poi che meno ti penso più mi opprimi, / rimorso, celato affanno.
entro a i ripari suoi / di notte opprimi il barbaro tiranno. d'annunzio,
barbari oppressa [tu, o italia] opprimi i tuoi, / e ognor tuoi
, sovente / con vortice orrendo / opprimi la gente, / che credula al placido
mare, sovente / con vortice orrendo / opprimi la gente, / che credula al
lasci mai d'incalzarci, finché ci opprimi. guerrazzi, 6-603: egli grondava
quelle cose che hanno cognosuto perturbar li opprimi instituti della republica nostra. davila,
idem, 296: 'multa ingenia pauperie opprimi, vel potius obrui': non è
.. 'flammam facilius ore inardente opprimi quam bona dieta '. e tullio,
entro a i ripari suoi / di notte opprimi il barbaro tiranno. gemelli care-ri,
tu meco or vieni: / rintuzza, opprimi il femminile orgoglio. goldoni, ix-704
nonavrò satirico flagello / che la vostra superbia opprimi e sgonfi. f. casini,
, 296: multa ingenia pauperie opprimi, vel potius obrui: 'non è