ordine di tutto, sacchi e ceste, olle e barili. baldini, 5-124:
allor sian diavoli che son in dodici olle, a uso di bocche infernali
! / foltuna che ha picchiato 'olle stiene! 2. groppata.
vettine dell'olio piene di mota, le olle vinarie colme di sabbia e di lapillo
novelle avea. e que'disse: olle molte ree, ché m'è intervenuto una
. bottari, 3-2-138: quelle loro olle, que'loro pentacoli, e que'
succiano il vino, e vasi ed olle / adopran tanto che si scopre il limo
, moiette, porfidi da mollare, olle di vetro. = deformazione dial
, moiette, porfidi da mollare, olle di vetro. panzini, iv-430: 'molare'
, 4-38: vasi vi son che chiamano olle, / che fuman sempre, e
ant. venditore di pentole, di olle. diatessaron volgar., 150
, 4-38: vasi vi son che chiamano olle, / che fuman sempre, e
il più delle volte tutte quelle loro olle [dei maghi], que'loro
ii-28: la madre ora al bollir dell'olle piene / ed ora a quei tre
e sugne e rage / in fragili olle e accesi tizzi e brage. bacchelli,
balducci pegolotti, i-217: le 8. olle di sale di niera fanno in pisa
tempietti, tra 'quali ancor oggi nelle olle si trovano tossa de'morti. lami
: furono scoperte da alcuni contadini certe olle cinerarie antiche, di terra cotta.
s. v.]: dicevansi 'olle estari 'le pignatte che servivano per
intagliato con alcune lettere da lor dette olle. ulloa [barros], 1-175:
259: li tetti sono tessuti d'olle o foglie intrecciate da palme, le quali
è proprio, che si riferisce alle olle. tramater [s. v.
dal lat. palatium (in origine'olle palatino 'e, successivamente, 'il
allor sian diavoli che son in dodici olle, a uso di bocche infernali.
balducci pegolotti, -217: le 8 olle di sale di niera fanno in pisa quarre
un còfino scascinato, un pagliericcio, due olle fesse e me ancora. =
/ grido d'alta esultanza. olle, dette comunemente gli occhi del nilo.
'alle', 'elle', 'ille', 'olle. vailini, 93: vorrei per un
o pur sgranate; pongansi nelle sue olle o cantari bene strette e coperte e in
, in lambicchi, in erosoli, in olle,... cementando, soffiando
còfino scascinato, un pagliericcio, due olle fesse. svevo, 5-92: ogni
/ fosso succiano il vino e vasi ed olle / adopran tanto che si scopre il