portò per dote un cuore affettuoso e un'onestà a tutta prova. capuana, 1-ii-47
, 109: come nelle donne la onestà, una volta macchiata, mai più non
valle d'aosta, era d'una onestà incrollabile, d'una onestà piemontese. g
d'una onestà incrollabile, d'una onestà piemontese. g. raimondi, 2-117
colori rettorici, 1-10: sicurtà né onestà avere si può sanza le virtù cardinali
per mitigarlo, bontà d'animo e onestà di propositi. q. osservare
e stare o praticare la ciptà civilmente cum onestà, solamente cum tre o quactro familiari
buona fede nei propri princìpi e con tanta onestà preadamitica. = deriv.
sempre reputa da seguire non quello che l'onestà e la ragione, ma quello che
onori, / per gli avi illustri et onestà famosa, / più di virtù che
giusto eterno ed immutabile e che l'onestà debba essere la norma delle umane azioni
donna di suprema bellezza e di predicata onestà. g. grimani, lxxx-3-950
avete ordinato è contra la giustizia et onestà della corte vostra. bandello, 2-24 (
antichi sagge, / trovo che è onestà. canteo, 245: napol mi tenne
prole, anco dobbiamo / con falce d'onestà tagliarla affatto /...
volpini detti sono. -illibatezza, onestà, rispettabilità di una donna. f
ah, che si raddoppia il pregio dell'onestà ad una donna quand'ella vien cmamata
adimari, 159: già in pregio d'onestà visse laudabile / l'alto nome di
1-97: il desio dell'onore, l'onestà, la fortezza, la giustizia,
per mio credere non pregiudica alla sua onestà, onde non possa meritare il titolo
giammai peccare in desideri pregiudiziali alla sua onestà e alla mia fede. f. f
della vita, la capacità, l'onestà, e sempre epilogavasi a pregiudizio del
que'casi fatti a studio / d'onestà se sian preludio, / febo, a
la forza, l'ignominia corromper l'onestà. tasso, 10-76: premer gli
di gioia, di tenerezza, d'onestà, d'alterigia, sì ben prenunzi del
battaglini, 1659-1: avevano alla mano l'onestà della scusa di non abbracciarla [l'
dottrina d'alcuni valenti uomini che all'onestà d'un oggetto, oltre alla preponderanza
all innocenza più pura e alla più bella onestà. batacchi, i-257: i nemici
4. persona che in virtù della propria onestà, probità, rettitudine, protegge e
proposito e regola del vivere con privata onestà qui solo, benché in sé sia
prestanza. pirandello, 7-337: dell'onestà di sua moglie... non aveva
mente desia / che di poter con onestà diletto / prestar a così bella creatura.
vita, di diminuire in niuno atto l'onestà delle valorose donne con isconci parlari.
non essendo cosa che donna privatasi d'onestà non facesse, la 'ndusse a dar veleno
. maffei, 6-141: la supposizione della onestà ed infallibilità del duello tanto venne a
, sm. l'agire contrariamente all'onestà, alla giustizia e alla morale, abusando
. che agisce in modo contrario all'onestà, alla morale, abusando, in
sf. l'agire in modo contrario all'onestà, alla giustizia e alla morale,
soavissima cierta regola è data in segnio d'onestà, in remissione d'onni peccato e
castiglione, 109: nelle donne la onestà, una volta macchiata, mai più non
forte briglia son ritenuti dentro i confini dell'onestà che i privati. lascio che le
non essendo cosa che donna privatasi d'onestà non facesse, la 'ndusse a
incanutiti sotto gli occhi del pubblico nell'onestà e svisarne calunniosamente il carattere, simili
9-58: poco è da pregiare per onestà di fama che uno sia con le usate
che ella aveva ricavato dalla sua onestà! pirandello, 8-1017: pretendi che
. in modo che denota rettitudine e onestà. tommaseo [s. v.
tua virtù, la singulare / tua onestà conoscer. b. corsini, i-146:
. probitade, probitate), sf. onestà, correttezza nei rapporti con gli altri
ampie riserve sulla propria condotta morale, onestà, valore; che gode di bassa
e saggezza); probità, generosità, onestà, merito. giacomo da lentini
sempre in palese la modestia e l'onestà sua. g. m. cecchi,
come un fior di purezza e d'onestà, / il nome del casato. saba
e e 128: ama l'onestà mia, s'amante sei; / ama
(i-iv-523): gittata via la sua onestà e la fede promessa al suo marito
non siate così cortese promettitore della mia onestà, ché per certo, se forza non
da dio, lo quale approvò l'onestà coniugale del matrimonio. sacchetti, v-42:
in me regnasse, la ragione e l'onestà doverla vincere con darmi freno. s
come discretissima madre di magnificenzia e d'onestà..., sempre, senza
, di fare / agli stranier tante onestà. manni, 1-193: per i vescovi
rase: furiano, furbo fino all'onestà... il suo prosecco mi
dominanti. loredano, i-iio: quell'onestà che non potè esser soggiogata da un
impresa. foscolo, xiv-305: quando l'onestà, la discrezione, il dovere,
cortesia e valore, / prudenza e onestà in compagnia. idem, conv.,
. ordine, n. 63. -pubblica onestà: v. onestà, n.
63. -pubblica onestà: v. onestà, n. ii. dante,
. canon. pub blica onestà (dall'espressione impedimentum pu
maria ed in una donna cristiana la onestà? troppo il decoro
per mio credere, non pregiudica alla sua onestà onde non possa meritare il titolo di
forse più là che l'uso de l'onestà. di costanzo, 1- 200
indigenza in continuo pericolo di vendere la loro onestà e di cedere alle batterie di chi
. marino, 1-2-135: qual di santa onestà pudico lume / in quella nobil vergine
sua puerizia ispechio di costumi e d'onestà. luca pulci, iv-92: ora i
somma, cioè a dire verità, onestà, bontà e utilità ragionevole. mamiani,
somma coltura di spirito, la maggior onestà di carattere e tutta la pulitezza della miglior
così brutta macchia? -pulizia morale, onestà, virtù. -in partic.: sincerità
14. ispirato da correttezza, onestà o virtù (un atteggiamento, la
5. purezza morale e spirituale; onestà, probità, integrità, lealtà.
premi allo studio, al lavoro, all'onestà. ojetti, i-136: una notte
nelle conversazioni comparve come un termine dell'onestà, negli scherzi fu acuta ma non
dentro l'aereo, debbo avvertirla per onestà che lo zlin è molto leggero ».
alle donne, quanto della loro poca onestà: rendele infame e in tutta la vita
giusta o l'utilità pubblica o l'onestà: la qual cosa suole agevolmente venir
canto da amore e dall'altro da onestà combattuto, amor vinse la punta. giovio
esser forestieri. castelnuovo, 2-227: l'onestà della vita, lo spirito di sacrifizio
potrebbe chiamare troppo timida, se l'onestà il patisse: et anche conosciamo ch'
13-72: quanti lavoran per lui erano d'onestà intemerata, scrupolosa, puntigliosa, cipigliosa
. purézza, sf. onestà, integrità morale; assenza di malizia
: una vergine vestale, della cui onestà si quistionava, avendo empito dell'acqua
purgatezza della lingua. 2. onestà, rettitudine. leti, 5-iii-94:
fia observà. bellincioni, ii-196: onestà in bocca e castità negli occhi,
2. schiettezza, sincerità, lealtà; onestà, probità, rettitudine. compagni
la rettitudine nelle intenzioni, l'intima onestà, l'assoluta mancanza di malizia.
d'animo, illibatezza di costumi, onestà di vita, sublimità di ideali.
.. forse si stamperanno consigli di onestà e libri di devozione.
cavalcanti, 2-218: un che ama l'onestà e la pudicizia può vedere con buon
panda / ch'era un ciel d'onestà? tu mia cognata? / una
18-i-1123: un pittore forestiero, onesto d'onestà quadra..., non mi
quale, più calda di vino che d'onestà temperata,... senza alcuno
, xxviii-15: noi quaresema, matre d'onestà e de discrezione, no salutemo te
: voce usata da alcuni esclamando per onestà in vece di altra voce disonesta.
dal 1980, attenzione rivolta al rispetto dell'onestà e della correttezza nel maneggio del pubblico
cose repugnanti alla publica quiete e all'onestà, e tra queste li scritti e
salomone '... ma la onestà ragionevole dell'accademico toscano che s'illude
salomone '... ma la onestà ragionevole dell'accademico toscano che s'illude
loco stando, / con tutte parti d'onestà racolte. ariosto, 6-47: io
la mancanza di doti morali o di onestà. piovene, 14-198: con
che mostra negli anni teneri, perché l'onestà pubblica sopplisce a molta difetti. brusoni
: noi cercheremo di fargli ivi perdere l'onestà, di fargli perdere la grazia,
ah, che si raddoppia il pregio dell'onestà ad una donna quand'ella vien chiamata
della patria, della virtù, dell'onestà politica, del decoro, della libertà.
, 1-163: da questa radice dell'onestà che abbiamo scoperta, germogliano fecondamente frutti
, 39-i-56: più si dèe stimare l'onestà del vivere e l'illibatezza de'costumi
continuo ondeggiare, il nostro mancar di onestà, il dir bianco o nero senza
. che è conforme alla giustiza o all'onestà; giusto, retto; ammissibile.
7. conformemente alla giustizia e all'onestà; giustamente. - anche: a
, xxviii-15: noi quaresema, matre d'onestà e de discrezione, no salutemo te
e la fiducia che ispira la sua onestà che niuno de'suoi creditori neppure gli usurai
chi è tra noi che insidi l'altrui onestà? che macchi l'altrui innocenza?
con modestia, con severità, con onestà, con poco movimento della persona,
serve. albertano volgar., ii-83: onestà della mente trapassa ogni raunata ricchezza.
l'anima intellettiva agente di tutte le onestà umane: la quale non è altro
b c del senso comune e dell'onestà, io vi rebbierò delle sante frustate
sordido, osceno, / che l'onestà delle sue orecchie offese? bresciani,
era atto di giustizia e di ordinaria onestà il respingerla. leoni, 737: agli
corruzione, all'immoralità; ricondotto all'onestà, alla dignità, alla rettitudine.
o agire con semplicità, sincerità e onestà. tommaseo [s. v.
la mira, / par che bellezza ed onestà refute. guarini, 2-147. i
governò bene la casa sua con grandissima onestà. gelli, 15-i-140: questo..
dismaga, cioè manda via, toglie onestà a'reggimenti del corpo. cantù,
una certa idea della immutabile e sempiterna onestà, anteriore alla conoscenza de'falsi dii
ne'monesteri, che in alcun modo onestà di costumi over cominciamento di conversazione noi
138: questo facilita i progressi dell'onestà e della somma fede, che sono
cominciollo a pregare che la cura e la onestà delle femmine più pesantemente raccomandasse alle guardie
, i-45: ch'in mei [dell'onestà] decreti giusti e santi crede,
altro in mira che dì reintegrare l'onestà mia a torto offesa. 8
religione d'istinto. -lealtà, onestà scrupolosa. alberti, 282: a
segreta, sì per sicurezza della propria onestà come dell'importante tesoro. goldoni,
che saran vinti, deve usare ogni onestà e graziosità che sia possibile. tasso
io ho messo a repentaglio la mia onestà solo per non disubbidirlo, lui me
alcuno, che possa vantarsi sopra la mia onestà. g. gozzi, i-n-241:
occulto ripresso amore, in donna risoluta all'onestà, è veleno ch'a poco a
». 4. fama di onestà, di rettitudine; buon nome,
i quali insegnano che la virtù e l'onestà dovrebbono amarsi per loro stesse, quand'
. -deviare dalla rettitudine, dall'onestà. fagiuoli, xiv-118: bel bello
, 198-12: o tu giustizia, d'onestà sprendore /... / de'
. -con intima convinzione, con onestà interiore. segneri, 1-119: muti
della probità, della lealtà, dell'onestà; qualità, carattere di chi è
conforme ai princìpi della lealtà, dell'onestà, della bontà. b.
che agisce, che opera abitualmente con onestà, con rettitudine, con lealtà, con
questi retti. -improntato a giustizia, onestà e rettitudine. guittone, 7-3-246:
conforme ai dettami della giustizia, dell'onestà, della lealtà, della convenienza.
onorevole, ma tra questa gente, senza onestà e coscienza, assai odioso. svevo
donne principalmente altro di buono che l'onestà, conforterò sempre ciascuna che di questo
con la grazia, per mezzo di onestà, purezza, disinteresse e altruismo assoluti
interna dello spirito santo, l'assoluta onestà negli affari, ecc. il centro mondiale
peraventura sono in fatti più nimiche della onestà che l'amalato d'i sillopi e
noi si ribella, / seguendo d'onestà diana stella. 8. tr.
inseme erano agiunte, / bellezza et onestà, con pace tanta, / che mai
beneficio che dovrà poscia scontare con altrettanta onestà. manzoni, 36: sia frugai
che avessi detta una parola aliena della onestà. non solo vi ricetava questi dotti,
detto prete. pulci, 8-40: l'onestà questo non vuole / che a 'mbasciadore
suo corpo, riamai, per neuna onestà, non ricompera il biasimo. bibbia volgar
ricoperta di fuori con lisciata bellezza d'onestà: per la quale l'oro
addormentò. lomazzi, 4-ii-137: la onestà fa gli atti graziosi, umili e
di tutto l'ordine, abbandonò ogni onestà per ricoprire il deferto del suo compagno ed
intelletto umile / vostro cortese, d'onestà coverto, / a mi che, prono
. pitti, 2-34: per colorire di onestà cotale ordinazione, spiegarono, nel principio
1-20-89: diana senza uscir de l'onestà devuta, / un riddon cominciò con nova
, carità, studio, temperanza, onestà, in ogni altro unto trovava le
in continuo pericolo di vendere la loro onestà e di cedere alle batterie di chi loro
contrario alla legge, al dovere, all'onestà; commettere un'altra colpa o peccato
rifischiato ai gargani che tu dubitassi dell'onestà loro. -fare oggetto di delazione
d. bartoli, 2-1-146: l'onestà... sdegna di sporre la sua
salvato, per comandamento di fois, l'onestà de'monasteri delle donne, ma la
? fagiuoli, i-5: fu asilo all'onestà, che a lui ricorse: /
stampa periodica milanese, i-138: intelligenza, onestà e buon volere, e tutto si
espugnar si veggono le fortissime rocche dell'onestà, della rigidezza e deltostina- zione eziandio
effettuare una vendetta, ad espugnare un'onestà, a far suo quello d'altrui,
sostennero in essa la indifferenza o anche la onestà del suicidio. tenca, 1-85:
casi fatti a studio, / d * onestà se sian preludio, / febo, a
alla sua misericordia. -rimettersi all'onestà: farvi appello. aretino,
, 25-17: gli amici si rimettono nell'onestà, occorrendogli altro. -rimettersi
garbuglio / cadde, ch'io dica dove onestà 'l vieta, / e s'è
ed orologi di dante, ma con piena onestà di coscienza disperi d'ogni certezza.
, se avessi saputo col ghiaccio dell'onestà rintuzzare quelle primiere scintille. lancellotti,
vivo color si rinvermiglia, / che l'onestà dalla vergogna piglia. -ravvivare
avesse indagato bene in che consisteva questa onestà, o meglio se avesse potuto ascoltare
tà e vedendo pienamente riparata la mia onestà in faccia del pubblico mediante il decreto cesareo
usanze? ». ma la donnesca onestà agramente la ripigliava, minacciandola a non isco-
le cose repugnanti alla publica quiete e all'onestà. mascardi, 1-374: due gran
all'amante, che predicare ella medesima l'onestà sua. marino, 1-12-245: l'
: tanta libertà / mette a rischio l'onestà. -esporsi, mettersi, porsi a
di crisi. pre comprobò l'onestà delle mie risoluzioni. segneri,
temono. chiari, 2-44: l'onestà mia rispettino, questo da lor mi
mara- vigliosissimi per bellezza et eccellentissimi per onestà, perché, operando azioni in ciascheduna
, 1323: in costei risplendea maravigliosa onestà di costumi con sapienza e con bellezza
: una vergine vestale, della cui onestà si quistionava, avendo empito dell'acqua
: più calda di vino che d'onestà temperata..., senza alcun ritegno
di soggezione, di ritegno, di onestà intellettuale o, anche, da una
minuto,... ritenuto dalla naturale onestà. -condizionato in una scelta o in
raccomando bene che non b dimenbehi l'onestà a che sei obligata come romana et
di ritornare una traviata sul sentiero dell'onestà. -riportare al valore originario un
; / ma forse noi volea l'onestà mia? goldoni, x-789: questa è
parlò del suo gran coraggio e della onestà sua onoranda ma anche della non molta
riesce, rimarranno documento di una grande onestà politica e di una grande minchionaggine insieme
foglietta, 92: dove è la tua onestà, la tua modestia? dove la
a. gritti, lii-14-39: posponendo l'onestà, fanno cose inonestissime e mancano della
e nel di lei riverso isculpire l'onestà e la bellezza, con- gionte insieme
come la pace robusta operare / e l'onestà feconda, / se tutto via scompare
boccaccio, 1-ii-80: tu hai l'onestà mia spezzata e rotta, / io
avete potuto rompere la vostra intima fisica onestà? boine, i-109: è uno che
colgan rugiadose / da la man dell'onestà. -pasqua di rose: v
vergognose e chine / tenendo, d'onestà s'orna e colora, / sì che
... durandovi ancora la rozza onestà degli antichi, non che veduti avessero
modi. magalotti, 9-1-276: la rozza onestà poiché cadeo, / chiuso tesor si
, / pur che l'onore e l'onestà gradita / io non ponga in oblio
e di più onne vituperevolmente contaminò l'onestà; rubò e votò l'erario publico
che vanno per le case contaminando l'onestà delle donne con berta di vender filo
che intrideva le mie ruffianezze con le onestà suoresche, tolsi prima l'acqua santa
quali poteva affidarsi; né so vedere onestà in un amico che costringe con arte un
romor talor v'invola / della vostra onestà con torto offesa, / non siete,
, / pur che l'onore e l'onestà gradita / io non ponga in oblio
, la rustica simplicità, la santa onestà degli antichi, le ghiande, le fontane
, avesse difeso con più saccenteria che onestà un tristo manifesto. baldinucci, 1-90:
il sacco. sennini, 53: per onestà raffreno / il mio parlar, ch'
giovenette, che soleano andare con tanta onestà, avere tanto levata la foggia al
contro agli adulteri dalle sacrosante leggi che dell'onestà sono tutelari. alfieri, 5-47:
'l loro ritiramento sono saette contra nostra onestà? bruni, 100: la mia bella
so che non merta lode; / l'onestà, la prudenza, nemica è della
so che non merta lode; / l'onestà, rprudenza, nemica è della frode
assistente di grado inferiore dell'ufficio dell'onestà di firenze. lippi, n-41:
salti'quei famigli e donzelli dell'ufficio dell'onestà,... i quali fanno
del mimico, fanno schifo a chiunque d'onestà civile. carducci, iii-26-153: voi
32. stor. donzello dell'ufficio dell'onestà a firenze, incaricato della sorveglianza delle
donzelli o salti de l'offizio dell'onestà. tommaseo [s. v.]
una bugia. sono donzello dell'offizio dell'onestà ». non sapevo se veramente que'
, 1-163: da questa radice dell'onestà, che abbiamo scoperta, germogliano fecondamente
traditore. canteo, 89: parvi forse onestà tant'a- spro orgoglio / che li
e per ciò, salva la mia onestà, come a vostra cosa ogni vostro piacere
, 1-4-372: quanto disprezzo inducono dell'onestà, salvo se non venga dal cielo
e ornata di costumi e di leggiadra onestà. capellano volgar., i-57: quella
comporta secondo modelli etici di rettitudine, onestà e integrità; moralmente retto; che
. per estens. con somma giustizia, onestà, rettitudine. giamboni, 4-458:
morigeratezza e severità di costumi; profonda onestà, lealtà, rettitudine. boccaccio,
scere... la vostra onestà e la vostra virtù. leoni, 381
che a la donna fa perdere l'onestà; questo è quel membro che non si
ser giovanni, 3-x-10: porto d'onestà sola un manto / e sono innamorata
all'insegnamento di cristo; ispirato a onestà e rettitudine; virtuoso. giamboni
chiabrera, 1-i-454: di quaggiuso è l'onestà sbandita. boccalini, ii-140: tuttoché
ostaculi con più violenza e con manco onestà che non è necessario usare nel conservargli,
del pudore, della decenza, dell'onestà; immorale, licenzioso. -anche: sfrenato
per mancanza di assegnamenti non perdessero la onestà. goldoni, i-817: -ve darò
persone, considerate fra le più idonee per onestà, prudenza, conoscenza del diritto consuetudinario
padre è di prudenza, / d'onestà specchio lucente: / pria però de la
dal letto, se il freno dell'onestà non fosse stato allora più forte dello
1-i-813: la prova della sua indiscutibile onestà dà nuovo argomento alla nostra ironia sul
fatto vergogna allo scapolare, perciò l'onestà de gli altri regolari sarà disonorata?
diabolica, / ché ciò non paté l'onestà cattolica. -libero dal peccato.
.. entrò in ragionamenti di poca onestà. bresciani, 6-iv-208: ivi non
. boterò, i-373: ivi l'onestà è schernita e la vergogna tenuta a disonore
gentildonne, ch'erano state spogliate dell'onestà loro, piagnevano gli schemi ch'erano
ogn'intorno, / volto, che d'onestà sei così adorno, / quando fian
rispettato la civiltà della nascita e l'onestà de'costumi. cesarotti, 1-xxxii-297: pur
non condizionato da secondi fini; con onestà, con sincera adesione e coscienza di
. o. che muove da onestà, da nobiltà o da sincerità d'
diletto? -improntato a criteri di onestà, di rettitudine, di semplicità,
filomena scoppa, già famosa per la sua onestà e per la sua sudiceria, aveva
gli occhi propri scorto sfrontato insidiatore dell'onestà della figliuola, così prese a sgridarlo.
, i-22: una verginevestale, della cui onestà si quistionava, avendo empito dell'acqua
sfregia l'innocenza, si lacera l'onestà, si adoppia il timore, si sveglia
seno medesimo dell'accademia e piene di onestà e di prudenza me ne sconfortano. foscolo
mimico, fanno schifo a chiunque d'onestà civile. -il rendere visibile un
volgar., 145: la donnesca onestà agramente la ripigliava, minacciandola a non
donna, imperiale / in bellezza, onestà, senno e pietade, / rinovella gli
nella prefazione delsuo lamento in marziale difende la onestà della sua causa d'avere scorporato marziale
conforme a princìpi di lealtà, di onestà. - anche con uso neutro.
mai udii bandita con maggior scrupolo d'onestà ogni intemperanza di linguaggio, ogni scorrimento
do bontà, virtù e onestà, non mi so risolvere se veramente
norme della decenza, del pudore, dell'onestà; dedito ai vizi; che si
una certa fama di serietà e di onestà. -nell'espressione chi scrive,
cierta regola è data in segnio d'onestà, in remissione d'onni peccato e
8-7 (1-iv-723): la tua onestà, stata cotanta, sarà conosciuta essere stata
. vi fosse noioso o che passasse di onestà il ter mine, mi
inseme erano agiunte, / bellezza et onestà, con pace tanta seco stesso, per
gliam favellare secondo la scuola platonica e dell'onestà, quell'amor di alessandro o sia
, segnata del battesimo cristiano, d'onestà, di pudicizia o di virtù t'abbi
l'una fosse sufficiente a corrompere l'onestà di lucrezia romana e l'altra la
segreta, sì per sicurezza della propria onestà come dell'importante tesoro. foscolo,
quali tutte cose, con altre molte cheper onestà si taceno, esce uno...
non nacidità di giudizio, con l'onestà). -anche con con
è uomo senza costanza quanto donna senza onestà siri, ii-1549: fu il cardinale
in una lunga discussione su l'eternoargomento dell'onestà delle donne, aveva osato sostenere che
che non vi disviino dal sentiero della onestà! conti, 267: oggi t'addito
et acerbi anni, per serbare la sua onestà si diede nome poi
genero fuggiasco. -dirittura morale, onestà (con partic. riferimento al comportamento
di far che, servata la tua onestà, tu sii da questa promessa disciolta
vedovile, che in altre suol cagionare onestà grande e mortifica- zion di vita,
discrezione, rispetto della verità, dell'onestà, della dignità. cavalca
uno sfacciato, sentirà mutarsi i gigli dell'onestà o in roghi di licenza o in
princìpi non si ricopra col velo della onestà. martello, 6-i-313: non ti caccio
cuore, il loro ingegno e la loro onestà, non sono preferiti a certi sciagurati
. marino, 1-2-135: qual di santa onestà pudico lume / in quella nobile vergine
; che dubita della sincerità e dell'onestà altrui. -anche sostant. guicciardini
839: portate i vostri vestimenti con onestà, e non vogliate cne di voi si
innamorato, e strasiandoli fingeva una certa onestà sforzata e con quellada sé tutti li scacciava
, l-ii-ni: anteponendo l'arte all'onestà, lasciando l'uso di fare le figure
sfregia l'innocenza, si lacera l'onestà, si adoppia il timore, si sveglia
l'autorità del grado per isfregiare l'onestà di religiose matrone. cesarotti, 1-xxxii-152
che fosse da porlo in conto di onestà ed in conto di vizio la sgarbataggine.
ma spesso grosso-fane, insipide e contrarie all'onestà, ancorché di tutto si vegga sghignazzare
. de marchi, ii-38: l'onestà di quarantanni di vita non la si
a seminar scandali / tra la rozza onestà de'nostri nasi, / a empir cassette
3-i-28: io vivacchio all'accademia con un'onestà gretta, riserbandomi ad un altrianno il
. e questo si dèe fare per l'onestà, acciocch'ella dica più sicuramente e
ne'bisogni di sicurare e difendere l'onestà alle fanciulle ch'egli traeva dal pericolo
, xiii- 115: la santa onestà de'suoi dissegni / bastar può ben persicurezza
peraventura sono in fatti più nimiche della onestà che l'amalato d'i sillopi e
dire senza sbaglio che ha il dovere dell'onestà -non accompagnato da altri, solo
la sinopia: comportarsi con correttezza, con onestà, non deviando dalla retta via.
tale vita, possiede un fondo di onestà indiscutibile; lavora praticamente, e quando si
. agostini, 5-9-116: se da l'onestà troppo mi slego, / nont'ammirar,
è colui che non conosca la vostra onestà? la quale non che i ragionamenti sollazzevoli
smarrita la signoria, ho mantenuta l'onestà 6. sciupare il tempo senza
: a minonzi io aveva talmente attestata l'onestà di cagnoni che il trovarmi adesso smentito
assai numerosa, per sicurarsi della lor onestà. puoti, i-183: se io,
per l'antica bucspunta sullo stelo dell'onestà rugiadosa, dalla modestia colocia / odorosa
... si ostentava una esemplare onestà. nievo, 1-689: luigia sovello.
m. zanotti, 1-4-277: l'onestà., ci inspira e ci invita ad
padre ha risposto colla stessa sodezza e onestà, ha fatto molto saviamente. cavour,
il qual non fosse congiunto con somma onestà e con gloria soda e stabile. gualdo
sensuali un poco più licenziosamente che l'onestà non soffre che noi riferiamo. giuglaris,
mariti, /... / d'onestà se sian preludio, / febo,
, / con la pietà, con l'onestà, con l'armi, / col
colgan rugiadose / da la man dell'onestà. pascoli, 1267: sol la silenziosa
m'ha fatto fede / della tua onestà goldoni, ii-1029: -fate a modo
e a poco a poco macchiano l'onestà loro e la vituperano. relazione anonima della
mazzini, 23-377: colla riputazione d'onestà ch'io ho, ho sormontato il terrore
a quei princìpi di giustizia e di onestà che formavano... le basi del
altro è... la legge dell'onestà e della convenienza, siché l'atto
interiore della coscienza, overo ne'termini dell'onestà e della convenienza. = voce
per il numero loro e per l'onestà con la quale sono governate, è bastante
di spirito, i buoni bocconi, l'onestà fin nei conti della spesa; questo
vendicarsi, e chi gode fama di onestà e di fermezza. -affliggere con lunghi
vuol seguire il piacere e lasciare l'onestà. mamiani, 7-324: non possono
ogni principio morale o religioso, di onestà e di decenza (un comportamento,
che alla naturalezza dell'espressioni corrisponda l'onestà de'mezzi e del fine, facendo così
passare talvolta i confini della onestà o della riservatezza. = deverb
non fece mai atto indegno contra l'onestà non è diverso per natura da quello
beni della fortuna sien da pregiare l'onestà e gli ornati costumi. 9
del gran giove nacque, / d'onestà virginal sparsa le gote, / chiede il
condotta esemplare; che si segnala per onestà e integrità di costumi. capitoli della
nella puerizia ispechio di costumi e d'onestà. machiavelli, 1-i-389: volendo intendere il
moglie prudente che è lo specchio dell'onestà e della modestia. algarotti, i-iv-
agg. ant. compiuto con scrupolo e onestà. a. pucci,
spaventato, sgomentato, impaurito. rificarne l'onestà e la correttezza. p. fortini
. tornasi di lampedusa, 81: l'onestà sua confinava con la mania, e
boccaccio, 1-ii-80: tu hai l'onestà mia spezzata e rotta, / io
storia, meno bello spirito e più onestà. bartolinì, 15-135: un 'bello
e a poco a poco macchiano l'onestà loro e la vituperano. boccalini,
un luogo con azioni e comportamenti contrari all'onestà e alla decenza; guastare la purezza
8. contrario a ogni principio di onestà, di decenza, di moralità;
connubio la pudica corda / col nodo d'onestà non ristrengesse / el turpe ardor che
il vicinato era in conclave per la mia onestà, né si parlava d'altro per
perché aveva recato qui il suo volto di onestà no quasi tutti slabbrati o consunti
: chiamato comparì questo portento / d'onestà, questo fior de'sprepu- ziati,
spiritualista ». e con questo talismano l'onestà ti spunta sulla 3. dimin
, allora quivi contra ogni legge e onestà non che tollerata, ma fatta lecita e
. biondi, 1-iii-38: quando l'onestà (ch'è appetibile per se stessa)
gli ostaculi con più violenza e con manco onestà che non è necessario usare nel conservargli
cui s'infiora e abbella / tal che onestà non mostra oppur non halla.
nobil laccio / beltà m'incende ed onestà m'annoda. /... /
ormai desuete, in partic. di rara onestà e probità di costumi. a
ormai desuete, in partic. di rara onestà, cortesia, probità di costumi.
due persone, quanto per aprire con apparente onestà un campo di poter possedere del danaro
ebbe simile; / ed era d'onestà lucida stella. -come epiteto della
, il quale si dice della pubblica onestà, sì che fosse impedimento dirimente, e
: uomini di poca saviezza o di fragile onestà poterono sentenziare in tal modo, non
d'una certa fama di serietà e di onestà. 14. prov. monosini
adimari, 159: già in pregio d'onestà visse laudabile / l'alto nome di
e spiegata l'idea della giustizia e della onestà e mostrata la nobile stirpe di questa
a farsi amare che la virtù e la onestà. castelvetro, 8-1-427: commette [
, straonestìssimó). di assoluta onestà, integerrimo. carducci, ii-1-5:
. figur. che si caratterizza per cristallina onestà. g. pansa [« panorama
quello innamorato, e strasiandoli fingeva una certa onestà sforzata e con quela da sé tutti
diede la stretta ai boti e a la onestà -portare a termine, concludere.
malatesta malatesti, 1-196: più volte l'onestà ci stringe e veta / ad ogni
, 1-66: ah, iniquissimo sturbatore dell'onestà de altrui! 2.
landolfi, 8-40: la mia apparente onestà si riduceva... a una
[della peste] fu forse di minore onestà, nel tempo che succedette, cagione
di virtù, onde succede / gentilezza, onestà, amor e fede. m.
conosciuti qui per lavori letterari e per onestà hanno pubblicato una lettera in mio elogio
8. contrario a ogni principio di onestà, di decenza. - in senso
cose, con altre molte che per onestà si taceno, esce uno...
scoppa, già famosa per la sua onestà e per la sua sudiceria, aveva una
. figur. contrario a ogni principio di onestà, di mo 2.
in altra maniera come potrebbe religione, onestà, costumi e ragione contarsi da loro
. de sanctis, ii-15-440: l'onestà è sempre supposta. de amicis, xii-166
senza ritegno, senza rispetto per l'onestà o per la dignità. cavalca
aretino, 22-40: si commisse nell'onestà di cotali virtù cotanto isvisceratamente, che
buona qualità della sua ipocrisia e sulla sua onestà non priva di machiavellismo, cioè ai
su. giuliani, ii-67: l'onestà vi regna in modo sicuro; e sopra
. « e con questo talismano l'onestà ti spunta sulla fronte, e ti si
seguendo, compierò il volere di tamanta onestà. laude cortonesi, 1-iii-93: de',
falsa, che simula sentimenti virtuosi, onestà e devozione celando intenzioni disoneste e immorali
verginità, / non sì rara l'onestà / più frequente il celibato, /
iv-42: da animo generoso procede l'onestà del corpo, il riposo della persona e
r. longhi, 1-i-1-227: la onestà ragionevole dell'accademico toscano che s'illude
e gravi pericoli, per cagione della onestà e del ben comune. -compiutamente
nelle conversazioni comparve come un termine dell'onestà, negli scherzi fu acuta, ma
di giustizia e prudenza, senza termini di onestà ed equità, senza rispetti né divini
dio. arrighetto, 246: acquista l'onestà, tesauro delli cherici, e la
dall'autorità ecclesiastica competente a proposito dell'onestà di un aspirante allo stato religioso,
. salvini, 41-362: bontà e onestà, che virtù sono interne dell'animo,
alla prova, verificarne la sincerità, l'onestà, la fedeltà; cercare di scoprire
, entrò in sospi- cione di non onestà amista e dimestichezza. beninvieni, xxx
riedo a voi, tende avite, a onestà mal secure. pascoli, 655
avendo altro in mira che di reintegrare l'onestà mia a torto offesa. manzoni,
opera qualche offesa divina, di insidiare alcuna onestà, di ordire alcuna calunnia, di
loredano, 140: chi tradisce l'onestà negli appetiti del senso, molto meno
donna soccombe per inesperienza, la sua stessa onestà, il pudore, la timidezza,
popolo; venire meno alla tradizione d'onestà e rettitudine dei predecessori; degenerare;
altrimente avviene a chi traligna o dalla onestà o dalla rettitudine in vasti oggetti di
-figur. rettitudine, giustizia, onestà. bencivenni [manuzzi]: non
dei tanti birbi che vestono ricchi panni ed onestà d'accatto per tranellare il prossimo,
... transigente (quanto a onestà) non t'abbia scritto! b.
colla propria coscienza, e la mia onestà li mette alla disperazione. poerio, 1-42
di cose trascendenti il dovere e l'onestà. tasso, 11-iii-811: l'amore non
. si accontenta di vestire una comune onestà umana. -immedesimarsi in un personaggio da
. con procedura pubblicamente controllabile; con onestà e rettitudine. = comp. di
indegno della vostra nascita, nemico della vostra onestà? g. b. casaregi,
e non mutato per tanti segni veduti dell'onestà della pudicissima fanciulla, tornando la fanciulla
di ritornare una traviata sul sentiero dell'onestà. -che si è allontanato dall'ortodossia
danari, vi furono contro a ogni onestà intercetti trentamila ducati. r. borghini
, voi chiamerò per autenticare la mia onestà in quel triennio che sotto gli occhi
di pers, 3-25: i trofei d'onestà giaccion sotterra. = voce dotta,
pubblica toccherò decidere se questa volta l'onestà e il buon volere vennero a capo di
convenienza civile, di dignità, di onestà, di giustizia; moralmente riprovevole,
adulteri dalle sacrosante leggi, che dell'onestà sono tutelari. manzoni, iv-394: la
sua, di fare / agli stranieri tante onestà; ciò marca / la bontà del
castelvetro, 8-1-293: didone per conservamento dell'onestà s'uccise, volendo servare fede al
fanno parte. - ufficio dell'onestà: v. onestà, n. 12
ufficio dell'onestà: v. onestà, n. 12. colletta,
. arrighetto, 246: acquista l'onestà, -tesauro delli cherici, -e la
dissolutamente, ch'è con esso l'onestà e buona maniera, che 'l giovane ave
la farai stare dentro in casa con onestà, ma sempre usciaiuola e fine- straiuola
il bisogno picchia all'uscio, l'onestà si butta dalla finestra. verga,
idealità mazziniane di equità intemazionale e di onestà popolana, ed esercitava volentieri un'acre polemica
albero. einaudi, 2-297: l'onestà, l'ordine nella vita, la
e un certo ghiotto, con la onestà mescolato, e con un certo attrattivo.
valle d'aosta, era d'una onestà incrollabile, d'una onestà piemontese.
era d'una onestà incrollabile, d'una onestà piemontese. -con meton.
lo avesse percosso per vanagloriare la sua onestà. = denom. da vanagloria
vaneggia e tredova / e son dell'onestà sì poco tenere / che son contente chi
. 7. parvenza ingannevole di onestà, di buone intenzioni; atteggiamento o
. nelle espressioni vendere amore, l'onestà, ecc.). francesco da
in continuo pericolo di vendere la loro onestà e di cedere alle batterie di chi
sordido, osceno, / che l'onestà delle sue orecchie offese? alfieri,
, e quanto a tutti gli altri onestà.. quanto al timore, gli bisogna
e sguardo era in lei pieno di onestà specchiata e pudor verginale. carducci,
: una verrine vestale, della cui onestà si quistionava, avendo empito dell'acqua del
2. figur. rettitudine morale; onestà, probità di costumi; pura idealità
, ii-138: la vergogna è servare onestà nel detto e nel fatto. boccaccio,
vergognosamente lordavan- si, in materia di onestà aveva dato molti e gravi scandali. pratolini
luci vergognose e chine / tenendo, d'onestà s'oma e colora. chiari,
figur. dare, conferire una parvenza di onestà, di virtù a un vizio,
diede la stretta ai voti et a la onestà, 2. per estens. afflitto da
: una vergine vestale, della cui onestà si quistionava, avendo empito dell'acqua del
, sentendosi laudare, / benignamente d'onestà vestuta; / e par che sia una
vicinato era in conclave per la mia onestà, né si parlava d'altro per la
la risolve, con gran vigore logico, onestà e dottrina. -intensità, profondità
mio letto, l'insidiatore della vostra onestà, altramente questo ferro sarà il tormento,
, attraverso l'osservanza dei principi dell'onestà, della probità e della rettitudine).
un verecondo contegno di integrità, di onestà morale e di costumi, che ne
3. ispirato o conforme a princìpi di onestà, rettitudine, morigeratezza e anche equità
data vetudine, della giustizia, dell'onestà o, anche, religiosi; ramente
sf. invar. l'essere virtuoso; onestà, pro se parole.
da ponte, 141: torniamo onestà o castità (anche in ottemperanza a princìpi
. arrighetto, 246: acquista l'onestà, -tesauro delli cherici, -e la
si lega si fronda, così l'onestà del candidissimo sacerdote fiorì e frutti
nondimeno star costantissima in defensione de l'onestà sua, rispondemi sempre che molto più presto
, / che vivo rimaner vitupema della onestà. domenico da prato, lxxxviii-i-570: ahi
. tolomei, mente contaminò l'onestà. groto, 1-12: stupisce nel veder
uccider uomini, ma a tener viva l'onestà dirà mal del prencipe e sarà
, i-vii-468: è non poteva con maggiore onestà rimediare a'disordini suoi che cercare di
... il padrone mie viziare l'onestà e'buoni costumi. trattò alla peggio
in modo non conforme ai principi dell'onestà, della rettitudine, della morale religiosa
, 1323: in costei risplendea maravigliosa onestà di costumi con sapienza e con bellezza
o è da uomo di poca o niuna onestà. de pisis, 3-36: il
di peggio che l'essere zimbelli di una onestà patentata. -chi è vittima
peggiare in alcuna onestà. fiamma, 1-53: è [il
dare affidamento per indole, serietà, onestà, ecc. 2. tecnol
si son trovati si sono messi, per onestà e giustizia: così era la 'voce'
, 16-243: con ammirevole, direi impietosa onestà critica, il curatore non ha antologizzato
che incarna in chiave moderna le virtù di onestà e rettitudine tradizionalmente attribuite ai galantuomini.
post-voto di non credere che possieda « l'onestà e l'integrità per essere presidente »
falsa, che simula sentimenti virtuosi, onestà e devozione celando intenzioni disoneste e immorali