toscana. salvini, 22-134: e l'onorava come niun'altra / sulla terra è
garle fra le anime ch'ei più onorava? -per indicare l'unione politica
ciò avendo memoria, con pietosi affetti gli onorava talvolta. aretino, ii-9: vi
nondimeno come sue donne e maggiori l'onorava. alberti, 397: sono contento acrescergli
gli vegnia incontro, e molto l'onorava, / dicendo: -signor mio,
lui venissero, come discepolo umilmente gli onorava, dimandàndogli della scrittura di quello che non
/ per robba o per virtù te se onorava. ariosto, 43-60: così venia
nome / chiamando il finto suo corpo onorava. m. adriani, i-131: non
insieme, come è loro costume, uno onorava l'altro col titolo di « eccellenza
enciclopedica. carducci, iii-9-291: dante onorava su tutto la scienza e vagheggiava la scienza
della quale moltissimi avendo tra mano, ne onorava i cupidi ammiratori, e ne circondava
nome / chiamando il finto suo corpo onorava. sbarbaro, 1-206: pupillo di se
bandi, 197: ogni catapecchia s'onorava di possedere una frateria, la quale
, i-79: quando orazio... onorava la lingua di roma co'suoi versi
ciò che per lui si poteva l'onorava. manso, 1-186: ben veggio
iii-7-1: teseo i duci, li quali onorava, / raunò insieme tutti e la
d'alcuni imperatori più stimati, i quali onorava come dei. lanzi, 3-65:
ciò che per lui si poteva l'onorava. bandello, 3-64 (ii-586):
studi ammaestrato, sommamente i valorosi uomini onorava. 5. bonaventura volgar.,
nome / chiamando, il finto suo corpo onorava. lancellotti, 1-641: v'ebbe
con pompa sì grande e sì solenne onorava quella pietra manale, perché superstiziosamente credeva
muove a due di coloro che egli altamente onorava come « prìncipi » del diritto naturale
e manierosa, quanto più poteva l'onorava. firenzuola, 162: el- l'
quindicimila. g. michiel, lxxx-3-260; onorava in estremo non pur li ambasciatori,
tra 'quali '1 nome nostro s'onorava. buonaccorso da montemagno il giovane,
con pompa d'abiti, onde ciascuno li onorava e cedeva loro il luogo. cesarotti
ancora gli predicatori della via di dio onorava di ciò che potea. capellano volgar.
ch'egli venerava e della cui amicizia si onorava. -in relazione con una prop.
anche il più saggio e potente, onorava le mie pari come naturali ornamenti della
; a la predica de la passione onorava il frate con i gridi che io
; a la predica de la passione onorava il frate con i gridi che io,
(il più discreto re dei romani) onorava, sin ad esser politicamente superstizioso,
con pompa d'abiti, onde ciascuno li onorava e cedeva loro il luogo. gemelli
uffizio; a la predica de la passione onorava il frate con i gridi che io
a due di coloro che egli altamente onorava come 'prìncipi 'del diritto naturale,
da lui che ripugnava e profondamente l'onorava. foscolo, vii-35: l'alta letteratura
già cresciuta una diversa famiglia di letterati che onorava sì le rovine, ma chiamava 1
restare d'onorare, che prima s'onorava. -con riferimento a dio.
che da lui in barletta riceveva, l'onorava. erizzo, 3-35: naturai cosa
scortese rifiutatore di un invito che tanto m'onorava, dissi che mi sarei provato.
l'eletto della maggioranza e un uomo che onorava la deputazione di lugo.
amava, e oltre ad ogni altra onorava e revenva. ottimo, ii-153:
vedendo di nuovo che mardocheo non l'onorava, fece rizare una trave alta l
i cavai, cui dopo achille / rompi-schiere onorava al maggior segno. =
abate me- nagio, che amava e onorava gl'italiani: e lo stesso muratori,
naturale. buti, 1-40: cesare onorava molto li uomini scientifici e litterari.
la sua scopa, / seguiva e onorava la sua imagine. rappresentazione di stella,
de la sua scopa, / seguiva e onorava la sua immagine. 4
rifiutatore di un invito che tanto m'onorava, dissi che mi sarei provato,
barbier amava di certo l'italia e onorava i suoi grandi uomini; ma, come
che al tempo del suo splendore si onorava dei nomi di oreste calabresi, flavio
muove a due di coloro che egli altamente onorava come 'prìncipi'del diritto naturale, al
barbier amava di certo l'italia e onorava i suoi grandi uomini; ma, come
da polenta], sommamente i valorosi uomini onorava. fanfani, lvii-29: non aveva
ii-257: l'antica roma... onorava quella pietra manale perché superstiziosamente credeva di
il più discreto re dei romani) onorava, sin'ad esser politicamente superstizioso, la
aman vedendo di nuovo che mardocheo non l'onorava fece rizare una trave alta l cubiti