, / l'ebber, senza notarla, oltrepassata. idem, 3-198: gli vidi
persone. de roberto, 659: oltrepassata la riviera, erano giunti dinanzi al
. abba, 1-114: i bavaresi avevano oltrepassata una barricata. si arrestarono vedendo un
'del periodo immediatamente successivo quando, oltrepassata la fase dissociativa qualche oggetto incominciò di
riuscito a spiegare codesta scuola liberale, già oltrepassata, quasi esaurita, poiché quelle idee
, in cui l'allegoria non è ancora oltrepassata, perché, quantunque il figurato stia
, i-353: appena i cannoni ebbero oltrepassata la vetta, i due battaglioni di fanteria
del pallone, linea che, se oltrepassata dal pallone lanciato dal battitore, determinava
disciolgono. -denota posizione arretrata o oltrepassata (sostituisce un compì, di stato
razionalistico del secolo xvm, ed è oltrepassata con esso (coi diritti innati e
un di qua, ossia è affatto oltrepassata. -in partic.: oltre
caro, 11-322: or poi ch'oltrepassata / con quest'ordine fu la pompa tutta
cessato il pericolo, ché già era oltrepassata di molto la meza notte, allora
corpo palpitante della guerra, era ormai oltrepassata. 4. superato felicemente (
corpo palpitante della guerra, era ormai oltrepassata. moretti, ii-577: come se l'
dalla pioggia. pratolini, 2-306: oltrepassata porta la croce, lo sterrato della
sperienze non avendo io le più volte oltrepassata la nominata misura, la esprimerò senza
per scavalcare una collina arida di creta, oltrepassata la sommità di questo le casette di
già stata vulcanica di radicofani, e oltrepassata ricorsi, ove sono i bagni tartarosi
davanzale dalla parte dei giardini dove, oltrepassata la vista dei terghi delle case col