dolo ricco, obligandoselo, participandoli gli onori e carichi. varchi, 23-4:
come ciascun altro cittadino, a'suoi onori sia in solido obbligato,..
che io sono tanto obligato a gli onori e a'benefici ricevuti dalla bontà di
obligo dell'amante il procurare gli onori dell'amata. chiari, 4-36: su
obbrobri per l'amore di cristo che onori del mondo o riverenze e lode vane.
uomini, a rapire i premi e rii onori dei buoni si accingono. carducci,
un obelisco a qualcuno: colmarlo di onori. fagiuoli, vi-151: [al
lui obombra, la molta fama d'acquistati onori di vittorie substenta l'uomo.
del mondo e le pompe e gli onori, per non ofendere iddio. savonarola,
infinito, / d'impero e fede e onori n'inghirlanda / e di manti purpurei
è occorso, larga fede quanto io onori le singolari virtù vostre. della casa,
occulte che aspirano ad assorbirne tutti gli onori e i lucri. carducci, iii-15-308:
fosse esercitato, avrebbe senza dubbio i primi onori occupato. -svolgere (un'attività
che disideravate gli ufici e succiavate gli onori e occupavate i palagi de'rettori,
allegrezza e di riposo, fugatrice d'onori, occupatrice di virtù, adducitrice d'amare
: a lui contende / i primi onori d'odorifer'onda / colmo cristal, che
tempio santo, / de lo grandi onori k'avea tanto. boccaccio, dee.
le umane menti, o da'grandi onori o da vane speranze innalzate, se
, oggi t'inalza / de'primi onori sull'ara eminente, / doman t'aborre
in jerusalem colli ulivi e con molti onori e gloria, poi in sul vespro andando
il piacere di trovare alcuno che gli onori. pascoli, i-153: smettiamo di oltraggiare
molto piaccia agli uomini che altri li onori, nondimeno, quando si accorgono di
dronire. loredano, 2-ii-129: gli onori né aspettati né creduti, che sovrabbondano
presente, onorano me di parte degli onori vostri. di che alla vostra virtù
trascura di rendergli gli onori, di rispettare i diritti, di
el mondo e avesse tante ricchezze e onori quanti tutti li omeni ebbeno insino dal
confessioni religiose). 5. onori e oneri: le conseguenze favorevoli (
si ordinin... certi privilegi, onori, auttorità, dignità, doni e
, tu adorni le verginelle, tu onori le giovane, magnifichi gli uomini.
è così atta e giovevole ad acquistare onori e ricchezze... come è
nobili cittadini di questa città abili agli onori della repubblica. 11
comunque di una persona degna di particolari onori. dante, purg., 31-108
lettere inedite, ii-53: ne ricevetti onori più che ordinari. loredano, 1-127
in tutto schiusi delli olici e delli onori del comune, e quasi per li
beati ardori / godono il premio de'celesti onori. 6. gesù cristo,
cariche, toghe, uffici ed altri onori e dignità. parini, giorno, ii-
/ del re degli altri fiumi orni ed onori, / dove con l'onestà leggiadri
grazia del giustissimo vostro principe ed ornato di onori tanto più luminosi quanto più dolorosa fu
., 4-74: o tu ch'onori scienza e arte, / questi chi son
stima, di considerazione; fatto segno di onori, di attenzioni.
[greci] in questi così fatti onori divini, cioè giuochi scenici, molto più
mirava e in te poneva i primi onori / quel che scherza col tuono e
). aretino, v-1-106: gli onori dei vostri detti, veramente degni d'
pene erano minacciate a'trasgressori e promessi onori e premi agli osservatori. v.
assedio. boccaccio, iii-6-21: onori / ch'ebbe da'greci nella ossidione
il più e 'l meno con pari onori agguaglia, informenta i chiari costumi colla da-
beati ardori / godono il premio de'celesti onori. zito, iii-383: anime avventurose
, cioè di coloro che son portati agli onori dalla nobiltà de'natali e dall'opinion
parte per esser'pochi li partecipanti degli onori. g. b. cini [
generali vincitori ricevono al loro ritorno alcuni onori che sogliono gl'italiani chiamare ovazioni,
pergami della penisola ed ebbe ovazioni e onori nuovi e grandissimi. -encomio espresso
roselli, lxxxviii-n-404: o'son gli onori, / che meritan le tue beltà
cui più degnamente dovrebbe la città fare onori divini, ovvero a platone che vieta
. canoniero, 281: il dare onori e titoli a persone infami, a
iii-73: a lui to- glieansi quegli onori che pacificamente godea. muratori, 14-m
, rettor., 23-10: il piccolo onori il grande, il figliuolo tema il
trovargli padrone. -chi fa gli onori di casa. manzoni, pr.
, iii-2: achille ottenne in epiro onori divini col nome di aspeto, che
/ conviti e di lenèo sì larghi onori / offrisce oggi de'mauri il gran
favorire gli spagnuoli e dar taro gli onori, le paghe grosse e le condotte.
quello; la seggiola pontifica dimostra gli onori che tu arai da tutto il mondo.
nipoti e successori / italia torneran nei primi onori! tasso, 5-42: usa a
da lui non cerchi e ritrovi pane ed onori in casa d'altro principe, del
panni / e non n'attribuian gli altrui onori. -fornire un panno poche cappe
per lo più per ricavarne guadagni e onori) di una determinata classe sociale,
.]: 'parata ': uno degli onori navali che si rendono dalle navi da
con premi exalta, / compartendo gli onori e le fatiche / con giusta lance e
signore sia giusto di distribuire giustamente gli onori e gli uffìzi secondo li meriti e
parentela dànno soltanto diritto a gradi e ad onori: allora erano più atroci, ma
e lode ed entusiasmo e sèguito e onori. -fra, in, tra
sempre cercò e desiderò e volse gli onori del mondo, quantunque ne fusse indegno
il censo alla repubblica, esclusi dagli onori e somigliantissimi agl'hoti di sparta.
nel dominio, nella nobiltà, negli onori e nelle virtù. oriani, x-13-67
in un certo modo a lui toglieansi quegli onori che pacificamente godea, o almanco si
merito può partecipare ugualmente di tutti gli onori civili. b. croce, ii-9-268:
: e'si tenevan l'altezze e gli onori / sanza parteciparle a noi giammai.
pure a queste fu negata la partecipazion degli onori ed impieghi dalla repubblica. rosmini,
cittadinanza e fatto partecipe dei magistrati ed onori della città, costui ben si potrebbe
5. disus. fare oggetto di onori particolari, di speciali manifestazioni di riguardo
4. disus. che è oggetto di onori particolari. g. cornavo, li-2-486
, / teco partire i suoi sublimi onori. forteguerri, 1-29: vassen l'araldo
di quei pascali, immensi, alteri onori. e. zani, 63: celebransi
fura: / pompe, glorie, onori e stati / passan tutti, e nulla
, riuscita lusinghiera che permette di ottenere onori, di avanzare nella professione, ecc
, ii-44: un cantante ha gli onori e l'oro insacca / e il poeta
dalla quale egli aveva avuto tutti gli onori che si possono dare a uno cittadino,
zia che, non bastando loro gli onori e l'imperio sopra li meno ricchi
le famiglie traevano i titoli e gli onori feudatari, come fecero i visconti di
.. quindi innanzi occuporono tutti gli onori, rimanendo tuttavia nel patriziato e nell'
guicciardini, 2-2-195: i magistrati e gli onori toccavano solamente a'patrizi e i plebei
veronese,... in questi [onori e ossequi] tu hai un testimonio
[la famiglia degli han] sacri onori a confucio, come a uomo saggio e
questo cosa rappresenta: successo, gloria, onori? -alla meno peggio. -alla più
si vende; che gli uffizi e gli onori più importanti cadono sempre ai peggiori.
meco di pellegrino ventre compagna a'miei onori divenisti, che sono unico figliuolo del
sì come nelle sue sustanze, negli onori, negli stati, nella cittadinanza,
prima sapienza pendente, per farci desiderare onori e glorie e fatica per li posteri e
è il re; essi fanno gli onori della festa, ricevono gli omaggi di
vecchio e avendo in vita sua molti onori conseguito, faceva allora ogni cosa per
femine, quantunque in vestimenti e in onori alquanto dall'altre variino, tutte per
lui, che poi, percorsi molti onori politici ed ecclesiastici, era arcivescovo di
solo / sentier delle grandezze e degli onori. / un rifiuto ti perde.
: son castighi del ciel anco gli onori. / a chi perdio non sono /
tutti coloro che godono l'acquisto degli onori non m'avesse tiranneggiato gli arbitrii liberi
: quanti per le ricchezze, per li onori, per li magistrati sono andati in
un si promette vita, un altro onori, / un altro sanità de la persona
... che tu dispregi gli onori quanto si conviene, necessaria è la virtù
in quei tempi apriva l'adito agli onori e alla fama. cesari, 6-24
interesse nella tua persona che ne'miei onori. p. m. dona,
loro [i romani] sono li onori e le potenze, ma a. nnoi
de la vita / alti pregi, alti onori, alte venture. l. adimari
stati e la pompa secolare, gli onori e la peritura gloria. bandello, ii-978
come priva di perizia, poco abile agli onori, tiranneggiata più che l'altre dagli
permutabili. alfieri, iii-1-192: questi onori, che mi paiono essere i soli veraci
capelli, così tu sempre porta perpetuali onori di foglie. = voce dotta
conservano l'essere e le delegazioni e li onori si acquistano al mondo mediante le ricchezze
popoli [dell'egitto] onoravano con divini onori tra l'altre piante la persea,
di modestia si lagna spesso di tanti onori che lo perseguono fino nella sua solitudine
: la pompa e il fasto degl'incliti onori / perturbò il sol, perseguì il
pur che vite cretense il crin m'onori, / molino, io non saprò gli
medesimo gli desterà tutti alla cupidità degli onori. tortora, ii-15: l'aie,
: la pompa e il fasto degl'incliti onori / perturbò il sol, perseguì il
zelo ond'ei sostenne / della patria gli onori e i gradi e i pesi,
natura, prima desiderano ricchezze, indi onori e cariche, finalmente nobiltà. giordani,
quelli che sono nei gradi e negli onori e nei pesi della repubblica iniziati.
infinite ricchezze che mai non mancano, onori che non gonfiano, piaceri che non
a fargli i maggior piaceri e i maggiori onori del mondo. bibbia volgar.,
. si piccava di fare gli onori di casa. g. raimondi, 4-9
suicida, avremmo negato a lui gli onori del sepolcro. giusti, v-24: non
non si trattava più che di fare gli onori di casa a garibaldi -l'eroe dei
occhi della madre. ha fatto gli onori di casa a delfina con una compitezza
le cose oneste dicendo: 'il piccolo onori il grande, il figliuolo tema il suo
tasso fi fral, non già gli onori, / a cui piegano ognor secche le
oliva, i-3-160: per tanta piena d'onori e di applausi l'eroica femina proruppe
/ di questo mondo e ne'sovrani onori, / che gli parranno di soavi odori
cittadinanza e fatto partecipe dei magistrati ed onori della città, costui ben si potrebbe chiamare
-posizione sociale elevata, ricca di onori. solaro della margarita, 49:
diluvio universale di croci, livree, onori, conti, contesse, corteggiamenti,
largamente una dote, concedere in abbondanza onori, privilegi. bruno,
la fortuna gli piscia in capo gli onori. -pisciare in molte nevi e
di vertumno, il pitalaccio fu elevato agli onori del piano (del comodino).
(e giulio cesare, fra gli onori tributatigli alla fine delle guerre civili,
eziando in terra fa loro fare singolari onori in ciò che gli fa visitar spesse
meno peggio rappresenta successo, gloria, onori. -alla più peggio: ciò mi è
padre, più; chi perde gli onori e le ricchezze, più che più,
laudabile industria della virtù romana privò delli onori, levò del tribo e del grado
ii-37q: volle la spina un dì regali onori / da la plebe frondosa. /
uso de'nobili; quindi posti ed onori coi consolati, co'sacerdoti. delfico,
saldo col cappello, / si risparmin tanti onori: / gli è tabacco spartigiacco,
a miglior plettro / l'onor che degli onori ottien lo scettro. bracciolini, 6-252
: la pompa e il fasto degl'incliti onori / perturbò il sol, perseguì il
chiuso in poca fossa / con magnifici onori e degne essequie, / attonito ciascun
in nome di colui che dona tutti onori e tutti beni. nuovi testi fiorentini,
polinciménto, sm. ant. onori funebri, esequie. fr. colonna
cagionava qualche inabilità per alcune cariche ed onori pubblici, per la ragione politica che
ulisse e di questo titolo tanto si onori e fregi,... et in
nimici, che promettevano cento talenti e onori a qualunque uccidesse eumene, i macedo
... dante a volere seguire gli onori caduchi e la vana pompa dei publici
cerchi chi vuol le pompe e gli alti onori, / le piazze, i templi
la beltade umana / dieno lodi ed onori i saggi e 'l volgo, / e
avessero, né anco morti, i debiti onori della sepultura. marino, 19-422:
., 9-9 (1-iv-837): gli onori e 'servigi li quali tu fai
.. gli ha da pagare gli onori e l'onorario, a lui, e
/ e lor sacrificavan con pomposi / onori e feste. cantari cavallereschi, 237:
, / hanno trovato ne'miei sommi onori / luogo a'vostri prieghi, e la
mezo son le fatiche e fin gli onori. p. m. doria, 128
privato, quanto sarebbono stati autorevoli li onori di lui consolo! pallavicino, 6-2-135:
a quello; la seggiola pontifica dimostra gli onori che tu arai da tutto il mondo
reggere le cittadi et alli offici et onori delle comunanze. dante, inf.,
], 451: manterrò e ricoverroe li onori e le ragioni del populo di pisa
porgere con maggior gaibo, faceva gli onori di casa. -sostant.
venuta in coturno a passeggiare, tra li onori delle pubbliche sedute parlamentari. soffici,
e fu il primo che portasse porpora e onori reali. boccaccio, vi-153: di
risicò di scappar fuora papa, degli onori non ne fu nulla. panzacchi,
... parte nelle soverchie ricchezze ed onori del mondo. piccolomini, 1-43:
, cioè di coloro che son portati agli onori dalla nobiltà de'natali e dall'opinion
ch'egli portarono le spese, e gli onori e le prede si erano de'gentili
bisogno. pananti, iii-43: gli onori, io dissi, sarebbero grandi,
, 5-49: tante cariche, tanti onori... facevano che la contessa lo
in quasi tutti gli altri magistrati e onori, gli esclusono particolarmente dalla degnità del
suoi [di ettore] funebri onori / quanti vuoi giorni? io terrò tarmi
lo seppellì [masaniello] con tardi onori, e non si posò.
e per grava misfatto decretata incapacità degli onori. delfico, ii-320: il voler disporre
di cui posse estreme / più che onori o tesoro / snervan d'oro o d'
/ se veggon che possanza / gli onori: a te gli trai / e non
romani [tommaseo]: vendeva li onori, le dignitadi, le possanze.
d'un grande albero possono aspettare gli onori del ricevimento in una cucina di quella
posta delle ricchezze, fama o vero onori, i loro amatori digiunano o non digiunano
ma e le persecuzioni a'vivi e gli onori a'morti sono documenti della maligna ambizione
pratesi, 5-49: tante cariche, tanti onori... facevano che la contessa
sansovino, 2-63: nel conseguir degli onori non ha parte veruna la sorte:
nella lor grazia, fu promosso a supremi onori, investito di vari feudi, arricchito
uso de'nobili; quindi posti ed onori coi consolati, co'sacerdozi. genovesi
, in realtà sento che odio gli onori, le ricchezze, il benessere, la
muore bene ed ha tutti i postumi onori dovuti al suo grado. bocchelli, 2-xxii-222
. cavalca, vii-48: fuggi gli onori che tenere non puoi senza peccato, ché
i mortali scritti miei con gli immortali onori suoi. e. cecchi, 5-158:
che ci vale ora nostri poderi, onori, nobilezza, ricchezza, gioia e burbanza
il nome d'agusto e tutti gli onori de'prìncipi. tasso, iii-49: gli
sta carta prò beni ki fazzu a onori de deu. = denom.
come ciascun altro cittadino, a'suoi onori sia in solido obbligato,..
., 182-21: appo loro sono li onori e le potenzie, ma a.
: le vere pratiche di chi cerca onori sono quelle che si fanno innanzi al tempo
è venale: cariche, impieghi, onori e fin la stessa giustizia. =
di ciurmerie d'incantesimi, pretendeva agli onori divini, precipitato dall'alto a mezzo il
le repubbliche per la giusta distribuzione degli onori si conservano e crescono, ove per
virtuosi non venivan promossi d'ordinario agli onori singolarmente nelle corti dell'asia, perché
, ne venerava rautore come degno degli onori divini se non come dio, ne
come lo avesse precorso nel sollevar agli onori dell'ode le strofe saviolesche. pascoli,
a lei s'inchini, ognun l'onori, / per gli avi illustri et onestà
poni predicatori / tagli cheli'ovra gli onori, / ché mal predica gente / chi
poni predicatori / tagli cheli'ovra gli onori, / ché mal predica gente / chi
e lucia, 183: prediceva gli onori che geltrude avrebbe pur ricevuti, le
pe'santi apostoli una ventura a tutti gli onori di quaggiù preferibile. rosmini, xxv-436
e prefissi i termini a domandar gli onori, il che avvenne nell'anno di roma
, distribuendo a ciascuno egualmente i pubblici onori. di costanzo, 1-391: deliberò
memoria e distornare i devoti onori che i popoli cristiani pregavano alla sua
che si fanno per le contenzioni degli onori, per le quali spesse volti adviene che
dic'alcun... troppo io t'onori, / acciò che non tu om
dei più pregiati can degni d'onori / son varie sorti ed han
da diritta via le ricchezze, li onori, le potenzie e tutte simigliante cose che
signor, tanto infiammato / dietro agli onori e i pregi de la guerra, /
pregi tuoi cose terrene: / divini onori apollo a te destina 7 nei templi idalì
/ allor che per desio d'eterni onori / si dipartì dal suo paterno impero /
chi sperava raggiungerla, come fonte di onori e anche di ricchezza. b.
: certo non voglio né titoli né onori né cariche, e dio mi scampi poi
guardo a robba, a gioventù né a onori, / e il mio valore ogni
qualcuno con un premio, con lodi e onori. boccaccio, dee., 10-6
nel quinto della 'politica ', che onori sono le preminenze e i magistrati nelle
. -al plur.: gli onori mondani, le ricchezze, i privilegi
... la pompa secolare, gli onori e la peritura gloria, nascondendo sotto
onori e le mondane preeminenze, le quali sono
suoi ambasciadori saranno trattati con tutti gli onori dovuti al primo de'monarchi cristiani,
: quanto è pericoloso il preoccupare gli onori eccessivi, altrettanto è sicuro l'andarsi
. muove a sdegno la sproporzion degli onori: le togate prefetture a gl'ignoranti e
inviolabile la persona del pontefice, concedendogli onori e prerogative regie. gramsci, 7-161:
cosa alcuna, lo restituì in tutti gli onori e prerogative di principe del sangue,
'd'aristofane, benché cicerone l'onori con superlativo di facetissimo... e
: v. possesso1. -accaparramento di onori, di gratificazioni. a. cattaneo
volevano occupato nella presa di piaceri e d'onori mondani. 8. il prendere
, 1-172: delle tue insegne i presagiti onori / scorge con istupor l'età
/ cose onde altrui e me medesmo onori / e viva dopo morte ed ami e
: pregare con gran pressatura o chiedere onori e dignità. = nome d'azione
: favori... e potenza ea onori e ricchezze stan presso loro o presso
si convenga che tutti i cittadini participino degli onori e utili che può dare questa republica
di ciurmerie d'incantesimi, pretendeva agli onori divini, precipitato dall'alto a mezzo
di ciurmerie d'incantesimi, pretendeva agli onori divini. leopardi, iii-351: qualunque sia
arriva a napoli prevenuto con tutti gli onori possibili ad un soggetto più che degno.
fa una legge di donar i suoi onori al merito, non di accordargli all'uffizio
negri, 1-80: la speranza degli onori e delle dignità... non è
: e1 quinto è principati in tali onori, /... / e tal
si conosce ne la dignità e negli onori principalmente: però si disse che 'l
: e1 quinto è principati in tali onori, i... i e tal
il principe suo figliuolo ne fece grandissimi onori e accoglienze. statuto albertino, 12:
giasone, come a suo principatore, divini onori e templi. = nome d'agente
, 2-52: di pindo i violati onori / sferzar ne'colli suoi sentì già roma
d'ogni amico ti priva e tutti li onori del mondo ti lieva e ti fa
4. concentrazione di cariche e onori nella stessa famiglia o nello stesso gruppo
, sì come nelle sue sustanze, negli onori, negli stati, nella cittadinanza,
di tutti i grandi, ricevè quegli onori ed ossequi che possono esser desiderati dal
, cioè le ricchezze, i mondani onori e le mondane preeminenze, le quali sono
ella dalla privazione degli utili e degli onori e dalle ingiurie fatte. grillo, 318
3-3-82: poli... ritrovò certi onori, dignità ed esenzioni da privilegiarne in
che nessuno poteva entrarvi sotto fiori e onori funebri se non fosse stato da vivo associato
i minatori a freyberg di privilegi e onori amplissimi. stampa periodica milanese, i-269
custa carta prò beni ki fazzu a onori de deu. iacopone, 3-49:
estremi dell'opulenza e talvolta anche degli onori. -laborioso, proficuo (l'
la vita / alti pregi, alti onori, alte venture. chiabrèra, i-rv-341:
universale energia per procacciare a noi gli onori, i piaceri e i comodi della vita
fama, procacci i tesori terreni, ami onori, stati e altri falsi beni.
, 1-ii-146: l'affezione e gli onori che faceva il papa al duca di
riposati delle guerre di fuori con vittorie e onori e ingrassati sopra i beni de'ghibellini
quanto misera, quanto vile sia li mondani onori con tanta stanzia procurare. s.
e però continuo procura novelli e maggiori onori. leone ebreo, 35: che 'l
rugge e come e'perdono forze, onori, virtù e prodeze. boiardo, 1-16-36
di ammirazione, nell'attribuire cariche, onori o anche nel concedere un perdono.
mal nate, doppiamente sacrilega, con gli onori della divinità cuopre pinfamia de'suoi sozzi
liberiate apprezze, / chiedendo i vani onori e le grandezze / ond'ei rimanga oppresso
io nato con animo più tosto inclinato agli onori e più desideroso di agrandirmi che di
della caria e della grecia usurparono gli onori delle armi alla casta militare egizia,
bandire e far bandire ch'io né chieggo onori
teorici è stato anche identificato restrittiprivilegi, onori, auttorità, dignità, doni e profitti
/ e la rapina e i non dovuti onori. giorgio dati, 1-181: queste
: prima a l'uso gentil profani onori / prestò d'avemo ai tenebrosi numi
. cesarotti, i-xxxix-95: fra tutti gli onori e benefizi profusi sopra di me,
che a'romani, promisse premi e onori a quelli di loro che voles- sono
sapienza e poscia di pane e d'onori, accrescono il numero dei saputelli,
, 2-2-275: questo dare promiscuamente li onori a ciascuno, sanza fare distinzione della virtù
: anteponendo la libera cittadinanza, gli onori promiscui e la difesa comune d'una repubblica
per fine ma per mezzo de'suoi onori. segneri, ii-422: queste sono le
e promovitore de'nostri fatti e accrescitore degli onori della città di roma.
il tempo, metti mano a'grandi onori ». credo che 'l poeta trovò nella
b. davanzati, i-ii: vennesi agli onori. proposero i più notabili. filicaia
la distribuzione proporzionata degli emolumenti e degli onori, contrapesando le gravezze con l'utilità
degli ottimati, ne le quali gli onori e i premi sono compartiti con proporzione
debiti e a'beni occupati, e degli onori non si curava. g. barbagli
la gloria, le lodi, gli onori, le comodità della vita presente come fini
qui starmi / di ricchezze e d'onori a chi m'offende. [sostituito da
/ e merta ben che tu l'onori ed io: / tu in prosa ne
illustri e luminosi scritti, / premi e onori accademici. alfieri, 5-86: in
.... le cariche e gli onori rapiti dal vizio sfacciato, la verità
cose che sono per darvi comodi et onori, e so che comenzate ad esserne
gli causò poi... prosperità negli onori di quel governo. c. campana
dichiarato. alfieri, iii-1-118: protezione, onori, incoraggiamenti, mercede: odo per
di zefiro da l'altra i lieti onori. gemelli careri, 1-ii-197: il
esser facile e un po'largo negli onori... può nascer da eccesso di
/ e a goder gh usurpata / onori a catalina destinati. balbo, i-103:
con più adeguata giustizia della patria agli onori. segneri, i-168: la vera regola
mezzo della parola acquistavano fama, autorità, onori e ricchezze, erano provvisionati dalle città
15. sansovino, 2-90: gli onori di questa maniera nella nostra repubblica sono
nasce da affettato ritegno di fronte a onori e a incarichi. faldella, i-4-187
via caminarono per arrivare alla sommità degli onori, e con maggior vigilanza custodirono la pudicizia
solo fossi caduto dal colmo di tanti onori in questo profondo di miseria, mi
pugna, che le ricchezze, gli onori, la gloria, la libertà e la
sepelir ipugnadori / msan dionigi con reali onori. alberti, ii-146: dicono che
agostini, 5-14-3: così dopo più onori il corpo polcro / fu posto in un
per far che 'l mondo mai sempre v'onori. -riscrivere in una lingua più
volgar., i-153: l'imperiali xii onori, appo li quali era il sommo
beati ardori / godono il premio de'celesti onori. -che ha compiuto solenne abiura
scrittore [segneri] già ammesse agli onori del vocabolario, se ne aggiunge una
purgatissimi insignite, di titoli, di onori, di dignità fregiate, tener banchi aperti
sangue / emendino il difetto i compri onori, /... / me precettor
: quando cavallerescamente il nemico rende gli onori che ha concessi al nostro capo, io
porco di assumere sul suo capo nuovi onori ecclesiastici e quando si sente parlare come di
). gradenigo, ii-536: gli onori appresso, i figliuoli e gli altri
a ricchezze, a virtudi, ad onori, niente meno lo pianeta benivolo e felice
aspettare il quarto delle cortesi accoglienze e degli onori con che il ricevettero.
specie di maggiordomi in livrea fanno gli onori di casa, nella casa del signore:
la questura, primo gradino a ^ li onori, chiesta ne'suoi molti anni alcuna
le fiamme e fra 'l fumo godeva gli onori d'un'abbronzata e faticosa divinità,
, che gli signoreggiavano e togliensi gli onori per loro: e così parlando,
alla pugna, che le ricchezze, gli onori, la gloria, la libertà e
. arbasino, 9-65: agli altri onori promosse tipi raccomandati essenzialmente dall'enormità dei
essere non vi dovesse, raccomunando gli onori. g. villani, 10-128: promisono
ii-2-430: se per alcun tempo gli onori fossero comuni e la repubblica fosse raccomunata
farti il più degno e darti e grand'onori / di giunchi, di radisce e
radificato, agg. ant. elevato agli onori divini. laudario di borgo san
usciva mai di casa, rifuggiva dagli onori e dalle radunate; eppure nel suo ritiro
, 2-2-275: questo dare promiscuamente li onori a ciascuno, sanza fare distinzione della
render alla repubblica nella mia persona quelli onori che da tanto tempo in qua desideravano
sommo nume oggimai non riverisca, ed onori, poiché in sì breve tempo se
in quelli onesti diletti con immagini d'onori, tollerino più pazientemente la perduta libertà.
ciechi, insegnare la carità, fuggire gli onori, perdonare gli erranti, ammaestrare i
, 1-292: rammemoratili i benefici e onori che avea nella persona di lui conferiti
di conquista, di potere, di onori, di preda, di denaro (
/ e la rapina e i non dovuti onori. tasso, 13-i- 601:
toscana cosimo ii glielo rapì colmandolo di onori e facendo valere i sacri e cari
d'un'estasi bella, / de'suoi onori col verbo favella. grossi, ii-366
,... le cariche e gli onori rapiti dal vizio sfacciato.
giammai co'tuoi pennelli, / onde onori le tele, a mostrar prendi / qual
vertumno, il pitalaccio fu elevato agli onori del piano (del comodino). alvaro
quelli che godevano de'comodi e degli altri onori in quelle torbidezze erano per attaccarsi piu
con cui ella sopporta il fausto degli onori dedicatogli dal dovere d'altri, mi
rassodarsi nella carica e avanzarsi a maggiori onori, ogni comandamento e gusto del viceré
diavolo, dicendo essare ghibellino e quella onori: a casa del diavolo ne vai.
a poco lo spiambo in gara d'onori, di codazi e turbe di salutanti.
i. frugoni, i-9-6: si onori apolline, che a me palese / fé
forma e l'odiosa schiatta e li onori del rapto ganimede. canteo, 144
: se ti rallegri, dèi rallegrarti degli onori di dio; se ti rattristi,
lucenti / splender vedransi i già perduti onori. brusoni, 108: desiderando il duca
uffiziali di banco sono stati decorati cogli onori di presidenti e razionali di camera.
; ma non sale i gradi degli onori, se bene ha i piedi del merito
l'epopeia. loredano, 2-45: gli onori... che si ricevono senza
recessi spiegarono i lumi dei loro virginali onori. marino, 4-264: vede l'
affezion si raccomanda, / membrando i ricevuti onori e pregi. = deriv
di vantaggi in un accordo o di onori in un rapporto di carattere diplomatico.
da cui tuttavia si attendeva riconoscimenti e onori, nonostante le sue diatribe corrosive.
recriminazioni peipetue e avidità di pane e onori. manzoni, iv-609: dalle difese
lagrime le sue allegrezze, restituito agli onori, potè dir con quell'altro: '
fare gran cose, promettevano loro certi onori. testi fiorentini, 109: in
son le vostre glorie? u'son gli onori, / le ricche spoglie e li
dal leone, donatrice agli astrologi di onori grandi, vi appose il motto:
gli rintegravano nei primi beni loro e onori. caro, 3-1-45: io non mancherò
no stra et alli loro onori e beni per goderne all'avvenire.
del giustissimo vostro principe ed ornato di onori tanto più luminosi quanto più dolorosa fu
: e sì desideroso dell'avere e delli onori e della gloria del mondo che già
questi giuochi erano una parte essenziale degli onori funebri e portavano seco una qualche idea
con piena restituzione dei lor beni, onori e ufici. cantini, 1-16-262:
ai sepolcro / e d'esequie s'onori. -consegnare alle autorità del paese
li renderono lor concittadini e partecipi degli onori di firenze. gir. tagliazucchi,
/ per voi renduta ai primi antichi onori. -riammesso a un'attività.
i bastardi reali erano capaci di tutti gli onori. bisaccioni, lx-3-136: se voi
e chiuso in poca fossa / con magnifici onori e degne essequie / attonito ciascun di
in prigionia al nemico awenga con gli onori militari come nella resa con vonore delle
ecclesiastico. tasso, n-iii-918: grandissimi onori erano fatti a chi disputava se 'l
gran diletti ha notricati e di molti onori alsati, tralingniando per superbia, contra
danari, de le mitere, degli onori e di tutto quello che il demonio sa
: quali poi e quanti fossero gli onori resi ad omero dopo la sua morte,
rispinse il nome e i non dovuti onori. foscolo, ix-1-287: dante rispinse il
lasciar l'ingordo desiderio delle ricchezze degli onori e delle speranze di corte, che
loro seguaci, di popolo, prendevano gli onori, servivano gli amici e davano i
tarlo... sia con tutti gli onori restituito alla sua patria.
suo retagio, sue ricchezze e suoi onori e l'altre cose fallaci della fortuna.
opra non succede / al retaggio degli onori. delfico, i-196: la giurisprudenza è
anni addietro. lami, 1-1-37: gli onori fattigli da'popoli e da'romani,
rattori, / amatori / non sono d'onori. ottimo, ii-278: è condotto
renderemo loro tutte possessioni, ragioni e onori, etiandio se elle tossono concedute ad altri
primavera sempre mai ride, di nuovi onori e senza paragone più vaghi si riammanta
donne e, benché qualche volta le onori, pure universalmente ne dice male.
è capace che vanno a ricascare certi onori. che volete, che vengano a
ad alcune cose e persone, alcuni ad onori, alcuni a ricchezze temporali
detto re cristianissimo, come per li onori grandi fattili da sua santità e somma
e ricevendo i forestieri facilmente a'suoi onori. baldelli, 3-276: il principale sacerdote
si dovesse ad alcun uomo del mondo rendere onori publici come a uomini santi e divini
seguitare, verrebbono a privarsi di quegli onori che vengono resi alla loro bellezza.
fatto la ricevuta a due grossissime febbri. onori o cerimonie ufficiali (un ospite, un'
xxxiv-305: dove son ora e'ricevuti onori? / dove è la patria, e
desta / suoi spirti europa a'marziali onori. -radunare di nuovo i partecipanti
. varano, 1-294: gli esterni onori, / onde tu, re, mi
giovannimateo, con tante recolien- zie, onori et aparati quanti se potesse dignamente fare ad
svegli a ricogliere con l'intelletto gli onori dei vostri detti. g. gozzi,
. loredano, 2-367: ricevo giornalmente onori senza vedermi aperto il campo ad una
grazie che mi fate e per gli onori che mi avete ottenuti è superfluo che ve
il ritratto; e, così carico di onori, di riconoscimenti e di laude,
del secolo, cinto di grandezze e di onori, nel vederlo così macilente et abbattuto
; feceno loro tutte le specie degli onori si potessino e, per dar loro qualche
, 2-143: purtroppo avrò ricchezze ed onori anche troppi, ed allora, se tu
o risorgimento da pene o ricuperazione d'onori. -ritorno in un luogo, in
, se ben ne sperassi per premio onori e comodi grandissimi e la ricuperazion de la
triennal saltellare furioso, rielevandola agli antichi onori del volo, e la liberai dalla
non quelli che potrebbono di gradi, di onori e di ricchezze riempiermi, ma quelli
nocchiere che deve col fischio rendere gli onori al barcarizzo e all'equipaggio schierato in
, rientro ne la materia dei vostri onori con la veemenzia che move or voi a
zanotti, 1-4-91: chi rifiuta i piccoli onori che manifestissimamente gli si convengono, fa
.. rifiutarono i superchi e vani onori. castelvetro, 8-2-205: non..
.., rifiutò gl'impieghi e gli onori a cui poteva aspirare per eccellenza d'
abandonata la città, ho rifiutati gli onori civili, le ereditarie preminenze.
solo / sentier delle grandezze e degli onori. / un rifiuto ti perde. eleggi
inclinazione d'alessandro dal concorso degli accennati onori, o fé risuscitare nell'animo i
e della meraviglia ha che il nimico onori la virtù la quale gli noceva, che
caduti e spogliati de'nostri beni e onori, tu [cesare] solo ci
far che 'l mondo mai sempre v'onori. serventese romagnolo, xxxv-i-879: venutu
giovane e cominciava ora a pervenire agli onori e dignità, e in libertà sua ancora
d'onore. michiel, li-6-395: questi onori... non servono a rimarco
rimasuglio di offici, un rifiuto di onori. -particolare insignificante, aspetto secondario
, e i prischi nomi onde t'onori / sono alla gloria tua fregi di tomba
poscia il nome formò che i vostri onori / porti e rimbombi e sol bellezza esprima
studi dai quali... immortali onori acquistar puoi. -far inclinare al
la distribuzione proporzionata degli emolumenti e degli onori..., perché, dove le
così rimesso d'animo o cupido d'onori, che imiti i cortigiani e sacrifichi
amici, perché il vivere libero prepone onori e premi mediante alcune oneste e determinate cagioni
alcuno; e quando uno ha quegli onori e quegli utili che gli pare meritare
. doni, 83: voglio che tu onori i virtuosi, che tu gli rimuneri
., 1015: tra i sovrani onori e favori dev popoli gli parea esser rimutato
la tirannide... cedesse gli onori suoi nelle mani della repubblica e a
: decretandoli ad altro tempo in senato onori smisurati e trascendenti, vennero a lui
, antepose le gioie della fede agli onori del mondo e prescelse la via dell'esilio
/ perché sol nice qual tuo albergo onori / ed in quell'une sue braccia ti
nel chiaro degli applausi e nel mezzo degli onori 1 rimordimenti si acchetano e le colpe
3. cercare di procurarsi cose o anche onori e gloria; andare alla ricerca di
,... il grado e gli onori e la parentela le si sono riofferti
rionorare persona che per secondo fine v'onori. = comp. dal pref.
, riottosi, sitibonda di piaceri, onori lucri, scettica in tutto, è ricca
le cose acquistate, le utilità e gli onori. a. nani, ii-5-492:
sott'arco ei 'l posa, ove pregiati onori / di perle, di diamanti e
sete di piaceri, di ricchezze, d'onori terreni. fr. morelli, 432
render alla repubblica nella mia persona quelli onori che da tanto tempo in qua desideravano
malagevole in così fatta repubblica il ripudiare gli onori con sincera umiltà e senza maschera d'
4. rinuncia a un ufficio o a onori. pallavicino, i-383: con ammirabil
-che disdegna i riconoscimenti, gli onori; ritroso. patini, 1-xxii-14:
di cariche, toghe, uffici ea altri onori e dignità. 9. portare
peranche forza bastante di dar repulza agli onori che possiede. 3. rifiuto
lui non cerchi e ritrovi pane ed onori in casa d'altro principe: del
quanto misera, quanto vile sia li mondani onori con tanta stanzia procurare; ne'quali
inspirata dal buonaroti volesse inalzarsi a gli onori primi. muratori, 14-163: preghiamo perché
da schifare le spese e i soperchi onori, overo che egli è un'arte da
este, 195: in mezzo a questi onori il mio amico fu lietissimo allorché seppe
in francia, carco di lodi e d'onori, / de'quali il vivere suo
452: quasi in lucido specchio anco l'onori [la croce di cristo],
hai fatto / per ire ai veri onori, e sol t'adopri / per dame
persona, e con tutti gli onori, dello smacco. 2.
, 4-i-137: quando s'aprì rivendita d'onori, e di croci un diluvio universale
-accompagnare alla sepoltura con tutti gli onori. birago, 744: così fu
distintivi dei loro gradi, godono degli onori annessi ai rispettivi ranghi come nelle truppe di
i fatti egregi / di tuoi convien che onori. ramusio, iii-126: chiamano gl'
o misera fortuna subita rivolgitrice de'mondani onori e beni. erizzo, 3-28: un
, venne colmato di grazie, di onori e di benefici, creato duca e pari
suoi stati carico di presenti e d'onori il duca di modana: e benché per
tu non ti rizzi e non m'onori. stampa periodica milanese, 1-207:
uomini stimano più la roba che gli onori. guicciardini, 2-1-158: parrà forse parola
che vale la troppa ricchezza e gli onori e il magnifico stato della cittadinanza contro alla
: le persecuzioni a'vivi e gli onori a'morti sono documenti della maligna ambizione
. negri, 1-80: la speranza degli onori e delle dignità... non
: per giudicar qual sia tra questi due onori il verace, esaminiamo alla sfuggita questa
posta delle ricchezze, fama o vero onori, i loro amatori digiunano e non
. salvini, 19-iv4- 2: mi onori di stracciar subito questo fogliaccio scritto al
: decretandoli ad altro tempo in senato onori smisurati e trascendenti, vennero a lui [
nella repubblica sono in perpetua rotazione gli onori tutti e glimpieghi. -avvicendamento di
.. onora vano cogli onori eroici un certo piaso capo di pelasghi,
popolo. 5. usurpatore di onori che spettano ad altri. zanobi da
, v-1-55: dai soldati ho avuto onori e danari e dai preti villanie e ruberie
libro di lettere, cxxv-205]: gli onori dati ad uomini indegni sono rubini legati
famiglia il palazzo comunale e ne faceva gli onori, strapazzava la moglie chiamandola 'mortaio',
sprezzando le superbie della città e gli onori della guerra, con certa loro rusticità onoratissima
sprezzando le superbie della città e gli onori della guerra, con certa loro msticità onoratissima
marito, che ha i vituperi per onori, vuole mettere a saccomanno il magazzino
virtude, imperciò che li loro morti colli onori e colle porte aperte, nelle segge
beati ardori / godono il premio de'celesti onori. -con riferimento al collegio delle
1-xxi-265: entrato dione nella carriera degli onori, secondo lo spirito della sua famiglia
mostrate? / sagiamente vedete a'vostri onori / non si conviene noi due sengnori.
tanto mischio e feccioso il lume degli onori nel mondo nostro ancora che non può più
sotto salire a galla. -salire agli onori degli altari: essere beatificato o
/ degne di gloria e d'immortali onori. -quantità di limo e di
in partic. in quanto oggetto di onori funebri. guarim, 441:
la nostra città cogli onori funebri la salma di giovanni dall'olmo
a salti dall'imo al sommo degli onori e de'carichi in guerra. de luca
vivanda, cioè di prelazioni e d'onori temporali, onde non può essere che
, e mise ambo in gara d'onori, di codazi e turbe di salutanti.
: 'saluto con le artiglierie': uno degli onori navali che consiste in colpi di cannone
. canoniero, 281: il dare onori e titoli a persone infami, a'
3. per estens. che tributa onori e gloria a chi ne è meritevole
la bottega d'onde cavavano ricchezze, onori e riputazione. bandello, 1-41 (
/ facciam danar, ché bene aremo onori! proverbia pseudoiacoponici, 26: nascer
e saporitamente gustava gli applausi e gli onori, che a questa, come da'
sapienza e poscia di pane e d'onori, accrescono il numero dei saputelli,
nelle sue raccia per fare gli onori di casa ai suoi saturnali, mentre
e però continuo procura novelli e maggiori onori. b. tasso, i-300: tu
carnali, delle ricchezze mondane e degli onori di questo secolo, i quali tanto più
sazio ai corti, di popoli, d'onori, di fama, il mondo a poco
gl'imperatori, tutti gli hanno fatto onori sbardellati. g. gozzi, 5-87
fazione sola di cittadini ha sempre gli onori e gli utili della città goduto tutti
potendo nino né l'altro sbramarsi di quegli onori, salirono amendue su la pestilenzialissima catedra
non potrà essere mai la scala agli onori e all'autorità, in nessuna tirannide
: « orsù che la festa si onori: / comincia pinamonte i tuoi scambietti
finiva, / in sul dar degli onori, e'ti faceva / uno scambietto e
certo non voglio né titoli, né onori, né cariche, e dio mi scampi
conservata in tutti i tuoi beni e onori e utili! alberti, i-116: puossi
tal ti poni in scanno: gli onori sono attribuiti secondo le apparenze. garzo
l'oro e non la virtù calamita degli onori. gius. sacchi, ii-243:
ora sarebbero stati promossi con tutti gli onori e senza scappellotto. 3.
della chiesa. scarcerò e rimise ne'loro onori i condannati per la fede. grillo
ma né agguagliati pure dall'ampiezza degli onori e delle glorie. are. lamberti
la più chiara dea ch'oggi s'onori, i... i dietro a
le ricchezze? u'son gli onori / e le gemme e gli scettri e
la bontà nemichi, / a'sommi onori alzati e a'sommi gradi. g.
fonte, / degno, ch'ognun t'onori / di vin pretto e di fiori;
hanno mille favori / mille grazie ed onori. fanfani, uso tose. [s
. -schivo di lodi, di onori. bembo, 1-25: esso,
. -schivo di lodi, di onori. -anche sostant. domenichi,
innanzi la via de'miglioramenti e degli onori. 3. lievemente aperto (la
dal presupposto che l'oggetto ci sia innanch'onori sciènzia e arte, / questi chi
, diluvio universale di croci, livree, onori, conti, contesse, corteggiamenti,
disco, alla caccia aspirava sempre a'primi onori. pancrazi, f. leonetti
, / e per clemente ancor v'onori il mondo ». comanini, l-iii-291:
la superbia, la quale ama quegli onori di cui non è per virtù degna
terreno, / d'are priva e d'onori, e dallo stesso / (ahi
di città] d'esser impacciato negli onori del mondo, e non può sì bene
: chi volle, oltre al lucro gli onori o senza il lucrol'onore, rimase,
gli adùlteri di sua moglie e gli dava onori e dignità con tutto che fosse consapevole
: le nozioni prelimente di tutti gli onori civili. mamiani, 16: la luce
fu ricevuto dal gran visire con grandissimi onori. carducci, iii-7-261: agli 8 d'
20-2: forse ascosi han lor debiti onori / l'invidia o il non saper degli
debbono o cercare o invanirsi di somiglievoli onori. gioberti, 1-iv-270: uno spruzzolo
... e della ricchezza e degli onori che gli erano venuti dall'assiduo scrupoloso
in tutto scrusi degli offici e degli onori del comune. scrusso, sm
/ d'inutil fama o di sognati onori, / se de'miei carmi in su
. ant. garbato rifiuto di lodi e onori. francesco da barberino, i-no
]: 'sdetta': verecondo rifiuto di onori e lodi che altri ti fa o ti
avanzare gli altri in ricchezza e in onori, a colui si può dire certamente che
trofeo, / di sue fatiche inaspettati onori / e di nuovo seder nel trono
». alfieri, iii-1-192: questi onori, che mi paiono essere i soli
che non vedemo, / o ver d'onori o di vertuti fiori, / così
de'duchi di tursi che gode gli onori del 'sedile di nido'né di
quello; la seggiola pontifica dimostra gli onori che tu arai da tutto il mondo
segnalatissime imprese per dimostrarsi meritevoli degli onori dei nobili. -che è indice di
della persona a cui si rendono gli onori militari. e. cecchi, 9-271
, come sono le ricchezze e gli onori e la prosperità mondana, stolta cosa
/ colui ponendo segno / che degli onori tuoi, vicenza, è degno. mazzini
tra sacrate soglie / soleansi celebrar divini onori. davila, 108: nel principio
di conseguire qualcosa; ricercare (beni, onori, piaceri, ecc.)
... dante a volere seguire gli onori caduchi e la vana pompa dei publici
giureconsulti e gl'imperatori, e gli onori e le ricchezze seguirono sempre l'adulazione.
stile di tuttoil rimanente del mio studio gli onori del grandissimo enrico. -continuare
239: non avendo autorità di dare gli onori e utili a chi gli uomini per
gli poteva capitare di essere accolto contutti gli onori, come persona di selezione, inviato da
ti sei sottratto agli allettamenti e agli onori della vita pubblica. verga, 4-117
che si traggono per viltà d'animo dagli onori dell'ordine, coprendo la loro miseria
semi-ambiziosi, a cui bastano i semplici onori senza potenza;... e milita
quale fu simile a la degnità dei suoi onori. p cattaneo, cxx-309: giesù
, 1-404: se per alcun tempo gli onori fossero comuni e la repubblica fosse
sensuale ne'piaceri, l'ambizioso negli onori, non per altro, se non perché
addito il solo / sentier dellegrandezze e degli onori. / un rifiuto ti perde. eleggi
sono quelle persone che per avere li onori e l'uttilitadi delle comunanze parlano senza
spasso / gli applausi e gli onori che a questa, come da fiumi al
: ha da noi federico armi ed onori, / però ch'in libertà ci ha
parole, mentre vostra signoria illustrissima mi onori de'suoi comandamenti. -avere
3-91: il signore gentile mi fa gli onori della porte e le ferme seraie
palagio sanza suoni di trombe o altri onori. i serragli erano fatti per la
avrete voi da conoscere i gradi di questi onori? bellori, 2-5: invece di
: tutta la vita loro si spende in onori e in conviti e in molti servitori
... le cariche e gli onori rapiti dal vizio sfacciato, la verità severamente
vituperosa che generalmente tutti fussino incapaci degli onori e che, parendogli avere acquistato assaia conseguire
/ tu non tornassi ai loro primi onori / e non rendessi lor l'antico alloro
con profuse lagrime, volendo che gli onori, che nato, indarno / ti
, il nome d'agusto e tutti gli onori de'prìncipi, madonna dicendo: «
i sacerdoti, ove fossero ammessi agli onori delle magistrature, favorirebbero con tutti i
recriminazioni perpetue e avidità di pane e onori e vendetta di frati sfratati e patrizi codardi
vita esterna. - ricusare onori, benefici. pallavicino, 6-1-357:
di sovranità reale, con tutti gli onori e corrispondenti lucrosi vantaggi, ed il
e abiti vecchi, pare loro che gli onori si convenghino più a questi tali.
all'uscir del collegio gl'impieghi, gli onori e la fondata speranza di salire nella
/ se avete ancora voi gli stessi onori, / un povero poeta teatrale /
li umani errori come per loro divini onori, stando a vedere li giuochi delle loro
intentoloro, che temporeggiando aprirsi l'adito agli onori con maggior pazienza e sicurezza. tortora
tempio santo, / de lo grandi onori k'avea tanto. chiaro davanzati,
sangue / emendino il difetto i compri onori, /... / me precettor
, / hanno diffusi e sparti / gli onori e l'arme e le sa tanti stornelli
tenute, sì come scienzia e signorie e onori e ricchezzee gran nominananza e fama tre le
si desta in noi ispesurato appetito degli onori e magistrati e degl'imperi e delle signorie
nembi di fiori / e inghirlandarmi di silvestri onori. g. b. casaregi,
e degli imperi estinti, / gli ambiti onori e le sperate glorie, / simolacri
che disideravate gli ufici e succiavate gli onori e occupavate i palagi de'rettori, ove
bonini, 1-i-56: mostrano le grandezze degli onori, la singolarità de'privilegi, la
formulata dagli uomini che vorrebbero attribuirsi gli onori dell'iniziativa. -sistema sociale-,
, gonfi d'ambizioni e sitibondi di onori, credevano col perdere 1 volontari farsi i
: avei lasciao a li vuoi onori? » e'ti risponderà: « f
rinunciare all'esercizio della prelatura e agli onori dell'imperio? a. cattaneo,
: l'aminta'anche ebbe presto gli onori delle versioni nelle favelle classiche e nelle barbare
per quella ca gione li onori e giurisdizioni de la detta arte e compagnia
: va così smoderatamente perduto dietro gli onori. cicognani, 1-162: ce ne
con tanto affetto che maggiori furono gli onori che il cardinale ricevette da quelle benignissime
un rimasuglio ai offici, un rifiuto di onori. segneri, iii-286: sono costretti
reame david e domenico nel dispregio degli onori, antonio nella solitudine e francesco nella
imbriani, 6-36: fece gli onori del suo 'soppegno'(così chiamiamo in
pongono la felicita nelle signorie e negli onori e regnono per forza tiranicamente o per sofismi
la nazione dovrebbe accordare poi i primi onori agli agricoli, perché senz'essi niuna società
tutta la via li fuoro fatti solenni onori. andrea da barberino, iii-494: tornato
fatto, un evento con cerimonie e onori; festeggiare (e può avere valore
sì come ciascun altro cittadino, a'suoi onori sia in solido obbligato,..
, 10-vii-6: non cangerei con gli onori di tutti cotesti vostri tribunati e seggi né
cani del popolo aveano tolti loro gli onori e gli ufici: e non osavano entrare
. goldoni, xiii-192: lu dei mondani onori sollecito sol quanto / basta a
tutte le persone / a fargli degli onori sterminati. monti, iv-167: 1
e gli conservò gli altri suoi gradi ed onori, e principalmente quello di somelier di
a'plebei di avere la sommità degli onori,... questa citta non potrà
via caminarono per arrivare alla sommità degli onori. catzelu [guevara], ii-207:
rivoltemi sono di egoismo, avidità di onori e di ricchezza, menefreghismo, spergiuro.
2. fatto oggetto di sommi onori, anche sproporzionati al merito.
culto ad un essere soprannaturale e non l'onori con atti religiosi. nievo, 1089
nodrito nobilmente e di famiglia carica di onori e d'affari per servizio del suo prencipe
trapassando per qualche spazio tutti quanti gli onori passati col sopravvenimento di questo nuovo,.
nell'oligarchie gli artefici possono conseguire gli onori della republica e i magistrati, avenga
e l'officio de le podestade sormonta tutti onori del seculò. guidotto da bologna,
, tuo padre ha ricevuto ultimamente degli onori? » = deverb. da sornacchiare
anche loro al seratante il massimo degli onori, che è l'applauso di sortita:
graf, 86: la memoria degli antichi onori / sorvive al tempo. pascoli,
obombra, la molta fama d'acquistati onori di vittorie substenta l'uomo. ariosto,
li benefici di ottaviano imperatore a li sommi onori de l'oste. 6
sanza suoni di trombe o altri onori. i serragli erano fatti per la
[maometto] dell'avere e delli onori e della gloria del mondo che già mi
, le quali sono state attribuite alli onori umani, ovvero per umiltà soperchia, ovvero
ma sia che la gran scelta / onori un altro o te, sarò sovrana /
lasciando a'coloni e a'naturali quegli onori che godono i sudditi in una nobile
noi difficile il trovar titoli, gradi ed onori di distinzione per soddisfare alla sublimità d'
guelfi] che levorono in tutto gli onori e 'benefici a'ghibellini, onde accrebbe
. b. accolti, 301: se onori e ricchezze avvien che brami, /
a'plebei di avere la sommità degli onori,... questa città non potrà
spalletti? / e sono questi gli onori / che riceveti in canali. =
saldo col cappello, / si risparmin tanti onori: 7 gli è tabacco spartigiacco
ricci, 2-159: ricchezze prometteva ed onori da parte dell'imperatore offeriva e spartimenti
tutta la vita loro si spende in onori e in conviti e in molti servitori e
la vita più dura, e tanti onori / restan per morte poi subito spenti.
sonoramente rivoltemi sono di egoismo, avidità di onori e (femm. -tricé)
tutte le persone / a fargli degli onori sterminati. viani, 19-7: la mattina
i-121: oh qual radoppia in te gemini onori, / nobil donna, fra noi
, agi, acquisti, piaceri, onori e contenti che lungo sarebbe lo spiegarli tutti
, lo spionaggio mezzo di ricchezze e di onori. cattaneo, bene.
per via di spirito le ricchezze e onori ch'usava il diritto papa e'suoi cardinali
: qui protestano non pochi l'appetito di onori, di glorie e d'agi nascere
quelle cose, ciò sono ricchezza, onori, regni e splendienti conviti. b.
fabio massimo servi- liano, compiuti i onori, li quali avea avuti splendientissima- mente
son le vostre glorie? ù'son gli onori, / le ricche spoglie e li
tua legazione saranno lavori, e non onori. -disarmare un nemico sconfitto o
di tutte le dignità e di tutti gli onori e gradi che avevano. falier,
corte con lo spoglio intiero di tutti gli onori. 3. ciascuno dei vari
indisse i sacri / a lor dovuti onori. alfieri, 1-86: 1vecchi da te
... tre ragioni da spregiare gli onori e l'altezza del mondo. dante
] la sanità, le ricchezze, gli onori non avendogli per beni. casti,
: non curo i splendidi / fastosi onori; / di creso e di attalo /
hai detto che sprezzano le ricchezze, gli onori, i piaceri, che non si
solamente tre consolati; e ove tratta degli onori e de'cognomi da lui sprezzati così
forma e l'odiosa schiatta e li onori del rapto ganimede. bembo, 2-68:
di cui posse estreme, / più che onori o tesoro, / snervan d'oro
trasporto di persone. degli onori suoi. chiabrera, 1-i-67: d'acerbe
spruzzassero speranze di pension, cariche e onori per i prìncipi suoi figliuoli, come
, lxxx-4-362: si scorge oltre li spuntati onori ch'il suo ambasciatore ha gran vantaggio
che per tutto / i più squisiti onori / sembran starsi per me. botta,
papa] dai due sovrani con isquisiti onori, si mise in sul negoziare.
: trovandosi anco l'universale privo degli onori che solevano più largamente essere squittinati,
suggetto al suo signore serva, ubidisca e onori. 6. determinare situazioni o
s'è stancata la mia ambizione negli onori fatti alle mie fatiche. carducci, ii-1-163
quanto misera, quanto vile sia li mondani onori con tanta stanzia procurare. aretino,
quanto misera, quanto vile sia li mondani onori con tanta stanzia procurare. cicerchia,
che ella rimiri / ne'tuoi perduti onori, / nel tuo misero stato /
una statua a qualcuno-, tributargli grandi onori o manifestargli profonda gratitudine o riconoscenza (
boccaccio, viii-1-3: per li quali onori e purgazioni la assiria, la macedonica
maggior parte di virtù in desiderar gli onori meritati e giusti che ai vizio in desiderargli
le ricchezze sterco e letame, li onori viltaae. catzelu [gue- vara]
cagionava qualche inabilità per alcune cariche ed onori pubblici. tommaseo, 15-390: l'uomo
anche alterati gli antichi stili, ricevè onori e trattamenti degni senza dubbio della sua
il sacerdozio non è più la strada degli onori e neppure della influenza politica. soffici
il palazzo comunale e ne faceva gli onori, strapazzava la moglie chiamandola 'mortaio',
pafiini, 27-572: lasciai officine macchine e onori a mio figlio e mi ritrassi in
in uso che ne'sacri e negli onori bellici così fussino chiamate le ghirlande.
in uso che ne'sacri e negli onori bellici così fussino chiamate le ghirlande.
grandi che sopra quelle viste di studiati onori fanno grande assegnamento. 9.
: stupisca il volgo gli ori, gli onori: non ha di meglio. f
le immagini, quindi il premio e gli onori degli artefici. brusoni, 1-25:
somma autorità e prestigio; promuovere a grandi onori, alle dignità più alte di uno
sociale più alto, a cariche, onori, dignità di grande prestigio e autorità.
disideravate gli ufici, e succiavate gli onori e occupavate i palagi de'rettori, ove
sprezzando le superbie della città e gli onori della guerra. leopardi, iii-175: del
annuo, poi perpetuo, lasciandone gli onori senza potenza a due consoli supplementari (
in prigione, quasi dando i primi onori al precursore, come se fosse stato il
bruttezze. cesarotti, 1-xxviii-100: gli onori dovuti alle costumate matrone non si accomunino
e tirati in riputazione e in grandezza di onori e di utilità, diventerebbono sanza dubio
: alto e dolce pensier suo, quanto onori / le cose di cui tacito favelle
..; avrà dai talassocrati ateniesi gli onori divini. bocchelli, 2-xxi-211: che
: pericle non tantosto fu assunto alli supremi onori della republica, che cangiò il gesto
sentì [carducci] quasi rimorso degli onori che gli vennero fatti. sinisgalli, 6-35
vecchia e tarlata perisce, così sotto gli onori e la gloria e le prelazioni e
le lodi, i pregi, gli onori, i trofei dell'ignoranza. lippi,
, e la nostra protagonista balzò agli onori della cronaca di tutti i giornali italiani.
gli scrittori, dar sempre loro tali onori, o mercedi, che interamente li
lo tempio santo, / de lo grandi onori k'avea tanto. giuseppe flavio volgar
: i lacedemoni da lui ricevuti benefici et onori nel tempo che a sardi aveano mandato
con forme e sillabe adequate non canti onori, come la sonora e diva caliope al
i suoi segreti, né procura gli onori, come fa poi, ch'elli è
fragelli, alquanti onora et esalta con onori e prosperità; ed alcuna volta abbandona
/ sì te medesmo o la liguria onori? marino, xiii-203: ei spargendo al
abbondando a'principi di continuo ricchezze, onori, comodi e gusti. cesari,
ii-32: non si doveva affatto curare di onori e di beni terreni, anzi disprezzargli
264: non aveva mai ricevuto cariche né onori, e... si era
ha la somma fiducia, i sommi onori, i sommi onorari, in certi casi
re cristianissimo tutte le dignità, carichi e onori che aveva il re di polonia quando
, e fargli conoscere che tu mi onori della tua stima ed amicizia. amari,
che ci vale ora nostri poderi, onori, nobilezza, ricchezza, gioia e bur-
in ognuno di volersi ingerire a tutti li onori, ed una cosa che è naturale
pongono la felicità nelle signorie e negli onori e regnono per forza tiranicamente. guicciardini
tirati in riputazione e in grandezza di onori e di utilità, diventerebbo- no sanza
in auge, al potere, conferire onori, incarichi; dare fama, popolarità,
antenati, in cui si elencavano cariche e onori da essi ottenuti. -per estens.
boccaccio, viii-1-3: per li quali onori e purgazioni la assiria, la macedonica
guicciardini, 2-2-195: i magistrati e gli onori toccavano so lamente a'patrizi
in lui voltarono i padri tutti gli onori già decretati a nerone suo fratello.
cani del popolo aveano tolti loro gli onori e gli ufici. m. franco,
sono per torre a fiorentini i loro onori, anzi se in mia potestà fosse,
e moltiplicò di gentilezze per farmi gli onori della toreria messicana. = dallo spagn
. cesarotti, 1-ii-62: ma tornando agli onori funebri, i cantori nel seppellir il
, / offici, dignità e grandi onori: / così tra lor la torta se
curule del lazio? costì seppellirai gli onori della patria? » lo sgridava ausonio,
iii-56: da coloro, che van d'onori in traccia, / si spera, in
un essere soprannaturale, e non l'onori con atti religiosi, più o meno misti
stranieri. alfieri, iii-1-118: protezione, onori, incoraggiamenti, mercede; odo per
abiente dimenticata la vettoria degli antichi onori, piange alla mangiatoia, veggendo-
sublimò, com'è noto, ad onori regii quel mardocheo, da cui riseppe
li quali si fanno per augurio, gli onori sieno tramischiati, e che la differenza
colui ponendo segno / che de gli onori tuoi, vicenza, è degno. savinio
: decretandoli ad altro tempo in senato onori smisurati e trascendenti, vennero a lui sedente
6-i-638: ad acheo, che i forestieri onori / trasporta in grecia, ogni rapina
, con quei trattamenti, con quegli onori e con quella liberalità, non poteva a
, iv-292: il re trattandolo sempre con onori convenienti a re, sia condotto.
servente /... tratta tutti gli onori; / deb piacienti stati / somm'
. in modo trionfale, con gli onori pubblici e solenni che si tributano a un
celebrare il trionfo nelle forme e con gli onori riservati nell'antica roma ai condottieri vincitori
ordinò i trionfi e tutti gli altri onori che la dava ai suoi cittadini. b
generali vincitori ricevono al loro ritorno alcuni onori, che sogliono gl'italiani chiamare ovazioni,
riconoscere i meriti al vincitore e tributargli onori trionfali. testi fiorentini, 204:
/ al talamo di giove i queti onori / di soggiorno terren, temide pose /
son le vostre glorie? u'son gli onori, / le ricche spoglie e li
sono quelle persone che per avere li onori e l'uttilitadi delle comunanze parlano sanza sentimento
. botta, 4-189: vide premiarsi con onori e con feudi gli ucciditori del figlio
officio di pace: agli officiali cessanti decretò onori straordinari. -per anton.
a fil di spada con tutti gli onori la guarnigione. 2. insieme
l'officiatura dei riti. -rendimento di onori divini a un imperatore. b.
le signorie e li officii e li onori e le grandi cose. dante, inf
, ii-1-192: proprietà letteraria, fama e onori, lucri economici, uffici, scritte
nel dominio, nella nobiltà, ne gli onori e nelle virtù. a. verri,
equalità di grandezza e ricchezza camminare agli onori e alle dignità aretino, iv-3-22: sappiate
essere distribuendosi largamente come si faceva gli onori utili della città,...
-ultimo addio, commiato, ossequio: gli onori funebri concessi ai morti. gemelli
le promesse si univocano colle negative, gli onori co'vituperi. = denom
chiabrera, 1-i-72: poscia udendo gli onori / dell'urna angusta e stretta,
sono quelle persone che per avere li onori e l'uttilitaai delle comunanze parlano sanza
/ e colmi voi di non usati onori. g. stampa, 179: l'
nobile scrive non per aver fama ed onori; scrive per dovere, per esercitare le
schiusa innanzi la via de'miglioramenti e degli onori. lucini, 4-202: l'artista
/ per farsi strada ad usurpar gli onori, / mertan, anzi che laudi,
/ e a goder gli usurpati / onori a catilina destinati. mazzini, 11-193:
. 3. che attribuisce a sé onori altrui o prerogative divine; che rivendica
cavalca, 9-143: molti sono usurpatori delli onori divini, che si fanno alli uomini
militare, usurpazione di titoli o di onori, ciascuno dei vari tipi di delitti previsti
per due cagioni, cioè per riempimento d'onori o per vacuaménto... e
, e alla sua persona favori, onori e grazie. 6. ardente
erano tratti a roma e con molti onori e vantaggi ritenuti. spallanzani, i-207:
temine, quantunque in vestimenti e in onori alquanto dall'altre variino, tutte per ciò
bel tempio / sei venerata con dovuti onori / dai crudi siciliani, eh porgi aita
7. conseguire in gran quantità onori, guadagni, vantaggi, ottenere gratificazioni
averne croci e nastri e cariche ed onori. 3. offrire una prestazione
, per ottenere prestigio, vantaggi, onori. - anche sostant. marsili,
la vendita delli offici, carichi, onori e dignità rilevantissimi servizi al conte duca
in ognuno di volersi ingerire a tutti li onori, e una cosa che è naturale
: per giudicar guai sia tra questi due onori il verace, esaminiamo alla sfuggita questa
col verificare quella trita sentenza: che gli onori mutano i costumi. metastasio, 1-v-352
, / sovra di cui tante ricchezze e onori / versò cieca fortuna. cesarotti,
temine, quantunque in vestimenti e in onori alquanto dall'altre variino, tutte perciò
dei tiberì, dei domiziani, degli onori. garibaldi, 2-129: nuove reclute,
fargli i maggiori piaceri e i maggiori onori del mondo, e a mostrargli il
tutta la via li furo fatti solenni onori. v. quirini, lii-6-53: può
da prevedere, un felice corso di onori nel nuovo governo viceregnale.
fango tutte le delizie, tutti li onori, tutte le ricchezze del mondo,
doveva rispondere villanamente. -senza gli onori funebri. giamboni, 8-ii-359: egli
signoria, promosse alcuni nati vilissimamente a onori e grandi offici. s. agostino
in un contesto metaforico, gloria e onori). 17. locuz. -
occhi. almeno in parte i vostri onori / sì come in vasel d'or le
livio volgar., 6-409: alli sommi onori, ad alcuni la scienza giuridica,
eccezione. sarpi, 3-29: gli onori della patria si dispensino a gradi, e
, in contesto metaforico, assurgere a onori). lamenti storici, i-122:
aspetto. fagiuoli, xii-127: d'onori va il guidon gremito e zeppo, /
e moltiplicò di gentilezze per farmi gli onori della toreria messicana. piovene, 10-461:
regione militare, intento a fare gli onori di casa. 2. polii
invenzione che gli fruttò tante lodi e onori dai dotti. r anesone,
insegnare non solo indisturbato, ma coperto di onori – all'università ebraica di gerusalemme,
accolto, come al solito, con gli onori dovuti ad un capo di governo.
, / perchéil dì susseguente iddio s'onori. r parauniversitàrio, agg. che