, 11-681: e su per l'ombelico alle mammelle / già il duro tronco
d'ascoli, 4001: e l'ombelico e li lombi con tanche, / e
asciutta arida arricciolata, che sembra l'ombelico di una pancia nuda, esausta, madida
. (plur. -chi). ombelico (nell'uso popolare e familiare).
è comune ai dialetti, mentre ombelico è forma dotta. bellico di
umbilicare, deriv. da umbilicus 1 ombelico, centro '(per l'aferesi della
(plur. -chi). disus. ombelico. 2. figur.
. = dal lat. umbilicus * ombelico '(cfr. bellico).
brache si ruppe, ci mostrò l'ombelico, e il ventre che nello sforzo
brache si ruppe, ci mostrò l'ombelico e il ventre che nello sforzo risaliva come
. d'annunzio, ii-806: dall'ombelico in giuso / di pél biondiccio qual
rilievo. d'annunzio, ii-806: dall'ombelico in giuso / di pél biondiccio qual
della gente sono oggi così fissi nell'ombelico della propria persona, che non hanno
i-614: in lombardia usano per l'ombelico di venere una certa erba, la qual
per indicare la pianta volgarmente chiamata * ombelico di venere \ mattioli [dioscoride
davano ad una pianta volgarmente detta 4 ombelico di venere '(cotyledon umbilicus)
d'annunzio, iv-1-247: un piccolo ombelico circonflesso, come nelle terre cotte di
medie. dilatazione debe vene deb'ombelico. = voce dotta, gr
d'annunzio, ii-806: dall'ombelico in giuso / di pé biondiccio qual
plur. bot. nome toscano dell'ombelico di venere (cotyledon umbilicus).
feto entro cui penetra a livello dell'ombelico. -cordone spermatico: porzione funicolare del
cui specie più nota è l'ombelico di venere (cotylèdon umbilicus veneris).
sulla luce che veniva o non veniva dall'ombelico. carducci, 359: intanto /
-suggel d'intatte / ricchezze - l'ombelico e su l'emerso / pube e ne
si estende per tre dita sopra l'ombelico. targioni tozzetti, 2-353: non si
èvxepov 4 intestino ', òptcpotxói; 4 ombelico 'e xvjxrj 4 tumore ';
fessura che interessa l'epigastro e l'ombelico; celosoma. = voce dotta
4 epigastrio ', ófxcpocxói; 4 ombelico 'e dal tema di ox££cù 4
- < pccxo (; * dall'ombelico sporgente '(galeno).
animali, per tutto bianchi eccetto nell'ombelico dove sono neri. gemelli careri,
parte più larga, che riguarda l'ombelico, s'addimanda il fondo, e
allo scrobicolo del cuore, alla fossa dell'ombelico, ed alle parti genitali, con
delle spalle, del collo, dell'ombelico, delle natiche, ecc.).
all'isola deserta che frondeggia / nell'ombelico dell'eterno mare. cardarelli, 1-136:
delizia! / ha una fucina sotto l'ombelico. 3. per estens.
2. anat. l'incavo dell'ombelico. tramater [s. v.
'e òp. cpaxó <; 4 ombelico '. idromiche, sf
(plur. -chi). ant. ombelico. torini, 237: perciò
. imbilico, sm. ant. ombelico. vincenzo maria di s. caterina
delle coscie. = variante di ombelico (v.). imbindare
govoni, 1268: incastonato dentro l'ombelico / strizza un acquoso occhio bluastro.
dolore e il bruciore sin verso l'ombelico e non più oltre per consenso s'estendano
, che aveva forma umana fino all'ombelico, e di lì in giù di cavallo
* bianco 'e óptcpaxót; * ombelico '. leucomielite, sf.
estremità all'intorno rivolte, nel cui ombelico sono alcune linguette gialle come di zafferano
dei malsani amori / viaggianti carponi all'ombelico. d'annunzio, iv- 1-298:
mesònfalo, sm. anat. disus. ombelico. tramater [s. v
* mezzo 'e òpcpaxo? 4 ombelico '; cfr. fr. mésomphale.
, unico 'e bppocxó ^ 'ombelico '. monònio, sm.
piccola tasca o ghiandola situata fra l'ombelico e il basso ventre di un mammifero
maglia, la camicia aperta sino all'ombelico, lascian vedere il petto coperto di larghi
nevo che ligurina aveva vicino a l'ombelico con sette o otto peluzzi neri come
obice2. obilico, v. ombelico. obilisco, v. obelisco
incavatura dei fianchi (sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto) come, diremo,
profonde nel ventre inferiore ed appresso l'ombelico che gli intestini siano feriti, o n'
riguarda, che è collegato con l'ombelico. -arterie ombelicali', quelle che raccolgono
5. matem. punto ombelicale: ombelico (v. ombelico, n.
. punto ombelicale: ombelico (v. ombelico, n. 11). -punto
, da umbilxcus (v. ombelico). ombelicaria (ombellicària),
um biltcus (v. ombelico), per la forma allungata del tallo
6. letter. fornito di ombelico. lucini, 1-540: sfoggi all'
. da umbiltcus (v. ombelico). ombelicatura, sf.
ombelicazione. = deriv; da ombelico. ombelicazione (ombellicazióne),
vaiolose). = deriv. da ombelico; la var. ombellicazione è registr.
d. e. i. ombelico (ombellico, ombilico, umbilico; ant
/... /.. j'ombelico e li lombi con l'anche,
,... e il più perfetto ombelico che si conosca, un piccolo ombelico
ombelico che si conosca, un piccolo ombelico circonflesso, come nelle terre cotte di
avuto, un po'forte, con l'ombelico che quasi non si vedeva tanto era
tutto il peso del carico gravita sul suo ombelico, eh'esso conta come un quinto
che un tempo era erroneamente ritenuta l'ombelico di tale animale. pigafetta, 86
che sopra la schiena tenono il loro ombelico e uccelli grandi che hanno el becco
: i porci [nella nuova spagnalhanno l'ombelico sopra il fil della schiena. mattioli
-con riferimento a lucifero (il cui ombelico nel poema dantesco è considerato il centro
sapendo che il medesimo lucifero ha l'ombelico nel centro del mondo,...
quanto sia la distanza ancora che è dall'ombelico al mezzo del petto [ecc.
i fiori / dondolanti a visnù sull'ombelico.
-per simil. ombelico della membrana del timpano: centro topografico
della parete ventrale del corpo. - ombelico cutaneo: peduncolo largo e breve che
parte superiore del vetro un poco di ombelico prominente. salvini, 4-522: lo
regione (in partic. nelle espressioni ombelico del mare, con riferimento all'isola
calipso, nella narrazione omerica, e ombelico della sicilia, con riferimento al bosco
e grandi acquedotti è il po, nell'ombelico d'italia. sansovino, 6-358:
all'isola deserta che frondeggia / nell'ombelico dell'eterno mare. comisso, ii-214
ii-214: nella piazza centrale, dal cui ombelico si ergeva un pilo altissimo per la
, giove statuì che delfo segnava l'ombelico terrestre. leopardi, v-379: questi
incolti oceani poteva offrire l'antico mediterraneo, ombelico del mondo civile e della poesia.
procedono verso la chiesa come verso l'ombelico del mondo. ma una volta là,
cui specie più note sono quelle denominate ombelico di venere', cotiledone (v.
. durante, 2-319: nasce l'ombelico di venere abondantis- simo per tutto il
ho di un seme (anche nell'espressione ombelico del seme) ', incavo presente
conica alla base (anche nell'espressione ombelico marino). - anche: la
e calamo nelle penne degli uccelli (ombelico superiore) ', piccolo orifizio all'
piccolo orifizio all'estremità del calamo [ombelico inferiore). 14. mus.
, rivolgimento, dopo il rivolgimento, ombelico, sigillo et epilogo. 15.
epilogo. 15. locuz. -a ombelico: a termine, a compimento (
. -dentro o in mezzo all'ombelico: nella parte interna del corpo,
l'umbilico. -essere fisso nell'ombelico della propria persona: pensare solo a
della gente sono oggi così fissi nell'ombelico della propria persona, che non hanno visto
altro. -essere molto attaccato all'ombelico della propria madre: esserle visceralmente legato
tu sia ancora molto attaccato al suo ombelico, o sbaglio? -guardarsi l'
, o sbaglio? -guardarsi l'ombelico: rimuginare a lungo passivamente.
i-234: ed ora, a guardarci l'ombelico dei rimpianti, ancora incarcerati.
, ancora incarcerati. -sotto l'ombelico: nel segreto del proprio animo.
ombelìcolo, sm. ant. ombelico. cravaliz [gómara],
, dimin. di umbiltcus (v. ombelico). ombèlla (umbèlla
. ombelicazione. ombellico, v. ombelico. ombellìfero (umbellìfero), agg
deriv. da umbiltcus (v. ombelico). ombilicato, v.
8 mbilico, omblico, v. ombelico. mbolo, sm. region
hanno le antere a forma di ombelico. -onfalea diandrici: quella con
posano gli stami, che ricorda quella dell'ombelico. onfalectomia, sf. chirurg
sione e di asportazione dell'ombelico; viene per lo più eseguito
che si riferisce, che riguarda l'ombelico o le affezioni che lo colpiscono.
del tronco che cade nel mezzo dell'ombelico. = voce dotta, traslitterazione del
, sf. medie. infiammazione dell'ombelico e dei tessuti circostanti; è particolarmente
]: 'onfalitide ': infiammazione dell'ombelico. = voce dotta (
onfalo, sm. anat. ombelico. tramater [s. v.
.]: * onfalo nome greco dell'ombelico. 2. per simil.
voce dotta, gr. ójjtpotxót; * ombelico; umbone; il punto centrale '
comp. dal gr. òficpaxó ^ 'ombelico 'e xtgotxf) 'capo '
. dal gr. òjzpaxói; 'ombelico 'e xtjxtj * ernia '.
comp. dal gr. òpcpotxé ^ 'ombelico 'e da corion (v.
comp. dal gr. ófitpaxó ^ 'ombelico 'e cisot; 'aspetto,
comp. dal gr. ófapocxò; 'ombelico 'e « pòfiot -a-nx;
gr. ó (jkpccxó <; 'ombelico 'e da flebite (v.)
sf. embriol. formazione dell'ombelico nell'embrione. = voce dotta
comp. dal gr. bycptxkòc; 'ombelico 'e da genesi1 (v
dal gr. òurpaxò; 'ombelico 'e xóov; 'scioglimento ';
comp. dal gr. òptpotxó ^ 'ombelico 'e puxv- rclà 'divinazione
si riferisce, che riguarda l'ombelico e il mesenterio. -arteria on / alomesen
supe riore e termina nell'ombelico; arteria vitellina. -canale onfaiomesenterico
dal gr. ftumaxó ^ 'ombelico 'e da mesenterico (v.)
comp. dal gr. òfirpaxó ^ 'ombelico 'e 6yxo <; '
i due corpi in contatto a livello dell'ombelico. = voce dotta, comp
comp. dal gr. òjjkpaxó ^ 'ombelico 'e dal tema di trfjyvupi
consistente nel fis sare l'ombelico mentre veniva invocata ininter rottamente
, comp. da ópepaxó ^ 'ombelico 'e tj / ux'#) *
comp. dal gr. òfjrpaxòt; 'ombelico 'e da ptosi (v.
onfalorragìa, sf. medie. emorragia dall'ombelico o dal cordone ombelicale.
. dal gr. òpcpaxót; 'ombelico 'e dal tema di 'rompo '
medie. flusso purulento o sieroso dall'ombelico. = voce dotta, comp.
gr. òf * pox6 <; * ombelico 'e dal tema di iéto '
, sf. medie. rottura dell'ombelico o del cordone ombelicale. tramater [
': ernia intestinale all'anello dell'ombelico, con rottura del peritoneo. =
gr. tyjk? ax6 <; 'ombelico 'e 'rottura '.
. dal gr. òftfpocxó ^ 'ombelico onfalosita (onfalosito), sm.
comp. dal gr. òptpotxóc; 'ombelico 'e aìxtx; 'sostentamento '
che riguarda, che si riferisce all'ombelico e alla spina iliaca anteriore superiore.
dal gr. 6 ^ 0x6 ^ * ombelico 'e da spinoso (v.
gr. ò ^ kpixxó »; 'ombelico 'e tàz, u; '
comp. dal gr. 6fjkpaxó£ 'ombelico * e tofjtf) 'taglio
gr. 6| / cpax6 <; 'ombelico 'e dal tema di tplfìto '
comp. dal gr. òptpotxó ^ 'ombelico 'e tpìtj; i < *
gr. òf * pax6 <; 'ombelico 'e da ottico (v
morte. moravia, xiv-317: ricordavo l'ombelico come una fossetta bianca e pura affondata
incavatura dei fianchi (sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto) come, diremo,
fiorentini, 186: quand'elli [l'ombelico] sarae caduto, si vi ssi
paraombelicale, agg. anat. vicino all'ombelico. = voce dotta, comp.
frammento d'una figura feminile, dall'ombelico alla rotella del ginocchio. il nudo si
anat. che si trova intomo all'ombelico. = voce dotta, comp.
. zool. disus. chiocciola periata: ombelico marino (cfr. ombelico, n
periata: ombelico marino (cfr. ombelico, n. 12). manuzzi
: avrebbe voluto fargli un pertugio nell'ombelico, cavar fuori il capo di un
, un'altezza del capo dal collo all'ombelico. — l'ombelico! io mi
dal collo all'ombelico. — l'ombelico! io mi diverto un mondo. —
e con le barbe disposte intorno all'ombelico superiore del calamo o, anche,
flatulenta nelle membrane dello scroto e dell'ombelico. -pneumatocele cranico: tumore gassoso
incavatura dei fianchi (sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto). -per
le ernie (gli inguini, l'ombelico, l'anello femorale e altre zone
, rivolgimento, dopo il rivolgimento, ombelico, sigillo et epilogo. principiatóre
principiato, rivolgimento, dopo il rivolgimento, ombelico, sigillo et epilogo.
quasi calvo. -incavato (l'ombelico); molto ampiamente aperto fino alla
lomazzi, 4-ii-313: si vedeva l'ombelico profondo, il ventre disteso, i
lungo recinto, che conteneva il così detto ombelico di essa, alzavasi una piccola moschea
avuto, un po'forte, con l'ombelico che quasi non si vedeva tanto era
gravità nel fundo del ventre sotto l'ombelico, zioè essendo questa tal graveza cum
con coordinate reali. -punto sferico: ombelico. -punto singolare di una curva algebrica
slip, trasparire, scuro, l'ombelico, simile ad una punzonatura triangolare sprofondata
procedono verso la chiesa come verso l'ombelico del mondo. ma una volta là
maniscalco tagliava carne viva. allacciava l'ombelico, faceva quanto era necessario alla giumenta
a l'acqua, entrando sino a l'ombelico / ne la conca ove tale ella
lomazzi, 4-ii-313: si vedeva l'ombelico profondo, il ventre disteso, i
, rivolgimento, dopo il rivolgimento, ombelico, sigillo e epilogo. =
teso dal solco della vena ombelicale all'ombelico. f f -legamento rotondo
capo, mosche nel naso, cimici nell'ombelico, spiantani nella barba, con le
loro abitato è quasi di essa l'ombelico: e quindi si costuma di prendere il
, che scendeva dolcemente verso l'ombelico. -essere inclinato (il soffitto
le vesti delle tre dolorose fino all'ombelico. bacchetti, 1-ii-392: chi salta sul
allo scrobicolo del cuore, alla fossa dell'ombelico ed alle parti genitali con vino caldo
cuore. lomazzi, 4-ii-387: l'ombelico alcuni lo dànno a venere come che sia
semi, presenta un'impronta simile all'ombelico, al di sotto della quale è visibile
, figura favolosa col corpo, sino all'ombelico, di giovane donna e la
: la pancia si inghiottì la fossetta dell'ombelico in un vortice possente e villoso di
addome del corpo umano compresa fra l'ombelico e l'inguine. fasciculo di medicina
bottone, ti si apre un sorriso dall'ombelico al sottopancia. 4.
con lo slip quattro dite sotto l'ombelico, i reni sottili, lo stecco di
, giove statuì che delfo segnava l'ombelico terrestre. -prescrivere (una legge
: mostri composti di due individui con ombelico comune, che sono riuniti faccia a faccia
spesse incartocciate che, giale accese e dall'ombelico alla rotella del ginocchio. il nudo si
quel pezzettino di stoffa sotto il loro arioso ombelico. = deriv. da tanga1,
2-181: e già si vede il mio ombelico tutto scavato, la mia pelle tutta
che nella morte sua si vedeva l'ombelico quasi congiunto alle reni. 3
bibbia volgar., vi-72: l'ombelico tuo, coppa torniata che mai ha
, lo descrive nella sua relazione nell'ombelico d'italia, con tutto ch'egli sia
più tosto in una spalla che nell'ombelico. -ogni tanto; di quando
). umbelico, v. ombelico. umbellìfere, sf. plur.
(plur. -chi). ant. ombelico. boterò, 6-314: il vestito
= var. sincopata di umbilico, per ombelico (v.). umbilico
umbilico e deriv., v. ombelico e deriv. umbilicomanzìa, sf.
forma di divinazione basata sull'osservazione dell'ombelico. morando, 407: posi ogni
dotta, comp. da umbilico, per ombelico, e dal gr. navxeia 'divinazione'
diparte dalla vescica urinaria e termina nell'ombelico; con lo sviluppo si ritrae a formare
vellico, sm. ant. ombelico. guido delle colonne volgar.
scendendogli per i suoi velli sino all'ombelico. n. villani, i-5-
. -ombelico di venere, v. ombelico, n. 9. -specchio di
due individui i cui corpi sono attaccati dall'ombelico all'appendice sifoide. = voce
reca all'apice un'impronta simile all'ombelico. migliorini [s. v.
un ravvolgimento della buccia simile a un ombelico. = voce ingl., propr
spunterà il top superaderente che mostra l'ombelico. = comp. da super
. bamborino, sm. dial. ombelico. c. e.
delinea il ventre, l'occhio dell'ombelico, il triangolo del sesso, l'origine
5-62: bisogna fare da simbolo, da ombelico, proteggere gli emigranti, intenerire i
si diparte dalla vescica urinaria e termina nell'ombelico; con lo sviluppo si ritrae a
e orlando sotto i piedi e ferraù nell'ombelico. vulvàceo, agg. che è