[la divina commedia] con un ome più propio, come egli accenna in qualche
camina su per quella lida / dicendo: ome traditore fallace, / ora m'avete
panziera, 1-54: parlando a voi ome ad un altro me medesimo. firenzuola
, agg. letter. percorso dall'eroe ome rico odisseo.
. d'annunzio, v-2-349: ome entravamo nell'ombra della via dopo avere oltrepassato
« o me, o me, ome! ». poesie musicali del trecento
dei secoli xiv e xv, 43: ome dolente! optima medicina / esser dovea
vanni, pronunziò ne la chiesa quella famosissima ome lia. varchi, v-985
omeroulnare, agg. anat. articolazione ome roulnare'. articolazione del gomito
gallo-italico, v-21-14: apres si crià deus ome del limun de la terra. iacopone
tanto oro. giuliani, ii-403: ome piove! almanco venisse pulita (senza mistura
invia. tausilio, 2-103: ome fortuna va cangiando stile, / come tosto
terre appartenenti alla storia naturale? ome osserva il medicare di codesti medici del paese
a digerirlo. cardarelli, 823: ome pane spirituale al popolo, somministra [il
condizione. lamenti storici, 1-8: ome, sirocchia [lucca]! / ched
gaia parete. intelligenza, 55: ome nocciol d'auliva è sua parenza. tesauro
: dove ho letto la notizia? ome si chiamava lo scrittore? buio pesto.
fr. ant. prod [h] ome e preud'ome (mod. prud'hommé
. prod [h] ome e preud'ome (mod. prud'hommé) '
/ com'io ti chiamo proponendo gli ome. -intonare un canto.
. pasquinate romane, 364: ome vigliachi e pute / veggio già strasinate per
chi, spacciando il quanquam, fa, ome awien, qualche scappatella,..
. a. braccesi, 37: ome!, quanto di me poco vi cale
i cuori. gentile, 1-130: ome potrebbe una parola suonare nel nostro interno,
veduta. filicaia, 2-2-201: ome il raggio sul romper del giorno / tra
venisse sbassando. lucini, 4-315: ome si era sbassato il cervello d'annunziano dalle
tolstoi. ora ne sono entusiasta, ome scolpitore di figure non credo che tolstoi possa
il nero crine 'notte filata'. ome tutti veggiono, la soprammentovata traslazione è
., 19-108: la mia conversione, ome!, fu tarda; / ma
le quale, contra il suo proprio ome, di non potere quel pungiente senticeto
'l core. metastasio, 1-i-1072: ome alessandro il mio, demetrio forse / ha
dei 7, e va bene, ome dite, lo 'statu quo'in certe cose
, conv., ii-xii-i: ome per me fu perduto lo primo diletto de
.). lacopone, 68-14: ome assalita le molte peccata: / de risisten-