stellina dell'accenditore in blusa blu: l'omino del crepuscolo. 3.
, 323: riàpresi lo sportello ed un omino appare adocchiando. de marchi, 281
viani, 19-363: quando l'omino ebbe ridotto il carretto, coprendolo col
dossi, 758: egli era un omino di quelli, tutto elasticità e tutto pepe
amore. palazzeschi, 3-188: un omino attempateli©, coli pelata lucida e perfetta
al bastone, imitando egregiamente il gramo omino della parabola che dopo la balda giovinezza
, 3-901: l'impiegato, un omino dalla barbetta rada che pareva nella sua
bicicletta a ruote all'aria; un omino in tuta cercava un buco in un
si muovevano un uomo e un piccolo omino... dalla schiena del maggiore pendeva
quasi di gratitudine, intorno a un omino che, sbucato dal boccaporto, in mano
palazzeschi, 7-169: [un] omino piccolo e rotondo, una botticella,
del bene intenzionato è la tragedia dell'omino che dovrà avere ammassato all'alba tanto
burro rancio. collodi, 143: un omino più largo che lungo, tenero e
chicchere; e un'altra chicchera per un omino che allora sopraggiunse e che doveva essere
: -i posti sono tutti pieni -replicò l'omino -ma per mostrarti quanto sei gradito,
il brentani. se con esso l'omino giallo non avesse colto nel segno, qualificando
: raffigurava [il giocattolo] un omino di legno... il quale comandato
d'arte parigini... era un omino di gran gusto e di poche parole
sapete cosa ci vuole ormai per un omino come me? la pensioncina! quella
magalotti, 7-155: faceva [un omino salvatico] con la bocca alcuni suoni
appena cominciai a portare le camicie a omino e le golettone arrovesciate sulla giacchettina,
! ». palazzeschi, 7-85: un omino molto piccolo che rasentava la parete trotterellando
3-27: il galante donatore, seguito dall'omino del caffè, pomposamente si faceva largo
in vita sua che l'ingegnere pettirossi, omino tirato come la sua giacchettina, esibiva
di 'pancetta ', e il nostro omino diventò nei discorsi di tutti, perfino
un enfatico elogio di belmonte. l'omino lo fermò di colpo: -belmonte
muore. cicognani, 1-162: l'omino per poco non scoppia dalla rabbia che
, 5-334: non dimenticherò mai il piccolo omino accaldato nel sonno, supino,
: il galante donatore, seguito dall'omino del caffè, pomposamente si faceva largo
baldini, 14-135: l'artista era un omino di gambatura robusta, e di
voli. tecchi, n-137: l'omino è rimasto seduto, con tutta la piccola
-sm. ciondolo portafortuna che raffigura un omino gobbo (con riferimento alla credenza popolare
. savinio, 2-163: luis era quell'omino in maglietta e mutandine che veniva avanti
.. all'improvviso, era tornato l'omino fragile fragile di prima. =
9-57: alla fine venne fuori un omino tutto imbrogliato in una uniforme troppo larga
necchiare. lucini, 6-211: quest'omino, col cappello a cencio ed
la cipria. pirandello, 5-285: omino lindo, aggiustato, dagli occhietti ceruli
. e. cecchi, 7-99: un omino modesto, quasi calvo, dal
, 2-80: ricapitò tra noi, un omino calvo con la barba nera,.
del bene intenzionato è la tragedia dell'omino che dovrà avere ammassato all'alba tanto
cactus, carica di fiori rossi, un omino ignudo siede a gambe intrecciate, guardando
chiamo le guardie! ». un omino col berretto da portiere investiva così un
di galleria alle pareti, si vedeva l'omino sparuto con gli occhiali d'oro trarsi
cicognani, 2-119: io guardavo l'omino lillipuziano coi baffi bianchi e il tubino
. viani, 19-198: -guarda bell'omino -disse un servone sm afarato che in
occhiata all'esposizione di quadri che un omino biondastro e poco lussuoso fa quotidianamente lungo
. soffici, 6-79: era un omino macilento e bizzoso, vestito di lustrino
, 10-196: erano d'attualità l'omino d'antraccoli, che con due parole turchine
più leggiadri e luminosi spegli / ch'omino il ciel ne'lati d'aquilone. tassoni
i-318: il buon re sorride: « omino / vuoi portare lancia e màlia?
, 5-108: in una pausa l'omino... disse con soavità, alludendo
in mano. pirandello, 5-285: omino lindo, aggiustato, dagli occhietti cenili
era rimasta incinta di una specie di omino in miniatura, con piccole mani, piedi
s'erano finalmente distratti, dietro l'omino dei palloni. 14. cessare definitivamente
pascarella, 2-109: il guardiano è un omino secco, ma ardito e pieno di
teresa pare propriamente questa » rispose l'omino navigando alla meglio tra il fratello e
vecchissimo in questi giorni, era un omino di gran gusto e di poche parole.
quattrini '. = dimin. di omino. ominizzato, agg. letter.
. pass, dei verbi frequent. omino, sm. uomo di statura alquanto bassa
passo cascante e con viso modesto un omino grigio dal zimarrone vasto, l'omino
omino grigio dal zimarrone vasto, l'omino potente sui destini di zaneto scremin e
operoso, di insigne famiglia, un omino di galbo, che, puta caso
, ridendo, il loro giuoco e un omino storpio accoccolato sopra una sedia seguitò a
vecchissimo in questi giorni, era un omino di gran gusto e di poche parole
39-224: i più istruiti lo giudicano un omino per bene, buon padre di famiglia
cesta delle provviste di bocca di quell'omino previdente. -con connotazione spreg.
loda. -anche nell'espressione fare l'omino: comportarsi giudiziosamente. p. petrocchi
. petrocchi [s. vj: 'omino ': scherzoso o vezzeggiativo a un
vero omino'; 'ora tu sei un omino 'pare un omino '; 'vestito da omino
'ora tu sei un omino 'pare un omino '; 'vestito da omino '. 'fare
omino 'pare un omino '; 'vestito da omino '. 'fare l'omino': di
: a dieci anni era già un omino educato ai modi della migliore società.
intero nel suo ufficio. il piccolo omino aveva trovato subito delle compagnie che non
: il buon re sorride: « omino, / vuoi portare lancia e màlia?
comparve [in inghilterra] ancora un omino salvatico, vivo, reso in
le penne, come in quell'altro omino dorato che vola sul banco della farmacia.
mamma, a prepararmelo sopra 1 " omino '. 7. gioc.
carte (anche nell'espressione fare all'omino). p. petrocchi [s
[s. v.]: 'omino '... sorta di primiera con
con due carte. 'fare all'omino '. -omino nero: omo nero
del biliardo. 8. locuz. omino del lenca o della china: uomo
da inferriate..., un omino pallido e sorridente teneva davanti a sé
più difficile. -interloquì a questo punto l'omino dal canotto nero. era portoghese:
ridendo, il loro giuoco e un omino storpio accoccolato sopra una sedia seguitò a
il rasoio. comisso, vi-39: un omino pallido e sorridente teneva davanti a sé
1-55: il vero rutilio era un omino gran di pepe, con sulla gota
105: il primo a partire fu l'omino pepe e sale. dessi, 9-38
ampio. bechi, 2-167: un omino sparuto, tutto occhi, baffi e
una pertica, seguito alle calcagne dall'omino piccolo e rotondo, una botticella.
galleria alle pareti, si vedeva l'omino sparuto con gli occhiali d'oro
: il tavoliere e lo scacchiere ti omino la tavola, e quando si giuoca un
3-27: il galante donatore, seguito dall'omino del caffè, pomposamente si faceva largo
-cantano! -esclamò pin... l'omino... prende la corsa,
drappi, e credo bene che l'omino nero che le si presenterà davanti per
, carica di fiori rossi, un omino ignudo siede a gambe intrecciate, guardando
operoso, di insigne famiglia, un omino di garbo, che, puta caso,
intesi che l'esperto non chiedesse un omino piccino piccino ma nella sua pochezza ben
, operoso, di insigne famiglia, un omino di garbo, che, puta caso
i compagni lì circostanti i guardiani / dell'omino indubbiamente nevrotico / e parecchio sulle sue
iv-882: cicognani... è un omino picchiotto e raggomitolato. -di
1 più leggiadri e luminosi spegli / ch'omino il ciel ne'lati dfaquilone.
. dio, mi sembra di vederlo l'omino rimpresciuttito col viso grinzoso di giuggiola passa
, 12-94: chi parla così è un omino rinsecchito e ingobbito che sembra rinsecchirsi e
: questo [il guidatore] è un omino rinsecchito... (baffi a
fischiare solo e ti rallegravi che ero un omino. ungaretti, i-56: ho ripassato
attaccato a una motoretta e gridai ah'omino la via del mio albergo.
chiamato rostro. dottori, 3-72: omino i nostri eroi l'ira africana; /
, 11-74: me fero immaginato un omino dalla carnagione gialla su cui non alligna
sballottava, sulla sua groppa, l'omino che appariva piccolo. betocchi, 6-23:
20-202: il tavoliere e lo scacchiere ti omino la tavola. caro, 12-iii-269:
tecchi, 12-134: il rettore era un omino magro, rubizzo e, a tempo
. ecco chi si aspetta: un omino sparuto, tutto occhi, baffi e nervi
., ph. d., un omino molto piccolo e molto timido che portava
bonsanti, 4-481: era proprio un omino alto così, uno scricciolo. pratolini,
ragiona come un vecchietto, come un omino, come un sennino. d'annunzio
intesi che l'esperto non chiedesse un omino piccino piccino ma nella sua pochezza ben costruito
viani, 19-198: « guarda bell'omino » disse un servone smafarato che in
). cicognani, 1-162: l'omino per poco non scoppia dalla rabbia che
sbarbaro, 5-108: in una pausa l'omino... disse con soavità,
, andarono: al punto dove l'omino disse, dopo schizzate d'acqua e sobbalzi
ii-259: il buon re sorride: « omino, / vuoi portare lancia e malia
, 1-55: il vero rutilio era un omino gran di pepe, con sulla gota
più leggiadri e luminosi spegli / ch'omino il ciel ne'lati d'aquilone.
« donne vo via! » gridava l'omino fermo davanti al barroccino carico di spurghi
d'uomo, così, meglio / un omino spiralico di fumo / che un soffio
il sugo », implorò antoneddu, l'omino rossiccio dai grandi occhi verdastri.
, 260: allora scappò fuori un omino colla faccia di terracotta e le gambe
, egli chiamò, iracondo, l'omino addetto alla retrostanza: il sigaro che
piani, 10-196: erano d'attualità l'omino d'an- traccoli, che con due
che per fosse, del resto, omino sedentario e incommosso, lontano dal mondo
si sarebbe sbagliato, credendo che l'omino non avesse che quel tono di rassegnazione
barriera bianca e rossa presidiata da un omino ossequioso e compassionevole, esistono campagne,
. moretti, ii-225: era un omino di men che mediocre statura, molto baffuto
of life simboleggiato nei grandi organismi e nell'omino dell'organizzazione, allora i veri beats
non poteva mancare anni e anni fa quell'omino impareggiabile, sicuri, corista famoso.
, clvi-61: mi trovai davanti a quell'omino un po'legnuto, vestito un po'
agosto la rivista 'forbes'aveva messo un omino ancora in abito da festa, ma con
quaquaraquà. = dimin. di omino. omissare, tr. dir
lo 'skank'– ci si muove tipo l'omino stilizzato del logo dell'atletica leggera –