi
drieto, vi giunsono quasi a un'ora. burchiello, 119: ecci una frotta
ti brontoli, / tu mi vuoi ora satollar di frottole? dotti, 18:
intorno come trottola / in men d'un'ora più di cento volte; / niente
nell'orto del convento! / passava, ora d'un gufo, ora d'un
/ passava, ora d'un gufo, ora d'un gatto, / un sordo
e i torsi di lattuga, mi dava ora una crosta di pane ed ora qualche
dava ora una crosta di pane ed ora qualche cucchiaiata di minestra. d'annunzio,
ii-260: ecco lui [il nemico] ora frugato e fatto sbucare dalle tane.
sonetti per cardinali, e simili: per ora nel ringhioso libretto non c'è frugonerie
. svevo, 3-787: se egli ora avesse ceduta la merce ai suoi stessi venditori
fior fatevi serto. pascoli, ii-1534: ora beatrice chiama a paro di sé dante
quiete. pasini, lx-3-263: l'ora... finalmente arrivata, prese sue
di stianto. pascoli, 271: ora tutto ha falciato la frullana. viani
starne '; 'il fagiano è frullato ora nel bosco '. calvino, 3-34:
così scempiatamente: e sapete se in quest'ora, che scrivo, frullano e imperversano
la sua storia. giusti, 2-94: ora son vecchio; / ma all'orecchio
11: camminiamo da più di mezz'ora. la vetta è vicina, / sempre
, immobili, anche un quarto d'ora prima che un fruscio si annunciasse dal corridoio
se anche loro avranno il coraggio, ora ch'ella è ritornata col diploma,
leggi di toscana, 10-188: se nell'ora del catechismo dagli esecutori si sorprenderanno i
al potere e non vi andrà per ora. certo ha provocato e quasi tenuto
aveva comperati venti cavalli tunisini, e ora se li ammaestrava nell'aia, come
, 6-14: i suoi passi sembrano ora frustate d'una domatrice. silone, 132
folla qualche ufficiale impettito mostrava energia sollevandosi ora sui tacchi, ora sulle punte e
mostrava energia sollevandosi ora sui tacchi, ora sulle punte e si batteva col frustino i
ariosto, 17-14: sono le forze vostre ora sì fruste, / che, s'
/ in vederle talor... / ora d'uve e di fichi e di mellone
diventano fruttifere. borsi, 206: ora la vita sarà tutta così, operosa,
diodati [bibbia], 2-36: da ora io non berrò più di questo frutto
non produci altro che foglie: abbiti ora il frutto che si de'al tuo non
... che difficile mi sarà ora il trar da voi quel frutto ch'io
ardente fucile / mia alma rinovella ad ora ad ora. poliziano, 1-351:
/ mia alma rinovella ad ora ad ora. poliziano, 1-351: vanno [
incoragl'altre che abbiano portate insino ad ora gli altri re e giare la sfilata del
nel giardino..., / ora non altro per le lunghe noie / del
di fuco tutta quella materia con cui ora alcune donne s'imbellettano il viso.
l'interiore. -picciol giovamento ho fin ora conosciuto de la prima fuga, ma
in ferrovia,... e che ora le montagne si stringano improvvise e sinistre
/ or affetti e sospiri, / ora fughe e viaggi, / or riposi e
, / or riposi e rispiri, / ora [la cantatrice] suole alternar dolci
cantatrice] suole alternar dolci durezze, / ora suole intrecciar dure dolcezze. g.
; era isforzato e sminuiva di ogni ora il suo esercito. gosellino,
scioglierà da'nostri lidi. / or ora io stessa il vidi / verso 1
/ e son sempre i tuoi baci / ora molli, or ritrosi, / or fugaci
d'annunzio, iii-i- 1120: ora si arresta, preso da un fugace smarrimento
vi fugò? d'annunzio, iii-2-109: ora la tentatrice gli sta presso l'òmero
campo vecchio e tante altre volte, ora temete di venire alle mani. buonarroti il
or vibro al falso acuti strali, ed ora / il ver fuggente afferro, or
. di giacomo, i-395: l'ora del tramonto avanzava. un lume dorato
di ali. bertolucci, 81: l'ora trascorre e bagna i piedi delicati /
che noi ci siamo, e l'ora è sì fuggevole. salvini, 41-278:
. pascoli, i-364: sì: ora, l'uomo che negli ultimi giorni era
giorni era apparso triste e taciturno, ora, in mezzo a tutto quel sorriso
leggeva e meditava alla fuggiasca un quarticello d'ora. -andare, uscire fuggiasco:
dalla peste. montano, 331: ora è il tempo che una gente freddolosa
fremire e'cacciatori, /... ora in giù e ora in su correndo
/... ora in giù e ora in su correndo, / fino al
drogo il desiderio di fuggire... ora doveva aspettare che si consumassero quattro mesi
misero! non m'ascolta e fugge ogn'ora; / e quanto fugge più,
di ombre. moravia, iv-221: ora, davanti ai loro occhi, un
., 1-116: l'alba vinceva l'ora mattutina / che fuggia innanzi, sì
d'annunzio, iii-1-702: ma pur l'ora che fugge / mi dà l'ansia
: la giovinezza mia si fugge ogni ora, / debbol'io perder sì miseramente?
, iii-200: se l'età ridente ora t'invita / ai lusinghieri amori, ai
passato, un passato divenuto per qualche ora immobile. 14. mancare, venir
scoglia, / e di correr ver morte ora non resta. dante, purg.
davano a diverse sorti di piaceri, ora pescando a lenza,... ora
ora pescando a lenza,... ora mettendo i cani in terra e tendendo
boiardo, canz., 45: ora de amara fede e dolci inganni /
era disposta a fare ogni cosa, ed ora fuggiva quello che aveva promesso. g
: l'animo uscito fuori per ciascuna ora in sdrucciolenti scorrimenti, quando ritorna al
ansia che fu viva / oltre l'ora, oltre l'ora fuggitiva, / oltre
/ oltre l'ora, oltre l'ora fuggitiva, / oltre la luce de la
: il petrarca chiama la sua donna ora fiera, or cerva, or fenice,
gioia, nostra disperata- / mente breve ora d'immortalità. 11. difficile
/ per gioirvi e per piangervi, / ora casa troppo tardiva! 12.
i francesi nominano bistre, si fa ora in parigi non più con la fuliggine,
, 1-23: veduto della ruggine, passo ora a ragionar della filiggine, ch'è
orecchi dei poveri artiglieri, incomincia alla ora x. 3. per estens
so se dai numi in sì brev'ora / fu concessa giammai caccia sì ricca.
, se dal cielo fulminassero saette, or ora mi conviene andare a vinegia alla cura
: dallo stecco fulminato che schizzava or ora lingue viperine non s'esala più che
fosse volontà di dio, a quell'ora si levò il più orribil tempo che fosse
uccisa / ha tanta e tanta gente, ora non chiede. -letter. azione
! qual fulmine mi ha colpito? ora comprendo il turbamento cagionato nel di lei animo
perverso mi parlava dei bagni turchi all'ora delle femmine quando l'acqua schiuma e
pascoli, 187: [l'] ora dolce in cui fuma la mensa.
che si riposava della salita, ora che la podagra gli aveva mezze
ultima tra il cupo sempreverde / nell'ora che già sfrigola la fiamma / dal
si scaglia / allo scirocco: a ora a ora in pianto / sciogliesi l'infinita
/ allo scirocco: a ora a ora in pianto / sciogliesi l'infinita nuvolaglia
nel disperare dei padri, chi oserebbe ora ripetere l'accusa a fronte della lega elvetica
che gli avrebbero sgombrato la testa dopo mezz'ora. 2. esalazione di fumo
tale che n'ebbi a tossire per un'ora. 3. esalazione di fumo
tanto eri altiero superbo insolente, / ora il tuo fumo e 'l tuo rigoglio è
se'in sull'ariento vivo, / celare ora non puoi quel ch'io ti scrivo
la quale aveva dei fumi in testa, ora che faceva la signora, e si
avere il fumo del comando di un'ora, bisogna far mille sberrettate il giorno
disolamento di cittadi e di campi, ora sanza danno fa fummo in memoria delle
wagnerismo da strapazzo. landolfi, 8-122: ora sembrava che le idee gli si confondessero
i funaiuoli, / or venia innanzi ed ora indietro andava. pananti, ii-150:
nell'ultimo riflesso del giorno e nella prima ora della notte, il fascio delle scope
, morta in quella stessa camera, ora come allora rischiarata da quattro torce funebri
specchio de'latini. pascoli, i-651: ora pensiamo: nel banchetto funebre nacque l'
dalla filosofia. corazzini, 3-104: ora... nei prostriboli / le femine
ripreso le lezioni: argomento, per ora, i sepolcri; e faccio una introduzione
/ dei sogni e della luce / nell'ora c'ha trattenuto il respiro.
. oriani, x-16-38: a quell'ora rodion doveva essere disteso, col collo
un po'funestato oggi, perché un'ora fa, passando sotto propaganda, ove si
, / e or para 'l cavallo e ora 'l punge. a. lamberti,
. morelli, 296: desina all'ora compatente, mangia buone cose e non troppo
buon taglio: pure il pensare qualch'ora sopra questo caso, potrebbe far nascere
non fusse che io non veggo l'ora d'umiliarmi con ogni reverentissimo ossequio al
. lorenzo de'medici, ii-210: ogni ora a chi aspetta pare un anno,
una notte nasce il fungo', da un'ora a un'altra nasce il fungo:
. caro, 2-1-10: fino a ora non ci veggo disposizione alcuna: pure
poi / a badar; ché da un'ora a un'altra nasce / il fungo
a crescere, è bene sotterrargli intorno ora una foglia ora un'altra, ed accumulare
è bene sotterrargli intorno ora una foglia ora un'altra, ed accumulare essi.
ne andavo in un quartiere elegante, all'ora che le serve portano a spasso i
funicolare. gozzano, 946: è l'ora del ritorno, l'ora in cui
: è l'ora del ritorno, l'ora in cui ci si adagia sui morbidi
persona). arila, 237: ora usa dire 'funzionante', o pure 'fa-
sezione giovanile, di nome corradi, ora è diventato un funzionario. -funzionario
suo piacere / lo maneggiava; ed ora cavalcione / gli stava sopra, ed or
siami lecito dire, gloriose fatiche. questo ora, signor mio, è fatto cieco
parlo, tu il sai, nell'ora / che il fatuo foco dentro la valle
: posso molto meglio... dirvi ora del vetro, come per esser un
de'medici, i-188: come lucerna all'ora mattutina, / quando manca l'umor
simil. d'annunzio, iii-1-34: ora viene la fiorita dei papaveri. essi
l'altra che 'n dolce foco ardea pur ora / languida cade, e il bel
seren tranquilli e puri / discorre ad ora ad or subito foco. buti, 3-439
le mansioni del mio grado, -balbettava ora il sergente, -mi tenevano lontano dal
mio. de sanctis, 7-383: rimane ora da considerare la transizione alla scuola democratica
nell'animo, io la getterei or ora nel fuoco. settata, iv-82: che
pirandello, 7-82: vedeva il sole ora come un disco di fuoco affogarsi lentamente
fuoco addosso nel primo momento; ma ora credo che non ci sia più altro
far arroventare. cellini, 523: ora abbi avvertenza, che quando tu ti
ignem fovet, focus vocatur, seu ora sit ». fuocostillante, agg
e. cecchi, 5-38: qualche ora dopo, quando anche le ultime comitive
si cura perché le cose stieno all'ora disordinate e come non deono, o
8-136: così dovette essere quella che ora mi piace imaginare china a sporcarsi di
come se fosse fuori di mente, ora confessava, ora ritrattava. svevo, 3-595
fuori di mente, ora confessava, ora ritrattava. svevo, 3-595: era
., 36 (633): ora che questa pure era fuori di pericolo,
segneri, iii-1-6: era a quell'ora salita in cielo già a veder dio e
.. in dire l'ufficio fuori d'ora, cioè anzi tempo o dopo tempo
paggio, cioè, che essendo stati sin ora sottoposti alla sferza de'capi delle fazioni
nudi, come tu ne potresti vedere ora imo fora dinanzi dagli occhi. dante,
d. bartoli, 26-427: seguiam ora, fingendosi ch'egli oda il suon delle
carducci, ii-6-250: séguita per mezz'ora così, e a divincolarsi pel letto
/ l'aldovranda / stirpe eccelsa / ora di fiori, / ora d'allori,
stirpe eccelsa / ora di fiori, / ora d'allori, /... /
.. / or di palme et ora d'ostro. pananti, i-167: prima
320: i'non lo so, perché ora e'comin- ciavono / a ragionarne:
nipote, e non ci pensò più, ora a farli fuori entrambi con un sol
« t'avevo fatto così bellino e ora mi diventi non si sa cosa:
attributivo. caro, 12-i-49: ora fuor di baie, tosto che io ebbi
quante composizioni sono state fatte fino a ora in questo genere burlesco. g
pea, 7-20: rispondeva che era ora si decidesse, intanto, a metter
essere tuo costume uscir fuori a quest'ora. tozzi, i-14: tenendo la mano
onde l'animo uscito fuori per ciascuna ora in sdrucciolenti scorrimenti, quando ritorna al
, 3-3-108: vi tiene così mezz'ora a bada, / venendo fuor con certe
banti, 8-172: non si trova all'ora della merenda e vien fuori che,
poveretto fuorivia, in mano altrui, ora ch'è in quello stato? cicognani
, sotto un ciel sereno / come ora, con qualcuno che s'arresta, /
pura,... svolacciando spaurita ora su quello or su quell'altro ramuscello,
propria mano, furando per ciò alcun'ora al sonno, di quelle machine che
per farsi prendere, questo furbacchione, ora che ci ha ficcato le gambe ha
). carducci, iii-24-249: eccomi ora a mostrare, brevemente, degli sgambetti
quel furbo del frescia che vien scacciato ora di qua con titoli onesti, come io
sciocco, ingenuo. goldoni viii-846: ora sono scontento. ho scoperto il furbo
greca furbissima. verga, 4-86: ora la pigliava su di un altro tono,
eol l'apre, sì furenti, / ora le basse e ora le superne /
sì furenti, / ora le basse e ora le superne / parti cercando, li
riempirebbe la tasca di tozzi in mezz'ora. = deriv. da furfante.
bandello, 1-12 (i-145): ora vestito da furfante ed ora da donna
i-145): ora vestito da furfante ed ora da donna, si ritrovò con esso
. parabosco, 3-21: a tal ora venire a darci impazzo / possano gli
passeggi tu qui intorno, a quest'ora, impiccato? finge di non mi
.. e finalmente quante ne hai fatte ora in efeso, che sono le più
ecc., da luogo a luogo: ora son per lo più automobili.
una furia di sviluppo così lieta come se ora appena
, 202: s'io / pass'ora questa furia, io sono in salvo.
avrebbe... potuto a quell'ora finir il suo camino. g
ore spegneva. carducci, ii-9-281: ora che corre per l'aria la furia della
loro in alcuni tapsi di rame, ora risi, ora vivanda di tormento con un
tapsi di rame, ora risi, ora vivanda di tormento con un poco di
: gli errori che si sono fatti ora in furia,... si cognosceranno
fortune del mare, perché a l'ora vi si tuffa e vi nuota, e
che portare il loro / furi- gello ora all'ombra ed ora all'aspro, /
/ furi- gello ora all'ombra ed ora all'aspro, / in collo, come
bini, 130: dimagravi furiosamente, ma ora spero in dio che ti rimetterai come
detto prima, andava dicendo e ripetendo ora nel suo furioso delirio, mentre.
. patini, giorno, ii-710: ora il distingue / risibil gobba, or
161: mi ricordo come se fosse ora d'un furioso scapaccione dato da un
., 1-453: finalmente andrai alcun'ora là ove ti mena la tua cupidigia effrenata
gelosia furiosa. d'annunzio, iii-1-276: ora tu sai come debba essere furiosa la
tonde tanto furiose, che il giunco ora s'alzava alle stelle, ora con grandissimo
giunco ora s'alzava alle stelle, ora con grandissimo spavento di tutti si calava
sfuggita alla ferocia di erode in duomo ora faceva grido « o baici! 0
e li morti..., ora non trovi alcuno che me ne ringrazii,
forlone da fomaro che s'aggira d'ogn'ora. baldi, i-182: fu sempre
. bonarelli, xxx-5-14: splendeva ad ora ad ora / di fiera luce il cielo
, xxx-5-14: splendeva ad ora ad ora / di fiera luce il cielo, e
': * la c. furoreggia ora sulle scene'. nievo, 426: una
essere umano in quel posto a quell'ora sarebbe stata di per sé strana; ben
: sempre qualche dio 0 grande eroe ora in adulterio, ora in furto, ora
0 grande eroe ora in adulterio, ora in furto, ora in qualche tradimento
ora in adulterio, ora in furto, ora in qualche tradimento o bugia si vede
'fusèa ': nota, impropriamente ora detta 'biscroma ', la quale porta
le ossa prima aride e rotte, ora già midoliose e gravi, e altre stanno
largirci a manipoli, ce le contendono ora fuscello a fuscello. boine, ii-151
che credete voi che siano i minerali, ora fusibili, come il ferro, l'
ferro, l'oro e l'argento, ora friabili, come lo zolfo? d'
; le piccole fornaci anelano fino a tarda ora di sera; le fiamme si moltiplicano
aveva subita l'incandescenza per ben mezz'ora. fortis, xxiii-460: fanno il nero
il vecchio partito liberale, la quale ora non ha più luogo. 8
agli abitanti di ognuno di essi un'ora unica: quella del meridiano centrale del
difesa del fusolo che tante volte a ogni ora è percosso e non ha alcuna difesa
g. c. croce, 2-20: ora veniamo alla descrizzione / dell'altra parte
portarò io questo fusto così grande che deve ora esser grave il doppio? che manco
, 3-61: la sera, sull'ora del tramonto, siccome tal fusto di uomo
gran fusto di marmo, quale appunto ora gli si è portato dalla naturai cava.
fugge, e non s'arresta una ora / e la morte vien dietro a gran
alcuno sia per dire che quelle cose che ora si fanno, prima che si facessero
ai futuri. de sanctis, 7-454: ora dobbiamo appunto domandarci se rossetti è l'
andate gabbando. boccaccio, i-479: ora poi che così colui che ha voce di
/ come si vede ch'ell'è gabbat'ora, / se già l'uomo non
le pastorelle. pasqualigo, 338: ora sì ch'io conosco che con atti
, 2-42: oh, povero stivale! ora confesso / che m'ha gabbato questa
gabbato a quel pover'uomo forse un'ora di schede: non sono buone,
. hanno finto di volersi dare, ed ora ridono di avermi gabbata. pirandello,
in errore. mazzei, xxi-240: ora iddio e voi e noi aiuti, e
, i-269: la cloe se ne andava ora in qualche stop- piaro a lavorar gabbie
. giov. cavalcanti, 220: ora è il tempo di schifare le vostre attossicate
attossicate vivande della servitù... ora sono rotte le gretole della vostra gabbia,
, 4 -prol.: v'appresentiamo ora dinanzi a gli occhi per cosa nuova
sirio / perde colore, e ogni ora s'allontana, / e il gabbiano
questi, / di che voi vi siete ora scaricati? / e che marzocchi e
poveri uccellini, là... ma ora, scender giù nel gabbione, acchiapparli
prova quando di prove non è più l'ora. 3. milit. opera
lino ogni scropoletto. moneti, 18: ora di biasmo alcune voci sento / di
al mese o al dì o all'ora, si va a leggere o anche a
cara! che gaffe! perché ritornare ora su queste cose? palazzeschi, 7-185
quanto prima cessino queste nevi, che pur ora fioccano gagliardamente, mi porrò in viaggio
. grazzini, 4-129: -come sta ella ora? -è sana e gagliarda, e
musarda ». sacchetti, 5-2: ora voglio... dire come castruccio inter-
salire gagliardi per le strade del grappa, ora invece sconquassati, arrugginiti, giorno per
alberi. monti, i-53: in quell'ora il fresco è sì gagliardo, che
gagliarda era trattata. ramazzini, 332: ora gli tagliano i grani alla gagliarda,
stato un poco bacato, mi sento ora assai bene. tutti questi altri stanno
. bini, xxvi-1-329: per questo siamo ora stro- piati or marci, / pieni
gagliof- fando? mazzei, 205: ora vorrei da voi un altro servigio:
caro, 9-1-117: infino a ora ci sono tanto impoltronito, che
della capra. monti, v-269: ora che quei gaglioffi si sono levata la
quella fera alla gaetta pelle / l'ora del tempo e la dolce stagione.
: qualche gaia palazzina elegante... ora decade in un silenzioso disordine. valeri
/ ha le coma e cozzando irrita l'ora, / mugge fier, mira torvo
io avessi la borsa gaia, a quest'ora non ci sarebbe un verso tuo che
: qualche casupola nera... ora specchia nel lago le sue gale di
m. cecchi, 5-79: per ora i'ti dico che tu ordini di far
bertini, 5-50: o fate gala pur ora delle vostre faconde, segnalate scritture;
cittadin, già molto brullo, / ch'ora è paffuto e tutto sù le gale
modo! giocosa, 138: all'ora del ballo, ero lingo, attillato,
primieretta galante per passar tempo fino all'ora del diporto, che farai?
: ma vedi come io scrivo galante ora, e sopra tutto senza uno scompiscione al
/ di quei ch'odon cantarsi 1 ora prò eo ', / crede aver
la vostra galanteria. magalotti, 1-8: ora come ora mi conviene sacrificare al rispetto
galanteria. magalotti, 1-8: ora come ora mi conviene sacrificare al rispetto il brio
coi quali tenevano conversazioni da educande all'ora del té, ridendo a squarciagola di facezie
sarebbe stato un peccato mortale. / ora è galanteria. magalotti, 20-240: non
le orge dei sensi, consolazioni di un'ora e nulla più. linati, 30-142
anzi egli si proponeva di studiare d'ora innanzi con impegno, per potere un
fucini, 767: l'eruzione è ora in decrescenza, ma per chi non
ha fatte più di cacco, e ora gli dànno la limosina, e chi ha
favori della fortuna. carducci, ii-9-111: ora da galantuomo non posso. se per
cielo fino alle più lontane galassie, ora dimostrava la propria potenza. =
linati, 9-87: tutto il corpo, ora, le spremeva dalle sue galbe più
fosse dubio, ebba alenare in tal ora supposta la cossa fetida, come gaibina
trasporto, a uso tarida, come direbbesi ora vascello a gabarra a flauto.
. d'annunzio, iv2- 96: ora costui fu il galeotto. portava le epistole
: quel giovane era arrivato lì un'ora fa in compagnia d'uno del paese,
..., givano con morbide giravolte ora qua ora là a galla ondeggiandosi.
., givano con morbide giravolte ora qua ora là a galla ondeggiandosi. rebora,
baggiane. tornasi di lampedusa, 136: ora, a galla della propria coscienza,
lo aveva fatto uscir dalle staffe. ora era fermamente deciso a togliersi dattorno quel
poteva essere un seno di lago, ora colmato, in mezzo al quale potessero depositarsi
i-320: il padrone rimase solo un'ora a passeggiare tristamente in su, in
sulla galleria. tardarono una gran mezz'ora a comparire i rei. 5.
e della nera. pea, 1-146: ora vedeva i confetti di pistoia grossi come
le cannelle de'lavamani,... ora, in vece di epistomio, io
, invadente. beltramelli, i-639: ora era fermamente deciso a togliersi dattorno quel
. periodici popolari, ii-252: il papa ora è ristretto in quel piccolo principato o
fatto che i galli cantano a ogni ora, non soltanto all'alba).
porto fu una città chiamata iopen; ora non ci canta né gallo né gallina.
. d'annunzio, iv-2-196: ella aveva ora un abito violetto, ornato di galloni
io 'l so: non mi far ora il ripitio. / or sì che di
a morgante: « e'ci manca ora il mosto ». canti carnascialeschi, 1-297
alle dette vesciche [dell'utero], ora chiamandole gallozzole, ora membranacee ampolle.
utero], ora chiamandole gallozzole, ora membranacee ampolle. bresciani, 6-xi-
giordano, 3-313: il corpo nostro sta ora in macero, in galluzza e in
. varchi, 24-40: costoro galluzzano ora tutti quanti, e dianzi parevano morti
è una scorsa attraverso sei secoli, ora a passo ora a trotto ora a
scorsa attraverso sei secoli, ora a passo ora a trotto ora a galoppo.
, ora a passo ora a trotto ora a galoppo.
che giacque sulle lastre più d'un'ora. dottori, 1-226: nicandro de'galuppi
in alti, la serpe s'aiuta ora co'denti mordendo, or colla voce
mi sarei accordato facilmente a morire; ma ora, guarda la gamba, e'possono
il mio sistema medico si capovolse, e ora va colle gambe in aria, come
ho dato in una podagra tale che ora non mi direste più che andassi in su
rifl. giamboni, 7-18: ed ora quasi come nel capo dare gli volesse
nel capo dare gli volesse, ed ora nel fianco, ed ora nelle gambe,
volesse, ed ora nel fianco, ed ora nelle gambe, facea vista. andrea
per farsi prendere, questo furbacchione, ora che ci ha ficcato le gambe ha
sia digiuna. grazzini, 4-142: ora m'aweggo io, ch'io sono invecchiato
le gambe, non vedevan che l'ora di mettersi un poco a sedere.
di trattarmi sotto gamba, non so perché ora s'incomodi e m'incomodi. g
iv-134: -dove lo trovo il servizio, ora? nell'ovile del diavolo? -sidru
, lo sforzo per star vivi d'ora in ora, la notizia del male
lo sforzo per star vivi d'ora in ora, la notizia del male degli altri
gambe, e però, come leggieri, ora dite una cosa, ora un'altra
leggieri, ora dite una cosa, ora un'altra. malatesti, 1-142: le
piselli gambasini per avere i baccelli a buon'ora e primaticci. gambastòrta,
procedere del gambaro non mi piace per ora. mazzini, i-370: se credo
/... / anzi un'ora a campar mi sottoscrivo; / ma le
supposizioni di gambe, che gambetti dichiamo ora noi, atterrarsi l'un l'altro
lat. scient. gambusia [affinisi, ora clas sificata come gambusia patruelis
cui si pone la minestra ': ora l'usano nello stesso significato i nostri
appiccate stavano. magalotti, 1-400: ora ella è una gran cosa, che
. civinini, 8- 211: ora via, largo alle altre. dio,
ma perch'ei non credea veder mai l'ora / d'avere il suo fratello a
due modi come istinto e come volontà. ora a questi due modi rispondono i due
tutte le grosse città posseggono a quest'ora una pista e v'indicono tratto tratto una
la sua vita avvenire gli si delineava ora come una gara angosciosa di rivalità che non
essendo aperto il concorso, non può ora nominare senza gara: ma gli si avrà
agazzari [tommaseo]: devesi dunque, ora con botte..., poi
: le cicale, che in quell'ora facevano a gara, non mi lasciavano
sì, va bene; sta a vedere ora che devo anche pregarvi? come se
sì pubblici che privati, che si possa ora avere. carducci, ii-8-265: sono
di successo. ungaretti, i-113: ora che considero, 'anch'io ',
giusto il vassello, che non scorra ora a una parte, ora all'altra
che non scorra ora a una parte, ora all'altra, secondo che dal mare
il garbuglio. varchi, 24-19: ora che pure dopo tanti travagli e tanti
a scarabocchiare. botta, 7-106: ora, essendo uscito a mala pena da questi
novissimi e meccanici nelle borse, che ora le loro fave è tal numero che le
stabilito nell'imperio... che ora non possono perfettamente ravvisarsi li cambiamenti dell'
venere greca! pea, 3-236: ora c'erano in italia compagnie di operette
il silenzio per dire al fiume: « ora il mio cómpito è di seguirti fino
steli in marinetti, i-244: ora siamo al garofanéto. i custodi parte
. d'annunzio, iv-1-130: conosco ora il mio uomo. gli metterò un
mucca giovane, affettuosa e puntigliosa: ora non voleva lasciarsi portar via da quest'uomo
prati, i-299: quando sparve l'ora / del garrulo trastullo, / lunatico
, rattenuta. beltramelli, ii-344: ora le ricompariva dinanzi, dimentico e pien
,... da servirsi un'ora dopo, nel giardino illuminato e infestonato.
, siccome già i giovani, così ora le garzonette mio popolo, scrivano.
pieno. zanella, i-47: panni un'ora / che garzoncel furtivo / correa sui
giorno, ora per ora, i progressi de'suoi garzoncelli
giorno, ora per ora, i progressi de'suoi garzoncelli nel
/ - forse aspettando dell'imbarco l'ora - / i garzoni s'aggirano.
. pavese, 6-11: severino a quest'ora è sul lavoro. tutti i lampioni
caverna ewi una pozza d'acqua, ora più ora meno gorgogliante per molte bolle
una pozza d'acqua, ora più ora meno gorgogliante per molte bolle gazose che
piacevole a bere. rovani, ii-123: ora quella spuma gasosa [dello spumante]
fatto la lavanda gastrica e a quest'ora è già a casa ». calvino,
stato resecato dal duodeno, si libera ora, dopo quest'altro taglio, dall'
prima di riconsegnarmi in gattabuia, qualche ora nei caffeucci mattutini della cittadina. pasolini
, gattesco. calvino, 1-333: ora la signora isotta ricordava che anche sola
, / e per lei sospir'egli ad ora ad ora / alla foggia d'un
per lei sospir'egli ad ora ad ora / alla foggia d'un gatto soriano.
, or mette fuori la trave ed ora la reca dentro, acciocché più fortemente
destin non sian disfatti? / insegnat'ora inerpicare a i gatti. -mangiare
. m. cecchi, 1-ii-55: per ora i'ti dico che tu ordini,
gattone, volpone. bresciani, 1-i-214: ora che son piccino, tanto mi chinerei
sole. d'annunzio, iv-2-426: l'ora del vespero primaverile fluttuava su i pinnacoli
dirai il rosario, fa'di tutto ora per non dirlo dispettosamente e rabbiosamente,
6-207: sono ito piano piano un'ora lungo la riva del tago,.
davano a diverse sorti di piaceri, ora pescando a lenza,... e
testa, / con quelle gazze un'ora possa stare. / vi giuro, più
confusione. oriani, ii-301: per ora la gazzarra poliziesca delle ristorazioni mescendosi al
, / ch'or sia presa magunzia, ora colonia. pallavicino, 6-1-200: zelante
ti verrà dunque ritardata d'un ordinario. ora proseguirò le nuove del giorno. d'
assol che... ora lorda le gazzettacce che s'intitolano giornali.
, 138: non ricco, giunta l'ora di « veder parolette'/ (il
v.]: 'gazzettino ', ora, più comunemente, quella parte della
ne accusate roma... alla stessa ora in cui l'imputazione le fu fatta
ciabattieri. piccolomini, xxi-1-296: e ora, per ristoro, è intrato, il
di roccia / nei buchi delle travi ora s'infilano / gechi e scorpioni, pendono
tempesta, e quando avvampa / l'ora, e quando poi gela. cicognani
7-179: il gelataio motociclista... ora è sceso sulla spiaggia per una stradina
; sorbettiera. bernari, 5-14: ora possiede già quattro specchiere,..
dolor mancò! banti, 8-79: ora sembra a teresa che la colpa sia
/ presso a sentir la gelida / ora che è innanzi al giorno. manzoni,
). alfieri, 1-965: assorto ora tutto intero tra le puerili e gelide
da doglia forsennata, iva all'intorno / ora il letto a baciar gelido e
al figur. tansillo, ix-608: ora si vede d'importuno gelo / piegar
. sbarbaro, 1-43: è l'ora che si cerca la frescura degli specchi
alvaro, 15-215: quell'anello splendeva ora col suo diamante di gelo. idem
dei suoi gran fervori di ragazza, ora che si sentiva tutta di gelo.
.. per viverci in mezzo, ora che codesto antagonismo ha per palestra la
, ambizione. galileo, 3-1-321: ora, mentre io sia più che sicuro
galileo, 1-2-160: questo è quanto per ora voglio dire a vostra signoria,.
. b. nelli, 68: ora questa macchinetta di operazione difficile...
e gemebondo. foscolo, 1-5: ora l'ascolto / gemebondo invocar co- cito
la madre l'accasamento della figlia, ora trentenne, era stata la preoccupazione gemella
. segneri, i-606: nel vederlo ora giacer sopra una mangiatoia, nudo, gelato
fu d'un dio: l'udii pur ora / nella gemente stanza rimbombar.
2-235: antonietta continuava a piangere, ora più quietamente, era il gemere sconsolato
bibbia], 2-172: fino ad ora tutto 'l mondo creato geme insieme,
: poiché il concetto puro può essere esposto ora in prevalente forma di definizione e
in prevalente forma di definizione e ora in prevalente forma di giudizio individuale
cicognani, 2-76: vien tutta fuori ora, gemitìo meschino, l'avversione scambievole
di dea, fuggi e libera te ora da queste fiamme ». arrighetto, 222
de la vita loro vanno ignudi; et ora indurano i loro corpi nel gelato freddo
nel gelato freddo di monte caucaso, et ora ponendoli al fuoco senza alcuno gemito.
occhio '. carducci, 69: ora un mattino in floridi / rami le gemme
del fiore. montale, 109: ora la gemma / delle piante perenni, come
, viii-1010: a che mi serve ora questa gemma incantata? niccolini, 2-2-13:
, e checché gemmasti allora, / ch'ora distilli il glutine di morte. d'
i-308: quanti in sulle prime / ora dell'alba in cielo erran sospesi / vapori
madre sarà gemmata. bocchelli, i-109: ora sembra che [i faggi] interroghino
nello spazio di otto mesi io venni ora levato alle stelle, ora tratto alle
mesi io venni ora levato alle stelle, ora tratto alle gemonie. guerrazzi, iv-67
in persona dell'adelandato di castiglia ed ora vaca per la sua morte. brusoni
fatto generale della sua religione, renunzia ora il generalato per tornarvi a leggere [
la generale. - dovevano batterla un'ora fa. 18. locuz.
, e forse non è necessaria per ora. imperò per questa prima volta credo
che i figlioli, molto prima che ora saremmo giunti a quest'ultimo grado di
in braccio portarmi con gloria. / ora, ebbi un padre severo / come un
volesse figurare. meglio lo so, ora che il volto della mia compagna è
generarli sospetto. muratori, 5-i-107: ora questa bellissima verità da pochi è osservata
, ritorta e fosforica generazione la sua ora più fervida, animata e gaudiosa.
bibbia volgar., viii-26: nell'ora nella quale udirete il suono della tromba
approssimatamente. fra giordano, 104: ora vedremo della loro operazione in questa predica
v-655: all'uomo convengono molte cose, ora secondo la sua natura generica, ciò
natura generica, ciò è come animale, ora secondo la natura specifica, ciò
alla opinion del contagio, non volendo ora confessare ciò che avevan deriso, e dovendo
era constituito, el retenne fine a l'ora deputata. ariosto, 44-52: ch'
a visiera alzata. jovine, 153: ora, assenti i competitori, risolti in
. g. bentivoglio, 5-i-69: ora gli hanno inviato uomini espressi a fargli
leopardi, 881: -acciò da ora innanzi io ti possa chiamare o trovare
della genesi. gioberti, 1-17: ora, fra le varie specie di esseri,
determinazione intrinseca della sua attività ci fornisce ora di mezzi sufficienti, per rifare indirettamente
via sur un cui angolo sorge la casa ora si intitola dal muratori; e nel
donne, ella aveva nella giornata un'ora in cui la sua bellezza fioriva, dirò
, 19-1v-1-303: bella cosa mi parrebbe, ora che piove, starsi a merenda con
genio. d'annunzio, v-2-70: ora, mentre si placa, mentre langue,
: ho tanto genio teco, / che ora ti fo mio consiglier di stato.
palazzeschi, 7-207: pregustava la dolcezza dell'ora riposante che l'aspettava presso il vecchio
tutta la gente ria; / e ora intendo mostrar quelli spiriti / che purgan sé
gentile / così persegue insino a l'ultim'ora. chiabrera, 61: sconviene atto
gentile / io vi tenni; tradirmi ora vi piace? foscolo, 1-17:
. parini, giorno, i-387: ora di qui, signore, / venne il
lorenzo de'medici, i-21: insino ad ora si può dire essere l'adolescenzia di
di dante giovine. ungaretti, iv-63: ora si svegli l'angelo del povero,
mille gentilezze, e però non percuotono ora li lupi con quello bastone, perché
/ a che gli ha atteso insino a ora, avesse / a darsi al divettar
della gentilità. tasso, n-ii-216: ora il mondo è in istato che non
fogge pellegrine. tommaseo, i-379: ora ve la dipingo: gli occhi vivaci
, 91: quanto al mutuo insegnamento che ora è venuto di moda, i cuori
ovoide, rivestiti internamente di cristallizzazioni, ora quarzose, ora calcaree. trovansi negli
internamente di cristallizzazioni, ora quarzose, ora calcaree. trovansi negli strati d'argilla,
questo mezzo secolo era una espressione geografica, ora è sempre un'4 espressione 'sebbene
del mare in luoghi e ad elevatezze ora molto distanti del suo attuale livello.
la narrazione è specialmente geologica (scienza ora di moda), ma fatta in
. ricco da varlungo, lxxxi-181: ora aggio audito in dir vostra ragione,
è strano che io mi sia fin ora dimenticato di dirlo, non essendo pochi
orto di metrodoro. baldini, 3-118: ora è il momento di dipingere la
della casa, 5-iii-231: si parte ora di qui messer orazio vostro figliuolo col
deve fame. panzini, iii-14: ora sono gerente della società in accomandita x
del giornale di fronte alla legge (ora la responsabilità è di uno veramente responsabile)
rime uniformi. pea, 7-138: ora, la greca, intercalava nel discorso
ben torniti) i quali rimangano per ora ignorati, non intesi, o scherniti;
società, e per usare il gergo d'ora, della sua poca 'rispettabilità'. piovene
parte germanizzato, il napoletano si è ora, in qualche parte, intoscanito o piemontesizzato
dui germani insieme giunto, / che in ora infausta ed infelice punto / me sol
renderei il contracambio. ma questa città per ora non è germinatrice di nuove, e
decozzione. d'annunzio, iv-2-56: ora fioriva così mila, come una pianta
questa tosse e quest'affanno... ora cominciano a dire che siano un gioco
religione ierosolimitana. nardi, ii-34: ora, essendo vacato l'arcivescovado di fiorenza
che gerusalemme, secondo vari sensi, ora è nome di città, ora figura
, ora è nome di città, ora figura dell'anima fedele, ora della chiesa
, ora figura dell'anima fedele, ora della chiesa militante, ora della trionfante
fedele, ora della chiesa militante, ora della trionfante,... nella vision
, portato in palma di mano, ora in specie, a seguito delle sue
889: io lo veggo gestire, e ora recarsi in su un fianco e ora
ora recarsi in su un fianco e ora in su l'altro. garzoni, 1-598
(234): ferrer, guardando ora da una parte, ora dall'altra;
, guardando ora da una parte, ora dall'altra; atteggiandosi e gestendo insieme
mi facevan dispetto. palazzeschi, i-55: ora capisco, i gestri, i complimenti
che gestri,... ma ora io mi sento tutta sudicia.
, 72: quando accade, come ora, che il figurino delle mode di parigi
., 11-1 (230): ora con gittamenti di pietre gli uccidono; ora
ora con gittamenti di pietre gli uccidono; ora con iscrolli di lancie gli passano.
fanno il gioco degli astragali cautamente, ora gettando col bossolo i quattro ossicini,
gettando col bossolo i quattro ossicini, ora gettandone in alto tutti insieme cinque per
. brancoli, 4-255: quella bambina ora è una donna e rimpiange di non aver
pisa, 2-8: li venti ti gitteranno ora di qua ora in là, si
li venti ti gitteranno ora di qua ora in là, si che tu vedrai la
gettato fu dentro il pamiso, ch'ora / gonfio e spumante corre. bocchelli
piccolissima vendetta. goldoni, iv-51: ora mi dispiace quello che si è gettato.
che si è gettato. mi pento ora delle superflue spese che ho fatte fare al
fare,... molto prima che ora l'arei fatta, né arei gittati
pietose. fracchia, 29: andava ora da un capo all'altro della stanza,
virtù e di verità e lume di fede ora l'ha pervertito di giardino in bosco
confidando i suoi segreti a te, ora nuli'altro che un estraneo per essa?
trovossi obbligato a gettarsi nella chincaglieria e ora vende i confetti per amor della scatola.
le spese da me fatte sino ad ora. -impiegato inutilmente (tempo,
dia uno sguardo a quel nuovo edilìzio che ora s'innalza sopra una base prima d'
s'innalza sopra una base prima d'ora gettata, e veggasi se esso vi
aveti voi? che doglia ve tormenta ora, che cusì piagneti? -l'abbate
l'altra più malagevole di quel che ora sia. carducci, ii-8-123: chi
considerevole gettito si ripeteva quotidianamente, all'ora della merenda. 7. ant
dapprima il getto della sua penna; ora al confronto vi accorgerete qual fosse il pulimento
fatto di cera due esemplari... ora sollecitava paolo tarsis perché assistesse al getto
un getto di pietra, e si chiamava ora l'arco romano ed ora l'arco
si chiamava ora l'arco romano ed ora l'arco trionfale. -fondazione;
getto; ma, vede, per ora non posso correggerla e copiarla. fogazzaro
era una bettola » « ma ora! io ci sono stata, fa certi
leggerezza di mani fanno parere il filo ora dentro or di fuori, come vogliono.
ebbe ghermito, / e 'n poco d'ora 10 fece morire. fed. della
io far lo volessi / ciò che tu ora tocchi sospicando, / non so veder
calvino, 3-127: la ricordo come fosse ora, che gridava ghermita da quei brutti
a. f. doni, i-123: ora mettiam mano a qualche sonetto, e
senza dubbio voce esotica... ora è divenuta d'uso comunissimo e popolarissimo
spero di comporre questa primavera anche versi. ora il freddo li ghiaccerebbe, se osassero
ne stilla / fresca rogiada a l'ora matutina, / né in giazio terso
un ferito petto ognor dar loco / ora al ghiaccio, ora al fuoco,
ognor dar loco / ora al ghiaccio, ora al fuoco, e amare spesso /
quale era sì duro, che per ora non penso poter seguir più oltre. de
temperatura fredda (un luogo, un'ora del giorno); che porta freddo
: il frangersi ghiaioso del mare sembrava ora echeggiare, rotolare per l'aria più forte
a morgante: « e'ci manca ora il mosto ». sannazaro, 8-125:
conto. sacchetti, 277: ma ora che '1 valor un po'traluce,
pabulandi sine omni datione '(ora dazio), castaldatico (regalo
ghianda. muratori, iii-201: parleremo ora di questi ultimi tumori, che,
dal sec. xv), e ora usa cordelline... il pascal che
, gocciare. garzoni, 1-553: ora gioccia il tetto del molino, ora il
: ora gioccia il tetto del molino, ora il canale fa danno, ora l'
, ora il canale fa danno, ora l'acqua non corre. = voce
, vi-121: ah giotto! pagherai ora i bocconi saporiti, che, con
palato di filologo sarebbero tornati gustosi, ora lo mandarono in bestia. -ant
scacerni, destandosi, non sapeva a che ora, fu di levarsi e d'andarsene
. machiavelli, 668: ogni uomo ora ci biasimerà, veggendo che noi la
con lui nascosto in una tasca ed ora diverte gli amici che gli recano parecchie
poste. nardi, 315: seguitandogli ora troppo baldanzosamente per la ghiottornia della uccisione
un nome femminile a spiegar quel che ora diremmo 'facitrice'. bar etti, 6-7:
vo ghiribizzando intorno a certo concetto pur ora cascatomi in mente. g. gozzi
può somministrare. foscolo, xvii-412: ora io ho il cervello ghiribizzoso, -e
: mercé, non danno, / l'ora estrema ti fu. morte domanda /
; / e sopra il lito, ch'ora n'è vicino, / le debite
avendola udita tutte le domeniche, all'ora che monsieur le curé dall'altar maggiore
1 (io): questa specie, ora del tutta perduta, era allora floridissima
secche del viale. 2. ora, a questo punto, sin d'ora
ora, a questo punto, sin d'ora. fra giordano, 2-57: questi
volta, tempo addietro, prima d'ora (e indica che il fatto di cui
di morte certo, ma non già dell'ora, / la vita è breve e
? brev'è, ché senti- milo ora, e non già; è vano e
purg., 8-1: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti
. imbriani, 1-81: è già mezz'ora che dovrebbe esser qua! boriili,
. nievo, 1-266: ma già, ora che ci penso, non deve questo
. -in passato; prima d'ora, poco fa, poc'anzi.
una settimana. pirandello, 8-14: ora è venuta dal continente una smorfiosetta di
che diavolo vai tu farneticando a quest'ora? ». caro, 3-994: steso
i-xxix]: muse, che impallidiste ad ora ad ora, / quando il buon
: muse, che impallidiste ad ora ad ora, / quando il buon redi in
. riccardi di lantosca, vi-951: ora ch'io giaccio / in verde sudario
dottori, 61: queste... ora stanno / giacendo miserabili mine / d'
superbia giacere. la spagna, 2-5: ora t'ho detto il fatto come giace
v. s. avrà veduto a quest'ora dove la lepre giace, e so
il vero. moravia, 16-35: ora qui, come si dice volgarmente, giaceva
nocco: qui consiste la difficoltà, ora viene il bello. l. salviati
vostra mano, dal giacimento nel quale ora sono. 5. geol.
questo era allora così orribile come sarebbe ora... la commune, i petrolieri
4-8: arrivava... verso un'ora di notte, stanco d'una giornata
4- 560: l'altra [ora] della state, con la ghirlanda e
6-269: da un olmo non veduto, ora, forse da un leccio alla scure
non ti risponderò di questo fatto né ora né giamai. g. cavalcanti,
mormorano, bestemmiano: sia maladetta l'ora quando venni in questa casa,.
che solevan essere alla giannetta, e ora sono ridotti in arme bianca. d'annunzio
tutta la compagnia si buttò da quell'ora medesima dalla parte de'giansenisti. botta,
francesismo antichissimo * giardino 'si conia ora [sec. xviii] 4 giardinaggio
a tutte quante le altre piante, che ora noi chiamiamo domestiche, e che sono
gole,... di gruppi ora silvestri, ora giardineschi, e del
... di gruppi ora silvestri, ora giardineschi, e del fiume larghissimo
rigutini-cappuccini, 202: 'giardiniera ', ora altresì è scorcio di 4 maestra giardiniera
tranviaria (e anche ferroviaria), ora non più in uso, aperta ai lati
. montale, 1-39: ritrova ora il giardino il sommesso alito / che ti
determinata della città, come era pur ora la via detta 'del giardino '.
maliziosi dei cortigiani con la frase che ora forma il motto dell'ordine: '
questi giganti, che fann'ombra ogni ora, /... / non avrian
ingrandito. mascheroni, 839: piaccia ora a te quest'anglico cristallo / a'
.]: piante * gigliacee 'diconsi ora propriamente una famiglia naturale di piante monocotile-
annunzio, iii-2-1104: sarò là per l'ora della messa. ti porterò i gigli
baldini, i-345: a quell'ora c'è gran movimento di donne
le foglie a due lobi; ora tutti hanno adottato la denominazione di * sa-
femmine presso i greci. di cesi ora di qualunque collegio o conservatorio di femmine
. b. croce, iii-26-64: ora lo spirito (secondo il bachofen) è
la caserma è un ginepraio, perché ora mi hanno guastato l'ordine da me
la quale il re sigismondo si trovava ora intricato in sì folto ginepraio, se ne
. bibbia volgar., viii-106: ora se tu vedesti susanna con quello giovane
e sul ciglio dell'oliveto, dopo l'ora di notte. moravia, 12-361:
-anche sostant. carducci, iii-27-229: ora, in bologna, senza un fatto
gambe aperte. pecchi, 11-27: faremo ora un po'di ginnastica da camera,
. tozzi, ii-335: dura un'ora o poco più; ma noi lo
miseria. cicerone volgar., 1-394: ora ti sono i fratelli a'ginocchi,
altra palma. pascoli, n: ora, in ginocchio, pregano maria.
. nieri, 328: venuta l'ora, messe le ginocchia sotto la tavola
sono per mendare. baretti, 2-259: ora sì, che l'avete trovato il
giocando in presenzia sua, d'ogni ora giocante nel mondo e nel terreno suo
per aria più (l'un quarto d'ora senza toccar mai terra. alfieri,
al conte guido novello giucò a una ora a tre scacchieri co'migliori maestri di
, li quali, in poca d'ora alcuni denari che egli avea avendogli vinti,
iv-732: giuoca da disperato, e ora in questo punto che noi parliamo, è
. c., 37-4-7: non credere ora a questo riposo: in uno momento
fortificate. boccalini, ii-149: nell'ora stessa che vi accorgete che alcuno suddito
un rude risalto, giocava a tratti ora grande smisuratamente e indistinta, ora piccola
tratti ora grande smisuratamente e indistinta, ora piccola e coi contorni definiti, un'ombra
reazioni di cui essa è congegnata; ora prova a farle funzionare tutte fino a isolare
le pazie ne'tempi della pace, che ora si giuoca troppo. bandello, 2-36
ci giuoco la vita che in mezz'ora sei rimandato a parigi e scortato.
6-243: aspettando lo scoccare della grande ora vuoterei, mi immagino, le mie
8-114: se... avesse ora provato a svolgere un gioco di difesa
ovidio volgar. [tommaseo]: ed ora cantino versi giuo- cati o sollazzati siccome
sbaraglino e al trucco / cangerassi in brev'ora / lo scettro in zappa e 'n
il conte guido novello, giocò a un'ora a tre scacchieri co'migliori giocatori di
segni del tuo zelo impressi: / ora è tempo di posa. -giocatore di
e quei vari movimenti che vogliono, ora un membro, ora l'altro ed
movimenti che vogliono, ora un membro, ora l'altro ed ora tutti movendo insieme
un membro, ora l'altro ed ora tutti movendo insieme con certa aggiustata avvenenza.
ha fatte più di cacco, e ora gli dànno la limosina, e chi ha
quale, come alla gogna, nell'ora di ricreazione, sembravano impazzire quei pezzi
: di questa pura superstizione... ora noi ci ridiamo; come dei semplici
con leggerezza di mani fanno parere il filo ora dentro or di fuori. gherardi,
, iii-35: tu stai d'ogni ora ne'motti, ne'tratti e ne'giuochi
attendere a far nuova caccia, ti dai ora a miagolare, poi lo lasci correre
di dargli la stretta, perdi qualche ora di tempo. -per estens. prova
conte guido novello, giocò a un'ora a tre scacchieri co'migliori giocatori di firenze
: non potrà, se volessi fare ora, / levar più d'un con la
, 8-114: se... avesse ora provato a svolgere un gioco di difesa
al conte guido novello giucò a una ora a tre scacchieri co'migliori maestri di scacchi
e ne venni a scherzar teco; / ora tu di giuoco aspersi / tempra i
82-55: quella battaglia / più d'un ora durò con aspro giuoco. boccaccio,
e domestico e forestiero, dando ciancie ora a questo et ora a quello, di
, dando ciancie ora a questo et ora a quello, di maniera che quello
campo. carducci, ii-2-92: sai che ora mi venivano a giuoco; ora che
che ora mi venivano a giuoco; ora che ogni quindici dì mi scade un nuovo
il cielo, per un quarto d'ora fece i più strani giuochi del mondo.
questa tosse e quest'affanno... ora cominciano a dire che siano un gioco
posso dire con verità di aver visto ora ciò che avevo visto prima, cioè
prospettiva proprio delle due arti, e ora lavorando a giuoco di colori e di
contorni, e diversificandoli col chiaroscuro, ora dando alle sue imagini il risentito o
9-298: la penna occhiuta e dorata per ora non gli serve; entrerà in gioco
amando e desiando / mi conduce ogn'ora a morte. gelli, ii-195: noi
dura poco. moravia, 12-385: ora basta, andreina!... un
seco si trattenne per un quarto d'ora giocolando con certi bui dipinti che aveva
e giocolare sul canapo quanti insino a ora ne sono stati. l. bellini,
quello smontare e rimontare, / ed ora in qua ed ora in là voltarsi,
, / ed ora in qua ed ora in là voltarsi, / abbassarsi e innalzarsi
ma non più triste, sai, / ora che una divina / una piccola vita
quella tranquillissima calma, che godevamo pur ora? nievo, 3-139: ti par giudizioso
: fa un suo gioco divino / l'ora solare, / mutevole e gioconda /
insolita presenza, quella speranza di qualche ora tranquilla e gioconda, non erano più che
forse spirar di zefiro / senti la tiepid'ora? / ma nel giocondo ariete /
e. cecchi, 9-298: or ora i pagliacci smisero i loro lazzi;
, i-200: l'italia oppressa soffre ora il contraccolpo del ferreo giogo che una
concordemente or sopra a l'uno ed ora sopra a l'altro, ed aggravandosi
tuo. petrarca, 28-62: dunque ora è '1 tempo da ritrare il
giov. cavalcanti, 220: ora è il tempo di... ribellarvi
giogo della santa ubbidienza,... ora vi rallegrate aspettando la beata speranza.
padre impuose a noi giogo durissimo; ora iscema un poco del durissimo co- mandamento
. -vorrei star teco una volta una mezz'ora. gioberti, 1-ii-244: dopo tali
mia, dimenticherai quella tristezza di cui ora ti sono cagione. alfieri, 1-496:
palazzo tanto nobile, come questo, ove ora al presente siamo ». gian rispuose
più assol. cellini, 537: ora cominceremo a ragionare del gioiellare, e
celebre cortile della moschea di b.? ora questo finissimo gioiello dell'arte turco-araba ci
rinaldo d'aquino, 115: in quell'ora ch'eo vi vidu / danzar gioiosamente
verso di me, e a domandarmi che ora fosse. 3. piacevolmente,
, o innumeri battaglie, / gioiosamente ora feconda il piano. = comp
e manne l'amorosa barca: / ch'ora non par che porte / se non
gioirvi e per piangervi, / ora casa troppo tardiva! -con la
: mi stetti seco da quell'ora delle ventidua ore in sino alla seguente
1-290: a maledir la mia natale / ora e le vite degli umani e il
delle mie pagine al paragone di quest'ora innumerevole, gioita e sofferta?
e d'accordo, / e stiamcene ora in giolito e in unione.
vonààà! campana, 197: è l'ora che roco s'affanna / il giornalaio
prende memoria giorno per giorno e d'ora in ora di tutti gli accidenti che accadono
giorno per giorno e d'ora in ora di tutti gli accidenti che accadono,
-in partic.: che appare ora bella e ora brutta (una donna
partic.: che appare ora bella e ora brutta (una donna); che
lavori che vengono retribuiti con paga a ora o a giorno, corrisposta al termine
era guadagnato in quattordici giornate e mezza, ora non lo è che in sedici e
napoletano e avevo ottenuto che punico giornale ora consentito in napoli prendesse nuovo titolo e
pochissimo conto per il passato, non che ora, delle vostre profezie, vedendole giornalmente
quando l'hai passate, / sia quell'ora del giorno i che gli abitanti intorno
nostra giornata, e cavalcammo tanto che a ora di vespro fummo giunti all'albergo della
fugge, e non s'arresta una ora / e la morte vien dietro a gran
orizonte. alfieri, 26: era l'ora del giorno, in cui l'estive
in questo punto lo scalco che l'ora del desinare era giunta, e che
1-522: in un giorno, in un'ora / tante schiere han trovato / della
e i bimbi?... / ora chi li rammenda e li riveste?
firenzuola, 467: essendo già passata l'ora,... o che forse
altra voglia che d'uscire in giostra ora colla stampa. -armarsi in giostra
noto a tutti i valenti giostranti che or ora compariscano in campo con le lancie in
: e'ti convien con meco giostrare ora; / e s'tu m'abbatti,
occupato ne ranni e ne gli amori, ora, come domo dal tempo, comincia
bianchi e neri, squarciati, ad ora ad ora, da un sole giovane,
e neri, squarciati, ad ora ad ora, da un sole giovane, abbagliante
? boccaccio, vii-84: io maledico l'ora / che 'l tempo giovenil fuggir lassai
la qual cosa quanto potessi da un'ora ad un'altra nocere o iuvare a
ore ventiquattro sonate d'un terzo d'ora. bandello, 2-51 (ii-184):
secondo le credenze astrologiche, la prima ora); forma, diffusa nell'italia appenninica
la vita era tutta rosa dato che pure ora, insomma, campicchiavano.
. bibbia volgar., v-548: ora dica israel: spesse fiate dalla gioventù
gioviale. baldini, 3-13: quanto all'ora, è un gioviale pomeriggio d'estate
giovanni. dessi, 3 ^ 13: ora che sono passati tanti anni, forse
invece d'armi. salvini, 6-46: ora pare che questo giovincello colla destra strascini
, 311: incontro / l'ora di dio più non combatte questa /
parte / chiamasti del tuo dritto, ora apparisci / nel primo fior di giovinezza
piccolini. l. frescobaldi, 2-181: ora racconteremo della giraffa che bestia ella è
. boccaccio, i-42: ov'è ora il grande onore che tu [fortuna]
vedendo i giramenti, or in una ed ora in un'altra parte, della fortuna
altri fuochi lavorati, la qual girandola aveva ora forma di tempio, ora di nave
girandola aveva ora forma di tempio, ora di nave, ora di scogli, e
forma di tempio, ora di nave, ora di scogli, e talora d'una
stessa, or sulle screpolate pareti, ora sul letto, a seconda che la
camera. baldini, i-643: a quest'ora, girandolone, si toma a casa
voi, non passa il foco. ora è il momento. sempre a girapoggio
... l'ho girato or ora. aspetta che te ne riscaldo una bella
« o scolaro e mal discepulo, che ora è questa di venire a scuola?
meravigliare. b. davanzali, ii-276: ora, di cesare i più intimi girano
, 115-12: se la voli amare, ora ti gira / e torna l'amor
, 7-86: ho condito l'insalata un'ora fa. c'è il capretto che
un moto animale. pea, 8-47: ora conviene girare a destra. tozzi,
, gira, il grossi ha fatto anche ora una novella. de roberto, 509
. rovani, i-143: veduta a quell'ora, avrebbe fatto girar la testa anche
, 12-2: l'uomo... ora d'amore, ora s'accende d'
uomo... ora d'amore, ora s'accende d'ira; / or
. / prima era un giglio, ed ora è un girasole. e. cecchi
nostri 'girasolino ', il cui fiore ora azzurro, ora vinato, ora bianco
', il cui fiore ora azzurro, ora vinato, ora bianco, nel tempo
fiore ora azzurro, ora vinato, ora bianco, nel tempo autunnale serve d'ornamento
sue molte angoscie girando, era nella cima ora nel fondo portato, pure dal tormento
; anzi tanto più forte ad ogni ora vi si lega e inchiodavisi, quanto
. sbarbaro, i-192: è lui ora ad accostarsele; a proteggere - con l'
una fola, una solenne montatura. ora schiacciati a terra, con gli ultimi guizzi
guizzi delle serpi stroncate e moribonde; ora esaltati come fantocci di paglia, gonfi
a lo letto ne gimo a la bon'ora. latini, i-239: fei proponimento
dopo aver piaggiati i granduchi in auge, ora ch'essi eran caduti andavan cantando la
iii-24-225: sta a vedere, che d'ora innanzi il poeta... dovrà
se di grazie avete il nome e l'ora, / fatemi graziosi que'due giri
: perifrasi. bembo, 2-69: ora isprimere alcuna cosa per le sue proprie
cosa per le sue proprie voci, ora per alcun giro di parole, fa luogo
che i fascisti... volessero, ora, cambiato di colpo registro, effettuare
le barche, subitamente or qua e ora colà n'andavamo. gambara, ix-274
gli occhi vostri rassettar delle cose che ora non vanno per la lor diritta via
de la tua dura fortuna / vien ogni ora, ogni punto / col peso del
, iv-43: ben mi consigli, ed ora andronne diverso da dove comincia.
sul canale si volevano trasportare alla porta ora detta di marengo, o alla
crediate ch'egli fosse nel girométta dove ora son io. 4. locuz
mezzano, / e andassi dietro un'ora, / che udir la voce tua,
1-294: mi sono alzato di buon'ora per lavorare. in vano: son dovuto
al canonico nostro;... ma ora di palombella tornerà ti se'fatta andereccia
d'armi. fagiuoli, xiv-53: ora si da l'onore, / con questo
niuna cosa tenne occupato oltre alla decima ora, e nelle due ore rimanenti poneva
ch'egli di ciò non s'accorgeva all'ora, ma l'avrebbe poi conosciuto quando
xxiv-780: le tue vele, che ora gonfie dalla tua superbia e piene d'aura
lor figli. carducci, iii-20-253: ora, o che il forte sia detto oppresso
quasi cieco, già mezzo giubilato, ora giubilato del tutto, all'altro mondo
vana, giusta giubilazione / di un'ora meschina, giusta e vana, così,
di aver fatta una buona azione: ora dopo la tua lettera il giubbilo è cresciuto
l'altra suonano le note dell'usignuolo ora singultite come un lamento, ora spicciolate
dell'usignuolo ora singultite come un lamento, ora spicciolate come in giubilo, ora punteggiate
, ora spicciolate come in giubilo, ora punteggiate come una domanda. d'annunzio
i belli vestiri..., ora per la guerra vanno, ora di qua
., ora per la guerra vanno, ora di qua ora dì là: quando
per la guerra vanno, ora di qua ora dì là: quando si pone al
. anonimo, i-620: veder l'ora del giudicaménto / e spergere e sbassar
: quanto s'è detto fino a ora, e si dirà per innanzi da me
peccato. d'annunzio, iii-1-278: ora io rivivo: riconosco in me il
ciò ch'io ne trovai: / ora il farete tosto giudicare / ad un che
da diciotto dì ammalata di febbre continova; ora gli è scemata...,
della società umana ai morituri, aspettanti di ora in ora la presenza di cristo giudicatore
umana ai morituri, aspettanti di ora in ora la presenza di cristo giudicatore? d'
giudice del maleficio 'dicevano quel che ora 'giudice criminale '. più proprio allora
, ecco il loco ed ecco l'ora / che del nostro valor giudice fia.