battista, vi-3-203: degli ostri, onde le viti ho sceme, / entro
il giovanetto avesse fatto qualche disordine, onde gliene fosse nata questa indisposizione. chiari
. gioberti, 1-iii-445: il concetto, onde mosse l'inquisizione...,
devozione. aretino, iv-6-12: onde le inrecolende santità de i loro idoli
'l trasparente [il bicchiere], / onde io vo col pensier cangiando stile.
ed andavano a piedi ignudi con sandali, onde furono detti insabattati. =
dentro stando, tempera saetta, / onde poi insaetta / le mie vertù, sì
, se ti crepasse il fegato, onde ti aprezzo, ti curo e ti stimo
paga; / aspri, atroci dolori, onde il meschino / si scuote, si
disgiunte parti / il temuto confin dell'onde insane. b. corsini, 14-26
. metastasio, 1-i-22: farà quell'onde istesse / delle vendette mie ministre il
e questa alzi sonori / squilli, onde meglio al fantaccino il getto / d'
con muro chiusero intorno questa loggia, onde ridurla a camere. d'annunzio, ii-890
insegna usata da clorinda in guerra; / onde la credon lei, né 'l creder
d'arianna sia / l'insegna, onde conoscer la potremo; / ivi bever teseo
d'amor son tante, / ché là onde vada o vegna, / donami insegna
'l rodano e 'l reno e l'onde salse, / le 'nsegne cristianissime accompagna.
giustapposizione da là (v.) e onde (v.). laosinacto
de m. de la polisse, onde il nome del buon guerriero indica chi dice
ed anche trasformata in più modi, onde non affatto certa. lanzi, 1-1-121
rammentar cosa che piaccia lor molto. onde la frase volgare: farti la gola
/ preservar da questa lappola, / onde hai dato nella trappola, / come mai
lappoloso e s'appicca alle veste, onde vogliono che per ciò sia chiamata elsine
i cani bevendo: lapt, lapt; onde si poteva traslatar lapteggiando.
, verso quella parte della carena d'onde trapela nel bastimento l'acqua, a
dante, conv., iv-vm-7: onde sapemo che a la più gente lo
, tu hai largito le penne, onde alto levarsi a quei diletti che sempre
, di quell'arti ancora / indotta onde amsterdam cresceva, e londra. mamiani,
: quando sarai di là da le larghe onde, / dì a giovanna mia che
larghi odori sabei / quest'ara, onde a ragione / tu sì pregiato sei.
lo sai, / è quella stirpe onde il mio figlio è nato. / viver
/ gode a'titoli egregi, / onde son vinti i regi / più larghi e
montato su di un lungo gambo, onde si illumina ed esamina la cavità della laringe
e già cresciuto il giorno, / onde lascia i riposi, e sovrapone / l'
, ché in tal giuoco mi ha messo onde io ho due tanti il peggio.
ogni sospetto, ché gli amari detti / onde tu m'oltraggiasti, a te perdono
., 2-6-6: la patria, onde l'uomo è nato, tragge con una
e secco ed ha sustanzia viscosa, onde ha virtù di maturare e di lassare.
attuffi [il sole] in mezzo l'onde / e lasci ispagna dietro a le
nella palestra / le maschili fanciulle, onde salvarsi. / amor, da te.
lasciviosi, ghiotti perciò della carne, onde s'intrudean in ogni gattaruola e s'
ladri erranti, / era l'avaro prezzo onde il suo ardore / vende lasciva a
proprio a voler mio: / non quelli onde oggi il mondo si diletta, /
d. bartoli, 9-28-2-97: onde vanissima nasce la musica, grave,
ti lasci intenerire da que'molli pensieri, onde tu ti penta de'tuoi rigori,
dispositivo atto ad amplificare o a generare onde (oscillazioni) elettromagnetiche, di elevata
in vece i fiumi e fonti, / onde versava umor sì largo e dolce.
e lassezza di tutto il corpo, onde que'luochi insieme si rilasassero e languissero
tu cali! », / discende lasso onde si move isnello. ariosto, 8-79
, 5-263: lenta, a fior dell'onde, / sempre la vergine passa,
non alberga ira né sdegno, / onde qua giuso un ben pietoso core / talor
, invece di lastre o tegoli, onde coprirla. -lavagna usata per scrivere,
l'ordigno e ne rimangano schiacciati; onde dicesi comunemente anche schiacciata. l. ugolini
ogni sette dì lava la stanza, / onde, tersa dal lastrico alle travi,
accolse / e diè lor leggi, onde il paese poi / da le latebre sue
nell'universale letargo, radice latente, onde germoglia più tardi l'albero della rivoluzione
sospinto... da molte altre onde d'aere lateralmente mosse e sospinte sopra
, con le sue abbreviature e cifre, onde derivano i cifranti. -romano
conquiste. tarchetti, 6-ii-244: le onde che la virtù del sole aveva sollevate e
in quel giorno la lor bottega; onde pigliavano il luogo qualche giorno avanti,
affatica a spiegare i diversi movimenti delle onde lacuali, lo statista si limita ad
altro lato passò la verretta, / onde 'l cinghiai giù morto gambettava. tasso
rilevato scoglio, dalla continuata ripercussione dell'onde logorato affatto per di sotto. g.
tanto contiene l'uno quanto l'altro; onde tanto contiene cane, quanto latrabile o
: fremono i torrenti, / e con onde latranti / minaccian campi e selve /
si tiene per la gravezza sua, l'onde intorno latrando. pisani, 15:
qua nasce e lo scempio, / onde sfrenato marzial furore / cittadi atterra, giubilando
capo / del lor caro lattante, onde noi desti / il gemer lungo di persona
serio e sodo all'intelletto lattante, onde cresca robusto e divenga virile.
in bianca mole / si rapprendon penose, onde la prole i lattin poi sciolte a
aire, luogo fuor di mano, onde la nobiltà, che l'aspettava, e
celebrato eridano... che d'onde, come d'alpina rupe nascendo, ristretto
condimento, da niuna condimento ricevono; onde pigliatele... tenere,..
no, quel più lattoso / sugo, onde lieta in sua stagion dovea / poppar
pipistrello, ova di rana, / onde un lattovarin n'era composto / da far
cercasse per vedere questa angiola giovanissima; onde io ne la mia puerizia molte volte l'
sia donna de'cammini e de'viaggi; onde quand'elli vogliono iscegliere laudabile die per
dominio feudale si collegavano le enfiteusi, onde il laudemio restò a significare egualmente ciò che
universitari. fagiuoli, x-145: onde a me, che l'oste fo,
muovon guerra a quell'ingegno tuo, / onde sogni ottener lauri immortali. d'annunzio
, 6-12: sol per venir al lauro onde si coglie / acerbo frutto, che
dicevano nella fine di qualsiasi operazione. onde familiarmente 'dire laus deo 'è
gherardi, lxxviii-m-393: tosto nelle gelid'onde / venite per lavacro, che vi
t'apparecchia / la mia bionda ecamede, onde del sangue, / di che vai
/ purificarsi, e via gittàr nell'onde / le sozzure, e dal mar lungo
si lavano e mondano i panni, onde procede l'arte de'lavandieri, detti in
, x-1-118: poi si converte ai gioghi onde procede / la mosa, e al
, 2-31: oh voi pietosi, onde sì tristo e basso / obbrobrio laverà
davan l'effetto buono alla medicina, onde i cavalli sempre guarivano. lastri, 1-2-
quello in che è cocto alcuna vivanda onde si mangia; ma broda è lavatura de'
: alcuni pongono ofiti esser quella pietra onde si fanno i lavezzi. bruno,
alla prima e con poco colore; onde le medesime opere ben lavorate hanno più
alquanto più adimesticata seco che inanzi; onde tal volta la se ne veniva.
11 circuito della città... onde poi conseguirono le mura da santa candida
giuseppe flavio volgar., ii-189: onde veggendosi li difensori circondare dalla fiamma,
/... / de'fiori, onde intorno avean raccolto / pieno il grembo
a far forza sopra qualche manovra. onde cazzar la scotta, o tirar la drizza
/ odiator de'tiranni / pugnale, onde melpomene / lui fra gl'itali spirti
dante, inf., 29-124: onde l'altro lebbroso, che m'intese,
sonora, / e leccar le parole, onde s'intenda / che aspettiam loda,
, lvii-21: questi [drammi] onde parlo sono delle saporite cose di lingua e
ad una pentola col suo coperchio, onde chiamasi da'francesi anche * marmite
col papa sanza la parola della lega, onde per firenze si disse ch'egli erano
giovan battista, volle farmi ampia procura, onde potessi legalmente governare i suoi affari.
di pompeo, morì senza figliuoli, onde ogni legame d'amore fu sciolto tra
libri del sorel per la simpatia e fiducia onde l'autore, mercè la sua singolare
pur che l'onda alquanto cede; / onde a tirar là dove era legato /
dalla volontà divina o dalla natura (onde la comune definizione di legge come comando
una legge senza obbligazione non è legge; onde è solo impropriamente che i filosofi naturali
delle altre regole a essa assimilate (onde la comune definizione di legge come volontà
idem, purg., 16-94: onde convenne legge per fren porre; /
. bibbia volgar., ix-504: onde se l'uomo riceve la circoncisione il sabbato
per la quale la irritazione organica, onde si ha un atto cosciente, ha
quale che sia, dei sistemi solari onde è pieno lo spazio. imperocché ogni
gente grossa e pigliallo per legge, / onde ciascun che regge, / ha molto
cosa udisti / o leggesti al mattino onde tu possa / gloria sperar. lanzi
, la fretta e la paura, onde i primi fondatori fuggirono dalla faccia dei
, questa urtò in una viziosa persuasione, onde mi pare che sia più sicura una
conoscere quale volontade io abbia in dire; onde più leggiermente,... si
[erba] è tenue e leggierissima, onde viene a generarsi nel rangifero un sangue
tean ratte ne le cicatrici / l'onde de 'l sangue tiepide e leggere.
insieme e senza troppo gravarsi, onde compie il movimento e più presto e con
ogni cosa picciola e leggera. / onde avien che la vera, / quando
parole, o soavità de'costumi, onde tante sì subite mutazioni? aleardi,
, se suo marito non fosse; onde il conte, considerata la savia risposta,
grate e soavi le fisonomie delle teste, onde perciò, movendosi d'invidia, certi
darà spirito e sentimento alle principali, onde bisogna che il pittore la tratti con
, / candido e casto petto, onde poi sorge, / né qua né là
non è nato di legittimo matrimonio; onde dicesi proverbialmente * mostrar la carta della legittima
si vedea portante il sagro liquore, onde unti poi nella loro consa- grazione i
, messa in moto dalla accorta moglie onde più coperti restino i contrabbandi amorosi.
ed esca e legni vari, / onde un buon foco in un cantone accese
più grossolani scolpisce gl'intagli, onde i marchi si deb bano
trapelato per la vite del focone, onde scemata la di lei altezza nella canna,
conoscerla spiritata, come si diceva. onde al re vennero in sospetto d'in-
solo il grembo tenebrosa annera, / onde lucido lembo o fascia ardente / si
significato di alito e di respiro; onde poi col tempo è nata per accorciamento
è un'oziosa et egra voglia, / onde ogni vii pensiero ha polso e lena
minerva / crebbe lena a tidide, onde de'greci / non fosse alcun che
-infondere vita. petrarca, 220-4: onde tolse amor toro, e di qual vena
ogni moto è divisibile in infinito; onde infiniti posson essere i vocaboli. tramater
vendemmia ed inventore del torchio da vino, onde egli ebbe l'aggiunto di leneo.
, e la sua sustanzia è viscosa, onde lenificando mena fuori la collera dal fegato
ha virtù lenificativa e mondi- ficativa, onde vale contra i nerbi per frigidità indegnati.
piaga sociale. machiavelli, 860: onde io, non per lenir mia sorte dira
dovuta a un indebolimento dell'articolazione, onde consonanti occlusive da tenui o sorde diventano
sul corpo. barilli, 5-62: le onde larghe e distanti come montagne nascenti accorrono
e 'l suo colpir non lenta, / onde il re cade e con singulto orrendo
, / da sé membro disparte, / onde lo cacciator di seguir lenta.
veccia e il fiore non molto dissimile, onde nascono le silique picciole comprese e larghette
6. lente elettrica: nell'ottica delle onde herziane, dispositivo che serve a produrre
serve a produrre fenomeni di rifrazione delle onde medesime, analoghi a quelli che le
acustica: dispositivo atto a concentrare le onde sonore mediante due membrane di collodio racchiudenti
teso, meno tirato; esser allentato. onde dicesi: 'queste funi, queste
ci deve far meraviglia che i mezzi onde svolgersi l'umana perfettibilità ed il suo miglioramento
meglio, avendo le parti piegate, onde si ponno piegare, ch'è il
], 303: de gli alberi onde stilla la pece e la raggia, alcuni
che si sospingono e si sovrappongono come onde. io. che, per
? forse / perché il flagello, onde distrutta è tebe, / me ancor percuota
gli omeri / lenta il crin biondo onde null'uom gioì. 17.
acume / i muti notator tragge dell'onde. monti, 16-582: il buon pescator
rensa non già, ma lensa, onde il suo cuore / preso al lamo col
, che conoscete la partenza / dell'onde, quando 'l mar fosse turbato, /
negligente sempre par eh'incresca: / onde nel verno muore, o ch'ei mendica
rovani, 3-i-39: quell'amabile venustà onde platone si faceva intorno ai più ardui problemi
col tenero piè scuoton le brine, / onde a l'usato cibo esca non manche
la partenza per imprimere una velocità elevata onde consentire a un altro atleta il conseguimento
foste voi, nella mal'ora? onde credete che io sia? avetemi sì
eziandio le parti interiori divengono leprose, onde poscia succedono accidenti più terribili, e
: con una lesina si punse l'occhio onde il perdé. bibbia volgar.,
: restai corto a quattrini, / onde a certi strozzini, / per farla meno
, squallido. oliva, i-1-108: onde come lasciai eliseo per appigliarmi ad adamo
stuzzicare le cloache e rivoltare i letamai, onde non ne toccherò che la superficie,
de'tridenti il torpor pigro, / onde tremanti, stupide ed immote / ne divengon
il ginepro] inciti al sonno, onde fu detto letéo. chiabrera, 1-iii-29:
papavero al crin cinse di grosse / inerti onde letee grondante e molle. tommaseo,
, ii-59: farannosi gli figliuoli savi, onde tu sarai letificato. bianco da siena
le persone correano per vedere lei; onde mirabile letizia me ne giungea. idem,
al pianto face un tomo, / onde in miseria poi sempre s'afflisse.
appellava in terra il sommo bene / onde vien la letizia che mi fascia.
che suonano in tree / ordini di letizia onde s'interna. -paradiso.
erra una melodia di violini: e dalle onde smeraldine del mare risuona come un allegro
una lesina si punse l'occhio, onde il perdè. bencivenni, 4-3: questa
indica l'autore e il soggetto; onde la maniera 'avanti lettera ',
laici e idioti che non hanno lettera, onde niuno può essere predicatore, se
, le opinioni passano coi tempi; onde il letterato che tace la verità e
, e con le rappresaglie litterarie, onde si chiaman litterioni, s'inorgogliano e pretendono
pavimento del ricovero dei piccoli animali, onde rendere più comodo il decubito e assorbire
mar tirreno, / commuoven tacque, onde s'inalza tonda / marina e manda
usato argento. pesavano tasse librale, onde ancora è detta libella. tramater [
. di bello aspetto e liberale, onde apparisca venerabile anco fra tarmi.
nostro autore ci dice che il sentimento onde in noi germina e fiorisce la religione
a milano, aveva cercato qualche pretesto onde allontanarmi da lei, allo scopo di
insegnato la natura non dipendere da dio onde ne segue 11 liberamente de gli animi
/ ma macometto non valea niente, onde e'chiamava iesù benedetto, / e liberato
della grande tempestade del mare e dell'onde si sapesse per suo ingegno liberare o scampare
giuridica pubblica di tipo corporativo (onde l'esercizio di esse richiede una speciale
passo libero almeno ad un medico solo, onde potesse curarsi. f. galiani,
certa, legittima, libera ed uguale, onde ciascun cittadino senta essere una parte essenziale
xxvii-352: egli è manifesto che l'atto onde adamo peccò fu atto di * libera
però moralità lasciaro al mondo. / onde, poniam che di necessitate / surga
: li servi sono liberati dal peccato, onde dice paulo a corinti:..
ed abolirsi la legge o consuetudine, onde a tale stato erano ridotti. alfieri
1-ii-43: pure ciglia serene, / onde lacci e catene / fecer mia libertate
moli impedisce / all'ocean la libertà dell'onde. bicchierai, 49: una
volendo dar la terra ad uguccione, / onde lo stato chiar fatto era dubbio.
libidinoso di fama teatrale, e castrato; onde si sforza sempre e non si sfoga
che muta tutto il temperamento pure, onde con sudori bisogna scacciarlo fuori e buoni
questo orgoglioso impero / o cada, onde altri il pianga, altri il derida.
/ al diletto e agli affanni, onde gli sia / fibrato e vario di sua
, 3-4: furono nominati libri ecclesiastici: onde ancora fu formato un registro o canone
liburna egizia barellava, stanca, sull'onde dell'egeo. = voce dotta
facevasi delle maliarde negl'incantamenti amorosi, onde legare il cuore de'giovinetti. =
vendè loro la licenza del fortificarsi, onde fecero in pace ripari da guerra.
lo tuo cavallo, e per la via onde 10 re d'amore entrò, studia
la licenza del crine, in lunghissime onde d'oro ricadente su gli omeri. g
troppo pregiudiziali all'autorità del re, onde mancò poco non licenziassero i deputati. muratori
la man destra giace alcuna foce / onde noi amendue possiamo uscirci. l. martelli
qualunque unguento / e qualunque profumo, onde ne lice / all'odorato aver almo
amico tuo ga- stiga / del fatto onde s'imbriga. tasso, 5-32: or
l'uom molto al combatter spedito; onde i littori andavano vestiti di cotesto licio,
, in cambio di bambagia filata; onde ha preso questa erba il nome di licnide
mare o un lago e battuta dalle onde; spiaggia. -anche: spondadi un corso
, 2-3: alcione sopra le equate onde... ad gli sabuleti litori ap-
per suo cenno a dormir, onde dimani / seguitarlo, se il
mezzo questo secolo, sempre con onde contrarie sono cacciati dell'acqua salse
lavoro inutile. bembo, 1-193: onde si dice: chi solca in lito,
in questo ella somiglia al paradiso, / onde gli spirti eletti veggon quelli / che
, v-912 (2-1): per onde sì tranquille e liete / con venti al
e non trista in alcuna sua operazione; onde se 'l dono non è lieto nel
tazze e i coronati vini, / onde all'ospite suo fe'lieta pompa / la
., 2-142: per la natura lieta onde deriva, / la virtù mista per
e fiammeggianti / d'eterno dì, là onde tuona e piove, / ove se
le membra, / le belle membra onde fur liete al mondo? -essere più
lieve così la pistrice / l'estreme onde trascorre. -con metonimia.
ottima zolla preparata e lieve, / onde agevole più trovino loco / le crescenti
fa che la sua schie- nuccia le onde accarezzino, lievi lievi. -con
l'acceso amor forse più lieve; / onde ne seguirà la sua ruina.
stare al pari del legnaggio orsino, onde voi, come una de le vene
verun rispetto / la tua scelta governi; onde non sia / che lasciato il miglior
suprema virtù che in noi è, onde siamo partecipi di divinità, miriamo vestita di
, nasce abondan- tissimo in liguria, onde s'ha preso il nome...
io lascio intatto / solo il ligustro onde cingea la cetra / anacreonte. de
, / altro in sé non avendo onde si pregi / che di rose e ligustri
fiorito il volto e 'l seno, / onde cadendo in breve e quello e questi
radicata immobil rupe estolle / sul- l'onde immense la superba cima, / schernendo in
delle acque sotterranee e dal maglio delle onde marine, la scienza ha scoperto le
fatta. la lima è un tedio, onde facilmente si pensa ad altro, adoprandola
a tempestare di venti, allora l'onde traggono seco limaccio, rena e grandi
limaccioso ed intoppa nella scabrosità della durezza, onde non corre né così fluido né così
necessario studio, limamenti e correzzioni, onde ne avviene che restano poi bersagliate dall'
sta l'incoamento delle parti ammassato; onde col fomento del calore, che deve essere
: qualsivoglia pensiero od operazione mentale, onde acquistiamo una nuova cognizione, si riduce sempre
a prescrivere ad un'altra la maniera onde esercitare il suo traffico, i limiti
.. o d'acqua molle, / onde l'em- pieno, ancor che largo
la gamba calzi / purpureo stivaletto, onde il tuo piede / non macchino giammai la
calpesta. leopardi, 312: l'onde / biancheggianti del pelago...
che per sole arde e sfavilla, / onde poi, schiva del terrestre limo,
venti e dalla somma sottigliezza delle particelle onde è formato. 9. bot
della sua camera è tocca pianamente: onde restarono sopra di sé tutti e dui.
: prima ella vide le cose sottosopra, onde si accorse che la buona limosina voleva
per essere più pesante e più densa, onde con maggior polso atta ad investire le
v'è cara / la lettura, onde s'impara / una limpida morale.
le fiondi molto simili al lino, onde è chiamata linaria: la quale è copiosissima
vedeva il segno di altra lineatura, onde posta sul fuoco apparve altro scritto.
30-122: e te sia rea la sete onde ti crepa /... la lingua
lor disegno per la confusione delle lingue, onde son costretti a separarsi. loredano,
nella disposizione delle parole nel periodo, onde con piena efficacia espressiva, chiarezza e
in cedro i memorandi accenti, / onde a sprezzar m'indusse le lingue maldicenti
e serve soltanto a fare esca; onde chiamasi lingua da esca. -lingua di
le femmine d'ordinario son linguacciute, onde non istan bene le oche tra i
nella disposizione delle parole nel periodo, onde con proprietà, efficacia, chiarezza,
specialmente di una certa classe di persone: onde si dice * il linguaggio de'medici
qua e là fossero capannelli vansi indici onde dubitare si potesse di tumulto o di
sostant. fogazzaro, 5-11: le onde stramazzavano tuonando sulla riva;..
confusamente, mostrò ad antonio la via onde dovea tenere. bresciani, 6-xi-233:
i-154: egli era ancor digiuno, onde la monachella gli porse subito un corno
(ingl. 'line '), onde il nome. usata specialmente per
, non sembran forse / quel- l'onde giù cadenti / emulare i cristalli / e
vo sciolto in foco e liquefatto in onde, / col pianto in terra e
simintendi, 1-23: andaro insieme all'onde di cefisos; e no erano
cime delle foreste, e lunghe le onde accavallarsi verso la sponda. saba,
pensieri / culla con le sue lunghe onde grigiastre, / dove il tramonto scivolò
, di cui le picciole e liquidissime onde non troppo di lungi da le mura de
. ha mancato al promesso pagamento: onde mi è convenuto, con altri miei
, purg., 22-137: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso, -
dunque versate o lumi, / tepide onde, versate. r. campeggi, 47
ontuosità umida della sua sostanza, là onde una volta acceso, serba perpetua luce,
che né al freddo liquor di limpide onde / né al dolce suon de le continue
soave licore un aureo nappo; / onde ai numi libasse anzi il partire.
] ed abbondante di canne iblee, onde si tragge quel licore fra tutti gli
/ un suo licor v'istilla, onde ristaura / le forze e salda il sangue
un di soavi essenze intrisa spugna / onde tergere i denti, e l'altro
col toccare tutte le corde insieme: onde è venuto che molti si credono la
comparata al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro / del quale
: lira in latino è el solco: onde diciamo el bifolco esser deliro quando arando
/ dismisuri il gobbo atlantico, / onde più non possa prendere / liricètra musichevole
pesci senza lische è tutto pieno, / onde si piglia e trae buon nutrimenti.
vaste / d'esser vaga stimata, onde a lisciarsi / attendan a buon cuore anche
andava dritto e subito allo scopo, onde spiacque a molti suoi verniciati e lisciati
lusingherà forse con liscia / purpurea pelle onde fornito avrallo / o mauri tano conciatore o
ventre pieno. 4. privo di onde o di increspature; calmo, tranquillo
nasconde / (sotto il liscio dell'onde) / l'acqua priva di sponde
fatto larga, come son que'pezzi onde si fanno le botti. sabbatini,
freddi avori, / impiagate quest'alma, onde poi miste / sian le ferite e
liste, tutte in quei colori / onde fa l'arco il sole e delia il
, né passar rigorose le mostre; onde si ha molta gente nelle liste, poca
chi mi ascolta / il nome di sonetto onde derivi, / gli dirò in prima
carico dello stato, ma della corona, onde che sempre venne portata sulla lista civile
e corte, / moversi per lo raggio onde si lista / talvolta l'ombra che
si muovono variamente per lo raggio, onde si lista l'ombra a cagione di
, ch'è quanto dire le preci, onde litanerie, adoprate da lui per portare
ne'dèi fu tanta lite, / e onde ogne scienza disfavilla, / vendica te
le quali diversamente litigano... onde non è meraviglia se là dice si e
litigatori. sansovino, 2-6: là onde, se i litigatori vogliono appellar alla
i pergami fra mille scismatici richiamatori, onde fin del ventre di maria vergine si
intendo il disegno sulla pietra, d'onde per impressione si cavano le imagini come
.. e a riserve di acque onde potrebbesi irrigare le pianure litoranee. d'
i calcoli vescicali in piccoli frammenti, onde facilitarne l'espulsione con purina.
guardo, il cor di seno; / onde i seguaci e presti / littori accinti
e gli uomini fluttuarono al pari delle onde dell'oceano pria di livellarsi e mettersi in
di per sé all'altezza livellaria d'onde si partì, tu t'inganni.
que'savi che dell'acqua bevvero, / onde consorti fur di que'che livero /
consolarti o a sciorre il gelo / onde l'alma t'avean, ch'era sì
tutta la notte in lotta con le onde. nel livore dell'alba il vaporetto
tenermi storpiato tutta la vita mia, onde io non sarei mai più uomo. a
dall'aerea chiostra / per rinforzar coll'onde un nuovo assalto, / e per la
: la cosa non potere avere luogo; onde die 'l sa come ci cascò il
l'ombra d'una bella roba, / onde venne vestita quella loba. = var
ha [il ricettacolo] diverse figure, onde è... lobato, se
di una antenna compresa fra due direzioni onde la radiazione è nulla (e si definiscono
sorgente di energia sfruttando la riflessione di onde elettromagnetiche. 3. medie. schermo
potere riflettente rispetto alle radioonde o a onde ultrasonore. -localizzazione delle frange: il
, sopra le case da appigionarsi; onde ne venne il nome appresso di noi di
. felice da massa marittima, 46: onde sappiate che in tre anni fu /
coi nodi a cui è attaccato; onde l'espressione 4 correr cinque, sei,
il consigliatore non guarda di consigliare quello onde la cosa possa bene stare, ma
, / e leccar le parole, onde s'intenda / che aspettiam loda e a
: 'log', misura di liquori, onde le dieci facevano l'hin. tramater
di santa maria,... onde gran parte della loggia dinanzi e intorno
1-viii-159: hanno lodato le bellissime logge onde il palladio ha ricinto la vecchia basilica
rotto in parte / le somme labra onde il liquor si versa. lai li,
gozzi, 5-29: da quella parte onde l'inchiostro scende / le nostre penne
rilevato scoglio, dalla continuata ripercussione dell'onde logorato affatto per di sotto.
, i più pietosi, giacevano buttati dalle onde del mare con le mani ficcate nella
quasi segretario supremo del principe; onde spesso il suo ufficio si congiungeva nella
con frizioni, con l'applicazione di onde corte e ultracorte e con la,
cronisti, credo dalla lombardia, d'onde vennero la prima volta in ispagna;
alle mani del parini quella abominevole lungàgnola onde rimatori senza lombi strascicano il discorso come
mio verbo lo sa e lo misura? onde in voi tanta oltracotanza, o fastidiosi
. a. cocchi, 4-2-97: onde sia mutato l'equilibrio che naturalmente suole
bilaterale. 4. fis. onde (disus. vibrazioni) longitudinali:
aprile / ¦ cantano le campane con onde e volate di suoni / da la
misura quello che viene ordinato loro, onde l'uomo ne muore e s'incolpa
largo seno, o 'l dorso, / onde minor per lontananza appaia, / maggior
animai misto non si può congiungere: onde ciò che si dice mino- tauro,
è ancora ben risaputo né il luogo onde la riceviamo, né la pianta che
alta italia; ma non so d'onde ne traggano esempio. arlia, 321:
tiene molto più savio degli altri, onde non fa mai altro che lodare sé,
omini e tirandone re lo'navi adosso onde ghe piaxea. aretino, vi-504: imparino
capo / del lor caro lattante, onde noi desti / il gemer lungo di
veder forse chi fosse / che quelle onde avea commosse.
dal loto il primo uom vivente. onde da callimaco con vago epiteto l'uom fu
rafia la entra in ogni discorso. onde spesso si sente, per es.:
più in modo monopolistico dallo stato (onde è anche detto lotto pubblico);
di speranza più che di stipendio; onde gli era forza soddisfare a'conquistatori e
/ la spoglia infra le spine, onde le siepi / delle lor vesti svolazzanti adorne
i-19: non sì veloci su le lubrich'onde / cui lungo verno indura, /
delle ninfe i silvestri orridi templi / onde liquidi uscian lubrici rivi, / che le
il fame sperienza a molti; / là onde bella donna abbia il cammino, /
-per simil. vibrazione prolungata di onde sonore; tintinnio, vocio.
trasparente sia che in sé lo comprende, onde e'luccioli sì come e'fa.
fia prima ch'i'posi il mar senz'onde, / e la sua luce avrà
risponda. fantoni, i-181: quella onde palpito, nerina ha nome, /
del funereo canto / contemplava le meste onde scorrenti / tacito, immoto, con
david, nel mezo della terra, onde poi s'aveva a spandere la luce della
, 14-13: diteli se la luce onde s'infiora / vostra sustanza, rimarrà con
conconi alla maniera di tranquillo cremona, onde la soffusione dei piani con fondo rende
, e poi gli aggiunse l'ali / onde sen fugge e di notte e di
, 2-143: per la natura lieta onde deriva, / la virtù mista per lo
luce, in terra fumma; / onde riguarda come può la giùe / quel che
per lo splendore che in mezzo alle onde getta. 15. bot.
suppongono cieca o almeno di corta vista; onde essi usan dire in proverbio: «
/ a te m'invia giocasta, onde t'assaglia / violenza amorosa, /
ufficiali, il lusso de'legni pellegrini onde ogni cosa era commessa con lucidezze,
di quella lucidità e di quella forza, onde gli scrittori più recenti appariscono sempre poveri
et alte e lucide fenestre, / onde colei che molta gente attrista / trovò la
petrarca, 279-3: roco mormorar di lucide onde / s'ode d'una fiorita e
1-71: sentesi un grato mormorio dell'onde, / che fan duo freschi e
l dolce suono e con le lucide onde. b. corsini, 1-35: abbandonare
corsini, 1-35: abbandonare al fin quell'onde amate, / perocché profanate / fur
lucido candore. frachetta, 3-90: ricerca onde avvenga che, stando altri in luogo
verso là tutto desio si volse, / onde il lucido giorno entrar si vede.
sé ogni nebbia di occupazione, onde torna lucida come l'ariento e l'oro
ov'ei soggiorna, / ma all'onde d'arno il bel lucido torna, /
in moto arie e venti e nuove onde, mentre venere lucifera sosteneva nel cielo
la più chiara stella del cielo, onde però è chiamata dalla scrittura lucifero.
esemplare delle edizioni del bardo in 120, onde non vengano arenate le mire lucrative di
giardini ec. fucini, 389: onde senza muoversi dal sedile di pietra su
trasportavano sacchi e ludri verso la porta; onde, sospettandosi dalla carica di qualche
[tommaseo]: le bocche, per onde questo timpano riceve l'acqua, si
. cecchi, 8-1 io: la pietra onde son costrutti i templi ed altri edifizi
caratterizzato dalla mancanza di guscio, onde viene detto anche lumacone nudo. -in
: lo vostro viso gente, / onde tutta la gente / di claritate luma /
ciel chiari e felici / del lume onde salute e vita piove, / lasciando
, par., 10-134: questi onde a me ritorna il tuo riguardo, /
13-44: tu credi che nel petto onde la costa / si trasse per formar
porto lieta e felicemente mi scorgea; onde io sanza lume nel mezzo di questo oceano
ricevendo che lume di lume, onde si tiene quasi sempre accesa la candela.
. petrarca, 237-37: sovra dure onde, al lume de la luna, /
di sì diverse tinte e lumeggiamenti, onde si scorge tutta la terra colorata e
, 1-iv-358: per la gravità delle sentenze onde sono condite le sue ode [di
ha sapute condurre, per le vive metafore onde le lumeggia,... egli
dritta d'om fa elezione, / onde li surge poi di gioi'lumera. serdini
. petrarca, 237-37: sovra dure onde, al lume de la luna i
fia prima ch'i'posi il mar senz'onde, / e la sua luce avrà
ateniesi, la luna di corinto. onde 'essere peggio che la luna da
e succosi a luna crescente. d'onde s'è fatto proverbio. p
perduto dentro le ripe più deboli, onde ne seguono le corrosioni e lunate.
.. che negli altri tempi, onde sono chiamati 'lunatici 'per una
con le cervella in la sembianza; onde in la stranezza della faccia mostrava il
sopra / tra i lumi accolta, onde si fregia e veste, / e de
disgiunge mai la lunga dal pezzo, onde potere dopo uno o più tiri cambiar di
udire e veder tutto coi maggiori scrupoli: onde va più per le lunghe che non
alle mani del parini quella abominevole lungàgnola onde rimatori senza lombi strascicano il discorso come
e del relativo « esso »; onde « lunghesso » non s'ha a usare
si chiama il serpente dell'acque. onde si legge nella leggenda del beato brandano che
intendente delle cose di roma si meravigliarà onde nasca che le cause (eziandio di
e la midolla disecca dall'umido, onde poco nutrica e tardi si smaltisce:
forzato l'architetto a ritrovare un provvedimento onde allungarle. leopardi, 32-279: le
amato capo / del lor caro lattante onde noi desti / il gemer lungo di
, ecco che scroccano le tre ore, onde disse la più galluta: « il
successive. -mare lungo: caratterizzato da onde lente e regolari. cinelli, 2-142
essendo forse la via lunghetta di là onde si partivano a colà dove tutti a piè
augelli, e di quel luogo pio / onde la bella ninfa al fiume viensi,
delle femmine mondane, onde il suo maliscalco traeva molti danari.
i teatri o feste a pago, onde in nessun luogo pubblico giammai a loro
: l'avverbio che accenna alcuna parte onde si venga o dove si fermi o per
. metastasio, 1-i-21: vii rifiuto dell'onde, / io l'accolgo dal lido
media tra i violini e i bassi, onde risultava l'armonia? tommaseo, 3-i-102
parlar par che sia fuia; / onde curo di te men che di luia
regna. e la scisma de'due papi onde procede, se non da questa lupa
stare il paziente in continova fame; onde quando vogliamo intendere: 4 il tale ha
: le meretrici si chiamarono lupe, onde eziandio ora li luoghi loro si chiamano
mi gittò con la borsa, / onde a voi i'son ricorsa, / gliel
pecore si serra / il lupo, onde 'l pastor si fa sentire. ariosto,
aspergilo / di rugiada eliconia, / onde inghiottir non debbia / tetri sciloppi e
col tenero piè scuoton le brine / onde a l'usato cibo esca non manche.
, 8-366: ben questa è impresa onde ogni mente altera / stanca ritorni ed ogni
le altre ad inescare gli uomini accorte, onde molti ne tiravano aff'amo, coprendolo
a lui / lusinghiera m'offersi, onde con tarmi / non passasse a'tuoi regni
le vele / e l'infedele / onde co'remi fiede. b. corsini,
scipione nasica che si distruggesse cartagine, onde poi roma lussureggiasse siccome avvenne.
fosse stata violata da i predatori, onde per tanto lussuriare v'erano tali spagnuoli
lustre / fa doppia quasi porta, onde respiri. chiabrera, 1-ii-396: l'
suol lustra e gira, / fanciulla, onde si dice: ero è men bella
, quelle gale e quei lustri, onde le donzelle si rimbelliscono. viani, 13-274
leonardo, 2-340: li lustri dell'onde non si dimostravano in que'luoghi, dove
ossia alla limpida sorgente eu- neacruno, onde lavarsi i piedi. 2.
confini / la gioia e il lutto; onde il passaggio è spesso / opra sol
, in ballo, in modo), onde si ha un adattamento della consonante nasale
, di mestiero è prima / abbonazzar quest'onde. tasso, 12-64: ma ecco
desideravo cibarmi e mostravo loro dei denari onde persuaderli che non volevo mangiare a macca.
, e opere fatte con fraude; onde si dice: io conosco queste tue maccatelle
. disus. bonaccia, immobilità delle onde, assenza di vento sul mare con il
grembo / di lei scenda spiegato, onde di gelo / inavvertita stilla i cari veli
tutta la città per molti giorni, onde mondarla da tanta macchia. /
(con molte macchie in forma d'onde), composto di venuzze nere, mescolate
macchie di cornioli e qualche sughero, onde poco si poteva scorgere da giorno,
frequenta le macchie, cioè le boscaglie. onde 1 porco macchiaiuolo'. bartolini,
che frequenta le macchie... onde... 'ragazza macchiaiuola '.
la gamba calzi / purpureo stivaletto, onde il tuo piede / non macchino giammai
della lordura de'suoi disonesti piaceri? onde, l'odor solo di tali operazioni macchia
l'arte ha le sue machine, onde fancendo un canale analogo all'arteria,
, divisi dalla calca, andavano a onde... altri sollevano con le
dal fabricar machina piena / d'error, onde di nuovo ardito in vano / provochi
ordigno mette in azione i pistoni; onde chiamasi corno, tromba, bombardone,
rammenta il] vario / macchinamento, onde al ritroso vero / lenta movendo esperienza
finissimi e sopra ogni credere delicatissimi stami onde è tessuta la gentil macchinetta animale..
fra le voci di buona lingua: onde dirai ordegni, ingegni di una macchina
cotta in breve fu la cena: / onde presa una scodella / macchinosa, il
suo e gli venga fallito il pensiero, onde conosca di gettar via le parole e
, 18: entrata la molticarne, onde ancor sempre intriso / è di sanie e
2-121: tra le altr'esche, onde la spesa / era poca, [una
... f negletta il volto, onde sovente invesca / dei giovanetti i caldi
segno di quell'odio e di quell'invidia onde sogliono esser macerati i ministri più
michele se n'andrebbe come un fuscello sulle onde, e che in grazia di quel
averemo ora vedendovi macilente e sparuto; onde deriva questo affanno? assarino, 4-139:
malcontento popolare e vivaci critiche politiche, onde venne definitivamente abolito nel 1883.
, 4-806: guarentiva i mulini, onde il nemico non potesse rompere le acque
a ridurre in polvere taluni corpi; onde dicesi 'macinatoio de'grani, del riso
valeva, per chiamar, macone, / onde al tuo iddio, che fu confitto
di speranza, ardore e fede, / onde 'l tuo nome or noi glorifichiamo.
, / e facemmo laggiù correr quell'onde / del sangue riostro macolate e nigre
io meravigliarmi assai / dello studio, onde minime opre fregi, / tal è la
4-4-284: negli occhi tien due lance / onde far strage e ruma / d'ogni
e abbarcata di un bastimento galluto. onde * vascello di alta madia ',
crollava la camerina lunga duo passi; onde cadde una madon- netta da tre quattrini
colore / splender limpido madore, / onde il sonno le spruzzò. guerrazzi, 9-ii-226
lon- ginque colonie colla madre patria, onde più non se ne svelgano! ghislanzoni
in fasci paralleli o divergenti, d'onde ha tratto quel nome. tommaseo [
produzioni marine delle 1 madrepore 'd'onde ha tratto quel nome. 2.
deserti e or nelle città dimorano, onde però son così detti, cioè vaganti
parole, non i...! onde li fu data corona in groria / davanti
e serba, / che la natura, onde se stessa avanzi / in pompa e
non s'ode che il fremito delle onde. visconti venosta, 195: ricorderò
migliaia di pietre e maestranza bastevole; onde l'opera in brieve spazio si compiè.
è colui che intenda le maestranze, onde ordiscono i lor bozzoli i bachi da seta
maestria di militare accorto / stratagemma, onde vince, avea da prima / di
le corna, / romperli il naso, onde più duol li vegna. a.
lascia il mal dol- glioso, / onde possiede quello che disia. mare amoroso,
ma dal compiacimento de gli uomini: onde tanto significano quanto piacque al fabro de'
fero, / se poi vede il maestro onde fu doma / la natia ferita del
tu cali! », / discende lasso onde si move isnello, / per cento
guadagno di suo vicino abbandona quella propria onde è maestro, e seguita quella onde
onde è maestro, e seguita quella onde non è alcuno provvedimento. frezzi, i-5-142
maestro scossa, non venisse meno in tante onde surgenti. tavola ritonda, 1-206:
fusto, e sopravi la gabbia, onde venti e più uomini commodamente combattono.
e spesso cadeva di questo male; onde questa donna cominciossi molto a contristare,
tenendo i piedi in su, d'onde tomoe / e su per essi, come
, né sul procelloso mare, resisteva sull'onde. 2. abbattere, infrangere;
4-14: altresì come 'l buono cemento, onde si fanno le mura saracinesche che l'
2-229: non posso ricevere nulla lesione; onde solo uno pelo non si magagnò.
altre ingiurie dell'aria,... onde non se ne vede, di questi
, ci cascano e ricascano così spesso; onde per questo si rendono stomachevoli e odiosi
mossa e dibattuta da quel calor medesimo onde quelle sceveraronsi dalle lor vene, per
di tutt'i santi,... onde il danno delle rovine de'publici edifici
purgativa minore della sena, d'onde gli è venuto il nome di sena
l'erbe che vi sono cresciute, onde facciano le veci del sovescio.
ne'giardini; fiorisce di maggio d'onde ha tratto il nome volgare. dicesi anche
vetri sol mirar si lassa, / onde agli occhi maggior l'immagin passa.
io vidi / il lugubre apparato, onde il re vuole / che pubblica ed
per dar luogo a la notte, onde discende / dagli altissimi monti maggior l'
si fugge e poi si muore, / onde per questo a maggior buio andiamo,
indurano. fra giordano, 2-125: onde io dico del matrimonio che la maggior
: però ch'io era in luogo onde se ne giano la maggiore parte di quelle
, abbandona quella [arte] propria onde è maestro e séguita quella onde non
propria onde è maestro e séguita quella onde non è alcuno provvedimento. libri di commercio
le quali si potrebbero trarre de fessemplo onde nascono queste, verrò a quelle parole
facesse supplicazione. nardi, 269: onde a consoli fu commesso che procurassero la
dante, conv., iii-111-7: onde si legge, ne le storie d'
canto. g. gozzi, i-21-7: onde spiegato il glorioso volo, / farete
se tal non si tene, / onde vedian la ria / che i fanti sovra
vituperio. capellano volgar., i-103: onde maggiormente voglio del poco rame di francia
le cose attive con le passive: onde ne segue che possono esser i maghi
di mal sottile a furia d'amore, onde, per riaverlo, s'era perfezionata
« signor magiadèro... ». onde egli, sentendosi così sconciamente ingiuriare,
: mancano intanto magiche statuette, / onde a fine immaturo il viver suo si affrette
questioni si fanno solamente dell'animo, onde e'sia, chente e'sia, quanto
quattrocento / pronti e snelli ministri, onde sia mossa. -cavità anatomica di
, il portarono alla sua città di lamech onde fu nato, e in quella nel
risentimo, e il magistrato lo citò: onde egli si fuggì. -ufficio
stocco e il batticul di maglia, / onde baldon, sotto guerriero arnese, /
.. ciascun cappio delle corde: onde si dice legatura con due o
grosso maglio batte la stanga superiore, onde a non pochi avviene di rimanerne storpi.
delle acque sotterranee e dal maglio delle onde marine, la scienza ha scoperto le
, per lui tornare a lo loco onde fuggire vuole, e questo sprone si
gentilissima. giov. soranzo, 172: onde
magnanimo ardir de la donzella, / onde con tarmi fuor senza ritegno / correa là
pesci son difficili ad esser presi, onde se ne prendono pochi. idem, ni
politicamente. campana, 173: le onde che cingevano le due orientali e le
mal concio e sì male allogato, onde una tanta virtù e un sì potente,
* georgi ', lavoratori di terra; onde virgilio diede il nome alla sua agricoltura
insieme più parti che sieno seguite; onde il corpo d'esso poema, usando
espressa in funzione dell'accelerazione massima delle onde sismiche. = voce dotta
di lei gloria eternitade adduci, / onde mutar co'pastori disagi / amino i re
eccelsi ne apre i più reconditi sensi onde essi arrivano a comunicare con dio.
che si aprono per lungo, d'onde esce il seme ligato ad un lungo
non possono congiunger insieme tutte le cagioni onde procedono i miracoli dell'arte. amari,
30 dello scorso aprile non ho materiali onde far pingue risposta: onde contentatevi di
non ho materiali onde far pingue risposta: onde contentatevi di questa più tosto magretta ed
avea / tra la ghiaia sassosa, onde nutrito / con magri succhi in povertà crescea
: certe magre pensioni aveva, / onde mai un quattrin non riscoteva. galileo,
guerra mondiale per incursioni nei porti nemici onde minarvi e affondarvi le navi alla fonda
lo spiegargli voi i cartoni mirabili; onde iacopo salviati, adocchiando alcune maiuscole ornate
poter toccare li vascelli de'nemici, onde restarono malacconci sul principio due galeoni del
, perocch'era in su'carri, onde molto furono confusi. bibbia volgar.,
malagevole impresa il conseguir la perfezione, onde bisogna contentarsi ancora di camminare co'men perfetti
, 219: i nomi delle taidi, onde parigi / malamente s'adorna. leopardi
comprese malamente il paggio questi sensi, onde ne meno seppe riferirgli a leandra.
loro perché se era reso così malamente, onde ne pativano malissimi incomodi e mali trattamenti
ogni poco che non si malasse, onde per lui erano molti più i giorni
popolo assise e gabelle e male tolte, onde il popolo forte si tenea gravato.
[il filugello] cresce rapidamente, onde è costretto a cambiar la pelle quattro volte
del vico] mancarono le ultime cure: onde le idee, sovente maldisposte, mal
, incendi e toilette dannose; / onde omicide e ciascun che mal fiere, /
: el bossolo di pandora... onde uscì la febbre, el mal franzese
desperare salutem ', con due parole, onde d'uno infermo il quale, come
il mondo, / all'inferno, onde uscisti, ti rasigno. -casa
non morire a maneggiar la spada, / onde riusciano bravi e maledetti / coloro al
, sporchi, osceni e irreverenti, onde tali costumi porta seco ancora la satira.
che ella non lo volle amare, onde adirato compose quella maledica egloga. betussi,
intorno la fama in un momento; / onde ne giunse a federico il messo,
avea cerbino / di questo maritaggio, onde dolente / n'era, maladicendo el
: questa postema mi tiene impelegato, onde non posso né correre né saltare,
passavanti, 249: fannosi ancora malefici, onde e coloro che usano quest'arte si
umano... pgni cosa confondono, onde le famiglie perdono le vere memorie.
questa cosa dura ad udirsi da'cristiani; onde con artifizi frodolenti ordisce l'assalto.
se non la coscienza delle cose malfatte, onde la sua vita possa colpare. bartolomeo
passavanti, 249: fannosi ancora malefici; onde e coloro che usano questa arte
questo senno de'sofi, ultimo manto / onde si veste il nostro umano orgoglio,
di misura posto addosso al cavallo, onde il cavallo appena si può dalla parte di
g. a. papini, 128: onde il burchiello, accomodandosi all'uso,
greci 4 lebbra degli arabi 'addimandavano; onde da madre sì rea vogliono alcuni essere
onestà. fra giordano, 5-226: onde hanno malgiudicio i peccatori che usano le
litote. lami, 2-19: onde è che non malgraziosaménte formò daniello
sole possente, / pur la scongiurazione onde solia / commandare ai demoni aveva a mente
facevasi dalle maliarde negli incantamenti amorosi, onde legare il cuore de'giovinetti. casati
simili follie de'versi e del canto. onde forse è derivata questa voce * incanto
di malignante natura perché tutta amorevole, onde aborriscono la negativa tanto più che sono rese
, né chi la gamba metta nell'onde fallaci della robba e la vita si lavi
/ e l'elmo e l'aste, onde l'eroe canuto / godea far onta
il delirio o furibondo o mesto, onde sono i vari gradi di mania e
cotesti uomini pensosi si fanno malinconici, onde travagliano sé e altrui. — sostant
infermità malinconiche. bruno, 3-1020: onde vi è nato questo malen- colico e
, subito con cera maninconica gli domandò onde gli avesse mesciuto così amaro e cattivo
di un detto o d'un fatto, onde nasce discordia tra due persone, si
i delitti che non siano trasparenti, onde ne nasce che d'impro- viso vengano
racchiuso in un vaso senza cibarsi, onde poteva aver perduto la velenosa malizia.
mostrare quello che non si sa, onde chi loda sé mostra che non creda
'frode, inganno, malizia 'onde vogliasi accalappiare e danneggiare altrui. qui
abbia in sé altre cotali cose, onde l'uomo è dalle genti odiato.
'malleolare': che appartiene al malleolo. onde arterie malleolari 'diconsi i rami della ti
gocci, 329: in sulla via d'onde andiamo, si trova una chiesa piccoletta
. 1. neri, 11-18: onde al basso discende ebra di duolo, /
che negavano la resurressione de'morti. onde contristato, teodosio, cristianissimo imperadore,
bocca dell'infemo che si aprisse e d'onde si vedessero ondeggiar quelle torbide fiamme e
; / aspri, atroci dolori, onde il meschino / si scuote, si rivoltola
loro perché se era reso così malamente, onde ne pativano malissimi incommodi. tasso
] formate senza veruna legge d'ortografia, onde mi dispiacciono come mi dispiacerebbe virgilio di
, malaparata, ecc.): onde si rimanda alle singole voci.
cacce d'ignoti, lxvii-76: « onde n'è ito? ». / «
/ giuso a le gambe; onde 'l decurio loro / si volse intorno
nostri sogni, trova conferma nel pudore onde essi vengono solitamente negati o nascosti o velati
lucente ha di virtute i rai / onde chiuder giammai / non può far a
irregolari, e quasi tagliate male, onde il suo nome. = comp
non si lasciano da se stesse: onde si possono tra li confini delle terre e
pone altrui pecca o vizio, onde egli è colpevole. = comp
lor malvasia [delle donne], / onde se varde li omini de la soa
vascio da tal colpo è feruto, / onde cento de'buoni ànno spaventa. bacciarone
spaventate cominciarono a domandare dicendo: « onde questi così forte, così terribile, così
confirmazione del governo di quei soldati, onde potesse succedere in luogo del morto marchese
/ ch'un picciol sorso di sue lucide onde / inebria l'alma tosto e la
che mi scaldar, della divina fiamma / onde sono allumati più di mille; /
privato individuo per la sua stupidezza. onde in aristofane gli stolti sono detti '
che non san le furberie / onde si prendon tante sempli ciotte
uccelli beccapesci quando stanno per posarsi sulle onde infuriate. -passan bassi? -
non abbiano importantissimi e inescusabili mancamenti, onde talora divengono anco irrapresentabili, sono spettacoli
l'altra, cioè più corta, onde tutta la gamba sene menoma. s.
i miei parenti e il maestro; onde ad ogni ombra di mancamento, minacciatami
con che supplire al lor mancamento, onde non si dice, per esempio,
quasi dubitino che abbia loro a mancare onde abbiano a sostentarsi. agostini, 1-60
se lo formò al vivo nella mente, onde in quelle mancanze egli si serviva della
il sole co'suoi cavalli corre all'onde d'esperia. zanobi da strata
e cupidigia può mancare e deviare; onde la necessità di lume, di duce e
mio infimo stile / amore porse, onde la penna stanca, / quanto più
, non potè fare buon effetto, onde quel giorno non fu proceduto all'assalto
per effetto della manchevole moralità nella vita onde nasce e che la circonda, si
di aver la 'mancia ', onde non bisogna tenere la destra in ozio a
già sentì avere superato la prima pugna, onde per in perpetuo tutta si mancipò e
1520: a manca l'ampio azzurreggiar dell'onde, / pieno di vele bianche.
il terreno c'è per la manco; onde lo star quelle in piede è più
più figurare e divertirsi cltó lavorare: onde venti giorni di discorsi ed emendamenti,
loro di queste mie parole rimate; onde io, pensando la loro nobilitade,
disse che volea far testamento; / onde mandò per mortalin notaio, / che
l'aveva occultamente mandato sopra una montagna onde fosse allevato alla rustica da una famiglia
felice da massa marittima, 46: onde sappiate che in tre anni fu / da
è mandata di qua e di là dall'onde. ariosto, 2-28: il vento
v.]: il vento manda le onde nella barca. brancati, ii-38:
allora mandasse i suoi raggi fuori dell'onde. lemene, ii-411: coi più bei
vitor, quando diventa / cattivo, onde il padron lo manda a scio.
sanza pieno mandato di poter far pace; onde, sendo fatto intendere loro che,
sinibaldi il mandato di procura legalizzato, onde venire a conclusione del nostro affare coll'
lor famiglie provenia dal cielo, / d'onde di bestia in bestia erane poi /
gravità e circondato da molta gente, onde spinse maneggiando il cavallo, non senza
un mercato di tutta l'europa, onde che ne segue un traffico, un maneggio
com'il gambero si muove; / onde convien poi loro andar per esso / ed
ma questa non è ragion valida, onde noi dobbiamo rimanerne a bocca asciutta.
-celare alla vista, nascondere fra le onde (un'imbarcazione, una nave)
talvolta piglia il senso di coprire: onde i marinari dicono che una barca è mangiata
quando nel discendere e avallarsi tra due onde, resta coperta alla vista di chi da
dal mare quando resta nascosta tra due onde. -farsi mangiare il remo',
sottratto alla vista, nascosto fra due onde (un vascello); confuso con il
nave]: quando resta nascosta tra due onde. 'mangiata dal mare ': anche
una piccola nave che fatica tra le onde e vi sembra affogata. 12
viani, 19-635: varò il gozzo nell'onde chiare, alzò il mangiavènto e filò
colpa e pochi sono senza merito, onde molti sono sospesi, e purgano e attendono
campailla, 18-37: mania provien d'onde ebrietà provenne: / perché la
il delirio o furibondo o mesto, onde sono i vari gradi di mania e
al foro delle trombe usuali, d'onde esce l'acqua per il fine di dirigerla
tanto che fossero vicini a'veneziani, onde, avvicinati subito, si congiunsero i
giorno sol seco si siede, / onde 'mbiecare ha fatte molte panche: / se
a lei i figliuoli di due capre, onde ella, fattone un manicare purtroppo ghiotto
va più lunghi delle maniche, onde, roversciandoli su le nel punto
è membro e non capo della patria, onde non debbe mai dipartirsi nel suo operare
prender fuoco. -con valore conclusivo: onde, perciò, quindi. i.
dai periti il nome di maniera; onde si dice la maniera di raffaello,
da tutti e apprezzati se soli, onde tutti cercano d'imitargli; ma passati cin-
conte della riviera con qualche poca gente; onde, pervenuti ambedue nello spazio di ventiquattro
persona, mercé il vestir tanto abietto, onde chi il vedeva senza conoscerlo reputavanlo un
manifattura è opera di mano ': onde manifattori sono coloro che lavorano colle mani
di carte mi ha dati i secondi: onde, a voler laudare la diligenza de
a cadere per lo diritto della piazza, onde tutti i fiorentini se ne maravigliarono.
delle cose dette e per sapere pienamente onde nascano le spezie della poesia per cagione
, il guardo / manifestava 11 foco onde tutt'ardo. casoni, 295: la
: ogni cosa si è mutabile: onde dalla sanità veniamo alla infirmità, dalla ricchezza
le sue peccata nel fiume giordano. onde in questa opera sì maravigliosa tutta la
evidente, che è 'conscindere ', onde è tolta. trissino, i-xi:
cioè il cavallo e l'acqua, onde, veduti da tutti, non può cadere
e più popolari,... onde avviene che le imprese militari porgono maggior
l'ambito politico, e il maniluce onde spirava questo. festo del futurismo di f
: il fagotto pesava 75 libbre, onde pagai al corsi procaccio di suo porto
, / di che poi vive e onde acquista onore. mattioli [dioscoride],
lagrima talora bagnava la mia faccia, onde io mi ricopria con porre le mani
giorno solo a la fenestra, / onde cose vedea tante e sì nove, /
di cavalli, governo dei medesimi: onde: 'sentire, ubbidire alla mano '
quanto possono per avermi in mano, onde scacciarmi lontano. -avere a che
troiano, / e gli altri, onde non stette mai in riposo, / si
: sendo dianzi morgana addormentata, / onde poteva tosto uscir d'affanno / non
.. rescindeva di fatto i vincoli onde i maldestri guelfi lombardi si erano volontariamente
oggetti che i maestri prenderanno per mano onde istruire per princìpi i giovani. -prendere
pellegrino si reca a roma, onde farsi rieleggere dal clero e dal popolo.
fare una ripartizione dei nostri classici; onde ve ne sieno degli adattati alla diversa
né si trovando più chi ne avesse, onde si venne al manomettere le chiese.
si mise a ballare, sopra le onde, trascinato a levante, perdendo cammino
, mollato 0 tesato al bisogno: onde la stessa manovra dicesi 'libera,
in quel fianco gli ha dato, / onde poco anzi lo fece cadere. cellini
pezzi mansfeldini furono dall'em- pito dell'onde condotti via. = dal nome del
l'agna e il mansueto / bue, onde viene così largo aiuto / al colto
. agostino volgar., 3-24: onde questo a me, signore benignissimo, dio
galli], ma i vari segni onde sono naturalmente segnati. spallanzani, 4-iii-497
, / ov'è il bel viso, onde quel lume 274: dio mantengati, o
fiumi ed entra in mare verso oriente, onde li quattro v'entrano sì rapinosamente che
da fanciugli, rallegrandosi di quelle cose onde si stima che i fanciugli si dilettino
la spada che con le ragioni, onde a'seguaci della lor setta non è permesso
la terrena polvere del corpo mortale; onde per avvivarla fu ritrovato il mantice dello
dal figlio / vede uccidersi inanzi; onde si acorge / che, rompendo nel pianto
che l'aurora piove, / il cibo onde nutriva il carnai manto. tasso,
a me l'orato omo dotto, / onde sagio divengna / ch'im sua legie
uomo per essere un cittadino illuminato e onde sia custode continuo de'propri diritti e
piega, / quanto cari saranno, onde se 'n fregi / la botte, che
). da * maratona ', onde correndo giunse il messo in atene a recar
sua terra si è col mare: onde marca tanto viene a dire quanto terra confina
il nervo al lato manco, / onde al segno ch'io marco / va stridendo
si possa riferire a * marca '. onde sarà meglio dire, nel primo esempio
, va secondando le circostanze locali, onde ottener dei campi che pianeggino o
sul braccio al ladro un carattere, onde poscia conoscerlo recidivo; e d'un
solo, ma sangue e marcia; onde ci vogliono purificazioni e abluzioni. tommaseo
non ci deve far meraviglia che i mezzi onde svolgersi l'umana perfettibilità ed il suo
30-122: e te sia rea la sete onde ti crepa, /... la
luoghi vengono irrigati anche in inverno, onde far crescere l'erba dei medesimi.
del mare] va innanzi con le onde e manda fuori el marciume. baldini,
li ladron ne'luoghi bui, / onde non son mai di vergogna scarchi.
terapia, utilizzando l'azione ipertermizzante delle onde corte. = voce dotta,
muscolari, ecc.; terapia con onde corte. = voce dotta,
/ troni cun baleni ripenti, / ed onde venno li tormenti / intor lo mare
, xliii-17: passa il mare, onde conduce copia / di nebbia tal che,
montoni o a pecorelle: con le onde che si rompono spumeggiando. -mare corto
spumeggiando. -mare corto: che ha onde basse e ravvicinate. -mar di fele
agitato. -mare traverso: quando le onde sono perpendicolari alla direzione di spostamento e
i grandi mari, è percossa dalle onde eziandio del mare cheto. petrarca,
principio loro e men vicine; / onde si muovono a diversi porti / per lo
dio, sì come a quello porto onde ella si partio quando venne ad intrare nel
pericoli ha 'l mar che non àve onde, / sogliono dir certe persone flosce /
e riflusso della marea e soverchiato dalle onde, sdegnò di pensare a se stesso
dizionario di marina: 440: 'onde di marea ': le oscillazioni verticali
si propagano negli oceani sotto forma di onde di marea, senza produrre movimenti orizzontali
in guisa di marea, verso là d'onde venne. c. bini, 1-74
di rugiada che... cade nell'onde, quando più si sente dalla tempestosa
tornando indietro, rincorrendo le sue stesse onde. 6. vasta estensione;
: il vento come un gran pastore d'onde / or le raduna a meriggiare /
venuta è messe e con grandis- sim'onde / largo mareggia e le campagne ascónde.
, non ebbero mestieri di scongiuri, onde in breve incominciarono tutti a parlare,
acciocché tu non mareggi alla prima vista dell'onde. magalotti, i-ii: io,
, / vaga di mareggiare in limpide onde, / [l'anitrella] vi
tuttavia lo sbalordimento e dirò la mareggiatura, onde pochi sono quelli'che, un po'
dove spumoso fiume poi resulti / ed onde come fan grossi mareggi. caro,
mare, dell'onda sismica e sollevano onde altissime che investono con estrema violenza le
di porlezza e vedrai di informarti d'onde sia passato, con chi abbia parlato
poi a qualche secolo perpetuata in essa, onde corte savella si chiamava il suo tribunale
, mosse e frante dal vento in onde brevi e irregolari, appuntite, con
pròduce, né lo sciacquio tipico delle onde (contrapp. a maretta fiottosa)
po'di marettóne, un mosseggiare di onde. = deriv. da mare1
rizato alla greca certamente da marizare; onde carta marizata, per esser di un
di un colore quasi mareggiante e a onde, come fa il mare: e quindi
senso di * dipingere a forma di onde marine '; il sufi, -ezzare per
mosso e incre spato delle onde sulla superficie marina (una pietra,
baldinucci, 89: quei fogli ripieni d'onde di vari colori, che perciò si
de gli ossi d'uno animale: onde n'ha un così fatto nome avuto presso
il tormento della fune la margherita; onde toccar la fune, dicono toccar la margherita
rosa, 41: imparate qualch'arte, onde la vita / tragga il pan quotidiano
alcuna, collocando alla margine gli autori onde son tratte le notizie. carducci,
tralcio di vite in terra convenientemente smossa, onde vi getti radice a guisa di margotto
/ segna un lungo sentier di torbide onde. brusoni, 7-5: [glisomiro]
che non se gli poteva stare appresso, onde fu fatto giudicio che ciò fosse per
dalmazia, s'empié di amalati, onde molti uomini da spada, da marinarezzo
e sul declivio ripido della collina, onde quella si protende, il pizzo ammucchia
fosse raccolta, / seppi la forza, onde marino orgoglio / a'legni miei non
nostri paesi, perché conosciamo bene d'onde ebbe ognuno di essi le mosse, di
co'ceri gialli, è italiana; onde non c'è anatema che tenga. pirandello
, di terra / crollator fresco in onde, vago aspetto / guidante cocchio a quattro
in prima / di rei costumi, onde restò ingannata. -fare maritaggio: contrarre
delle nozze. forteguerri, 5-18: onde non posso convenenti spese / far per
] maritima consta di quattro miglia, onde conviene colla lega germana, siccome la
, 93: nelle superne e più marittime onde, / là dove il navigare unque
: conduce ei sempre a le maritime onde / vicino il campo per dritte strade.
6. liscio, privo di onde o increspature, tranquillo (il mare
di struttura granulosa, quasi cristallina, onde somiglia nelle superficie delle parti rotte allo
xlvii-292: se quelle usate rime, onde più volte / acceso ho foco in mezzo
cavalca, 18-189: ha la chiesa onde vesta i marmi suoi, e non
i marmi suoi, e non ha onde vesta i poveri suoi. i suoi marmi
si ragunava la gente a discorrere; onde fece un libro intitolato 'i marmi
sono ordinariamente il subbietto de gli scultori: onde i latini gli chiamavano propiamente marmorari,
e burbero sul pian de la barca, onde s'impegolò
ella è pelle di color nero, onde si fabbricavano agli anni passati certi berrettini
-al plur.: successione di alte onde marine che si propagano velocemente nella direzione
la liburna egizia barellava, stanca, sull'onde dell'egeo, e tra le capigliature
con marra mescola e rimena, / onde quella s'incorpora e s'appiglia.
che essa afferra il fondo del mare: onde ferro a quattro marre è l'àncora
(1832) ne seguirono l'esempio, onde i nomi delle principali marche di fabbrica
voce / d'adria le timid'onde, / e la odono eccheggiando / le
, mercurio, venere e il sole, onde il cielo di marte era il quinto
e la campana martellando tocca, / onde il soccorso vien subito al porto.
temperato con forti e frequentissimi colpi; onde, se fuoco e martello potranno consumarlo e
che tengono al finestrino i vinai. onde 'levare il martello': chiudere la vendita
vino nuovo. allora rendonsi i conti. onde quel nome può suonare intimazione e quasi
: il martin pescatore / per le onde assomiglia / al verdazzurro mare. montale,
, iii-30-295: tenne fede pagana: onde i neofiti / allora dietrogli / «
pongono 'nella mia afflizione '; onde in questa speranza i martiri furono in
., 16-6: già era in loco onde s'udia 'l rimbombo / de l'
tagliarli ai giovanetti nei quali s'incontrava; onde fu in un tumulto martirizzato dal popolo
splendono né olezano alla mia sorte. onde, per non martirizzar la mia memoria
raggiunto / a capo d'anno aver onde la vita / e il sangue resti al
e il sogno ancor m'assilla / onde vano è il martoro / che l'anima
nulla ci ha lasciato l'antichità, onde avere una idea dello stato della popolazione,
autori lodati vengono. morgagni, 91: onde io per me vorrei tenermi il più
, infingendo di cavarle le calzette: onde cadde il mascalzone alla riversa dentro la
l'altro il ronzino / verso una valle onde quel grido uscia: / e fra
dell'autore è per volere divino. onde concede il passo; e però dice:
signori, che hanno simil gente intorno, onde non veggono mai la verità se non
gli appicca la villaggine,... onde il cittadino, il quale a tutto
elettronico: rivestimento assorbente e riflettente delle onde elettromagnetiche capace di alterare le proprietà di
da coloro che sanno quella lingua, onde voi avete cavato quel vocabolo nuovo e mascheratolo
di manifestarsi con quelle reazioni caratteristiche, onde si distinguono dagli altri o si riconoscono
nella palestra / le maschili fanciulle, onde salvarsi, / amor, da te
discutere. saba, 153: mi chiami onde in gran fretta si vada / qualche
cioè aquario, dà amor masculino: onde fingono che esso amasse ganimede fanciullo e
mare, in modo da ricevere le onde su un lato della prua.
rispetto alla direzione del mare che le onde si frangano contro una di quelle parti.
vi si confermava. balbo, i-210: onde poi... il venir meno
parti così secondamente come l'esere; onde si dice una bianca massa perché li
dice una bianca massa perché li grani onde è la massa sono bianchi. palmieri,
/ segretamente in sin di lora all'onde, / e di là giunge qua,
o quotidiane (da erogarsi ai canonici onde sollecitarne l'assiduità al coro).
contro le quali si piantarono più batterie, onde batterle quasi muro in breccia. cinelli
dal principe ad ogni corpo di truppe onde rinnovare le vesti- menta del soldato e
tempo * massa 'quella quantità di materia onde un corpo si compone. ma codesta
che dunque? -una massaccia di nuvolo, onde a chi ti pon mente ti dimostri
l'acqua prender puoi, lidia, onde allaghi / questa degli orti tuoi terra
augusto. ma chi vorrà pur trovarvi onde piangere, e con ragione, da quegli
privata coincide con l'utilità pubblica, onde, perseguendo l'una, si attua
censori... posero i termini, onde si muovono i corridori nel circo massimo
, ii-57: in un attimo andar nell'onde stigie, / per l'universo,
secca testa nella meditazione del vero, onde non ho voluto così masticarlo co'miei
/ quasi mastin che 'l sasso, onde a lui porto / fu duro colpo,
il vignola di quelle sgarbatissime bugne, onde vengono ad esser fasciate le colonne della
confessione, e non le può rivelare; onde dice cose che paion case, e
manco molestia, dormiremmo nella stufa. onde lui recò certe materasse, sopra le
bracciolini, 1-1-22: alla materassata, onde percuote / marte la terra, il
di quelle infinite alternative del reale, onde consta il mondo. -ammasso informe e
. castelvetro, 10-x-236: la materia, onde si fa il parlare, sono le
continuo progresso, una trasformazione perenne, onde la materia inorganica si cangia in organica
a fare / per lo perfetto loco onde si preme; / e, giunto lui
di sotto faticosamente e con angoscia; onde si dee prender guardia che non si dia
d'un nido di vespe, d'onde sgorgavano materie purulente in abbondanza. papini
tasso, 18-3: l'antichissima selva, onde fu inanti / de'nostri ordigni la
o niente, ci aveva fatti uomini, onde noi dovevamo ringraziarlo. documenti delle scienze
di confermare la sa- pienzia, onde e virtù si dice, perocché, in
e manco a tare, di tutti: onde non si truova che alcuno filosofo la
lo sospinge, tutta la forza materiale onde dispone. -che esercita un semplice
in ogni luogo mi forniranno i materiali onde la storia pittorica di lombardia, che
croce, iv-2-164: utilitarismo e materialismo onde la classe borghese si rafforzò e si
'è di una mostruosa lunghezza; onde neppure il francese da 'maté- lialiser
dice aristotile che la destra è quella parte onde si leva il sole e l'altre
solidificazione'del metallo contenuto nella forma, onde raccoglierne scorie e perché vi si adatti
ed anche per iscrivere e disegnare, onde è venuto il nome generale di * matita
è di odore e sapore penetrante, onde è dedicata alle femmine per l'espulsione
onesto / in merce si trasforma, onde le merci / hanno del pregio lor norma
per proveder danaro al corpo d'arte onde ecceder in superflue spese. paoletti, 2-153
le debite licenze,... onde, vedutomi dar la mossa a cercare
diploma che abilita a tali professioni. onde le maniere 4 avere la matricola, prender
ad impararla per la tenera età, onde aborriscan di matrignale odio gli studi, ma
fatto pericolo le avea la vita dall'onde del mare campata, la sua fede
ma bordello. alfieri, 5-13: onde, ed a quella augusta matrona,
di pipistrello, uova di rana, / onde un lattovarin n'era composto / da
di grandissimo tempo fare laide mattezze. onde, se la vecchiezza n'ha colpa
recare a vita 11 corpo morto. onde che mattezza è quella che voi fate
dubbio arrivano a le stelle, / onde le genti ne rimangon matte. salvini
: tu non debbi volere ricommettere cosa onde tu pianghi, però che quegli che ricommette
domattina si deve far viaggio mattutinamente, onde, addio. soffici, v-2-518:
e secco ed ha sustanzia viscosa, onde ha virtù di maturare e di lassare
gli uomini] son simili a quelli d'onde procedono e spesso migliorano; ma se
nel bosco dipende da varie circostanze, onde oltre le regole ci vuole una pratica
., 32-22: da questa parte, onde il fiore è maturo / di tutte
. ariosto, 14-99: dirà quante onde, quando è il mar più grosso
un liquido mausoleo: farlo perire nelle onde. battista, vi-4-198: fra l'
, in somma, che dispiacciano, onde corra rischio di doverne essere o ripreso
e rispondere in guisa che egli non abbia onde potere appiccarti ferro a dosso e pigliarti
, è calpesta o battuta, onde si rassoda e fa come un smalto,
certi mazzetti di sottili verghe con foglie, onde per questo e per il caldo
, picchiandovi sopra leggermente col mazzuolo, onde pareggiarne le lettere, cioè abbassare quelle che
di allontanamento. petrarca, 71-95: onde parole et opre / escon di me sì
tutto / favola fui gran tempo, onde sovente / di me medesmo meco mi vergogno
, / fra voi direte, d'onde imbozzimossi / per entro me un altro me
, / labirinti di vie, meandri d'onde. 3. per estens.
i meati de i legni ardenti d'onde esce la fiamma. g.
che non volea ch'avesse altro meato / onde spirar, che per lo naso,
il core come faceva in presenzia, onde i meati restano aridi e secchi.
non può comunicarsi al meato uditorio. onde resta deciso non richiedersi un nuovo senso od
tenerezza ha i meati più aperti, onde si nutrisca ampiamente. 11
organi della generazione ne'due sessi, onde è sovente l'ingresso di quel veleno che
per tempo una ben precisa abitudine, onde ripeterle meccanicamente, ciascuna all'ora sua
delle fatiche e dell'economia del tempo, onde persuadersi una volta per sempre che chi
per l'ultima volta il meccanismo delle onde che cadevano e della sabbia che riteneva
montare / e la scala di corde, onde salia, / io stessa dal verron
tutto / favola fui gran tempo, onde sovente / di me medesmo meco mi
allegrezza m'ingombra l'alma, e onde / ella nasca non so meco pensare.
vide alla finestra e gridò meco, onde mi fu tolta la via del scrivervi
fine ci ve / di quella roma onde cristo è romano. petrarca, 264-64
: meco stessa studiava i vezzi, / onde addolcirlo. f. m. zanotti
proposizione addietro e divenuto una voce: onde quante volte si truova * con meco,
od alle uova rotonde di pesce; onde dicesi anche 'ovaia ', e
cecchi, 6-400: lo sgranarsi dell'onde, i festoni e le gale delle
pietra detta meda, dal paese di onde, per il più, si truova,
sempre amor in un raguna; / onde si vede che tra pari sempre /
più oltre, v'era quella medesimezza, onde fra due individui distinti è artefice la
tutto / favola fui gran tempo, onde sovente / di me medesmo meco mi
isole, tenendo la volta di capo-verde; onde in pochi giorni, iddio mediante,
superficie de'sassi e de'mattoni, onde anco l'attaccature mediate si fanno per
tra la francia e la russia, onde metterle un'altra volta d'accordo. foscolo
bolle e salta e biancica colle enfiate onde. libro delle segrete cose delle donne
: subito nel vino / gittò medicamento, onde bevieno / nepentes, senza pianto e
si vuole medicare, conviensi prima sapere onde procede, che, s'egli è
malattie senza accettarne mercede... onde ben presto corse la fama della gentile
64: se poi velen tu chiedi, onde t'aggrade / saetta medicar che certo
co 'l fimo e con le tepide onde, / n'arà il frutto ad ogni
temono verno, / raccolgono licori, / onde poi medicato / il mortai pregio ne
malattie senza accettarne mercede... onde ben presto corse la fama della gentile e
, che langue infermo e gravato, onde può dire ogniuno che non ha le
ne stenda e sani / la piaga onde ferito a morte or corro.
/ e non veduto entro le mediche onde / de gli apprestati bagni il succo infonde
, altre dotate / di medica virtude, onde il furore / placar de'morbi.
di brillanti!) / che le onde m'involarono dal medio dito in un
tizio hanno ugual convenienza coll'umanità: onde s'inferisce che tizio è un essere
tra i violini e i bassi, onde risultava l'armonia? cantoni,
realizzarla tutta e costituirmene un vitalizio, onde fosse anche mediocrissimo, e bastasse appena alla
molti mari e vide infiniti paesi, onde s'acquistò cognizione e prudenzia più che
/ sia della vostra [moglie], onde modesta e umile / tenga povere e
si rappresenta col meditar la morte, onde necessariamente cadde ne gli animi contemplanti timore
. andavano meditando qualche opera egregia, onde potessero ravvivare la estenuata riputazione. forteguerri
6-50: chi mi sa dire d'onde quel pensieraccio sia sbucato?...
meditazione, fu chiamato il custode massi onde recasse una piccola scala per avvicinarsi al
molla e la cima di ogni cultura; onde mentalità e progresso, idealità e incivilimento
, li osserva mentalmente e attualmente. onde dico che, se attualmente poi non
a memoria e non a mente, onde proferì alla ringorgatura della pronunzia tartagliona.
e loro errore. tasso, 14-25: onde goffredo allor, quasi egli pieghi /
reputato gran maestro così per la mossa onde animò le sue figure, come per
prima volta posti nel circo i termini onde si pigliava il corso e davansi le mosse
un po'di marettone, un mosseggiare di onde. -denom. da mossa1,
rubin diamanti e perle grosse, / onde le sopravveste al vento mosse / donan talvolta
: il mare era leggermente mosso. brevi onde si infrangevano sulla spiaggia.
-per estens. che si presenta con lievi onde o riccioli morbidi (la capigliatura)
ardente, /... / onde tremàro i legni d'oriente, / risplende
corruzione di febbre mossa per freddo, onde i più delle genti ne sentirono,
, è necessario che quella corda d'onde la parte mossa si leva e quella dove
fatto mio il tempo passa, / onde ti priego che 'n ciò ti fatichi,
questa nuova vite prima rende, / onde sì dolce il mosto se n'attende.
/ fa mostra di cristalli in vece d'onde. castelletti, 22: si gloriano
ricchezza senza pari al mondo, / onde il meno paleso e '1 più nascondo;
a una fontana / mostrando alle chiare onde el mio bel viso. cellini,
petto le sue nevi ignude, / onde il foco d'amor si nutre e
per mostrare quello che non si sa, onde chi loda sé mostra che non creda
egredietur virga de radice lesse '. onde lesse è interpetrato incendio. sacchetti,
occasione per suggerire o consigliare un comportamento onde raggiungere uno ^ copo determinato.
quanto alpestra e dura la salita / onde al vero valor conven ch'uom poggi.
mostrare quello che non si sa, onde chi loda sé mostra che non creda essere
tasso, 16-21: a me quegli occhi onde beata bei, / ché son,
acqua a non so che soldati, onde poi da loro ne fu ritrovata così larga
centauri che in altri paesi: / onde la gente semplicetta e pura / i
overo avesse gli occhi nel petto, onde disse aristotele che i mostri sono peccati
poiché l'intelligibile solo è fine. onde comparisce come un'eccezione alle leggi cosmiche
età barbara, / su i mostri onde tu con serena / giustizia farai franche
che cosa che si assimigli allo esempio onde essi traggono la imitazione. a. f
il più del tempo ascosa, / onde credon alcun ch'ella si pasca. p
, 2-343: gli amici non osavano insistere onde approfondire 'la cosa '. avevano
qualità motive, ma anche all'altre onde la complessione de'corpi è determinata.
, che ne risulta così viziata (onde è detto, in linguaggio moderno,
gli occhi. -motivo per cui: onde, per la qual cosa (convalore causale
è giustamente ripreso, dovendosi dire 'onde, perciò, per questo', od anche
troppo sciatta e volgare invece di 'onde, perciò, per questo ', tanto