. leone ebreo, 238: essendo l'opifice dio eterno e immutabile, l'opera
miracolo primario / del primo, eterno opifice. goldoni, vii-823: -ecco
creato da principio nell'intelletto del sommo opifice e creatore del mondo esistenti. filicaia,
di questo modo l'intelletto del sommo opifice imprime la sua pura e bellissima idea,
. ragione. mamiani, 10-ii-196: l'opifice eterno in questa castiglione, 623
universo, che è in mente del sommo opifice di quello, sia multifaria con ordine
ricchezza '. qpéfice, v. opifice. òpe lègis, locuz. lat
/ mostri degli altri il più perfetto opifice. b. segni, 4-195: come
nelle espressioni eterno, sommo o primo opifice). cavalca, 6-1-447: egli
guidi? io ti priego per quello opifice che sì nobile ti creòe e a.
guidi. lorenzo de'medici, ii-126: opifice, che spirto a ciascun dài,
: quanto a la natura de l'opifice diciamo che l'eterno dio opera non
carità e bontà dell'eterno creatore e opifice di sì bell'opera. confraternita di
infuso, il qual solo indusse l'opifice dell'universo alla creazion del mondo e
è l'opera migliore e più grande dell'opifice eterno. -con riferimento a pallade atena
, sì che egli avesse ragion sol di opifice e non che di quello si componesse
deriv. da opifex -icis (v. opifice). opifico, v
. opifico, v. opifice. opifizio, v.
vi dico che, ordinate dal sommo opifice tutte quelle belle cose, volle fare
che essa è in mezzo fra il primo opifice e le cose artifiziate.
questo modo l'intelletto del som mo opifice imprime la sua pura e bellissima idea,
: tornando alla particella 'non', aviene ancodell'opifice eterno e pel trionfo del bene infinito
mamiani, 11-48: certo, l'opifice eterno può... commettere ad
. da opìfex -fìcis (v. opifice). ufficiòlo (disus