, v-2-81: egli è solo, senza onniveggenza, senza onnipotenza senza incanti, senza
per liberarli dai brutti e petulanti demoni dell'onniveggenza e dell'onniscienza, si spruzza loro
, della sua potenza, della sua onniveggenza. oboe oppure son
comprensione, in impotenza; e la onniveggenza divina che, al contrario, originava a
per liberarli dai brutti e petulanti demoni dell'onniveggenza e dell'onniscienza, si spruzza loro
egli [gesù] è solo, senza onniveggenza, senza onnipotenza. papini, 27-39
parola umana sia un'offesa alla sua onniveggenza e alla sua bontà. 2
, 3-9: brutti e petulanti demoni dell'onniveggenza e dell'onniscienza. nievo, 238
, 238: io dovetti persuadermene coll'onniveggenza della gelosia. d'annunzio, iv-1-568
occhi magnetici e seguaci, una specie d'onniveggenza. moravia, 14-43: sono preoccupato
nello stesso momento, ossia dalla mia onniveggenza. = deriv. da onniveggente
di occhi per indicare l'attributo dell'onniveggenza (ed è propria di divinità,
raguardatore '. -con riferimento all'onniveggenza divina. s. gregorio magno volgar
di guadagno. -con riferimento all'onniveggenza divina. cassiano volgar., xvii-15
più versi. -con riferimento all'onniveggenza di dio. cavalca, 20-153:
menti, della sua potenza, della sua onniveggenza. oppure son così obnubilati afl'intemo