in ore; che avviene di ora in ora. galileo, 3-1-241: l'
.. va calcolando quante miglia per ora fa un punto della superficie terrestre posto
gli trova anco in un minuto d'ora, né contento del minuto, lo ritrova
-che dura lo spazio di un'ora soltanto o per un tempo molto breve
chiamati perché non duran più di un'ora a non corrompersi. a. cocchi
un veicolo, nell'intervallo di un'ora. -per estens. che adegua il
comportamento alla situazione che si presenta di ora in ora. redi, v-265
situazione che si presenta di ora in ora. redi, v-265: ne'mali
artefici orari, perché nelle febbri di ora in ora si debbe mutar vela,
, perché nelle febbri di ora in ora si debbe mutar vela, secondo i
: suono che indica con esattezza un'ora determinata (in partic. quello trasmesso
astron. corrispondente al periodo di un'ora; percorso in un'ora da un moto
di un'ora; percorso in un'ora da un moto reale o apparente.
si anticipasse più d'un quarto d'ora sul solito orario. faldella, i-4-140
aerea, ecc.). -anche: ora prescritta per la partenza o l'arrivo
l'orario della diligenza: a che ora parte da pistoia la mattina. borgese,
. indicazione acustica e convenzionale di un'ora determinata. d'annunzio, iv-2-258:
con valore avverb.): all'ora prevista o stabilita in precedenza senza ritardo
agg.): puntuale rispetto all'ora prestabilita. bonsanti, 4-27: se
di perderlo. caproni, 2-45: filava ora sul binario / il treno in perfetto
sistematicità e ordine; non avere un'ora fissa e ragionevole per gli impegni essenziali
nella camera tua e chiudi l'uscio e ora al padre tuo;...
niuno sia quivi, se non colui che ora e colui ch'è orato, perocché
poetico e oratorio. tommaseo, 15-190: ora noi allo stile oratorio adattiamo sovente la
e più che l'onore e star mez'ora a non vederli...! m'
può prolungare l'orazione, cioè una ora e meza. d. martelli, 38
rendiconto. falier, lii-3-18: ripigliando ora l'orazione mia, trovo che mai
il tenore generale della quistione, giova ora di passare alla soluzione di lei. gobetti
gelo. gatto, 4-111: quest'ora notturna che la pieve / lascia sparendo all'
a l'ombre quivi, ond'io parlo ora, / luce del ciel di sé
disperato. chiaro davanzali, xxviii-85: ora ch'avete audito / sì come son tradito
dante, conv., il-vin-i: ora ch'è mostrato come e perché nasce amore
crisolito. leopardi, 992: ora che io sono maturo di tempo e che
cosa futilità. ghislanzoni, 16-230: ora che ci penso... converrà bene
dispongono. leoni, 650: vengo ora dalla gran messa al santo in memoria
orchestra '. carducci, iii-20-141: accordo ora coartato nelle anguste proporzioni d'un'armonia
di colpi di tosse scaglionati così-bene che ora sembrano lo squillo dei corni e delle
squillo dei corni e delle trombe, ora il tuonar dei tamburi e della grancassa
un tempo, j di flora ammiratrice ora gli spettri / divenute e tra i
. ti pigliava anno senz'essa; ora perché ha da mutare i patti?
a ritroso la corrente dei tempi e seguendo ora le memorie istoriche, ora l'induzione
e seguendo ora le memorie istoriche, ora l'induzione scientifica, possiamo argumentare ad
lat. orum per il class, ora (r. e. w.,
materia tratta, /... ora è d'incanti / secreta stanza e formidabil
e le loro minime mutazioni, all'ora che fomentate dal calore cominciano ad organizarsi
guevara], i-iio: la lettera che ora m'avete scritta si vede ben esser
un certo intuito della necessità di sottoporre ora l'ordinamento amministrativo dello stato alla regola
che lo regga, ma è solamente trasportato ora in qua e ora in là da
è solamente trasportato ora in qua e ora in là da folle errore, come gli
brusoni, 9-514: levatasi perpetua: ora, disse, che v'è passata la
3-122: tutte le lingue che sono insin ora state o che per l'avvenir saranno
s'ordini, la sposa dentro menate or ora. g. m. cecchi,
feceva sette o ver octo miglia per ora. -per estens. formare una determinata
compagnia. storie pistoiesi, 1-350: ora, avute tutte le fortezze e tornata
molte volte ordina iddio dar del bene tal ora che colui non lo pensò mai avere
autore abbia composto la comedia che or ora siete per sentire, sottoponendosi al giudicio
di più valentissimi uomini quella che per ora mi piace più. 6. fissato
di tempo, una data, un'ora in cui si deve svolgere o compiere
, entro un certo tempo, una certa ora o una data). -anche:
g. p. maffei, 96: ora che cosa avrebbe qui fatto un sacerdote
, 41: donde, a sì grand'ora? -l'ordinario: / da udir
e non avendo trovato insino a quest'ora da mandarla per lo estraordinario, mi
lii-5-216: quanto all'utilità, si trova ora il re cattolico, computando tutti gli
ragionamento tu intendi come ogni cosa sin ora continova ordinatamente. -a ragion veduta
ordinativi, come primieramente, poscia, da ora, ultimamente e simili. 3
anima, per la incerta e subita ora della morte, ogne nostro compagno in
(un periodo, una data, un'ora). latini, rettor.,
sì debbia dire almeno, per ciascheduna ora, tre pater nostri e tre ave
: acciocché lef f ìte dall'ora si possano congiugnere nell'ordinazione eli'ornamento
. e adamo disse: « questo è ora tosso del- l'ossa mie e carne
« ho già impartite le ordinazioncine; ora tocca alla mansueta ed a baccio »
annunzio, iv-1-117: andrea sperelli teneva ora il primo posto; giannetto rutòlo, senza
., i-350: la mattina a buon'ora li soldati ne vanno alli centurioni e
quattro padovani. castelvetro, 8-1-210: ora è stata opinione degli antichi...
5-52: exit fa- din. e ora dire che non ci sei più è dire
con tante cure,... ora l'aveva lui medesimo messo in forse
parole. cicognani, 13-47: c'era ora da far la conoscenza con la famiglia
che se dio mi lasciasse pure un'ora, caderei ». dominici, 1-117
sempre da quel tempo insino a quest'ora sono stato, e non per altra
nel principio di questo trattato, seguita ora a dire della seconda parte principale della
il dì della domenica, quando ad ora terza, quando ad ora di nona,
quando ad ora terza, quando ad ora di nona, come gli pare,
nel codice di commercio del 1882, ora abrogato, cambiale che aveva per oggetto
conservi perch'egli avesse portato fin a quell'ora più bella roba in dosso che gli
voce dotta, comp. dal lat. ora 'orlo, margine 'e dal
dell'imperio occidentale al papa: consideriamo ora che col medesimo zelo ascrive la rovina
). campanella, 1080: questa ora è determinata dall'astrologo e medico,
, ai treni. ungaretti, i-32: ora specchio i punti di mondo / che
azimut, punti fra i quali cercate ora, col vostro disperato quadrante, un segno
con garantito servizio di sole a ogni ora. bacchetti, 2-52: la villa era
... mio fratello era radicale, ora è conservatore. b. croce,
, 215: adolescente, ero quello di ora: solo si trattava d'un atteggiamento
: giorno artificiale s'intende sempre dall'ora del sole oriente insino al sole occidente
tuoi e poni mente, dal luogo dove ora sei, all'aquilone e al meridie
12-349: la massoneria americana pare aiuti ora i massoni tedeschi (di germania e
/ cantando e laudando procedea: / ora, levata come un orifiamma / che
una trebbiatrice. fenoglio, 44: ora fissava l'orifizio nero dell'arma di negus
quella [bestia]... à ora un pezzo di coda, or altro
orifizio / or poneva la spada, ora la lancia. -orificio della voce'
delle piante. bergantini, 1-91: ora la sede / delle foglie cadute è dagli
confesserà il pentateuco, nella forma che ora abbiamo, essere un'opera più recente
illustrazioni di nomellini? ho aspettato sin ora gli originali. e. cecchi, 8-57
non per un originale, come si direbbe ora; v'ho detto ch'era umile
cesari, i-267: ma che ne dite ora? che il caldo dell'invenzione e
menzogna frodi. castelvetro, 131: ora non mi metterò ad originare al presente
lingua). castelvetro, 8-2-290: ora cwpó-repov... o s'origina da
labriola, iii-130: co- testa coscienza ora viene intesa come suggerimento, ora come
testa coscienza ora viene intesa come suggerimento, ora come reale impellenza al ben volere ed
al ben volere ed al ben fare, ora come tardiva resipiscienza, ora come finale
fare, ora come tardiva resipiscienza, ora come finale giudizio; e chi la
innumerevoli sentimenti di quel tempo mi riescono ora incomprensibili, inesplicabili, perché non ho
carducci, iii-19-no: non ischiamazza a ogni ora e per ogni caso,..
o$pov). orina2, sf. ora (ed è proprio del linguaggio familiare
orinare, o orino trenta volte per ora, e sempre a sprizzi e con
o 'oriolaio tommaseo, i-328: ora stava per maritarsi a un oriuolaio svizzero
, 6080) per il class. ora * orlo, estremità '; la var
voce dotta, comp. dal lat. ora 'orlo 'e da sfera (v
... è istrumento che segna l'ora rotando le sue rote e percotendo le
, 4-29: voi mi ritrovarete fra un ora sotto l'orivolo di san marco,
mai avverrà che l'un mostri l'ora del mezzodì, mentre l'altro segna la
l'orivolo, non so mai che ora sia. leopardi, iii-315: in quella
con qualche eccellente oriolo da ruote l'ora della notte. tasso, ii-237:
stanza di lui. fucini, 31: ora, prima di scendere a mangiare,
dell'o- riuolo a sole, nell'ora calda. -oriuolo ad acqua,
4. per simil. segnale di un'ora determinata, in partic. dipendente da
, / appoggiato al calcolo. / d'ora innanzi, mi consolo!, /
mai segnala con la sua lancetta l'ora all'aurora. 7. locuz.
per lo stimolo della fame, dell'ora dei pasti. del casto, 1-92
vegnente fame, quantunque non sappiano che ora si sia, stimano nondimeno essere pervenuto
in mano: osservare e verificare l'ora. l. salviati, 20-62:
affumica i colori / de'santi un'ora e mezzo d'oriolo, / in ginocchion
fame rabbiosa, essendo già passata l'ora del pasto. monosini, 216
orioletti destinati a segnar pe'cicisbei l'ora de'ritrovi ne'parchi del watteau.
vedere come... hai ritrovato ora il tuo equilibrio e sei tranquillo nella
in margine orizzontalmente gli altri due che ora leggonsi in questo luogo negli stampati.
luminoso del vero. alvaro, 20-59: ora tutto l'orizzonte dei loro rapporti si
, ii-6-54: l'uomo ha bisogno ad ora ad ora di rinsanguarsi e ringiovanirsi,
: l'uomo ha bisogno ad ora ad ora di rinsanguarsi e ringiovanirsi, e guai
uomo. de roberto, 3-253: ora che aveva la macchina, la nunziata non
, dimin. del class, ora (v. orlo).
. bontempelli, 19-144: a passeggiare ora, spaziando dal lido al politeama e
4-1128: le fessure immobili non erano; ora si serravano impetuosamente, combaciandosi di nuovo
, combaciandosi di nuovo gli orli, ora si riaprivano.
. di orum, per il class, ora 'estremità, margine '(che
. e di questi cotali vediamo noi ora che sono ancora rimase torme ne'distretti
o naturale. simintendi, 2-195: ora è [lica] un piccolo scoglio nell'
quel momento, a questa o a quell'ora del giorno, a questo o a
inutile cercare. 2. d'ora innanzi, a partire da questo momento
[g. acosta], 2: ora mai il dubitar questo è cosa soverchia
fati / e gli alti dei permessero, ora mai / ricevete questa anima. getti
, mia sperduta; forse / un'ora che decida, che richiami / il principio
camminare. prati, 1-31: nell'ora / che più negra tu regni [o
, sperava, poi temeva, ed ora si ormeggiava in su questo ed ora
ora si ormeggiava in su questo ed ora in su quello. 4.
fu indegno il mondo rio, / ora chiaro del ciel grande ornamento.
). agazzari, 7: diremo ora brevemente qualcosa delli stromenti d'ornamento.
crine. tartara, 7: per ora scriverò dell'uccello detto di paradiso,
[gli uccelli] si dicono ch'è ora d'alzarsi, di incominciare a ornare
di piero gerini. lucini, 1-60: ora, se ornammo al corpo un santuario
. foscolo, gr., ii-434: ora polin- nia alata... esulti
vergine eletta, a noi discesa or ora. maironi da ponte, 1-i-142: ornarono
ricevere, s'appartiene, venuta l'ora del desinare, il re e la marchesana
. e. cecchi, 5-32: ora i babbi tornavano verso casa, per
grazioso e di più magnifico, giacevano ora desolate ed arse. -fertile, ferace
: fu questi annibaie carracci, di cui ora intendo scrivere, cominciando dall'indole ornatissima
vita di cola di rienzo, 67: ora ti conto le ambasciate ornate, le
ogni ornato. de amicis, 43: ora sono tre giorni che [garrone]
esaltatore. bembo, 9-2-291: sento ora del vostro a me scrivere due amabili
celli... portano nell'arena dell'ora, ma è cosa di poco rilievo.
non paresse, / folle saria quell'ora: / ché star ne l'or ed
gli steli fiammeggiano nell'oro barocco dell'ora. linati, 13-190: s'era
poetico. cesari, ii-275: veduto ora che per esser molti beati cresce l'
d'oro, non ci starei un'ora. pananti, i-50: non vi terrei
che quel poco ch'io apprendo in un'ora non lo darei per quanto oro è
da riattarla e l'hanno abbandonata e ora ci vanno le streghe: ma non
nella realtà. sacchetti, 277: ora che 'l valor un po'traluce, /
sm. strumento che registra automaticamente l'ora e la data di entrata di persone
ant. che serve a determinare l'ora mediante l'osservazione. barbaro,
è astronomico e se è comune sull'ora solare media per il fuso orario a
orologio che ne chiami / ne l'ora che la sposa di dio surge * /
17 (297): ogni mezz'ora, sentiva in quel vasto silenzio rimbombare
: odo il ticchettio dell'orologio, che ora sembra un tarlo nel mio orecchio,
sembra un tarlo nel mio orecchio, ora lontano come il tremito d'una stella
, le quali sono disposte secondo l'ora in cui aprono i fiori. crusca
fra la cifra espressa dalla carta e l'ora indicata dalla posizione in cui la carta
che tegno dentro il stomaco ha toccata l'ora di cena. -con l'orologio
wpoxóytov, comp. da capa 'ora 'e dal tema di xéyco 'dico
wpovópto ^, comp. da capa 'ora 'e dal tema di vépuo '
libri oroscopici. arbasino, 9-228: ora scendono sparsi verso la pagodina oroscopica.
cielo ove si pone il segnare dell'ora, la quale chiamano oroscopo, questo
posizione delle stelle in rapporto con l'ora della nascita del soggetto in questione,
i dati indispensabili al calcolo sono l'ora solare, il giorno, l'anno e
;, comp. da cópa 'ora 'e dal tema di 0x07zèco 'osservo
, onorato. magalotti, 26-307: ora [il re] l'ha fatto gentiluomo
orrendo. cornaro, 105: né ora a me dà noia l'orrendo pensiero
chiabrera, 2-3-15: fiso col guardo ora sormonta, or scende / per l'aspra
questa orrenda massa di dolore / che ora mi schiaccia non verrà più all'anima
sono orrendi, le compagnie che recitano ora (ne ho sentite due) più orrende
5-27: dalle rotte pietre delle torri prelibate ora s'innalza un orrevolissimo palagio. l
ed orrevolezza della patria abbiamo ad ogni ora avuto dinanzi agli occhi. 2
di cicalarti torno all'orecchie, quali d'ora in ora seguono stridendo e mugghiando per
all'orecchie, quali d'ora in ora seguono stridendo e mugghiando per tutta la
così, sarebbero veramente piacevoli, dove ora sono ispide e orribili. -squallido
ed opaco. foscolo, xvii-453: ora bisogna ch'io confessi d ^ essere
orribilmente -infelici. carducci, ii-6-54: ora ho le lezioni, ho due lavori (
[del conte duca] costumi fin'ora non hanno lasciato alcun vestigio in spagna.
boccaccio, vili-1-62: egli a un'ora colle sue dimostrazioni spaventa i buoni e
mia pena. marescotti, xxxix-i-28: ora per voi mi trovo in strano orrore
più in là, lei forse a quest'ora era moglie di ginio. - che
2-89: la sera è questa. ora possiamo / scendere fino a che s'accenda
8-855: -vi parrà strano che io ora stia per fare entrare un orso in chiesa
tutte queste informazioni se non dio? ora sappi che dio vuol sottometterli a una prova
^ -465): aveva a un'ora di se stesso paura e della sua giovane
m'hai fatto, passiamo oltre: se ora a te piace che io sia bello
signore, che io vada a questa ora senza barca e per luoghi impenetrabili, non
da un rudimentale meccanismo ideologico che sarebbe ora di gettare alle ortiche. -buttare
vi scorrano. beicari, 6-245: qualunque ora vogliono mandare all'orto per l'erba
: dinanzi a quella madre stette un'ora / che '1 figlio sudò poi sangue ne
.. un quadretto d'un cristo che ora nell'orto, e lontani alquanto i
chiaro, / del qual per morte ora è cieco rimaso. b. tasso,
ortopedico, non si vedeva a quell'ora quasi nessuno. -che permette la
sf. medie. procedimento radiologico, ora in disuso, che consente la visualizzazione,
poggia o da poppa e da orza, ora a poggia o a poppa ora all'
, ora a poggia o a poppa ora all'or za, ora da poggia ora
a poppa ora all'or za, ora da poggia ora da orza, ora
ora all'or za, ora da poggia ora da orza, ora sulla poggia ora
ora da poggia ora da orza, ora sulla poggia ora sulvorza, per indicare
ora da orza, ora sulla poggia ora sulvorza, per indicare fianchi opposti di
de la nave, sicché vuole dire ora dall'uno lato, ora dall'altro.
sicché vuole dire ora dall'uno lato, ora dall'altro. tavola ritonda, 1-123
vele in maniera da disporre l'imbarcazione ora sottovento ora sopravvento. bembo, 1-181
maniera da disporre l'imbarcazione ora sottovento ora sopravvento. bembo, 1-181: sì
o da poggia 0 da orza, ora a poggia e ora a orza', da
0 da orza, ora a poggia e ora a orza', da un lato e
altro, a destra e a sinistra, ora da una parte ora dall'altra;
a sinistra, ora da una parte ora dall'altra; o dall'uno o dall'
pulci, 27-89: e'si vedeva ora a poggia, ora a orza / la
: e'si vedeva ora a poggia, ora a orza / la battaglia venirsi travagliando
orza. martello, i-3-251: su quest'ora, in che il sole batte diritto
e nel raddrizzarsi, sospigne l'acqua ora a poggia e ora a orza;.
sospigne l'acqua ora a poggia e ora a orza;... in
molto furore / e vanno volteggiando un'ora o dua. crescenzio, 2-1-125:
vento, verso levante el viaggio pigliando, ora poggiando e ora orzando, a colpi
el viaggio pigliando, ora poggiando e ora orzando, a colpi di valoroso e pratico
come la va, orsa, urtando ora con questo ora con quel fianco, mo'
, orsa, urtando ora con questo ora con quel fianco, mo'di proda
no, che gli fa male a quell'ora. « un bicchiere di orzata al
. d'annunzio, 1-220: l'ora della mia nascita era suonata. osanna!
di cortesia. cesarotti, 1-vi-297: ora, se v'è alcuno tra 'miei
quel sangue osceno le lagrime ch'ella ora versava per l'onta e per il
scorno da te [italia], ed ora giacciono nella tua oscena oblivione. de
di proprietà assoluta, come è esercitato ora (ridivento socialista rivoluzionario, con ferro
procede sobbalzando. serra, iii-595: ora son qui,... un po'
più il tempo), assume valori ora positivi ora negativi, svolgendosi, in rappresentazione
tempo), assume valori ora positivi ora negativi, svolgendosi, in rappresentazione trigonometrica
e oscilli, /... / ora scema ora piena. 3
/... / ora scema ora piena. 3. contrarsi e
senza rumore, a dodici nodi l'ora, oscillando appena. saba, 231
o instabile. montale, 10-35: ora che tutto oscilla / come il latte
con tutte le sue oscillazioni e contraddizioni, ora di barbaro sadicamente ebbro di sangue e
sadicamente ebbro di sangue e di lussuria, ora di nobilissimo 're di roma '
mastai '. mamiani, 3-328: d'ora in ora aumenta e moltiplica il desiderio
mamiani, 3-328: d'ora in ora aumenta e moltiplica il desiderio e la brama
popolo nel tempo della messa... ora si chiama la pace: dare a
che andar noi a roma, centro ora e propagazione d'ignoranza e di superstizione
in quello cotale dì, ne l'ora sesta, il sole fue oscurato, diritta
spegnersi. giamboni, 4-431: nella ora quasi sesta, il sole in tutto
ispazio di tre quarti d'ora. tasso, 19-47: quando fremendo
giorno si smarrisce una speranza, ogni ora un raggio del prisma si oscura. saba
. da lì a un quarto d'ora se gli oscurava la fantasia e, quasiché
a quel minuto mi avevano oppresso, ora precipitavano al fondo, si oscuravano.
, 11-96 [var.]: ora ha giotto il grido, / sì che
bonaventura volgar., 129: in quell'ora il formoso e bellissimo gesù sopra tutti
, e ancora la vedemmo da quell'ora de la nona infino al vespro,
d'annunzio, v-1-350: è l'ora dell'oscurazione per tutta la città.
degli uomini d'intelletto, egli aveva ora una terribile lucidità di coscienza, una lucidità
sembrerà un breve sogno di spasimo, un'ora di incubo che la luce del sole
difficultà si trovò, sì per esser l'ora tarda, come perché il tempo era
. francesco, andò una sera in ora già oscura a picchiare alla porta. g
della terra. govoni, 7-12: ora so perché spuntano le stelle / ad una
capelli oscuri. montale, 14-81: ora vedrai la stanza dell'infanzia: lì
l'oscurissime macchie dell'anima peccatrice, ora, davanti al tuo cospetto ridotto, che
). volpi, 18: io ora imprendo a parlare con persona che non
, figliuolino mio dolce, tu non saresti ora qui, perché io porto ferma openione
e domestico,... dov'è ora l'altissimo strepito della tua folgore?
razzi, 328: essendo già vicina l'ora della rifezzione e del desinare, molto
, 7-377: già pur a quest'ora le candide colombe, in schiera raccolte
. villaggio. barilli, ii-629: ora vien la riviera [adriatica] contadina
aretino, 10-81: afferma che a l'ora deputata dimenava una mescola piena di sonagli
., 36 (621): ora, convertito l'edificio a tutt'altr'uso
catena d'oro... la quale ora con ogni più ossequiante affetto vengo supplicandole
, 10 aveva tanto ossequiato, e ora gli voltava le spalle e rideva di
piovene, 7-55: le rappresentazioni si susseguono ora davanti a una platea ossequiosa nella quale
questo popolo guerriero si avvezzava di buon ora al più duro esercizio de'campi,
de'mortali, e che ciascuno in ciascuna ora dovesse fugire o seguitare per non offendere
girolamo da siena, ii-99: parlo qui ora quanto a certe osservanzie che in forma
alcioni] questi giorni, per tessere all'ora in braccio all'onde i loro nidi
forma determinata. simintendi, 2-195: ora è un piccolo scoglio nell'alto mare
osservato quando era cardinale, non osservassino ora molto più quando era pontefice. berni
mazzini, 5-175: non posso per ora vederti: la casa ov'io sono
col ripetere non s'andasse oltre l'ora canonica da mia madre prescritta e che voleva
angoscia. marinetti, 2-i-184: ora constatiamo che, per opera degli americani
sotto certi aspetti ero più libera d'ora. ti accompagnavo io a scuola in coteste
fanno il gioco degli astragali cautamente, ora gettando col bossolo i quattro ossicini.
operazione ossidionale. bacchelli, 2-i-405: ora gli farò vedere come si procede a
antichi tempi signoreggiare tutta la assiria: ora per rebellione degli altri popoli rimasi soli
zione, prima dell'ossimele ed ora dello sciroppo di viole, m'
azeglio, 1-260: lavoravo no a ora di pranzo, disegnando, dipingendo dal modello
concia. mazzini, 40-56: roma e ora come un osso al quale sono addosso
, 43-80: nel foco che t'arde ora vedo una giacio, / che te
mi risolvesse bene almen quel figliuolo! ora non si vuol buttar al buono ancora.
adesso piange, se non è un'ora, un'altra. -fino al
lor carte, non dandovi pur un'ora da rispirare per lo leggere de le lor
si tenesse compagnia. nella sua camera ora bisognava starci per tosso del collo.
allora prenderemo i cibi perfetti, che ora non se ne possono avere se non l'
rifiutare. ramusio, iii-200: se ora questo suo pensiero ostavano, era solo
figliuolo. storie pistoiesi, 1-363: ora pone la gente di m. luchino
, contraria. carducci, iii-1-438: ora si sente / solitudine e duolo /
il casino lo veggo la prima volta ora, scrivendo da questo triste '
: ricordatevi che quei ferri, ch'ora s'ostenta di stendere a serbare intatto
, 18: allora cesare disse: ora andiamo dove ci chiamano gli ostenti de
azeglio, 1-260: lavoravo fino a ora di pranzo, disegnando, dipingendo dal
parte della loro osteologia, mi conviene ora far passaggio alla considerazione delle viscere.
del mazza, 26: perché l'ora era tarda mi fermai su l'osteria del
dolce, xxv-2-264: -ove sei stato fin ora? -all'osteria; ché, a
lo stimolo ond'io, porgendovi ad ogni ora inchiostri per voti e carte per ostie
gli restava ostico e strano d'averne ora in casa due a letto, poiché
sapeva ridurre le turbe àll'opinione un'ora prima ostica e molesta. 5
2-xxiv-373: appresero bellissimi segreti, che ora sarebbero sotto il torchio, senza i signori
l'ostiere vuol chiudere di buon'ora, per paura dell'arabo ch'ha a
il corpo francese per rinforzi sopraggiunti somma ora a 12 in 13 mila uomini e
e oltraggi? foscolo, xiii-2-139: d'ora in ora io veniva acquistandomi nuove e
? foscolo, xiii-2-139: d'ora in ora io veniva acquistandomi nuove e atrocissime ostilità
: il quale come che infino a quella ora avesse a tutte [le consolazioni]
da disperare. slataper, 2-320: ora non ho più voglia di andare in
camerino essere prima ostinato, e che ora diverrà ostinatissimo. c. campana
or aspre / or molli or alte ora profonde, sempre / con tenore ostinato al
occasione, di quella sommossa, veniva ora a cercar d'acquietarla. cicognani,
escluso dai teatri di torino ermete zacconi; ora anche emma gramatica è caduta in ostracismo
. seriman, i-285: dopo un'ora in circa di lento viaggio parvemi scoprire
con due nomi, andro et ora. il primo occupa i rombi di
già qualcuno dei soldati aveva determinata l'ora dell'azione: le dodici.
6-262: s'industriava [la zamira] ora a fare, coi diti, sull'
, sf. ant. e letter. ora (con riferimento al tempo più o
numerale cardinale, per specificare di quale ora precisa si tratta. cecco d'ascoli
f. doni, 2-89: fammi dare ora da desinare che n'è otta,
-a grand'otta', di buon'ora, presto. cavalca, 20-382:
che sia buon'otta e si faccia ora giorno. -fuor d'otta', fuori
volta. ser giovanni, i-97: ora questo suo nonno in tre volte gli
vicenda! varchi, 7-501: 'ad ora ad ora ', cioè qualche volta
varchi, 7-501: 'ad ora ad ora ', cioè qualche volta, che
class, quota bora est? 'che ora è? ', con aferesi iniziale
, con aferesi iniziale per influsso di ora e con raddoppiamento di natura espressiva.
di gas espulse dalle viscere terrestri, ora stavano venendo a galla cubi, ottaedri,
c'era, e c ^ è tutt'ora, una piccola chiesa ottagonale. camerana
6-93: il commendatore statistico, e in ora libera amatore tartufone, dopo ottantasei ore
a. adimari, 2-23: ora noi, perché l'italia non ha
di otto misure, e quel che ora chiamano misuratore chiamavano essi ottavari.
dee., 10-2 (1-iv-855): ora, essendo bonifazio papa ottavo in roma
di braccio. -ottavo d'ora: periodo equivalente all'incirca a un
equivalente all'incirca a un quarto d'ora, a quindici minuti. -per estens
): in manco d'un ottavo d'ora / si riebbe. piccolomini, 2-42
, come sono stato un ottavo d'ora con una donna, le vorrei poter dar
fu lo spazio di un ottavo d'ora, il galletto cascò morto.
voglio per niente che questa opera per ora sia in ottavo. giannotti, 2-2-425:
isciagura, quel pianeta... nell'ora prossima debba perire od ottenebrarsi. l
. giannone, 2-i-427: non più ora mi sorprendono quelle tante altre bravure ed
, pure alcune scintille ne trapelano ad ora ad ora. -corrotto, alterato
pure alcune scintille ne trapelano ad ora ad ora. -corrotto, alterato.
dalla città. cesari, 1-2-272: ora vorrestù contraddire e rompere il disegno della
. giov. cavalcanti, 48: ora le loro fave è tal numero che
verrà, quando che sia; per ora tutto quello che si può fare di
6. sf. plur. l'ora, sia antimeridiana, sia serale,
-son l'otto. -proprio l'otto? ora mi vesto. ghislanzoni, 18-75:
tra le sette e le otto: l'ora del vermut serale. cassola, 9-182
, 14: era d'ottobre; l'ora vespertina / di pace em
la moneta spicciola d'un otte- centismo ora più contegnoso, ora incapriccito di liberty.
un otte- centismo ora più contegnoso, ora incapriccito di liberty. bacchelli, 2-xiii-508
prenzi, alquno ànno usato fino a ora tutti i vescovi di roma dal tenpo di
sentire si ottundono. pirandello, 8-579: ora non soffriva più. pareva che soffrisse
essendo in un corpo solo attorniato da fossa ora in parte otturata. -che
eleganza dello spirito epistolare, tanto meno ora che sono ottuso dalla lettura dei 300 còmpiti
. d'annunzio, 4-i-190: ella aveva ora la sensazione ottusa di un sopore
caproni, 4-135: sfatta batteva l'ora / morta -un'ovatta / bassa era
del primo osservatore sono state chiamate ed ora con nome di ovidutto si dicono dai
e dolce ovile, / quasi a l'ora che 'l ciel fa i camin bui
con uova. borgese, 1-295: ora la trattavano a minestrine all'ovo e
unità monetaria de terminata dall'ora lavorativa), tentò di miglio
in riva ad arno, / et ora meglio piacegli oziare / che travagliare.
ozzimo dice marziale, affermando, che ora fiori porporini, ora rosei, ora
, affermando, che ora fiori porporini, ora rosei, ora bianchi produce. ricettario
ora fiori porporini, ora rosei, ora bianchi produce. ricettario fiorentino, l-l-ii:
da scrivere. forteguerri, iv-487: ora mi resta / una sol cosa da
il parlar tuo saggio e grave / ad ora ad ora rallegrar tu suoli. manzoni
tuo saggio e grave / ad ora ad ora rallegrar tu suoli. manzoni, pr
lo studio. ascoli, 31: ora l'ozio di questa terra privilegiata non
giornata (e anche il paesaggio o l'ora che suscitano tale sentimento!.
lemene, ii-103: schiera a l'ora oziosa / stavano al piè dintorno [
ozioso demone... mi spinse ora a parlare come feci? -di
.. l'anima senza dubbio all'ora sarà meno oziosa che s'approssimerà più
lx-1-103: passò l'ore oziose, ora in dilettosi discorsi, ora in giuochi di
oziose, ora in dilettosi discorsi, ora in giuochi di fortuna ed ingegno ed
in giuochi di fortuna ed ingegno ed ora in altre ricreazioni portate dal luogo e dal
, negozianti, ànno tutti la loro ora oziosa da spendere in questi caffè.
i poeti. non s'addice all'ora solenne della repubblica in pericolo un gioco
di barbari. pasolini, 10-51: ora il vaticano piange sul proprio errore. il
1953, pp-260-262) e ricondotta erroneamente ora al lat. pabulum 'pascolo '
pabulum 'pascolo '(foneticamente impossibile) ora a papyrus (nel significato di '
ardendo / stragi e sangue mesceano, ora si stanno / pacatamente sullo scudo inchini
all'oca che gonfiando gira: / or ora, or ora ti darò le
gonfiando gira: / or ora, or ora ti darò le acche. bersezio
bella 'temola 'di viarenna. ora è venuta su la esterina che le
alle turbe? fanzini, i-717: ora, non più fame, ma pacchia grandissima
liberi presto da questo ministero di pacchiani ora spaventati ora ub- briacati dal gran '
da questo ministero di pacchiani ora spaventati ora ub- briacati dal gran 'ballo '
le insulse trovate del cosmopolitismo svizzero occupano ora di sé i pacchianotti nostrali. bacchelli
e pacarti. idem, 3-238: ora tommaso e irene camminavano abbracciati, stretti.
persia valoroso, avendo pace, come ora, con il tartaro, volesse ricuperare con
. p. leopardi, 86: ora ti lascio in pace, ma non senza
bibbia volgar., ix-300: signore, ora lascia il servo tuo in pace,
moglie e marito. pirandello, 8-48: ora uno ora l'altro degli amici doveva
. pirandello, 8-48: ora uno ora l'altro degli amici doveva accorrere, chiamato
di monte castello. savonarola, ii-390: ora bisogna, magnifici signori, che voi
s. agostino volgar., 1-9-234: ora quale sarà lo spirito dello uomo,
. 5. antonino, 4-39: ora resta a veaere qualche cosa per che
. martini, i-500: i pacifisti gridano ora che 'così impreparati 'sarebbe stolta
atteggiamento). cicognani, 13-321: ora che la zia felicita rideva, il
tutte ste trame erano in giro a l'ora / fra turno e i capi in
ben sapeale enea, che tenea ogn'ora / un occhio al gatto e l'altro
giuseppe flavio volgar., ii-193: ora el detto muro teneva cominciandosi dal campo
], i-142: si vede ogni ora quanto si affaticano per... far
da messa. cicognani, v-2-180: all'ora della visita che ogni sera era solito
. vettori, 124: non fa ora di bisogno raccontare quanto i piantoni nuocono
vergine, v-410-20: quando la debita ora vegnerà de recevere nurigaminti, diga inanci
ch'io non abbia a riposare un'ora? mo'padrino di questo, mo'di
di questo, mo'di quell'altro, ora andare a tagliare una gamba a uno
a tagliare una gamba a uno, ora andare a levare del mondo un altro
patrini, disperata vittoria ci si rappresenta ora nel nostro steccato critico. f.
padrino. periodici popolari, ii-478: ora io posso dire a voi, padrino
moglie fosse la padrona, alla buon'ora; ma lui servo, no. verga
/ alzatevi da letto ch'è già l'ora. moravia, ix-27: il gatto
, vedove o zitelle, sapendo che ora, fatta la casa, ci voleva la
aia e nella piazza di lei. ora se tu volessi dar legge quando debba o
, 9-309: sarei troppo ingrata se ora che avete presa la padronanza della mia casa
del dolore mi aveva fatto paura; ora riacquistavo, insieme al coraggio ispiratomi dall'
il socialismo. saba, 205: ora sei mia, / sei la mia cosa
a la grossa senza ornamento alcuno. ora che voi me la richiedete, l'
costume, attentissimo e silenzioso per un'ora...: e io lo pa
. imbriani, 2-105: dopo un'ora e mezza giunsero le trombe da napoli
giusti, 4-i-320: io, per ora, a dirvela sincera, / mi
. corsini, 16-79: staman di buon'ora, a fin (cred'io) /
1-66: anche un uomo solo trova tal ora modo per vendicarsi di paesi interi.
chiesa madre del paesello natale, faceva ora il suo ufficio. pavese, i-240:
v-31: il caso si dà ch'ora... / dalla virtù miseramente
ogni categoria di lavoratori, a un'ora di lavoro ordinario, alla quale si
prezzo delle paghe per quell'anno all'ora corrente. 9. in toscana
draga. calvino, 1-398: in mezz'ora si poteva farne il giro in barca
. b. segni, 11-279: ora se l'uno e l'altro avesse
dover mio. magalotti, 23-223: ora se voi non lo sapeste, io pretendo
. carlo borromeo, 1-149: ora qui ricordati, milano, le
le credenze religiose del suo tempo, ora quelle immagini e quelle forme non avevano
/ de la santa teoria, / ora stabile e fondata / su l'europa incatenata
s'usa oggi; e però seguire ora una mitologia ed ora un'altra, ad
e però seguire ora una mitologia ed ora un'altra, ad arbitrio; come si
impero un dì, l'impero / ora tien chi pagana ebbe la cuna.
lo affido a questi ubriaconi. e ora dovremo anche pagargli da bere. 8
24 (417): verrà la sua ora anche per lui. domeneddio lo pagherà
l'ira. panigarola, 1-54: ora è tempo che mi paghiate l'ingiuria
, romagnoletto. loredano, 306: ora mi pagherai lo sprezzo che con le tue
del tasso, « ma ecco ornai l'ora fatale è giunta » nella quale doveva
quirini, lii-6-30: nel paese di fiandra ora è un grosso esercito di più di
rifiutando... ricchi maritaggi venga ora a voler per marito un giovanetto uscito
voler per marito un giovanetto uscito pur ora di paggio, che aria del pedante bisogno
e desiderio di novità che sino a quest'ora lo ha predominato. i. nelli
pagherò ', e forse a quest'ora sarà già seguito. g. m.
questa faccenda non c'entri... ora, voltiamo pagina ». vittorini,
si saliva / a cose onrate et ora si dismaglia / l'usbergo vecchio e
re è un uomo di paglia. per ora serve come elemento d'ordine.
di pur assai galli. e venuta la ora del silenzio, il generale le parlò
viva agitazione. borgese, 1-66: ora, come spesso gli accadeva dopo queste
stato cinque o sei mesi, qualche ora al giorno, nello sgabuzzino, al lume
acqua. fucini, n: una mezz'ora dopo,... avevo già
/ disse: andate pur là in ora spagnuola, / che voi andrete ancora
con dio. calzabigi, 93: ora sopra i marmorei tavolini / luccican giapponesi
guardavan prima come roba da rubello, ora che non han tempo che a pensare
di betulla. stuparich, i-71: ora finalmente avremmo avuto la vela. il riposo
paissa aora aora ài fatta! / ora tu ài prexo la bela cazaxone! sanudo
106: la bella lena ad ora ad ora / succinta e fino al gomito
106: la bella lena ad ora ad ora / succinta e fino al gomito sbracciata
diventato un paladino anche della frusta, ora, -disse la sorella. -che aspetti a
portano cotesto tuo letto or qua et ora là? m. ricci, i-349:
e'cavalli fuori degli uscieri (che ora si chiamano palanderie). gir. priuli
fresche bocche sorridenti, / veloci sguardi ora sotto le ciglia della terra, /
che fu già di pier del nero ed ora è cccxviii fra i palatini di firenze
. scaramuccia, 64: contentiamoci per ora... aver veduto tante bell'
assistere tutto il giorno... dall'ora che si apriranno dette porte sino a
, 2-i-255: quel veder... ora perseguitate alcune opinioni, ed ora applaudite
. ora perseguitate alcune opinioni, ed ora applaudite; gli uomini che le professavano
applaudite; gli uomini che le professavano ora sul palco di morte ed ora su
le professavano ora sul palco di morte ed ora su i primi seggi della società.
nulla, e di starsene quieta, temeva ora che il consiglio potesse aver prodotto qualche
, 149: a dir qualchi profumi ora se appiglia / la lingua a paligiar
. salvini, 48-59: mercurio sull'ora, nel levante, /...
, purg., 22-15: da l'ora che tra noi discese / nel limbo
-indicare. manfredi, 3-338: ora quali siano questi anni si fa palese
: come mi studierò di far palese pur ora, in una breve corsa di penna
). cantoni, 31: come ora ci sono, o ci dovrebbero essere,
di par andai molt'anni, / corro ora in campo marzio a la palestra.
il pracrito, e altre lingue scritte e ora morte come il pali ch'è la
molto, come nelle paludi, all'ora si faranno le palificate, i pali
: la macchina /... / ora muglia sulle rampe. / il brivido
, 20-160 [var.]: voi ora siete vestiti di panni preziosi; partitevi
automa, era uscita dal portico e ora seguiva la palizzata di cemento lungo la
mostrato abiamo di sopra gli tondi piani ora diremo delli tondi cubichi, cioè sopra le
dita di diametro, rotondissime, lustre, ora di colore naturale, ora tinte uniformemente
lustre, ora di colore naturale, ora tinte uniformemente, le quali sul prató'del
una croce. bellori, i-161: dove ora nella sommità sua è collocata la croce
, 246: del quale nome chiamiamo ora ogni spezie di alcioni, fuori che il
uomini sono la palla della fortuna: ora in alto gli fa balzare, or per
gallo, i-2-230: ci trastulliamo, ora nel pescare e ora nel giuocare alla palla
ci trastulliamo, ora nel pescare e ora nel giuocare alla palla picciola, alla
area di porta; la partita dura un'ora (divisa in due tempi di trenta
all'altro, / palleggiano la dolce ora / con il rombo sonoro.
sorti, or nascondendomi per timore, ora mostrandomi, acciò l'aver temuto non
argilla. grazzini, 4-560: l'altra ora della state, con la ghirlanda e
ti coglierò, giglio, ne l'ora / che la rugiada i petali pallenti /
lippi, 3-58: coi pescatori al mula ora s'accorda / dommeo...
abbiate letto il suo trattato o che voi ora cerchiate... di diminuirgli il
cocchi, 4-1-127: i rimedi fino ad ora saviamente prescritti e adoprati sono stati sintomatici
lingua nazionale. bonghi, 1-194: ora, quale sarà egli l'effetto di questo
vivo. de sanctis, ii-7-259: ora che queste son divenute anche loro un
età). govoni, 8-106: ora ch'è spento il giorno / della mia
, 1-2-68: ottima elezione. (ora si scioglie pallino a dirittura).
lugh non fu mai parola. come ora il piccolo sardo urla che lugh è nostro
. patrizi, 1-59: sono io ora gonfio di questo spirito come un pallone
. pananti, i-183: seguita un'ora e più quel zibaldone, / e certo
, 8-881: coperte che facevano il pallone ora su un letto ora su un altro
facevano il pallone ora su un letto ora su un altro. palazzeschi, 7-83:
bianco volto asperso. ginglaris, 258: ora più non respira, ch'è senza
cielo, di un luogo, di un'ora del giorno o di una stagione;
sa bene che la luna... ora non è altro che una pallottola pietrosa
come si fosse assottigliato, che egli ora se l'andava recando lievemente in palma di
già la palma. pasqualigo, 504: ora ch'abbiamo vinto e ne portiamo la
'palma di cristo '(interpretata ora come mano ora come pianta).
di cristo '(interpretata ora come mano ora come pianta). palmàio
suoi ammalati. rebora, 3-i-240: ora, non vorrei che agire palmarmente.
riuniti fra loro da una membrana. questa ora gli unisce per tutta la loro lunghezza
cavallo] a filetto e governarlo un'ora continua almeno, con striglia, fusticone
gualdo priorato, 10-i-5: d'all'ora avanti questo dritto annuale, prendendo il
ascende / senza timor di mirar l'ora estrema, / e finisce il suo
osservanza. b. davanzati, 3-21: ora se noi verremo dimostrando con cose palpate
). dossi, 3-137: l'ora è tarda e i miei ricordi, poveri
sa di coglierla. moravia, 16-93: ora saul se vuoi accecarti davanti al pubblico
ii-7: i segni sono: le giunture ora distese ed ora ritratte, palpitare e
segni sono: le giunture ora distese ed ora ritratte, palpitare e tremare tutto il
nello stupore di ritrovarmi vergine, sta ora l'ansia commossa del mio vivere.
i-462: l'orologio a muro suona l'ora, palpita e ronza.
. battista, vi-4-108: ricorro agli ozi ora che 'l crine o bianco,
ti diceva che il soprabito che ho ora mi va cosi stretto che mi fa male
bellini, 5-2-371: si vide in brev'ora cangiata in alchimia trionfale l'alchimia paltonièra
. fazio, iv-9-4: seguita ora a dir del quarto seno / che
palude. boccaccio, vili-1-252: chiama ora 'palude 'quello che di sopra chiama
orsi affronta sugli alpini sassi, / ora i cingiali in valle ima e palustre
andare? ti lasciasti tagliare in agresto et ora ti vuoi vender per vino? venisti
vender per vino? venisti a buon'ora con le ciriegi et ora a te
a buon'ora con le ciriegi et ora a te voi mettere con le visciole?
? te abbian mangiato in pampano et ora voi parere grappolo? -menare la
pea, 8-56: mangiatene pure, ora, le pampine, se vi piacciono
che su l'erme alture / a quell'ora e ne i pian solingo va /
risolvo, se bene io comincerei forse ora ad imprendere qualcosa, di dismettere lo
usasti diligenzia in advisare, lo facciate ora ad volere turare la bocca a le
non convenire andare sul lavoro a quell'ora a pancia vuota. -con uso aggett
ai tre codici musicali qui descritti è ora da aggiungere un quarto canzoniere, ultimamente
sua massaggiatrice... « per ora i fianchi, le spalle, un po'
fumavano beatamente in panciolle per far l'ora del mezzogiorno. palazzeschi, i-67: non
il suo domani! pirandello, 7-104: ora, don nocio mio, quanto vi
iii-24-384: o panciuti zoliani, che ora vi credete demolire vittor hugo, come
: pane perduto, e più spesso ora si dice pan perso, figuratamente si
franto dalla natura e dagli uomini, da'ora a noi il pane di vita,
. cornaro, 76: non intendo ora formare un panegirico di questa rara ed
... il tocco della nostra un'ora di notte, cominciammo i nostri fuochi
fuoco di panelle per un'ottavo d'ora. luca da caltanissetta, 213: ritrovai
'che tira al nero ': ora siccome 'un pane che tira al nero '
280: il dì detto, circa un'ora di notte, si fece cenno in
: alunno gabriele dell'annunzio, nell'ora dello studio 'non est ca- piendum
agricola e pastorale. borgese, 6-95: ora è proprio il momento del meridiano silenzio
d'annunzio, iv-1-939: era l'ora terribile, l'ora panica, l'
iv-1-939: era l'ora terribile, l'ora panica, l'ora suprema della luce
terribile, l'ora panica, l'ora suprema della luce e del silenzio. soffici
, di quell'ardore micidiale, di quella ora panica, opprimente il poggio e l'
i-269: la cloe se ne andava ora in qualche stoppiaro a lavorar gabbie da
grilli o tesser frontali di paglia, ora in un giuncheto o in un vetriciaio
la sua condanna. / è l'ora che si salva solo la barca in panna
convegni dell'eleganza contemporanea, ma, ora, dallo sbracarsi nella fatica di questa
lio non sia in quel veliere che ora panneggia dinanzi alla foce aspettando il vento
vita che si sposa alla morte. ora, se lo scheletro è panneggiato, la
per li preziosi vestimenti ch'aveva ho ora questi vili pannicelli. boccaccio, dee.
l'ordine del comandante, si scappellavano ora davanti a papà... e nel
boiardo, 3-166: marito innamorato, ora ha'tu rotto / il panno virginale
per lo verso. baldovini, 2-1-16: ora mi pare / che voi chiappate il
miglioramento. metastasio, 1-iv-7: dovrei ora esprimervi la gratitudine, il rispetto e
programmi economici? borgese, 1-68: ora lo sorprendevano quelle contemplazioni panoramiche del
il sole la bramosia insaziata di un'ora d'amore. -zona bassa,
, 4-89: di lì a qualche ora, tutti i contadini di quei dintorni
gola, così pantanosa nel viso, come ora dissi. 7. figur.
per molti e molti anni assistei, ora come attore, ora come spettatore, ai
anni assistei, ora come attore, ora come spettatore, ai passaggi giganteschi delle
volontà d'agusto cesare già morto, et ora la rotonda vulgarmenté chiamato. varchi,
e la stagione, il tempo, l'ora e 'l punto / e la salciccia e
non si trovassero in piazza in dett'ora, li si faccia pagare tre pavoli
l'amante ingelosita martinazza: f or ora è bianca come il mio collare,
gio. gastone i, 97: all'ora concertata si partì di palazzo vecchio in
prosperosa. ber nari, 3-61: ora voi vedete... un marchese da
sp., 14 (242): ora, andate a dire ai dottori,
24 dicembre, perché non prima d'ora mi è stata consegnata la dottorale risposta
discorrere. jahier, io: ragazzi, ora state buoni mentre papà studia. moretti
: caro mio paparóne, quante cose ora ti chiedono vita! = acer
marinaresche. imbriani, 7-42: se ora che roma è italiana, volessero metter
là in turchia. sanudo, xi-709: ora, per letere di tunis, dì
terminali, qualche volta solitarii, disposti ora in ispiga, ora in pannocchia, ora
solitarii, disposti ora in ispiga, ora in pannocchia, ora in ombrella.
ora in ispiga, ora in pannocchia, ora in ombrella. = voce
particolarmente molesti i dolori, converrà prima dell'ora del sonno l'uso discreto per bocca
. f. frugoni, ii-242: eccovi ora perché atene sia così abbondante d'ogni
di tempo quel papa? chi papeggia ora? 2. essere fautore del
] peperina, con accostamento popol. ora a papera, papero1 ora a pepe
accostamento popol. ora a papera, papero1 ora a pepe (v.);
papiniana. rebora, 3-i-331: scrivere ora di boine... potrebbe in qualche
rivendicare questa verità storica, che tutti ora accettano, il troya sostenne le violente
informazioni come cambiamenti di numero telefonico, ora esatta, notiziari, ecc. 14
forma impers. palazzeschi, 6-229: ora che abbiamo occupato tutto il posto con
che si son pappati loro avere e ora per aver pane da quella vecchia mi
pappo io. moravia, vii-212: ora lui va a dormire e non sono più
di 'pappatoria 'che a quell'ora si poteva raccimolare in un povero paesello
strana. pasolini, 8-176: per ora il cinema è un linguaggio artistico non
parabolico. torricelli, ii-3-223: mostriamo ora geometricamente come questa squadra sia atta a
pasolini, 1-159: non vedeva l'ora che venisse il momento d'andarsene,
il becco è di mediocre lunghezza, ora rettilineo, ora un po'ricurvo,
di mediocre lunghezza, ora rettilineo, ora un po'ricurvo, compresso, coperto
io t'aspetti? / -tanto che l'ora del desinar sia. / -l'ora
ora del desinar sia. / -l'ora è quasi passata, al mio aviso.
tutti da sé consolati partivano, all'ora si credeva veramente beatissimo, giubilava, tre-
rimoveva d'in su le delicate carni, ora accostandovela, mezzo negava e mezzo mostrava
una bellezza è tal che se in un'ora / la descrivessi, farei maraviglia:
, indicibile. jahier, 21: ora nel silenzio del sacrifìcio le magne si
1-114: se pur ogni zorno una ora / vedo, rosa, el tuo bel
tommaseo [s. v.]: ora dicono familiarmente di celia 'il
e avere della luce quest'emozione che ora m'inonda, diluviante, paradisa.
papini, vi-192: eppoi sarebbe l'ora di finirla con queste allusioni alle mie
, costui si lasci pur cader fin d'ora lo scritto dalle mani giacché di simili
. salvini, 30-2- 244: ora parafrasandolo con dire 'ec. 'e
plagio. cesarotti, 1-ix-191: parlando ora in generale, tutto il presente poema
ha centuplicato le impossibilità di avere qualche ora, in un paraggio tranquillo, per
paragonasse il numero assoluto dei buoni d'ora e d'allora, lasciando la proporzione
pare che vada bene: mi bisogna ora attaccare le varianti al testo e rivedere
visa domanda, soggiunse quel saggio cardinale: ora io dirovvi l'affetto mio.
, xxv-423: noi non dobbiamo contentarci ora di avere stabilito con de'fatti che talora
di questa inclinazione voi sapete che fin ora non è stata escogitata ragione più plausibile
/ e stringer si poteano in poco d'ora / raddoppiando le file, onde formato
nel luogo ove il dì avanti all'istessa ora avea provato diletto, sperò di nuovo
vele ammainate. pirandello, 7-1167: ora, ecco, arrivavano le paranze, una
paranzelle / a pescar sono andate; / ora filano snelle / nel golfo sparpagliate,
snelle / nel golfo sparpagliate, / ed ora raggruppate / l'una all'altra si
indicazioni sulla posizione delle stelle e sull'ora del loro sorgere e tramontare, nonché
, costruito un tempo di legno, ora per lo più di ferro, allo scopo
mio libro... vedevo'sfilare ora una ragazza paraplegica,... ora
ora una ragazza paraplegica,... ora un vecchio coi capelli bianchi irsuti e
. m. pecchi, 19-10: ora / tu hai inteso il tutto e bisogna
monti, 87: ogni giorno, all'ora della scuola, papà mutava d'abito
dallato, / che semblan noi alcun'ora vertuti, / se non semo aveduti,
buccio di ranallo, v-577-150: ora vi voglio dire / quanto fo sou
barros], 2-176: una farzanga per ora, tre delle quali farzanghe fanno un
e parasito, gli si trovò allato nell'ora del transito, il quale non sapeva
altrui. dolce, 8-38: ora chi non crede che a'nostri giorni
, ed è voce generica; ma ora s'intende più particolarmente di quelle traverse
i romani scrutano le donne quando sull'ora del mezzogiorno si esce dal lavoro,
in mostra. muratori, 6-287: ora qui facevano una volta gran parata di
travaglia la bulgaria invano. mangia a qualunque ora: egli è sempre parato a digerire
voi siete parati,... ogni ora che voi udirete il suono della tuba
e riposa. montale, 14-37: ora venite, o tre / sorelle parche,
venite, o tre / sorelle parche, ora venite a me / con le mani
, chieggo pe'frammenti che recherò d'ora innanzi. soffici, v-2-421: un cappello
da bordo di un automezzo, è ora effettuata solo in caso di emergenza,
: questa maggiore parcità di miracoli che ora abbiamo non reca alla chiesa cattolica alcuna
caccia dietro il ca- priuolo, / ora tace. -parco nazionale: territorio in
con l'avvocateria e la burocrazia che ora reputo due grandi mali dell'italia.
d'ortografia. graf, 5-979: ogn'ora passa un'ora; / e il
graf, 5-979: ogn'ora passa un'ora; / e il tempo, benché
il coraggio di abbandonare la spezia, ora che il colera ci infuria, a
ch'ei solo avea clarore, / ora la notte igualmente 'l pareggia. ciotte
l'intelletto, provasi affatto essangue all'ora quando al cospetto degli uomini si dovrebbe
del re, giunsero nella medesi- m'ora nella slesia che 'l re vi giunse.
le leggi e che con pena / ora punisce ora con premi exalta, / compartendo
e che con pena / ora punisce ora con premi exalta, / compartendo gli
uigini, xlv-257: se ben ora que'due cotanto famosi ritratti di lei
. crescenzio, 2-1-21: mettesegli all'ora l'altra [brusca] infinita a canto
ginnico. opuscoli inediti, ii-8: ora lottando, mentre io vo'gettare /
voi; ma il vostro illustre grado / ora degna vi rende di nobil parentado.
(659): non vedo proprio l'ora di saperlo concluso questo parentado, ma
de'suoi nemici. cantù, 470: ora la nascita e la parentela dànno soltanto
nella casella della lettera u. scrivi d'ora in avanti prima la parentela e poi
fausto da longiano, iv-161: è ora tanto abbracciata, tanto unita et in
quell'anima. sermini, 27: all'ora competente fuori della porta parenti ed amici
., 9-2 (1-iv-795): ora hai tu viso di motteggiare? parti egli
con noi gaio dimora / e canta ciascuna ora; / ma quando vien la ghiaccia
il signor galeazzo] aiuto a bona ora di la liga, 'prò portione '
latini, rettor., 21-8: ora à detto lo sponitore sopra 'l testo
1-113: questo giorno / or piovorno ora acceso, in cui par scatti /
? g. gozzi, 1-8-157: ora egli ti pare di viaggiar per mare a
leopardi, 43: avrai a quest'ora conosciuto questo signor brighenti; che diavolo
. guido da pisa, 1-223: pareami ora so gnando che uno pane
quella nuvola e pari tutta, in quell'ora e tutte quelle compagnie cominciano a cantare
doglia languire. -non parere l'ora: v. ora1, n. 35
. lorenzo de'medici, ii-210: ogni ora a chi aspetta pare un anno,
. -parere mille anni, parere un'ora a mill'anni: v. mille
, n. 9. -parere ogni ora o un'ora mille o un anno;
9. -parere ogni ora o un'ora mille o un anno; parere un'
mille o un anno; parere un'ora mille anni; parere ogni minuto un'
. rucellai, 2-3-9-143: di grazia ad ora ad ora fermiamoci un poco per non
, 2-3-9-143: di grazia ad ora ad ora fermiamoci un poco per non sudare,
pargoleggia alcide. pellico, 4-79: ora che sono naturato alla vita carceraria,
che sono naturato alla vita carceraria, ora che la fantasia dovrebbe essersi calmata su
questa guisa osservasi nelle piante, all'ora che pargoleggiano, l'inclinazione non tralignate
... avrà lasciata la pargolità, ora egli è da credere che ella sia
de jennaro, 57: venuta è l'ora, / vederti a questi primi divi
s. orsino, xxxvi-244: scalda ora costei, signor, fa'ch'arda com'
a piedi pari. baluda, xcii-1-62: ora diremo di due altri [tempi]
e. cecchi, 5-130: questa mezz'ora incandescente è unica che gli amanti
cavallo, tra perché mi tardava l'ora di trattar da paro a paro con un
pari co'tunchinesi. nievo, 445: ora che le circostanze ci hanno messo del
saremo pari. fagiuoli, 1-2-301: ora pigliandoci queste ragazze per noi, non
da lunga mano un esercito buono e ora che l'hanno rimesso in pari troppo
letteraria per la nazione: e dappoiché ora ho bisogno di denaro per rimettermi in paro
la pariglia. ariosto, 2-2: ora s'affligge [rinaldo] indarno e si
cadavere. tarchetti, 6-i-267: lasciamo ora questi affetti rozzi e volgari dell'infima
v'era il fanatismo per l'etere, ora pel magnetismo eccitato precipuamente dal prof.
. ghirardi, 15: voglio credere che ora mi cominci a voler bene e tu
bisogna avvertire che le pietre (parlo ora di quelle alquanto communi) son l'
signore e il servitore, pur noi per ora la chiameremo così. -trattamento
: eppure non li sento. questa prima ora non è parlabile.
i-689: a noi, troppa gioia inonda ora l'anima per discorrervi pacatamente della battaglia
spiriti impazienti pareva pigro e pusillo, ora fa maravigliare i lettori dei documenti storici
d'andarsene in esilio, passano all'ora di mezzo giorno con le loro carrozze
egli si scusa della brevità per l'ora parlamentarmente tarda. oriani, x-13-156:
fatto un parlamento / di forse un'ora. galileo, 4-2-270: tutti quest'insulti
in quillo punto et in quell'ora / lo mio cor stava contento, /
: i parlamenti dei pagamenti si strattano ora a moneta longa ed ora a corta
pagamenti si strattano ora a moneta longa ed ora a corta o in altri simili modi
. bibbia volgar., x-398: ora siete avvicinati al monte di sion e
a ciascuna parte di parlare è un'ora e mezza. bruno, 3-442:
secondo l'affezion clrad ir ci sprona / ora a maggiore e ora a minor passo
ci sprona / ora a maggiore e ora a minor passo. citolini, 263:
2 (39): non mi fate ora parlare, non mi fate piangere.
costante / questo passo crudel, ch'ora r affanna, / pende la gloria
fuggire. leopardi, 907: diciamo ora particolarmente della filosofia, non intendendo però
. brusoni, 6-297: hanno somministrato ora a gli uni, ora a gli altri
hanno somministrato ora a gli uni, ora a gli altri, gli aiuti, o
subito abbracciatolo stretto, per un quarto d'ora gli pendè dal collo, senza lasciarlo
suddetto cavamento o sia canale, che ora brentone si chiama, l'acqua avrebbe
quell'ultimo passo, siamo condotti all'ora estrema per un in- sensibil pendio,
6-ii-563: faustina, va'a veder l'ora alla pendola. l. gualdo,
: della longitudine non vogliam parlar per ora, avendo gl'interrompimenti e gli accidenti
diceva galbani, che ti si vedeva ora con giulia, ora con alberta. e
ti si vedeva ora con giulia, ora con alberta. e ti chiamavano il
. pea, 8-95: l'uva, ora pendoloni, magra, appena verdiccia sui
, 1-iv-302: io non posso per ora offerirle frutti del mio terreno, benché dopo
di penetrare in paesi non bene sin ora conosciuti. algarotti, 1- iii-6:
m. savonarola, 1-29: in la ora de la impregnazione se asera la matrice
, commovono l'appetito e 1'accendono ora più et ora meno. varano,
l'appetito e 1'accendono ora più et ora meno. varano, 1-44: in
sapeva di sostenere con sicurezza fino all'ora indicata. -apparire, manifestarsi d'
rivocazione della tassa della marca, ed ora la ferita penetrava ancora più addentro per le
straparola, 1-1: salardo, se ora tu potesti penetrare co gli occhi la
che la fune, che ti ha fin'ora tenute legate le mani e il capestro
de le buone lettere, essendovi di continovo ora portati versi latini ed ora volgari,
di continovo ora portati versi latini ed ora volgari, i quali subito voi, con
mia nemica, credo che a quest'ora l'abbi letto e penetrato [il sonetto
aretino, iv-5-306: lo stile di voi ora è mansueto e piacevole, or penetrativo
1-88: la finità dell'autocoscienza consiste ora nel non esser l'oggetto...
imperato, 1-19-10: tra un quarto di ora il catino si abbevera di piombo e
. einaudi, 1-127: per ora ci si contenta di un dazio del
, lxxxviii-11-179: beato il penitente ad ora giusta, / venendosi a contrir la
ma non furo neente pienamente purgate. ora fanno là il rimanente di lor penitenzia,
com'elle furono al punto e all'ora ch'elle usciron del battesimo.
un cenno, se è prossima / l'ora del ratto finale: / son pronto
e la penitenza / s'inizia fin d'ora nel cupo / singulto di valli e
padre suo intimo si facea leggere alla posta ora ogni dì i salmi penitenziali.
si risolvono a narrare i propri casi sull'ora penitenziale del 'consummatum est '.
, 9-80: sola e massima mondanità d'ora in avanti in tutti i locali di
. leoni, 139: a noi ora la penna ci cade di mano per
pelato, bisogna dire; e a quest'ora fra tutti mi avete cavato le penne
era entrato al possesso di mantova; e ora aggiungiamo del monferrato: che la
riesce riaversi e rimettere le penne, ora che que'tracagnotti di figlioli gli cominciano
. fucini, 438: mezz'ora dopo l'unica nube che interrompeva l'intatta
su l'opre. guerrazzi, 4-427: ora... che cosa può aspettarsi
io vorrei ch'ella si finisse; all'ora piglierò non il pennello, ma la
senza forse fra più famosi, tal ora dipinse con tante e così diligenti pennellate
da ponte, 296: quello ch'ora m'accingo a raccontare sarà l'ultima
vera gloria. algarotti, 1-vi-205: vengo ora alle poetiche colpe [del caro verso
dov'era il più tardivo pelato, ora nappe e margherite e corimbi colmi e
bele da quel sonnetto di mezz'ora che romanamente si chiama 'pennichella'.
le stanze un tempo belle e spaziose ora gli riuscivano basse, soffocanti e piene
istudi di lingua, [fornaciari] per ora non ha buoni studi di storia né
nella guerra. martello, 228: rimane ora il dubbio se sia in facoltà del
che lo tornare, quando sia quella ora / ch'io raquisti lo tempo c'
'omicidio a pensamento '(quel che ora 'premeditato '). ma può esserci
æl misfatto volontario, senza quella che ora chiamasi 'premeditazione ': parola che
costoro. sercambi, 2-i-292: pensa ora, lettor e voi che udite, quanto
io omiciattolo... mi struggo ora tanto della vostra salute,..
. vittorini, 8-40: enne 2 ora guardava il soffitto, la testa sul
traviamenti dello spirto umano, / ch'ora in pensarvi sembrano improbabili, / nel
di cui temo / perdere solo un'ora, è perché il rosso / d'una
ci penserò 'suona anche: per ora non rispondo, non risolvo, non vo'
in mente. ghislanzoni, 16-230: ora che ci penso... converrà bene
-confidare. aretino, iv-6-250: ora entrando in altro, la concludo con
.. / credo quel ch'ora vedi non pensasti. guicciardini, 2-1-
cavallo / pensrà di rimandallo / ad ora che ti fia tolta tra via.
sanerebbe per quanto io intendo. pensate ora voi nel rimanente. casalicchio, 541
traduzione italiana dell'atto di fratellanza. ora le hai tutte. pensa al modo
g. gozzi, i-4-97: ora fo delle usanze di lui partecipe il
questa, con ciò sia cosa che ora s'è egli bene mostrato traditore. pulci
i-217: -sai quello ch'io penso ora? che noi facciamo zuffolar nell'orecchio a
desiderato fine. porzio, 3-235: quest'ora pensatamente fu appostata da'congiurati a
fosse bambini, anche grandi, e ora uomini pensativi e malinconici. 2
faceano quel salto per voto... ora egli è certo che questi due ultimi
, questo, questo in tua mal'ora appartiene a te, questo importa a te
volendo in una mede sima ora, seco rivolgendo diversi pensieri, li quali
, ii-117: così in olanda l'ora canta, come per distrarre la mente dal
. / si può seguire solo a quest'ora, passando tra / le case soli
appannaggio? / già mi pare di sì ora che il vento / scompiglia dolcemente i
i-207: i miei vaghi pensieri ad ora ad ora / parlano insieme della donna
i miei vaghi pensieri ad ora ad ora / parlano insieme della donna mia.
soccorso del padre, nel quale fin'all'ora aveva fondato maggiormente il suo pensiero,
/ e vincitore insuperabil rese. / ora a qual fine aver tanto pensiero /
armeno, 1-295: che cosa ti va ora per lo pensiero, che oltre il
paese, da me fin'ora veduto, che mostri aver pensiero della
'niun modo non vi vada: e per ora n'ho levato il pensiero. b
pensieri da levarsi. bernari, 4-242: ora mi tolgo questo pensiero, e torno
lunghe passeggiate che duravano spesso fino ad ora assai tarda, e mettevano in grave
... giunta oggi è quell'ora / che ha posti i pensier'miei
; e vedendo ch'era passata l'ora che doveva tornare, stava in pensiero.
. alv. contarini, lii-4-236: ora mo che... l'armata turchesca
: io non mi vergogno di supplicare ora v. e., come fo,
associati (e tale tipo di organizzazione è ora sostituito da organizzazioni di diritto pubblico)
, l'usufrutto, perché voleva ritirarsi lì ora che restava solo e in pensione.
avventure in cui consiste ogni romanzo cavalleresco ora mi pare una guarnizione superflua, un
, 1-40: pensoso più d'un'ora a capo basso / stette, signore,
goder scenette degne di un macchiaiolo: ora una piccola baia pensosa, ora un
macchiaiolo: ora una piccola baia pensosa, ora un gruppetto di bagnanti. moretti,
si cinge. bettini, 1-93: ora siete per lei, miei dì pensosi,
nel giurassico e nel terziario (e ora presenti, solo in pochissimi generi, nelle
5-142: così, cred'io, dice ora il ben più tristo / gruppo de'
viso amico dell'ultimo fratello minore. ora soltanto, all'uniforme, al comando
1-25: cavaliere, diféndeti, ché ora a questo punto ricevarete pentimento di ciò
; / mal pentersi e sperare all'ultim'ora! ariosto, 33-114: angel di
pentì. g. gozzi, i-3-5: ora che mi sono pentito della mia passata
al cuoio e a lo spago / ora vorrebbe, ma tardi si pente.
sai, per quello sciocco... ora se ne pente, hai visto?
per tutto l'oro del mondo; ed ora son dolente e pentito. a.
, 1-xxviii-183: filippo... ora si trova imbarcato contro sua voglia, n'
un appartamento privato. -l'ora della pentola; il vuota pentola: l'
della pentola; il vuota pentola: l'ora in cui si pranza o si cena
cena. giusti, ii-382: l'ora delle cinque, che è l'ora della
l'ora delle cinque, che è l'ora della pentola, ci mette la smania
dell'amore. fanfani, i-134: 'l'ora della pentola ': suol dirsi
': suol dirsi dal popolo per l'ora del desinare. p. petrocchi [
pentole ': il mezzogiorno, l'ora che si va a mangiare.
g. raimondi, 4-40: è l'ora di colazione. ognuno cerca il proprio
sfamava il dì di pasqua, ed ora / al briccone putivano i fagiani. redi
, 38: 'pentolin delle lasagne, ora ride, ora piagne ': modo di
'pentolin delle lasagne, ora ride, ora piagne ': modo di dire. si
mangiavo la broda di fagioli, e ora spesso ci scappa anco il chiccherichì.
1-i-420: non per tanto, ogni ora che il no è della loro bocca uscito
ne è penuria. casti, vi-32: ora i tempi sono scarsi, / ci
essi quella marca odiosa che insino ad ora hanno portata e verranno dal popolo stesso
sebbene quel braccio slogato le penzolasse per ora giù inerte. d'annunzio, v-1-277
, detto in vari paesi col nome ora di penzolo, ora di dondolo ed
vari paesi col nome ora di penzolo, ora di dondolo ed ora altrimenti.
di penzolo, ora di dondolo ed ora altrimenti. 8. impiccato.
: stavano mangiando una zuppa di peoci mezz'ora fa, in un ristorante della frezzeria
. massaia, ii-159: giunta l'ora di cena mi presentarono due pietanze di
di castità;... ma ora più non si conoscono. p. petrocchi
). citolini, 199: parlaremo ora de l'erbe, fusti e le foglie
semi attaccati a tre trofospermi spessi, che ora riempiono tutta la cavità interna del pericarpo
tutta la cavità interna del pericarpo, ora restano applicati contro alle sue pareti,
: flusso di sangue per naso tale ora e buono e utile e talora no.
, i-295: che cosa ti va ora per lo pensiero che oltre il tuo
. mazzini, 26-234: ciò che importa ora è spargere 11 mio proclama per ogni
'fazzoletti, tutto per matteo: ora conviene le mandi per altri. lorenzo de'
pel compagno. landolfi, 2-53: ora era una moglie... in
: vivere era ventura troppo nuova / ora per ora, e ne batteva il cuore
era ventura troppo nuova / ora per ora, e ne batteva il cuore. bonsanti
e di tenere donna verta da questa ora nan5i per vostra le- gitima moglie?
lviii-323: per li nobili di monterà ora vien parlato più onoratamente dii duca di
molto onoratamente ragionano di voi, e ora che sanno che io vi scrivo, m'
dio! -lettori, attenti, / ch'ora vi viene in bocca l'acquolina -
alcuno loco. pasqualigo, 80: d'ora in ora andrò temperando la fiamma del
pasqualigo, 80: d'ora in ora andrò temperando la fiamma del desio con tumore
una pera / passa da terza infin ora di nona. cenne da la chitarra
le salvatiche. grazzini, 9-358: ora venendone le frutte, che furono pere
: quelle, che vengono a buon'ora e non durano si chiaman pere dalla state
contate su di noi 'si diceva pera ora si dice schizzo. le siringhe sono
avv. disus. ancora, fino a ora, fino a questo momento (ed
fino a questo momento, fino a ora, per ora; tuttora (ed è
momento, fino a ora, per ora; tuttora (ed è usato per
bembo, 5-165: era peraventura la terza ora della notte. = comp. da
avvisare. soffici, v-2-459: -vuoi ora permettere a me di domandartene una,
sociale borghese. sanminiatelli, 11-23: ora capisce che io non sono fatto per
disseccato. cesariano, 1-37: ora di qua ora di là se disbate,
cesariano, 1-37: ora di qua ora di là se disbate, fine a
cale '. tommaseo, 2-ii-261: ora adessu è scesa in piazza, /
. liburnio, 28: questa ora percerto è serena, che insieme col
grande spazio di tempo un minuto d'ora e simili, non essendo cose molto
... chi era qui / che ora è altrove o non è più, mio
mi avevano beneficato, e perché ora predicasse in corcogno, non cessava di abi
questa morte. forteguerri, iv-209: ora dirovvi in breve la cagione / perché
tentativo sbagliato di venefìci ancor novizi: ora l'arte era perfezionata. leopardi,
dico io, non vorrei che intravenisse ora a me, o padre orsi, con
a vedere... ch'io ha ora a venir fuori il padre orsi con
). scarfoglio, 1-81: ora siamo pochi e quei pochi sono i
bertola, 229: in poco spazio d'ora percorse il nostro spirito i più ingenui
più antica che sia nei memoriali fin ora percorsi, mi pare quella che leggesi
trattava d'un percorso di appena un'ora. pazientemente chiusi gli occhi. palazzeschi
buche previste. arbasino, 33: ora giocava al golf perché il percorso era
: strepito orrendo parve che i monti ora scuotesse, / e che precipitando l'
videsi costretto il marchese governatore a mutar l'ora dell'assalto,... dubitando
, / muta pensando all'ultima / ora dell'uom fatai. d'azeglio,
esita a rispondere. pirandello, 5-452: ora piangeva per un bisogno irrefrenabile di dare
peste, / le memorie percosse ad ora ad ora / prometteano altrotanto e peggio
/ le memorie percosse ad ora ad ora / prometteano altrotanto e peggio ancora.
mento del fiato ed il percuotimento che fa ora fra i denti, ora fra le
che fa ora fra i denti, ora fra le labbra. 4. l'
i medici, già timidi. ora si mostravano baldanzosi; e chi del volgo
/ e 'l gio- vene a l'ora data ne vene ardito, / e piano
e sconfisse curra- dino quasi nell'ultima ora del dì. documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco
, 3-ii-96: quando fummo in giardino all'ora avvisata, ci demmo a passeggiare per
fagiuoli, xv-91: la cascata la feci ora fa l'anno, / e stetti
la terra d'ogni piaga in ogni ora che vorranno. 5. bernardino da
vi percuota. carducci, iii-4-129: l'ora presente è invano, non fa che
forte battaglia, della quale infino a ora si disdegnò [il diavolo] di percuotere
il merito loro. pirandello, 8-573: ora la chiamava momma, o anche,
: i grammatici e i glottologi sembrano ora consentire che l'accento grammaticale latino fosse
de'medici, detto lo- renzino, ora suo ministro di piaceri infami, poi suo
che tu venissi, avea cittade, e ora per te l'ho perduta. tedaldi
delicata, non ti faccia soffrire, ed ora ti riconforterai coll'aria nativa e
sp., 17 (303): ora non c'è ricerca d'operai;
perdonare et aver rispetto a quelli che ora sopravivono della mia povera famiglia, raccordandoti
gemelli careri, 2-i-100: per non perdere ora il tempo e la carta inutilmente in
inf., 13-80: non perder l'ora; / ma parla, e chiedi
, non ho perduto mai una corsa fin ora: la prima, l'ho perduta
perdere quattro messe, che una sola ora di dormire. mazzei, ii-
ringraziamenti per il tuo caro ritratto, sappi ora ch'io lo ricevetti con trasporto,
.. l'aveva frastornato per tutta quell'ora enei si stava scrivendo; e tanto
tre notti intere senza avvedermene quasi; ma ora una e mezza bastano a farmi nuotar
pover'uomo, che per infino all'ora aveva taciuto per vederne il fine,
perdìndiri. che colpo!... ora il pro blema fondamentale è
dazzi perché lo sollecitasse: nulla. ora sveglialo tu, perdio. guerrini,
buon volere suo, amandomi tanto più ora che prima. baldi, 629: la
caccia. d'annunzio, iii-1-1160: ora sei di uno solo; e agli esclusi
le perdite che l'individuo patisce ad ogni ora per la morte d'alcune sue minutissime
. mazzini, 50-81: non posso ora. ma, a scanso di perdita di
perdita di giorni, dite fin d'ora all'amico « che si tratta di fare
alla perdita di fatto, almeno per ora, del sudan. -per estens
che ogni giorno l'assillava alla stessa ora potessero essere il * brutto segno '
/ perditore, in un canto, ora piangeva. / col suo nemico il suo
a perdizione. monte, 1-xi-81: ora aggiate sofrenza / d'orgolglio far partenza:
cristiane. ugurgieri, 109: tu ora domanda perdonanza alli dei. -indulgenza delle
perdonanza de tanta reliquia la quale porterà ora el sancto uomo, acciò che li vostri
v.]: il colera per ora ce la perdona. l. gualdo,
, foggiata su consimile legge francese. ora, 'condanna condizionale '.
artisti come semplici voci e testimoni di moti ora pratici ora intellettuali. c. e
voci e testimoni di moti ora pratici ora intellettuali. c. e. gadda,
5. agostino volgar., 1-7-69: ora dovea [david] generare il figliuolo
m'ave abando- nato, / e ora este acordato / con quei tre rubatori.
più volte occupate, perdute e riprese ora dagli assediati, ora dagli assedianti,
perdute e riprese ora dagli assediati, ora dagli assedianti, di strani casi,
. tarchetti, 6-ii- 265: ora addio. non por mente al disordine delle
di sospirare che di parlare con voi ora mi diletto, qui solo lasciate, e
, 8 (133): ora non c'è altro che tener costei a
: gli accattoni di mestiere, diventati ora il minor numero, confusi e perduti in
è stata malata terribilmente, perduta. ora abbiamo un filo di speranza.
. romanzo di tristano, 4: ora possiamo noi essere se- gnori de lo
d'annunzio, iv-1-865: l'eletto ora peregrinava per le campagne seguito dagli apostoli
me lo trovai dinanzi ogni momento, ora diminuito, ora accresciuto e spesso
dinanzi ogni momento, ora diminuito, ora accresciuto e spesso spropositato.
peregriniamo in questi corpi fino che l'ora, che ci prescivi, ci trae
, cui ella è madre. tale ora gli appariva la verità sovrana come l'
risolvermi a peregrinazioni appena appena lontane; ora lo sono peggio che mai. ferd.
peregrinità e di accorgimento personale, proprio ora che sta uscendo sulla 'ronda 'il
peregrinità filosofiche e politiche ricevute dal pubblico ora con indegnazione, ora con riso.
ricevute dal pubblico ora con indegnazione, ora con riso. carducci, ii-11-81: io
straniera arena, / ed inquieta l'ora mattutina / invano aspetta di spavento piena
s. ieronimo, 31: infino a ora sono stato pereclino, ma ora torno
a ora sono stato pereclino, ma ora torno alla patria mia: ecco ch'ora
ora torno alla patria mia: ecco ch'ora prendo il palio, al quale infino
prendo il palio, al quale infino a ora ho corso combattendo. ottimo, ii-234
purg., 8-4: era già l'ora che volge il disio / ai navicanti
io supplito alla lunga malattia, ed ora supplendo nell'assenza del sig. cav.
nodale. muratori, 7-v-96: resta ora da considerare un punto che sembra perentorio
: io ho vedute, molto prima d'ora, tre altre onorevoli fatiche di questo