monti, iv-274: se l'aver omesso talvolta le citazioni proceda...
: perfino il nome dell'autore fu omesso dal frontispizio, e aggiunto poi autografo
faccia candente del cielo. -ant. omesso. guittone, vii-105: valente donna
con tristo cuore. -ant. omesso. guittone, 3-3: veramente credo
dal giudice, quando l'imputato ha omesso di nominarlo o ne è rimasto privo
dimenticati. 2. tralasciato, omesso, non detto, non confessato.
sua che fece ieri, dopo che fu omesso da tormentare ». botta, 4-438
. 2. per estens. omesso, tralasciato, dimenticato (in classificazioni
e falsate. -letter. indebitamente omesso, non adempiuto (un voto,
i filosofi... non aveano omesso mai di alzare il grido eccitando gli
2. che non può essere omesso o tralasciato (una condizione o una
ripigliare il giudizio intralasciato. 2. omesso, tralasciato. marsilio da padova volgar
chi parla si riferisce a se stesso; omesso in genere (ma anticamente è di
lapsus del nostro solerte proto sia stato omesso nello scorso numero il nome del molto
'auieo '. 10. omesso, tralasciato, trascurato; interrotto.
azione, una condizione esistenziale); omesso, tralasciato, trascurato; impedito,
esca, la matassa degli stoppini, non omesso quello che aveva mezzo consumato, un
, la matassa degli stoppini, non omesso quello che aveva mezzo consumato, un
non si è tenuto conto o si è omesso di parlare, volutamente o no.
per quel solo mezzo? dunque, omesso questo mezzo, il diritto civile non viene
complemento indiretto (e come soggetto è omesso di frequente, soprattutto nella lingua moderna
, finché teneva mantova, non avrebbe omesso di mandar nuove genti alla ricuperazione de'
lapsus del nostro solerte proto sia stato omesso nello scorso numero il nome del molto
pare o non tanto chiaro mostrato o omesso, informano e l'a- nime e
mi sovverrà alla mente che qui venne omesso per oblio. moretti, i-129: ce
pare o non tanto chiaro mostrato o omesso, informano e l'anime e gl'intelletti
alicetta è diminutivo d'alice, vocabolo omesso nel vocabolario, ma portatovi dentro dal
]: render ragione del fatto e dell'omesso. 2. disus.
. cesarotti, 1-x-1-348: omero sembra aver omesso o spensieratamente o gratuitamente vari1 tratti storici
suo vecchio costume che, quando ha omesso una o due volte di rispondere, allora
proposito). guicciardini, v-292: omesso il pensiero di andare innanzi, prese
aorta, così non vi si sarebbe omesso il pericolo d'improvisa morte che ogni
di guadagno l'imprenditore deliberatamente ha omesso o tollerato che si omettessero cautele -
omissibilc, agg. che può essere omesso, tralasciato. = voce dotta,
omissibilis, dal class, omissus 'omesso ', part. pass, di omittére
: per pesce si intende un periodo omesso, saltato. si chiama così perché bisogna
. trascurato; lasciato da parte, omesso. metastasio i-v-56: me ne congratulo
. pretermissó). letter. tralasciato, omesso, tra scurato.
. -dir. trascurato, indebitamente omesso in un atto o documento giuridico (
con uso improprio: omessa menzione, omesso richiamo di una legge anteriore in un
, qual credo finora a gran torto omesso in occasione di qualunque genere d'antichità,
milanese, i-333: se qualcuno ha omesso di leggere il 'proemio della vespa '
e il compì, di specificazione è omesso quando può essere facilmente sottinteso).
(per pesce si intende un periodo omesso, saltato. si chiama così perché
in una frase (un elemento sintattico omesso). b. croce,
da, per qualcuno: non essere omesso da qualcuno; essere infallibilmente fatto.
nei registri o di ricevere un atto omesso o di rinnovare un atto smarrito o
, agg. rifornito di armi, omesso in condizione di combattere. 2
infortuni sul lavoro. ibidem, 673: omesso collocamento o rimozione di segnali o ripari
abbiamo fatto rimpasto; ma solo abbiamo omesso le parole superflue. carducci, iii-5-571:
morgagni, 208: non vi si sarebbe omesso il pericolo d'improvisa morte, che
danneggiato o adempiendo ciò che si è omesso di compiere precedentemente; emendare una colpa
rivelare un raptus rovinogràfico, poiché veniva omesso qualche ragguaglio essenziale. rovinologìa,
esca, la matassa degli stoppini, non omesso quello che aveva mezzo consumato, un
e amena vita. 7. omesso, tralasciato. galileo, 4-3-27:
massacro dell'8 febbraio, nulla è omesso. bollettini della guerra 191$- t8, 193
suo vecchio costume che, quando ha omesso una o due volte di rispondere, allora
case. 2. tralasciato, omesso (un fatto). busini,
le mie possibili professioni, io ho omesso questa, del buffone; professione cheper solito
con nuove lettere. 2. omesso, tralasciato per dimenticanza. sarpi,
lavoro. -integrare ciò che è omesso. menzini, iii-242: l'intelletto
, sottointèso-, ant. sottontèso). omesso in una frase in -per sottinteso
il sottolineato è appunto il particolare prima omesso. 2. per simil.
questa aridità, perché omero sembra aver omesso o spensieratamente o gratuitamente vari tratti
è stato rivelato; tenuto celato, omesso o inespresso. - anche sostant.
croce, iii-22-168: anche quando non avevano omesso di enunciare la dialettica storica, non
non riportato, non preso in esame, omesso in un discorso, in una trattazione
lapsus del nostro solerte proto sia stato omesso nello scorso numero il nome del molto rev
compì, indiretto (e come soggetto è omesso di frequen contrapposto a uno
rna sopprimìbile, agg. chepuò essereeliminato, omesso, espunto (un testo, una