pallavicino, i-326: quanto a'gravamenti, onde i tedeschi si querelavano di roma,
dire: quegli m'ha molto gravato; onde però per li benefici è gravato l'
: in dogana esigono si paghi il dazio onde la legge grava i tabacchi forestieri.
su queste paginette grime di pucette onde svelare i « perché » che ti stregano
'gronda', quel cassettino di lamiera d'onde scola l'acqua sotto i finestrini dei bastimenti
umani affanni e tamaro veleno, / onde grondanti son nostre vicende. palazzeschi,
pigliare secondo la forma del capo; onde chi vorrà considerare la grossezza del suo
grosso è contrario al sottile acquoso, onde lo stomaco grava,...
de l'aer denso e 'mpuro, onde traluce, / quasi per colorato e grosso
della strada grossa di rivoli, d'onde si introducevano in istrada più solitaria e
... sì ànno taire grosso, onde le gienti che vi dimorano non sono
. ariosto, 14-99: dirà quante onde, quando è il mar più grosso,
lago medesimo, da cui, quando le onde erano grosse, riceveva le acque ed
grosso è contrario al sottile acquoso, onde lo stomaco grava, imperocché duro è
travèrso per lo grosso dell'osso: onde l'hanno alcuni chiamata frattura virgale e
dall'altra diverse categorie di lire, onde nacquero dopo le lire di grossi, le
inganni sansone, e sappi da lui onde hae tanta fortezza, e come noi il
l'intelletto silvestre e grossolano, / onde ben spesso ancor da quei monticoli /
qua e di là dal pallaio '. onde 'dare alla palla più o meno
ha che tra 'l cupo muggito dell'onde ricolto nella grottola sua, parla,
di decorazione. paleotti, l-n-430: onde abbiano avuta origine le pitture grottesche secondo
/ la mia bionda ecamede, onde del sangue, / di che vai sozzo
. 9. fis. gruppo d'onde) velocità di gruppo d'onde:
d'onde) velocità di gruppo d'onde: v. onda. 10.
qual de'due fosse il primo: onde con ragione quella tastata ha meritato il nome
che si fa più larga del bisogno onde ve ne ristagni gran quantità, e che
doveano combattere feciono sonare la ritratta, onde furono abominati, che ciò fu fatto
ove si cava e fa molto sale, onde se ne fornisce tutta la contrada:
freno al monaco contro al peccato: onde chi 'l getta truovasi dilettare in disordinati
istangoni s'ordinano. petrarca, 230-7: onde e'[quel vivo sole] suol
i-146: non manchi appresso di purissim'onde / mobil vena, che a ber le
che o vivi e veggenti essere dall'onde tranghiottiti, o più tosto percuotere ne'
, / quando sarai di là dalle larghe onde, / di'a giovanna mia che
immortalità a le pitture di capella, onde il miracoloso del saper suo dispera la
. pindemonte, ii-246: in mezzo all'onde il cigno 1 del piè fa remo
piedi al bondeno...; onde converrà inarginarlo per un gran tratto all'insù
). varchi, 18-3-264: onde nacque quel motto assai leggiadro e non
/ queste acque, o divi, onde di là si varchi. lemene, i-280
sempre lo spirito un diavolo nero, onde cosi per tempo s'inaridisce la giovanezza
miseria uscita, / faccia che giunga onde per arme possa, / per prieghi
fare infuriare (il mare, le onde). ugurgieri, 85: verno
ch'inaspra agitando ivi l'ambascia, / onde sforzato alfin l'assalto lascia. marino
non dà frutti dolci ma bacche amare onde, a chi ne gusti, s'inaspra
-diventare insensibile. petrarca, 70-30: onde, come nel cor m'induro e 'na-
rabbia de'venti inasprisce con le mosse onde. -rendere duro, aspro (
. pindemonte, iii-548: versi, onde intero un secolo s'in- naura,
nelle sue mani / passar quell'arme onde gli dei fer dono / alle paterne inauspicate
grembo / di lei scenda spiegato, onde di gelo / inavvertita stilla i cari veli
tuffati e sommersi nel fango, onde l'anima, mentre avviva e
difficoltà per la gravezza di esso, onde s'incagliò nella melma de'prati. forteguerri
ch'ella faceva di tutto per incalappiare onde cadesse nelle reti della propria figlia.
il giovane, 9-206: sentenza vera, onde sovente io soglio / ammonir la pigrizia
8-80: ha le piante incallite, onde per balzi / e per piani sen
: freme in grembo a nettun dell'onde amare / l'orgoglioso tumulto, e poi
albanzani, i-301: [domandò] onde veniva... così subita viltà contro
perfido incalzo [di susanna], onde non si discemeva se più avvampasse il
difficoltà d'aver notizia di lui, onde incaminar potesse la crudeltà a vendicarsi ovunque
consiglier qui incancherì la zuffa, / onde per terminar questo contrasto, / si
parole s'incantano sovente fiere doglianze, onde, arrestate dall'incantesimo, del tutto
etrusche rovine di fiesole l'antro delle fate onde egli uscì tutto incantato.
parole s'incantano sovente fiere doglieanze, onde, arrestate dall'incantesimo, del tutto
, a terra sparso / il giogo: onde m'allegro. d'annunzio, iii-1-1217
assai novelli / fiori ed arte cosparsi, onde allettate / l'api sacre ponessero a
il giorno attende a incronicarlo, / onde se pensavate a incaparrarlo, / or
de'sorbetti l'amabile comporsi, / onde ribes estiva e porto- gallo / vidersi
a segno. -investire con le onde un'imbarcazione da prua, superando la
quali se appartengono a la detta arte, onde danno inde resulta all'universo commune e
dalla natura delle brinate,... onde carbonchio (un vegetale). si
. a. cocchi, 5-1-33: onde per lo più nasce quell'atroce sintoma
sì fi preso per arte soto le onde de l'aigua. dante, purg.
'ncarco / de la carne d'adamo onde si veste, / al montar
strali e dell'arco, / e onde tale incarco / li venne, che non
ferrea, construtta / di quel ferro onde il fato / è invincibile.
ambe al varco / si vede giunto, onde sospira e pavé. gonzaga, i-148
vita. trissino, 2-1-286: onde avvien poi, che un infelice amante /
quella quercia là e contatele l'ambasciata onde il senato v'ha incaricato! marini
la licenza del crine, in lunghissime onde d'oro ricadente su gli omeri.
che modesto rossor portate in faccia, / onde par che vi piaccia / sì l'
a lui lo scalpello diè fidia, onde di paro / vinca gli antichi onor
/ né si ricorda più come, né onde, / se ricevuto ha beneficio o
libriccin fra le guantiere appresta, / onde furtiva donile un'occhiata, / mentre
sai., 1-241: se avermi dato onde ogni quattro mesi / ho venticinque scudi
, e meglio distenderne i tralci, onde le uve godano sempre più il benefizio del
magalotti, 2-130: il bitume prezioso / onde '1 gran padre oceano / s'
or ad or colpi fatali, / onde gl'incauti volatori atterra. baretti,
tosto l'incauto a girne oltra quell'onde. galeani, i-179: festeggiano le squille
balli il cittadin lascivo / verrà pomposo, onde l'incaute accenda. s. carlo
de'pozzi, si fussero consumate, onde non potesser mai più penetrar le cantine
ignoto. sannazaro, 12-213: onde con questo mio dir non incelebre,
suoi capelli / tessea le corde, onde poi l'arco tende; / e
fuoco. fra giordano, 3-169: onde così fa il demonio le sue '
i dardi / costei negli occhi, onde i cor fere e incende. d'annunzio
gli tiene ascoso il vero, / onde sa che lo 'ncende e che l'attosca
nome italian, che di quel danno / onde nessuna gloria in lor discende, /
il feroce / disio di liber- tade onde m'incendo / tutto, ed intatto core
infamata da un delitto sì enorme, onde tra le sue fiamme perisse il mio traditore
far crescere l'erbetta novella, onde gli animali possan mangiare. -ant
/ ed or fiorito, il foco, onde vi scalda. / amor, prendete
nelle vene vive occulta piaga, / onde morte e palese incendio nasce. lotario
1-55: grande fu la prim'opra, onde arroganza, / con memorandi e incendiosi
cor rompe nello stomaco, onde nascono incenditi e altri mali.
che fai montar per gradi / fin là onde è l'amore. g. p.
, a'suoi / ministrava le faci, onde combusta / sulle piagge retee s'incenerisse
possente, offeso, empio signore, / onde al già freddo incenerito core / si
inceneriti son quei vani fregi, / onde mendace musa il vero oppresse. d'
che l'afrore del segato incensava a onde. govoni, 604: ogni arricciata
/ (orrendo a dirsi) annerir l'onde sacre. govoni, 7-23: ci
a volta fu l'incensiere d'oro onde esalavano i balsami più dolci, la
: diede natura la sacrata verga / onde l'incenso a la stagione estiva / liquefatto
delle messi in lente e gravi / onde corrusche pei meriggi incensi. 3
vaghezza, / de l'onore, onde avea incensa l'alma, / sen
impiastricciati deve far meraviglia che i mezzi onde svolgersi l'umana a lei / gli ha
lo vi tuffa [il velo] onde s'inceri. ceppato dalla parola che
nel valore incerto e vago dei vocaboli onde è costretta a valersi. nievo,
dal mar, cui, in vece d'onde, ingombra / l'instabil volgo:
suo amore. alamanni, 4-2-1: onde mi tenne amor molti anni e molti /
viso non di quelle [rose] onde la modestia o la verecondia germogliano, ma
gran vigore gittò nel cuor di ciascheduno onde combattere e pugnar incessantemente. pascoli,
* che '. salvini, 39-vi-152: onde dante: 'quando io senti''il
/ l'altro timon, le grosse onde e 'l tormento / tempo non dan ch'
composta dei loro più illustri ingegneri, onde studiare la questione tanto dibattuta del taglio
: dicemmo noi comprarsi le monete; onde quale si paga più, quale meno,
far del- l'uccisor vendetta. / onde adunò il consiglio e inchiesta mosse /
ariosto, 41-50: da la parte onde s'inchina il colle / più verso il
, / faci, saette e dardi / onde mi leghi e mi trafiggi ed ardi
gran furia v'inchioda le corna, onde i cacciatori l'occidano. anguillara,
olezzanti arbusti e d'ardue selve / onde la terra il sacro capo inchioma.
hanno a base una materia di colore onde si denomina l'inchiostro. gozzano,
rime piacevoli [tommaseo]: onde s'awezzano... / costoro
., / poiché da quella parte, onde ne piace / partirne e dallo specchio
di riferir le cose innanzi a sé, onde, drizzando la incidente in un colla
colla perpendicolare. cavalieri, 5-26: d'onde però si raccoglie che, quando la
, i-213: quel nome incidi, onde virtude infondere, / fama, che desti
tutto il corteggio della vita terrestre; onde l'una può definirsi l'incielamento degli
, canale o rivo che viene praticata onde fare la bocca da estraersi un'acqua
, canale o rivo che viene praticata onde fare la bocca da estraersi un acqua
intendo il disegno sulla pietra, d'onde per impressione si cavano le imagini come
con su- stanzia calda, sottile; onde è suttiliativo, incisivo, astersivo.
una indicibil calca / su l'orlo, onde da tanto alto si valca. targioni
3-22: quest'è pur quel bel volto onde tutt'ardi; / tuo core il
con rozzo stil d'ossequioso ferro; / onde, crescendo incisi il pino e il
che perciò perdiamo molte buone occasioni: onde fa bisogno accompagnarci con qualche persone veementi,
, si dilettano di parlare goffamente; onde avviene che, trovandosi poi in compagnia
questa invasione d'inciviltà e grossolanità, onde la presuntuosa oclocrazia dei dilettanti della facile
giovinezza, al di là delle sue onde inclementi, intravedeva il porto e la pace
corso di qua e di là nelle città onde almeno inclementire il cuore dei felici del
neghi, / ma il cielo accuso, onde il mio mal discende, / che
umano è tutto simile a quello onde si muove l'istinto vitale dell'
galileo, 3-4-243: cresca in onde maggiori e maggiori l'increspamento, sempre
quali, secondo le diverse inclinazioni dell'onde, si rifletterà verso l'occhio l'
malano, 120-2: tre pensier aggio, onde mi vien pensare, / ed howi
di oscillazione diversi (la propagazione di onde luminose). -anche: di vibrazioni
, 35-17: di quel luogo pio / onde la bella ninfa al fiume viensi,
assegnarti e la verace / causa svelarti, onde l'erculea pietra / con incognita forza
di gente mista di profughi e d'incoli onde ella ebbe origine si raggruppò..
del suo lieto mattino i colli e l'onde. prati, 1-5: volgea verso
giustissima guerra e d'incolpevole difesa: onde chiunque sovvenga noi meschini non può temere
potrà mai assegnarsi, né ritrovarsi, onde queste due quantità saranno incommensurabili. i
e risolve un particolare problema estetico, onde si pone via via attraverso le sue
natura col scomporgli il destro piede, onde assai pende e con gran incommodo cammina
che bisogna sottrarre a tal facoltà, onde divenga al tutto incomplessa. 3
.. dall'infinito al finito, onde mai procede se non dalla incompossìbile sussistenza
le voluptà dell'uomo..., onde infinita è la turba de gli intemperati
dell'orina. redi, 16-ix-69: onde il sangue con soverchia incontinenza per le
cavità della mano, tutte le violenze, onde è da alcuni a marte supposta,
genti che sono incontrate per quello cammino onde si porta il morto, tutti sono
da'tuoi. pallavicino, 1-217: onde se avviene che que'medesimi effetti s'
viepiù grave / divien l'impeto loro, onde più ratto / e con più violenza
; / l'impeto è tanto, onde quei vanno e questi / co'legni torreggiaci
a incontrarsi con altrettante de'nemici, onde, appiccatasene la scaramuccia, convenne a'
andarsi minutamente increspando per immenso tratto, onde, incontrandosi con tali ondeggiamenti nell'organo
ho mai potuto intendere... onde sia nato che tutto quello che de'miei
bisogno d'un ritorno all'alte idealità onde s'iniziò il risorgimento italiano, tessersi
. giamboni, 99: quello, onde io avea paura, m'è incontrato,
è appellata tuxtq, cioè incontro: onde buono e cattivo incontro, eùtux£ «
è quasi un'ombra de l'essere: onde, perché ciascun desidera l'essere,
insipido... pertiene a frigidità, onde è inconveniente e secondo medicina e secondo
poniatowski travestito, essendo andato ad oranienbaum onde fare una visita a caterina, un
e riempieli e distendeli,... onde le membra incordano e ragrinzano. oddi
con certi ferruzzi lavoro alcune comici; onde in non so quanti mesi m'è
le mura illustri e dive, / onde là tebe ancor pur s'incorona.
[le candele] incorporate con ambracane: onde servivano per lumi e per profumi odoriferi
no è fondato in le virtù divine / onde procedono l'opere sante. m.
del legname. -mobilità (delle onde, del mare). loredano,
mare è un credere all'instabilità dell'onde, che, commosse da i venti,
verso la sera all'incostanza del- l'onde; se il vaso con il lume acceso
presenta il dialetto di vari secoli, onde qualche variazione debb'esservi necessariamente dalle più
fa covoni, / incontr'al sole, onde ha la pelle incotta. vasari,
chi contasse i miei diletti, / l'onde potrebbe annoverar del mare! =
popolazione aumenti subito in proporzione; d'onde avviene ch'essa oltrepassi il suo medio
dei nomi': quel numero di sillabe onde i casi obliqui superano il nominativo.
e innocente al par di questi / onde la nostra età sorge sì chiara /
'l desir monta e cresce, / onde e 'l lassare e l'aspettar m'incresce
entro la papal sua mente / cosa, onde gli ha forte ad increscer poi.
. galileo, 3-4-243: cresca in onde maggiori e maggiori l'increspamento, sempre
quali, secondo le diverse inclinazioni dell'onde, si rifletterà verso l'occhio l'
vedi. d'annunzio, 1-8: l'onde /... increspandosi appena /
piccioli colli,... quasi onde di mare lentamente increspandosi, con largo giro
e se colla paletta si schiacciano a onde, diconsi 4 pendoni a stiacce'. tecchi
si contavano le increspature appena accennate delle onde. -per estens. superficie ondulata
ancora delle crespe che son fatte a onde, con maggior grazia, s'elle imitano
mare divino, accoglila. / le onde s'increstano, oh volontarie! / ei
qualunque sia colpita dalle leggi penali, onde poi se ne forma il processo. fucini
silenzio forte / appena incrinato dalle piccole onde / ascolto il segreto succhiar delle fonde /
sparivano, tornavano ad incrociarsi su quelle onde come ima ridda fantastica. misasi, 96
sia disposta in forma di croce. onde * fiori incrociati ', quelli che
battoli, 1-1-50: il mare quivi lieva onde altissime, e, quel ch'è
, 1-79: 1 politi marmi, onde s'incrostavano le pareti, scintillan..
incrudelisce i miei percussori,... onde non sanno quel che si fanno,
/ un suo licor v'instilla, onde ristaura / le forze e salda il
guarini, 57: incrudelì lo sdegno, onde, di nuovo / per consiglio a
/ e dir tutte le chiocciole, onde fassi / dal primo ingresso all'ultimo il
fra gli effetti nascenti e la cagione onde nascono. monti, vi-72: godo
d'ingegno, e privi della disciplina onde il vero ingegno si rafforza, che cercano
come rapido confonde / tra li smeraldi onde s'incupa il faggio / d'oro
oro e di perle ampie ed instabili onde. d'annunzio, iii- 2-106:
oppenioni del tutto discordanti dal verbo divino, onde a poco a poco risorge quella influenza
acqua corrente fia più veloce, l'onde longitudinali s'incurveranno. ariosto, 23-105:
feconda sposa di carlo una minerva discreta, onde incur- vossele a'piedi. mazzini,
terrazza presso a crollare piovevano a larghe onde i fogliami confusi dei pini dal verde
un minuto secondo. la lunghezza delle onde dell'indaco varia da 459 a 439 milionesimi
ancora attentamente indagare ogni sacro ministro, onde venga quel tanto ardore per sollievo de'
che si sfuggissero tali inutili ricerche, onde i padri più seri e gravi si contendevano
arrivò alle io ore di sera, onde convenne aprir le porte a ora indebita.
il prossimo ne fa troppo, là onde indebolisce la vite. trinci, 1-23:
indebolito e superato dalla gravezza naturale, onde la pietra ritorna al basso.
la grande percossa, il colpo, onde da telesino dovea essere percosso, indebilio.
quasi significa certa indeficiente comunicazione di benefizi, onde = comp. di indefatigato incrociato
da s. c., 39-3-7: onde, fatti ricchi, fastidiansi de'poveri
: 'indentare', mettere i denti; onde le donne in toscana dicono: 'chi
, / che da l'un capo, onde con man si regge, / ricurvo
, come indeterminati sono i nominativi, onde non va articolo né all'un né all'
similitudine, e con certa indeterminazione, onde non si potrà dar nota d'errore a
la buona aria delle sane. soderini, onde luminose che si propagano in una qualsiasi
tien la chiave. idem, 147-10: onde [il volere], come colui
quel buon re passò di questa vita; onde io restai potenti italiani, e.
li avvocati non siano arditi a difenderlo, onde egli resti indifeso, impone ad essi
la prosperità. e se tu dicessi onde gli viene questa indifferenza, risponde pel
di cui sono imbevuti i mussulmani, onde stimano inutile e irreligioso ogni riguardo e
essendo o più digeste, o manco. onde lo sperma e il sangue mestruo,
maschio, e se altramente, femmina. onde aristotile... assegnò la cagione
tuo s'empierà a gola, / onde poi, nello stomaco sdegnato / volvendo a
è viscosa e grossa e indigesta, onde crudi e flemmatici umori genera. a
bello / domestico augello, / onde, onde vieni, e dove indrizzi
domestico augello, / onde, onde vieni, e dove indrizzi il volo
. gozzi, i-22-15: mira mai sempre onde la mente / mova: a che
la natura piantò termini ed argini certi onde circoscrivere l'umana incontentabilità:...
e più sempre possibili in infinito: onde que'moti potrebbono al più spiegare alcune
e di indivisibili? marchetti, 4-31: onde tu possa argomentar da questo / anco
, / e viste insegne e indizi onde han sospetto / che sia vicino essercito infinito
ch'entra 'n su'ospizio; / onde convèn che la fin de l'indizio
fra loro 4 mutatur inditio '; onde anche in molti protocolli si veggono notate
all'uso infame di guastare i fanciulli, onde indolcirne e infemminirne la voce.
cangiato la faccia come l'animo, onde chi vi vede scorge non la propria
cattaneo, i-1-165: se alcuno dimandasse d'onde si debbano dunque riputar venuti codesti popoli
/ di misfatto è la vita, onde poi scemo / di giovinezza, e disfiorato
mostra, / distendete a fregiarla, onde la nostra / e ciascun'altra età più
speranza accesa / dal lume onnipossente, onde risplende / la corona nell'alte aure sospesa
con quale indora / amor li strali onde cresce il suo regno. guidiccioni,
esser foriero d'una morte imminente, onde calavasi dal letto nella tomba.
, da indebitarsi col proprietario pizio banchiere onde comprarla. -che manca di preparazione
, di quell'arti ancora / indotta onde amsterdam cresceva, e londra. pascoli,
dato mille presagii e indivinamenti agli animali: onde sono e pronostichi delle piove e de'
fortuna mi venne un ciccione; / onde mi disse il medico discreto: / questo
era stato messo in luogo pubblico, onde potesse ciascuno e vederlo e indovinare quello
di guerra, è un'indovinarla, là onde quel capitano e quell'esercito vien tenuto
, l'intellettuale e il volitivo, onde la personalità s'indùa e s'intrèa;
, or non venite ancora? / onde tanto indugiar? 3. rimanere
'l pelo / cangiavano i costumi, onde sospetto / non fora il ragionar del
tutti rotti e gittati a basso, onde mettemmo alquanto d'indugio in passarlo.
che interne massime nel mesenterio, onde suol poi nascere l'emaciazione. galanti
la vera, almeno qualche verisimil cagione onde i liquori si agghiacciano e s'induriscono.
la mutazion dell'ordine de'tempi, onde s'inducono le varie forme e i varii
vivere. pulci, 25-143: un principio onde ogni principio è indutto, / un
di ripulire et ordinar quel nodo / onde l'elsa è superba, industre studio /
usata avessero ogni sollecitudine in governarli, onde salvi pervenuti fossero in ispagna. 2
, 7: aveva in terre tanto onde, con poca industria, avrebbe potuto
da fanciullo ha imparata l'arte sua, onde, sondatosi in essa, conosce tutte
, / che già tennero un tempo, onde sbandito / l'ozio turpe ne venga
tutti porga / alimento l'industria, onde per noi / beva i vivi color la
industria, che concerne la industria; onde dicono: 'mostra industriale, museo industriale
, alacre. sacchetti, v-51: onde viene che le femmine sono più avare
4-101: s'ivi la natura, onde m'avanzi / ogn'arte di coltura
vino inebria dell'amore di dio. onde nel salmo: il calice mio inebriante
, di quel flusso e riflusso delle onde nere... aumentavano in lei,
. bocchelli, 2-v-364: le piane onde invisibili... le davano principalmente
ritornano sempre vicino a quel punto dell'orbita onde mossero. d'annunzio, i-1078:
ineluttabil forza / di quel magico cinto onde ciprigna / fece a pandora insidioso dono
più vaga, e dilettosa parte, / onde s'inafii, inerbi, adombri,
1-327: la sparsa greggia s'abbevera all'onde / famose del cremèra, / rumina
di quella lucidità e di quella forza onde gli scrittori più recenti appariscono sempre poveri
brame / i fratricidi il premano / onde aspromonte è infame. -che non si
non abbiano importantissimi e inescusabili mancamenti, onde talora divengono anco irrapresentabili, sono spettacoli
non fatto, nella mente divina, onde le menti finite partecipano di quest'ente che
pessima risma d'* inevaso '; onde dirai * non risoluto, pendente, sospeso
essere dentro. speroni, 1-2-385: onde 'l loro essere [degli accidenti]
, inesauribile. boterò, 11-368: onde, signor, procede che tu, sendo
, / ove gli altri metalli, onde sempre arde / vostro desio d'ine-
i soavi colpi / de la nova cagione onde fùr tocche. bocchelli, 1-i-132:
dicendo che eugenio la voleva sforzare; onde lui insieme con tutti i monaci infamati
parte nell'infame aria di vaticano: onde fu grande mortalità. algarotti, 1-i-21
. pindemonte, ii-43: gli orti, onde la gran reina / babilonese, infamia
isolani, mancandoli nella promessa fedeltà, onde rimasero tacciati con nota d'infamia.
. per la nota d'infamia onde, non so con quanta e quale
fede [a certi miracoli]: onde caddono in grande infamia de'fiorentini.
: infangato rio / sporca le passeggiere onde felici. 5. figur. intristito
, ma le infantili / grazie onde s'orna, ma quel fior che sorge
de'veggenti si sequestra / dalle quisquiglie onde l'età di mezzo / infarcì l'edilìzio
rosato, si riebbe alquanto, onde il suo marito, che era un cotale
leggiar fra le diverse gemme, / onde pompeggia infastosito il prato. f.
compilazione dei grandi corpi di storia onde veniva a resultare l'organismo de'suoi
inerme fanciullo armi non trova, i onde contrasti al suo destin crudele, / che
senza temere il pericolo della infedeltà dell'onde, con l'ardite braccia rispingendo il
e inferrigno, che le spenga quella bellezza onde va sì superba. padula, 360
, ch'era il più debole, onde si portò molto inferiormente a tutti gli altri
., fermezza dello inferire. onde si dice 'inferitura doppia, o
pigliava, mi cavava de'sentimenti; onde io maledivo mantova, e chi n'
l'aure inferme / zefiro avvivi, onde fugata e sparta / delle nubi la grave
: de l'amor la sete, / onde l'infermo core è sempre ardente,
... vedessi sull'altissima sommità dell'onde cerulee le ninfe sorridermi e farmi cenno
tentò in suo danno il mago, onde fu spento, / vernano in collo alli
questo fanciullo al carcere si renda / onde d'atreo l'ancor piaga stillante /
. pisani, 9: dell'onde i flutti amari, / scossi dagli aquilon
si possano e querele, / ch'onde veder di sangue umano infette, / per
seren la luna fra le stelle, / onde infiammò la mia del suo splendore.
montale, 2-75: ricerco invano il punto onde si mosse / il sangue che ti
cioè larghe, con l'unghie grosse, onde per ovviare a gli intomiamenti delle femine
il suo latte si sparse, / onde parte del ciel di quello infece, /
una nave da poppa a prua (le onde). pascoli, ii-1463: dante
e sostengono una guerra d'esterminio; onde presero e infilzarono senza preamboli le mie
mio infimo stile / amore porse, onde la penna stanca, / quanto più sforzo
l'aria. a questa si riscosse, onde incominciò lentamente a moversi. spallanzani,
, / ed or son stracco; onde non mi rincoro / dir le cose crudeli
, infingardóne. ruscelli, xxvi-2-188: onde ben è solenne infingardóne / chi col
gentile, 3-63: l'atto onde il pensiero si attua ed esiste,
parola. idem, 3-63: l'atto onde il pensiero si attua ed esiste,
, i-37i: la scienza, onde iddio prima d'ogni suo decreto conosce
d'intorno orribili, infiniti / d'onde e d'arene. marradi, 20:
sentito, / e viste insegne e indizi onde han sospetto / che sia vicino essercito
infinita, / misteriosa, eterna, onde ogni vita / parea rimossa. marradi,
i finocchi si pongono per l'inganno, onde si suol dire: costui è stato
, è dare indizio altrui di letizia onde il petrarca nel sonetto 'zefiro toma
infiori, imperli, innostri; / onde, molle negli atti e altera in vista
le fresche brine / sotto le rose onde il bel viso infiora. preti,
costei la rosa e 'l giglio, / onde la guancia inostra e 'l seno infiora
, 3-i-71: persino i colori vivaci onde la salute e la contentezza infiorano i
le rose e da i gigli, onde s'infiora / tua bella guancia, che
i-2-75: questi son gli ornamenti, onde s'infiora / quaggiù lo spirto. milizia
d'infiniti color ride il terreno, / onde infinite ha l'ocean nel seno.
carducci, iii-3-176: su l'arce onde mirò fiesole al basso, / dov'
e il profumo si spande in larghe onde di dolcezza. cassola, 5-13: sullo
la piaga: affinché infittiscano più, onde servano di per guarire i mali
oratorii e poetici hanno la loro inflessione, onde s'accordano all'idea, al sentimento
e corre in guisa di fiume, onde piglia cotal nome, dal fegato e
.. esplora il pelago della politica cattolica onde 1 discendenti di beroldo possano gettarvi le
per cui influenza mosse la parola, / onde più tempo fu senza riposo / la
il core come faceva in presenzia, onde i meati restano aridi e secchi. guicciardini
.. questo verbo è quasi necessario onde avere il contrapposto di 'sfoderare '
,... generando l'erbe onde nascono le biade, e sopra tutto il
11-73: non veduto entro le mediche onde / de gli apprestati bagni il succo infonde
era più là alfeo con le sue onde / piegate intorno e dietro ad aretusa,
infonde / il famoso terren di sacrate onde. chiabrera, 3-6- 40:
mar si miss'e giva sopra l'onde, / del piè la pianta non si
né minaccia di tuon né furor d'onde / pon far che 'l mar non
: il mastro eterno / questa regina, onde 'l mio fral s'informa,
sulla cetra uditi / i modi, onde s'informa / alle volubil danze umana
/ signoreggiano in lui crudeli stelle, / onde piove virtù ch'informa e stampa /
specchio e norma / d'ogni virtude, onde oggi franza el plora, / anzi
e i mille / indistinti sospiri, onde s'informa / la paurosa vita de
dell'indie pur semplici assai. / onde le nostre selve, e'nostri prati,
annunzio, ii-109: congegni sottili / onde l'informe sostanza / esce trasfigurata /
viene. v. giusti, 25: onde aviene un sì spesso i variar de
non si mossono mai da tremole, onde infracidò toste, e, corrotta, ingenerò
sull'utero quel volume di sangue, onde e'abbia a maggiormente infralire.
palco e la casa puntella, / onde conviene che alla fin s'infragna. milizia
, rovesciarsi, rompersi spumeggiando (le onde, i flutti). carducci,
così non altrimenti il mondo piccolo, onde noi favelliamo, sopra l'architettura dell'ossa
, / salva le carte sue dall'onde infrante. cesarotti, 1-iv-316: contro
], e voglion insetare; / onde fie necessario gli raccoglia / e ordinar che
del prenze venne il casco, / onde furo sconfitti e 'l prenze preso / e
e messa in opera sulla finestra un'infrascata onde fare scuro nella stalla. bernari,
così, pare indizio di poco amore; onde molti mi si fecero inimicissimi per colpa
per naturai contrapposto * interrot- tamente', onde mal si regge quell in'appiccicato per
, quasi unica via... onde costringere a guerre meno inique e meno
debito e contratto inito e fatto, onde appaia publico instromento, infino a tanto che
termine e ad ogni modo dell'essere, onde tutte queste cose rimangono escluse dall'essere
d'acque / empiendo largo vaso, onde la sera / inaffiarne potesse i fiori
sol già di que'spazi aver trascorso / onde i giorni e le notti egli misura
furono inaffiate le campagne del cristianesimo, onde in poco tempo produssero copioso raccolto.
, 348: io che primo coll'onde dell'arno / non indarno inaffiai queste
sulle zolle del vostro terreno, / onde sorgono rose ed allori / ove bronchi
: quando il mio sangue innaffierà con onde / rare e stagnanti il cor,
trovarsi un sorso d'acqua limpida, onde lascian arido il gusto, non meno
de'monti per formare le fontane; onde pensò che allora fossero agitate da uno
per viltà mancò loro il cuore; onde i loro aversari ne presono ardire e
, 18-3: la gran superbia, onde s'inalza a'cieli, / forse che
/ e quanti mostri ancide, / onde s'innalzi poi / al seggio degli eroi
con quale indora / amor li strali onde cresce il suo regno: / con
inanti, e 'n parte ascende / onde comincia a discoprir le tende. baruffaldi,
sian detti ribelli. cavalca, 19-99: onde iddio comandò
io lasciai me stesso, / partendo onde partir già mai non posso, / mi
ha in lei svolto l'elemento musicale onde va innanzi a tutti gli idiomi moderni.
cuor, si fanno innanzi, / onde i pagan faranno pochi avanzi. misasi,
effemeride sottordinata all'istoria si riferiscono; onde è ragione farsi con la considerazione più
condizione). lippi, 2-30: onde ai timori alfin dato di bando, /
volta. lapo gianni, xxxv-11-578: onde mia labbia sì mortificata / divenne allora
grossa vz, che abbi una chiave, onde si possa serrare ed aprire ad ogni
voglie papali con i voleri cesarei, onde i grandi accrescimenti de i vostri onori splenderanno
di tutte le cittadi che sono dalla fonte onde esce arno infino alla foce ov'elli
quando sarai di là da le larghe onde, / dì a giovanna mia che per
turba di sfaccendati e stolti adoratori: onde forse innocentemente son reputate da molti senza
e gli liberava quando erano presi; onde arrivò a tanta innocenza, che l'
: l'innovare non è creare; onde ad innovare giunge da sé la natura nelle
la gran madre accoglie / semi possenti, onde se stessa innuove. leopardi, i-459
vitali / dentro le preziose e lucid'onde [dell'oro]! -rinnovellare
digrumi, e la mente lavora, / onde agli intoppi della lingua viensi. poerio
aventurosa e bella figlia, / onde d'amanti innoverabil torma / a seguitarla ogni
salvatiche vernano nelle terre domestiche, onde la terra si consumava... e
mare risponderà con lo stesso mormorio delle onde innumerabili sull'innumerabile arena.
segno che mattia più gli piacea; onde incontanente fue dagli apostoli confermato e innumerato
lassù lo riconobbe / col riso innumerevole dell'onde. d'annunzio, i-170: o
e il frutto / dell'arbore vietata, onde l'assaggio / diede noi tutti a
dal mar, cui, in vece d'onde, ingombra / l'instabil volgo:
balena corpacciuta, che col supercilioso carname, onde le s'innombra lo sguardo, senza
face / né sa né può ridire onde veniva. 6. inalberarsi, imbizzarrire
facelle / del fiero arcier di gnido, onde ne suona / il lido ancora e
7. rendere ondulato, piegare in onde (i capelli). molza,
al secchio inonda / è il puro latte onde la neve è vinta. -figur
dio, qual fosse il buco d'onde inondassero tante sciagure. 10.
tutta la città per molti giorni, onde mondarla da tanta macchia. -con
o col porre nel loro corso impedimenti, onde l'acqua rigurgiti, o per mezzo
fare, o di sotterra, o d'onde che altro venir potesse, qualche nuova
m'avete parlato opera inonesta, d'onde forte è turbata l'anima mia. albertano
nude, e tagliarsi li scudi innorati onde si coprivano. bembo, 5-16: il
per questo verso che per quello, onde e non si farebbe moto alcuno o inordinatissimo
vedi tu qui le vane arti, onde tanto / italia s'inorgoglia. di breme
i boschi inospiti e selvaggi, / onde vanno a gran rischio uomini et arme,
2-253: a noi di là torna, onde pria sorge / l'alba rosata,
: chi l'alma porpora, / onde s'innostrano / le belle gote, /
dalla loggia / su l'ampie strade onde il giardin s'inquadra. marino,
, tempestoso (il mare, le onde). tansillo, 2-213: or
assilla lo 'nsegnò e manifestò, onde convenne ch'egli andasse nel- l'essercito
, si dice la 'selciata '; onde benché * inselciato 'significhi propriamente
una merce insensata del vostro negozio, onde possiate destinarmi a quello che più v'
suo merito al peccato, / onde appar la virtù maggior che il fallo
/ per rinfacciarle, il duolo, onde mi accora. monti, x-3-145:
', chi è in legno agitato dall'onde). = comp. da in-con
luogo [la civetta] volle, onde fuggire i rischi, / da'quali loro
, ma è inserito dalla natura, onde istinto si chiama. monti, x-5-75:
. d. bartoli, 3-137: onde il farsi o dilatarsi quella tanta aria
d'ogni parte i venti / e l'onde e gli animanti avean riposo, /
quello stretto... impedisce che l'onde de'mari ionio e egeo tumultuosamente insieme
erano rustiche: 'subrusticae '; onde holbein nascose le mani di moro dentro alle
l'opposto di quel che ci vuole, onde una nazione possa operare con energia e
.. ti voglio / insiememente dire onde deriva. g. aver ani,
hai tu a far con la carne, onde tanti mali pati? documenti delle scienze
, e tiravansela dietro su per le salate onde insino in oriente. viaggi di niccolò
vita coniugale può essere insipida o sazievole onde si rinfrancano nel vizio. pellico,
essendo in onore non lo conobbe, onde è compagno alle bestie insipienti, ed è
insizione dell'estremità dell'ossa rotte; onde si vuole anche arte in questo per
quella corona letterata la sua solfa melica onde insoaviti rimasero anche più gli ascoltanti.
a sé dinanzi / insolcano le salse onde spumose. lucini, 1-105: qualche
tra gli idii e tra gli uomini, onde era impossibile... trasformare in
insomma, fatte / le reti, onde a intricarsi il mio cor vola.
del molo e del marzocco / singhiozzar l'onde faticosamente. d'annunzio, iv-1-970:
-ingrossarsi, gonfiare (il mare, le onde). g. bentivoglio, 4-317
manifesto, per i detti nostri, onde avvenga che li più degli stati sieno
loro poco del mezo... onde nasce che e'v'insurge o il popolo
gemito di compunzione. aleardi, 1-143: onde mi viene / questo poter recondito che
-ingrossato, gonfiato (le acque, le onde). pascoli, 1216: contro
in un tratto, di pienamente scovare onde nascesse un insolito e repentino tumulto,
'potean consuonare allo spirito dantesco (onde parmi animato quel mio latino);
, inspidito di schiume, rotto d'onde brevi e turbolenti, e di mulinelli verdastri
rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor s'aggira, / e col
dalla respirazione, e mostrò i canali onde si respira dalle narici. govoni,
tutto assoluto e individuato... onde... il mondo è perpetua respirazione
, increspato (il mare, le onde). -per estens.: che è
6. mobilità (delle onde, dell'acqua). -per estens
che senza dubio veruno a le mobil onde del mare e a la instabilità dei venti
del mare è un credere all'instabilità dell'onde che, commosse da i venti,
portare incespato il viso non di quelle onde la modestia o la verecondia germogliano, ma
sian segno i lumi e ardenti / onde s'instella di toscana il cielo.
mia musa suo util guadagno, / onde mio vaso fesso oggi ristagno / per
/ un suo licor v'instilla, onde ristaura / le forze e salda il sangue
chi sperasse d'instizzirla a parlare, onde vi fosse materia da riferirne per aggravare
del pepe, e così diventan calidi, onde, instizziti, nel battagliare alcuna volta
, e dove 'l gran tamigi l'onde, / e giano a libertade il trono
. b. segni, 7-21: onde si può vedere insofficientemente essere stata trattata
quelle che vengono nel rituale ordinate; onde, lasciando da parte e insufflazioni e
ii-61: l'acuto critico distingue le onde dello stile commosso per la tempesta della
e trascura l'immensa varietà degli istinti onde emergel'umanità. 5. disus.
sulta? fogazzaro, 2-387: le onde schiaffeggiavano, insultavano l'edificio. orioni
suprema frenesia del naufrago, che le onde sferzano, il vento insulta e le
han fine / ancor i ciechi assalti: onde a gran pena / la greggia da
agitata poppa / già sommergean le insuperabil'onde. chiari, ligi: per l'
. cor fino, 64: l'onde vittoriose insuperbivano. ulloa [f
ne le nostre discordie insuperbito; / onde, colto improviso, agevolmente / sarà vinto
sulla superficie del mare facendo increspare le onde (il vento). d'annunzio
, per l'occasione di qualche cimento, onde gli provenisse del credito senza intacco della
cor ch'io in carte scriva / cosa onde 'l vostro nome in pregio saglia,
sincerità. d. bartoli, 9-30-342: onde si vegga il lontano e si pregi
intagliator la chiara / gemma sfaccetta, onde ne'vitrei seni / fiammeggi e rida una
che più grossolani scolpisce gl'intagli, onde i marchi si debbano imprimere in un
alla rifilatura e alla scalfittura del guardolo onde permettere la cucitura del sottopiede e della
numero piedi 10. 3. 7, onde quando il gugliel- mini, e con
fieni] non del tutto ben prosciugati, onde ribollono e intanfiscono su'palchetti e fenili
/ e conquistare italia ed abitarla; / onde noi fummo chiamati lombardi; / ver'
coglie con diligenza e tutti gli imita, onde di là a pochi anni, passata
dottrina era dunque comune agli antichi; onde detta intarlata da plutarco. -cadente
io lascio intatto / solo il ligustro onde cingea la cetra / anacreonte. d'annunzio
lo più rimasero intatte le leggi naturali onde, così appo il gentile come appo
graduare gli intavolati in tre classi, onde chi vuol fiigurare nella superiore, possa farlo
, che è quello... onde i latini per avventura dicevano: «
fatti considerati in sé ma anche la forma onde essi erano stati appresi e narrati dai
quantità di cui essa è la differenza, onde le operazioni del calcolo integrale sono opposte
il più si moltiplicano i termini; onde appena si riconoscono le quantità integrali,
della curva; e ciò sempre; onde integrando, tutto lo spazio curvilineo egrqom
integrato da una associazione mentale ridestatane; onde il bisogno dell'esperimento, -non solo
, 2-i-16: un dato io empirico, onde noi in un istante della nostra vita
, purg., 18-55: là onde vegna lo intelletto / de le prime
, sensibilità. trissino, 2-2-161: onde per essa [acqua] ristorossi tanto
comecché nobilissimo, è cosa subbiettiva, onde non è il bello. montano, 230
intellettualizzazione e dalla correzione della natura, onde l'uomo si libera di continuo dalle
. g. ferrari, i-285: onde meglio spiegare al mondo, diogene d'
per imitare la bontà della prima, onde elleno dipendono come da cagione efficiente,
s. bonaventura volgar., 92: onde in questa sapienzia, secondo che si
. benci, 1 -ded.: onde accade che traducendo d'una lingua ne l'
da stravizzi o intemperanze tali, / onde poi morbo abituai si genere, / curar
del sangue si pone freno a quelle, onde infinita è la turba de gli intemperati
sangue, si turbano gli umori, onde si generano frequenti l'infermità mortali.
a dire l'essere l'acqua, onde producesi la gragnuola, ripiena di moltissima
fuggire sta intendente / con essi; onde la briga cresce ognora, / mentre
in lui molti beni e molte grazie, onde non n'ha neuna. intendènte2
x-2-149: del mar su le fosche onde la vista / intendendo e l'orecchio
chiari, 1-ii-116: parliamo in ebraico onde nessuno ci intenda. manzoni, pr.
, ove si viene; il luogo onde si muove; intendesi ancora il mezzo,
fra mercanti uno cambierà all'altro, onde sempre gireranno in cambio senza venire in
come in una fortezza del corpo, onde ella parlando di se medesima disse:
.. / è questo tal montare, onde scende, salire, / chi non
nutrichi, e in occulto serva quello onde essa le menti de'sublimi intenditori con
.. ha gli occhi intenebrati, onde vede poco lume e non conosce alcuno.
ha lume e però non vede: onde, non vedendo, non cognosce la
spianò, e ridusse a interpretazione diciferata; onde i numeri, già non più necessari
da tal colpo è feruto, / onde cento de'buoni ànno spaventa; / e
. chiabrera, 1-i-216: i raggi, onde rifulge alto loreno, / intentamente ei
: osai credermi bastantemente pieno di genio onde cantare i suoi pregi, e svolgere un
fatti illustri e valorosi intenti, / onde vien gloria, liberiam noi stessi / dal
parti attaccate insieme. magalotti, 12-ii-3-222: onde, per tornare al mio primo intento
che guarda altrui d'intenza, / d'onde creda mesdire. piero da siena,
la costumanza d'intercalare i mesi, onde al corso della luna venisse ad accordarsi
una giunta de gli avanzi passati, onde le loro partite si ragguagliano col solare.
ore le quali avanzavano ciascuno anno, onde in tre intercalazioni trascorrevano tre giorni.
l'arcano / tripudio, e i riti onde il femineo coro / placò lieo,
ardigò, vi-356: gli stimoli, onde sono causate le razioni coscienti,
mi fa noto l'atto di munifica bontà onde la maestà della regina si degnò venire
sloggiare il nemico da maxen, d'onde ci avrebbe... intercettata la comunicazione
, 21-4: divenuti i teucri alle bell'onde / del vorticoso xanto,..
., 32-25: da l'altra parte onde sono intercisi / di vóti i semicirculi
). gioberti, 1-ii-133: onde nasce il conflitto reciproco di tali prescrizioni
interferenza ': azione scambievole fra due onde di luce omogenea, o fra due onde
onde di luce omogenea, o fra due onde sonore, che si propaghino nel medesimo
più particolare, vale azione scambievole di due onde luminose o sonore sovrapposte, per la
, per indicare il fenomeno per cui due onde luminose o sonore possono elidersi a vicenda
. sovrapporsi in un punto (due onde sonore, luminose, elettromagnetiche, ecc.
vi produce linee o frangie delicatissime. le onde suscitate da due pietre cadute nell'acqua
questa brocca, e portatami piena delle onde interiori di quella fonte. soderini,
miei interiori, cioè delta mente, onde l'uomo è velato di velo d'ignoranza
è molto gravato dalla necessità corporale. onde il profeta devotamente orava che fosse libero
.. par interlocutorio e non definitivo, onde vien dubitato che, per le solite
tra le ossa mascellari... onde 'legamento intermascellare 'fu detta l'
maffei, 5-5-235: abbiamo archi 17, onde ne rimarrebbero otto per parte a quello
lusinghe, in quel bel volto, / onde 'l mio amor, anzi furore uscio
di sorel per la simpatia e fiducia onde l'autore... mi aveva
, 2-75: ricerco invano il punto onde si mosse / il sangue che ti
. telecom. fenomeno dovuto altinterferenza di onde elettromagnetiche, per cui un radioricevitore,
che suonano in tree / ordini di letizia onde s'interna. buti, 3-750:
invece nelle immagini o movenze e frasi onde egli rianima quelle cose trite. 2
i bianchi di firenze e'reggimenti, / onde potien seguire i lor voleri. leonardo
purg., 22-14$: più pensava maria onde / fosser le nozze orrevoli e intere
i rotti conteggiando apprendi; / arte onde van gl'imbratta-carte alteri. sinisgalli, 6-23
che mi unirei all'onorevole deputato sineo onde venisse fissato un giorno, il più prossimo
'egredietur virga de radice lesse '. onde lesse è interpetrato incendio. g.
il mare tempestoso. delfico, iii-638: onde porre un ostacolo alla corrente del mare
le contrabatterie è uno scriver nel- l'onde e seminare nell'arena. gualdo priorato,
in sicilia, l'acconsentì medesimamente. onde l'interrogante falsamente concluse: adunche tu
andar ne potrian le molte strade / onde il campo è interrotto. d'annunzio,
troppo corti, sono giusti periodi. onde che per gli spessi interrompimenti che vi
individuale, ma come quell'azione onde uno spirito promuove lo sviluppo di
così strettamente aderenti come nel mezzo, onde ne resulta quella sostanza spugnosa che ne'
avendo intertenuto le fever quindici giorni soli onde fornirlo del bisognevole,...
gaglioffacci svergognano ciascuno che gli intertiene, onde è forza torsigli da canto, perocché è
inter, che gl'italiani dicono tra, onde trattenere ch'è quasi una traduzione d'
xxxix-n-38: poi ch'aspro intervallo d'onde e colli / mi celon questa diva e
, perché le variazioni sono innumeri, onde è necessario ricorrere nei vuoti dei documenti
/ par che ne sia ripresa: / onde di quella intesa -vi stea a mente
volte intese / cose dal vulgo, onde averem parole / da sporle sì,
. onofri, 30: sono onde d'anima sonanti in pieno nelle acque
: il burckhardt difendeva gli aneddoti tipico-mitici onde sono ricche, e spesso tutte intessute
per cui essa si sarebbe aperta da sé onde la fuoruscita spontanea dei calcoli e la
foggia strana innovi? / o ciel, onde si provi / dolor tanto intestino?
vii canna inteste / le case furo, onde con chiome incolte / i consoli di
osso / sanza polpa e famoso, onde dir posso / che per antichità sono intignato
sia la causa principal di quella, onde per fruirla estima essere necessario l'unirsi
distinzione della formazione biologica l'apparato, onde si unificano le parti nell'organismo assai
bosco, / nidi l'intima rupe, onde ministra / l'irrigua valle. codèmo
lo mezzo del mare sospesa nelle confiate onde, né averebbe intente nell'acqua le
1-102: e1 destro piè nell'onde / salse lasso talor bagnando intinge.
terreno ghiacciato per lo verno crudissimo, onde a molti le membra rimaser secche e
quegli atomi ignei che trova nelle membra, onde, non v'essendo più il calor
milioni di uomini furono condannati a intisichire onde apprestarvelo. periodici popolari, ii-71:
materno, / nel duro sonno, onde più nulla smuove, / non pur l'
io mi auguro e sospiro l'opportunità onde convincerla, con le opere, con
strage. alfieri, 1-659: d'onde ascolto altra guerriera tromba / mugghiar repente
, ed è un niente talora quello, onde si può dire che uno nel parlare
le festose voci / che puoi sentir, onde sì l'aura intuona, / sono
ed intoppa nella scabrosità della durezza, onde non corre né così fluido, né così
muro della facciata della casa di lui: onde ci rimase infilzata con un largo isguarcio
sillaba ti dà come l'accavallare delle onde; il secondo... con
gli digrumi e la mente lavora, / onde agli intoppi della lingua viensi. cesarotti
intraversati sassi o per intoppo delle rovinose onde,... sanza riparo sì
. garopoli, 10-19: nè lati onde il tumulto / con spaventoso orror giunge
credenza saranno obbligati a posseder tanta dottrina onde sian abili a disgombrare gli intoppi che
. a. cocchi, 8-208: onde nascono gl'intorbidamenti e opacità delle parti
45: il fango delle ripe urtato dall'onde facilmente intorbida l'acqua, e tal
di quell'orgasmo, tutte le diverse onde del sentimento si mescolano e s'intorbidano
tempo, piattegiando, il palazzo, onde vogliono alcuni che se le intorbidasse alquanto
fece la discoperta e volò intorno, onde non vidde cosa alcuna e ritornò a
pastorello sciocco si mette intorno questa pelle onde il toro cominciò a soffiare, a
migliaia di pietre e maestranza bastevole, onde l'opera in brieve spazio si compiè.
prove adatta cotal macchina industre, / d'onde a suo senno, e come e
saper adoperare un determinato numero di parole onde intrattenersi convenientemente di un libro che si
frenesie inconsultamente esponeno all'ignaro volgo: onde gli animi de gli incauti e sproveduti
e serra tacque in perpetui diacci; onde tal vento non ne pò trarre i rinchiusi
, l'intellettuale e il volitivo, onde la personalità s'indùa e s'intrea
, 1-195: sopra le immobili / onde turchine, / ridde volubili / danzano,
l'ire gelose, e l'arte onde s'intreccia / l'una specie coll'altra
visceri e l'intreccio di molte machine, onde la monotonia può sperare gran progresso da
bestiale e rio spauriscono lo servo, onde intremisce e perde lo vigore. siri
egli avere il muro rovinato, / onde i barbari tutti uccide e 'ntrica.
, insomma, fatte / le reti, onde a intricarsi il mio cor vola.
, / non teme oltraggio alcuno: onde riparo / non sa pigliar a gli amorosi
perché voi non v'eravate con noi (onde n'era uscita e venuta la gara
mano in tasca per prendere il fazzoletto onde asciugarsi le lacrime, le dita le s'
: sorge nel mezzo, con chiarissime onde, / leggiadro fonte ch'il giardino irriga
, ma vi tenderò reti e vischi: onde mi parrà gran cosa che non vi
luci, cedeva a le tenebre perpetue; onde, da se stesso chiesta la estrema
muovono i guizzi de i pesci intrigati, onde scordano ogni fatica dinrata in prendergli.
imbroglio, abbindolamento, raggiro ': onde non so né posso capire come si riprendano
laberinto, / eravi il filo, onde gl'intrighi suoi / e le sue cieche
penna intrigona con una stella fulva, onde apparisce tutto stellante, ma non asteggiato
azioni sia intrinsecamente moderatrice di quegli affetti onde elleno son prodotte. pallavicino, 1-531
non renda intrinsecamente più prezioso il metallo onde sono composte né migliore il disegno onde
onde sono composte né migliore il disegno onde sono improntate, nondimeno... [
/ responde il pulmon nostro ventilante / onde è il calore intrinseco exalato.
e interpeti a'nuovi suoi sporcissimi appetiti, onde fra chi fuori si vede escluso da
che dio vede lo intrinseco del cuore; onde noi ci potiamo ben nascondere all'occhio
vedendo ancora che il dì s'avvicinava onde doveva pagare quella somma di denari,
l'un di soavi essenze intrisa spugna / onde tergere i denti, e l'altro
/ che mi detton buon avviso, / onde essend'io brutto e intriso, /
4 preambolo ', non appar ragione, onde debba riputarsi forestiera. carducci, iii-13-163
regno ch'il dispregio della religione, onde s'annulla il timor di dio, si
4-vi-504: torniamocene a'nostri rotiferi, onde questa brieve intromessa ci ha disviati.
: / a l'alto corridore, onde i meschini / facean di sopra alle nemiche
, 2-8-6: cade il frassino inciso, onde i serpenti, / anco l'ombra
, ii-296: a suon de'brandi onde intronato / avea telmo e lo scudo,
... sono intrusi ne'stati, onde, per mantenersi in quella illegittima intrusione
artistica sono, ripeto, quelle stesse onde fu intuito e reso il gran dramma
, un corso d'acqua, le onde); gonfiarsi (le vele).
(il mare, i fiumi, le onde). tassoni, 9-5: nel
e vivo essempio è sola, / onde ben nata e nobil lingua impari / e
in cerca / d'industri frasi, onde schivar cariddi, / e in scilla non
piume / dar nuovo nome temerario all'onde. vasari, 1-2-118: nel mezzo
ma non si propose di farlo, onde la sua inutilizzazione a milano di fronte
'l dolce suono e con le lucide onde. gualdo priorato, 10-ix-92: per invaghire
che sacro da'medici si appella: onde non è da maravigliare che uno corpo
ciò sia cosa che ella sia stoltizia onde dice l'apostolo: parendo loro essere savi
che gli furono date per il modo onde scrisse due relazioni sugli affitti dei terreni demaniali
. gozzi, 5-29: da quella parte onde l'inchiostro scende / le nostre penne
, / così l'aire sclarisce, / onde 'l giorno ne porta grand'enveggia
, vi lasciai / quando la donna, onde s'è invelenita, / fu da
... e strane cose invento / onde alcuno di me s'occupi. invano
fregi, delle cartelle e de'festoni: onde meritamente gli architetti son chiamati 'ingegneri'
la città e il campo spagnuolo, onde si penava nel dare e nel ricevere gli
... / in grembo all'onde e al loro salino sbruffo, / piombar
sotto sono composte di quattro elimenti; onde infino che hanno pace si permangono,
lega oppure da una sorta d'invemiciatura onde l'artefice spalmava l'opera fusa?
inversa della grandezza del corpo medesimo, onde più saranno capricciosi, irragionevoli, ed
sopra stabilito tra pensiero e parola, onde la definizione è da dire verbale perché è
sole, e le sinistre alle sinistre, onde resta che solamente s'invertano le superiori
instituto ascendere alla ricerca delle forze iniziali onde quei fatti primamente mossero. deve invertire
, / l'esuberanza d'oro, onde s'intesse / il tuo fluido furore,
pino, 35: flavio non torna, onde ne sto ancipite se io debba investigarlo
oggetto dietro a segni e indizi: onde il ricercare, a caso o lontanamente
buona luce, vi faceva assai chiaro: onde incontrarsi, riconoscersi e investirsi, tutto
cose investono, gli affetti, / onde ho commosso il cor, gioie e diletti
51-9: piacemi gli dea inviaménto / onde sua vita possa mantenere / con giustizia
12-34: partomi, e vèr l'egitto onde son nato, / te conducendo meco
che i cari effluvii a'poggi, all'onde invia! '. -figur
presente e non infinge / la generosa invidia onde egli è pieno. e. cecchi
uomini felici oltre il limite consentito, onde li portano a rovina o a umiliazione
savi non hanno invidia degli altri; onde si truova scritto: non ha invidia dell'
/ invidiasti il fedo loto ancora, / onde macchiato è il certaldese, e l'
sì, delle mentite colpe, / onde ti accusa invida rabbia. foscolo, 1-166
raggi della luna vennero raccolti insieme, onde invigorire la operazion loro, nel foco di
chiesa. g. bentivoglio, 4-1005: onde tutto invigorito nell'avere di già inteso
, gli gittò in capo la veste, onde poi in teatro rimase questa consuetudine,
ammollavano nel cuore per piatà della parte: onde i loro seguaci invilirono. g.
francese, tra ragione e storia, onde s'inviliva e condannava questa al lume
molte cose che gli hanno inviliti, onde nasce che non desiderano cosa grande e
quelle tante e sì moltiplicate specolazioni, onde costumano d'eternare o d'inviluppare ogni disputa
. g. rucellai, 891: onde 1'minuto e miserabil gregge / s'
/... d'ignobil ozio, onde s'invesca / l'incauta gioventù,
fa avanti el tempo parer veglio, / onde ti par che tardi me risveglio /
: l'arme tue furon gli occhi, onde l'accese / saette uscivan d'invisibil
a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al fondo della notte. idem
viani, 497: 'inviso'... onde ne venga la voce e il significato
s. girolamo volgar [tommaseo]: onde voi, o figliuole, co'vostri
quello che piccolissimo vede egli stesso, onde, cacciato dal timore, ceda e
lampo / scorse e gl'invitti legni onde fur guida. monti, 7-383:
-sostant. pascoli, 1127: l'onde che s'accavallano spumando / sulle ginocchia
/ valor, de'bei sembianti, onde tutt'ardo, / vedea fuggir più che
. m. adriani, iii-65: onde prese occasione omero di fingere..
invoca i greci ed i romani, onde una nuova luce disperda tante tenebre e si
invocati, or non venite ancora? / onde tanto indugiar? forse attendete / voci
modo eh'è detto di sopra; onde le predice espressamente invocato in molti modi
televate cime / del remoto piacere, onde t'invogli. siri, i-7: libera
: vedrai che questo invoglio, / onde carca è la fronte, / alto,
da così fallace albergo partendomi, là onde io mi mossi ritornare. aretino, 14-17
del mare, che in sue azzurre onde c'invita? / qual è il pensiero
e rio, / col ramo molle dell'onde d'oblio / torrai la luce agli
nostra scala infino ad essa varca, / onde così dal viso ti s'invola.
effonde / sui mobili solchi dell'onde, / sui deserti delle sabbie ardenti
suo sembiante / veggia e l'abito molle onde fu involto. carletti, 57:
e dentro al vasto abbisso di quell'onde sommerse et estinse tutti quelli che contra
per conseguenza condannati ad involontario celibato, onde in poco tempo le più illustre famiglie
figli e non li ponno maturar dentro; onde involti nelle membrane, che poi s'
qual nova alcione il suo ceice / nell'onde irate involto, / me nel mar
a prevedere un viaggio innocuo di massimiliano onde ottenere gli onori dell'incoronazione. de sanctis
e rappresentare se non la disposizione psichica onde i suoi libri presero quella forma involuta
incantate, reggio, che sortendo dall'onde... involve il navigante in un'
onda di stige tutta l'anima mia onde farla invulnerabile in queste misere battaglie d'invidia
comparata al sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro / del quale
giamboni [tommaseo]: voglia dir parole onde inzighi e accenda l'animo dell'uditore
vestimenti e s'empierono gli stivali, onde fu dalle onde rapacissime annegato. roberti,
empierono gli stivali, onde fu dalle onde rapacissime annegato. roberti, iii-182:
, 3-52: ormai gli spruzzi delle onde non la facevano più neanche muovere.
solito quando il verbo è al congiuntivo onde evitare ambiguità, quando i soggetti sono
madri delle ceneri di varech, d'onde si è ottenuto la soda. questa materia
', che appartiene all'ioide; onde * regione ioidea, muscoli ioidei '.
greco vao <; 'nave ', onde vocùtoc, ionicamente vaóoia, e in
primario, in cui la produzione di onde sonore si ottiene mediante l'effetto sonoro
e le forme sollevate di stile, onde si compiace la fantasia, campeggia l'iperbole
; ma la distinzione è delle solite onde il moderatismo inintelligente procura di smussare..
corrispondente, nella classificazione internazionale delle onde hertziane, alle onde decimetriche e centimetriche
classificazione internazionale delle onde hertziane, alle onde decimetriche e centimetriche, con cui si
allucinazione della vista verso gli oggetti: onde chi n'è affetto crede vedere cose
nasce... sotto il cisto, onde ha preso il nome. mattioli [
di * cloruri della base ', onde, specialmente in tecnologia, si dice
, lo stesso che 'istrionico '. onde 'arte ipocritica 'dicesi grecamente 1'
il vital calore ed umido radicale, onde tale ipostasi consista, e tal volto,
cani e di cavalli...; onde per cagion de'cavalli andarono con sopranome
l'uccel grifone e 'l cavallo, onde la fantasia l'ha formato, veri sono
né ira delli dei si levoe nell'onde di stigie. m. frescobaldi, 1-64
fa ritornare [il pescatore] alle onde liquide. caro, 16-68: crescesti poi
facultà degli appetiti concupiscibile e irascibile, onde bramano quel ch'è buono e discacciano
si diffonde / sopra tirate e formidabil onde. b. tasso, ii-100: irati
e consiglio non possono essere insieme; onde lo proverbio dice: uomo irato è male
bisogno / d'ir con costui, onde non posso attendere. 0. rinuccini,
/ pagava tutti senza ritornello. / onde pensate s'ei s'accreditava: / quel
sparivano, tornavano ad incrociarsi su quelle onde come una ridda fantastica. pascoli, 193
rappresentano l'imagine dell'arco celeste: onde ha riportato l'iride il nome.
iii-62: quei fiori verdi e gialli onde si decorano [i barattoioni] giustificano
di superfìcie (e nel caso di onde elettromagnetiche nel gamma visibile, irradiamento coincide
perno dell'industria è detroit; d'onde s'irradiano trentacinque stabilimenti di montaggio negli
appalesasse di subito in quel chiaro lume onde poi doveva irraggiare l'italia, gli uomini
ecco del tebro una pregiata figlia, / onde la gloria aldo- brandina irraggia. giov
, che è fonte della luce, onde tutta la terra s'irraggia e variamente si
] inveisce agramente contro le colpe, onde l'itala terra era lorda, ma
, erroneamente. varchi, 7-196: onde irragionevolmente fu ripreso da alcuni il petrarca
disciplina come quella de'fanciulli eziandio: onde irragionevolmente parlano coloro che spogliano i servi
non abbiano importantissimi e inescusabili mancamenti, onde talora divengono anco irrapresentabili, sono spettacoli
come nella profondità del mare quello delle onde agitate alla superficie. moretti, i-620
. martini, i-496: le grida irredentiste onde abbiamo per cinquant'anni turbato le piazze
empiea / l'aer confuso e percotea nell'onde / un cupo, immenso, irrefrenabil
io l'abbia ancor di qua dall'onde / di stige irremeabili. vittorelli,
la natura piantò termini ed argini certi onde circoscrivere l'umana incontentabilità.
mosso, tempestoso (il mare, le onde). bertola, 125: lasciano
fu che aggiungesse al segno, là onde la vaga lauretta, vedendolo [l'enigma
debbono attribuire a quella irreflettuta cadenza, onde l'uomo si lascia vincere nelle turbolenti combinazioni
/ irrigai di sudori, in vece d'onde. lanzi, 1-4-33: egli piantò
freddi avori, impiagate quest'alma, onde poi miste / sian le ferite e
fra tortuose sponde / vai con placid'onde / nostre spiagge irrigando. g.
.. / cui la senna gentil coll'onde irriga, / di facondo orator sostenne
, / s'ardisse a chiuder occhio, onde potere / spesso irrigar negl'interrotti sonni
, / nidi l'intima rupe, onde ministra / l'irrigua valle. carducci,
valore della * ri 'annessa; onde appare più proprio parlando di mutamenti varii
mi fu data, del modo irrisorio, onde il povero imperatore fu ricevuto e trattato
fra noi / scarsamente si parte; onde la sete / irrita e non appaga,
opposite, per impedirle la discesa. onde quelli, conoscendo pericoloso et inriuscibile il
idea della potestà e dell'autorità: onde la legge, e per essa il giudice
. alamanni, 5-5-578: di tepide onde / cavando intorno, le radici irrore.
di energia elettrica o termica, di onde sonore, di radiazioni o di umidità
di energia elettrica o termica, di onde sonore, di radiazioni o di umidità
prese italia vinta il core, / onde scordosse la sua terra ispana. gir.
. si tengono conferenze in campagna, onde il nome di 'ambulante '.
della milizia. uffizio dell'inspettore; onde si dice: aver l'ispezione della
ei di sé mira / nelle chiare onde l'ispido ritratto. bruni, 173:
possibile felicità, fu il punto d'onde mossero entrambi: la conciliazione dell'interesse
corpo la religione e la chiesa universale, onde nacque la civiltà moderna. papini
ne l'intrar duo bei lavacri, / onde su ch'intra l'acqua il prete
/ con quello issopo tuo misterioso, / onde israel non si consperse in vano.
isterilisce le piante e le galline, onde potrebbe essere che per questo, come nocive
/ non isterpano i moti naturali, / onde sappiam che mogli ebbe san pietro,
ma allo straniero gioverà prima istigarle, onde più sempre signoreggiare per mezzo d'esse
e a niuno istinto è obligata; onde facilmente può avvenire che a'genitori non
principio loro e men vicine; / onde si muovono a diversi porti / per lo
è membro e non capo della patria, onde non debbe mai dipartirsi nel suo operare
anatomia microscopica) che studia i tessuti onde sono formati gli esseri viventi. papini,
: 'istologia'... studia i tessuti onde sono formati gli esseri viventi. derivato
l'abbondanza delle notizie istoriche e mitologiche onde sono arricchiti, sarebbero già degnissimi di
colonie greche fra noi venute, spieghi onde sia che l'esame della lingua tanto consenta
istrice marino / una spina lucente, onde tu possa / ne'giorni festi pettinarti.
carducci, iii-1-493: i crini onde anche acerba / verdeggia itala cerere /
, / e dal fango e dall'onde avvolti e sparsi. b. segni,
debito e contratto inito e fatto, onde appaia publico instromento, infino a tanto
, abitatore più presto di selve (onde e tale nome sortisce) che di bene
milioni di uomini furono condannati a intisichire onde apprestarvelo. -abbagliato, abbacinato.
lui deriva e da lui è tolto / onde ogni italian latino è ditto. s
voci barbare e principalmente delle galliche, onde ancor prese gli articoli e piegamenti de'
/ odiator de'tiranni / pugnale, onde melpomene / lui fra gl'itali spirti
tu non abbia notati cinque soldi; onde non fidandomi di tenergli a mente fino alla
dotti, 1-67: lo spesso cader d'onde iterate / rende il rigor fin de
sulla quale sono notati il luoghi d'onde hanno a passare, e quelli di posata
; cioè, 'mi scoppia la bile', onde l'itterizia. gozzano, i-722:
ai quali diressero le loro ricerche, onde servire in tal modo alla storia naturale
, dimostrativo e iudiciale... onde quella causa ch'è deliberativa non puote
dove il collo si unisce al torace; onde si dice anche 4 la jugulare '
: lo comandatore di quella casa d'onde si fie partito [lo servente],
a questa una diecina del suo valore, onde il valeva quaranta; oggidì per altro
dell'autoinduttanza. 9. geol. onde l: onde di superficie. 10
9. geol. onde l: onde di superficie. 10. filos.
: sempre è differenza specifica tra il termino onde, ed il termino ove, essendo
forse la via lunghetta di là, onde si partivano, a colà dove tutti a
-là dove, là ove, là onde, là donde: v. laddove
cominciarono a fondare le nuove porte, onde poi conseguirono le mura da santa candida
discese per aspettar che le già dette onde... ricorressero secondo l'usato al-
magalotti, 2-164: questa nuvoletta, onde 'l gran fabro / più alto o più
io ho bagnate le labbra entro alle onde di lete, e solcata la stigia
imprudentemente). atanagi, xxxvi-160: onde l'alta facondia nacque et onde /
: onde l'alta facondia nacque et onde / sorse quel d'eloquenza largo fiume,
. parini, xix-61: i labbri, onde il sorridere / gratissimo balena, /
il sorridere / gratissimo balena, / onde l'eletto e nitido / parlar, che
. / labirinti di vie, meandri d'onde. monti, 5-93: un castel
. chiabrera, 1-ii-351: presso quest'onde, / che con bei laberinti /
aspetti disiati / e per trovar lo cibo onde li pasca, / in che gravi
in una laccia, non la volse, onde certi de la famiglia e così lo
ognor più fiacca / spezzar veggio; onde io più laccio e cinghio, / e
modo, quando presso all'acqua, onde passano, cotali lacci si tendono. lorenzo
mani e i piedi a un prigioniero onde immobilizzarlo o impedirgli la fuga; manette,
, le catane e i lacci, / onde avvinte gemean miseramente. guerrazzi, 2-236
; la punta * aghetto ': d'onde il verbo * aghettare '. laccio
sciolse [l'orno] quei lacci, onde per cento e cento / nodi ogni
che si applica a qualche parte, onde contenerlo, siccome ne'parti ov'è
su gli occhi / l'ultima gloria onde parigi ornollo. botta, 6-ii-114: howe
più questa moneta bassa d'italia, onde resti in perpetuo lacerato il mesterioso velo
lacerator di ben costrutti orecchi, / onde a le squadre vari moti impone.
giov. soranzo, 163: però ch'onde era già lacera in prima, /
miracolosamente a terra, forse rifiutata dall'onde, anzi sfuggita, lacera i panni e
metastasio, 1-i-432: in balìa dell'onde / quanto errai non so dirti. /
.. / resta il lacero carme, onde i responsi / ululando rendea da le
a guisa di vestimento vecchio e laceroso, onde meritamente s'ha guadagnato il nome di
laconismo « bellissima ma pericolosa », onde il marchese maffei scivolò intorno la traduzione
lagrima talora bagnava la mia faccia, onde io mi ricopria con porre le mani
ma tenero al sommo ed affettuoso, onde le sue lagrime non sono ancora rasciugate.
a ricevere ed a raccogliere le lagrime; onde 'vaso lagrimatorio, sacco lagrimatorio '
avi i padiglioni / son velari, onde una femmina / il mar d'adria
ma poco stimabili per le frequenti lagune onde son sparsi. s. maffei, 4-147
ladina: più piccola del calibro, onde potesse entrare senza esservi spinta a forza
troncando 'l vivagno / del giogo, onde salir possan col magno / felice cor
fa sotterrando un ramo senza inciderlo, onde butti da sé senza l'aiuto dell'incisione
è colui che uccide altrui per danari; onde è che ha più intima relazione e
attaccati alle proprie costumanze, nulla pretermise onde farsi partigiani e cattivarsene la benevolenza *
luce, in terra fumma; / onde riguarda come può là giùe / quel
, or sconta il suo peccato; / onde tornata celidora, il lagi,
ora gli antri più bui / rischiara, onde salgon le lagne / d'uomini vinti
si decidono mai a finire i lavori, onde la casa era così sossopra.
il giorno / alto volgea, metteano l'onde un lagno. padula, vii-537:
d'acque ampie caverne / veggion, onde tra noi sorge ogni vena / la qual
lugano, una piccola villa battuta dalle onde a piede di un monte vestito di
, nel manzoni era un fluire di onde, spesso impetuose, ch'egli restrinse
percorso tichi sostituiti a quelli del cimino, onde fu detta falso delle vene meningee,
... sono congiungere, onde l'occhio non può essere intiera
e minuendo secondo che gli aggradiva. onde ne fece alcune dove entravano tacque tanto alte
, che sono dirimpetto a quel luogo onde la brenta... le sue acque
e smisurava, / cantand'un lai onde tristan morìe. boccaccio, 1-vi-292:
che tu discuopre le tue piaghe. onde li truanti ti danno esemplo di confessare
ecuba] fece laidura ai greci, onde i greci la fecino pigliare e legare a
, 1-110: o dolce, o benigne onde, o verde lama! -lingua
manna scendeva dalle regioni dell'aria, onde si lambiccano anche della natura le brine
sempre si limbiccano il cervello in cercar modi onde rendere gli uomini vieppiù sfrenati e licenziosi
sole / lambìa co'raggi ancor dell'onde intinti / la faccia della terra.
, 1-419: il bacio, / onde furtivo in danza vorticosa / lambivi il
acqua opaca... è visitata da onde di luna: il limo è lamellato
non più. varchi, 22-42: onde nascono tante lamentanze e tanti piati in tante
, / o roco mormorar di lucide onde / s'ode d'una fiorita e fresca
volgar., 26-1 (418): onde le confusioni delle dette voci [degli
; ma finora nessuna di lei notizia. onde oggi stesso le scrivo un amoroso lamento
pulci, 17-80: per quella croce onde salvati siamo, / pel tuo iacobbe
se ne lieva uno tra le correnti onde di sarno e di mugnone.
luce dalla sottilissima lamina d'acqua viscida onde la bolla è formata. -lamina
comprese, e le particelle della materia onde composti sono i corpi. -tavoletta
così strettamente aderenti come nel mezzo, onde ne resulta quella sostanza spugnosa che ne'
l'altra e l'altra lampa, / onde il mio core avampa. monti,
/ o chiara e pura lampa, onde deriva / splendor, che rende ogn'intelletto
pur nel core i pensier tuoi, / onde traluce fuor sì chiara lampa. bissari
signoreggiano in lui crudeli stelle, / onde piove virtù ch'informa e stampa / l'
è il trovar tanto d'alimento, onde si pasca e nutrichi la sterminata lampa
fosforescente, quando su di essa incidano onde elettromagnetiche ultraviolette, prodotte da una
al sepolcro] pure una lampada, onde trovarlo chi non ne sapeva il dove
. ridolfi, ii-342: sogliqno alcuni, onde ottenere sollecitamente olio ben chiaro, o
il sol tira for de le salse onde / soi lampeggianti ragi, e scazia aurora
ma non dobbiamo dispregiare i pregi / onde roma s'adorna; i sacri tetti
e le ritorte / con lunghe falci, onde cadendo a terra / lasciava il muro
, vi si ferma l'acqua, onde i cacciatori le chiamano imbuvinelli da quaglie
gli altri si parteggiavano fra i combattenti onde librarne su giuste lance le forze.
bastone con ferro acuto nell'estremità, onde piantarlo in terra, intorno al quale
, 13-40: tu credi che nel petto onde la costa / si trasse per formar
o in cera una specie di spatola onde e'si servono. idem [s.
dicesi 4 lancia da pozzo '; onde 4 esser morto con una lancia da pozzo
mie opere giovanili in certa mia turbolenza, onde, non ne avendo ricuperati dopo molti
, lanciasi sopra lui e uccidonlo, onde son detti iaculi, cioè lancianti.
opera di propaganda, di convincimento, onde ottenere adesioni, partecipazioni, ecc.
diffuse il fiume le gonfie e spumose / onde per le campagne. 15.
sospingendosi per quella parte a pieno lancio onde uscivano quelle voci, notò, allo squarciar
e mira / la bellissima donna, onde repente / si disacerba il duol che
le forze e sconocchiato affatto lo spirito: onde non può non essere che languente ogni
7-iv-240: se veri sono questi racconti, onde mai venne che l'italia ne'secoli
sizione dell'estremità dell'ossa rotte; onde si vuole anche arte in questo per
, lvii-47: avanti che 'l sol dall'onde sorga / stassi amorosa e languida viola
petrarca, iii-2-62: allora in quella parte onde '1 suon venne / gli occhi languidi
lontana vien languida e la vicina robusta, onde ne accorgerne della distanza. c.
l'anima pronta alle sue operazioni, onde, priva di virtù, langue ociosa
opaco albergo / ove scherzano fresche ed onde ed aure. cassola, 4-164: la
superficie i raggi visivi non trovano più onde riflettersi verso il sole. carmeni,
francia; di quell'arti ancora / indotta onde amsterdam cresceva e londra. paoletti,
non ha fondo o riva, / solco onde, e 'n réna fondo, e
papa inlanguidì gli animi de'romani, onde per la commune alterazione pareva che la
accesa porta una sua lantemaccia, / onde di luce quella fossa è piena.
che da vicino / trabocchi colla luce, onde abbondando / troppo il flusso del corpo
alieggi quivi intorno, / né vegga onde scappar. olina, 66: il
. r. borghini, 2-5: la onde noi, che ad altro camino non
non surge molt'alto, / là onde scese già una facella. idem, purg
me volgendo all'altro polo, / là onde il carro già era sparito, /
, laonde questi è 'ncolpato; onde mercè, per dio, uccidete me e
segnore omo perde l'affanno / là onde aspetta bene. ristoro, 6-8:
il decubito e assorbire parte della deiezione onde favorire la formazione del letame; lettime
nel cilindro per la fusione della ghisa onde riscaldarlo e preparare il letto di fusione.
: uno degli elementi del sangue, onde i nomi di * leucocitosi, leucocitemia
cacherebbe assai lontano dal petto, onde sarebbe sforzato il nuota tore
dietro dietro, con lo stesso passo; onde seguiva che, a certi luoghi più
leva di mare '; grosso mare a onde lunghe e lente. guglielmotti, 479
prima ella vidde le cose sottosopra, onde si accorse che la buona limosina voleva fare
che dessin de'piedi in terra, onde spiegate tali avreb- bono tanta forza che
fuor di misura posto addosso al cavallo, onde il cavallo appena si può dalla parte
); sconvolgere, sommuovere (le onde); sollevare (la polvere)
tanto che la navicella si copria dell'onde. leggenda aurea volgar., 15:
come altri dicono, il fuoco; onde è che, per non accrescerli il
latina. carducci, iii-3-179: dante, onde awien che i vóti e la favella
a casa della sposa..., onde vengono perciò a levarlo quelli della famiglia
nulla / levar gli si poteo, onde col tempo / si fosse ritrovato.
la cassa sua e colà la riportò onde levata l'avea. leonardo, 2-631:
[questi tumori] non cessano, onde la vera cura è levar tutta la glandola
tutto l'onori e'benefici a'ghibellini, onde crebbe tra loro la discordia. dante
necessità levasse il freno / della vergogna, onde venisse meno / l'innocente candor che
: questo è stato scandalo publico, onde publicamente intendo che sia levato, lasciandone
di s. zanobi] alla chiesa onde levato l'avevano. betussi, xliv-114:
, dicono i marinari per sciogliere; onde levar volta ai terzaroli, al dormiente,
, alle bozze, significa sciogliere i nodi onde erano avvolte. -levarsi al
di destriero / sin a le spalle, onde 'l collo si leva, / e
dimane a che la sera / nell'onde ibere i suoi bei raggi asconde. b
non so quanti orciuoli di vino, onde la fatica del levare molte volte il gombito
non levava mai capo dal lavoro; onde altri si poteva di lui promettere ogni
esservi della levata ', allorché le onde del mare si alzano moltissimo. dizionario
il merito di tutte l'altre, onde fu cavata fuori di solitudine senza farle
aveva l'aér tutta occupata; / onde alcun dorme, e tal guarda e
non però in alcun modo può uscire, onde alla fine con istrumenti chirurgici sradicare e
coll'ugna esplorano la commettitura de'marmi onde conoscerne la levigatezza. carducci, ii-9-96:
nome dei libri a quello dei liguri, onde libysticum (v. libistico)
peccato, e altre cose si ristoreranno; onde averà leggerezza, fortezza, impassibilitade,
, di euforia, di grazia (onde ci si sente come sollevati a un'
odore. landino, 84: onde non pute el becco e la capra viva
ode dalla sua cima il fremito delle onde che li rompono a'piedi.
ti adora, per dio santo, onde sei obligato a corrisponderli. -in
liste, tutte in quei colori / onde fa l'arco il sole e delia
in liàssico, in oolite, onde si traggono le belle pietre litogra
425: sul tremolante rosseggiar del- l'onde, / nere venìan le navi. e
dei, / e col volto, onde 'l cielo e le tempeste / serena,
d'april gemmando olezzano / soavemente, onde l'industri pecchie / possan cibarne, e
ardito è temerità più che vaglia, onde non hassi a vantar che non tema
usato argento. pesavano l'asse librale onde ancora è detta libella, e il dipondio