(omeomòrfosi), sf. biol. omo- morfosi. = voce dotta,
in esso mimetizzato e protetto. -anche: omo- cromismo. 2. bot
concorrente di quel nuovo fenomeno culturale 'omo- logatore 'che è l'edonismo di
le stratificazioni precedenti, ma si presenta come omo- logatrice delle altre stratificazioni linguistiche e addirittura
omomorfo, agg. biol. che presenta omo- morfia. 2. bot
l'omoplate. lessona, 1021: 'omo- plata ', in anatomia, è
sacro. -osso della spalla o spatulare: omo- plata. -osso della tempia: osso
testa dell'omero e la cavità glenoide dell'omo- plata. = comp.
esibizionista, sadico, masochista, onanista, omo- scopone scientifico: variante di tale gioco
venir conglobato, confluire in un insieme omo- nogeo. salvini, 41-431:
, vili: la mostramercato a cura dell'omo- nima cooperativa di librai. =