ch'accoppia, orizonte che g; onge gli emisferi. tassoni, 8-47: ch'
tonda, a modo di uno strolabio et onge al foco la ditta lamina per dieci
, a modo di uno strolabio te onge al foco la ditta lamina per dieci dì
tempo del freddo l'uomo con esso si onge le mani, le riscalda molto.
far conto bisogna, / ma lascia le onge aver a chi ha la rogna.
nero: aveva la boca e le onge rasissime. mattioli [dioscoride],
tormentaor d'omi arave mae possuo con onge né con grafi
doino dolfini dè avere libre lxviii, onge vini di scamonia. ricettario romanesco,
lodi, xxxv-i-606: quelui qe eia? onge molt a grand smarrimento, / qé
. sì gli suava e po gli onge d'un unguento nobel molto prezioso. l
della gabella di siena, 29: d'onge traino di legname da uno paio di