: e uno [libro] ancora oltr' a questo ne conserva...,
altre [cagioni] ce ne sono oltr' a quella: sì come racconcio,
te chieder perdono, / e sollevarti oltr' ogni altro mortale / con prieghi e scuse
/ dirlo a questo notaio, che oltr' all'essere / tutto spirituale e tutto d'
. marchetti, 2-13: sappi, oltr' a ciò, che si risolve il tutto
l'ansietà di colui che cerca d'avere oltr' a quello che gli bisogna?.
della nostra città diceano la parte d'oltr' arno, così ancora apostrofataménte, come
arrendevolezza,... sono spezialmente, oltr' all'altre atte. buonarroti il giovane
così fan carità di più rigaglie, / oltr' ad un'oca grassa arciraggiunta.
arrendevolezza, dirò così, sono spezialmente, oltr' all'altre, atte nate. manzoni
sue mani. d'annunzio, iv-2-994: oltr' amo le selve di san rossore nereggiavano
arrendevolezza, dirò così, sono spezialmente, oltr' all'altre, atte nate. redi
tutto ciò che ci vien d'« oltr' alpe e d'oltre mare ». gobetti
. è vactionaire dei nostri vicini d'oltr' alpe. noi ci avevamo il caratano
baldini, i-582: dalla strada solitaria oltr' arno alla sua abitazione [di papini
vanno e ritornano con il bollo d'oltr' alpe. jahier, 60: il macellaro
periglio; se / lo caccio, oltr' altandarsen'impunito, / io pubblico il mio
acque / lei, che pur dianzi oltr' al dover gli spiacque. tasso, 4-34
così fan carità di più rigaglie, / oltr' ad un'oca grossa arciraggiunta. note
in testa; / perché passando l'osso oltr' alla pelle, / nel capo gli
: a chi in amor s'invecchia, oltr' ogni pena, / sì convengono i
. luca pulci, 1-4-123: ed oltr' a questo, il suo cavai fellone
un fante per le spesi, / oltr' alla dota, quella ciaccherina. g.
pianta di valore e virtù nelle medicine oltr' all'esser vaga e bella a vedere
villani, 4-8: i fiorentini feciono murare oltr' amo, cominciando alla detta porta a
, il punto coma e la coma: oltr' a ciò il punto che si fa
arti compagne, che in lui furono oltr' ogni credere perfette. magalotti, 21-54
greci. l. salviati, ii-n-6: oltr' a ciò dovrà dividersi [il nome
me, mi concia / sì, c'oltr' all'esser vecchio, / in quel
le sue reliquie disperse nei presidi d'oltr' alpe; gli officiali per la maggior
boccaccio, 9-273: io potrei, oltr' a questi, mettere innanzi le
mole e numero, che tende / oltr' ogn'inferior, mezzo e superno. viviani
voci, e nella tela delle parole oltr' a ciò. d. battoli, 2-2-205
in su'panni oltramontani che si comperano oltr' a'monti, si tacchi il primo
qual dovessin berta accompagnare; i ed oltr' a questo, se 'l libro non erra
in primitivo e in derivato: e oltr' a ciò dovrà dividersi in semplice ed in
corte e dimorava a san giorgio, oltr' amo. dante, purg., 8-122
nomi di due sillabe, radi, oltr' a questo ragguardamento, senza disav- venentezza
riformare a dispotica unità gli stati di oltr' alpe, mandava i primi lampi dell'
sopra i due stipiti: e trapasserà oltr' alla porta, e non permetterà al distruttore
. l. salviati, 9-216: oltr' a ciò che s'è detto della naturai
è tanto diffusa nel gregge artistico, oltr' alpi, che nemmanco i quadretti senza pretensione
brunelleschi, 341: era contento, oltr' a quello, di fare la cappella maggiore
l. salviati, ii-n-106: oltr' a ciò, sono spesse fiate [i
oro e con grossa corteccia, serbabile oltr' a tutte l'altre. idem,
ii-ii: da guardare è che i semi oltr' a misura non si gitti nel campo
poteri politici. pisacane, iii-113: oltr' alpe s'inaugurò il governo costituzionale.
b. de'rossi, 2-37: aveva oltr' a ciò in questo giardino, per
e potenzia di suoi fratelli, gravandoli oltr' a dovere e potere. anonimo, ix-819
? diodati [bibbia], 1-426: oltr' a ciò io scossi il grembo della
: la cera,... oltr' al non ricever sensibile alterazione dallo impregnarsi
, figurarsi. petrarca, 158-7: oltr' a la vista, agli orecchi orna e
e gloriosi vanni / portate il vostro nome oltr' indo e tile. g.
et anco i capretti, s'avvezzeranno, oltr' a che è salata, di
: a chi in amor s'invecchia oltr' ogni pena, / si convengono i
fare le imagini de gli dei, ed oltr' a questo usavano il loto, il
peccato soddomico. petrarca, ii-7: oltr' a l'aver molte nobili donne corrotte
maggio 'in firenze tuttavia una strada oltr' amo, che è delle più grandi anco
campana, 3-9: era detto forte, oltr' all'assicura- mento del sito, quasi
. luca pulci, 1-4-122: oltr' a questo il suo cavai fellone / già
mergo, / in grembo alla nutrice oltr' a marocco. folengo, i-108: col
fra noi spulato e vagliato il raccolto d'oltr' alpe, ma qualche solco mieterono di
testa, mentreché nei suoi stati di oltr' alpe il ragguaglio varia dalle 2 lire austriache
. / picciol, magro e minuto oltr' a misura, / ch'era cagion
tutta umanitate, / fue mirabel magno oltr' onni conto. -mirabile visione:
il prestigio degli ultimi monocordi poeti d'oltr' alpe in qualità di misteriosi presunti modelli
, massa. galileo, 4-2-60: oltr' all'ebano, è in acqua una mole
[del cavallo], per essere oltr' a modo molliccia, umida e dolce
, dove è scritto, 'e oltr' a ciò la cieca ', doverria leggersi
onor, merito e pregio, / oltr' al subietto di mondana prole,
il prestigio degli ultimi monocordi poeti d'oltr' alpe in qualità di misteriosi presunti modelli
gherardi, iii-234: [i] condotti oltr' a modo magnificili... tutte
relegi, / presso già per passar oltr' a le sponde. segneri, ii-12:
. da mettere i partitivi... oltr' a ciò, i parti- culari e
di popolo offese, vedendo quelli d'oltr' arno tratti alla piazza con grande gente
. l. salviati, ii-1-260: 'oltr' a ciò, oltracciò, oltre a
il prestigio degli ultimi monocordi poeti d'oltr' alpe in qualità di misteriosi presunti modelli
corte, e dimorava a san giorgio oltr' arno. compagni, 2-9:
a chi in amor s'invecchia, oltr' ogni pena, / si convengono i ceppi
tanta sapienzia che nello 'ntelletto suo passava oltr' alle stelle. intelligenza, 20:
lo zaffiro], / ché splende oltr' a li ciel'là sua chiarezza / del
i'ho scorto 'l mio legno / oltr' a la gioventù perversa e vana, /
te chieder perdono, / e sollevarti oltr' ogni altro mortale / con preghi e scuse
: ella era [la torre], oltr' a mille altri adornamenti, / tutta
nostro cortegiano, se in qualche cosa, oltr' al- l'arme, si trovarà eccellente
ippolito mi soccorre di qual cosa, oltr' al pagarmi bene per l'ordinario,
[calidonia] di vestimenti assai orrevili oltr' a quelli avea. andrea da barberino
in 'ro '... e oltr' a ciò la terza del medesimo numero
n'ha de'simili;... oltr' a ciò, i particulari e distributivi
con le caluggine dai nidii, sono oltr' a modo buoni, cotti in stufa in
del ponte, b caseggiato vecchio d'oltr' amo si rispecchiava nebe acque calme del
coppia rimata. ottonelli, 3: abbattersi oltr' a ciò si pose per abbandonarsi,
. l. satinati, ii-i-93: oltr' a questi della primiera, il volgarizzamento
crebbe, modulata in un canto / oltr' ogni possa magnifico e forte; / e
la su'altezza, / ché splende oltr' a li ciel'la sua chiarezza / del
, / fuor di nostr'uso, oltr' ogni uman devere, / mi son quanto
marchetti, 5-174: è dal pasto oltr' a ciò creato il sonno, / perché
nostro paese. buommattei, 108: oltr' a questi [nomi], i nominali
al signore, cioè al sacerdote, oltr' al montone de'purgamenti, col quale il
altri, perché trittongi e quadrittongi, oltr' a quel che si creda degli antichi
che, nello 'ntelletto suo, passava oltr' alle stelle. francesco da barberino, ii-259
, dirò così, sono spezialmente, oltr' all'altre, atte nate. adr.
testa, / perché passando l'osso oltr' alla pelle, / nel capo gli raddoppia
naturalmente, familiare con l'idioma d'oltr' alpe. 2. cantore popolare
questi dì, uno avaro raunatóre oltr' al bisogno... dico gran beffa
. stampa periodica milanese, i-138: oltr' essere scolaro di quel maestro ruga che
speculazione. leone ebreo, 72: oltr' a questa, è tanta la frigidità nel
per ricompensarne il danno rio, / oltr' alle spoglie che ne diede, prese /
: fan carità di più rigaglie, oltr' ad un'oca grossa arciraggiunta. p.
. l. salviati, ii-i-93: oltr' a questi della primiera, il volgarizzamento
g. villani [crusca] -. oltr' amo non avea in quelli tempi gente
g. villani, v-14: oltr' amo nonn. avea in quegli tempi
. marchetti, 4-155: mira oltr' a ciò che, se tranquillo e
e 'n tutto quello ch'ella faceva oltr' ogm credere repulita. angioletti, 1-114:
. campana, iii-124: passati che furono oltr' al fiume, ruppero 1 ponti,
., 8-5 (1-iv-609): oltr' a ciò videro rotta l'asse. arbitrato
.. e dimorava a san giorgio oltr' arno. dante, inf, 13-133
far condurre due sboccature nella fossa, oltr' alle già fatte. bizoni, 188
parole scelte. tasso, n-iii-iioi: oltr' a tutte l'altre [imprese] è
, / con la donzella al dorso oltr' io ne vado. praga, 4-153:
. marchetti, 5-294: molte anco oltr' a ciò vedute avresti /..
onor, merito e pregio, / oltr' al subietto di mondana prole,. /
sordide. marchetti, 5-294: molte anco oltr' a ciò vedute avresti / per le
! gherardi, iii-125: lippozzo, che oltr' a modo sospettoso si era, parendogli
fra noi spulato e vagliato il raccolto d'oltr' alpe, ma qualche solco mieterono di
raffreddato. marchetti, 5-294: molte anco oltr' a ciò vedute avresti / per
albizzi, 81: se qualche svogliato, oltr' al quartuccio, / vuol dar nell'
, sì che le piante non sughino oltr' a misura. crescenzi volgar., 2-3
di nuovi tradimenti e d'esser fatto oltr' a ciò da cinzia stessa scopo alle risa
, 1-1-195: trittonghi e quadrittonghi, oltr' a quel che si creda degli antichi
-sopra l'uso, oltre l'uso o oltr' uso: più di quanto non capiti
l'anatomia. danti, l-i-209: oltr' all'avere più di ottantatrè corpi umani anatomizzato
naturalmente, familiare con l'idioma d'oltr' alpe. na vandàlico, agg.