1 camiciotti carichi di grasso e d'onto. carena, 2-34: *
, e si butta in verga in carnale onto. note al malmanthe, 1-186:
i camiciotti carichi di grasso e d'onto. marino, i-196: ciamberì, quando
castra fiorentino, xxxv-1-916: c'ad onto meo me l'ài comannato / ca
castra fiorentino, xxxv-1-916: c'ad onto meo me l'ài comannato / ca
occidente, bianco d'ovo, sperma, onto, e mille altri epiteti insani,
g. roncaglia, 25: frattaccio, onto, porco, lendinoso. fagiuoli,
[il cerotto] sopra un marmo onto con oglio. pratesi, 1-402: dolcetta
x ova, e toi do libre d'onto fresco ben destruto con poco fogo bene
castra fiorentino, xxxv-1-916: k'ad onto meo me l'ài comannato, /
quando sono fatte, frizili in bono onto colato. maestro martino, lxvi-1-128:
: ogni frutto di grossa scorza ha dell'onto e dell'olio naturalmente qualche poco,
. bianco d'ovo, sperma, onto e mille altri epiteti insani.
poco e filali sottile e bigelli in lo onto con poco foco in, una pignata
senese pillottare': aspergere l'arrosto d'onto infiammato. rosa, 161: in faccia
, 67: chi è pronto ha dell'onto e chi si sta nulla mai ha
cacciò un coltello lungo un palmo, onto di butiro rancido e di cipolle e
non bevo e non mangio del- l'onto / e la spesa risparmiomi del cuoco »
. sanudo, liv-538: è 'onto il successore di monsignor di moreta ambasciator
castra fiorentino, xxxv-i-916: k'ad onto meo ma l'ài comannato, /
papa e sì se fece incoronare. fu onto e sacrato in ruen e sio figlio
dio, ma, perché non fu onto dell'olio comune, né meno per
cepola e lessala, poi le frizi in onto de porco, po'tòi ove ben
castra fiorentino, xxxv-i-916: ad onto meo me l'ài comannato, /
castra fiorentino, xxxv-i-916: k'ad onto meo me l'ài comannato, / ca
castra fiorentino, xxxv-i-916: k'ad onto meo me l'ài comannato, /
giorni con queste cerimonie (credo sia onto de canfora); poi lo sepelisseno
ai el zucaro e toi lo songiazo overo onto strato. = spreg. di
imperator ritornò a quela capela dove fu onto; e questo atto io non lo
lxvi-1-71: po'abii la padella con assa'onto e frizele. quando son cocte,
di persutto ripe, / densi antri d'onto e tripe, / empiti noi,
castra fiorentino, xxxv-i-916: k'ad onto meo ma l'ài co- mannato,
li altri pongono un laccio di malve onto con mele; e li altri fanno lo
li altri fanno lo laccio di lana onto con la grascia, e pongonlo nel petto
, 251: uno straordinariamente afflitto, è onto dalle sue lagrime, e consacrato a
e 4 gaiine, dui libre d'onto fresco. folengo, i-261: riposte cime
persutto ripe, / densi antri d'onto e tripe, / empiti noi, che
si tersi! balbi, lxii-4-128: onto sottil cantara 7 rotoli 24...
vino non bevo, e non mangio dell'onto / e la spesa risparmiomi del cuoco
.. occidente bianco d'ovo sperma, onto. 7. locuz. -dare
, 67: chi è pronto ha dell'onto, e chi si sta nulla mai