, a cui ben fastidioso, / operar è nemico. tesoro volgar., 7-82
breve. lambruschini, 1-186: ad operar tutto questo è necessario un castigo. quale
nostra salute non manca altro che l'operar de'ferri aiutati dalle nostre braccia.
api grand'ordine e gran reggimento nell'operar loro... hanno divisi fra loro
diedele per sovrana grazia il libero arbitrio di operar bene o male a proprio talento
. canigiani, 1-51: però che a operar tutto s'assetta / quel che de'
della filosofia morale? insegnare altrui d'operar bene ed astenersi dal male. borelli
con propizi auspici / abbia il vostro operar cominciamento. foscolo, sep., 188
baldinucci, 88: quell'artefice che nell'operar suo non istà tanto avviticchiato al naturale
bene / lo nostro amore, onde operar perdèsi, / così giustizia qui stretti
null'altro guiderdone attendesse, che l'operar degnamente d'un animo nobile e grato
, e non naturai cosa da poter operar nel vegetare delle piante.
uomo. vasari, iii-507: chi vuole operar bene bisogna allontanarsi da tutte le
creditor pagati, / dicea: -così l'operar mio vi provo. nieri, 187
di buono, che vuol poi dire operar con attenzione, il che non si fa
umana misura di quanto possa e sappia operar la natura. segneri, iii-3-71: gran
avuto ingegno da saper imparar l'arte d'operar bene. d. bartoli,
cosa degna del tuo valore, se credi operar cavalierescamente, se desideri far opera accetta
voi adesso il farci ridere con l'operar le facezie ed a noi insegnate come
umana misura di quanto possa e sappia operar la natura. buommattei, 173
volgar., i-142: per cagione d'operar la memoria, quello che cotidianamente dirò
egli [cristo] non veniva, in operar bene, a corroborarsi di spirito,
, in un dato caso, dall'operar rettamente potesse resultare un danno stabile e
il mal dedutto / dal suo bene operar non gli è nocivo, / avvegna che
stirpe uso frequente / parlar superbo ed operar vigliacco. de sanctis, iii-156:
azione pessima, con la persuasione d'operar bene. fu. ugolini, 125:
se si fa temere perché egli vuole operar male. de marchi, i-166: sentivo
il proprio ed originario del secondo, quasi operar come il bruco, sebbene abbia poi
mio impeto, difformato tanta / alcun nell'operar tanto è difforme, / ch'e'non
atto pratico:... ché con operar diversa- caduco] dependa non tanto da solida
ciascheduno, purché per lui alcuno bene operar si possa, è prontissimo a farlo
sé colletta, / la qual sanza operar non è sentita, / né si dimostra
2-7 (191): se dirittamente operar volessimo, a quello prendere e possedere ci
il mar rosso, cioè in atto di operar meraviglie. = comp. da
mi tengo / che tutti andrete in operar d'accordo / più che non foste in
quei medesimi capi, che dannavano l'operar con la forza, incominciarono a lodare
bartoli, 9-23-92: questo è il salutevole operar della morte: disingannarci, mostrandoci,
suo bene operar non gli è nocivo, / avvegna che
mi tengo / che tutti andrete in operar d'accordo / più che non foste
la forza c'hanno le stelle d'operar ne le cose inferiori da l'efficienza
in essa è riposta la forza dell'operar moralmente e la virtù elettiva del bene
principio del suo episcopato avea stabilito d'operar nulla per suo privato parere, senza
cotesti animi eroici ritrovassero maggior diletto in operar azioni sì virtuose? goldoni, iv-100:
ed animoso, / a, per bene operar, voler onore. s. giovanni
non è capace per se medesima di operar nulla. b. croce, ii-9-149:
: l'arte medica... lascia operar la natura, il che i medici
e colui che fa le navi suol operar meglio non solo per l'abito interiore
quello è pronto e preparato ad eseguire e operar ogni male; quello è pronto a
hanno il torto, perché chi vuole operar bene bisogna allontanarsi da tutte le cure e
accidia, a cui ben fastidioso, / operar è nemico; ètte valore / pigrizia
quali è retta ragione o abito di operar con vera ragione. gioberti, 1-ii-450
saputo come tu non puoi / del favagello operar più l'unguento. firenzuola, 612
, i-12: è... un operar direttamente contro l'oggetto e 'l fine
, i-113: la tenzone di lipsia non operar altro effetto in lui che fissarlo più
a sì larga mercede / sono i nostri operar deboli e folli. tasso, 10-27
sé colletta, / la qual sanza operar non è sentita, / né si dimostra
... è giunta la fama dell'operar suo, che dicono risplendere per l'
a sbarrar la mascella / e volere operar l'artiglio e 'l dente. giordani,
più fiate acquistai, / non per mio operar, ma per colui / pietà a
ciò più efficace e più brieve l'operar suo men gagliardo, e più lungo,
., quanto egli è più libero d'operar a suo genio, tanto più farà
accennò nel timeo, che iddio nell'operar suo continuo zione e trasformazione
citolini, 390: considerando noi l'operar de l'uomo dintorno le pietre preziose
però ai contadini, quando questi possono operar fuori. cardarelli, 6-46: cominciava
lodavano molto il trattar col pontefice e operar che quanto prima si congregasse in germania
grazianeria, e che si muove ad operar per ragione. tommaseo [s. v
come tu non puoi / del favagello operar più l'unguento. caporali, i-94
la ferita nella carne apperta, soglio operar con un'istro- mento, il quale
... che è ignorante dell'operar rettamente per via dell'arte. brusoni,
aduna. sarpi, i-1-14: l'operar importuno potrebbe privar delli mezzi di operare
sopradetti istromenti cavar fuori, fa bisogno operar con alcuno di quelli che sono in uso
spinge tutti coloro che pretendono di non operar per paura. giordani, i-2-282:
: l'uomo stava provando lo stento di operar quell'ascensione durante la quale a molti
, 163: se il fuoco avrà ad operar nell'acqua, col suo calore cercherà
dica che tu averai voluto strafare ed operar più di quello che a gentiluomo si
. boccaccio, 21-39-86: col suo operar sì mi convengo / che parte alcuna di
vuol compasso e riga, / per operar ghe vuol penelo e inzegno. pagano,
è interdetto, / e 'l libero operar tanto c'è tolto, / e sì
del saverio],... con operar per lui continui e stupendi miracoli.
di disposizione, è forza, prima che operar pos- sino, che ricevino in loro
1-304: del sacerdozio è proprio l'operar bene le cose divine... per
più sempre sincero; e non posso operar cosa che la coscienza non ammetta per
operando naturalmente, non avendo tempo d'operar l'arte, è bisogno che risponda il
ogni bene, e 'l suo contraro / operar simelmente senza invaro, / che morte
: i prìncipi fanno molto bene di operar così; poiché finora felicemente è riuscito
, senza di cui nulla noi possiamo operar di quello che riguarda l'eterna nostra salute
12-i-247: da me non si resterà d'operar tutte le mie forze...
dalla croce, ii-27: poscia operar con alcun equatore, overo con il
dee stare in pensiero utile che in operar la forza del corpo suo. fioretti,
lume al sole, che levar l'operar magnifico ad ariabarzane. castelvetro, 3-53
, 208: è vietato per operar tutto a loro talento, mentre sarebbe questo
bisognò loro impennar l'ale / nell'operar; che, se v'aveste visto,
, 1-i-62: il magnanimo è sempre all'operar pronto, al favellar tardo. monti
terrore agli altri a ciò che quello che operar non vogliono per amor de la vertù
tiene in particolare qualsivoglia artefice nel- l'operar suo. l. pascoli, i-217:
e franco, contrario del tutto all'operar gretto e stentato. magalotti, 23-240
, /... / si dispose operar con succo d'erbe, / ch'
gire o stare a 'l sole, operar a 'l sole, metter cosa a 'l
xi novembre ebbero l'impossibilità di potersi operar alcuna modificazione nel già concluso. delfico
questa donna ogni bel modo / e l'operar del ben, ch'a molti è
siamo noi e con quali strumenti per operar bene egli ci fabbricasse, imparasi a
ragionevole. rosmini, xi-389: l'operar morale consiste... in questo
del tutto secondo l'idealità. l'operar morale adunque è operare secondo uella
anima] è riposta la forza dell'operar moralmente e la virtù elettiva del bene
boschini, 457: questo è quel'operar, che a lume averto / mostra
, senza l'operare, il qual operar dipoi non diminuisce la nobiltà, al
che moto proprio della volontà è l'operar liberamente? tasso, 6-108: né frenando
, 1-i-21: è... un operar direttamente contro l'oggetto e 'l fine
passando più là di quello che potesse operar la mano, fece rompere a mi-
iii-i: in questa positura dunque deve operar il nostro cavaliere, procurando di star più
materia prima per potersi addirizzar facilmente ad operar cose grandi. idem, iii-1-121:
necessitati [gli uomini] a dovere operar quello che i filosofi per un vero
accidia, a cui ben fastidioso / operar è nemico, ed è valore / pigrizia
lamenti storici, i-235: dégnati d'operar per tua gran fama /..
delle suddette azioni e del diverso operar degli uomini, anche supposti tutti
, a sonar la ribeba, ovvero a operar sì fatte meschinità che proprie sono de'
le parole d'impedimento e nocevoli ed operar bene, e non fare ruvina ne in
il mal dedutto / dal suo bene operar non li è nocivo, / avvegna che
nociva aver negligenza al suo proposito ed operar le cose che non gli sono commesse
stessa nociva: / ritorna a l'operar tuo di primai, / ché ancor fare
a sé d'ozio obbliatore / dell'operar nel prossimo. = nome (
croce, ii-102: soglio in luogo suo operar con un istromento, quando il ferro
la ferita nella carne apperta, soglio operar con un istromento... detto
natura si sia compiacciuta più di ciò operar nel cane che in alcun altro animale.
svellere il sole dall'olimpo, un operar l'impossibile. segneri, i-75: non
certa preminenza onoraria, senza forza di operar nulla a sua maestà. -feudo onorario
rischi de'mercanti e de'sudori de gli operar!, come se schiavi di catena
: frate ricovero e niccolao benaccolti, operar! del ceppo de li poveri dela
e a frate lotto di messer donato, operar! del decto ceppo, per l'
per altrui fatto, così che non può operar se non quanto gl'impone o gli
un svellere il sole dall'olimpo, un operar l'impossb bile. alfieri, 4-87
quale passando più là di quello che potesse operar la operare. a. f. doni
regni bui / sopra la terra ad operar portenti. mamiani, 47: tutto
paolo, dee, finché vive, operar con timore e tremore l'eterna sua salute
tutte sue contrade / sicuro abbiam sanza operar più spade. savonarola, 7-ii-322: e1
saputo come tu non puoi / del favagello operar più l'unguento. -mettere in
di piedi e di gambe si poi operar. 12. esercitare un'
questa musica sono... l'operar con infinita potenza nella immensità di se
che è dante, tocca il modo dell'operar diabolico, cioè accampando vigor di intelletto
] a una tale organizzazione e legge d'operar così. 4. attività che
12-i-247: da me non si resterà d'operar tutte le mie forze, non dico
nostro nemico, egli ci autorizza ad operar contro lui con atti d'ostilità spinti
loredano, n-14: per aver tutti gli operar! di arti meccaniche le palme otturate
per se quel poco in che possiamo operar noi seco. a. martini, ii-5-133
e intemperanti, per viver dissolutamente e operar cose ingiuste e attendere alla pacchia e
padronanza delle propie azioni e il poter operar virtuosamente, con lode e con merito
non perdeva oncia di tempo quando doveva operar vivamente, volle che in quel medesimo
l'energia di parrosismo che mi fece operar miracoli. -tensione creativa.
che sete prudente e che non potrete operar se non bene, e perciò porrò
mercé che il prelato, in vece di operar secondo la legge, ciò che si
passando più là di quello che potesse operar la mano, fece rompere a michelagnolo
/ e la gran patronia de l'operar. 2. dominio o autorità
ventagli ed altre cose, dove gli riusciva operar molto bene. frisi, xviii-3-311:
, 29: pensier poco varria / dall'operar lontano / siccome all'om non sano
bene / lo nostro amore, onde operar perdési, / così giustizia qui stretti
. bellori, ii-85: egli nell'operar suo avanti di pigliar il pennello concepiva
390: dopo questo, considerando noi l'operar de l'uomo dintorno le pietre preziose
certa preminenza onoraria, senza forza di operar nulla, a sua maestà. vico,
, quanto egli è più libero d'operar a suo genio, tanto più farà opere
poscia di questa medesima inclinazione servirsene ad operar virtuosamente. luigini, xlv-288: qual
regole particolari, secondo cui l'artefice operar dee ed opera, e sotto il
rispetto a quelle cagioni che hanno un operar più composto e più soggetto alle alterazioni
entrando ora per la dio grazia a l'operar praticamente sopra gli elementi di geometria e
overo attiva felicità dell'uomo consista nell'operar virtuosamente in vita perfetta, secondo che
e'circumcisi, / il cui sporco operar tua gloria preme. imitazione di cristo
fama. testi, 2-407: potrei forse operar qualche cosa di iresenza, che
procurate anco che... li operar! sancte mane che sono u che fino
e quel marito tuo invita i maghi ad operar prestigi. amministra così la tetrarchia?
aspetta, / non ha bisogno d'operar con fretta. idem [s. v
e in benefizio di così onorata impresa operar potesse. d. bartoli, 2-1-28:
che vi pregiudichi in cosa alcuna a operar più lui ch'un altro, e fate
fu la pena a chiunque osasse d'operar altrimenti giamai. ciro di pers, 15
fama. bellori, 2-358: nell'operar suo avanti di pigliar il pennello concepiva
. era cura de'centurioni il farvi operar i soldati, e due tribuni avevano
che protezione e libertà, non già per operar tutto a loro talento, mentre sarebbe
campailla, 17-126: nel modo di operar son molto affini / i purganti agli
, dove troverete esso maestro e l'operar suo e i suoi lavori, che sono
campailla, 17-126: nel modo di operar son molto affini / i purganti agli emetici
l'animo intento / sempre a bene operar. b. davanzati, ii-468: semplice
d'ora in ora e costretta a operar nel segreto, potrà raggiunere mai.
azioni. scarlatti, lxxxviii-ii-528: bisognati operar gran maestria / a volere istar ben
tosto che avete voltato le spalle, operar tutto al contrario. foscolo, iv-346
, scapati giovinastri, avvezzi / a operar da balordi, ecco che avviene: /
adducevano che le genti non volean persuadersi operar il papa da senno intorno al concilio
fermo proposito di non recidivare e di operar bene, perché degni concedergli un perdono
forse la terra non meno sarà potente a operar reciprocamente in loro col medesimo lume.
mi veggio pur freddo / e nel ben operar tenace e reddo..
. dizionariopolitico, 292: si può operar l'estinzione... con parziali
api grand'ordine e gran reggimento nell'operar loro. -guida di animali.
non si può regolare alcuna impresa né operar qualsivoglia cosa militare. cesarotti, i-xxm-294
ha detto di voler mandare un suo per operar che sia fatta questa buona opera di
dalla croce [tommaseo]: fa bisogno operar con le mani e stromenti accommodati,
poscia di questa medesima inclinazione servirsene ad operar virtuosamente. giuglaris, 1-527: vi
: niuna gagliardia di corpo potrebbe resistere ad operar fortemente senza restar mai. sacchi,
niuna gagliardia di corpo potrebbe resistere ad operar fortemente, senza restar mai. nannini [
, da me non si resterà d'operar tutte le mie forze, non dico per
tuo, può essere che tu accerti ad operar rettamente, ma può essere ancora che
ragione, e che è ignorante dell'operar rettamente per via dell'arte. muratori
, né giudicar con rettezza, né operar con giustizia. leti, 5-iii-94: per
confessarsi, se voleva prometter di non operar più cosa contra il papa. tommaseo
chirugia /... / si dispose operar con succo d'erlbe, / ch'
ricerche, che avea, a così operar sospingerlo. x. tentativo di
tempi da tentare di ridurre alcuno a operar di presente o a risolversi di operare in
dilettevole:... et in tal operar l'uomo se rifranca di disegno di
o per virtute / ch'io potessi operar che ch'io facessi. faldella, i-5-150
rinuova, / o perché tempo al ben operar non trova, / o
virtù del secco terreo, sì che nulla operar potrebbe. passero, 3-1: piace
parini, 931: tutti siano pronti ad operar di concerto più per utilità che per
molte divozioni, risplendere in varie virtù, operar più e più cose, tutte lodevoli
tagia / d'alta eloquenza e d'operar decoro, / che ispiri in me
beve, / né tarda molto ad operar l'effetto, / che un sì tenace
predicti... sono in termine de operar ogni volta che si netino dal razene
'giuocare a'rulli e dare nel matto': operar pazzamente. -mancare i rulli: essere
, 1-304: del sacerdozio è proprio l'operar bene le cose divine. -il
, 20: pensier poco varrìa / dall'operar lontano, / siccome all'om non
non mi mancava nulla del bisognevole per operar sanamente, dovevo temere che mi mancasse
trovato uno che sborro il rattenuto da tutti operar sì che i loro accusatori, tra
conoscere a'grandi per uomo sbrigativo nell'operar suo. maironi da ponte, 1-i-107
è interdetto, / e 'l libero operar tanto c'è tolto / e sì scaduti
, scapati giovinastri, avvezzi / a operar da balordi, ecco che avviene: /
: ecco scapati giovinastri, avvezzi / a operar da balordi, ecco che avviene:
far machine di levar pesi e di operar cose degne di maraviglia. f.
fuchi disarmati, / i quai senza operar mangiando lograno / delle pecchie il travaglio
che convincono esso paziente a dire e operar quelle cose ch'eglino violentemente nel cuore li
che i prìncipi fanno molto bene di operar così, poiché finora felicemente è riuscito
del secco terreno, sì che nulla operar potrebbe. algarotti, 1-iv-229: lo
non va medicata, e si deve lasciar operar la natura. ciò può accadere se
non ho potuto nelli passati tempi mai operar tanto, con la presenza e con
, 4-242: convenivagli... operar qualche cosa più vantaggiosa ai romani che
qualunque impulso dalla natura abbiano ricevuto all'operar cose grandi, essi edificano pur sempre
.. / d'alto intelletto e d'operar secreto, / di pel rossetto e
di sebel mondo, / e l'operar del ben, ch'a molti è grave
parole. pallavicino, iii-272: l'operar diversamente potrebbe dar segno di non aver
che vi pregiudichi in cosa alcuna a operar più lui ch'un altro, e fate
sé colletta, / la qual sanza operar non è sentita, / né si dimostra
. canigiani, 1-51: a operar tutto s'assetta / quel che de 8-98
3-3 (i-iv-257): le promise d'operar sì e pertal modo che più da quel
e tuttavia mostra in qualche atto di operar per diritta ragione. gozzano, ii-i
però che elle non si diano a operar cose troppo vili e che elle non
pure sorge nell'uomo qualche dubbio di operar poco rettamente verso il prossimo suo, infino
sé colletta, / la qual sanza operar non è sentita, / né si dimostra
contrapesa di soverchio ciò ch'io potessi mai operar per suo servizio. -con
, quanto egli è più libero d'operar a suo genio, tanto più farà opere
spinge tutti coloro che pretendono di non operar per paura. manzoni, pr.
da quarantanni si travagli a sparar cadaveri ed operar bugio in un fianco. g
come si vuol dire, allo sbaraglino ed operar, come fecero, alla spartita,
sé colletta, / la qual sanza operar non è sentita, / né si dimostra
quale, non in speculare, ma in operar principalmente consiste. galileo, 3-1-12:
solamente muovere un mar d'acque, ma operar che uno di soie ne scaturisce.
hanno aiutata mai la natura umana ad operar da quella ch'ella è, cioè
iii-1-134: i prìncipi fanno molto bene di operar così, poiché finora felicemente è riuscito
del diavolo lo mettono in frega d'operar miracoli. -senza parlare, non
. boccaccio, vii-130: perché con operar valore / non c'ingegniamo di stender
gnolo avesse scoperto un nuovo modo per operar sicuro e non istorpiare i marmi sul
essere corporei si straccano e non possono operar sempre, intende quando sì e quando
dica che tu averai voluto strafare ed operar piu di quello che a gentiluomo si convenisse
tempi da tentare di ridurre alcuno a operar di presente, o a risolversi di operare
cosa, che... faccia operar quegl'istessi organi subordinatamente alle sue influenze
/... / si dispose operar con succo d'erbe, eira più matura
dal frale del mio desio, per operar alla divina, non ha da esser se
appariscan tantini, non possono in lei operar cosa alcuna. i. nelli, i-274
dessegno e colorito, / freschezza d'operar, come ho za dito: / l'
, accidia, a cui ben fastidioso / operar è nemico; ètte valore / pigrizia
parini, 931: tutti siano pronti ad operar di concerto più per utilità che per
regole particolari, secondo cui l'arteficie operar dee ed opera, e sotto il nome
. gherarai, cxlv-20-454: quando vogliamo operar di nostra testa, né prender consiglio,
quinci quelli che non sanno / cosa operar che grave altrui non sia. / ne
qualcuno. scarlatti, lxxxviii-ii-528: bisognati operar gran maestria / a volere istar bene
del secco terreo, sì che nulla operar potrebbe. giuliani, i-319: il feltro
parvegli dover, ch'era malvagio, / operar col pagano un altro unguento.
e * circumcisi, / il cui sporco operar tua gloria preme. =
padronanza delle proprie azioni e il poter operar virtuosamente, con lode e con merito
in sé colletta, / la qual sanza operar non è sentita, / né si
opera qualche effetto, e che nell'operar l'effetto si consuma, ed estingue
perché sì come senza lume non si può operar cosa buona, così in queste tenebre