. 2. per estens. tassa oppressiva, gravezza. d'annunzio, iii-2-27
. sfoggio rozzo e grossolano di umautorità oppressiva. e. cecchi, 3-172
di sorveglianza, di vigilanza continua e oppressiva intesa a reprimere o a impedire l'
-al figur.: chi esercita un'azione oppressiva, soffocante, restrittiva di ogni libertà
guida, protezione gelosa, soffocante, oppressiva, che toglie ogni iniziativa e libertà
del disagio morale in una struttura sociale oppressiva e di troppi privilegi. 2.
gli interlocutori. -ant. autorità oppressiva, tirannica. savonarola, 13-17:
severa attività di controllo, un'ingerenza oppressiva; costrittivo. mamiani, 9-154:
procuste: condizione di vita tormentosa, oppressiva, insostenibile; coercizione durissima; costrizione
, potere, dominazione (talvolta anche oppressiva); autorità; prestigio. -anche
o istituzione molto rigida, vincolante, oppressiva. mamiani, 9-342: accade di
un regime fondato sull'autorità dispotica e oppressiva di una sola persona.
un'autorità costituita, ritenuta ingiusta e oppressiva; moto popolare. — anche: sommossa
altri. -ribellarsi a un'autorità oppressiva; insorgere. botta, 6-i-72:
che si trova vittima di una situazione oppressiva, di una condizione di soggezione, di
deriva da una situazione di rigida e oppressiva dipendenza o che la determina. mazzini
presenza (per lo più autoritaria o oppressiva) di qualcuno (spesso in relazione
eserciti una politica dannosa, ingiusta, oppressiva nei confronti di altri popoli, quand'
e d'alessio, tra la protezione oppressiva dei latini e il disprezzo scalzante dei greci
. gualdo, 1206: dovunque regna una oppressiva pace, / s'odono mormorii sottomarini
di simone il lebbroso, nell'ora oppressiva della siesta, giuda si sentì stanco
. condizione morale, situazione esistenziale (oppressiva, soffocante). petrarca, 105-75
percorrere la medesima strada. -forza oppressiva. vasari, 4-i-42: ben
regola, ma non eccessivamente rigorosa e oppressiva. caro, i-35: mi potreste
-che dà una sensazione di immobilità oppressiva. barilli, 5-51: il mare
autorità o a una situazione costrittiva, oppressiva, autoritaria. tarchetti, 6-1-440:
altro; egemonia, preponderanza; dominazione oppressiva. mamiani, 4-360: non potendo
-pervaso da un'atmosfera triste, oppressiva (il paesaggio). cicognani
ignominioso di società di resistenza né corruttela oppressiva d'ispettori di fabbrica. e.
. -potenza politica perfida, malvagia, oppressiva. aleardi, 1-358: l'antico
13. liberare da un'occupazione oppressiva. saraceni, ii-334: questo vittorioso
-sopportare a stento una situazione sgradevole, oppressiva, insopportabile. - anche assol.
: sopportare pazientemente una situazione sgradevole, oppressiva. pananti, i-352: una man
e d'alessio, tra la protezione oppressiva dei latini e il disprezzo scalzante dei
-che si è sottratto a una situazione oppressiva. gnoli, 1-320: è per
4. influenza profonda e anche oppressiva di una categoria sociale nella vita politica
militare (o, anche, dominazione oppressiva, sanguinaria) da parte dei turchi.
gravosi, da una condizione angosciosa o oppressiva. serafino aquilano, 305: presto
imperiale... e ripugnanti a quella oppressiva unità. 4. distinguere
-rifl. liberarsi da una condizione oppressiva e soffocante, da condizionamenti psicologici o
diletto, a scherno. -istituzione oppressiva e tirannica. galdi, ii-319:
popolo, anche in forma tirannica e oppressiva. giamboni, 10-100: la gente
animo o da una condizione angosciosa, oppressiva. petrarca, 196-14: torsele [
34 anni della soporosa e inerte e oppressiva dominazione cessata = deriv. da sopore
incombenza o anche da una condizione psicologica oppressiva e diffìcile da sopportare. bisticci,
tenta di soffocare le innovazioni; norma oppressiva, intervento autoritario che pone fine a
di simone il lebbroso, nell'ora oppressiva della siesta, giuda si sentì stanco
asservire; imporre una dominazione tirannica e oppressiva, stroncare libere istituzioni. musso,
-che è frutto di una dominazione oppressiva. pallavicino, 1-28: quanto è
de'barbari. assiduità soffocante, oppressiva.. bartoli, 9-31-2-144:
14. liberare da una condizione angosciosa e oppressiva; distogliere da un sentimento; allontanare
liberarsi da una condizione esistenziale angosciosa e oppressiva; allontanarsi dalle tentazioni; sfuggire al
di un paesaggio, ecc.; oppressiva pesantezza degli arredi; livido incombere di
un governo o un'autorità dispotica e oppressiva (un impero, uno stato,
r caporalismo, sm. sfoggiorozzoegrossolanodiun'autorità oppressiva. neal [in lacerba, ii-269
'rivoluzione', quando i campi si liberarono dall'oppressiva presenza della polizia e dei servizi segreti