altro. 3. ant. oppressione, sterminio, eccidio. b.
2. fastidio, noia; oppressione dell'anima. varchi, 16-131:
affogaménto, sm. l'affogare; oppressione, soffocamento, asfissia. - anche
medico. conciliatore, ii-243: accusava oppressione allo stomaco. io tosto mi accinsi
imposto... non era un'oppressione arbitraria. 3. imputazione, colpa
: [simone boccanera] tra per l'oppressione de'sindachi, e chi disse,
ambàscia, sf. difficoltà di respiro, oppressione, affanno. novellino,
angòscia, sf. senso di soffocamento, oppressione che genera agitazione, affanno; difficoltà
esprime un senso sempre più greve di oppressione, di stanchezza). d'annunzio
, 1-50: sentiva quella stessa notte un'oppressione e un'arsura senza limiti.
2. figur. angheria, oppressione. b. davanzati, ii-408:
plebe in segno di protesta contro l'oppressione politica dei patrizi. carducci,
umilia, che tiene schiavi, sottomessi; oppressione. machiavelli, 800: così tutta
? e chi sente l'enorme, inafferrabile oppressione sociale applaude a qualunque bestemmia pur che
abortire lo sbadiglio con vera molestia e oppressione precordiale. carducci, ii- 10-122:
un solo ovile? -dura oppressione, minaccia armata. foscolo, 1-30
fame, o da una guerra ed oppressione. aretino, 8-152: gli serra
! qual campo all'intrigo ed all'oppressione non offre un collegio di persone,
, de'passaggi fatti dall'anarchia all'oppressione, dall'oppressione alla libertà, e dalla
fatti dall'anarchia all'oppressione, dall'oppressione alla libertà, e dalla libertà novamente
! qual campo all'intrigo ed all'oppressione non offre un collegio di persone,
..., l'ingiustizia, l'oppressione,... le spietate lotte
cardiopalmo, dolori precordiali, senso di oppressione, ecc.), dovuti a malattie
buia. 2. figur. oppressione tirannica, che soffoca ogni iniziativa e
sopportare a stento la tirannia, l'oppressione; consumarsi di rabbia per essere costretti
che se ne reca, riposta nell'oppressione politica e chiesastica e nel rigore della
vincitori, dichiaravano empia e irreligiosa l'oppressione. 2. figur. chiamare in
! qual campo all'intrigo ed all'oppressione non offre un collegio di persone, le
, con un rigido sistema di oppressione poliziesca, ogni autonomo sviluppo civile
, anche a costo di una dura oppressione poliziesca. b. croce,
aiuto aprire la strada a'suoi alla oppressione ed alla distruzione de'sollevati. algarotti,
passai dall'acerbità del cordoglio a un'oppressione e un abbandono di spirito che non
parte di forze esterne); costrizione, oppressione. tommaseo, ii-227: i futuri
che se ne reca, riposta nell'oppressione politica e chiesastica e nel rigore della
conculcatore. conculcazióne, sf. oppressione; oltraggio, disprezzo.
che confidenza e sicurezza per la loro oppressione. algarotti, 1-465: seppe..
argumenta, quale sarà tra loro l'oppressione, lo stento, la smania, il
a rendere obbedienza, discolpandosi con l'oppressione de i messicani, mostrando in corroborazione
chiamavate sudditi, cospirano contro la vostra oppressione; che possono tardare, ma non mancheranno
arida formula costrittiva, non è una dura oppressione corporale. b. croce, i-2-34
maggiore di prima. daranno titolo d'oppressione al castigo, di tirannide alla severità
volere, ed alla propria servitù ed oppressione. d. battoli, 1-4-15: tutto
de sanctis, i-72: la lunga oppressione desta in lei l'odio contro gli oppressori
detto; o la nasce da ima continova oppressione di scorrerie, dipredazioni, ed altri
: abbiamo patito trentaquattro anni di perfida oppressione e di depredazione continua. soffici,
. 4. figur. disus. oppressione, sottomissione, sopraffazione; angheria,
morte, sangue, contenzione, mortalità, oppressione, fame e dicertamento e battiture.
presa delle armi aprirsi la strada all'oppressione degl'inimici sprovveduti, e non con
il re, e da essa anco la oppressione de'nemici per tutti i luoghi,
secoli, quali tanti ha vissuti nell'oppressione e nella divisione e nella formazione e
che interrottamente, sotto il dominio o l'oppressione di tante cose esteriori che mi hanno
venuti se non per liberarsi dalla durissima oppressione in cui vivevano. -laborioso
si levò in piedi soffocata da un'oppressione senza nome, emise un lungo respiro,
regione cardiaca, palpitazione, senso di oppressione al torace e febbre elevata).
, di sotto al monte della mia oppressione, fiamme verso v. s
sanno che, come loro sono esaltati dall'oppressione, noi siamo esaltati dalla libertà e
periodici popolari, ii-581: ricordatevi che l'oppressione ricade sempre in ultimo sopra chi l'
né esistente, che possa dar sospetto d'oppressione. muratori, 5-i-129: il poeta
. si oppone primamente e direttamente all'oppressione della vita morale sotto qualunque finzione mitica
-incubo, sogno angoscioso, senso di oppressione che coglie chi dorme in una falsa
visione onirica, sogno; senso di oppressione che coglie talvolta chi sta dormendo,
più al figur.: gravezza, oppressione (di peccati, di mali, di
elezione, non può essergli sottomessa per oppressione. cattaneo, iii-4-104: ambedue piemontesi
, di sotto al monte della mia oppressione, fiamme verso v. s. illustrissima
esercita una forma di tirannia, di oppressione, che abusa del proprio potere, che
: descrivendo le città lombarde sotto l'oppressione spa- gnuola,...
; abuso di potere; sopraffazione, oppressione; violenza, prepotenza; costrizione,
. -mezzo, strumento di oppressione o di sorveglianza; azione moderatrice.
bevuto, stato di pesantezza e di oppressione; ebrezza. fra giordano, 5-259
o parendomi di sentire nell'aria un'oppressione funesta, di gran cuore desideravo che
sollievo, al contrario. ispira senso di oppressione e volontà di rivolta. guarda per
verità, libertà, giacevano sotto l'oppressione di un doppio potere assoluto e irresponsabile,
di servitù; autorità tirannica, regime d'oppressione. - anche: stato di dipendenza
da uno stato di servitù o di oppressione. ovidio volgar., 5-19:
sottrarre altri) alla tirannia, ribellarsi all'oppressione. -anche: liberarsi da un pregiudizio
superiorità; sottomettersi alla tirannia, all'oppressione di qualcuno. giamboni,
il giogo: sopportare con pena un'oppressione; avvertire il peso di un regime
la disuguaglianza sociale, lo sfruttamento e l'oppressione dei poveri o dei lavoratori mediante
santi e giusti non faranno danno né oppressione ad alcuno. monti, iii-240:
senso e libertà di operare escludono ingiustizia e oppressione. cuoco, 1-225: quando tutto
muscolosa e stirata. -senso di molesta oppressione. tarchetti, 6-ii-369: al mattino
: quell'italia che nel giorno dell'oppressione vide con tanto dolore gramignare nelle sue
ant. angheria, ingiuria, offesa; oppressione, vessazione. bonichi, ix-301
opprimente. cipriani, ii-1-194: l'oppressione... gravava su di loro.
una sua parte); senso di oppressione (provocato dall'atmosfera, dal clima)
grevità, sf. gravezza; senso di oppressione, molestia. cicognani,
2. figur. sensazione di oppressione (dovuta per lo più a intensa
mazzini, iii-308: trecento anni d'oppressione comune hanno dato a tutti noi condizioni
di polso e l'interno tremito ed oppressione dipendente da un semplice irritamento, ondeggiamento
; e quando dopo tanti secoli di oppressione la credevamo morta, eccola che leva il
— malessere fisico, senso di oppressione. passeroni, 2-209: toma il
da fuoco. 2. figur. oppressione. cattaneo, iii-2-39: sotto quell'
peso. gioberti, 6-ii-88: l'oppressione esterna è il massimo dei mali e
, or suggerita la crudeltà e l'oppressione, a piena bocca esaltano l'empio lor
a i lineamenti, sovrastette incagliato dall'oppressione. manzoni, pr. sp.
. de giuliani, xviii-3-697: l'oppressione pubblica e privata nasce dalla necessità di
l'incavernarsi. - al figur.: oppressione. papini, x-1-671: non era
al 3 %; questa sarebbe un'altra oppressione degna di quel cervello incendiario del direttore
connessa una notazione di minaccia, di oppressione). galileo, 4-4-304:
incombeva sul giardino. -sostant. oppressione. sbarbaro, 1-271: adesso,
iv- 1-450: un senso vago di oppressione incominciò a venirmi da quel sole,
: l'agonia divenia intollerabile, come l'oppressione d'un peso incomportabile. papini,
mitol. personificazione demoniaca dello stato di oppressione notturna, immaginata come un genio malefico
da un senso di soffocamento e di oppressione; terrore notturno. a.
, ii-54: 'incubo ', oppressione notturna così grande che leva il respiro
incubo ', oggi s'intende per quella oppressione e soffocazione che talvolta si prova durante
ingiusto, fra la libertà e l'oppressione, è sinonimo d'ateismo. borgese,
rivisitare l'italia che aveva conosciuta sotto l'oppressione indigena e straniera. moretti, iii-67
un animo innalzato e insofferente di ogni oppressione. manzoni, pr. sp.,
della grandezza di mustafà incitamento alla sua oppressione per inarpic- carsi sopra le sue rovine
filippo le diede un inesplicabile senso d'oppressione che le si tradusse sul viso in
5-87: ha un senso improvviso d'oppressione, quasi d'in- cubo, con
2. limitazione della libertà; oppressione. b. croce, iii-27-290:
o pel soverchio dei mali e dell'oppressione accecate e infreneticate. =
spirasse nello squallore dell'alba un'angosciosa oppressione. betti, i-87: hai un
popolo, che, respinta la violenta oppressione degli stranieri, si rialza innovellato,
ci hanno gravato lo spirito di mortale oppressione. -che ha mediocre talento (
dalle provincie di fiandra a voler sollevarle dall'oppressione..., egli finalmente non
popolare collettiva contro l'ingiustizia e l'oppressione). montecuccoli, i-525:
finisce per dare come un senso di oppressione. 4. sentimento di attrazione che
che interrottamente, sotto il dominio o l'oppressione di tante cose esteriori che mi hanno
aspetta di sentir il peggio d'una totale oppressione. = voce dotta, gr
per farle risvegliare e riscuotere da quella oppressione, molto più che non è efficace
che nella tirannide si fa istrumento d'oppressione,... ardisco asserire una
. obbedienza, soggezione. -anche: oppressione, sopraffazione. buti, 3-340:
. [tommaseo]: letargia è un'oppressione di cerebro con uno scordamento e sonno
, culturalmente ostile), o all'oppressione di un tiranno (un territorio, una
d'animo patologico dominato da angoscia, oppressione o eccitamento; malinconia. -in senso
violenta in certi individui sensibili produca una oppressione alla regione epigastrica, e fin anche
possa'. pirandello, 6-678: l'oppressione dell'afa d'un pomeriggio estivo non è
filosofia. 5. figur. oppressione, affanno, fastidio insopportabile; situazione
, m'ero sempre liberato da ogni oppressione. barilli, 5-24: si beccheggia maestosamente
suo fine, oltre all'essere una gratuita oppressione delle sue vittime, diverrebbe un reato
produce un senso di soffocamento e di oppressione allo stomaco; grave preoccupazione, crepacuore
impiccolito... ne provavo un'oppressione fisica, quasi un malessere. bernari,
5. figur. dial. sensazione di oppressione; groppo, magone. pasolini
oimè, mi sento... un'oppressione di cuore... una mancanza
-per indicare pesantezza, gravezza, oppressione.
un'azione spietata e insistente di dura oppressione, di radicale opposizione, di inesorabile
con coraggio e con consapevolezza subisce un'oppressione iniqua, la persecuzione, la prigionia
o voi, vittime innocenti della tirannica oppressione! voi, o primi martiri della libertà
de'piccoli volumi immortali sia minacciata dall'oppressione dal catafascio di cinque o sei volumi
massificazione che ti metti proprio dove l'oppressione è più feroce. intellettuali e parole
per farle risvegliare e riscuotere da quella oppressione. matricità, sf. natura
di liberare tutti i popoli slavi dall'oppressione politica. 4. locuz. fare
possibilità del 4 fascismo » (come oppressione poliziesca, alienazione umana e paralisi sociale
mezzogiorno d'italia, liberato primo dall'oppressione tedesca e nazista, potè, in
polso abbattuto? mignatte!... oppressione di capo? mignatte!..
sociologiche, come quella deltemarginazione, dell'oppressione o, anche, quella dell'opposizione
de'pisani, non potendo sostenere l'oppressione delle balestre, abbandonarono il porto,
fratelli [di rodolfo ii], per oppressione di qualche altro. dopo, fu
): essere preso da un senso di oppressione, di stanchezza, di tedio che
3. figur. gravezza, oppressione. periodici popolari, i-60: non
il prigioniero levalay... sotto l'oppressione d'uno stimolo morboso, supplicava il
fisico, un senso di soffocamento, di oppressione o di angoscia o, anche,
di angoscia, di tormento, di oppressione, di profondo disagio, di assillo
di assillo. -anche: senso di oppressione, groppo; forte emozione, angoscia
di tormento, di insoddisfazione, di oppressione, di profondo disagio, di assillo
- angoscia, afflizione, senso di oppressione, groppo; forte emozione o commozione.
, mercé la violenza e l'ingiustizia dell'oppressione. -tentativo. delfico, iii-579
religione. de giuliani, xviii-3-697: l'oppressione pubblica e privata nasce dalla necessità di
di angoscia, di turbamento, di oppressione, di disagio; propensione naturale,
condizione o stato che costituisce motivo di oppressione fisica e morale, di privazione di
quali i soldati in loro disfacimento e oppressione sono nutriti e sostenuti. alfieri,
classe munita di potere esclusivo tende all'oppressione delle altre. manzoni, pr.
; che soffre di nausea, di oppressione di stomaco, di mal di mare
prova nausea, impulso al vomito, oppressione di stomaco; disgustato da un cibo
provoca nausea, impulso al vomito, oppressione di stomaco; nauseante, disgustoso.
: la possibilità del 'fascismo'(come oppressione poliziesca, alienazione umana e paralisi sociale
arrivati al dunque, sotto l'oppressione dei problemi interni, forse concluderebbero col
. -senso di costrizione, di oppressione, di soffocamento, avvertito per lo
9. sensazione di grave disagio, di oppressione dolorosa dello spirito, di smarrimento,
. de giuliani, xviii-3-697: l'oppressione pubblica e privata nasce dalla necessità di
avicena e gli altri medici, è oppressione di cerebro con oblivione e continuo somno
da chi detiene il potere); oppressione, persecuzione. p p
la quiete dell'animo e la libertà dall'oppressione degli eventi. accetto,
: e può indicare una sensazione di oppressione, di sospensione). praga,
, onde i pisani, per la sua oppressione, furono molto allegri. boccaccio,
quali i soldati in loro disfacimento e oppressione sono nutriti e sostenuti. stefani,
accostavansi col popolo e facevano di grande oppressione a'nobili e possenti uomini. savonarola
vuoti, esercitandoli con assai arroganza e oppressione del popolo, come suoi liberatori.
più merita nome di diritto governo ma oppressione. f. m. bonini,
impotenza di resistere alla forza ed alla oppressione. casti, xxiii-507: avvezzi a gemere
sotto il giogo del dispotismo e nell'oppressione d'un avaro e ignorante governo.
effetto: gli animi illanguiditi ripresero nell'oppressione lo scatto perduto. carducci, iii-6-208
quella corte della quale sapeva la feroce oppressione su i popoli. jahier, 217:
tedeschi] che come loro sono esaltati dall'oppressione, noi siamo esaltati dalla libertà e
possibilità del 'fascismo '(come oppressione poliziesca, alienazione umana e paralisi sociale
-soggezione. rosmini, 5-2-466: l'oppressione delle femmine dee ripetersi certamente da più
in alcuna persona, e questa si chiama oppressione o in avere o in persona,
tu lascia quello cattivo uomo farmi tanta oppressione che non fo altro che bene, e
stata molesta al re di francia l'oppressione del duca di urbino, spogliato per quel
che confidenza e sicurezza per la loro oppressione. bisaccioni, 1-270: devesi ancora
l'amico fino a tanto che dura l'oppressione, ma non passar ne'termini della
occulti / d'innalzamenti e della tua oppressione. 3. assalto armato,
de'pisani, non potendo sostenere l'oppressione delle balestra, abbandonarono il porto.
storie pistoiesi, 1-94: per la grand'oppressione che la gente delrimperadore facea a'paesani
enrico che 'l navarra potesse sentir molto l'oppressione del lavardino..., fé
protestar colla forza contro un atto di oppressione straniera. 4. invadenza, preponderanza
nociuto che giovato, tanto era l'oppressione di quell'uomo massiccio tutto scuro che
è..., questa è oppressione della mente, non è elevazione. m
... la giurisdizione ecclesiastica ad oppressione della secolare. solato della margarita,
d'ogni setta religiosa e politica, oppressione sol per la chiesa. carducci,
merlato castello di san miniato e negò ad oppressione di quella disegnare la fortezza che gli
... è la più flagrante oppressione e il più sprezzante calpestamento della libertà.
, si pose sollicitamente ad attendere all'oppressione della congiura. 6. sensazione
aspetta di sentir il peggio duna totale oppressione. loredano, 96: i sentimenti elei
sollevo dell'animo, le accrescevano l'oppressione. pallavicino, lx-1-181: gli affanni
in quell'angustia di tempo e d'oppressione d'animo il farmi una risposta adeguata
diminuzioni del sangue nel solo caso della oppressione del respiro. monti, x-3-307:
alle prese col male soccombere alla nuova oppressione. nievo, 541: svenni per
. nievo, 541: svenni per oppressione di respiro, non per dolore né
polso abbattuto? mignatte!... oppressione di capo? mignatte! onufrio,
loro dal cuore, tumultuando; un'oppressione malinconica calava sulle loro fronti; i
, iv-1-450: un senso vago di oppressione incominciò a venirmi da quel sole,
e azzurra, infinitamente triste quasi sotto un'oppressione di storie e di memorie. pirandello
sgomento attonito, che diveniva man mano oppressione intollerabile. moretti, i-69: forse
, come una moglie, avvertiva l'oppressione di quelle stanze d'affitto.
magagne nel dosso del cavallo per l'oppressione, cioè per l'oppressione e toccamento
cavallo per l'oppressione, cioè per l'oppressione e toccamento dello legno della sella che
ammassati..., tanta sarà l'oppressione che dovrà fare di essi l'ira
ira divina. 9. patol. oppressione precordiale: sensazione indefinita di peso in
agg. che produce un senso di oppressione, di pesantezza; che ne deriva,
un sopruso, un abuso, un'oppressione; tirannico. massaia, ii-46:
alle prese col male soccombere alla nuova oppressione. [ediz. 1827 (611)
la respirazione, provocando una sensazione di oppressione e come di soffocamento (un malanno,
parte alcuna per essere udito di tanta oppressione e ingiustizia fatta de'due fratelli.
irrazionali. pirandello, 6-678: l'oppressione dell'afa d'un pomeriggio estivo non
: 'ortopnea ': questa è una oppressione così gagliarde che non si può respirare
stesso modo, suscita una sensazione di oppressione. cicognani, iii-2-163: lo stillicidio
se stesso, determinando un senso di oppressione fisica e psichica; che è sempre
: non è poi una vera sofferenza l'oppressione che ostacola parole e respiro.
comunica una sensazione di disagio, di oppressione; che rende avvertibile l'estraneità,
senso d'ovattamento dei suoni e d'oppressione al respiro, come nel clima artificiale dei
palle. 35. senso di oppressione, di peso. morgagni, 140
frequente, e convulsivo, accompagnato da oppressione, da difficoltà di respiro, da abbattimento
lipemania ansiosa, angoscia 'od * oppressione morale '. = voce dotta
non autore, della massima di tenerla nell'oppressione ed in miseria. alfieri, iii-1-301
quali nulla si fece per garantirgli dall'oppressione, quei patrioti formano fala particella del
l'atto carnale contro natura, l'oppressione dei poveri, il defraudare la mercede
: saranno i vinti dalla fortuna, dall'oppressione, dall'ingiuria, dalla nequizia delli
già alle prese col male soccombere alla nuova oppressione; si vedevan centinaia e centinaia peggiorar
infiammazione del polmone con febbre acuta, oppressione e difficoltà di respiro.
quali nulla si fece per garantirgli dall'oppressione, quei patrioti formano la particella del
fatte a carlo emanuele, sapeva l'oppressione sotto la quale era stato tenuto e
de sanctis, ii-15-73: la pertinace oppressione ed i quotidiani arresti ed i mezzi
16. che provoca una sensazione di oppressione, di torpore o anche di soffocamento
una sensazione di peso o di dolorosa oppressione (anche in relazione con un compì
. dolorosa sensazione di peso o di oppressione. a. cocchi, 4-1-214
un dolore morale, una sensazione di oppressione, di angoscia; provocare afflizione,
per lo più suscitando un senso di oppressione (una condizione atmosferica). camerana
sm. senso di soffocamento, di oppressione angosciosa che può insorgere durante il sonno
quando sono adoperate per esprimere certa affannosa oppressione che talora nel sonno si sente al
-per estens. sensazione fìsica di oppressione, di pesantezza, localizzata in determinate
gravemente, accusando un peso, un'oppressione alle regioni epigastriche. d'annunzio,
su quel debole cuore, diveniva un'oppressione dura, un affanno insopportabile. pirandello
che n'aonti. 12. oppressione politica; le varie forme in cui
di un peccato; condizione spirituale di oppressione morale che deriva dall'averlo commesso;
o politico, di illegalità, di oppressione, di corruzione, di pervertimento morale
sotto il titolo di feudatari, nella oppressione e servitù i vari lor popoli. teotochi
popolo a mezzo? il sollevarlo dalla oppressione, affinché altri poi di nuovo riopprimer
figur. ciò che provoca un senso di oppressione, di ansia, di angoscia.
impiccolito... ne provavo un'oppressione fisica, quasi un malessere. e
, m'ero sempre liberato da ogni oppressione. bocchelli, 1-ii-537: ai lavoranti ingaggiati
come una specie di titubanza, d'oppressione, che riesce come dire incompiuto;
immane pondo. 8. oppressione militare e politica. foscolo, ii-333
libera e sicura la moltitudine dalla loro oppressione. 3. in modo da essere
. -abuso di potere, prevaricazione, oppressione. testi fiorentini, 211: o
? forseché consiste esso soltanto nella fisica oppressione delle forze esterne dell'uomo? non
tanto la 'fisica'quanto la 'morale'oppressione. idem, 4-942: la querela
popolo a mezzo? il sollevarlo dalla oppressione, affinché altri poi di nuovo riopprimer
classe munita di potere esclusivo tende all'oppressione delle altre. montanelli, 155
alle prese col male soccombere alla nuova oppressione; si vedevan centinaia e centinaia peggiorar
o predato, non sarà altro che una oppressione di più fra le tante che hanno
fino a qual si possa sopportar l'oppressione di un tirannico governo, diffìcile riesce
governi provvisori,... ora nell'oppressione tacciono, quantunque premuti sino affossa.
parte alcuna per essere udito di tanta oppressione e ingiustizia fatta de'due fratelli.
si tratta di resistere ad una prepotente oppressione, essi divengono i rivoluzionari e gli
alle prese col male soccombere alla nuova oppressione; si vedevan centinaia e centinaia peggiorar
preso in sospetto di odiare meno l'oppressione della patria, era mestieri ripararsi in
prèsso4, sm. ant. oppressione, angustia. inghilfredi, 381
. -impressione angosciosa; senso di oppressione. f f g.
che parlare di mal governo e di oppressione a riguardo... [della toscana
-sciamò ella rizzandosi alteramente. -svenni per oppressione di respiro, non per dolore né
ippocastani già pigolavano con un senso di oppressione. = voce dotta, lat.
la morte apparente degli annegati non dipende dall'oppressione per la mole dell'acqua inghiottita,
la possibilità del 'fascismo '(come oppressione poliziesca, alienazione umana e paralisi sociale
che si profitta di una situazione d'oppressione. -in senso attenuato: sfruttare
202: la sorgente prima di ogni oppressione e sfruttamento umano è la proprietà individuale
, a fondare e rassodare dispotismo ed oppressione sotto nome di repubbliche...
fiamminghi con amorevoli parole, mostrando dolore dell'oppressione della quale si dolevano, scusandosi di
oppresso, fossero state da lui rivolte in oppressione e mina d'un altro. siri
recinto provvisionale si soffre un cenno di oppressione al respiro che si dilegua in un
e disprezzati dai provinciali come strumenti di oppressione fiscale, per la rapacità nel riscuotere
furono liberati gli abitanti di cracovia dall'oppressione di alcune centinaia d'avventurieri che volevano
potere tirannico. -anche: atto di oppressione. valerio massimo volgar., i-153
minimo colpo al mimmo dei puntelli di cotesta oppressione barocca, vada pure il mio nome
da sconfitte subite, da condizioni di oppressione e dal conseguente senso della propria impotenza
-sentimento collettivo che proviene da condizioni di oppressione politica e sociale, dal desiderio di
o di astiosità determinato da condizioni di oppressione politica o sociale o da disagio esistenziale
sollevare un popolo da uno stato o di oppressione. leti, 6-ii-515: avendo [
. -sottoporre a una più gravosa oppressione, a un governo dispotico.
volto. brancati, ii-13: quell'oppressione di angoscia che raggrinza i volti anche
un popolo che non sa reagire all'oppressione in cui si trova. mazzini,
risolveano di liberarlo per anche affatto dall'oppressione in cui il te- neano. giordani
. si vieta la calunnia, l'oppressione, l'estorsione, e i calunniatori,
, a una forma di costrizione o di oppressione; opporsi. -anche: replicare a
e come raffigurazione il più possibile fedele dell'oppressione e della violenza (e proprio per
fine, oltre all'essere una gratuita oppressione delle sue vittime, diverrebbe un reato
. liberatore dal dominio straniero o dall'oppressione degli infedeli. bibbia volgar.,
dell'intera umanità dallo sfruttamento, dall'oppressione, da condizioni di vita indegne o
a'vostri fiumi. -alleviare l'oppressione. guido delle colonne, 77:
ammala gravemente, accusando un peso, un'oppressione alle regioni epigastriche. lessona, 1245
b. croce, ii-2-212: l'oppressione che i patrizi esercitarono sulla plebe dopo
confortato, ricreato, alleggerito da un'oppressione fisica o morale. leggenda di lazzaro
d'animo di stupore, ansia, oppressione, paura, sofferenza. cesari,
stessa. -provocare una sensazione di oppressione e di affanno. parini,
retoriche anche se sincere rievocava la ventennale oppressione fascista. -che si basa sull'
. figur. sollevarsi da una condizione di oppressione, di afflizione o di colpa;
dove potessero giungere e sentirsi sicuri dalla oppressione dei bombardamenti notturni; e per tornare
di una situazione di ingiustizia o di oppressione. di giacomo, ii-590: nelle
scopo di liberarsi da uno stato di oppressione o di costituirsi in entità politica indipendente
2. noia, fastidio, oppressione. meo de'tolomei, vi-508 (
, non bastando il vago concetto di oppressione e sfruttamento, si venne preparando,
insistenza fastidiosa e assidua o di un'oppressione immediata, diretta. siri,
doglianze de'sudditi che gemono sotto l'oppressione. beltoni, 2-ii-100: supposto che
, un atto di violenza, un'oppressione politica, un tradimento, la morte
degli oppressori bensì soltanto la rimozione dell'oppressione che e motivo di disperazione così per
non rivolgevano per ramino che atroci idee di oppressione e di vendette. -aiutato finanziariamente
dei popoli, che escono primamente dalla oppressione forestiera o domestica, non ne fiaccano
popolo a mezzo? il sollevarlo dalla oppressione, affinché altri poi di nuovo
22. affrancare da una condizione di oppressione politica, di asservimento. ariosto
: quanto più lunga è stata l'oppressione da cui si risorge, quanto maggiore
avevano sentito una cattiva gioia per l'oppressione dei repubblicani che li avevano vinti nelle
dalla natura, sfruttate da diuturna oppressione e dalla vostra mano ristorate a libertà
godere le feste. -liberato dall'oppressione. lemene, i-194: le genti
il mister profana. 3. oppressione tirannica; servitù, schiavitù. f
un popolo dal dominio straniero e dall'oppressione (anche nella locuz. rivendicare in
l'italia che aveva conosciuta sotto l'oppressione indigena e straniera. pavese, 2-25
per l'animo che atroci idee di oppressione e di vendette. ungaretti, xi-319
provoca angustie, afflizione, struggimento, oppressione per lo più in modo continuato (
. -rompere il giogo: liberarsi dall'oppressione straniera. di costanzo, 32
si e convertito in loro rovina ed oppressione, non avendo queste miserie civili servito ad
cevenne. rosmini, 5-2-466: l'oppressione delle femmine dèe ripetersi certamente da più
, a un pericolo, a un'oppressione, per egoismo o per difesa o
, troppa energia, si liberano dell'oppressione dell'abbondanza. 5. freno
indicare l'utilità delle armi in situazioni di oppressione politica e sociale. panzini [
libertà e moralità, un'altra difesa della oppressione, per le donne cadute, contro
e del bacino). -per estens. oppressione fisica; stretta, fìtta.
; e ad essi coi loro princìpi d'oppressione le lasciarono in abbominevole retaggio.
, de'passaggi fatti dall'anarchia all'oppressione, dall'oppressione alla libertà e dalla
passaggi fatti dall'anarchia all'oppressione, dall'oppressione alla libertà e dalla libertà nuovamente alla
si facessero avanti. -senso di oppressione, di malessere fisico, di fatica
. troncare, rimuovere una condizione di oppressione morale o politica; porre termine a uno
); liberarsi da un senso di oppressione. di giacomo, i-440: l'
dall'obbedienza. -affrancamento da un'oppressione politica. leoni, 153: uno
e sì pienoalla libertà dopo 34 anni di oppressione sistematica, epoca sì bella certo la
romano e alla chiesa cattolica contro l'oppressione degli eretici e de'tiranni. e
disprezzata antiquitade... letargia è un'oppressione di cerebro, con uno scordaménto e
mattino mi svegliai con febbre fredda e oppressione insopportabile di respiro. fui scosso prontamente
il collo dal giogo: liberarsi da un'oppressione, anche psicologica. giuliano de'
dell'estetica. -liberarsi da un'oppressione politica. porzio, 3-48: persuase
collo a qualcuno: liberarlo da un'oppressione tirannica. b. davanzati,
-scuotere le catene del popolo-, liberarlo dall'oppressione politica. carducci, iii-n-13:
... la giurisdizione ecclesiastica ad oppressione della secolare. sarpi, viii-157:
dall'enfiagione, dalle convulsioni e dall'oppressione di cuore. redi, 16-iv-370:
belli, 24: a costoro dall'oppressione venne aperto lo intendimento, mentre,
, per cui essa sia potuta seguire senza oppressione del paese, e abbia potuto raggiungere
viltà; e misto al timore della oppressione serbano un certo generoso implacabile sdegno contro
: gli affanni nel petto, l'oppressione nel cuore spingeano al di fuori quell'
, non bastando il vago concetto di oppressione e sfruttamento, si venne preparando,
svoglia rio, sollevato dall'oppressione cagionata in lui dalle inferesagerò fra le
sgomento che a mano a mano diveniva oppressione intollerabile. ungaretti, ii-42: un uomo
liberare un popolo o un territorio dall'oppressione politica di un nemico o di un
mario] dal tristo peso di quella oppressione. -affrancare dal biasimo, dalla
ne soffro giornate di malumore e di oppressione, accessi di cattivi pensieri, sguaiataggini dell'
pirandello, 7-75: per sottrarsi all'oppressione di quell'incertezza smaniosa, fermò l'
psichici o spirituali o anche per l'oppressione politica (spesso con riferimento a soggetti
filistea. 4. senso di oppressione; angoscia. stuparich, 5-167:
4. senso di grave disagio, di oppressione, di angoscia. lucini, 11-436
luna. 2. senso di oppressione, di soffocamento. capuana, 1-ii-204
, da prevaricazioni e taglieggiamenti, da oppressione e servaggio. -in partic.:
popolo a mezzo? il sollevarlo dalla oppressione, affinché altri poi di nuovo riopprimer
. -in partic.: riscattarsi dall'oppressione politica. 31. elevarsi spiritualmente alla
avicena e gli altri medici, è oppressione di cerebro con oblivione e continuo som-
suo amico. -che esercita un'oppressione politica, conculcando le libertà e i
lo infinto corretto e castigato dalla sopravveniente oppressione della sua iniqui- tade. porzio,
e la legge come istrumenti della sua oppressione, e sospirò allo stato di natura
quali i soldati in loro disfacimento e oppressione sono nutriti e sostenuti. guicciardini,
concussione e corruzione. -indica oppressione da parte di un potere ingiusto 0
di svantaggio, di sconfìtta, di oppressione, di sopraffazione. giamboni, 4-314
, un territorio da una condizione di oppressione o da una dominazione straniera. tasso
nociuto che giovato, tanta era l'oppressione di quell'uomo massiccio tutto scuro che
obbligato per legge di natura di sovvenire alla oppressione ingiusta del debole. -
, tumultuario e tragico sovvertimento, la oppressione in cui si è trovata dopo quel felice
governo usurpatore e la diffidenza e l'oppressione per parte di questo giornalmente ingigantiscono.
-far cessare una situazione di ignoranza, di oppressione, di indifferenza, di riserbo o
addosso in tedio spossante, in torpida oppressione. papini, 27-830: erano le medicine
, le tenebre del peccato, l'oppressione del dolore, la malignità della calunnia
f. basaglia, 1-ii-65: diventerebbe un'oppressione qualora lachio per la restituzione grafica dei rilevamenti
quali i soldati in loro disfacimento e oppressione sono nutriti e sostenuti. alberti,
di prepotenza, di prevaricazione o di oppressione. panigarola, 1-39: certe sorti
rivoluzione italiana] sia potuta seguire senza oppressione del paese, e abbia potuto raggiungere
povertà, una condizione di bisogno o di oppressione, una situazione di avversità o privazione
, subire gravi torti, ingiustizie, oppressione. fazio, iii-13-30: diversa gente
8. senso improvviso di inquietudine, di oppressione; forte emozione; profondo turbamento,
anche prevaricazioni e intimidazioni; condizione di oppressione, di sfruttamento. breme, 1-187
essere preda di un profondo senso di oppressione; essere serrato come in una morsa
in modo da dare un senso di oppressione, di difficoltà del respiro.
. fare oggetto di prepotenza, di oppressione o di disprezzo. alberti, ii-76
foscolo, vii-171: il sentimento contro l'oppressione comune mi suggeriva di unirmi a chi
. 9. tr. liberare dall'oppressione del dolore, dell'angoscia. serdini
ventre. 2. figur. oppressione politica. thovez, 1-101: comunque
tangibile. pirandello, 8-337: l'oppressione di quella folla era per essi l'oppressione
oppressione di quella folla era per essi l'oppressione stessa delle anime loro, lì presente
dell'aria. nievo, 1-vi-588: che oppressione austriaca seguita ad operare di noi questa
sotto il titolo di feudatari, nella oppressione e servitù i vari lor popoli.
, contribuendo alla denuncia di situazioni di oppressione e di mancanza di libertà delle classi
aveva proclamato il diritto di resistenza alla oppressione, il vecchio tirannicidio, che persino i
la libertà e che costituiscono forme di oppressione e di condizionamento comunque trionfanti e ineluttabili
che un'anima onesta può ricevere dall'oppressione. -offeso, risentito. foscolo
per cui essa sia potuta seguire senza oppressione del paese, e abbia potuto raggiungere
impedire che la protezione diventi strumento di oppressione delle masse. = denom. da
accampano caste, privilegi, ineguaglianza, oppressione. pascoli, i-595: esprimiamo il desiderio
po'retoriche anche se sincere rievocava la ventennale oppressione fascista. -anche in composizione con
a. cocchi, 8-231: l'oppressione del cuore e l'affanno, per la
angheria, turba mento, oppressione morale o fisica, inferta da qualcu
sofferenza, il disagio, l'oppressione che ne deriva. iacopone,
castigo, di riscattare una condizione di oppressione. moniglia, 1-i-292: di regio
rizzato da brutalità, da prevaricazione, da oppressione (un periodo di tempo)
alla violenza, alla prevaricazione, all'oppressione (un fine). sarpi,
atto arbitrario ai danni dei sottoposti; oppressione politica. giuseppe flavio volgar.
, non bastando il vago concetto di oppressione e sfruttamento. 3. fenomeno
una sgradevole sensazione di attaccaticcio o di oppressione (l'aria). guerrini,
come per provarsi a vincere ancora quell'oppressione vittrice. = voce dotta, lat
, fig., da stato di oppressione. = comp. dal pref.
15: alla pressione si somma l'oppressione fiscale: il costo degli adempimenti fiscali imposti
nei suoi editti di spoglio, d'oppressione, e di violenza... se
« liberazione », 26-i-2006]: l'oppressione autoritaria, il virus burocratico, la
region. lieve senso di noia, di oppressione, di fastidio. c