tentativo sbagliato di venefici ancor novizi: ora l'arte era perfezionata, e le volontà
e una delle industrie più perfezionate. ora magari è un po'invecchiata, avrebbe bisogno
: i caratteri generali estetici, di cui ora si discorre, o sono un bel
lettere greche e latine in italia, che ora vi fioriscono in quella perfezione che possano
e perfezione (che di questa disputiam ora), a me sembra così nobile
adagiandosi in un'equazione pedestre; e ora è l'effettivamente pedestre, più o
uscivano di mente le cose di un'ora prima. -in modo eccellente,
. da porto, 1-72: padova ora rifiuta di albergarci in sé, e molti
non posso / e vengo a vendicarla ora con voi. foscolo, ix-1-381: se
; pertinacia. agazzari, 8: ora con botte e ripercosse dolci, or con
da aristotile insegnate, perché si stia ora perfidiando che di altri precetti non vi
perfidiosa e marito pertinace non vivono un'ora in pace. = voce dotta,
noi abbiamo immolata la nostra felicità, ora per cento bocche versa il vitupero sul nostro
i van desiri. sergardi, 130: ora dava a maltino un gomitone / e
discesa del s. michele, malagevole nell'ora del crepuscolo, suol essere perfidissima di
magico vino che prima lo aveva inebriato ora gli pareva una mistura perfida.
perfida ed amara / è quella che ora porto sul mio sangue, / inchiodata
perfine, essendo già valicata l'ora, affaticati per lo lungo cammino
acquistare compiutezza. fallamonica, 89: ora tesser suo dal corpo inizia / correndo
asciutta per lo spazio di circa mezza ora alle braccia, alle gambe e al
alfine del raggio di pallade sillabante, ora, ecco, il 'titolo di studio'.
cospetto, / cui non sarà quest'ora molto antica, / nel qual sarà
: dipinto nel soffitto... pendeva ora sul nostro capo un pergolato di glicini
sm. letter. chi eccelle per doti ora torie. lubrano
suoi uscieri, gli dovette sembrare in quell'ora implacabile un paradiso più pericolante che mai
per lo diluvio. ghirardacci, 3-315: ora quivi assai prudentemente si discorse sopra il
conselliare, per ciò che li aguati ora erano di fuore, e catellina pericolava
che non sanno attendere con serenità l'ora opportuna, che nell'orgasmo della lotta
sperare alcun riposo, / pur solo un'ora in me non fa riparo. cavalca
alle donne pubbliche, le quali trovo ora che sono molto più circospette di una
, cioè più vicina al sole, ora in 'afelio', cioè più lontana. e
onore, per cui quel medesimo, e ora e mille altre volte, non hai
più d'affanno trova, / e ciascun'ora più sente pirigliosa. monte, 1-i-90
e mi sono scuoiato il perineo: ed ora cammino sopra dolori. =
febbri periodiche. leoni, 284: ora... la stagione volge a siccità
frutti o tentativi... viene ora ad aggiungersi l'4archivio glottologico italiano',
-periodino. imbriani, 6-27: ora lasciatevi narrare il sustrato storico di questi
1-225: durò forse un quarto d'ora a raccontare le peripezie di quelle esplorazioni e
massa, 371: eo maladico l'ora che 'n promero / amai, che fue
i-147: egli è di necessità ora reparare alla vita de'poveri, che
usanza dei giudici, la qual trova ora meglio la verità, quanto quell'antico
signoria estense luogo di delizia celebratissimo: ora n'è perito anche il nome.
periscopio immerso. tutto il battello è ora una clessidra che gocciola. marinetti,
botanica, ripiegamento membranoso, o serie ora di denti, ora di cilii che
membranoso, o serie ora di denti, ora di cilii che attorniano l'orifìzio della
e di grazia. moretti, vii-949: ora s'appressava con peritanza, quasi con
dir ch'erano a letto a quell'ora, s'awiò su per le scale.
stupito. alberti, i-87: tu ora ferma contro a me la tua qual sia
e. gadda, 6-327: tutti, ora, in quella macchina [della questura
annunzio, iv-2-398: fin dalla prima ora io le conobbi sovrastate da una cupa minaccia
che t'ha tolto, e se ora distrugge un segno caro dei tuoi luoghi,
del sangue del suo figliuolo... ora a noi sono come una perla orientale
mani in seno o a'fianchi, ora stiacciando una perla, ora spiccando una stianza
fianchi, ora stiacciando una perla, ora spiccando una stianza ed or grattandosi il
alvaro, 9-396: il suo viso sfuggente ora era candido d'un pallore periato.
perlongare: / anno, dine né ora omo non pò sperare; / vedem per
viaggio. cattaneo, ^ -3-365: ora della perlustrazione che abbiamo fatta intorno alli
colori. g. averani, i-119: ora l'uomo e taltre cose si fanno
fenomeno naturale. galileo, 3-3-387: ora il provar che elle [le macchie
sono stato più volte alla permanente, e ora mi si avvisa che « la commissione
di argia prese quella paralisi per cui ora è permanente all'ospedale, argia si
ma desioso nel desio stare / d'ora d'amore, e in ciò mai permanere
le finestre dei saloni, a quell'ora, erano ancora chiuse; permanevano nell'aria
-infiltrazione. carducci, ii-6-169: ora avvenne che... si rinvenisse una
. savinio, 1-137: è l'ora del permesso e gli equipaggi, in
lo. pallavicino, 11-48: giacché ora mi vien permesso d'esaminare gli
, e l'ho provata, ma ora non la provo più, quella dolce
serena fanno. / ma temo ch'ora se permuteranno / di tal natura, che
e solennità che si ricercano, vorrebbe ora da vostra signoria lo stabilimento di detta permutazione
quello del paese ove vive, cioè ora scuro come il terreno nudo, ora
cioè ora scuro come il terreno nudo, ora candido come la neve che lo ricuopre
molto in procacciarsi favore e autorità, ora con la pompa e liberalità, ora
ora con la pompa e liberalità, ora con la industria e vigilanza, mezzi parimenti
, la confortavo a lasciare andare per ora questa pratica della intelligenzia. guicciardini,
., 7-9 (1-iv-654): ora veramente confesso io che, come voi (
troppo ci pesa. pavese, 10-127: ora pesa / la stanchezza su tutte le
potrà servire ancora. ungaretti, xi-224: ora dal comune la pesca nelle valli e
de amicis, i-544: la prima ora è una baldoria della memoria, una
s'io l'avessi recate, io sarei ora cieco. - allora il signore incominciò
. il compare seguendo virilmente la pescagione ora trovava una gioia, ora l'altra
la pescagione ora trovava una gioia, ora l'altra. -con riferimento a
. palazzeschi, 3-84: ella balzava ora giù ora su nel modo più imprevisto
, 3-84: ella balzava ora giù ora su nel modo più imprevisto,.
sarebbe voluto quel tale arnese, ma ora chi lo pesca? -ce l'ho rispondeva
massime. monti, iii-27: sovvienimi ora (o la memoria m'inganna) d'
suolo, andò per tre quarti d'ora a ogni momento sul perdersi.
confuso che annunzia una bella pescata a ora insolita. 2. figur.
uditor sì 'l petto che 'n brev'ora / molte migliaia al suo cristo compinge.
: quella rugiada di grazie su l'ora terza trovò pescatori e li lasciò prencipi,
natura quasi del vecchio- marino, che ora sta in acqua e ora in terra.
marino, che ora sta in acqua e ora in terra. -pesce armato:
destino del pescecanismo... sia ora di salvare la borghesia o almeno prolungarle
proverbi toscani, 305: 'a buona ora in pescheria, tardi in beccheria'.
pescarenico]. leoni, 714: ora tal matrimonio, colla bella pescivendola fatta
in arringo, / ciaglio dice, ora il pe-peschin dipingo. = v
1... i da l'ora in qua son io visso a la terra
primo grido. montale, 1-125: ora, che avviene?, tu riprovi il
s. v.]: 'ministri': ora diconsi verificatori dei pesi e misure.
e dalla chiesa, della quale tiene ora il principato, favorita...
di riconoscenza. aretino, v-1-56: ora torniamo agli obblighi che io vi ho
e vostra madre! / per modestia ora taccio il vostro nome, / ma
). muratori, 7-i-329: vengo ora a certi aggravi del pubblico, appellati
che oltra el notaio, el quale è ora nel detto ospitale, degga el detto
. leopardi, 992: i poeti, ora con una fola, ora con un'
poeti, ora con una fola, ora con un'altra dando ad intendere che le
peso. i. nelli, iii-137: ora, signor confidente, giacché siete uomo
catzelu [guevara], ii-212: ora ch'io son prencipe, ricordandomi ch'
libero e mio. pratolini, 1-91: ora sto benissimo, mi sono tolto un
è troppo freddo. guerrazzi, 9-ii-181: ora sentiva a prova tenerlo una catena,
del chirurgo. cassola, 5-108: ora ella è morta. io l'ho
scontento, avvilito, con quel rimorso che ora gli restava sùbdolo e peso in fondo
e sei volte replicando una medesima parola e ora indietro tornando e talvolta dicendo: «
. mazzini, 23-36: egli è ora in un 'workhouse', cioè in una casa
intorno all'opera a cui si è accinto ora il churchill e che è stata da
quasi dimonio. ponzela gaia, 6: ora me intendi, pesima mortale: /
pestamento m'annoia. - perdoni, or ora ho finito. = nome d'
pestano per isgusciarle. verga, 3-238: ora lo speziale non teneva più cattedra;
, sfondava la volta fronzuta, pestava ora questo ora quello. -intr.
la volta fronzuta, pestava ora questo ora quello. -intr. nievo
de la secchia i campi, ch'ora / grandine militar pesta e divora, /
documenti visconti-sforza, ii-461: ad una ora e meza ha tolto una bona pistata
grazie a dio non abbiamo per ora questa peste del socialismo. mazzini,
fatto di ridere -o di piangere vedendolo ora colla « famiglia sua ».
.]. firenzuola, 2-22: ora mi soviene... qual fusse la
amusio, iii-279: essendo già l'ora tarda né potendo più sopportare il puzzo
, xii: quello ch'ho detto fin ora non ha per fine la mia giustificazione
, poiché, oltre la pestilenza entrata all'ora nel friuli...,
o pietoso juppiter, noi moiamo: ora ci esaudisci, e to'ci questo
le carni. mauro, xxvi-1-227: ora, signore, beccate su questo, /
, v-1133: ne vuole avere un pesto ora la mia padrona. -dare
. spallanzani, v-49: a quest'ora ho già comperato i 12 fondi e
con essi / il tuo artiglio, come ora. -come elemento decorativo in un
562: furono sparati in città a un'ora di notte ben 20 petardi e più
di maria vergine e rendutalasi benevola: ora, venendo alla petizione, la supplica
. mazzini, iv-3-17: unico rimedio sarebbe ora una misura legislativa, ma per presentarla
della pubblica segreteria, siccome fino a quest'ora non ha avuto effetto niuno, così
umiliazioni patite, le rabbie ingoiate eruttavano ora in peti di potenza e di prepotenza.
com'è di tutti i caratteri nervosi, ora si ritirava in solitudine, e petrarcheggiava
bemiesca. r. borghini, 2-45: ora voglio fare una ottava alla petrarchesca.
adormenta e tanto più giova il passeggiarci ora, quanto meno il caldo del suo
[s. v.]: chiamami ora 'petrolieri'coloro che vorrebbero tutto distruggere col
questo era allora così orribile come sarebbe ora... la 'commune', i
superiori ai nostri paroliberi e petrolieri della prima ora. carducci, ui-3-69: seguo
alcuni scrittori antichi chiamato oglio, et ora oglio petroglio il chiamano, per che scorra
umidità. fra giordano, 3-159: ora è da vedere perché si perde e
li resta a caminar lunga strada. entra ora nel camino della gioventù solo e senza
nascosto. banti, 6-26: a quest'ora le ragazze son già a pettegolar col
moroso. carducci, iii-21-140: non intende ora che gli uomini di buona fede saranno
boito, 66: dopo un quarto d'ora si potè riprendere la via tra le
popolo. papini, 34-234: ora non c'è più posto per gli arruffatori
strozzi, 1-160: ad ogn'ora allo specchio / si pettina, e le
la sua moglie levarsi la mattina a buon'ora, andar desconza, senza pettinarsi né
sia vestita e pettinata, ci vorrà un'ora almeno. carducci, iii-16-283: la
ricercato. speroni, 1-2-67: stiano ora chete le parolette ben pettinate, che
tutti ben pettinati, ma in mezz'ora si ripuliscono. -privato dell'eccessiva
donne nello scorso secolo richiedeva almeno un'ora al giorno, mentre attualmente bastano pochi
su'pettini da lino, / che un'ora non può viver ch'ei non giuochi
-pensava. b. croce, iii-32-69: ora vengono in essa al pettine problemi come
fatti di cesare, 160: ora mi potete qui vedere: qui è il
grossezza di un dito e condito qualche ora avanti a buona misura con olio,
nel mio petto / muse mi dittan ora e la mia faccia / bagnan con veri
. più oltre non ti vo'dir per ora di questo. galileo, 3-2-329:
. ariosto, 1-iv-641: più d'un'ora siàn stati acconciandoli / cinghie, staffili
pettoruti e villosi si faccino ad ogni ora vedere. battista, vi-1-181: altri
coll'odescalchi e col betti: ma per ora non v'è discorso di smettere il
comportamento). guarini, 1-iii-103: ora il nostro argutissimo disputante non sarebbe stato
portinaie. sereni, 3-31: questa di ora, petulante e beffarda, / è
. sotto 1'incalzare della pioggia che ora lenta e ora petulante investiva minutolo dando
incalzare della pioggia che ora lenta e ora petulante investiva minutolo dando alle sue carni
5. agostino volgar., 1-9-210: ora che esso amore di tante cose vane
. arbasino, 9-55: ora eliogabalo odia palesemente questo nuovo precettore che
quest'altra col bambino in braccio che ora cava dal busto... ah
squitemato, non 'in libris'come fo ora, ma con la voce, le
g. acosta], 165: all'ora mirando in terra vide un uomo adormentato
non entrano nel ragionare che abbiamo fatto ora, e d'essi non intendo di parlare
soggiunse: messere, andate alla buon'ora, perché le mie galline buona pezza
di svago, capitatomi fra mano, ora non so come, ma non ricordo d'
-a, di, per questa pezza: ora, adesso. boccaccio, dee.
il zeppa: « egli non è ora di desinare di questa pezza ». g
grande sparsione e il fiero male che ora vincendo hanno qui ricevuto a ravenna. bresciani
d'una vita rigida e faticosa, resi ora più visibili da un'affilatura quasi cadaverica
gozzi, 1-121: così proseguirono un'ora, sicché furono empiuti quasi due fogli
mani scarne che lo avevano salvato e che ora avviluppavano delicatamente il cordone ombelicale in una
pratolini, 3-107: ad una cert'ora ci faceva la sorpresa di una bevanda
da pezzetti di campagna stati sin all'ora in tre posti ascosi. pantera,
regno finora è stato sempre unito, ora siccome questi due fratelli ne han smembrata
concertato più breve la metà di quei ch'ora si fanno, che scotesse l'uditore
da 20 franchi. verga, 8-45: ora ha l'impresa del ponte a fiumegrande
decise di tornare alla roulette... ora bisognava cambiare tutto in pezzi da duegento
. buonarroti il giovane, 9-251: ora ascoltate strepito / di pezzi a voto
, 20-448: i frati, andando a ora di desinare a mensa e ischifando la
; riposare'e soprasilvano se piecàr, ricondotta ora a un lat. * placicdre (
placare (v. placare), ora a una forma * placcare 'nascondere'(
, lxxxvi, p. 231), ora alla base lat. tarda piaticus (
novella, esclamerà: che c'è ora qualche piacciaddio? ovvero per significare che
v.]: 'piacente': quel ch'ora si dice simpatico. -nobile,
scriveva, vano e piacentiero ad un'ora: « se questi versi non vi
piazeno ch'io non sia morto, / ora mi scanpa, ch'io son a
inf., 13-81: non perder l'ora; / ma parla, e chiedi
/ che la man che la ada ora riceve, / con lei del suo signor
si piacciono di quelle campestri situazioni che ora muovono l'animo soavemente, ora l'
che ora muovono l'animo soavemente, ora l'agitano con forza e l'ingrandiscono.
1-iv-13): d giorno e la notte ora a quella taverna ora a quella altra
e la notte ora a quella taverna ora a quella altra andando, bevendo senza
una neve sì folta che in poco d'ora alzò per tutto un buon sommesso.
de'romani. sacchetti, vi-33: ora ch'è giunta vaga primavera / costanza
(232): il vecchio ferrer presentava ora all'uno, ora all'altro sportello
il vecchio ferrer presentava ora all'uno, ora all'altro sportello, un viso tutto
. guicciardini, 2-1228: avendo noi ora pace piacevole e onorevole, e anche
così, sarebbero veramente piacevoli, dove ora sono ispide e orribili. carducci,
le piacevoli ombre del giardino infino a ora di mangiare s'andarono sollazzando. idem
, non mi parendo a proposito rinnovar ora con parole quelle infermità della patria nostra
, / io dico che 'n quell'ora / disia ed ha temore / e speranza
sostenere i già piaciuti amori / per cui ora cercavi in te fortezza. pascoli,
piccoli contadini... quando era l'ora di mangiare tiravano fuori dalla tasca il
, ii-471: non ritrovando in poco d'ora più carni da lacerare in quel puro
pensato d'aspettare a quell'ora a scoprirvi le mie piaghe, e
. dominici, 4-144: tre a ima ora... furono ricevute piaghe ben
iii-47: acon, per adietro nobile, ora giace abattuta, summo dissonore e da
al petto. carducci, ii-8-113: ora vuoi mitigare l'ardore della piaga con
di modo che l'abito fatto nel male ora è più potente a ritenerlo nel peccato
molto esemplare;... ed ora voglio dartene una col metter a nudo tutte
riva / tutto lieto ti volgi d'ora in ora / per mirar lei che le
/ tutto lieto ti volgi d'ora in ora / per mirar lei che le tue
. sbarbaro, 1-126: era a quell'ora la piaggia stipata àiòlà.
celeste. ottimo, ii-24: ora che ariete era tutto levato, necessario
gli erano più a'fianchi un giorno ora si stavano più discosti; e già,
or aspre / or molli or alte ora profonde, sempre / con tenore ostinato
da altri la fortuna della ricchissima cittade ora afflitta. e guardando il suo
, vatti a stare / colla buon'ora al buio in terra sotto: /
i55: questo piagnistèrio dura una mezz'ora al massimo, poi tutto cessa come
velocista deluso, il poeta della fulmineità ora intristito nel solito piagnisteo contro i tempi
foscari, lii-7-69: tre fazioni si dividono ora firenze..., le quali
. d'annunzio, iv-2-220: ora, mentre il duca d'ofena,
; ma io se fossi virgilio canterei ora il funerale. carducci, iii-25-199: si
per mese, giorno per giorno, ora per ora, i progressi de'suoi due
, giorno per giorno, ora per ora, i progressi de'suoi due garzoncelli
-sostant. ungaretti, xi-201: ora sono in mezzo a ferrivecchi, a
singhiozzava pianamente. betocchi, i-83: ora penso ad ella / come a una limpida
lm spagna, 36-48: concedimi ora, altissimo signore, / che.
migliorìa, seguitavano per dei quarti d'ora interi a ballare, a saltare e a
50-28: chi vuol si rallegri ad ora ad ora; / ch'i'pur non
chi vuol si rallegri ad ora ad ora; / ch'i'pur non ebbi ancor
non dirò lieta, / ma riposata un'ora, / né per volger di ciel
m'atterra. aretino, v-1-486: ora sia benedetto il punto nel quale vi
die e 'l punto e. ll'ora, il segno e la pianeta sotto ch'
uno pianetto. sigoli, 251: ora si scende il detto monte dalla parte
franco, 3-7: veggiamo i mari ora con ispumose montagne alzati e pur ora ridutti
mari ora con ispumose montagne alzati e pur ora ridutti ne le pianezze piacevolissime.
pietosi a libitina. foscolo, xvi-501: ora mi sto giorno e notte con quegli
, / che tante lingue non son ora apprese / a dicer 'sipa'tra sàvena
, ix-325: beati quelli che piangono ora, imperò che si rallegreranno.
vita nuova, 37-7 (148): ora mi par che voi l'obliereste,
purg., 8-6: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti
sospiri! '. idem, ii-399: ora si piange, ma il piangere non
.., come di lui usciamo fu ora gemendo e gridando con voce piangosa e
tempo erano detti protezionisti o socialisti ed ora sembra debbano essere più opportunamente detti 'pianificatori'
, ricca di opere di pregio, ora annessa alla biblioteca malatestiana di cesena.
sofferto dell'ansia, neppure aspettando l'ora di pola per notti e notti accanto
carico di bombe, neppure aspettando l'ora di cattaro nel tedio della puglia piana.
. pascoli, 1054: dormendo or ora ho udito la campana / che da
iddio, con la vostra grazia, ora e in eterno: e proferivanla con
, or sciolti e piani, / ora ottave, or terzetti, or martelli ani
continovata per sostener la voce, toccando ora piano ora forte, secondo la qualità
per sostener la voce, toccando ora piano ora forte, secondo la qualità e quantità
a udire quello che io ti dico ora; e sta'attento, ché io te
a lei sì dizea: / « ora e'posso fare quelo che vo'fare »
. soldati, v-79: basta che ora mi ricordi il pianissimo del trio della polacca
..., si rotoleranno a un'ora di notte otto dei detti gabbioni per
guarini, 1-422: avendo trattato sin ora de'piani rettilinei, ora bisogna trattare
avendo trattato sin ora de'piani rettilinei, ora bisogna trattare de'curvilinei. baldinucci,
aquilante in men d'un quarto d'ora / l'armi gli ha quasi tutte
recaron montegrossoli. baldelli, 5-3-163: resta ora a dire del marmo che per cagione
dei luoghi. cesarotti, 1-vi-333: avendo ora esposto pienamente tutto il piano della mia
le sue misure e fatto, com'ora si direbbe, il suo piano. mazzini
sentire i loro piani per l'avvenire ora che avevano finito gli studi. jahier
manda dal profondo del cuore mille accidenti all'ora, e in sé matura u piano
forte': è stromento già noto ed ora in gran moda; in questo quando è
musicomane... si concede un'ora di 'pianola'. montale, 2-56:
peccator nel mal costante, / deh cangia ora pensier e più non erra, /
buona pianta / che fu già vite e ora è fatta pruno. cavalca, 20-473
svolta poi nel 'panottico'di bentham e ora generalmente preferita. di giacomo, ii-726:
san vitale e di via bagnaroli, ora delle campane. ojetti, 1 * 521
desenzano, che dovea esser schiuso or ora, non lo sarà più sino alla primavera
, or saltando per lo dritto ed ora in volta, or col piantarsi ponendosi tra
pezzo di gran colonna, si custodisce ora nel publico nostro museo, nella quale
più bello. rajberti, 2-228: ora mi tocca di piantar là tutto e finirla
che dico anche io. è l'ora che la piantino, con questi scioperi.
abitarvi. d azeglio, 6-6: ora in un luogo ora in un altro piantavo
azeglio, 6-6: ora in un luogo ora in un altro piantavo i miei penati
contro le pietre per passare, ed ora mi state piantato là come un palo.
l'erbe del sepolcro udita / pur ora una gentil voce di pianto?
). ascoli, 3: a ora a ora in pianto / sciogliesi l'infinita
ascoli, 3: a ora a ora in pianto / sciogliesi l'infinita nuvolaglia
, 1-288: or di gioia temprato, ora di pianto / stupendo sempre accese /
iii-10-402: e chi, non dirò ora che l'eloquenza è morta e già da
saccheggiare sarà fucilato sul posto. mezz'ora dopo l'entrata delle truppe, archivi
con questo freddo umido lo aspettare un'ora in marsina e cravatta bianca. io non
leoni, 381: oltre la gendarmeria or ora istituita e di cui padova è il
di cui padova è il centro, ora si stanno organizzando... le
i ruscelli / gli serra di fuor ora la freddura; / vestiti son i monti
piastra o maglia / non t'è ora valuto al possente arco / di colui ch'
.. l'argento sia purgato all'ora, toccato l'argento con baston di ferro
canchero a dosso, combatte gagliardamente ogn'ora con pillole, impiastri, fregagioni,
a vedere a'priori, eh'all'ora erano per maraviglia, non vollero,
: dicea vivamente:.. « nutrirsi ora le nimicizie, l'accuse, i
alle civili? imbriani, 2-30: ora, un suo avversario, col quale piativa
piatire, a chiedere protezione e favori ora... sputa fiele e veleno contro
prigion per te guardati, / e saresti ora tu via più securo / di terminar
di metterlo [s. giovanni battista] ora in prigione;... e se
con onestà, col capo basso; ora vai a capo alto baldanzosa e disonesta
e disonesta, tu eri nella giustizia; ora se'in ingiustizia. tu eri piatosa
in ingiustizia. tu eri piatosa, ora se'crudele. leggenda di s. ieronimo
bettini, 1-363: era già l'ora del tramonto, quando giunsi sulla piattaforma
, i-744: era il mezzogiorno, l'ora elegante su quella linea tram viaria.
coppa, diligentemente si astengano in quell'ora da sputare. tasso, n-ii-345: mi
ii-306: me è anche bisognato provedere ora de tovaglie, piatelli, scudelle,
come li sarti. de lì a mezza ora fu portato uno piatto de pesce brustolato
d'annunzio, v-1-191: è l'ora della colazione. i tre ufficiali francesi vengono
pranzo. montale, 3-261: passiamo ora ai piatti forti. confesso che un
a voialtri, piattole come siete, ora che lui l'ha presa male e minaccia
rotto. idem, 8-82: le donne ora son ridotte all'ufficio delle piavole,
imbriani, 6-22: in italia, ora, c'è la confusione delle lingue;
tempo, / al giorno, all'ora stessa, se bisogna, / di quel
la piazza, / ché dall'un'ora all'altra / soglion variarsi i prezzi
... rappresentato quanto dalla scrittura ora letta si è inteso. idem [in
era ancora una 'piazza'vacante ed ora brigava per awitarvici papà. -posto di
terzi non sian lesi, si può per ora concedere al figlio una piazza franca nel
più rimirando sì bel quadro, essaminando ora l'eroica maniera, ora il fiero modo
, essaminando ora l'eroica maniera, ora il fiero modo di distribuir le piazze
distribuir le piazze del chiaro scuro, ora la freschezza così grande nel colorire.
di fave lì vicini, ed in breve ora ne fece piazza pulita. pratesi,
fanno piazza pulita in un quarto d'ora. pasolini, 14-99: - insomma
sconnesso, la vettura della posta aspettava l'ora della partenza. montale, 5-27:
volgarmente chiamata gaza, muta quasi ogni ora la voce. baretti, 3-56: v'
picca. carducci, ii-4-60: io ora, per picca, se il i° di
sua guerra or piccandolo d'onore, ora accendendovelo col profitto. magalotti, 1-140:
motivi di guerra in coteste parti. ora è tempo che cotesti signori, che
: o maestro, o signor mio, ora si sfamerà la 'nvidia degli scribi e
, che non avevo mai sentito prima d'ora, la fesa francese, la piccata
. fucini, 839: giovanotto, ora basta, smetterei... veng'ar
dicea venirgli or da tal principe, ora da ministro tale e forse da tal
a tutte picchiasse a una medesima / ora la morte! praga, 3-51:
volta alla porta del mio cuore, ora mi spinge al delirio. tozzi,
, sfondava la volta fronzuta, pestava ora questo ora quello. bechi, 2-172:
la volta fronzuta, pestava ora questo ora quello. bechi, 2-172: picchiò
udì altro. bartolini, 20-304: ora non s'ode che ingrata la marra picchiare
per gli specchi corrotti è sempre l'ora / dei pipistrelli che picchiano / sui vetri
a. f. bertini, 1-149: ora picchia picchia io mi son poi dato
idea. muratori, 4-54: tornate ora a chi sogna. verrà allora davanti
pochissimo tempo. idem, 11-270: ora importante cosa è il ricordare, anzi
sul davanti. alvaro, 8-75: ora la nave cominciò a picchiare di prua,
ribattere questa nuova picchiata che io do ora insù quel vostro tanto da voi stimato
8-69: da queste picchiate di naso, ora gli era venuto quel buon senso che
. bresciani, 1-i-41: suona l'ora delle visite, il picchiere avverte che
venere di marmo. ungaretti, xi-201: ora sono in mezzo a ferrivecchi, a
di uno che faceva il picchettino e ora è armatore con una decina di navi
e in ogni bottega e gridando ciaschedun'ora con rauchissima rabbia. pananti, i-131:
dominici, 1-163: comincia di buona ora, sì che piccinini giucando alle noce
al suo cospetto (di alfieri], ora grande quale sono, come mi ci
i-2-230: oltra che ci trastulliamo, ora nel pescare e ora nel giuocare alla palla
ci trastulliamo, ora nel pescare e ora nel giuocare alla palla picciola, alla
al giudicio del quale di qui a picciola ora s'aspetta di dovere essere, dalla
com'avea fatto agli altri, in picciol'ora / tra li denti sei mise,
soli tre m'eran concessi, et ora / termine ho sol d'un picciolo momento
sistema. g. chiarini, 4: ora nel campo libero / dei versi sciolti
libero / dei versi sciolti, ed ora / nel chiuso de la picciola / vibrante
tommaseo, 19-113: il mare all'ora del flusso notturno... abbraccia
], e per sì poco un'ora / t'offre di gioia e quel suo
.. i dice la gente -e egli ora da messa? / ecci oggi a
dette il bianco alle penne e all'ora del pranzo si imbrancò con loro.
senza pietà. dessi, 6-112: ora lui, un giorno o l'altro,
ti piace la luna, ma è ora di andare a nanna adesso ».
villetta'; 'tagliarono quel monte a picco e ora sfrana'ovvero 'minaccia rovina'. la voce
un cammino di circa tre quarti d'ora,... tagliato nell'arenaria
di scandalizzarsi. leopardi, v-557: ora questa è cosa troppo grande, troppo
molto piccolino. dominici, 4-82: ora la notte grande comincia a scemare e
. borsieri, 90: non sai che ora si usano i titoloni grandi e le
petrocchi [s. v.]: ora siamo troppo piccolini: non ci possiamo
. elmo alcune donne da partito che ora qui chiamansi 'piccoline', perché così dai
ungaretti, xi-134: la neve viene ora giù a fiocchi piccoli piccoli, ma
. bibbia volgar., iii-318: ora, signore iddio, tu hai fatto
dal loro commercio. -in piccola ora: nel giro di poco tempo.
, xliii-401: il canpo fue in piccola ora tutto coperto di morti e di magangniati
san brandano, 223: in piccola ora comincia a venire di gran tuoni e
. villani, 8-88: in piccola ora col mormorio del popolo tanto crebbe il
assentimento e volere. -in piccola ora appresso: v. ora1, n.
piccoli scoppi. d'annunzio, i-13: ora un piccolo grido di gioia / mettevi
si resta sbalorditi. ojetti, iii-113: ora di italiani ce n'è tanti che
un concordato) prevista da una legislazione ora abrogata per i casi in cui il passivo
acqua silvana. slataper, 2-412: ora vorrei una cosa molto semplice: vederti.
suo bar si affollavano i picconatori all'ora del pranzo. 2. picconatrice
il picnocomo veramente non ritrovo io sin'ora in italia. e pierò lo lasciaremo
offerir quel tanto che, piamente, fin'ora ti vien votato. serpetro, 266
, i-26-85: nel paese dove son ora, non ho maggior passatempo che il
abbozzo è scritto col carattere pidocchino che ora è il mio. 2.
a un muro di mezzogiorno aspettando l'ora del votapentole. = deriv.
aspergilo. c. manzini, i-2-254: ora, perché non abbiano pedocchi [gli
sul milanese addosso ai poveri villani e ora gli pare d'essere un paladino di
e facendo così per spazio di un'ora, passò di questa vita. petrarca
quale l'ottavo dì a quella medesima ora lo sconfinò. codice dei servi di ferrara
, ii-786: un mio piede stava ora sulle ginocchia d'un professore che lo scrutava
cuna a piè? capuana, 1-ii-121: ora stava distesa là, morta, e
/ bisogna esser in piè sempre a buon'ora, / così gli è necessario lo
/ quando voi vi trovasti insieme ed ora, / ch'io non me n'abbia
sulle spine, e non vedeva l'ora che il cellini avesse aperto quel magno
s. bernardino da siena, 507: ora dico che tu non puoi mettare il
meno al suo compito offrendomi, all'ora del tè, il nostro pane nazionale cantato
dal domicilio che si tiene per passarci qualche ora. andando a firenze mi son serbato
poverello si partì sabato passato in l'ora del vespro, abiando grande male in uno
diametro, trova il centro della prima ora ineguale, stringendo ed allargando tanto le
disciplinata e capitanata, come ella è ora, ben si può dire divenuta la
, iv-115: andavasi con esso lei ora a piedi ora a cavallo a diportarsi.
andavasi con esso lei ora a piedi ora a cavallo a diportarsi. baretti, 6-5
., 31 (542): nell'ora del maggior concorso, in mezzo alle
/ ché s'ello ti trascorre ed ora cadi, / non atender mai vadi.
. spallanzani, v-157: si vocifera ora che l'anno scolastico venturo gli affari
avuto delle difficoltà da superare; ma ora pare prenda piede. -ai,
determinata situazione. guicciardini, 13-v-47: ora che non so dove mi abbia e
132: or s'accoscia e ora è in piedi stante. boccaccio,
mio, ma a me non par l'ora di levarne i piedi.
militare. guerrazzi, 2-51: ora ltnghilterra, proteggendo la corsica a conservare
cenno. albrizzi, xl-46: vedesi ora a una piega di ciglio quanto in
(450): or questa villana bestia ora scoteva 'l capo et ora e'si
villana bestia ora scoteva 'l capo et ora e'si voggeva in qua et ora in
ora e'si voggeva in qua et ora in là, mutando spesso 'l posar
f. m. zanotti, 1-6-108: ora è bello che il discorso si adatti
a lor senno degli spagnuoli quali aveano ora in piega. -fare una piega:
piegò in quattro, dicendo: « ora, sarete contento? ». cassola,
, 157: danain, conoscendo l'ora tardissima..., fa a suo
/... / uggier piegossi ora a poggia, ora a orza, /
/ uggier piegossi ora a poggia, ora a orza, / e finalmente cadde dell'
saglie or scende, / la vela ora si piega ora si spande, / ora
scende, / la vela ora si piega ora si spande, / ora escono or
ora si piega ora si spande, / ora escono or spariscono le tende! e
ed hallo in tal maniera sbarattato / che ora da un canto, or da l'
casti, 22-18: quando alfin l'ora fatale è giunta, / forza,
, 1-i-173: in van finsi fin ora / ragioni alla dimora, / sperando pur
ed ora la ripeteva spesso vedendo il corso degli eventi
che cantano in tutti i tuoni, ora sole, ora a gruppi, ora ritte
tutti i tuoni, ora sole, ora a gruppi, ora ritte, ora piegate
, ora sole, ora a gruppi, ora ritte, ora piegate sotto l'ombra
, ora a gruppi, ora ritte, ora piegate sotto l'ombra degli ulivi.
il solco. di giacomo, i-407: ora piangevano, piano, sedute vicino,
1-89: questa lettera, monsignor, ch'ora è stata al signor giovan battista recata
quella che dal centro sino al margine ora ascende, ora discende in modo che forma
centro sino al margine ora ascende, ora discende in modo che forma degli alti
baretti, 6-67: accostumai di buon ora gli organi del parlare ad essere pieghevoli
dal regalo. goldoni, iii-138: ora che vi veggo pieghevole a'miei onesti
del baffo. pirandello, 8-14: ora è venuta dal continente una smorfiosetta di
concittadino. bonghi, 1-205: figurati ora due milanesi o due piemontesi a parlare insieme
abbiamo fatto l'annessione al piemonte: ora i piemontesi ci trattano così: dunque abbiamo
qualche parte germanizzato, il napoletano si è ora, in qualche parte, intoscanito o
. pavese, 3-195: a quest'ora la piena dei fiumi ha cominciato a
fortuna. saba, 5-216: l'ora che la mia vita in piena va /
: pronti alla partenza si aspettò l'ora della piena e ci avventurammo alle quattro
., 13-1 (255): ora ch'è morto, glielo vogliono [i
. alfieri, iii-1-198: instrutti voi ora da me pienamente quale sia la total
. antonio da ferrara, 91: ora [amor] m'ha posto in bando
iii-1-169: egli [gesù cristo] regna ora in cielo nella pienezza di tutti i
mai soverchie. nievo, 317: ora io vi ho mostrato quali doveri altissimi
della donna in tutta la sua pienezza. ora tale unione non sarebbe piena, se
piena. girolamo leopardi, 2-100: ora sì ch'ella va bene, / che
può dir quanto c'è grato? / ora sì che noi sian piene. marchetti
ed all'armata. michelstaedter, 7: ora che sono sul mare, « l'
se n'è accorto per miracolo. ora è così pieno zeppo di roba che vuol
: vi è il lago czirknitz, che ora è pieno d'acqua, ora è
che ora è pieno d'acqua, ora è vuoto per via d'alcuni buchi che
, ii-9-20: oh il mio sangue corre ora rapido e pieno, e il cuore
/ e i cardi son più pochi, ora, e se guardi, / non
mostrato abiamo di sopra gli tondi piani ora diremo delli tondi cubici, cioè sopra le
, son qui e parto tra un'ora. carducci, iii-24-195: c'è da
furor profetico. cesari, 1-1-33: ora pietro opera per movimento dello spirito santo,
io qual mi sono, mi struggo ora tanto della vostra salute. bocchelli,
vostra lettera de'9 del passato, se ora catarrosamente vi risponderò come io dubito di
mazzini, 33-30: io non posso ora scrivervi a lungo come vorrei: son pieno
. carta bianca, come suol dirsi! ora il padrone la intende diversamente.
vana / se sarà stata piena la tua ora. michelstaedter, 157: platone
rilevato ufficio vostro... rendovi ora quelle maggiori grazie che io posso. dovila
al capo della quaresima, insin all'ora seconda piena, vachin alla lezione.
-in punto, preciso (un'ora del giorno). bemari, 4-40
piena, / dicevan: « profetizza ora a noi, frate, / e indivina
gemelli careri, 2-ii-97: a quest'ora ben credo siasi di tal novella piena tutta
: c'era pieno, ci si moriva ora in chiesa tra il fumo dell'incenso
ferirla in pieno, non andava ad un'ora ch'ella sarebbe in fascio. forteguerri
stuzzica la bestia, la quale si scaglia ora a lui ed ora al cavaliere,
la quale si scaglia ora a lui ed ora al cavaliere, e tosto che si
una città si lascia sorprendere da questa ora senza pietà, quando piove a cateratte e
asino] il piatto favorito di mecenate. ora dunque intendo perché e'proteggeva tanto gli
in pinzimonio. borgese, 1-295: ora la trattavano a minestrine all'ovo e a
da lui comincia il pietismo, che ora delira in tolstoi. = dal
: pietosamente lo riprende dicendo: « ora colui che contende così agevolmente si tace
america libera, selvaggia, cacciatrice, ed ora piangente su lo arco suo infranto.
forteguerri, 4-10: cinquanta bastonate a ciascun'ora / gli davano i pietosi paladini.
sdegnosi. giov. soranzo, 4: ora che mi sono preparato in modo che
1-110: maledisco el zomo e l'ora / che 'l cor, ladra, me
quando cominciò questa opera, in fino ad ora ritornò al letto suo, cioè andò
, per una improvvisa fantasia infantile, ora voleva inghirlandarne la divinità di pietra.
. ha servito un tempo in tintoria, ora però è poco usata, attesa la
potesser assembrar i lor soldati in poco d'ora, per far con l'essercitargli agili
immensa pietra trasparente, che il vento ora appanna come un fiato, tra l'
di dio fondato e forte, / ove ora il novo successor tuo degno, /
balza. muratori, iii-77: dopo un'ora, estinto il profumo, si rimoveva
guardarlo, così com'è in quest'ora, si rimane di pietra, incantati.
volta della chiesa... come se ora quel pietrame sciolto... non
statua di porfido raffigurante il sole: ora non resta che sparso pietrame. ungaretti
la cosa avrebbe fatto effetto; ma ora siamo pietrificati. 7. privo
altri cittadini che pensano come me, io ora difendo contra le vostre mani profane il
conoscenze e delle cose, che rinfrescano ora la pietrosa e spinosa filosofia tradizionale,
coma musa a questa napolitana che ogn'ora mi viene piffarata. dossi, 3-133
338: il dì detto, circa un'ora di notte, li soldati della castellacela
da porcello fece una pifferata per mezz'ora a un certo letterato.
dar rotti in men d'un'ora: / comanda pur fra 'tuoi che
furono sonati. guerrazzi, 9-i-37: ora dio sa se al conte olivarez scottasse rifarsi
per quanto si può conietturare fino a ora i tamburi si convertiranno in pifferi, perché
pareggiando. b. davanzati, 3-15: ora e'può venire una forza che faccia
volta. e se ti risparmierà per un'ora sola sarà, dopo averti tastato scaltra
uovo di vantaggio, e rimarrai quell'ora, ultima della tua esistenza, a
portici. verga, 8-424: la marmaglia ora pigiavasi dinanzi ai magazzini di mastro-don gesualdo
altri viaggiatori erano saliti. si stava pigiati ora. brancati, 3-129: pigiati intorno
] di tre libbre ci vuole un'ora di pigiatura. 3. sensazione
pigìo di eredi. i quali, ora, stavano tutti raccolti nella stanza da letto
. p. fortini, iii-384: or ora la tua moglie era di sotto in
avere impiego fisso, offre il proprio lavoro ora a questo, ora a quello.
il proprio lavoro ora a questo, ora a quello. g. capponi, 1-i-369
di mobili ho già speso a quest'ora più che seicento scudi. periodici popolari
su d'un ceppo a sbracciate. ora è venuto l'usanza di pestarle co'pigioni
guasto dal costume del dominare: vediamolo ora che piglia a soggetto l'arte per se
lavoro e non possano occorrere a buon'ora all'oratorio e l'abate vede che così
ii-2-157: mi tornava meglio pigliare per ora un appartamento mobiliato. -con riferimento
del rosso, 246: avendo scelta quella ora per la migliore e più accomodata di
a passo lento. panzini, i-84: ora pigliamo una carrozzella. gavoni, 839
potendo conservare fuora dall'acqua per un'ora... tutto quello che si piglia
mio nome: giurano che sarà così: ora vogliono stamparla col mio nome. pavese
leandreide, ii-5-64: in mal mortai ora ti piglia! / non ti vergogni
, lo credo impossibile: per cui per ora le tenga in casa, tanto non
ondazione doverà fare in un minuto di ora, piglieremo la proporzione ed il numero
io ti sarei restata amica, ma ora, ora fai soltanto tristezza! -per
sarei restata amica, ma ora, ora fai soltanto tristezza! -per simil.
continenzia, 78: per che l'ora me interdice lungamente parlare e la causa non
, e ci fu detto che entro un'ora si sarebbe pigliata la montagna, per
è intimato lo sfratto. chi mai pigliare ora? carducci, ii-19-276: pigliare un
compassione, vienimi a piglia, / ora che gli è contenta la tua mamma.
1-29 (77): apressandosi all'ora del desinare, onde io stanco, che
redi, 16-v-310: mandi alla mal'ora tutte quante le medicine e le lasci
solfo, oropigmento. allegri, 170: ora, essendosi egli fatta una cappa da
/ se non ch'io atendo l'ora / com'io vi possa aiegra gioia
quello che dicono. sermini, xv-760: ora ben tengo per certo quel che già
amato, tenuto'... nella voce ora di femina e ora di maschio,
.. nella voce ora di femina e ora di maschio, e quando nel numero
. -nel linguaggio carcerario, usufruire dell'ora d'aria. -respirare.
tamburi, andianne subito senza interporre una ora di tempo, andiamo a straccare tarmi
al nome di suo marito. - ora la pigli troppo alta -balbettò ezio che si
non è maraviglia se... ora si convertano i giganti in pigmei,
son io. muratori, 11-253: sarebbe ora da vedere se, dappoiché è seguita
si faccia bollire per un quarto d'ora in una pignatèlla d'acqua.
: ma come siate voi qui 'nanti l'ora / che al fuoco non è ancora
pigolare. pascoli, 72: ora è là [la rondine] come in
: quella vedova / era ad ogn'ora attorno a quella fausta / a pigolare
discordi pigolio che accusa / vicini l'ora della cena, il bacio / della mamma
gadda, 22-97: quando è quasi l'ora di mangiare, un certo cuoco,
suoi intimi amici che egli è divenuto ora così pigro che sarebbe quasi impossibile indurlo
) tanto è veloce / che in un'ora fornir può quel viaggio / che per
/... /... ora noi gli anni in pigra / quiete
incontratisi fra via, che, accennando ora al dritto ora al manco lato,
via, che, accennando ora al dritto ora al manco lato, indugiano e fan
paese. deledda, v-204: regina ora è a roma, ed è ancora a
onde la pila in mezzo quarto d'ora / restò colma e cupido scappò fuora
altra volta per sostegno alla cava e che ora non serviva più. e. cecchi
... abbia pazienzia e pigli ora questa poca pillola della presente scrittura.
campo. -sì; e che a quell'ora que'miserabili dovevano esser tutti pilotati ed
dei suoi vagelli rimosse col pilo di legno ora da un silfo ora da uno gnomo
pilo di legno ora da un silfo ora da uno gnomo e le ritrae tinte di
del combattimento, che durò circa un'ora, fu sostenuto principalmente dal nostr'uomo
marinai che avevano le stesse incombenze: ora da noi si chiamano ordinanze.
come parlava, a vànvera, piluccando ora un acino d'uva, ora una polpetta
piluccando ora un acino d'uva, ora una polpetta. -scherz.
io veramente ho piluccato qualcosa, ma ora veniva 0 buono della vendemmia. gigli
, più per vizio che per appetito, ora un libro ora un altro.
che per appetito, ora un libro ora un altro. -affrontare un problema
dipingere / e quei pilucci che pur ora spuntano / da le mascielle così biondi
nave de india, zoè de quelle usirono ora mexi 26, l'altra mexi 13
aretino, 20-21: menatosi e dimenatosi mezza ora, disse il generale: « facciamo
. pincàccio. sassetti, 7-191: ora il remore di su la scala il facea
fantasioso. carducci, i-1419: ora è bene leggere il giudizio del leopardi
. pigna. pascoli, 213: ora un giorno che stava a lavorare / sotto
, 12-1-308: per queste pendici, ora coperte di pinete, si trovano delle
savere, / madonna, pur un'ora / ch'io scrivere sapesse quante ho
uno l'altro, e en quella ora lo cielo de l'ottava spera andarà piano
di crucci. boccaccio, 21-48-1: l'ora già tarda con le loro pecorelle pingeva
ampliarsi quanto la volontà lo pingeva, ora, circumstretto e rimesso dalle acerbità de'
vicina tanto che sembrava di poterla toccare, ora splendeva alta e snella.
verri, ii-232: ohimè, chi ravvisa ora le vestigia appena de'marmorei atri e
difesa da castelletto nel medio evo, ora pingue di coltivi. boine, ii-32:
uccelli aquatici detti 'pinguini', che abbondano ora su la costa magellanica, che di
tempio. oliva, i-1-494: esaminiamo ora gli scribi e rimiriamo i sacerdoti, i
, perfetto. montale, 1-103: ora è finito il cenilo marezzo. /
. giornale agrario toscano, xx-340: ora che una bellissima specie d'araucaria.
= comp. da pino1 e canf [ora \ (v.). pinocanfone
del corazza, 258: la mattina a ora di mangiare i signori il presentarono.
di poterlo fare, perché fino a ora ha divieto di stampare altro che cose sacre
pintura / tener lo campo, e ora ha giotto il grido, / sì che
ha sempre gli occhi azzurri, ma ora è calvo e porta gli occhiali a
ritornano [le capre] a casa all'ora di terza con le poppe pinze di
, / di trionfi e vittorie, / ora tomo al paese. 6.
li pii se n'edificherebbeno, dove ora si scandalezzano del contrario. casoni, 218
donne starsi, / tal che dalla prima ora in quella ch'io arsi, /
/ ch'or pia ritorce il fuso ed ora fella. c. i. frugoni
/ per la spera del sol ch'ora la scalda; / e passa il mare
arbasino, 1-107: usciti dal bosco nell'ora blu andavano a provare l'irrigazione a
: questa notte, tea mezzanotte e un'ora, pioggia di bombe. -colata
piangere la mamma e la zia, guardavano ora l'una ora l'altra e s'
la zia, guardavano ora l'una ora l'altra e s'erano fatti seri come
2-379: il cielo era coperto; un'ora prima era venuta giù anche una pioggerellina
è nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare / e divenire umile l'
1-88: ebbene, che cosa stai ora a far costì, piantata come un
delle cime alla tiepidezza del mare, ora verde come un prato liquefatto, ora tenebrosa
ora verde come un prato liquefatto, ora tenebrosa come un decotto di piombaggine,
tenebrosa come un decotto di piombaggine, ora traslucida come un velo fuggente.
spiomba. siri, i-416: era all'ora nel più fisso meriggio e tutti
42: non guardarmi stupito se ora ti parlo così: te l'ho
-capitare addosso. vieusseux, cix-i-527: ora mi piombano addosso rimproveri di molti che
dubito l'abbia già a quest'ora informata della nuova terribile sciagura piom
color rosso mattone. pascoli, 1133: ora al chiaror dell'alba / v'erano
di quello. biringuccio, i-99: seguirò ora di dirvi in questo capitolo del piombo
par che il cranio / mi scoppi ad ora ad ora. -nel linguaggio
cranio / mi scoppi ad ora ad ora. -nel linguaggio veterotestamentario, con
. paolo dell'abbaco, 2-129: ora pongo un canapo in su ciascuna vetta
. leoni, 325: egli è ora in klagenfurt a piè libero, mentre
un lieve rombo / sotto i castagni; ora convien che corra / chiusa nel piombo
, alta nel cielo, proprio a piombo ora sui morti e ora sulle nostre teste
, proprio a piombo ora sui morti e ora sulle nostre teste, un'allodola trillava
il sole già cade a piombo; tutto ora è sospeso e turbato; ogni moto
. sereni, 3-31: riecheggia nell'ora di oggi / quel rigoglio ruggente dei pionieri
ciclismo, lo si vedeva spesso a ora perduta rotolar via piano piano, su
basse, all'uso del chianti; ma ora anche in collina, non che nelle
baracca dei taglialegna. valeri, 3-72: ora [o po] ti vedo,
soffio di lei le foglie del pioppo ora ti mostrano il lato colore di cenere,
ti mostrano il lato colore di cenere, ora quello di smeraldo. carducci, iii-3-273
insulto. crudeli, 1-98: ora intendo, signor, la vostra idea:
: sono stato qui dal mercoledì santo sino ora ritenuto da molte piove che ci sono
, lvi-167: dal ciel giust'ira ora non piove / sul capo di maligna
, i-239: piovendole attorno, la luna ora piangeva per lei. d'annunzio,
quaglino, 2-61: per te ne l'ora, ne la miseria, / giù
: tanto è il dolce piacer che ora in me piove, / di già tutto
f. pona, 4-91: la luna ora sotto una oscura e livida nube procurava
livida nube procurava da noi nascondersi e ora, per disdegno fatta in volto sanguigna
insegna. guerrazzi, 9-i-195: l'ora, il tempo e la dolce stagione
, 193: 'quando piove alla buon'ora, prendi i bovi, va'e lavora'
ii-154: l'altra notte, sull'ora del primo sonno, essendo tempo piovegginoso si
piove spesso e per molto tempo. ora che siamo di piovitura, non è possibile
discendi / in questo giorno / or piovomo ora acceso, in cui par scatti /
. borgese, 1-122: l'ultima ora notturna imputridiva nello squallore dell'atmosfera piovosa
volgar., 2-183: se 'l mare ora m'offende, che farà il verno
. pavese, 10-134: quest'è l'ora in cui nulla / può accadere.
di tabacco... talvolta in qualche ora del dopo pranzo ne prendeva ancora qualche
alvaro, 10-30: questo fa parte dell'ora popolare della scalinata, quando il sole
tra provare e riprovare, una buona mezz'ora. 3. nell'abbigliamento
, disposte a triangolo, antenne setacee ora semplici ora pettiniformi, palpi labiali sempre
disposte a triangolo, antenne setacee ora semplici ora pettiniformi, palpi labiali sempre bene sviluppati
tolto il fermo al tamburo: sicché, ora, pirlava come un guìndolo.
d'amaritudine. bergantini, 1-101: ora di nuovo nei campi si leva /
. idem, 2-ii-325: il voltapietre ora viaggia in branchi, ora solo: si
il voltapietre ora viaggia in branchi, ora solo: si ferma ordinariamente sulla riva
che pensavano d'intendere, non intendevano, ora gli pirroni intesero che gli efettici non
da pescatori. barilli, ii-629: ora vien [sull'adriatico] la riviera contadina
mille oimè, se'soldi e doglien'ora, / partorìgli una bella piscialletto,
licenza di poterlo fare, perché fino a ora ha divieto di stampare altro che cose
inesperto. sercambi, 2-i-292: pensa ora, lettor e voi che udite,
comazano, 1-40: stati in la mala ora che dio ti dia, mozonosa pissòtta
c. felici, 94: vi mando ora un scartoccietto de quelli pesselli negri.
momento perplesso. pascoli, 1443: ora di mietere quando la cappellaccia si desta
presso la tavola dell'oriuolo a sole nell'ora calda, nell'ora del pisolo.
a sole nell'ora calda, nell'ora del pisolo. c. e. gadda
me, toscana sonò tutta; / e ora a pena in siena sen pispiglia.
una pispilloria'. fagiuoli, ii-82: ora considerate / che pispilloria allora si formò
, chiacchierina. fagiuoli, ii-82: ora considerate / che pisipilioria allora si formò
agli uccelli colla pispola. è mezz'ora che sta lì a pispolare e non si
da quella via senza sentirsi dire, ora dall'uno e ora dall'altro: corri
senza sentirsi dire, ora dall'uno e ora dall'altro: corri a casa,
, 1-283: di fatto la mattina buon'ora si sente un pissi pissi, un
lor pista. rebora, 3-i-207: ora seguo la pista come un cane 'ad hoc'
b. pino, 5-9: ora ch'io mi credevo aver dal patrone
pulce o verde, dai quali abiti d'ora in avanti dev'esser assolutamente e rigorosamente
a roma e consegnarla a qualcuno. ora costui l'avrebbe egli tolta senza una
vecchio leone fiutava il pericolo: « ora pure io sto con la pistola puntata e
machiavelli, 14-i-288: intendendo in questa ora la venuta de'nostri ribelli pistoiesi verso
. g. gozzi, i-28-201: ora leggete voi nel pistolotto dell'accusatore,
loredano, 8-103: - ove si trova ora? - in strada mascherato col pedante
davanzati, ii-281: quando verrà l'ora mia, sia io messo in sepoltura con
. pitagorismo. rosmini, 1-182: ora niuna [notizia] più certa di quella
molte opinioni filosofo pittagorico, pare che ora disprezziate i lor misteri. giuseppe di
di fatto. d'annunzio, v-2-673: ora nel convento di francesco michetti pittore e
ventina di vasti pitali, a quell'ora auasi tutti colmi, alcuni sciabordanti per
g. gozzi, 1-383: ti pare ora che le sacca dell'uva passa e
, al nichilista, al libertino si aggiungeva ora un pitocco disperato, costretto a quarantacinque
lire 12. anonimo, 13-i-n: ora verremo al busto coperto di londresco, el
le narici, le quali si aprono ora lateralmente ora in alto, sono contorniate
narici, le quali si aprono ora lateralmente ora in alto, sono contorniate da scudi
chiamasi la « revue litteraire ». ora state ad udire gli oracoli tuonanti da
testa piccola, becco molto lungo, ora diritto, ora dolcemente piegato all'insù,
becco molto lungo, ora diritto, ora dolcemente piegato all'insù, robusto ed
. rassomiglia talora completamente alla limonite; ora è polverulento, ora staiattico, qualche
alla limonite; ora è polverulento, ora staiattico, qualche volta translucido, brillante
io penando godo, / che darotti or ora il modo. salvini, v-489:
certamente dannosa. cesari, i-280: ora siamo ad uno de'luoghi più maravigliosi
. frugoni, i-6-246: cari amici, ora vedete / se pittore sono anch'io
pittura / tener lo campo, e ora ha giotto il grido, / sì che
pitture eterne. equicola, 9: ora riferirò la sustanzia di una sua [di
talento. lomazzi, 4-i-90: vedesi ora certi pitturazzi che a penna una mezza
che per lo più indica tempo (ogni ora più, ogni giorno di più,
... le cose andavano ogni ora più peggiorando. tasso, 12-56:
ti adoro ogni giorno più, ogni ora più, ogni minuto più.
: e oltre (rispetto a una determinata ora, a una precisa data).
adesso. giuliani, ii-120: ora mi perdo di speranza: chissà se
andrea non parlò più. egli sentiva ora tutto il suo essere mancare in un
/ ti sentirai nell'alma / dopo quell'ora rigida / non più provata calma.
questo potrà accrescerla un quarto più che ora viene rubato. -posposto a un numero
utili; ma gli uomini impiegano un'ora a dir quello che esigerebbe cinque minuti
milano se prima non accomodo, per ora e per l'avvenire e per sempre
fue veduto allora per alcuno, ma ora è manifestissimo a li più semplici. idem
uomini. paolo dell abbaco, 2-30: ora debbi dire così: 3 1 /
gradisco questo suo vocativo alla napoletana. ora non dimentico che ho più anni di
. f. badoer, lxxx-3-100: ora che tutte l'entrate ordinarie sono impegnate
/ che, creati i suoi mondi, ora vi spazia / il luminoso mutuo penetrarsi
, 1-i-401: piacemi che tu mi dica ora ch'io so 'l perché, buon
foglie nuove, producevano un susurro, ora leggero ora forte, alla cui misura le
, producevano un susurro, ora leggero ora forte, alla cui misura le ombre
sì svariati da que'che s'usan ora, / quanto è un corbo dal cigno
abbandonarono i vantaggi e, su l'ora prefissa, ognuno sedette all'adunanza. marchetti
di banca. borgese, 1-285: ora che 'la mamma'era in casa, egli
né più dime potrei, sì tosto l'ora / fia di ritrarsi a visitar le
se io ho mangiata la carne, caco ora le piume, ché le fila d'
soldi xv tomesi. boccaccio, 1-ii-161: ora abbracciando / vado il piumaccio e la
come dei pellirosse. stuparich, i-229: ora arrivano di volata alcuni bersaglieri piumati:
latini, rettor., 70-7: ora è queba forza neb'uomo eh'alcuno
al libro, in modo che morendo ora l'are te piuvicò. x
compagnia della lesina, i-41: osservisi l'ora del pranzo più dell'ora della medicina
osservisi l'ora del pranzo più dell'ora della medicina, né si imitino quei ghiotti
/ che respirar noi lassa in nessun'ora, /... / ve manda
posso mangiare quando tomo, a qualsiasi ora ». « andiamo in rosticceria,
tutta io solo. mi sento venir ora l'odorato su la pizza del naso
: ah razza pizzafrona, sciamò all'ora diogene, più dell'urna di pandora,
, fai l'amore con un pizzardone ora? » chiese mario scherzando. soffici.
il mondo. rajberti, 2-26: ora col sussidio della fotografia puoi leggere perfino i
colori, carta, ecc... ora vale lo stesso che pizzicagnolo. c
sperone. garibaldi, 1-63: fruga ora nella tua testa di rapa per cercar
la serpe e portala in alto, ora si aiuta co'denti mordendo ora con la
alto, ora si aiuta co'denti mordendo ora con la voce fischiando ora colla coda
denti mordendo ora con la voce fischiando ora colla coda avvolgendola alle gambe ed a'
della più soave parte che gli piaceva, ora pizzicava le coscie bianche, ora il
, ora pizzicava le coscie bianche, ora il petto di congelato latte rodeva;
. c. boito, 31: ora sull'un braccio, ora sull'altro portavo
31: ora sull'un braccio, ora sull'altro portavo piegato un grande scialle
via, / che mi ne pizzich'ora ogn'altra scabbia: / prego la vostra
non togliete voi alessandro in vostra buon'ora? guazzo, 1-142: io credo veramente
? bandi, 292: era l'ora della colazione, e l'appetito ci pizzicava
letterario. guarini, 1-iii-165: ora udite bello argomento, con che egli
piacevole andar lungo le strade per l'ora del fresco e della rugiada, pizzicando la
i finti sposi nel letto una mezz'ora che o fusse il caldo delle lenzuola che
letteratura. bresciani, 6-ii-464: fin'ora io non m'attenni che alle scienze
gioia maligna. verga, 8-92: ora la pigliava su di un altro tono,
cominciarci a criticare fra un quarto d'ora. -sul pizzicare del giorno:
: dall'ostile volontà dell'inghilterra valica ora mai un secolo che la francia non ha
perché con esse se ne andasse alla buon'ora e più non tornasse. bandi,
a principio effetto d'indigestione, ma ora mi sento pizzicore alla gola e un
. bernardo volgar., n-80: ora per sola dilettazione, ora per pizzicore di
n-80: ora per sola dilettazione, ora per pizzicore di concupiscenza la carne è
pettegolezzi. guazzo, 1-42: all'ora il maldicente ha il prurito o pizzicore
, mutato dal piccolo pizzo biondiccio che ora si lasciava crescere, sembrava acuirsi sotto
io, chiunque ella sia, priego da ora, con quella voce che a'miseri
. novella della griselda, io: da ora innanzi a tutti vi protesto / che
rebel di dio? -no, perché ha ora / li dei placati e tanto piacere
ombra cara, infelice e fino ad ora / invendicata del mio figlio ucciso,
questa orazione populare e unita a una ora placa molto l'ira di dio: fatela
casotti, 1-1-41: io... ora mi placo, ora mi stizzo,
... ora mi placo, ora mi stizzo, / secondo che mi salta
cose. pratesi, 1-52: la moglie ora era più tranquilla, più placata.
v-114: a mezzogiorno e precisamente all'ora predetta da gabriele, chiuse placidamente gli
confidavo press'a poco come mi confido ora placidamente scrivendo. -in modo contenuto
raccolti sull''aiuola nativa', che ora vorrebbe dire l'unica aiuola fiorentina.
panigarola, 3-ii-729: così tertulliano: ora ecco il medesimo luogo tratto da cipriano
, mentre la notte sopraggiungeva con un'ora triste in cui la luce tenue stagnava
così anco nel suono delle parole, ora aroganti et ora placide, or con
nel suono delle parole, ora aroganti et ora placide, or con timidezza et or
gabinetto colla mente placida e libera, in ora amicissima alle muse. -fatto
le cinque. la quale è placidissima ora. -privo di problemi.
il verde margine d'un rio, / ora i viali di selvetta ombrosa, /
visito un antico monumento, / ed ora il refettorio d'un convento. carducci
grande e sì spaventevole, che tal ora con placidissime acque si ode tacere e
placidissime acque si ode tacere e tal ora con orribil et impetuose onde rimbonbando porge
calore? patrizi, 3-289: all'ora per le buone regole di don scipio
uranio e leonilda fugitivi, scostandosi ogn'ora più dagli egizi lidi, gonfia da
domenichi [plinio], 2-18: ora se ne vede una moltitudine più spessa
lampada ad olio, fino a tarda ora, il torchio cigolava, e un torbido
perturbatori del regno..., ora essi con ragione opponevano le medesime cose e
consentire, permettere, concedere; e che ora è rimasta solamente per il permesso che
con la qual mi è lecito / ora, in quanto a lui, a mio
: 'plaga': con questo nome s'indica ora da'geografi un mare basso verso una
che la novelletta, che io pubblico ora, è un plagio bell'e buono,
, / a pladepar de noite no è ora; / ma demaytina ie vigneron,
nel luogo dello scandalo vespe e mosconi ora planavano sul primo trifoglio selvatico.
si fosse vista sollevarsi e planare dove ora sostava. bemari, 4-215: -a
orsini. barilli, 5-46: a quell'ora non ci sono più che ombre sui
esitato un solo momento, lui, nell'ora della tempesta, a risalire in plancia
cursi. lubrano, 1-134: usciam ora dalle case planetarie per entrar nella ceùetta
delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-344: ora vidissci piangere e duru scapeliare / ke
ge ven. lamenti storici, ii-134: ora convien che viegna a malaria / mal
. a guardarlo dal basso gli appariva ora come una muraglia, plasticata di fango.
conoscenze e delle cose, che rinfrescano ora la pietrosa e spinosa filosofìa tradizionale,
in mille guise? ungaretti, xi-176: ora mi domando: quale influenza ha avuto
.. / che raffinato.. / ora si volatilizza.. / com'è
riconoscimento di platonica sovranità turca a quest'ora ci sarebbe pace da qualche mese.
arte, benché lo ripresentasse in forma ora platonizzante ora intuizionistica. 2. per
benché lo ripresentasse in forma ora platonizzante ora intuizionistica. 2. per estens.
ridotta a plausibil similitudine di verità potremo ora accostarci con buona confidenza alla dichiarazione delle
2-262: alessandro severo... all'ora solamente regnò con plauso quando stette alla
iv-1-173: va in tal modo, facendo ora il terenziano ora il plautiano ed ora
tal modo, facendo ora il terenziano ora il plautiano ed ora il ciceroniano, a
ora il terenziano ora il plautiano ed ora il ciceroniano, a ripescare ignorantissimamente le
zanon, 2-xvtii-33: quando si dice plebe ora s'intende la feccia del popolo della
se vedesse le cartoline le lettere che ricevo ora al rinnovarsi dell'associazione! e un
nel plenilunio, sì che, essendo ora passata l'alta marea, non era
ojetti, iii-397: piero parini, ora promosso ministro plenipotenziario di seconda classe,
venete dai governi provvisori dell'anno scorso fu ora riconosciuto da montecuccoli, plenipotenziario dell'austria
dissolve. tronconi, 2-187: mezz'ora dopo, in casa medina, di
maria maddalena de'pazzi, ii-229: ora in paradiso è venuto jesu nella maturità
in grandissimo errore, poiché sino ad ora non ho trovato quel suo vaso dorino,
preso tale slancio da richiedere, d'ora innanzi, inasprimenti e cautele, per
produttiva. bocchelli, 2-xxii-61: sarebbe ora di riconoscere che l'austria non è
... / così resti per ora a miglior plettro / l'onor che degli
si collocano da una sola parte, ora la destra ora la sinistra, secondo la
una sola parte, ora la destra ora la sinistra, secondo la specie,
ministri. alfieri, xiv-2-46: a quest'ora ella deve aver ricevuto un plico,
47: le carte piubeche le quali ora apertengono e per lo tempo che dìa
. il soler moribondo per lungo tempo, ora cadavere ambulante passeggia le vie di torino
plumbeo, da cui invano, per mezz'ora, tentavano di destarla gli strilli e
t'intendi di successi letterari vorresti ammettere ora che uno scrittore avesse la fortuna d'
in qualche modo a sé incognito venisse trasferito ora nel mezzo della zona torrida, ove
perpetua eguaglianza de'giorni alle notti, ora in una delle zone temperate, dove cagiona
cagiona sì bella varietà di stagioni, ora in una delle glaciali, dove per
di sesso opposto al mio, pluricellulare come ora mi trovo a essere anch'io.
. campana, 207: tutto ora posa in un silenzio vano / è
sono le espressioni artistiche naturali di quest'ora futurista. 2. scherz.
tore e recevere le pluviale aque per che ora in li canali e rivuli ora in
che ora in li canali e rivuli ora in le cloache cioè cisterne la convene sapere
era stata spodestata dal sistema delle specie ora estinte, l'altra fauna tornava alla luce
nella natura dei fenomeni vitali, ed ora opposta agli empirici che escludevano qualsiasi speculazione
a pocciarla [la mula]. ora porterò un mezzo secchio di biada.
ii-109: c'erano i ragionieri che calcolavano ora... quanto gli restasse dopo
un momento: / tu devi essere stanca ora., un pochétto; / ma
pavese, 11-i-4: non comprendi neppure ora, ma... non è per
difficile ch'io riesca a lavorare per ora; il mio genere è tutta 'un'attesa
pascoli, 7-100: alla vostra 'riviera'voglio ora un po'meno bene; ma non
montale, 2-77: sulla rampa materna ora cammina, / guscio d'uovo che va
, » replicò l'oste: « saldate ora dunque quel poco conticino, perché domani
dei predicatori. pratesi, 5-411: ora ti parlerò di due buone creature. una
latini volgar., i-81: però è ora lassato quello usato che poghe citade li
era molto affezionata. carducci, iii-24-245: ora, tra i troppi libri che trattano
passare, non essendovi fin'a quell'ora uomo veruno ritrovato che al mal suo
pensoso: / corre mia vita e poca ora mi avanza. -immatura (l'
un compì, partitivo. -poco d'ora: breve tempo. garzo, 22
aver cangiata faccia / in poco d'ora. bibbia volgar., v-676: dice
io di palagio, ha poco d'ora. segneri, ii-464: le famose limosine
e di temporale fecero perdere in poco d'ora alla chiesa. forteguerri, 4-99:
si riscuote e, in poco d'ora, / gli risponde con somma cortesia.
orribili preparativi si fecero, in poco d'ora; e la misera donna procacciò,
è nuvoloso, / in poca d'ora veggiolo schiarare. g. villani,
villani, 9-306: in poca d'ora si mutò la fallace fortuna a'fiorentini,
desideroso d'imparare altrui in poca d'ora ciocché egli imparato avea nel lungo corso
petrarca, 127-80: pur che l'ora un poco / fior bianchi e gialli per
sp., 38 (663): ora che siam qui, che tutto è
me lo volti un po'in volgare ora. ghislanzoni, 16-245: sentiteli un po'
aveste indugiato a soccorrermi, che sarebbe ora di me? foscolo, v-322: allorché
: in quella masnada di sgherri, ora l'uno ora l'altro, le davan
masnada di sgherri, ora l'uno ora l'altro, le davan da fare
, con bronzea voce, / grida l'ora che in ciel passa veloce. loria
nievo, 1-116: -o cosa fai ora, celeste? -sciamò la marta con un
bere. d'annunzio, iv-2-259: ora, possedeva egli su la destra riva del
propugnatore della cattolica religione... ora indebolito, caduto a terra, più simile
romano, v'ebbe il suo quarto d'ora di celebrità. -sostant.
poderoso altrui / provasti il peso, ora benigno orecchio / prestami, prego. tozzi
voi diciate, inperò che in quella ora vi sarà dato quello che voi parliate
usciva per recarsi all'ufficio competente, ora in podesteria, ora in tribunale, ora
ufficio competente, ora in podesteria, ora in tribunale, ora in prefettura.
ora in podesteria, ora in tribunale, ora in prefettura. 4.
circumligazione podiale procurrentemente sì corno claramente ora questa figura infra scripta te dimonstra.
3-70: tutte le notti verso un'ora, il marchesino sentiva qualcuno correre giù
dei grandi drammi, dei grandi romanzi. ora molto ci corre che questi siano tutta
sbarbaro, 1-169: la mia, è ora la vita del greto. oh una
grandi drammi, dei grandi romanzi. ora molto ci corre che questi siano tutta
di cristo furono spente le poesie ed ora son suscitate tra cristiani più che mai
uso degli italiani. moretti, vti-713: ora egli toglieva di tasca il solito foglietto
, non avremmo a perdere qualche mezz'ora per passarli in rassegna. giuliani,
hanno sciupato anche lo zanichelli; e quale ora per la poesia ha di molto ridotto
a poco innanzi sua pesissima amante, ora da lui sfuggita come la peste.
poetica... che quand'era quell'ora, sebbene avesse la mangiatoia piena e
è una poetica novella / data pur ora in luce. f. m. zanotti
dice poeticamente. ottimo, iii-13: ora che 'l mio dovere tende a teologia
nome mio è 'gazzetta', e sono ora la valuta di una moneta, ora un
sono ora la valuta di una moneta, ora un foglio e talora poeticamente anche donna
numero del 30 in un sirventese (ora perduto) che fece intorno alle 60 più
in grosso stil poetico / in picciol'ora questo mio dir metrico. castelvetro,
9-57: il ricordo di quell'unica ora lo perseguita da per tutto, abbellito,
a dire: « poffardio! conosco ora di non aver saputo mai fare versi sciolti
da poggia, or da orza; ora dalla destra e ora dalla sinistra parte.
da orza; ora dalla destra e ora dalla sinistra parte. baldi, 18:
0 da poggia 0 da orza, ora a poggia e ora a orza: v
0 da orza, ora a poggia e ora a orza: v. orza, n
villani, 4-11: or pian passeggio, ora discendo, or poggio. c.
diritto canonico. bonghi, 1-228: ora, badi. per iscovrire le origini della
rovina. storie pistoiesi, 1-167: ora avvenne che m. piero con molta
/ ch'a gran torto ristrette ad ora ad ora / spingon la vista invidiosa
a gran torto ristrette ad ora ad ora / spingon la vista invidiosa infuora.
con aw. temporali quali prima, ora, dapprima, allora, ecc.
uomini mi sono dipoi contrari, i quali ora essendo posti dentro dal corpo mio,
già fummo spoglie dei re passati, ora siam depositi al re presente, dipoi
beccaria, ii-282: il piano che ora si è proposto per la valsassina potrà
dire, se non che forte fu l'ora che la prima demonstrazione di questa donna
l'istruzione per l'intervallo di mezz'ora; e quindi dopo la preghiera tutti si
. garzoni, lii-12-434: per diffidenza che ora è tra di loro per l'esempio
piovene, 1-200: mi asterrò d'ora in poi dall'usare il mio tempo in
interamente_ bruni; anche l'iride varia, ora è gialla ed ora bruna. è
iride varia, ora è gialla ed ora bruna. è uccello utilissimo per la grande
1869 nelle vicinanze di genova, ed ora si conserva nel museo civico di storia naturale
da porcello fece una pifferata per mezz'ora a un certo letterato, il quale
., io non morrò a quella ora, che io consolata non muoia. zanobi
di sei mesi continuò ogni dì a quell'ora venire verso la detta finestra, avvisandosi
piè-divoce e jessie ricuce, polarizza, ora a secco ora sullo sfondo di un
jessie ricuce, polarizza, ora a secco ora sullo sfondo di un brano musicale che
sono parte riflesse, parte rifratte. ora la luce che fu in tal maniera riflessa
ghislanzoni, 18-43: in meno di un'ora... io mi impegnerei di
e degli oppositi è la polemica. ora la polemica si esprime cou'altemare dell'
cambiamenti di piglio: or tecnico, ora polemico, ora satirico e familiare,
piglio: or tecnico, ora polemico, ora satirico e familiare, e magari sotto
appressa; / tra poco è l'ora. = voce dotta, lat
cose bianche che han chiazzato / fin ora il mio presente grigioverde / e quelle il
, asseguizione. cesariano, 1-116: ora in questi loci sopra li podi li abaci
, 22-97: quando è quasi l'ora di mangiare, un certo cuoco,
pensiero umano è un effetto della limitazione. ora lo spirito poligonizza e rompe l'oggetto
chiama maschio. sono i suoi fiori ora di bianco e ora di rosso colore.
i suoi fiori ora di bianco e ora di rosso colore. d suo succo
nelle febbri che non son continue, una ora avanti al principio. ristagna, applicato
del tutto. linati, 30-181: ora tutta la rospaia s'è raccolta in
. f. pona, 4-234: ora mentre rinaldo con gli amici nell'aguato
e modo di descrivere la cosmografia che ora s'usa. tolomei, 3-no: sì
tal ingegno e memoria che, mez'ora che s'applichi ogni giorno a legger istorie
meno i ministri in un governo, che ora vanno tra loro d'accordo, ora
ora vanno tra loro d'accordo, ora no... politica vera è la
questo sacrilegio dei decenni trascorsi, è ora un punto fermo della maggioranza ».
al principio dello scorso secolo e che ora s'è esaurito sul quamaro fu un altissimo
america, i politicanti che lo seguivano ora nell'esilio, non erano per lei colpevoli
vedrai che vittorini ti risponde. per ora è anche lui politicizzato e annega sotto montagne
. (i sopravvissuti tra di essi ora giudicano, di lontano, la mia
] assai politica per impedire di buon'ora... l'accrescimento de'fiorentini.
). arbasino, 8-122: ora, è vero che in un 'milieu'così
271: -rosaura per castigo or ora sarà maritata col signor fiorindo? -cosi
becco di mediocre lunghezza, forte, ora poco ora molto ricurvo: hanno il
mediocre lunghezza, forte, ora poco ora molto ricurvo: hanno il margine della
io conosco che 'l mazzuolo, che ora io ti ho portato, d'artificio e
giardino aluminava. bembo, 10-vii-39: ora vedrai quello, che io vaglio nel
spesa le sacre. tasso, i-63: ora le replicarò solamente ch'io la prego
le opere di misericordia si dovranno d'ora innanzi chiamare di crudeltà; l'igiene,
circolazione della buona letteratura, e sarebbe ora che la polizia della critica relegasse l'
polizie (parola nuova anche questa che bisogna ora introdurre) dicesi fossero o quelle od
,... che fino ad ora facevano la polizia nelle strade; e alla
viviamo in questo ergastolo veneto, chiuso ora ai giornali e ai forestieri e tempestato
giorno, che sarà il secondo dì all'ora solita, tu taglierai tutte queste dodici
in terzo dì scriverai, alla solita ora del giorno, in dodici polize, questo
dirvelo noi medici, quando è l'ora; e mi meraviglio del vicario che
mi scrisse una polizza stamani a buon'ora e mandommi un tavolaccino a posta fatta
una bocca inzuppata di avemarie; ed ora ingannano con finte promesse una povera giovane
con finte promesse una povera giovane, ora con finte polizze un sincero mercante.
suggellata l'acclusa, mio padre, che ora è qui gonfaloniere, mi dà la
, 189: parlato al riposo dell'ora di marcia sul rovescio di col di roanza
la china. landolfi, 16-39: ora mi resta l'ansito dei venti, /
per sua virtù dalla terra e scorre ora più ricca ora più scarsa, torbida
virtù dalla terra e scorre ora più ricca ora più scarsa, torbida o limpida.
positura verticale, girando maestosamente la testa ora da uno, ora da un altro lato
maestosamente la testa ora da uno, ora da un altro lato. -bastone
si direbbe che il vento s'è arrestato ora di colpo. e le case di
, ma tutta core', opinò dopo un'ora il pollarolo, convocato a sua volta
, i-31: que'pulcini / che sono ora galletti e pollastrine. redi, 16-v-419
divote che v'impinzano come salciccia, ora presentandovi una tortina,...
: era capace di star dei quarti d'ora a rimirare un pollo d'india far
pelle verde le [alla ferroviera] fioriva ora la persona... il volto
polmoni s'osserva grandissima quantità d'acqua ora chiara, ora gialliccia et ora tinta
osserva grandissima quantità d'acqua ora chiara, ora gialliccia et ora tinta di rosso,
acqua ora chiara, ora gialliccia et ora tinta di rosso, che per lo più
. f. pona, 4-114: ora un giorno conobbi di avere il male
dello scorso dicembre dalla influenza che corre ora in napoli e... che pareva
sinisgalli, 6-199: mi toma in mente ora un lontano giuoco che si faceva da
là solo, / aha deriva, forse ora / già trema sul polo. monelli
me la legatura di lavoro fisso, a ora fissa, in luogo fisso, è
r. longhi, 1-i-1-394: chi ora abbia fra mano la 'guida del touring'e
(fu a lungo verchojansk in siberia, ora è ojmjakon nella repubblica iacuta).
tu sai ch'era senza naso: ora è tornato con un naso così galante