sia la cagione,... oltremisura... dilungate sono. sacchetti,
de'lati suoi / ingrandisce l'oggetto oltremisura; / dall'altro lato poi / mostra
. oltremarino. oltramesura, v. oltremisura. oltramiràbile, oltramiràbole, v.
rabile. oltramisura, v. oltremisura. oltramisurato, agg. letter.
misterioso (v.). oltremisura (oltramesura, oltramisura, óltra misura
lati suoi / ingrandisce l'oggetto oltremisura, / dall'altro lato poi /
tutto fuor di proposito e goffi oltremisura. -con uso enfatico, in
1-58: splendore di oro è a te oltremisura carissimo, e non pensi intanto quanti
intelligenza, 97: cesar promise soldo oltremisura. a. pucci, cent.
3-301: il prendere de'diletti desiderati oltremisura e diritto si è lussuria. leone ebreo
per quantità, oltrenumero, per grandezza oltremisura? = comp. da oltre e
bile fin sotto il palato', adirarsi oltremisura. fenoglio, 1-117: a camera
del tutto fuor di proposito e goffi oltremisura. 60. dedicarsi ad attività scarsamente
fu descritta / moretta alquanto e bella oltremisura, / io l'ho veduta su
altro 'tener uno in ponte'per 'tenerlo oltremisura sospeso'nell'aspettazione o conseguimento di qualche
del tutto fuor di proposito e goffi oltremisura: balbettava né aveva la precisa coscienza
discorsi del tutto fuor di proposito e goffi oltremisura. -con uso neutro.
i. frugoni, i-i 1-182: possente oltremisura / una forza mi strinse / e
noia abbondando oltre misura, abbondano anche oltremisura le scempiataggini. = deriv.
spezzare la schiena a qualcuno: stancarlo oltremisura, stroncarlo. caro, 12-ii-116:
a soverchio: in misura sovrabbondante; oltremisura. agostini, 70: io non
spaccare la minchia: scocciare, infastidire oltremisura. m. matrone, 1-10: