di mutazione, in che soggetto dunque si operan le mutazioni che tuttodì veggono e confessano
pallavicino, 1-287: per mezzo della collocazione operan di poi ogni altro effetto, essendo
si presentano al sacrosanto altare e qui operan que'tremendi misteri. giannone, 2-i-233
malmenarsi, / gittavan l'arme e operan gli sproni, / cercando verso il
esser nati / uomin gentili, ed operan da bruti. baretti, 6-184: d
tutto altrove che dove sono col corpo operan [taluni sacerdoti] que'sagrosanti misteri
vi-162: le vedute d'alcune bestie operan bene nelle tenebre della notte e rimangon
adriani, vi-162: le vedute aalcune bestie operan bene nelle tenebre della notte e rimangon
e trasfusioni dell'un nell'altro che si operan nella natura, il rappresenta. buonafede