umanità ribelli necessariamente nei tempi cristiani all'oppressura del principio di autorità dogmatico congiunto al
v. opprimere). oppressura, sf. ant. e letter.
annoverar li porcelli spesso e difenderli dall'oppressura della madre. d'annunzio, v-1-774
già vinti dal peso, rassegnati all'oppressura, tristi nell'inutilità dello sforzo.
schiantati e torti, rimasti nani sotto l'oppressura dei venti. 2.
carcano, 22: cominciò a crescere l'oppressura del respiro. tarchetti, 6-ii-369:
un caldo, una sete, un'oppressura da non dirsi. pirandello, 5-63
facce accaldate, congestionate, smanianti nell'oppressura il respiro. negri, 1-792:
respiro. negri, 1-792: un'oppressura / mi tiene: calda; ed io
, dolorose. nevica. sotto l'oppressura del cielo plumbeo si allarga intorno a
noi l'oscuramento della tempesta, l'oppressura del nembo, e alfine il bagliore
di natura, / quand'è una solennissima oppressura. giordani, iii-130: né i
polizia militare, la quale con infinita oppressura de'cittadini poteva, strapoteva e prepoteva
pio- polo che, respinta la violenta oppressura degli stranieri, si rialza rinovellato.
b. croce, ii-9-239: la rinata oppressura e tirannia, laica o ecclesiastica.
a levarsi di su le spalle l'oppressura ecclesiastica. -condizione di chi subisce,
umanità ribelli necessariamente nei tempi cristiani all'oppressura del principio di autorità dogmatico congiunto al
a chi ricordava l'afa e l'oppressura dell'età positivistica pareva che si fosse
, nel predetto sermone delle tribolazione e oppressura del mondo, quante volte noi patiamo
[tommaseo]: la infermità e qualunque oppressura o accrescimento di possanza è per certo
alle prese col male succumbere alla nuova oppressura]. -svantaggio in combattimento.
quello luoco ove i troiani avevano grande oppressura, invadendo poterosamente li greci, occidevane
d'annunzio, iii-2-26: tu conosci l'oppressura / che mi fu fatta, tu
sgomento. aleardi, 1-457: un'oppressura / tormentosa, una scossa, un
figliuola era divenuta taciturna sotto l'oppressura d'un pensiero molesto. d'
dissi, cercando di scuotere da me l'oppressura e di risollevarmi. -stato
terribile emergevano in contrasto con la brutale oppressura che le toglieva perfino l'energia di mentire
. ghislanzoni, 14-127: sotto l'oppressura di una indige stione solennemente
broso. pure, malgrado l'oppressura dei sinistri presagi, quegli trova
coglieva a dimenticare per poco l'oppressura degli uo mini (da
noi l'oscuramento della tempesta, l'oppressura del nembo. e. cecchi, 8-105
polizia militare, la quale con infinita oppressura de'cittadini poteva, stra- poteva e
nel xv secolo impaziente per la intollerabile oppressura de'fiorentini, [pisa]..
i-4-113: ritorneremo in una afa di oppressura e nel torbido dei rimescolamenti.
persona. aleardi, 1-457: un'oppressura / tormentosa, una scossa, un
polizia militare, la quale con infinita oppressura de'cittadini poteva, strapoteva e prepoteva