) il frutto dai rami (noci, olive, castagne, ecc.) per
due giorni era cominciata l'abbacchiatura delle olive, e don lollò era su tutte le
cui si bacchiano le noci, le olive, ecc. tommaseo-rigutini, 1059
due giorni era cominciata l'abbacchiatura delle olive. abbàcchio, sm. agnello
continuò a funzionare perché l'abbondanza delle olive era quell'anno straordinaria. idem, ii-
/ di poco avrai dalle più acerbe olive / fino all'ultima stilla, che dall'
a indicargli dove scaricare il sacco delle olive. marotta, 1-35: il padrone si
arene. arici, 52: le dirotte olive, / senza che la corrente onda
del corpetto. pea, 7-622: olive sotto sale in barili, o marinate
di versarvi un po'del prodotto delle olive macinate durante la giornata. pea, 7-67
amara. dessi, 6-14: le olive avevano un odore amaro che le piaceva.
pieno di un po'di tutto: olive dolci, semi di popone, castagne
, 51: nel cader le pingui olive / ammaccate si giacciono. pirandello,
. calabr. ammazzarari 'pressare le olive '. ammazzerato (part.
ivi l'estrema / maturità conoscono le olive. pea, 4-92: che ci fa
stata nottata di vento, anche le olive acerbe erano in terra, tra l'erba
burro, alici, salmone affumicato, olive, funghi e carciofini sott'olio,
ebrei ci guardano coi loro occhi di olive ardenti. 2. bolo armèno
, i-140: spingeva con la pala le olive sotto la macina, e gridava «
sparso come su un solaio (di olive o castagne cadute, che coprono il suolo
. arici, 52: le dirotte olive / senza che la corrente onda le
(noci, castagne, mandorle, olive, ecc.); abbacchiare.
non pochi de'nostri contadini bacchiano le olive come si bacchiano le noci. manzoni
testo del basilico. pea, 7-622: olive sotto sale in barili, o marinate
-battere un frutto { noci, olive): per bacchiarlo. fioretti,
, bacherozzo, vermiciattolo (delle olive, del grano). =
peccato posto m'ha for de l'olive: / non me iova alto belato,
« sì, per il raccolto delle olive ». « d'un'oliva, d'
contessa protesta energicamente contro il bis di olive... e rimette l'oliva sul
stata nottata di vento, anche le olive acerbe erano in terra, tra l'
3. cogliere a mano (le olive). paoletti, 1-1-342: per
prendere 11 tempo opportuno per brucare l'olive. 4. per estens.
coglie la foglia del gelso o le olive. lustri, 1-3-65: se poi
delle foglie del gelso, delle olive). paoletti, 1-1-343:
appongono coloro che consigliano la brucatura dell'olive nel novembre. idem, 1-1-348:
fino a quaranta e sessanta bigonce d'olive, e vi si ripone la brucatura non
, brunito. pecchi, 2-89: olive grosse, olive piccole, oblunghe, morate
pecchi, 2-89: olive grosse, olive piccole, oblunghe, morate o brunite
agric. gabbia che si riempie di olive frante per poi premerle sotto il frantoio;
legno... e prima stringono le olive, poi la sanza (rifatto),
nei frantoi) dove si raccolgono le olive frante prima di passarle sotto il torchio
di estremità di morfina umida e sugo di olive salvatiche. straparola, 13-4: avenne
a due o tre manici, per conservarvi olive o altro. ventura rosetti, 4
,... il cappióne con l'olive, la scaccia a cappióne, il
a cappióne, il cappióne con le olive e i braciuoli, over con due
, 1-1-223: ne ottengono [dalle olive riscaldate] un olio di cattivo colore,
torcitoio che trae l'olio de l'olive, non averei cavato mai che da
la paniera di giunchi per mettervi le olive quando le brucano. chiamasi anche bugnola
lei fa scucco. / le dolci olive per natura cole. / quant'è
): le cicaglie cantan per l'olive. boccaccio, dee., i-intr.
, e per pennacchio un ramoscel d'olive. tasso, n-iii-1041: dario re
coglitrici, portando sulla testa sacche d'olive. — 265 —
che anticipano troppo la coglitura [delle olive], fanno un olio acerbo. papini
per meglio separarlo [l'olio di olive] dalla morchia, si fa passare per
introdottavi dalli spagnoli delle viti e delle olive, che tutto vi prova mirabilmente.
a prodotti vegetali (come tabacco, olive, vino, olio), per assicurarne
buoni. caro, 5-182: l'olive ne la lor concia aveano anco bisogno de
le più buone né le più belle [olive]. a punto in toscana,
, e tiella in solcio come l'olive o come le noci, che s'hanno
il frutto lunghetto, quasi simile alle olive, il quale prima è verde,
verde pallido e vermene pendenti; produce olive nere, dette olive correggiole.
; produce olive nere, dette olive correggiole. vettori, z-168:
grosse ciascuna come un mellone, le olive imbottite, i crespelli melati erano piatti
e le mandorle, i datteri, le olive. soffici, iii-221: il canestro
venti o trenta donne che raccoglievano le olive del podere facevano fumare le loro vesti
/ con molta forza; le dirotte olive, / senza che la corrente onda le
soderini, iii-660: si portino [le olive] di mano in mano al frantoio
mantenere due o tre mesi più le olive, restano dissugate e spossate.
gli attrezzi ed utensili necessari a lavorar le olive, a raccoglier l'olio, i
non tanto perché quei che servono alle olive non debbon servire alla sansa, quanto
. azienda consorziale per la raccolta delle olive, la produzione e lo smercio di
entro il volto. tecchi, 2-89: olive grosse, olive piccole, oblunghe,
. tecchi, 2-89: olive grosse, olive piccole, oblunghe, morate o brunite
campi e sulle piante rimangono soltanto le olive, ultimo raccolto della annata ancora lontano;
e altre vivande (e anche frutta, olive, ecc.) con un ripieno
determinato condimento o di ingredienti dolci (olive, datteri, ecc.).
maccheroni. piovene, 5-413: certe squisite olive... farcite con un pesto
[olio] che si fa delle olive salvatiche, maggiormente costrigne, e nell'uso
le macine, osservando la qualità delle olive con una grande sicurezza di giudice, ella
lavoro, le donne che raccolgono le olive, i contadini e i ragazzi negli agrumeti
tutto unto e sudicio dell'olio e delle olive messe a fermentare, e maricchia non
pioggia e il vento stacca / le olive come bacche delle siepi, / solleva
la porzion di ciascun era / recipe cinque olive e un fico secco / e del
la nebbia aveva distrutto sul nascere le olive, a 'due riviere ';
li operai, assisteva alla lavorazione delle olive e, con le sue stesse mani,
, 3-176: andavo a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i piselli,
a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i piselli, finiti i
mandorle, finite le mandorle ricominciavano le olive. -avere una determinata desinenza (
usata per spremere l'olio dalla pasta delle olive appena frante; bruscola. padula
le conserve, le torte, le olive al forno. -camino; fornello.
-in partic.: spremere le olive. cavalca, 19-253: vedendo che
noi, battere il grano, frangere le olive. -macinare il grano. sannazaro
che effettua contemporaneamente la macinazione delle olive e la preparazione della pasta dalla quale
per una prima, grossolana frantumazione delle olive. = deriv. da frangere.
con partic. riferimento a quella delle olive, nel frantoio). frangitura2 (
con particolare riferimento ai cereali, alle olive, all'uva posti nel frantoio o
frantoio; chi lavora alla frangitura delle olive. -anche: padrone o gestore di
sm. macchina che serve per frangere olive o frutta, cereali o altri prodotti agricoli
di una vasca metallica di ritegno delle olive, di pale rimescolatrici e di espulsione
scricchiolando. viani, 19-92: quante olive aveva tritolato la ruota del frantoio,
si svolge l'operazione della frangitura delle olive o di altri prodotti agricoli.
, 1-1- 345: brucate l'olive, si portano al frantoio, dove sono
. -franto, spremuto (le olive). deledda, ii-29: andava
, con una pala di legno, le olive frantumate dalla ruota. -tagliato
, in par tic., delle olive). targioni tozzetti, 12-4-301:
... risguarda la sola frantura dell'olive. lastri, iv-22: gli
. piovene, 5-413: certe squisite olive grosse come polpette, aperte, private
le ciliege, le giuggiole, le olive, le susine). -frutta con
e con loro / sicione fruttifera d'olive. targioni tozzetti, 12-12-231: con piccolo
mele cotogne e mele dolci, od olive in solcio, o midolla di pane nell'
i-26: nell'orto accanto c'erano delle olive per terra, e le gazze venivano
* il frantoio ', quando schiaccia le olive per far l'olio. alvaro,
cui siano intagliati globetti, girelline, olive o altro simile. idem, ii-465:
anche di fili metallici usata per spremere olive, frutti oleosi; fiscolo. -anche
408: quando la pasta [di olive infrante] è fatta, la si caccia
, simile alla gabbia per spremere le olive, usato per schiacciare varie specie di
2. disus. piccola gabbia per le olive, in cui si mette la sansa
più piccole un terzo di quelle delle olive, dette per questo gabbiuzzi. lastri
essere superiore del doppio alle gabbie delle olive. = dimin. di gabbia
meridionale, soprattutto per la raccolta delle olive (e non è regolato dal codice
, di galletto1, per la forma delle olive che richiama quella dei testicoli del gallo
, i-64: o nel cader le pingui olive / ammaccate si giacciono; o per
mando ij giarette di tappani e limoni e olive, farete d'averli; dette giarre
vimini, usato per la raccolta delle olive. 7. disus. specie particolare
: faggi, pini, ginevri, olive, allori, / virgulti, sterpi o
di giornata, di fichi, d'olive. g. raimondi, 3-154: si
nostra più nobile brigata, / con pacifiche olive, e servi, e paggi;
le macine, osservando la qualità delle olive con una grande sicurezza di giudice.
andare a raccogliere una sola di quelle olive che andranno perdute fra mezz'ora, per
gli mantiene e fa fare loro molte olive. lastri, i-144: intendo per governo
: nell'orto accanto c'erano delle olive per terra, e le gazze venivano a
usata nell'industria olearia per impastare le olive macinate e per preparare meglio la pasta
frutti (come uva, datteri, olive, ribes, ecc.) in modo
: sempre, quando tu cogli le olive, / guarda quelle che son cative.
occhi. piovene, 5-413: certe squisite olive grosse come polpette, aperte, private
, 1-5-38: sono ancora dominate [le olive] dai vermi che le guastano,
ramusio, i-278: non hanno olio di olive, ma di una sorte che chiamano
: distendonsi poi che son colte [le olive] nelle case, ne'granai fin
. durante, 2-316: colgonsi [le olive] il verno nel mese di novembre
incossero le viti. ghiacci da incuocere le olive. il freddo ha incotto perfino le
privano alcuni frutti o semi (come le olive e i lupini) delle sostanze astringenti
amari e non commestibili: per le olive verdi essa consiste nell'immersione per più
e in successivi lavaggi; per le olive nere il procedimento può consistere anche nell'
(un frutto, in partic. le olive). baldini, 4-229:
ranno] in macera venticinque libre d'olive, per otto ore continue, o
— reso commestibile mediante l'indolcimento (olive, lupini). soderini, iii-625
soderini, iii-625: così accomodate [le olive] chiuse di sopra metterle alla corrente
reggiòle di maiolica; gesù morti e olive indolcite. viani, 10-305: la
si raccolgono i residui della torchiatura delle olive. -olio d'inferno: quello ricavato
radunano gli spurghi liquidi della frangitura dell'olive per raccogliere col riposo quella parte d'
potevi vedere... un mucchietto di olive nere infornate. 2. per
-in partic.: frangere (le olive). cavalca [crusca] '
.: franto, spremuto, macinato (olive, uva, legumi, cereali,
infrantoiata, sf. disus. quantità di olive che viene infranta in una volta nel
si svolge l'operazione della frangitura delle olive o di altri prodotti agricoli.
. disus. spremitura, frangitura (delle olive o di altri frutti o cereali)
savonarola, iv-358: stavano queste olive apresso al becco degli infusorii, che
5. agric. porre le olive macinate nel fiscolo (v. fiscolo
de'medici, 5-12: quando [le olive] sono state in caldo / che
, 1-2-254: così macinate [le olive] s'ingabbiano, mettendone non più che
modo di frangere, ingabbiare e stringere le olive o le sanse. gherardini [
: * ingabbiare ', mettere le olive infrante nella gabbia per istrignerle; la qual
sprona / da l'inventrice de le prime olive. boccaccio, dee., 8-9
delle palme, mori celsi, pistacchi, olive ed altri frutti, li quali sono
: è ottimo tempo a corle [le olive] quando cominciano a innerire.
2. pregno d'olio (le olive mature). vettori, 165:
. processo di accumulazione dell'olio nelle olive. inolmare, intr. con
suo cadavere. pea, 7-138: le olive, il pane e il vino..
ci metti dentro un po'troppo d'olive, intralciasi. 2. per estens
della maturazione (l'uva, le olive, ecc.). -per estens.
paoletti, 1-1-344: quando l'olive avran cominciato ad invaiare, e che
inizio della maturazione (l'uva, le olive). -per estens.:
in partic. dell'uva e delle olive, che si manifesta con un cambiamento di
. invaiare (l'uva, le olive). \ magazzini, 48:
antonomasia. inventrice delvolivo o delle prime olive: atena, minerva. petrarca,
/ da l'inventrice de le prime olive. l. martelli, 1-43: alto
. botta, 8-60: le cadute olive, ritrovandosi tra l'ombra e l'
basta che il vento gli butti giù tre olive, 'un finiscin più di piange
i quali nascono le orbachelle, simili all'olive, ma minori, verdi prima,
degli operai, assisteva alla lavorazione delle olive. cassola, 4- 44:
; lazzeruola. messisbugo, lxvi-1-269: olive, persiche, fichi freschi e secchi
toscani, 207: il leccio non fa olive. 4. dimin. leccétto
stender sotto gli alberi per raccogliere le olive. -telo di lino usato per avvolgere
per togliere i noccioli da ciliege o da olive. = comp. dall'imp
soderini, iii-619: [delle olive] ebbero gli antichi in stima
acqua piovana, latte caprino e liquido d'olive spremute, sangue di grappoli. e
i-35: il cui liquore [delle olive] è non solo utilissimo a l'
lampada sepolcrale. palazzeschi, 1-126: le olive sono tutte nere e grasse che a
: non cavasi [l'olio] dall'olive con liscature di mano piacevole, ma
loca l'opera sua a rassettare l'olive. -locare se stesso, le
sia bene lasciarle stare [le olive], quando sono stagionate, molto
olio o il vino che cola dalle olive o dalle vinacce passa nel ricettacolo.
in tavola gli antipasti; uova, olive e conchigliette con dentro un ripieno di
mettono dentro in macera venticinque libre di olive per otto ore continue o al più per
., 5-19: ciascun monte [di olive] si divida in sei parti e
in farina i cereali o per frantumare olive, semi oleosi o altre derrate varie
, iii-662: si pongono quante olive stagionate e preparate come s'è
a macinazione o a frantumazione cereali, olive, semi oleosi, caffè o altre derrate
sol modo potrà schifarsi, cioè se le olive, subito recate dai campi, saranno
alla lesta. 2. quantità di olive sufficienti per una spremitura o di olio
, 1-1-356: se ne prendano [dell'olive] due macinate, che sono 24
tre parti eguali. -spremitura delle olive. targioni pozzetti, 12-1-331: si
. mulino per cereali; frantoio per olive. -in senso generico: attrezzo o impianto
usarsi solamente alla terza macinatura [delle olive]. -riduzione in polvere dei
mugnaio. 2. spremitura delle olive. macinèlla, sf. piccola macina
causata dal glolodes pomigena; maculatura delle olive: lebbra dell'olivo; maculatura del tabacco
« indolcisci quanto più puoi, di olive cascherecce. quinci le olive anche buone
puoi, di olive cascherecce. quinci le olive anche buone, da cui non possa
: in tempo sereno voglionsi [le olive] spiccare a mane, e, colte
uomini di maggese, di rimonda d'olive. dessi, 3-151: era un campo
/ passato il tempo de le negre olive. tanara, 5: l'allodola per
agric. ant. di varietà di olive più grosse delle comuni. landino
[plinio], 15-3: quelle [olive] che si chiaman reggie, da
, 1455: io ceno con le olive, / mangio radicchio e leggiere malve
latte di capra, una manciata di olive secche erano i nostri cibi. pratolini
che, nel lavorare e stringer l'olive, neppure una stilla d'olio si
... lucidi e neri come olive al forno, parevano gente che si
loca l'opera sua a rassettare l'olive. oriani, x-1-147: mi tuffavo nei
costui sei seppero i fiorentini, messi quasi olive nel torchio con modi da disgradarne ogni
più calda regione... e le olive più presto vi si avvicinino a maturanza
arici, i-64: per terra [le olive] schizzano l'olio, a vili
melgranate e melcotogne bone, mandole et olive grosse bonissime. mattioli [dioscoride]
. latti, 2-6-23: ascoli diede olive così grosse / che rassembravan ova di gallina
alcuni invece altresì di defruto per conditure d'olive. tommaseo [s. v.
melgranate e melcotogne bone, mandole et olive grosse bonissime. libro di esperimenti di
sono infinite possessioni di datteri, d'olive e di melangole. b. davanzali,
quasi diavolesco con la coda tra le olive e il melauro. = comp
] averà preso cattivo odore, macininsi olive verdi senz'osso e mettivinsi dentro.
, un pizzico di sale e le olive secche di cui era seminato il terreno
dell'albicocca, della pesca, dell'olive, ecc.) racchiuso nel nocciolo
nel nocciolo di pesche, albicocche, olive, ecc.; mandorla. palladio
levi, 3-176: andavo a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i piselli
andavo a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i piselli, finiti i piselli
che indicano il prognostico della raccolta delle olive che può aversi secondo il tempo della
alcuni frutti, in partic. delle olive. lastri, iv-127: il verme
cagione. aretino, v-1-357: se l'olive che m'avete mandate fussero di minore
). soderini, iii-619: delle olive ebbero gli antichi in stima le pausie
tecniche aggiornate, specialmente nella frantumazione delle olive). iacopone, 1-201:
; nella molitura dei cereali e delle olive con la funzione di frantoio; nell'
farina di cereali, di frangitura delle olive o, anche, di preparazione di paste
2-312: quando già si scolorano le olive pausee, prima che diventino molli,
laonde in un medesimo tempo è abbondanza d'olive e d'api, ma non di
oleifìci serve a separare dalle foglie le olive raccolte col sistema della brucatura; è
monda del riso o al mondatoio delle olive. crescertzi volgar., 3-15
impennati nel traballamento delle loro bisacce d'olive monumentalmente alte sulla fuggente curva liscia della
, sf. prodotto di scarto delle olive che si ricava dalla lavorazione dell'olio
cia. -liquido che trasuda dalle olive appena colte e non ancora sottoposte a
altro che quell'acqua che fanno le olive colte nel monte dove si pongono prima
e degli altri residui della lavorazione delle olive nella concimaia. = cfr.
con macchie grigie; è dannosissima alle olive, all'interno delle quali le femmine depongono
aceto: drosofila. -moscerino delle olive: piccolo dittero (lasioptera berlesiana)
le cui larve, installate nella polpa delle olive, ne provocano l'appassimento e la
delicati riflessi umidi delle mostarde e delle olive. — con uso improprio:
mostra. lalli, 7-167: l'olive sue, che fan per tutto /
tozzetti, 12-1-330: si rivoltano [le olive] ogni giorno con una pala di
3. operaio addetto alla macinazione delle olive; padrone o gestore di un frantoio per
; padrone o gestore di un frantoio per olive. tecchi, 13-19: mentre la
alla grande mola di pietra frangendo le olive e dalla colonna del torchio cadevano, come
ecc.), per frangere le olive (mulino per olive o da olio,
per frangere le olive (mulino per olive o da olio, con funzione di
g. acosta], 87: le olive e olivari sono parimenti riusciti bene nell'
passare sotto la macine ritta da frantoio d'olive o da vallonea il seme colla sua
, in par- tic., le olive o, anche, come medicamento; salamoia
dal bel musetto / continua a raccogliere olive. -volto affilato e appuntito.
a riposarci. -mutare vacqua alle olive: orinare. gargiolli, 215:
addetto alle operazioni complementari della frangitura delle olive. = etimo incerto; voce registr
più pregiate o per la produzione di olive nere da olio; merlina.
uscito nei campi, guardava i grappoli delle olive neonate. 2. istituito
vicinano 11 mare, e neppure dalle olive, ma dalle bacche degli oleastri.
biancastri. paoletti, 1-1-342: l'olive allora sogliono essere tra 'l verde biancastro e
qua e là, come manciate di olive mature. -in relazione con un
. dessi, 3-141: quando le olive cominciano a nereggiare tra le foglie, e
cipero] le radici nerigne simili alle olive. c. durante, 2-422: [
neviane. soderini, iii-619: [delle olive] ebbero gli antichi in stima le
del bene, 2-313: le bacche d'olive 'pausee 'o delle '
, capperi, filetti di acciughe e olive nere (con riferimento alla preparazione di
come pesche, ciliege, albicocche, olive, mandorle, ecc.), contenente
. paoletti, 1-358: nel macinare l'olive nella maniera da me proposta, un
lento moto, / monte che da l'olive il nome prende. c. ridolfi
nucleo encefalico). -nuclei accessori delle olive (o iuxtaolivari o paraolivari):
più nuovo ha miglior sapore e quello delle olive verdi è più sano. b.
piovana, latte caprino e liquido d'olive spremute, sangue di grappoli. e
a màlia. tecchi, 2-89: olive grosse, olive piccole, oblunghe, morate
tecchi, 2-89: olive grosse, olive piccole, oblunghe, morate o brunite
miei. giuliani, ii-265: l'olive, al mio occhio, temo saranno
biochim. enzima presente nella polpa delle olive, al quale sarebbe dovuta la fermentazione
sf. chim. antociano presente nelle olive. = voce dotta, comp.
. operaio addetto a un frantoio di olive. cagliaritano, 103: * oliandolo
il quae. garzoni, 1-508: dalle olive fa lo oglio, onde nascono gli
extravergine d'oliva, ottenuto meccanicamente dalle olive senza essere sottoposto ad alcun trattamento
e onfacio, in quanto ottenuto da olive non ancora completamente maturate, o olio
. liquido ricavato per lo più dalle olive mature, adoperato dalla chiesa nell'ammi-
xxxvii-133: sempre quando tu cogli le olive / guarda quelle che son cative. testi
che mandato mi avete, de le olive spagnuole confettate in succhio di limoni e
possino in mancanza di marroni estrarre olive orfane, cioè olive grosse da
di marroni estrarre olive orfane, cioè olive grosse da indolcire. leggi di
18-14): le cicaglie cantan per l'olive. boiardo, 2-i5-55: ritrovarai sopra
a l'ombra sospirata / di pacifiche olive / il tuo popol divoto. parini,
: prese in una sua sportella pane e olive simbolo di pace, di vittoria e di
, sì corno noi facemo de le olive la domenica de palme. dante, purg
] e ricevuto con le palme ed olive e con canti e con gran processione.
viole sacre, verdi erbe e pallide olive / oggi ti pon licida su l'
. -domenica dell'oliva o delle olive: quella che precede la domenica di
delli otto, che fu la domenica delle olive, a messa. -riconoscimento, premio
sistema nervoso aventi forma ellittica. - olive accessorie o nuclei accessori delle olive: pa-
- olive accessorie o nuclei accessori delle olive: pa- raolive. -oliva bulbare o
bacchette. milizia, iii-244: 'olive ': ornamento di architettura, consistente
colore. pavese, 10-164: le olive del tuo sguardo / addolciscono il mare
11. locuz. cadere, cascare le olive nel paniere: accadere, capitare a
quasi accenna quello stesso [che le olive siano da cogliere in dicembre] un
sm. locale adibito alla conservazione delle olive prima della molitura. = deriv
), sm. venditore ambulante di olive. pasolini, 101: passavano
tardive e con acini a forma d'olive, coltivate in meridione. 4.
e, anche, alla raccolta delle olive. = deriv. da olivicoltura
, sf. disus. frantoio per olive. -anche: luogo o edificio in cui
si svolge l'operazione della frangitura delle olive. fr. martini, i-342
per il class, olivarius 'da olive '(nell'espressione molae olivariae 'macine
(nell'espressione molae olivariae 'macine da olive, frantoio ').
olivifero, agg. letter. che produce olive (un luogo); carico di
(un luogo); carico di olive (un ramo). alfieri,
forma ovale, simile a quella delle olive. = voce dotta, deriv.
il 95 % della produzione mondiale di olive); si presenta sotto forma di albero
della chioma. olivo moreaio: con olive un poco più grosse. coreggiolo: foglia
quello che si ricava dalla spremitura delle olive non ancora mature (ed è adoperato
è l'olio crudo, zioè facto di olive immature, dicto onfacino. ricettario fiorentino
lo olio, che si cava dalle olive immature, il quale chiamano omphacino,
[olio] che si fa delle olive immature, chiamato omphacino, ha tanto in
malamente le piante, e si hanno olive immature, delle quali non è ancora
bianche viole sacre, verdi erbe e pallide olive / oggi ti pon licida su l'
: chi non le vorrà [le olive] oprar per mangiare, ne potrà far
di genova, noci di sorrento, olive di spagna, opulentato di rossi d'
dai quali nascono le orbachelle simili all'olive, ma minori, verdi prima e
padula, 407: vendono le [olive] bianche, e massime gli olivoni
bene, 2-313: le bacche d'olive pausee e delle orchite... s'
ovale. soderini, iii-619: delle olive ebbero gli antichi in stima le pausie
moto, / monte che da l'olive il nome prende, / monte per sacra
padula, 407: si raccattano le olive e parte s'insalano, parte
vengono a desco alla chiamata di olive origanate. = deriv. da
fronte / de le sue bianche e verdi olive ornava. v. colonna, 1-163
che è segno dover esser abondanza di olive se quando l'albero di esse espedisce
tosso grande e più grosso di quello delle olive. alamanni, 5-3-454: or si
l'olio] cattivo odore, macininsi olive verdi senza osso e mettavinsi dentro.
, porcelli, crape alle diete olive. luna [s. v. brina
dove si piantano [gli ovoli d'olive] ritiene anch'esso il nome di
ungervi con oglio, che si spreme da olive pacifiche, che nodrisse le lampe e
padronati che fanno separare le qualità [di olive] più tardive e con questo fanno
plebe. verga, i-20: -le olive non sono nostre! -ma non sono nemmeno
are. lamberti, 234: olive ve ne sono pochissime: e queste né
avezza a l'ombra de le pafie olive / languire e venir meno / a bella
nereggiavano qua e là, come manciate di olive mature. 2. piccola bacca
] e ricevuto con le palme ed olive e con canti e con gran processione.
202: liquor di quelle due feconde olive, /... / tu le
e colla paletta in mano mette le olive sotto il passaggio della macina: il
targioni tozzetti, 12-1-331: il pastone dell'olive macinate si mette nelle gabbie, che
, le salse, i capperi, le olive, i pistacchi, le zenzoverate e
, porci, porcelli, crape alle diete olive...; reservato se fosse
d'una forma ancor nascon le grasse / olive orcade, radi e pausie da le
: scegli, spiccate a mano, le olive pausee o regie, senza macchia,
: né d'una stessa foggia escon le olive: / orchidi l'une e radie
pecchia (il guscio o la buccia delle olive). gariolli, 133: in
tose. sostanza ricavata dalla buccia delle olive opportunamente tritate e frullate, e usata
: 'pecchione': peluria o buccia delle olive frullinata e strizzata da cui si fanno formelle
303: è opinione che non solo le olive, ma che si potrebbe conservare
: vi sono certi alberi che producono olive, però di tristo odore e di sapor
-scherz. pelliccia del caviale, delle olive: opera letteraria che per l'infimo
rivale toga da'pesci salati e pelliccia delle olive. loredano, 2-329: i poeti
: la stanza dove si mettono [le olive], debba esser mattonata e che
. v. lancellotti, 240: olive in porcellana, uva pergolese con salviette sotto
roseo, iii-262: se vi son olive, schiantesene qualche rama dalle piante di
ci metti dentro un po'troppo d'olive, intralciasi. 6. bot
di peverata, capretto arrosto, limoni e olive.
-nei torchi per l'uva e per le olive, la piattaforma metallica, fornita di
quale gira la macina nei frantoi per olive; pila, pilone. targioni
macina verticale che serve a frangere le olive. malagoli, 292: 'piatto': lastra
cura le erbe della barbicala perché le olive cadute non ci si nascondano dentro a
302: altri per non spezzarle [le olive] le spaccano o piccano alquanto,
pendono come i correggioli; fanno le olive piccinine. carducci, ii-2-313: hanno
, 2-312: quando già si scolorano le olive pausee, prima che diventino molli,
di spagna, hanno pigliato, eccetto le olive. soderini, i-369: desiderano le
della sapienza antica. -frantoio per olive. s. gregorio magno volgar.
18): imperiò che in le olive de lo monester era alquante olive, comandò
le olive de lo monester era alquante olive, comandò che fusem coglie e mise
-in partic.: quantità di olive immesse in una sola volta nel frantoio
agrario toscano, ix-375: la frantura delle olive qui in catignano si fa a pilate
tozzetti, 12-1-330: si frangono [le olive] in un pilone o piatto di
pinzuti. lastri, iv-40: le [olive] correggiole, frattoie, infrantole,
tremolenta. romoli, 300: se le olive sieno inghiottite verdi inanzi che sien conciate
, 3-176: andavo a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i piselli,
a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i piselli, finiti i piselli
mandorle, finite le mandorle ricominciavano le olive. -in espressioni comparative, per
ebbri di coccole di ginepro e d'olive, pettirossi, calenzuoli, pispole e pispoloni
ebbri di coccole di ginepro e d'olive, pettirossi, calenzuoli, pispole e pispoloni
-in partic.: frantoio per le olive. zonca, 31: questa presente
con salsa di pomodoro, origano, olive, ecc. (un piatto; anche
. viant, 19-92: quante olive aveva tritolato la ruota del frantoio,
alla grande mola di pietra frangendo le olive. -non sconvolto da guerre,
vittorioso plaustro, / di lauri, olive e palme redimito. f. f.
bandello, 4-23 (ii-772): le olive spagnuole confettate in succhio di limoni.
riquadrati, intagliateli poscia a guisa di grosse olive o nocciuolette o mandorle; passateli in
: grossi panieri di frutta, d'olive, di pomidori, di peperoni. d'
porci, porcelli, crape alle diete olive... alla pena de tari dui
sono porrette, cipolle, agli, olive mature e datteri. 2.
moto, / monte che da l'olive il nome prende, / mentre per sacra
: unguanno che gli ulivi han fatto le olive, bisogna sgravarli (alleggerirli del seccume
ebbri di coccole di ginepro e d'olive, pettirossi, calenzuoli, pispole e pispoloni
299: nello star così ammontanate [le olive] da se stesse dan fuori olio
dell'olio di due o di tre olive. tommaseo [s. v. j
bonafè, xxxvii-125: se tu voy piantare olive / che ben se prendano e stiano
usata per l'estrazione dell'olio dalle olive ridotte in pasta o dai semi oleosi.
il lavoro fatto. -macinare le olive nel frantoio. -stampare col torchio tipografico
per la spremitura dell'uva o delle olive). cattaneo, i-2-405: tutti
, della semina, della pressura delle olive. -per simil. assedio.
, quando li arbori e ìncite de olive averanno fructo, persona niuna ausa..
, porci, porcelli, crape alle diete olive. giacomo soranzo, lii-6-150: il
. -non aveva mai veduto macinare le olive? -e cominciò a figurar l'opera
/ da l'inventrice de le prime olive, / cné non bolle la polver d'
delli otto, che fu la domenica delle olive, a messa, e vi
pendono come i correggioli; fanno le olive piccinine. 4. locuz.
olio, acciughe sottosale, capperi, olive nere, pomodori, aglio e peperoncino (
: nel 1552 in quadragesima lo regalò d'olive, malvagia e rebolla, cose al
: que st'anno delle olive c'è scarsità, al nostro parere;
usata anticamente per la frangitura delle olive. soderini, iii-670: gli
colore e nella quantità simile agli ossi delle olive. narrasi... ch'essendo
conto, poiché, oltre che le loro olive dàn qualche frutto dell'olio che se
per ammorbidire e addolcire la polpa delle olive. crusca [s. v.
-per estens. liquido che trasuda dalle olive ammassate nel frantoio e non ancora sottoposte
. viani, 19-82: quante olive aveva tritolato la ruota del frantoio,
soderini, iii-676: altri le [olive] acciaccano o con una canna tagliente
retto. ganti, 1-ii-134: le olive debbono essere mature per metterle al torchio
s'indugiano fino a marzo quelle [olive] che son callose e resistono au'umidità
soderini, iii-619: ebbero [delle olive] gli antichi in stima le pausie,
, e più belle le fa le olive. quelle grosse sono più frali, cascano
, e cocendosi le cimette delli rami d'olive in acqua o vino; e quella
: questa salamoia assicura la conservazione delle olive e ne rialza il gusto.
184: in quadragesima lo regalò d'olive, malvagia e rebolla, cose al ghiotto
ricerca di frutti di piccole dimensioni (olive, grappolini d'uva), rimasti sulle
(il guscio o la buccia delle olive). con una padella si ricatta
. ettori, 169: queste [olive]... non sono si buone
uomini di maggese, di rimonda d'olive, di prezzi di derrate. pirandello
, con una pala di legno, le olive frantumate dalla ruota. -cambiare
a base di cavolfiori, acciughe, olive nere e capperi, caratteristica del cenone
era troppo dura per lavorarla, le olive cominciavano a rinsecchire sugli alberi assetati.
. sottoporre a un'ulteriore spremitura le olive. palladio volgar., 1-20:
unguanno che gli ulivi han fatto le olive, bisogna sgravarli (alleggerirli del seccume)
chiuse nelle stanze all'umido, le olive muffano, e l'olio viene sapiente
] che non ne hanno fatte [di olive] si rischiarano col pennato da'seccumi
o dei residui della prima spremitura delle olive per ottenerne un prodotto cu seconda qualità
chiuse nelle stanze all'umido, le olive muffano e l'olio viene saiente;
se molto si tardano a macinare queste olive sien rivoltate qualche voltà acciò non si
ramusio, cii-i-61: per mangiar molte olive, noci e altri cibi grossi e
rame, facevano gran vegetazione, ma olive poche; in terre più magre, syem-
. romoli, 300: se le olive sieno inghiottite verdi manzi che sien conciate
meccanismo. 2. schiacciare olive; pigiare uva. - anche assol.
. romoli, 303: cogliansi le olive verdi in tempo della ven- demia e
e nella quantità simile agli ossi delle olive... essendo intenerito in acqua,
e il frutto lunghetto simile ai noccioli delle olive. 0. targioni tozzetti,
in partic. le castagne e le olive) rimasti a terra o dimenticati dopo la
('granellare', dicono in versilia) l'olive, tanto per guadagnarmi qualche condita.
piangere: si sciolse la sacca delle olive, la buttò sull'erba. f
venir co'loro saccherelli / pieni d'olive. verga, i-324: in tal
quando è nella sala dove si raunano le olive, colle pale di legno s'ammucchiano
di alcuni generi alimentari (pesce, olive, formaggi) e anche nella concia
romoli, 300: se delle verdi [olive] concie con la sua salamora piste
romoli, lxvi-1-390: mettansi [le olive] nel vaso dove han da stare
gelatina, lingua salmistrata con contorno di olive nere e gambi di spinaci in aceto
giuliani, ii-234: quest'anno delle olive c'è scarsità, al -salvo bisogno
sf. il residuo della spremitura delle olive, costituito dai noccioli, dalle bucce e
inculte e l'amorca o sansa delle olive spremute. jovine, 3-22: nei trappeti
vegetale della terza lavorazione o torchiatura delle olive. targioni tozzetti, 12-6-59:
, 2-20: si incomincia a mettere l'olive in caldo chi vuole olio dolce,
calda lo fa sappiente, massime quando l'olive sono secche. trinci, 1-149:
chiuse nelle stanze all'umido, le olive muffano e l'olio viene sapiente.
la materia saponacea delle totalmente immature [olive] atta per la fabbrica dei saponi
saraceno: varietà di olivo che produce olive nere ed è di grandi dimensioni, con
se molto si tardano a macinarsi queste olive sien rivoltate qualche volta acciò non si
264: chi tagliasse arbori domestichi overo olive o scorticasse o scappasse o disradicasse,
civetta e per ennacchio un ramosciel d'olive, indosso una corazza a antica,
arici, i-64: nel cader le pingui olive / ammaccate si giacciono: o per
224: fo sciactato del ditto fleto l'olive. ibidem, 238:
senza sale. pea, 7-622: olive sotto sale in barili o marinate con l'
piangere: si sciolse la sacca delle olive, la buttò sull'erba.
si lato volgare, 4-48: le olive acquatiche scortica lo stomaco meraviglie, veduto avete
compenso c'è crema di marroni, olive nere, un vasetto di salsins o scorzobianca
tecn. macchina per la raccolta delle olive che, per mezzo di un braccio
. -in partic.: raccolta delle olive (o, anche, di altri frutti
cui si riscaldano con acqua bollente le olive per la frangitura o la sansa per
chenon si scotino; a una ventaia le olive cascano acerbe. deledda, i-672:
degli anni sdegnati senza dame una delle olive. 6. locuz. fare
, come uva secca, fichi secchi, olive ed altro. = nome d'azione
che non ne hanno fatte [di olive] si rischiarano col pennato da'seccumi.
laseminagione, la vendemmia, la bacchiatura delle olive. tarchetti, 6-ii-75: era nell'
che costituisce lo scarto della spremitura delle olive (e, anche, il locale
'sentina': la parte acquosa che si traggedalle olive unitamente all'olio, e in cui polio
, ii-399: si lasciano ammontinate [le olive] chevengano un pochino a riscaldare, perché
. soderini, iii-619: ebbero [delle olive] gli antichi in stima le pausie
. intorno intorno guastava lo paiese, olive, vigne, amori fruttevili; serrano
solito nostro entrammo in un bosco di olive, vicino al eguale correva un fiumicello
macchina usata per separare dalle foglie le olive prima della frangitura. = comp.
una persona a qualcuno per togabbia delle olive. sfuriate, ma poi si riaccascia
o tipico (in partic. le olive). landino [plinio]
: in italia sono migliori quelle [olive] della marca d'ancona e le sidicine
gemebondo languore del serrucho, le olive, le patate fritte sul piattino accompagnativo
dove prima fiorivano le viti fertili e le olive feconde, ora fioriscano le lembrusche silvestri
boni, 67: snocciolate le olive a spirale e avvolgetele in una fettina
un condimento. tecchi, 2-89: olive grosse, olive piccole, oblunghe, morate
tecchi, 2-89: olive grosse, olive piccole, oblunghe, morate o brunite
e spezie usata per la conservazione di olive, frutta, ecc. bencivenni [
tiella in solcio buca. come l'olive o come le noci che s'hanno a
. 3. tipo di frantoio per olive. il 'trapeto', il trapeto più
solina1, sf. ant. frantoio per olive. soderini, iii-670: gli
fare bandire le iardine, vignie, olive e seminate sopto pena de tari dui.
pozzetti, 12-1-330: si pongono [le olive] poi distese in terrazzo (che
funicella... sopportava la sacca delle olive raccolte. 5. sostenere
di pesco. roseo, iii-148: le olive son di lor natura di diffidi digestione
non si scorino; a una ventaia le olive cascano acerbe. gozzano, ii-572:
(il guscio o la buccia delle olive). -dì sostanza (con
olio, ottenuto da piccole partite di olive, prima che venga ritirato dal proprietario
persona intrasse sopto la àere de le olive quando hanno fructo in terra e calcigiando le
quando hanno fructo in terra e calcigiando le olive, per omne volta cascarà alla piana
possa fare bandire la iardina, vignie, olive e seminate, sopto pena de tari
alcuno intro le chesure overo possessiuni de olive de anni vinti in socto.
: altri, per non spezzarle [le olive], le spaccano o piccano alquanto
varano, 1-172: i liquor di pingui olive accensi / foco nudrian, che smorta
: la morca è la feccia dell'olive spremute: la quale, cotta in un
la mentina. -macinare le olive. lorenzi, 1-31: vorrei dir
e comincia a spiluzzicare pane o formaggio o olive o peperoncini. 2.
cose. romoli, 303: cogliansi le olive verdi in tempo della ven- demia e
): impiegato per la torchiatura delle olive. palladio volgar., 1-20:
143: la morca è la feccia dell'olive spremute. n. franco, 3-119
, delle mandorle, delle castagne, delle olive e di frutti simili.
cura le erbe della barbicala perché le olive cadute non ci si nascondano dentro a marcire
lo più carciofini, prosciutto cotto, olive e funghi) distribuiti sui quattro quarti della
è nella sala, dove si raunano le olive, colle pale di gno s'
dotato di apposite strutture per stendere le olive destinate al frantoio. s. palma
'stenditoio': stanza dove si stendon le olive. 4. nelle concerie,
,... che produceva le olive più grosse da poterle vendere,..
, e più belle le fa le olive. 2. dividere in tre
di aspettare... che l'olive sieno stramature. = comp.
farfugliare. pea, 7-138: le olive, il pane e il vino di cui
movimento letterario svilup bondanza delle olive era quell'anno straordinaria. straordinari
10-115: l'oste ti fa strapagare le olive. spandugino, 12. mus
-in senso concreto: quantità di olive che è possibile spremere in un'unica
vino dalle vinacce, l'olio dalle olive, il succo dalle erbe; pressa
una stanga, usata per la spremitura delle olive (e anche il frantoio).
, 2-316: col- gonsi [le olive] il verno del mese di novembre e
rame, facevano gran vegetazione, ma olive poche; in terre più magre, s'
giuliani, ii-206: quest'anno l'olive hanno preso bene l'olio; qùel freddo
offriva la valva. -spremere le olive o altri semi oleosi; estrarne l'
mano a mano che c'è delle olive a strizzare. -torcere panni lavati
tose. frantoio per la spremitura delle olive; torchio per l'uva. giuliani
è nella sala, dove si raunano le olive, colle pale di legno s'ammucchiano
. tose. torchio per spremere uva e olive. viani, 14-2j1: al
, xxxvii-133: po li meri le olive in su una stora. crescenzi volgar.
pozzetti, 12-1330: si pongono [le olive] poi distese in terrazzo..
pel molto secco, erano [le olive] troppo suzze. -privo di
mondi delle scorie più leggere; rivoltare le olive, tenendole sollevate e scuotendole per arieggiarle
: alcuni appreo- vano che elle [olive] vi si debbano tenere sopra sospesi graticci
per altro tagliuzzano, e meschiano colle olive schiacciate, porro tosareccio e ruta,
o madreporici; poi di terebre, di olive, di pinne dal serico bisso,
bisceglie quali faranno ramaglie de arbori de olive et termiti. = voce di
cecchi, 13-108: olivo moreaio: con olive un poco più grosse. coreggiolo:
. chi si occupa della torchiatura delle olive o dell'uva. sederini, iii-668
il torchio, spremere con il torchio olive o vinacce. - anche asso!.
delizia. -ottenere dalla spremitura di olive, semi, vinacce, ecc.
, agg. ottenuto mediante spremitura di olive, di vinacce, ecc. con il
, per mezzo del torchio, di olive, uva, ecc. (e anche
. piccolo torchio per la spremitura delle olive.
.: quella usata per la spremitura di olive, semi, vinacce, ecc.
del torchio. galanti, 1-ii-134: le olive debbono essere mature per metterle al torchio
partic. usato per la spremitura delle olive. scala dei claustrali, 422:
. ant. torchio per la spremitura di olive, vinacce, ecc. - anche
4. region. spremitura delle olive compiuta per mezzo del torchio.
. torchio usato per la spremitura delle olive, delle vinacce, ecc. bibbia
e dial. spremere con il torchio olive, vinacce, ecc. -anche: ottenere
. -anche: ottenere dalla spremitura di olive, vinacce, ecc. matazone
pressa usata per spremere l'olio dalle olive, il mosto dall'uva o il vino
pone la bruscola per la spremitura delle olive. giuliani, i-411: presso
calda, più o meno, secondo le olive, e poi si inocchiano (s'
ogni occhio della bruscola, sei sacca d'olive. = voce di area lucch
di tosare le lane, raccolgono le olive quando sono naturalmente cadute: invece di
impennati nel traballamento delle loro bisacce d'olive monumentalmente alte sulla fuggente curva liscia della
del bene, 2-314: riversarle [le olive] in una conca e con una
, sf.). torchio per le olive, frantoio (e anche l'edificio
complementari inerenti all'estrazione dell'olio delle olive ovvero da mesi (sesamo, arachide,
esegue il carico e lo scarico delle olive o dei semi; carica le olive sui
delle olive o dei semi; carica le olive sui frantoi; trasporta la poltiglia molita
) dall'uva, l'olio dalle olive, un succo da vari frutti,
degli operai, assisteva alla lavorazione delle olive e, con le sue stesse mani,
ci metti dentro un po'troppo d'olive, intralciasi. d'annunzio, i-18:
tellini con suppe, limoni trinciati e olive. gozzi, 1-iii-56: credea.
: porta [il giusto] del trionfo olive / e nell'eterna { dace sempre
: vi sono certi alberi che producono olive, però di tristo odore e di sapor
ecc. - anche: frangere le olive. gemelli careri, 1-vi-81:
ben fina, nani, 19-92: quante olive aveva tritolato la ruota del frantoio,
invece altresì di defruto per conditure d'olive: alle quali in vero io la tengo
modo potrà schifarsi, cioè se le olive, subito recate dai campi, saranno macinate
, / ove i liquor di pingui olive accensi / foco nudrian, che smorta luce
pea, 7-138: • unque le olive, il pane e il vino di cui
parimente dicendo 'olio'intendiamo quello dell'olive, come che per la grandissima utilità
, lingua sal- mistrata con contorno di olive nere e gambi di spinacci in aceto
inizio della maturazione (l'uva, le olive, ecc.); invaiare.
, 1792: 'vaiare': l'annerire delle olive maturandosi. tommaseo [s. v
. (vaiéggio). invaiare (le olive, l'uva). botta
(in partic. l'uva, le olive, alcuni tipi di susine) nel
disus. invaiare (l'uva, le olive, ecc.).
ant. invaiato (l'uva, le olive). palladio volgar, 12-4
paste a qualche uso, come macinare olive, noci, seme di lino, valonea
lungamente nell'arbore son lasciate [le olive], tanto migliori diventano, imperocché
vino. -contenitore impiegato nella spremitura delle olive. soderini, iii-670: gli antichi
-acqua di vegetazione:, acqua contenuta nelle olive che, successivamente alla spremitura, è
viene. aretino, v-1-357: se l'olive che m'avete mandate fussero di minore
sulla mensa: aragosta, acciughe, olive, ventresca di tonno. 2.
mele e delle pere. -verme delle olive, denominazione comune della larva dei tripaneidi
2. agric. tipo di frantoio per olive. fanfani [s. v.
vinone pugliese con sapore d'oliva; olive enormi, per antipasti e pane altrettanto
odore. galanti, 1-ii-134: le olive debbono essere mature per metterle al torchio,
, le salse, i capperi, le olive, i pistacchi, le zenzoverate e
olio in quantità, facto non de olive, ma de zerzalino; de mele et
a base di melanzane, pomodori, olive, capperi, ecc. 2
con pomodoro fresco, acciughe, cipolle, olive ecc. 3. piatto un tempo
le vongole, un casatièllo di polpi con olive nere, aglio e prezzemolo e alla
tripetidi a cui appartiene la mosca delle olive. piccola enciclopedia hoepli, 1-vi-210
dei ditteri... attacca le olive producendo gravissimi danni alla loro coltivazione.
. tecn. macchina per snocciolare frutti, olive, ecc. = nome d'
filetti d'acciuga, uova sode, olive nere e capperi. = voce fr
olivatura, sf. agricol. raccolta delle olive, in partic. effettuata a mano
180: le piccagge con coniglio e olive, le tagliatelle di semola con ragù di
originario di tale località (un cultivar di olive). corriere della sera-sette [6-viii-1998
un eccellente olio extravergine selezionando accuratamente le olive di varietà taggiasca. tagliadècibel,
di formaggio, dadini di prosciutto, olive verdi e nere, frutti di mare
pizza condita con pomodoro cipolle, acciughe, olive e capperi, tipica della riviera ligure
, pane cafone, all'olio, alle olive, e invece niente.
gastronomica tipica della provenza a base di olive tritate, capperi e aromi, usata
è un condimento provenzale a base di olive nere... un prodotto simile,
zona del frantoio in cui si depositano le olive fresche. l. asprea, 1-29