osservanza: difatti era inutile coprirsi di opprobrio per perdere due o trecento infelici. settembrini
noi aver pietanza, / che opprobrio ne tolla e vilitate / e rendane lo
il seno alle vipere per sottrarsi all'opprobrio, non misvenne di angoscia.
« christiani autem olim a iudaeis quasi opprobrio nazaraei vicabantur, prò eo quod dominus
obròbbio, obròbio, obròbrio, oppròbio, opprobrio), sm. condizione di
giuglaris, 2-581: è troppo grande opprobrio di un prencipe che chi l'ha
apparecchio contro amendue, faranno l'eterno opprobrio de'giuspublicisti del secolo che le ha
menare le mogli con li figliuoli allo opprobrio non è male che addivenga agli uomini
alcide ubidire, / et rimanere in questo opprobrio vivo? domenichi, 6-34: io
il seno alle vipere per sottrarsi all'opprobrio, non mi- svenne di angoscia.
dagli amici disgiunto / sono, e opprobrio al mio sangue. pinamonii, 61:
i sudditi. alfieri, xv-112: opprobrio del mondo intero, io deggio andarne ramingo
troppa amorevolezza, non vorrei cader in opprobrio di troppo sfacciatezza e disonestà. berchet
quistion ne fa gente malegna, / opprobrio ne dico malamente. schiatta pallavillani,
del corpo tuo, che 'n tanto opprobrio giacque? pigafetta, 4-130: lo
del corpo tuo, che * n tanto opprobrio giacque? guicciardini, viii-233: il