= comp. da in-con valore negativo e operabile (v.); cfr.
che il morale fa per concludere alcuna operabile conclusione. pallavicino, 1-45: l'esperienza
di firenze e di roma: unione operabile dalla parola. c. e.
percepisce un più vasto aggruppamento possibile, operabile sul dato. -attendibile.
giorni della guerra: e non sono operabile! -che può essere asportato chirurgicamente
chirurgico. = deriv. da operabile. operadóre, v. operatore
giorni della guerra: e non sono operabile! le mie digestioni non le descrivo!
percepisce un più vasto aggruppamento possibile, operabile sul dato. montale, 12-29: