guarini, 197: o funesta saetta! oh voto infausto! / e tu che
o materia. gagnoli, vi-345: oh come mestamente all'infelice, / che
allegri e franchi. alfieri, 1-632: oh di david virtù! d'iddio 10
tasso, 8-7-447: ma dove, oh dove mi trasporta il corso / del
. parini, 470: quanti ventagli, oh dio, / ebber destino simile,
fede 'e poi 'galantuomo '. oh, filosofia delle parole! borgese,
. tasso, torrismondo, 1373: oh pur congiunte / sian nozze a nozze
breve durata. boine, i-40: oh sì! fu una festa all'arrivo quello
di burleschi episodii. panzini, iii-814: oh, tu, dolce tempo del settecento
a brandelli. alfieri, 87: oh! la roba, che l'uom mette
mentali. nievo, 353: oh sì, ne dubito assai; ma la
/ così screpolare lì dietro. / oh! lì dentro vedi una vecchia / che
gravemente. fra giordano, 1-251: oh quanta gente di ciò è corrotta,
g. m. cecchi, 18-13: oh santo dio, i'non son così
del 'talamo'è tutta distrutta, oh!... non potrà tornare a
688: rimanti, e i rei fantasmi oh non seguire; / i rei fantasmi
in questa fiamma. varano, 47: oh caos perpetuo! oh spirti avvinti in
, 47: oh caos perpetuo! oh spirti avvinti in dure / catene! oh
oh spirti avvinti in dure / catene! oh fiamme ultrici! oh inferni e bui
/ catene! oh fiamme ultrici! oh inferni e bui / regni sacri alle furie
v. franco, 244: oh quanto maledico la partita, / ch'io
. caller mole mancini, vi-1137: oh, quel fiammante vespero, e le
e forte. tommaseo, 7-259: oh il fervor della gioia celeste! / oh
oh il fervor della gioia celeste! / oh 'l brillar delle angeliche danze! /
il ciel di lor fiammelle: / oh settentrional vedovo sito, / poi che
due parole. cesarotti, ii-195: oh potess'io / la spada alzar, come
artiglieri. c. boito, iv-118: oh, quante volte son passato su quella
in sen quei due fiasconi, / oh mi viene una sete tanto grande / che
chiamò sua madre? / dimmi, oh dimmi almen l'ultimo suo fiato. c
c. e. gadda, 255: oh! le benigne ore, poi,
. alfieri, 1-401: che ascolto! oh fero / di regia possa pestilente fiato
particelle * deh, ah, oh, ih ', dove la natura stessa
/ pinzocora del terzo ordine. oimei! oh! / che m'esce il fiato
tagliai per ispirarne l'interno. oh! chi descrive la serie infinita delle fibre
, altri disinganni, altri sospetti. oh come tutti, tutti, anche i più
. idem, par., 33-83: oh abbondante grazia ond'io presunsi / ficcar
so se io possa [assicurarmene. - oh quanti fichi! 6. rammendo eseguito
. l. salviati, 19-21: oh e'mi venne ben voglia / de'fichi
foglie di fico su le sue vergogne. oh ce ne vorrebbe di molte per quest'
la tua fidanza? tasso, 13-80: oh fidanza gentil, chi dio ben cole
porre il fervore. boccaccio, viii-1-21: oh vana fidanza de'mortali, da quanti
fiducia. fra giordano, 2-105: oh a che fidanza sta altri nella carne,
g. m. cecchi, 1-ii-256: oh e'non parrà credibile / che la
dove mi troverrei io? ma, oh, io sono il bel fannonnolo! gli
fannonnolo! gli ingannati, xxi-1-210: oh traditore! vatti poi fida. d.
e per interesse. carducci, ii-9-189: oh come desidererei di dormire senza sogni;
pur veglio. ariosto, 5-60: oh dio, che disse e fece poi che
volle dimostrare. parini, vi-6: oh tiranno signore / de'miseri mortali,
signore / de'miseri mortali, / oh male, oh persuasore / orribile di mali
miseri mortali, / oh male, oh persuasore / orribile di mali, / '
. f. frugoni, 3-i-233: oh dio! perché darmi lena per soportar la
quello impero. boccaccio, vi-227: oh come fiero li tiranneggiava! / e
han di morte i fieri artigli? / oh tuoi non comprensibili consigli. g.
itali spirti unico armò; / come oh come a quest'animo / giungon soavi
vivace. guerrazzi, 6-165: « oh! se vi ravviso », rispose tosto
, / fermossi, e lagrimando: oh, disse, acate, / mira fin
il fianco! oimè la schiena! / oh che fiera caduta! a pena i'
il voglia / il voglia il cielo! oh figlia amata! 2. discendente
discordia. manzoni, 35: oh spavento! lo stuol de'beffardi / baldo
nostri comuni amici. crudeli, 1-109: oh, dio, dicea, che povera
fare una contadina di quel ventaglio? oh, farà la bella figura! si farà
la... così... oh che ti venga del bene! sono cose
., 1 (21): oh povero me! vedete se quelle due figuracce
cattiva luce. parini, 330: oh ve'che spaventosa figuraccia / faremo noi
calletti esser disegni? fagiuoli, 3-3-92: oh che lindura! / non vi par
monello fino. forteguerri, 17-63: oh!, disse, figurino di galera.
entrasti tu. pananti, i-16: oh, rispose lo zio, quest'angiolino /
mattino. carducci, 679: oh lunghe al vento sussurranti file / de'pioppi
dante, conv., iv-v-9: oh stoltissime e vilissime bestiuole che a guisa
deran nell'orecchio! alfieri, i-161: oh, quanto giubilate, voi zitelle,
mio. bruscaccio da rovezzano, ix-244: oh lasso, che dall'a infino al
idem, par., 33-121: oh quanto è corto il dire e come
polve cereal. rajberti, 5-108: oh quanto bue, quanto vitello, quanto maiale
giovinezza. guittone, xxvi-3: vergogna oh, lasso, ed ho me stesso
quando mi scrivi di buon umore, oh, io allora fiorisco e sono contento.
dante, par., 16-xii: oh quali io vidi quei che son disfatti
dante, conv., iii-1-3: oh quante notti furono, che li occhi
contrastati; molti anche zittivano... oh dio, un fischio acuto, lacerante
avieni. maestro alberto, 132: oh genti umane, con le menti fise /
del suo nido. carducci, iii-24-16: oh tra il grigio polveroso dei rami,
e nelle fenditure ferrugigne de'riarsi maggesi, oh care bestioline brune [le cicale]
lo portano. goldoni, iv-230: oh, s'egli avesse un'amicizia fissa
crotalo festivo. casti, 312: oh! che spera egli udir da incolti e
g. m. cecchi, 1-1-144: oh ve'se 'l fistolo / va a processione
g. m. cecchi, 1-i-57: oh tu hai il diavolo / nel fistolo:
, 5-55: un bel fiumétto, oh, non molto profondo, ma baldanzoso
opuscoli inediti del sig. manzi. oh quanta messe d'errori! oh il
. oh quanta messe d'errori! oh il goffo fiutasepólcri! tramaler [s.
assol. guittone, xlviii-154: oh, che calda è febra està, /
i'vo, e dovunch'i'sto. oh, che continuo flagello è questo,
figur. d'annunzio, i-175: oh trionfi d'attinie su per le rocce,
alle stampe del mio discorso... oh, non v'è di certo la
. 5. ferrari, vi-1088: oh! fosse qui diana occulta / vergine
poetica). carducci, iii-19-85: oh verso sciolto dai romantici perfezionato, fluente
. parini, giorno, ii-301: oh beati tra gli altri, oh cari
ii-301: oh beati tra gli altri, oh cari al cielo / viventi a cui
capelli). gnoli, 1-87: oh, quella chioma fluttuosa, / oh,
: oh, quella chioma fluttuosa, / oh, quella fronte buona / voglio cingerle
nel fodero'. manzoni, ii-326: oh, che puot'egli / bramar di
mariuolo. pananti, i-187: oh se ti acciuffo, bestia foderona, /
abbelliti con tante foggie..., oh! sono iti al sepolcro. casti
parecchi / forse è roba d'avana? oh sì per bacco! / son nere
a una. imbriani, 2-206: oh piangi! a foglia a foglia / da'
g. m. cecchi, 19-32: oh del capo ha'tu appiccato / qui
, sparlatore. menzini, 5-13: oh boccacce di fogna, e chi vi rese
moglie lasciò vedova in letto, / oh allor sì con spregevole vergogna / viepiù
40: cangiato è il mondo, oh quanti ne minchiona / la foia della guerra
che qui non sieno quelle conchiglie? oh se ella me lo negasse, io vorrei
. dante, inf., 12-49: oh cieca cupidigia e ira folle, /
c'immolle. petrarca, 320-5: oh caduche speranze, o penser folli!
conturba / ch'ella sia dessa? oh vana fantasia! carducci, 125: oh
oh vana fantasia! carducci, 125: oh non di forza un secol guasto allieta
notte folta. alfieri, 1-647: oh! quale / dagli occhi antichi miei caligin
di fiandra. dottori, 163: oh ben gittate basi! / oh fondamenti
163: oh ben gittate basi! / oh fondamenti validi e robusti / di una
ai passo fonda il piede. / oh ch'arca di dottrina, di che tesoro
grani di polvere. salvini, ix-7: oh tristo nome, o dagl'iddii
: rimanti, e i rei fantasmi oh non seguire; / i rei fantasmi che
caduti al fondo. manzoni, ii-558: oh! cada / tanto in fondo costui
. c. montanini, 70: oh io mi maravigliavo bene che questo foramétto
giusti, 4-2-493: sull'eletto, oh, lì sì che d'inquiete /
d'annunzio, i-1069: o lunella, oh raccontami le tue storie / con le
laton... tirapalle a forbice. oh, guarda, modello inglese, bellissimo
guarda, modello inglese, bellissimo! oh, e gli aghi? -con
! settembrini [luciano], iii-2-397: oh, allora la filosofia era ancora forestiera
. de marchi, ii- 790: oh sei tu? beato chi ti vede.
s'appressa, e di mie pene. oh! con misura / le dispensa il
. marino, 197: repente (oh meraviglia) vide, vide cangiarsi in nova
simbolismo dei carbonari. bocchelli, 10-235: oh, la cristianizzazione degli indigeni, fu
sorriderebbe, o direbbe forse: « oh che piccolo animaluzzo!! ».
/ che lividor, che sangue! oh qual ti veggio, / formosissima donna!
nella fornace. salvini, 22-376: oh dei, come il ghiotton girevolmente / favella
-sostant. monti, x-3-387: oh più vii che infelice! oh de'tuoi
x-3-387: oh più vii che infelice! oh de'tuoi servi / serva derisa!
opera di prasi- tile... oh quanto meglio starebbero nel pubblico museo di
merita lode. alfieri, 1-521: oh fatai giorno! e d'altri assai più
di forsi. getti, iv-32: oh! ringraziato sia colui che ci fece,
incominciarono a dire: -oh misere, oh sciagurate, dove semo conducte! ariosto,
mani. d. bartoli, 21-227: oh quanti, che mai non han trovato
gadda, 311: l'adorabile farabutto, oh! sì! oh! no!
l'adorabile farabutto, oh! sì! oh! no!, si approprierà le
. marini, iii- 259: oh dio,... quali meraviglie della
. parini, giorno, ii-1158: oh cara a la fortuna / quella che corre
il nemico assalto / forte sostenga! oh giocator felice / chi pria l'estrema
/ quel che voi andate cercando, oh rendetemi / le mie lettere. allegri
la fortuna. magalotti, 1-252: oh, a chi non verrebbe voglia di
fortunati i topi! pascoli, 428: oh! troppo fortunati / agricoltori, cui
degli elisei. cardarelli, 1-54: oh, misera mia vita fortunosa. /
inquieto e bramoso. pascoli, i-527: oh! datelo, codesto infelice, a
poco mancò non mi facesse esclamare: « oh che diavolo divino! ». bocchelli
le voci vive. alfieri, 1-638: oh quale, / qual mi dà forza
i poveri fanciulli all'istruzione obligatoria! oh lavori forzati del saper leggere un po'
una faccia. praga, 2-93: oh se giungeva ad attaccar la briglia /
per vinta. giannotti, 2-2-221: oh, tu m'hai fracido. se
serpentelli nati su quella corrotta fracidezza, oh questo non mi sento da crederlo.
s. caterina da siena, 350: oh, fracidume del mondo! non le
avevo fradicia. caro, i-198: oh! tu mi hai fradicio, a voler
i'vo e dovunch'i'sto. oh, che continuo flagello è questo,
mar sanza governo. tasso, 8-2-745: oh piaccia a lui, che ne distringe
fragilissimo filo. monti, ii-91: oh quanto tempo ti sei ritirato nel porto!
quanto tempo ti sei ritirato nel porto! oh quante tempeste stanno sospese e minacciano la
ha spedito la signora contessa franco? oh bacio gentile! o bacio fragrante e dolcissimo
le tolga la succinta veste, / oh non mi turbi allora la fragranza / che
fa lassarme. sannazaro, 239: oh mondo, o sperar mio caduco e
sperar mio caduco e frale, / oh ciel sempre al mio ben tenace e
mio ben tenace e parco, / oh vita, onde d'uscir non truovo il
/ soffierò vampa d'afro fuoco; / oh le mie carni dilaniate / solcate le
animo). monti, x-2-211: oh! del nostro sentir parte migliore,
galotti, 4-48: qual vista, oh dio, qual vista! allor che fina
passo. b. croce, i-2-146: oh se l'intermedio del pensiero non si
.). baldini, 14-25: oh il mio mondo franato! oh la perdita
14-25: oh il mio mondo franato! oh la perdita di quel che più non
di quel che più non si trova! oh giovinezza intombata. 4.
del rosso, vii-534 (78-2): oh fuss'el vero, cum'igli è
cominciai come persona franca: / « oh pietosa colei che mi soccorse! ».
s. bernardino da siena, 764: oh, quante cose se le potrebbe mostrare
aviluppa in su, chi in giù. oh, egli è il mal segno tange
fuori la frasca. bracciolini, 1-4-61: oh correrebbe ognuno, al parer mio,
g. m. cecchi, 18-16: oh venghin via, e dienmi a credere
abate isaac volgar., 1-3: oh come è bello il parlare de'frati spirituali
e di carneficine. carducci, 1016: oh, tra le mura che il fratricidio
s. caterina da siena, iii-262: oh quanto diletto se noi vedessimo che il
sono testimoni. dominici, 1-103: oh freddezza umana e perversità iniqua! bisticci
colore). boccaccio, iv-52: oh quante volte, ancora che freddissima luce
. cicerone volgar., 3-68: oh, uomo in molta miseria, il
garzonotto. l. salviati, 19-21: oh e'mi venne ben voglia / de'
firenze! buonarroti il giovane, 9-228: oh bei trilli, oh bei gruppi,
, 9-228: oh bei trilli, oh bei gruppi, oh bei passaggi / di
bei trilli, oh bei gruppi, oh bei passaggi / di risa s'è sentito
prati, i-233: fresche aurore, oh! chi vi ha spente? /
getto, e grido, e fremo. oh giorni orrendi / in così verde etate
ugne ferrate. prati, ii-95: oh speranza!... ondeggiavano i
la rena. d'annunzio, i-183: oh bella che freni il ritmo de'lombi
. parini, giorno, i-695: oh quante mende / scorger tu vi saprai
ma suonan di frequente / opera industre, oh quante volte gli occhi / a sé
per mio amore. goldoni, iii-8: oh via, andate a tostare il caffè
vuol fare una contadina di quel ventaglio? oh, farà la bella figura! si
g. m. cecchi, 1-i-64: oh felice manente / dal boschetto; allor
g. m. cecchi, 1-2-45: oh or conosco io bene ch'io fui
tutte le parti... « oh!... uh!..
, disadorno. cammelli, 292: oh quanto è il veder tuo, padre mio
far balletti / da donnicciuole? oh frigi! oh frigiesse / più tosto!
da donnicciuole? oh frigi! oh frigiesse / più tosto! in
dicea: -palagi d'ilio, / oh in alta stanza letto ampio raggiante!
: se un principe s'ammoglia, oh quanti, oh quali / si lasciano veder
principe s'ammoglia, oh quanti, oh quali / si lasciano veder subito in
, i-155: forse ha podagre: oh! dàgli una dirotta / di strecole,
in lui dimora. guerrazzi, 31: oh! le sia dato tra le braccia
capriccio). moniglia, 1-iii-545: oh quanti pensieri /... frullano,
. contenuta a stento dalle vesticciole. oh le sue possibilità! frustare i desideri degli
e mordace. menzini, 5-182: oh questo tira / certe sue solennissime frustate
: venne e disse: * oh è nulla, la farò rinvenire io '
poeta). prati, i-291: oh! fosse morto, al nascere, /
figlio tuo? ma un innocente? oh numi! / qual è il delitto suo
. buonarroti il giovane, i-55: oh quanto, oh quanto foco / s'acccnde
giovane, i-55: oh quanto, oh quanto foco / s'acccnde in cor
all'improvviso. saba, 11: oh potessi sedermi a te d'accanto! /
tornava sereno. montale, 2-73: oh l'orizzonte in fuga, dove s'accende
l'ebro varcava. tasso, 8-6-706: oh maraviglia, onde natura accrebbe / vaghezza
di livorno. montale, 13: oh ch'io non oda / nulla di te
duol trabocca. niccolini, i-359: oh dio, qual nome / dal labbro
fuggirla. d'annunzio, i-620: oh non più soffrire / al fine, queste
64-25: entrò nel borgo ognissanti. - oh, quivi era la fuggita e da'
vento). parini, ii-64: oh fortunate / genti, che in dolci tempre
innamorare subitamente. carducci, 356: oh di pompose / e bionde e nere chiome
bionde e nere chiome ondeggiamenti, / oh infocato respiro / che al tuo si mesce
/ che al tuo si mesce, oh disvelate rose, / oh accorti a fulminare
mesce, oh disvelate rose, / oh accorti a fulminare occhi fuggenti.
sua cuccia. manzoni, 43: oh quante volte, al tacito / morir
sbadigliosa mammina. pascoli, 621: oh! nulla, io dico, è
anche rifl. pirandello, ii-2-226: oh, papà: un uomo che s'è
'l bello. goldoni, vii-399: oh, le fuma il capo davvero. cicognani
guai chi volesse illudermi!... oh, ecco una guasconata di cattivo genere
lunga stagione. metastasio, ii-177: oh, come scorre / l'appreso incendio,
. corazzini, 3-45: la notte, oh, quale triste cantilena / langue per
f. d'ambra, xxi-n-75: oh; oh, costui confesserà senza duol
. d'ambra, xxi-n-75: oh; oh, costui confesserà senza duol di fune
funereo del demonio. nigra, vi-755: oh! benedette del castel moravo / funeree
pensier funesti! alfieri, 1-230: oh ciel!... cotanto t'ama
acerba mestizia. menzini, ii-20: oh! donzelle sabine, a che di strida
ispedito. a. verri, i-89: oh venere, funesta persecutrice, quanto maligna
quella funesta notte. betteioni, iii-83: oh la lugubre, la funesta, la
che vesce mai. leopardi, 401: oh guata: / un fungo, e
un fungo, e quivi un altro: oh quanti funghi / usciti son per tutto
spaccatura rimase una città... oh! diceva io meravigliato, nascono le città
che ci brucia le viscere... oh la sete! d'annunzio, iv-2-553
. caterina da siena, ii-253: oh fuoco che ardi e non consumi, e
, 33 (577): oh santo cielo! parlate meglio. possibile che
fuorché i bravi. pascoli, 588: oh! quella casa è senza focolare:
, 56: che sudicia cascata! oh che brutta figura, con una spalla
amanti amica. alfieri, 1-210: oh, di vendetta / qual parte e quanta
non canzoni? caro, i-218: oh! ecco qui ciullo a tempo. to'
. 1. nelli, 2-2-9: oh, eccolo appunto qua, e di più
fumo. c. gozzi, 4-299: oh maledetti ingegni traditori, /..
rognoso e tetro / la bulletta. oh insensati, a cui sciorina / un giro
comprato il trono. varano, 51: oh mie colpe! oh mie furie!
, 51: oh mie colpe! oh mie furie! egli perdéo / la vita
tenuto in scacco da un galantuomo, oh furia! -furia francese:
senza discorso alcuno. crudeli, 1-27: oh come corri in fretta / con la
qualche ninfa. carducci, iii-24-156: oh come accusano nel furore de'pettegolezzi cianeschi
di commozione. parini, 324: oh va', càcciati adesso dentro una fogna,
no 'l senta. guarini, 452: oh che soave bacio / dalla mia dama
. f. d'ambra, xxi-n-65: oh come mi giova far natte a simil
di noi si dee dire / ancora: oh bella coppia! casti, ii-2-56:
foggia / d'assassinare il prossimo; oh ve'quanti / quanti gabbacompagno il mondo
gabbata. b. corsini, 2-16: oh come gli uomin son sotto le stelle
e sei organi. giusti, 2-42: oh, povero stivale! ora confesso /
del suo fallo. goldoni, vii-748: oh, la sarebbe bella che il vecchio
401: un grillo, un grillo. oh s'io lo ritrovassi, / che già
gabbia di matti. giusti, 4-i-63: oh mondo, mondo! o gabbia d'
gli rispose: nonn'ho nulla. oh ohoia, rispose l'uccellator gabellotto.
g. m. cecchi, 19-23: oh sorte trista. / a fare i piati
gagliarda dell'antica. guerrazzi, 6-165: oh! se vi ravviso,..
, gaglioffone. baretti, 3-40: oh, libri ingannatori!... mal
d'amore. chiaro davanzali, vi-39: oh i dolzi smiri -e la gaia fazzone
rigoglioso. d'annunzio, i-119: oh il gaio vermiglio trionfo de'fiori e
-sostant. tullio, 40: oh il mio gaietto, / che difende la
manco da me. oddi, xxi-n-332: oh, bacio la mano di vostra signoria
notizia). aretino, ii-22: oh, voi ci avete guasto il galante e
così fatte galanterie. grazzini, 4-493: oh, che destrezza mirabile! mai si
amore. carducci, iii-14-263: oh tempi quando i nostri poeti erano argomento
venute di toscana. govoni, 167: oh le belle galline / che portano in
gallina. g. gozzi, i-24-144: oh quante volte ho biasimato i miei,
. buonarroti il giovane, 9-49: oh come spesso avvien darsi alle gambe /
variazioni infinite. govoni, 7-154: oh come canti [usignolo] dolcemente tra le
] dolcemente tra le foglie! / oh che gamme di teneri sospiri, / che
a gara. leopardi, 370: oh quante volte / corremmo a gara, /
faziosi. percoto, 468: oh sì! la dolce espressione di questo volto
belle / e gli omeri alza. oh ninfe della senna! / quello era garbo
. c. vannetti, xix-4-763: oh bravo! se il poeta è un
il mazzolino dalla tere- sina. -oh oh! questa gattamorta! à la dama anche
al fine il suo gatto frugato: / oh ringraziato, dice, sia minosse.
il dottore, l'amante d'erennia: oh, come vien'egli gattone, volpone
8. con valore di interiezione. oh gaudio!: grido di allegrezza,
dio. p. fortini, iii-80: oh dio, quanto piacere, quanto gauldio
denti di perle. berni, 23: oh, te venga 'l gavocciolo e la
gazzella. d'annunzio, i-3: oh namuna, namuna,... /
c. e. gadda, 314: oh, oh! 11 sangue vivente delle
e. gadda, 314: oh, oh! 11 sangue vivente delle lavandaie nei
. d. bartoli, 9-30-30: oh quanto è più difficile a seccarsi e morire
un tempo ardea. carducci, 354: oh se co 'l vivo sangue / del
raccogliendo di lei. carducci, 907: oh qual caduta di foglie, gelida,
? parini, giorno, i-367: oh il bel vederti, lasso! / studiarti
g. m. cecchi, 1-1-410: oh! non gridate, e mandatenel pure
notte quell'ume. dottori, 98: oh quale a sparta / favorevole incontro!
.). carducci, ii-8-37: oh un tuo bacio languido lungo gemebondo,
.). carducci, iii-7-218: oh se quelle cose che mi hai scritte
patetici. carducci, 76: oh non continue querele e gemiti / commise
d. bartoli, 9-28-2-102: oh a quanti scrittori, che più d'
ignoranti e gli oziosi della penisola: oh quanta gente! da non aver tempo di
. moniglia, 1-1-490: quanto, oh quanto diverse / son le forme d'
verso). carducci, iii-19-85: oh verso... scricchiolante o cigolante
gemma incantata? niccolini, 2-2-13: oh gemma, / che mal deposi allor che
lato, e il convulso gemuto: 'oh dio! '. 2.
le ciglia e gridavano: -oh! oh! brancati, 3-236: i vecchi antifascisti
genere umano. giamboni, 24: oh dura condizione dell'umana generazione, che
edifizio è un tentativo metafisico, 8-37: oh quanto affanno / al gener tuo, padre
forze). menzini, ii-162: oh di che forze e generose e pronte,
sempre difficile. par ini, 217: oh generosa diva, / oh delizia degli
217: oh generosa diva, / oh delizia degli uomini, oh del cielo /
, / oh delizia degli uomini, oh del cielo / ornamento e splendor!
per carità. carducci, ii-3-346: oh quanto vorrei che nessuno mi conoscesse di
. f. frugoni, i-306: oh quanto differiscono il genito dal fatto, perché
. bianco da siena, 40: oh umile ancilla, / vergine genitrice / di
maneggiar la picca. patini, ii-62: oh fortunate / genti, che in dolci
antenna vela. tasso, 13-80: oh fidanza gentil, chi dio ben cole,
verrà tempo... verrà davvero? oh! non è possibile! eppure sembra
/ « o cara mia germana, oh me! cirene ». folengo, ii-98
di rotamiro. alfieri, 1-471: oh vero / germe d'alcide! agli alti
carbone di gieroglifici e di grottesche. oh che belle figure! uccelli e sparavieri
leggibile di queste. nievo, 4-195: oh, io pensava fra me stesso,
quello che si pensa in cuore. oh che gesuita son diventato in quei nove mesi
e dintorno, / 'manibus, oh, date lilia plenis! '. libro
commedia di dieci vergine, 16: oh, se voi mi vedessi all'orazione,
altare e gridò ad alta voce: « oh gesù, dammi la grazia, fà
le vie laterali. pascoli, 21: oh! fossi io teco; e perderci
dove sono a questa volta conducto! oh dio... liberarne da questa
si possono pensare. campofregoso, i-55: oh quanti i denar suoi gettano via.
, 13-58: figurar la mia penna, oh no, non vale / le maniere
di calore. sbarbaro, 1-65: oh le creature che aprono gli occhi di
le possino ricoverare. magalotti, 19-42: oh te felice, se vedraiti spesso /
s. caterina da siena, iii-80: oh quanta pena e ghiado è quando e'
dimentica abbandonato. pascoli, 21: oh! fossi io teco; e perderci nel
gli attacca una ghigniata di quelle! oh, quanto bene ti sta.
-sostant. guittone, xlvi-12: oh, che crudele ed amaroso amaro /
uomini assai. torini, 233: oh infelici uomini! essi non hanno riguardo
letizia! alfieri, 1-1239: oh! mira / ghiottoncèllo: mai cosa ei
accordo... /... oh! codesto era un puntiglio, /
le sassate / tue d'una volta: oh, non facean già male! corazzini
: -si partirà domattina. - oh, di già! sta bene. come
birri. i. nelli, i-43: oh, al tempo di già non era
, ii-225: la madre... oh spettacolo! fra lieta e dolente,
. / -chi muor giace; oh non lasci tal serata. -per distrarmi.
nano. i. nelli, i-307: oh ve'gigante da cigoli, che battev'
sen tuo gigliato? albertazzi, 864: oh le morbide guance di rosa e le
questo ginepreto. vai, 4: oh! quanto era men male / ch'
dopo un momento. pavese, io: oh da quando ho giocato ai pirati malesi
terra. manifesti del futurismo, 8: oh! l'ebrezza di giocare alle biglie
prima classe. guerrazzi, 2-87: oh! che credevi?... che
: di noi stimavi / far gioco: oh rabbia! manzoni, pr. sp
7. con valore di inter. oh gioia! che gioia!: a
dante, par., 27-7: oh gioia! oh ineffabile allegrezza! /
par., 27-7: oh gioia! oh ineffabile allegrezza! / oh vita integra
gioia! oh ineffabile allegrezza! / oh vita integra d'amore e di pace!
integra d'amore e di pace! / oh sanza brama sicura ricchezza! g.
ricchezza! g. gozzi, 3-5-375: oh bella gioia! ei grida; /
se'novello. alfieri, 1-377: oh cielo!... ei sol pietoso
il furor suo... ma, oh gioia! eccolo, ei viene.
[s. v.]: 4 oh gioia! ', esclamazione dei drammi
la grazia. negri, 1-177: oh, lasciatemi andar per le boscaglie, /
di mode. pascoli, 321: « oh! nonna! il papa » uno
a sera. manzoni, 42: oh giornate del nostro riscatto! / oh
oh giornate del nostro riscatto! / oh dolente per sempre colui / che da lunge
1-54: cerca, mi dice, oh, cerca di vivere / alla giornata,
apparenza. abati, pref.: oh quanti libri son oggi, che peregrinano
vita). manzoni, 62: oh! mi sia dato alfìn questa mia vita
d'anni. goldoni, vii-1238: oh! ben tornato...; mi
. buonarroti il giovane, 10-956: oh servidor di pietro sciagurato, / che
al trono. leopardi, 14-13: oh come grato occorre / nel tempo giovani!
, un birro, un giovannizzero / oh, oh, che diavol fia? che
birro, un giovannizzero / oh, oh, che diavol fia? che ti diss'
rimprovero). fucini, 580: oh, permio giurancanaccio! se non lo
la mia grazia. poerio, vi-319: oh quanto le / padrone, appunto dove me
: rinnegare la giovialità per danari. oh questa io non so intendere. de
ad un girar di ciglia, / oh! come perde or l'alterezza e '1
io vi spando. bonarelli, xxx-5-128: oh, se per me pietoso / un
gli parlò irò il mendico; / oh dei, come il ghiotton girevolmente / favella
giri. de amicis, i-542: oh, belle vite snelle, che vi dondolavate
spose in famiglia. prati, ii-41: oh che te lo pensi, per le
indice, che par sì facile cosa, oh quanto tempo ci è voluto, e
porti che approdar possa navigante amoroso, oh come presto le vedrai tu squarciate da
non meraviglia. alfieri, i-161: oh, quanto giubilate, voi zitelle, /
dal castello. lucini, 1-185: oh, per il corpo, oh, per
1-185: oh, per il corpo, oh, per la vana, giusta giubilazione
manzoni, 233: io vengo, oh giubbilo! / son fuor d'intrico:
la bocca mia. goldoni, iv-334: oh dio! mi consolate; mi
io non vi ho dimandato... oh! son pur giucca!..
e saviamente. serao, i-609: oh, io sono una umile cristiana,
giudica bene. goldoni, vii-783: oh! giudicate assai male. fogazzaro,
noi dicemo. guittone, i-17-51: oh non giudici già, ma gioculare! /
col passeggio del gallo d'india. oh perché non è giudicéssa ella, voglio
piccola mia giuggiola,... oh che bella sorpresa, come stai?
pur che fosse fatto... oh, questo sarebbe 'l colpo, se riuscisse
aggiuntovi / la buona dote. / oh! cotesta è la giuggiola / per che
, gioia. grazzini, 18: oh beata, oh mirabil visione, / fonte
grazzini, 18: oh beata, oh mirabil visione, / fonte di mele
. / passar mi veggo presso: oh se costui / fusse colto improvviso a
dante, purg., 11-93: oh vana gloria dell'umane posse! /
era follìa sperar. carducci, 603: oh, quel che amai, quel che
uomo l'arma sua lunga, / oh! la covata vostra già sia / buona
più caro. pananti, i-423: oh questa sì che la mi giunge nuova
agli spagnoli. aretino, ii-124: oh, che sottile impiccato è questo zoppino
posto, no? ». « oh, glielo giuro, » fa bàraabo con
? imitazione di cristo, iv-3-4: oh grande ammirazione della tua pietà in verso
giustificazione. della robbia, 1-299: oh agostino! solo iesu cristo morì innocente
che fa lo specchio?... oh vedetela là nel muro opposto, grande
reti o tele. magalotti, 7-2: oh gli è pure il bel gusto trovarsi
pàlpebre livide. onofri, 11-38: oh, quei suoi globi ardenti! / o
. dante, purg., n-91: oh vana gloria del- l'umane posse!
gnomi, che stanno sempre sotterra? oh questa è la più bella che si
. gobbàccio. grazzini, 3-2-348: oh gobbàccio! che argomentacci son questi tuoi
gocciolìo delle pale. montale, 2-101: oh il gocciolìo che scende a rilento /
come mi gode egli l'animo! oh notte! mazzini, i-369: mi
sue fattezze. boccalini, i-345: oh me infelice!... oh mio
: oh me infelice!... oh mio danaro che nella mia casa col
andarne perduta. panzini, iii-756: oh, il goffo accento bergamasco! pirandello,
poterglielo ricacciare in gola,... oh, è dura cosa. pratolini,
boca ogni parola. strascino, xxi-11-940: oh! non più minacciar, che tu
malizia altrui. strascino, xxi-11-943: oh gli è mal sordo chi non vuole
g. m. cecchi, 1-1-32: oh codeste son gonnelle di ferro, che
o donne, a spada tratta: / oh può tanto il favor d'una gonnella
: risero soavemente, e, 'oh, oh quanti pedanti', dissero nel fondo della
aspirata. bibbiena, 265: oh che pecato fu che la prigione non
di feltro bruno. govoni, 7-114: oh il suo volto stupido di pierrot,
qual bolla d'aria e trasportato (oh la serena, oh la fresca mattina
aria e trasportato (oh la serena, oh la fresca mattina di primavera!)
ella dolcemente cantava; e dissi: oh qual soave capacità ha il gorgozzule d'
, brutto. carducci, ii-9-37: oh che gotica esecuzione fu quella dei '
delle forze fisiche. giusti, 2-31: oh quante volte differì la gotta / le
di nobili uomini. tolomei, 2-88: oh bella festa sarebbe questa, ch'io
abbelliti con tante foggie..., oh! sono iti al sepolcro.
, lentamente. machiavelli, 7-8-91: oh! e'non vogliono far sudditi,
/ che t'ama e segue sconosciuto, oh come / corti faresti i passi e
ma grado. barberini, iii-268: oh s'erga pronta e ascenda / per
: ho sentito... un « oh » più lungo di quello dei pescatori
nel mezzo dell'ardente estate; / oh! questa cosa ai betuliani spiacque,
fagiuoli, iii-5: chi diceva: oh la mia [moglie] di quelle
ad esser curato. nievo, 2-44: oh gli anni grandi come sono gravi a
malattia). guittone, i-24-14: oh che gioioso e glorioso asenpro,.
grandissima gravità. ariosto, 1-22: oh gran bontà de'cavallieri antiqui! /
-sostant. pindemonte, 231: oh qual vergogna... / che il
, purg., 13-146: « oh, questa è a udir sì cosa nuova
da tutti amata. ariosto, 5-31: oh... grande è cotesto /
c. e. gadda, 7-10: oh, miseria! oh, dovizia!
gadda, 7-10: oh, miseria! oh, dovizia! parole e parole.
, 690: egli ha tanti famigli. oh n'ha uno ch'è un bel
g. m. cecchi, 1-1-320: oh! pur se ne partì: gli è
xxiii-124: ho veduto finalmente elvezio. oh caro! bello, grassetto con tanto
-tronfio. segneri, i-472: oh che superbia ben grassa! 14.
g. m. cecchi, 1-2-424: oh con che gentilezza / contava quelle novellette
. e la musica poi? - / oh costì sì / mi feci io grasso
g. m. cecchi, 7-1-4: oh che grasson, padrone! pananti,
in grata! pascoli, 201: oh! quale vi sorrise oggi, alle grate
., 18 (317): « oh per carità! » esclamò agnese,
grate e soavi. leopardi, 14-12: oh come grato occorre / nel tempo giovami
il latte nella bocca del pargolo, oh! gratuitamente davvero ». 4.
braccio è grave. manzoni, 323: oh! come grave / sei tu discesa
: ombre solinghe, alti silenzi, oh quanto / grave sento sul cor vostra quiete
acerbamente la verità. corazzini, 3-116: oh! piangi ancora, mia / piccola
provenzali, o stampati o manoscritti, oh gran grazia che mi farebbe il comperargli
altrettanta pazienza. soldati, iii-58: oh gesù, dammi la grazia, fa'che
vulgaris glabra ». pascoli, 450: oh! lì dentro vedi una vecchia /
] lasciar molto greggio e molto imperfetto. oh! come è necessaria l'imperfezione per
gattini. i. nelli, i-261: oh, no. ti vuo'fare un
memoria). burchiello, 136: oh terribil memoria grieve e soda. 6
p. fortini, iii-236: oh tu se'la bella gridalana, credevo
mercede / da te a dio, oh me, nel tuo partire?
scambietti poi l'ebete grifo / ponete, oh voi beato!, / su le
.). carducci, iii-24-16: oh tra il grigio polveroso dei rami,
polveroso dei rami,... oh care bestioline brune [le cicale] co'
che sulla fronte. pascoli, i-124: oh! 10 torno al manzoni e ai
venga dalle grondaie. pascoli, 288: oh! la lor casa, sotto la
vivanda. della porta, 1-328: oh come biancheggia il grasso in grondón
. quei quarti di vitella! oh come gialleggiano quelle groppe avverb. tose
il groppone. proverbi toscani, 36: oh quanti per giungere a comandare hanno piegato
bello in su la grossa! / oh! che canzone è quella, da cantare
dissemi: -non hai tu studiato filosofia? oh, dissi, sì ben, certe
non mi pare quasi avere peccato; oh come sono grossi e ciechi! ché
e degli artigiani,... oh io forse sarei diventato un altro io.
dante, purg., 11-93: oh vana gloria dell'umane posse! /
- prigione. nigra, 40: oh! benedette del castel moravo / funeree
. l. salviati, 19-61: oh tofano; uh, ghieu, tu grufoli
orribil sorse. bresciani, 1-i-21: oh dio! veggo metter dentro il muso
i porci. menzini, 5-203: oh carità! se di costor non torci /
i denti. casti, 2-80: oh preziose lacrime! in vederle / cader dai
tu fai il grugnino; e dici oh, oh, oh! negri, 2-397
il grugnino; e dici oh, oh, oh! negri, 2-397: ninin
; e dici oh, oh, oh! negri, 2-397: ninin tors ^
è amaro. giusti, 2-52: oh mondo, mondo! oh gabbia d'armeggioni
2-52: oh mondo, mondo! oh gabbia d'armeggioni, / di grulli
. buonarroti il giovane, 9-228: oh bei trilli, oh bei gruppi,
giovane, 9-228: oh bei trilli, oh bei gruppi, oh bei passaggi /
bei trilli, oh bei gruppi, oh bei passaggi / di risa s'è sentito
gente di gola. guadagnoli, 1-ii-6: oh bita, buona sera! oh
oh bita, buona sera! oh gua'lucia! o che se'sempre viva
gnele'? galileo, 5 * 224: oh ariosto dove sei tu ora, che
. cellini, 1-33 (90): oh se quel diavolo di benvenuto ci vedessi
r. m. bracci, 2-255: oh adesso voi mi cominciate a piacere,
il maggio. d'azeglio, 2-52: oh quando verrà il giorno che possa essermi
to'! vedete, vedete: / oh che bel forbottar di guancialate! =
, trattare. giamboni, 4-96: oh tempi molto degni di farne memoria,
: ma guàrdati, o signor, guàrdati oh dio! / dal tossico mortai che
g. m. cecchi, 1-ii-63: oh noi stiamo freschi, se la s'
; corredo. goldoni, iii-428: oh via, andate a deporre la livrea.
di tralci. nievo, 1-480: oh barbarie topesca!... lo giuro
sua vittoria. aretino, ii-22: oh, voi ci avete guasto il galante e
1-105: nelle tue veglie solitarie, oh, quante, / quante volte esso
alcuna molestia. prati, 1-214: oh lavacri / di tuscolano / nitente e
1-1-230: ma se si adira, / oh leverà te dalla guazza, e vedi
vagli. tasso, 18-86: oh glorioso capitano!... / a
e subito ritorna. marignolle, 60: oh infelici noi, ché le persone,
di mente. pascoli, 248: oh! non credo io che dorma / la
: fu un bel matrimonio, « oh, eccome! ». sia per gli
5. caterina da siena, iv-299: oh misero, la tenebra dell'amore proprio
, ed io chiuda il guscio: / oh giorni inerti e brevi, / vetri
assol. guittone, xlvi-9: oh, che crudele ed amaroso amaro /
. savonarola, 5-i- 199: oh quanto sono dolce le scritture! andate a
non trovava luoco. lorenzino, 91: oh! almanco fussi stata la comparazione in
. a. verri, i-49: oh felice ignoranza, che non penetrando il futuro
fatto gustare. manzoni, 90: oh perché almeno / lunge da lor non
. alfieri, 6-24: pafima, oh con qual gusto abbraccierolla! d'azeglio
qualcuno. goldoni, iv-170: - oh mamma mia! volete maritarvi?
. -fate presto, fate presto. oh che gusto! averò il mio papà
e non puoi sbagliare ». « oh che gusto! » diss'io. «
savore. serao, i-867: oh! io sono innamorata, più che mai
per dì come il falcone, / oh egli ha del gustoso! bocchelli, i-419
in queste particelle 'deh, ah, oh, ih ', là dove molti
enormi. d'annunzio, i-4: oh i dolci colloqui tra gli alti palmeti
zecchini del genero. carducci, 513: oh bella a'suoi be'dì rocca paolina
del futuro ministro delle finanze e poi? oh, il mio cuore non sapeva resistere
dal cristianesimo. carducci, iii-24-127: oh dèi del museo vaticano e del nazionale
vaticano e del nazionale di napoli! oh santi di donatello e michelangiolo! che
mondo, non lo sai tu? oh, parrebbe proprio che tu fussi nata iersera
adorar dappresso. leopardi, 8-35: oh fortunata, / di colpe ignara e
. dante, inf., 7-71: oh creature sciocche, / quanta ignoranza è
dante, par., 11-82: oh ignota ricchezza! oh ben ferace!
., 11-82: oh ignota ricchezza! oh ben ferace! / scalzasi egidio,
da ragazzo. firenzuola, 216: oh il mio angelo, che tu sia il
non aver pietà. carducci, 679: oh dolce tra gli eguali il novellare /
aquilantc il nero. tasso, 10-47: oh saggio il re di tripoli, che
il calpesta. carducci, 919: oh no 'l destare! -come sogg
. lettere di cortigiane, 90: oh lapsa adunque, che, illaqueata da'
cervello ed egli aggiunse un cordiale « oh, gresta come va? ».
caterina da siena, 393: oh obbedienzia dilettevole,... obbedienzia soave
. v. colonna, 1-187: oh come breve par quel che circonda / apollo
, / si desse il molt'illustre, oh che accidente! / oh che disgrazia
illustre, oh che accidente! / oh che disgrazia! oh che romor grandissimo!
accidente! / oh che disgrazia! oh che romor grandissimo! zeno, ii-92
a ringraziarla. goldoni, xii-191: oh, l'amico davvero è imbarazzato.
ultim'ora. niccolini, 2-4-4: oh degli imberbi sia mercé; ché questi
viltà e schifeza. forteguerri, i-172: oh quanti ho visti, e di diversa
g. m. cecchi, 1-ii-346: oh io vorrei, bench'e'non fia
. m. cecchi, 1-1-380: oh noi siamo i gran ribaldi! all'ultimo
, imboschisce. sermini, 439: oh! non sai tu che in questo tempo
, empire. marinetti, 2-i-1063: oh quanta astuzia nelle palpitanti giovanili carnosità che
, di rimanere quel di prima, oh per dio santo che non lo avrei
). bar etti, 6-179: oh io mi arrossisco in pensare che un
gli occhi. sergardi, 213: oh che gran caldo, oh quanti affanni,
213: oh che gran caldo, oh quanti affanni, / che rumor di
imitazione di cristo], 3-12-4: oh come tutti son corti! quanto bugiardi;
. frugoni, v- 300: oh quanto (dicea la critica) è difficile
intricato, imbrogliato, impaniato: « oh! per amor di dio »,
sic incedere ». milizia, ix-244: oh, che abatoni informi si mirano per
7. nelli, 20-3-8: oh che bella imbrogliatura! einaudi, 1-525
monte imbruna. marradi, 306: oh quanto silenzio la mole t'imbruna /
im-) con valore intene solo, oh quel ribaldo / non lo potrà imburiassare.
alla vita. firenzuola, 582: oh che bel vedere è l'imbusto senza
, soffrire. forteguerri, ii-194: oh gente stolta, la qual non arriva /
imaginata caccia. tasso, 13-i-430: oh, non t'invoglie / d'immaginata gloria
immaginazione umana. saba, 397: oh tu, che troppo sai / farti
hai mai sofferto di te stesso? oh assai, / oh al di là di
di te stesso? oh assai, / oh al di là di ogni immaginazione!
effigie. agostini, 1-19: oh quanto contraria è la mia sorte,
: vino immateriale in coppa invisibile, oh mira / ebrietà che tutto l'essere penetrando
stabilito patto. alfieri, 1-149: oh inaspettata / immensa gioia! leopardi, i-182
! cellini, 2-77 (436): oh dio, che con le tue immense
g. chiarini, 272: oh rabbia, se il bianco omero / tra
dante, inf., 12-51: oh cieca cupidigia, oh ira folle,
., 12-51: oh cieca cupidigia, oh ira folle, / che sì ci
bellezza, della immondezza della terra: oh quanto è vile, quanto è sozza
un empio figlio. grossi, ii-360: oh parmi / che i tuoi capegli sian
agire liberamente. rosmini, lxxix-i-279: oh dio! questa salute mi affrena ed
erbe che essiccavano, una immortalità (oh quanto precaria e mortificata!).
s'impacciava seco. moniglia, 1-iii-318: oh quan- t'util si procaccia / chi
l'impaccio. imperiali, 4-394: oh ciechi amanti, / quanto è meglio
g. m. cecchi, 1-1-435: oh! i'sono il nuovo grappolo /
prima inerte. foscolo, xiv-248: oh che profonda malinconia s'è impadronita di
sull'attenti. cassola, 1-12: oh, norina, ci sono mille cose da
sontuoso. dominici, 1-175: oh quanto è laudabile... dormire in
l'un a l'altro impalmati; ed oh me misera, / in suo giudicio
/ gli era buon, galeazzo, oh gli era buono / quel fiasco sezzo.
in matrimonio. tozzi, vii-444: oh, con chi mi hai impaniato, bindo
intricato, imbrogliato, impaniato: « oh! per amor di dio », disse
pascoli, 294: t'amava, oh! sì! tu ne imparavi a volo
g. g. belli, 443: oh andate poi a dire che a questo
, 481: la vedova imparabolata, oh quanto le sta male! che talvolta si
presero a dire ch'egli era, oh dio, * imparentato con le cavallette '
f. f. frugoni, vii-546: oh quanti malori derivano da un maritaggio mal
malamente. menzini, 5-161: oh no, signor, non così brusca cera
f. f. frugoni, vi-642: oh quanto impaziento di veder frine, poiché
miei panni ». leopardi, iii-96: oh qua bisognerebbe che venissero gl'impazienti e
impazzato. machiavelli, 680: - oh, dolce notte, giugnerovvi io mai?
per le strade il carnovale, / oh, non scordarti, non scordarti mai /
f. f. frugoni, i-425: oh, come son le cornacchie derise,
signor consorte. -impedisco? - oh niente. -assalire, aggredire.
, effettuare. muratori, 8-i-79: oh, se noi, con vero riflesso faremo
, imbarazzante. goldoni, iii-750: oh dio! mi dispiace che siate entrato
dante, conv., iii-xn-14: oh nobilissimo ed eccellentissimo cuore che ne la
. c. gozzi, 1-206: oh maledetta imperfezione di lingua, e ancora
] per l'angosciosa valle, / oh come ben fra quell'ombre credesti / e
da bombarda. verdinois, 203: oh, ecco una lunga sequela di piastrettine
si celi. sannazaro, iv-279: oh grande imperio, / oh celeste
, iv-279: oh grande imperio, / oh celeste misterio, oh grazia rara
, / oh celeste misterio, oh grazia rara, / oh potenzia preclara
celeste misterio, oh grazia rara, / oh potenzia preclara et inaudita, / oh
oh potenzia preclara et inaudita, / oh virtù infinita, alta e superna, /
virtù infinita, alta e superna, / oh providenzia eterna! aretino, 10-148:
segreto imperscrutabile. goldoni, ix-1048: oh dell'eterno imperscru- tabil fato / invisibile
mie mani. segneri, ii-124: oh dio crudelissimo!... raddoppia pure
impestano i campi. giusti, 2-83: oh età pacifiche, / oh benedette!
, 2-83: oh età pacifiche, / oh benedette! / non c'impestavano /
chiavistello. franchi, 2-2-19: oh, l'uscio è impestiato di dentro.
di bisogno. ariosto, 25-1: oh, gran contrasto in giovenil pensiero, /
. carducci, ii-19-130: dicono: oh se qui ci fossero gli svizzeri a
, guardassi te,... oh credi che imparerei il disegno meglio che
impiccati alla corvatta. govoni, 7-114: oh il suo volto stupito di pierrot,
neve). pallavicino, 1-440: oh! quanto a diritto prendea a stupore
terren nereo le ciglia / inarcando esclamasse: oh infausto legno, / per te qual
di rosso! cassola, 4-192: oh, stai tranquilla che non l'ho
bevibile '. tente io? oh! voi mi farete ridere! io non
valente paesano. cesari, iii-306: oh! chi ben notasse tutte queste minuzie
quello impresa. boccaccio, 1-i-494: oh, quanto biancifiore più ch'altra misera
la più avenente. dante, iv-vn-4: oh com'è grande la mia impresa in
tenne impresso. bruni, 58: oh, se tanto mi fia da te concesso
suoi studi. dossi, 1-i-324: oh quante, che in famiglia sono le più
al figur. dominici, 1-150: oh quanto sarebbe più senno studiare con tutte
avuto principio. musso, ii-25: oh dio, oh dio, tu sei fine
musso, ii-25: oh dio, oh dio, tu sei fine infinito,
f. f. frugoni, vi-55: oh tristo quel giorno, ancorché non patiscono
incauto impromettere. fazio, iii-5-23: oh quanto l'uom dee prima pensar forte /
. f. frugoni, v-281: oh che improprietadi! oh che stiracchiature!
frugoni, v-281: oh che improprietadi! oh che stiracchiature! oh che inconseguenze.
che improprietadi! oh che stiracchiature! oh che inconseguenze. muratori, 5-iii-61: la
esercizio della professione. bocchelli, ii-462: oh, l'immortale lezione che queste parole
. segneri, ii -pref.: oh quanto poco è bastevole a perder fede
. f. frugoni, 1-71: oh santi ardori, che, quanto più accesi
c. gozzi, 4-163: oh quanti alle miserie del meschino / negato
e la oscurazione delle stirpi latine. oh, noi non vogliamo né spegnerci né
, / in lingua povera / dicendo: oh scusi! -con riferimento a un
stelo]. carducci, 679: oh a le bell'ombre in su 'l sacrato
triste inabitato! govoni, 101: oh le camere di palazzi antichi inabitati,
. caterina de'ricci, 278: oh quanto maggiormente inanimisce e si conforta quella
carducci, iii-1-350: ma, oh dio! perché, negro pensier
soldati, 2- 305: « oh, lia: guarda che non ti conviene
è inaridita. melosio, 3-i-140: oh come raro a volo / per gli
, impacciato. pellico, 4-71: oh benedetta solitudine! andava sciamando, quanto
maggiormente s'inasiniva. poerio, 1-160: oh beato da una cosa l'opposto di ciò
trasfigurare. assarino, 5-151: oh mano, sospirò, la cui morbidezza,
gli avveleni. mameli, vi-371: oh sempre, / benché talvolta inavveduto,
. e poi incanagliarmi fra i dotti, oh via! lucini, 5-174: la
ingiurioso. goldoni, vii-131: - oh vecchio incancherito! ranieri, 1-43:
sostegno interiore. borgese, 1-205: oh, ma che resti incantato? non ci
pien di tigna. ariosto, 8-1: oh quante sono incantatrici, oh quanti /
8-1: oh quante sono incantatrici, oh quanti / incantator tra noi, che non
pascere gli occhi del tuo splendore. oh vista incantatrice! foscolo, xiv-302:
. i. frugoni, i-3-154: oh quale a questi incanti / ultima al fin
, e otto. giusti, 4-ii-422: oh, per codesto, a perdermi /
biancheggiante flutto. magalotti, 19-42: oh te felice, se ve- draiti spesso
pittura. segneri, iii-i- 106: oh mondo incapace, che non intendi nulla di
. f. frugoni, v-14: oh pazzia degli uomini goccioloni, che s'incappricciano
saran tirati sul lido dell'eternità, oh come allora ne sentiremo l'incarico,
). iacopone, 1-275: oh volontà divina, / oh padre che
, 1-275: oh volontà divina, / oh padre che pensasti / quando 'l tuo
il fazzoletto, forbì, netta. oh come son difforme. - non va via
e sapienti / curve, che tette! oh pelle incarnatina! soffici, v-5-649:
loro. i. andreini, 1-259: oh che balordo. egli è pur vero
insieme, ferendo dentro uno specchio! oh che bruciore verrebbono a eccitare, oh
oh che bruciore verrebbono a eccitare, oh che incendimento! 2. per
da samminialo [petrarca]: ii-37: oh! quante faccelline di lussuria t'ha
. g. gozzi, i-22-110: oh largito dal cielo a noi mortali /
dell'esser, della vita / delizia! oh sentimento! io per te solo /
cavernosi chiostri? papi, 4-39: oh! tanto orrore / sperdi, o natura
dottrina. bar etti, 3-21: oh, fantasia folle, folle, folle!
lotario diacono volgar., i-196: oh quante cose pensono e'mortali della incertitudine
f. d'ambra, xxv-2-386: ma oh! l'uscio è 'nchiavi- stellato.
in lui piange il tuo desio. / oh t'inchina invece al mio, /
idea fissa. caro, 18-49: oh questo si, ch'è la schiodatura.
e cadere. fazio, vi-14-93: oh quanto è bestia l'uomo, in
una contrarietà. guarini, 89: oh come male inciampo! / questa è colei
/ pugnale,... / come oh come a quest'animo / giungon soavi
, 127: rose incinte di rosso (oh ombelicato / ventre d'estasi).
, implacabile. moniglia, 1-iii-132: oh destino inclemente! flavio delira. dottori
. imitazione di cristo, i-22-6: oh quanta è grande la fragilità umana,
incognito. d'annunzio, i-796: oh come l'anima invan sotto l'incubo /
, e gl'incominciaste tutti intorno un oh oh. ardigò, ii- 400
e gl'incominciaste tutti intorno un oh oh. ardigò, ii- 400:
a condurre. pindemonte, ii-300: oh contento indicibile! svestirsi / questi incomodi
patimenti che soffrirai. faldella, 2-233: oh, troppo incomodo... tua
età). carducci, iii-1-236: oh la mia gioventù!... /
filicaia, 2-2-242: ed ecco (oh quai portenti!) entro 'l fecondo
. l. bellini, 5-1-74: oh dio! che confusione, che smarrimento
di se stesse. niccolini, i-359: oh dio, qual nome / dal labbro
f. f. frugoni, v-281: oh che improprietadi! oh che stiracchiatine!
frugoni, v-281: oh che improprietadi! oh che stiracchiatine! oh che inconseguenze!
che improprietadi! oh che stiracchiatine! oh che inconseguenze! rosmini, 1-210:
subite dissipargli. segneri, iii-3-101: ma oh quanto più mortai tossico nasconde il demonio
tutto inconsolati. carducci, iii-1-142: oh inconsolato e caro / spirto d'erminia
accese. d'annunzio, ii-59: oh effigie di gloria / nel chiaro metallo
dell'uomo. magalotti, 6-238: oh incontentabile / sempre variabile / uman desio
due forestieri, che cordialmente con un oh oh! di maraviglia si salutarono.
forestieri, che cordialmente con un oh oh! di maraviglia si salutarono.
. j. nelli, i-264: oh signore strinato, la riverisco. chi
. d. bartoli, 9-23-345: oh quanti posson mostrare al mondo spese,
g. m. cecchi, 1-1-13: oh dio, dammi pazienza: guarda che
capaci di vivere in voi stesso. oh! lo spasimo di quelle ore che precedettero
e come per incontrovertibile compendio: « oh, sì, hai proprio ragione: qui
ecco le donne; via andianne: oh che incordate! -roco, strozzato
confortava... quella confidenza ii-112: oh lei bennata, che trovò sì prode /
a le ree femmine / impunemente. oh come, oh come increscemi / delle
femmine / impunemente. oh come, oh come increscemi / delle fallacie dove mi
di loro. carducci, iii-2-321: oh, quando abbiavi il dolce / paese
dubbio sull'avvenire. carducci, iii-3-272: oh come fredda indi la vita mia,
accoglila. / le onde s'increstano, oh volontarie! / ei volle, pervicace
cor- ruzzione:... oh l'oculatezza e l'imparzialità del regio
ma mia mattezza. dominici, 1-175: oh quanto è laudabile viver più tosto del
beccuti, i-169: oh quante indignitadi addietro lasso, / quante
da omicida. tommaseo, 2-240: oh cagna, e no figlia mia, /
e tempeste. goldoni, iv-848: oh meschina me!... se il
si udisse mai. bronzino, 1-392: oh che diletto indiavolato, stando / in
del zenith. pindemonte, 229: oh quanti io vidi, al trar dell'ingegnosa
, / ed pascoli, 308: « oh! quant'è mai che non vi si
guarda in dietro. manzoni, 316: oh! di guardarsi indietro / non è
propria fede. carducci, iii-4-186: oh sola e cheta in mezzo de'castagni
, congeniale. casti, 18-46: oh delle reggie indigena menzogna! / o
miseria. cavalca, 21-264: oh città celestiale,... abitatori quieti
f. f. frugoni, iv-538: oh quanto sei tu stralunato e rozzo,
l'error mio. fagiuoli, vi-10: oh se tutti color che non stan cheti
, 1-113: chi ti scrive? oh scusa; ma come posso essere così stordita-
sua pratica. lorenzino, xxv-2-195: oh! gran cosa, la indiscrezione de'
s. caterina de'ricci, 463: oh che ho potuto fare a te ed
. d. battoli, 34-301: oh quanto più degno spettacolo sarebbe l'economia
stato istesso. pindemonte, ii-231: oh fortunate belve! / del natio nido
in grande. goldoni, ix-435: oh ree passioni! / come indomite mai
luogo). monti, x-1-417: oh vai di dego orrenda! oh gioghi
x-1-417: oh vai di dego orrenda! oh gioghi indomiti / di montenotte! oh
oh gioghi indomiti / di montenotte! oh re de'fiumi eridano!
, ritrovato. carducci, iii-3-359: oh magica bevanda indovinata / dal mio paterno
allo strepito udito corse / gridando: oh me sorella! caro, 16-62: al
di morte. gabiani, 27: oh egli dovea questo dire per tempo e
sua fedeltà. leopardi, iii-96: oh qua bisognerebbe che venissero gl'impazienti e
del trionfo c'invidiò il tempo, indulgente oh troppo alle posteriori adulazioni.
men se indura. bellincioni, ii-244: oh quante crude donne son placate / per
[in nieri, 3-102]: oh, v'ate a credere, v'ate
ma suonan di frequente / opera industre, oh quante volte gli occhi / a sé
e delle fibre. cantoni, 257: oh che amore di libro e sottile industria
produr sempre. nomi, 3-1: oh! quanto industriosa è la natura, /
figur. iacopone [tommaseo]: oh inebbrianza d'amore / come volesti venire
. dante, conv., iv-v-9: oh ineffabile e incomprensibile sapienza di dio che
-figur. leopardi, 8-111: oh contra il nostro / scellerato ardimento inermi
al giovane signore. manzoni, 43: oh quante volte, al tacito / morir
del popolaccio. monti, xii-6-154: oh che inesausta ignoranza! convertire in un verbo
alto e sdegnoso / -oh amore, oh giovinezza, oh vita, oh morte!
/ -oh amore, oh giovinezza, oh vita, oh morte! tarchetti,
amore, oh giovinezza, oh vita, oh morte! tarchetti, 6-ii-453: molti
solite al fronte. saba, 11: oh potessi sedermi a te daccanto! /
f. f. frugoni, 4-252: oh che fiamma d'attività infaticabile, di
pietà della regina. pellico, 3-380: oh quale ai ritornati / inespressibil gioia.
argu- mentazioni. galileo, 3-1-142: oh come bene una verità si accorda con
. f. frugoni, 1-153: oh com'è infallibile che gli si rendesse spettabile
vago e attento. sannazaro, iv-46: oh quanti cacchi bramano / per questo bosco
restano infamati. monti, x-4-100: oh reggia! oh casa / de'generosi era-
monti, x-4-100: oh reggia! oh casa / de'generosi era- clidi infamata
oddi, 2-40: -oh età infame, oh secolo vituperoso. muratori, 10-ii-202:
. infamàccio. bresciani, 6-x-101: oh l'infamaccio, gridò il primicerio,
di virtù, 6 (37): oh cortesia discacciata! oh larghezza disparita!
(37): oh cortesia discacciata! oh larghezza disparita! oh prodezza infangata!
cortesia discacciata! oh larghezza disparita! oh prodezza infangata! oh gentilezza distrutta!
larghezza disparita! oh prodezza infangata! oh gentilezza distrutta! m. savonarola,
. livio volgar., i-3: oh lasse cattive, infantiamo noi perciò
], a conservarlo ed a condirlo, oh con quanta differenza dall'iniqua salagione luterana
. tommaseo, i- 242: oh terra, oh buona infaticata madre nostra,
i- 242: oh terra, oh buona infaticata madre nostra, tu con
luogo). ariosto, 8-59: oh misere donzelle che trasporte / fortuna ingiuriosa
del peccato. varano, 1-141: oh infausta e crudel terra, che fecondi
velo / induceva a le cose. oh, chi l'ha tolto / a me
e terra. gigli, 2-229: oh qual figlia di jette i pianti spande,
veruna attenzione. monti, x-5-229: oh colpo! oh al suo signor brando
monti, x-5-229: oh colpo! oh al suo signor brando infedele! foscolo
o esclamativo. cavalca, vii-189: oh infelice me, chi mi libererà di
quella notte. guarini, 132: oh anime in amor troppo infelici! / che
guarini, 215: oggi è fatta (oh secolo inumano!) / l'arte
. privo. menzini, ii-127: oh, di senno, e di cuor turba
dell'altro. sluparich, 1-14: oh, la scuola era una tortura per lui
la moglie] sia poi disonesta, oh qui sta il peggio di questa infernalità
che brada? / mezz'uomo, oh tu se'molto inferruzzato. bresciani,
par ini, giorno, ii-363: oh come i vari ingegni / la libertà del
il corpo stesso. goldoni, ix-1095: oh te felice, / cui non han
. /. nelli, 20-1-3: oh le chiacchiere le non s'infilzano. crusca
7-34: egli è troppo infingardo. oh, quante volte / i'l'ho fatto
f. f. frugoni, vi-332: oh quanto s'ingannano i miscredenti, che
-incolmabilmente. savonarola, 7-i-208: oh, se tu avessi detto ad uno
universo, egli è uno uomo -, oh, el non ti aria potuto udire
? pascoli, 141: dai sogni, oh! brevi, della gioia desto /
guadagnoli. d'annunzio, i-656: oh se almeno, al ritorno / dell'ora
sentimento). cornaro, 117: oh che glorioso sollazzo è questo, del
viaggio infinito. d'annunzio, i-194: oh delizia / sentire in un bacio infinito
cavalieri erranti. govoni, 1-80: oh la quotidiana illusione / di salpar con
gonna. b. corsini, 13-74: oh cieche, e se non cieche,
cieche, e se non cieche, oh viste corte / di quei che, volti
incontrar miseria e noia: / vanno (oh sciocchezza io la dirò infinita) /
. g. gozzi, i-11-174: oh giorno di vostra infinita gloria! e che
sincerità. firenzuola, 665: oh infine donne! e'le son piu:
e cattivo, / gli risponde: oh tu sei caritativo! note al malmantile
gli antichi dì... / oh date pietre a sotterarli ancora, / nere
ecco farsi fecondo / l'arido tronco. oh quali erge alle stelle / le braccia
. p. foglietta, 179: oh diavolo, quello è il vero andreolo!
, falsificazione. panzini, iii-535: oh, povero mastro adamo, bruciato vivo
sue palpebre irrigidite. guerrini, 2-125: oh, le lunghe carezze e l'infocate
particella pronom. linati, 13-18: oh, noi le conoscevamo bene quell'ore
pore. soffici, v-2-458: oh, la pelle che s'incolla alla pelle
condennato alla decapitazione il meschino. - oh giovane infornito. = comp.
di persone. alfieri, 1-68: oh! non sai tu che in tebe /
g. m. cecchi, 1-1-349: oh! cavami / di questo mal
infrancesare. buonaparte, 2-4-28: oh tu non debbi però esser re
mia libertà. imperiali, 4-395: oh tenace, infrangibile catena: / catena che
f. f. frugoni, 2-170: oh con quale decoro questo bellissimo fior di
tavola del supplizio. leopardi, 339: oh gli è pur duro, manzo,
. fra giordano, 1-303: oh come è ingannevole costui! scala dei
in inganno. goldoni, xiii-940: oh torte menti, oh torbidi intelletti, /
, xiii-940: oh torte menti, oh torbidi intelletti, / non isperate nei
e diversa fantasia. ariosto, 27-117: oh feminile ingegno, /...
, i-281: oggidì tanto di stiletto (oh! errai, / ché volli dir
frottole d'incerta attribuzione, xlvii-266: oh quanto ella è acerba / a inghiottire
dì. b. corsini, 1-68: oh care spose! / il seno a
, con grande esclamazione, disse: oh quanta grazia ci ha fatta iddio. bisticci
maligne et atre. ariosto, 8-59: oh misere donzelle che trasporte / fortuna ingiuriosa
di- scretione. ariosto, 5-87: oh quanto ha il re, quanto ha
. f. frugoni, 1-173: oh disumano! e potrai tu partire e lasciarmi
, par che con quello dicesse: oh quanti quest'opera mia ne vuole ingoffire.
6-xii-123: se la fosse mia figliuola, oh le vorrei far ingoiare io il non
soffre ed ingolla. corcano, 444: oh se tu sapessi quante ne ho dovuto
, non sfidano i marosi; ma oh! la casa,... la
perdoni! g. gozzi, i-22-114: oh da tristezze umana stirpe ingombra! alfieri
di moderazione. fagiuoli, vi-io: oh se tutti color, che non stan cheti
. f. frugoni, 1-311: oh quanto egli l'abborriva, come di verminosa
parrebbe amara. foscolo, xiv-356: oh non voleva... questa cioccolata.
di calunnie e della sua propria viltà. oh ne mangi tanto che scoppi!
sono senza freno dice che dicono: oh è altro iddio? bartolomeo da
pascoli, i-224: ma gl'ingrati! oh! gl'ingrati! i figli di
/ con la mia lunga chioma: oh chioma ingrata, / oh mal nodrita chioma
chioma: oh chioma ingrata, / oh mal nodrita chioma. loredano, 2-i-47
vai. tasso, aminta, 1183: oh crudeltate estrema, oh ingrato core,
, 1183: oh crudeltate estrema, oh ingrato core, / oh donna ingrata,
estrema, oh ingrato core, / oh donna ingrata, oh tre fiate e
ingrato core, / oh donna ingrata, oh tre fiate e quattro / ingratissimo sesso
. ingratàccio. aretino, ii-77: oh, cornetto, io non ho potuto fuggire
buonarroti il giovane, 9-633: oh! quanti sono / che '1 mancamento
nella pittura. pascoli, i-642: oh! non invidiamo intanto ai nostri figli
quelle cotanto fredde e insipide argutezze: oh quanto ne divien egli ridicolo!
animo). nievo, 710: oh qual tumultuoso vortice d'affetti s'ingroppa
nel petto. casti, vi-231: oh iniqui tempi! / oh perversi costumi
, vi-231: oh iniqui tempi! / oh perversi costumi! io veggo, io
, forte. ariosto, 1-22: oh gran bontà de'cavallieri antiqui! /
nuovo paradiso. govoni, 7-168: oh gambe delle ballerine / che mi trivellano
degli eroi? carducci, iii-24-437: oh no, questi due versi sono il verbo
privilegio vocato. carducci, iii-4-192: oh, pria ch'alasia al giovine lombardo
5. caterina da siena, iii-94: oh ineffabile consumato amore [dio],
più caldo / da me saluto, oh voi, care osterie romane!
di fare. fra giordano, 2-168: oh come dice bene! non si potrebbe
dante, conv., iv-xxvm-19: oh sventurati e male nati, che innanzi
, intrecciare. musso, iii-32: oh quanto è grande il numero degli ipocritoni
inneggiano » a lo inturgidito modellone, oh allora che ci stanno a fare codesti altri
e l'ignoto. idem, iii-4-95: oh quei fanali come s'inseguono / accidiosi
, un cartellino sbagliato... oh dio, non sono cose che capitano?
incamminarsi. sannazaro, iv-123: oh lasso, oh dì miei vólti in pianto
sannazaro, iv-123: oh lasso, oh dì miei vólti in pianto e gemito
risoluzione). boccaccio, viii-1-12: oh insensato giudicio degli amanti! chi altri
insensibil pietra. tasso, 9-98: oh d'immenso dolor vano conforto / incrudelir
una medesima cosa. ariosto, 1-22: oh gran bontà de'cavallieri antiqui! /
provata l'altra. imperiali, 4-410: oh d'insipidi labri, oh de la
, 4-410: oh d'insipidi labri, oh de la bocca / sì follemente subblimata
sperare la pace. berchet, 278: oh, mal abbia il falco snello /
e... mi disse: « oh sta cheto, soddomi- taccio ».
amor proprio. casti, i-2-64: e oh! quanta nel ciel sarà letizia /
la solita ricetta. pratesi, 1-171: oh, insomma!... l'
nell'opere. goldoni, xi-600: oh vecchia insopportabile, / tu non mi
. settembrini [luciano], iii-1-396: oh, non mi odono: sono insorditi
quel pensiero. belo, xxv-1-154: oh insperata, oh buona nuova! oh
belo, xxv-1-154: oh insperata, oh buona nuova! oh buono incontro!
: oh insperata, oh buona nuova! oh buono incontro! tasso, i-207:
, 1-vii-173: questi è tidide. oh quanta / gloria l'attende! a
cor barbaro inspira. chiabrera, xx-ix-225: oh sia pietà nel cielo, / ch'
dei genovesi. leopardi, 10-30: oh come / mille nell'anima instabili, confusi
bambini. dossi, iii-201: oh insudiciatine gentili, tutta roba d'àngiolo
.). sannazaro, iv-219: oh mente ignara e cieca al proprio danno
nemici. ariosto, 21-30: oh che merito al fin te ne risulta,
pusillanimità medesima. berchet, 365: oh! giustizia di dio, che densa nube
largamente il campo. foscolo, iii-1-456: oh così mai... / tu
. baretti, 3- 216: oh, accusa falsa, ridicola, insussistentissima!
speranza). salvini, ix-9: oh come in van ci lusinghiamo tutti /
alito sulfureo. pascoli, 1422: oh! tremerebbe qualcuno di queste intangibili mani /
di contrapposizione. svevo, 5-20: oh! non bisognava dire una cosa simile.
dante, par., 27-8: oh gioia! oh ineffabile allegrezza!
par., 27-8: oh gioia! oh ineffabile allegrezza! / oh vita
! oh ineffabile allegrezza! / oh vita intègra d'amore e di pace!
intègra d'amore e di pace! / oh sanza brama sicura ricchezza! masuccio
goldoni, xiii-940: o torte menti, oh torbidi intelletti, / non ispirate nei
plurale in singolare. govoni, 188: oh, dolce udire, al nostro arrivo
la donna. del tufo, 318: oh che bell'opre! oh che veder
, 318: oh che bell'opre! oh che veder celeste / porgono ambedue queste
tino, a nona giunge. / oh quant'intender questo a i franchi aggrada
. g. gozzi, i-4-111: oh vedi come s'inganna la mente degli uomini
faccendole private. carducci, iii-3-273: oh miglior gloria, ai figlioletti intenti / narrar
: potrei... accompagnarla io. oh, non abbia paura, 10 dico
). monti, 4-1-49: oh! che mai veggo? io riconosco questo
fermo rimase interdetto. carducci, ii-9-21: oh dolce amica, che studi! il
essere incinta. carducci, ii-9-237: oh via, sciogliamo tutti i legami convenzionali
ed interezza. carducci, ii-9-20: oh il mio sangue corre ora rapido e pieno
come l'interiezione, esemplificabile nell'» oh!, ah!, ahi!,
se mia morte avrà tal merito, / oh me felice, oh fortunato interito.
merito, / oh me felice, oh fortunato interito. vai, 27: qual
, continuo. carducci, iii-3-259: oh delibato fra i sospir trepidi / su
beate, che oziose vi ripose epicuro, oh io sarei il primo a pretender di
dante, par., 12-81: oh padre suo veramente felice! / oh
oh padre suo veramente felice! / oh madre sua veramente giovanna, / se,
-rifl. foscolo, iv-349: oh la scimunita figura ch'io fo quan-
suoi pensieri. carducci, ii-6-57: oh che fastidio con queste associazioni! con
parentesi di quel verso * forse (oh che spero!) il mio tardar le
mani giunte dinanzi alle labbra, « oh » diceva « per l'amor di
negativo del capo. pascoli, i-534: oh! grande amarezza dovè essere la vostra
un fiero / doloroso accidente; e oh! mai non fosse / intervenuto. botta
della vita. gozzano, i-138: oh! questa vita sterile, di sogno!
f. f. frugoni, 4-159: oh spietato destino? / che foggia strana
intesti vimini. carducci, iii-1-392: oh non sapete che di bianco veste / vergin
lombo anche così per il solletico. oh beato chi può intignere in cotesta pentola
nel fiume. carducci, iii-19-85: oh verso sciolto dai romantici perfezionato, fluente come
accorse. buonarroti il giovane, 10-912: oh, oh, ella straluna e gli
buonarroti il giovane, 10-912: oh, oh, ella straluna e gli occhi abbassa
, desolato. giocosa, 82: oh, la povera infanzia intirizzita di gian-
dico, intisegare. sermini, 35: oh che dio le perdoni, come ha
quelle parole: ripetile, ripetile. oh il mio mondo franato! oh la perdita
ripetile. oh il mio mondo franato! oh la perdita di quel che più non
quel che più non si trova! oh giovinezza intombata! intòmito, sm
. bartolini, 20-119: ma, oh ragazzo, la vita scortica, disossa
accoglie in lei,... / oh come s'inrubina e s'intopazia /
ama noi più che se stesso: / oh, come averà a caro il nostro
1. nelli, ii-56: oh corpo di giove intorato! gioberti,
l'affare. bocchelli, 2-ix-415: oh, in questa materia i romani non
intrafatto perisse. mariani, xx-xi-83: oh 'l mio suocer da bene, è più
ad esse. carducci, iii-5-85: oh le dolcissime sere ch'egli si piaceva passar
strane tentazioni. machiavelli, 685: oh miseria, oh infelicità mia! quante cose
machiavelli, 685: oh miseria, oh infelicità mia! quante cose mi si
; intuito. carducci, iii-3-259: oh delibato fra i sospir trepidi / su
leva dal petto, e dalla veste, oh dio? i intricata e fatale si
intricato, imbrogliato, impaniato. « oh! per amor di dio », disse
fra l'intricati tuoi foschi sentieri, / oh quante volte avvolgermi m'hai visto,
a'fichi. cesareo, 1-23: oh dolce ne'silvani / intrichi il fianco
che prima. lami, 104: oh io mi trovo l'intrigato uomo.
cioè, ehm, udite... oh maledetti intrighi verbali... udite
s. caterina da siena, i-138: oh dolce amore, inestimabile, tu hai
femina del mondo. amenta, 2-19: oh m'avete... intronata la
e importanza. carducci, iii-18-344: oh quell'epistolario così freddo,..
, finalmente. bresciani, 6-v-43: oh che v'ho detto io in tutto intutto
. metastasio, 1-i-661: sarebbe, oh dio! / troppa inumanità,.
guarini, 215: oggi è fatta (oh secolo inumano!) l'arte del
. metastasi, 1-6-329: quanto, oh dio, siamo infelici / se sapessero
col suo tridente. ghislanzoni, 4-71: oh! la festa sarà completa!
destro '. govoni, 6-50: oh quei tetti vischiosi / in cui gli uccelli
i sospiri. redi, 16-v-157: oh, qui sì panni, che v.
dio. fra giordano, 2-144: oh chi ben pensasse di vita eterna!
chi ben pensasse di vita eterna! oh che fune questa sarebbe a levarti in alto
e fuso! -oh leva! / oh serra! -or tu, piloto d'ogni
mazzini, 2-164: l'italia morta! oh! se di mezzo a voi un
., 36 (634): - oh! - disse 11 frate, vistolo
molta sua levatura; e aggiunse « oh, ha una moglie che è molto
e cordiali osterie. montale, 1-138: oh allora sballottati / come l'osso di
rinascimento argentino! pirandello, 5-352: oh levità dell'anima; serena, ineffabile
, che vòle dire cazzia de puorce? oh, magne in più e più luoche
, le guaste membra involve! / oh qual vorace brulicar di vermi / tra la
de gli antichi dì... / oh date pietre a sotterrarli ancora, /
. dante, conv., iv-xxi-12: oh ammirabile e benigno seminatore, che non
vi sotterrate? tansillo, 1-322: oh! vita di corrieri vita di saggi