fine ove si viene, il luogo onde si muove; intendesi ancora il mezzo,
affatica a spiegare i diversi movimenti delle onde lacuali, lo statista si limita ad
: o cielo, o movimenti, onde procede / virtù che regge chi mia vita
assalito e conquistato il villaggio, d'onde prospettavasi verona; ma nulla dava indizio
quistione nacque nella chiesa di roma, onde seguì nuovo errore tra'cristiani, per
sempre è inclinata al male... onde il suo movimento sempre è di tirarci
, in cui è fissato un perno, onde può girare con facilità nel filar l'
: mozzano gli orecchi [ai mastini] onde rafforzarne l'udito. -mutilare
milano, si ritirò in germania, onde non gli fu mozza la strada di
ancora che qualche mozzicone di strade ferrate onde i viaggi si facevano nelle diligenze.
, senza pericolo di fallo, là onde vennero si rimettono. 8. letter
dovrebbe sollevare poca terra per volta, onde non formar quei grossi mozzi di terra,
del pancrea e dell'altre glandole, onde è principalmente composto il muco intestinale.
tommaseo [s. v.]: onde muggenti. d'annunzio, i-856:
collere a questo bastion di scogli / onde t'affacci a le due viste
mano canta. alfieri, 1-659: d'onde ascolto altra guerriera tromba / mugghiar repente
, anzi traverse, contradie e terribili onde di scilla e cariddi. monti, x-1-127
. aleardi, 1-74: col muggir dell'onde / parve la gloriosa arpa accordasse.
tutta una fioritura di mughetterie sentimentali, onde mi dissi: -ti imbecillisci, duccio
il settentrionale aquilone lo ripercuote colle schiumose onde fra siila e cariddi. graf, 5-346
volte il giorno e bastando più mesi; onde da quel mugghiare e dal paludoso piano
uccello acquatico. è tutto bianco, onde pare infarinato, come i mugnai.
ove l'ugola / suol cader, onde flebilmente mugola. alfieri, 12-45:
: odesi mugolare valle e speco, / onde rimugge, anzi rintuona, l'eco
princìpi generali, certi e dimostrativi, onde discernere gli epitaffi virili da'muliebri.
la tromba della scala mulinèlla le onde sonore in discesa e in salita
per ciascuno fra giorno e notte; onde a pane non si stenta punto. cantini
, la barchetta co 'l molinello suo. onde sinuose e lunghe. con il suo passo
terragno l'ha piccole e sotto, onde bisogna che l'acqua venga con empito
.. dipendano da cagioni esteriori: onde per conseguenza ha la facoltà di evitarli
/ d'erba e d'acqua cibate, onde di mulse / e d'orzo sagginar
d'ogni specie... silenziose onde di sangue e d'idee facevano fiorire
falso indovino, / almo rettor dell'onde, / fie 'l multiforme tuo pastor marino
, ancorché uno, è moltilàtero, onde la poesia, l'eloquenza, la lingua
risuda da i corpi umani... onde manifestamente errano coloro che per la mumia
dimostrarono da qualche tempo in qua. onde 'budget 'o 'buggetto 'manderà
accora e speranza pur munge, / onde io me sento percosso a bersaglio / da
infeconde, / spesso un'altra ne prese onde poteo / munir di figli la vecchiezza
/ degli occhi e delle mani, onde munita / s'apre il varco la fede
e me in un punto, / onde il mio cuore è munto / e sentomi
, / ma per vergogna sola, onde a'dì suoi / né pria né dopo
gente, / pietà vi mosse, onde benignamente / salutando teneste in vita il
al vario adatta / de'versi intendimento, onde a sua voglia / l'alme de'
/ per iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per forza né per arte
retro da maria, da quella costa / onde m'era colui che mi movea,
fine ove si viene; il luogo onde si muove; intendesi ancora il mezzo,
: il loro essere consiste nel muoversi. onde muovendosi, vengono a conservare continuamente il
quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move. speroni, 1-2-12:
; / che da cima del monte, onde si mosse, / al piano è
o riprene non pensate, donna, onde si mova / ch'io vi rassembri
'potean consuonare allo spirito dantesco (onde parmi animato quel mio latino);
, 1-97: i musei produci, onde han conforti / di boria le province
mi rimani nighittosa e tarda: / onde 'l nemico mio colse la presa / alla
e argute / sempre volgeva e mormoranti l'onde, / ed or le manda neghittose
sogni... /... onde ne dica / perché tanta con noi
tanti chiari eroi, d'imperadori, / onde raggi di gloria escono fuori, /
.. / negletta il volto, onde sovente invesca / dei giovanetti i caldi
negligente sempre par ch'incresca: / onde nel verno muore, o ch'ei
questi fini mi siano maggiormente impediti: onde la mente si mostra infingarda al pensare
, ma per negligenzia lo intralasciava; onde da questa negligenzia il potea bene alcuno ritrattare
soccorsi non fur per nigrigènza: / onde poi, a dì sette di gennaio,
molti giorni il negozio di questa maniera, onde per ischiffare gli inconvenienti che per altra
comando avea / quella negromanzìe gettate all'onde. -ant. e letter.
da la man scossa un polveroso nembo / onde a te innanzi tempo il crine imbianchi
pochi avanzi / di loclin disperdete, onde nemica / nave non sia, che
sia, che saltellare ardisca / sull'onde d'inistòr. leopardi, 1-85:
buone a romper le zolle nemiche; / onde poi crescon le spiche, / e
ai ghibellini e dai ghibellini ai neoghibellini onde resistere alle repubbliche rivali. 2
, anche in nuce, anche marginali, onde ridurre la lingua alla sua pura e
formando con essa un grande uncino, onde sembrano mancanti di veri piedi: carattere
giacerebbero in un sonno oscuro, d'onde neppur il sole potrebbe svegliarli. manzoni
colui verso cui va che lo cuore ingiusto onde procede. rime anonime, xxxvii-200:
peccato, ovvero che la cagione, onde sono venute, è stata niquitade e
: così girando dette a serpentone / onde gli venne tanta niquitate, / che
molti come fascetti di canne sono connessi, onde abbiano nerbo, né sotto il peso
più comuni le antiche ed originarie significazioni onde riescono nuove ed efficaci. c.
di membra, ma nerboruto e robusto: onde io gli ho messo nome il gran
gigante e strinse, / di quella onde facean tenaci nodi / le nerborute braccia in
. cattaneo, v-1-217: le onde brulicanti di mammarie e di nereidine rifulgono
che e nel granello delle fave, onde è detto 'nihil 'e 'nihilum
sopra una veste fosca hanno spruzzi, onde e macchie di giallo scuro e di color
coppia chiamarle un paio di nervi, onde tante paia di nervi son nel corpo
il così detto nervo di bue, onde è derivata la generale appellazione di nervo
intento, / se 'l re mi stringe onde mi stringe il nervo, / riverisca
/ il nervo al lato manco, / onde al segno ch'io marco / va
per dir così) del nettare, onde potessero prendere alle forze loro recreazione!
egli preme / con man le viti, onde inghirlanda i crini, / e largo
mettono le crivelature molto mal nettate, onde si vedono assai pezzi [delle artiglierie
i-367: tutte maniere di cotone, onde che siano, vogliono essere bene bianche e
netto, / candido e casto petto: onde poi sorge, / ne qua né
generosi di farmi staccare una qualche barchetta onde tragittarmi sino all'isola. pascoli,
ardua avete cominciata in pa- doa: onde vi dovete trovare nei termini di coloro che
al remo, / governatore e dell'onde e de'venti, / a noi suggetti
ch'ella sia restata in neutralità, onde il suo giudizio venga ricevuto come totalmente
, al secondo alquanto d'acido, onde saturarli affatto. tommaseo [s. v
opportuno 'per 'opportuna cosa ': onde il boccaccio * reputo opportuno levarci
passione si raccoglie come in un ricettacolo, onde la passione s'irradia come da un
latino plurale ('praeminentia '), onde provennero al volgare italiano i simili astratti
- anche: di velocità delle onde, dalla configurazione del incerta e
, struggimento, o ignudo, / onde il foco d'amor si nutre e desta
: ond'io pur verso e spando / onde quante, onde quai del manco lato
verso e spando / onde quante, onde quai del manco lato, / che rio
venne la neve alta parecchi braccia; onde io, come giovane che non consideravo
che non si sappia... onde volgarmente si dice: ciò che neve chiude
/ s'avventa e lo ghermisce; onde in un tempo / sangue e piuma dal
: ai nevisti ed alle brine, / onde l'aria fende e fiede. documenti
martello, 3-1-167: dopo lieve castigo, onde i tuoi nevi / purghi e cancelli
quando incominciono loro le prime doglie; onde si dice di loro, quando giungon a
. baruffaldi, i-67: d'onde nasce senza crepito, / senza scoppio
il fiume] si rivolta, / onde rinforza e zampelletti e spume, / sì
sottomettesi con riverenzia alla divina eccellenzia, onde questo timore è eziandio in paradiso.
, quando le ritrova ne'nidi; onde noi quando già ammazzato gli aprimmo il ventre
si faccia una finestra piccola, là onde entrare ed uscire possano i colombi,
racquisti / quest'alma il nido vero, onde uscì fora. -territorio in cui
e nidoroso e da sapore acidissimo, onde la sua bocca con pertinace assiduità viene
colonna, 2-3: alcyone sopra le equate onde tranquilla malacia e austro mare ad gli
: ombre violette le increspano [le onde] / e un vento ingegnoso le squama
dagli antichi detta 'nigellum ', onde i nostri accorciatamente fecero 'niello '.
qui è pur un minimo vestigio, onde si possa arguire che il sig. grazia
non avremmo mai la percezione di centomila onde, perocché centomila nienti non potrebber fare
, se bene qualche vestigi ne rimangano, onde io lo reputo così niente, come
/ e io veggo criata nimicizia; / onde m'è al cor venenoso coltello.
vidi farsi da molti animali, là onde m'accorsi delle mortali nemistà che fra gli
posto / mille canne di bronzo, onde si cigne / il pelaghetto, e dalle
diventarono di guscio duro e frangibile, onde si potrebbe dire che abbiano qualche somiglianza
specchiava, nuotando i pesciolini rossi nelle onde chiare, le statuette delle amadrladi facevano dolci
siesta. pascoli, i-700: le onde del lago cantano all'ultimo la ninna
salmastra, e spezialmente dove giungono le onde del mare. la frutta sarebbe simile al
che, voltando gli occhi verso le nitide onde, per quelle vidi subito venire una
verdi poggi / e de le nitid'onde. c. i. frugoni, i-2-85
... i labbri, onde il sorridere / gratissimo balena, / onde
onde il sorridere / gratissimo balena, / onde 'eletto e nitido / parlar
del mar tranquillo / si vedesser nell'onde od in qualunque / altro puro nitor vari
nivea spinta / del piede su le nuove onde sospesa. marradi, 48: troppo
superficie del mare, la cresta delle onde, un banco di nuvole).
da presso, / dimandandola spesso / d'onde veniva el no s'ella m'amava
, n-iv-29: - ché non cerchiamo onde derivi la voce 'nobile'? -.
.. da * noto 'deriva: onde 'nobile meretrice 'disser gli antichi
ma viene da * non vile '; onde * nobile 'è quasi 'non
allora è massimamente secondo sua natura; onde allora lo circulo si può dicere perfetto
la fonte / di quel nobil liquore onde le faci / nutrir solea sotto i superbi
, di turchino, di giallo, onde allora tingean le case, e spesso un
fiore passa nel frutto più nobilemente, onde più nobile- mente è nel frutto che
xxv-09: per contrado lavora, / onde '1 segnore idio pien di pietate / per
corpo, ch'è fiebole e debile, onde la fa peccare. monte, ii-398
la seconda ragione di questo sacramento, onde noi potemo considerare e vedere la sua
a'suoi cittadini, assai ho io onde vantarmi. -per estens. amenità,
suoi figliuoli, e non avendo eustachio onde pagare il nocchiere, si prese la
in malora col timone spezzato. e le onde, ora repentinamente infuriate, le muove
crucifisso, / che chiudesti la porta onde si varca / per ire al fondo dello
lvi-109: alta e fida lucerna, onde sicuro / fuor del mar d'ignominia
/ quale è senza nocchier fra tirate onde. giuglaris, 339: o sciocchi
della nazione, ispirolli quel valor medesimo onde in una breve notte erasi innalzato a
fianco / sotto i frigidi rami, onde li nóce, / quanto quella fenestra a
noce vomica] ammazza i cani, onde meritamente si avrebbe ella a chiamare noce
mastiettatura del piede con la tavoletta, onde questa possa aggiustarsi in piano orizzontale e
i danni / quell'eroico dispetto, onde li senti. dotti, 1-448: non
già di que'spazi aver trascorso / onde i giorni e le notti egli misura.
felicissimo, sano, salutifero, asciutto, onde si camina tutto il giorno al sole
ammonticchiati e disposti i moltissimi fiaschi, onde van caricati, affinché dalle scosse di
vibratori che dànno luogo alla formazione di onde stazionarie, quello in cui l'ampiezza
tal caso, se si tratta di onde piane, si avranno piani nodali).
un canapo grosso. tali sono i legami onde si assicura la gomena alla bitta,
nodo gordiano, o copernici, a'onde bisognerà concedere che la terra non sia
, ii-256: prendi quelle catene, / onde con ferrei nodi / il tradito mio
quelle longinque colonie colla madre patria, onde più non se ne svelgano!
il ragionamento ci ha ricondotti colà d'onde siamo partiti, cioè al bel nodo
di te faccia un nodo / nell'onde salse, venenosa pianta. serdini,
coi nodi a cui è attaccato; onde l'espressione 'correr cinque, sei,
misurata, che è il miglio: onde filare sei nodi all'ora, vale lo
vien sempre rimutando su se stesso. onde tutto si conserva, di certo, ma
si gettarono nella via del dissidio, onde l'io moderno dovea sormontare al * noi
: noi... vi vogliam dire onde noi vegnamo..., e
importuni i suggerimenti delle morali consolazioni, onde mi astengo dal noiarvi con coteste filastroche
tesori del mondo amava la mia vita, onde a patto niuno voleva metterla a rischio
dotti, 1-254: su l'origlier, onde il mio bel riceve / più la
in sulla nave senza fornimento? or onde pagherai lo nolo, or come ci vive-
per voler pagar dii letto il nolo / onde da freddo in corpo il cor mi
uom vile un dio fatto: / onde sempre convien ch'i'benedica / el
linfe, / certo gl'imponga, onde s'appelli, il nome. p.
guardie, alle ronde, alle pattuglie, onde antivenire ogni sorpresa. gli antichi italiani
piega il nervo, onde per questo s'appella curva cotale infermità
paragonarsi a tanti fogli sovrapposti, d'onde prese il nome di * libro '
non movevano a nuova fede i giudiciosi, onde convenne chiamar eretici di più nomea.
età degli artefici; l'altro degli scrittori onde abbiam derivate le notizie; il terzo
per la bruttura nella quale elli è, onde elli si nomina per 10 nomignuolo e
vale anche diritto, facoltà di eleggere, onde uffici, be nefici di
dimensione di valore reale del denaro (onde per l'acquisto di tale bene occorre
i mercatanti forestieri in quella provincia, onde per tutto la facessero risonare. reina
scambiare per sostanza la forma sillogistica: onde la sua trista nominanza. papini,
carlo duca di calaura..., onde, quando piaccia a voi, consiglio
paese riportino con prospera via, dinne onde t'è manifesto ciò. ufficiali sopra
varchi, 18-1-141: le borse, onde s'avevano a trarre gli elezionari o vero
[dei cardinali] mutarono i brevi, onde i nominatori del queva rimasero sol diciassette
venuta e non potente resistere alle sue onde, però che chiamato non fu alla
paesi come è 'l meglio e d'onde è '1 meglio. b. fioretti
rettorici, 24: dimmi... onde ti sono venuti cc fiorini d'oro
a dare forma concreta ed afficace al criterio onde si discerne e scevera l'arte dei
la rima nona, / l'alta rima onde ancor tutto risona / per me quel
, norcini letterari e che so io, onde ottenere la stampa che mi si negava
cristallo e di travertino, ricurva come onde nordatlantiche sagomate da gaudi e cernierate da
1-ii-193: fendendo il nocchier le nordiche onde, / scorge le verdi tombe e ne
arteficio e dànno notizia dei luoghi d'onde vengono detti venti. = dallo
presso i tronchi d'un'antica noria / onde pendon consunti corda e cuoio, /
sta in quella cosiddetta 'sussunzione ', onde si fa rientrare il fatto che si
: la lanterna apre e il libro onde al carattere / possa, vedendo,
nelle regioni temperate con la formazione di onde sviluppantisi su un fronte precedente, in
e consapevole dei nostri notturni furti, onde anco ella caderà nosco ne la medesima
nosco altra difesa al passo, / onde già abbasso il tristo ciglio a morte,
resta alla fortuna, non sanitore': onde la parola 'guarentigia'e 'guarenti-pendo di chi
la disciplina legale avevano abbondantissimi fonti, onde il loro disiderio potessero adempiere: trovavano
] non mancarono di fissare chiari articoli onde prevenir le frodi tanto nei lavori per
.]: 'note giudiziarie ': quelle onde ser- vivansi i giudici per pronunciare le
caro, 1-778: l'asta, onde trafitto / portava il petto, con
così chinono ed alzono le voci, onde rendono a'loro canti dolci concordanze.
/... /... onde a suo fin ben potè / condur
frequenza differente che si forma quando due onde sinusoidali diverse vengono applicate a un dispositivo
la gente stava ne'navigli, d'onde non poteva uscire se non erano prima tolti
che compendia quelle leggi: 'onde facilitare le mansioni del cameriere,
udire quasi s'appartiene alla lezione, onde suole dire uno notabile: non solamente
disse che voleva far testamento, / onde mandò per mortalin notaio, / che
, ha mancato al promesso pagamento: onde mi è convenuto con altri miei soci
della universale pianta e prima radice, onde scese il mal gusto, dove peccò
purg., 18-56: però, là onde vegna lo 'ntelletto / de le prime
regnino delle notizie false di quelle cose onde sogliono accendersi delle passioni false.
] formava talvolta oggetto di curiosità, onde qualche giornalista, come il de cesare
il danaro poi del sovrano è rispettatissimo, onde il furto pubblico e il peculato si
né mi curo se ai plausi, onde vai nota, / pinge ingenuo rossor tua
/ virtù non vince e sgombra, / onde varchi la fama a render noti /
in forma organica le parti crasse, onde ne sorga la pianta o l'animale.
più questa moneta bassa d'italia, onde resti in perpetuo lacerato il misterioso velo
a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al fondo della notte.
si diffonde / sopra tirate e formidabil onde. caro, 1-146: i nugoli
radiogoniometro, a causa della riflessione delle onde sulla ionosfera, in partic. all'
tingoli, iii-187: la perla, onde la bocca orba noleggia, / a
nodulo) che rappresenta dalla volta, onde penzolano attaccate tra loro. -ora
colle impertinenze e con villani insulti, onde costoro, che da noi si dicono nottoloni
, i-22-235: le cagioni esplora, / onde la faccia del notturno lume / or
e consapevole dei nostri notturni furti, onde anco ella caderà nosco ne la medesima
. lfuccisi, laonde questi è 'ncolpato; onde mercé, per dio, uccidete me
chirurghi a un tratto / il colpo onde dicea d'esser ferito: / né ritrovando
regolamento fatto novellamente a stockolm, onde vengono ad essere sbandite dalla svezia tutte le
esci là fuora. pallavicino, iii-749: onde fu segno di qualche audace novelliere,
ornai / i tuoi novelli affari, onde trascorri / per l'ombre della notte
e giova / coglier novelli fiori, onde ghirlanda / peregrina ed illustre al crin
: tutto il pendìo del colle / onde quaggiù si scende / di fior vernali e
: usa ogn'arte la donna, onde sia colto / ne la sua rete alcun
quando le primarie cedessero o mancassero: onde orza novella, scotta o mura novella e
amico era venuto ad arrecargli danari, onde alle sue parole, stesa la mano,
4-1-417: 'nuovo'significa talvolta 'ultimo'; onde i 'novissimi 'della religione, che
o poetastri o cervelli fievoli e sfaccendati, onde ogni accademia suole abbondare, entrino in
purg., 22-143: più pensava maria onde / fosser le nozze orrevoli e intere
di vena in vena, / onde lo zefiro sposo / sciolga il peplo domani
ha averso / in mantenello perso, / onde di fronde in fronde s'ha a
, d'ogni erba, / vede cosa onde poi memoria serba. carducci, iii-3-260
mostrar nudata agli occhi altrui quella parte onde quella minaccia proviene,..
vi assistevano le persone a piedi nudi onde mortificarsi. = voce dotta,
volgari: volgari non pur nella favella onde la risvegliata gente latina attestava il suo
venuti, lxxxviii-n-728: nudi nascemo, onde a la povertà / sugetti sèm,
-esposto senza riparo ai venti, alle onde, ecc. ariosto, 10-92:
aggiunto di cavallo, vale senza sella: onde 'a cavallo nudo 'vale a
nudi e ancora caldi del primo impeto onde dovettero prorompere dalle mente dello scrittore.
. martini, 2-1-278: chi sa dirmi onde venga che, stando questa 'quarta
che lo storiografo dice la verità nuda, onde solamente diletta o solamente ammaestra. savonarola
con lavoro egregio / tutti dell'amicizia onde ti vanti / compendiar gli ufici in
, lxxxviii-n-295: per più retti sentier, onde si sale, / seguirete, pensieri
da opere, da concrete attuazioni (onde non vi corrisponde una realtà precisa,
anche la relativa qualifica giuridica), onde all'originario titolare di tale posizione non
alleva uomini ornati di varie notizie, onde per l'età o per favore arrivando al
non suppostale, e con supposto falso, onde è più tosto nugacità. =
secondo che il sole si muove; onde ei dimostra l'ore a'contadini, ancora
nulla che ha nome sanza l'essere, onde la parte del nulla non avendo se
, ii-2-195: non rattenuto dalla fede onde priamo si era tutto a lui affidato
tutti gli uffiziali fussero nuli'abbienti, onde dal grado derivasse la loro esistenza ed
disgiunti, bellissime gemme ai collana sfilata, onde la causa perpetua della nostra nullézza politica
nullitade opporre. serdonati, 1-32: onde è forza che tutte coteste vostre eccezioni di
frutto, allor ti adopra / onde lo studio che di terra il crebbe /
. in tutt'i nullissimi particolari onde infiorate il vostro racconto? -distrutto
, voi sì faite renunzia- mentu ad onde aiutoriu di lege et ad onde actione e
mentu ad onde aiutoriu di lege et ad onde actione e numerata, sf. ant
a. trall'altre doti, onde l'uomo sopra la turba degli altri cattaneo
variabile o mobile: quello in cuicarcerati. onde segnatamente di questi dicesi, invece ciascuno
, indicano gli intervalli e gli accordi onde quel basso vuol essere accompagnato. questi
un esercito, di un'armata. onde fare il numero, mettere a numero,
numero e non a peso ', onde nulla nella privazione di essi avesse a
vuol dire legge ed anche misura: onde plutarco chiamò il parlare aggiustato e breve
i lor dintorni / de'colori almi, onde la bella nùncia / tesse l'arco
messo, ma nunziatóre, che annunzia; onde tutti gli angeli sono nunzi, cioè
, ma annunziatore, che annunzia. onde tutti gli angeli sono nunzi, cioè
cagioni: prima perché è pianeto velocissimo onde è dipinto « r calzari alati, la
ai ricordanze e di desiri, / onde il cor se ne allevii e si
iii-4-90: vola con le alcioni tra l'onde schiumanti in tempesta / cèrilo purpureo nunzio
ripa altissima pendente sovra al mare, onde i pescatori sogliono da lungi scoprire i
: leggera barchetta nuotante in mezzo alle onde immense di un oceano tempestoso.
dei sali e zolfi nuotanti nel sangue onde son generati, hanno fra loro diversa
tuffava, / per le fredde del tanai onde io notava. tommaseo [s.
tarchetti, 6-ii-149: il lucignolo d'onde proveniva quella luce nuotava in un bicchierino
gonfiate gote / fuor delle rose, onde fiorisce il labro. g. gozzi
: le vesti molli, il furor delle onde rende vano inefficace l'arte
, 5-67: se nasce in mezzo all'onde insane / qualche grave naufragio, il
poliziano, st., 1-125: onde vien, figlio, o qual n'apporti
già fuor, ma '1 più ne l'onde chiuso. galileo, 3-1-66: le
acciò che la esperienza non è mai avuta onde le cose usate e servate sono e
/ le mura illustri e dive, / onde là tebe ancor pur s'incorona.
inganno prende d'una donna amoroso piacere, onde ne seguita la morte di tre persone
più comuni le antiche ed originarie significazioni onde riescono nuove ed efficaci.
è che tutti almeno hanno bocca, onde ricevono il cibo e 'l notricaménto.
245: infino ad ora vedemmo onde viene il dolore e quali cose sieno
è nella creatura per la cosa, onde si nutrica e cresce nel ventre della madre
la conchiglia], / è seme, onde tal prole [delle perle] al
ed è latte in un punto, onde riceve / virtù che '1 parto suo nutrica
pur me lusinga [il cuore], onde io, lasso, el nutrico /
, i-12-14: qui vivo all'ombra onde fuggir m'è morte, / qui
ci nutrica / di sembienze beate, / onde ciascuno indarno s'affatica. carducci,
mi scaldar, de la divina fiamma / onde sono allumati più di mille; /
intelletti venerabili, conciossiacosaché elle sieno quelle onde noi prendiamo i primi nudrimenti. crescenzi
morbidezze ed i nodrimenti de'vizi, onde procedono le rovine. -il saziare
e molti artefici eccellentissimi accarezò e nutrì, onde son uscite quelle tant'opere che noi
la fonte f di quel nobil liquore onde le faci / nutrir solea sotto i superbi
montale, 2-75: ricerco invano il punto onde si mosse / il sangue che ti
panziera, 1-67: cessate le cagioni onde l'amistadi sono generate e nutrite,
fiori e l'erba intorno al luogo onde gira, e gli amorosi canti di
/ con soave desio / intorno all'onde adriache / frequente volerò. mazzini,
gronda sovente il nutritivo umore, / onde i nuovi lor parti ebri e lascivi
vi siate? io non mi so pensare onde ciò possa essere avvenuto, se non
. e di corroborare le viscere, onde la sanguificazione ed ultima nutrizione possa in
anzi d'amante che di moglie: onde convenevol fu che, vergognandosi ella di
: correre gl'immensi / piani dell'onde un suono / d'organi tra l'odore
metaforicamente per dinotare quella maniera transalpina, onde, per affettazione d'immaginativa o di
spessato e ristretto;... onde dice isidoro: « nuvolo è uno stringimento
per dinotare quella maniera transalpina, onde, per affettazione d'immaginativa o di
appunto arrivai con la fronte alle fresche onde d'una fontana. panigarola, 1-128
obbligaménto, / et apparne strumento / onde poi chi succede il vuol per aritto.
fattrice obbligante, ingrata l'altra, onde si spartirono d'insieme infelloniti più che
qual eran legati a li serventi, / onde sien tutti attenti / che non
francese, per gravissimo misfatto del re onde risultava eccessivo danno al regno e alla religione
nemici dalle mura di cortona], onde ancor oggi confessano i cortonesi d'essergli
leopardi, 2-31: oh voi pietosi, onde si tristo e basso / obbrobrio laverà
22-90: ch'emenda poss'io fare, onde rimossa / mi sia la colpa tanto
di pietra alla deità del sole dedicati, onde per tal cagione a somiglianza de *
ferruzzi o pezzuoli di rame lunghi, onde è rimasto ancor oggi il nome di
così dire, guardato dall'alto. d'onde vien loro questa inumana indifferenza?
venendo, parte per la lontananza d'onde eran tratte, parte per lo obietto
in prima che 'l suo obbietto, onde traggono lor natura gli atti nostri,
dedicavano a quell'umile e caritatevole servizio, onde in alcune religioni si dicono oblati.
macchia, con le limpide e chiare onde di questo reverendo fonte ne laveremo le
di qua giù la nebbia oscura, / onde la fama de'mortali avvolta / casca
spargerai tu d'obblio dolce promessa, / onde allegrassi la minor pavia? tommaseo,
chiarini, 133: a la furia dell'onde ei [il rematore] la destrezza
e grandi sotto all'orizzonte restavano, onde per tale obbliquità non si poteva la vista
così dire, i raggi del sole, onde ai languidi ed obliqui lor colpi servivano
in e, in v. esamino onde derivino, e a stabilire i lor obliqui
erbacce soporifere, portando nella piena dell'onde ingrossate da'bituminosi vapori, quasi coccodrillo
ciò che a la giornata avviene, onde perdiamo molti belli ed acuti detti, e
e della birra le parti deretanee, onde gli ubbriachi di questa sono portati indietro
ferruzzi o pezzuoli di rame lunghi, onde è rimasto ancor oggi il nome di
infermi per le piazze e per le vie onde elli doveva passare, acciò che,
me del re di spagna figliuolo, onde riputando te più gentile di me, m'
la lin gua dell'oc onde alcuni dànno il nome di occitania a
idee, ma solamente 'occasioni ', onde la nostra facoltà dell'associazione passa da
fargli fare una corsa a firenze, onde prendere le preliminari disposizioni per collocare il
medesime si allungava di volta in volta, onde prima che si rendesse febbre continua si
e fosco limitare / sopra l'immensità dell'onde amare / sbarra [la luna]
cortigianesco, non iscorse là che argomenti onde tutta calunniarla. zendrini, iii-361:
tartaglia e pozzolano vengono chiedendo a rosetta onde sia stata con il mastro di ballo
de'tridenti il torpor pigro, / onde tremanti, stupide ed immote / ne
cicisbei, / quel gran parlamentare, / onde stucca esser dei, / sono dell'
ogni altra trista era dolente; / onde attizza le legne e mette al punto,
qualche fusto o di altra cosa tale, onde ricevute poi ne'loro occhietti chiamati da
e così impeditosi il passaggio alla luce onde resulta la cecità per quell'ingrossamento e
euclide hanno appresa geometria le api, onde tutte s'accordino ad ingraticolare i favi
di calore gli rechi non poco danno, onde piglia di presente il solo brodo alterato
non riebbe più nulla di vigore: onde le guardie, per pietà, toltala dal
un ochio. guicciardini, 2-10-360: d'onde nascono le carestie se non in gran
murata, sulla scanpa... onde dicono occhio di prua o di cubia
scorra e passi per l'occhio. onde filare, abbandonare, lasciare per occhio
entra la girella e la corda. onde taglia a due, tre, o più
de'veggenti si sequestra / dalle quisquiglie onde l'età di mezzo / infarcì l'
: le spie da'nemici mandate comprendono onde la via si dee fare o per densamente
temendo di una grande e generale riforma, onde acevano il loro dovere. soffici,
per il medesimo foro guardando, per onde immacchiata s'era, la vide
che gli abbian d'occhio, / onde non sia condotto in parte alcuna. manzoni
raggio del cadente sole / tinto nell'onde. = = comp. da occhio
, 4-280: brama porgergli aita, onde procura / guardinga fuggitiva indi involarsi /
.. uccise l'occhiuto argo, onde il nome acquistò d'argicida. pascoli,
vii-89: tra le suspizioni infinite, onde tuttodì roma vegghiava occhiutissima sopra la sagacità
appare / del felice giordan le nobil onde / e, da la parte occidental,
amplificata nell'occidente e nell'oriente, onde ha acquistato titoli e corone col glorioso
all'osso occipitale ed al parietale. onde dicesi 'sutura occipitoparietale =
iii-9-5: la lingua dell " oc'onde dànno il nome di occitania a tutte
francesi costò grandissima somma di denari, onde, per far provvisione per queste estraordinarie
feste che amendue cadono nel medesimo giorno, onde una di esse dee assolutamente essere trasferita
l'aveva occultamente mandato sopra una montagna onde fosse presentatosi all'immaginazione, all'intelletto
, come nuovamente egli tossono nati dalle onde. guicciardini, iii-96: uscito occultamente
seco una gracilità, una lindura, onde tutti gli oggetti eh'esso tratta acquistano
: l'esserci affatto occulti gl'ingredienti onde la detta vernice è composta. cesarotti
7 volte appunto nella sua circonferenza, onde l'eptagono ne venga descritto.
.. e strane cose invento / onde alcuno di me s'occupi. cassola,
come pesce a l'amo, / onde a ben far per vivo esempio viensi
alle chiese ne chierici al sacerdozio, onde queste son occupate dall'eresie e dai
la persuasione di quei filosofici principi, onde gli uomini... amano riposatamente vivere
'occupazione di stomaco 'la gravezza, onde la difficoltà del respiro e d'altri
sgombrar da sé ogni nebbia di occupazione, onde torna lucida come l'ariento e l'
girò [giove] lo sguardo intorno, onde sereno / si fe'l'aer e
il marchese santa croce..., onde il re per acquetarli lo creò generai
serena fronte di leucotea fuori delle oceane onde uscisse) non anco a noi si mostrava
questa invasione d'inciviltà e grossolanità, onde la presuntuosa oclocrazia dei dilettanti della facile
deono tutte le cose comuni ». onde io, fatto amico di questa donna,
6-28: di questi fu timone ateniese, onde gli fu posto il soprannome di misantropo
che talvolta essa risiede ne'soli nervi, onde la chiamarono allora 'neuralgia dentale
l'avrebbe menato per le lunghe, onde strozzarlo. lucini, 14: all'
mondo non volle mai riconoscer cristo, onde mundus per ipsum factus est et mundus
che anch'esso si riflette tutto neua cura onde si evita ogni forma che 'odora
venne odore. machiavelli, 1-vili-140: onde son venuti questi odori di che tu
antichità. tasso, 12-474: non so onde sia avvenuto ch'a molti nobili scrittori
quelle palle ardiamo ambra e aloe; onde le nostre donne e le camere sono
proprio sentore (il mare, le onde). -anche, poet.: che
pinti sassi e tale / fuggitiva nell'onde entra a bagnarsi, / pura, fresca
fugazze,... le offelle, onde vengon gli offelari. p. verri
ch'appo il carro la piaga, onde l'offese / di pandaro lo strai
] lacci e ruina di molti altri. onde coloro veggiono cotali curiosità ci possono offendere
arma). imperiali, 4-19: onde la vita ei si difenda / da l'
petrarca, 350-13: tosto disparve; onde '1 cangiar mi giova / la poca
/ ma per gittarlo in parte, onde non volle / che mai potesse ad
siano innocenti e non faccian danno; onde mi vien detto che nel monastero di
ad un tempo, altre ad altro, onde veg- giamo con le medesime piogge alcune
parte moderata che difendesse lo saraceni, onde evitare che si facesse una speculazione demagogica
stimò col suono della lusinga assopir noi onde gli offerissimo mezzo di avvilire la fama
occhio stare aperto non sofferse; / onde la scorta mia saputa e fida / mi
il dolore deve offuscare i sensi organici onde nasce lo audito. lauro, 2-80:
collane d'oro offusca la vista, onde si pigliano come non vedendo. f.
lampi / m'offuscan gli occhi, onde in se stesso torna / vinto e
abbia chi lo insegni nella sua purità onde l'ignoranza o l'errore non abbiano
cui l'arno si gloria, / onde beatrice e laura or son divine, /
ma lo manda fuora con modestia, onde è largo senza offuscazione e non senza corso
ha similitudine colle macchie delle serpi, onde ha preso il nome. fr. colonna
. alcuni pongono ofiti esser quella pietra onde si fanno i lavezzi. si tornisce e
appunto tutte le negazioni... onde questo filosofo appartiene a quella classe che
ma ogni altro ente ed entità: onde considera l'oggettività come una proprietà dell'
lontano dall'occhio verso l'oggetto, onde si chiama anche oggettivo. 9.
il secondo è contenuto nel primo, onde il secondo presenta un'essenza che identicamente
metastasio, 1-ii-950: gli armonici princìpi, onde le liete / celesti sfere, variando
, 1-ii-437: ragioniam dell'oglia, / onde la spagna è ghiotta: alme vivande
e uno d'acqua...; onde il medico, presogli da ogni mano
roselli, lxxxviii-n-443: questa pena crudel onde sia mossa / sallo amor sol, che
i detti beni rimasono alla parte, onde ne cominciarono a fare mobile, e'ogni
, cotal si rinacque / subitamente là onde l'avelse. 5. agostino volgar.
: corendo giù del monte a le chiar'onde / d'un vago fiume, dov'
venne avviso che i sofìani calavano, onde li 'olachi 'andarono per tutta
amiche ancelle che le apprestano le olezzanti onde e i candidi lini e la fresca
1-508: dalle olive fa lo oglio, onde nascono gli ogliari che vendono ogli vergini
d'orso fu gran parte dei tumulti onde i fautori di un reggimento oligarchico promovevano
delle nazioni o a'morti, onde quegli di giove si dicono olimpii
ridolfi, ii-342: sogliono alcuni, onde ottenere sollecitamente olio ben chiaro o,
-per simil. specchio d'acqua privo di onde, di increspature. pirandello,
riflessi / di cangianti putredini, e le onde / n'eran tutte impeciate.
/ libera l'uom da fiumi e marin'onde, / fugiendo spesso morte repentina;
senza crudezza dall'una all'altra tinta, onde la pittura riesce morbida, tonda,
usava di assottigliar con i lambicchi, onde è causato che quasi tutte le opere sue
x-1-269: il timo e la viola, onde il bel suolo / soavemente d'ogni
portata avea triton tranquilla oliva / all'onde salse. 3. ramoscello d'olivo
a generar l'olio nelle ulive; onde i nostri contadini ancora hanno questo proverbio
e dal sonoro / picchiar del- l'onde flagellati e rosi / s'apre l'atra
; è ottenuta tramite la sovrapposizione di onde luminose, diffuse da un oggetto colpito
quella di consolidare le ossa fratturate; onde fu anche detta 'osteocolla '.
lume e baldanza. cesari, 1-1-314: onde in voi tanta oltracotanza, o fastidiosi
nel vostro coro ed udir note / onde possa oltraggiarsi alma onestate? pallavicino,
, i-16: né più l'urto delle onde oltraggiava il naviglio. ferrerò, i-96
fatti moti si raggira il cielo: onde non resta altro a fare se non che
pronte / far denno i varchi, onde si poggia al monte / eh'a pochi
e nel cuore dell'odierna samaritana d'onde originossi, mentre di oltraggiatrice di cristo
mi sfaccio come neve al sole, / onde non posso più ad alcuna ninfa /
raccolta, / seppi la forza, onde marino orgoglio / a'legni miei non
coltre / di booz si puose e onde poi scese / l'un dopo l'altro
. pannuccio del bagno, 21-45: onde vivea ferale oltra selvaggio. =
in vece di 'oltreché ', onde entrambi hanno oggi i lor fautori.
nel fango, rotolare? / d'onde vengono? / dai prìncipi, forse,
palmieri in quanto vanno oltremare, là onde molte volte recano la palma. giovanni
291: colà è lo cammino / onde va catuno pelegrino / ke vada o
che prima non erano mai usati, onde poi molte ricchezze ne red- diro in
occhi tua d'un vel ricuopra, / onde veder la verità non ponno: /
peccatori transfisse questo vermicello quella parte, onde prima è preso nostro alimento: gli
in dolorosi stridi / sfogo con l'onde, et or d'un ombilico / e
per dar luogo a la notte, onde discende / dagli altissimi monti maggior l'
realmente vera non prenda il modello. onde si può quasi dire che la fizzione
'ombra'per 'umbria', regione d'italia onde principalmente si trae (nocera) ».
gran maestro così per la mossa, onde animò le sue figure, come per la
pea, 3-74: la bestia ombrava delle onde agitate, e rinculava, scartava di
un'ombratile / materia da cantar, onde il volatile / cervello sfoghi e passi il
varco gentile, / sentier di latte onde van l'alme al cielo. g.
perocché quivi rimangono freddi da dio, onde in questo secolo sono male coperti ed ombrati
ii-446: le frondose / indiche piante onde i suoi lari ombreggia / apprestano diporti alle
esser foriero d'una morte imminente, onde calavasi dal letto nella tomba.
vulva] è un imperfetto / membretto, onde il viril viene ombreggiato.
provveduto d'ombrelle e di coperte da letto onde difendersi bene dall'aria umida.
piegare il fieno maturo come onde verdi, sormontate da papaveri o da
piomberà dal manco al destro, / onde squallido velo il giorno oscuri. 6
tratto dell'omento col peritoneo parietale, onde determinare per anastomosi nuove vie venose fra
'e nell " odissea ': onde s'intenda quanto innanzi dovevan essere stati
-ascella. burchiello, 2-27: onde procede el temer 'l solletico / sotto
, i quali, essendo ciechi, onde ogniun di loro si disse * omero '
fantasticava che nicotera fosse un gigante; onde un contadino di mezzoiuso, introdotto nel
di loro in conflitto e antinomici, onde, a seconda del sistema di valori
sia cotesta bellezza..., là onde insuperbite, mille omicidi e mille strazi
sarebbe il mio scrivere... là onde incominciai a dipingere questi suoi nuovi caratteri
: questi ominacci son demoni: / onde quando mi fece la promessa, / volli
domanda e muove sua persona spesse volte, onde el manto che portava adosso gli cadea
vincere. assistenza ed aiuto, onde a felice fine l'ominoso contrasto riuscisse
esso complementari, che si rendono necessari onde permetterne l'applicazione. -in partic.
aveva tutto quel campo inaffiato, / onde attutata s'era determinate operazioni e
e femminile di un organismo ermafrodito, onde è possibile l'autofecondazione; è contrapposto
, è successivamente sottoposto a triturazione differenziata onde separarne nuclei, mito- condri, citoplasma
non giustificabile, per la ragione medesima onde è ingiustificabile escludere le teorie storiografiche,
o delle particelle di una sospensione, onde protrarne nel tempo la stabilità e la
angustissimi, formano i differenti liquidi, onde la vita e le operazioni loro sussistono
10. che presenta affinità biochimiche, onde può essere assimilato e sfruttato per i
tributo doveva distribuirsi sopra questi scudi, onde rimanesse omologata l'imposizione, levato prima
una certa determinata analogia nella composizione, onde differiscono per un numero di atomi ai
, ma è mista di tante altre onde, quanto son le inequalità che ha
onda massima d'un pelago innumerabili altre onde, le quali si movan per diversi
il corso l'una all'altra. l'onde d'equal grandezze moto e potenzia,
onda massima è vestita d'innumerabili altre onde, che si movano a diversi aspetti
l'onda massima si veste di varie onde, le quali si movano a tanti
, acquista tanto maggiore numero d'altre onde sopra di sé quanto ella ha più percussione
di che essa si compone. molte onde, volte a vari aspetti, si posson
a marsilia, stimandosi tra quelle spaventevoli onde tutti assoluta- mente sommersi. guglielmini,
affatica a spiegare i diversi movimenti delle onde lacuali. foscolo, sep.,
mi addormenterò / al fruscio / delle onde / che finiscono / di avvoltolarsi /
anche in burrasca (anche nelle espressioni onde marine, onde salate, onde salse)
(anche nelle espressioni onde marine, onde salate, onde salse).
espressioni onde marine, onde salate, onde salse). guido delle colonne
. / donna e regina fu dell'onde salse. boiardo, cane., 55
zacinto mia, che te specchi nell'onde / del greco mar. pavese,
paura delle alghe sepolte / sotto le onde, che afferrano le gambe e le spalle
di libertà. bontempelli, 7-46: le onde leggere che la piuma moveva su tutta
lascivi del vento / si sfrangono in onde di pini. tecchi, 14-7:
un pisolare a fiore di quelle tepide onde che lo cullavano così dolcemente.
1-36: fino al labro sta nell'onde stigie / tantalo, e 1 bel
/ in molta copia chiare e lucide onde. testi, i-19: non sì veloci
i-19: non sì veloci su le lubrich'onde, / cui lungo verno indura,
signor, degna d'un guardo, onde in me nova / mente, anzi
11-73: non veduto entro le mediche onde / de gli apprestati bagni il succo
alle amiche ancelle che le apprestano le olezzanti onde e i candidi lini e la fresca
del petto e de li occhi escono onde / da bagnar l'erbe e da crollare
ché per voi han versato ormai tante onde. epicuro, 48: deh,
, rompan del mio pianto le trist'onde / quel duro scoglio che 'l tuo
così doleasi, e con le flebil onde, / ch'amore e sdegno da'begli
amare / tra venti di sospiri, onde di pianto. cesarotti, 1-viii-225: in
non si tiene che sia altro ch'onde d'aria. soderini, i-59: quasi
virtù e agilità e parte da molte altre onde d'aere, lateralmente mosse e sospinte
scorre il tuono eziandio sulle diffuse / onde aeree del mondo. pindemonte, ii-23:
. serra, i-401: le lente onde di bruma sono spente in cenere fredda
basse grigie nubi / e le respinge in onde gravide. 11. figur
tutte verso mezzogiorno su le postreme morte onde dell'appennino. 13. figur
. it., i-343: quelle onde sonore, quelle pieghe ampie della forma
ii-61: l'acuto critico distingue le onde dello stile commosso per la tempesta della
poesia nel manzoni era un fluire di onde, spesso impetuose, ch'egli restrinse e
; linea sinuosa, ondulata. -a onde (con valore aggett.):
, non sia in alcun luogo a onde, né in alcuno luogo non diritta.
banda cominciò a fare una fossa a onde. vasari, i-121: a queste tali
pavimenti murando quelli per coltello e a onde a uso d'acque, che fanno
margine, con certe gocciole fatte a onde. a. neri, 1-195: buttato
spruzzando con detta paletta di canna a onde drento la palla a torno. carletti
di squisita tempera di ferro lavorato a onde. ungaretti, ii-74: nelle onde sospirose
onde. ungaretti, ii-74: nelle onde sospirose del tuo nudo / il mistero
, 8-54: un selciato disposto a onde. 15. piega dei capelli
/... senz'arte, ad onde, / avea spiegate con soavi ojlori
/ che natura per sé rincrespa in onde. bracciolini, 1-7-2: le sue
/ poiché distese fur, tornano in onde. ruspoli, 75: se ne va
d'un bavaglio, / il capo a onde e gli occhi di sonaglio. soldani
i cari ricci / in due bell'onde inanellati e crespi / e bellezza accresceano al
facessero ritoccare lo zazzerino, rinfrescare le onde. piovene, 6-172: era la
di un vestito; drappeggio. -a onde (con valore avverb.): in
[il velo] e gira ad onde ad onde / intorno al collo e sopra
velo] e gira ad onde ad onde / intorno al collo e sopra le rotonde
, ecc.; marezzo. -a onde (con valore aggettivale): lavorato
et iraconde / con lor mantelli a onde, / che mai da lor salute non
, 440: il domasco, o a onde o senz'onde. c. bartoli
il domasco, o a onde o senz'onde. c. bartoli, 4-ii-614:
cavallo morello con sopravesta rossa fatta a onde con navi e vele 4a venti gonfiate.
e d'argento, tirato o filato con onde, si possino fare di braccia uno
18. venatura, screziatura. -a onde (con valore aggettivale): venato
tutti i colori, con scherzi e onde bellissime, come fa il calcidonio, diaspro
pietrai chiamano alabastro agatato o venato o a onde. f f 19
arimenti al lito / ondeggiando coi dorsi onde maggiori de le marine allor tranquille e
: la bestia si torceva tutta in onde continuamente rinascenti, la sua vitalità non
incenso / che fuma e in piccole onde / colla terrena nebbia si confonde. graf
... si alzava come a onde affannose, che si schiarivano a poco a
si torce in mille modi, fa tante onde e tanti riccioli. 20
, rilievo (del terreno). -a onde (con valore aggettivale): ondulato
tratti la campagna, tutta a larghe onde di terreno, deserta e severa.
5-20: monde, liscie, rotonde onde di sabbia che serpeggiando segna appena d'
: esistono donne... con piccole onde di carne diafana e perlacea rigonfìantisi contro
cominciò a tirare su col naso, a onde larghe e calme. 23
alternarsi di alti e bassi. -a onde, in onde: con alti e
alti e bassi. -a onde, in onde: con alti e bassi, con
bembo, 10-iv-160: tra queste fortune e onde vicendevoli della repubblica, il marchese di
panigarola, 157: sono bellissime le onde, anime mie, per le quali noi
ma che hanno invece una forma fatta a onde. c. e.
, per intensità, un andamento a onde. 24. folla, massa,
abbondanza; insieme, complesso. -a onde (con valore avverb.): in
per tutto il suo tenero corpo a onde discorrevano in terra. mamiani, 10-ii-367:
nostri affetti, restando noi sommerse fra le onde della mestizia e della disperazione. leopardi
l'ombra delle tue alie, fuggendo all'onde di questo secolo. rinaldeschi, 1-88
nel profondo de'peccati e percosso dall'onde interiori ed esteriori della misera vita presente
, la quale si trovava in molte onde e pensieri. guidiccioni, 5-50: in
guidiccioni, 5-50: in queste torbide onde, / ch'io vo d'amor solcando
vita fende col rostro della speranza le turbide onde di questo tempestoso mare del mondo.
rimedio che cerca è ribattezzarsi nelle fresche onde della vita. ferd. martini, i-339
sia pure, / ed annegato perenne nell'onde bituminose della vita, / dannato a
nella moltiplicità degli affari né tuffato nell'onde civili, ma sta in sé unito
d'un tumulto lontano, e quelle onde di voci rissose vanivano contro il muro
i-35: da quel corpo si sprigionavano onde d'amarezza o di allegria demolitrice.
che dovesse restar sommerso tra le tempestosissime onde dell'agitazione civile. monti, 11-88
, intrattabili. onufrio, 252: le onde livide dell'ironia, dell'insulto,
. jovine, 5-459: a piccole onde veloci la notizia arrivò fino al gruppo che
quella di propagazione. -onde elastiche: onde costituite da una perturbazione oscillatoria delle particelle
liquido o gassoso (e le prime onde di tale tipo a essere studiate con
sia come lunghezza. -onde elettromagnetiche', onde costituite dalla propagazione, in un qualunque
hanno fenomeni molto diversi fra loro: onde hertziane o radioonde, onde infrarosse,
loro: onde hertziane o radioonde, onde infrarosse, onde luminose, onde ultraviolette
hertziane o radioonde, onde infrarosse, onde luminose, onde ultraviolette, raggi x
, onde infrarosse, onde luminose, onde ultraviolette, raggi x, raggi y,
cosmiche). -onde acustiche o sonore', onde elastiche longitudinali, di frequenza compresa fra
frequente tremor dell'aria, in minutissime onde increspata, muove certa cartilagine di certo
1-423: me ne fan prova le onde aeree ripercosse dalle muraglie e dalle rupi
, 1-iii-315: più regolarmente ripercuoterà le onde sonore quel legno che in ogni sua
la nostra parola manda ai nostri simili le onde sonore, come altre onde apportano le
simili le onde sonore, come altre onde apportano le voci dei nostri simili a
, favilla, / spiccian vive elettrich'onde. calandra, 1-255: un orologio a
si spense. -onde luminose', onde elettromagnetiche di frequenza compresa fra 4,
; raggi luminosi. -onde ultraviolette: onde elettromagnetiche di frequenza compresa fra 7,
ultravioletto). -onde infrarosse: onde elettromagnetiche ai frequenza compresa fra io12 hz
tommaseo [s. v.]: onde luminose, men lunghe, fanno il
corrono / le luminose e le magnetich'onde. montale, 3-173: trovatosi a portata
.. provava questa o quella lunghezza d'onde. -numero d'onda', numero
un'onda. -onde gravitazionali', ipotetiche onde emesse da una massa accelerata che produce
generale). 34. radiotecn. onde hertziane: onde elettromagnetiche, con frequenza
34. radiotecn. onde hertziane: onde elettromagnetiche, con frequenza compresa fra pochi
immagini; radioonde. -onde lunghissime: onde hertziane di lunghezza superiore a 2. 000
a 2. 000 m. - onde lunghe: di lunghezza compresa fra 2.
fra io e 1 m (mentre le onde hertziane di lunghezza inferiore a 1 m
un 'antenna direttiva. -onde interrotte: onde costanti interrotte periodicamente per la trasmissione di
). panzini, iv-466: * onde hertziane ': onde elettro-magnetiche, prodotte
, iv-466: * onde hertziane ': onde elettro-magnetiche, prodotte nell'etere e nei
da scariche elettriche oscillanti. sono queste onde le messaggere dei segnali nella telegrafia marconi.
, prima di hertz, scopritore delle onde che portano il suo nome. baldini,
... di recuperare, oltre alle onde rotolanti sul momento per i campi dell'
per i campi dell'etere, anche le onde che vi sono andate rotolando nel passato
1-635: lasciate dietro di sé le ultime onde degli uliveti. 40.
durata o lunghezza del ciclo si distinguono onde lunghe e onde brevi o corte)
del ciclo si distinguono onde lunghe e onde brevi o corte). 43
8). 44. geofis. onde sismiche', onde elastiche longitudinali e trasversali
44. geofis. onde sismiche', onde elastiche longitudinali e trasversali che si propagano
geologiche, attraverso cui si trasmettono le onde sismiche, sono omogenee e compatte.
[2-iv-1981], 14: le brevi onde di piena creano momenti critici. caratteristica
corsi d'acqua periodi critici determinati da onde di piena di breve durata ma con
per emblema un delfino su campo a onde. cagliaritano, 104: 'onda
che à per emblema un delfino sulle onde. accademia senese degli intronati, 35
, nella cui bandiera campeggia un delfino sull'onde. 46. arald. a
. 46. arald. a onde: attraversato da fasce parallele di forma
portiamo, ciò è uno scudo a onde bianche e nere. v. borghini
con questa linea... a onde piegata, ma dal capo al piè,
il che ancora nell'arme tutte a onde mi pare avere osservato. buonarroti il
scacchi e a rombi e armi a onde. 47. onda verde: particolare
. 48. locuz. -andare a onde: barcollare, vacillare, sbandare.
azzicare e andava a onde, come se fosse in fortuna.
con gli occhi in dentro, andando a onde, sempre con uova fresche in mano
, divisi dalla calca, andavano a onde. -andare in onda: essere
robusti concetti. -dare le onde: provocare nausea. bacchetti, 1-i-456
in biroccino sgangherato, che dava le onde. -disporre, modulare sull'onda
mettermi in onda. -salire a onde: a scatti e serpeggiando. linati
.. saliva come un bruco, a onde. -solcare nelle onde e seminare
, a onde. -solcare nelle onde e seminare nelle arene: fare cose
. sannazaro, iv -63: nell'onde solca e nell'arene semina, /
49. prov. -mare per onde non si nasconde: non è possibile
. garzo, xxxv-n-305: mare per onde / non si nasconde. -più
-più pericoli ha il mare che non ha onde: v. mare1, n.
quenziometro usato per la misura delle onde hertziane; cimometro.
. ant. che ha il campo a onde, ondato (uno stemma, una
ondare. 3. lavorare a onde; marezzare. d. sestini,
. 9. propagarsi con onde continue e successive. pascoli, 48
ondato, agg. letter. fatto a onde, increspato. -anche:
.]: è detta carta a 'onde '-o 'ondata '-la carta
deggiamento (del mare, delle onde, ecc.), anche
ondazioni infra loro nuova percussione, onde di novo ritorneranno in verso
'schiuma, spuma '. onde (ant. unde), avv.
donde. -anche nelle espressioni da onde, d'onde.?
nelle espressioni da onde, d'onde.?? anonimo
avrà rimessa ne lo 'nferno, / là onde 'nvidia prima dipartilla. boccaccio,
la cassa sua e colà la riportò onde levata l'avea. giov. cavalcanti,
luigi che con le sue genti d'onde era venuto si ritornò. ariosto, 8-83
si ritornò. ariosto, 8-83: onde parch'esca il grido, va veloce /
nato appena, / cacciato osse d'onde nacque in bando? leopardi, 22-142:
, / ond'eri usata favellarmi, ed onde / mesto riluce delle stelle il raggio
folata di vento, che non potevo sapere onde venisse, tentavano di spegnere il lume
, 12-7: da cima del monte, onde si mosse [la mina],
, inf., 32-56: la valle onde bisenzio si dichina / del padre
volgar., 9-99: turerai i fori onde escono [le api], e
veggpn nascere dentro a un campo le fontane onde questo fiume ha il suo cominciamento.
confonde, / ma ne la bocca, onde esce aura amorosa, / sola rosseggia
voi cotesto trono? a versailles d'onde portaron via l'antico monarca le pesciaiole di
5-210: nell'aer silente, / d'onde vanisce a poco a poco il lume
, attratto dalla finezza della nuca, d'onde si rialzavano verso la sommità della testa
sanza ritorno, / altre rivolgon sé onde son mosse, / e altre roteando
quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move. -in una proposizione
carità ne consola e ne ditta / onde vieni e chi se'. idem, purg
, ove cantar sentia, / sanza saver onde tal voce uscia. poliziano, st
poliziano, st., 1-125: « onde vien, figlio, o qual n'
, 1-590: ma voi chi siete? onde venite? e dove / drizzate il
figliuolo, con piacevol volto gli disse: onde viene a noi questo oste, che
, cotal si rinacque / subitamente là onde l'avelse. idem, par.
4-vi-504: torniamocene a'nostri rotiferi, onde questa brieve intromessa ci ha disviati. cesari
pericoli in terra ed in mare, onde fu liberato. rosmini, 2-2-162:
credo che questo argomento sia una rete, onde vi sarà difficile uscire.
finestra non v'è merlo alcuno, / onde penderne almen non si veggia uno.
le quali. -anche nelle espressioni da onde, per onde, per d'onde
-anche nelle espressioni da onde, per onde, per d'onde. giamboni,
onde, per onde, per d'onde. giamboni, 7-90: le spie
., 19-126: rimontò per la via onde discese. idem, purg.,
imbruna, / che non era la calla onde saline / lo duca mio, e
confusamente, mostrò ad antonio la via onde dovea tenere. petrarca, 176-2: per
mezz'i boschi inospiti e selvaggi, / onde vanno a gran rischio uomini et arme
2-2 (1-iv-107): per quello usciuolo onde era entrato il mise fuori. velluti
in casentino e in valdambra, e onde andarono e tornarono ancora da capo colla detta
giannotti, 2-2-22: tanto che quivi, onde in alcuno tempo si poteva liberamente passare
d'un buratto di seta nera, per onde trasparesse il celestro di sotto. tansillo
: l'altrier passando il gplfo, onde si passa / quando uom col timon dritto
fa talora agli occhi il cristallo per onde passa la luce. -in una proposizione
219: la nostra pericolata nave non sa onde sia la sua uscita. s.
degli uomini, e da quella parte onde lo vede più debole e più acconcio
della seconda cantica della sua commedia, onde induce marco lombardo che biasima lo indiscreto
croce fino al monte del calvario, onde doveva essere crocifisso. marino, vii-479:
/... / al foco onde bollian l'anime nere. b. corsini
: alfin colà si posa, / onde con l'ombra sua fresca e gradita
mazza, i-87: chi mai non surse onde un vallon s'adima / giudica torto
de'folcacchieri, 357: non so onde fugire, / né a cui m'acoman-
, ecc. -anche nelle espressioni di onde, d'onde. anonimo,
-anche nelle espressioni di onde, d'onde. anonimo, i-574: per
/ forse che rinovato piaceria / là onde ogne ben solo merzé saria. bartolomeo
sovrani è contato, perciocché indi nasce onde il reo più tardi a penitenzia viene.
guardassero di mai non manifestare a alcuno onde si fossero, né di cui figliuoli.
. sacchetti, 132: veniste là onde tal mossa nacque / per disfar di liguria
crucciarsi coloro i quali ricevono qualche impedimento onde aspettavano aiuto. de'sommi, 14
ragionamento trattato da più persone, di onde facilmente si può giudicare esser ritratto l'uso
. achillini, ii-139: mostra quintiliano onde nasca l'altezza delle metafore. alfieri
sua figlia adrasto / tra infami lacci. onde si aspetta meno / sorge talora il
e dopo la rivoluzione gli avvocati. venivano onde potevano, andavano ove volevano: tutte
, / esser conviene un termine da onde / lo suo contrario più passar non lassi
3-71: la migliore città è cotam, onde si chiama tutta la provincia. boccaccio
): essi fanno ritratto da quello onde nati sono: essi son per madre
ariosto, 43-127: la balia, onde il resto avea saputo, / questo,
quasi sempre son simili a quelli d'onde procedono e spesso migliorano. marchetti,
, 4-32: 1 primi semi, / onde si debbon generar le cose, /
a giove diè dàrdano figlio, / onde fùr troja e assàraco e i cinquanta /
popoli congiunge in un comune sentire d'onde si genera il comun volere.
, ili-162: david gli disse: onde se'tu? di che gente? e
uno di amalec. petrarca, 220-1: onde tolse amor l'oro, e di
fioretti, 2-3 (11): onde viene a te tanta superbia, che se'
tempesta? imperiali, \ -pref. \ onde procedono le invenzioni sì elevate, i
alfieri, 1-31: or, d'onde nasce / in me il timor d'orror
è gaetano e non achille; d'onde lo conoscesti? ti fu raccomandato da
da buoni? carducci, 888: onde venisti? quali a noi secoli /
bella ti tramandarono? savinio, 12-359: onde viene che un grammatico gusta le singolarità
tuo retaggio farsi / questo mio scettro. onde i lamenti? -in una
deo! con volentier saver vorria / onde mi nasce che sforza lo core, /
andate, / e voglio sapere onde sete / e di qual parte venite
per carestia, / i'non so onde dia voi tu ti sia / uscito col
più e più volte s'è questionato onde proceda tanta varietà d'amori che dai
, / e averla aùta non so d'onde, fecionmi / saltar quel grillo in
l'anno 63 è pericolosissimo a'vecchi. onde ciò derivi è cosa difficilissima a congetturarlo
stessi quattro elementi, rimanevagli da spiegare onde tanta diversità de'corpi. carducci, iii-9-270
de'corpi. carducci, iii-9-270: onde coteste imaginazioni avessero origine è difficile l'
conv., iv-vi-5: l'altro principio onde * autore 'discende...
fa [il noce] ombra nociva, onde egli ha il nome. salvini,
, dal lat. 'crates ': onde * gratella 'e 'graticcio '
a la nave li fui fato / onde ciò li dovenia. anonimo, i-477:
ventura, / di madonna e d'amore onde mi doglio. giusto de'conti,
, 1-79: non vi nascono frutta onde s'ammali / la gente che ne mangia
bacco talor si vibra l'asta, / onde vino e non sangue in terra cade
scultori fruttifichi generose voglie, ne avrà onde lodarsi l'architettura. carducci, iii-1-76
più ti splendea la lira, / quella onde a 'l padre caddero / sovente i
era dalle arti / umane la gioia onde avresti / tu potuto gioire.
che 'nmantenente m'allumò la spera, / onde coralemente son feruto. pucciandone, 353
secchio inonda / è il puro latte, onde la neve è vinta. parini,
i soavi colpi / de la nova cagione onde fùr tocche. pindemonte, ii-104:
belle, e i vati, / onde cantate fur, cadono anch'essi. manzoni
cuore divenne dubbio, e non so onde né come tutta m'occupasse una subita
. sacchetti, 188-24: mo dimmi onde ti viene che tu fai sì larghe spese
ogni uomo per amico e benefattore? onde sarà coronata la tua pazienza, se
agghiaccio? fiacchi, 8: onde vien che non ci fai / rallegrar come
quali. - anche nell'espressione d'onde. anonimo, i-566: la parola
, i-566: la parola noiosa, / onde madonna è usata / tuttavia di scondire
giamboni, 6-128: voglia dire parole onde inzighi e accenda l'animo dell'uditore
, vii-269: trovar le reti, onde già tratti / li cerbi avien biancifiore e
sendomi povero, non avendo ben d'onde suplire alle spese, quali non poco
medici, ii-93: fate far scale onde la gente saglia. machiavelli, 1-i-146:
. machiavelli, 1-i-146: si dà onde sfogare a quegli omori che crescono nelle
un di soavi essenze intrisa spugna / onde tergere i denti, e l'altro appresta
mazzolin di rose e di viole, / onde, siccome suole, / ornare ella
la mendicante che aveva segato le corde onde era stato avvinto. d'annunzio, ii-491
/ dal sen della terra l'alloro / onde tu avresti potuto incoronarlo. montale,
montale, 1-79: oh la favola onde s'esprime / la nostra vita, repente
non credo che... la materia onde si fanno le vesti e la materia
si fanno le vesti e la materia onde si fanno le armi si possano chiamare
5-12: prescritta è la materia / onde ogni cosa si produsse ed onde / composto
/ onde ogni cosa si produsse ed onde / composto è ciò che nasce.
francia... formassero, dei sassi onde componevasi la mole nefanda, un gioco
. cecchi, 8-110: la pietra onde son costrutti i templi ed altri edifìzi di
occhi che gli mostrali lo piacere / onde lo mena [amor] tene e
fra giordano, 5-142: l'altro modo onde s'acquistano le cose si è per
il mio cuore pare cenerà spenta. onde, o carissimo, onde potrò accendere in
spenta. onde, o carissimo, onde potrò accendere in altrui questa fiamma d'
: biasimo non quell'uno che trova onde acquistar fama, ma i francesi che
: egli s'accorse della poca attenzione onde accoglievo le sue parole e s'arrestò,
si sappia apprenderle con l'animo stesso onde le ha apprese e se le appropria
/ d'esse toe dulci fabelle, / onde spienzia spelle, / e dell'altra
che di sé pinge e colura, / onde il cor si 'nnamura / e
nella contrada di santa felicita oltrarno, onde furono capo e cominciatori quelli della casa
/ m'abbia tolto l'onor, onde noi donne, / come spogliate siamo,
pietà / e che senza euridice, onde era ardente, / viver non sa.
ricco di oro e di gemme, onde ignoravano il pregio, alla cupidigia dei
, nei progettati rimedi, nelle combinazioni onde ha prodiga la mente.
l-10: ciascuna crederà veracemente / quello onde sono state miscredente, / che null'om
., 20-112: l'anima gloriosa onde si parla. libro di sentenze, 1-8
sentenze, 1-8: non fare quello onde tu sia in dubitanza sia bene o male
ella non ti facesse più vergogna. onde tu hai, secondo che dice tito
son que gl'infermi, onde l'altrieri / sentimmo ragionar, pazzi in
l'opre, gli eventi / onde cotanto ragionammo insieme? 14.
. fantoni, i-181: quella, onde palpito, nerina ha nome, /
d'amor son tante, / ché là onde vada o vegna, / donami insegna
gli infermi di quella cittade, e onde fussono, che da infermitade erano tenuti
borghini, 6-iv-162: ma pure, onde si fosse il principio, queste usanze
in partic. nelle locuz. avere onde o d'onde, avere ben d'
. nelle locuz. avere onde o d'onde, avere ben d'onde o d'
o d'onde, avere ben d'onde o d'onde). dante,
, avere ben d'onde o d'onde). dante, purg.,
fa'lieta, ché tu hai ben onde: / tu ricca, tu con pace
8-55: assai m'amasti e avesti ben onde. buti, 3-261: 'assai
amasti,... et avesti bene onde ': cioè e avesti ben cagione
sé alcuna gran bugia, per avere onde dirla, te dimostrava. tasso,
, / è secco il fonte e l'onde, / né piango e non ho
/ né piango e non ho d'onde. segneri, ii-35: risoluto a dar
le proprie lane, perché abbiano i nudi onde ricoprirsi. monti, 5-158: si
temea / la vendetta, e ben d'onde ella n'avea. tommaseo, 3-i-30
del governo; e certamente n'han d'onde. carducci, ii-1-30: sì,
, per che n'ha ben d'onde da vero, dopo le tante meschi-
., 22-142: più pensava maria onde / fosser le nozze orrevoli ed intere
: si faccia una finestra picciola là onde entrare ed uscire possano i colombi.
tolga [il veleno], / onde ne'campi elisi la tua alma / fra
sia quieto e in calma, / onde tu passi. ariosto, 12-46: trasse
, e in atto si raccolse, / onde con essa e col levato ^ scudo
, ed or gli porge / modo onde parli e in un tempo il ritoglie.
essere dei primi a mettersi in fila onde in tal modo fosse anche dei primi a
capo / del lor caro lattante, onde noi desti / il gemer lungo di persona
morta. saba, 153: mi chiami onde in gran fretta si vada / qualche
i demoni non guatano altro che di far onde perderlo. berni, 48-47 (iv-159
lasciarmi cercare, / che non vi trovo onde cenare un grosso. segneri, ii-127
? a me non resta più sapere onde muovermi maggiormente. casti, 4-1: oh
impiegar er una bestia sola, / onde far corte all'animal regnante coll'opra
equità a trucidarsi scambievolmente su'nostri campi onde liberare l'italia! [sostituito da
: uscì per una porticella dell'orto, onde non esser veduto dai ragazzi].
avrebbe menato per le lunghe, onde strozzarlo. pratolini, 9-1159: si passò
: si passò una mano sulla fronte onde prestargli attenzione, siccome egli le diceva
consecutivo). -anche nell'espressione d'onde. giacomo da lentini, 20:
visi cagnazzi / fatti per freddo, onde mi vien riprezzo, / e verrà sempre
tutto / favola fui gran tempo, onde sovente / di me medesmo meco mi vergogno
neggiando vanno fra le donne, / onde e mariti mal contenti sonne. tansillo
mare / quanta quel giorno in terra, onde giurai / mai più sì fatte tane
molti luoghi non vi sono più ville, onde il paese è incolto. marino,
persia che non abbia il suo, onde vien cagionata la continua verdura delle campagne
ne'crani de le genti vinte: / onde s'innebria quella turba eletta / di
... ne ammazzò uno; onde, per iscansar la forca, si fece
ruma immensa / l'italica virtute, onde alle valli / d'esperia verde, e
l'orgoglio dei familiari,... onde tutti presero a gridargli « scemo!
giurata avieno tra loro ferma pace. onde il popolo si levò, e feriono
peccati per lo ammendamento e'vizi, onde è scritto: levate via il male de'
quegli altri è impossibile si mantenghino. onde è da notare che, nel pigliare uno
cavati monsignor arcivescovo a suo favore. onde io gli ho chiesti al signor bassetti
sia concesso ai mortali... onde, non per odio, ma per vera
numero dei nostri futuri soggetti. onde io penso che ci convenga smettere e
un folclore latente e come insabbiato. onde quella presenza fisica del 'ter- roir
agosto, e se si cogliessero inanzi, onde non fosser ben spiccate, mettansi nella
m. villani, 5-19: onde che la cosa movesse, una fama
guardi, dove che egli vada, onde che egli torni, che che egli oda
che ella fusse, in que'tempi onde che ella si fusse nata, fama comune
né dalle derisioni né dall'ingiurie altrui, onde che vengano, di giù o di
impresa el re lo fece desistere. onde che il duca deliberò non dependere più
in mia presenza alcune parole ingiuriose, onde che io ripresi le parole in defensione del
cavalca, 20-197: ora aspetta: onde che sia, troverò modo di recarti
tuoi danari. = comp. da onde e che1 (v.).
di stoffe in genere; movimento a onde e volute dei capelli nel passo.
andarsi minutamente increspando per immenso tratto, onde, incontrandosi con tali ondeggiamenti nell'organo
ora il ricco e variato ondeggiamento, onde ha egli [omero] saputo adornare la
3. che è mosso dalle onde, che oscilla a causa del moto
che si diffonde, che si propaga in onde successive. poerio, 3-307:
divina commedia nell'esatto suo punto d'onde s'illuminano tutte le fuggenti prospettive del
. avere). essere agitato dalle onde, dai flutti; muoversi con moto
ondeggia. 3. essere mosso dalle onde, oscillare a causa del moto ondoso
. -anche: navigare, fendere le onde; galleggiare sull'acqua. giuseppe flavio
wltre vie l'impetuoso impulso, / onde, segnando eccentriche al pianeta / forbite
arimenti al lito, / ondeggiando coi dorsi onde maggiori de le marine allor tranquille e
adoperato con nicolò capponi e filippo strozzi onde salvar la città che ondeggiava travagliata da
. tr. ant. percuotere con le onde, far oscillare. carani,
, agg. mosso, agitato dalle onde. s. girolamo volgar.
3. per simil. mosso a onde dal soffio del vento (erbe,
. ant. che ribolle per le onde tempestose. menzini, iii-122: qual
agg. letter. che naviga sulle onde del mare. foscolo, iii-1-45:
. che risuona del fragore delle onde. chiabrera, 1-i-33: anfitrite
ter. che risuona del fragore delle onde del mare o della corrente di
). letter. che vaga sulle onde, che naviga sul mare; che
che galleggia, che è in balia delle onde. monti, 3-375: noi
2. che è mosso dalle onde, che ha moto ondoso (uno
3. figur. che si propaga in onde successive. cagna, iii-208: i
3. che si propaga in onde successive (un suono).
lontani. 5. diffondersi in onde successive, propagarsi armoniosamente (un suono
voce di area umbra, comp. da onde (scrittura iper- corretta per onne '
ondosissimo). mosso, agitato dalle onde, dai flutti; ondeggiante, fluttuante
di rocce. -battuto, bagnato dalle onde del mare o da un fiume (
. -proprio del mare, delle onde; che ne è provocato.
14. che si propaga in onde successive, con intermittenze (un suono
8. che si propaga in onde successive; ritmato, cadenzato (un
piazza. 10. montare a onde; fare volute, spire (il
colline. 12. propagarsi in onde successive, diffondersi ampiamente e armoniosamente (
un'ondulazione. 15. pettinare a onde (i capelli); rendere ondulato,
o ottenuta artificialmente); pettinato a onde (la capigliatura). de amicis
sale e scende con un andamento a onde. 12. ant. marezzato (
, 5-3-157: la veste fatta a onde... fu fatta da caia cecilia
per questo, che tutta era sparsa d'onde; e fassi questa di peli di
oscillazioni in senso orizzontale, provocate da onde sismiche superficiali (un movimento tellurico)
si manifesta, che si propaga con onde (un fenomeno fisico). tommaseo
10. propagazione di un suono in onde successive, con intermittenze o variazioni d'
3. che si propaga in onde successive (un suono).
per tutto volti in ogni parte / onde è la previdenza che raguna / le ragion
sparte. = comp. da onde e [dov] unque (v.
comportamento che per legge è necessario tenere onde conseguire un determinato risultato giuridico favorevole.
in un baratro dal monte taigeto, onde disgravare la repubblica non solo d'inutili,
a dimostrare l'onestà della cosa: onde tutto quello che s'addirizza, che tende
credere non pregiudica alla sua onestà, onde non possa meritare il titolo di casta
sì regge lei in sembianti verili, / onde stupido dico: 'in paradiso /
sost., secondo che vuole convenienza onde dicesi 'richiedere dal prossimo servigi,
d'or sì tersa perla onora, / onde il mondo s'adorna e 'l cielo
nominarlo onestamente si chiama il cotale: onde tanto manca che quella voce sia disonesta
rubore onesto accese piui / leandro assai onde fra sé dicea: / ai sciagurato me
non sarebbe alla mia signoria obbediente. onde io voglio dell'erbe crude e del pane
questo: / chi ei si fosser e onde venner quivi, / più è tacer
sersi giovato d'un solo scherno brevissimo onde distruggere l'errore di coloro che ascrivono
forza, arte o valore, / onde scampar da'lacci immantinente, / che
dirà parallasse di declinazione del fenomeno, onde è chiaro che se questi due orari
); agitato, tempestoso (le onde, il mare). bembo,
nelle loro dure fronti ricevendo le minaccianti onde a dietro le fanno rotte e lamentevoli
questo mare alteramente umile, / l'onde movendo orgoglio- sette e chiare, /
sono del fragile movimento dell'aere. onde l'uno è appellato oria e l'altro
di riferimento è dato dall'europa, onde il termine indica chi proviene dalle regioni
i sassi che sono in esso, onde appena possono lunghissimi soli più discoprirgli,
... di grandi reami, onde tutti pendano da lui ed egli da
costa d'alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo / da
la natura col scomporgli il destro piede, onde assai pende e con gran incommodo cammina
ugurgieri, 5: costoro pendono nell'alte onde; a costoro l'onda, aprendosi
v'ha dubbio che 'l vicinissimo pericolo onde già si vedea pender casale per l'incessante
distilla, / trarrò sempre veneno, / onde tu latte prendi? f. f
, due rai lucenti (o rai / onde pende mia vita!): or
e maroni e quanti arpini, / onde ogni età divenne poi sì parca, /
divenne poi sì parca, / udir queste onde e queste tue pendici? metastasio,
vuoto ventoso, godeva di guardare le onde. -con sineddoche. gozzano
composto al penneo sacro regno, / onde muse e poeti acquistàr degno / e chiar
colombi ed i gallinacei propriamente detti, onde furono pur chiamati colombigalline. hanno corpo
credi tu poter divinare... onde l'inopinata vicenda delle grandini e delle
vicenda delle grandini e delle tempeste, onde i fulmini, se la tua filosofìa
di misteri profondi sempre le scuole, onde escono i maneggi de'prìncipi. e
comparazione delle tenere e delle rare, onde maggiore è d'uopo che sia la
, 3-31: la prima quistione è onde avenga che il fuoco della saetta sia più
questo rispetto che noi ritorniamo all'infinito onde uscimmo. b. croce, ii-2-45
morte averia avuto che la vita. onde, da grave e penetrevole dolore assalita
rapidi, per cui occorrono somministrazioni ripetute onde mantenere il tasso utile nell'organismo;
l'uno o l'altro de'fratelli, onde, approssimandosi la pasqua, s'imaginò
le penne di que'crudi strali, / onde 'l corpo gentil ferito avea, /
a volo, / ma de la scala onde si poggia al polo / in su 'l
o nume, tu hai largito le penne onde alto levarsi a quei diletti che sempre
assedio di roma per una fiera pestilenza onde perì la maggior parte dell'esercito suo,
e con la pennacchiera sul cappello, onde facea un bel vedere corpi così attillati
e a'vivi / colori applaudo, onde con man sicura / pennelleggiando, per
e più perfette quelle del sommo sole, onde queste immagini sono. 4
14-347: porta ne la lancia, onde combatte, / un pennoncel pur del
qualche parola penombrosa e profonda, onde nacque il peso del pensiero e la sacra
e rappresentare se non la disposizione psichica onde i suoi libri presero quella forma involuta
ciò che non involge contraddizione », onde « esser pensabile » ed « esser
: le spie da'nemici mandate comprendono onde la via si dee fare, o
se n'andrebbe come un fuscello sulle onde, e che in grazia di quel sottile
senza scosse di grandi e violente passioni, onde essi credevano pensare nel cuore. g
, / e non pensate, donna, onde si mova / ch'io vi rassembri
io ho pensato più volte meco medesimo onde sia avvenuto che la poesia chiamisi comunemente
., 22-142: più pensava maria onde / fosser le nozze orrevoli e intere,
l'uom giusto pensa / per trovar mezzi onde dal mal ri- trarla. ghislanzoni,
, lvi-i: tre pensier'aggio, onde mi vien pensare, / e hovvi incluso
furono vicini alle mura mutarono pensiero, onde l'uno favellò all'altro: « partiamo
diligenza e tutti gli imita, onde di là a pochi anni, passata la
governo a meditare sul mezzo più conveniente onde animare l'agricoltura interna. cantù,
, par., 10-134: questi onde a me ritorna il tuo riguardo / è