. croce, iii-25-10: anche qui io opero su forze e quelle controperano; e
, produttivo '(da èvepyécù 4 opero '). energetismo, sm.
naturale; ed erro unicamente perché giudico ed opero come se quella conseguenza non fosse.
che traduce il gr. dsixéco 'opero ingiustamente, offendo, danneggio '.
della comunità, alle imposizioni, alle opero pie, alla sanità, ai boschi,
sempre sei presente a ciò che io opero, come perpetuo ispettore e consideratore di
dal tema di ttpàaaòj 'agisco, opero ', col suff. astr. -ìa
vi dico e vi ridico ch'io opero con voi senza tante metafisiche, né
dal tema di rcpdtoaco 'agisco, opero ', col sufi. astr. -ìa
, ovrare), tr. (opero; ant. anche, con dittongazione,
fella! / ché, conoscendol, opero a me danno / per servir voi de
, 4-19: con studio e fatica opero tanto / ch'a sella e briglia
mia casa, che a questo effetto opero che stia sempre socchiusa. botta, 6-i-97
antonio susini francesco del conte, che opero di metallo..., e
creatura. rosmini, xxi-292: se io opero male, non sapendolo, la mia
: quando l'anima dice: « io opero » afferma se stessa operante. in
vi dico e vi ridico ch'io opero con voi senza tante metafisiche, né
rebora, 3-i-75: predico bene ed opero male, mi dirà: ed ha larghissima
tanto con parole e con le mani prehensandome opero. = voce dotta, lat.
poi l'animo è ricaduto e non opero che per galvanismo. carducci, ii-18-22
baretti, 6-80: considera se fratellescamente opero quando ti consiglio a non ti lasciar venir
tutto questo negozio per le mani de'consoli opero che non potè mai la moltitudine penetrare
adescandoli con le promesse e facendo ogni opero per cattivarseli. -adescare con atteggiamenti
di milano [4-xi-1948], 3: opero sempre le ulcere duodenali stenosanti (strozzanti
-con riferimento alla produzione letteraria, a opero dell'ingegno, ecc. bibbiena