215-9: amor s'è in lei con onestate aggiunto, / con beltà naturale abito
. idem, 37-112: ov'alberga onestate e cortesia, / e dov'io prego
'n su la cima / son di vera onestate. boccaccio, dee., x-intr
dispietata, or pia; / or vestirsi onestate, or leggiadria, / or mansueta
, or pia; / or vestirsi onestate, or leggiadria, / or mansueta,
io perduto? una bellezza / senza onestate, un volto senza senno, / un
, sono contenta, calcando la cara mia onestate, acceptarvi per signore de la mia
tu bellore / e candore preclaro in onestate, /... / tu angelica
tu bellore / e candore preclaro in onestate, /... / tu angelica
, 1-46: con lei se 'n va onestate umile e piana / che d'ogni
1-46: con lei se 'n va / onestate umile e piana / che d'ogni
a voci e gesti che « l'onestate ad ogni atto dismagano *; laddove l'
'1 ciel onora / ov'alberga onestate e cortesia. boiardo, canz.,
/ di fede a l'uno e d'onestate a l'altra. tasso, 10-10
degnitate, / l'altra rafrena debita onestate. g. villani, 1-59: di
e tu bellore / e candore preclaro in onestate, / smiraldo 'n gemme, ros'
occhi vidi, / tutti pien d'onestate e di dolcezza, / che presso a
petrarca, 146-7: o sol già d'onestate intero albergo, / torre in alto
: se'di virtù fontana e d'onestate, / di leggiadria esemplo e d'umiltate
petrarca, ii-1-67: già in fredda onestate erano estinti / 1 dorati suoi strali
petrarca, 146-5: o sol già d'onestate intero albergo, / torre in alto
/ titolo di bellezza / o fama d'onestate, / e 'n mortai sangue nobiltà
petrarca, 146-5: o sol già d'onestate intero albergo, / torre in alto
; or pia; / or vestirsi onestate, or leggiadria, / or mansueta,
s'asconde / sotto il vel d'onestate. tesauro, 1-27: per la finezza
petrarca, 146-4: o sol già d'onestate intero albergo, / torre in alto
grave pondo, / cortesia in bando et onestate in fondo. monti, x-3-284:
che s'asconde / sotto il vel d'onestate. tasso, 16-27: l'ombra
chiaro refulse / con somma cortesia somma onestate. anguillara, 4-78: ben conosce
. grifoni, xxxvii-88: in vu'regna onestate e gintileza / e fra le altre
titolo di bellezza / o fama d'onestate, / e 'n mortai sangue nobiltà celeste
, a l'accortezza, a l'onestate /... / erge quest'ara
, / poscia che salva è l'onestate mia, / e, con leggi immutabili
iii-674: le prime eran bellezza et onestate, / possenti imperatrici, e con lor
vivea / indiebusilli un uom pien d'onestate. giusti, 4-i-138: 'in diebus illis'
4-73: ché, poi che legge d'onestate e zelo / non vuol che qui
lor dolci rai / s'infiamma d'onestate, e tal diventa, / che 'l
,... poster- gandose l'onestate et il timore divino, per obtemperare
tasso, 4-73: poi che legge d'onestate e zelo / non vuol che
alloro / che meritò la sua invitta onestate. zanobi da strata [s. gregorio
(26-13): quando cernerai / una onestate vestita di nero, / negli atti
pia, / sì rare lampe d'onestate al tempio. campanella, i-148: deh
pensieri. tasso, 4-73: legge d'onestate e zelo / non vuol che qui
grigoni, xxxvii-88: in vu'regna onestate e gintileza / e fra le altre donne
leggiadro e caro / fior di vera onestate, e non m'aita. b.
li occhi pien di letizia e d'onestate, / e '1 parlar di dolcezza
purpureo letto / amor premeva e seco era onestate, / e su la destra poi
lice, / né lice sotto spezie d'onestate / con tinta cappa covrir falsitate.
tue brame, fusse specchio di macchiata onestate. gigli, 2-218: al mio
boccaccio, 1-ii-151: pensa la mia onestate / e la mia castità, somme tenute
letto / amor premeva, e seco era onestate, / e su la destra poi
dispietata, or pia; / or vestirsi onestate, or leggiadria, / or mansueta
fresco e matutino fiore, / albergo d'onestate e cortesia, / manna celeste e
, 154: questa malvagia / nemica d'onestate, oggi a costui / s'è
i-47: o rara e viva fonte d'onestate, / di senno, di costume
mesurare. poliziano, 1-628: amore ed onestate e gentileza, / a chi misura
chiare virtù ti... / onestate e vergogna alla fronte era, /
i lochi chiusi, / ché ne'campi onestate anco si serba. s. maffei
/ l'ha ristretto il rigor de l'onestate. marino, xiii-301: appar bella
etate, / con somma leggiadria somma onestate, / parlar ch'avanza ogni mondan
orfanello, al vecchio infermo / e l'onestate e l'oro. astolf, 1-182
quella: / quella eterna nemica d'onestate, / tromba d'alte bugie,
/ sì poco stimi, e d'onestate il pregio, / che te n'andrai
udir note / onde possa oltraggiarsi alma onestate? pallavicino, 10-iii-90: qui,
(ant. e letter. onestade, onestate; in poesia, per ragioni metriche
: o rara e viva fonte d'onestate, / di senno, di costume e
, / e leal serva co molta onestate. latini, rettor., 42-5:
e saggia e come nata / e d'onestate ornata. petrarca, 262-4: -cara
/ sì poco stimi, e d'onestate il pregio, / che te n'andrai
in arianna] il bel foco d'onestate. metastasio, 1-i-201: soffrirai / ch'
c'è una donna ch'ha nome onestate: / s'alquanto userai seco, /
rai e di quadregli / facendovi fiorir ogni onestate. petrarca, 112-7: qui tutta
, or dispietata or pia / or vestirsi onestate or leggiadria. gherardi, lxxxviii-1-648:
, / perocché la ragione / entra per onestate e per virtute. luca pulci,
2-71: guarda la fronte vostra alta onestate, / che non lancia e con scudo
., 1-45: con lei sen va onestate umile e piana / che d'ogni
. rinaldo degli albizzi, ii-413: onestate la nostra deliberazione quanto potete. alberti
(v. onesto). onestate, v. onestà. onestato
al vecchio infermo, / e l'onestate e l'oro. fagiuoli, ix-133:
per seguitare jasone, non perdonoe alla sua onestate, non disdegnò di corrompere la sua
come molte fano che, postergandose l'onestate et il timore divino, per obtemperare
mano a due a due. / onestate e vergogna a la fronte era, /
d'un saldo nodo e stretto / con onestate aggiunta e con dolci atti / celeste
e maturino fiore, / albergo d'onestate e cortesia, / manna celeste e
, / fondate in speme, e di onestate è il tetto. g. stampa
molte fano, che, postergandose l'onestate et il timore divino per obtemperare a
pudica / sì poco stimi, e d'onestate il pregio, / che te n'
/ e che le donne per più onestate / il vescovo seguisson per citate.
serdini, 1-30: se poi per onestate ella s'asconde, / el non mi
, al vecchio infermo, / e l'onestate e l'oro. marini, 65
rai e di quadragli / facendovi fiorir ogni onestate. nuccoli, vii-696 (3-12)
al vecchio infermo, / e l'onestate e l'oro. loredano, 1-208:
non consentir ch'estingua morte avara / onestate e valor. orsi, cxiv-32-14: si
quella: / quella eterna nemica d'onestate, / tromba d'alte bugie,
ed incorrotta pace, / la semplice onestate, i dolci modi, / la necessaria
chiaro refulse / con somma cortesia somma onestate. ariosto, 17-92: arde nel
lochi chiusi, / che ne'campi onestate anco si serba; / armò d'orgoglio
/ d'altra immagine mai che d'onestate. metastasio, 595: del tuo bel
boccaccio, 1-ii-151: pensa la mia onestate / e la mia castità, somme
ha ben nome, ha sembianza d'onestate, / e larva è di virtù lucente
, graziosi e santi, / pieni d'onestate con dolcezza mista, / i cigli
, ciii- 209: reverenzia, onestate, / con bellezza infinita e leggiadria
] a canto, la qual giri onestate. pellico, 2-493: oh, silvio
. serdini, 1-30: se poi per onestate ella s'asconde, / el non
, 1-276-14: quando cemierai / una onestate vestita di nero, / negli atti soi
da quelle parole bontade, virtute, onestate e simili, togliendo loro le ultime sillabe
vai, / del nome indegno d'onestate altera. muratori, 7-iii- 352:
el desiderato fructo del suo amore per la onestate e continenzia di lei, deliberò sequire
ha ben nome, ha sembianza d'onestate, / e larva è di virtù lucente
che s'asconde / sotto il vel d'onestate. pallavicino, 1-402: il più
tu bellore / e candore preclaro in onestate, / smiraldo 'n gemme, ros'è
cui chiaro refulse / con somma cortesia somma onestate. boccaccio, dee., 5-7
tue brame, fusse specchio di macchiata onestate. p. del rosso, 2:
vibrar quanto in sé accoglie / d'onestate e bellezza. borgese, 6-58: non
lice / né lice sotto spezie d'onestate / con tinta cappa covrir falsitate.
ancora de l'ornato gli adgiunga la onestate. n. villani, i-5-23: vela
un saldo nodo e stretto / con onestate aggiunta. guidiccioni, 5-30: l'alma
queste altre ingrate: / è piena d'onestate / e gentilezza. giorgio dati,
li tiermini delle case loro per conservarne la onestate per tutto o perché credono che
fare, percioché da un lato l'onestate me reprende, da l'altro le inevitabile
che s'asconde / sotto il vel d'onestate. giannone, 1-iii-235: manfredi opportunamente
., 1-45: con lei sen va onestate umile e piana / che d'ogni