, i-139: ma se noiosa ipocondria t'opprime, / o troppo intorno alle vezzose
/ vedi atra scorza che il petto m'opprime! ». idem, iv-2-1197:
tesauro, 63: il soperchio alimento opprime il lume. salvini, 29-109:
accolgo e il cuore / quasi m'opprime l'amorosa ressa. 2. che
/ quante giustizie in un sol giorno opprime / un vile, un scalzo,
tracollo. metastasio, i-149: si opprime il giusto; / s'innalza il
sol de'gran re l'altere teste opprime. idem, 6-iv-196: sicura si sta
prime / cune l'inerzia noi caduche opprime / genti mal vive. d'annunzio,
, / freddo timor le calde voglie opprime. forteguerri, 4-18: con calde preghiere
figur.: che disprezza, che opprime. l. bellini, ii-78
non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta, confisca e la lingua
voi, affinché, s'altri v'opprime, non vi disprezzi. cattaneo,
nelle sale e negli orti di chi ti opprime. giusti, ii-576: sul punto
volta, alla realtà presente che v'opprime... questo, il rimedio
o in una miseria che v'opprime. -chiudere la bocca a qualcuno:
talvolta vi diverte; un ciarlone v'opprime. i ciarlieri vanno corretti sul principio
sol de'gran re l'altere teste opprime. d. bartoli, 35-116: ne
, / quai nel pensier cui la memoria opprime / i dolci anni perduti. pascoli
tu ch'io per salvarmi da chi m'opprime mi commetta a chi mi ha tradito
molto complessa, e mentre disprezza ed opprime chi ha perso perché le par vile
non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta, confisca e la lingua e
. la feroce tirannide che ora gli opprime, le confìscazioni, gli esili, le
non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta, confisca e la lingua
volta, alla realtà presente che v'opprime. boine, i-158: contrapporre due uomini
l'ingegno, come il soperchio alimento opprime u lume. torricelli, 152: dalla
essere sopraffatto, non reggere a quanto opprime o è di peso. f
prime / cune l'inerzia noi caduche opprime / genti mal vive. 6
contro l'antico sistema della cristianità che opprime l'europa e dementa l'italia.
il disinvolto in ricoprir l'afflizion che l'opprime. g. gozzi, 1-466:
, 5-i-289: ai leggieri questa chiarezza s'opprime dal vino, inducendo esso troppo agitamento
; / e 'l malor che m'opprime, già mi tronca / sull'assetata lingua
nostre teste e s'addensa e ci opprime? b. croce, iii27- 57
cune prime / dormita inerzia noi volenti opprime / genti mal vive. dormitóre
, che piega sì, ma non l'opprime, / esprimendo del cor che nulla
sol de'gran re l'altere teste opprime. manzoni, pr. sp.,
(l'amicizia, un vincolo che opprime, ecc.). bartolomeo da
sol de'gran re l'altere teste opprime. bonarelli, xxx-5-14: splendeva ad
. frugoni, v-89: la gastrimargia opprime i sensi ad arbitrio de'quali s'
mi giova / innocenza e virtù? si opprime il giusto; / s'innalza il
una sensazione di molesta pesantezza; che opprime fastidiosamente, che rende torpidi (un
una sensazione di molesta pesantezza; che opprime fastidiosamente; che rende torpido.
penserò / quando contra rason lo corpo opprime, / corno fa l'arte,
di tutto ciò che... mi opprime. d'annunzio, iv-2-99: una
impiombato piè muovesi e cammina. -che opprime, che grava. alfieri, 1-916
è risentita da ciascun individuo, ma opprime la popolazione più povera dei distretti rurali
che non ha leggi, e perciò s'opprime di regole; gretto, ristretto,
cardarelli, 290: l'alta notte l'opprime simile a una lunga sincope, a
quand'ella è troppa, anco l'incarco opprime / quanto il dolore. mazzini,
approssima minacciosamente, che grava, che opprime, che angustia (la morte,
, s'ode dalle stanze attigue, opprime il petto e mozza il fiato
di potenti inerti, / che corrompe ed opprime. leopardi, ii-774: l'uom
e velenoso; quello che infelicità ed opprime. bocchelli, 10-85: respingeva anche
il sangue, irrita i nervi, opprime il polmone. piovene, 9-175:
iii-2-1061: io quest'angoscia che t'opprime non la considero come una malattia,
di turbamento, di ansia; che opprime, che affligge; angoscioso, tumultuoso
un'insulsaggine, spesso, che ci opprime. 3. con valore collettivo
che non ha leggi, e perciò s'opprime di regole; gretto, ristretto,
che non ha leggi, e perciò s'opprime di regole; gretto, ristretto,
, i-137: se noiosa ipocondria t'opprime, / o troppo intorno a le vezzose
infiamma il sangue, irrita i nervi, opprime il polmone, la pelle si irrigidisce
il sangue, irrita i nervi, opprime il polmone. gazzeri, 1-193:
247: qual freddo gelo il sen m'opprime e tutti
volta che la noia non solamente mi opprime e stanca, ma mi affanna e
? e... l'artefice vi opprime sempre con la sua lagnela e coi
pur lassezza / quella che ora vi opprime, o mie pupille? parini, giorno
. liberarsi da qualcosa che preoccupa, opprime, ingombra lo spirito; riscattarsi.
, i-140: se noiosa ipocondria t'opprime, / o troppo intorno a le
/ borea stridendo, ma le quercie opprime; / non umil colle, ma superbe
geologica, infernale, è la noia che opprime questi decrepiti alligatori. quando si devono
quel nobile liscio e cialtrone che mi opprime colla sua arroganza! ti par poco
ch'io, per salvarmi da chi m'opprime, mi commetta a chi mi ha
cune prime / dormita inerzia noi volenti opprime / genti mal vive. pirandello,
. (plur. -i). chi opprime, angaria, sfrutta barbaramente una nazione
2. scherz. donna che opprime, angustia e tormenta il marito.
non uno, mercé la tirannide che v'opprime, al quale sia concesso dirvi la
che accrescere / mestizia alla mestizia che m'opprime. -avere mestizia: essere triste,
, il qual non rischiara ma opprime la fiacca vista de'contemplanti mortali. p
incombe minacciosamente, che angustia, che opprime; che incute paura, terrore, angoscia
padrone del governo, detta la legge, opprime la società. pascoli, 1265:
circostanza, causa materiale o spirituale che opprime, impedisce o frena gli slanci ideali
mole corporal... / quasi l'opprime [l'anima], onde non
, ecc. — anche: che opprime, che perseguita. storia
accordo dell'erudizione rapisce e la moltiplicità opprime veramente. algarotti, 1-vii-182: la
una mortale pesantezza il cuore / m'opprime. zavattini, i-248: « enrico
empie la camera,... opprime il petto e mozza il fiato ai
freddo è nemico del calore e l'opprime e gli toglie l'operazione. morando,
gozzano, i-1278: l'artefice vi opprime sempre con la sua lagnela e coi
xii-875: se fiamma ristretta / s'opprime, si cela, / fa strage e
. ant. e letter. che opprime, tiranneggia; oppressore. m
dolorosi sintomi oppressivi. -che opprime l'animo, la coscienza. carducci
volto. oppressóre, sm. chi opprime, vessa, sottopone a soprusi,
, / e tutto, quando scende, opprime e schiaccia. -fare pressione,
.. / quando un impeto strano opprime i vetri e rade / l'erba e
i fuggitivi, e 'l fer tigrane opprime / con l'urto del cavallo.
di capelli già quasi tutti grigi le opprime la fronte bassa e dura. marinetti
guance o spalle della camicetta carnalizzata se l'opprime una pelliccia di ermellino o la ristora
fuoco o, per dir meglio, l'opprime. -recipr. succedersi, susseguirsi
... le forze, piuttosto le opprime, come succede in coloro che son
son cagioni d'una tale ubbriachezza che opprime il lume della sapienza e ne toglie l'
. lemene, ii-99: mentre t'opprime, adam, sonno profondo / nascerà
membro o dargli il fuoco, perché opprime di modo il sentimento che non lascia
giorno, i-137: noiosa ipocondria t'opprime. leopardi, 886: io non
che da molti giorni in qua mi opprime assai. pananti, 1-i-196: il
il sangue, irrita i nervi, opprime il polmone. de amicis, ii-760:
. pascoli, 251: l'afa che opprime, il nuvolo che tuona. di
, 7-150: il qual modo di fare opprime la mente e però toglie il diletto
principio così gagliardo e così vivo che opprime e soffoca gli altri. -rendere
foco ch'in pria fumando i tronchi opprime, / poi sull'ali dell'austro arde
rea, ma il suo castigo opprime e aggrava me innocente. g. gozzi
: torna al sepolcro, ov'empia morte opprime / del tuo gran tasso il fral
v-24: s'ogni cosa mortale il tempo opprime / e se quaggiù nulla saper confesso
i suoi ministri, sbandeggia, incarcera, opprime i suoi confessori. -impedire
/ e 'l giusto e l'innocente opprime e strazia, /... a
ch'io per salvarmi da chi m'opprime mi commetta a chi mi ha tradito?
rabbia che contro l'austriaco che ci opprime direttamente. -assol. machiavelli
inerti, / che corrompe ed opprime. carducci, iii-18-275: è de
sale e negli orti di chi ti opprime. -reprimere, tenere a freno
contenzione del sistema democratico che fatalmente la opprime. -togliere la libertà.
macchia né segno, / né mondan accidente opprime o fiede. filicaia, 2-1-227:
ardore, / che dolcemente sue potenze opprime, / ne nasce quel piacer ch'è
: / -o voi che il sangue opprime, / uomini, su le cime /
sublime! govoni, 832: troppo ci opprime questa necessaria / brutale realtà.
citazioni. muratori, 8-i-219: non opprime di citazioni la materia, ma solamente
che non ha leggi, e perciò s'opprime di regole; gretto, ristretto,
liberarne da questo timore che perturba e opprime gli animi nostri. m. adriani
volta che la noia non solamente mi opprime e stanca, ma mi affanna e
una mortale pesantezza il cuore / m'opprime. luzi, i-250: la vita
anno / pulsa sommessa nelle case, opprime / i più facili allo sconforto.
sentite in cuore, che v ^ opprime, che v'agita, che non vi
ciel profondo / e la gioia mi opprime. -intr. con la particella
darei per un quattrino: tanto mi opprime mi affoga mi schiaccia questa condizion di
borsi, 2-149: 11 lavoro mi opprime veramente, ma lo sopporto con grandissima
sol de'gran re l'altere teste opprime. giorgio dati, 1-107: i
/ gli oppressi esalta ed i superbi opprime. / - (che insoffribile orgoglio!
papini, iv- 878: ci opprime quell'atmosfera di gelata pacatezza che si
lasso. solaro della margarita, 338: opprime colle imposte, scialacqua i denari in
patibolo renda infamata una famiglia che la opprime. giordani, ii-29: quel santo
8-819: la perpetua penombra che la opprime [la casa] ha il rigido delle
furia vi persegue? o qual v'opprime / forsennato furor, che si propaga /
... gastiga e perseguita e opprime ed annichila chiunque l'ha offeso. botta
una mortale pesantezza il cuore / m'opprime. inerte vorrei esser fatto / come qualche
toma al sepolcro, ov'empia morte opprime / del tuo gran tasso fi fral
carità. pacichelli, 2-623: si opprime il galant'uomo fra gli auguri salutevoli o
/ sol de'gran re l'altere teste opprime, / né gli avidi soldati a
qualche maggior serietà che baglione, ci opprime anche lui con la stessa brutalità contraffattiva
8. che tormenta, opprime, addolora. f. f.
[dio] in cuore, che v'opprime, che v'agita, che non
/ e 'l giusto e l'innocente opprime e strazia, / onde a ragion
lo darei per un quattrino: tanto mi opprime mi affoga mi schiaccia questa condizion di
ciel profondo / e la gioia mi opprime. soffici, v-6-26: il cielo della
furia vi persegue? o qual v'opprime / forsennato furor, che si propaga /
di mille accidenti del mondo fisico; ci opprime colle particolarità, volgari, schifose o
tu ch'io per salvarmi da chi m'opprime mi commetta a chi mi ha tradito
esso diavolo, lo quale principalmente l'opprime e prosteme, cacciare da sé.
qualche maggior serietà che baglione, ci opprime anche lui con la stessa brutalità contrafiattiva
anno / pulsa sommessa nelle case, opprime / i più facili allo sconforto.
prime / cune l'inerzia noi caduche opprime / genti mal vive. 4
altra rabbia che contro l'austriaco che ci opprime diretta- mente. bacchetti, 1-ii-432:
/ pel tremito delle vergini forze che opprime la menzogna, / noi ti preghiamo!
11 sangue, irrita i nervi, opprime il polmone,... le fauci
ii-387: l'alleanza dei teologi coi sofisti opprime l'istruzione pubblica; i teologi e
darei per un quattrino: tanto mi opprime mi affoga mi schiaccia questa condizion di letterato
erché dove il merito è ridondante, opprime ancora con intelletto la voce. segneri
, rimbalza per impeto di temperamento e opprime l'offensore col peso delle sue forze riunite
breve e ristretta, non rintuzza né opprime con la quantità della materia rozza,
, 13-102: l'infernale abbattimento che mi opprime senza tregua non riuscirà a farmi ritenere
, questa, retomando al basso, opprime la elevazione de la insequente voce.
90: rischiara il dubbio che m'opprime: ornai / non resister più oltre
non ha leggi, e perciò s'opprime di regole; gretto, ristretto, finto
è risentita da ciascun individuo, ma opprime la popolazione più povera dei distretti rurali
altro. pacichelli, 2-623: si opprime il galantuomo fra gli auguri sa
ognun si gode, / l'innocenza s'opprime, canteo, 21: folle si
. scuotere da sé il giogo che opprime. - anche di sogg. collettivi.
dell'erudizione rapisce, e la moltiplicità opprime. conti, 321: sempre accoppia alla
darei per un quattrino: tanto mi opprime mi affoga mi schiaccia questa condizione di letterato
della margarita, 338: un altro opprime colle imposte, scialacqua i denari in imprese
questo, / che m'agita ed opprime. cicognani, 1-289: il poveruomo
ch'ora scorgete / il destin che m'opprime, erano infiammati! pazzi de'
infiamma il sangue, irrita i nervi, opprime il polmone, la pelle si irrigidisce
non gli sferza o che non gli opprime. cesarotti, 1-xxxiii-257: vanne lungi da
da un peso, da un corpo che opprime. girone il cortese volgar.,
, dove il merito è ridondante, opprime ancora, con l'intelletto, la
che non gli sferza o che non gli opprime. mamiani, 4-131: posto anche
genera tedio e grave insoddisfazione; che opprime e deprime l'animo. pirandello,
, non dirò vince, ma soggioga e opprime e calpesta, confisca e la lingua
ricorre e si rimuova chi opprime. magalotti, 9-1-185: mi rimane adesso
dal profondo letargo di quell'ignoranza che l'opprime. algarotti, 1-vii-74: il pubblico
1-8: il duol, che sì v'opprime, e la passione, / che
del tempo rio, che le memorie opprime. loredano, 16: l'abito mentito
, 8-819: la perpetua penombra che la opprime ha il rigido delle chiese e vi
: questa pietra sarà, se un empio opprime, / qual osite opportuna o qual
troppo / l'indegna mano che ci opprime. monti, 22-109: rientra, ettore
. ant. e letter. che opprime, che vessa, anche con violenza fisica
il freddo è nemico del calore e l'opprime e gli toglie l'operazione, talché
prevarica, / e 'l giusto e nnnocente opprime e strazia. leoni, 123
carducci, iii-23-41: come edera che opprime ed insulta co 'l suo verde stridente
o che tempri la tema che m'opprime, / o mi prepari a più crudel
moncone. -condizione psicologica che opprime angosciosamente. montale, 21-88: orsù
!). 5. che opprime, che angustia profondamente l'animo,
né segno, / né mondan accidente opprime o fiede. della casa, 673:
; geloso (l'affetto); che opprime, che soffoca la persona che ne
irresistibile e irrazionale; che domina, opprime l'animo, condizionando fortemente il comportamento
suo eroismo nella lotta contro ciò che lo opprime. soffici, v-5-217: si arrivò
che dirò, che si repente / v'opprime la ragion, talché ritegno /
in moto... / m'opprime la trachea... sento, ch'
, è cosa certissima in pratica che opprime e addormenta il concime e la terra
gli sferza, o che non gl'opprime. cesarotti, 1-xxx-201: che c'importa
! 'cheap! 'tra un urlerìo che opprime; / 'cheap! '...
i fuggitivi, e 'l fer tigrane opprime / con l'urto del cavallo. ciro
, agg. che annichilisce, che opprime, che ispira smarrimento. bacchelli,
il mio drappo, / che brilla e opprime. / sol porti io vestimento /
i fuggitivi, e 'l fer tigrane opprime / con l'urto del cavallo, e
prime / cune l'inerzia noi caduche opprime / genti mal vive. -più
drem? profonda / notte intorno ne opprime, e i fianchi infido / voraginoso
l'individuo, lo danneggia e l'opprime, presuppone logicamente un disimpasto delle due
o spalle della camicetta carnalizzata se l'opprime una pelliccia di ermellino.
del 'burro'e dello 'zucchero'che domina opprime l'anima zuccherina e burrosa delle belle dame