. 7. -qua e là, or qua or là, in qua e in
. -qua e là, or qua or là, in qua e in là,
e vendetta a ricercare. / spongon or birri e frati il suo quaderno,
di meglio, lxxxvlii-ii-84: qual ti mostra or più amor, volger quaderno / vedresti
-cambiare discorso. sermini, 49: or fa che l'avarizia non governi. /
10-112: 'la particella quadragesima '. or di tutte queste parti importantissima si dèe
solare portatile. moleti, 21: or se s'averà il quadrante [del gnomone
... talvolta si sono estuberate, or quadrata- mente, or convessamente a molte
sono estuberate, or quadrata- mente, or convessamente a molte facce ed angoli a punta
, con le dita maneggiandola, trasmutarla or in quadrata or in rotonda et or
dita maneggiandola, trasmutarla or in quadrata or in rotonda et or in piramidal figura et
or in quadrata or in rotonda et or in piramidal figura et in qual si
velluto che variava secondo il riflesso, or più scuro or più chiaro e tal
variava secondo il riflesso, or più scuro or più chiaro e tal volta pareva nero
più ricco del mondo. / ma or parea ritondo, / or avea uadratura
. / ma or parea ritondo, / or avea uadratura, / or avea l'
, / or avea uadratura, / or avea l'aria scura, / ora e
ardenti / e m'avventavi ad or ad or pungenti / quadrella con tua
/ e m'avventavi ad or ad or pungenti / quadrella con tua man sì
veglio mirò volgersi obliqua, / affrettando or la via su per le nubi, /
la via su per le nubi, / or ne'gorghi letèi precipitarsi / di fortuna
, / di che n'era una et or un'altra auriga. tasso, 7-4-59
girai tanto in roma sbordellando, / or questa casa, or quest'altra infamando,
roma sbordellando, / or questa casa, or quest'altra infamando, / la quadriglia
i quadri da stanza preparavansi dagli intagliatori or a modo di trittici, or di quadrilunghi
dagli intagliatori or a modo di trittici, or di quadrilunghi. beccaria, ii-179:
frugoni, i-8-152: di liscia canna or quadre or tonde edifico / gabbie.
i-8-152: di liscia canna or quadre or tonde edifico / gabbie. casti,
c. i. frugoni, i-6-180: or vatti ad impiccare, o morte ladra
e clecisa. rastrelli, 16: or mentre in guisa tal la gara è accesa
della scacchiera. citolini, 484: or qui vedrete lo scacchiere, coi quadri
fortuna guida / ora in eccelso ed or quasi m profondo / la nave di salute
idem, inf, 4-13: « or discendian qua giù nel cieco mondo »,
avere il tratto alle bilance, / scendi or di nuovo. 2. qui
20-59: un'esperienza... or fa tre anni fu fatta sopra diversi
: vero è che avevano qualche esempio or nelle reliquie di vecchie pitture, or aelle
or nelle reliquie di vecchie pitture, or aelle sculture; ma quelle essendo più
partitivo). passavanti, 194: or chi potrà scampare di tanti lacciuoli,
gl'incanti / e con quai modi, or narrerotti avanti. boccalini, i-89:
idem, par., 7-36: or drizza il viso a quel ch'or si
: or drizza il viso a quel ch'or si ragiona: / questa natura al
'l po, dove doglioso e grave or seggio. s. bernardino da siena,
s s salvini, 41-377: or udite come sonoro e bravo, ch'io
. delfico, ii- ^ io: or quel tempo antecedente agli storici scrittori fu
il basilico] come vogliono i medici or col vino, or con l'olio,
come vogliono i medici or col vino, or con l'olio, or con l'
vino, or con l'olio, or con l'acqua rosata, or in decozione
, or con l'acqua rosata, or in decozione, or in lattovare secondo
l'acqua rosata, or in decozione, or in lattovare secondo che ricercano le qualità
scempiate cose. d'annunzio, v-2-779: or ecco che, volendo fermare per me
: quanto è 'l bon fiorin de l'or migliore / du qualunca denaro più minuto
averlo visto mai, el disse: « or vedi ». idem, purg.,
/ il meglio forse vi sarebbe, or quando / non son più lungi, a
gioco e riso, / fatte sono or demonia sozze e brutte, / e caddene
dante, purg., 21-133: or puoi la quantitate / comprender de l'
quantità delle sillabe. gravina, 124: or può una lingua esser per sua natura
, inf., 19-90: deh, or mi dì: quanto tesoro volle /
). giamboni, 10-23: or pensa e considera bene le vilissime cose
alessandro. - quant'ha? - or ora, adesso, adesso. ann.
, inf, 8-49: quanti si tegnon or là sù gran regi, / che
. pulci, 1-57: tu sarai or perfetto e vero amico / a cristo,
320: anch'io, vedete, or fanno dieci mesi, sperava poco da voi
, inf, 32-84: maestro mio, or qui m'aspetta, / sì ch'
tasso, 15-4: la sua gonna or azzurra ed or vermiglia / diresti, e
: la sua gonna or azzurra ed or vermiglia / diresti, e si colora in
da- vit. muzzarelli, 62: or qual donna è qua giuso, / fra
provatu / quantuca agio allegatu. / or responda chi vole / sopre le mei parole
, una astuzia rettorica, come io or ora vi mostrerò, mi si converta in
da non bazzicare / e, s'or ci vien tu, non sine quare.
[venti] / e questi ch'or diciam, concesso il loco / ad altri
. pucci, cent., 29-98: or metti la ragione a quarteruoli / di
. ciscrana de'piccolomini, 112: or si ragionin con lo quarteruolo, /
7-20: tenore...: or che il brando egli ha gettato, /
: l'un nel targone azzur sculto d'or fino / tien l'animal magnanimo che
con rugiero / d'azurro e d'or indosso hanno il quartiero. ariosto, cinque
dalla santa ecclesia: lo frate carnale or la suora carnale...; lo
la metadella. libro della compagnia di or san michele [manuzzi]: per cinque
. idem, purg., 3-131: or le bagna la pioggia e move il
se già fui beatrice in terra, / or son beata in cielo, e questa
niccolò del rosso, 1-123-9: or... vagega, chi no la
quatte quatte nelle placide acque / strepono or qua, le vecchie rane, or
or qua, le vecchie rane, or là. c. e. gadda,
io quattordecimi. libro della compagnia di or san michele [crusca]: somma la
non grande. sermini, 112: or tengo che 'l servir sia buono e bello
ser tommaso di silvestro, 324: or che gli avesse donato al decto corporale
arano i campi, buscan de'quattrini / or con la caccia assidua, or coi
/ or con la caccia assidua, or coi rampini. s. maffei, 9-1
, lo donai alle mie nipotine, che or ne vorreb- ono far quattrini spenderecci per
, venerunt gentes ', alternando / or tre or quattro dolce salmodia, / le
gentes ', alternando / or tre or quattro dolce salmodia, / le donne
la medesima palla cacciata dal fuoco passare or quattrocento, or mille, or quattro mila
cacciata dal fuoco passare or quattrocento, or mille, or quattro mila ed or
fuoco passare or quattrocento, or mille, or quattro mila ed or dieci mila braccia
or mille, or quattro mila ed or dieci mila braccia, sì che la palla
de l'apostoli et de le ieiuma iiii or tempora k'io noll'oservai »
conti di antichi cavalieri, v-487-97: or non ve sia noia ascoltare que diraggio.
re giovanni, 87: donzelle, or v'adomate, / tutte a madonna
, / per voi la bella donna or ha in sua cura / quell'alate angioletti
: in quel tempo, circa trent'anni or sono, da macomer a nuoro si
matti coloro ». leopardi, 25-22: or la squilla dà segno / della festa
dante, inf., 1-79: or se'tu quel virgilio e quella fonte /
? buccio di ranallo, 1-376: or quella gloriosa / de jhesu christo sposa /
non dica: già fu grande, or non è quella? giuliani, i-354:
cellim, 2-19 (338): or voglio che sappia per quel che io
363-4: spenti son i miei lauri, or querce et olmi. -come
e porti / dove toccò, perch'or lo cuopre tonde / tanto pianger veggiamo
dei secoli xiv e xv, 57: or questo è del mio duol quella cagione
. -sostanti sanguinacci, xxxix-ii-69: or perchè 'l tempo scorre, / anzi
gli disse: « padre mio, or vi dich'io bene che io non posso
cane] / rabbiosissimamente inferocito / ed or venia con queruli ululati / cercando il suo
t'invola dalle fredde piume, / or che sospira querula / l'auretta rugiadosa.
spene ». marino, v-2: or si trova in torino un certo matto /
? dante, par., 6-28: or qui a la question prima s'appunta
. xtv, 29: se contumacie foie or me perdona / che l'obedir a
. parini, 372: questa, che or vedi, elpin, crinita stella,
la riva d'arno, / cercando or questa et or quell'altra parte, /
arno, / cercando or questa et or quell'altra parte, / non è stata
come lion di tori entro una mandra / or salta a quello in tergo e sì
/ con le zanne la schiena, / or questo fianco addenta or quella coscia.
schiena, / or questo fianco addenta or quella coscia. tommaseo [s. v
poter soffrire questa o quella cosa, or come reggerai tu al fuoco del purgatorio
proprie mani / questo n'avene, or chi fia che ne scampi? buonaccorso
la morte; / ella amò lui: or han cangiato sorte. / e questo
amicizia più e men si stende / or in questo or in quel corno li piace
men si stende / or in questo or in quel corno li piace. lorenzo de'
i funghi, / liete donne corranno or questi or quelli. guicciardini, 2-1-213:
, / liete donne corranno or questi or quelli. guicciardini, 2-1-213: chi
pensoso il fratello, / questo che or giace lungi su 'l poggio d'arno
: / -or porrebbe esser vero? or come? or quando? boccaccio, dee
porrebbe esser vero? or come? or quando? boccaccio, dee.,
inf, 8-50: quanti si tengon or là su gran regi / che qui
. bernardino da siena, 406: « or qui sta 'l ponto », disse
, e qui la vidi altera, / or aspra or piana, or dispietata or
la vidi altera, / or aspra or piana, or dispietata or pia. piovene
, / or aspra or piana, or dispietata or pia. piovene, 7-482:
or aspra or piana, or dispietata or pia. piovene, 7-482: tulipani
sapere, non è altro che voler or qui rinovare le mie pene. novellino,
elli non pensò unqua altro che male: or li potrà valere quie. dante,
: o muse, o alto ingegno, or m'aiutate; / o mente che
penserò di far senza fallo... or qui non resta a dire al presente
, 1-32: qui tacque il veglio. or quai pensier, quai?
breve tempo. cavalca, 20-15: or ecco, vedi uomo che di qui a
parnaso / assai mi fu; ma or con amendue / m'è uopo intrar nell'
f. d'ambra, 4-86: or vorrei aver l'ale / per volar qui
dentro l'altro cinque o sei, or più or meno, secondo le diverse qualità
altro cinque o sei, or più or meno, secondo le diverse qualità della
suo regno e composto / quietamente, or lo si gode in pace. m.
cor n'avvezzi / a portar quetamente or guerra, or pace. i. pitti
avvezzi / a portar quetamente or guerra, or pace. i. pitti, 2-54
s. caterina de'ricci, 189: or non credete voi che [gesù]
vieta, / che queta il ciel qual or più si contrista? 8.
s. caterina de'ricci, 189: or non credete voi che sia tutto liberale
quietarsi con cristo amoroso; / ma or non ebbe fine il suo disire, /
fugire. niccolò da correggio, cvt-214: or ecco cefal che ne vien mutato:
un colle. /... / or qui fu posto e i sacerdoti intanto
'l canto. fagiuoli, xiv-3: or dolce quiete / gode in ciel l'
a petrarca, xlvii-254: una fenestra ch'or si chiude or s'apre / v'
: una fenestra ch'or si chiude or s'apre / v'è d'osso,
. l. martelli, 3-163: or mi sent'io chiamar dall'alma in parte
sent'io chiamar dall'alma in parte / or io vo, donne mie, pensoso
che ài sci savia testa? / or sta'queta et ascolta / la me a
quale. iacopone, 25-32: or ovè 'l naso c'avìe prò odorare?
. indiretta. iacopone, 5-21: or vedeteci vii pacire, quigno prezo ci
un dato tempo, questa quinaria ora più or meno della medesima luce diffonde, secondo
idem, par., 5-25: or ti parrà, se quinci tu argomenti,
per avventura / di ciascuna l'amante or qui venisse, / fuggiremo noi quinci per
l'esperie donzelle / qui coronate d'or ridon le piante; / e con esilio
che per monte e piano / rimbomba or di me, quinci fia spenta: /
arte /... in accostarsi / or quinci or quindi al lato che si
... in accostarsi / or quinci or quindi al lato che si parte.
ch'un fiato / di vento, ch'or vien quinci e or vien quindi, /
di vento, ch'or vien quinci e or vien quindi, / e muta nome
g. f. achillini, 108: or quinci or quindi salta come un pardo
. achillini, 108: or quinci or quindi salta come un pardo: / tanti
1-13-221: la vesta ha parte d'or, parte di squarci / divisata a quartieri
si spiri. fazio, iii-8-46: or tu, che dèi notare quindi e quince
bene intender cupe / quel ch'i'or vidi -e ritegna l'image, /
leggenda aurea volgar., 404: or andate a quello sasso dove voi troverete
adespote [in scroffa, 1-103]: or che la senectù mi vexa et macera
. stor. marin. nave a cinque or aini di rematori usata dai
menzini, 5-14: bellerofonte, ch'or nel ciel se'stella, / per
: voi solevate soggiogar toscana; / or non valete in arme tre fiorini, /
1 -68: questa tal lor opera or la chiamano quinta essenzia et or £ lapis
opera or la chiamano quinta essenzia et or £ lapis filoso- forum 'et or
or £ lapis filoso- forum 'et or l'oro potabile, con la quale se
avrebbe preso per moglie una regina, / or mena tanta smania per aver corallina?
/ erano il quinto di quei ch'or son vivi. piero della francesca, 98
: l'indulto / per l'insulto / or ti chieggon ginocchioni; / fu uno
le spade far guerra; / ma or si fa togliendo or qui or quivi /
; / ma or si fa togliendo or qui or quivi / lo pan che 'l
/ ma or si fa togliendo or qui or quivi / lo pan che 'l pio
abasso ismonte. rocco, 1-44: or sopra questo spasimava il maestro, quivi era
a. casotti, 1-1-89: or non vedete voi quanto m'adoperi?
poi spinte da'venti su per quell'acque or in una or in un'altra parte
su per quell'acque or in una or in un'altra parte, non restando frattanto
'purissimo. gozzano, 1-137: or come / vivete, se non ricco,
. maffei, xc-180: tracotante! or ben sapranno / rabbassar la tua cervice
pascoli, 1462: sol tu di quanti or vivono, fundanio, / sai rabberciare
e cacciàro. pulci, 27-247: or chi volessi la città meschina / in fuoco
seminar zizanie. guerrini, 2-44: or non più tra le rabbie e le contese
te, se sprovveduta / ti trovassi or d'amante? che faresti / per mitigar
tutti. fontanella, i-262: - or prendete soemo -ei grida irato - / e
fame rabbioso, / col morso strangolando or queste or quelle. collenuccio, 136
, / col morso strangolando or queste or quelle. collenuccio, 136: cuciti
. tasso, 19-67: isafemo, or l'uno or l'altro in viso /
19-67: isafemo, or l'uno or l'altro in viso / guardando, or
or l'altro in viso / guardando, or vien che brami, or che s'
guardando, or vien che brami, or che s'adiri; / e segna il
adiri; / e segna il nobil volto or di colore / di rabbioso disdegno
colore / di rabbioso disdegno ed or d'amore. casalicchio, 340: io
f. m. zanotti, 1-8-19: or lei tra li scogli entro l'orrendo
vento). govoni, 153: or giuoca rabbonito il vento / con i pioppi
/ da un murator che e'vi condusse or l'anno / per rabbncciarla.
. dante, inf, 7-63: or puoi, figliuol, veder la corta buffa
combattere. luca pulci, 3-100: or qui comincian le dolente note: /
dologia 'in fuori, di cui or non più si ragiona, tutti vennero
cielo, /... / or sì or no mi giunge un cinguettio /
/... / or sì or no mi giunge un cinguettio / di passeretta
de'medici, ii-311: non si canti or più la nencia, / poi che
cor sento / che de la mia vendetta or si raccende / e si conforta la
racchetata / la cicaletta sia, ch'or s'ode sola, / avanti al padre
in tempo dell'ultimo assedio, due anni or sono, e racchiude buono spazio di
8-219: vaga tortorella, / ch'or, su la mia fenestra il voi raccolto
tasso, 8-41: per lochi ora sublimi or cupi / mi scòrse onde a gran
/ di spirto e cor, che ad or ad or disperse / nella folla di
spirto e cor, che ad or ad or disperse / nella folla di secoli e
... / e le donne sapeano or che si fare, / sé ristorando
. piccolomini, 10-avv.: andiamo or con gerundi, or con
10-avv.: andiamo or con gerundi, or con membri pendenti,
con membri pendenti, or con raccoglier meglio i periodi, or
, or con raccoglier meglio i periodi, or con disciorgli et or in un modo
i periodi, or con disciorgli et or in un modo et or in un altro
con disciorgli et or in un modo et or in un altro, tante forme e
f f monachi, 100: or sento dipartir la nebbia scura / che
de le sue note chiare, / or una or due, da far altrui beato
le sue note chiare, / or una or due, da far altrui beato, /
o di biasmo non cape. / or perché a questa ogn'altra si raccoglia,
un discorso. amenta, 4-114: or via, suona a raccolta, comincia
accolto ufficialmente. grillo, 251: or mi trovo in venezia, benissimo raccolto,
nulla s'era ancora esaminato pochi giorni or sono, quando questa commissione era raccolta
: i lucenti capelli erano sparti; / or su la vaga fronte / veggio raccolti
. m. frescobaldi, 1-72: or fa'del core e della mente un
: 'striscian via le chiome d'or; / son le chiome liste d'or
or; / son le chiome liste d'or. '/ o anche raccomodato
anche raccomodato: 'i capelli nembi d'or '. -tradotto da un'altra lingua
atroce fatto da me promesso a raccontare or s'awicina. -con riferimento a personificazioni
. /... / e aggirarsi or su d'un ciglio, tor su
un ciglio, tor su un riso, or sulle guancie, / or su un
un riso, or sulle guancie, / or su un labbro, or sulla polvere
, / or su un labbro, or sulla polvere / del ricciuto crin raccorcio.
al curvo / agitarsi dei raggi, ed or superbe / torreggiare sul monte ed or
or superbe / torreggiare sul monte ed or sul piano / riposare raccorcie. scalvini
decoro e sinuoso, /... or consunto e raccorcio. = part
l'almanacco. cesarotti, i-xx-66: or non dèe già credersi felice quella città
/ ch'a me tu doni, or che fra nevi e gielo / involto è
rossore di porpora. sacchetti, 157: or che fastidio è questo a darmi stimolo
, benevolo. alfieri, 6-423: or ti compiaci, / per vie più sempre
il mèle iblèo. cesarotti, 1-ii-259: or non la riveggio: a che non
: dissalato. redi, 16-iii-308: or non sarebbe egli un gentil rimedio.
grande piu, se dio. / or vieni al re, che raddolcito ha il
. a navi che, facendosi savoma or delle pietre più preziose dell'india,
delle pietre più preziose dell'india, or delle sete più nobili della cina, ora
di volume. giuliani, ii-356: or viene un po'più risentita (si parlava
, 12-5: lo sguardo... or si nega or si raddoppia.
lo sguardo... or si nega or si raddoppia. -confermare.
leoni, 644: che direbbe dante se or vedesse la sua firenze sì magnifica e
. ora con botte e ripercosse dolci, or con passaggio largo et ora stretto,
non detentori di cariche pubbliche agli organi or dinari di governo del comune
comune di montagutolo, 40: statuimo et or diniamo ch'el signore e
. s. borghini, 1-81: or questa è l'adunanza dei cristiani, la
,... / per toa bontad or son recognosuo / qe raegava si com'
suto commesso è forza / ch'i'faccia or mai. questo è di radere la
. marino, 1-7-22: la colomba or nel nido a covo geme, /
nel nido a covo geme, / or bacia il caro maschio, or tutta sola
/ or bacia il caro maschio, or tutta sola / rade l'aria con tali
eterni gaudii / sovra i suoi vanni d'or. carducci, iii-4-245: da i
esagerate, popolarmente tiranniche o, come or si direbbe, radicali. tarchetti,
sotto la dominazione spagnola di carlo v; or andranno rinsanguinando cancrene eterne. imbriani,
d'altri fiori. alamanni, 5-5-504: or la ventosa rapa, e 'suoi
: fondamenta. cieco, 14-72: or malagigi a la sua turba dice: /
). laude cortonesi, xxxv-ii-17: or ti vien', palma felice, /
divinità mitologiche. guarini, 56: or ne l'arcadia tutta altri rampolli / di
tenaci modi / de la vendetta d'or in ora attesa / i desideri suoi mortali
prima osservavo l'erba che spunta fuori, or sono riuscito a vederla dalla parte delle
è sorta in nord america quattro anni or sono circa... ai primi del
è sorta in nord america quattro anni or sono circa... ai primi del
de * saggi antichi / invidia, or de'moderni, e quei non cura,
vento come un gran pastore d'onde / or le raduna a meriggiare / ed ora
, 9-4: ór le greche, or le latine carte / volgendo a lume
sono il tuo cervo imbizzarrito. ed or / piovan tartufi, rafani e finocchi!
nella mia prima giovinezza, molti anni or sono, rappresentare un raffazzonamento purché sia
pur morde. redi, 16-v-312: or eccomi a servirla col far da medico,
raffazzonava con dell'economia / politica; or s'appiglia alla pedagogia. 5
capi o raffermate quelli / che vi son or, come vi pare il meglio.
si creda avere. bonarelli, xxx-5-100: or ti raffida e spera. / per
fui a rimembrar festino; / ma or m'aiuta ciò che tu mi dici,
col vago suo dipinta psiche / tal or non si disceme e raffigura. foscolo,
leonzini? certo voi sete desso; pur or vi raffigurisco. = var.
da rapid'onda / tratto, ch'or lo rivome or lo raffonda. -far
onda / tratto, ch'or lo rivome or lo raffonda. -far precipitare, inabissare
, che da l'orribile acheronte / or questo or quel sublimi / sovra 'l più
da l'orribile acheronte / or questo or quel sublimi / sovra 'l più chiaro
chiaro e bel empireo monte, / or quindi entro l'abisso gli deprimi,
, scavare. alamanni, 7-ii-252: or e il tempo miglior, quando si
al giorno. della porta, 5-28: or che sei vecchia et hai il sangue
di violenza. pulci, 17-20: or mi parrebbe la tua figlia andassi / a
forse / rischiarerà la mente.. or sol di pianto / capace son, né
impera- dore. cesarotti, i-vm-120: or via, raffrena / gli altri guerrieri,
. consolatore, carducci, iii-2-151: or né cipri a l'egre anime accorre /
mai non se raffina: / or taglia omini armati, ora destrieri, /
vedete ancor (tanto è ragazza) / or qua or là saltar come un ranocchio
(tanto è ragazza) / or qua or là saltar come un ranocchio.
con molta ragazzaglia. bersezio, 366: or dunque, continuava mia moglie, si
che ha fatta in milano, due anni or sono, quel giorno del gran fracasso
e la matin di seta e d'or vestito, / tanto che tu dirai:
o ragazzotti, / a casa mia or voi venite tardi. cantù, 497:
di sfasciume d'una rocca. / or il piede ora la man mi si dinocca
a'savi che non si turbino all'or che vengon bersagliati dalle irriverenze, colpiti
mangiatoia). dominici, 4-83: or vi odorate questo dolce fiore [cristo]
la doppia fiera dentro vi raggiava, / or con altri, or con altri reggimenti
raggiava, / or con altri, or con altri reggimenti. -sprizzare (
il basso amor che per me in petto or nutrì. foscolo, i-1025: vedea
riva al fiume, al raggiornare, or dianzi / io '1 ritrovava sepolto nel sangue
quindi la vela e la raggira / or qua or là. -far svoltare
vela e la raggira / or qua or là. -far svoltare, deviare
garopoli, 8-23: al'asta d'or, che sconosciuta al prato / giacea per
vedi tu quella bella machina deltuniverso? or che dici della sodezza con cui vi è
ór mutati, ora scordati, / or dismessi, ora cercati, / capovolti,
, / ora siamo di moda ed or no 'l siamo, / come piace a
forniti e'tavolieri / d'assai vivande, or porgete l'orecchio, / di capponi
s'i'fui già tordo grasso, or son raggiunto. soderini, iv-379: la
, ed inarpicandovi sopra, raggomitolino il or filo e lo tirino disteso alla giusta e
buonarroti il giovane, 9-556: raggomitoliam or queste bagaglie / e scappiam presto via
. celli, liil-70: la coda or si distende, or si raggroppa, /
liil-70: la coda or si distende, or si raggroppa, / e non è
/ egli [il serpente] a vicenda or si raggruppa, or scioglie, /
] a vicenda or si raggruppa, or scioglie, / ratto e lieve così che
minuzzolo / vi sia di differenza: or ciò concesso, / da zucca e da
ragionamento quella serie di giudizi dedotti, or più or meno estesa, volta a
quella serie di giudizi dedotti, or più or meno estesa, volta a provare in
cipi, a voi ragiono, / c'or dio destar vi vuole: / udite il
ti molceva il core / la dolce lode or delle negre chiome, / or degli
lode or delle negre chiome, / or degli sguardi innamorati e schivi; / né
prima che federigo avesse briga; / or può sicuramente indi passarsi / per qualunque
di tutto. leopardi, 13-39: or dov'è il suono / di que'popoli
suono / di que'popoli antichi? or dov'è il grido / de'nostri avi
. idem, par., 7-34: or drizza il viso a quel ch'or
or drizza il viso a quel ch'or si ragiona: / questa natura al suo
omo smarruto che pensoso vai, / or ch'ài tu che tu se'così dolente
toscani, xcvi-72: o buon uomo, or mi perdona, / ch'una donna
drieto a lo sul del nostro ragionare / or chi potrà montare, / poi che
, aggelò suo cuore precoce vecchiezza. or mentr'altri sardonico ride, con sottili ragionari
è la sorte: i contra ragione or di natura abusa; / or di ragion
ragione or di natura abusa; / or di ragion mal usa / contra natura
: la voce ragione nel comune discorso or si prende per la facoltà conoscitiva, ora
va'via, tosco, ornai, ch'or mi diletta / troppo di pianger più
umani. tasso, 8-2-636: or chi trapassa il guado, / di nostra
abbi in me fede, / ché or dalla nostra parte è la ragione.
più che uno. fagiuoli, 1-3-344: or qui son giunto colla commissione di aprire
tempo musicale. bruno, 1-55: or credo, disse il nolano, non esser
g. f. bini, xxvi-1-314: or se la mia fosse presunzione, /
peccato. fra giordano, 1-231: or non credete che iddio n'addi- mandi
. d. bartoli, 1-2-10: or, da che il santo vi fu,
con essa. novellino, xxviii-860: or non pensi tu ch'i'ho figliuoli
vidio. fra giordano, 2-147: or di colassù abitare non si fa ragione
-infedele. boiardo, 1-15-5: or la gran gente fora di ragione / per
elencare. malatesta malatesti, 1-212: or che [la fortuna] mostrato m'
, 4-58: la figlia del re nostro or se ritrova / bisognosa d'aiuto e
. leggenda aurea volgar., 1040: or ti salvi iddio, ottimo bartolomeo (
che anticamente vi fossero de'vulcani che or sono spenti. p. verri,
. chiabrera, 1-i-120: folle, or che dico io? /...
colonne volgar. [tommaseo]: or me'intendi, signore, della fine
del rosso, 1-225-11: fratei mio, or mi conseglia, / ché sopra me
persone ingenue. fagiuoli, xrv-148: or siete voi auest'uccellin nidiace, /
a voto, / e 'ndamo or senza frutto un pero scuoto.
per quel cammino alpestre / e passavam or questo or quel rigagnolo. boccaccio,
cammino alpestre / e passavam or questo or quel rigagnolo. boccaccio, 9-41:
e 'l demonio vedendosi compreso disse: or non sai tu che nulla collezione né radunamento
quasi elegante...; 007 anni or sono, tra il 'ó5 e il '68
crede portare, / morendo, seco l'or che qui raguna. s. bernardino
raguna. s. maffei, 6-164: or come che un sì difficile in- vestigamento
di pidinzuolo, 201: dico ben or ch'i rinniego la fede! /
lacrimar secreto. carducci, iii-1-25: or questa giovinetta bella / volge de'grandi occhi
direttrice de'sonori rai / loquace tromba or per lontane piagge / non sol la voce
: / pigliate, padron mio, pur or la posta, / perché nel bosco
: sì respuose [la vite]: or posso io abbandonare il vino mio il
rallegrò le prime ore del mattino, or non le si facesse più sentire.
del rallegratore de le cose / rallegra or tu la moribonda luce. pananti, i-322
le navi son giute a porto / e or vogliono collare. / vassene lo più
tasso, 13-78: l'umana gente or si rallegra / e dei suoi danni a
/ la spaventosa belva puzzolente, / or che vede in quest'altra esser risorta /
del rallegratore de le cose / rallegra or tu la moribonda luce. mazza, iii-134
suo soffio rallentato. bertola, 3-78: or dilata [il reno] il suo
il suo letto fra dipinte freschissime valli, or lo strigne fra montagne altissime e tagliate
fra montagne altissime e tagliate a piombo, or rallenta, or affretta il cammino,
tagliate a piombo, or rallenta, or affretta il cammino, diverso di colore,
/ priega el moro che a quella or dia l'effetto, / ché a tuo
abito italiano / sparsi vanno or con quelli [auguri], ora tra
ninfe albeggia in mezzo alla ramaglia / or sì or no, che se il desio
in mezzo alla ramaglia / or sì or no, che se il desio le vinca
il-n: dell'erbe più grame / or bolle il mio rame. pratesi, 5-175
che la tien di rame / a lasciargli or morir di freddo e fame. pallavicino
verde ramicèllo / ch'i capei d'or cingea. g. visconti, 1-69:
, ramificati con raro ingegno, farla sprizzare or diritta, or in arco; qui
ingegno, farla sprizzare or diritta, or in arco; qui a zampilli, là
maggior e di minor età, nominandoli or nidasi, or ramenghi, or sori
di minor età, nominandoli or nidasi, or ramenghi, or sori. nomi,
, nominandoli or nidasi, or ramenghi, or sori. nomi, 10-61: qual
fra giordano, 1-290: or deetene rammaricare, se la pena,
bellincioni, cvi-264: fra 'miseri or m'annovero, / ché d'affanni mi
mi ramarico. ariosto, i-rv-430: or presto va'lor dietro: sforzati /
era degno! / quasi il tradirlo or mi rammarca! 5. rimpiangere
altre cose particolari, che di rammemorare or tutte di una in una io non intendo
tua morte e 'l fero scempio, / or che pianto e dolor mi lava e
sorridendo [beatrice] rispose, « or ti rammenta / come bevesti di letè
aveva. porcacchi, i- 236: or ci vien voglia d'andare in india,
, ora al mare oceano, e or ci rammentiamo delle mogli, de'figli e
di ramora ammantato. papi, 4-237: or chi s'in- noltra con in mano
lippi, 1-48: con doge paol corbi or n'incammina / gl'incurabili tutti e
l'un nel targone azzur sculto d'or fino / tien l'animai magnanimo che
t'ha strutta e rapinata, / or che farran li doi con soi rampini?
1-1-12: tu sai che in casa nostra or è del vino, / del grano
arano armati, buscan de'quattrini / or con la caccia assidua, or coi
/ or con la caccia assidua, or coi rampini. -l'atto o
la pala ancora, / di rivoletti or quinci or quindi volge, / sempre aggirando
ancora, / di rivoletti or quinci or quindi volge, / sempre aggirando, piccioli
/ lo rampogna e gli dice: or qual più, turno, / farai
voi ». taviani, xxix-107: or queste sono le virtuti sue; / però
d'aver repuso en mio deiettare; / or lo m'hai tolto, sirò rampognuso
, lettor, ne vuoli ancora, / or guarda che tra gambe del batista /
. mascheroni, 8- 389: or che il cavallo aonio / del peso tuo
simili rancidumi. cesari, ii-406: or sono questi gli scritti del trecento? que'
aere... ora è limpido, or è torbido..., ora
il cielo ci si dimostra sull'orizzonte or bianco ora vermiglio o rancio. calzabigi,
s. caterina da siena, i-14: or non è questa una grande ciechità e
serrò la porta del palagio. / or ben, pure a bell'agio, /
. pasquinate romane, 83: or con questo ranesco / chia- chiare
, / come tanti sfaccendati, / or per tedio sbadigliando, / or per rabbia
/ or per tedio sbadigliando, / or per rabbia mormorando. angiolini, xxiii-275
larghissimo. bibbia volgar., v-719: or cui conviene portare gli occhi bassi?
s'awiluppa. ariosto, 2-9: fanno or con lunghi, or con finti e
2-9: fanno or con lunghi, or con finti e scarsi / colpi veder che
che mastri son del giuoco: / or li vedi ire altieri, or rannicchiarsi,
: / or li vedi ire altieri, or rannicchiarsi, / ora coprirsi, ora
vaste dimensioni dei lovri più smisurati, or ti compiaci di rannicchiarti in un povero
. fra giordano, 7-185: or non sarebbe bene matto chi ardesse la
la sozzurra. monti, 5-81: or questo clodoveo, tutto impastato / di peccati
, 32-213: la reazione comincia, ed or più che mai è il destro per
rannodò l'amicizia con safioie, ricevendone or benefici, or danni. 11
con safioie, ricevendone or benefici, or danni. 11. essere in
l'acqua di molti giuochi; ed or rovescio, or boccone, or per il
molti giuochi; ed or rovescio, or boccone, or per il lato fece quando
ed or rovescio, or boccone, or per il lato fece quando il ranocchio
parlare suprema che scaglia giove tonante: or mira se si conver in
estrema agonia. guerrini, 2-519: or che il ridere passato espio / e
mez. [1765], 711: or rantoloso avvolge / tra le tumide fauci
: ritornò el giovene e dise: or tanta induzia / -a l'amico del
musica). dominici, 4-215: or pruova quanto erra l'umana mente cieca
color pulce. cesari, 1-2-66: or questa cosa della stampa, moltiplicando i libri
/ di que'begli occhi, ch'or fortuna asconde, / lacrime triste della donna
e rapida mina. cesari, 1-1-20: or qui non vo'preterire un cenno.
moltiplicazion della chiesa fu fatta già, or sono forse ot- tocent'anni o più
/ giovane età il consente / godi per or, mia fillide, / godi del
, 1-228: egli usa un numero or affoltato, or fievole, ora studiato e
egli usa un numero or affoltato, or fievole, ora studiato e rapido ed eziandio
è spezie di mal caduco, fa or sognare un immenso godimento in quell'opera [
demonio. savonarola, 13-4: felice or mai chi vive di rapina / e chi
/ di guerreggiar (non 1'affrettate or voi) / che la fera cartago aprirà
fatto lor [degli arabi] duce, or d'ogni intorno / la giudea [
ed assassinavano placidamente nelle proprie case, or hanno preso le armi in mano per
regno, / essaltai la sorella, or a l'istessa, / ancor che morto
fosti già guerrier sì prode, / vile or sei tanto che ti lasci il ferro
9-210: -alla preda de'fiori: or via, donzelle, / rapiteli dal
... /... / or non ce bastò el leceto a la
i-529: lo cor solea avere', / or no l'agio in podere: /
lascivie amante? foscolo, iv-352: or che mi resta? esclamavi; la guerra
dèi vetusti. tasso, 2-6: or questa effigie lor, di là rapita,
rapito. maestro alberto, 62: or se'tu ornato della varietà de'
cibi della mia vita, / ch'or m'involate, or mi rendete il core
vita, / ch'or m'involate, or mi rendete il core, / per
rara / grazia, con cui tormenta or queste, or quelle. giusti, 4-i-92
, con cui tormenta or queste, or quelle. giusti, 4-i-92: il volto
òr si graffiava [celidora], or si strappava il crine, / né meno
/ già fui cera, etna: statua or mi somiglia, / né fia..
e la rappèlla: / donna, or ti gueta, e de l'amore in
l'ira. giulio strozzi, 16-54: or lo rap- pella, or porge a
16-54: or lo rap- pella, or porge a lui conforto. forteguerri, 17-31
, in parte rimarranno com'erano prima. or veda vostra signoria se questo rappezzamento si
volgar., xxiii-12 (293): or è abbreviata e rap- piccolita la mano
volgar., viii-25 (108): or non mi mugnesti tu come latte e
delatore. maestro alberto, 92: or tu eziandio a tanti tuoi pericoli aggiugner
/... /... or elei ben lo priva e spoglia / la
priva e spoglia / la ripresaglia, or quel banco fallito, / ora il mar
-con la precisazione del tipo di merce in or dine a cui viene promossa
ombra di qualche albero sopra un sasso, or presso al- l'onde del mare sopra
vantar si può di questa comedia / che or fia rapresentata a voi davante. varchi
marta s'intende la vita attiva. or fu mai gnuno che si scostasse dal mondo
de'rappresentatoli, una tragedia medesima sarebbe or buona, or cattiva. -che descrive
una tragedia medesima sarebbe or buona, or cattiva. -che descrive in forma drammatica
dipinto). leonardo, 7-i-4: or non si vede le pitture rappresenta-
avrai la colpa / che ti scosta per or dai bei laureti. / mirtilo,
vetturin, bolso e rapreso, / or sanza cassia, pillole e sciloppi / cacar
'rap- soidi ': thè interpreters or rehearsers of homers verses. salvini,
. giacomo da lentini, 47: or vi mostrate irata, dunqu'è raro
, provetto. bandello, ii-1198: or ben si vede quanto può l'ingegno
napolitano, smunto e impoverito, sospirando or da una e or dall'altra parte il
impoverito, sospirando or da una e or dall'altra parte il gravoso governo d'
rammollisca il marmo. pellico, 4-74: or che me ne vado, [il
raschio col gentiluomo. firenzuola, 728: or che 'l compare ha pieno lo stefano
lorenzo de'medici, 7-126: benché or sudin, questa brigateli, / io
. i... i pur or con gran desire / appunto noi l'abbiam
detto: / legna da rasciuttarci, or che siam molli. settembrini, iv-242
boiardo, canz., 149: or che sotto il leon più boghe il
commesso è forza / ch'i'faccia or mai. questo è di radere la casa
rasieri per seme. statuti della colletta d'or vieto, 30: per
rappresentar costei. /... / or muovi alla bell'opra, e qual
d'alberti [s. v. or ciglia]: 'orciglia ': erba
sanare si è 'ratione morditìcatioms '. or non dite voi di questi vini
. marino, 1-20-337: del più fin or ch'invia l'alpe arimaspa / fabricata
raspar soglia ogni gallo / colla zampa or manca, or destra, / mangi
ogni gallo / colla zampa or manca, or destra, / mangi crusca oppur minestra
. del tufo, 52: or dove avea lasciata / la bavanda gentil
: molti altri ancor, che non curo or contare: / ch'a dir gli
nomi loro. ariosto, 12-72: or cominciando i trepidi ruscelli / a sciorre
f. f. frugoni, vii-118: or mentre diogene accogliea tra le braccia il
el male, / ogni tosco bon cibo or mi rasembra. cademosto, 64:
quanto / lei, pur n'adombra or questa or quella parte. -rappresentare
lei, pur n'adombra or questa or quella parte. -rappresentare.
guidiccioni, 5-44: tomo ad ogn'or là, 've i pungenti / occhi
, / et ove eron gli sterpi or son viole. tasso, 4-29:
qualor si rasserena u cielo, / or da candida nube il sol traspare,
candida nube il sol traspare, / or da nube uscendo i raggi intorno / più
giorno in giorno / e d'ora in or mi sento venir meno, / e
tutto andrà. alfieri, 7-137: or ch'io son più tranquillo, m'anderò
riordinare. bernardo accolti, 1-25: or suso voglio ir dentro a rassettare /
ariosto, i-iv 581: or va', e al me'che puoi,
a non radermi ebbi errato. / or pur mi voglio i capei rasettare. p
rassicurommi. g. gozzi, i-17-66: or che a ragionar vengo d'oreste,
novello re. foscolo, lv-296: or via, non se ne parli più:
liora. l. bellini, 6-214: or conviene, / perché le vene / e
rassimigliar al vero / quella beltà ch'ogn'or col mio pensiero / via più bella
a uscir teco del porto: / or, se di nuovo il conto ne rassummo
, ecc. cieco, 27-85: or quivi giunto, il magnanimo conte / con
fiorenza, 27: quelli ai fuor or pongono un castello, / or una
ai fuor or pongono un castello, / or una terra in preda a ferro e
e si tolse. cesari, 7-688: or che sarà? che costui debba aver
rastrello manesco. zuccarelli, xxxv1-108: or meco rastrelli porgeteli, zappe et aratri,
liziano, st., 1-19: or si vede il villan domar col rastro /
rastro / le dure zolle, or maneggiar la marra. tansillo, 7-213:
cosa nuova; / ma il racconto, or ora esposto / da me in rima
: altri... con pezzi d'or lucenti / gli suoi stivali avean rattacconati
questo filosofico banchetto / rattempratetto ad essere or non venga / dalla presenza delle due regine
venti], ch'ei ne potesse or questi or quelli / con certa legge o
, ch'ei ne potesse or questi or quelli / con certa legge o rattenere o
.. /... / e or parean da la bianca tratte / or
or parean da la bianca tratte / or dalla rossa; e dal canto di questa
: su i rami loro a passi or lenti or ratti / gir si vedean con
i rami loro a passi or lenti or ratti / gir si vedean con efrric-
. campailla, 3-96: 1 pianeti or retrogradi, or diretti, 7 or tardi
3-96: 1 pianeti or retrogradi, or diretti, 7 or tardi, or ratti
pianeti or retrogradi, or diretti, 7 or tardi, or ratti sono, or
, or diretti, 7 or tardi, or ratti sono, or l'orme han
7 or tardi, or ratti sono, or l'orme han fisse. c.
461: quel che ratto circonda ogni or la terra / et apre il giorno e
il giorno e serra, / spargendo or nevi e ghiaccio, or gigli e rose
/ spargendo or nevi e ghiaccio, or gigli e rose, / a'preghi d'
tasso, 9-50: furor contra virtute or qui combatte / d'asia in un
ei da veglio. monti, 19-35: or tu raccogli in assemblea gli achivi /
nessuno si deve rallegrare / per esser or voi fatto senatore, / non v'è
verso). scalvini, 1-348: or qui dechini il verso e ratto corra /
la spinosa valle / e nubilosa ogn'or d'affanno e duolo, / di morte
; prematuramemte. iacopone, 25-8: or me responde tu, om sepelito, /
passarsi davante. cino, iii-30-14: or vuol [amore] metter sopra il
1-61: o parola dell'uom, che or tali hai ratte / come l'uman
samminiato [petrarca], ii-27: or chi non sa che la formica è
'l signor che 'l mondo doma. / or la vedessi rapta nei pensieri / di
crede farmi rimaner per questo, / ch'or or chiamo il villano / e rattoppo
rimaner per questo, / ch'or or chiamo il villano / e rattoppo lo sdrucio
suogli pure aver fantasia aguzza: / or mi mandi sonetti rattoppata; / forse voi
alamanni, 5-2-190: segando le paglie or alte, or basse / (come
5-2-190: segando le paglie or alte, or basse / (come chiede 'l voler
': to be frozen, stiffe or benummed in thè ioints with cold. fagiuoli
/ anzi in più dur'assai / pene or mi rattuffi e mi ridanm / a
f b. andreini, 81: or che s'indulgia? a l'infemali avene
diversità delle scienze che quivi son trattate or co'lezioni publiche, or con discorsi
son trattate or co'lezioni publiche, or con discorsi e dispute private. boccalini,
di varie navi sbarcando di tanto in tanto or qua or là ne1 lidi di francia
navi sbarcando di tanto in tanto or qua or là ne1 lidi di francia e ne'
raunata ricchezza. porcacchi, i-not.: or se d'una città sola se ne
dolce nome e bello, / ch'or tanto stimi quanto un ravanello? =
: rosa si ravviava al davanzale: / or luce, or ombra si sentia sul
ravviava al davanzale: / or luce, or ombra si sentia sul viso.
vicenda). mascardi, 2-396: or qui, signori, m'accorgo in che
caprino gelido sinistro?.. / or ti ritrovo in un giardino tosco,
è l'immagine visibile d'iddio. or vediamo se sia possibile il ravvisarla.
, cioè agostino della prima e sigismondo, or bam bino, della seconda
l'azzurre forme / de'nostri padri, or via, toccate l'arpa / nella
lenta e quasi presso a spegnersi; or ravvivata, in un impeto spasmodico.
. 'santi, iii-248: or monte rotondo è abitato da varie
casa si ravvolge / ed afflitta al vestibolo or s'awia / ed ora al letto
grillo ma il gatto / del focolare 7 or ti consiglia, splendido / lare della
varie guise, / presagendo ventura, or destra or manca, / vanne alla donna
, / presagendo ventura, or destra or manca, / vanne alla donna mia.
noi d'oblio ravvolti / di pur rinnovellare or ne fa dono? -inserito
ch'è ragione. iacobone, 39-25: or, a che so venuto, omo
sul portico in ginocchio ai rintocchi dell'or di notte, il padrone razionalista si
tapezzati, / secondo la staggione, / or di razzi, or di seta, or
la staggione, / or di razzi, or di seta, or di bracati,
or di razzi, or di seta, or di bracati, / vengan l'altre
; / vuol far di seta e d'or cinque o sei letti. paleotti,
caccia lo razzo della verità e mostraci or gli peccati che abbiamo fatti, or gli
mostraci or gli peccati che abbiamo fatti, or gli premi eterni che per le pene
premi eterni che per le pene meritiamo, or gli eterni supplizi. domenico da montecchiello
al combattimento. caro, 2-1091: or mi lasciate, / ch'io tomi infra
/ prendean vita 1 miei spirti; or n'ha diletto / il re celeste,
e largo seco volve / inglorio ventre. or come duo le forme / sono dei
re de'fiumi tra l'altiere coma / or siede umil... e piccol
/ ed ei rispose al giovinetto: or movi: / dio sia con teco.
belle / virtù corona a te medesmo or fai. -con riferimento a un tratto
alta e reale / favola... or rappresentar si deve / intorno agli atti
alla monarchia; orientamento filomonarchico; or dinamento, istituzione monarchica.
« perché son tuo fratello ». or se costui che parla com'essi mtendeno è
comandi affermo o niego, / ritorna or chi vestito al nostro caso / e quel
/ e quel te dissi prima, or te reallego. = comp. dal
buon consiglio, / ché, se or di nuovo fussi altro signore, / questo
. detto del gatto lupesco, xxxv-ii-289: or ne torniamo in nostra terra, /
s. bonaventura volgar., 151: or non se'tu donna del reame e
. laude cortonesi, 1-i-422: or foss'io, figliuolo, quella
arno, / ma che sì come l'or brilli lucente. mascardi, 3-73:
fiori. d'annunzio, i-125: pur or que'doni che a le tristi esequie
recati, / per prisca usanza, pur or frattanto prendi. -con riferimento
. buccio di ranallo, 1-380: or tengo altra scienzia / de maiure excellenzia
melato. dante, inf, 28-59: or di'a fra dolcin dunque che s'
b. davanzati, i-325: ottavio, or piangendo or minacciando, mostrava aver perduta
davanzati, i-325: ottavio, or piangendo or minacciando, mostrava aver perduta la reputazione
in suo favore. parini, 724: or ti rechi molto in sul serio tu
e dolcissimo fratello in cristo gesù, or sarebbe così gran fatto che vi recaste un
. g. gozzi, i-17-66: or che a ragionar vengo d'oreste, /
prego che i popoli si rimangano come or sono per molti anni, perché più
virtù e dei vizi, xxxv-ii-32p: or te adtura le recchie, / omo,
/ disse: « ben non ti posso or dir di noe! ».
un giorno di quel peccato che appena or tenti commettere: 'vae eis, quoniam
opra le sviate api lusinghi; / e or molti fiori elessero non visti / pria
fiorente. fra giordano, 7-50: or tu diresti: 'or non diventava
, 7-50: or tu diresti: 'or non diventava [cristo nel digiuno]
. buonarrotti il giovane, 10-927: or venga di baleni un centinaio, /
armenti solean grati recessi, / appena or nudi e senza fronde intorno / fanno col
, su, recidasi / sua chioma d'or, / si trova amor, /
via vulcano allotta / e dice: or si recida ogni parola: / bastami in
campofregoso, 2-39: o mammia, or mi bisogna il tuo favore: /
fu chi exeruziato m'ebbe / lo or recidivo or succedaneo morbo, / ché a'
exeruziato m'ebbe / lo or recidivo or succedaneo morbo, / ché a'mei
/... / - fillo, or l'ademanda -se esso me voi recepere
si reciproca dove non si può: or non si può sempre che il soggetto di
, ma temerariamente, in modo di vento or qua or là rivolto, il mare
temerariamente, in modo di vento or qua or là rivolto, il mare..
bel che non rincresca; / pensa or che debbia far dispetto e noia.
alii ancora per le stoppie del grano or or reciso, vidi, una
alii ancora per le stoppie del grano or or reciso, vidi, una npida
! fausto da longiano, 40: or udiamo plinio, fedelissimo recitatore de l'altrui
.. * e la scoppiante conclusione 'or per un bacio tuo getto un tesoro
lo figliuolo che dèe nmanere reda, or come, che pare che voglia uncicare
amoroso disio, ch'esser ne pare / or di dolci pensieri albergo e vaso,
di dolci pensieri albergo e vaso, / or dolenti sospiri in noi creare, /
se tanto ci confonde questa sentenza redarguitiva or che siamo in vita, cioè in istato
x-5-97: oltre il rogo ciò temi? or tu mio rede, / qualunque ti
il quale quelli giudei reprobarono dicendo: or chi t'ha fatto giudice sopra di
prigionia. ariosto, 4-42: or che quivi la vede, e sa ben
te lor donne lasciate, si fuggieno / or qua or là. boiardo, 1-15-30
lasciate, si fuggieno / or qua or là. boiardo, 1-15-30: orlando per
ciel salisti, onde fumane voglie disprezzi or lieto in più sicura parte. f.
; fu giamblico l'amante / ch'or redivivo ella vorrebbe; morte / punì
ricca d'antichi affanni, / feconda or è di rediviva speme / italia.
, patria. guittone, xxxv-i-223: or è di caro piena l'arca, /
buonarroti il giovane [manuzzi]: or passeggiamo, riti- riamei di grazia,
in terra. pallavicino, 1-549: or questo inganno, che gli tempera l'angoscia
per destare in tanto foco, / ch'or ci reca il solleone, / qualche
umili e casti / gradì alcun tempo, or par ch'odi'e refute. l
stefano, 1-77: l'inperarise dise: or non respondi? / voresti refudarme,
i-275: a voi, filippo invitto, or si richiede / dell'alta monarchia reggere
tempo vari trattati, ora insidiosi, or fedeli, secondo il carattere dei capi che
/ oh vergogna! oh misfatto! or non avesti tu, grecia, quelle guerre
de'grand'atti il fine. / or, se tu se'vii serva, è
picciola sorella. pascoli, 8: or per quanto stridula di vento / ombra ne
che tenivi; / erane repusatu; / or chi me-tte à gabbatu? ».
reggami l'altra: / vengane cantando or illa, sonando cice. lanzi,
dee., 2-7 (i-iv-161): or l'uno or l'altro di quanti
2-7 (i-iv-161): or l'uno or l'altro di quanti uomini erano nella
si regge: / rimedia tosto, or che 'l rimedio giova. firenzuola,
a'deliri / folle si volse, or resse animo forte. brancati, ii-363:
tebaldeo, son., 61-4: or a posta d'altrui mi reggio e vivo
e non con la quarta- decima. or sentite le ragioni che fanno stimare all'aromatario
furon pubblicati da altri e quelli che or saranno da me, non troppo severo
per consequenza sarà facile a scoprire i fianchi or da una iarte et or dall'
fianchi or da una iarte et or dall'altra. falconi, 1-12: desiderarci
. cecchi, 7-2-1: tu sai ch'or son quattr'anni (non potendo /
la doppia fiera dentro vi raggiava, / or con altri, or con altri reggimenti
raggiava, / or con altri, or con altri reggimenti. passavanti, 119:
delle spigolistre. foscolo, i-76: or te [luigia pallavicinij piangon i amori
alta virtù dal sommo cielo, / or fredda e pigra sta'coverta a velo.
serdini, 1-122: benigno aspetto, d'or le penne e l'ale, /
nelle marche e il grido unanime che or mandano le popolazioni dei due terzi d'
fastosa del tuo regio vanto / porti d'or la corona e d'ostro il manto
del mare. ottimo, i-121: or non è licito all'anno d'adomare il
uno regnarne. lamenti storici, i-89: or pensa se per forza de parenti /
pontefici, regnanti e imperadori, / or sono ignudi, miseri e mendìci.
era la città di perugia pochi anni or sono divisa in due parti, oddi e
, 3-76: se regnasse saturno, or dei lamenti / non suoneria de le
arso mio cor sola regina, / or fra chi regnerai, se tu non regni
tempo sia, / versata da fortuna or buona or ria. de luca,
sia, / versata da fortuna or buona or ria. de luca, 103
al mio dolore / regnatrice tranquilla, or che più ardenti / vibra i raggi
soprastava a tucti li regna, / or è 'nchinato. dante, inf.,
dante, purg., 3-131: or le [ossa] bagna la pioggia e
a star con voi, ch'or sott'umana veste / simile a dio siede
mai. [1763], 773: or tu..., o signor,
personificato). petrarca, 121-2: or vedi, amor, che giovenetta donna /
. poliziano, st., 1-69: or canta meco un po'del
favoloso. s. maffei, 6-5: or non ti chiameresti tu meglio da noi
\ ambra, 4-97: a me convien or quelle poche bazziche / che ho in
l'ore / misurava, ora torbide, or serene. pallavicino, 1-458: niuno
'l regresso però per vinti ducati d'or di camera di pensione. -in
. abbandonare. panzacchi, 1-269: or non vi narrerò com'ella amasse, /
. felice da massa marittima, xliii-207: or pensa tu quel che maria 'ntese /
e quanto in umiltà ella discese: / or vedi questa altissima reina / quanto nel
. i. frugoni, i-12-41: potessi or tu l'antica fronte invitta / portar
onnipotente, la sciocchezza in trionfo. or mi si dica: « il piacere della
tua consorte. tre ambasciate / ebbi sin or da lei. calde preghiere / spedì
deliberare. piccolominl, 10-374: or quanto oltra così nell'una come
ara vi piacque, onde se invano / or la chieggio alla terra, almen l'
uomini militari della nostra patria, dando, or per estratto, or tradotto religiosamente,
, dando, or per estratto, or tradotto religiosamente, il 'comentario 'di
intelletto dopo maurizio blondel... or è pochi mesi intitolandolo 'religione ed
moreschi, sbarcata su queste coste, saccheggiò or non è molto il convento, portò
sangue scemo, / di furor nuovo or più orgoglioso avvampa: / e di morte
effondeno e parturiscono la regia maestade. or se un pezzo, una reliquia d'una
e pronto e legato, facendo forza or da destra or da sinistra al bisogno
e legato, facendo forza or da destra or da sinistra al bisogno.
è sempre presente e che le nostre or serie or scherzevoli teutoniche confabulazioni sono state
sempre presente e che le nostre or serie or scherzevoli teutoniche confabulazioni sono state, sono
sei mani a la sua voga: / or pensa s'ella fen- aea tacque a
dal rematore, serve a batter l'acqua or dalla destra or dalla sinistra per dare
a batter l'acqua or dalla destra or dalla sinistra per dare impulso e direzione
maestro tal seco la prende; / ed or che laggiù scende / del rode figlio
che tu sei, ti farei fare or ora cacciare al remo. a. cattaneo
.. vanno scroccando limosine, ingannando or questi or quelli e passando da una all'
vanno scroccando limosine, ingannando or questi or quelli e passando da una all'altra
detti e ladri ai fatti; / quindi or dal remo i mascalzon disciolti, /
ragione et arte. beccuti, i-218: or di buone arti adorni 'l tuo bel
-destino. monte, i-vi-96: or vedete com'è bel fancelletto / chi si
': to draw a great ship or barge with another lesser vessell, to towe
1-316: * remulco ': to rope or cadle wherewith a great ship being fattened
e rasserena: / la terra sua or sì or no fa frutto, / perch'
: / la terra sua or sì or no fa frutto, / perch'ell'è
dove grassa e dove rena; / or ha troppo del molle, or de l'
; / or ha troppo del molle, or de l'asciutto. porcacchi, i-250
marino, xvii-83: folle chi crede (or men rammento edoglio) / a parole di
si semini ed acque, / sarà or la materia dei miei versi. nardi,
tali regioni. imbriani, 7-174: or questa or quella polizzina lodava; e
. imbriani, 7-174: or questa or quella polizzina lodava; e si rallegrava
non mi lasciar. petrarca, 252-6: or fia già mai che quel bel viso
/ cibi della mia vita, / ch'or m'involate, or mi rendete il
vita, / ch'or m'involate, or mi rendete il core. v franco
m'ami forte a buon coragio; / or mira ben se la parola è sana
bellincioni, ii-181: la man perfidi inganni or render vole, / così par di
testimonianza di lui, dicendo: « or quando tu eri parvolo negli occhi tuoi,
mante valentre? selva, 3-157: or chi non vede che in queste diminuzioni
le proporzioni nella musica contenute accenna? or chi non sa che tra quarantacinque e
poiché ponno / renderci i visi: or mercé lor co'l nome / godo del
alfin, dove d'argento e d'or le vene / seguon, cercando dell'antica
vie inacessibili. canale, i-478: or le gemme eritree, gli ori del
quasi inespugnabile. pascoli, 127: or... ottobre dentro la vermiglia /
cantar con organi si stea, / ch'or sì, or no s'intendon le
si stea, / ch'or sì, or no s'intendon le parole. boccaccio
; / ai lasso sventurato, / che or mai serò diviso / dal vostro zentil
: tu lustri più che non fa l'or filato, / e rendi lume come
. meo de'olomei, 49: or mi rendessen del mi'pur arquanto! /
iacopone, 10-35: eo me renno or pentuto de la mia of- fensione,
al giorno. vico, 4-i-912: or, per sì fatte cose eroiche de'greci
; / puoi me rennea a cantare; or me retoma en pianto. dante,
à de presente. sigoli, 201: or pensate che tesoro è quello che a
ora distornata, ora renduta ottusa, or distratta. d. bartoli, 23-
ella..., mandando i fianchi or in qua e ora in là,
al leggere semplicemente la offertagli tragedia, or non voleva molestarlo di più per avere
opinione altrui. pallavicino, 1-225: or pensate fra voi medesimo se per dettame
renes ', detti così quasi renom. or siccome 'rigoglio 'si disse '
! s. ferrari, djj: or, che deposto l'arco, spii nell'
parmi laura in quell'atto vedere / or pietosa ver'me, or farsi rea.
vedere / or pietosa ver'me, or farsi rea. boccaccio, ii-2-129:
perire. chiaro davanzati, xxix-5: or tornate in usanza, buona gente, /
caporali, ii-52: me ne stava stramando or paglia or fieno, / ma pur
ii-52: me ne stava stramando or paglia or fieno, / ma pur di questo
falce troncava. pascoli, 707: or egli prima nello stagno immerse / le
spergiure genti / dal bel paese ove or meni sì rei, / me sospirando,
vendetta feo / ch'uccise ciro et or sua fama uccide, / però che
perdeo. mariotto davanzati, ciii-208: or fugge un umil core, / tal
nembi di guai / sorger vedransi, or che colui si giace / che vincer
evento). molza, 1-169: or mi ti mostri di pietà sì avaro,
rei. tommaseo, lxxix- i-148: or sentite un tratto di questo reissimo barbieri.
mare] ora caccia la nave, or la repelle: / et or fin sopra
nave, or la repelle: / et or fin sopra il ciel la porta et
ciel la porta et erge, / or ne gli abissi la rinvolve e merge.
si cade. benedetti, xxxix-i-218: or su leviamo il cuor da questa tana
f. achillini, 157: la nave or quinci or quindi va repente / più
achillini, 157: la nave or quinci or quindi va repente / più presta assai
foco. g. stampa, no: or, racquistato alquanto del mio lume,
fontane invisibili tra i pini: / or sì or no li stocchi adamantini /
invisibili tra i pini: / or sì or no li stocchi adamantini / oltre i
giù varia a vicenda / mandandoci venture or triste or buone, / ed a i
a vicenda / mandandoci venture or triste or buone, / ed a i voli
. soffici, v-2-540: si buttava or contro l'uno or contro l'altro
v-2-540: si buttava or contro l'uno or contro l'altro senza misericordia, ma
f f iacopone, lxxxiii-499: or m'è tornato amaro lo de- lecto
vero da sé era bellissima, ma egli or tre e quattro e sei volte replicando
a torle ». tasso, 9-43: or mentre egli ne viene, ode repente
dante, par., 6-91: or qui t'ammira in ciò ch'io ti
). lamentatio abruzzese, lxxxvi-37: or è complitu sto repotare. / pregimo
esse, / quasi smalto su l'or, cosparse i fiori. 5
via. pinamonti, 39: or questo mondo maligno, reprobo, tutto opposto
correggio, 1-289: reprobi, contumaci, or dati loco, / e se 'l
b. davanzati, i-235: ottavio, or piangendo or minacciando, mostrava aver perduta
, i-235: ottavio, or piangendo or minacciando, mostrava aver perduta la reputazione
vantaggio il dare a rivedere ad essi or all'uno or all'altro, secondo che
a rivedere ad essi or all'uno or all'altro, secondo che di mano in
quieto. anonimo, i-565: or sono in parte lontana, / ch'io
trovavan requie tutte le mie passioni, or veggendogli m'accorano maggiormente?
per quel giubillo, / che fruisce or la tua dolce idioma, / e che
. b. fioretti, 2-5-188: or dove sono i tramortimenti o il sangue o
dei delinquenti. foscolo, viii-250: or pregovi, soffermatevi tanto ch'io vi
francia è a vostra requisizione, e or potete quel che volete. -su
fiore [dante], i-87-11: or sì vo'che. cci dichi in au-
che anticamente vi fossero de'vulcani, che or sono spenti ed ove or nemmeno apparisce
, che or sono spenti ed ove or nemmeno apparisce nessun residuo di sulfurea miniera
degli angeli, 86: questo (or me ne avedo e resipisco dal sonno
l. strozzi, 1-142: « or che giovane sei, alla libidine / se
voi potere, le suoie dote tollendo. or no sapete che chi a la madre
incontinenti, serafino aquilano, 104: or mille volte el dì ch'amor mi assalle
senno alla voglia del bere, / or non si troverebbe a mal partito / in
non resiste ornai. foscolo, iv-406: or ch'io resista al mio fatale e
, né vola punto: / vola or fugace e si solleva in fiori, /
come quest'ultima tua, che spedita or sono dieci giorni a pavia, vi
le due a cui ho risposto or fanno due ore. = nome
lasso? forse in quella parte / or di tua lontananza si sospira; -et
tessea natura e 'l cielo, / onde or dagli occhi or da soavi odori /
cielo, / onde or dagli occhi or da soavi odori / ch'indi respiran con
tale fermata. stigliani, 2-100: or volanti passaggi, / or affetti e sospiri
, 2-100: or volanti passaggi, / or affetti e sospiri, / ora fughe
/ ora fughe e viaggi, / or riposi e rispiri, / ora [la
erudita. rocco, 235: or sentite, signor galileo, a parte per
albano. de'sommi, 1-51: vattene or ora in cantina, che io chiamandola
lasciando / a te le cure, or ch'è mestier di ressa / con tutti
sanctu alessiu co la molge resta: or la prese ad predicare et non dao resta
soltanto. mattio franzesi, xxvt-3-91: or non. mi siate dell'orec- chie
me, pensiva, dubbioza- mente grand'or dimorando. dante, vita nuova, 29-14
ctu alessiu co la molge resta: / or la prese ad predicare et non dao
questa presente. mazzini, 23-120: or mi resta a sapere se iprigionieri del
caduto a basso. foscolo, iv-352: or che mi resta? esclamavi; la
aiuto è tardo; / e se teco or ne vien pietate e resta /.
tacque; ne, credo, / resta or per lei che appien non sii tu
soglion contro al giel restare in piede / or di piante e di semi adempia intorno
-restituire. del carretto, cvi-595: or vedo ben che giove è grato e
umanità] per vostra bontà, / or si conviene aver misericordia / e ristaurarla
, 1-18: questa prosaica / gente ch'or ti raccolse, /...
7-ii-82: come potrò veder, s'or corro a morte, /...
persona). giano, xvii-603-5: or più che mai è ver ciò restio /
/ e disse: -em- pit'ho or la vostra brama! -in infinito ben restituirle
era ripatriato. caro, 9-233: or poscia che del giorno / s'è
47: mi fa correr la posta, or al sarto, perché gli scorci o
., 1-6 (8): or guarda, pero, de quanta santitae tu
... ì nell'otre vecchio or poni il vino nuovo! -rifare
onore. c. cafiilupi, 112: or la fredda aria e 'l nu- biloso
la sentenza di vita o di morte. or udite s'ella poteva esser pronunziata più
, sempre poi nel ristrignerla desiderava più or questo e or quefi'altro. sarti
poi nel ristrignerla desiderava più or questo e or quefi'altro. sarti, i-1-260:
la loro costituzione, sotto il nome or di guelfi or di ghibellini, vollero
costituzione, sotto il nome or di guelfi or di ghibellini, vollero riformare l'altrui
sol guardo, / virtù dell'alma, or che l'eterno sole / sì da
emotiva. beccuti, i-220: or che licenza, da'suoi nodi sciolta,
e non ciò che ei pare. or ristringendomi sotto i panni de la pazienza
. idem, purg., 16-131: or discemo perché dal retaggio / li figli
trionfi degli antichi abitatori delle terre che or sono nostro retaggio, se non si
. b. corsini, 10-12: or da lascive fiamme imperversati, / lesbina e
mai non ruppe fede: / unde, or più stretto in l'amorosa rede,
g. l. cassola, 188: or se vuoi divisar la rete industre /
convene, / vogliote avere per solo amante or mai. fausto da longiano, lv-264
). cambmi, lxxxviii-i-373: or con più d'una rete / il
. marino, 1-4-41: in reticella d'or la chioma involta, / più ch'
/ tu non credi e sogghigni. or quali cose / darai per meta all'animo
: traggetevi a rieto, gattiva gente: or vedrete già se io solo nonn abbo
dante, par., 2-93: or dirai tu ch'el si dimostra tetro /
gli uomini. foscolo, ix-1-499: or da quell'anno ritrocedendo sino al 1330,
appa- renze de'pianeti che si veggono or più alti or più bassi, or
de'pianeti che si veggono or più alti or più bassi, or più tardi
veggono or più alti or più bassi, or più tardi or più veloci,
più bassi, or più tardi or più veloci, or diretti e quando retrogradi
più tardi or più veloci, or diretti e quando retrogradi, gli astrologi
fugire. buonarroti il giovane, 9-604: or quinci or quindi, or per terre
buonarroti il giovane, 9-604: or quinci or quindi, or per terre, or
9-604: or quinci or quindi, or per terre, or per mare / traviato
or quindi, or per terre, or per mare / traviato e smarrito, /
smarrito, / retrogrado e traverso, or la velona / fu 'l mio ricovro,
la velona / fu 'l mio ricovro, or capitai a patrasso, / e talor
parte anche versi; e la scrittura procedeva or diritta, or retrograda.
e la scrittura procedeva or diritta, or retrograda. -che si può leggere
son da casa se tornate. / or vi fanno da vanguardia, / ora fan
/ ora fan da retroguardia: / or vi seguono, or precorrono. =
retroguardia: / or vi seguono, or precorrono. = comp. da retro
le razzie degli schiavisti, di due secoli or sono. g. bassani, 3-12
sensa amare retto. ariosto, 9-56: or, shn voi la virtù non è
il gravi- cembalo senz'artifizio ne misura or l'uno or l'altro de'novelli
cembalo senz'artifizio ne misura or l'uno or l'altro de'novelli ospiti.
nuovo pericolo. molza, 1-129: ed or questa lodando or quella parte, /
molza, 1-129: ed or questa lodando or quella parte, / il fior ne
). cinzio pieno, 1-87: or, poiché tali auxili ci hai tributi,
celi, ch'a morte langisco? / or niega mo che tu non sie crudele
avete rigorosamente ubbidito alla rigorosa sentenza: or che questa è rivocata, non è più
fare da dio o dalli uomini, or quale fedele dubita non essere vanamente dette
fedele dubita non essere vanamente dette? or chi nolle rivochi alla intelli- genzia spirituale
mezzo / di fuoco e ferro, or col ferro or col fuoco, / mandarne
di fuoco e ferro, or col ferro or col fuoco, / mandarne mille nell'
pulci, 5-51: giunse il bastone: or qui volle alcun dire: / già
, e scalza fra gli stecchi: / or vivi sì ch'a dio ne venga
, o figliuolo de me trista. / or ce foss'io stata en sempiterno /
volgar., 24-1 (395): or è elena di tanto prezzo che per
mazzini, 86-332: io vi riaffaccio or questa idea, perché mi par buona
f. f. frugoni, vi-32: or riaffila pur l'orecchio sulla cote della
forteguerri, 7-127: ma della cetra or s'è rotta una corda; /
io l'ho più del dovere. / or mentre la riarmo, e che s'
diabete letterario. berchet, 83: or, m'udite! al giaciglio de'servi
animi nostri a la tenzon suprema. / or pensiam ch'il nemico è presso
): una casa che bruciò pochi anni or sono, e non hanno avuto danari
una arrugginita bicicletta di cin- quant'anni or sono senza freni, senza copertoni, senza
più d'una spanna si vedea; / or quivi bisognò stentarsi alquanto, / ché
riavere. cesarotti, i-xxrv-264: or come... potranno esimersi dall'aitarci
: se voi duo / sarete uniti, or quando i turchi o i persi /
, lxxxvtii-ii-471: donne mie, festeggiate or di foiano, / ch'è tuttor vostro
voi offerto; / tenetel, donne, or chiuso e non aperto. b.
laide] sopra una cosa tanto importante or da questo e or da quello, tutti
cosa tanto importante or da questo e or da quello, tutti riscaldati dal vino
dentro? lorenzo de'medici, ii-317: or così vuol ella andare, / ribaldelle
rechede. a. pucci, 8-33: or vo'che. ttu m'aiute /
c'allor più mi tempesta, / ond'or conosco che l'è spiacimento / lo
il saper come si muovono i pianeti or co 'l moto propio, ora quasi sforzati
confusa: / puseme en granne onore, or en che so retrusa! / 0
chetta / ritrosetta / non avna pur or permesso, / al pregar di un
la vecchia comedia che sgridava le colpe or d'uno or d'un altro. a
che sgridava le colpe or d'uno or d'un altro. a. cattaneo,
/ non ne udiva il migliore. or, via, torniamo / di botto a
fiore [dante], i-87-10: or sì vò che. cci dichi in au-
/ di te richiede e ben verranne or ora / qui a ritrovarti, perché a
pensar lui esser, pena provo / or no''nd'oscisse. boccaccio, dee
ora nell'altro. casalicchio, 135: or sappi, figliuola mia, che se
in questi amici colli / il riposo or ritrovo. molineri, 1-213: giacomo.
: se tu perdi iddio, or quando ritroverai sì buona cosa? laude cortonesi
provomi / se quell'altre sue rime or mi ricordano, / de le quali il
secondo che le pareva il meglio, or qua ed or là, con meraviglioso
le pareva il meglio, or qua ed or là, con meraviglioso stupore di chi
tastando le tane e le grotte / or con la mano sola ed or col
grotte / or con la mano sola ed or col brando. / pur giunge in
sotto l'onorate ciglia. / onde or pensando agli atti, alle parole / non
, 4-57: la figlia del re nostro or se ritrova / bisognosa d'aiuto e
lasciamo indecise. foscolo, xvii-142: or io darò questa lettera al signore amici
salvar tutto. / e pien di gioia or vengo a te, ché parmi /
mitologica). salvini, 13-73: or a queste davanti / di japeto il figlio
guintana vincente. bellincioni, i-227: or fa la conclusione: ne'grossi,
consolazione. canti carnascialeschi, 1-245: or mentre il tempo passa e vola via,
a un panno d'arazzo, e or si scontorceva insun un piè et ora
. iacopone, 9-15: frate, or pensa la sconfitta, / che no
si rituffavano. carducci, iii-1-404: or rapida sollevasi / la madida cervice ed
rapida sollevasi / la madida cervice ed or rituffasi / celerissimamente giù. tarchetti,
antico? da verona, lxxvi-200: or già si rituffavan le sirene / fra maraviglie
al sonno. pascoli, 668: or io mi voglio rituffar nel sonno, /
carne, a dire quelle sozzure, or allora rituri la bocca e rimettigli in casa
quel laccio / nozze- resco ove séte or per entrare, / verrò per riudir vostro
di ghez. alfieri, 11-5: or chi d'inespugnabil onda / il tempestoso ardente
riesci, / colle che mi piacesti, or mi rincresci /... /
come andò. cesarotti, 1-xxii-205: or voi ben vedete, o padri coscritti
desidera. chiaro davanzati, xlix-23: or non degg'io dolere, / ché
avesse fin credeva anch'io; / or questa opinion non mi riesce, /
ch'ha i rami di diamante e d'or le chiome. laude dei bianchi toscani
e cercherò la riva / del tibro ov'or si posa il gran pastore. /
quando amor cominciò darvi bataglia, / produce or frutto, che quel fiore aguaglia /
all'alma fuggitiva / dey tuoi delitti ch'or sì lievi sono. -ciò che
, xvii-150: ad ammainar le vele or siate pronti / per scendere sicuri a
terra. folengo, i-344: or di quel nostro incomprensibil rio, /
. i. neri, 6-30: or fu la gelosia che non permise / di
varano, 1-349: potè artamene, or me ne avvengo, o numi,
ti piantasti quadro sulle sponde / ticine, or pronto a rintuzzar l'assalto, /
pronto a rintuzzar l'assalto, / or volto verso il piano, oltre quel-
. niccolò del rosso, 1-29-13: or fago com'el cane: rode l'
senza scacchiere. pascoli, 8: or per quanto stridula di vento / ombra
caccia. basta, iii-7: avanzerà or questo ed or quell'altro soldato a
basta, iii-7: avanzerà or questo ed or quell'altro soldato a scoprire: e
). iacopone, 17-6: or lo me di', frate ranaldo, /
petrarca, 230-3: 1'piansi, or canto; ché 'l celeste lume /
mi rivegno. bruno, 3-103: or vedete sin quanto siamo trascorsi da quella
il piombo] ne l'opere loro, or calcinadolo per sé solo, et anco
facea parola. giulio dati, lvii-187: or le vedove mie lastre dolenti / calca
ecc. laude cortonesi, 1-i-456: or enchieniamo e salutiamo / e faciamli reverenga