stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. simintendi, 2-160: quella [l'
6-122: le sue acque argillose, ombrate di verde, mi ricordano costantemente la
, va via curveggiando tra quelle rive ombrate, tra quei cespugli, tra quelle macchie
modo che le sue acque argillose, ombrate di verde, mi ricordano costantemente la
va via curveg- giando tra quelle rive ombrate, tra quei cespugli, tra quelle
. va via curveggiando tra quelle rive ombrate, tra quei cespugli, tra quelle macchie
coro, abbia le ardite / speranze ombrate d'amaranto eterno; / e al suon
le stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. e per lunga riposanza in luoghi
sentieruoli, va via curveggiando tra quelle rive ombrate, tra quei cespugli, tra quelle
stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. cavalca, i-29: fuggiva ogni unguento
stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. idem, purg., 1-132:
'l mio sole appare, / intempestive ombrate, / importune velate; / se
stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. e per lunga riposanza in luoghi oscuri
quercie che le spalle / a questi colli ombrate, faggi ed orni, / genebri
sempre, ordinate comodissime sedie guemite ed ombrate di porpora e d'oro. fogazzaro,
271: ordinate comodissime sedie guemite ed ombrate di porpora e d'oro, sulle
, 271: comodissime sedie guernite ed ombrate di porpora e d'oro..
notturni moveste / per le strade ancora ombrate; / ch'or nel vestibolo, al
fogazzaro, 13-85: occhiaie molto cave, ombrate di folti sopraccigli. pascoli, 978
1-3: amene e fruttifere colline, ombrate d'ogni tempo di varie e diverse
stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. idem, purg., 30-25
. cagna, iii-198: nelle fughe ombrate delle navate interne si allungava tremolando una
case / tornavan muti per le strade ombrate. 4. raffigurato o rappresentato
soffondere e abbassare il colore in tonalità ombrate e tuttavia ardenti. r. longhi,
tra la pallida cenere giacersi / parte ombrate dal fumo e parte ardenti / veggionsi
ciglia brune e lucide, le palpebre ombrate di viola. -latte ombrato:
, 13-85: occhiaie molto cave, ombrate di folti sopraccigli. landolf, 2-61
martello, 271: comodissime sedie guernite ed ombrate di porpora e d'oro.
1-157: tornavan da la valle, / ombrate il volto da una triste idea.
: l'attonita fanciulla, / di pianto ombrate le pupille brune, / stava per
, / che le mie gioie ancide ombrate e corte. bacchelli, 1-ii-343: -oh
da monsignor nunzio come da voi alle ombrate ragioni. -indistinto, confuso.
coro, abbia le ardite / speranze ombrate d'amaranto eterno; / e al
le palpebre gonfie, molto cupe, ombrate d'un pigmento azzurrognolo. 4
nelle vaghe, ornate, fresche et ombrate da verzure fontane dei loro giardini. g
5-398: valli d'ulivi e di cipressi ombrate, / ov * io fan- ciul
le stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. e per lunga riposanza in luoghi
intorno / ciascun partirsi, e ne l'ombrate mura / balenando scolpir lucente immago.
. cagna, iii-198: nelle fughe ombrate delle navate inter ne si
nel soffondere e abbassare il colore in tonalità ombrate e strada, egli fuori in volanti faville
stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate. idem, par., 30-47:
ii-51: estate, / sino ad orbite ombrate spolpi selci, / risvegli ceneri nei
le stelle mi pareano d'alcuno albore ombrate. boccaccio, iv-182: esse prendendo
velasques. savinio, 22-77: fanciulle già ombrate di quella tinta che s'acquista passando
schiera ritornava al collegio per le vie già ombrate. quasimodo, 152: tramontata è
e frut tifere colline, ombrate d'ogni tempo di varie e diverse verzure