intorno / ninfe vezzose, di fioretti onuste, / starsene intente a far più bel
metastasio, 1-ii-230: con le braccia onuste / di votivi trofei tant'a- ria
le sue dal mar dell ^ asia onuste. peri, 12-13: v'è chi
v'è chi porta a le mura onuste carra / di lance, pietre, calce
/ di ferrea scorza aver le membra onuste, / quand'è il ciel luminoso e
verdi, anzi le lasci tutte anche onuste di grappoli. filicaia, 2-1-137:
/ vedete com'ei piega / l'onuste cime e piglia / vigor nuovo da i
fauci anguste, / di vecchia selva onuste. zucchelli, 26: la mattina
molto eminenti, si vedevano cariche ed onuste di neve. e.
, 4-270: ninfe vezzose, di fioretti onuste. b. corsini, 19-62:
fastose / volte di simulacri in cerchio onuste. -abbondantemente, fastosamente imbandito
. gigli, 2-203: le travi onuste e rare / di questo ricco tetto
388: o di che piaghe onuste, / o di che fiamme accese e
/ del governo del mondo ingombre e onuste, / se monacella amari giorni tragge?
fauci anguste, / di vecchia selva onuste / pendon le rupi d'o- gni
intorno / ninfe vezzose, di fioretti onuste, / starsene intente a far più
preso / né ferrea salma onde gir sempre onuste i né domò ferro. n.