toiano, sm. ant. l'ora di mezzogiorno, le dodici.
palazzo dei priori, segnalava dapprima l'ora del pranzo e poi anche l'inizio
torbidiccio: e pur l'ha fatto or ora. soderini, i-461: per la
di lansac. boine, cxxi-iii-849: se ora vogliam essere artisti bisogna aver assorbito le
, non però che per spacio de meza ora el renda claritade, perché el par
gelosia. carducci, ii-7-249: d'ora innanzi ti scriverò più spesso lettere di torbida
la nobilissima famiglia de'marchesi estensi, ora duchi di modena. algarotti, 1-iv-190:
trarrei sempre. svevo, 8-373: vedo ora la mia vita iniziarsi con la mia
anche si affonda era ago, ed ora è torbiera. c. e. gadda
barca: / non vo'più tentare ora abila e calpe /...,
soccorso, torsi un piede del quale sin ora vo zoppicando. 2. avvolgere insieme
i testi. leopardi, i-1356: ora torcete la cosa quanto volete. tommaseo,
animo. giuglaris, 3-105: tanto ora mai perseguitati... dalle malattie
litografico, e deve averlo spedito a quest'ora. panzini, iv-700: torchio litografico'
torino. carducci, ii-3-246: per ora non daranno subito mano alla stampa:
boccaccio, 1-ii-141: criseida, quando ora e tempo fue, / come'era usata
gli piacque molto, e senonché l'ora era tarda, sarebbe passato da l'altra
. contarmi, lxxx-4-297: succedendo l'ora tarda due paggi dell'imperatore con le torze
e capitelli provenienti da castel del monte e ora nella chiesa di santa chiara in napoli
nome papiro alla sorta di carta d'ora che si fa di stracci di panni di
de pisis, i-131: non vedo l'ora che il mio dentista abbia finito di
stare, / non mi state per ora a tormentare. carducci, 2-ii-172: quando
, benedetto sopra tutte le cose, dall'ora della notte, quando fu preso,
notte, quando fu preso, infino all'ora sesta del die quando fu ecrucifisso,
il ricordarmi della felicità mia grande, e ora vedermi in estrema miseria, mi era
sete tormentosa deh'appagamento nell'amore, ora, a questa età, che conosce
dopo la grave e dotta lezione da voi ora udita, quasi appresso lauta vivanda,
/ sparpagliò le greggi bianche: / tornano ora nella sera / e s'arrampicano stanche
. bonaventura, volgar., 1-187: ora è venuto lo tempo ch'io debbo
scoscendimento. tornarono sui loro passi. ora ci venivano incontro. soldati, ix-114:
io torno. foscolo, xiv-293: ora, poiché il libraio mi lascia scrivere a
dormire, / finché venisse veramente l'ora / di chiaro e rilucente comparire.
. buonarroti il giovane, i-512: ora, tornando a nostra materia, lo
di sopra. muratori, 7-iv-384: convien ora tornare all'anno 1167, in cui
dondolo, perché ninnata la greca, ora forse in grembo della madre, tornata
disse: 'óra toma la vergine, ora tornano i regni di saturno'. béllincioni
nuovamente, in un preciso momento, ora o giorno dell'anno (un fenomeno
intercalare aggiuntovi, tornerebbero appuntino alla medesima ora del medesimo giorno dell'anno.
toma in vantaggio, temo ch'ora se permuteranno / di tal natura, che
or le ride la faccia, / un'ora cmccia e dole, / poi toma
baldelli, 5-3-167: convenevol cosa è ora, che avanti che ad altro passiamo
l'autore avrebbe trovato che durante un'ora del giorno, in un metro quadrato di
una delle sue sale terrene, che è ora destinata alla edificazione delle anche maggiori navi
gonfiate le vele da correre parechi miglia per ora, onde ne succede rotte d'alberi
stava persona alcuna. sanudo, 38: ora questo castello è tomia- do di tosse
un regalo prelibato. borsi, 2-59: ora capisco perché i tornei cavallereschi si combattevano
1-324: la lotta assunse di buon'ora per lui il carattere di una perfidagara,
. sacchetti, 312: infino a ora messo ho del mio valore / pe'
di fango piene. bellori, 2-102: ora comprendi con quanta grazia ella esponga il
, 12-xii-1909], 577: coglie l'ora della nona innanzi che si risenta. livio
e 'l giorno, / e l'ora e 'l tempo, ed ancor la stagione
1-5 (i-80): io a quest'ora a me straordinaria, come augello notturno
, ii-4-44: il corbaccio a quell'ora era appollaiato su qualche torrazzo in ruina dei
: viene il vento recando il suon dell'ora / della torre del borgo.
pietra di montagna, con alcune torneine ora maggiori e ora minori. -torneino
montagna, con alcune torneine ora maggiori e ora minori. -torneino, sm.
contenere ne'suoi amori con formidauro, ora che rotti gli argini della parentela sarebbero
torrenziale addirittura. arbasino, 58: ora le appare inceronato l'attore che a questo
certa offesa nel collo tale che io ora muovere non posso, se non con
, si è tavolata di marmo: ora si è anerita per li doppieri e tortizii
catzelu [guevara], i-25: ora che vi trovate nel campo si permette
; / tanto in selvaggia 'n sin ora l'ài spinta / e mo al cavallier
non gli dissi una parola torta; e ora perché mi ha trovato giacer con la
cesari, iii-216: a voi sta ora trovar in noi un capei torto.
1-ii-64: però non curo / morte ora avere: / ch'a grande torto /
non essendo sottoscritta la lega il sottoscriverla ora sarebbe un irritare a torto gli spagnuoli.
rusignoli. pascoli, 420: ad ora ad ora un muglio di giovenchi / cupo
pascoli, 420: ad ora ad ora un muglio di giovenchi / cupo, e
usato prima, esso sarebbe vivo, che ora egli è morto. 2.
essameron la chiama tortora, perch'ella ora vola et ora nuota. zancaruolo [giovio
tortora, perch'ella ora vola et ora nuota. zancaruolo [giovio], 29-139
. leoni, 50: l'assolutismo ora violento e dispotico commette vessazioni d'ogni
. pascoli, 25: di tramonti, ora, pensosa, / là sur un
sgualdrine a me non piacque mai, ed ora che divento più serio e più vecchio
placidamente raccolti sull'ajuola nativa, che ora vorrebbe dire l'unica ajuola fiorentina.
altra stanza, usciva a dir l'ora e anche diceva che una bella fiorentina,
banchieri, tavolieri, ora feneratori, usurai, toscani, lombardi.
via appena finito l'ultimo boccone, ora accendeva il suo mezzo toscano e beveva
stessa). caro, 9-18: ora è nel campo / de'toschi, e
fondamento nell'ambigua significazione della voce esterna ora assunta nel suo senso litterale ed ora
ora assunta nel suo senso litterale ed ora nel tropologico. borsi, 2-137: essa
la terra / con questo corpo / che ora troppo ci pesa. -troppo più
. petruccelli della gattina, ii-266: ora, di scandali di ogni sorta abbiamo già
et odorifere aque che ella adoperava et ora il profumo del letame, quale acanto al
.. scuotendo nel riso quella testa ora deturpata dal diurno cappello maschile, si
]: 'troticultura'. allevamento delle torte, ora anche a grande livello industriale.
gadda conti, 2-119: dopo mezz'ora trottavamo tutti e tre in carrozza verso il
po). graf 5-979: ogn'ora passa un'ora; / e il tempo
graf 5-979: ogn'ora passa un'ora; / e il tempo, benché vecchio
poco dopo alzati da tavola, venne l'ora della trottata. gertrude entrò in carrozza
strada acciottolata. correnti, 2-1: ora, quanto tempo è che l'uomo ha
dieci minuti di ritardo e dover pagare un'ora di più al noleggiatore.
come trottola / in men d'un'ora più di cento volte. pirandello, 8-290
: certo, se stavo in troupe, ora mi ci beccavi in quest'albergo puzzolente
7-iii-1909], 238: ne vediamo ora, con l'odierno impotantissimo travamento, gli
vero? rosmini, 2-2-191: conviene ora che un passo dopo l'altro noi
strinsi cordiale amicizia e di cui serbo, ora che sono quasi tutti scomparsi, un
girlo ogni giorno a trovare, e perun'ora almeno trattenerlo con qualche piacevolezza, che n'
dio ». de roberto, 3-253: ora che aveva la macchina, la nunziata
gridavano guerra tra sigarette e stravizi, e ora trovano naturale di lasciar difendere la loro
8-54: trovo che il mondo ha ora perso per me tutto il suo aspetto
che mi piacevano e contentavano si sono ora spente nella pagina scritta che le incenerì.
su un carretto e portati al cimitero. ora mi trovo un figlio e senza casa
, 2-i-145: il pubblico che applaude ora il nuovo dramma di pirandello, applaude anche
moleti, 29: col numero ora di questi bissesti, entrisi nella tavola
mauro di giocare al trucco a quest'ora? per causa sua tutti ci hanno
g. nobili, 37: e ora, pensavo fra me, speriamo che il
storia di fra michele, 48: traevagli ora l'uno paramento ora l'altro,
, 48: traevagli ora l'uno paramento ora l'altro, infino che rimase in
zanni, talora confuso con arlecchino; ora sciocco ora maliziosamente astuto a seconda degli
talora confuso con arlecchino; ora sciocco ora maliziosamente astuto a seconda degli intenti comici
], truffatore? / venuta è l'ora che serrai ponito! / stenni lo
molti singnori! boiardo, ii-22-56: ora ecco un altro, che ha nome
più per vizio che per appetito, ora un libro ora un altro. viani,
che per appetito, ora un libro ora un altro. viani, 10-122: a
un trago. d'annunzio, ii-42: ora la figlia d'icaro / guatava la
ecc. campailla, 329: vengo ora alla risposta del suo ingegnosissimo discorso e
dell'evoluzione. idem, iii-39: e ora guardil'orecchio: col lobulo aderente, mancanza
sa, è un tubercolo carnoso, coperto ora da una pelle grossolana ed aspra,
di papille e di bitorzoli irregolari; ora da una pellicola liscia, e vellutata.
la forma benigna anestetica 'elephantiasis anaesthetica', ora lebbra tubercoloide. = voce dotta,
.. i miosotidi che abbiamo or ora piantati nel giardinetto. delle tuberose una
eppur molle, il profumo cutaneo che nell'ora del gaudio diveniva inebriante come quello dei
tanta cura, che si sentiva struggere, ora, a quel discorso e approvava e
in mente di tuffarsi prima di una data ora, mi raccomando! », esclamò
contemplasse il caso del pellegrino che voglia ora tuffarsi nelle vecchie stradette di buda a cercare
: si sentì su per la scala a ora a ora tuf e calpestare.
sentì su per la scala a ora a ora tuf e calpestare. 3
co'chiari raggi di gange, insino all'ora che nel- l'onde d'esperia si
d'armi fra loro per qualche mese ora che la stagione tuffavasi nel verno.
la tranquilla mente, / che l'ora non vedea che in occidente / tuffasse
gelli, ii-33: io ora ho conosciuto il modo come fu ingannato
altre abitazioni. boiardo, cvi-494: ora io voglio passare oltro a quel monte /
] l'opra del minuto animaletto a l'ora che, mordendolo, fa sì che
muratori, iii- 201: parleremo ora di questi ultimi tumori, che secondo la
ma chi è quei di cui tu parlavi ora? cavalca, 9-198: il tumore
anonimo [agricola], 200: passiamo ora a la terra lemnia, che fu
, /... / ch'un'ora cresce molto, / e fa grande
meno considerato. tenca, 1-86: ora, di quel gran tumulto d'idee non
solo, invittissimo cesare, si truova ora la italia in tumulto. ulloa [f
vanno tra di loro mutando di sito, ora accozzandosi molte insieme, ora disseparandosi.
sito, ora accozzandosi molte insieme, ora disseparandosi. g. arduino,
tumultuariamente, come si dice, dèe ora uscire in luce riformato. spallanzani, iii-
son caduto agli orali... così ora - e chi sa per quanti anni
] divisa, e favorendo i fiorentini ora l'una parte ora l'altra, senza
favorendo i fiorentini ora l'una parte ora l'altra, senza carico del- l'
governo fu sempre un'anarchia tumultuosa, ora di democrazia, ora di aristocrazia, ora
anarchia tumultuosa, ora di democrazia, ora di aristocrazia, ora di monarchia,
ora di democrazia, ora di aristocrazia, ora di monarchia, ora di tutto.
di aristocrazia, ora di monarchia, ora di tutto. 2. pieno
in quella declinazion serena dell'estate, ora si sentiva dall'insolito contrasto riscuotere e
aquitrini e le tundre spugnose che rendono ora così difficile penetrare nell'interno.
più esperti astronomi ci ripugnano, e passa ora già per favola essere i cieli concentrici
religiosi appartenenti all'ordine del suddiaconato, ora soppresso. capitoli della compagnia
sono uscito da un tunnel, solo ora mi rendo conto di quei mesi infernali drunka-
di assisi, 220: superbo, ora reduce, / ressguarda la tuo vita tanto
sp., 8 (139): ora toma a casa perché i tuoi non abbiano
tu ne avrai una mia a quest'ora: partita da qui prima che giungesse la
commozione. fenoglio, 5-i-983: gli arringati ora rispondevano con voce di tuono.
che non rispiri, e lascisi per alcuna ora, e molto si rivolga il vaso
: « oimè, che fai tu? ora manifesti tu le tue follie? » e
ojetti, 1-44: fino all'ultima ora si temette che quell'illustre uomo,
oggi recitatami, alludente alli orologi pubblici ora messi alla regola francese: alla pace
sbattezzarmi, dove fui, in maladetta ora, e punto e fato ed augurio,
. g. bufalino, 9-97: ora venivo in qualche modo amputato della mia
pace. b. davanzati, i-2: ora di lepida fu rapportata d'aver con
fogazzaro, 1-659: questa è un'ora molto turbata, molto triste della mia
che uno della plebe si facesse console: ora dimandano che il popolo possa fare consoli
604: la francia.... ora fa l'effetto di una gran rosa
. serao, i-790: il vento ora ravvolgeva a turbine la pioggia, come
la pioggia, come un gorgo, ora la sbatteva sul volto, come uno schiaffo
storie paurose o feroci,... ora con un turbinio di giri e rigiri
di spuma ch'or s'infitta / ora si frange. n. ginzburg, i-1243
marotta, 1-214: a una certa ora del giorno il sole disegna turbinosi piani inclinati
. tondelli, 3-216: fra qualche ora raggiungerà l'aereoporto dimontreal su un piccolo
, 50: sotto ai 50 km / ora l'aeroplano a 'getto'(turbogètto
dei familiari, oltre al fatto che ora un simile incidente li distraeva troppo bruscamente
cvi-330: esser giù ne l'inferno ora t'auguria, / o nel cocito turbulento
s'acqueteranno presto,... ora (finché non sieno decisamente stabiliti i nuovi
turbopompe a vapore per 130 tonnellate / ora. p. bianucci [« la stampa
: un turcasso pieno di frecce indicava ora l'approssimarsi d'una guerra, ora
indicava ora l'approssimarsi d'una guerra, ora abbondanza di cacciagione. -in
non le ho potuto mandare prima d'ora, attesa la partenza della marchesa e
turchino di nave meridiano, questa estrema ora. 6. con meton. abbigliamento
: -della satira non gli dir nulla per ora. -oh, signora no. (
tommaseo [s. v.]: ora si è rimesso al buono: ma da
cxxxi-116: queste altre generazioni, che ora conto, sì sono infedeli: turchi,
come orologio che ne chiami / ne l'ora che la sposa di dio surge /
mago, / da grande tempo. ora m'affaccerò, / subisserò alte case,
longhi, 562: nei santi poi, ora una certa grifagna rustichezza turiana, i
ultimi dureranno fino all'altare ghedini, ora più raffinamento che sa di ercole e,
britannici, tra cui ho passata un'ora veramente deliziosa. faldella, 8-109: a
tutto di tanto ai francesi vi dareste ora piuttosto al 'turlupinare', come fanno essi,
i genitori si davano il turno, all'ora dei pasti veniva giù in salone il
iii-2-100: quei templi turriformi, con pareti ora verticali, ora rastremate a cono,
turriformi, con pareti ora verticali, ora rastremate a cono, segnano quasi il portuario
r. carli, 2-xiv-104: lasciando per ora i riflessi politici per rispetto alla tutela
della tutela. lucini, 2-206: è ora che l'individuo esca dalla tutela dello
prima stimavano loro tutela e aiuto, ora lo stimano una miseria, un vituperio
quella povera scema, non vedo l'ora che tutto sia a posto.
; tutela. fagiuoli, 1-4-145: ora davvero egghi è ito in bordello la tutoreria
. che possino crepare tuttiddue fra mezz'ora. lami, 1-2-365: quivi era
tuttavia alla finesta. 3. ora, presentemente. ann. romei,
* a. piazza, 3-178: ora mi consolate accreditando il mio disinganno.
disinganno. era tutta tutta chiari, ora tuttissima sono goldoni. c. ferrari
all'uomo! di giacomo, 1-377: ora questi accendeva tranquillamente la pipa. e
fare nient'altro, guardandosi intorno, / ora all'ombra ora al sole, nel
guardandosi intorno, / ora all'ombra ora al sole, nel fresco leggero.
, non solo in un giorno e una ora, ma in uno momento gli apprenderea
che non sai per iscrittura, ed ora tuttoché l'usi a conservamen- to dello
è stata a servizio dai mastinu, ora sta da noi. 2.
bàtte, bàtte il tuttoniente, anche ora, fra gli uomini che normalmente non
indubbio profitto. -ant. ora, presentemente. niccolò del rosso,
dugentesco sul prender moglie, 8: tucta ora so- perbia dimena. dante, lxx-14
tuttor vostro e fuor di compromesso: / ora riarete ogni danno e 'nteresso / del
boccaccio, 1-i-200: così dicendo e tutt'ora cavalcando, pervennero al dolente luogo per
; che vi giuro, che a tutt'ora che con un minimo verso mi avvisiate
fatta a cono. monelli, 2-261: ora mi rivedo innanzi questa plancina,.
, 1-v-113: e dove io credecti che ora fussi finita decta volta, non sarà
mentriè dubbioso dell'illiceità dell'operazione. ora noi abbiamo già detto che questi in
riattarla, e phanno abbandonata, e ora ci vanno le streghe: ma non
gran fede. muratori, 6-147: ora in comandando a gli altri, e in
, prese per marito il secondogenito, ora enrico vili. g. gozzi, i-11-
questo popolo guerriero, si avvezzava di buon'ora al più duro esercizio de'campi,
bandello, 1-19 (i-232): ora che io non posso né debbo più celarvi
noi cominciamo a navicare e in piccola ora venne una nuvola iscura come notte e
nuvola iscura come notte e bastò uno ora; e passando oltre noi trovamo l'isola
e sapida... quella che ora mangiamo è la sintesi di quella linfatica viridezza
isvizzera, dotandomi dell'ubiquità altri intendono ora a farmi passare per 'moderato'; altri
istesso in parecchi luoghi'... ma ora sapete la nuova? le hanno appioppato
femmine. papini, 27-459: vedo ora i sofismi che incantavano il mio spirito ubriacato
anche l'amore. linati, 9-122: ora vanno attorno certi bergamaschi rompistivali che si
per marito. capuana, 2-142: ora farò la civetta, staro alla finestra
barbaiano loro villa, ove egli per qualche ora del giorno si divertiva all'uccellatura ed
al boschetto e all'uccellatura passava un'ora la mattina. 2. figur
'uccellin che mette coda, mangia ogn'ora ogn'ora'. 10. dimin
gliela concede facilmente, facendo dire l'ora in cui devono andare. c.
l'ebbi come io dico, di un'ora e mezza; mi sodisfeci e dissi
purg., 8-5: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti
/ si può seguire solo a quest'ora, passando tra le / case soli con
i discepoli ad impiegare ogni giorno un'ora... nell'esercizio del trillo;
questa lingua fosse altra dalla latina, ora vogliono che ella fu da se medesima
giacque su le lastre più d'un ora: / non vo'sentir lor zolfe,
scanso di sanzioni ufficiali... d'ora in poi nessun iscritto all'eleonora d'
sarà quella del popolo (ma è bell'ora di dire impero anche qui),
ad un contadino chiamato agnolo, che sta ora in casa d'un mio lavoratore,
ufficiali tecnici. carducci, ii-19-236: e ora, senza più numerare i paragrafi,
... di ciò fino ad ora non ho creduto di scriverne a lei,
avuto occasione che di scriverti officialmente. ora una lettera confidenziale. 3. per
l'offiziatura... con canto tal'ora alternativo, talora a coro pieno,
dalla capella. cesari, 6-171: ora il detto imbasamento sì alto acceca tutto
, ma importante... fin d'ora chiamo la tua attenzione su quell'ufficio
ii-640: ad ogni modo sarò io d'ora in poi che sceglierò fra due versioni
empiere 'l nostro regno de'peccanti, / ora è bisogno esercitar l'offizio / in
sole; e però che la sesta ora, cioè lo mezzo die, è la
per essere recitato individualmente e in qualsiasi ora del giorno attraverso la riduzione del numero
io t'era vicino, e all'ora ch'io su 1'imbrunir della sera veniva
): allora il papa sentendosi apressare all'ora del suo vomito, e perché la
al cardinale con gran risa: « ora ora voglio che ve lo meniate a casa
cardinale con gran risa: « ora ora voglio che ve lo meniate a casa »
di certo indovinare, s'egli all'ora avea in mente e in cuore la vergine
parte rodendolo. de amicis, i-631: ora navigavamo nella regione della nebbia, degli
visconti venosta, 56: gli austriaci ora erano in uggia a tutti. de roberto
tutta la gente uggiosa che ha studiato nn'ora sul serio. pratolini, 9-324:
leggenda aurea volgar., 917: ora avea il servo di dio san
venuti nella sua vigna al- l'undecima ora, furono nella mercede uguagliati ai primi.
tra di loro. montale, 1-127: ora i minuti sono eguali e fissi /
equale. sbarbaro, 2-54: ora che non mi dici niente, ora /
: ora che non mi dici niente, ora / che non mi fai godere né
come si deggia, e quando, / ora diverse impor le pene e i premi
. sacchetti, 1-438: placido in mezz'ora non aveva aperto bocca che per ripetere
. cattaneo, i-2-343: noi abbiamo or ora partecipato ai grandi ulemi della nostra religione
i-490: l / epizoozia che tutt'ora serpeggia in lombardia sopra la preziosa specie
15-1: quanto tra l'ultimar de l'ora terza / e '1 principio del dì
posar sull'europa; è l'ultim'ora d'untpoca che s'estingue. carducci,
morte (come ultimo dì, giorno, ora, istante). -anche sostant.
scuola nell'ultima borgata di una valle, ora che aveva raggiunto i trent'anni comprendeva
. 16. locuz. -all'ultima ora: v. ora, n. 35
locuz. -all'ultima ora: v. ora, n. 35. -all'ultimo
all'ultimo. -dare l'ultima ora a qualcuno-, ucciderlo, immolarlo.
biancofiore vedrai menare per esserle data l'ultima ora. -essere agli ultimi sgoccioli,
ultimo volume della mia istoria, uscito pur ora a la luce, sarà l'ultimogenito
. derati fosse comparso di buon'ora quel coraggio civile, quella ultracattòlico (
piovene, 13-87: si sentiva ora quasi in 'trance', portato dalla disperazione
si chiude in una potenzialità.. ora quel qualche cosa che si vede dovervi avere
pietà ultraterrena sembra addolcire lo strazio dell'ora, far quasi silenzioso il fragore assordante
... più volte andandogli intorno, ora levandosi ritto, ora intrandogli sotto il
andandogli intorno, ora levandosi ritto, ora intrandogli sotto il mantello e alcuna volta ulo-
. caproni, 1-95: partivo nell'ora albina / e umida, quando la
finito il viver di quello passavano al corpo ora di bruti, ora di piante:
passavano al corpo ora di bruti, ora di piante: sinché compiuto il giro di
, pensi al latino de'seminari (ora si vanno rimettendo), pensi la goffaggine
poiché quest'ultima nata con classi chiamate ora comunemente d'umanità e di rettorica. l'
sostenesse passione. scalvini, 1-186: ora qui mi pare che la razza umana nasca
a ombrella, comprendente alcune famiglie ora classificate in ordini diversi. = voce
guevara], iii-ro2: i cibi di ora non hanno tanta sostanza, né rendono
né l'umidiscono naturalmente come facevano all'ora. = denom. da umido-
, e lasciato per un quarto d'ora ignudo al freddo in una grandissima ed
incorruttibili d'oro, i quali lo portavano ora sopra tumido ('mare') or sopra
le vene. pratolini, 2-446: ora liliana si era stretta a lui come per
ed altiero. cicognani, 9-45: ora mi raccomando, maria: fàtti forza
/ in essi ancora albercocche insetare / ora con marza puossi, o pome seme,
. garzoni, 1-65: gli umiliati ora estirpati... ebber principio dal beato
nelmassa umorale. ramazzini, 53: ora dovendosi credere che in le espressioni
bagnare le labbra aperte del moribondo, che ora restavano insensibili a quel contatto, e
restavano insensibili a quel contatto, e ora risucchiavano avide quell'umore. -umidità
. guicciardini, vii-70: se vi metterete ora gagliar- amente alla impresa, non la
e quei dolori si descrivono dai varii personaggi ora con la serietà della scienza ora con
personaggi ora con la serietà della scienza ora con lo spirito più o meno indecente
, conferenziera, combattente, traduttrice; ora osservatrice ironica di particolari, ora umorista
traduttrice; ora osservatrice ironica di particolari, ora umorista sottile, ora preoccupata di meditazioni
di particolari, ora umorista sottile, ora preoccupata di meditazioni metafisiche, ora intenta
, ora preoccupata di meditazioni metafisiche, ora intenta alla strategia rivoluzionaria. -con
umorale. lubrano, 2-320: voltiamoci ora alla seconda setta degli umoristi, che
dov'era il più tardivo pelato, ora nappe e margherite e corimbi colmi e
corsini, 4-58: i ladri di buon'ora / con uncinate mani avean cantato /
ebbe battuto undici tocchi, ch'era l'ora disegnata da renzo per levarsi, s'
): l'undicesima o la ventitreesima ora del giorno. ghislanzoni, 16-150:
e 'ungarizzato', un quarto / d'ora neppur vo''inbóemarmi'in praga: / la
dubbioche i pedanti non ti pongano in mal'ora: fin nel far de le rime
cicognani, 1-207: e pensare che ora, per via di quelle malignità sotterranee
sia poi ingegnato di ritornarci sconosciuto, ora in forma di pellarella, ora di den-
sconosciuto, ora in forma di pellarella, ora di den- terella e di unghierella ancora
in vita. settembrini, 2-60: ora avvenne che tecmessa ammalò, e brevemente
senza esemplificazioni estreme e senza unilateralità ora, continua il dirigente comunista, « posso
al regime proporzionalista; ma il fatto che ora vogliono tornare alpuninommalismo è la prova del
chiamarsi. di giacomo, i-395: l'ora del tramonto avanzava. un lume dorato
con il mortale. bruni, 316: ora s'unisce a dio l'anima altera
unità di misura di tempo-, l'ora, il minuto, il secondo;
vellutata unitezza, splendeva ora qualcosa che era simile a una ridente
amante nell'amato. colombini, 72: ora sete nella via unitiva -prezzo unitario
, 4-30: e lasciamo da parte per ora quelle note autobiografiche del rosselli che raccolte
questa orazione populare e unita a una ora, placa molto l'ira di dio,
moglie unito / pensate se il folletto / ora la sguazza e nuota nel diletto,
e nel linguaggio) abbiano attraversato quarti d'ora piuttosto difficili. vittorini, 5-174:
a ciascuno. palazzo, 78: ora diciamo, che non è da maravigliarci,
modello della parola olimpiadi, con cui ora sono designati i giochi sportivi mondiali universitari.
. roberti, xiv-19: in breve ora sarà morta tutta la stirpe di adamò,
il diploma di laurea ma che tende ora ad articolarsi (sul modello anglosassone)
). carducci, ii-17-8: per ora, come vedi, sono a roma.
bembo, 2-72: non dico ora persuasione in generale e in universo.
universo. varchi, 8-1-191: basti ora sapere così in genere ed in universo,
povero marruchino. -per indicare la prima ora del giorno e la prima ora dopo
prima ora del giorno e la prima ora dopo il mezzogiorno (e in tale caso
ii-1-4: promette di venire a l'un'ora / la sera di natale, e
. fra giordano, 3-244: seguita ora, che vergiamo di quest'al- tra
. 12. sf. la prima ora dopo le dodici o dopo le ventiquattro,
questi con voce sorda e calma « ora, se non vi dispiace, tocca a
tolto il fermo al tamburo: sicché, ora, pirlavacome un guìndolo: la canna era
iv-2-76: l'unta del signore stava ora immobile, respirando, con gli occhi
la ragione, a'popoli, oimè! ora rara compagnia. la tua mano non
debito suo, disse che a qualunque ora chiamassero, tornerebbe. carducci, i-1-300:
savinio, 3-148: grave problema, ora, sbarazzarci del servizievole vincenzo. nella
, e pure è infinita, benché ora ci appaia al sommo e ora all'imo
, benché ora ci appaia al sommo e ora all'imo di una scala infinita.
fu re d'una contrada dov'è ora roma; uom dolce e di buona condizione
chiesa, dovete usare, servendo cardinali come ora servite, abiti lunghi. p.
uomo stesso, rimane per noi tutt'ora nell'ombra. -uomo di stato-
. piccolomini, 2-45: a punto l'ora dopo esinare è quella ch'io
uomo-mas- sa. eco, 4-11: ora non vi è nulla che impedisca una indagine
belle lettere. cantù, 347: ora venivano a grand'uopo [i pusterla]
, con dame nella mattina a buon'ora una bevuta di cinque once insieme con un
uditori nobilissimi, / star a farvi ora attorno del rettorico, / ed arrecarmi in
velo, / ma trasparente rendesi in brev'ora / a chi discemer sa nell'uovo
; ma più caro mi è d'avere ora l'uomo che ad altro tempo la
le piazze urbane, nell'aspettazione dell'ora. g. bassani, 5-291:
de'monumenti che ci mostrano questa scelta ora fatta dal primo ed ora fatta dal
mostrano questa scelta ora fatta dal primo ed ora fatta dal secondo. 6
/ il cuculo il suo triste fior dell'ora. = voce dotta, lat
fertile non si perde alcun seme, essa ora mi risorge nel momento opportuno a chiedere
lo rende valido per non più di un'ora dal ricevimento. = denom.
urgeva. carducci, ii-7-238: urge l'ora ch'io devo andare ad esaminare;
con alcuni amici. panzini, i-499: ora urgeva il tempo della morte. d'
come orologio che ne chiami / ne l'ora che la sposa di dio surge /
serdini, 1-7: o preziose piaghe, ora ùrgite, ùrgite / ogni maligno spirto
di balsami e d'amore, vidi giacere ora d'at- tomo a me, sotto
torrenziale che ha durato più di mezz'ora. malessere. rimango a letto -d'un
i quali per lo spazio di una grossa ora si urtarono molte volte insieme, e
ponendosi a contrariare, urtando, stempeggiando ora questa ora quella, gridando con loro da
contrariare, urtando, stempeggiando ora questa ora quella, gridando con loro da mane a
il contrasto del mare, perché nell'ora specialmente del crescere urtava in quelle materie
quasimodo, 2-21: 'mater durissima', ora scendono le nebbie, / il naviglio urta
orecchi tende; /... / ora il picchiar de'bossoli sul piano;
picchiar de'bossoli sul piano; / ora il vibrar, lo sparpagliar, furiare
personificazione). aretino, 10-24: ora, con sopportazione de le degnità, de
! ». pavese, 10-56: ora l'occhio / si smarrisce nel fumo invisibile
. v. borghini, 4-ii-765: ora per seguire la buona usanza vi scrivo
veste, / fatte or ad una ora ad un'altra usanza. bandello, 1-34
e i misteri. pascoli, i-614: ora sapete con qual altro nome si chiamava
mal para l'om qe manga d'ogn'ora go q'el trova / usanga è
manetti, 7: in su l'ora che è d'usanza di serrare le botteghe
.. ne'loro templi; ma nell'ora dellehiere i preti montano nel più alto delle
. piovene, 1-200: mi asterrò d'ora in poi dall'usare il mio tempo
persone pel solo cognome lasciare l'articolo. ora da qualcuno vissuto certo tempo in toscana
da longiano, iv-74: teneva un'ora diputata per... udire torti d'
sua grazia degni. bellori, iù-213: ora dall'usato studio e valore del signor
: galeazzo visconti era cacciato in breve ora prima da piacenza e poi da milano;
dello imperadore. guittone, xvii-147-52: ora considerate, amor, per deo, /
o maniera altra di legni, fece, ora sono dugento e più anni, la
c., 40-intr., 3: ora diremo di dignità e soggezione...
era una processione di quelli delle ricevutine. ora gli ho diradati a forza d'usciate
tratti e'cavalli fuori degli uscien, che ora si chiamano palan- derie, ordinarono i
non era stato in così buon senno come ora. 3. flusso mestruale.
bibbia volgar., iii-318: ora, signore iddio, tu hai fatto regnare
camera tua, e chiudi l'uscio e ora al padre tuo. dante, inf,
ragionamento. giamboni, 8-ii-351: tace ora il maestro, e dice che conclusione
diparte, / c'assai vai meglio un'ora / morir, ca pur penare.
: « avanzate il piede, che ora esce la messa ». 34
cesarotti, 1-ii-1: l'edizione che ora si presenta al pubblico dei 'poemi'
. - anche: il momento, l'ora in cui si verifica. marco
tarchetti, 0-i-451: egli è nell'ora dell'uscita che i coscritti si sbandano
della città de amicis, xii-381: all'ora dell'uscita libera dei soldati, vidi
mise un sospiro, che da un'ora gli s'aggirava dentro, senza mai trovar
8-7 (1-iv-721): in su l'ora del primo sonno di casa chetamente uscita
convenuto per una determinata attività (un'ora del giorno). boccaccio, dee
. (1-iv-784): ma già l'ora usitata venuta ciascuno nel luogo usato s'
, dopo una lunga usmata. « ora posso seguire le loro tracce in capo al
della chiesa di san marco non è più ora di uso alcuno, colpa le acque
manto ispido spogliar le memorie ingrate ch'ora l'affliggono. d'annunzio, v-3-225
sp., 36 (621): ora, convertito l'edificio a tutt'altr'uso
compenso aveva l'uso gratuito dell'appartamento ora occupato da noi. -dir.
. utilità. beni, 89: ora egli è certo che gli articoli si vanno
pirandello, 8-1016: ah, mi parli ora d'incanto, tu che di continuo
, 10-i-198: quello adunque ch'io ora sostengo è questo: che non ha l'
. caro, i-188: chi vestisse ora di toga e di pretesta, per begli
già uso d'uomo hae avuto, ma ora se ne astiene; e altra è
e vantaggi. bembo, 10-vi-102: ora, che egli è eccellente in sommo e
patrimonio. cavalca, 20-120: ora gli usufrutti voleano dare a dio. sanudo
volte più del suo innato vigore, ora l'usura di 150 non mi contenta.
, han pero guadagnato parecchi milioni. ora basta. 3. figur.
volle una somma in termine d'un'ora = voce dotta, lat. usurarius
che avete creduto; ditemi quel che credete ora: si sottometterebbero? restituirebbero il maltolto
di decorazione o distintivimescolino, 4: trovate ora e'boccali, e le scudelle, /
. f. badoer, lxxx-3-18: parlerò ora delle quattro sorte d'uomini utili al
della casa, ii-17: veggia- mo ora se il lasciarla [piacenza] le porge
. bernardino da siena, 393: aggiugne ora l'utile col diletto: come colui
000 e più con la nuova gravezza ora accordata; 600. 000 del quinto delle
era stata negata come naturale, viene ora riammesso all'interno dell'ordine del lavoro
violenza per impedirvi di possedere così come ora possedete'(in gaio, lnstitutiones,
con tutto ciò le utopie ben regolate fin ora fuor de'libri non son comparse.
certe utopie'. carducci, ii-2-222: ora ha detto l'ultima sua parola col
, ove da principio si andava: ora si vanno a fare in savoia, in
burro sovra una foglia d'uvaspina in ora assai calda, e dovendo fare più di
essa incinta. soffici, v-2-61: ora si trattava di un processo per uxoricidio,
vergeltungswaffé 'arma di rappresaglia'). l'ora [23-vii-1944], 2: il 6
rinaldo degli albizzi, ii-20: in quest'ora ricevo tua lettera de'dì v per
: aspettava di giorno in giorno, di ora in ora, che scoccasse il momento
di giorno in giorno, di ora in ora, che scoccasse il momento delle vacanze
e godere, or riposando, / ora cantando, ed ora / riguardando chi passa
riposando, / ora cantando, ed ora / riguardando chi passa, osservatori / de'
bisticci, 3-324: non perdevano mai un'ora di tempo che non vacassino agli studi
caro, 3-3-4: ho disegnato per ora di conferire in persona sua la commenda di
del lavoro... invece di ora di lavoro, che è termine volgare,
. de amicis, xi-279: a quell'ora i contadini toman dal lavoro e i
tommaseo [s. v.]: ora il bimbo è vaccinabile; me lo
alessandro vacillava con l'animo, e ora il suo, ora il consiglio di parmenione
l'animo, e ora il suo, ora il consiglio di parmenione, tarda avvedutosene
vestir semplice eletto, e la mezz'ora che rimane vacua sino alle quattro si
tomamo al munistero molto vacui, ché l'ora era tardi e face- vaci freddo grandissimo
/ che s'ello ti trascorre ed ora cadi / non attendevi mai vadi. serdini
va e vieni? sciascia, 8-78: ora si riaprivano le scuole, c'era da
). segneri, 12-191: attendo ora al tavolino in isconto della vita vagabonda
domenichi [plinio], 2-48: ora s'ha da trattare de'fiati repentini.
... vive vagabonda come i tartari ora verso il mar glaciale, sulle rive
glaciale, sulle rive di qualche lago, ora verso il seno bot- nico. buonafede
? / tu su l'ale leggiero / ora parti, ora tomi, or poggi
l'ale leggiero / ora parti, ora tomi, or poggi, or scendi.
landolfi, 11-76: solo in quell'ora io prendevo coscienza piena di me,
vocabolo della stella che vagheggia il sole, ora di dietro, cioè la sera,
di dietro, cioè la sera, ora dal ciglio, cioè la mattina che li
c. bini, 1-368: l'ora e l'armonia, mi destarono in petto
contenuti. bembo, iii-156: ponete ora mente quanta vaghezza, quanta dolcezza,
di possanza. alfieri, 12-101: or ora / venne un non so qual vecchio
225 prestatemi, e delle quali ora nel nmborsarvene, vi ringrazio cordialmente.
: il seme è diventato a quest'ora un covone di versi che, battuto,
grattugetta traditora, / che in brev'ora / tanto lecchi, e tanto morda
navigato a lungo. calvino, 1-387: ora, con un sapiente rilassamento di tutta
ed a me morte, / tal ch'ora la disio, ora la piango.
, / tal ch'ora la disio, ora la piango. poliziano, st.
diletta / col passo e col pensier, ora frenata / da lentezza, ed or
era uscito dalla mensa e per mezz'ora aveva vagolato ai bordi del paese.
stirata la pelle vaiolata della faccia, ora che badava lui a dar da mangiare scientificamente
: e1 fanciullo mio, ch'io sotterrai ora di vaiuolo, avea sei anni in
auti e così gli cessò la febbre et ora li vaioli vengono fora e non ha
. pratolini, 10-161: « ora abbiamo tutto perduto » disse « e i
uomini, qui dove la gente, anche ora che ci hanno dato la casa,
chi la vuole, io preferisco per ora di dire 'voluta', appellazione nata e vivente
cavalier nostri, sempre a una stess'ora, / sovra i cavalli graziosi e belli
/ disio ch'io vedesse / quell'ora ch'io piacesse, / com'io valesse
il cortese volgar., 288: ora questa fu la gran cortesia del buon
, quando è valenziano, come veggiamo essere ora, quando genovese e quando da un
non carico. bembo, 10-vii-39: ora vedrai quello, che io vaglio nel polito
all'agricoltura. giuliani, ii-133: per ora siamo a dormire in casa, ma
animo. pellico, 2-495: per ora proverò se il silenzio mi vale un
co giuliani, ii-219: ora che siamo scarsi a legname, si diliscame
o non corrisposto, e sareste ora più tranquillo e più felice. moli
ii-12): l'abito fatto nel male ora è più potente a ritenerlo nel peccato
o orsoi. gargiolli, 149: ora non ci occuperemo né dell'allevare i bachi
, per paura di un quarticel d'ora più. de sanctis, ii-6-57: come
il sole. boccaccio, ii-3-37: nessuna ora / senza mille sospiri valicava / non
la perfine, essendo già valicata l'ora, affaticati per lo lungo cammino,
da'critici è inteso diversamente; ma per ora non valicheremo più innanzi per questo canto
, 4-140: io ho cominciato di buon'ora a girellar per il mondo a mio
il giovane, i-234: per quale valico ora entrerò 'n campo, / mantenitor di
quei valichi dove la mattina di buon'ora si senta passarne più fre- uentemente
e così durò la cosa sino all'ora valica di desinare. g. m.
, distruggersi, giorno per giorno, ora per ora. -per estens.
, giorno per giorno, ora per ora. -per estens. caratterizzato da
mesi e gli anni passano. ora mi sento intiera e valida la vita;
. n. franco, 4-55: ora io che so quanto siate desideroso di
valitura della condotta de'grani sia per ora dalla ripa di porta ticinese di giorni venti
contra un nembo di villanie, accompagnate ora da sassi, ora da strali,
di villanie, accompagnate ora da sassi, ora da strali, lanciati all'aria.
del principe giovannelli... a quest'ora ti avrei condotto in una bella vallata
vallato, ed ivi in poco d'ora restagnano, rimpaludano, aànno in nulla.
sparpagliò le greggi bianche: / tornano ora nella sera / e s'arrampicano stanche:
valletto l'udisse. boiardo, i-22-47: ora ciascun di noi era contento, /
ogni giorno per via maqueda, all'ora del passeggio, dall'alto della sua carrozza
sede, ed a quella che ti sei ora... inerme, divisa, avvilita
. e certo molti valorosi. ma ora son distrutti. -con valore avverb
: nell'isola di creta, che ora candia si chiama, fu un valoroso e
pensiero, per lo quale a un'ora, cioè in una medesima opera, propose
ché sta a contesto figur. te ora ». guerrini, vl-827: la terra
molto rapida. moravia, iv-212: ora, dopo quella momentanea vampata di desiderio
215: quello che qualche scienziato ora ammette, cioè che, con l'
costrinse a parlare. cieco, 21-63: ora venuti siamo in un paese / ove
cennini, 3-139: di state, un'ora mettere d'oro, un'altra brunire
r. longhi, 1-i-1-252: ora, se in qualche caso si può affermare
-per strade / chiuse o sbagliate. ora, » / pensava, « non mi
questa [la terra] nella sua superficie ora da'marroni, ora da'bòmeri e
nella sua superficie ora da'marroni, ora da'bòmeri e ora dalle vanghe è nvolta
da'marroni, ora da'bòmeri e ora dalle vanghe è nvolta cavata e rotta
che vanìa laggiù. moretti, 1-5: ora la voce passa, vanisce, è
. poerio, 2-163: la solenne ora è vanita / che fuor dell'altra
. e. cecchi, 2-143: confesso ora una vanità ogni tanto da quel giorno
poerio, 3-300: quando poi la solenne ora è vanita / che fuor dell'altra
raccolgo i vanni: / che l'ora tarda non mi fa vedere. -spiegare
cielo per mezo della contemplazione: e ora egli è fatto vanno e vacuo de buoni
ancor più fiaccamente di prima, ché ora la vinceva una specie di volontà rassegnata
emulano, anche elle famose citati, ora vani nomi: le quale citate nui apparamo
di labbra. bacchetti, 1-i-68: buttavano ora dalla cima mattoni sulla soldatesca, che
di breme, conc., i-179: ora... la stampa riprodusse a sufficienza
terra in papiri, marmi e metalli; ora... sono colmati i vani
, a mio parere, la rocca è ora guardata vantaggiatamele. = comp
in questi vaneggiamenti dell'anima, che ora ambiva la soggettione, ora vantava il dominio
, che ora ambiva la soggettione, ora vantava il dominio, io non ho
, 17 (303): veramente, ora non c'è ricerca d'operai;
7-526: guardando entrambi nella notte, sentivano ora che la loro infelicità quasi vaporava,
energia. papini, i-914: ora poi che si va a vapore e tutto
mangiarsi se primanon si è lasciato per un'ora almeno svaporar quel fumo e vapori che
, giorno, i: a te quest'ora / condurrà il merciauol che in patria
il tempo); trascorrere (un'ora); compiersi, terminare (un periodo
. mazzini, iv- 383: ora, di chi la colpa se il popolo
schietta e diritta e raccolta persona, ora con lenti varchi degna di molta riverenza mostrandosi
con gran desiderio azò possa andar a bon ora sotto coron, et il suo tardar
chiaro, con occhi chiari ma variabili: ora verdi, ora azzurri, ora grigi
occhi chiari ma variabili: ora verdi, ora azzurri, ora grigi. una velatura
: ora verdi, ora azzurri, ora grigi. una velatura di cipria aumentava la
un colore simile a quello del paese ora vive, cioè ora scuro come il terreno
a quello del paese ora vive, cioè ora scuro come il terreno nudo, ora
ora scuro come il terreno nudo, ora candido come la neve che lo ricuopre,
non costante. cesarotti, 1-xvii-168: ora seguendo le traccie dianzi segnate trovasi condotto
uditore quando varia la voce, rendendo ora atteso il favellare di certo modo, e
, dei luoghi o del momento; ora in un modo ora in un altro
o del momento; ora in un modo ora in un altro; variamente.
luminositade [della luna], che ora luce da uno lato, e ora luce
che ora luce da uno lato, e ora luce da un altro, secondo che lo
molte variazioni di tempi in poco tempo, ora di nebbie, ora di piogge,
poco tempo, ora di nebbie, ora di piogge, quando di venti, quando
ferd. martini, 1-6: ora ti scrivo; e ti scrivo per annoiarti
freddo invernale; camino acceso, etc. ora è più mite, ma più piovoso
de'semplici'. jahier, 63: ora pisciottano sommessamente lungo i muri le vaserie
del declivio. torricelli, ii-3-270: concedo ora, che l'acqua realmente in questo
bartoli, 2-1-16: questa, che fin ora ho circoscritta, è la cina di
guerre della francia e dell'impero, così ora aveva concorso a proteggerlo dallo schiacciamento o
vico, 657: i vassalli detti ora 'angarii'e 'perengarii'furono gli antichi '
. barilli, ii-215: ogni mezz'ora un braccio d'acqua s'apre su un
valerio massimo volgar., i-284: ora dov'è venuto, che non si
aveva rotto. montale, 7-102: all'ora del pasto ognuno si mette in coda
24-198: persone, influenti, inerti sin ora, incominciano a cercar contatto con me
molte ville, alias vaste da turchi et ora rifacte. = pari pass, (
pure non lo è già a quest'ora. mazzini, 83-78: la parola 'repubblica'
i-20-7: così legata al sonno per un ora / fu la donzella da quel rio
nel core gli donasti / alotta ch'un'ora sego vechiasti, / poi è d'
. landolfi, 2-166: egli risentiva ora all'improvvisoun'enorme vergogna di rimanersene là inattivo
letterario). foscolo, xvii-412: ora io ho il cervello ghiribizzoso -e vorrebbe
gioventù (le già crescenti piantagioni) ora s'avvia a rinnovarle. 5
ciechi, or illuminati; quali son rivali ora neltombre e vestigii della divina beltade,
beltade, or sono al tutto orbi, ora nella più aperta lue pacificamente si godeno
/ or basso, or'alto, ora traverso, or dritto; / cercando pur
al vedente. però che quello, che ora è chiamato profeta, si solea esser
occhi quel pianto, che le fanno ora non vedere la felicità di quell'anima,
della repubblica di venezia (25-in casa, ora a vedere e non vedere l'ha cacciata
ah, non hai nulla, eh? ora lo vedremo se non hai nulla!
pascoli, 156: sappiate che non vedrei ora così bello, se già non avessi
e andai a visitare quella celeste vedetta, ora vedova di speculatore. 2
. c. piccolpasso, 29: ora eccovi la fornace intiera alle sue vedette,
angravalle geloso col suo famiglio stato un'ora a la vedetta, quando niceno per co-
già uso d'uomo hae avuto, ma ora se ne astiene; e altra è
più d'un anno questa vedovanza; ora s'i'veggo ch'i'non posso più
essi. storia di stefano, 1-36: ora, questi filosofi, zascuno eguale /
, prese per marito il secondogenito, ora enrico vili. 7. intr
bisogno. tasso, iii- 135: ora questa può far la vostra virtù più lucente
che su la fredda spoglia / sparse lung'ora invan -a). che ha
per sostenere la vedova vita onestamente, ora udirebbe le mie preghiere al suono de'
esser per dovervi servire altro non manca ora che i danari, e darassi finimento a
opera di alberto durerò, io sono ora per dirvelo molto volentieri, da che così
saperlo. lanzi, i-291: per passare ora dalle terrestri vedute alle marittime, bon
alcun tempo. bacchelli, 1-i-63: ora spero che il lettore senta quel
tratta la spada, cacciando ciascuno arditissimo ora co l'urtar de lo scudo, ora
ora co l'urtar de lo scudo, ora col colpire della spada, tu fosti
1-1-5: nel numero della balìa che ora veglia si trovano esclusi molti, 1
bianco vel. dessi, 7-42: ora nessuno ride e scherza. lo abbiamo seppellito
montagna, chiamata ida... ma ora nel tempo presente ch'io ti parlo
aggettivo (il traffico 'veicolare'), ora è anche verbo, con il senso
limo; quella che lega i vènti, ora il sudario / della mia vela spinge
tutte le cose,... ora vuol, come si dice, raccor le
si specchiavano in quella [acqua] ad ora ad ora velando le poche spume con
in quella [acqua] ad ora ad ora velando le poche spume con la bruna
, infino a tanto ch'e'fu ora di desinare. ulloa [guevara],
bonaventura volgar., 129: in quell'ora il formoso, e bellissimo gesù sopra
/ velata i lumi, io venerai fin ora / l'arcana oscurità del gran mistero
pratesi, 5-496: la conoscenza le tornava ora ad apparire velata, angosciosa, come
chiaro, con occhi chiari ma variabili: ora verdi, ora azzurri, ora grigi
occhi chiari ma variabili: ora verdi, ora azzurri, ora grigi, una velatura
: ora verdi, ora azzurri, ora grigi, una velatura di cipria aumentava la
gli si vede sul viso a qualunque ora, come se la mattina egli si lavi
ben dette. bernari, 6-277: ora che la velatura depositata dagli anni sugli
. r. longhi, 1-i-1-50: ora, guardate il 'porto'di metzinger, e
nel tempo, procedere verso una determinata ora, anno, periodo, ecc.
tarchetti, 6-i-415: questo pensiero indefinibile che ora si riveste di forme e si interpone
si interpone fra me e me stesso, ora s'insinua come un veleno nel mio
... / ma i morti d'ora non son più che morti, / intorno
di origine incerta (accostata pa- retimologicamente ora a velière 'trasportare'ora a velox -òcis
accostata pa- retimologicamente ora a velière 'trasportare'ora a velox -òcis 'vivo, agile'
le loro orecchie, ma... ora sarebbero insulsaggini da scherno. bacchelli,
guarnito di roselline. bernari, 6-99: ora è tutta acrime, veli neri
la battaglia durò sin a quella ora / che spigando pel mondo oscuro velo /
vero, / ché 'l velo è ora ben tanto sottile, / certo che 'l
questa anna si allontana da me, d'ora in ora, con velocità planetaria.
allontana da me, d'ora in ora, con velocità planetaria. 6
messina, a piccola velocità (per ora, non posso a 'gmade') due
intensificarli e se mai impreziosirli come faccio ora sulla tua bocca ideale che mi appartiene
ecco ha superato il velo-pen- dulo ed ora continua il suo cammino [...
segherò le veni. aretino, ii-33: ora, balia, se non m'insegnate
non si aveva l'esperienza, che ora si ha di mettersi bene a tramontana,
/ de 'l vino autor di gioia, ora quieti. -che presenta elementi
la luce. montale, 5-30: ora che il coro delle coturnici / ti blandisce
vendendo, fanno copia di loro stesse ora a questo ora a quell'altro. muratori
copia di loro stesse ora a questo ora a quell'altro. muratori, 10-i-265
vendetta l'ultime agucchiate, aspettando l'ora del corso. -in grande auantità,
da s. c., 210: ora è al nimico, crudelissimo tradita l'
il treves mi ha molto seccato, molto ora mi secca il barbèra: troppo tardi
97: se a dio piace, l'ora è venuta che roma ne sarà vendicata
esopo volgar., 3-130: e perché ora sì forte piagni [parla l'asino
asino al cavallo, prima superbo ed ora avvilito], partendosi da te tanta
incresceva, sopra il lito antigono in quella ora che noi a baffa smontavamo. bembo
tutto ciò che venia dagli antichi; ora si disprezza da molti senza distinzione tutto
più onorato era il dio marte; ora il più venerato è bacco. g.
idem, iv- 2-153: ella sentiva ora nell'animo un'immensa venerazione d'amore
: avviene che ogni venerdì in su questa ora io la giungo qui, e qui
il nostro salvatore morì in venere su l'ora di nona, che è su 'l
euganea. giuliani, ii-142: per ora abbiamo preso buona parte del veneto senza
. g. belli, 195: per ora inzepperanno 1 vegnenti alla meglio, e
a'santi bagni, dove voi forse ora dimorate, qui a ragionare di diverse
se conosciuti v'avessi per adietro, come ora conosco: piacciavi di conderlami. s
. d'annunzio, v-1-191: è l'ora della colazione. i tre ufficiali francesi
: noi non potiamo sapere pure a che ora nasce uno pulcino dell'uovo che tu
tu, che vuoi sapere a che ora idio verrà a te! -farsi presente
caso leg: ro / doppo alcun'ora ti vien di partire / fallo con alcun
s. bonaventura volgar., 212: ora è tempo di clemenza, e di
vedranno ne'tempi a venire quello ch'ora veggiamo de'passati regni, e come con
. fanzini, i-41: veniva l'ora che dai tuguri s'alza il fumo per
: tu sapie 'n certanza / che null'ora che sia / venir non ti poria
: se noi inventassi mo ora una storia a bel diletto, ricordevoli dell'
servito di modello all'artista, siede ora scompostamente nel bosco, fra i tronchi venosi
fastidiosi. aretino, 20-49: sendo ora di cacciare il caldo col ventaglio delle
, a guardar nella contrada, all'ora delraperitivo. = spagn. ventana
barberino, i-108: et anco se grande ora / potesse allui più dar freddo ventando
.. comincia a pungere; però fin'ora non c'è neve affatto; ma
, 656: rincalza su la spiaggia ora la nave / nera con pietre, che
che è ventata tanto perfetta, che ora ho io per male che guido non la
., 1 (20): pensino ora i miei venticinque lettori che impressione dovesse
il ventesimo minuto successivo a una determinata ora precisata in precedenza e, in composizione
. sf. plur. indica l'ottava ora dopo mezzogiorno e, in composizione con
... andammo al giorno e all'ora deputata, che fu un dopo desinare
dentro l'urna / ventilata del sogno, ora altra fionda / scaglia fra ventilabri di
diffinizione e giudicio. sermini, 264: ora si domanda se lionetta vergine e pura
aura. panzini, ii-9: in quell'ora ventilavano i più puri zef- firi del
lume di notte e ventilata dal fiato dell'ora, a poco a poco leccando i
s. agostino volgar., 1-7-240: ora, quando anche costoro riempiono le chiese
poco più. sbarbaro, 5-108: ora che il tram si va vuotando, il
. paolo dell'abbaco, 2-27: ora reca 2 / 3 a ventiquattresimi, che
5. sf. ant. l'ora che precede l'avemaria (quando le
tirare mi truovo aver parlato a bastanza. ora dirò di quelle da vento, che
senza aspettare la elezzione de'mesi che ora usiamo per andar a pigliare i venti
:... « alla buon'ora! » « qual buon vento! »
. f. achittini, in: ora ecco glauco che vien furiando / come fa
, 234: se ne stava egli ora cheto cheto, maladicendo la mala ventura,
. martelli, 3-92: ben pruov'ora / le lassate venture, e i presi
delia, perché la ventura, che deggio ora narrarvi è di riso degnissima.
! » disse il prete « non mifare ora andare infino a casa, ché vedi che
iv-2-799: uscivo per i campi di buon'ora col mio pane. camminavo alla ventura
mille brighe forensi gli assorbiscono il po'd'ora che rimane alla sera.
, sendo da me venus sprezzata, / ora più ch'altri mi truovo legato /
in un mese e spesi in un'ora, col primo venuto. gramsci,
di sé appena porgea altro indizio che ora faccia troia ne'luoghi suoi. bembo
vepri. / nei miei paesi a quell'ora / cominciano a fischiare le lepri.
. giordano da pisa, 7-317: ora in questo vangelo dice: « chiunque ha
tu mi porti. morgagni, 134: ora... la natura secondo il
la notte, quando poi volete iustare l'ora, vedete di tutto el cerchio quanta
f. m. zanotti, 1-7-37: ora un verbo chiamasi regolare qual'agente dell'
'pur pensando', lacrima, come pur ora fosse stato offeso. baldini, i-415:
al verde. fenoglio, 1-i-1489: ora lo impegnava piana, un ragazzo dell'alto
molto. pascarella, 2-188: ora medici che ha subodorato il tranello tesogli
a'piè. d'annunzio, i-263: ora verdeggia ampia d'in torno / villa
verdeggiar di primavera! nievo, 8-103: ora verdeggiaaprii. 3. figur.
fiorentini non sanno che il vecchio d'ora fu nuovo una volta. 4
cristallo e di argento, aspettando l'ora del suo servigio. valeri, 3-247:
che per vari accidenti or temono, ora sperano,... or son prosperi
: il cavallo atto al maneggio, all'ora si leva da terra e si raggira
avvisato della figliuola, il padre, ora che seppe il genero quasi vergente alla inopia
già uso d'uomo hae avuto, ma ora se ne astiene; e altra è
protetti in modo specialissimo, e noi ora siamo assai tranquilli. borgese, 1-382
e fare orti. moneti, 8: ora l'ordine e il numero di questi
, 48-122: quando appaia / tramontante dell'ora a dirimpetto, / della virginità furtivamente
cominciare a ragionare, però non mi resta ora scusa che sia buona. pavese,
vergognétta. di breme, 2-164: ora gliene toma una specie di vergognetta,
siena, 452: già non saccio l'ora / ch'i'parta da sì grave
gravi scandali. pratolini, 9-939: ora si sentiva distrutta, destinata a una morte
da doposcuola, da oratorio, da ora del soldato, da radio per le cliniche
goldoni, iii-39q: cara pamela, ora non fuggirai vergognosetta dalle mie mani.
son ridotto alle strette, e non ho ora piu tempo. soffici, nitori
concrete. patrizi, 3-249: vengo ora alla quarta mia proposta, per verificazione
una sentenza. sanudo, liv-612: ora per parte dii ditto duca ci è stato
qual parola tradusse cicerone... ora 'veriloquio', e talvolta 'notazione'e alcuni 'originazione'
smo, innestato alle poetiche veriste ora, non più se non per superstiti
francamente, sinceramente (e ha valore ora attenuativo ora rafforzativo). fra giordano
sinceramente (e ha valore ora attenuativo ora rafforzativo). fra giordano, 2-107
di lasciar istampare mie favole, voglio ora accusarvi le verità del mio non avervi scritto
/ la cena de'suoi rondinini. / ora è là, come in croce,
: erano nudi bruchi come vermi, e ora vestono da gran signori.
ulive. bergantini, 333: ed ora uscendo dall'ima radice / nella guisa di
che corresse pericolo di morire da un'ora all'altra ne avvisarono il cardinale rospigliosi.
e. gadda, 6-314: è l'ora che le donne sogliono provvedere a mercato
del pranzo alle cure loro imminente: l'ora delle mozzarelle, dei formaggi, delle
spero vermiglio, / e il cipresso pareva ora, oro fino, / la madre
nell'altra vita figuratevi quanto mi piacesse ora,... senza funivia, senza
a ogni semaforo il filobus stava fermo mezz'ora. 3. figur.
, più di dieci tanto; ma egli ora sta qui quasi come cheto. e
. panzini, fli-48: io verso quell'ora prendo il mio ver cui
: in primavera eterna, / ch'ora s'accende e verna, / rise di
in tali dì alpestri e vernarecci come sono ora. firenzuola, 397: aggirandosi l'
abbandonò. pascoli, 132: ora che il verno spoglia le foreste / e
che posso sperare più di lùcido, ora che l'aere mi si intenebra nel verno
è verità verissima, / voi vederete ora venir filogono. borgese, 1-27: filippo
e agurio e verissime annunziatrici, come io ora veggio. brusoni, 4-i-196: non
carducci, iii-4- 129: l'ora presente è invano, non fa che percuotere
uman corto sentiero. cesari, i-44: ora questa perfezione è la verità, cioè
dipinger dal vero. calvino, 12-172: ora, guardando la farfalla che si posa
organo). grazzini, 4-142: ora m'avveggo io, ch'io sono invecchiato
ragione. porcacchi, i-77: all'ora (come suole avvenire nelle sciagure)
affermazione. buommattei, iv-231: guatate ora voi s'io ho avuto giudizio:
f. turati, cxlix-i-189: ora ho imparato a dormire... senza
/ da'miei primi vagiti infino ad ora. 8. elargire, concedere in
amica / versò su la tua culla, ora con questo / compie. -arrecare
questo paese la furia del morbo che ora va mancando. 16. figur
. de sanctis, ii-n-66: vi dirò ora 'un altro scrittore, ricco
. alfieri, xiv-2-272: sto verseggiando ora talceste seconda', e quella sarà il
sua verseggiatura. carducci, ii-n-181: ora parliamo de'tuoi sonetti... ammirarono
canto ecclesiastico, così chiamato, perché all'ora si ritorna con la mente ad una
dopo 'quali, l'inno della medesima ora, una lezione, il versicolo,
anzi versicolore è spesso; e sono / ora striate le fiondi or chiazzate. d'
multicolore. ceresa, 1-1997: qual ora in parte dubiosa inchina / vesté al
ci riesce. moretti, iì-263: ora non sarei anche tenuto a offrire uno
mandarcelo, è probabile che a quest'ora sarete già bastevol- mente sazio di quel
il vento... si voltano ora in qua e ora in là, e
. si voltano ora in qua e ora in là, e non lasson mai vedere
avesse veduto, che non potessimo all'ora accordarsi, pensava fermarli, e partirsi
i-136: la cosa mi pare / che ora incominci a prendere un buon verso.
due versucci. alfieri, 8-178: ora a fretta, con pochi versuccini, /
venir la vede. cesari, 1-2-85: ora volendo [san paolo] di là
in mezzo alla baraonda, si voltava ora verso l'uno ora verso l'altro
baraonda, si voltava ora verso l'uno ora verso l'altro dei commensali che lo
più o meno generico e approssimativo un'ora, un giorno, un anno.
una positura verticale, girando maestosamente la testa ora da uno, ora da un altro
maestosamente la testa ora da uno, ora da un altro lato. -che
bacchetti, 12-59: pareva non sapesse ora venir via dalla finestra; quasi attratto
, che per verun modo non volevo mandallo ora. bandello, 1-21 (i-243)
di qualcuno. pananti, ii-25: ora sì bramerebbe di sapere / su gli uccelli
a costui; la quale fa bollire un'ora nell'aceto bianco sì che ben si
duca, con grandissimi vantaggi... ora non so se queste sono vesciche:
questa susco lo luogo e lascado per una ora e più defina che lo luogo sia
spendere. i. netti, iii-138: ora, signor confidente, giacché siete uomo
. nievo, 728: dove sono ora salona, il rifugio di diocleziano,
vèspera, sf. ant. ora vespertina, sera, vespro.
, 1-viii-355: è quasi venuta l'ora / che prendon li animali qualche riposo
che si verifica di sera, all'ora del tramonto. fra giordano,
, 7-29: parte de la prima ora a noi matutina sarà a loro vespertina,
ritmo di s. alessio, xxxv-i-24: ora de vesperu poi kinao / e lu
il vespero vermiglio, e il cipresso pareva ora, oro fino, / la madre
, la penultima, posta fra l'ora media (terza, sesta e
boccaccio, viii-1-35: postovisi quasi a ora di nona, prima fu passato vespro,
. g. barbaro, ii-106: a ora di vespero vengono i venditori e tolgono
detto, conchiusero tra loro che all'ora di vespero si ritrovassino nella chiesa,
pratesi, 1-82: ritornò dopo qualche ora, quando le campane della chiesa dei santi
-speciale suono di campane che segna tale ora, chiamando i canonici alla celebrazione del
si recita o si canta in tale ora (e, anche, la celebrazione di
somma quest'uomo non sta bene quell'ora che non fa qualche ricevuta. loredano
persona buona: ste. essendo quell'ora sospetta, per esser ora di riposo.
essendo quell'ora sospetta, per esser ora di riposo. proverbi to3. fatto
vessazioni, imposizioni, maltrattamenti. all'ora vessava la città di firenze. dalla croce
ai figlioli de'senatori, acciochè a buon'ora si esercitassero nelle azioni della repubblica,
navicella del fiume. moretti, ii-682: ora se gli avviene di scorgerla, gli
. g. bentivoglio, 4-1196: ora... è mancato ogni vestigio di
il posero. d'annunzio, iv-2-74: ora si salvava l'anima assistendo i moribondi
l'uccisore, o vivo o morto. ora questo, vestendo l'abito di cappuccino
armi troiane. pascoli, 1352: ora tu dunque le mie splendide armi ai
etate acerba / la bella giovenetta ch'ora è donna. lorenzo de'medici,
monsignor di ghisa diversi uomini del paese ora vestiti da contadini, ora in altra maniera
del paese ora vestiti da contadini, ora in altra maniera,... soccorrere
. stuparich, 5-194: nella mezz'ora ch'ero stato nel bagno, maddalena
da canto allineo. nievo, 3-43: ora toglietevi di dosso quel vestitello sco- orito
gio. gastone, i-56: all'ora destinata mascherati con i fazzoletti al viso
: a certe donne ci vuole un'ora di vestitura. carducci, iii-9-27:
. piovene, 14-190: nella prima ora in caserma, all'atto della vestizione,
lunghi come serpentelli, mara- bito passava ora la giornata a intrecciar panieri, corbelli,
, i-269: la cloe se ne andava ora in qualche stoppiaro a lavorar gabbie da
da grilli o tesser frontali di paglia, ora in un giuncheto o in un vetriciaio
come la neve che il vento minaccia ora a turbinio contro le vetriere semigotiche.
di boemia antica, / dopo un'ora, già langue la verbena / che vi
una lumiera con tre lobi rosei, ora spenti, di vetro smerigliato. c.
i ruscelli / gli serra di fuor ora la freddura. delminio, i-297: qui
saluto, ma forse / (era un'ora incallita). = acer, di
pensieri, il punto di arrivo e l'ora che mi mosse, se fu il
costerà nulla di vettura quello ti reca ora. v. borghini, 4-ii-423: e
e mezzo o quasi 12 leghe l'ora. tarchetti, 6-i-155: in quella sera
dee., 9-5 (1-iv-808): ora tra l'altre volte avvenne che filippo
» e il vezzeggiativo sulla bocca materna ora sonava accorato « è troppo buono »
la mia persona. monte, i-vilì-19: ora vi dico di cerner lo vero:
native. brusoni, 9-159: veniva ad ora ad ora a scoprire qualche segreto del
brusoni, 9-159: veniva ad ora ad ora a scoprire qualche segreto del vezzosissimo seno
bubboli, partirono una mattina, a un'ora convenuta, dai loro accampamenti, movendo
. si potrà conoscere com'il sole ora con maggiore e or con minore velocità possa
se vi fosse dentro qualche capitolo che ora non facesse al proposito,...
nuvola viva. guarda come brillano! ora partono, vanno a un grande viaggio,
entrar nel po in quel sito dove ora si trova posto, ma nella valle,
che sai tu? forse tomi tu ora nella patria tua. la morte è uno
pentire. n. franco, 4-132: ora, lasciando i ghiotti nel mal viaggio
nencioni, 3-42: la strada / ora sceglie del bosco, e quivi intende
gli disse all'orecchio: « siete contento ora? dio vi guardi e mantenga!
e di patriottismo. vittorini, 5-52: ora io vedo che de pisis...
nel 1814,... ha ora vibrato -inefficacemente, io confido - un
la corsa e in un'altra mezz'ora a dir molto si ferma sotto taomi-
annunzio, iv-1-120: il suo pelo, ora interrotto da larghe chiazze più oscure,
. galileo, 4-2-404: fermandomi per ora su questa untuosità vicaria della siccità,
/ quaggiù bramosa di soggiorno eletto / ora lieta e placidissima [clemenza] scendesti /
sommi pontefici... legittimamente rappresencaffarelli ora governatore della marca. tano in terra
tasso, i-131: altro per ora non so che dirvi, se non che
molte bestie si mangiò in questo modo. ora venne la vicenda alla volpe. landino
i-14-149: vicendevolmente or l'una ed ora l'altra gli porgono alimento, come
come altri dissero, vicenome, ripigliamo ora dell'intermesso ragionare l'usato filo.
ch'è nello stesso locale ov'è ora la prefettura. m'invitò a questo curioso
, n-ii-251: era... l'ora che la vicinanza del sole comincia a
... leopardi, iii-345: ora quantunque l'assuefazione e alquante conoscenze fatte
alcune femminette della vicinanza, che mezz'ora prima avea con la moglie fatto vela alla
da puoco vicini tedeschi, vicinano pegio ora che quando era la guerra. lippomano,
: godono [i vicini] sino ad ora un certo privilegio detto il vicinàtico.
]: se alcuna via anche vicinevole ora usa particolarmente per trenta anni come via
più in fatto. bacchetti, 15-83: ora, sempre a dar retta ai soliti
d'esser sollecito di provvedere di buon'ora alle cose necessarie per poter supplire al
/ sente de 'l suo finir l'ora vicina. -che viene a cadere
: son malaticcio e non posso darvi ora appuntamento per un giorno vicinissimo.
due diverse domeniche, con luciana che ora le è spesso vicino. -che
mazzini, 32-320: non ho tempo ora per discutere con te, tanto più
a una certa data, a un'ora, a un termine cronologico. boccaccio
è in seguito ristretta a designare 'le terre ora lavorate ora sode o novali (secondo
seguito ristretta a designare 'le terre ora lavorate ora sode o novali (secondo le regole
era quella della visione e dell'ascolto, ora è quella della partecipazione e della presenza
cose mancando, il mondo in brev'ora sarebbe deserto? lemanza, i-ix: esige
possibile farsi stampare in un quarto d'ora biglietti da visita e carta da lettere
dalla necessita di seguire i programmi nell'ora in cui vengono trasmessi. f. colombo
[31-i-1948], 56: si annuncia ora che i. p zakharov in russia
il 'vidi'del maresciallo di bellegarde che ora comanda la milizia italiana. =
la manderò a grossi domattina, perché ora è in viaggio per pallanza, dove deve
del governo non vietabile né prevedibile fu ora il lascito di un daniele camazai di udine
dell'unica cosa che abbiate voluta accettare sin'ora da me, cioè della mia amicizia
amava le parole viete, le cerchi ora, le parole viete, nella nostra favella
preferiva le frasi poetiche, non scavizzoli ora i riboboli nel parlar della plebe.
convenzioni della pace fatta, la quale ora vige intra 'dicti comuni di pisa e
sono le opposte stravaganze che si vengono ora affacciando in taluni di uccisioni da compiere
: la mente dell'astinente di- giunatore ora vigilantemente e sobriamente, ma la mente di
di quella infelice, non vedo l'ora che sia salita in tranvai: e speriamo
/ commandate lor pur, che fieno or ora / e sem- premai per voi vigile
o di risposte salaci,... ora non contava più le doghe che tagliava
vigilie de'morti, durò per un'ora consecutiva. 5. stor.
panigarola, 1-9: già venuta era l'ora della vigilia o guardia matutina. loredano
vigliétto di visita. dossi, 3-116: ora importafoglia- vo i 'miei'viglietti da visita
da un vignarolo nella vigna, quale ora è chiesa, si stramutò in un
a un colle lungo il mare, nell'ora lenta che la terra dà il suo
alla signora contessa la mattina a buon ora sei o sette once di brodo lungo.
riavrà presto dalla prostrazione di forze in che ora è, e racqui- sterà salute e
g. gozzi, 1-10-18: e così ora avviene, non per lo vigore della
vigore, ma si vede, che ogn'ora piu va restringendosi in ogni luogo.
, 12-71: a noi basta, per ora, il sottobosco poetico di piccolo,
dovesse perciò obligare li cattolici a vigoreggiare ora gli pre- tendimenti della francia.
io non tessa ghirlande? i giacinti cominciano ora a vigorire, e dafni è già
scese nel arco, che in quell'ora pomeridiana riposava deserto, tra l'om-
m'aiuti iddio come la vita vi torrei ora ora. serafino aquilano, 139:
iddio come la vita vi torrei ora ora. serafino aquilano, 139: come son
iv-1-1001: poteva prolungare il digiuno oltre l'ora, senza soffrirne, senz'accorgersene,
benedetto. p. fortini, i-m: ora se tu brami godertela bisogna che tu
ogni ingiuria. bacchelli, 15-103: ora la donna potrà tradire un uomo anche
chi fattosi bello del meglio di quelle opere ora le vilipende, come v'ha un
avere si potranno. guazzo, 1-30: ora vi dimando all'incontro se conoscete alcun'
con voi po- tess'io in quell'ora / esere in terzo sanza villanare!
dopo tanto romore e ai tanti avvenimenti ora passati ch'io paragonava dolorosamente con quella
stanze amorose alla villanesca, vi comparisce ora inanzi con questo preambulo. -con
. moneti, 2-v: ed eccoti ora (o cortese lettore) un villano rivestito
. g. gozzi, i-3-41: ora ho alle mani gl'inchini e le sberrettate
il coltello chiamavano cuchiello: e come ora diciamo città e borgo, dicevano essi villa
prato tuttavia ombroso, dove poter far l'ora del desinare... e spesso
. misasi, 57: era l'ora in cui... dai comignoli delle
sottili pennacchi di fumo si innalzano lentamente ora dritti, ora lievemente agitati dalla tramontana
di fumo si innalzano lentamente ora dritti, ora lievemente agitati dalla tramontana.
/ ceres invoca el bon villico ogni ora, / pregnante in parto sol lucina brama
, tante stragi, tante morti, ora da te sia sprezzata così vilmente?
svilupparmi / ho consumata più d'un'ora intera. alfieri, xiv-1-204: ho consegnato
che bisognerà nascondere a marco? quel marco ora gli dà proprio fastidio; bisogna sbarazzarsi
, 1-154: ceccone,... ora è un viluppone. = deriv
, vorrei salutare, le cose che ora dirò: / i funghi a manina,
a vincermi, una picciolaparte di quanto avete ora detto, era sufficientissima ». colletta,
., 1-115: l'alba vinceva l'ora mattutina / che fuggia innanzi, sì
giovinetto / che l'alba vince l'ora mattutina, / e a destare il
, intesto / di candidi vincigli: ora le rose / stirar faccian de'giunchi il
rebora, 3-i-368: ho saputo soltanto ora i nomi della commissione testé nominata per
: che se questa città vincitore favellasse ora qui dinanzi da voi, non potrebb'ella
, lunghi come serpentelli, marabito passava ora la giornata a intrecciar panieri, corbelli,
tempo; impegnato fino a una certa ora. g. ferrari, 9:
: qual scelta farete voi vincolati ad un'ora, ad un luogo, ad una
giovedì, sono vincolato fino dopo la ora 1; la sera alle 6 sono
; incatenato. pellico, 3-324: ora ugonello / vincolato ecco giace entro i
di nazionalità pascoli, ii-1200: omettendo ora quelli di cui si è già parlato,
e della forza pubblica, che sembra ora essere l'unico che rimanga alla società,
lento a venderlo [il quadro]; ora ella è morta, ed io sono
. croce, iii-27-8: l'uomo, ora, non si vedeva più schiacciato dalla
. moretti, 15-43: a quest'ora, a casa, si fa la partita
, che non senta la solennità di quell'ora casta e soave in cui si rinnova
, purg., 19-3: ne l'ora che non può t calor diurno /
non li ho veduti 7 prima d'ora? -di colore nero tanto intenso
non può, / non può per ora farmi insuperbire. tommaseo, 2-i-60: vo'
. speroni, i-m: ad ora ad ora null'altra cosa attendevano [le
speroni, i-m: ad ora ad ora null'altra cosa attendevano [le patrie
e poi si violarono le spoglie battezzate; ora si fa scempio cennini, 3-65
g. bentivoglio, 4-1335: nel vedersi ora in tanti luoghi e sì alla scoperta
destino di grandezza del suo paese, ed ora le combinava con altre idee correnti sulla
col suo re sempre ondeggiante, protegge ora la democrazia, tanto dà dichiarare legale
, 16-328: non importa che ci curiamo ora delle scor
: ma io, che per a l'ora non aveva da spegner sì mortai fuoco
: quello che per comodità prima facevano, ora vio moda di voler violentare
bandello, 2-24 (i-908): ora nel penar del morire che fu violentissimo,
cui però si riaveva, dopo una mezz'ora di urla. molineri, 1-113:
fatti, almeno nelle intenzioni, è l'ora della violenza. -manifestazione esteriore (nell'
. felice da massa, xliii-252: ora si levi lo 'ntelletto acuto / con
accademia chigiana. montale, 18-169: ora dolce ora sferzante nel canto, dotata
chigiana. montale, 18-169: ora dolce ora sferzante nel canto, dotata di armonici
di 'ciuchi'e di 'violini'come è ora, la questione degli orari si presenta abbastanza
baldovini, xxvi-3-183: a rivederci all'ora delle nottole / insieme a spasseggiar queste viottole
bisogna finalmente riconoscere che, dalla prima ora a oggi, c'è sempre stata una
: non c'è una locusta a quest'ora, non un camaleonte,..
venezia alle forze di polizia, è ora simile a una gondola a due remi
gote la superbia spira; / quella ora per la sola morsura m'avea stimolata,
1-190: dallo stecco fulminato che schizzava or ora strello è uno uccello che è più lussurioso
forma anco l'argento puro in figure ora di alberi, ora di virgolette, ora
argento puro in figure ora di alberi, ora di virgolette, ora di capelli.
ora di alberi, ora di virgolette, ora di capelli. galileo, 4-3-104:
7-9: io no sempre aspettato quella benedetta ora che mi appresentasse onorevole occasione di accompagnarti
in carne colorita e sapida. quella che ora mangiamo è la sintesi di quella linfatica
3-69: i vecchi d'allora debbon esser ora descrepiti. chi era giovane debb'ora
ora descrepiti. chi era giovane debb'ora esser virile. -che rappresenta un
iddii. algarotti, 1-iii-266: sarebbe ora il tempo di rinnovare quel decreto che fecero
mai stato degno di te, ed ora divenuto indegnissimo. carducci, ii-8-62: se
ad arme ed a guerra, d'ora in ora, / e de'legni d'
arme ed a guerra, d'ora in ora, / e de'legni d'enea di
virtù di sagrificio, i polacchi sostengono ora la lotta contro la prima potenza militare d'
virtù. brusoni, 1-57: se nn'ora sia stato virtù il tacere de'miei
ani sullo specchio ovale ch'ora adombrano / i tuoi ricci bergère.
paganino cesarotti, 1-xvi-320: atride, ora sì che u malefico cuore bonafè, xxxvii-113
voi rimarrete impaniato. fogazzaro, 5-28: ora le piacque di supporre che dopo il
contorni della bocca e sentiva sotto i polpastrelli ora la dolce resistenza della peluria che ombreggiava
resistenza della peluria che ombreggiava le labbra, ora la vischiosità del grasso belletto.
labbro da'baci? / vieni, all'ora pura ti lava: / lasciano le
morì di vecchiaia cinque anni sono, ed ora riposa sotto al ciliegio visciolo delle ghiacciaie
nettati e fattili venire come se fossero pur ora fatti. galileo, 4-2-305: ha
la ragione, a'popoli, oimé! ora rara compagnia. la tua mano non
; ma in assai meno d'un'ora potevamo condurci in un punto da cui era
piacere ai salutarvi; a che ora siete visibile? -che può essere
giudizi. i. andreini, 1-170: ora non mi sarà già vietato l'udir
non ispostiate questa visiera che gli accomodo ora; e soprattutto che le imposte re