, 70: delle man'sue dive / opra è il corallo, e quanto l'
.., sottoponeva il getto all'opra paziente della lima. = deverb.
, 80: consuma il tempo e l'opra non accapa. -scegliere.
. pananti, i-62: per compier l'opra, e far come a un uccello
menti de'mortali, / che ogni opra più crudel gl'istiga a fare. foscolo
parole / ogni suo sforzo a cotant'opra accinse. targioni tozzetti, 12-6-204: alcuni
16-50: e già s'accinge all'opra / di questa vita come a danza o
pensi alcun che l'arte e l'opra / possin del seme rio buon frutto accorre
, e in modi rari / sodisfate coll'opra e col consiglio. vad'accroccando.
intende questo addoppio? -quando con una sol'opra si contentan due. =
buio, sé non vede / né l'opra sua; onde al balcon l'adduce
, e s'adopra / di fornir l'opra anzi il chiarir dell'alba. mazzini
. marino, 7-106: a l'opra naturai cultrice mano / con innesti ingegnosi
. de'secreti, al re ministra / opra civil ne'grandi affar del regno.
. forteguerri, 20-87: rinaldo all'opra santa s'apparecchia; / ed ogni
raguna, / tu al fin de l'opra i neghittosi affretta. idem, 14-64
, ippocrate] che fe'vie miglior l'opra, / se bene intesi fusser gli
. marino, 7-106: a l'opra naturai cultrice mano / con innesti ingegnosi
68: e, per far sì bell'opra a mio grand'agio, / io ne
936: china al telaio seguia cheta l'opra de l'ago verga, i-59:
avanti. marino, 7-16: a quest'opra lor serve d'aiuto / non so
e s'adopra / di fornir l'opra anzi il chiarir dell'alba. idem,
in cor di ninfa? / ahi d'opra graziosa ingrato merto! marino, 1-159
lor vertù sì che n'allenta l'opra. idem, purg., 5-11:
nostri. idem, 77-11: l'opra fu ben di quelle che nel cielo /
40-10: mi manca a fornir l'opra / alquanto de le fila benedette /
: dal gravido pensiero / esce [l'opra], allor che all'amabile fiorita
mio gusto e mio diletto fu dar opra / agli odori, ai profumi, all'
dell'altre [immortali] la vaga opra fatale / rorò d'ambrosia; e fu
altro / ognun facea per ammorzarlo ogn'opra. b. davanzali, i-53:
celo, / di quante festi mai l'opra più beha: / né merto altr'
! / né aspetto d'uomo od opra umana avante / erami; ed io per
ii-149: animo, dunque, all'opra; non si perda tempo. manzoni
al ben di tutti aver rivolta ogni opra. leopardi, 995: [le difficoltà
/ silenzioso e ancor s'attarda a l'opra lenta / su l'alta scala che
e in modi rari / sodisfate coll'opra e col consiglio, / ed anche non
e s'adopra / di fornir l'opra anzi il chiarir dell'alba. pascoli,
è il favo opera e nido, / opra è così de'polipi il corallo.
ventura. forteguerri, 20-87: rinaldo all'opra santa s'apparecchia. baretti, i-235
tetto un ciel sereno è finto, / opra maggior non lavorò ciclopo. / appo
appone: / ché 'l cielo, opra sua fosse o fosse altrui, /
gote e 'l seno adorno rende, / opra effetto di foco, il qual in
fieno / i manichetti, la più nobil opra / che tessesse giammai anglica aracne.
deserti tetti / così aracne sua fine opra collóca, / e i velli ingannatori appende
, / in cui d'ogn'uom l'opra futura è impressa, / arbitre in
ariosto, 34-53: o stupenda opra! o dedalo architetto! / qual
l'ingegnosa pecchia / architetto ne l'opra e nel lavoro / maravigliosq. diodati
vince [natura] / non pur l'opra, ma il pronto e architettore /
cielo! / né aspetto d'uomo od opra umana avante / erami. idem
farò, s'arride il cielo all'opra ardita, / da'rami ombrosi, in
/ veggendo roma e l'ardua sua opra, / stupefaciensi. leopardi, 7-27:
. marino, 5-130: reggon l'opra maggior vari sostegni, / e correnti
52: qui il pratello, che pare opra di maga, / ride fra due
vide. piazza, 2-58: pronto all'opra ecco m'accingo / a ribatter l'
. marino, 5-130: reggon l'opra maggior vari sostegni, / e correnti
, / che aver si possa in opra d'armeggiare. marino, 5-135:
nomi, 15-10: e fa coll'opra degli alabardieri / porre in arresto que'
, / dispon di trarre al fin opra sì rea. idem, 11-72: l'
farò, s'arride il cielo all'opra ardita, / da'rami ombrosi, in
cagion naturai, l'effetto e l'opra. boterò, i-119: ma perché
vocale. marino, 7-16: a quest'opra lor serve d'aiuto / non so
per trovare a'suoi mali rimedio con opra di una famosa vecchia, sagacissima maestra
l'umido cielo, / con l'opra in man, cantando, / fassi in
, 6-iii-173: e ben di virtù mirabil opra, / e degna della tua,
, 2-9: o fu di man fedele opra furtiva, / o pur il ciel
ascriva / ad arte umana od a mirabil opra. sarpi, i-236: molte circostanze
d'asino in memoria / di sì grand'opra a vostra eterna gloria. bartolini,
aspetta / pure a beatrice, ch'è opra di fede. idem, par.
d'altra spezia, / dispari in opra: e di ciascun si gema. boccaccio
e con assai letizia / compiam nostr'opra. machiavelli, 359: [cesare
. marino, 5-130: reggon l'opra maggior vari sostegni, / e correnti e
fianco, / che memoria de l'opra anco non langue, / quando, assetato
serra. idem, 154-6: l'opra è sì altera, sì leggiadra e nova
far presa e assodare, finché tale opra sia ferma e secca. di grazia,
remota ed alta, onde confermi l'opra / se la conferma il ciel. parini
'l sai, e di tan t'opra a noi sì lunge / debil aura di
, / d'un pericle novel l'opra e il consiglio /... allegràr
lontan mi moro, / veggo per opra del gran lume errante / l'ombra felice
ma però che mi manca a fornir l'opra / alquanto delle file benedette, /
pellico, 190: qualunque apologia parevami opra perduta con awersari sì tenacemente impegnati a
il bravo prete ci si mette a opra. manzoni, 79: essi armati,
zazzaroni, iii-475: per accrescer di fregi opra maggiore / ornò di neo brunetto amor
2-43: spirti v'aggiunga e vostra opra coroni / misericordia, o figli, /
] un tal, che per sua opra / in anima in cocito già si bagna
un ciel sereno è finto, / opra maggior non lavorò ciclopo. /..
. zanella, vi-740: questi dell'opra e del balzel gravoso, / e
oriolo i ciondoli vezzosi; / ed opra è lor se all'innocenza antica / toma
fo a modo di scansarla; ma un'opra tira via, pur di finir la
/ veggendo roma e l'ardua sua opra, / stupefaciensi, quando late- rano
va ne'spassi: / mai fanno un'opra di misericordia. / per coscienza intendo
per repubbliche ower per monarchie; / opra di pochi dì: da quei barlumi /
dove infino a quel tempo aveva dato opra, ebbe i primi principii della pittura in
ella è stata / l'oggetto principal dell'opra mia. / ogni arte, ogni
però che mi manca a fornir l'opra / alquanto delle fila benedette / ch'
. / alzate la bertesca. / è opra da fanciulli, / opra da mano
/ è opra da fanciulli, / opra da mano innocente. barilli, 6-101:
21-46: ma credi tu che quell'opra sì ria / ell'abbia fatto per forza
cauto e bonario / o parla od opra. de sanctis, lett. it.
i quel che meriti ognun secondo l'opra. boiardo, 1-24-1: se non
, allora / ch'è preso a opra avanti la vendemmia. de roberto, 389
, i braccianti, buscata la loro mezz'opra sbucciavano la fatica e avevano di che
bronzo. marino, 5-130: reggon l'opra maggior vari sostegni, / e correnti
lor vertù sì che n'allenta l'opra. 6. figur. ant
. casti, 25-98: un prence opra è del caso o malo o buono;
gasti- gamatti, / per porlo in opra contro a quelle bestie, / se
i braccianti, buscata la loro mezz'opra sbucciavano la fatica e avevano di che
ii-242: in voi non fia / vii opra, il pasto; a quei soltanto
i. neri, 1-3: tu l'opra accetta, e in questo mi consolo
di lavorare u di non lavorare in alcuna opra d'alcuna nave u vero legno
alcune fanno già, e questa è opra / con nascosi piombini a'piè d'
) / gittar la soma, e dare opra ai calcagni. alamanni, 6-18-20:
concie de'corami... trovarono opra commodissima all'uomo, onde se ne tranno
che tan- fava, ancora a quell'opra, di grasso americano. l'orologio
fiumicello vezzoso], / e per opra de l'aere argenti molli, / disdegnando
l'umido cielo, / con l'opra in man, cantando, / fassi in
afferma ovidio nel principio della sua maggior opra, fu una certa materia adunata e
melachino e da lo uppilativo, per opra de le capestrarie del vostro artificio.
non si può tanto lodare questa divina opra che basti. muratori, 7-iii-479:
/ ricompensa ben degna avrà de l'opra. muratori, 7-i-327: allora [
/ ricompensa ben degna avrà de l'opra. d. bartoli, 40-i-430: non
« io prima oscuro, / per opra più perfetta / rinascere, di me
carco / d'esser ministro a cortese opra e cara. d. bartoli, 36-55
fine di appellar delitto; / e l'opra, a cui tu ne spingevi a
buon gastigamatti, / per porlo in opra contro a quelle bestie, i se
della porta. tasso, 6-iv-1-218: opra col tuo signor che si disserri /
de'tempi molti anni, ma per opra di pio quarto son stati all'ultimo
davit, e forzalo a far l'opra / onde poi pianga in loco oscuro e
chiavi, / [tonda] fa per opra de l'arte opre stupende, /
che nefanda / per cecità di mente opra commise, / l'uom disposando da lei
/ primieramente, cede a l'ultima opra. poliziano, orfeo, 201: piangiam
diletta al gusto intero e sano / l'opra della prim'arte, che n'assembra
del piè leso immemore, / l'opra del mio pensiero / seguir già tento,
/ cercando liti, quasi franchi l'opra. g. bassani, 1-227:
a lo mercenaro / d'onna setemana una opra, / che mala onta lo
marino, 7-60: de la prim'opra il semplice lavoro / fu roza alquanto
bice china al telaio seguia cheta l'opra de l'ago. -cheto!
'l primo; / ma chi fe'l'opra, gli venia da tergo. ariosto
questo importantissimo e solenne non mette in opra l'antichissimo e solenne instituto di chiamare
, e s'adopra / di fornir l'opra anzi 11 chiarir dell'alba.
. marino, 5-130: reggon l'opra maggior vari sostegni, / e correnti e
riposta oggi tra chiavi, / fa per opra de l'arte opre stupende, /
marino, 7-60: de la prim'opra il semplice lavoro / / fu roza
bice china al telaio seguia cheta l'opra de l'ago. d'annunzio,
. marino, 5-130: reggon l'opra maggior vari sostegni, / e correnti e
/ ma chi sa che non sia / opra di crudeltà tesser pietoso / a chi
, e s'adopra / di fornir l'opra anzi al chiarir dell'alba. verga
: ah voglia il del / che un'opra sia del caso! -far cadere una
via più sicuro / che se, per opra di vulcan, di doppia / cinta
doghe serviranno, / ma a tal opra cipollati vieto / ché 'l vin pe'tigli
e pece, e far del calafato l'opra. caro, 10-352: enea,
, / nel codice di dio l'opra è comando. 5. codice
sorte ti destina, / è bassa ogni opra ornai di riverenza. tesauro, 179
i voti / d'ogni ingordo colono, opra che forse / agli agricoli è grata
: con occhi rimirai severi / l'opra; e la forma a me spiacque,
s'arruggia e 'l fabbro invita all'opra, / così le cose, dal niente
, / e fu tentato far qualche mal'opra / e metter quella festa sottosopra.
chi ben comincia ha la metà de l'opra, / né si comincia ben se
[i pedanti], quando veggono una opra d'altri, discorrendola con un rugnar
degne son d'aver luogo in quest'opra anche le pie confratemità de'secolari, che
un ciel sereno è finto, / opra maggior non lavorò ciclopo. /..
metastasio, ii-271: eh! la grand'opra / generosa compisci. i tuoi vassalli
e conte, / e ornai la generosa opra compite. manzoni, 205: chi
compirne il giuramento, / alla sua bell'opra intento / degli stolti in sé ridea
ornai, che temi? è l'opra / compiuta già; manca il sol
che tante e tai virtù comporre insieme / opra è del ciel, non di natura
si varca / conto e ragion d'ogn'opra trista e pia. guicciardini, 175
: « io prima oscuro, / per opra più perfetta / rinascere, di me
e porre in punto, / che ad opra così pia fu concernente. concernènza
concie de'corami... trovarono opra commodissima all'uomo, onde se ne tranno
mio gusto e mio diletto fu dar opra / agli odori, a i profumi,
, drizzerai la tua fantasia a miglior opra, per avanzar quelle. machiavelli,
dal canto mio / e porrò in opra la voce e l'inchiostro: /
/ e dai larga mercede a chi bene opra, / porgi aiuto al mio dir
: la quarta corporazione associa i datori d'opra in imprese d'industria, d'agricoltura
confessato e lo pentuto fallo / purgar con opra, e poi tenerlo spento. s
monti, x-3-246: né qui ponesti all'opra tua confine: / ma vie più
,... per sua diligenza ed opra mi fùro consecrati, l'uno nella
buono consiglio. ariosto, 31-64: per opra di medico o d'incanto / si
, / ché quando dua d'un'opra se consuona / insieme legermente se perdona
; e giusta e buona quell'opra è sol che al tuo voler consuona.
.. / assistete propizii a l'opra mia. f. f. frugoni,
[o pio bove] / l'agil opra de l'uom grave secondi. verga
/ contra falsa ragion de la tu'opra. dante, vita nuova, 12 (
/ contra falsa ragion de la tu'opra. dante, conv., iv-
ogni suo studio il sericano, ogni opra / a favorire, ad aiutar converte,
converse, / e dell'altre la vaga opra fatale / rorò d'ambrosia.
. marino, 7-106: a l'opra naturai cultrice man / con innesti ingegnosi
essere ornata di be'membri fa nell'opra un finimento onoratissimo. viviani, 1-3
. / spirti v'aggiunga e vostra opra coroni / misericordia, o figli,
.. / di reai donna è l'opra: ella vi espresse / di virtù
eguali. marino, 5-130: reggon l'opra maggior vari sostegni, / e correnti
dolce invito. leopardi, 2-33: bell'opra hai tolta e di ch'amor ti
/ ciò ch'egli agogna conseguir con l'opra, / quei conosce i momenti.
e ri diverse, / ch'ebbe dell'opra sua diletto, e zelo.
vedere che questo è per beneficio ed opra dell'acqua medesima: la quale,
... / ebbe per l'opra sua cotale ardire, / non io potrò
far potea / donna sola e inesperta opra cotanta. campanella, i-146: ben so
hanno dato de'ricordi da porre in opra al caso d'un cavallo sfrenato e sboccato
/ primieramente, cede a l'ultima opra. leonardo, 1-47: pare che la
/ e gli altri di cui tal l'opra si vede, / qual de la
gemere le vite / chine su l'opra del crescente pane, / non danze d'
. tasso, 6-i-17: questa rara bellezza opra è dell'alma, / che vi
gesti che fanno, quando veggono una opra d'altri, discorrendola con un rugnar
e si cuseno insieme, e così l'opra è finita. magalotti, 1-439:
gemere le vite / chine su l'opra del crescente pane, / non danze
lo schietto! culto del proprio corpo opra che l'uomo / s'awezzi agevolmente a
miei, che per sua diligenza ed opra mi fùro consecrati, l'uno nella
coltura? marino, 7-106: a l'opra naturai cultrice mano / con innesti ingegnosi
, che parea mobile torre; / opra di tichio, d'ila abitatore, /
fascia. tasso, 18-43: ma fece opra maggior, mirabil torre, / ch'
. filicaia, 2-2-238: prima grand'opra dell'eterna cura. 3.
ma per amor di colei che a questa opra mi fece,... poner
custode un de'secreti al re ministra / opra civil ne'grandi affar del regno.
vento! monti, 9-450: mirabil opra! che dal fiero ettorre / noi
del rosso, vii-501 (45-2): opra diabolica e fallo mortale / fu a
altri esser de la scola trimegista / opra dicean e altri un'invenzione / dannata di
leve, / e più de l'opra che del giorno avanza. finiguerri, 135
dato / ordir mai su la cetra opra non vile, / non toccherò già corda
che tu non metta il mio consiglio in opra. grazzini, 4-414: né la
computisti. tasso, 8-4: l'opra è degna di te: tu nobil vanto
la quarta corporazione associa i datori d'opra in imprese d'industria, d'agricoltura,
. tasso, 4-19: di tant'opra a noi sì lunge / debil aura di
. / basta veder con qual pudor cert'opra, / che vuol natura, ei
lucida e vermiglia. / o stupenda opra, o dedalo architetto! tasso, 12-94
1-132: premio invano ed onor spera dall'opra / chi mal vide da pria,
/ sol giudica esser vana ogni su'opra. ariosto, 5-6: e acciò che
di stampe, abbiamo cercato che quest'opra venga fuora con quella sincerità che s'aspetta
cieco, 36-2: perché l'opra si appropinqua al fine / 10 non
color veramente non desisterebbono, finché l'opra non fosse perfettamente compiuta. muratori,
nodra / nobil fiamma per te, sol opra è questa / del cielo e mia
nel tempo istesso allor costrutti / per opra fur de la divina destra / i larghissimi
i manigoldi eletti all'officio orribile et all'opra detestabile. oimè i coltelli sono in
alfieri, 5-203: por mente vuoisi all'opra e non al detto. foscolo,
, 1-62: e discavando con l'opra di mille / itali servi nel petroso letto
... / d'averci dato d'opra non m'incresce. salvini, vii-551
trastullandosi pian piano, / finiscon cotal opra a modo loro, / e si
/ che tutto vuol far tuo ciò ch'opra e scrive: / e per te
, che gli persuade / sì pietosa opra, in molta fretta sprona. caporali
stile solo accenna, / non compie l'opra e ne fa pruova indarno, /
luoghi è ancor molto difforme all'opra: / lasciam che primavera ncn
/ ingegno mio tutta l'infondi; ed opra / sì, che possa un sì
. chiabrera, 389: per opra tua dileguerà lo sdegno, / che ogni
al gusto intero e sano / l'opra della prim'arte, che n'assembra /
: però che mi manca a fornir l'opra / alquanto de le fila benedette /
mano / sa lusinghe al diletto, in opra pose / quell'area donna di furore
evento, / quella che ti donò l'opra dedàlèa. ojetti, i-389: quella
non auditore dimentico, ma fattore d'opra, questo sarà beato nel suo fatto.
recar mi giova / il miraeoi dell'opra; ed ei la fece / per
che tu di'. bambagiuoli, 62: opra novella, poi c'hai dimostrato /
quello a cui s'avviene / dimostrar opra di gentil valore. bibbia volgar.
/ regnava, dimostrò la sua bell'opra. tavola ritonda, 1-245: voi
le cause a pieno i d'ogni opra, d'ogni effetto di natura, /
: e perché è da punire ogni trist'opra, / va pur con dio:
in fine / la schiera dia ne l'opra affaticarsi. carducci, 71: pur
: ma tu dirai: sarà dunque opra sempre / de pugne, dipellare il canne-
/ poi mille volte indarno a l'opra volse / ingegno, tempo, penne,
/ e desio di servir mi mette in opra: / e mille alte ragion nel
d'altra spezia, / dispari in opra e di ciascun si gema. / la
pagano, i-xxvn: il direggere è l'opra della ragione, che mena per i
divota, or cerca e disamina / l'opra che terminò nostra certamina. rinaldo degli
italia or doni, / e per opra di vati in ciel la poni.
, 138: mirando la bellezza, opra immortale, / gloria che mai fu
esercito. foscolo, xiv-146: per opra mia fu ripreso il forte de'due
/ ben intrecciate un canape ritorto: / opra però che ognuna si dischiome. bracciolini
tamigi fia dischiuso il varco, / opra ardita, immortai, ch'esser dischiuso /
voci diverse un sol concento / esce, opra industre di canoro vento, / e
me pigliate contra i ghiottoni, benché è opra gittata via, sendo la lode,
. leopardi, 32-163: così natura ogni opra sua, quan tunque /
ruderi con fracasso a piombar venne / l'opra a fondo e disfarsi. e.
le nubi, e zeffir'mena, ed opra in guisa, / ch'eolo,
leopardi, 32-164: così natura ogni opra sua, quantunque / d'alto artificio a
. franco, 273: perch'ad altr'opra il pensier si dispensa / se per
filicaia, 2-1-214: se in sì grand'opra le pupille affigi, / lui già
: tu, febo arder, l'opra, in che tanto / sudar gli achivi
/ verme, che fila e tesse opra sì frale, / che l'aura e
donne emerga, / che può dare opra a carte e ad inchiostro, / perché
14-1x1: i muri dispiccati con molt'opra. 2. figur. privo di
mietersi. sannazaro, 10-155: dico l'opra e 'l saper mio così a tutti
freddo distillio di parole, in quell'opra macchinale dell'ago e del filo su
anni / di sua di- struzion l'opra infelice. sbarbaro, 1-220: vi sono
arici, i-103: mite n'è l'opra e genial,... / ch'
, / se non lo mette in opra, / più disunito dall'amor si scosta
separar seme da seme / e sia l'opra spedita innanzi sera. /..
foglio / allor che col pensier l'opra divisi. varchi, 8-2-315: per
/ tristi, può esser vera / opra sì scelerata e dolorosa, / opra sì
/ opra sì scelerata e dolorosa, / opra sì rui- nosa? magalotti, 9-2-95
auspici noi dall'alto / dominerem su l'opra: e qua tornando / la pastoral
pur: -fammi un sonetto, / opra vulgar da donna e che sia buona.
mio. tasso, aminta, 707: opra è tua sola, o onore,
dotte carte il popolar costume, / bell'opra imprendi. alfieri, i-44: niente
a spina / e velluti d'ogni opra / e d'ogni sorta. c.
ministro e duce / l'assisti all'opra. gioberti, i-72: italiani, siate
: in voi non fia / vii opra il pasto; a quei soltanto è vile
di mestieri; / così natura ogni opra sua, quantunque / d'alto artificio
'l seno adorno rende, / opra effetto di foco, il qual in mille
it., ii-238: la natura opra dal centro, per dir così, del
trarne / un'effigie vorrei: vana opra. come / camaleonte, de'vicini oggetti
donne / di lacrime e di pianti inutil opra, / e che dai sacerdoti
2-331: avertite che, doppo fatta l'opra, vo'la catena d'oro promessame
fr. colonna, 1-1368: qual opra d'ambo e'marmorarii d'ida /
belle donne emerga, / che può dare opra a carte et ad inchiostro, /
riveli il fato: / tu a l'opra assisti, e lieto auspicio avvera.
epilogo el camino, / ché tant'opra sì tosto non si corre. ariosto
; così il diletto si dee dire opra della oratoria elocuzione. tomitano, 164:
. dottori, 66: l'opra eseguita, in breve / tomai da
le mancine / rive che due per opra erculea férsi. tesauro, 3-281: insomma
, ii-550: grande era l'uomo all'opra, fratello degli incliti eroi, /
con grato'errar volgi le ciglia, / opra gentil, fia pegno eterno, o
se in errore sarai colto, / all'opra uguale attendi il guiderdone.
ti compiacerai abbassarti... all'opra delle tue mani e porgere benigne orecchie
sì alta, / non già credo per opra / de'figli tuo', ma de
tolga il ciel ch'ai mio re d'opra sì brutta / l'essecrabile eccesso io
mondo. alfieri, 1-392: ogni opra mia / esecutrice è del voler dei molti
di chi regna; / che chi mal opra, male al fine aspetta. castiglione
al giogo inchinandoti contento / l'agil opra de l'uom grave secondi: / ei
per tale impedimento / di dare a l'opra nostra espedimento. bibbiena, 98
volentieri esplico; / sì perché ogni bell'opra si de', dove / occulta sia
. alfieri, 1-190: egli a mal opra / qui vien: ragioni, ov'
: o vinceremo o ch'esporremo alcuna / opra di gran virtù degna e di noi
9-837: qual si sia posta in opra / la magnanima cura, abbiamo inteso
/ espressamente non giuraste in tebe / nulla opra mai pietosa a fin doversi / trarre
volto tuo su breve tela espresso / per opra di mirabile pennello / tal, laurindo
impetreran promesse, e 'n vece d'opra. mamiani, 1-241: o fortunato augello
il gran fattore, / ed a l'opra il pensier vide agguagliato; / deh
baruffaldi, xxx-1-89: a questa mercenaria opra d'espurgo, / o di cappar
, 7-51: che cosa il foco opra nel legno? asciutto / rendendo quel
ov'è dissidio tra il pensiero e l'opra / e larva la parola è del
sempre s'arruggia e 'l fabbro invita all'opra, / così le cose, dal
. monti, 22-506: contra l'estinto opra crudele / meditando, de'piè gli
credo, ancora, / abbian con opra pia la sepoltura / da le man
man vostre; a me fie l'opra cara / anco ne tossa estinte. morando
l'estolse, / che 'l fe'ad opra salir, più che communa. testi,
ora / reggi la mano a l'opra! bertola, 64: affa quale [
ma come forma estrinseca, conduce l'opra ad esser perfetta. beccaria, i-104:
si confacessero, onde a quelli diedero l'opra corinzia, parendo loro, che l'
soggiorna? ariosto, 137: se l'opra mia fusse alla bontade / de la
arici, i-253: come, / opra d'amor, si rinnovelli e lieta /
sì alta, / non già credo per opra / de'figli tuo', ma de
non ha cura che vaglia, ogn'opra è vana. guerrazzi, 6-430: occhi
arruggia e 'l fabbro invita all'opra. loredano, 1-186: è costume de'
, / oscuro fabro a sì chiara opra eletto? bruno, 3-232: [l'
, 8: o di terreno fabro opra divina, / pario spirante marmo, im-
ignoti; / e quando la sudata opra è compita, / riedono taciturni. carducci
oro, / grave compone a la grand'opra il viso. giannone, 1-iii-364:
è divin lavoro! il tempo e l'opra / de'mortali non basta a tanta
delle parole. baldi, i-25: opra avanti a lo specchio e spugna e force
io non vi fei cadere per mia buon'opra, / né voi cadeste a falta
/ per biasmo dello storico e dell'opra. gioberti, 1-ii-64: voi accogliete alla
/ iniquo ogni pensier, ingiusta ogn'opra? leopardi, 3-179: in fine
indi si parte, / ed a tant'opra apparecchiando vassi. / ella, ciò
e 'l sole aspetta / per compir l'opra; in quella stessa guisa / tempestato
e inganni e invidie; / ogni opra di virtù par che fastidie. b
oggi respira / natura in questa sua bell'opra, a cui / dal favor della
sempre e alle bell'arti, / opra e favor comparti / e del buon
colla falce in pugno / sospendon l'opra ed odono. / della natura fecondata
a te bel fregio / darà l'opra famosa, a me la fede. metastasio
sua vita. / ed oh che l'opra infausta è già finita! carducci,
ogni dì per dui mesi fa questa opra. baldinucci, 186: 'feltro', panno
mirar l'umido cielo, / con l'opra in man, cantando, / fassi
mano / sa lusinghe al diletto, in opra pose / quell'arsa donna di furore
, x-2-334: il rombo / venia dall'opra di vulcan; che, ratto /
. vasari, ii-115: perché tale opra avesse fermezza nelle pietre e saldezza e forma
: era disposto e fermo usar ogni opra, / che non gli avesse imperio
se a correr pali si mettesse in opra, / come per ferragosto usa a
s'arruggia e 'l fabbro invita all'opra. rezzonico, xxiii-247: vidi squagliarsi
in disparte / sarpar lor ferri e in opra por le sarte. b. tasso
caro, 1-701: allor che l'opra ferve, allor che 'l mèle /
l'industre pecchia, allora / che l'opra ferve e l'odorato timo / spira
altri sono / più fervidi ne l'opra, ed egli allotta / da'compagni
marino, 19-118: ferve già l'opra e già viene a carpirsi / il novo
mano / sa lusinghe al diletto, in opra pose / quell'arsa donna di furore
'l fianco, / che memoria de l'opra anco non langue. speroni, 1-1-240
/ la spada al fianco, farebbe opra rea / dandogli morte, e saria
no che d'ambe noi ne l'opra / avrai, s'uopo ti fia,
fiero ardor sotterra apreso / di natura opra sia, pur lo rinforza / lo sdegnato
dichiarato: quello che e vostra opra coroni / misericordia, o figli, /
più garbo e grazia nel venire all'opra, / di quegli uomin che son
se ne fa terza- mola per far opra molto bella, e dal restante alquanto
i-164: verme che fila e tesse opra sì frale, / che l'aura e
ordire / si rompe, e l'opra sua vien vana e morta. tasso,
, 40-10: mi manca a fornir l'opra / alquanto de le fila benedette /
siero / di porre in opra il contrafatto ingegno, / e provar
, ogni donzella / pon seco in opra, e con suttil lavoro / fa sopra
sì poca avvedutezza finto, che perduta opra sarebbe il farsi a mostrarne l'insussistenza.
. garzoni, 1-760: dipoi l'opra corinzia, con la sua cornice,
vedere che questo è per beneficio ed opra dell'acqua medesima: la quale,
l'antro, onde da l'opra, / in che avea fisso allor gli
da me dispieghi tale: / et ogni opra ch'io scorgo o d'altri o
l'ardor ch'entro celo, / son opra e grazia del motor superno. tasso
si confacessero, onde a quelli diedero l'opra corinzia, parendo loro che l'opere
vera / la forma forma questa fluente opra, / bontà, che sanza invidia
/ capaci ancor di far qual- ch'opra bella; / ma non vi si può
patini, 478: tu la nobil opra / incominciavi con un pannolino / che
che rada. baldi, i-25: opra avanti a lo specchio e spugna e force
al cerebro molta fatica, a tant'opra buono spazio sudasse. c. gonzaga,
con grato error volgi le ciglia, / opra gentil, fia pegno eterno, o
esser po'piena aspetta, / vota d'opra prefetta, / la forma, che
e s'adopra / di fornir l'opra anzi il chiarir dell'alba. d'annunzio
, 40-9: mi manca a fornir l'opra / alquanto de le fila benedette /
altra traversa è avvolta la parte dell'opra già fornita. -scritto, pronunciato per
amor il tempra, / diviene a l'opra generoso e forte. delfino, 1-7
ora / reggi la mano e l'opra! f. m. zanotti, i-145
baldi, 167: aggiunse forza a l'opra, e con la destra / a
? ogni mia forza / metterò in opra. d'azeglio, 2-398: il re
. alfieri, 1-190: egli a mal opra / qui vien: ragioni, ov'
: /... bolle / l'opra, e sul fosso un gran tempio
, 52: qui il pratello che pare opra di maga, / ride fra due
petrarca, 307-5: trovaimi a l'opra via più lento e frale / d'un
noi divina piove, / pareggi l'opra mia caduca e frale. tasso, 13-i-244
ultimo fia per fine a compier l'opra / picciol drappello di color che prima /
esser po'piena aspetta, / vota d'opra prefetta, / la forma,
, allor più magra / trovi tua opra. ariosto, sai., 5-54:
: a te bel fregio / darà l'opra famosa, a me la fede.
, 30-13: ma si ripigli l'opra tralasciata, / che frettolosa ornai corre
la fatica, / volan lieti all'opra antica. cesarotti, ii-35: l'
la terra. arici, i-253: opra d'amor, si rinnovelli e lieta /
suol l'industre pecchia allora / che l'opra ferve e l'odorato timo / spira
: qui il pratello, che pare opra di maga, / ride fra due fuggenti
uomini dalle pugna di creta inginocchiati all'opra. barilli, 5-6: dal ponte
: / più d'intorno non suona opra campia. -figur. letter. ondeggiare
spazioso petto, / e finalmente in ogni opra perfetto, / fuor ch'un poco
-intr.: abbiamo cercato che quest'opra venga fuora con quella sincerità che s'
il tempra, / diviene a l'opra generoso e forte. sagredo, 234:
cele. / o fu di man fedele opra furtiva, / o pur il ciel
mio. tasso, aminta, 707: opra è tua sola, o onore, /
/ per non gittar lor dietro l'opra e 'l foglio. varchi, v-738:
di amor aman l'accento, / stimando opra da ciechi i miei versacci.
mariani, xx-x- 323: l'opra vostra solamente è stata / di tutte cheste
euritmia è la grazia e garbatura dell'opra. = deriv. da garbare
che tu starai da me discosta, / opra non potrai far laudata e bona.
altra, più saggia, si conduce all'opra / secretamente, e studia, come
d'altra spezia, / dispari in opra e di ciascun si gema.
/ e tanto è virtuoso, quanto egli opra / per bel valor di fuor,
e giovani a cui piace / ad ogni opra gentile / l'animo esercitar pronto e
di vago e di gentile, / opra è d'amore. marino, 4-292:
tra sé che tal incanto / solo opra sia del mago a lui germano. /
, / qui la fatica e qui l'opra consiste. chiabrera, 1-ii-405: o
fondamento / gittar si può di memorabil opra, / ch'eterna fia dopo cent'
... sottoponeva il getto all'opra paziente della lima. -modello, forma
michelangelo, i-35: po', doppo l'opra, lieti el sonno tentano;
invan contrasta, e spende invano ogni opra: / bagna i genocchi, e poi
crudel ne gl'atti, / ma nell'opra da poi tanto dapoco, / che
al giogo inchinandoti contento / l'agil opra de l'uom grave secondi. pascoli
donar vuole una cetera / ebuma, opra di dedalo, che anch'ella / è
né ha mestiere fisso, ma va a opra e a giornata qua e là,
di gitano. pirandello, ii-1-277: all'opra, all'opra! dàgli. martella
pirandello, ii-1-277: all'opra, all'opra! dàgli. martella. / chi
evento, / quella che ti donò l'opra dedàlèa. baldini, 7-io: una
, lodarti / sì che conforme sia l'opra al desio; / e de'tuoi
. betussi, 246: tengo essere opra molto prudente fermarsi sopra la elezzione,
numera, se basta a tutta l'opra, / giusta del canapaio la misura
59: tu gradisci / l'opra, aversa o ben nuova al mio
/ la tua venuta, e l'opra / che ti commise il cielo in grado
redi, 16-iii- 58: quest'opra si facesse in quei giorni appunto, che
de'grandi è l'uso / valersi d'opra ch'essi stiman rea. massaia,
chiamar l'amante, / che quant'opra in favor de la sua dea, /
mura e lo sconficcar delle casse per opra dei ladri publici sono di minor momento
). petrarca, 154-8: l'opra è sì altera, sì leggiadra e nova
d'un pittor, che dii a quegli opra. milizia, iii-303: dipinse innoltre
er'unta, e ciò facea l'opra più grima. = voce d'
qui tra noi sei guadagnò con l'opra, / giust'è che negro oblìo anche
stese le gabbie al sole e cominciò l'opra della riparazione, ago da vela e
favella. petrarca, 154-6: l'opra è sì altera, sì leggiadra e
unquanco o guari di non porre in opra il disegno mio. siri, 1-v-661:
/ serbava al fallo tuo: morir per opra / di quel che tanto amavi.
al gusto intero e sano / l'opra della prim'arte, che n'assembra /
tutto è gettato via, / ogni opra di speziai tutta è giattura, / il
, 288: a falsa religion ogni opra brutta / è compagna e sorella, e
. negri, 1-212: a l'opra, in lotta con l'informe creta,
avvicino ai muri illustri, / l'opra più bella e più mirabil panni.
illustre fosse, e in sé pregevol l'opra / tu, felicita, il sai
, xxvi-1-261: mi crederei che l'opra mia, / come imbiaccata femmina notasse
un pennello, / e a far quell'opra sola sono il caso. g.
g. visconti, 1-108: ogni opra di virtù par che fastidie / e
s'aggiri in un orto vede all'opra / il microgastro, piccolo imenòttero / dall'
ogne compage. petrarca, 77-10: l'opra fu ben di quelle che nel cielo
parte, / onde mai né per opra né per arte / mosso sarà fin ch'
, del piè leso immemore, / l'opra del mio pensiero / seguir già tento
che le lor api, immemori dell'opra, / oziose in italia odono l'
i giorni integri / a la grand'opra intento compartia le fatiche il fabro stuolo
l'altra più saggia, si conduce all'opra / se- cretamente, e studia,
molti [scrittori] di prestarsi l'opra / in far l'un l'altro glorioso
a lui fidati / e con chi fintamente opra e con frode / non t'
l'eccelse / opre pensò la mesta opra e compiila. saluzzo roero, 3-i-112:
, bugiardi e pravi; / ogni vii opra àlfin da noi procede. bandello,
/ prevengan le mie strida / l'opra de la mia destra. metastasio, 1-ii-44
/ tolse l'impegno, e disse: opra sì bella / solo compir si dee
ch'a venere ogni cura, ogni opra impende. = voce dotta, lat
altissimo imperierò, / ecco qui l'opra del tuo gano eletto. imbriani, 1-106
scorge, / con le seconde cause opra e dispone. machiavelli, 1-iii-1558:
. zanoia, 306: ma l'opra è lunga ed il guadagno pigro,
, sì come ho fatto in un'opra e farò tuttavia in tutte le altre,
tal fra gli altri imprime, / ch'opra assai nulla esprime. canaldo, 14
, che possa improntare tuta la rodella in opra. -incidere. m.
, i-2-275: del frataccio l'indegna opra impunita / non andrà. delfico, iii-619
mirar l'umido cielo, / con l'opra in man, cantando, fassi in
rali, fossero sempre state poste in opra acque stillate a campana di piombo
. passeroni, 7-27: se qualche opra amena e gaia / vuoi produr,
, 9-820: poiché 'n man la bell'opra a fame 'l saggio / nella
a generi e specie determinate, esser opra infinita e all'umano ingegno inarrivabile.
grossa. n. franco, 7-215: opra in voi questo lo scalzo piede,
pittore ha fatti, e tutta l'opra incava dove ha disegnato di nero il pennello
achillini, 1-55: grande fu la prim'opra, onde arroganza, / con memorandi
1-450: incenerite voi, / senz'opra di carnefice, i miei scritti.
de l'incensiere, / di cui l'opra s'adempie in vanir via. d'
sue storie, acciocché possiamo porre in opra l'incensiero preparatogli con giustizia.
, / con incerate / penne per opra / dedalea, innalzasi / per dare il
al giogo inchinandoti contento / l'agil opra de l'uom grave secondi.
tu non metta il mio consiglio in opra. del tufo, 69: l'aria
: a te [mercurio] l'opra commetto, a te che il troppo /
. marino, 7-106: a l'opra naturai cultrice mano / con innesti ingegnosi
adorerò ne la gentil fattura / l'opra immortai de la tua destra, o ciro
.. indarno temi / che te nell'opra lunga pioggia incolga. berchet, 405
quello ov'util fia più la nostr'opra; / ch'oziosa al presente / in
. cecchi, ii- 306: opra degna di lode fece quando / al cieco
buti, 3-701: 4 inanti che all'opra inconsummabile '; cioè al lavoro della
nel voler di dio star tutta l'opra, / e forse in nostra pena,
aretino, iv-5-263: parlo dell'opra che pur mi inti tolate
. lalli, 2-1-3: legga quest'opra sol chi ha dolce umore, /
che mantiene / suo dire, e opra a nostro increscimento. iacopone, 22-20:
: crudel pietà per adunar tesoro / opra non fia dalla regale incude / usa
conobbe atlante / che non basta a grand'opra un sol valore. 3.
levasi, è greve / indivisa tener opra co'sensi. rosmini, 5-2-304: l'
. marino, 7-106: a l'opra naturai cultrice mano / con innesti ingegnosi
compassione. filicaia, 2-1-126: di grand'opra sedendo altri al governo, / restaura
/ di mantenerla in piè faceano ogn'opra. 6. insensibile, indifferente;
industre pecchia allora, / che l'opra ferve e l'odorato timo / spira
, i-323: per accrescer di fregi opra maggiore / ornò di neo brunetto amor
divina man s'industri, / ch'opra celeste e non mortai simiglia. r
taciuto. metastasio, 1-ii-907: all'opra io, che compirla in van procaccio
far potea / donna sola e inesperta opra cotanta. baldi, 150: gran lite
, 4-374: l'artificio ammira e l'opra / che 'l superbo giardin rende sicuro
che te lor api, immemori dell'opra, / oziose in italia odono l'eco
ed ei giudicherà qual di compenso / opra ci si richiegga in riguardando / al
patrizi, 648: ma ella sarà opra da uom pietoso che voi mi meniate a
l'ombra / s'accinge a l'opra, e per celar le larve / l'
l'alchimista] incolparà nel difetto de l'opra, sarà l'aver dato a la
far potea / donna sola e inesperta opra cotanta. / come ingannò i custodi?
ariosto, sat., 2-138: opra feci io che si volesse porre / ne
manco / le vettovaglie, e ogni opra ed ogni ingegno / alla fame cedea
/ bisogna i nostr'ingegni / per cotal opra bene assottigliare. -figur.
quelle spine ond'egli è cinto / opra in loco di piedi. lemene, i-269
usbergo in guerra, / ei con opra non succede / al retaggio degli onori.
uomini dalle pugna di creta inginocchiati all'opra. boriili, ii-221: raggiunge il primo
, o miei ministri, e a l'opra / ch'or far intendo ogn'un
ingrandir procaccia / e contro la natura opra l'ingegno, / aggiunti a la natura
riferisce, che è proprio / opra di dentro sì, ma non di fuora
, d'arrestar, d'incaparrare / per opra di palmata, 0 cautela / di
inimico di procurare di storbare questa santa opra con vari mezzi. sbarbaro, 1-116:
idem, i-906: le mise in opra [le grottesche] di terretta, e
veracemente, con ardito innesto / tremando all'opra e diffidando, prendo / la tua
inonda / per via eh'esser d'alcide opra si finse. buonarroti il giovane,
, / è quello a me dell'opra alta e gradita; / c'un ben
g. gozzi, i-22-232: poiché l'opra compiuta, e negli estremi / della
suo parlar compieva / david poi l'opra. 4. investito dell'estro
4-109: pur del tutto vana / l'opra non fu, se questi versi miei
.. / lieta, insta a l'opra et a futuri regni. scannelli,
pananti, i-164: all'opra mettetevi, e intarsiate / l'elogio
« vi prometto e giuro di farne ogni opra ». p. verri,
fingere / il primo autor de l'opra, per concludere / il cominciato oggetto
/ de la candida mano, all'opra intenta, / i muscoli giocar soavi e
101: or, per tornar a l'opra interlassata, / intra in la salla
particella pronom. alfieri, 1-513: opra a tuo senno ornai: sol io ti
altra traversa è avvolta la parte dell'opra più fornita e vi si mostra per
sciolto da qualche dubbioso intrico de l'opra, vedendo con gli occhi istessi quello che
per lo qual mi fia / ne l'opra del bel dir introito e via /
se ancor nel pastorfido, sua maggior opra, non gli trasportava, ben tre
fatte altre cose, prima si mettono in opra e fansi conoscere. -
diomede, / e tinventor d'ogni mal opra ulisse, / il sacro tempio suo
de'aver molta grazia, tuttoché l'opra, come di prima invenzione, riuscisse
'l primo né 'l secondo / pensiero ad opra ingiusta, ad atto immondo. marini
azione. garisendi, xxxviii-295: l'opra sua... de gli amanti
spandeano / le grazie intorno, assunsero nell'opra / nuova speme i viventi. g
più che in altro uffizio ed in altr'opra / il lusinghiero zucchero m'invoglia,
segreti uteri aggiungono / altre piante maggiore opra e riparo. 6. ant
quella donna che tu miri, / d'opra non star, se di fè non
, / in voi non fia / vii opra il pasto; a quei soltanto è
: fu delle nostre leggi irriverenza / quell'opra far che persuase il mago.
. graf, 5-299: è la spinetta opra d'antico ingegno, / che amor
se dia favor carmenta alla vo- str'opra, / abbiate cura al k, che
io vi morissi, il meritai con l'opra. -per là dove: attraverso
ciro di pers, 230: per opra già del tuo valor guerriero / cadde
). malpighi, xxxviii-59: l'opra mia fincta infiniti ne scorna / e
storiato peplo, / dell'ingegnosa mano opra ammiranda, / e della guerra lagrimosa
'l fosso vóta, / lagora là per opra. = alterazione dial. di
19-82: dopo lui verrà di più laida opra, / di ver'ponente, un
, / disse: venuto fia per divin opra. / e preso un lancio,
fianco, / che memoria de l'opra anco non langue. savonarola, 7-i-103
edifico / gabbie; ma spesso lascio l'opra, e volgomi / a numerare il
, e di coloro / ch'ad opra sì lodata il ciel destina.
il giovane, 9-105: dove l'opra non vai rimedio a'mali, / con
xxx3- 272: terren fecondo per molt'opra e costo, / sembra uom che
un'altra traversa è avvolta la parte dell'opra più fornita e vi si mostra per
8-7-816: uopo non facea fatica od opra / a quella antica e più feconda
laude sua da me composta / per opra degna di mercé si pona. b.
riscatto del lavoro / dei suoi figli opra sarà; / o vivremo del lavoro,
/ i popoli ricchi mi prenderanno a opra. slataper, 2-239: io a
16-27: il campanil, sublime e nobil opra, / forma un leggiadro, ottangolo
19-83: dopo lui verrà di più laida opra, / di ver'ponente, un
sì 'l fianco / che memoria de l'opra anco non langue, / quando assetato
sì 'l fianco / che memoria de l'opra anco non langue, / quando assetato
membra mie volea per frutto / de l'opra sua, vinto ch'avesse il tutto
pensa / come de'porli ubbidiente in opra. genovesi, 1-i-93: i princìpi.
, / ché la bassezza mia tant'opra offende. c. campana, i-2-11-4:
: in tanto non intermetteva erasistrato ogni opra per la conservazione del prencipe, applicando
lo qual mi fia / ne l'opra del bel gir introito e via / a
: se dia favor carmenta alla vostr'opra, / abbiate cura al k,
chiuso, indarno temi / che te nell'opra lunga pioggia incolga. di giacomo,
grido, / e ognun condanna un'opra tanto infame. casti, 2-101: tosto
, 104: quando / sarai per opra mia già liberata / d'un cattivo
. /... sol con l'opra / dell'alto senno, del parlar
di credere che di brieve questa bella opra si stamperebbe) mai non credetti dover
/ ahi! troppo grave error lasciar tant'opra / de le licenziose aure in balia
mi lice, / e mesco all'opra vostra il canto mio. g. ferrari
sano / giu- dicio tuo, l'opra mia rozza e vile / piacciati, prego
sian lacciuoli intorno tesi / da colui ch'opra mal con sorda lima. buonarroti il
è tutto di cristallo finissimo lavorato per opra di quegli artefici i quali, servendosi
landò, i-21: non accade per opra de'dotti fisici rimediar più all'oftalmia
mirar l'umido cielo, / con l'opra in man, cantando, / fassi
lodo à corona, / e chi ben opra, di lui mal si sona.
il più bel fiore in sì vile opra e molle, / tiemmi il cor sempre
: stanchi alla fine / e superbi dell'opra, / ma profani, ma lordi
perché m'hai fatto così? e l'opra si levasse contra il suo fattore.
orna e ricinge, / come brillanti gemme opra d'intaglio, / quanti oggetti appresenta
: laudando lui del bon saturno l'opra, / el grato ludovico in fargli onore
del giorno, / lucido testimon d'ogni opra mia, / gli altri miei regni
e senza nocimento passa, essendo detta opra di travi collegate e muro mista.
ii-653: godi che chiusa / all'opra t'è ogni via: loco a gentile
: loco a gentile / ed innocente opra non v'è; non resta / che
; onde il passaggio è spesso / opra sol d'un istante. papi, 4-279
19-86: dopo lui verrà di più laida opra, / di ver'ponente, un
delle attitudini, ed il primo componimento dell'opra; e rosmini, xxvi-105: si
. / ogni macchina ed arte in opra pone. leopardi, iii-902: intanto la
virtù. delminio, i-325: quale opra uscì mai fuori delle mani dell'etemo
passero, 2-1: mira / l'opra divina e l'immortal suo mastro.
il giovane, 9-28: or fia vostr'opra, cittadini eccelsi, / providi capitani
nostre lingue; quest'è vera magna opra di dio. petrarca, ii-1-115: passo
e come a incanto o ad altra opra maga / ridente a lui s'affaccia
casti, i-1-320: dirà talun che opra è di mala fede / il dar
chi regna; / che chi mal opra, male al fine aspetta. / di
mie'cani, / d'averci dato d'opra non m'incresce. 2.
. f. galiani, 4-65: opra di questa infelice e malnata scienza è stata
ariosto, 18-43: i nimici faranno opra di ragni, / se non manchiamo
de'aver molta grazia, tuttoché l'opra, come di prima invenzione, riuscisse
, quando vedo alcun di questi pigliare essa opra in mano, dubito non sì come
fièno / i manichetti, la più nobil opra / che tessesse giammai anglica aracne.
tasso, 2-9: fu di man fedele opra furtiva. buonarroti il giovane, 9-528
non oso por mano a sì grand'opra? siri, ii-1428: si messe speditamente
: meno costoso per la man d'opra ed egualmente utile è l'uso del
un fanciullo decenne, che lavorava a opra di manovale e fu trovato una sera mezzo
del quale scorresse, studiosamente e con opra manofatta la divertisse, ciò non si
i garzoni de'legnaiuoli, che lavorano per opra, quando in una bottega e quando
/ e che co l'oleo l'opra e il tempo gioco, / ancor che
/ e che co l'oleo l'opra e il tempo gioco, / ancor che
del maritaggio / di far questa crudele opra sì strana. s. maffei, 113
. leopardi, 2-73: mesco all'opra vostra il canto mio, / sedendo u'
/ il buon luigi fe'quella bell'opra / che del fango le colse con
lancia, o che sia posta / in opra quella spada sì famosa, / col
duro », sottoponeva il getto all'opra paziente della lima. 6.
cosa è amore, / non cerchi opra di stil né di martello / che 'l
, intrepido. tasso, 13-i-894: opra col tuo signor, che si disserri /
re del cielo, quella stupenda / opra della tua man, la qual pur dianzi
e con assai letizia / compiam nostr'opra e dell'olio a dovizia / sappiam di
come,..., a tan'opra buono spazio sudasse. -mitol.
speso alcun tempo e molto studio ed opra. berni, 3-2 (i-59)
artificioso senza lettere... perde l'opra e 'l tempo, né giongerà mai
i dì; / ma, per opra de gli amici / medicato, egli guarì
/ e non sa ch'ogni scilopo / opra in noi fa trista e rea /
: vostra eccellenza, approvata da l'opra e da la fama per uomo degnissimo
patrizi, 648: ma ella farà opra da uom pietoso, che voi mi
parole e di modi di dire, opra da mentecatto più che da savio sarebbe.
/ le grazie intorno, assunsero nell'opra / nuova speme i viventi; e
, da me composta, / per opra degna di mercé si pona. grazzini,
, 5-14: mi persuade, se per opra mia / potesse al suo signor genero
che mi lice, / e mesco all'opra vostra il canto mio. cattaneo,
si svela, ed hai presente / ogn'opra di natura, ogni mistero. salvini
aurora. guglielminetti, 43: l'opra più grave certo non s'apprezza: /
l'eccelse / opre pensò la mesta opra e compiila. manzoni, ii-57: non
. gozzano, i-228: lasciata l'opra / del paiolo e del mestolo, la
pindemonte, ii-197: metà compio dell'opra, e son nel mondo / qual
detti. guittone, xxi-22: l'opra laudata / (di ciò metter son degno
mettere in corso / e una bell'opra bene incominciare, / si dice che
un terzo di quel terreno coltivato a opra sotto l'occhio del padrone dà un
: sole, a cui de'mortali ogn'opra è conta; / giuno, de
: non tentar, gentil lettore, / opra mai che si starebbero tuttavia incarcerate nelle rupi
tal cosa è fatto, per porlo in opra. k. borghini, i-268:
i-303: qual più rara e gentile / opra è de la natura o meraviglia,
chi s'aggiri in un orto vede all'opra / il microgastro, piccolo imenottero /
come hai tu posta / la sublime opra tua dentro lo staccio / di quelle
il più bel fiore in sì vile opra e molle, / tiemmi il cor
nuvoli. leopardi, 32-146: per opra / di possente vapore, a milioni /
fe'quell'eccellente, / non pose in opra minio né verzino, / ma fumo
. gigli, 2-176: l'opra del dì primiero è serafina, / dell'
bose / piagge ministra a la dolce opra i fiori. 2. servire
mensa ria, / assistete propizi a l'opra mia. stigliani, 2-256: correte
avicino ai muri illustri, / l'opra più bella e più mirabil panni. tasso
e prende l'altro, in dare opra al suo segno, / volgo il mio
19-32: vedresti, di valor mirabil opra, / come or disprezza, ora minaccia
ascriva / ad arte umana od a mirabil opra, / ben è pietà, che
che ributta dalla lettura di sì egregia opra i delicati, non conduce ella seco
mani d'oro, di cui l'opra alterna / sommessamente suona senza posa,
siderea luce / e apparvero, per mira opra d'incanto, / irradiate dal divin
. panigarola, 171: se un'opra si trovasse tutta misericordiosa, ma dentro
, ti prego, quella benda ch'opra / sì forte contro amor lascivo, s'
molta avertenza; / e a tutta l'opra e a tutti quei misteri / si
ho podere. petrarca, 154-7: l'opra è sì altera, sì leggiadra e
graf, 5-497: tutta ella [l'opra] torni a numero e misura /
e castighi. salvini, 39-i-27: è opra ancora del giusto e temperato signore il
la fatica e dell'andare e dell'opra; il numero regge le forze, le
alcuni moderni / ch'a nominar perduta opra sarebbe. rosaio della vita, 97:
è quel che importa) / l'opra è bella per sé. p. petrocchi
. ariosto, 34-53: oh stupenda opra, oh dedalo architetto! / qual
parole, / che a narrarle saria opra molesta. f. m. zanotti,
favi / è divina dell'api ogni opra, ogni atto. / pria (
valor feconde, /... opra è del gran ferrando. davila, 559
villani, i-6-132: la più bell'opra, ond'il mondan volume / ornò del
sarebbe stato più il disfacimento che l'opra, più il disordine che l'ordine.
zion: 'mondo creato '/ opra in verso, divina e non umana
, / di monetieri e di ladroni l'opra. aretino, 1-203: alle streghe
. anonimo pistoiese, xxix-43: per opra non mi celo, / credo montar
. aretino, 20-33: festi una opra più pia che non è il monte
, ogni donzella / pon seco in opra, e con suttil lavoro / fa sopra
térésah, 3-55: morgana, all'opra! / morgana, all'opra! /
all'opra! / morgana, all'opra! / sorge dal mare all'orizzonte
i-113: quel poeta che lavora a opra / su que'bei piatti ci moriva sopra
: in questa mortai via / ogne opra alfin senza destino erramo. molza,
: / che senza frode fia l'opra infelice: / che troppo parmi rigoglioso e
infetta e si di- struggie ogni bell'opra. musso, ii-521: o com'è
bambagia. e questo basti alla detta opra musaica o vuoi greca. 2.
lorenzo de'medici, i-262: non opra di scultor che 'l vulgo prezza,
, forte insieme e pio, / opra grande ci ha mostro. -incutere
, diranno contra me, contra l'opra mia e contra i poeti. summo,
83: né da le porte, opra d'invidie e d'ire, / esca
trava- gliossi per due giorni quietamente nell'opra, non facendo il francese alcun motivo
sciogliendo paro- lucce con mottetti, / opra d'esser mandata in tartaria. luna
od acqua, li quali sanza grande opra e fatica d'uomo si fa,
presta al consiglio, è tarda a l'opra. a segno di terra o
lo colsi allor ch'ei si movea coll'opra / il delitto a compir. cesarotti
la porta, / (sconsertato concetto, opra 'ndegna!) / murar la
/ de la candida mano, all'opra intenta, / i muscoli giocar soavi
oppressa fra mura anguste e mute / opra sì bella di pietà non resti.
bagliore diffuso che accende i volti chinati all'opra dell'ago. 4.
tutti nella traduzione trasporre stoltissima e disperata opra sarebbe. 7. bot.
pur sempre la natia fragranza / all'opra le sviate api lusin ghi
sangue umano. leonardi, 375: opra delle tue mani son dunque io, /
se de'suo nati sola / l'opra qua dura, e la suo '1 tempo
5-237: pria del ferro il rame in opra / fu messo, perché allor copia
x-1-401: se vien manco / l'opra un istante della pia nutrice, /
tuoi / scrittor, che di lor opra eterna avranno / vergogna e scorno. algarotti
; / ch'ivi fia 'l contrastare opra nefanda. leopardi, 9-37: qual fallo
/ d'eseguir nega / la dolce opra amorosa. forteguerri, iv-519: egli sul
, / tu al fin de l'opra i neghittosi affretta. guarini, 95:
. m. cecchi, ii-131: opra da me così poco pregiata / che mi
tu non rarmi / breve fia l'opra, né ho alcun rimedio, / s'
s'aggiri in un orto vede all'opra / il microgastro, piccolo imenottero / dall'
1-25: per l'uso, che l'opra notrica, / il vizio è fatto
, i-323: per accrescer di fregi opra maggiore, / ornò di neo brunetto
rondine] va e torna / vigile all'opra / nidace. = da un lat
acido nitrico. arici, i-91: opra è... de'polipi il corallo
, i-416: questa di man germana opra guerriera, / se di zolfi nitrosi accende
nella traduzione trasporre, stoltissima e disperata opra sarebbe. 3. contrario
. passeroni, 7-27: se qualche opra amena e gaia / vuoi produr che
né far potea / donna sola e inesperta opra cotanta. m. adriani, vi-253
tema / m'abbandonasse nel miglior dell'opra. tommaseo, 5-180: e morte
prigione a capo chino, / bisognoso dell'opra del norcino. fagiuoli, v-148:
ben vedrete voi / se in ogni opra tal numero ci vuole. guadagnali,
cesarotti, i-ii-ded.: ritornato per opra mia a novella vita, dopo tante
. gozzi, i-22-206: tempo è d'opra: la stagione è giunta / in
menzini, 5-69: o fellone, opra, o perverso, / quanto sai,
, 5-9: so ben io qual malagevol opra / sia l'illustrar de'greci entro
per fragilità. machiavelli, 1-viii-359: opra che il mio signore / parte del
obbliviosa orfeo / varcò, ma l'opra cogli accenti suoi / compiere non poteo.
83: né da le porte, opra d'invidie e d'ire, / esca
ogni suo studio il sericano, ogni opra / a favorire, ad aiutar converte /
/ per trarne l'olio le porrem in opra. -figur. luce giallognola.
fa che voi perdiate l'olio e l'opra. pisani, 219: così va
vi perde, il sonno e l'opra. -gettare, mettere, versare
di maggio, / o ninfa, opra et effetto. ciro di pers, 50
fiamma che spegne onda d'obblio / per opra sua non riconosce amore. brusoni,
onde far corte all'animal regnante coll'opra, col pensier, colla parola. foscolo
: per gittar l'acqua il balcon s'opra / quando men nocer può l'ondoso
cor dicevali: / tuo sia d'un opra bella, / che tutta a te
adunator de'nembi le rispose: / opra chiedi odiosa, che nemico / farammi
giostra / corre, e sei volte opra e piacer raddoppia. ricci, 2-38:
/ ch'ivi fia 'l contrastare opra nefanda. manzoni, pr. sp.
al vostro sangue e scherno / e d'opra e di parola / ogni valor.
è dissidio tra il pensiero e l'opra / e larva la parola e del pensiero
se si ha a fare ciò con opra d'uomini o con opra della stessa
fare ciò con opra d'uomini o con opra della stessa acqua. g. gozzi
muto, / la feroce io contemplo opra del foco. bacchetti, 2-xix-347: nell'
sì '1 fianco / che memoria de l'opra anco non langue. bisticci, 3-1
. manzoni, ii-578: già troppo in opra ove il valor non basta, /
/ le grazie intorno, assunsero nell'opra / nuova speme i viventi. ghislanzoni,
artigiano... / con l'opra in man, cantando, / fassi in
dolci parole, / che a narrarle saria opra molesta. buonafede, 2-i-328: sarebbe
ariosto, 18-43: i nimici faranno opra di ragni, / se non manchiamo
/ pur a beatrice, ch'è opra di fede. ottimo, ii-319: quanto
un de'secreti al re ministra / opra civil ne'grandi affar del regno. meliini
, / rivale all'amor suo, senz'opra mia / il reo lo crederà.
od acqua, i quali sanza grande opra e fatica d'uomo si fa,
vago de la villa il confin poneva ogn'opra / con mille insidie et arti per
, / ognun facea per ammorzarlo ogn'opra. bisaccioni, i-io: fecero ogni
porti intera palma / io t'agevolo l'opra. algarotti, 1-ix-301: aprir
: pon cura che, in ogni opra / che fai davanti a. llui over
alamanni, 7-i-84: giaceva il villanel dall'opra scarco / vie più di posa che
o mani d'oro, di cui l'opra alterna / sommessamente suona senza posa,
bice china al telaio seguia cheta l'opra de l'ago. d'annunzio, iii-1-593
diffuso che accende i volti chinati all'opra dell'ago. -opera fabbrile:
a lavorare la terra: 'andar per opra '. carducci, iii-2-390: nella
un fanciullo decenne, che lavorava a opra di manovale e fu trovato una sera mezzo
19-18: 1 vecchi andavano a lavorare a opra di buon mattino perché, tanto,
ore son quel tempo che fra l'un'opra e l'altra si consuma ne l'
[s. v.]: 'opra di san clementone ': fannullone.
: ben è questa la più mirabile opra di dio che un uomo, in carne
madre? / veggo che questa è opra del demonio. landino [plinio],
nuota. luigini, xlv-279: l'opra e la fattura di dio non si dee
, voglia il cielo / che un'opra sia del caso. padula, 322:
china ad adorarvi / vedreste in terra ogni opra di natura. -l'uomo in
mano imitar vuole / la più bell'opra che natura stessa / mai fabbricasse e
nostre lingue: quest'è vera magna opra di dio. 13. tecnica
la fonte era con molta e suttil opra. -opera mosaica: mosaico (
si faccia [il pavimento] di opra spicata tevertina. botta, 6-ii-266: né
perché m'hai fatto così; e l'opra si levasse contra il suo fattore.
s'afferra, / ché anco egli era opra de incantazione. poliziano, st.
, lunga / delle donne di scheria opra solerte. gioia, 2-ii-16: le opere
che cosa è amore / non cerchi opra di stil né di martello / che
cartoni si fanno per compartire, ché l'opra venga giusta e misurata. assai pittori
e gli altri di cui tal l'opra si vede / qual de la prisca età
, col cui aiuto / vo'a quest'opra el suo principio sia. machiavelli,
cetera mia poco sonora / sarà prim'opra. pallavicino, 1-547: a questo
/ veggendo roma e l'ardua sua opra, / stupefaciensi. ariosto, 34-53:
. ariosto, 34-53: o stupenda opra, o dedalo architetto! / qual fabrica
gli spedali non visitate mai da l'opra de la misericordia? 23.
o a occhetti o a spianti o a opra di renso. c. malespini,
s'aggiri in un orto vede all'opra / il microgastro, piccolo imenottero /
uomini dalle pugna di creta inginocchiati all'opra. de pisis, 35: quante volte
/ dinanzi a te posavo / curva all'opra / o, inquieta, sulla porta
panni ond'era involta. / all'opra! all'opra! dàgli, martella.
involta. / all'opra! all'opra! dàgli, martella. ghislanzoni, 2-109
inspirato suo parlar compieva / david poi l'opra. manzoni, pr. sp.
/ che ci parrà mestier darem poi d'opra. -dare opera a qualcosa',
- gittar la soma, e dare opra ai calcagni. -costituire argomento di
fra belle donne emerga / che può dare opra a carte et ad inchiostro.
, / cercando liti, quasi franchi l'opra. giusti, 1-68: di donne
non v'ha. / è prezzo dell'opra / scemare la dose. guasti,
abbia. giuliani, ii-324: in opra di numero (per far di conti)
opificii, / venian delle fabbriche in opra, / dei fondachi, delle fornaci
che tu non metta il mio consiglio in opra. lottini, 9: posson ben
1-ii-7: va'pure a porre in opra il tuo potere. d'annunzio, iv-1-298
agli altri / ch'ei pose in opra, e nuovi ognor ne attendi.
altri poi l'ardire e 'l ferro in opra. marino, 1-79: per dar
un po'di cervel che ponga in opra, / io m'impegno di far ch'
5-237: pria del ferro il rame in opra / fu messo, perché allor copia
fratelli] messa fu la spada in opra. dovila, 168: continuarono il giorno
italiani da colora che avevano a metterli in opra. e. cecchi, 6-309:
mettin meco l'arpie lor voci in opra. -mettere, porre in opera
/ sì grato che gli avete messi in opra / di volervi oggi far veder lo
non ve fusse noiosa, in ciò mis'opra / de farli sempre più grossa la
8-65: ci ponemmo in un tratto all'opra per vestirci. r. borghini,
rincorata così si messe giù / all'opra. pananti, i-72: avvezzo a dar
/ il bravo prete ci si mette a opra. mazzini, 10-189: 1 primi
. v.]: 'mettersi a opra ': di chi non smette di
quando attacca discorso, si mette a opra. è andato su in casa a fare
che cosa: ma s'è messo a opra. (non la finisce più, non
non è magnanimo chi vole essaitarsi per opra de le pompe e dei conviti, ma
ii-101: se [dio] riduce all'opra qualche fatto impossibile a noi o produce
come possa generarsi il tutto / senz'opra degli dei. metastasio, 1-i-322:
dei. metastasio, 1-i-322: senz'opra degli altrui sudori / nasceano i frutti,
son sonacchioso isforzo gli occhi tegnendoli in opra. g. de'bardi, 2-101:
v.]: prima si fa l'opra, e poi si paga. bacchelli
antiloco di nestore, ché questi, / opra di gambe, vincea tutti giovani.
davila, generoso cavaliero, de l'opra che in mio beneficio ha operato?
che voi dite delle cose stupende che opra la natura, credete voi che tutte le
piante e tardi i brandi, / opra la scure. -calzare un copricapo.
a schifar simil noia il capei se opra. -usare un prodotto o una
foscolo, gr„ 43: or opra, amabil aea, varie le fila /
e non si cuocere / della gatta balorda opra la zampa. -intr. con
suda, / e per vincer pugnando opra ogni forza. -compiere gli atti propri
ingrandir procaccia / e contro la natura opra l'ingegno, / aggiunti a la
lodo a corona / e chi ben opra di lui mal si sona. compagni,
pena avrai tu stanco tolta da l'opra tua findustre mano, / ch'io
degli opificii, / venian delle fabbriche in opra. a. monti, 525:
imagine, come l'architetto non amasse l'opra sua singulare, di cui dice platone
/ bench'io non sia da siffatt'opra opime. -figur. che ha
tele imbottite] cadere abbasso, / per opra di chi sa con man sicura /
/ che non sia per italia una mal opra. cesarotti, 1-xxvii-356: se alcuno
oppressa fra mura anguste e mute / opra sì bella di pietà, non resti
profondo / nascerà del tuo fianco, opra stupenda, / sposa gentil, che
= voce tose., comp. da opra, var. di opera1, e
per gittar l'acqua il balcon s'opra / quando men nocer può l'ondoso sdegno
tua usanza? i'prego che tu l'opra. 3. rifl. manifestarsi
qualità riposto, conciosiaché se questo non fusse opra et uffizio dell'oratore, non sappia
sappia io vedere qual altro uffizio et opra fusse dell'arte sua. baldelli, 5-1-38
gran parte / egli è de l'opra che sudando ordisco / per onorarmi a
termometro] di cristallo finissimo lavorato per opra di quegli artefici, i quali,
caso avea / più sublime ed eccelsa opra contata * / per cui di doppio onor
e la mia morte dura / in opra sopra ogn'altra ornata e bella.
penilo crudel dal tauro diede / ne l'opra sua miseramente ardendo! 9
immaginazione di fronte e figura della futura opra con ragion moderatamente dipinta. serlio,
1-16-27: il campanil, sublime e nobil opra, / forma un leggiadro ottàngolo perfetto
in veder quella / del tuo manto opra novella, / stupido fatto, / a
veggo ottuso assai. - maturo un'opra / ch'è di gran conseguenza. c
ii-148: p si cangia in v (opra ovra, sopra sovra), in
della dispersione. baldi, xxxvi-376: l'opra, ahi, che devea portar a'
di tanto sangue e crudeltà poste in opra, rimase il tartaro, nel 1682,
, i-228: cosi, lasciata l'opra / del paiolo e del mestolo,
muramento. borsi, 1-97: fornita l'opra esterna, intorno / caduto il palancato
ne'primi movimenti la volontà liberamente non opra, ma ove qualche scintilla di mal si
/ e l'inventor d'ogni mal opra ulisse, / il sacro tempio suo
e lo pentuto fallo / purgar con opra, e poi tenerlo spento. marino,
intera palma / io t'agevolo l'opra. b. corsini, 11-65: troppo
d'arrestar, d'incaparrare / per opra di palmata. 4. figur
pancraziasti? d'annunzio, v-2-564: l'opra veggo dell'artiere d'argo, /
e a loco / il ciel, ch'opra là su, qua giù disponej virtù
del piè leso immemore, / l'opra del mio pensiero / seguir già tento,
10-263: in che cosa consisterebbe l'opra e la forza del parlatore (o vo-
non la sfiori / vecchiezza, all'opra delle spole intenta / e a parte assunta
diva. ella a ciascuna / partì l'opra d'un velo, era il promesso
amori, / grand'anna, opra celeste in uman velo, / teco partire
è dissidio tra il pensiero e l'opra / e larva la parola è del pensiero
man sue [della natura] dive / opra è il corallo e quanto l'universo
spero un dì vedermi scinto, / opra fu sol di due pupille accorte: /
che vorria morire, / purché restasse l'opra scancellata / o ti piacesse o n'
questione / contra falsa ragion -de la tu'opra. dante, vita nuova, 15-2
: dopo lui verrà di più laida opra, / di ver'ponente, un
... / d'averci dato d'opra non m'in- cresce. goldoni,
: c'è chi non vuole che quest'opra vada innanzi, e per questo dà
samuello, non potè riuscire in tal opra senza aver prima pattuito col demonio.
e vigili auricole pervenisse il suono d'opra sì informe? parini, giorno,
favi / è divina dell'api ogni opra, ogni atto. / pria (da
al giogo inchinandoti contento / l'agil opra de l'uom grave secondi: / ei
... la virtute attiva / non opra, ché non vuole la paziente.
, se morir dobbiam, fia vana ogni opra, / in fuor che di cambiar
[genovesi] un tal che per sua opra / in anima in cocito già si
g. visconti, ii-2-2: questa opra non ben iusta se comparte: /
che ributta dalla lettura di sì egregia opra i delicati, non conduce ella seco
casaregi, 182: a ciascun uomo ogni opra sua par retta, / ma dio
, / conscio bensì che mala- gevol opra / è de la mente pennellare i tratti
gloria al pennello. tasso, 13-i-887: opra di colori e di pennello / aver
battista, vi-i-ii: questa di una germana opra guerriera / se di zolfi nitrosi accende
più pensarvi e attendervi, fanno l'opra men perfetta. marino, 264:
medicina accerva, / acciò che l'opra non riesca vana, / quand'ella purga
a'macedoni, furono da noi vinti per opra di manlio pretore. boterò, 376
alcuni moderni / eh'a nominar perduta opra sarebbe. boccaccio, 1-i-258: prie-
perfetta o che fallita è l'opra. -completo in ogni sua parte (
? leopardi, 32-163: natura ogni opra sua, quantunque / d'alto artificio a
e in manco fu perfetta / l'opra del ponticel che passa il fiume.
per tuo camin pergo / con l'opra, e col voler certo ce corgo.
amore, / ascolta e metti in opra il mio consiglio. -trarre qualcuno
che l'infermo, / spesso ne l'opra il medico cadea. tasso, 2-12
annunzio, i-1090: parmi dopo tanta / opra esser novo alla fatica, novo /
landò, 1-21: non accade per opra de'dotti fisici a rimediar più all'
: altri studi... voglion opra d'ingegno, finezza di giudizio e perspicacia
: fu delle nostre leggi irriverenza / quell'opra far che persuase il mago: /
/ perché tronchi nel mezzo / un'opra sì magnanima e sì giusta? d.
se ti pertugi il petto, / l'opra non è, ma de l'iniqua
ferva / di giugner quantoprima al fin dell'opra. / d'indu gio
/ di non aver a sì degn'opra inteso / avuto il cor. manzoni,
tormenti e zipoli, / sempre in opra stacci e pevere. redi, 16-i-2:
arici, i-204: sì della devota opra si piacque / giove, che in
a qualcun per scherzo in mezzo all'opra / l'appigionasi pose al pian di sopra
di chi regna, / ché chi mal opra, male al fine aspetta. /
propria dei paesi popolatissimi a bassa mano d'opra, a terre ricche, a prodotti
ben quei tuoi piedini / intesi all'opra, senza dire un motto! pascoli,
, / hai resa a'figli tuoi l'opra sì dura! parise, 5-287:
il viver sempre in festa, / l'opra meglior del cieco dio strapazza. alfieri
/ il più de l'ore in opra si dispensa, / e pochissima noia vi
l fosso vota, / lagora là per opra, o piglia in sommo.
39-v-20: io per me m'accingo all'opra e do di piglio al sonetto proemiale
tirsi il police: ne la qual opra s'intende veramente assai più di quello
lavandosi il suo volto / mostra altr'opra, altro effetto, / che non quella
, con pennel di penna, / l'opra che fé in sei dì la man
medici, i-221: bella e grata opra veggon gu occhi nostri, / qual da
, xxxviii-309: vulcan fu di quest'opra l'architecto / per far che vener
talento d'esser solo / a porre in opra il suo viril piuolo. imbriani,
alcune fanno già, e questa è opra / con nascosi piombini a'piè d'intorno
, 7-i-84: giaceva il villanel dall'opra scarco, / vie più di posa che
mani d'oro, di cui l'opra alterna / sommessamente suona senza posa, /
architetto i giorni integri / e la grand'opra intento compartia le fatiche il fabro stuolo
, da'numi prima / fu l'opra disegnata, e da zobeide / poscia
brac- d, 7 e nell'opra sudate non mai stanco. -per
mente nel fine, essa non è opra di demostene, ma dello stesso demone
coll'opra della fantasia l'effetto delle belle arti,
-facciam -disser gli dèi, -facciamo un'opra / cui l'uguale laggiù vista non sia
appena, per invitarlo a porre in opra le cognizioni acquistate e l'ingegno,
lieta i garzonetti ardenti / farsi a tutt'opra di vigor possenti, / le salme
ver s'asconde / ad sì facta opra è più di me possente. ariosto,
domenica a chiunqua tenesse li beni dell'opra occupati. e debialo dire dinansi a lo
perduto il tempo che gli abbian fatto opra degna d'esser letta. 8
che laude sua da me composta / per opra degna di mercé si pona; /
, tutto / per schiavi ritornar mettiamo in opra. buonafede, 2-iii-386: ipparchia ebbe
contradicesse. becelli, 1-8: in un'opra postuma il burchiello / dice ch'è
di canoscenza / e di valensa / quant'opra per ragione; / e tant'è
, 2-9: o fu di man fedele opra furtiva, / o pur il ciel
onorarvi come deggio; / ma l'opra è tal che vince il poter mio.
vedranno / de la candida mano all'opra intenta / i muscoli giocar soavi e molli