qua e là secondo che la turba ondeggiava. carducci, i-1031: i fattori
iv-2-1292: tal altro [palagio] ondeggiava immerso fino alla sommità, fino all'
fronte il crespo oro lucente / sparso ondeggiava. idem, 13-74: così dicendo,
.. e sopra una lunga antenna ondeggiava un gonfalone sanguigno. saba, 167
duelli, e fino baruffe. e'm'ondeggiava tra il boiardo e il piazzino.
fantoccio vestito da donna tentennava e ondeggiava avvicinandosi lentamente fra le risa e i
, e fino baruffe. e'm'ondeggiava tra il boiardo e il piazzino. bocchelli
pure brine, / l'aureo mar ondeggiava del bel crine. redi, 16-i-10:
iv-2-934: respinta dai cavalleggeri la folla ondeggiava, tumultuava. le bestie crinite scalpitavano
torba in un grande golfo di mare che ondeggiava e rimbombava a'piedi della cerchia mostruosa
cantalizio, di qua e di là gli ondeggiava: / s'egli trasse dal fianco
vellose, di qua e di là gli ondeggiava. d'annunzio, iv-2-315: i
abiti] al moto, perché non ondeggiava nella fodera loro l'orme- sino garrulo
capo si pose; e orribilmente / n'ondeggiava la cresta. foscolo, 1-428:
iv-2-934: respinta dai cavalleggeri la folla ondeggiava, tumultuava. le bestie crinite scalpitavano
, di qua e di là gli ondeggiava. cardarelli, 304: ero pieno di
abiti] al moto, perché non ondeggiava nella fodera loro l'orme- sino garrulo
abiti] al moto, perché non ondeggiava nella fodera loro l'ormesino garrulo e
, lungo e tutto nero, le ondeggiava intorno ad ogni dondolio dei fianchi, con
dei morivano,... la mente ondeggiava tra l'epicureismo scettico dei padroni e
fanciullóna bianca, grassa e grossa, che ondeggiava, camminando, come un'oca.
verga, i-367: la folla spumeggiava e ondeggiava davanti al casino dei 'galantuomini'. d'
in tempesta, la folla spumeggiava e ondeggiava davanti al casino dei galantuomini, davanti
più l'agitassero di queste; già ondeggiava per ogni parte quel regno di sommi pericoli
). bocchelli, 3-193: dovunque ondeggiava nell'aria un odore fresco e ghiotto
con occhio asciutto dalla riva, chi ondeggiava in un pelago sì tempestoso. foscolo,
alla difesa della sua libertà, ora ondeggiava in vano. -gonfalonierato.
il governo. boine, ii-151: ondeggiava fra questo esaltamento baccante ed un attento
gran gozzo grinzoso e violaceo che gli ondeggiava come una giogaia. tozzi, iii-
, iv-2-833: il fumo nero delle fornaci ondeggiava come gramaglie sospese nell'aria argentina.
gran gozzo grinzoso e violaceo che gli ondeggiava come una giogaia. cicognani, 3-253
frugoni, 3-iii-268: in somiglievoli perplessioni ondeggiava il principe a guisa di nave che.
prudenza del gran duca... ondeggiava fra varii pensieri delle risoluzioni che dovesse
-sostant. siri, ii-1466: ondeggiava tuttavia il rè nella risoluzione di dare
, come generato da un malefizio, ondeggiava in sul gambo. brancati, ii-
frugoni, 3-iii-268: in somiglievoli perplessioni ondeggiava il principe a guisa di nave che
il vento il grano si fletteva e ondeggiava senza rumore; la spiga vuota aveva
basile, i-153: l'aureo mar ondeggiava del bel crine, / e al dolce
sottile maglia aderente color carne, che ondeggiava, facendo perno sul ginocchio, sulle
qua e là franati in terra rossa ondeggiava fino alle pendici delle alte montagne.
case del villaggio, un mare / ondeggiava di fiamme, e in esso,
continuo una verghetta flessibile sul cui vertice ondeggiava un fiocchetto minuscolo di carta velina.
più la modestia del rispetto, gli ondeggiava, rimescolata co i suoi maggiori,
sopra le acque stagnanti del diluvio celtico ondeggiava, reggendosi sul tremulo stelo del dialogo
barche e sul tavolato onusto, che ondeggiava, col moto snodato e dinoccolato dei
d'estate, pantaloni militari, tutto ondeggiava e piroettava concorde. -sbandare (
nave combattuta dalla fortuna, con la schiena ondeggiava. brignole sale, 2-80: qual
miri. n. villani, 4-8: ondeggiava di marco il gonfalone. patini,
con una bionda matura e corpulenta. ondeggiava dai suoi veli un odore di cosmetici un
, 1-174: il caldo..: ondeggiava pesante sulla campagna. -vibrare (
ugurgieri, 421: ecco la fiamma alta ondeggiava al cielo volta intra i tavoleti
una marea di tumuli boschivi... ondeggiava fino alle pendici delle alte montagne.
più la modestia del rispetto, gli ondeggiava, rimescolata co i suoi maggiori, intorno
passate, da ogni parte attorno gli ondeggiava. marino, 16-11: a questo
tutta sossopra. oliva, 332: ondeggiava gerusalemme per la commozione- ^ 'innumerabili
22 maggio mentre uscivano i giornali, ondeggiava tutta come un mare inquieto.
firenzuola, 262: mentre ch'io ondeggiava nel mare di questi pensieri, e'
eternità. pallavicino, ii-733: il concilio ondeggiava ne'più impetuosi contrasti. siri,
. foscolo, vi-187: il corpo legislativo ondeggiava immerso nel pensiero de'mali. c
sanctis, 9-226: gioacchino era debole, ondeggiava tra la moglie, i cortigiani ed
riputazione. siri, i-193: mentre ch'ondeggiava tra moti sì tempestosi l'inghilterra e
. l. adimari, 1-10: ondeggiava ne'trapassati secoli qual tempestoso mare l'
1-6-214: -del resto, la barca ondeggiava malamente. -e la marina era torbida.
filippo strozzi onde salvar la città che ondeggiava travagliata da tanti umori, da tante
109: la memoria della madre morta ondeggiava nel suo pensiero. thovez, 1-114
grappa alle grave di papadopoli, la battaglia ondeggiava, accanita ed incerta. 21
. comisso, vi-123: la folla ondeggiava le lunghe tuniche di seta gialla e agitava
. frugoni, iv-154: tutta la corte ondeggiava nella licenza espressa della dissoluzione sfrenata,
più la modestia del rispetto, gli ondeggiava, rimescolata co i suoi maggiori intorno
tenere la porta del palagio ben serrata, ondeggiava con alcuni ministri e capi di guerra
alle grave di papadopoli, la battaglia ondeggiava, accanita ed incerta.
una sottile maglia aderente color carne, che ondeggiava, facendo perno sul ginocchio, sulle
frugoni, 3-iii-268: in somiglievoli perplessioni ondeggiava il principe a guisa di nave che,
sempre duelli, fino baruffe. e'm'ondeggiava tra il boiardo e il piazzino.
fagiuoli, 1-6-214: - la barca ondeggiava malamente. -e la marina era toibida
mollezza d'amore. il gran seno le ondeggiava da una parte all'altra; ed
superba mostra. tassoni, 8-38: ondeggiava su l'elmo il gran cimiero, /
da un fermaglio di diamanti, gli ondeggiava libera sulle reni. -tenuto legato
tornasi di lampedusa, 70: intorno ondeggiava la cam pagna funerea,
attoniti giganti, e il mare immenso che ondeggiava al uio / e in terra e
cielo? pratolini, 4-59: il teschio ondeggiava nel drappo nero, sui manganelli che
più la modestia del rispetto, gli ondeggiava, rimescolata coi suoi maggiori, intorno
egli aveva viaggiato scendeva l'ispettore. ondeggiava con tutta la sua mole nel corridoio
atteggiamento. nievo, 4-203: ella ondeggiava dall'amore di romanzo all'amore di
agli altrui sguardi sconosciuto e incolto / ondeggiava il crin d'or che 'l cor mi
giganti, / e il mare immenso che ondeggiava al buio. d'annunzio, i-831
3-163: ma il l'echc'è non ondeggiava e non temeva. il suo vetro
verga, 7-338: la folla spumeggiava e ondeggiava davanti al casino dei 'galantuomini. davanti
porse. peri, 4-21: gli ondeggiava il bel crin d'oro lucente / giù
ugurgieri, 421: ecco la fiamma alta ondeggiava al cielo volta intra i tavoleti,
. bentivoglio, 4-532: mentre che più ondeggiava tra moti sì tempestosi la fiandra e
il bosco, al mattino di maggio, ondeggiava immenso nel suo profumo natale, voluttuosamente
là ve di sangue l'infelice terra / ondeggiava e tra spoglie ed armi sparte /
lippo strozzi onde salvar la città che ondeggiava travagliata da tanti umori, da tante
era libeccio, la vetta dell'albero ondeggiava. -in un'espressione comparai,
, vlan e vlan, la gonna pieghettata ondeggiava provocante. idem, 17-161: vlan