, ed ogni altra generazione d'edificio, onde cit- tade o castella si vincono o
tecn. apparecchio che, utilizzando le onde sonore o gli ultrasuoni, serve per
e al governo della propria casa, onde si fanno abili all'amministrazione politica e
, le cataste, e le macchine onde pendevano per le mani, stirati giù da
battista, iii-402: forse i legni, onde riposo impetro, / che m'hanno
iscomparisca affatto. mascardi, 224: onde se l'edificatrice [arte] alza,
de'mortali. gioberti, 6-ii-217: onde tanto è vizioso, per esempio,
casa e sì come nello studiare: onde, con ciò sia cosa che 'l dimostrare
, i-104: al futuro edifizio, onde tua mente / formò l'alto modello,
distruggeva tutto l'edificio,... onde rifece il periodo, ammorbidendo soltanto le
, considerata in un corpo solido; onde da'diversi e moltiplici piani che trovansi
). biffi, xviii-3-411: d'onde ripetere si abbia questo disordine non so
discorso. bembo, i-242: onde io niuna volta per conto di pub
giorno in giorno ed ora per ora, onde ogni notte ed in ogni luogo si
suo troppo lascivo et effeminato, onde rendono la moglie non meno disonesta che
anche sostant. gelli, 15-i-381: onde dice: che sei messo in luogo sì
ne'polmoni certi sughi rabbiosi irritanti, onde ne insorgesse poi per accidente la qualità
voglio il corpo sparare ed aprire, / onde quel possa nascere ed uscire. machiavelli
/ il gran rifiuto è frutto, onde ragione / del suo sovrano onor se
sta nel mezzo di due parti estreme / onde procede lo bene effettivo. buti,
l'uomo per li dritti trami / onde consegue il glorioso effetto. bisticci,
ti fa lieta, ché tu hai ben onde: i tu ricca, tu con
: i princìpi, dice il filosofo, onde le cose prendono essere e forma (
ma non è cagione efficiente, onde diremo che ella muove non efficientemente e però
in cui persona il poeta parlasse: onde, quando parlava, poni, di
velen possente, / disfece i groppi, onde t'è poi rimasta / d'ogn'
vane, a coronarsi di fiori efimeri, onde non fruttifica perché tutto l'umor radicale
modo di scrivere che altro ci sia, onde anco volle che io ne toccassi alcuna
/ e tale effluvio spargono aulentissimo / onde mi ride l'anima. pratolini,
i-713): le picciole e liquidissime onde non troppo di lungi da le mura de
calice iridato / col tremolante mormorio dell'onde / cui, vasta, succhia,
/ spendesti e fuor d'affanni, / onde s'è il nome tuo sì chiaro
largamente all'are / degli animosi tauri, onde il potente / con suo orgoglio l'
di staccarsi dai suoi presupposti originari; onde, invece di serbare al pensiero l'egemonia
è la ripetizione del primo panteistico, onde muove, cioè della medesimezza dell'ente
, ecc. carducci, ii-10-44: onde a me il piacere e l'onore di
lasciai il mio bene, / là, onde il tristo cor mai non si parte.
candido elefante / sei gradi intorno, onde s'ascende e scende. -oggetto
scrittore va chiudendo la sua sentenza. onde in questa età alcuni discrivendo in sì fatti
metastasio, i-60: il furioso alternar dell'onde, il frangersi ed il biancheggiar di
ministero ha ora gli 1 elementi 'onde formare un giudizio intiero di te,
questi beni ecclesiastici sono de'poveri, onde affi poveri si debbono elemosinare.
silogismo elenco è silogismo di contradizione, onde ha egli il nome d'elenco. speroni
d'esser campioni suoi giurato abbiamo, / onde or, de l'armi dando altrui
abito de la nostra buona elezione: onde generalmente si può dicere di tutte che
sta nel mezzo di due parti estreme / onde procede lo bene effettivo. b.
altra vita il prencipe di lesbo, onde gli elettori di quello stato che,
morte, / gli spirti eletti, onde le chiuse porte / del ciel, di
. parini, xix-63: i labbri, onde il sorridere / gratissimo balena, /
il sorridere / gratissimo balena, / onde l'eletto e nitido / parlar,
. / sublimi elette vie, / onde 'l mio buon vicino / lungo permesso feo
uffiziali, e abitanti del palazzo imperiale, onde i conti palatini, cioè compagni,
all'altra vita il prencipe di lesbo, onde gli elettori di quello stato, che
una penna scrivente traccia la curva delle onde dovute alla contrazione atriale e a quella
tempo in un sì gran percorso di onde elettromagnetiche. sinisgalli, 6-166: m'
esercitano sull'emissione e sulla propagazione delle onde luminose e, in partic., la
trattamento generale con correnti diatermiche o con onde corte (ed è praticato in elettroterapia
ospizio con molte vicine et extranee genti onde riveniano experti e docti in molta astuzia et
iii-320: questi, o bella istriona, onde tu cingi / fianco e crin,
sviscerato e analizzato in tutti gli aspetti onde essere perfettamente comprensibile e intelligibile).
miracoloso, né me lo esplica, onde resto senza intendere quella particolarità.
: singolarmente importante è poi l'insistenza onde il vico professa di avere ritrovato le
fuori della fossa interna, d'onde sino alla cerchia de'bastioni il nemico teneva
esse e 'l sonno si dipartirono. onde, maravigliatomi, prima lento i riposati
esplorazioni e le mille e mille insaziate interrogazioni onde sarebbero stati oggetto queste mura superstiti,
fuoco. -figur. impetuoso infrangersi delle onde. papini, 28-272: un minuto
parere lo ha assai meglio tradotto. onde ecco una ragione di più per disegnare
di nuovo esponga / all'arbitrio dell'onde i giorni miei / mi prescrive il
ricchezza senza pari al mondo, / onde il meno paleso e 'l più
, severamente. cavalca, ii-4: onde cristo perciò espressamente vieta che il suo
modo di scegliere e comporre le parole onde con piena efficacia, chiarezza e validità
sono venute a posare tra quelle linee onde fino a ieri non raggiava che luce di
tutti quei modi risoluti e troppo espressivi onde quella frazione di popolo sa imprecare più
errori, / l'occulte insidie, onde invaghisce i cori / un finto bello,
invaghisce i cori / un finto bello, onde dal sen gli parte. menzini,
che gli appar ragionevole nella mente: onde nelle sue poesie le immagini idilliche si
impressi / senz'aver di mia sorte onde lagnarme, / ché da l'empia
ch'esse non abbian visto altro sole, onde esprimano più veracemente l'innocenza e la
paruta, 4-1-185: quei preciosi frutti onde viene espresso il liquore che alla nostra
/ tempestano gli eroi, quai sconvolte onde / sconcia balena d'espugnar fan prova.
od espugnati: nomi di battaglioni, onde chiarire di quali nazioni e di quali
vendetta, e studiò sempre i mezzi onde minorare il dominio degl'inglesi. gioberti
si offeriva. ricordati, 1-335: onde le disse in sustanza, che quando ella
carrette, che lanciando per ogni parte, onde passavano, dardi,...
l'attributo e la copula insieme, onde la frase 4 dio è ', vale
non fa cangiar natura: / onde chi lo rimira in tale stato / l'
il medesimo atto di distinzione e unione onde nell'altro viene definito il concetto.
dante, conv., i-xm-3: onde con ciò sia cosa che due perfezioni
quando apparisti / éramo là / d'onde non più ritorna / né più si
orine merto. fra giordano, 2-84: onde voi dovete tutti credere e sapere che
erano dipartiti. machiavelli, 169: onde ne nasce che gli acquisti sono a danno
, inf., 32-57: la valle onde bisenzio si dichina / del padre loro
, forma una locuzione equivalente al verbo onde il participio deriva. mostacci,
che loro awien per avventura; / onde con poca cura / mi par che questi
a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al fondo della notte.
., 2-4 (152): là onde egli fu vicino al disestarsi.
è tatto della cosa, cioè tatto onde l'essenza è, sussiste. leopardi,
pari notissimo e asprissimo al nostro senso; onde agevolmente s'immagina, ed immaginato,
principio loro e men vicine; / onde si muovono a diversi porti / per
/ forse che rinovato piaceria / là onde ogne ben solo merzé saria.
, e solo d'alcuno amico; onde, se io qui muoio, con
'ndustre, / che '1 vitto onde si pasca al freddo verno, / ripon
sua misura. delfino, 1-78: l'onde vincitrici in modo estende, / che
, non è il muggito / quésto dell'onde tue; stannoti appresso / del nemico
spagna non destava ancora grande invidia. onde tutto si ridusse ad un'effervescenza isolata
mal pratico in disegnare le estremità; onde schivasse a tutto potere d'inserire ne'suoi
e presenta all'interiore occhio della mente. onde nell'occhio esteriore non è peccato né
de'vizi e delle virtù, 349: onde ragionevolmente è chiamato il diavolo esterminante.
il volto. cavalca, 21-160: onde gl'ipocriti molte pene patiscono, e
fortezza non gli sono niente inferiore; onde né lui amante debbo lasciare schernito,
invece nelle immagini o movenze e frasi onde egli rianima quelle cose trite e trasfigura il
stanza, l'immagine delle care cose, onde il vetro vela l'oscurità esterna,
. a. verri, i-41: onde dopo varie affettuose confabulazioni uscì scamandronimo alle
chi dall'esterno il mio dolore, / onde in pianti mi struggo a poco a
ha da conservar le sue provisioni: onde ha bisogno di un'abitazione sicura e
mise a soffiare sul golfo. faceva piccole onde estetiche, d'argento, d'un
ora mille le pareva di averlo. onde addimandò al patrone della nave quanto l'
gloria d'altro sangue che di quello onde foste lavato dal salvatore; né avete
miri? ad estinguere la fiamma / onde le anime greche arde natura?
morte, per estirpare il tiranno, onde necessariamente ancora egli è de i virtuosi
perciò toma bene aver molti parenti, onde i pretensori usano pigliar molte mogli, non
vendetta presuppone la ingiuria e la colpa; onde viene a essere una estirpatrice e discacciatrice
ne avevano reso peggiore il carattere, onde si determinò a tentarne l'estirpazione alle nostr'
fiume, ne'tempi estivi poverissimo d'onde e abbondante di quelle negli acquazzosi.
estiva sete / a'fiori e l'erbe onde ogni riva è piena. tasso,
bestie, quali sono l'estive mosche, onde loro si perdona la vita. redi
: far sollevare; far nascere (onde, spruzzi, fiamme).
e la seconda città del mondo; onde il suo vescovo cominciò anche ad estollere il
l'un di circe alle spiagge, onde ten duoli, / adda, e la
superba estolli. arici, i-63: onde superbo il re de'fiumi estolle /
le case / dalle diverse dapi; onde robusta / più dell'usato per l'
così ingratamente ribellata,... onde non creò loro di nuovo i magistrati né
iii-4-100: il governo tergiversava al pagamento, onde estorcere un'agevolezza di mezza lira per
le rane. filicaia, 2-1-187: onde, siccome avvien, qualor novella / estrania
si comunicano questi rilievi od estratti, onde mettersi d'accordo sullo stato dei rispettivi
sorte avesse nevicato,... onde io, che desiderava d'andarvi estrema-
vita nuova, 14 (60): onde io, quasi non sap- piendo a
. michelstaedter, 382: se i fiori onde prossima l'aurora / del giorno estremo
donna, iii-324: mi fian fresc'onde i gelidi sudori, / dolci aure
trascorrere le cose a un estremo d'onde non sia dato retrocedere. g.
, e forse in qualche caso, onde non avessero potuto di leggiero estricarsi.
. gualdo priorato, 880: onde fallito questo pensiero a waimar, né
che a uno. bruno, 3-463: onde, non avendo parte, che talmente
fuori qualche cosa da l'intrinseco: onde s'allungano l'unghie, se nutriscono i
del mare e il fuoco miravasi nell'onde istesse. d'annunzio, i-205:
: descrive [esiodo] l'estuazion dell'onde e l'accension de'fuochi per
, sazatelo, molto me meraveio, / onde lo corno pensome e la noite
e tenera età virginale si confacessero, onde a quelli diedero l'opra corinzia,
adomandare l'amore d'alcuna savia donna, onde lo tuo ardimento è da riprendere molto
che pur rimanevano dopo 11 mantegna; onde questa parte della prospettiva per lui solo
guerrazzi, iii-430: le care rose, onde l'amore inghirlanda i suoi devoti,
: i poeti cantarono venere nata dall'onde, voluttà di vulcano, abitatrice dell'
essere altresì la materia del fuoco, onde la sua etimologia dal verbo algto = ardo
va e gira, guidato con le onde dell'etere dalla terra lontano. soffici,
universo. cagna, iii-187: nuove onde sonore si condensano in un ronzio che
genio sottoposto ad un passaggio costante di onde eteree cariche di musica sincopata abbia finito
per lo più prodotti dell'arte, onde è raro che se ne riscontri fra
è il dolore / e la fatica, onde affrettar gl'ingegni / a eternarsi co'
etemitade addoppia e carca / gli affanni onde non mai dramma sot- tragge. monti
dio è con lei, basta la voce onde le arrida la eternità. bocchelli,
eterno si dice. bruno, 3-463: onde, non avendo parte, che talmente
l'eterno. e dall'eterno altre onde: / i figli. altre onde dall'
altre onde: / i figli. altre onde dall'eterno: i figli / dei
i figli / dei figli. e onde e onde, e onde e onde.
figli / dei figli. e onde e onde, e onde e onde. b.
figli. e onde e onde, e onde e onde. b. croce,
e onde e onde, e onde e onde. b. croce, i-2-8:
consentir ciò che par maraviglia; / onde la nostra fede è aiutata: / però
. sistema usato per la ricezione delle onde hertziane, che consiste nel sovrapporre due
. -anche: il generatore di queste onde ad alta frequenza. panzini,
su gli occhi / l'ultima gloria onde parigi omollo. carducci, 675
e derivativa l'origine delle parole, onde, conosciuto il tronco generatore, agevolmente
vico, era un indizio di ciò onde poi, nell'opere ultime, ritruovò le
vico, era un indizio di ciò onde poi, nell'opere ultime, ritruovò
gli spiriti in moto,... onde yéxcoc l'etimologista dice che è detto
suon de la sua tromba: / onde a lui trasse di ciascun gran copia.
voluto dalla natura e dalla ragione onde ottener pace e prosperità interna ed
monti enotri, / sui sacri fonti, onde gemea tra il musco / l'acqua
nella notte cominciò a crescere coll'enfiate onde, e 'l feroce euro cominciò a soffiare
ostro, / tanto non crollò mai dell'onde il regno. tramater [s.
frate, per cui forse le onde caspie ed eussine si mesce
.. aperse... il processo onde dalla religione e dalla sua teologia si
., 8-99: da quella parte onde non ha riparo / la picciola vallea,
erano evacuate d'ogni miglior cosa, onde le strade di varie masserizie eran piene;
lo stomaco. a me chi domandasse onde questa evacuazione procedesse, crederei ben io
nell'elocuzione la specie senza sesso; onde nasce uno stile scolorato, evanido,
del mistero per confortare l'ignoranza altrui onde credesse ad un quid di sua propria fattura
principio, ma non già il fine; onde non viene a essere quel medesimo che
lessona e poi gettai la bottiglia nelle onde del tevere, mandando un 'evoe
tratte dal verbo * evolvere '; onde ci si assorda col * processo evolutivo
nondimeno dimostrazione relativa di piena efficacia. onde si può annoverarla tra i modi di dimostrare
la dote de'falliti, / d'onde poi gli estradotali / sono i conti de'
i-41: la civiltà è un patrimonio onde molti partecipano inegualmente, e di cui
fino alla sua guarigione o morte; onde dalle ripetute osservazioni di tali fenomeni nasce
/ avrai veduto appunto nel paese / onde vieni? e dover stare osservando /
saper fabbricare più efficaci prove di quelle onde lo stesso iddio nelle sue scritture ha
scritture ha voluto convincere gl'infedeli, ed onde i santi con lor voci e con
disegnò il mondo, / all'inferno, onde uscisti, ti rasigno. varchi,
. buonarroti il giovane, 9-313: onde si sospettar rovine e danni, / esser
diodati [bibbia], 2-19: onde viene a costui cotesta sapienza, e
faccenda / ode intensa, / onde echeggia alto e rimbomba / la tusculana valle
all'armi più nessuno attende; / onde il nostro mestier, * idest 'la
mercanzie e i loro lavori... onde coloro che stanno a bottega, quando
. milizia, ili-io: 'faccetta', d'onde per abuso comune si è derivato faccettare
, / venti a venti contrari, ed onde ad onde.
venti a venti contrari, ed onde ad onde.
il moro. savonarola, iv-469: onde e'[cristo] disse: 'ego
in man, piccola face, / onde talor l'istesso sole infiamma.
liquore: / e negli occhi possenti onde sfavilla / la più cocente face ch'abbia
parti, e gli stellanti chiostri, / onde con tante faci altrui risplende / questo
non surge molt'alto, / là onde scese già una facella / che fece alla
ben fatte ognun sa la difficultà, onde in esse la facilità genera grandissima maraviglia
parli più tosto dell'altro secondario aiuto onde può facilitarsi all'uomo il cammino della
quartiere partenopeo? d'annunzio, v-3-89: onde avvenne che... io mi
e delle più nobil'arti cavalleresche, onde gli nascono come legitimi parti la sottigliezza
o morali. rovani, ii-711: onde... rendere tutt'intera la sua
usati per consumare le carni fungose. onde * acqua fagedenica ', dicesi una specie
che ha a nascer cristo: / onde per non guastar, come si dice,
buonarroti il giovane, i-287: la forma onde la spezie si mantiene / d'ogni
orizzonte / di fuoco e sangue, onde e'parea che gange / mostrassi de'cristian
, e seco / ha la compagna onde il nemico assalto / forte sostenga!
aperture destinate al passaggio de'remi, onde impedire che l'acqua entri nella barca.
trovò l'acuto / gallico ingegno, onde accorciar con arte / la troppo lunga
pigliati i canapi delle vele de'nemici, onde l'antenna si colla, gli taglia
nave inutile redde, dacché gli argomenti onde la nave si regge sono tagliati.
e le ritorte / con lunghe falci, onde cadendo a terra / lasciava il muro
èrcole possente, / la falce, onde saturno il tutto guasta. forteguerri, 18-5
emporio di cotesti bagattellieri e gabbatori, onde il cagliostro v'ebbe gran prato a
scalda; / e passa il mare, onde conduce copia / di nebbia tal che
fredda neve ed in noiosa pioggia, / onde l'aere s'attrista tutto e piagne
riveggia le falde del core; / onde chi non è tal, par che 'l
e se la falesia è battuta dalle onde, si dice viva; se invece
spesse volte fallace, e come sozza! onde non con iniura quel tragico disse:
676: né di gloria, onde par tanto s'affanni / umano studio
il pensar di ritrovar qualch'arte, / onde le vie del mar, dubbie e
debil barca, / se da sì fallaci onde non mi togli, / o se
gustar l'acutezza d'una sola dimostrazione, onde il gusto risvegliato abbia a conoscer l'
sono, /... / et onde vien l'enchiostro, onde le carte
/ et onde vien l'enchiostro, onde le carte / ch'i'vo empiendo di
e nel voler dirlo presto la fallava, onde la cornacchia vecchia faceva quelle risa.
dubbio che mi domandaste, né so già onde avvenne ch'io me ne scordai;
fretta gli venne fallato un ramo, onde ella fu forzata ad appiccarsi con l'altra
ora non vi restava luogo a procacciarne, onde in pochi giorni s'incominciò dare al
amor che cosa sia, / e d'onde e come prende movimento, / diliberar
positiva. bonagiunta, ii-305: onde fallisce troppo oltre misora / qual uom
19-34: son mille i casi, onde fallire in tutto / possono, o
interi senza apparirvi ombra di nuvola; onde, fallite le piogge, e con esse
eccesso / macchiommi anzi il natale, onde sì torvo / il ciel mi fosse
corre in fallo. filicaia, 2-1-99: onde nel ver vie più s'interna,
punto da sé lunge la sbalza; / onde il gran colpo fu gettato in fallo
e gli occhi eran due stelle, / onde amor l'arco non tendeva in fallo
.. denota la figura della parte onde il maschio è tale, rappresentata dagli
gioglio col grano e altre biade, onde ne trassono di guadagno grassa quantità di
?... amerei di saperlo onde chiamar l'impostore davanti ai tribunali,
peggiorare e falsificare la sua moneta, onde traeva grande entrata, perocch'ella venne
falsità a danno suo o d'altrui, onde... tentare una via di
preso errore nel disegno della pianta, onde l'erto poi ne sia falso riuscito.
e parecchi, nelle scritture antiche; onde l'usarli sarebbe non ispen- dere moneta
preso errore nel disegno della pianta, onde l'erto poi ne sia falso riuscito.
esser più potenti, che quantosivoglia tumide onde e rigide tempeste di presunzioni, invidie
io conosca del mar le per- fid'onde / e 'l falso aspetto? magalotti,
salomoni, iii-468: la bella bocca onde talora / cibi la mia, famelica amorosa
della famiglia starà meglio in quella stanza onde ella possa facilmente intendere quel che ciascuno
insomma da famiglia / tu non sei; onde stai, nettar soave, / sotto
famiglia agaricacee, che crescono in cespi (onde 11 nome) al piede o sulla
g. villani, 12-58: onde si levò il romore,...
ma halle l'uomo a suo volere; onde lo molto famigliare, perché è sempre
, ma anzi coadiuvarlo in tali operazioni onde considerarsi come semplicemente famulativi del delegato.
automezzi: cfr. anche faro), onde illuminare la strada da percorrere.
baruffaldi, ii-33: il piacere, onde il mondo è fanatico / nasce appena
e le conche in terra sospinte dall'onde del mare, e fanciullescamente insieme diportarsi
iscambio con le smorfie e il balbettio onde cattivi poeti contraffanno la realistica giovinezza e
è un grand'esempio dell'infanzia, onde la fanciullezza del mondo travagliava a spiegarsi
sì gli amoglia insieme e dà loro onde possano vivere. boccaccio, dee.,
tuffava, / per le fredde del tanai onde io notava. leopardi, 3-90:
ancora fanciullo, leopardi, i-7: onde apparisce quel che io di sopra ho detto
l'ingegno e l'arte, / onde a se stessa [la rondinella] le
'l dito la sottosporgenza del labbro inferiore onde gli cola la barba veneranda. verga
dire per un di que'setti fonti onde il nilo fangoso dell'ereditario peccato, scaturito
fangoso animale: / « non so d'onde tu venga, o di qual costa
l'uscio con un vicino, d'onde s'abbatterono a passar certi fannonnoli che
spirito, non si affatica più nell'onde della fantasia di questo mondo.
scure fendette il capo di giove, onde nacque minerva. bettinelli, i-216: favoloso
, i-373: è dimostrata la cagione onde i cartesiani trassero questa fantasia di sustanza
siede sopra un oriuolo da polvere; onde bisogna voltarlo a ogn'ora che di rubello
valore di v. s.; onde disidera qualche fantasiétta di sua mano,
quel che una determinata poesia sia. onde la poesia tragica, sconsolata, disperata,
4 oportet intelligentem phantasmata speculari '. onde li valenti uomini, quando vogliono dare ad
: mille altre passioni a guisa d'onde maritime sono sollevate: l'ima- ginazione
e gelosia provar mi parve, / onde sentìa dal cor l'alma disciorsi; /
fantasmo che gli si stravolse nella fantasia, onde quel sì degno atto gli parve atto
che non volea guastare sua villa, onde avea grande rendita, né uccidere i fantini
all'improvviso e mette un grido, onde si spaventa di sorte che la spirita.
dato il nome ai dipintori plebei, onde si dice alle pitture cattive fantocci da
maggiori distrutti parzialmente dall'azione meccanica delle onde. verga, 3-21: la
, 3-21: la provvidenza si dondolava sulle onde rotte dai fariglioni come un'anitroccola.
quale è tutta e propria di questo. onde convenevolmente con esso si risponde a tutti
fare, / per lo perfetto luogo onde si preme. gelli, 6-394: infra
che paris le diede la mela; onde l'altre due dee n'ebbero grande
, 1-71: sentesi un grato mormorio dell'onde, / che fan due freschi e
sono pure di cose mondane e terrene; onde quando vogliono fare una grande pasqua e
ai cittadini delle popolazioni che la convocarono onde la circondino di drappelli armati; faccia appello
fa'la risposta. - / onde io andai, e riverente e chino /
fuochi ond'io figura fommi, / quelli onde l'occhio in testa mi scintilla,
, assai capre ed agnelle, / onde a sé ed alle sue facea le
faccia far quella dozzina / di camicie, onde mandole il campione. pavese, 7-87
bonichi, ix-294: fassi il mogliazzo, onde ciascun si pente: / la dota
nessuna, perché sa il bandolo e onde bisogna farsi a snodarle. b. davanzali
e carsivaio intese subitamente il fatto; onde rispose al re che ne facesse alto e
ivi come pesce a l'amo, / onde a ben far per vivo esempio viensi
perché questi ominacci son demoni; / onde quando mi fece la promessa, / volli
occhi altrui per sua vaghezza, / onde aven ch'ella more, altri si
al fatai mio sole / degli occhi onde mi ven tanta dolcezza. arrighetto, 231
, / ebbe de la farina, onde apresso / del suo ben far godeo la
giova che il pubblico sia avvertito, onde vada a rilento nel creder mio tutto
] del comun belle mulina, / onde non ha temenza che per guerra / poss'
anche che quelle della professione che sostenea, onde gli bisognava esser anche di quelle varie
migliori farmaci erano in salerno fabbricati, onde si narra che sigelgaita da salerno facesse
qui vi darò una miglior farmacopea, onde traiate sicuro rimedio di sanità. gramsci
con specifici di sua propria composizione, onde i farmacopoli defraudati lo denunciarono come falsificatore
321: non sapevo darmi ragione onde e come il farneticante di sant'anna
io abbia veduta di questo autore: onde non resto capace come abbia fatto a
bertarido, in quello stesso lato della città onde sotto un vii farsettaccio era fuggito,
collarino a similitudine d'una fascetta, onde aviene che per lei si difendono dalle gocciole
ii-5-84: incenso e mirra è quello onde [la fenice] si pasce; /
, / de'vezzi miei le fascie, onde renato / ritorni a vita più tranquilla
colla mano leggera in politica, onde il giornale non muoia in fascie. fogazzaro
non ha, fuor ch'un velo, onde gli fasce / le sue ferite in
declinò una 4 pira di fascine 'onde già son avvezza alla combustione. cattaneo,
, o più tosto rovina; / onde vuoici ben presto medicina. giusti,
addosso di foglia in foglia, onde dà fastidio a quelli che gli sieno
non fastidiscono. pallavicino, 1-362: onde i cibi di gran sapore, come
isola sembrava fastosa d'iride; le onde scintillavano pagliuzze d'oro e diamanti.
pietre dopo 'l tergo sparte, / onde il genere uman fu ricovrato. garzoni,
le mani / porta verga fatale, onde sospende / ne'miseri percossi ogni lor
al fatai mio sole / degli occhi onde mi ven tanta dolcezza, / che 'l
termine). collenuccio, 4: onde pare che fatai sia a quelle pro-
di purpuree fasce / i fatati guerrieri, onde più ardenti / gisser poi questi ad
riferimento alla furia dei venti, delle onde, al clamore dei pianti, dei
d. bartoli, 9-32-278: dia loro onde abbiano il vitto senza faticarlosi. battista
gloria immortale. buommattei, 34: onde men pura e meno intelligibile, e
da destra il faticoso ed erto, / onde per gravi rischi e strane imprese /
ripide strettoie della valle di san venanzio, onde si scarica verso la pescara e l'
e ardimentosi crocicchi, tra la folla sonora onde milano trae l'incitamento perenne al lavoro
di nuovo esponga / all'arbitrio dell'onde i giorni miei / mi prescrive il destin
voi quel senno occulto e sovrano, onde spesso mostrate d'ignorare le leggi;
e con rassegnazione gli avversi fati, onde dalla spensierata agiatezza si era in questi
, quel copricapo, quel fattibello, onde assai probabilmente, da donna amorosa che
, cosa assai differente dal guado, onde si fa il nostro. domenichi [plinio
che gli appar ragionevole nella mente: onde nelle sue poesie le immagini idilliche si
, / del navigar per queste orribili onde; / ma ricogliendo le sue sparte
19-36: prepara / ogn'altro arnese, onde al fattoio è d'uopo. lastri
veri, inviata dal venditore al compratore, onde consentirgli di servirsene per sue esigenze particolari
in somma quel governo pareva loro fattura; onde più s'obbligavano, quanto più avevon
, che pur sotto le immascherature diaboliche onde usava fatturarli la sopraffacente religione nuova avea
sopravviene che lo spirito si diparte, onde nascono in lui molte tentazioni, ciò
questa porrata è cosa assai appetitosa: onde quando si vede uno che mostra di non
, / ond'eri usata favellarmi, ed onde / mesto riluce delle stelle il raggio
dare, è cosa da bravi, onde si chiamano maneschi. g. m.
ciocchi arsi / surgono innumerabili faville, / onde li stolti sogliono augurarsi. simintendi,
, di cupidità, di paura, onde surgono gl'incendi delle guerre, non si
una favilla a pena di questa fede onde recavasi testimonio e presentavasi segnacolo quel libro
: favilla è la reliquia del fuoco, onde si ripara et accende il fuoco,
dolci faville il petto acceso; / onde con sospirar profondo e rotto, /
il mele / di dolci parolette, onde tu vai, / qual più 'nge-
giuncata / soave era la bocca, onde scorrea / d'un cereo favo il ragionar
camificine, di allegorie, di favole; onde la fantasia s'ingombra, e rimane
agli agenti. discorso, tutto quello onde chi parla dimostra o non dimostra qualche
tutto / favola fui gran tempo, onde sovente / di me medesmo meco mi vergogno
* favoleggiare 'o 'favolare 'onde è detto * favolone 'tratto da *
: * favoleggiare 'o * favolare 'onde è detto 'tavolone ',
/ non han favor di muse, onde sia degno / ch'io gli faccia varcar
poi ne la sua tenda cose / onde ha conforto insieme e meraviglia. leopardi
cotal traffico senza una vergogna al mondo; onde 10 ne cominciai a divenire di badessa
altro che nutricare e favoreggiare i mali: onde solamente a'buoni si conviene dare.
alberti, i-316: que'vizii gravi onde a te ne venisse infamia, accettare
e d'ingegno docile ed acuta, onde io sono entrato in grande speranza che,
per modo alcun non possono quella invidia; onde fanno ridere di sé ognuno. bruno
] né perdonano l'in- giurie, onde regnano tra loro nimicizie e fazioni immortali.
anche voi quel senno occulto e sovrano, onde spesso mostrate d'ignorare le leggi;
, 241: consideriamo... d'onde egli ha cavato, che l'aristocrazia
si fonda tutto nel monopolio fazioso; onde a sterparlo si richiede assai meno una
sangue! / i * vel confesso, onde 'l mio cor si squatra, /
di febbre mossa per il freddo, onde i più delle genti ne sentirono,
amor converse e trovò l'arte, / onde gli audaci pin dal lido ibero /
l'aprile e 'l maggio: / onde poscia n'adomi / gli altari tuoi ne'
avea / l'isole cinte da l'arabiche onde, / da cui pescando già
, della forza e della opinione, d'onde sorge l'albero maestoso fecondo e forte
le grotte / il picchio dei martelli, onde svelossi / da le feconde viscere dei
eventi / de la sorte d'amore, onde fu il giorno / agitato e sconvolto
di cavalleria hanno data dottrina, là onde scritta si trova, ho questo libro
in cammino senza andar prima a levarla; onde arrestato al passo, non può dire
il mio simon fu in paradiso / onde questa gentil donna si parte; / ivi
lagomarsini era uomo eccellente in questi studi, onde la collazione fatta da lui, sarà
lo glossarono e interpretarono a gara, onde il nome di glossatori. e perché
e lieta, / che 'l volto tien onde si lieva apollo; /..
altri dimandava aita / a febo, onde attendea fidel consiglio, / per aver
questo non fu sufficiente a rasserenarmi; onde ricorsi agli anni, e facendo forza a
, guanciale. nomi, 4-8: onde quel re si scaglia, e un urlo
tue gradite e conte. -fendere le onde, trinciare l'aria. anguillara,
novellino, 60 (97): onde, in questa domanda, sia per
nobile parte si è l'anima; onde dice salomone: « migliori sono le
perla sottil sustanzia, e rifrigerativa: onde l'acqua della sua decozione vale contr'
quanto di me più fortunate siete, / onde felici e chiare, / che correndone
quella. boccaccio, iii-3: acciò che onde e come i due amanti venissero sia
piace che vadi più solcando le tempestose onde del turbido neptuno. machiavelli, 764
dante, conv., iv-iv-4: onde, con ciò sia cosa che l'
tasso, 13-53: crudeli stelle, / onde piove virtù ch'informa pareti sottili, non
tu cali! ', / discende lasso onde si mosse snello, / per
edera tenace, / naturai felpa, onde s'adorna e veste, / capezzal duro
, che poi calcavasi con forza; onde nelle stampe, veramente prime ed antiche,
sia sospeso dal lato di fuori, onde, inzuppando continuamente il feltro dell'umore e
il sol biacca e cinabro, / onde si pingon le fattizie belle, / il
arcano / tripudio, e 1 riti onde il femineo coro / placò lieo, e
sazia / se non con l'acqua onde la femminetta / samma- ritana dimandò la
femine trovò filava a rocca, / onde l'uccise... / dicendo,
la forma istintiva del sentimento; onde la donna si sente debole, bisognosa
ferma, il viso serrato fra due onde affettuose e brune, gli occhi
maschia è la mia gesta; / onde, se mi chiamate in femminino,
ruote di trasporto a io pollici, onde invece d'aprire gran solchi appianano,
i venti fende. marino, 224: onde dorate, e tonde eran capelli,
grigie di perla. -provocare onde sonore che turbano il silenzio, la
/ ed apre il varco a le reciproch'onde, / visto chiuso ogni passo e
della strabocchevol forza della percossa; ed onde nasca il fendimento dei corpi saldi.
a detta del vasari, che trovasse modo onde rendere le immagini più durevoli e meno
. / incenso e mirra è quello onde si pasce; / e sappi ben che
culla insieme il core e sepoltura, / onde da duo begli occhi alma ferita /
m'era al cor, che dell'onde irate preda / fosse atride rimaso!.
402: forse i legni, onde riposo impetro, / che m'hanno
vittime / ne i dì de'sacrifici; onde feriati / vennero a dirsi, e
chiamato ferino. varchi, v-499: onde quanto i primi sopra la natura umana
s'abbassano e quasi fiere diventano, onde cotale amore fu ragionevolmente ora bestiale chiamato
dante, inf., 11-37: onde omicide, e ciascun che mal fiere
alle pecore si serra / il lupo, onde 'l pastor si fa sentire; /
all'are / degli animosi tauri, onde il potente / con suo orgoglio l'eterna
ad armarsi. galileo, 4-3-106: onde avvenga che di essi suoni, differenti
colore, non però bianco affatto; onde più dolce è la luce, né ferisce
naturai virtù, dotto concento; / onde per mar delizioso, arcano / erra lo
può il loro / spirto a pena, onde uscire, adito avere.
sua ferita / de li ferventi raggi onde si scalda / la grave qualità che
mortai ferita, / quanto questo, onde 'l ciel volle piagarme. marino, 12-231
, non avevano in loro feritade, onde non nocevano ad altrui, né tra
provvidenza cominciò a balzare sulla cima delle onde, piegata da un lato come un
la moschetteria vi ha poco luogo, onde bisogneria dare più pendio e acclività alla
ne fate [coi fiori], onde ferita / de l'anime la bella feritrice
vertuti. testi fiorentini, 133: onde per questa cosa fare fermamente, sì
avviato dal brivido segreto del compiacimento, onde il soggetto si possiede, possedendosi fermamente
voglie papali con i voleri cesarei, onde i grandi accrescimenti de i vostri onori
.. per bastone un pino, / onde i passi fermava. tasso, 10-9
piace che vadi più solcando le tempestose onde del turbido neptuno. serdonati, 9-272
: dà in furie la pazzia; onde conviene / per fermarla adoprar funi e
brave quando colle funi si legano. / onde, per questa cagion, mi delibero
spirito della tempesta; ed elevoronsi loro onde. caro, 12-i-326: pure l'
i venti. baruffaldi, xxx-1-84: onde l'impeto alzandosi del vento, /
/ posta in mezzo fra 'l cerchio onde rivolge, / quasi fermato, il
ne la mia carne trita, / onde tutta una piaga è la mia vita,
magno volgar.], 13-7: onde vedendo loro la felicitade degli uomini rei,
di martel, né di gran mare / onde pericolose, né tormento. / ma
/ d'antica quercia, più volubile delle onde, / flessibile più dei ramoscelli del
, e abborro le loro fogge inventate onde atterrare la libertà. ma appunto per
soldati si possono aver senza denari. onde se non si fa un'entrata ferma,
i monti, per ritornarsene là d'onde era venuto. guerrazzi, 6-157:
e innocente al par di questi / onde la nostra età sorge sì chiara /
per le parole di costui si ravvivarono, onde essi rivoltarono i ferocissimi visi verso il
nella notte cominciò a crescere coll'enfiate onde, e 'l feroce euro cominciò a
libertà dietro a la voce, / onde te stessa reggi, / de'bei
feroce, / se no 'l domano ognor onde gelate. -acuto, scattante,
esteriore è anch'essa accumulata ne'visceri onde rendersi più formidabile. manzini, 11-57
fo empiere lo stomaco di buone cose, onde voi più prodi e più gagliardi vi
vallo è questo di tormenti, / onde io, gesù, ti veggo attorniato
il ferro, ossia l'ancora. onde 'burchio ferrante 'significa quel burchio
e senza pur aver modo di ferrarli, onde più di quattrocento n'aveano abbandonati per
manca, e 'l popol cresce, / onde si fan le parti di formicola.
ferreo tenor del viver mio, / onde ne'miei martir m'alzo e dimando
e da uno dei vostri insigni; onde si faccia ragione del peggioramento a cui dovette
, osservò que'suoni e quelle misure, onde venne pian piano ad aprirsi la strada
/ di misfatto è la vita, onde poi scemo / di giovanezza, e
0 di entrare nel quartiere. radice / onde il ferro di morte ingiusto e rio /
per conservare il ferro sempre caldo, onde non averlo a ricambiare frequentemente..
385: temprossi il ferro, / onde il furor delle tartaree squadre / fu
alla spagna. galdi, ii-250: onde abbatter quindi a poco -a poco -
facevano intervenire la divinità nelle decisioni, onde evitar così vie meglio la taccia di
* ferro corto 'è il pugnale, onde la locuzione deve trarre origine da questa
costa d'alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo / da
la fertil moglie / maturi i parti, onde gioisca il verno. morsili, i-150
de'misfatti. nomi, 9-54: onde in quei ludi / che tu trattasti
; contrae qualitade di fuoco fervidissimamente, onde gli uomini ad ira e zuffa accende
le fervid'opre, che 'l cammin dell'onde / aprono altrui, e moto danno
, e moto danno al sangue / onde vivono i regni, al buon commercio
versar da gli occhi amare e fervid'onde. s. degli arienti, 156:
, ribollimento (della schiuma, delle onde del mare, ecc.).
impeto della folgore, la rabbia dell'onde del mare, il fervore ed il mughiare
veniva accresciuta d'un altro tomo, onde più fervorosamente instavano di darci principio.
però ci sono utile i peccatori; onde troppo sono utili i peccatori a'giusti.
la qual battiamo o uomo o animale; onde diciamo sferzare battere con la sferza e
sue scopa la piazza, / e quella onde sgombrar le stelle suole, / non
d'altra parte, / sì come l'onde che fugge e s'appressa. boccaccio
, tal che non si può sapere onde quella è passata. così ancora noi,
nel monte d'una grotta antica / d'onde il venir da me te fia concesso
il fesso, / e li scaglioni onde si monta in giro, / fin ch'
dee esser nullo buco, nullo fessolino, onde acqua possa entrare. biringuccio, 1-76
/ madama calliope e mona clio, / onde sete uomo dal dì delle feste.
e rimiserlo a cavallo, non quello onde abbattuto fue, ma in su un altro
buon genitore di aver prole maschia; onde fu oltremodo festeggiato il mio arrivo. pindemonte
una divinità. cavalca, 9-201: onde in figura di ciò dice san gregorio,
registri] un concento soavissimo esprimono, onde di giuliva e festevole allegria si riempono i
bere, / disecca i fiaschi, onde vacilla e fete. bresciani, 1-ii-399:
sono i sistemi della feudalità, d'onde nascono le medesime conseguenze. cuoco,
del regno erano da lui patrocinate, onde acquistò grandi facoltà. b. croce,
, è contento, sostiene le 'ngiurie; onde non si fiacca, non gli bisogna
rumore). buommattei, 73: onde se le parole nostre termineranno sempre in
che sta nel saper lottare in segreto onde vincere tristi tendenze. giusti, 2-105:
stride la rapita / fiamma dei pini, onde la guida esplora / su per l'
girone de l'isola ne andomo le onde de le fiamme. baldi, 5-6
: conoscevansi i detti furori dalle ferite onde aveano tutta la persona piena, di cui
quel generoso e grande spirto, / onde poscia il suo vino avampa e ferve;
italia e le tirrene acque cercando, / onde posar nella toscana terra / le muse
e gentile fuor da quel mare d'onde sonore nei mezzogiorni fiammanti. bocchelli,
in manoscritto a voi e ad altri, onde gli sieno corretti e raffazzonati il meglio
xxx-13-14: son poi le cagion varie, onde a ciascuno [naviglio] / vien
figliuola / muover i numi ad ira, onde si vide / di qua di là
, / che fa invidia al ciel onde è discesa. sannazaro, 4-78:
funesta. ungaretti, 11-74: nelle onde sospirose del tuo nudo / il mistero rapisci
luce lontana rimiraro / dentro del monte; onde orlandino ripieno / d'ardire, e
una cerchia di fatue fiammelle, / onde i gorghi profondi e le vaganti
/ è madre e alle vigne opime / onde flammea gioia s'esprime. onofri,
, che per nulla monta in ira. onde: 4 accendersi come un fiammifero'.
quali non abbisognano di durezza e burbanza onde fiancheggiare la propria eminenza e potere.
sottile fatta di pelo più scelto, onde talvolta i cappellai cuoprono le parti più
, e vi fa grande / piaga, onde il sangue tepido si spande. b
or cupi, / mi scorse, onde a gran pena il fianco trassi.
eolo] il fianco aperse, / onde repente a stuolo i venti uscirò. tasso
prua rilevati ed esposti al franger delle onde saranno ostinati, ma sono superati da venti
grossi pesci mangiare. caccia, 1-13: onde il cor s'in- namura / e
rinvennero e voti e sacrifici efficaci, onde, purgate le menti, ogni pericolo
negli occhi loro la mandano; sicché onde più detrazione fiatano, indi meno veggono
rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor s'aggira, / e col
/... / mi fian fresc'onde 1 gelidi sudori, / dolci aure
angina e nella bocca quello apostèma, onde gli ha corrotto il fiato e toltogli
qual conveniva all'ira e al dolore onde egli era preso, i quali affetti
del resto, è fiato sprecato, onde ritorno a genzano. imbriani, 2-159:
e d'oro son le fibie, onde sospeso / le sta d'intorno de la
e ne produce un'imperfetta chilificazione, onde rimanendo aggravato il ventricolo da materie indigeste
i più pietosi, giacevano buttati dalle onde del mare con le mani ficcate nella
dura ch'entri insino al tuello, onde il tuello si dannifica: della qual lesione
ricevettono danno in molti luoghi grandissimo; onde essendo improvvisi fidati, così malmenati,
fidatissima de'troiani, quanto se'stato! onde vieni tanto desiderato? come non ci
, presso che male composta, là onde ella stante non con assai fidato animo
alcuno debito e contratto inito e fatto, onde appaia publico instromento, infino a tanto
; / ma sol di navigare ancor queste onde, / che tanto tempo solco e
: la barba aggiunge fiducia... onde non è maraviglia che sia procurata
di cuore fa enfiare l'animo: d'onde procedono la vanagloria, la fiducia
quei tempi, un ricettario magico onde ammaliare certa donna. manzoni, pr.
potere privato non può efficacemente provvedere, onde mantenere la buona distribuzione e l'equa
del mercurio nel pozzetto, e d'onde si comincia la scala. = voce
: questo è il danaio del diavolo, onde egli compera tutte le buone derrate nella
dal suo potente nemico fieramente perseguitato: onde rivolto in fuga e ricoverato in casa,
dispiacere feci io mai a la morte, onde m'avesse tutto dì ad oltraggiare sì
vede fugge e sta nascosa; / onde no spero ch'i'mai aggia posa,
principio dello stoicismo si accordava al modo onde i romani concepivano il diritto, alla
e ceraste avean per crine, / onde le fiere tempie erano avvinte. caro,
/ odiator de'tiranni i pugnale, onde melpomene / lui fra l'itali spirti unico
carducci, 603: dolce paese, onde portai conforme / l'abito fiero e
sete di vendetta. pindemonte, 1-91: onde rancor si fiero, / giove,
amore sormontato, / in disio, onde giammai non posa. cecco d'ascoli,
fu soprapreso da un fiero sonno; onde, smontato da cavallo, si pose in
l'arma sua più fera, / quella onde marte et ercole ha conquiso. giov
una scure fendette il capo di giove, onde nacque minerva. giannone, i-108:
e fieri spirti / d'aure maligne, onde perturba il cielo, / e
di fare il suo viaggio per le fiere onde del mare. petrarca, 235-9:
andava per non parer fievole; / onde una voce uscì de l'altro fosso
: or, mentre / cerco di ritornare onde mi tolsi, / il vidi,
s'afflige; /... / onde serpe di rabbia e velen misto /
robusto et alto / figger fecivi abete, onde le braccia / distendendo l'antenne,
le pareva / giacere in terra: onde ciascuna fisse / il passo dubitando.
, / riposi marmorea, / dell'onde già figlia, / ritorta conchiglia.
travestimento e insieme abbozzo del concetto; onde ogni filosofia si sente avversa al mito e
suo corpo molto latte era abbondato, onde i suoi catelli nudriva. a. pucci
in cui persona il poeta parlasse: onde, quando parlava, poni, di giunone
suo genere, altrui è più unita: onde di tutti li uomini lo figlio è
di fuga i pensier tuoi, / onde non dica mai di sema il figlio
i sdegno di cotanto affanno / onde bagna costei le guance genitori o
è frutto / del passato timore, onde si scosse / e paventò la morte /
di nome più chiaro assai, che d'onde, i fugace peregrino / a queste
, / fra tei negli anni; onde obedir convenne, / ma col cor tristo
la terra è in continuo parto. onde... potremo osservare in questa madre
alla famiglia dei figulini pan- soni onde procedono la maggior parte degli embrici rimi-
di vasi, si chiamavano figuli), onde satisfarai tu a que'tuoi soldati?
e pacie. petrarca, 127-19: onde s'io veggio in giovenil figura / incominciarsi
la figura circolare a quello medesimo punto onde in prima comincia, ritorna. bruno
la seconda della parte acuta. là onde tal relazione si trova sempre tra quattro
delle note, che sono te figure, onde al canto ne è venuto il nome
intendiamo buscare, conseguire, ottenere. onde sebbene 4 figura di rilievo 'vuol dire
insieme con la terra di superficie sferica, onde di amendue si costituisce questo nostro globo
un pic- ciol sasso diede, / onde franta rimase, e stritolata. romagnosi,
gesti, movimenti opportunamente eseguiti e coordinati onde formare una figura (un ballo)
, ma compositore ricco e ornato: onde potè francamente variare le sue istorie di
dopo l'altra si vanno appresso. onde chi ha fatto il numero delle fila d'
ondate il raduno si scioglieva e come onde, ai piedi della collina, si ricomponevano
lenza, e con la fiocina, onde i pescatori le danno sopra come la veggano
intatte mai da morte, / trame onde filan degli dei la vita, / le
, verme che ha forma di filo (onde il nome). = voce
25-10: egli m'insegnò 'l tutto: onde io so fare / filatere, caratteri
un dall'altro due o tre palmi, onde quel legare dicesi affilettare. de sanctis
sotto la forma di bruco fornito di zampe onde trasferirsi da un luogo all'altro.
sien lattivinei / di que'tanti, onde abbondan le areole. / sien garofani
prima esciva dal conduttore della macchina, onde non più si vedesse il fiocco ma solo
l'anima mia; /... onde restàr le membra, / quasi senza
per tutti i banchi dei deputati onde tenerli fermi,... faceva davanti
225: tutto il pendio del colle / onde quaggiù si scende / di fior vernali
dire ancora; e quegli / speronati; onde 1 suoi fiori sollecita / bel vedere
': alla superficie dell'acqua. onde * scoglio a fior d'acqua ',
oliva, / lo scettro salutare, onde ne reggi, / e fiorisca e si
in loro si desidera di quello, onde in questa parte più il petrarca fiorisce.
natia contrada. / disse e nelle fiottanti onde s'immerse. bocchelli, 1-i-147:
). -anche: essere mosso dalle onde (un'imbarcazione). g
men di questi al tumido fiottar dell'onde rimase immobile. leopardi, 588:
: rumoreggiare (il mare, le onde). f. f. frugoni
, agg. mosso, agitato dalle onde. -al figur.: soggiogato, oppresso
bianchi di schiuma e il fioreggiare delle onde si propaga degradando nella sensibilità brividosa.
marinaresco si dice a que'gonfiamenti dell'onde, quando il mare è in fortuna,
cozzanti aerei spirti, / che van dell'onde a disputar l'impero: / trema
, 1-35 7: risplendeano le perse onde squarciandosi / con gran fiotto di sotto
-per estens. il rumore delle onde del mare quando s'infrangono contro la
agg. ant. mosso, agitato dalle onde. fra giordano [crusca]
appare / tra i fedeli più degno; onde conviene / per maggior gloria lor quegli
, chiamata pompei, et irrigata dalle onde del freddissimo sarno, fu per sùbito
dice il salvini, e traudire maravigliosamente onde un tenue fischiar d'orecchi sembrerà un
sì grande è il mormorio de le rott'onde, / del grido uman, de
non han veleno o fischio, / onde dal volto al cor si fugge il
e gli ordigni a vario fischio, / onde vidi con piacere / nelle insidie alfin
in volt) e tacque; / onde al fisciù le approssimò le dita.
molto, per esser discorsi fisici, onde egli stesso nomina e stima i seguenti presi
non molto lungi al percuoter del- l'onde / dietro alle quali, per la lunga
frutto e guarda compimento / di quello onde lo core è disioso. bibbia volgar
molla ', diconsi le diverse lamine onde son composte le molle della carrozza.
terrazza presso a crollare piovevano a larghe onde i fogliami confusi dei pini dal verde
dei tronchi ne nascono altre differenze, onde dicesi... foglioso e fogliato
man, stanca è la penna, / onde il campo del foglio un tempo arai
valevole, occorrendovene uno da 30 centesimi, onde prega a rinnovarlo. cicognani, 6-78
e non di polpe e di nervi: onde il baston non ci rompe, né
ciò che più vale, diceva donarmelo, onde vi stipassi come in magazino tutti i
la dolce fattura e la malìa, / onde l'altezza vostra m'ha 'ncantato.
le tuffar ne le stinfalie fogne, / onde tal puzzo da'lor carmi viene.
onde è detto * tavolone ', tratto da
vecchie fole di virgilio e d'omero, onde ben intessere su quelle norme il mio
belle e promesse grandi sanza effetto, / onde a presumer cominciò che fole / eran
fattor, queste mondane fole / lasciate, onde si teme indarno e spera. caro
tratti giungon su la raffica / larghe onde di balli, folate di suoni. savinio
g. f. achillini, 182: onde sacrificando ogniuno implora / il suo lume
adunco piede / portano il sasso, onde si folce e libra / tra l'aure
mia musa, o dolce / signor, onde mia speme ormai si folce / degl'
168: vedevasi... alzarsi dall'onde la bella figlia del mare, e
14: sentimmo il mormorio grande delle onde... con lo strepito dei tuoni
dante, par., 6-70: da onde scese folgorando a iuba; / onde
onde scese folgorando a iuba; / onde si volse nel vostro occidente, / ove
vago lume il tira e alletta. / onde il folgora amor sempre e saetta.
, vie più aperture vi si ritrovano, onde i raggi folgoreggino d'una costante virtù
lucenti del mattino / traspirano il modello onde tu ardi, / palesando i disegni
ha questo peccato, che di quello onde esso è folle, crede che tutti
che s'udia ben di lontano; / onde al suo folle et irato tomolto /
vedere l'alto trionfo indegno, / onde sol miri al dì dell'aspra guerra l
i limpidi tornar di grecia rivi, / onde natura schiude / almo sapor, che
ovunque ha loco / la folle ebbrezza, onde il mortai s'ingegna / d'obbliar
quelli che ben guardano lor cinque sensi, onde noi abbiamo parlato; le cinque folli
mandorle, o di lingua d'uccello, onde vien detto lingua * aius '
i panni. garzoni, 1-735: onde cavandosi da una pecora sola tante sorti
le lane con una specie di maglio, onde 'follati 'o 'feltri '
o rossicci o gialli - come le onde di un mare. -che possiede
entrare e l'uscir fuore, / onde si moion dentro i suoi sospiri. tasso
nel xxiy libro anche per le bellezze divine onde è folto. cicognani, 3-73:
nella incarnazione di cristo fu estinto, onde lei non peccò mai. g
, e sol vi è callo; / onde: mettiamoci al cimento: / sarem
latini, rettor., 29-9: onde tulio dice di rettorica sotto quale genere
cominciarono a fondare le nuove porte, onde poi conseguirono le mura da santa candida.
alla morte e ad ogni tormento; onde col sangue loro, sparto per amore
far valere come altrettanti testi di legge onde fondare un atto di accusa contro i
sua speme. sannazaro, 8-129: nell'onde solca e nell'arene semina, /
che le speranze mie sparse ne l'onde, / credendomi fondarle in stabil scoglio
conviene che si fondi l'amore; onde da dio in fuori io sono tenuto d'
verità geometriche e il genere di quelle onde sono fiancheggiate le verità fisiche.
; / ma sol di navigare ancor queste onde, / che tanto tempo solco e
tempo. petrarca, 212-4: solco onde, e 'n rena fondo, e scrivo
; il cui libro fu la miniera onde i più nobili romanzatori d'italia, il
19-34: son mille i casi, onde fallire in tutto / possono, o in
prima sapere in che modo o d'onde è disceso l'ordine e 'l principio
si batte l'accidia ed i mortai onde la mortalità s'atterra. segneri,
, che flagella e assorbe / con bollenti onde l'arenoso lito. carducci, 835
ha fondo o riva, / solco onde, e 'n rena fondo, e scrivo
, 1-47: nel gioco d'aride onde / che impigra in quest'ora di disagio
scandagli, ma si sente in balìa delle onde d'un mare che non conosce.
foscarini, li-6-459: li fondi, d'onde si trae l'entrata regia, sono
b. croce, ii-1-208: quell'etimologizzare onde si forma la nuova parola ossia il
di reazione chimica causati dall'azione di onde sonore. = voce dotta,
rassomiglianza con le divine perfezioni. da onde poi si deriva la suggezione fontale e
nascono nella terra, ma in mezzo dell'onde del mare. m. adriani
e non surge molt'alto, / là onde scese già una facella / che fece
marino, 3-166: ne'quattro quarti intorno onde 'l cortile / da la croce diviso
stessa a scaturire nei fontanili, d'onde l'agricultore con lieve declivio le conduce
io dunque appo il fonte, / onde chiunque d'amor punto puote, / senza
i-46: a quel pietoso fonte, onde siam tutti, / s'assembra ogni
nostro fonte è il cristo signore, onde ci abbiamo a lavare. cicognani, 6-155
far avvertiti gli uomini con additargli i fonti onde quelle attinsero la loro religione e culto
il paese del portogallo è poco fertile onde bisogna condurre li viveri e fieno e foraggi
[la corrente] terre e castella, onde uscivano per foraggio a rubare alla strada
venosa, vi è il forame ovale, onde il sangue, venendo per la vena
impetuoso il batte aspro ariete, / onde comincia ornai forato e rotto [il muro
natura, far qualche errore scrivendogli, onde si forbisse de i miei scritti sì come
imbruna, / che non era la calla onde saline / lo duca mio. b
politica nel sereno dibattito della scienza, onde, commendatore, mi dà il diritto d'
; si crede che entrino nelle orecchie, onde prendono tal denominazione.
a lo stranier: chi sia, / onde vegna, ove vada e ciò che
o punti tondi o quadretti piccioli, onde più presto vanno imitando il dissegno che
delle fornaci, le quali spandendo larghe onde di fumo densissimo assembrano piccioli mongibelli.
carducci, 603: dolce paese, onde portai conforme, / l'abito fiero e
quasi uno comincia- mento di popolo, onde poi si prese la forma del popolo
forme o le propietà da'subbietti; onde con la lor logica dovettero comporre i
cui non porse / beltà la forma onde ogni cosa è bella, / e dove
. dante, conv., iii-vi-12: onde, con ciò sia cosa che in
. p. bardi, 1-11-58: onde ei la schiena ha tutta fracassata, /
conosce il valor di quelle braccia; / onde attende a tagliar di quei meschini,
. soprabbonda in tutte le forme: onde io le rendo reverentissime grazie della supplica
con ciò che la forma o il modo onde queste verità si fecer palesi è soprannaturale
, che non hanno questi lumi, onde si rimangono nell'errore per pura ignoranza.
la privazione della giustizia il formale; onde questo peccato in noi disse esser la concupiscenza
dice farla * dans les formes '; onde ne è venuto il dire 'uomo
princìpi, sono precipitato al fondo, onde non potrò risalire, se la sua gran
tra loro, ma in sé stesse; onde lo hegel definì cotesta logica e inevitabile
farla 'dans les formes ': onde ne è venuto il dire * uomo formale
ix-152: quanto alle formalità di onore, onde voleva ricevermi, dopo averlo cordialmente ringraziato
: senza tal formalità bevea, / onde chi più chi meno ubbriacossi.
formi avviluppando / tutte le fila insieme, onde più stoppa / se ne ricavi poi
, 13-38: tu credi che nel petto onde la costa / si trasse per formar
cosa formata vengono nel gesso incavate; onde ponendo in esso cavo altro gesso o
soldi, polli, uova, formatici (onde 'formaggio ') e pesci doveano
, conforme al fango e allo spirito onde è formata, parte è sonno, parte
del vento, si somigliano come le onde del mare e le dune del deserto.
sangue, si levan suso quelle particelle onde componesi quel solfo che narcotico dicesi.
/ ha sempre ch'el sol va onde se cala / melinconia che morde o che
affannarsi la state non cala, / onde poi il verno vive e si nutrica.
e gli venga fallito il pensiero, onde conosca di gettar via le parole e il
gettar via le parole e il tempo, onde si levi da banco o vero da
el mondo volle una volta cercare; / onde il cammino gli venne fallace, /
manca, e 'l popol cresce, / onde si fan le parti di formicola.
sotto il sole a picco le sue onde formicolano piccine. e. cecchi,
diffonde / sopra l'irate e formidabil onde. nannini [olao magno], 4
i fianchi con le bianche spume / l'onde rotanti. de roberto, 1-473:
aveva anch'egli una testa formidabile, onde per ischerzo si diceva di lui ch'
delle fornaci, le quali spandendo larghe onde di fumo densissimo assembrano piccioli mongibelli.
, 48: fornace parean chiusa, onde fugge / di fuor scintilla e fumo
e ghiacci acque diverse. or d'onde / invariabil sempre il caldo abbonda,
gli spirti frali e lenti, / onde non mai partisti / dal dì che al
a sudar tossa per somministrarci i materiali onde fabbricare le nostre abitazioni? settembrini [
, d'andar attorno alle scrofe, onde chiamossi dal suo padrone: 'buon da
volgar., xiv-11 (181): onde di questa cotale fornicazione si dice che
possa entrare di sotto per alcun buco, onde la nave perisca, e però vi
grado avea fornito / de la scala onde poggia a l'orizonte. -terminare
peggiorare e falsificare la sua moneta, onde traerà grande entrata. g. morelli,
dirigerle ove l'esercito il richiede, onde fornire incessantemente il campo. soffici,
: il canale è aperto e versa, onde noi, avendo bisogno di fornire la
19-36: prepara / ogn'altro arnese, onde al fattoio è d'uopo. /
fornita / non è la parca, onde costui saetti; / ma un'estasi d'
squilla] del mezzo son temperate; onde di queste si faccia decozione nel forno
, saranno uno sopra l'altro: onde il pieno venga sopra il pieno et il
, per il medesimo foro guardando per onde immacchiata s'era, la vide.
volte al mese / non con madama: onde vacante allora / il foro rimanea della
meco all'aria oscura e nera; / onde noi siam quaggiù in fondo di torre
a quell'ombre, al mormorio dell'onde. baldini, 3-61: questa notte ho
corpo forte tenere e debele alma, onde anima serva corpo, e virtù razionale a
le membra e 'l petto, / onde potessi anch'io la gonna e 'l
lio- nardo e non lo ferì; onde pensarono poi molti ch'egli fosse forte
pietà strali d'amore / tempra, onde pera a sì fort'arme il core
concentrate. simintendi, 1-164: apparate onde sia la nominanza; perché nelle mal
fatto versando sulla cenere acqua a bollore, onde contiene molta quantità di sali.
e forti fatti / il mormorio delle tue onde, o lora, / mi
altre, e seco / ha la compagna onde il nemico assalto / forte sostenga!
esigono una superficie piana e compatta: onde conviene fortificarla con un massiccio di frantumi di
padre dela sua madre era gentile; onde il re cominciò fortemente a ridere. s
nella notte cominciò a crescere coll'enfiate onde, e 'l feroce euro cominciò a
e la carne e fortemente soffiava, onde tutto il misero agnellino si deformava gonfiando
: assai sono che, non sappiendo onde nasca la gelosia e che sia a dire
da fortezza di argomenti, non avendo onde riscuotersi con la ragione, sogliono ricorrere
stato ignorante. straparola, 9-5: onde, convocati tutti i savi della città
azioni infiammano a la valoro- sità, onde fortificano la ignavia ed accendono la inerzia.
costrinse ogni uomo a fare pace; onde i consorti e noi, essendo costretti,
estro infiamma / d'apprender l'arte onde l'altrui fortuna / vincasi e domi;
andare alla deriva, in balìa delle onde, in burrasca (una nave)
gli ebbe a mettere in fondo; onde, veggendosi mal parati a reggerle contro
e la poca costanza delle virtù, onde per gli più si vive al corso di
maestri venti missono loro possa nelle grande onde marine. 2. intr.
di me più fortunate siete, / onde felici e chiare, / che correndone
dei non t'avessero fatto naufragare nelle onde della beresina, l'impero di tutto
(che n'uscir molti), onde non sia disgiunto / corpo da l'
.. per la forza delle fortunose onde delle tentazioni. buti, 2-115: 'trovò
, / e 'l fortunoso mar colle forte onde / di mie paese fatto m'ha
per amor mio ai signori di noli, onde possiate un giorno dirmi quali sieno le
* per rispetto al molto / sensibile onde a forza mi rimossi), / vidi
non vi mando / su per quest'onde a forza di sospiri. caro, 5-655
dammi forza e vigore di trovare quello onde tu m'hai ammaestrato. dante,
ed ostato qual duro scoglio alle terribili onde del cruccioso mare, così di mano in
forza d'amore sormontato / in disio, onde giammai non posa. dante, inf
funebre] di quei sinceri / teli, onde grevi a voi lasciò la pia /
parea tenebroso e fosco il velo / onde ascosa tenea torrida faccia, / e
e fosca pece / gli diedi, onde serrar gli angusti varchi / potesse delle
/ potesse delle sponde e a timportune / onde vietar di penetrargli in seno. ciro
benché fosca sia la mente umana, / onde per nebbia entro alle membra mira,
, gli acari fosforescenti che scintillano nelle onde commosse dai remi. pascoli, i-221
o fossa / palustre, limacciosa, / onde trar pur si possa / fango temprato
: rimasevi sol le fossette in quelle onde si era tagliato alcun pezzetto di carne.
e da'vasti fossi del mare, onde la natura cinse e munì l'una
, milfosi, ottalmia,... onde l'occhio, e particolarmente la retina
. a roma (non sapendo io onde si cavino il significato di tal nome)
francese (terrier, tana), onde * fox-terrier '. cane d'una razza
dalle finestre del suo reai palazzo, onde l'infelice, tutto essendosi fracassato,
, si fracassò tossa e ruppesi tutto, onde morì. manzoni, 8: il
aperse le mani che tenevano il grembiule; onde, cascatogli l'uova, il formaggio
. -frangersi, urtarsi (le onde). m. palmieri, 2-7-46
aggirate dal cerchio del vento, [le onde] s'incontrano e fracassano insieme.
era stato dato un gran fracasso, onde molto mi spaventai, però tolsi io
spreg. fra giordano, 187: onde non era in loro tanta sozzura,
di fare il suo viaggio per le fiere onde del mare; portando il legno,
la vita elegante e fragorosa, tutte onde clementi che sembrano assicurargli un posto tranquillo
, / ristoro de'mortali, / onde pace ed oblio l'anima beve,
e parco, / oh vita, onde d'uscir non truovo il varco, /
. frammentarismo. baldini, 9-67: onde il deprecato frammentismo [del carducci]
. crollò nel terremoto di brevi momenti, onde concorreva ognuno a raccoglierne i fragmenti per
carducci, 582: su l'arce onde mirò fiesole al basso, / dov'or
volli dire di quegli ordini e disponimene onde le libertà naturali dell'uomo e del
d'allora innanzi furono chiamati franchi, onde poi derivò il nome de'franceschi.
, 96: ma voi del calle, onde a la gloria vassi, / valier
ant. che arresta i flutti, le onde (una spiaggia, una scogliera,
-frangente dy ostacolo: il moto delle onde marine che urtando contro un ostacolo si
rompono su la soglia del tribunale come onde in frangente; non è vero:
folla si gettò tutta avanti, come onde che nella furia e nel contrasto del frangente
macine e di schiacciare i noccioli, la onde l'olio vien a prendere dell'amaro
. -smorzare (l'impeto delle onde). sinisgalli, 6-279: questi
sono stati gettati per frangere le onde del mare grosso, si sono cogli anni
. -letter. battere con le onde, con i flutti. alamanni,
io sento, / né così dolce frange onde d'argento / fiume a le ripe
voce). petrarca, 220-5: onde tolse amor l'oro, e di qual
due treccie bionde?... / onde le perle, in ch'ei frange
figlio il fato / avea previsto; onde gran tempo ascoso / in una selva il
addosso / gli dier di mano: onde a morir devoto / fu per l'armi
, rovesciarsi, rompersi spumeggiando (le onde, o anche il vento, la tempesta
. boccaccio, viii-1-223: le marine onde, cacciate talvolta dall'impeto d'alcun vento
. suffilava come serpente; frangea come onde di mare. luca pulci, 1-99:
e fransero in gran pena, / onde fu 'n grecia grande conturbanza. menzini,
moniglia, 1-1-191: il frangersi dell'onde si vedea, / e 'l
, i-60: il furioso alternar dell'onde, il frangersi ed il biancheggiar di
bel grembo / di lei scenda spiegato, onde di gelo / inavvertita stilla i cari
in piombo oscuro e vile, / onde al collo il si cinga e nel sospenda
in fuori, e vendere i bicchieri, onde son detti 1 bicchierari, e le
una cala per smorzare la violenza delle onde e rendere sicuro l'ancoraggio. -anche
che attenua o annulla la violenza delle onde marine. - anche con
. 2. l'infrangersi delle onde o di un corso d'acqua contro
scossa un picciol sasso diede, / onde franta rimase e stritolata. a
raggiunge non più forte del fruscio delle onde frante giù. 6. franato
lo sfondo accecante della maretta sulle cui onde corte e ratte la spera del sole si
rocce frantumate e rose dai colpi dell'onde. fracchia, 242: rimanevano nella
occorsero frantumi / preziosi di pietre, onde fregiarsi / muraglie e volte e stipiti
frappate e fate scempio / di tutti, onde ad altrui servan d'esempio. leopardi
stellari intorno intorno viene rompersi in onde / la notte / metropolitana. =
cioè d'imbriacato e concio dal vino; onde nel ditirambo si è detto * cavalier
frappare, tagliare, frastagliare ', onde viene 4 frastagliante \ buonarroti il giovane,
frappare, tagliare, frastagliare '; onde viene 4 frastagliante 'e 4 frastagliatamente
frappare, tagliare, frastagliare ', onde viene 4 frastagliante 'e 4 frastagliatamente
guerrier seme ne gl'infami solchi, / onde poi nacque fratricida messe / d'uomini
brame / i fratricidi il premano / onde aspromonte è infame. de marchi,
sapendo pur troppo il modo fraudolento, onde procedettero sempre tra noi le subastazioni di vaste
superficiali più o meno variamente si rifranga onde nascono le specie dei colori più in numero
il cibo che vi era posto; onde io stimo che questo 'frecciar per vivere
e va dietro a qualsiasi guida: onde quelli che avevano cominciato a freddare,
addosso, li cominciò a fare freddiccio; onde si dispose di picchiare ad ogni modo
aere su nel freddo loco, / onde la pioggia e la grandine viene. crescenzi
appare / a paragon del sole, onde si scalda. baldi, 5-29: il
lume vibrando in mar, le tremole onde / e crespe [la luna]
costa d'alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo / da porta
ah, che sempre aganippe ha l'onde impure / senza i raggi d'apollo
di parole, i bisticci, le freddure onde pur sono offese le composizioni drammatiche di
in alto tira su pian piano, onde non s'indebolisca fregando troppo fortemente su
già corro ad aguzzar la punta, / onde fregiarvi del bramato nome. dossi,
e fregi. tolomei, 1-64: onde ciò sempre avverrebbe che le nuove lingue,
: de'tuoi grandi avi egregi, / onde con pompa et arte / ognor t'
vien l'aurora, e fuor dell'onde algose / fregiato ha il crin d'aiaci
narcissi. parini, xiii-52: l'onde allevatrici / stendeansi piane a lui davanti
ricamo fu ritrovata da i frigidi, onde anche latinamente il riccamo è detto 'opus
ricchi strati regi. paruta, 4-1-326: onde n'avviene che, quantunque in se
della bella la fasciarono col fregio: onde disse il gran poeta nostro: *
. bissari, 2-49: andiamo, onde tu sia libero, e scarco /
è sentito in un istante! / onde compreso io ho che tutte quante /
venti. chiabrera, 172: ora, onde irate e venti, / or turbini
, spumeggiare, frangersi fragorosamente (le onde del mare, le acque di un
dolore / piange fremendo il mar con onde amare. bocchelli, 9-121: il
generale idolatria delle dieci tribù, onde nascerebbe la lor ruina. monti
nel mezzo del mondo,... onde si vede ciò ch'è in alcuna
riferimento al tuono, al rumore delle onde o della corrente di un fiume,
cocchio scorso era là dove / le prime onde marine il lido beve; / e
dar legge al re de'venti, / onde dalle caverne, in cui gli frena
forti o dolci amor le sue catene / onde l'anime umane avvinca e frene,
avvinca e frene, / né reti, onde l'awolga e le circonde.
m. villani, 11-29: onde cominciò a frenare la lingua. redi,
le man, non che le lingue, onde contesa / qui non s'accenda e
stridon frenate turbide e maligne / l'onde. alamanni, 2-162: stagnando l'acqua
frenello dello scalmo ', quella cimetta onde si tiene legato lo scalmo per vietargli
sua frenesia, movendo verso il propileo d'onde entrano il vento marino e l'ultima
sotto ignoto / cielo notar sulle frenetiche onde / vede il naufragio, e quanto può
del mare / giunse tal voce; onde fe'porre il freno / a due
chiabrera, 78: febo, nell'onde ascoso, / non girava anco il freno
occhio dell'artista, potevano venir in soccorso onde spegnere la seduzione. =
che allaccia e ritiene un organo. onde... 4 freno 'o 4
che non si molli al frequentar de le onde. loredano, 13-66: non è
solenne offrir d'ambiziose cene, / onde frequente schiera / sazia si parta e
xv-100: con soave desio / intorno all'onde adriache / frequente volerò. foscolo,
. bibbia volgar., viii-651: onde egli a questo modo frequentemente orò.
cui ci si serve per classificare le onde elettromagnetiche. galileo, 3-2-394: le
questo lavoro fu condotto molto frescamente, onde ne riportò girolamo onore e utile. carducci
e la state temperata d'acque, onde ne seguì grande abbondanza. boccaccio,
smalto di que'vivissimi loro colori inverniciati, onde mai non ismontano; e ad oro
teso, ma non ancor forte, onde i verbi 'affrescare 'e '
fa anche vedere più da lungi, onde è più conveniente negli edifici vasti.
adagiano le piante a prender sonno, onde guardare i lor getti fogliuti e fruttiferosi dall'
'(caratterizzato dalla forte agitazione delle onde); per l'etimo congetturato dagli
fretta gli venne fallato un ramo, onde ella fu forzata ad appiccarsi con l'altra
gli è per dar loro fretta, onde vengano presto. baldini, i-792:
maniglia. serve a spianare la malta onde si intonaca il muro grezzo.
il chitonide] virilmente armate, / onde dar prove altrui di doppia possa, /
sfavilla / frigon la massa ne le gelid'onde, / indurando 11 rigor del ferro
le arene infocate, e la frigidezza dell'onde, e le taglienti conchiglie. panzini
sogni sono correspondenti a quella qualità; onde sogna la persona che piove, o ch'
cioè nel tropico iemale, nelle parti onde s'hanno ad elevar li vapori,
fa, che è la montagna, onde dicesi * fringuel montanino '. tramater [
mia men mi pillotta / di quella onde una moglie, / che sem- premai
impedisca 11 ritorno di quella frizzante giocondità onde per l'ad- dietro era sì lieto
a fare l'ufficio della sponda intiera, onde, per differenza costitutiva di ciò ch'
denti; da * fragile '; onde poi da'nostri antichi fu detta 'fraile
sua frombola, / fé il colpo, onde quel forte abbasso tombola. roberti,
pavimenti murando quelli per coltello e a onde a uso d'acque, che fanno
, 1-3-106: l'ira mi vinse, onde l'armento zombolo, / e molte
il primo umile / tugurio fabbricossi, onde con gli anni / appreser gli altri poi
, erbe, ombre, antri, onde, aure soavi, / valli chiuse,
quel suo albergo fido / lasciò radici, onde con gravi accenti / è ancor chi
battoli, 22-161: de'fiori poi, onde, fuor dell'usato, era sparso
fronde / de le due viti, d'onde / il leggiadro vestir tutto era ombroso
sì verdi e sì fiorite frondi / onde tante ombre e sì bei frutti avete.
piano della sua apologia... onde... governare sulle sue opinioni le
al figliuolo del tuo signore il cibo onde si governi. varthema, 27: sta
delle risse e al baccano delle gozzoviglie onde risonava la taverna di rienzo. barilli,
i. nelli, ii-89: onde spero che qualche volta potrò venire a par
'ciò è cicalare come le putte, onde vien 'gracchia ', cioè uno
che nascono sordi sono necessariamente mutoli, onde hanno ben la voce, ma non
toma l'ucel che gli notriga, / onde pasciuti non han più fatiga, /
cattaneo, iii-1-345: erano robusti, onde si diceva che gracile ligure valeva più
che serve a frenare l'azione delle onde e l'erosione delle spiagge. — gradino
, 1-234: perché la nobil turba, onde vicino / mi sete, a gradir
bembo, 1-175: del cibo, onde lucrezia e l'altre han vita, /
archi distende / gli eburnei gradi, onde si monta e cala, / preme,
bisogna distinguer i moti dell'animo, onde n'escono i gradi poi dell'amore.
, quel più e men di finezza, onde siccome per una scala or monta or
le mezze tinte appena sono discernibili, onde le ombre debbono occupare anche il loro luogo
che sua virtute chiara il ricondusse / onde altrui cieca rabbia dipartillo. benvenuto da imola
dei salienti ciascheduna persona fa grado: onde il padre e 'l figliuolo sono nel
acqua lo scaccia un grado di moto, onde un grado è entrato e un grado
sesto grado avea fornito / de la scala onde poggia a l'orizonte. baldinucci,
* il debole 'la estrema. onde le maniere * dominare i gradi del
nomi, 8: qual temè grado, onde alla morte vassi, / chi vide
e ciascun grado in cinque minuti: onde di tutti i sei piedi sessanta gradi risultano
affretta; / o tornami nel grado onde m'hai tolto / quando né a te
, / quando sarai di là dalle larghe onde, / di'a giovanna mia che
marini, ii-21: tutta a grado deli'onde e de'venti, che contrastavano,
69: il viso / rivolsi altrove, onde nessun dei prodi / vi leggesse il
simile hanno quattordici salmi susseguenti. onde sono detti salmi graduali; però che
: corse lo spirto all'acque, onde tirollo / caron nel legno suo col
, i-113: la plebe delle colonie onde passavano, era al bruno, i cavalieri
della colpa... e la radice onde pullulano le gramigne attaccaticce de'nostri difetti
degli altri miei seri strumenti, / onde tanti tormenti / l'uom inuman mi
numero ed arte quella di puglia, onde presto ricuperare le province granaie.
calcio / l'aveva dario avuto; onde alla meglio / l'impiastrava con esso
e mesi di pronunciare una parola; onde le conveniva parlare a gesti, coll'
la quale ei lo teneva grancito, onde gli ebbe a rimanere un tronco di
vista del grande oceano / cavalca l'onde nuove terribili / armata di spada e
fa cara la cosa, e nobile. onde ima cosa d'un grande prezzo è
erano giunte nella regia sala; / onde lirina a dir fu la primiera: /
questa mia nave rimettere alla discrezion dell'onde. boccalini, ii-195: ad ognuno parve
soverchio delicate l'orecchie de i grandi; onde gli uomini, per mostrarsi ben creati
grandi / niegan fede alla fama, onde bisogna / soccorso esterno a stabilirlo in
a rimettere nelle mie mani de'soccorsi onde poter io seguitare il corso delle mie
636: non visto ascendo al sommo, onde i meschini / grandinan vani teli.
orribile scoppio aventa e scocca / tempeste, onde mortai grandine fiocca, / vomiti fumi
: una parte delle venti- quattro [onde]... s'ha partire in
grappolo cada / giù dalla volta, onde penzolano attaccate tra loro. cicognani,
21-327: tutti intesi ad accumular danari, onde che si venissero a lasciar grassi i
g. m. cecchi, 1-i-107: onde avendo il civile e il criminale,
comune di firenze, 12: la scala onde si va alla camera verde, con
con le parole, poiché non aveva onde gratificarlo co'doni. giannone, 1-ii-82
parini, xix-62: i fabbri, onde il sorridere / gratissimo balena, / onde
onde il sorridere / gratissimo balena, / onde l'eletto e nitido / parlar
facile, grato e sano, / onde ignoto era il morbo e il lusso insano
, 1-71: sentesi un grato mormorio dell'onde, / che fan due freschi e
desface / a prò de tal, onde non solo ha grato. tedaldi, 43-3
l'adone nell'abuso... onde avviene... che faccia ridere i